Macerata

Macerata, Assemblea Ance: eletto presidente Enrico Crucianelli

Macerata, Assemblea Ance: eletto presidente Enrico Crucianelli

L’ Assemblea privata Ance Macerata ha eletto all’unanimità come presidente Enrico Crucianelli, amministratore unico di Rest Edile srl di Tolentino per il quadriennio 2023-2027. Nel Consiglio Generale di Ance Macerata affiancheranno il presidente nel suo mandato: i vicepresidenti Carlo Resparambia e Paolo Pipponzi, il tesoriere Nicola Papa, i consiglieri Giovanna Francucci, Francesco Iorio Gnisci, Massimo Paci (presidente Cassa Edile di Macerata) e Luca Petteruti (presidente Cpt Macerata). Enrico Crucianelli, architetto, è un imprenditore di seconda generazione. Sotto la sua sapiente guida l’azienda, leader nel settore dell’edilizia civile e del restauro, raggiunge la terza posizione tra le imprese del settore edile nella classifica delle principali imprese marchigiane 2022 elaborata dalla Fondazione Merloni e chiude il 2023 con un fatturato di circa 80 milioni di euro e con 275 collaboratori all'attivo.  Nel presentare il programma del suo mandato il presidente Crucianelli ha evidenziato innanzitutto la prosecuzione delle attività di lobbying finalizzate alla tutela della ricostruzione privata e pubblica. Tra le ulteriori priorità enunciate: sostenere i processi di crescita e qualificazione delle imprese associate, implementare i servizi, incrementare la base associativa e proseguire le sinergie con la filiera della casa di Confindustria Macerata. Inoltre ha sottolineato quanto sia importante continuare a comunicare la centralità del ruolo sociale delle Imprese nell'ambito della ricostruzione.  Con l'elezione a presidente Ance provinciale, Crucianelli diviene membro del Consiglio Generale Ance Marche, nonché componente del Consiglio di Presidenza di Confindustria Macerata, con cui proseguirà nello sviluppo di progettualità dei vari ambiti di competenza associativa. Crucianelli ha ringraziato sentitamente i colleghi per la fiducia accordatagli e il suo predecessore Carlo Resparambia per l'impegno con cui ha svolto il suo mandato. Al termine dell’Assemblea Privata si è svolta la pubblica sul tema "Il futuro del cratere sisimico e delle aree interne, tra ricostruzione e rigenerazione urbana" che ha visto dopo i saluti del neo presidente Crucianelli gli interventi di Carlo Resparambia, coordinatore delle Ance del Cratere Sismico del Centro Italia; Marco Trovarelli - direttore Ufficio Speciale Ricostruzione sisma 2016 – Regione Marche; Gianluca Fagotti - dirigente Servizio Ricostruzione Privata - Ufficio Speciale Ricostruzione sisma 2016 – Regione Umbria; Piero Petrucco - vicepresidente ANCE Nazionale. Le conclusioni sono state affidate al Commissario Straordinario per la Ricostruzione e la Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli che ha parlato delle azioni future per la ricostruzione e la riparazione del cratere, in termini di sostenibilità, sicurezza, crescita. Ha moderato l’incontro Sabina Bianchi, segretario Ance Macerata.

04/12/2023 17:45
La Macerata Scherma conquista il podio nella prima gara regionale Esordienti

La Macerata Scherma conquista il podio nella prima gara regionale Esordienti

Si è svolta nel Palazzetto della Scherma di Jesi la prima gara regionale di scherma Esordienti dell'anno sportivo 2023-2024. In quello che viene spesso considerato il "Tempio della Scherma" marchigiana, per i numerosi campioni cresciuti a Jesi, la Macerata Scherma ha raccolto grandi soddisfazioni con i propri giovanissimi atleti. La presenza maceratese nella categoria non agonisti per i bambini dai 6 ai 10 anni è stata di 8 partecipanti: Raffaele Bruno, Carlo Campagnari, Martina Censi, Valerio La Porta, Edoardo Mancini, Alice Pieroni, Vittoria Saracini,  Lorenzo Sepi. Per alcuni di loro è stato il battesimo con una competizione sportiva, l'emozione si è unita all'entusiasmo che una volta saliti in pedana ha messo in mostra quanto la scherma insegni non solo sul piano tecnico, ma anche su quello emotivo e comportamentale ai ragazzi della scuola primaria. La soddisfazione più grande per la Macerata Scherma è giunta dalla categoria agonistica per i nati nel 2010 e 2011, dove i 4 atleti in gara hanno brillato e 3 di essi hanno conquistato il podio: Stella Coppari Pieristè ha vinto la gara, Gioele Accettura è giunto secondo, Luca Vallerani terzo e Azzurra Marcolini ha chiuso al quinto posto. Per la scherma maceratese una grande soddisfazione vedere i propri ragazzi dominare la gara, la maestra Carola Cicconetti e l'istruttore Alfredo Gironelli hanno seguito ogni atleta supportandolo con consigli e incoraggiamenti a fondo pedana. La vincitrice Stella Coppari Pieristè era alla sua prima gara di scherma, comprensibile la sua emozione quando ha ricevuto da Stefano Angelelli, presidente del Comitato Regionale Marche della Fis, la coppa riservata al vincitore. Ma ancor più bello è sto vedere i quattro atleti incitarsi e complimentarsi l'un l'altro durante tutta la gara. Una nota di plauso va anche ai numerosi genitori e familiari presenti che hanno seguito dalla tribuna l'andamento degli assalti con grande attenzione e incitamento non solo per i propri figli, ma per tutti i ragazzi in gara. Un segno di rispetto ed educazione che molte volte è assente nelle tribune delle competizioni sportive e che trova nella scherma l'ambiente adatto affinché genitori e figli vivano lo sport come un vero momento di gioia e di formazione per la vita.

04/12/2023 16:37
Macerata, cliente ubriaco spacca la vetrina del locale poi aggredisce i poliziotti: arrestato

Macerata, cliente ubriaco spacca la vetrina del locale poi aggredisce i poliziotti: arrestato

Dopo aver infranto la vetrina di un locale aggredisce i poliziotti intervenuti: arrestato cittadino peruviano. È quanto avvenuto intorno alle 20:30 di domenica, in viale Trieste, a Macerata.  Sul posto, dopo aver ricevuto una segnalazione, sono intervenuti gli agenti della "Volante" che hanno subito proceduto all'identificazione dell’uomo, un 28enne di origini peruviane in evidente stato di ubriachezza.  Il giovane, dopo aver litigato con un altro cliente ed essere stato allontanato dal titolare del locale, era tornato poco dopo sul posto mandando in frantumi una vetrina dell'esercizio commerciale. Una volta accompagnato in Questura, l’uomo si è scagliato contro i poliziotti opponendo una forte resistenza e causando lesioni ad uno degli operatori, giudicate guaribili in alcuni giorni. 

