Macerata

Macerata, tragico investimento in viale Indipendenza: muore una donna (FOTO)

Macerata, tragico investimento in viale Indipendenza: muore una donna (FOTO)

Una donna di 67 anni è morta dopo essere stata travolta nella prima mattinata di oggi da un'automobile in viale Indipendenza, a Macerata. Fatale l’impatto con il mezzo (una Volkswagen Polo di colore blu, ndr), guidato da un un 52enne di San Severino, indagato per omicidio stradale. A perdere la vita è stata Iryna Zaliska, badante di origini ucraine, che lavorava nell'abitazione di una donna proprio in viale Indipendenza.  I sanitari del 118, giunti sul posto con un'automedica e un'ambulanza della Croce Verde, nulla hanno potuto per tenere in vita la donna, a causa delle gravissime lesioni riportate nell'investimento, sulla cui dinamica indaga la polizia locale. Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata colpita mentre attraversava la strada per buttare l'immondizia, come visibile anche dai sacchetti rimasti a terra sulla carreggiata. La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico per completare le operazioni di messa in sicurezza e i rilievi di rito. Presenti sul luogo del sinistro anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata.   

22/09/2022 08:40
Centro Nuoto Macerata, 17 atleti a Riccione per i Mondiali di nuoto per salvamento

Centro Nuoto Macerata, 17 atleti a Riccione per i Mondiali di nuoto per salvamento

Di trasferte a Riccione il Centro Nuoto Macerata ne fa parecchie durante la stagione agonistica, ma stavolta la presenza in riviera romagnola ha tutta un’altra valenza, speciale, unica.  Da mercoledì 21 settembre e fino a lunedì Riccione è sede del "Lifesaving World Championship 2022", i campionati del mondo di nuoto per salvamento. E per la primissima volta in gara ci sono appunto giovani atleti della società maceratese. I "lifesaver" biancorossi non hanno voluto perdere questa grande occasione e per mesi si sono allenati in piscina e al mare sognando le gare individuali. La spedizione si compone oltretutto di un gruppo nutrito, perché il CN Macerata è presente con 17 protagonisti, agguerriti e gasatissimi.  Sono Angelica Marsuzi Florentino, Annalisa Santecchia, Desirée Domizi, Eva Benaia, Giorgia Scoccia, Maria Chiara Cera, Sara Porfiri, Elena Piercamilli tra le ragazze; Simone Scarponi, Francesco Porfiri, Matteo Bernabei, Alessio Orlandi, Riccardo e Tommaso Zaffrani Vitali, Lorenzo Menichelli, Leonardo Maria Mariotti, Cesare Tasso i ragazzi. Si cimenteranno in specialità quali il “200 ostacolo”, i “50 e 100 trasporto manichino con e senza pinne”, la gara molto tecnica del “200 superlifesaver” e, per le gare “Ocean” in mare, la “Surf Race (frangente)”, la “Board (tavola)” e le “Beachflags (bandierine)”. I tecnici Lorenzo Menchi e Franco Pallocchini hanno preparato attentamente e con sessioni mirate il prestigioso appuntamento iridato, il Centro Nuoto Macerata vi arriva senza pressione ma con la certezza di ben figurare. Il presidente della società del capoluogo Mauro Antonini dichiara: "Siamo orgogliosi di partecipare ad un evento di questo livello e con un gruppo così nutrito di nuotatori. È la giusta ricompensa per aver da sempre creduto nella specialità del salvamento che è in costante crescita a livello nazionale e mondiale, tanto che si parla di un prossimo inserimento tra le discipline olimpiche. Soprattutto siamo contenti per i ragazzi e i tecnici che meritano questa soddisfazione".  

21/09/2022 17:30
Macerata, Caritas diocesana: nominati i nuovi responsabili

Macerata, Caritas diocesana: nominati i nuovi responsabili

Il vescovo Nazzareno Marconi ha nominato i nuovi responsabili della Caritas diocesana di Macerata. Dal primo settembre a guidare l’organismo preposto alla pastorale della carità sono i diaconi Denis Marini come direttore, Franco Berardi come vicedirettore, Andrea Marinozzi come segretario e don Roberto D’Annibale come assistente spirituale.  Il Vescovo, al nuovo direttivo che resterà in carica per i prossimi cinque anni, ha chiesto di rafforzare sempre più i legami con ogni zona del territorio diocesano. Nella consapevolezza che "viviamo un momento di forti cambiamenti sociali e politici, è bene che il lavoro della Caritas diocesana possa contare su collaborazioni significative con i vari Enti e realtà del Terzo Settore". Marconi ha, inoltre, ringraziato il diacono Lorenzo Cerquetella e il generale Carlo Tirabassi "per la generosità, la competenza e la passione con cui in questi anni hanno servito la Chiesa diocesana nell’azione caritativa".       

21/09/2022 17:21
"Diritto e religione": sfida internazionale per gli studenti di giurisprudenza UniMc

"Diritto e religione": sfida internazionale per gli studenti di giurisprudenza UniMc

Quattro studenti di Giurisprudenza dell’Università di Macerata hanno partecipato all’International Moot Court Competition su diritto e religione che quest’anno si è svolta a Cordoba in Spagna. Si tratta di una simulazione processuale che, oltre ad offrire un’esperienza di formazione professionale a livello internazionale, vede confrontarsi e competere tra loro studenti di diverse culture giuridiche. Ilaria Campagna, Kay Dekoninck, Aikaterina Farsari e Rossella Marchese, accompagnati dalla docente Laura Vagni, hanno discusso in lingua inglese un caso riguardante il tema dell’impatto dell’uso di sistemi di sicurezza basati sull’intelligenza artificiale sulla libertà religiosa tutelata dall’articolo 9 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Il seminario di preparazione, che ha previsto la stesura del ricorso alla Corte Europea e della difesa dello Stato, è stato tenuto dai professori Fabrizio Marongiu Buonaiuti e Laura Vagni. La competizione ha coinvolto diverse Università italiane e straniere come quelle di Milano e Padova, la Bocconi, la statunitense Notre Dame University, la Complutense di Madrid, La Brigham Young University, sempre negli Usa - che si sono sfidate davanti a giudici di chiara fama, tra i quali Ann Power, già giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, e Mark Emerton, giudice dell’Employment Tribunal of England and Wales.   

