Macerata

Macerata, la Fondazione Carima dona all'ospedale una macchina per la risonanza magnetica

Macerata, la Fondazione Carima dona all'ospedale una macchina per la risonanza magnetica

L’ospedale di Macerata si prepara a riceve ufficialmente l’installazione di una nuova risonanza magnetica. Un grande passo in avanti per la struttura in termini di dotazione volti a migliorare i percorsi diagnostici: si tratta infatti di una strumentazione avanzata e di ultima generazione (produzione Siemens) da “utilizzare esclusivamente – si legge in una nota diffusa dalla direttirice dell’Area Vasta 3, Daniela Corsi - per fini istituzionali finalizzati all’erogazione di cure sanitarie e delle correlate ricerche mediche". Benefattrice della donazione - per un importo di 603.764 euro, che andrà a coprire anche i lavori di strutturazione degli spazi in cui l’attrezzatura verrà allocata – è stata la Fondazione Carima di Rosaria Del Balzo Ruiti, che negli ultimi due anni ha dimostrato particolare vicinanza e partecipazione alle dinamiche del territorio legate alla sanità. Basti pensare agli ultimi investimenti effettuati: 768mila euro nel 2020 destinati alla salute pubblica, alla medicina preventiva e riabilitativa, e a supporto della lotta al Covid-19; 30mila euro nel 2021 a sostegno della campagna vaccinale.

22/01/2022 18:33
"Acqua calda? Nessuno qui l'ha scoperta": protesta del Blocco Studentesco all'entrata del liceo

"Acqua calda? Nessuno qui l'ha scoperta": protesta del Blocco Studentesco all'entrata del liceo

"Acqua calda? Nessuno qui l’ha scoperta”, recita così lo striscione esposto questa mattina dai militanti maceratesi del Blocco Studentesco all’entrata del Liceo Classico Leopardi. “Un messaggio goliardico - si legge nella nota del movimento - ma diretto ad un problema che colpisce noi studenti nella vita di tutti i giorni". “Inaccettabile che in pieno inverno, con la quasi totalità delle classi costrette a stare con le finestre aperte - continua la nota - si aggiunga anche il problema della mancanza di acqua calda all’interno della nostra scuola. Tutto questo grava sulla già difficile situazione che affligge gli studenti da ormai due anni.” "Ancora una volta ci faremo faro degli studenti per portare avanti la protesta - conclude la nota - affinché intervengano gli organi competenti a risolvere al più presto questo tipo di problemi che all’interno degli istituti non possono e non devono esistere".

22/01/2022 10:23
Marche, stop zona arancione. Acquaroli comunica il dietrofront: "Si rimane in zona gialla"

Marche, stop zona arancione. Acquaroli comunica il dietrofront: "Si rimane in zona gialla"

Niente più passaggio in arancione: le Marche rimarrà anche per la prossima settimana in zona gialla. A comunicarlo è il presidente della Regione Francesco Acquaroli: "Alla luce dei dati degli ultimi tre giorni, l’andamento sta cambiando soprattutto nelle terapie intensive. Pur non trattandosi di un'inversione di tendenza netta, questa settimana siamo tornati al di sotto della soglia della zona arancione, considerando anche i parametri realtivi all'Area Medica. uindi per questa settimana restiamo in zona gialla". Dietrofront dunque, nonostante le percentuali rese note solo due giorni fa (23% saturazione Intensive e 28,5% Area Medica), che avevano dato ormai per scontato il passaggio di colore entro il 24 di gennaio (leggi qui). Nel frattempo, proseguono le difficoltà in termini di tracciamento dei contagi e di assistenza medica - causa il deficit di risorse tecniche e umane conclamate.    

21/01/2022 19:16
Monoclonali, Saltamartini elogia gli anticorpi per il Covid. "Siamo tra i primi in Italia"

Monoclonali, Saltamartini elogia gli anticorpi per il Covid. "Siamo tra i primi in Italia"

Secondo i dati relativi alla settimana compresa fra il 12 e il 18 gennaio, la Regione Marche ha raggiunto quota 226 somministrazioni degli anticorpi monoclonali - 60 in più rispetto i giorni precedenti. Il risultato è stato accolto con plauso dall'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, accompagnando agli stessi numeri anche quelli relativi al Molnupiravir: nello stesso periodo, la pillola anti-Covid è stata ricevuta da 81 pazienti, dimostrando la diffusione capillare del farmaco presente sul mercato già dal 4 gennaio. "Dopo la Valle D'Aosta, siamo tra i primi con il maggior numero di prescrizioni - ha dichiarato Saltamartini - I monoclonali hanno da tempo dimostrato la loro efficacia, e sono il contributo più valido per curare il Covid a livello ambulatoriale specie nei soggetti fragili". Per la prossima settimana - secondo quanto comunicato dalla Regione - sono già previste 229 prescrizioni: un aumento che va di pari passo anche con l'utilizzo del Remdesivir Precoce in somministrazione ambulatoriale, riducendo di conseguenza quello del farmaco utilizzato in regime ospedaliero. "Da metà febbraio - ha aggiunto l'assessore -  è atteso anche l'arrivo del nuovo vaccino Novavax basato su proteine ricombinanti, destinato a coloro i quali hanno avuto dubbi sui vaccini vettoriali e a base Rna. Questo ci permetterà di proseguire al meglio la campagna vaccinale".      

21/01/2022 18:23
Cus Macerata, subito una medaglia con l'atletica: Anastasia Giulioni è bronzo nella 35 km di marcia

Cus Macerata, subito una medaglia con l'atletica: Anastasia Giulioni è bronzo nella 35 km di marcia

La dilagante variante omicron ha fermato gli sport di squadra in casa Cus Macerata, ma ci ha pensato l’atletica a regalare gioie. E che gioie. Il 2022 per la sezione curata da Diego Cacchiarelli è infatti cominciato alla grande, in totale continuità con il precedente ottimo anno. In copertina ancora una volta la marcia e, nello specifico, Anastasia Giulioni. La cussina a Pescara ha conquistato uno splendido terzo posto ai Campionati Italiani, mettendosi dunque al collo la medaglia di bronzo. Un risultato super, anche perché ottenuto in una gara massacrante come la 35km. Nonché su una distanza a lei sconosciuta. Invece Anastasia ha messo da parte ogni timore e si è gettata anima e corpo pigliandosi di forza il bronzo Under23. Il bis di quanto aveva già fatto a Grosseto, a giugno, però nella 10km. Bravissima anche Giulia Miconi che nella distanza più breve dei 20km, benché senza un titolo italiano in palio, si è piazzata seconda sempre nella categoria U23. Anzi è risultata terza assoluta dietro all’atleta olimpica Valentina Trapletti (C.S. Esercito) e Anna Ferrari (Atletica Riviera del Brenta). Per Giulia anche la soddisfazione del personal best abbattuto di quasi 2 minuti. Eccellente anche la performance di Alessandro Tanoni che esordiva nella categoria U23, lo ha fatto con il 6° posto e migliorando pure lui il primato personale di quasi 2 minuti. A Pescara c’era anche la baby Elisa Marini che però è incappata in una giornata no e non ha terminato la gara dei 10km nella categoria Allieve. La marcia del Cus è stata protagonista anche mercoledì ad Ancona, questa volta a livello indoor. Per la giovane Marini una prova opaca con un terzo posto che non le rende giustizia, mentre Alessandro Tanoni ha sbaragliato la concorrenza, primo nella gara dei 5km con il nuovo top crono personale 22’20”97.  Infine il 2022 ha riservato anche le gare sprint, la corsa. Thomas Romanzetti ha ben figurato sui 200 metri e, nella stessa distanza, c’è stato l’esordio in maglia bianco-blu di Rachele Rossetti.

