Macerata

Unimc, tre giorni di festa per tre generazioni di laureati

Unimc, tre giorni di festa per tre generazioni di laureati

Da domani, giovedì 30 novembre, fino a sabato, 2 dicembre, l’Università di Macerata insieme all’Alam, l’associazione dei laureati dell’ateneo, celebra i suoi laureati, di ieri e di oggi. Dal 2020, la tradizionale Giornata del Laureato, ideata nel 2003 per riunire insieme generazioni diverse di dottori UniMc, si è estesa su più giorni per risarcire con una festa collettiva quanti avevano conseguito il titolo finale in lockdown. Sono nati così i Graduation Day che nei prossimi giorni porteranno a Macerata circa quattrocento laureati dell’anno accademico appena concluso insieme ai laureati del 1973 e del 1998.  Le cerimonie si terranno al cinema Italia: giovedì sarà la volta dei Dipartimenti di Studi Umanistici la mattina alle 12; di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali e di Economia e diritto alle 16; venerdì sarà la volta del Dipartimento di Scienze della Formazione, beni culturali e turismo alle 13 e di Giurisprudenza il pomeriggio alle 16. Sabato 2 dicembre alle 10 si terrà, invece, la 19° edizione della “Giornata del Laureato”, evento nato per riunire insieme e far tornare nella loro università i laureati di 25 e 50 anni fa. Nell’occasione saranno conferiti i premi “Laureato dell’Anno”, “Oscar Olivelli”, istituito in memoria del giurista scomparso nel 2015, e Alumni. Ecco i nomi dei vincitori di quest’anno. Il premio laureato dell’Anno andrà al garante regionale dei diritti alla persona Giancarlo Giulianelli. Il premio Oscar Olivelli a Stefania Cinzia Maroni, avvocato cassazionista, organizzatrice degli aperitivi culturali dello Sferisterio.  Ecco invece i premi Alumni: la scrittrice Roberta Ciampechini, dirigente del Liceo Scientifico Galilei di Macerata; la scrittrice Evita Greco, che nel 2016 ha ricevuto il premio Rapallo con “Il rumore delle cose che iniziano”; Harmany Itoua Elègan, responsabile area vendite per l’Africa alla Simonelli Group; Allegra Paci, già presidente per le Marche dell'Associazione nazionale Archivistica Italiana e general manager di Ebla, società cooperativa operante nel settore delle biblioteche, archivi, didattica e musei; Elisabetta Pieragostini, amministratrice dell’azienda Dami, premiata da GammaDonna fra le 50 imprenditrici italiane più innovative del 2023. 

29/11/2023 15:24
Salute, sicurezza e legalità nella ricostruzione post sisma: incontro sul tema a Macerata

Salute, sicurezza e legalità nella ricostruzione post sisma: incontro sul tema a Macerata

Creare un nuovo paradigma etico e culturale che promuova i temi della salute, della legalità e della sicurezza in edilizia, per concorrere a quel necessario rilancio economico e sociale di cui cittadini e territorio hanno estremo bisogno, una sfida che i numerosi soggetti coinvolti nella ricostruzione post- terremoto sono chiamati ad affrontare.  Questi e altri temi saranno affrontati in un interessante confronto martedì 5 dicembre a partire dalle ore 14,30 al teatro Lauro Rossi di Macerata. “Ri-costruire la cultura della salute e della sicurezza. Edilizia. Dove legalità e prevenzione si incontrano”, è l’evento promosso e organizzato da una pluralità di soggetti che ogni giorno collaborano insieme: Ast Macerata, Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Macerata, Cpt, Comitato Paritetico Territoriale per La Sicurezza e la Formazione in Edilizia, Inail, Ispettorato Nazionale del lavoro, con il patrocinio della città di Macerata. Nel più grande cantiere d’Europa la ricostruzione sta evolvendo verso quella innovazione che sta interessando il patrimonio edilizio e che necessariamente porta con sé anche problematiche diverse come l’aumento degli infortuni e delle malattie professionali, la mancanza di forza lavoro e il conseguente rischio di rivolgersi a quella meno qualificata, il lavoro sommerso, quello straordinario che comporta anche un più alto rischio di sicurezza. La grave carenza dei posti letto nel territorio, costringe in alcuni casi a lunghe trasferte giornaliere i lavoratori o l’utilizzo di alloggi non idonei. Questi sono solo alcuni esempi dell’ampio panorama riferito al mondo della ricostruzione materiale, che non può essere scissa da quella sociale. Ecco perché diviene fondamentale che soggetti pubblici, privati e istituzionali, ognuno nei propri campi di azione, siano uniti verso la promozione della dignità del lavoro, accompagnando ad una crescita lo stesso lavoratore e, con esso, anche le comunità. All’evento sono state invitate tutte le principali autorità del territorio. Da sottolineare la presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che porterà il suo saluto istituzionale. Il pomeriggio sarà scandito da una parte scenica teatrale che vedrà protagonista Alessio Vassallo, attore di teatro, di film per la tv e per il cinema, da contributi tecnici e scientifici nelle relazioni che verranno poi approfonditi in una tavola rotonda a cui prenderà parte anche il commissario alla Riparazione e alla Ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli. A moderare tutti gli interventi sarà Leopoldo Gasbarro, giornalista freelance, scrittore e conduttore televisivo. È importante mettere insieme un complesso sistema unito nel promuovere un modello organizzativo polifunzionale, che vada oltre la doverosa vigilanza di cantiere, le inchieste sugli infortuni e sulle malattie professionali, pronto a siglare un'intesa simbolica ed operativa che guardi anche al rispetto dei lavoratori, della salute, della sicurezza e della sostenibilità ambientale. La partecipazione all’evento è gratuita e prevede l’iscrizione obbligatoria.  Il partecipante riceverà la conferma dell’avvenuta iscrizione. Sono riconosciuti quattro crediti formativi professionali ai geometri. Per ogni informazione rivolgersi alla segreteria del Collegio provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Macerata.      