21/09/2022 16:50
Avis Macerata, ottimi risultati al Campionato cadetti di Caorle: Bianca Sulzer sale sul podio

Avis Macerata, ottimi risultati al Campionato cadetti di Caorle: Bianca Sulzer sale sul podio

Siamo all’ultimo mese di attività, poi ci sarà la sosta invernale, ma ci sono ancora atleti dell'Avis Macerata in grande spolvero che stanno preparandosi per gli imminenti impegni che in questo fine settimana sono rappresentati dalla finale nazionale allievi/e di Molfetta e dal successivo impreziosito dal Campionato Italiano cadetti di Caorle dell’1 e 2 ottobre. Fra le cadette il risultato tecnico più interessante è stato quello di Bianca Sulzer, la giovane saltatrice con asta avisina che ha affrontato la prova con grande carattere vincendo l’oro, come già nel 2021, presentando uno score di grande interesse che l’ha vista progredire di ben 25 cm. nel personal best, superando la misura di m. 2,95 che rappresenta il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di Caorle. Veramente bella la sua prova per la grande maturità con la quale ha avuto la meglio sulla fermana Sofia Cardinali che ha ottenuto la stessa sua misura ma solo al secondo tentativo. Nella stessa categoria da sottolineare le belle prestazioni di Irene Ippoliti nell’accoppiata 1000-2000 con argento nella seconda prova in 7’13”84 e bronzo nella prima in 3’12”72. Buon quarto posto di Beatrice Cippitelli nei 300 ostacoli in 51”84. Nei Cadetti bravo Marcel Provenziani che ha ottenuto anche lui l’argento nei 1000 in 2’48”03 e bronzo nei 2000 in 6’20”90 nuovo personale , dove l’argento va all’altro avisino Nicolò Rubini in 6’14”78. Interessante la prova di Filippo Greghini nei 300 piani corsi in 39”31 che l’hanno portato al bronzo in una specialità nella quale ha mostrato grande temperamento; buono anche il 10”03 negli 80 della terza piazza. In progresso anche Riccardo Mozzoni nei 100 ostacoli con il nuovo personale in 15”04 del terzo posto al quale va aggiunto un buon 1,54 nel salto in alto. E’ d’argento la staffetta 4 x100 con Filippo Greghini-Pietro Marchionni-Alberto Tabarretti e Riccardo Mozzoni, seconda in 48”76.  Nelle gare riservate al settore assoluto, su tutte brilla la prestazione dell’allievo Riccardo Ricci che aggiunge ancora un centimentro al suo personale valicando nel salto in l’alto m. 1,94, vincendo la gara. Sempre fra gli allievi buona prova di Matteo Vitali nei 400 corsi in 51”17. Da segnalare anche il rientro della junior Sofia Stollavagli nei 100, seconda in 12”67, e un bell’esordio di Leonardo Betti, anche lui junior, nel salto in lungo con un buon m. 6,30.   (foto: Maurizio Iesari)

21/09/2022 16:45
Macerata, "Giornata della Memoria": la Guardia di Finanza ricorda le vittime del dovere

Macerata, "Giornata della Memoria": la Guardia di Finanza ricorda le vittime del dovere

Questa mattina la guardia di finanza di Macerata ha celebrato la "Giornata della Memoria" in ricordo di tutte le fiamme gialle vittime del dovere, della criminalità organizzata, del terrorismo e del servizio.  La funzione religiosa è stata officiata dal vicario generale della Diocesi di Macerata, monsignor Andrea Leonesi, delegato dal vescovo Nazzareno Marconi (a Matera per il 27° Congresso Eucaristico Nazionale), presso la Chiesa Santa Croce di Macerata, in concomitanza della ricorrenza di San Matteo, patrono del corpo della guardia di Finanza. Presenti il prefetto Flavio Ferdani e le autorità civili e militari della provincia. Il comandante provinciale, Ferdinando Falco, nel rivolgere un particolare ringraziamento al vicario generale, al parroco ospitante, don Piar Andrea Giochi, e agli intervenuti, ha rivolto un sentito pensiero a tutti i servitori dello Stato, vittime del dovere e in particolare ai finanzieri caduti in servizio.  Ha, quindi, ricordato come l'anno passato sia stato "particolarmente intenso e difficile, dovendosi ancora pesantemente confrontare con la drammatica pandemia, che tanti problemi, difficoltà e dolori ha cagionato in un territorio già ampiamente martoriato dai tragici eventi sismici".  "Un anno in cui le fiamme gialle hanno lavorato ancor più intensamente, con umiltà e dedizione, ma soprattutto con una particolare sensibilità, pianificando e calibrando attentamente le attività di servizio affinché non costituissero in alcun modo un ulteriore ostacolo alla ripresa economica e sociale garantendo allo stesso tempo, interventi puntuali e mirati, diretti a prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e di concorrenza sleale" ha aggiunto il colonnello Falco sottolineando come "la guerra in Ucraina, la conseguente grande crisi energetica e da ultimo, qui nelle Marche, la recente devastante alluvione stanno invece continuando a mettere a dura prova il nostro Paese".  "Le Fiamme gialle si rimboccheranno le maniche e con eccezionale impegno, dedizione e spirito di sacrificio daranno il loro importantissimo contributo per aiutare tutti i cittadini onesti, le imprese sane, insomma la parte buona, operosa e più bisognosa del nostro Paese a superare brillantemente anche quest’altro drammatico momento" ha concluso il comandante provinciale della Guardia di Finanza.      

21/09/2022 16:33
Rischio esondazione per i fiumi Chienti e Potenza. Materazzi: “Serve manutenzione programmata” (FOTO e VIDEO)

Rischio esondazione per i fiumi Chienti e Potenza. Materazzi: “Serve manutenzione programmata” (FOTO e VIDEO)