21/01/2022 17:44
Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Via libera oggi dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge delega per l’adozione di un “Codice della ricostruzione”. “Una riforma di portata storica, che punta a definire un quadro normativo uniforme per le attività di ricostruzione post sisma, con l’attuazione di un modello che garantisca certezza, stabilità e velocità di questi processi, e che al tempo stesso assicuri una ripresa delle attività economiche e sociali nei territori colpiti” hanno sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, che hanno contribuito alla stesura del testo. Oggi in Italia sono in corso almeno sette ricostruzioni post sisma, ciascuna con le sue regole, le sue procedure, un proprio modello di gestione. Il “Codice” nasce proprio per superare questa frammentazione, che genera confusione normativa e diseguaglianze nei diritti riconosciuti ai cittadini colpiti dalle catastrofi naturali. La delega propone la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alle ricostruzioni nell’ambito della Presidenza del Consiglio, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di nomina di Commissari straordinari per le ricostruzioni più complesse, e l’introduzione di uno “stato di ricostruzione”, distinto e susseguente allo “stato di emergenza”. Sarà possibile in sostanza realizzare quel passaggio coordinato tra prima assistenza alla popolazione e gestione dello stato di emergenza, affidati al sistema di Protezione Civile, e la successiva fase di ricostruzione. Si introducono, inoltre, alcuni principi nuovi ed importanti. Innanzitutto, quello che i processi di ricostruzione non si limitino alla riparazione materiale dei danni, ma assicurino ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico, ad esempio con gli aiuti alle imprese. Si prevede poi che, in caso di danni molto elevati e di situazioni complesse, si possa attuare una ricostruzione pubblica dei centri urbani e storici dei comuni più colpiti attraverso progetti unitari. Per il rifacimento delle opere pubbliche si prevedono anche semplificazioni e meccanismi di accelerazione, come l’obbligo di utilizzare centrali uniche di committenza. Per la prima volta, inoltre, si apre alla possibilità di introduzione di polizze assicurative private per il ristoro dei danni da sisma, delegando il Parlamento a valutare l’eventuale introduzione di forme di indennizzo diverse dal contributo pubblico. Molte delle soluzioni proposte dalla delega sono mutuate dalle esperienze passate, ed in particolare dalle più recenti innovazioni nella ricostruzione post sisma 2016, come il modello di gestione multilivello delle grandi ricostruzioni, affidate ad una Cabina di coordinamento, guidata dal Capo del Dipartimento o dal Commissario, con i presidenti delle Regioni interessate, i rappresentanti dei sindaci ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, con il quale vengono stabilite precise modalità di raccordo nel passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. Viene poi confermato il modello amministrativo delle attività di ricostruzione, basato sugli Uffici Speciali Regionali, che assistono i comuni anche nella pianificazione urbanistica e attuano gli interventi pubblici più rilevanti, così come quello del monitoraggio, basato sulle piattaforme digitali, e dei controlli di legalità, con il rafforzamento della Struttura di missione del Ministero dell’Interno. La nuova struttura della Presidenza del Consiglio potrà essere dotata di un contingente di personale tecnico altamente specializzato, ricorrendo a professionalità attualmente impegnate nelle ricostruzioni dell’Aquila, dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia. “Tutto il Servizio Nazionale della Protezione Civile darà il suo contributo di esperienza al grande cantiere normativo che prenderà il via grazie alla legge delega approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. È un risultato particolarmente importante perché da tempo sentivamo l’esigenza di armonizzare, in caso di grandi terremoti, il superamento dell’emergenza e la fase di ricostruzione. La scelta del Governo consente di avviare questo percorso che garantirà ai cittadini non solo una pronta risposta all’emergenza ma anche uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale” ha aggiunto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Si tratta di una proposta virtuosa, resa possibile dalla collaborazione e dalla condivisione delle esperienze di tutti. L’idea di fondo è quella di assicurare una policy stabile della ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, ispirata ai principi di semplificazione, accelerazione dei tempi e dello sviluppo. Un modo per individuare un’ordinarietà nella straordinarietà dell’emergenza ricostruzione perché, come suggerito dalla Corte dei Conti, anche nella fase successiva all’emergenza è necessaria una regolamentazione che individui modelli organizzativi e procedurali idonei a dare certezza e a ridurre i tempi della ricostruzione” ha detto il Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande. “Ringrazio il Governo per l’approvazione del disegno di legge delega che potrà finalmente essere sottoposto all’esame del Parlamento, presso il quale pende già il disegno di legge dell’On.le Pezzopane. Mi auguro che si proceda celermente con l’approvazione del testo, in tempo utile per il varo del Codice entro la Legislatura, una riforma che potrà finalmente dare certezze ai cittadini, alle imprese e agli enti locali dei territori colpiti dai terremoti, così superando le lungaggini e le incertezze che hanno da sempre caratterizzato l’avvio dei processi di ricostruzione“ ha concluso il Commissario Giovanni Legnini.

21/01/2022 17:40
Tolentino, da Cassini al jazz: al via la nuova stagione del Politeama nel segno della ripartenza

Tolentino, da Cassini al jazz: al via la nuova stagione del Politeama nel segno della ripartenza

Torna la nuova stagione di spettacoli dal vivo, fra musica e cabaret, al teatro Politeama di Tolentino, presentata in conferenza stampa dal Direttore Massimo Zenobi, i comici Dario Cassini e Gianluca Budini, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Tolentino Silvia Tatò. Dopo il successo della prima parte iniziata già a settembre, il tabellone intitolato "Ancora più spettacolo" si arricchisce di una serie di eventi di grande qualità, a partire dalla presenza di importanti nomi come quello del già citato Cassini. Il comico-attore animerà la cornice del Politeama dal 27 gennaio per una serie di quattro appuntamenti di cabaret con un nuovo format ideato espressamente per l'occasione insieme a Gianluca Budini, riservando spazio a ospiti speciali - come Dado, Gabriele Cirilli e Claudio Batta - e a giovani comici esordienti. La stagione proseguirà fino all'8 maggio anche con alcuni concerti cosiddetti "di facile ascolto" - per la rassegna Master Piano Festival Più, che vedranno coinvolti musicisti del panorma classico e jazzistico - e con l'incontro per il format "Racconti d'attore" affidato all'interprete Orso Maria Guerrini, alle musiche da film di Fabio Rizzi e il tributo a Mina dell'Orchestra Musicando. «"Leggerezza" è la parola chiave di questa nuova avventura del teatro Politeama - hanno dichiarato il Direttore Zenobi e l'Assessore Tatò - L'obbiettivo è offrire a tutta la collettività - nonostante il periodo che stiamo vivendo - un clima distensivo e di ottimismo, nel pieno rispetto delle normative anti-covid previste dall'ultimo Dpcm. Musica e risate per ripartire tutti insieme verso un futuro migliore».    