29/11/2023 12:00
Unimc, leadership democratica: Yvan Sagnet e Alessandra Ballerini al prossimo incontro

Unimc, leadership democratica: Yvan Sagnet e Alessandra Ballerini al prossimo incontro

Continuano gli appuntamenti del corso di formazione sulla leadership democratica, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata in collaborazione con la Scuola Superiore Leopardi dell’ateneo e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata. Il prossimo incontrò si svolgerà venerdì 1 dicembre alle ore 18, nell’Aula Magna della sede universitaria di via Garibaldi 20. Questo incontro sarà dedicato al tema della leadership nell’azione collettiva per la tutela dei diritti umani da parte di movimenti sociali e associazioni della società civile. La prima relazione sarà affidata a Yvan Sagnet: nato in Camerun e formatosi come ingegnere, Sagnet è stato un autorevole leader sindacale nella lotta contro il caporalato. Autori di numerosi libri, è stato nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Mattarella. Per continuare nella lotta per i diritti umani e contro il caporalato ha fondato l’associazione internazionale “NoCap”. Dopo di lui prenderà la parola l’avvocato Alessandra Ballerini, del Foro di Genova. Legale, tra gli altri, della famiglia di Giulio Regeni, Alessandra Ballerini lavora da sempre nei processi per stupro, in difesa dei diritti delle donne, delle persone migranti e dei lavoratori. La partecipazione a questi incontri è libera e tutte le persone interessate sono invitate a intervenire.  

29/11/2023 10:40
Macerata, travolta da un'auto: donna trasportata all'ospedale

Macerata, travolta da un'auto: donna trasportata all'ospedale

Donna investita da un'auto mentre attraversa: finisce al pronto soccorso. È quanto accaduto, intorno alle 19:30 della serata di oggi, in via Spalato a Macerata. In base a una prima ricostruzione, la donna è stata travolta da una vettura che sopraggiungeva. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato alla persona investita le prime cure del caso, per poi trasferirla all'ospedale di Macerata. La donna non versa in gravi condizioni, ma a seguito dell'impatto con l'auto ha riportato dei traumi sulla cui entità si è ritenuto necessario fare approfondimenti medici. Sul posto la polizia locale per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.  

28/11/2023 20:47
Tolentino, le campionesse nazionali del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli premiate da Giovanni Malagò

Tolentino, le campionesse nazionali del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli premiate da Giovanni Malagò

Lunedì 27 novembre, presso il Teatro Comunale di Caldarola, in occasione del Festival Storie in cui si è celebrata la figura di Gino Bartali, alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente Regione Marche del Coni Fabio Luna e del presidente della Comunità Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti sono stati consegnati riconoscimenti ad alcuni atleti e società che si sono messi in mostra nell’anno 2023. Ha partecipato anche il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, per i vari risultati ottenuti a livello regionale e nazionale, insieme alle quattro campionesse nazionali di Karate Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) 2023 Sara Leonangeli, Matilde Corvatta, Angelica Smarchi e Giulia Bacaloni che si sono piazzate al primo posto assoluto nelle loro categorie al campionato nazionale di Karate Csen di Salsomaggiore Terme. È stato invitato anche Lorenzo Cicconofri per i continui risultati a livello nazionale e regionale. Gli atleti sono stati accompagnati dai tecnici Wilfredo Caveda e l'istruttore Stefano Scagnetti oltre che dal direttore tecnico Fabrizio Tarulli, al quale è stata consegnata una targa di riconoscimento per l’impegno ed i risultati nazionali ottenuti nella disciplina del karate. Grande soddisfazione da parte di tutto lo staff tecnico del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli per la continua crescita sia in campo regionale che a livello nazionale dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici.    

28/11/2023 12:40
Macerata, lavori in via Santa Maria della Porta: scatta il divieto di transito per un mese

Macerata, lavori in via Santa Maria della Porta: scatta il divieto di transito per un mese

La polizia locale di Macerata ha emesso due ordinanze che modificheranno temporaneamente la circolazione stradale in via santa Maria della Porta per lavori di montaggio di un ponteggio e in piazza Indipendenza per la festa di santa Barbara. Il provvedimento prevede dal 30 novembre al 31 dicembre, dalle 8 alle 18 in via santa Maria della Porta: divieto di transito, eccetto residenti e accesso aree privati e garage comunale e senso unico alternato a vista con diritto di precedenza per i veicoli in uscita, a monte e a valle dell’area di occupazione. L’ordinanza, inoltre, stabilisce per il 4 dicembre divieto di sosta con rimozione forzata, valido dalle 8:30 alle 12 piazza Indipendenza (tutta la piazza), eccetto veicoli dei vigili del fuoco, in viale Martiri della Libertà, ultimo tratto a salire dall’intersezione con via Esposito a piazza Indipendenza, sul lato sinistro eccetto veicoli di polizia e soccorso. In occasione delle iniziative che si svolgeranno in piazza Indipendenza, indicativamente dalle 9 alle 12 previsto il divieto di transito nell’area interessata dalla manifestazione.