“Il disastro del Misa non è imputabile a un’alluvione di entità eccezionale come quella occorsa nella notte tra il 15 e il 16 settembre, ma ai 40 anni di interventi mancati - in primis, la cassa di espansione per il fiume”. E’ questa la principale spiegazione ad oggi formulata da organi di stampa e addetti ai lavori, senza prendere troppo in considerazione i 400 millimetri di pioggia caduti in appena sei ore nell’Anconetano (quella di tre mesi tutti insieme, per capirci) : altrimenti si dovrebbe tirare in causa anche la questione legata più strettamente all’emergenza climatica. Passata la tempesta, però, rimangono il dramma di chi ha perso tutto e, soprattutto, la paura che simili fenomeni possano a ripetersi. Un allarmismo che in poco tempo si è riverberato anche sulla provincia di Macerata, in virtù della presenza dei fiumi più importanti quali il Chienti e il Potenza (rispettivamente, 91 e 95 km di lunghezza) e dei loro affluenti (circa 20). “L’evento dello scorso weekend - spiega il geologo e professore presso UniCam, Marco Materazzi - rientra nella cosiddetta configurazione barica: l’estate particolarmente secca di quest’anno ha determinato l’insorgere di perturbazioni e precipitazioni la cui entità, purtoppo, non è prevedibile né tantomeno registrabile dai modelli metereologici correnti in maniera localizzata”. (fiume Potenza) A giustificare l’esondazione del Misa, dunque, concorrono altri fattori critici di diversa natura: il bacino più piccolo rispetto a quello di altri fiumi marchigiani, l’alveo fluviale più stretto, la mancanza di interventi strutturati anche presso l’affluente Nevola. “Come è stato per il Burano che ha rigettato fango su Cantiano e Pietralunga (PU) - continua il geologo - il problema parte dalle ostruzioni che i corsi d’acqua possono incontrare, solitamente dovuti a manutenzione incompleta o del tutto assente: questo comporta l’accumulo di melma e vegetazione per lo più morta che di conseguenza va a incidere sugli argini, agevolando il rischio di piena”. Nel Maceratese, il Potenza ha già avuto in passato i suoi problemi: è del 2013 l’ultima esondazione davvero significativa che rischiava di avere ripercussioni gravi soprattutto sulla comunità di San Severino Marche e Sambucheto. Nello stesso anno, anche il Chienti si rivelò minaccioso per le zone di Montecosaro, Morrovalle e Civitanova, con acqua, fango e detriti che invasero persino la superstrada. (fiume Chienti) “Dopo quanto è accaduto nell'Anconetano - continua Materazzi - il rischio di alluvioni e straripamenti rimane alto anche nei territori di Macerata e provincia. Il genio civile, a suo tempo, è intervenuto nei punti principali del Chienti e del Potenza, ma è senz’altro opportuno riprendere i lavori in maniera selettiva presso gli altri reticoli idrografici: ripulire i fossi, rimuovere la vegetazione morta, preservare quella sulle sponde per impedire che crollino gli argini. In questo senso, le criticità sono ancora molto sensibili, e persino eventi atmosferici di minore entità possono determinare serie conseguenze per i centri abitati e la comunità maceratese”. Di seguito, il servizio:

21/09/2022 13:20
Macerata, i campioni Vezzali e Tilli all'apertura dell'anno sportivo: "Facciamo alzare i giovani dal divano" (FOTO)

Macerata, i campioni Vezzali e Tilli all'apertura dell'anno sportivo: "Facciamo alzare i giovani dal divano" (FOTO)

Si è tenuta nel pomeriggio di martedì 20 settembre, presso l’Auditorium della biblioteca Mozzi-Borgetti eccezionalmente gremito dai grandi volti dello sport Maceratese e dai giovanissimi schermidori dell’associazione Macerata Scherma, la cerimonia d’inaugurazione dell’anno sportivo 2022-2023.  Presenti all'evento due dei più illustri rappresentati dello sport azzurro: la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio e pluricampionessa Valentina Vezzali, il grande campione dell’atletica leggera Stefano Tilli (tuttora detentore di diversi record italiani come la staffetta 4x200 o i 60m piani), una delle “legend” nominate dalla Sport & Salute SpA. Partecipano anche l’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi, il presidente dell’Associazione Macerata Scherma Alberto Affede e la maestra e campionessa del mondo di scherma Carola Cicconetti. Modera l’incontro il giornalista sportivo Andrea Carloni.  Sacchi si è detto onorato di poter accogliere per la prima volta in città un campione come Tilli: “Ci restano altri 3 mesi per onorare il titolo di Città dello Sport, dopo un anno ricco di eventi unici che hanno ridato lustro a Macerata, ha affermato. Su tutti voglio ricordare i due eventi dedicati allo sport paralampico, in linea con il motto dello “Sport per tutti” che ci ha accompagnato per tutto l’anno”. L’assessore Sacchi conclude annunciando la prossima costruzione di una palestra interamente dedicata alla scherma e alle arti marziali dal valore di un milione e mezzo di euro, fondi reperiti dal Pnrr.  “Da quando sono stato nominato Legend ho incontrato tantissimi giovani con lo scopo di ridare importanza ai valori sportivi – dice Stefano Tilli - . Il mio scopo è quello di avvicinare quanti più ragazzi possibile allo sport, staccandoli dal divano e dalla playstation. Voglio poter condividere tutto quello che ho imparato negli anni di competizione, insegnamenti preziosi che ancora oggi metto a frutto nella vita di tutti i giorni”.  “Nel viaggio che ho recentemente compiuto nelle mie Marche – racconta Vezzali – ho scoperto tantissime amministrazioni attente allo sport, indipendentemente dal colore politico. Concordo pienamente sull’importanza che i valori sportivi debbano ricoprire nella formazione dei giovani e credo sia centrale essere qui oggi per veicolare questo messaggio: i ragazzi oggi qui presenti domani potrebbero diventare campioni olimpici e ritengo sia fondamentale garantire loro la possibilità di inseguire questo sogno”.  Due importanti notizie chiudono l’intervento della campionessa azzurra: in primis l’intento di garantire tutele ai lavoratori del mondo dello sport, “affinché non accada più che grandi maestri debbano andare all’estero a trasmettere la loro conoscenza. Chi vuole lavorare in questo settore non deve essere penalizzato o trattato come se il suo fosse un hobby”, ha sottolineato. Si passa in ultimo al successo ottenuto dalla Vezzali politica, ovvero l’introduzione per le classi quinte della scuola primaria del docente di educazione motoria nell’attività didattica: “L’ultimo provvedimento in tal senso porta la firma di Aldo Moro, quando era ancora ministro all’istruzione più di 60 anni fa”, e conclude: “Scuola e sport devono camminare insieme”.