21/01/2022 16:15
Macerata, nuovo look per lo stadio della Vittoria: al via i lavori

Macerata, nuovo look per lo stadio della Vittoria: al via i lavori

Sono stati avviati i lavori di recupero, restauro e rigenerazione dello stadio della Vittoria: l’intervento avrà ad oggetto il campo sportivo, la struttura storico-architettonica della tribuna con gli spogliatoi e la gradinata, il parco e le mura di cinta. I lavori, interamente finanziati con le risorse stanziate dal fondo “Sport e Periferie” per un importo complessivo di 1.468.779,65 euro, sono stati affidati alla R.T.I. Consorzio stabile Alta Val di Cecina srl/Inveni srl.  Al momento sono iniziati i lavori di bonifica del calcestruzzo delle gradinate con idrolavaggio, rasatura, ripristino e pulizia delle superfici imbrattate da graffiti. Seguirà il ripristino delle mura perimetrali esterne anche nelle due campate in cui si è verificato un principio di ribaltamento. Il campo sarà, poi, oggetto di manutenzione straordinaria con integrale rifacimento del manto in erba sintetica e delle panchine che verranno posizionate lungo il lato delle gradinate. La novità rilevante riguarderà l’allestimento del parco che costituirà un anello completo attorno al campo sportivo e sarà dotato di area giochi, area fitness e benessere e area pic-nic. Sull’intera area verrà inoltre allestito un nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza. «Dopo aver approvato il progetto esecutivo ed espletato la gara di appalto, abbiamo dato avvio ai lavori lo scorso mese di dicembre, in concomitanza con l’ultimazione della rigenerazione del campo sportivo San Giuliano nel quartiere Pace – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In questo periodo abbiamo completato anche le opere di adeguamento del campo sportivo di Collevario a dimostrazione di quale sia l’impegno concreto dell’Amministrazione nella cura e gestione degli impianti. Questo intervento può essere sintetizzato come il connubio tra sport, natura e benessere psico-fisico in un luogo storico e strategico della città fruibile da tutti i maceratesi». «L’Amministrazione continua a dimostrare la propria rapidità ed efficacia nel portare a compimento opere incompiute ereditate dal passato con, allo stesso tempo, un’ambiziosa e concreta programmazione e capacità realizzativa abbinate a una chiara visione strategica del futuro della città e sui nuovi progetti – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Con i lavori allo stadio della Vittoria andiamo a recuperare e valorizzare un’area nevralgica di Macerata, simbolica non solo a livello sportivo ma anche sociale».  

21/01/2022 15:23
Macerata diventa "città": il presidente Mattarella firma il decreto

Macerata diventa "città": il presidente Mattarella firma il decreto

Il Prefetto Flavio Ferdani ha notiziato nei giorni scorsi il sindaco Sandro Parcaroli del decreto presidenziale firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che conferisce a Macerata il titolo di città. L’avvio dell’iter per la formalizzazione del titolo di città proposto dal presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani, era stato approvato lo scorso maggio all’unanimità dall’assiste cittadina. Successivamente il sindaco Sandro Parcaroli aveva inviato formale richiesta – corredata da apposita documentazione relativa al tessuto sociale, economico, architettonico e culturale di Macerata - al Prefetto Flavio Ferdani che l’aveva, a sua volta, sostenuta e inoltrata al Ministero dell’Interno. Il decreto firmato dal Presidente della Repubblica è arrivato nei giorni scorsi conferendo così, formalmente e ufficialmente, il titolo di “Città” a Macerata. Storicamente infatti, il Comune di Macerata ha avuto l’attribuzione del titolo di “Città grande” con le Costituzioni egidiane, leggi promulgate a Fano durante il Parlamento convocato il 29 aprile del 1357 dal Cardinale Edigio Albornoz ma mai formalizzate. «Un importante riconoscimento per Macerata che arriva in un periodo non facile per la comunità ma che ci inorgoglisce profondamente – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il nostro grazie va al presidente del Consiglio Francesco Luciani per aver avviato l’iter, a tutta l’assise cittadina che ha appoggiato la proposta e alle istituzioni locali e nazionali per averla supportata e per aver formalizzato il riconoscimento. La storia e il passato della nostra città sono stati riconosciuti, anche in questa occasione, in modo unanime e anche da ciò partiamo per un nuovo futuro che ci siamo impegnati a costruire». «Finalmente per Macerata arriva il formale riconoscimento del titolo di città da parte dal Presidente della Repubblica – ha commentato il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani -. Un obiettivo che ho fortemente voluto e che, con il sostegno dell’Amministrazione e di tutto il Consiglio comunale, siamo riusciti a portare a casa. Un ringraziamento va al Prefetto di Macerata, come organo di governo sul territorio, che ha condiviso e sostenuto l’iniziativa inoltrandola, al Ministero degli Interni, per la tempestiva istruttoria, e al Presidente della Repubblica per aver riconosciuto a Macerata il titolo di città. Grazie poi a tutti gli Uffici che hanno collaborato e che stanno collaborando per rendere effettivo il passaggio da “Comune” a “Città” e alla dottoressa Laura Mocchegiani per il minuzioso lavoro documentale. Non appena l’emergenza sanitaria lo permetterà, sarà programmato un Consiglio comunale straordinario per formalizzare il riconoscimento all’interno dell’assise cittadina». A esprimere il proprio apprezzamento anche il Prefetto Flavio Ferdani. «È un riconoscimento che riveste di altissimo valore simbolico proprio perché avviene in uno dei periodi più difficili per il nostro paese a causa della gravissima pandemia che continua ad affliggerci – ha commentato -. Il riconoscimento rappresenta per la comunità maceratese non solo un motivo di orgoglio e rafforzamento del senso di appartenenza ma costituisce soprattutto un momento di rigenerata e rinnovata speranza per la crescita di nuove opportunità soprattutto per le nuove generazioni».

