Situazione sempre più difficile negli istituti penitenziari marchigiani. A renderne conto è il Garante dei diritti, Giancarlo Giulianelli, attraverso una lettera inviata al Ministro della Giustizia; al Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria); al Prap (Provveditorato amministrazione penitenziaria) di Emilia Romagna e Marche; al Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà, Mauro Palma, e al responsabile regionale della sanità carceraria, Franco Dolcini.
Giulianelli pone l’accento su quanto accaduto negli ultimi mesi in alcune strutture evidenziando, tra le maggiori criticità, quelle riferite all’assistenza sanitaria che, ormai da tempo, si caratterizza per mancanza di personale specifico.
"Le difficoltà sono in aumento anche alla luce delle diverse patologie rappresentate negli stessi istituti e alle ripercussioni determinate dalla diffusione della pandemia da Coronavirus" puntualizza Giulianelli".
Il Garante non manca, poi, di porre in primo piano ulteriori problematiche emerse anche nel recente incontro con i rappresentanti sindacali della polizia penitenziaria, prima fra tutte il significativo divario esistente tra gli agenti assegnati e quelli effettivamente in servizio, che sta determinando situazioni di effettivo disagio in alcuni istituti, considerate la molteplicità delle mansioni da espletare.
Proprio in quella sede Giulianelli si era fatto carico di rappresentare il quadro complessivo nelle sedi opportune e - attraverso la lettera sottoscritta nelle ultime ore - chiede “una rivalutazione generale degli interventi con un interessamento complessivo dei soggetti coinvolti a vario titolo e delle diverse strutture con le loro specificità”.
Mercoledì 2 giugno 2021, in occasione della festa della Repubblica, avrà luogo la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. L’evento si svolgerà nella splendida cornice dell’arena Sferisterio di Macerata, alla presenza del Prefetto Flavio Ferdani, del Sindaco Sandro Parcaroli e delle autorità cittadine.
Tra coloro che saranno insigniti della distinzione onorifica di Commendatore della Repubblica Italiana, ci sarà anche il Maestro Carlo Iacomucci, a testimonianza della sua fertile carriera di incisore e pittore. Iacomucci, artista tra i più rappresentativi delle Marche, maceratese d’adozione, è nato ad Urbino nel 1949, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro.
Dal 1972 ha partecipato a numerose collettive e personali sia in Italia che all'estero, realizzando anche edizioni d'arte con acqueforti.
Personaggio eclettico e mai uguale a sé stesso, nella sua pluriennale carriera artistica, si è cimentato in percorsi e stili differenti che hanno avuto, come denominatore comune, la tematica del segno attraverso i motivi ricorrenti delle gocce o tracce o segni, che rappresentano la sua inconfondibile impronta. In molti suoi lavori, sono presenti anche personaggi e oggetti (come ad es. l'onnipresente aquilone), che danno dinamismo ai suoi quadri e, allo stesso tempo, esprimono un significato simbolico, ma anche realistico della natura da difendere.
Nel corso della sua prestigiosa carriera, ha ottenuto tantissimi riconoscimenti nazionali e internazionali, fra i tanti: l’onorificenza di Cavaliere al merito artistico e culturale conferitagli nel 2011 e, nel 2017, quella di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica.
Ha partecipato a numerose mostre importanti, da ricordare: la 54^Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e alla Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
Nel febbraio 2020 ha ricevuto il Premio Pegaso come miglior disegno al concorso Pegaso, promosso dall’Istituto Superiore della Sanita’.
Una vita dedicata all’arte quella del Maestro Iacomucci, prima di tutto come incisore e successivamente come pittore, eccellendo in modo magistrale in entrambe le discipline artistiche.
Questo nuovo e ulteriore riconoscimento, rende il Maestro Iacomucci, con le sue opere, ben felice di portare avanti e mantenere alto il nome delle Marche in Italia e fuori dai confini nazionali.
"Per il futuro del calcio a Macerata quella in arrivo sarà una settimana cruciale, aspettiamo delle decisioni da parte dell'Amministrazione Comunale e degli organi competenti. Dovranno dirci se possiamo continuare con il nostro progetto per la Maceratese o se si ha l'obiettivo di portare la Lega Pro a Macerata".
Sono queste le parole del presidente della Maceratese Alberto Crocioni, rilasciate poco prima dell'allenamento congiunto tra gli under 19 biancorossi andato in scena allo stadio Helvia Recina di Macerata.
"La convivenza tecnica col Matelica? Da parte nostra potrebbe proseguire, colgo anche l'occasione per rinnovare i complimenti alla loro squadra per l'ottimo campionato fatto. Se, però, avranno l'intenzione di portare il calcio professionistico a Macerata noi siamo anche disposti a fare un passo indietro, dando loro tutto quello di cui c'è bisogno".
Per l'occasione era presente l'intero staff tecnico della prima squadra, compreso mister Francesco Nocera, anche lui stuzzicato sulla tematica relativa alla prossima stagione: "Serve chiarezza, per sapere cosa dobbiamo fare. Prima si saprà, meglio è. Non è possibile programmare nulla per l'anno prossimo visto che ancora non si sa quale sarà il nostro futuro. Sono molto legato a questa piazza, lo sanno tutti. Se il Matelica cambia nome e porta il calcio professionistico qui, io sarò il primo tifoso".
Sono stati eletti lo scorso sabato (29 maggio) presso il Codma di Fano, sede dell'Associazione CB Enrico Mattei, i rappresentanti regionali e referenti provinciali della Protezione Civile.