20/09/2022 18:32
Giornata della donazione del midollo osseo: a Macerata si parte con CorriAdmo

Giornata della donazione del midollo osseo: a Macerata si parte con CorriAdmo

In occasione di “Match it Now”, l’evento nazionale dedicato alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche promosso dal Ministero della Salute, Centro nazionale trapianti, Centro nazionale Sangue, Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, dalle Federazioni Admo e Adoces e dall’associazione Adisco, domenica 25 settembre torna in città CorriAdmo. Si tratta di una corsa, passeggiata, inclusiva e non competitiva intorno a Macerata, lungo un percorso completamente chiuso al traffico (chi si dovrà recare alle urne per votare in occasione delle elezioni politiche potrà farlo tranquillamente) - che si snoderà per le mura cittadine, giardini Diaz e parte del centro storico,  aperta a tutti: bambini, famiglie, corridori amatoriali e runners professionisti. Non sarà quindi una manifestazione competitiva ma un evento globale, un’occasione di incontro tra le persone che si riconoscono nei valori dello sport e della solidarietà organizzata dall’Associazione Donatori Midollo Osseo Macerata, sezione Macerata con il patrocinio del Comune di Macerata e in sinergia con alcune associazioni cittadine. Obiettivo sensibilizzare i Maceratesi sul tema della donazione del midollo osseo: infatti, cura efficace contro molte malattie del sangue è il trapianto di midollo osseo e solo una persona ogni 100.000 è compatibile.  L’iniziativa è stata presenta questa mattina nella sala consiliare del Palazzo municipale in piazza della Libertà alla presenza del vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, dell’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, di Eleonora Salvatori referente e Matteo Balestrini di Admo Marche  Macerata, Morena Soverchia presidente di Avis Provinciale, Gaetano Ripani ed Elisabetta Marcolini per Avis comunale, Irene Crocieri Marketing e Comunicazione Banca Macerata, Annalisa Cirilli per Inner Wheel di Macerata e Giovanni Torresi vicepresidente Coni Marche. Dopo i saluti istituzionali ha preso la parola Eleonora Salvatori di Admo Macerata portando una toccante testimonianza circa la malattia di una sua congiunta, morta nel 2016 a soli 26 anni, a causa di un linfoma che non le ha dato scampo: “Ho  raccontato la storia di Lucia perché vorrei far capire quanto sia duro per noi far trapelare un messaggio di vita e di speranza quando per presentare l’argomento, le parole introduttive sono leucemia, linfoma, tumore e a volte anche morte”. “Sarei ipocrita a dire che con CorriAdmo non cerchiamo visibilità, perché è proprio quello che ci serve. Con questa iniziativa e tutti gli altri eventi che organizziamo tentiamo di portare un messaggio durissimo in allegria, associato alla gioia di vivere e alla voglia di poter dare speranza. In tanti ci chiedono: perché lo fate? La domanda giusta è perché non farlo?”.   “Avis e Admo, due associazioni una mission in comune: la sensibilizzazione della popolazione alla cultura del dono del sangue, midollo osseo e cellule staminali emopoietiche – ha affermato Morena Soverchia presidente di Avis Provinciale -. Avis e Admo condividono da sempre non solo la grande attenzione verso uno stile di vita sano ed equilibrato ma anche i criteri di selezione dei donatori (almeno 50 kg di peso, la maggiore età e il buono stato di salute).  Questo fa sì che un donatore di sangue periodico e costantemente controllato si rilevi essere anche un ottimo candidato per l’iscrizione al Registro Donatori Midollo Osseo. Chi è colpito da leucemie, linfomi, mielomi, oltre al sangue ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Spesso è la loro unica speranza di vita. In questa situazione, il donatore di sangue diventa per il malato quel 1 su 100.000 compatibile che può cambiare il destino al paziente e a tutta la sua famiglia. Mi rivolgo quindi ai donatori di sangue, a chi è già consapevole del valore della solidarietà, perché iscrivendosi alla banca dati nazionale dei donatori di midollo osseo hanno la possibilità di salvare una vita. Se hai una età compresa tra 18 e 35 anni, informati presso il centro dove doni sangue. AVIS e ADMO: insieme per donare la vita".   “La collaborazione tra Banca Macerata e l'associazione Admo compie quest'anno 5 anni – è intervenuta Irene Croceri, Marketing e comunicazione Banca Macerata -. Abbiamo riconfermato con estremo piacere il nostro sostegno all'associazione ed ai numerosi progetti che mette in atto per promuovere la donazione del midollo osseo. Banca Macerata, come banca del territorio è sempre vicina ad iniziative come questa, con la quale condividiamo valori fondamentali come la solidarietà, il supporto al territorio ed il sostegno delle categorie più fragili della società. La manifestazione in programma domenica prossima rappresenta il perfetto connubio tra lo sport, inteso come strumento educativo e sociale, e la solidarietà, e sposa i valori che la Banca supporta da sempre: il rispetto del prossimo, l'impegno ed il sacrificio, la collaborazione, l'integrazione.”  “Il Club Inner Wheel di Macerata sostiene la Corriadmo 2022 con una passeggiata dedicata al plogging, un'attività di sensibilizzazione ecologica in cui chi partecipa raccoglie ciò che è stato gettato per strada contribuendo al decoro della città – ha detto Annalisa Cirilli -. La partecipazione al plogging è gratuita. La passeggiata si terrà dalle 9 in poi lungo il percorso della Corriadmo. Al traguardo sarà premiato il sacchetto più pesante. Contiamo sulla partecipazione di ragazzi e famiglie, ma soprattutto di tutti quelli che vogliono testimoniare vicinanza all'Admo in questo modo sostenibile e originale.”  “Siamo orgogliosi di coniugare la tradizione del Coni– ha affermato il vicepresidente del Coni Marche Giovanni Torresi -  e il ruolo del nostro movimento a una realtà come l'Admo, impegnata nella sensibilizzazione di una tematica nevralgica, che ci esorta a schierarci in prima linea per una promozione sempre più concreta. Con questo evento di importanza nazionale infatti Coni Marche si sente di farsi partecipe della manifestazione e parte attiva”.  Per quanto riguarda CorriAdmo i partecipanti potranno scegliere tra tre diversi percorsi:  corsa 12 km (distanza consigliata per runner): possibilità di allenarsi sfruttando il circuito cittadino della lunghezza di 3 km in totale libertà. L’iniziativa prevede dei pacer che guideranno i poartecipanti su vari ritmi prestabiliti per correre alla velocità che a ognuno piace di più;  corsa 6 km (corsa amatoriale) per i corridori della domenica e per tutti quelli più e meno allenati, che per una volta potranno correre e vivere la città senza smog e con il percorso interamente chiuso al traffico automobilistico. Passeggiata inclusiva 3 km (per tutti): nessuno escluso, organizzata per godere della nostra meravigliosa città per una domenica di relax, musica, divertimento ma soprattutto inclusione e informazione. Da soli o meglio se con tutta la vostra famiglia. Con pattini, monopattini, biciclette, bimbi in spalla, cani al guinzaglio, carrozzine, passeggini, handbike e chi più ne ha più ne metta.   La partenza è fissata alle 9 da piazza Mazzini mentre il costo di partecipazione è di 10 euro, interamente devoluto all’associazione, e comprende assicurazione e pacco gara. Nel pomeriggio previste attività di animazione con esibizioni sportive e non solo. Ci sarà, infatti, la possibilità di iscriversi al registro dei donatori.  