04/12/2023 16:30
Macerata, Sacchi sul caso Sfera di Peschi: "Polemica misera, tra 35 giorni le luci saranno rimosse"

Macerata, Sacchi sul caso Sfera di Peschi: "Polemica misera, tra 35 giorni le luci saranno rimosse"

"Meno male che c’è il consigliere Miliozzi a illuminare, è il caso di dirlo, le nostre rattrappite coscienze artistiche. Lamenta, con paragone forzato tra qualche led e il cappello di Babbo Natale, che si sarebbe deturpata la scultura di Umberto Peschi posta davanti allo Sferisterio. Il danno provocato sarebbe di aver illuminato con dei fili - che comunque saranno rimossi appena finite le festività natalizie - la struttura in ferro che Peschi ha definito 'scultura modulare, opera mondoi sotto le sembianze di una sfera. Forse si è peccato di lesa circonferenza?" A domandarselo è l'assessore agli eventi del comune di Macerata Riccardo Sacchi nel replicare al consigliere comunale David Miliozzi, puntualizzando come "in un’epoca in cui in quasi ogni capitale e città d’arte importanti monumenti storici vengono illuminati con led, vi vengono proiettati video mapping, la polemica appare davvero misera e strumentale".  "David Miliozzi ha calcato la mano su un presunto vilipendio all’opera di Umberto Peschi sparando a casaccio, quando invece si è trattato di un intervento effimero volto a far luce in un contesto dove l'opera avrebbe rischiato l’oscurità assoluta, costretta tra le vivaci luminarie del borgo e la caleidoscopica illuminazione dello Sferisterio che l'avrebbero occultata del tutto nel periodo in cui ogni angolo della città, compresa l'opera peschiana, si stringe alla comunità per celebrare i più autentici sentimenti ispirati dal Natale. Chissà che Peschi non ci guardi dall'alto con sorriso beffardo per queste diatribe di basso cabotaggio" ha continuato Sacchi. "Non si capisce però dov’era - e se c’era dormiva? – Miliozzi quando la sua coalizione decideva di incidere permanentemente sulla torre civica con l’installazione del più grande orologio di plastica mai prodotto, marchiando Macerata con un indelebile falso storico costato alla collettività diverse centinaia di migliaia di euro! – prosegue l’assessore -. Non si sa dove fosse il consigliere quando è stato venduto il complesso della scuola Mestica, ultima testimonianza dell’anima medioevale della città, per realizzare con denari del Qatar le scuole delle Casermette. Smantellare il complesso della Mestica privando il centro storico della presenza dei bambini non somiglia a sfregiare la storia di Macerata?".  "E dov’era Miliozzi negli anni di completo abbandono di Fonte Maggiore o mentre veniva edificato l’ecomostro di piazza Pizzarello? Dov’era quando nel 2018 venivano appesi dei fantocci a testa in giù incoraggiando dei bambini a colpirli con dei bastoni per far cadere caramelle? Non si è trattato di ferite? Magari il consigliere Miliozzi con i suoi raffinati canoni estetici potrebbe illuminarci. Ricordando però che le luci natalizie tra 35 giorni saranno rimosse, gli scempi di chi ha amministrato Macerata per 20 anni rimarranno a lungo", ha concluso Sacchi.  

04/12/2023 15:40
I vigili del fuoco celebrano Santa Barbara: è festa al Comando di Macerata

I vigili del fuoco celebrano Santa Barbara: è festa al Comando di Macerata

Grande festa al Comando di Macerata in occasione della celebrazione di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. La cerimonia è iniziata nella caserma di Macerata dove, davanti ai mezzi schierati nel piazzale e solennemente attorniati dal picchetto d'onore del comando dei vigili del fuoco, le massime cariche civili hanno presenziato all'alza bandiera con il dispiegamento del tricolore che per l'occasione è stato srotolato dall'autoscala che titaneggiava il parco automezzi. Presenti il neo prefetto di Macerata Isabella Fusiello, il sindaco, Sandro Parcaroli, e il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli i quali, subito dopo l'alzabandiera, hanno presenziato alla posa della corona d'alloro al monumento dei caduti in servizio sito nel piazzale antistante la caserma dove erano schierati i reparti e dove il parroco Don Pierandrea ha recitato una preghiera. Le celebrazioni sono poi proseguite alla chiesa di Santa Croce dove, alla presenza di rappresentanze istituzionali,  il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, ha celebrato una messa solenne nella quale è stata recitata la tradizionale "Preghiera del Vigile del Fuoco" da una vigile del fuoco speciale, vale a dire Lucia Soldini, la prima Vigile del Fuoco permanente donna di Macerata, mamma di due bambini, e con un terzo in arrivo, la quale  ha fermamente voluto continuare a lavorare fino alla data del parto e per questo citata nel discorso del comandante "quale fulgido esempio di abnegazione". Al termine della cerimonia religiosa, si è svolto il conferimento delle benemerenze al personale posto in congedo e ai vigili del fuoco di lunga data La Croce di Anzianità è stata assegnata al vigile del fuoco coordinatore  Andrea Belloni, al vigile volontario Giacomo Andrenelli e al vigile volontario Valentina Canuti I riconoscimenti al merito per il personale posto in congedo sono state consegnate a Ruffini Antonello, Dante Mariuccia e Sacchetti Giovanni Una giornata importante per il corpo dei vigili del fuoco, spina dorsale del sistema soccorso italiano, una presenza troppe volte scontata la cui utilità e primaria importanza viene troppo spesso ricordata solamente in occasione delle grandi calamità, quando il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, senza mai risparmiarsi, dimostra il suo grande valore tanto da aver guadagnato ormai da tempo nell'immaginario collettivo il titolo di Eroi Italiani        

04/12/2023 14:20
Macerata, funerale di Giulia Cecchettin: lo Sferisterio si illumina di rosso

Macerata, funerale di Giulia Cecchettin: lo Sferisterio si illumina di rosso

In occasione dei funerali di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne di Vigonovo (Venezia) vittima di femminicidio - previsti per domani, martedì 5 gennaio, lo Sferisterio sarà illuminato di rosso. “Il femminicidio di Giulia Cecchettin ha scosso tutti noi e come Amministrazione abbiamo deciso, anche nei giorni scorsi, di dare un segnale forte di condanna contro la violenza sulle donne e dimostrare la nostra vicinanza alla famiglia della studentessa 22enne – ha commentato il vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Un episodio che urla a gran voce una presa di coscienza collettiva, che scuote gli animi e che ci invita a riflettere e affrontare il problema in modo corale".  "Purtroppo sono i numeri a parlare e dall’inizio dell’anno abbiamo superato le 100 morti di donne per femminicidio in Italia, un dato allarmante. Oltre alla vicinanza che va alle loro famiglie, siamo consapevoli di essere chiamati a combattere una sfida educativa che vede protagonisti tutti noi e le nuove generazioni. Siamo tutti parte del cambiamento ed è necessaria una forte presa di coscienza per sconfiggere quella che è una piaga della nostra società”.