21/01/2022 13:29
Unimc nel più grande progetto internazionale sugli archivi digitali

Unimc nel più grande progetto internazionale sugli archivi digitali

Progettare, sviluppare e sfruttare l'Intelligenza Artificiale per favorire la disponibilità e l'accessibilità di documenti pubblici affidabili e autentici: con queste finalità è nato InterPARES Trust  AI. Il progetto, avviato lo scorso luglio, durerà 5 anni, coinvolge quasi 90 partner da tutto il mondo, è finanziato dal Canada e guidato da Luciana Duranti della School of Information dell’Università della Columbia Britannica. L’Università di Macerata, centro di eccellenza in Italia sugli archivi digitali, è tra i protagonisti, con importanti responsabilità e una squadra composta da archivisti ed esperti di intelligenza artificiale.  Trust Ai è la quinta edizione di Interpares, una grande iniziativa di ricerca internazionale che dal 1999 punta a sviluppare le conoscenze teoriche e metodologiche necessarie per la permanente conservazione dei documenti creati nei sistemi elettronici. “Il rapporto tra archivi e tecnologia – spiega Pierluigi Feliciati, professore associato di scienze documentarie, referente Unimc per il progetto e membro del Research Steering Commitee (Comitato direttivo) -  è ovvio e naturale, ma gli archivisti non devono solo applicare le soluzioni man mano disponibili, ma hanno la responsabilità di guidarne le evoluzioni, salvaguardando e potenziando le funzioni essenziali dei documenti: garantire nel tempo prova autentica e leggibile delle attività umane. Il progetto è organizzato in gruppi di lavoro tematici, ciascuno impegnato in diverse linee di ricerca, teoriche e pratiche. Si sono già svolte ad oggi tre riunioni plenarie, due telematiche e una in presenza, a Roma, lo scorso settembre”. Oltre al professor Feliciati, anche i docenti Emanuele Frontoni e Marina Paolanti, esperti nel settore dell’Intelligenza Artificiale, sono nel team UniMC. L’ateneo maceratese  partecipa a diversi studi all'interno del progetto, coordinando una ricerca globale sui comportamenti degli utenti dei servizi archivistici nella prospettiva dell'intelligenza artificiale e partecipando ad altri importanti studi sul trattamento automatico delle immagini di atti su pergamena e sulle questioni etiche. InterPARES Trust AI mira a instaurare una collaborazione sostenibile e continua che produca ricerca, formazione di studenti e personale altamente qualificato così da generare un circolo virtuoso tra università, archivi pubblici, archivisti delle pubbliche amministrazioni e industria tecnologica. Oggetto di indagine saranno le tecnologie per affrontare le sfide critiche dei documenti informatici e degli archivi, i vantaggi e i rischi del loro utilizzo per garantire lo sviluppo di sistemi responsabili e rispondenti ai principi dell'archivistica.       

21/01/2022 12:15
Marche, entro un anno milioni di persone senza lavoro. Il PD alza la voce contro Acquaroli (FOTO)

Marche, entro un anno milioni di persone senza lavoro. Il PD alza la voce contro Acquaroli (FOTO)

“Dobbiamo salvaguardare la continuità delle imprese, il loro valore sociale, economico e di tutela del patrimonio marittimo e della biodiversità”. Questo l’imperativo ad animare il vertice del Partito Democratico Regionale che si è tenuto ieri sera presso Il Veneziano di Civitanova Marche, ristorante rinomato del lungomare nord. Sul tavolo dell’incontro la tanto discussa direttiva Bolkestein promossa dall’UE: una manovra che rischia di penalizzare balneari e gestori di attività in aree demaniali marittime. Durante il dibattito intitolato "Per superare la Bolkestein", sono intervenuti i rappresentanti del Pd Umberto Buratti e Mario Morgoni (responsabili in Parlamento), Maurizio Mangialardi (capogruppo Pd della Regione) e Francesco Micucci (componente dell’assemblea nazionale per il Pd di Civitanova). Fra i presenti, anche la candidata sindaco del centrosinistra Mirella Paglialunga. «Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – hanno dichiarato i dem - dovrà impegnarsi di più nella prossima Conferenza Stato-Regioni affinché il Parlamento giunga quanto prima a una legge nazionale che tuteli il lavoro e gli investimenti di migliaia di piccole imprese a conduzione familiare operanti nel settore balneare. Stiamo parlando della ricchezza prodotta nel territorio e che deve restare nel territorio, a differenza di quanto accadrebbe qualora le future concessioni fossero assegnate a grandi gruppi di carattere nazionale e internazionale». Pochi giorni prima era tornata ad esprimersi sull’argomento anche la rappresentanza di centrodestra delle Marche, nel corso dell’ultimo Consiglio Regionale tenutosi ad Ancona. «L’Europa pretende il rispetto del principio della concorrenza per le nostre micro concessioni balneari – ha dichiarato il consigliere Marco Marinangeli (Lega) -, ma poi non interviene quando si tratta di regolamentare quella dei giganti del web. La sentenza del Consiglio di Stato del 13 gennaio 2022 che prorogherebbe le concessioni a fine 2023 – e non più al 2033 come era stato richiesto – rischia di avere un serio impatto su tutto il settore interessato, con notevoli difficoltà economiche per gli operatori locali e la preclusione di ogni prospettiva imprenditoriale». A fare da èco alle parole di Marinangeli quelle della forzista Jessica Marcozzi e del presidente del consiglio regionale Dino Latini (UDC). «Ci aspettiamo che la giunta Acquaroli a solleciti e supporti ogni azione a favore delle migliaia di attività marittime, piccole e medie imprese, in larga parte a conduzione familiare. Allo stesso tempo, il Governo e il Parlamento dovranno impegnarsi in termini sia legislativi, sia di forte dialogo a livello europeo».  

21/01/2022 10:00
Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo confermato presidente

Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo confermato presidente

Assemblea dei soci ed elezioni per il nuovo direttivo, sono stati all’ordine del giorno della prima conviviale del 2022 del Panathlon Club Macerata, tenutasi nella giornata di lunedì 17 gennaio. La serata ha visto la riconferma alla presidenza di Michele Spagnuolo, che già come avvenuto per il primo mandato nel gennaio 2020, risulta il più giovane tra i presidenti dei Panathlon Club d’Italia. Spagnuolo nel suo discorso di apertura ha ripercorso i suoi primi 2 anni da presidente del club maceratese. Un biennio complicato ma di grandi soddisfazioni che ha visto il club crescere nei numeri (10 i nuovi iscritti), i festeggiamenti per i primi 70 anni di attività del Panathlon, la collaborazione con i club service e diversi Comuni della provincia. Costante l’attenzione al sociale: la donazione di un elettrocardiografo per i reparti di rianimazione degli ospedali di Camerino e Civitanova Marche e la rigenerazione di un playground nel Comune di Serrapetrona che ha “riportato in vita” un campetto di periferia. Lo sport vissuto sempre come occasione di vicinanza alla comunità territoriale. Tante, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, le conviviali e le iniziative organizzate negli ultimi 24 mesi. Tra questi gli appuntamenti con Gigi Riva, Boscia Tanjevic, Flavio Tranquillo, Marino Bartoletti e Stefano Chiappini, gli spettacoli dei Sonics e “Stuck on the wall” allo Sferisterio, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, la partnership con il Comune di Ripe San Ginesio in occasione dell’evento con Ciccio Graziani, la conviviale dedicata ai premi Pasqualetti, Fair Play e Panathlon 2021, le serate con Piero Trellini (vincitore del Premio Bancarella Sport 2020) e Walter Magnifico durante Overtime Festival e la sinergia con il Consiglio delle donne in occasione del convivio con Helvia Recina Volley e Lube Volley. “Ringrazio tutti voi per il clima  che ho respirato in questi anni – ha affermato Michele Spagnuolo – clima fatto di grandi ideali, passione e collaborazione. La riconoscibilità del nostro club continua a crescere, così come gli ingressi di nuovi soci. Con grande umiltà continuerò a mettere il mio background a disposizione del club. Non appena sarà possibile programmeremo anche incontri con le scuole perché per poter costruire una società migliore credo che sia fondamentale partire dai giovani e sono convinto che non ci sia linguaggio più semplice e universale dello sport. In linea con quanto fatto fino ad oggi, continueremo nella collaborazione con gli altri service e i Panatlhon Club delle Marche, cercando di aprire maggiormente a donne, giovani e ai territori limitrofi alla città di Macerata. Come sempre detto sogno di lasciare qualcosa di concreto e tangibile alla città. Perché lo sport è vita e stare bene insieme!”. Prima delle votazioni il presidente Spagnuolo ha voluto ricordare affettuosamente Quarto Pianesi, storico atleta maceratese che disputò le Olimpiadi di Roma del 1960 vestendo la maglia della nazionale italiana nell’hockey su prato. L’assemblea ha inoltre provveduto all’approvazione del bilancio consuntivo 2021 e del preventivo 2022, all’elezione del Collegio dei Revisori Contabili (composto da Franco Morelli, Luciano Pingi e Pierpaolo Porro) e del Collegio arbitrale e di Garanzia (composto da Gianluca Brizi, Rolando Mozzoni e Arnaldo Porro).  