20/09/2022 17:30
Macerata, nuovi cestini per la raccolta delle deiezioni canine: ecco dove saranno posizionati

Macerata, nuovi cestini per la raccolta delle deiezioni canine: ecco dove saranno posizionati

Nei prossimi giorni il Comune procederà al posizionamento di nuovi cestini per il conferimento delle deiezioni canine in varie zone cittadine che sono state scelte dopo un’attenta analisi volta a conciliare la volontà dell’Amministrazione – assessorato all’Ambiente con delega agli Animali d’Affezione - con la necessità di avere un impatto estetico minimo, in particolare nelle aree del centro storico. I cestini saranno posizionati in piazza Vittorio Veneto, piazza Oberdan, via Montalto, via Cardona, viale Indipendenza, via Verga, via Capuzi, piazza Nazario Sauro, nel quartiere Pace e nella frazione di Sforzacosta. L’iniziativa è volto anche a sensibilizzare i proprietari dei cani sul corretto conferimento delle deiezione dei loro amici a quattro a zampe. Il regolamento comunale per la tutela del benessere animale, approvato ad aprile, stabilisce che il conduttore del cane deve essere sempre munito di idonea attrezzatura per la raccolta delle deiezioni ogni qualvolta il cane viene condotto in un’area pubblica ed è tenuto a raccogliere tempestivamente le deiezioni in tutte le aree aperte al pubblico compresi gli sgambatoi, ricorda l’Ente. “ Le feci devono essere raccolte in un sacchettino biodegradabile chiuso e conferite negli appositi cestini o, in alternativa, nell’organico. In tutti gli altri casi si procede con lo smaltimento attraverso il rifiuto secco non riciclabile. La violazione delle disposizioni del Regolamento comunale, secondo l’articolo 29 dello stesso, è soggetta a sanzione amministrativa che varia dai 25 ai 500 euro”.

20/09/2022 16:50
Macerata, in beneficienza agli alluvionati 250 capi di abbigliamento sequestrati

Macerata, in beneficienza agli alluvionati 250 capi di abbigliamento sequestrati

Nel corso di un’iniziativa di solidarietà, i finanzieri del gruppo di Macerata hanno consegnato alla struttura "Attività Caritatevoli della Delegazione Marche Sud dell’Ordine di Malta", circa 250 capi di abbigliamento confiscati, tra camicie, polo, t-shirt, giubbini e pantaloni, per la successiva donazione a persone bisognose del territorio.  In particolare, gli articoli erano stati sottoposti a sequestro da parte delle Fiamme Gialle maceratesi nel giugno del 2017 nel corso di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti, in quanto recavano marchi e segni distintivi contraffatti dei noti brand Burberry, Colmar, Monclair, Stone Island, Tommy Hilfiger, Polo Ralph Lauren, Lacoste, Aereonautica Militare, La Martina, configurando, all’epoca dei fatti, il reato di commercio di prodotti con segni falsi.  Divenuta definitiva la sentenza di condanna, i militari del Gruppo, in relazione al considerevole quantitativo di materiale in argomento, hanno chiesto all’autorità giudiziaria la possibilità di devolvere in beneficenza gli articoli sequestrati che, altrimenti, sarebbero stati consegnati in discarica e distrutti. Il Tribunale di Macerata ha quindi concesso la devoluzione con apposito provvedimento, per cui le Fiamme Gialle, nel corso di una simbolica cerimonia svolta presso la caserma di viale Indipendenza, dopo aver rimosso tutti i segni distintivi dei marchi contraffatti, hanno consegnato i capi di abbigliamento al personale della "Delegazione Marche Sud dell’Ordine di Malta" che provvederà a distribuirli alle persone colpite dalla recente alluvione nelle zone della provincia di Ancona.  

20/09/2022 12:30
Macerata, Sinistra Italiana sul pre scuola: "Lega e Fratelli d'Italia impegnati nei loro Game of Thrones"

Macerata, Sinistra Italiana sul pre scuola: "Lega e Fratelli d'Italia impegnati nei loro Game of Thrones"

"Bye bye pre scuola, Lega e Fratelli d'Italia sono troppo impegnati nei loro Game of Thrones. La politica maceratese si presenta, per l’ennesima volta, totalmente noncurante e sprezzante dei bisogni della comunità cittadina. Con le elezioni imminenti, Lega e Fratelli d’Italia fanno di tutto per cercare di accaparrarsi i titoli dei giornali e riequilibrare i rapporti di forza all’interno della loro coalizione. La spesa di questo teatrino è, di nuovo, pagata dalle famiglie maceratesi che si sono viste negare il diritto di usufruire gratuitamente del pre scuola". A dichiararlo sono Leonardo Piergentili e Michele Verolo, coordinatori provinciali di Sinistra Italiana Macerata. "In un momento di crisi energetica, economica e sociale come quello che stiamo vivendo, i servizi di prossimità, soprattutto quelli che riguardano l’istruzione, come il pre scuola per i bambini e le bambine, diventano - spiegano - un servizio fondamentale il cui costo deve gravare il comune, non le famiglie". "Il sindaco Parcaroli, frontman di questa amministrazione, dovrà rendere conto alle famiglie che in questi giorni hanno protestato contro questa scelta e deve, inoltre, rileggersi molto attentamente l’articolo 3 della Costituzione che, con il secondo comma, mette in mano alla Repubblica, e alle sue declinazioni locali, il compito di rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini e delle cittadine" proseguono Verolo e Piergentili, che si domandano: "Che uguaglianza può esserci se una famiglia potrà permettersi il pre scuola e un’altra no? E se all’interno di una stessa famiglia ci fossero le condizioni per pagare il servizio ad uno solo di due o tre figli?".  "Non si può giustificare questa scelta come dettata dall’indisponibilità di fondi nel bilancio comunale - replicano gli esponenti di Sinistra Italiana all'assessore Cassetta (qui le sue parole) -. Questa è una scelta politica che ha posto, come sempre fatto dalla destra, il mondo scolastico come fanalino di coda delle politiche pubbliche. Il bilancio è stato deciso dalla giunta comunale e approvato dal consiglio, non è stato sancito dal caso o da qualche forza mistica".    