28/11/2023 12:25
Macerata, nella notte imbrattata la vetrina di H.A.B: "Sappiamo chi è stato"

Macerata, nella notte imbrattata la vetrina di H.A.B: "Sappiamo chi è stato"

Questa notte, la vetrina del locale H.A.B. di Macerata è stata imbrattata con la scritta "Presidente!!!", scritta con un pennarello, in evidente riferimento al titolare Paolo Perini, presidente della neonata Associazione Commercianti Macerata. Un gesto che fa riflettere sul tenore della polemica, che non ha scalfito il senso dell’umorismo del proprietario, il quale ha risposto con un commento finemente pungente. Le telecamere hanno registrato l’identità di chi ha commesso questo gesto, che è stato rovesciato e depotenziato dal velo d’ironia del titolare stesso. Un'ironia dietro la quale si scorge un messaggio ben chiaro: "È vero che nel nostro locale ormai da più di sette anni creiamo cultura e cerchiamo di diffonderla, però mai ci siamo imbattuti in una forma d’arte così alta, tanto da essere rilevata anche dalle telecamere con sensore di movimento. Probabile che 'qualcuno', il quale non è ancora riuscito a mettere in mostra la sua creatività, sia particolarmente interessato a farlo presso la nostra attività e a manifestarla nei modi più improbabili per attirare l'attenzione, oppure per dimostrare quanta intelligenza si cela dietro questa grafia. Certi che il tema espresso può solo riqualificare il 'centro storico' siamo in attesa del curriculum per valutarne ogni possibile pubblicità". Come è noto, dietro l'eleganza del sarcasmo c’è di solito la gravità di un fatto. A tal riguardo, Perini, in quanto presidente dell'Acm, pone su altre frequenze una questione più che mai vitale per Macerata: la città senza il commercio è una città destinata a morire, il commercio senza le persone, sparisce.    

28/11/2023 12:00
Macerata, "Ai piedi dell'Arte": al via il ciclo di incontri

Macerata, "Ai piedi dell'Arte": al via il ciclo di incontri

"Ai piedi dell’Arte", martedì 28 novembre dalle ore 16:00 presso l'Aula 2 del Dipartimento di Giurisprudenza, Piaggia dell’Università, 2. Prende il via il ciclo di incontri volti ad analizzare le dinamiche aziendali sul territorio marchigiano con un focus sul settore calzaturiero, per un rilancio delle competenze e dell'eccellenza Made in Italy. "Ai Piedi dell'arte" è il titolo del seminario coordinato da Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario dell'università di Macerata e presidente del corso di laurea che dialogherà con l’imprenditore e presidente dell’azienda Romit Enrico Ciccola e con Sara D'Angelo, dottoressa di ricerca in Human Sciences. Un incontro finalizzato a dare rilievo e consistenza alla figura dell'artigiano come autore di bellezza che grazie alla sapienza delle mani e delle sue competenze caratterizza la nostra produzione di qualità. Si partirà da un'analisi antropologica legata al mondo della scarpa e del suo significato simbolico e iconico e di come la nostra cultura sia intrisa di significati che vedono questo oggetto legato a un percorso di crescita e di cambiamento. La produzione calzaturiera artigianale rappresenta un’eccellenza ed è indubbiamente al centro del mercato del lusso e del fashion. Per l'occasione si andranno ad evidenziare le caratteristiche che permettono a un oggetto di trasformarsi in un prodotto artistico, quali siano le prassi del processo creativo, quali le difficoltà e quanto l’arte sia ancora la prima ispiratrice del mondo del lusso. Uno scambio multidisciplinare sul lavoro ma anche sulla creatività e sull’arte che vanno preservate, tramandate alle nuove generazioni ed integrate con i nuovi sistemi produttivi.  

28/11/2023 10:14
Carambola in superstrada, disagi ma nessun ferito (FOTO)

Carambola in superstrada, disagi ma nessun ferito (FOTO)

L'incidente è avvenuto prima delle nove di questa mattina in superstrada tra i caselli di Morrovalle e Macerata, in direzione monti. Per cause in via di accertamento, due veicoli sono entrati in collisione rimanendo al centro della carreggiata. Immediatamente sul posto la Polizia Stradale cui spetterà chiarire le dinamiche e il soccorso "Bellesi e Corridoni" per lo sgombero della strada ed il trasporto dei veicoli. Ovvie le ripercussioni sul traffico in un'ora critica. Fortunatamente non si registrano feriti ma solo consistenti danni ai veicoli.

28/11/2023 09:10
Macerata, lo scrittore Adrian Bravi per il nuovo appuntamento con i colloqui Eum