20/01/2022 19:23
Unimc, il Salone dell'Orientamento torna in presenza

Unimc, il Salone dell'Orientamento torna in presenza

Torna a tenersi in presenza il Salone di Orientamento dell’Università di Macerata, l’iniziativa che ogni anno apre le porte dell’Ateneo agli studenti delle superiori. L’appuntamento è per il 27 e il 28 gennaio. Per ogni corso di laurea sono state organizzate più presentazioni su turni, così da consentire la massima partecipazione, pur nella garanzia  del distanziamento e della piena sicurezza: un antidoto agli effetti stranianti della didattica a distanza affrontata da tanti ragazzi e ragazze in questi ultimi due anni. Il primo giorno, 27 gennaio, sarà dedicato all’offerta formativa nel campo delle scienze sociali, giuridiche ed economiche con i tre dipartimenti di Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Il 28 gennaio, invece, sarà la volta delle scienze umane con i dipartimenti di Scienze della formazione, beni culturali e turismo e di Studi Umanistici – lingue, mediazione, storia, lettere e filosofia. Per ogni giornata, si comincia alle ore 9 con il saluto del rettore Francesco Adornato e la presentazione della Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi. Poi le presentazioni su tre turni: alle 9:40, alle 10:40 e alle 11:40. Si prosegue, quindi, con i workshop: “La scelta universitaria. Talenti e passioni: la professione che è in te” con l’utilizzo del software Sorprendo; “Non solo Hard Skills: le competenze trasversali come bussola per l'orientamento”; "La mia finestra sul futuro" a cura del Life Coach di Unimc; “Laboratorio esperienziale di decision making” a cura della psicologa. Per partecipare, è necessario prenotarsi sul sito unimc.it/salone. Per la qualità della didattica, l’Università di Macerata è stato indicato dal Censis tra i migliori dieci piccoli atenei d’Italia. Unimc offre 13 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali. Il teatro, il coro e la radio di Ateneo contribuiscono a rendere unica l’esperienza universitaria maceratese. Tra le novità degli ultimi anni : il primo corso triennale in lingua inglese in studi giuridici comparati denominato “International, European and Comparative Legal Studies”; il percorso in “Consulente giuridico per lo sport”, con stage e laboratori guidati da professionisti di società di calcio, basket e volley; il corso di laurea magistrale in “Storia e archeologia per l’innovazione”, con contenuti propri delle tecnologie informatiche, utili allo studio e alla valorizzazione del patrimonio culturale.

20/01/2022 18:04
Macerata, non risponde ai parenti: donna trovata morta in casa

Macerata, non risponde ai parenti: donna trovata morta in casa

Tragedia nel primo pomeriggio oggi a Macerata. Una donna di 70 anni, Marina Orsi, è stata trovata senza vita nella sua abitazione in via Due Fonti. A chiamare i soccorsi sono stati i familiari allarmati poiché non riuscivano a mettersi in contatto con la 70enne.   Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, Vigili del Fuoco e Carabinieri. Una volta entrati all'interno hanno trovato il corpo della donna nella sala da pranzo, il medico giunto sul posto non ha potuto far altro che constatarne il decesso. I Carabinieri della Compagnia di Macerata si sono occupati degli accertamenti di rito. Sul corpo della 70enne non sono stati trovati segni di violenza, da quanto è emerso la morte della donna è legata a cause naturali. 

20/01/2022 17:08
Macerata, è boom di reati per droga e vandalismo (FOTO)

Macerata, è boom di reati per droga e vandalismo (FOTO)

Nel giorno in cui si festeggia San Sebastiano protettore, la Polizia locale ha reso ufficiali i numeri controlli e degli interventi effettuatisul suolo di Macerata nel corso del 2021. Nonostante l'ostacolo della pandemia, la crescita in senso positivo è stata sottolineata sotto più aspetti dal Comandante Danilo Doria, intervenuto nella conferenza stampa assieme al sindaco e neo-presidente della Provincia Sandro Parcaroli e l'assessore alla Sicurezza Paolo Renna. I dati hanno dimostrato un incremento dei servizi legato in primis alla riorganizzazione del Comando - che oggi conta 38 operatori in divisa (7 di questi assunti nell'ultimo anno) - e alla sinergia maturata fra forze dell'ordine (anche di altri comuni), amministrazione locale e il cittadino. Per quel che riguarda in senso più stretto l'emergenza Covid, i controlli sull'osservanza delle norme sono più che raddoppiati rispetto al 2020, con 65340 persone verificate  - per un ammontare di circa 30 sanzioni - e almeno 15449 per gli esercizi commerciali - con 2 sanzionati e 2 a chiusura provvisoria (l'ultimo, due giorni fa a Tolentino).  Sul fronte della viabilità, dell'infortunistica e dei provvedimenti da parte della Polizia giudiziaria, sono stati rilveati 271 incidenti stradali (96 feriti, 2 morti), 9 procedimenti sulla violazione degli art.589 bis/590 bis del codice penale (lesioni personali stradali gravi, 6 per guida in stato d'ebbrezza, 1 per omissione di soccorso, 41 denunce,  2 arresti e 17 sequestri. Le violazioni in materia di rifiuti/ raccolta differenziata sono saliti in tutto a 227, mentre quelle legate al Codice della Strada  - grazie anche all'uso della strumentazione OCR - hanno evidenziato 14.998 casi fra veicoli senza assicurazione (95) o revisione (293), eccesso di velocità (52), soste vietate (743) e altre infrazioni. Gli unici dati negativi sono segnati dall'aumento dei reati per droga - quasi 300 denunce, che consacrano Macerata al primo posto nelle Marche - e degli atti vandalici ad opera soprattutto di giovani e graffitari provenienti da altre zone del Maceratese. In questo senso, le uniche soluzioni prospettate rimangono le stesse del 2021: ulteriore implementazione degli strumenti di videosorveglianza - per un costo di 200 mila euro, al vaglio del Ministero che deciderà entrò metà febbraio -, e un programma di incontri presso le scuole e le università per sensibilizzare i più giovani.  "A dispetto della pandemia - ha commentato il Comandante Doria - l'intero corpo di polizia ha lavorato bene per garantire sicurezza e decoro. La collaborazione dell'amministrazione Comunale in questo senso è stata fondamentale in termini di quantità e qualità, soprattutto per migliorare il rapporto con il cittadino. Nuove azioni sono in fase di progettazione per scoraggiare le attività illecite come spaccio e imbrattamento degli edifici pubblici del centro storico, ma ci occorrerà tempo e aiuto anche da parte degli altri Comuni". "Personalmente mi sono voluto impegnare in prima linea quest'anno - ha dichiarato l'assessore Renna - per essere al fianco della Polizia locale e dei cittadini. Molti hanno perso fiducia nei confronti delle istituzioni: a noi sta il compito di restituirgliela facendo della parola "sicurezza" un sinonimo di "bellezza". "Il mio più sentito ringraziamento - ha aggiundo il sindaco Parcaroli - va alla mia giunta, alle forze dell'ordine e alla comunità perché siamo tutti ugualmente coinvolti nel mantenere la sicurezza e il decoro nella nostra città. Questi ultimi due anni sono stati molto difficili, ma grazie al lavoro di squadra - coordinato dalla prefettura - che abbiamo fin qui messo in pratica continueremo anche per il nuovo anno a lavorare per il bene collettivo".  