20/09/2022 11:18
Tumori di testa e collo: visite di screening gratuite agli ospedali di Macerata e Civitanova

Tumori di testa e collo: visite di screening gratuite agli ospedali di Macerata e Civitanova

In occasione della campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo, promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), il personale dell'U.O.C. di Otorinolaringoiatria e del Gruppo Oncologico Multidisciplinare Testa-Collo dell’Area Vasta 3 effettuerà visite di screening presso l’ospedale di Civitanova Marche e Macerata nelle seguenti modalità: Ospedale Di Macerata, il prossimo martedì 20 Settembre presso l'ambulatorio di Otorinolaringoiatria al primo piano, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18. Ospedale di Civitanova Marche,  mercoledì 21 settembre presso l’ambulatorio di Otorinolaringoiatria sito al paino terra dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.  L’accesso allo screening sarà libero e gratuito e le visite verranno eseguite in ordine di arrivo. Basterà recarsi nelle sedi, dove si troveranno opportune indicazioni.

19/09/2022 17:44
Macerata, completato il restauro della sala dell'Eneide: palazzo Buonaccorsi torna a splendere

Macerata, completato il restauro della sala dell'Eneide: palazzo Buonaccorsi torna a splendere

Il piano di Palazzo Buonaccorsi torna all’originale splendore, fatto di eleganti dettagli, a conclusione del completamento del restauro degli apparati decorativi danneggiati dal terremoto 2016. L'intervento è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall'assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, dalla restauratrice Maria Topa, dal dirigente comunale ai Lavori pubblici Tristano Luchetti, da Carlo Paniccià tecnico comunale, Giuliana Pascucci di Macerata Musei e Veronica Nespeca della ditta Santoni. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta “Restauro Dipinti s.a.s.” di Topa Maria Pia & C, sotto la direzione della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno - Fermo e Macerata.  L’intervento di recupero è stato reso possibile grazie al lavoro d’equipe dell’ufficio comunale ai Lavori pubblici che ha ottenuto l’accesso all’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per la categoria “Conservazione dei beni culturali” (D.P.R. 10 marzo 1998, n.76). Grazie a questi finanziamenti, destinati agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, si è intervenuti sui distacchi degli intonaci dipinti e dei fregi che decorano la parte superiore delle pareti, in ognuna delle grandi sale del piano nobile e nella volta della Galleria dell’Eneide. Le decorazioni parietali, realizzate nei primissimi anni del Settecento per mano degli artisti emiliani Antonio Dardani e Carlo Antonio Rambaldi, vanno a comporre un ricco ciclo iconografico destinato a omaggiare le virtù della nobile famiglia maceratese, passando attraverso scene mitologiche che ci raccontano le imprese di grandi eroi e dei.  La decorazione del piano nobile si conclude nella volta della galleria dell’Eneide con l’iconica scena del matrimonio di Bacco e Arianna, nata dalla maestria degli artisti romani Michelangelo e Nicolò Ricciolini. L’attento lavoro di restauro è stato documentato nel video realizzato e promosso dalla ditta Santoni,  che, ha scelto di appoggiare i progetti culturali dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi fin dal 2020 – la quale ha anche sostenuto il videoclip con l’animazione dell’Olimpo raffigurato nella volta della galleria del regista Rino Stefano Tagliaferro.  

19/09/2022 16:00
Macerata, pre scuola a pagamento. FdI contro Cassetta: "Cerca colpevoli, ma responsabilità è sua"

Macerata, pre scuola a pagamento. FdI contro Cassetta: "Cerca colpevoli, ma responsabilità è sua"

“Sconcertanti le parole dell’assessore Cassetta che,di  fronte a un problema oggettivo e alle lamentele delle tante  famiglie che hanno il sacrosanto diritto di poter accompagnare a scuola i propri figli e contestualmente di arrivare al lavoro nei giusti tempi, anziché trovare adeguate soluzioni solleva polemiche e attribuisce ad altri responsabilità che non possono che essere le sue”. Così, in una nota congiunta, il responsabile cittadino, gli assessori e i consiglieri di Fratelli d’Italia Macerata: Lorella Benedetti, Marco Bravi, Pierfrancesco Castiglioni, Francesca D’Alessandro, Romina Leombruni, Paolo Renna e Paolo Virgili, in risposta alle dichiarazioni dell’assessore Katiuscia Cassetta sulla questione del servizio pre scolastico divenuto a pagamento (leggi qui) .                      “L’esigenza del servizio pre-scuola è sin troppo chiara – continuano gli esponenti Fdi -  come è chiarissimo che stiamo attraversando un periodo estremamente delicato che necessita da parte delle Istituzioni di tutti gli sforzi possibili, in termini di collaborazione e di sostegni economici. Nel week end, prima dell’inizio delle lezioni già molti genitori avevano dimostrato la loro comprensibile preoccupazione, non sapendo di fatto se il servizio sarebbe partito o no”. “La questione, infatti, è stata sottoposta all’attenzione della Giunta, e non certo da parte dell’assessore all’istruzione, solo il 9 settembre. Lunedì 13 settembre e quindi con un evidente ritardo rispetto all’inizio delle lezioni fissato per il giorno successivo, ancora nulla di preciso si sapeva sull’avvio del servizio; il 15 settembre l’assessore dichiarava ai giornali che ancora nulla era stato deciso anche se due giorni prima su disposizione degli uffici veniva diramata una lettera ai dirigenti scolastici con la quale si comunicava il ricorso ai servizi a pagamento erogati da una cooperativa”.  “Chi conosce il mondo della scuola sa che servizi e modalità organizzative non si improvvisano – sottolineano -  ma vanno valutate e predisposte con congruo anticipo e il vice-sindaco, che da quel mondo proviene, tardivamente informata insieme al resto della Giunta sulla questione, si è mobilitata immediatamente per cercare soluzioni e risposte concrete (ha proposto i puc, i progetti legati  ai percettori del reddito di cittadinanza, ha pensato ai ragazzi del servizio civile, ai pensionati del personale scolastico e altro ancora)”.  “L’assessore Cassetta, interpellata, ha perentoriamente affermato che i soldi non c’erano (senza un riscontro ufficiale dell’indisponibilità economica dell’Ente), così come non era stato previsto alcun servizio. Come si vede una confusione che difficilmente si potrebbe raggiungere  anche mettendoci il massimo impegno  per ottenerla”. “Ecco allora sorgere una domanda spontanea: ma l’assessore all’istruzione non è Katuscia Cassetta? E non avrebbe dovuto essere lei ad occuparsi della problematica, senza cercare altri improbabili capri espiatori?  - domandano i componenti FdI - . “Per altro verso occorre rassicurare l’assessore sul fatto che  colloqui ed incontri quasi giornalieri si hanno  sia tra tutti gli esponenti di Fratelli d’Italia sia tra i colleghi di Giunta e di maggioranza. Forse, viste come sono andate le cose, la critica  dovrebbe rivolgerla  a se stessa”. “A Fratelli d’Italia non interessano tuttavia le polemiche, le accuse, o gli scarica barile. Interessa dare risposte concrete ai cittadini che, oggi più che mai, hanno necessità di poter contare su amministratori affidabili, responsabili e maturi. Gli interventi del nostro partito su argomenti fondamentali  riguardanti la vita cittadina, sono stati e saranno sempre  improntati sulla massima collaborazione alla ricerca delle migliori soluzioni”.  “Le diatribe e le acrimonie non ci appartengono. Ci appartiene la collaborazione, il confronto e la capacità di risoluzione dei tanti problemi di questo complicato periodo storico e, a tale riguardo, come si è già avuto modo di dichiarare, il partito si adopererà in ogni modo affinché   il servizio in questione venga attivato in tempi strettissimi  e senza costi per le famiglie”, concludono nella nota.  