Macerata, lo scrittore Adrian Bravi per il nuovo appuntamento con i colloqui Eum

Prosegue il ciclo dei Colloqui eum, organizzati dalla casa editrice dell'università di Macerata insieme alla Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi" e alla Scuola di Dottorato, con l'incontro "Preoccupati per l'Umano". Simona Antolini, Presidente delle eum, dialogherà con Marcello La Matina, docente di Filosofia e teoria dei linguaggi, Adrián N. Bravi, bibliotecario e scrittore, e Lucia Copparoni, allieva della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, martedì 28 novembre alle 17:30 nella Sala Sbriccoli del Casb (Piazza Oberdan, 4 – Macerata). Saranno presentati, inoltre, i volumi "Lo specchio untore. Riflessi di umanismi possibili," a cura del prof. La Matina con Andrea Ponso, e il libro di racconti di Adrián Bravi "Variazioni straniere". Gli umanismi, vecchi e nuovi, tendono a cristallizzare le questioni. Prospettano modelli e, in nome di ideali ritenuti immutabili, autorizzano processi selettivi e costrittivi che a volte mortificano le diversità o spengono la complessità nel crogiuolo di una formula. Il fine consolatorio prevale sull'intento conoscitivo e la riflessività dello specchio offusca la trasparenza della finestra. Agli umanismi che si propalano come unzioni mortifere non si può contrapporre un modello – che sarebbe anch’esso espressione di un suprematismo della ragione. I testi raccolti nel volume "Lo specchio untore. Riflessi di umanismi possibili" offrono spunti tutti legati al tema della specularità, dell’immagine riflessa, della conoscenza di sé attraverso l’esperienza dell’altro (dell’Altro). I punti di vista dei singoli autori sono qui solo aggettati, senza la pretesa di costituire, nell'insieme, un manifesto o una teoria dell’umanismo futuro. E però rappresentano la traccia, e il bordo, di un pensiero che al lettore apparirà corale, polifonico malgré soi, poi che attraversando in modi diversi le loro scritture, vi deposita una identica inquietudine circa l’umano. "Variazioni straniere" di Adrián N. Bravi è una raccolta di nove racconti, scritti in anni diversi, sul ruolo dei migranti nella nostra società. I protagonisti sono coloro che si perdono nella notte, esiliati, espatriati, ospiti e ospitanti, uomini e donne relegati ai margini, senza approdo, oppure gente per la quale approdare diventa un’ulteriore sofferenza, perché hanno perduto la patria senza acquistarne un’altra. Un albino che all’interno del suo villaggio si trasforma in un forestiero, un anziano che dopo essere stato ucciso dalla propria moglie racconta la storia della sua badante ucraina, gli immigrati arruolati per la costruzione di un muro che impedirà l’ingresso degli stranieri dell’est, un paraguaiano impossibilitato a ballare il tango o un’anziana indiana che decide di andare a morire nella propria terra sono alcune delle figure che tessono queste trame di storie variegate. Con la sua prosa trasparente e ironica, Adrián N. Bravi mette in luce uno dei temi più spinosi dei nostri tempi trasformandolo in un’avventura surreale.  

27/11/2023 19:45
Volley, si ferma la corsa dell'Axore Macerata: vince la Arbo Borgovolley Fano

Volley, si ferma la corsa dell'Axore Macerata: vince la Arbo Borgovolley Fano

Dopo tre vittorie consecutive in campionato più la quarta ottenuta in Coppa Marche, i biancorossi di coach Cacchiarelli sono stati fermati sabato nella trasferta contro la Arbo Borgovolley Fano. I padroni di casa hanno fatto valere la loro maggiore esperienza e confermato la qualità del proprio roster. Per la Axore Macerata, che mantiene comunque il quarto posto, una gara dalla quale imparare per ripartire in vista della prossima sfida contro la Belvedere Ostrense.  I primi due set sono stati simili, con due buone partenze della Axore Macerata, capace di andare avanti di 4/5 punti. Sono stati bravi però i padroni di casa a recuperare pian piano lo svantaggio alzando la pressione con il muro in difesa. Entrambi i set si sono quindi decisi agli ultimi punti, stavolta i biancorossi non sono riusciti a far girare a proprio favore i momenti finali: nel primo set la Arbo Borgovolley Fano l’ha spuntata ai vantaggi 26-24, nel secondo 25-23. A partire da metà del secondo set coach Cacchiarelli è intervenuto con i cambi e i ragazzi entrati in campo sono stati bravi ad aiutare la squadre a restare in partita e giocare alla pari anche il terzo set. Di nuovo però il finale è stato amaro per i biancorossi, che hanno ceduto 25-22. Coach Cacchieralli commenta così la gara e gli aspetti sui quale lavorare in questa settimana: “Sapevamo di incontrare una buona squadra, più di quanto dica la classifica. Sono stati decisivi i finali di tutti e tre i set: i nostri avversari sono stati più determinati di noi a volerla vincere ed è proprio su questo aspetto che dobbiamo lavorare".  Era una partita molto importante per noi che poteva dar seguito a una striscia positiva di vittorie coronando quanto di buono i ragazzi hanno fatto durante il girone d'andata. Queste partite, non importa come, ma vanno vinte e bisogna trovare internamente le risorse e il modo di vincerle. Nella situazione nella quale eravamo, avevo chiesto a tutti di dare ciascuno qualcosa di più: non ci sono riusciti ed è il rammarico più grande perché sono opportunità per i ragazzi per prendersi le loro responsabilità e diventare sempre più consapevoli di sé e della mentalità che mi piacerebbe la squadra avesse. Alla fine, quello che ci è mancato è stato proprio un pallone in ogni set. Quindi ora si ritorna in palestra perché c'è ancora molto lavoro da fare e già la prossima partita di campionato fuori casa a Belvedere Ostrense sarà sicuramente un impegno molto duro e, dal mio punto di vista, decisamente interessante”.  

27/11/2023 17:04
Unimc, dialoghi internazionali: il rettore John McCourt vola in Qatar