20/01/2022 16:30
Green pass obbligatorio: ecco i negozi in cui sarà richiesto da febbraio

Green pass obbligatorio: ecco i negozi in cui sarà richiesto da febbraio

Il presidente del Consiglio Mario Draghi firmerà oggi il nuovo Dpcm sulle misure anticovid legate al possesso obbligatorio del Green Pass per accedere ai negozi dal 1° febbraio 2022. Oltre ai già annunciati parrucchieri, barbieri e centri estetici - per i quali sarà opportuno almeno il certificato base ottenuto con tampone antigenico o molecolare - è ampia la lista degli esercizi commerciali nei quali sarà obbligatorio esibirlo.  Tra questi i pubblici uffici, i servizi postali, bancari e finanziari, oltre ai tabaccai e le librerie. Già dal 7 gennaio, inoltre, è previsto l'obbligo della certificazione verde di base per accedere ai colloqui presso le carceri. A rimanere esclusi, invece, saranno tutti i negozi di alimentari (al dettaglio e i supermercati), compresi quelli di surgelati, prodotti ittici, bevande e mercati rionali.  Si aggiungono a questa lista farmacie, parafarmacie, negozi di prodotti per la cura del corpo, quelli igienico sanitari, gli ottici, i prodotti per animali, vendita del carburante (per i veicoli, ma anche per il riscaldamento) e le edicole all'aperto.  Dal 1° febbraio 2022 il Green Pass sarà valido per 6 mesi, sia per chi risulterà guarito dal Covid sia per chi si sarà vaccinato: alla scadenza dell'ultima somministrazione, la certificazione verrà automaticamente bloccata.

20/01/2022 13:30
INTERVISTA – Caritas, boom di famiglie in povertà: “Con la pandemia il numero è triplicato”

INTERVISTA – Caritas, boom di famiglie in povertà: “Con la pandemia il numero è triplicato”

Solo nel 2020 – in pieno lockdown - sono state 1812 le persone nelle Marche che hanno richiesto beni di prima necessità, accoglienza e aiuto. 565 solo a Civitanova Marche. È  questo il quadro che emerge dalla silenziosa strage pandemica.  Il 2021 ha segnato un ulteriore dato negativo, facendo più che raddoppiare il numero degli indigenti – soprattutto italiani - ritrovatisi improvvisamente senza un lavoro e, nei casi più gravi, senza nemmeno un tetto. Una situazione che ha visto coinvolti clochard, famiglie, tossicodipendenti, persone con patologie psichiatriche. “La povertà non è solo economica, ma anche isolamento, solitudine, fragilità, paura del futuro, precarietà lavorativa” – hanno dichiarato Barbara Moschettoni, neo-diretttice della Caritas diocesana, e Marco Malacari, responsabile della Caritas di Civitanova Marche. In quanti si sono rivolti presso la vostra struttura negli ultimi due anni? Dal 2020 il numero di famiglie che aiutiamo qui a Civitanova con i pacchi alimentari sono più che triplicate: da circa 300 nel periodo pre-Covid sono arrivate ad almeno 600. Questo soprattutto perché a seguito del lockdown molti hanno perso il lavoro. Stiamo parlando di circa 3000 persone in tutto. Quante sono state le persone che avete accolto nel 2021? Abbiamo registrato una media di 450 famiglie e abbiamo chiesto anche l'aiuto della Protezione Civile per la distribuzione dei pacchi, più che triplicata. Già prima della pandemia contavamo più italiani che stranieri. Ad oggi molti non riescono più a pagare neppure l'affitto. Fra i vari servizi che offrite – mensa, dormitorio, ambulatorio, distribuzione pacchi – è compreso anche il sostegno di tipo psicologico? Di base, viene preposto ai volontari del centro di ascolto. In più, abbiamo anche una psicologa interna che ci aiuta per i casi più seri, e non ultimi i servizi sociali. In questo modo i compiti sono ben distribuiti e possiamo aiutare tutti sotto più aspetti. Fra questi, tante donne vittime di violenza e prostitute che vogliono cambiare vita. Come riuscite a sostenere i costi di questi servizi? Il Comune ci dà sessantamila euro l’anno, oltre ai buoni. A questo si aggiungono le donazioni, i fondi dell’8x1000 e il sostegno di alcuni privati. Durante il lockdown abbiamo voluto anche intraprendere delle convenzioni con supermercati e ristoranti. Civitanova ha dimostrato di avere un grande cuore. Quanti volontari ci sono oggi nella Caritas di Civitanova? Prima della pandemia erano un centinaio, ora poco più di una ventina. È un lavoro molto faticoso, e spesso non abbiamo le competenze per gestire casi limite di alcolismo, tossicodipendenza o malattie psichiatriche. Avete avuto a che fare con molti tossicodipendenti negli ultimi anni? Durante il lockdown sono aumentati, perché avevamo reso possibile il servizio di cibo da asporto senza richiedere più alcun tipo di documento. Normalmente, si tratta di ragazzi che si riforniscono nei supermercati e vivono per strada o nei casolari abbandonati. Con la chiusura dei negozi non si sono più vergognati di venire da noi, ma la situazione adesso è peggiorata. Cosa riuscite a fare per chi si rivolge al vostro centro? Cerchiamo di creare i presupposti per farli tornare da noi, offrendo magari la possibilità di un posto dove dormire, lavarsi, prestare curare e persino vaccinarsi. L'obbiettivo è intercettare i casi più problematici e monitorarli in modo da poter permettere loro di reintegrarsi nella società, riavvicinarsi alle loro famiglie, pensare ad una prospettiva di vita migliore.