19/09/2022 11:20
Il Rotary Club di Macerata e l’Ircr insieme per una serata in favore del centro “La Sorgente”

Il Rotary Club di Macerata e l’Ircr insieme per una serata in favore del centro “La Sorgente”

Il Rotary Club di Macerata e l’Ircr Macerata promuovono la proiezione del docu-film “PerdutaMente” diretto da Paolo Ruffini, che si terrà mercoledì 21 settembre alle ore 20.30 al Cinema Teatro Italia di Macerata.  In quello che lo stesso Ruffini definisce  "non un documentario sulla malattia, ma storie di affetti indelebili", vediamo l’autore percorrere un viaggio per l’Italia per vivere incontri, esperienze e confronti con persone colpite dall’Alzheimer e con chi se ne prende quotidianamente cura. L’incasso della serata – il costo del biglietto è di 10 euro – sarà interamente devoluto al Centro diurno “La Sorgente” per sostenere le attività e i preziosi servizi a favore degli anziani affetti dalla malattia.  

19/09/2022 10:00
Maceratese ko: il Valdichienti si impone con la doppietta di Triana

Maceratese ko: il Valdichienti si impone con la doppietta di Triana

La Maceratese si schianta contro il Valdichienti Ponte e perde per un sonoro 2-0. Dopo un primo tempo dominato dai biancorossi, aggressivi in fase offensiva e bravi a negare le iniziali azioni dei locali, il ritmo cambia con il vantaggio conquistato da Triana. I padroni di casa, galvanizzati dal sorpasso, prendono sempre più sicurezza e nella ripresa chiudono la gara con il raddoppio targato nuovamente Triana.  Primo tempo subito acceso con la Maceratese brava a creare occasioni pericolose nella metà campo avversaria, senza però risultare veramente pericolosa: la prima conclusione arriva con il tiro di Rivamar al 12’ che si impenna alto sopra la traversa. La pressione biancorossa continua ma allo scoccare della mezz’ora di gioco è il Valdichienti a sbloccare le marcature: Triana (30’) in contropiede sorprende la Rata e, con Santarelli fuori dai pali, segna un gol facile a porta vuota. I locali rallentano dopo il gol e si chiudono nella propria metà campo e difendono il vantaggio fino al duplice fischio: si va a riposo sull’1-0.  Nessun cambio nella ripresa che inizia subito con la prodezza di Loviso che da centrocampo tenta di sorprendere l’estremo avversario lontano dalla porta, senza però centrare lo specchio. Il Valdichienti mostra presto uno spirito combattivo rinnovato e lascia sempre meno spazio alla Maceratese: nei primi 10’ sono i locali ad attaccare di più con Palmieri e Triana, rischiando anche il raddoppio in diverse occasioni. La rete arriva al 24’ con la doppietta di Triana, oggi incontenibile: arrivato senza difficoltà di fronte a Santarelli, freddo davanti la porta non sbaglia e segna il 2-0. Poco da segnalare negli ultimi 10’ di gara (Crediti foto: Alessandro Vallese) 

18/09/2022 17:28
Macerata, servizio pre scuola a pagamento. Cassetta:"Non ci sono i fondi per renderlo gratuito"

Macerata, servizio pre scuola a pagamento. Cassetta:"Non ci sono i fondi per renderlo gratuito"