Unimc, dialoghi internazionali: il rettore John McCourt vola in Qatar

Nei giorni scorsi il rettore John McCourt ha partecipato, in rappresentanza dell’Università di Macerata, al 16° congresso della International Association of Universities tenutasi in Qatar all’Università di Doha, unico rettore di un ateneo italiano fra i 300 rappresentanti da tutto il mondo.  “L’evento di Doha – commenta - è stato l’occasione di uno scambio molto proficuo fra università di tantissimi paesi diversi. Il sistema universitario cambia di continuo e il dialogo fra diverse realtà e diversi punti di vista è necessario e arricchente. Da più parti è emersa la necessità di valorizzare in modo più consistente gli studi umanistici e le scienze sociali. Ho avuto molti incontri bilaterali, che sono serviti a far conoscere l’Università di Macerata in paesi come il Canada, la Turchia, il Sud Africa, la Nigeria, gli Stati Uniti. Ho rilevato una forte attenzione sulla necessità di promuovere forme di apprendimento interculturale e interdisciplinare”. “C’è anche grande consapevolezza della necessità che le università non siano solo luoghi di eccellenza nei campi della ricerca e della didattica, ma che debbano avere anche un forte impatto propositivo all’interno della comunità e del contesto di riferimento. L’impegno degli atenei nel costruire conoscenze per i propri territori ma anche fra i popoli, nell’essere 'local' e 'global' contemporaneamente, è più importante che mai. Lo sforzo deve essere teso a creare cittadini globali, consapevoli e responsabili, in grado di affrontare le sfide della contemporaneità. I problemi della sostenibilità ambientale e delle migrazioni, dei troppi conflitti in atto, delle potenzialità e dei rischi dell'intelligenza artificiale sono stati tutti all'ordine del giorno. Trovarsi di persona fra colleghi da diversi mondi è stata un’esperienza stimolante, che porterà dei collegamenti a beneficio della nostra comunità nei prossimi mesi e anni”. L'International Association of Universities è un'organizzazione che comprende oltre 600 istituti e organizzazioni di istruzione superiore in oltre 130 paesi. L’associazione è partner ufficiale dell'Unesco

27/11/2023 16:00
Macerata, "Non esiliarti": Guido Garufi presenta la sua opera complessiva

Macerata, "Non esiliarti": Guido Garufi presenta la sua opera complessiva

All’interno del festival “De Sidera” mercoledì 29 novembre, alle 17,30 nella biblioteca comunale Sala Castiglioni, Guido Garufi presenterà  la sua ultima raccolta poetica, “Non esiliarti”, Arcipelago Itaca editore, una autoantologia corposa che raccoglie i suoi versi dal 1972 al 2022, con un inserimento di inediti. Abbiamo chiesto all’autore il significato di questo libro. “È un po’ una sintesi della mia vita di poeta, cinquanta anni di scrittura, ho avuto amici e Maestri , le mie raccolte portavano la firma autorevole di Mario Luzi e Vittorio Sereni e questo, al quale tengo, molto include in epigrafe una nota di Giampero Neri, il decano della poesia italiana del Novecento, scomparso a febbraio all'età di 96 anni". Perché questo titolo? “È un invito che mi ha sempre sostenuto, quello cioè di affidare alla poesia una funzione, ovvero di suscitare senso e sentimento, il far emergere da dentro la lingua antica e riposta nel nostro essere. Un lingua non frantumata o schizoide, non annebbiata dalla attuale frantumazione, non teleguidata dal potere e dal sistema". Molti si sono occupati di te, se potessi fare una sintesi come risponderesti? "Sono uno scrittore 'classico' legato a maestri che mi hanno  consentito di 'scavalcare' il vuoto sperimentalismo, la mia una poesia è legata alla tradizione e ho sempre  puntato alla memorabilità del verso, insomma, una poesia utile alla conoscenza del mondo e alla propria interiorità". Sei stato il vero e unico  amico di Remo Pagnanelli e a lungo avete lavorato e scritto  insieme, cosa ti ha lasciato e cosa ti manca: ”Mi ha lasciato tanto mi ha tolto tanto”. “Vedi, ci sono dei lutti che ti colpiscono di più, indipendentemente dalle questioni parentali. Remo era per me la parola e il confronto,  nella  la vita, ho sempre pensato che il 'dialogo', l’incontro e lo scontro siano la vera nostra natura. Non questa immobilità alienata, questa vita 'delegata' ai media, non questa assurda frammentazione e inutile velocità". A cosa serve la poesia, e ovviamente anche la tua, è ancora attuale e utile oggi? "La poesia è 'povera per natura' e sempre è vissuta in esilio, per riprendere il mio  titolo, ma da questa postazione apparentemente periferica resiste da millenni ed emana energia. È la vera educazione sentimentale del cuore è il vero orientamento quando si perde la bussola, quando si  entra nella bufera". Macerata, la tua città, entra nei tuoi versi? Questo perché sei stato tu, insieme a Remo, ad aver classificato Macerata “come la più grande necropoli del Piceno”. “Ho sempre avuto, come tanti, un rapporto odio-amore con la mia città. A quei tempi il nostro 'marchio' era indirizzato a muovere le “sabbie immobili”. Oggi lo replicherei poiché ritengo insopportabile il silenzio e la non reattività. Ma è una questione più antropologica o culturale che politica". Come Pagnanelli la tua vita ha avuto un doppio percorso, la poesia e la critica letteraria. Ti ha giovato questo binario?: ”Si, moltissimo. Esplorare il testi di altri è un arricchimento. Leopardi non sarebbe stato quell’autore infinito che conosciamo se non avesse 'abitato'la grande biblioteca del padre Monaldo". "Molti non leggono, scrivono e basta. Internet ha amplificato questa condizione. La conoscenza implica riflessione e ripensamento, tutto il contrario della velocità. Osservo che molti 'producono' libri a valanga. È un tranello e una grande illusione". A chi è indirizzato il tuo libro, ovvero esiste un lettore particolare o ideale? "Sì, il lettore che si apre all’ascolto del cuore. Per il resto la penso come Nietzche a proposito del suo 'Così parlò Zarathustra', ovvero 'Un libro per tutti e per nessuno'. Ho  scritto vari libri di poesia, in verità ho scritto un solo libro".    