20/01/2022 10:00
L'Inter vince in Coppa Italia contro l'Empoli ma l'arbitro Sacchi viene 'bocciato' dai tifosi nerazzurri

L'Inter vince in Coppa Italia contro l'Empoli ma l'arbitro Sacchi viene 'bocciato' dai tifosi nerazzurri

Juan Luca Sacchi 'bocciato' sui social dai tifosi nerazzurri. L'arbitro maceratese è finito al centro delle polemiche a seguito della direzione della sfida di Coppa Italia tra Inter ed Empoli. La formazione di Simone Inzaghi ha battuto la squadra toscana negli ottavi di finale per 3-2, ma soltanto dopo i supplementari e dopo essere stata sotto per 1-2 sino al 90', quando ci ha pensato Ranocchia, con un gran gol, a far proseguire la sfida oltre i tempi regolamentari.  Il fischietto originario di Appignano ha subito l'ira dei supporters interisti per non aver estratto il cartellino in occasione dell'intervento di Romagnoli su Correa, dopo due minuti di gioco. A seguito del contrasto col difensore empolese, infatti, l'attaccante argentino ha accusato un infortunio che l'ha costretto a lasciare il campo in lacrime.  Le maggiori polemiche, però, si sono avute in occasione del calcio di rigore fischiato da Sacchi al 70' minuto di gioco per un presunto fallo di mano di Dumfries. A far ritornare sui suoi passi l'arbitro maceratese è stato l'intervento del Var, visto che il braccio del terzino olandese era attaccato al corpo. Il pallone, inoltre, lo aveva colpito con un rimpallo dopo la deviazione di Ranocchia su conclusione di Cutrone. Le contestazioni dei tifosi interisti sono state talmente numerose da far finire l'hashtag "#Sacchi" in tendenza su Twitter per tutta la serata. 

19/01/2022 23:39
Più del 10% dei giovani ha visto un proprio video intimo circolare in rete: un'app per “genitori digitali”

Più del 10% dei giovani ha visto un proprio video intimo circolare in rete: un'app per “genitori digitali”

Da un’idea sviluppata in sinergia tra l’Associazione Nazionale Di.Te., l’Università di Macerata con Emanuele Frontoni e Marina Paolanti, ricercatori e docenti nel settore dell’Intelligenza Artificiale e la Politecnica delle Marche è nata l’app OkDigitale, un percorso per l’uso consapevole dei dispositivi tecnologici, rivolto a figli e genitori. L’obiettivo è favorire un’educazione digitale per l’uso corretto dello smartphone.  Più del 10% dei giovani ha visto un proprio video intimo circolare in rete: il dato emerge da uno studio dell’Associazione Nazionale Di.Te., condotto in collaborazione con il portale Skuola.net su un campione di 3.115 studenti di età compresa tra gli 11 e i 19 anni.  "I primi a prendere in mano questa situazione devono essere i genitori stessi – ribadisce Giuseppe Lavenia, presidente dell'Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo -. Da loro deve partire una maggiore consapevolezza e un’educazione al digitale. OkDigitale vuole essere una guida sia per quei genitori, che cercano aiuto per comprendere le dinamiche del mondo digitale dei propri figli, fornendo loro informazioni e strumenti utili per favorire un corretto uso dello smartphone, sia per i ragazzi, che si affacciano al mondo online. L'app permette di ricevere una pillola quotidiana con suggerimenti, idee e informazioni per diventare un genitore digitale". "La comunicazione via social - sottolinea Paola Nicolini, docente di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione all’Università di Macerata - può diventare uno strumento pericoloso se non la si usa in modo informato e consapevole. I minori, per le loro capacità cognitive, non sempre hanno possibilità di capire le conseguenze di un’azione, soprattutto se a lungo termine: fare la foto all’amico ubriaco in un momento goliardico e pubblicarla online può essere divertente al momento. Ma quella foto non si cancella dalla rete e può diventare un’accusa pesante che grava su fragili spalle". "Vale anche per i commenti aggressivi che appaiono sui social - aggiunge Nicolini -. La potenza dello strumento aumenta il potenziale danno sulle vittime. Il fenomeno non si può fermare, ma si deve agire per potenziare le competenze digitali e prevenire i disagi dovuti a usi impropri. Capire potenzialità e rischi dei dispositivi da parte dei genitori è importante, perché sono loro stessi per lo più a mettere in mano questi strumenti ai figli".  "La predisposizione dei ragazzi a un determinato gioco o device non dipende tanto dall’età anagrafica, quanto dalla sua età digitale, cioè dalla sua predisposizione alla tecnologia – spiega Emanuele Frontoni -. I dati raccolti dall’app permetteranno di creare la prima banca dati su scala europea legata alla consapevolezza digitale e di monitorare i cambiamenti nel corso del tempo".  I contenuti saranno fruibili secondo un calendario di 10 settimane. Al termine di ogni settimana si può rispondere a un questionario per accertare le competenze acquisite. Al superamento di tutti i test verrà rilasciato un “patentino digitale” insieme alla indicazioni per concordare e condividere con i figli le regole per un utilizzo sicuro dello smartphone.   

19/01/2022 17:22
Macerata, la grande musica da camera protagonista al Lauro Rossi con Appassionata: il programma (FOTO)

Macerata, la grande musica da camera protagonista al Lauro Rossi con Appassionata: il programma (FOTO)