“Mi preme innanzitutto sottolineare che non è stata una mia scelta quella di affidare il pre  scuola alla Coop Ea Giovani con conseguente costo a carico delle famiglie”. L’assessore del Comune di Macerata, Katiuscia Cassetta, fa chiarezza in merito al servizio prescolastico divenuto a pagamento, il quale ha sollevato una levata di scudi e polemiche da parte di famiglie, opposizioni e finanche alcuni esponenti della maggioranza (leggi qui). “La situazione è stata condivisa con il sindaco, l’assessore al Bilancio e tutta la Giunta, spiega l’assessore con delega all’istruzione. Il servizio pre-scuola, come confermato dal dirigente Puliti, prima del Covid, è sempre stato garantito dal personale ATA e, per questa ragione, non richiedeva alcun esborso da parte delle famiglie. “Con l’avvento dell’emergenza COVID, ottobre 2020, - continua Cassetta -  il personale ATA è stato destinato ad altri compiti, quali la sorveglianza dell’aumentato numero degli accessi per garantire il distanziamento degli alunni”. Il Comune, quindi, su sollecitazione delle presidi, per aiutare le scuole in un momento di difficoltà, è intervenuto incaricando la cooperativa che già  assicurava il servizio di vigilanza degli alunni a mensa (servizio sempre stato a pagamento)". “Grazie ai fondi COVID si è potuto assicurare il servizio senza alcun esborso per le famiglie sia per l’anno 2020/2021 che per l’anno 2021/2022. Solo alla fine di agosto 2022 il Ministero ha chiarito che, venuta meno l’emergenza COVID e preso atto della migliorata situazione epidemiologica, la scuola sarebbe ricominciata senza le misure di prevenzione che avevano caratterizzato gli ultimi due anni”. “Il personale ATA poteva essere in grado, quindi, di riprendere tutte le proprie funzioni, inclusa la vigilanza degli alunni nel periodo antecedente l’inizio delle lezioni”. "I primi di settembre, dopo un confronto con il sindaco Parcaroli e l’assessore al Bilancio Piccioni, appurato che i fondi Covid non erano più a disposizione e che la spesa non poteva essere coperta da fondi nel bilancio scuola,  sono state informate dal dirigente Puliti le dirigenze scolastiche al riguardo ed è stato chiesto loro di far conoscere le disponibilità del personale ATA ed eventuali criticità”. “Nella riunione del 12 settembre con le scuole il dirigente Puliti ha chiesto espressamente alle presidi se c’erano delle difficoltà nella gestione del servizio ed informarci tempestivamente, nessuna ha espresso perplessità o chiesto aiuto”. “Sappiamo - prosegue Cassetta - che le funzioni ATA vengo assegnate con qualche giorno di ritardo e bastava attendere qualche giorno per capire come ci saremmo potuti organizzare per garantire il servizio a tutti quelli che ne avessero fatto richiesta”. "Nel frattempo ha risposto la sola dirigenza dell’Istituto Comprensivo Monti che ha assicurato che il servizio sarebbe stato coperto con il personale ATA. Per essere comunque pronti  era stata preallertata la cooperativa che aveva effettuato il servizio negli ultimi due anni, la quale ha dichiarato la propria disponibilità e saremmo stati in grado di valutare l’effettiva necessità dopo aver ricevuto le reali richieste da parte delle scuole che stanno ricevendo le iscrizioni al servizio e stanno ottenendo le assegnazioni del personale ATA”. Poi Cassetta si rivolge direttamente al consigliere Castiglioni. “Farebbe bene a dialogare di più con il suo assessore di riferimento in Giunta, l’assessore Fracesca D’Alessandro e vice sindaco, che solo il 12 settembre ha dichiarato che la questione andava risolta immediatamente, anche facendo pagare ai genitori e/o utilizzando i PUC  e il 13 settembre, martedì mattina, ha chiesto delucidazioni sulla questione perché allarmata da alcuni genitori  e ha chiesto al Dirigente Gianluca Puliti di inviare alle scuole la comunicazione, a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, in cui veniva detto che il servizio era pronto a partire e a carico dei genitori attraverso la Coop AE Giovani”. “Il consigliere Carbonari, invece – sottolinea Casetta - dovrebbe chiedere meglio all’assessore al Bilancio informazioni sulle disponibilità del bilancio scuola. Ad oggi a me non risulta ci siano fondi di bilancio a disposizione del servizio scuola per garantire questo servizio né per l’anno in corso nel per l’anno a venire, nessuno ha impegnato eventuali altri fondi a favore del bilancio scuola e soprattutto dovremmo tutti sapere che occorrerà anche essere in grado di fronteggiare i sicuri aumenti delle derrate alimentari e del trasporto scolastico, oltre che delle utenze”. “Se, quindi, non si percorre la strada della collaborazione con le scuole la gratuità del servizio può essere assicurata solo con il reperimento di fondi aggiuntivi che mi auguro davvero possano essere trovati con l’impegno di tutti, ma credo che la scelta giusta dovrebbe tener conto di sostenere soprattutto le famiglie in maggiore stato di difficoltà economica e purtroppo tanti sono i servizi che richiedono sostegno", conclude l’assessore Cassetta.

18/09/2022 12:04
Alluvione, i volontari di Macerata Soccorso impegnati a Barbara: "Panorami apocalittici" (FOTO)

Alluvione, i volontari di Macerata Soccorso impegnati a Barbara: "Panorami apocalittici" (FOTO)

Anche i volontari dell’associazione Macerata Soccorso in aiuto delle popolazioni colpite dall’alluvione che ha funestato nei giorni scorsi le Marche, in particolar modo le zone del Senigalliese e del Pesarese. Una delegazione del gruppo è partita ieri alla volta di Barbara (Ancona) con due automezzi fuoristrada, di cui uno dotato di pompa idrovora. “Appena arrivati, ci siamo subito coordinati con i vigili del fuoco, ha spiegato il responsabile di Macerata Soccorso Sauro Salvucci.  I pompieri ci hanno, quindi, dirottati in un’azienda che era stata completamente invasa dal fango e dai detriti". "Un panorama davvero surreale e apocalittico quello che abbiamo visto a Barbara e nelle zone limitrofe, la furia del fiume si è portata via tutto trascinando con sé ciò che ha trovato nel suo cammino”. L’associazione di volontari è stata impegnata praticamente per tutta la giornata di ieri nell’Anconetano e nei prossimi giorni tornerà nelle zone colpite dall’emergenza.  

18/09/2022 12:00
Acqua, carta e cicche lanciate sul balcone del vicino: vale una condanna

Acqua, carta e cicche lanciate sul balcone del vicino: vale una condanna

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai rapporti tra condomini che spesso e volentieri vanno a deteriorarsi per comportatemi incivili di alcuni nei confronti di altri. Il caso di specie scelto è di un lettore di Macerata che chiede: “A quale responsabilità può andare incontro il condomino che per dispetto ed inciviltà butta le cicche delle sigarette ed altra spazzatura sul terrazzo sottostante? A tal proposito risulta utile portare un caso giuridico terminato in Cassazione, nel quale un condomino era stato vittima di dispetti del proprio vicino con il balcone sopra al proprio tanto da far diventare il piano inferiore come “immondezzaio” con lanci di cicche di sigarette, carta ed altri oggetti. I giudici della Suprema Corte, con sentenza n.16459/2013, hanno ritenuto inammissibile il ricorso proposto dal condomino incivile, il quale si era visto condannare in secondo grado per i reati di cui agli artt. 81 cpv e 674 cod. pen., avendo arrecato molestia al condomino del piano inferiore. Difatti, la condotta del ricorrente è stata qualificata non soltanto "incivile", ma considerata una fattispecie integrante il reato di "getto pericoloso di cose", ex art. 674 c.p., secondo cui è punito "chiunque getta o versa in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte ad offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissione di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti". Si ricorda che quello in analisi è un tipico reato contravvenzionale, punibile indifferentemente a titolo di dolo o colpa; pertanto, ne risponde chiunque abbia agito volontariamente ovvero per semplice negligenza o leggerezza. I giudici della Cassazione precisano che sì «la contravvenzione di “getto pericoloso di cose” non è configurabile quando l’offesa, l’imbrattamento o la molestia abbiano ad oggetto esclusivamente cose e non persone» ma «ai fini della configurabilità del reato di “getto pericoloso di cose” non si richiede che la condotta contestata abbia cagionato un effettivo nocumento, essendo sufficiente che essa sia idonea ad offendere, imbrattare o molestare le persone», e in questa vicenda è certo che «il getto ha interessato il balcone», cioè «un luogo abitualmente frequentato dalle persone che abitavano l’appartamento». Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che: "Integra il reato di getto pericoloso di cosa chiunque getta o versa nel balcone sottostante cicche di sigarette, carta o altro oggetto atto ad offendere o imbrattare o molestare persone”(Cass. Pen., Sez. III, sentenza n. 9474/18). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima

18/09/2022 11:12
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