04/12/2023 13:20
Macerata, viaggia senza patente e con due clandestini nascosti nel furgone: nei guai un 40enne

Macerata, viaggia senza patente e con due clandestini nascosti nel furgone: nei guai un 40enne

Sospensione della patente e sanzione per uso improprio del veicolo, di cui era alla guida, per un quarantenne di origini tunisine, residente ad Ancona, fermato dagli agenti della polizia locale di Macerata. Durante una delle consuete attività di controllo e prevenzione sul territorio, gli agenti, insospettiti da alcuni dettagli, hanno fermato un furgone Peugeot Ranch e proceduto al controllo dei documenti da cui è emerso che il conducente, A.M, era sprovvisto della patente. Durante la richiesta di un ulteriore controllo alla Centrale Operativa, gli agenti hanno detto al conducente di aprire il portellone posteriore del veicolo e all’interno del cassone, nascosti tra coperte e vari materiali edili, si sono trovati davanti due persone, C.Y. 30 anni e B.Z.H. 24 anni, entrambi tunisini. Dagli accertamenti effettuati è emerso che il conducente circolava con patente sospesa, provvedimento emesso del prefetto di Ancona, e quindi veniva sanzionato. Per quanto riguarda invece le altre due persone è risultato che a C.Y. era stata negata l'istanza di protezione internazionale presentata mentre B.Z.H. era soggetto a ordine di rintraccio sempre a causa del rigetto della domanda di protezione internazionale che aveva richiesto. Sempre nel corso dei controlli, che in questo caso hanno riguardato le strade di collegamento dalla città alla periferia, gli agenti della polizia locale, effettuando un servizio di monitoraggio contro l'eccesso di velocità con dispositivo telelaser, hanno fermato un veicolo dopo che aveva compiuto una manovra pericolosa. Il conducente, già noto alle forze dell'ordine, aveva la patente estera di paese extra-UE risultata contraffatta. All’automobilista, ravvisando la guida senza patente in quanto mai conseguita, è stata contestata la sanzione amministrativa pecuniaria di 5.000 euro, il sequestro del documento e la relativa denuncia all'autorità giudiziaria.

04/12/2023 13:10
Macerata, all'Ite "Gentili" una giornata all'insegna del marketing e made in Italy con un'ospite d'eccezione

Macerata, all'Ite "Gentili" una giornata all'insegna del marketing e made in Italy con un'ospite d'eccezione

Il tema del “Made in Italy” è stato al centro del dibattito che ha coinvolto le classi terze e quarte dell’ITE “Gentili” di Macerata con un’ ospite d’eccezione: la dottoressa Su Sue, presidente della Società Via Soccer,  realtà attiva nello sviluppo di scambi culturali tra i comuni maceratesi e la città di Taicang. La dottoressa Sue ha tenuto la conferenza interamente in lingua inglese, con uno stile fresco ed  accattivante, affiancata da due studenti dell’Istituto, Omaima Bihi della 5G e Alessandro Marchionni della 3G che hanno tradotto i passaggi più complessi; la stessa ha portato con sé tutta l’esperienza del proprio vissuto dato che trascorre sei  mesi negli Usa e sei mesi in Cina, con alcuni periodi di permanenza in Italia. Ne è scaturita una interessantissima attività in cui i giovani hanno potuto conoscere la percezione degli statunitensi e dei cinesi sui prodotti italiani, la loro ricezione nei rispettivi mercati e il marketing che è alla base della diffusione del Made in Italy.  La professoressa Paola Palmucci, referente del progetto “Global Marketing” ha sottolineato che per i ragazzi è decisamente prezioso avere un riscontro concreto su queste tematiche che rientrano anche nella possibilità di realizzare un soggiorno all’estero presso la città cinese di Taicang, dove una delegazione di studenti dell’ITE si è recata la scorsa estate. La dirigente scolastica Alessandra Gattari, presente all’incontro, ha evidenziato che queste finestre sul mondo permettono di ampliare gli orizzonti dei ragazzi ed avere una visione sulle opportunità da cogliere nel futuro. 

04/12/2023 12:58
Macerata, Congresso Fdi: eletti i componenti della direzione. Belvederesi si conferma segretario

Macerata, Congresso Fdi: eletti i componenti della direzione. Belvederesi si conferma segretario

Massimo Belvederesi confermato segretario provinciale di Fratelli d’Italia. Grande affluenza per il congresso svoltosi domenica 3 dicembre alla Domus San Giuliano di Macerata. Presente al voto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Con Belvederesi eletti anche i 14 componenti della direzione maceratese: Giuseppe Alpini, Felice Munafò, Giampaolo Zamponi, Francesco Pacetti, Gemma Acciarresi, Rosanna Procaccini, Alessandro Quarchioni, Raffaele Anselmi, Luciano Giaconi, Massimo Stefoni, Mauro Baldassarri, Tiziana Gazzellini, Ettore Pelati e Pierfrancesco Castiglioni. Nomi ai quali si aggiungono i componenti di diritto del consiglio direttivo provinciale: lo stesso presidente Acquaroli; la senatrice Elena Leonardi; Mirco Braconi, i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi, Andrea Mozzoni, Massimo Caprari; Francesco Colosi, Riccardo Ficara, Cristina Tartabini e Francesco Bracaccini.  L’assise ha aperto i lavori nella mattinata con gli interventi del presidente di seggio l’on. Lorenzo Malagola e della senatrice e coordinatrice regionale Elena Leonardi. A fare gli onori di casa la vice sindaco del capoluogo di Fdi Francesca D’Alessandro. Per il centrodestra, tra gli ospiti, è intervenuto l’assessore comunale di Macerata Marco Caldarelli in rappresentanza dell’Udc, mentre il segretario provinciale della Lega e vice presidente della Provincia, Luca Buldorini (assente per motivi istituzionali) ha inviato un messaggio di saluto. Impegnati nel proprio congresso provinciale invece i rappresentanti di Forza Italia. In sala anche il capo di gabinetto del presidente Acquaroli, Fabio Pistarelli. Belvederesi ha poi presentato la sua mozione congressuale per la propria candidatura unitaria alla segreteria provinciale di Fratelli d’Italia Macerata. Tanti i temi toccati dal segretario nel ricordare i dieci anni di lavoro svolto e i risultati raccolti che hanno portato alle elezioni di sindaci, consiglieri regionali, parlamentari e, in particolare, alla guida della Regione con la vittoria di Acquaroli nel 2020. Una “Sfida al futuro” quella che ha lanciato Belvederesi ai presenti, dirigenti, amministratori e iscritti di Fdi: «Con la stagione congressuale in atto - ha evidenziato -, si apre una fase di solida costruzione di Fdi attraverso un atteggiamento aperto e includente, senza veti o pregiudizi ma con regole chiare, fieri di quanto abbiamo costruito contro tutti e tutto, senza compromessi ma con la forza delle nostre idee». Per Belvederesi lo sguardo è rivolto alle prossime elezioni Europee e alle elezioni amministrative che nel 2024 porteranno il Maceratese a rinnovare gran parte dei consigli comunali: «I cittadini chiedono alla politica serietà e integrità, l’onestà nel dire ciò che si pensa e nel proporre ciò che è realizzabile senza inseguire i consensi - ha aggiunto -, dobbiamo essere all’altezza delle sfide che ci attendono e le linee d’azione principali dovranno essere: presenza, visibilità e riconoscibilità territoriale». E ancora: «Importante sarà inoltre collaborare e riuscire a fornire un raccordo istituzionale tra il partito e i suoi diversi rappresentanti, così come l’organizzazione territoriale attraverso i dipartimenti per meglio intercettare le esigenze dell’elettorato in ogni sua funzione».  Prima del voto, spazio al dibattito, con gli interventi, tra gli altri, dei consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi; degli assessori comunali Francesco Calderoni e Paolo Renna, rispettivamente del Comune di Civitanova Marche e Macerata; oltre che del coordinatore cittadino di Fdi Pierfrancesco Castiglioni.