Venerdì 21 gennaio alle ore 21 torna la grande musica da camera al Teatro Lauro Rossi di Macerata con “Le quattro stagioni” di Vivaldi eseguite da una formazione strumentale storica, I Solisti Aquilani. Si inaugura così, ad appena un mese dalla chiusura della stagione precedente, un nuovo ciclo dei Concerti di Appassionata organizzati dall'associazione musicale maceratese con il sostegno e la collaborazione dell'assessorato alla Cultura del Comune di Macerata, e presentati in conferenza stampa stamani alla presenza dell'assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta, della presidente di Appassionata, Daniela Gasparrini, del direttore artistico David Taglioni e del direttore organizzativo Andrea Trettaccone, insieme al direttore dell'Istituto Confucio dell'Università di Macerata, Giorgio Trentin.  “Non possiamo fermarci", ha dichiarato l'assessore Cassetta, "e crediamo sia fondamentale, a maggior ragione in un periodo tanto complesso, sostenere il teatro e le iniziative di qualità che ospita, per questo invitiamo tutta la cittadinanza a venire al Lauro Rossi. Allo stesso tempo si tratta per l'Amministrazione comunale di sostenere il mondo dei lavoratori dello spettacolo dal vivo. Inoltre, siamo al lavoro per tornare presto a proporre, insieme ad Appassionata, attività rivolte agli studenti, ai giovani, alle famiglie - non necessariamente già appassionati alla musica da camera -, con lo scopo di far loro recuperare quello che stanno perdendo per via del perdurare della pandemia". "La nostra associazione crede profondamente nella forza unificatrice della musica, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo", ha sottolineato la presidente Daniela Gasparrini, "e stimolare il dialogo culturale è un modo per contribuire alla crescita della città in cui viviamo e che amiamo. Va considerato anche che la maggior parte dei musicisti che si esibisce da venerdì prossimo e fino al 20 aprile viene da lontano e conoscerà Macerata e il suo territorio per la prima volta così, auspicabilmente, potrà tornare e, quando ne parlerà, diffonderà una immagine bella e accogliente". Il concerto di venerdì 21 gennaio con inizio alle ore 21 vede sul palco una orchestra da camera di altissimo profilo e illustre tradizione, I Solisti Aquilani, al Lauro Rossi con otto violinisti, fra i quali Daniele Orlando primo violino concertatore, tre viole, due violoncelli, un contrabbasso e un clavicembalo. Ospite abituale nelle più famose sale musicali del mondo, acclamata nel panorama internazionale, a Macerata esegue un programma entusiasmante: la serenata Eine Kleine Nacthmusik n.13 in sol maggiore K 525 (Piccola Serenata Notturna in italiano) di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle pagine più amate ed eseguite, e Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, insuperato capolavoro nella storia della musica mondiale. "Nella serie di sette concerti in cui a suonare saranno musicisti di assoluta grandezza e talenti che stanno bocciando e che domineranno la scena del prossimo futuro, apriamo venerdì con l'esecuzione delle Quattro Stagioni di Vivaldi. Un capolavoro che è in questa circostanza anche un invito al pubblico a vivere l'esperienza straordinaria della musica dal vivo senza paure, perché il teatro è un luogo sicuro perché sono adottate tutte le misure necessarie per garantire la massima sicurezza. Dal lato artistico, il cartellone saprà soddisfare tutti, con un repertorio che spazia da Bach a Mahler, passando per i grandi romantici come Mendelssohn, Schumann e Schubert" come ha spiegato il direttore artistico David Taglioni. Martedì 1 febbraio (ore 21), in occasione del Capodanno cinese, il genio del violinista Kevin Zhu, vincitore a soli diciassette anni del Primo Premio al 55° Concorso Internazionale "Nicolò Paganini" di Genova, incontra il talento del pianista Federico Nicoletta, splendido musicista, frequente partner delle prime parti di orchestre quali Teatro alla Scala e Santa Cecilia. Martedì 15 febbraio (ore 21) è la volta del Quartetto con piano Werther, vincitore del Premio "Abbiati" e del Premio "Farulli" nel 2020 e Terzo Premio al prestigioso Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste”, che esegue musiche di Mahler, Schumann e Strauss. Lunedì 14 marzo (ore 21) si esibisce per la prima volta nelle Marche Julia Hagen, violoncellista fenomenale. Per Appassionata suonerà Schumann e Mendelssohn insieme ad Annika Treutler, considerata la migliore pianista tedesca under30. Martedì 22 marzo (ore 21) arriva al TLR una stella assoluta del pianismo mondiale, Arcadi Volodos. Russo di San Pietroburgo, famosissimo e celebrato virtuoso, a Macerata interpreta con maturità esecutiva, in modo intimo e riflessivo, un repertorio legato a Schubert e Schumann. Motivo di particolare orgoglio per l'associazione Appassionata è proporre in cartellone a Macerata nel mese di marzo due musicisti di fama mondiale che saranno in estate al Festival di Salisburgo: sia Julia Hagen che Arcadi Volodos, infatti, sono ospiti della prossima edizione del più prestigioso evento di musica da camera del mondo. Domenica 3 aprile (ore 18) è in programma il concerto del Quartetto Lyskamm: vincitore del premio speciale per la musica da camera intitolato alla memoria di Claudio Abbado assegnato dal Borletti Buitoni Trust (2016), ensemble giovane e già invitato da enti musicali blasonati, il Quartetto Lyskamm è stato in residenza artistica la scorsa estate nel maceratese, al teatro comunale di Treia, e presenta il frutto di quella esperienza in questo appuntamento al Lauro Rossi, che è l'unica data marchigiana del cartellone nazionale promosso dal Comitato AMUR. L'ultimo appuntamento di questo ciclo di concerti è previsto per mercoledì 20 aprile (ore 21) con il duo Alina Ibragimova al violino e Samson Tsoy al pianoforte. Russa, solista straordinaria, Ibragimova ha talento e qualità da star di prima grandezza e, per la sua prima esibizione a Macerata, suona insieme al kazako Tsoy musiche di Bach, Šostakovič e Beethoven. Il nuovo ciclo di Concerti di Appassionata si apre con un concerto realizzato in collaborazione con il Panathlon di Macerata e vede confermate per il 2022 le partnership con l'Università di Macerata, l'Istituto Confucio, il Comitato AMUR e Marche Concerti a conferma della capacità di proporre un percorso musicale e, più ampiamente, culturale di qualità. All'associazione hanno rinnovato il proprio sostegno anche piccoli e grandi sponsor, diffusi su tutto il territorio: segnale straordinariamente importante di stima, soprattutto in considerazione delle difficoltà dell'attuale momento storico. "Se, come ci auguriamo, avremo presto conferma da parte del Ministero", ha raccontato il direttore organizzativo dei Concerti di Appassionata Andrea Trettaccone, "potremo proporre a Villa Lauri almeno tre settimane di residenze artistiche dedicate alla creatività musicale. Questo grazie alla collaborazione con l'Istituto Confucio, così come grazie alla collaborazione con l'Università di Macerata stiamo organizzando - in particolare, con le cattedre di tedesco della prof.ssa Scialdone e di russo con la prof.ssa La Rocca - incontri introduttivi ai concerti che mettano allo stesso tavolo musicisti, musicologici, traduttori, interpreti e scrittori, rivolti innanzi tutto agli studenti ma aperti alla cittadinanza. Ci sono progetti in cantiere anche con l'Accademia di Belle Arti, ANMIG e altre realtà, come anche siamo in contatto con le scuole secondarie presenti in città per realizzare iniziative che coinvolgano i ragazzi. Al momento la situazione non lo consente, ma contiamo di riuscire in autunno". Giorgio Trentin, direttore dell'Istituto Confucio-Unimc ha tenuto a ribardire: "Appassionata è un mosaico della cultura di questa città, perché riesce a mettere insieme tutte le anime che partecipano, ognuno nel suo, a creare uno spazio culturale. Appassionata è il filo che unisce e per questo non può mancare la collaborazione con il Confucio, che ha sempre cercato un rapporto stretto con Macerata e i maceratesi. Dobbiamo rinunciare all'evento del Capodanno, come è stato in epoca pre-Covid, ma non possiamo rinunciare a un concerto di straordinaria qualità come quello che terranno Zhu e Nicoletta il primo febbraio e che rinnova la musica quale straordinaria ambasciatrice di dialogo fra culture".

19/01/2022 16:53
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