27/11/2023 15:53
Vitellino cade in un tombino e resta intrappolato: liberato dai vigili del fuoco dopo ore di lavoro

Vitellino cade in un tombino e resta intrappolato: liberato dai vigili del fuoco dopo ore di lavoro

La prima neve della stagione autunnale porta con sé una storia a lieto fine. Nella giornata di domenica i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata hanno salvato un vitellino dell'azienda agricola di Valdicastro, a Fabriano.    Il piccolo esemplare, appena nato, è caduto in un tombino rimanendone intrappolato all'interno. Per liberarlo sono state necessarie due ore di sforzi con l'intera comunità intenta ad aiutare l'animale, sotto gli occhi vigili della madre che ha sempre monitorato da vicino l'operazione di salvataggio.   "Un enorme grazie a chi ci ha avvisato, ai vigili del fuoco e a tutti coloro che dimostrano che, quando c'è bisogno, la solidarietà in montagna è una certezza", hanno dichiarato i titolari dell'allevamento. 

27/11/2023 15:10
Macerata, tentato furto alla Cioci Motors: ladri sfondano recinzione e porta

Macerata, tentato furto alla Cioci Motors: ladri sfondano recinzione e porta

Tentano furto in un concessionario: ladri in fuga senza il bottino. Il fatto è avvenuto, durante la notte appena trascorsa, nel rivenditore Cioci Motors, situato in via Giovanni XXIII a Sforzacosta di Macerata. L’allarme è stato lanciato, intorno alle 4:20, dal personale dalla vigilanza della Vedetta 2 Mondialpol che stava svolgendo il consueto giro di controllo. Il vigilante ha subito notato segni di effrazione alla porta laterale del concessionario e ha allertato le forze dell’ordine. In base a una ricostruzione i malviventi, dopo aver messo fuori uso il sistema di allarme, hanno tagliato la rete esterna della struttura, introducendosi all'interno del perimetro per poi sfondare la porta laterale. Una vota dentro hanno tentato di rubare due autoveicoli, ma accortisi dell’arrivo della vigilanza si sono dati alla fuga. Sul fatto indagano i carabinieri. (E.L.)

27/11/2023 11:00
Volley A2, la CBF Balducci HR espugna il campo del Montecchio e firma la nona vittoria di fila: vetta confermata

Volley A2, la CBF Balducci HR espugna il campo del Montecchio e firma la nona vittoria di fila: vetta confermata

La CBF Balducci HR continua a volare in vetta: dal big match in Veneto contro la Ipag S.ll Ramonda Montecchio (senza Botezat) arrivano altri tre punti, la nona vittoria consecutiva e il primo posto confermato ora a +2 su Cremona, che proprio domenica prossima sarà di scena al Banca Macerata Forum. Le arancionere vengono guidate dalla coppia Fiesoli MVP (23 punti) e Bolzonetti (24), che vendicano così il ko subito all’andata in casa proprio dalle venete, l’unico stop stagionale. Nel primo set la CBF Balducci HR prende subito il largo grazie ad un servizio pungente che mette in difficoltà la ricezione veneta, contenendo poi il ritorno dell’Ipag (favorito dagli errori in attacco e da una difesa sempre attenta di Napodano e compagne) e conquistando così il parziale iniziale con i 6 punti di Fiesoli. Nel secondo si va sull’ottovolante nel cuore del set con due maxi-parziali per parte: il finale è tutto ai vantaggi e la CBF Balducci HR annulla diverse occasioni a Montecchio per chiudere grazie al muro per poi fare suo il set dopo una vera e propria battaglia. Nel terzo parziale la CBF Balducci HR sembra avere la possibilità di chiudere la contesa ma Montecchio non molla fino all’ultimo e dal 19-22 piazza un micidiale parziale di 6-0 che vale l’1-2. Ancora battaglia nel quarto set con le maceratesi che danno sempre la sensazione di aver l’inerzia del gioco dalla sua parte e con le venete ad inseguire: il finale è ancora punto a punto e stavolta la CBF Balducci HR chiude la sfida con il muro di Bolzonetti su Caruso. LA CRONACA Coach Saja, che ritrova Busolini e Vittorini a disposizone, riparte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Buonavita (con Botezat ai box) sceglie Carraro-Mangani, Caruso-Pandolfi, Arciprete-Bellia, Napodano libero. Si parte con il primo break firmato da Bolzonetti in contrattacco (5-7) e poi con l’ace del 6-9, Fiesoli allunga ancora e Mangani non trova il campo (6-11). La CBF Balducci HR continua a spingere al servizio, ancora Fiesoli sfrutta il muro ospite (8-14) poi Montecchio prova a reagire col muro di Bellia (11-15) e la palla di Arciprete su cui l’arbitro vede un tocco (14-17) ma è sempre Fiesoli a guidare l’attacco arancionero col colpo del 14-19. Korhonen sbaglia due attacchi (16-19), in campo veneto si alza il livello in difesa e Arciprete trova il 18-20. Il -1 arriva sul tocco di Bellia (20-21), Korhonen firma in pipe il 20-22: la CBF Balducci HR guadagna il set ball (22-24) e chiude con Bolzonetti (23-25). Nel secondo set la Ipag riparte con un servizio efficace che crea qualche problema alla ricezione arancionere e va sul 6-3 e poi ancora sul 9-4 con Arciprete e l’errore in attacco con Bolzonetti. La schiacciatrice lombarda si riscatta subito con ben tre ace consecutivi (10-9) e Fiesoli-Korhonen agganciano e sorpasso in contrattacco (10-11): arriva però un nuovo scossone al parziale con i due muri consecutivi di Pandolfi e il colpo di Arciprete (15-11) che rilanciano Montecchio. Saja inserisce Stroppa per Korhonen, arriva l’ace di Carraro che restituisce il parziale di 6-0 a Macerata (16-11), Fiesoli e Bolzonetti costruiscono il -3 (18-15) e il -1 (19-18). Bonelli mura Bellia (19-19), poi l’arbitro cambia una decisione a favore di Montecchio (20-19) su attacco di Bolzonetti che risponde con i colpi del 20-21. Mangani riporta avanti l’Ipag (23-22) che arriva al set ball (24-23) ma si va ai vantaggi (24-24). Fiesoli annulla a muro (25-25) e anche Bolzonetti (26-26), attacca anche il 27-28 regalando la prima palla set. Montecchio ne annulla 2 (29-29), Korhonen sbaglia (30-29) ma Fiesoli colpisce (30-30). Mangani sbaglia (30-31) e alla quarta occasione Mazzon chiude in fast (31-33). Nel terzo set la CBF Balducci HR vuole spingere da subito e ci riesce con i colpi di Fiesoli che regalano il 6-9 con il servizio di Bolzonetti sempre efficace, Arciprete mette l’8-9 poi arrivano gli errori di Pandolfi e Mangani e il muro di Mazzon per il 9-14. Mangani rialza subito la testa (12-14), Mazzon non trova il campo (14-15) e Bellia-Mangani firmano il sorpasso (16-15). Bonelli risponde dai nove metri (17-18), Arciprete sbaglia (17-19) ma trova subito il 19-19, Fiesoli non ci sta e mette i contrattacchi del 19-22. Carraro trova l’ace (21-22) e Mangani la parità (22-22), il capitano arancionero stavolta non trova la riga (23-22): le venete sono galvanizzate e chiudono ancora con Mangani (25-22, 5 punti per lei) con un parziale di 6-0. Montecchio ora sente la possibilità della rimonta (7-5 con l’ace di Caruso) a cui Bolzonetti risponde ancora dai nove metri (7-7) e Arciprete non passa (7-8). Altro ace di Carraro (9-8) ma la CBF Balducci HR rimette le mani avanti con il muro di Mazzon e gli errori di Mangani e Caruso (11-15), Bolzonetti piazza il 14-18: un +4 che le arancionere tengono fino al colpo chiamato out a Fiesoli (18-20) che risponde subito col 18-21. Bellia firma il -1 (20-21), le maceratesi tengono fino al muro di Caruso (23-23), Mazzon guadagna il match ball (23-24) e Bolzonetti stampa un gran muro su Caruso che chiude la contesa.