04/12/2023 12:28
Macerata, da David Bowie a Jimmy Fontana: il "Galilei" festeggia i 100 anni con un musical (VIDEO e FOTO)

Macerata, da David Bowie a Jimmy Fontana: il "Galilei" festeggia i 100 anni con un musical (VIDEO e FOTO)

Al teatro Don Bosco di Macerata è andato in scena il musical "Il nostro Galileo". Protagonisti assoluti dello spettacolo sono stati gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei, per una sera diventati attori, musicisti, cantanti e ballerini. Il musical fa parte degli eventi che celebrano i 100 anni del Liceo e anche il personaggio di cui porta il nome. "Il nostro Galileo" infatti ripercorre le vicende dello scienziato pisano e dell'autonomia del sapere scientifico. Uno spettacolo con temi impegnativi, così come i mesi dedicati dagli studenti per prepararsi all'appuntamento teatrale. Ad accompagnarli nel percorso sono stati il regista Giuseppe Riccardo Festa, autore anche dei testi insieme a Lucrezia Ercoli, e la coreografa Serenella Pagnanini. Un lavoro pregevole che ha catturato l'attenzione del pubblico in un gremito teatro Don Bosco. Un susseguirsi di danze, recitazioni e tanta musica, da David Bowie a Frank Sinatra, dai Pink Floyd alla Tarantella, concluso da Il Mondo di Jimmy Fontana danzato e con un grande mappamondo rotante nel mezzo del palco, molto significativo in tema galileiano. Alla fine applausi convinti e grande soddisfazione per l'operazione, non solo di spettacolo ma anche didattica e culturale, compiuta dal Liceo Scientifico Galileo Galilei di Macerata diretto dalla professoressa Roberta Ciampechini. Il cast dello spettacolo è composto dagli attori, musicisti e cantanti Sofia Angelozzi, Arianna Cioli, Davide Compagnucci, Alice Falappa, Gianmarco Giorgi, Riccardo Mozzoni, Lucia Pagnanelli, Elena Palpacelli, Caterina Polci, Gloria Properzi, Vittoria Quattrini, Francesco Zappelli. Con loro i colleghi liceali del corpo di ballo Mattia Bettucci, Agnese Cacchiarelli,  Francesca Cesolari, Ludovica Mazzoni, Silvia Mei, Francesco Nogara, Alissa Salvucci, Carlotta Serafino, Agnese Sergolini, Bianca Sulzer, Alice Turchetti.    

04/12/2023 12:04
Volley, la Pallavolo Macerata espugna Sorrento: tre punti d'oro e primo posto

Volley, la Pallavolo Macerata espugna Sorrento: tre punti d'oro e primo posto

Sorrento si arrende contro una grande Volley Banca Macerata. Finisce 1-3 per i biancorossi ma i ragazzi di coach Castellano hanno superato una vera battaglia in un campo difficile come quello dei campani, squadra finora imbattuta in casa. Macerata ha reagito allo svantaggio subito nel primo set e nel secondo ha pareggiato i conti imponendosi sugli avversari. Il terzo e quarto Sorrento ha lottato su ogni pallone provando a riprendere la partita, i biancorossi sono stati bravi a mantenere alta la concentrazione e i ritmi di gioco, anche grazie all’apporto dei ragazzi della panchina, e hanno portato a casa un’importante vittoria, la quinta consecutiva. Ora comincia l’attesa per il derby contro Fano, in programma giovedì 7 al Banca Macerata Forum.  LA CRONACA – Coach Castellano conferma Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo al centro, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Sorrento Szabo, Gozzo e Disabato, Garofolo e Pilotto centrali, Bellucci palleggiatore, Prosperi Turri come libero. Buoni ritmi ad inizio del primo set, va avanti Macerata ma Sorrento trova il 5-5 con l’ace di Disabato. La gara prosegue combattuta poi i padroni di casa vanno avanti 11-8, time-out chiamato da coach Castellano; i biancorossi inseguono ma Sorrento allunga con Gozzo, 17-13. Finale in crescendo per i campani che si prendono il set 25-20. Riparte con forza la Volley Banca Macerata e tre ace di Lazzaretto lanciano i biancorossi sull’1-5. La risposta di Sorrento passa dalle mani di Gozzo e Szabo che portano i padroni di casa sull’8-8; la gara torna in equilibrio con le squadre che giocano punto a punto. I biancorossi si riprendono il vantaggio anche grazie agli ingressi positivi di Penna e Orazi, poi provano la fuga proprio con Penna e l’ace di Fall, 17-20: stavolta è Macerata a concludere in crescendo, 21-25. Sulla scia del secondo set, i biancorossi tengono alto il ritmo e allungano 4-9 con il forte diagonale di Casaro. Reazione Sorrento che accorcia a muro, 10-13, Macerata però non si scompone e mantiene il vantaggio: Zornetta gioca sulle mani dell’avversario per l’11-17. Orazi da posizione centrale fa 14-20 ma la buona serie in battuta di Gozzo rilancia i suoi fino al 20-22: coach Castellano richiama la squadra che reagisce e chiude 21-25. Quarto set che può essere decisivo e le squadre lottano su ogni pallone: è la Volley Banca Macerata a portarsi avanti con Lazzaretto che sotto rete va a firmare il 4-6. Ritmi alti, i biancorossi allungano e provano a controllare, Sorrento non si arrende e difende bene; i campani accorciano ma ci pensa Casaro a scacciarli trovando il diagonale del 12-17. Szabo prova a tenere i suoi in partita, Lazzaretto risponde da posizione centrale, 16-21, ma non è finita: Macerata deve sudarsela, subisce il break di Sorrento che si porta sul 21-23, poi i ragazzi di coach Castellano spezzano la rimonta e chiudono 22-25.

03/12/2023 21:30
Volley, la Cbf Balducci è da dieci e lode: Hr Macerata sempre più al primo posto

Volley, la Cbf Balducci è da dieci e lode: Hr Macerata sempre più al primo posto

La CBF Balducci HR infila la decima vittoria di fila al Banca Macerata Forum e resta saldamente in vetta alla classifica (ora a +3 su San Giovanni in Marignano) nel big match con la CremonaUfficio Esperia, fino ad oggi prima inseguitrice delle arancionere. La capolista guadagna l’intera posta in palio con una prestazione di squadra, riemergendo dalle difficoltà dell’avvio di gara e del secondo set con una seconda parte di gara in crescendo, trascinate dalla top scorer Fiesoli (19 punti), costante punto di riferimento in attacco, e dalla MVP Mazzon: 16 punti, 2 ace e 3 muri per la centrale veneta. In doppia cifra anche Civitico (11), Korhonen (14) e Bolzonetti (10). Coach Saja riparte da con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Zanelli ci sono Turlà-Taborelli, Ferrarini-Munarini, Piovesan-Rossini, Gamba libero. Il primo set si decide tutto nel finale dopo un parziale equilibrato: il 6-0 della CBF Balducci HR dal 19-19 al 25-19 sul turno al servizio di Bolzonetti fa la differenza, complici anche gli errori in campo cremonese (10 nel set). Nel secondo Cremona parte a razzo e contiene i tentativi di ritorno delle arancionere, compresa la rimonta dal 20-24 al 23-24, resa vana da un attacco di Piovesan. La reazione maceratese è veemente: dominio assoluto nel terzo set, con due maxi parziali che scavano un divario incolmabile, 14-5 e poi dal 15-10 al 25-11 finale con Mazzon e Fiesoli protagoniste. Nel quarto parziale la CBF Balducci HR sente vicina la vittoria da tre punti e, nonostante una piccola flessione nel cuore del set, tiene saldamente le redini del gioco e chiude con i colpi delle solite Fiesoli e Mazzon che strappano applausi al Banca Macerata Forum. LA CRONACA Korhonen firma il 5-4 ma il muro di Munarini spinge Cremona sul 5-7 e ancora sul 6-9 causa un’incomprensione in campo arancionero. La CBF Balducci HR difende molto con Bresciani ma concretizza poco in contrattacco, le lombarde sbagliano 3 servizi di fila poi arrivano il fallo di seconda linea di Turlà su ricezione lunga (9-10) e il mani out di Fiesoli per l’11-11. Cremona si esalta in difesa e torna a +3 (11-14) sull’invasione maceratese, Taborelli non trova il campo (14-15) e Fiesoli aggancia ancora (15-15), l’errore di Munarini firma il nuovo +1 CBF Balducci HR (17-16). Bolzonetti piazza il pallonetto del 20-19 poi va al servizio: sul suo turno Civitico mura e Korhonen contrattacca il 22-19. Arrivano poi due errori cremonesi (24-19), Fiesoli contrattacca e chiude 25-19. Cremona prova a reagire nel secondo set partendo fortissimo e sfruttando le difficoltà in attacco arancionere (1-6 con Piovesan protagonista). La CBF Balducci HR con pazienza e un servizio efficace costruisce piano piano la rimonta, con Korhonen e Civitico protagoniste: la finlandese mette giù l’8-9. Taborelli risponde in attacco e in battuta (ace del nuovo +3, 9-12), poi il muro cremonese ferma Korhonen e le lombarde tornano a +5 (10-15), entra Stroppa. Bolzonetti firma il -3 a filo rete (15-18), Bonelli l’ace del 16-18 ma l’errore della stessa Bolzonetti riporta Cremona sul 16-20. Fiesoli ci riprova (18-20) ma arrivano ancora errori in attacco arancioneri (18-22 e 20-24): Mazzon accende le speranze (23-24) ma Piovesan chiude 23-25. La CBF Balducci HR spinge nel terzo set con Mazzon, l’ace di Korhonen e i due attacchi di Fiesoli che si esalta anche in difesa (8-3): in regia per Cremona entra Balconati. Rossini non trova la riga (10-4) e Mazzon ferma Taborelli (11-4), c’è anche Bonelli a muro su Rossini (13-5), poi sostituita da Zorzetto. Mazzon firma anche l’ace del 14-5, il servizio di Taborelli mette in difficoltà la ricezione arancionera e Cremona torna sul 15-10. Entra Vittorini per Bolzonetti, Korhonen mette due muri di fila e Fiesoli riporta le maceratesi al +8 (18-10): Taborelli non trova le mani del muro (20-11), Korhonen trova invece la riga (22-11). Zanelli inserisce Coveccia e Landucci ma l’inerzia non cambia: Fiesoli firma in attacco e poi a muro il 25-11 conclusivo. Più equilibrio in avvio di quarto set (5-5, muro Mazzon), Taborelli sale in cattedra in attacco (6-8) ma Civitico si esalta a muro (11-9) e Bolzonetti-Fiesoli firmano il 13-9 con due grandi contrattacchi, Korhonen allunga ancora con il lungolinea del 16-11. Piovesan sbaglia in diagonale (17-11) poi il servizio di Ferrarini crea problemi alla ricezione CBF Balducci HR e gli errori arancioneri in attacco portano Cremona al -2 (17-16). Taborelli tira out (19-16), Fiesoli rilancia (20-16) e mette giù un gran colpo per il 21-17. Mazzon trova l’ace col nastro (23-18), Bonelli mura (24-18) e le arancionere chiudono 25-19.

03/12/2023 20:00
Eccellenza, la Maceratese cade nella trasferta al "Carotti": Jesi spezza l'imbattibilità di Pagliari

Eccellenza, la Maceratese cade nella trasferta al "Carotti": Jesi spezza l'imbattibilità di Pagliari

La trasferta al “Carotti” di Jesi si trasforma nella prima sconfitta per la Maceratese di mister Pagliari dopo un match combattuto fino all’ultimo pallone. La gara è ricca di emozioni fin da subito, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto: il risultato fatica però a sbloccarsi con due legni per i biancorossi nella prima frazione e diverse azioni inconcludenti dei padroni di casa.   La partita si accende subito e le due squadre competono per il controllo del centrocampo. Il primo vero brivido arriva al 20’, quando la Maceratese impatta sul primo legno del match colpendo la traversa. Al 24’ è la Jesina a farsi avanti con Belkaid che al volo sgancia un destro letale, parato bene da Gagliardini. Prima del duplice fischio, D’Ercole colpisce il palo dalla bandierina dopo un velleitario tentativo. Il parziale è di 0-0. Nella ripresa è la Jesina ad ingranare prima e il solito Belkaid arriva di nuovo ad un passo dal sorpasso. La Maceratese prova ad imbastire la controffensiva ma non riesce a sfondare. L’equilibrio si spezza dopo la metà del secondo tempo, con il gol di Brega che porta i leoncelli al vantaggio. A nulla serve l’assalto finale dei biancorossi che non basta a recuperare: il triplice fischio sancisce il successo dei locali che superano la Maceratese, ferma a 17 punti, salendo a quota 20.