26/11/2023 20:35
Volley A3, Macerata schianta Sabaudia 3-0: i biancorossi allungano in vetta

Volley A3, Macerata schianta Sabaudia 3-0: i biancorossi allungano in vetta

Prestazione totale dei biancorossi che sono cresciuti nel corso del primo set, hanno quindi preso in mano il gioco e dato spettacolo al PalaVitaletti. Sabaudia ha potuto ben poco contro la Volley Banca Macerata vista oggi in campo: ha lottato nel primo set, poi ha ceduto ai ritmi alti e alla qualità dei biancorossi. I ragazzi di coach Castellano dovranno prepararsi alla prossima trasferta a Sorrento ma intanto con questa vittoria hanno allungato su Fano, confermando il primo posto nel Girone Blu. LA CRONACA – Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Sabaudia risponde con Ferenciac, De Paola e Urbanowicz, Andriola e De Vito al centro, il palleggiatore Schettino e il libero Bisci. Dopo una buona partenza dei biancorossi, i padroni di cara recuperano: difendono bene poi De Paola inganna il muro biancorosso e pareggia 9-9. La gara prosegue equilibrata con le squadre che giocano punto a punto ma coach Castellano non è soddisfatto e ci vede giusto, i suoi subiscono il break di Sabaudia che scappa 15-12. Macerata si ritrova e con pazienza ribalta il risultato, il 16-17 arriva col muro di Sanfilippo; gli avversari pareggiano subito e il finale di set sembra aperto ma i biancorossi cominciano a macinare gioco: decisivo Zornetta per lo sprint finale con due punti consecutivi e il set termina 20-25. In apertura di secondo set la Volley Banca Macerata ribalta l’iniziale vantaggio di Sabaudia e con l’ace di Casaro va sul 4-6; i biancorossi controllano e allungano 8-12, costringendo coach Giombini a chiamare il time-out. C’è solo Macerata in campo: i biancorossi giocano bene, tengono alta la pressione e sono efficaci in attacco; un nuovo ace di Casaro vale il 13-20 e i ragazzi di coach Castellano si prendono anche il secondo set, 17-25. Vuole chiuderla la Volley Banca Macerata e riparte ancora avanti, trovando un nuovo ace di Casaro per il break del 4-7. Biancorossi in controllo, Sabaudia prova a restare in partita e da vita ad un scambio infinito che esalta le difese delle due squadre: lo risolve Fall da posizione centrale, 9-15. Non c’è più partita, Macerata domina e allunga e con il forte diagonale di Lazzaretto arriva sul 13-24; il break di Sabaudia serve soltanto a rendere meno amaro il set per i padroni di casa, che si chiude saldamente nelle mani dei biancorossi con il punto del 17-25 firmato da Casaro. I COMMENTI – Il secondo allenatore Domizioli sulla prestazione della Volley Banca Macerata, “Vincere fuori casa 3-0 è sempre confortante ma ad inizio gara abbiamo faticato più di quanto dica il risultato. La cosa più bella è che ci siamo divertiti, a tratti abbiamo espresso una prestazione spumeggiante”. Vi aspetta una nuova trasferta domenica, “Per fortuna non è troppo distante, avremo il tempo di prepararci come sempre. Cercheremo di migliorare nella distribuzione interna e nelle lacune tecniche che abbiamo, ma sono fiducioso”.