03/12/2023 16:50
"La Sfera di Peschi trasformata in Albero di Natale, l'arte va rispettata"

"La Sfera di Peschi trasformata in Albero di Natale, l'arte va rispettata"

"L'arte e il lavoro degli artisti, come qualsiasi lavoro, va rispettato. Non si può mettere il cappello di Babbo Natale su un quadro di Caravaggio. Con queste luci, la Sfera di Peschi è stata trasformata in un albero di Natale". A sottolinearlo è il consigliere comunale David Miliozzi, capogruppo di "Macerata Insieme".  "Umberto Peschi è uno scultore marchigiano, punto di riferimento per tantissimi artisti del nostro territorio, a cominciare da Dante Ferretti. Questa sfera in ferro è un'opera d'arte modulare, che il Maestro Peschi volle allestire davanti allo Sferisterio, una scultura/mondo che, tra le tante cose, evoca l'internazionalità del nostro più importante monumento", sottolinea Miliozzi.  "Di giorno, quando si può ammirare al meglio la ricerca modulare dell'artista, adesso ci sono fili che penzolano grottescamente intorno all'opera d'arte, rovinandola. Questo ennesimo gesto dissennato è meno grave di tanti altri di questa giunta inadeguata, ma - conclude Miliozzi - va sottolineato il modo di operare, superficiale e arrogante, di questi amministratori che da tre anni dicono: 'qui comando io e faccio come mi pare'. Un disastro, aggiungiamo noi". 

03/12/2023 12:45
Le giovanissime della CF Maceratese alla prova Serie A: provino con il Sassuolo

Le giovanissime della CF Maceratese alla prova Serie A: provino con il Sassuolo

In vista del 2024, il Sassuolo Calcio femminile provinerà diverse calciatrici delle squadre giovanili della C.F. Maceratese del presidente Massimiliano Avallone.  Ad essere supervisionate dai tecnici e dai responsabili dei neroverdi, lunedì 4 dicembre a partire dalle ore 15:00 presso l'impianto Mapei, saranno le under 15 Nazionali (2010) Giulia Tomassoni, Lorena Leskaj , Gloria Rita, Lucia Persichini e Aurora Pianesi San Paulesi. Anche le calciatrici della squadra Under 12 esordienti (2011-2012) e della squadra Under 10 dei pulcini (2013-2014) saranno osservate.  "Auguriamo alle nostre ragazze di poter approdare prima o poi a società blasonate di serie Superiori. Tutto dipenderà da quanto le maceratesi riusciranno a convincersi e convincere le società di serie A", sottolinea il presidente Avallone.   

03/12/2023 12:10
Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata Jazz inaugura il mese di dicembre con un nuovo appuntamento al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Giovedì 7 alle 21.15 infatti, il Teatro di Piazza della Libertà ospiterà il trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Il quarto appuntamento della rassegna giunta alla sua 54^ edizione, ideata e organizzata dall’associazione Musicamdo e finanziata dal Comune di Macerata e dall’Assessorato alla Cultura, dalla Regione Marche, dal Ministero della Cultura, e sostenuta da numerosi sponsor, vedrà sul palco del Lauro Rossi il collaudato trio alle prese con il nuovo progetto "L’anno che verrà, canzoni di Lucio Dalla". Il concerto è l’incontro di tre artisti eccezionali: Peppe Servillo, fondatore cantante e autore dei testi degli Avion Travel; Javier Girotto, nativo di Cordoba (Argentina) fondatore e leader degli Aires Tango maestro dei sassofoni con il tango, jazz e musica etnica nel sangue; Natalio Magalavite, pianista argentino con una grande carriera nella musica pop e nel jazz. Il trio omaggia un grande della canzone italiana, Lucio Dalla artista che sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta. I tre artisti ripercorrono le canzoni dell’artista bolognese. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, e le sue grandi doti di interprete hanno contribuito non poco a ciò. Il Trio rilegge i suoi brani tenendo conto di tutto questo ritrovando nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia.  Alle 19:30 appuntamento con l’aperitivo in jazz al Centrale Macerata con l’omaggio al pianista americano Horace Silver del quintetto di Stefano Conforti ai sassofoni, Fabrizio Caraceni al sax baritono, Tonino Monachesi alla chitarra, Giuseppe Barabucci al contrabbasso e Marco Brandi alla batteria.  Vicolo Consalvi, galleria a cielo aperto dedicata all'arte pubblica, si trasformerà, anche in questa occasione, in uno scenografico palcoscenico per "Marche Jazz Stories: 30 immagini per narrare i luoghi jazz delle Marche". Si tratta del finissage della mostra fotografica composta da 30 suggestivi scatti realizzati da fotografi marchigiani di talento: Carlo Pieroni, Andrea Feliziani, Viviana Falcioni, Luciano Serafini e Roberto Conti. Questi scatti catturano in brevi istantanee l'affascinante storia di oltre 50 anni di jazz nelle Marche. A rendere ancora più magica l'atmosfera sarà la presenza del sassofonista Maurizio Gibellieri, che si esibirà con un Sax Borgani in una performance di 30 minuti a partire dalle 19.00. Le note di Gibellieri risuoneranno nel vicolo, creando un'armonia unica che accompagnerà i visitatori durante l'esplorazione della mostra. Un'esperienza straordinaria che fonde la visione artistica della fotografia con la potenza emozionale della musica live.  

03/12/2023 11:10
Aria di Natale: il nuovo video dei Glissando Vocal Ensemble

Aria di Natale: il nuovo video dei Glissando Vocal Ensemble

Quando inizia il Natale dei musicisti? Il nuovo video di Natale del gruppo vocale maceratese Glissando, appena uscito su YouTube e su Spotify, lo rivela fin dalle prime battute. Per tanti musicisti l’aria di Natale si comincia a respirare già subito dopo l’estate, quando si iniziano a programmare i concerti e a provare gli immancabili brani della tradizione. Già da settembre anche i cori rispolverano il repertorio natalizio e si preparano alle feste sapendo che non potranno rilassarsi a casa o andare in vacanza perché dovranno passare da un concerto all’altro sempre col sorriso sulle labbra. Ma Natale e musica sono un binomio imprescindibile. Senza musica non c’è Natale perché la musica è stata sempre una componente importante durante le festività natalizie, basti pensare a composizioni classiche come l’Oratorio di Natale di Johann Sebastian Bach, alle Carols della tradizione anglosassone, ma soprattutto a tutti quei canti popolari che ricordano la nascita di Gesù (Tu scendi dalle stelle) o evocano l’atmosfera di Natale (White Christmas, Jingle Bells, O Tannenbaum, etc.). In questo ultimo video di Natale, il quarto della serie, i Glissando riprendono la canzone It's beginning to look a lot like Christmas scritta nel 1951 da Meredith Willson e conosciutissima nella versione di Michael Bublé. La tradizione dei video di Natale dei Glissando inizia nel 2020 quando, a causa del Covid, furono annullati tutti i concerti e i Glissando registrarono il brano I’ll be home for Christmas, titolo molto azzeccato per il Natale in lockdown. L’anno successivo i Glissando annunciavano al mondo umano e animale la buona novella del Natale con il brano God rest ye merry Gentlemen, mentre l’anno scorso hanno ironizzato sui due argomenti principali del Natale marchigiano - il cibo e i parenti- con il brano Un Natale Marchigiano, sulle note del famoso All I want for Christmas is you. Tanti gli amici e i musicisti che quest’anno hanno preso parte alle riprese: tra loro Luca Scaccabarozzi e Luigi Gnocchini (pianisti e direttori di coro), Cecilia Airaghi (pianista), Laura Conca (percussionista), Fulvio Renzi (violinista), Mauro Navarri (violista), il Ta Néa String Quartet, il Coro Equi-Voci e Fabio Tiberi che, dopo tanti anni passati come direttore dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, per l’occasione ha riportato sul palco il suo fagotto.  Alla realizzazione del video hanno collaborato Edoardo Giunchi per le registrazioni audio, Laura Fiorani per le riprese video, Lorenza Ionni per i costumi, Jessica Cingolani e Clara Salvucci per il trucco.  Il Glissando vocal ensemble è composto da Cristina Picozzi (soprano), Paola Chinellato (mezzo soprano), Giovanna Salvucci (contralto), Christian Crescimbeni (tenore), Gian Marco Gasparrini (baritono) e Massimiliano Fiorani (basso). I Glissando si esibiranno dal vivo sabato 9 dicembre, alle ore 21:30 presso il teatro comunale di Urbisaglia, in occasione dell’evento “Stelle di Natale AIL”, la raccolta fondi per l’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma.

03/12/2023 10:40
Macerata, viaggio nel pronto soccorso con medici e infermieri: in un anno oltre 33mila pazienti (FOTO e VIDEO)

Macerata, viaggio nel pronto soccorso con medici e infermieri: in un anno oltre 33mila pazienti (FOTO e VIDEO)

«Da inizio anno a oggi abbiamo preso in carico oltre 33.500 pazienti, penso che chiuderemo il 31 dicembre arrivando a circa 36mila», ci dice Emanuele Rossi, primario del pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Lo incontriamo nel primo pomeriggio, cinque o sei persone attendono nella sala d'attesa del triage e altrettante sono distese sulle barelle, qualcuna con a fianco un familiare, lungo il corridoio da cui si accede agli ambulatori. Sono per la maggior parte anziani che attendono da più o meno tempo di essere ricoverati nei relativi reparti. Il fenomeno del "boarding", ovvero l'accumulo di persone in coda per essere assistite o dimesse dal pronto soccorso, è in cima alla lista dei problemi che affliggono i nosocomi su tutto il territorio nazionale, non solo a Macerata. Le cause sono diverse e tutte concatenate. «Siamo immersi in un periodo di cambiamento che definirei epocale», afferma il dottor Rossi. «Da un lato c'è l'invecchiamento generale della popolazione, e di conseguenza bisogni assistenziali diversi rispetto a quelli che potevano esserci negli Anni 80 o 90. Dall'altro, oggi scontiamo anche un'errata programmazione di esigenze di organico medico-sanitario: gli studenti delle facoltà di medicina hanno paura di specializzarsi in urgenza perché è un ambiente imprevedibile, dove si rischiano aggressioni e insulti quotidiani, si sacrificano domeniche e festività». Attualmente sono una decina i medici operativi nell'ospedale del capoluogo provinciale, due per ogni turno senza differenze tra giorno e notte, con il primario che durante la settimana aiuta a smaltire le dimissioni del mattino e prende in carico i casi Covid, che tuttora devono essere seguiti a parte. L'organico infermieristico è composto da una quarantina di unità. Mentre intervistiamo il dottor Rossi, il pronto soccorso ha in gestione 42 persone: i posti "normali" disponibili sarebbero 33. Dove non arriva l'organico assunto dal pubblico, sopperisce il personale delle cooperative: un medico con "contratto atipico" può arrivare a percepire anche 100 euro all'ora. «Allo stato attuale – dice il primario – le cooperative ci consentono di garantire la piena operatività. Le tariffe sono quelle di mercato. La regola fondamentale è rispettare gli standard di professionalità e aggiornamento in materia medica, chi non lo fa va a casa». Questa soluzione, come altre figlia dei ripetuti tagli lineari ai bilanci della sanità avvenuti negli ultimi 30 anni, da temporanea che doveva essere è nei fatti diventata strutturale. E se anche qualcosa cominciasse a muoversi in senso opposto: «Realisticamente – spiega ancora Rossi – le decisioni prese nel 2023 diventeranno operative nel 2035. Nel frattempo dobbiamo continuare a lavorare di concerto con la direzione dell'Ast e con l'amministrazione regionale per rispondere alle aspettative delle persone perché una grande democrazia occidentale non può prescindere dai fabbisogni sanitari dei propri cittadini». All'ospedale di Macerata, inoltre, vengono spesso portati anche i malati che ufficialmente dovrebbero essere presi in carico dalla struttura di Camerino: qui, però, mancano diversi reparti specialistici, per cui le persone non riceverebbero comunque le cure necessarie. Anche l'ospedale di San Severino, che dovrebbe far riferimento a Camerino, finisce per dirottare diversi pazienti su Macerata. A questo tipo di cortocircuito, si aggiunge la pratica ormai consolidata di rivolgersi al pronto soccorso anche per patologie non gravi che, di norma, dovrebbero essere seguite da un medico di base. Sotto questo profilo, per cercare di rendere più scorrevole le procedure di valutazione delle condizioni di un paziente e capire quali siano i gradi di urgenza in base ai quali intervenire, è stato introdotto un quinto codice azzurro, che si aggiunge ai quattro già esistenti (bianco, verde, giallo, rosso). Verso le 22, i pazienti ricoverati in pronto soccorso sono diventati 30 mentre sette sono in attesa. Ci affianchiamo a uno dei due medici di turno: ha attaccato alle 20, prendendo subito in carico 12 persone, e andrà avanti almeno fino alle 8 del mattino monitorando i presenti e aprendo le pratiche dei nuovi pazienti. C'è chi ha un femore rotto, chi è a rischio di embolia polmonare, chi lamenta un dolore cardiaco che potrebbe essere il preludio a un infarto, chi ha problemi psichiatrici e potrebbe mentire sul fatto di aver preso o meno i farmaci, chi è in osservazione prima di essere mandato a casa con la diagnosi di mononucleosi. Nel frattempo, è partita un'ambulanza. E domani si ricomincia da capo.