26/11/2023 18:10
Eccellenza, Maceratese e Castelfidardo non si fanno male: Mancini strappa il pari in extremis

Eccellenza, Maceratese e Castelfidardo non si fanno male: Mancini strappa il pari in extremis

Nel match di metà classifica valido per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza, la Maceratese strappa un pareggio in extremis al Castelfidardo dopo 90 minuti di sofferenza. Fra le mura amiche dell’Helvia Recina la Rata soccombe fin da subito alla formazione ospite, che si impone e trova il gol del sorpasso già nella prima frazione. Dopo una ripresa passata ad inseguire anche troppo timidamente, il pareggio arriva con il moto d’orgoglio finale che salva la serie positiva dei padroni di casa.   Il Castelfidardo si impone fin dalle prime battute, prendendo il controllo del centrocampo e proponendo meglio in avanti. Il gol arrivo allo scoccare dei 30’, quando Kurti ribadisce in rete la respinta di Gagliardini sul traversone di Nanapere. Dopo il vantaggio gli ospiti continuano ad incalzare, arrivando ad un passo dal raddoppio nei minuti finali della prima frazione: cross letale del solito Nanapere che serve Piazze a portiere battuto ma l’intervento della difesa salva il risultato. Si va a riposo sullo 0-1.   Nel secondo tempo il copione non cambia e il Castelfidardo continua a dominare senza lasciare spazi alle offensive dei locali. L’equilibrio si spezza solo nelle fasi finali: quando ormai sembrava sconfitta certa per i biancorossi, Mancini segna il gol del pareggio capitalizzando sull’errore del portiere Schirripa che non trattiene la sfera e regala il gol. Nei minuti di recupero, la squadra di Mister Pagliari prova il tutto e per tutto nell’assedio finale ma manca il bersaglio e il triplice fischio decreta l’1-1 definitivo.  

26/11/2023 17:00
Macerata, l'Istituto Agrario apre le sue porte per un evento sulla figura di Piero Calamandrei

Macerata, l'Istituto Agrario apre le sue porte per un evento sulla figura di Piero Calamandrei

Lunedì 27 novembre, alle ore 16:30 inizia il ciclo di incontri culturali, "Ambiente, cittadinanza, identità" per la prima volta aperti al pubblico organizzato dall’Istituto "G. Garibaldi" di Macerata. L’appuntamento approfondisce la figura dell’insigne giurista Piero Calamandrei in relazione al legame tra ambiente e cittadinanza. Focus del dibattito, con interventi della dirigente scolastica Maria Antonella Angerilli, di Silvia Calamandrei e dei professori Luigi Lacchè e Monica Stronati dell’Università di Macerata, è il “diario verde” scritto dall’avvocato fiorentino: Inventario della casa di campagna.  Redatto tra l’agosto 1939 e l’estate 1941, nel pieno della tragedia della guerra mondiale, l’Inventario è il tentativo di Calamandrei di recuperare un tempo diverso, il tempo della gioventù e della speranza, dominato da figure familiari e luoghi cari (Montauto, Montepulciano), tra micologia e mitologia intima.  L’iniziativa "Ambiente, cittadinanza, identità" si svolge nella Biblioteca scolastica e vanta numerosi patrocini: Università di Macerata, Comitato 3 Ottobre, Macerata Racconta, Università della Terza Età di Macerata, Associazione Culturale “Le Casette”, FAI di Macerata. La partecipazione è libera, info su https://www.iisgaribaldimacerata.edu.it.

26/11/2023 11:57
Promozione, il Castelfidardo interrompe la serie della Cluentina e conquista il primo posto

Promozione, il Castelfidardo interrompe la serie della Cluentina e conquista il primo posto

Si interrompe la serie positiva della Cluentina ad opera di una forte Vis Castelfidardo che, complice il pareggio del Trodica, guadagna la vetta della classifica. Al 10’ ospiti già in vantaggio: Storani in ripartenza apre sulla corsia destra per Gambacorta che, con un cross perfetto, serve Rombini che insacca. Passano appena cinque minuti e un tiro di Salvati viene intercettato da un difensore fidardense con la mano: rigore ineccepibile che Cammertoni trasforma. Al 35’ Pagliarini lascia partire un tiro da fuori area che Lombardi, nonostante il terreno fortemente scivoloso, controlla agevolmente. Al 36’ e al 37’ due azioni fotocopia della Vigor: il primo cross insidioso di Calligari dalla sinistra non trova nessun compagno pronto al tap-in vincente mentre il secondo incontra la sfortunata deviazione di testa di Scoccia che, nel tentativo di anticipare Storani, batte imparabilmente il proprio portiere. Nella ripresa scende in campo una Cluentina più spavalda. Al 52’ un calcio di punizione del subentrato Andrea Mancini trova Salvati la cui duplice conclusione viene inizialmente respinta da Marconi poi si spegne sul fondo. Al 59’ Lombardi anticipa di un soffio nuovamente Salvati pronto a colpire di testa. Al 60’ si distende nuovamente la Vigor con l’ottimo Gambacorta che serve Storani il quale libera Mosca al tiro ma Rocchi vola a deviare. Al 66’ l’episodio controverso della gara: ennesimo cross di Andrea Mancini in area che un difensore fidardense tocca con la mano ma l’arbitro Cocci evidentemente non se la sente di assegnare il secondo calcio di rigore alla Cluentina. Proprio nel momento di maggiore spinta dei biancorossi arriva la doccia gelida: al 67’ retropassaggio corto di Scoccia che costringe Rocchi all’uscita fuori area, assist a Gambacorta che realizza il terzo gol della Vigor. I fidardensi al 79’ hanno l’opportunità di realizzare anche il quarto, in ripartenza, ma Storani spedisce il pallone a lato, alla sinistra di Rocchi.

25/11/2023 18:55
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