03/12/2023 10:10
Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Si conclude lunedì 4 dicembre alle 17:30, presso l’Auditorium della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, il ciclo del festival "De Sidera", voluto dagli assessori Marco Cardarelli e Riccardo Sacchi e  diretto da Filippo Davoli e Guido Garufi. Ospite e relatore il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, ordinario di letteratura inglese. McCourt, uno dei massimi studiosi di James Joyce, parlerà di un tema affascinante che è quello della lingua (e dello stile) di questo grande autore, ovvero della frammentazione dello stesso linguaggio che lo pongono davvero come punto di riferimento di fondamentale importanza del Novecento non solo europeo. Si potrebbe dire che l’Ulisse, Finnegans Wake, la Gente di Dublino rappresentino, per così dire, il giro di boa imprescindibile per comprendere e leggere il “moderno” e persino, e soprattutto, la “virata” psicologica e antropologica del secolo che è passato, elementi messi in luce così decisamente da lasciare tracce evidenti anche attualmente. Ne è prova il grande interesse che Joyce suscitò, tanto per fare un nome, in Borges e nell’area più vasta della psicoanalisi, quella di Lacan, ad esempio e in filosofia. McCourt, nato a Dublino come il “suo” autore , ne ha davvero “attraversato”, passo dopo passo, l’intera bibliografia ed è il presidente della “Fondazione internazionale James Joyce”: potremmo dire “una vita parallela”. Il riflesso italiano è sotto gli occhi di tutti, a partire da Pirandello o Italo Svevo, i due si conobbero come è noto, e il tema dominante, l’equilibrio tra normalità e diversità, tra salute e malattia è talmente attuale da risultare necessario un approfondimento che questo Festival vuole mostrare. Oggi la lingua è più “sintetica”, “accorciata”, il mondo di internet ha introdotto varianti sia nella comunicazione verbale che in quella scritta, affiora  una sorta di sfilacciamento, tra confusione e stordimento, tra velocità e tentativo di comprendere o orientarsi. Forse Joyce con intuì questa condizione tentando di disegnare con il suo celebre “flusso di coscienza” la realtà caotica e frammentata che tutti noi percepiamo.

03/12/2023 09:30
L'Università di Macerata celebra i suoi laureati di oggi e di ieri: "Aiutiamoli a restare in Italia"

L'Università di Macerata celebra i suoi laureati di oggi e di ieri: "Aiutiamoli a restare in Italia"

Supera le distanze intergenerazionali il legame che l’Università di Macerata oggi ha celebrato con la Giornata del laureato. A vent’anni esatti dalla prima edizione della manifestazione, dopo aver festeggiato 400 laureati dell’ultimo anno accademico nei giorni precedenti, l’Ateneo ha accolto oggi al cinema Italia due generazioni di dottori, ritornati nel loro ateneo dopo 25 o, in alcuni casi, addirittura dopo 50 anni dal conseguimento del titolo. Un invito, che parte dall’Associazione laureati Alam, sempre molto atteso e ricevuto con grande emozione. Settanta quest’anno i presenti, tra laureati del 1973 e del 1998.  “Siamo una rete internazionale – li ha salutati il rettore John McCourt – perché, se molti dei nostri laureati sono rimasti sul territorio, tanti sono all’estero, ma vogliono mantenere legami con noi. Attiveremo una piattaforma web per creare una rete di Alumni che sia di supporto ai nostri laureati e li aiutino a rimanere nella Regione e in Italia che di loro ha bisogno per crescere e che invece i numeri collocano al penultimo posto in Europa”.   “Siamo una Università presente sul territorio, che continua a puntare sulla qualità della didattica e della ricerca, in sintonia con gli altri atenei delle Marche, ha proseguito il rettore, rivelando una tendenza all’aumento del 4% nel numero di iscritti al primo anno, dopo gli anni difficili del sisma e della pandemia. Un ricordo commosso è andato al giovane laureato Pietro Polverini, prematuramente scomparso quest’anno.  “Un ponte che supera ogni differenza anche temporale e di cui la vostra partecipazione è una preziosa testimonianza, rinsaldando i legami della comunità universitaria”, così ha descritto la giornata la presidente dell’associazione dei laureati Alam Daniela Gasparrini, mentre l’assessore Riccardo Sacchi ha portato il saluto del sindaco di Macerata, descrivendo l’Ateneo come un “fantastico incubatore di rapporti che non deve sciogliersi alla consegna della pergamena”.    Oltre alla consegna degli attestati ricordo dell’anniversario, la Giornata del laureato è sempre l’occasione per assegnare premi simbolici, tratteggiando i tanti volti dell’Ateneo. A partire dall’educazione dei giovani ai valori dell’Europa e di una cittadinanza attiva, come il premio di laurea dedicato ad Antonio Megalizzi, quest’anno assegnato a Paolo Cantore, laureato con lode all’Università di Bologna. È intervenuta da remoto la vicepresidente della Fondazione dedicata al giovane studente universitario vittima dell’attentato di Strasburgo, nonché sorella, Federica Megalizzi. “Il 3 dicembre – ha ricordato - saranno quattro anni esatti dalla nascita della Fondazione, che non solo vuole tenere viva la voce di Antonio, ma ha accolto l’esigenza di tanti giovani di seguire il suo percorso per colmare il gap comunicativo tra istituzioni europee e cittadini”.  E ancora, i premi Alumni hanno parlato dell’importanza del legame con la scuola, di formazione umanistica ma anche imprenditoriale con uno sguardo internazionale, con le assegnazioni a Roberta Ciampechini, dirigente scolastica; Evita Greco, scrittrice; Harmany Itoua Elègan, responsabile export per una grande azienda marchigiana; Allegra Paci, archivista; Elisabetta Pieragostini, imprenditrice. Ad essere proclamato laureato dell’anno è stato il garante regionale dei diritti alla persona Giancarlo Giulianelli, “perché nel suo impegno professionale  si rispecchia la nostra missione di formare cittadini consapevoli, preparati, responsabili” recita la motivazione, mentre il premio Oscar Olivelli è andato a Stefania Cinzia Maroni, “per il suo impegno nell’arricchire la Stagione lirica dello Sferisterio e nel valorizzare figure di donne avvocato, che hanno aperto strade inedite e continuano ad indicarci, con il loro esempio, sempre nuovi orizzonti”.

02/12/2023 15:20
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.