In veste di Referente per la provincia di Macerata, i Gruppi Comunali hanno votato la coordinatrice del Gruppo Comunale di Sefro Valentina Polidori ed eletto come Referente delle Associazioni di Volontariato il presidente dell'associazione S.V.A.U. di Civitanova Marche Roberto Frittelli.
Per quanto riguarda i Rappresentanti Regionali, sono invece stati confermati gli uscenti Tamara Carducci (GC Caldarola) e Saverio Olivi (Associazione CB Club Enrico Mattei di Fano).
Si è chiuso il campionato di Serie A ma gli impegni della Pallavolo Macerata proseguono anche d’estate. Tornano le attività della Volley Academy che, dopo il successo dello scorso anno, presenta il nuovo Camp Estivo dedicato a tutti i ragazzi e le ragazze dai 5 ai 15 anni. Si terrà presso il Campo dei Pini (Stadio della Vittoria) di Macerata a partire dal 14 giugno, fino al 2 luglio, sabati e domeniche escluse.
Le attività proposte varieranno in base alla fasce d’età, in base alle quali saranno divisi i partecipanti, che potranno quindi svolgere: esercizi di psicomotricità, ludico motori e chi vorrà potrà cimentarsi in esercizi propedeutici alla pallavolo.
Ma l’importante sarà soprattutto tornare finalmente sul campo da gioco, incontrarsi, stare insieme e divertirsi all’aperto.I gruppi saranno seguiti dallo Staff tecnico della Volley Academy Macerata, composto da istruttori certificati e guidati dalla coordinatrice Lara Morresi e dalla Responsabile del Settore Giovanile Francesca Giacomini.L’impegno della Volley Academy Macerata non si è mai interrotto, anche nei mesi più duri dell’emergenza Covid, permettendo a ragazzi e ragazzi di restare in contatto a distanza tra loro e con gli istruttori. Con il Camp Estivo il progetto riparte davvero, tornando ad offrire l’opportunità di tenersi in attività, stare all’aperto e divertirsi cominciando a conoscere uno sport sano come la pallavolo.
Informazioni e aggiornamenti riguardo il Camp Estivo possono essere trovati sul sito www.pallavolomacerata.it, nella sezione dedicata alla Volley Academy Macerata, e sui social, nella pagine Facebook dell’Academy.
Finisce con uno 0-3 fin troppo severo il match di andata del terzo turno dei Playoff Promozione per la Serie A3 contro la Ermgroup San Giustino; gli umbri son arrivati a Macerata forti della propria imbattibilità stagionale con soli quattro set persi nell’arco dell’intera stagione lasciando spesso e volentieri gli avversari sotto i 20 ma al Palasport di Contrada Fontescodella han dovuto sudare più delle proverbiali sette camicie per domare una Paoloni che le ha provate tutte per portare a casa la vittoria ma nulla ha potuto contro una corazzata costruita per il salto di categoria.
Ottime le due ricezioni con entrambe le squadre che hanno realizzato più del 40% di perfette ed oltre il 70% di positive ma la vera differenza è stata in attacco (49% degli umbri contro il 39% dei marchigiani) e a muro (10 a 5 per San Giustino).
Passiamo alla cronaca del match: coach Giganti riesce a recuperare nelle 24 ore precedenti Calistri e schiera la formazione tipo con Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Marconi e Calistri in banda, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni libero; coach Moretti risponde con la diagonale palleggiatore – opposto formata da Sitti e Puliti, Conti e Agostini schiacciatori ricevitori, Cesaroni e Miscione centrali, Di Renzo libero.
Conti e Puliti fanno subito capire le proprie intenzioni e conducono gli ospiti sullo 0-3 con la Paoloni che riesce, da quel momento, ad avere un cambio palla più fluido mantenendo inalterate le distanze fino al 7-10 quando i biancorossi iniziano la rimonta che consente loro di pareggiare a quota 13; si gioca punto a punto fino ai 17 poi la Ermgroup mette il turbo ed allunga sul +3 supportata dagli attacchi di Puliti ed Agostini (18-21) e tiene la Paoloni a distanza fino al 22-25, realizzato da Conti, che chiude il primo parziale.
Al cambio di campo è Macerata a guadagnare il primo break con l’8-5 firmato da Calistri mentre Biagetti e Tobaldi son bravi a mantenere il cambio palla fino al 15-12 quando San Giustino, con l’attacco di Miscione ed il muro di Cesaroni, si riporta in parità a quota 15. Da lì inizia un lunghissimo punto a punto che si protrae fino a fine set quando due punti consecutivi di Conti (28-30) regalano il doppio vantaggio agli umbri.
La Paoloni accusa inizialmente il colpo tanto che i ragazzi di Moretti scappano subito sullo 0-4 costringendo coach Giganti al time out; i padroni di casa provano a recuperare dimezzando lo svantaggio (8-10) ma Conti non ci sta e firma il nuovo +4 (10-14) mentre l’ace di Agostini consente agli umbri di andare in fuga (13-18). La Paoloni prova ad accorciare nuovamente (18-21) ma San Giustino trova un altro break che le consente di vincere il set 20-25 ed il match con il risultato di 0-3.
Il passivo subito da Macerata non rende giustizia ai ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei che meritavano almeno la possibilità di conquistare un set contro la corazzata umbra; purtroppo il risultato del campo ha detto diversamente e ora non resta altro che cercare di ribaltare la situazione nel match di ritorno in programma Domenica prossima alle ore 17:30. Per riuscirci i maceratesi dovranno vincere 0-3 o 1-3 più il Golden Set; impresa ardua ma nulla è ancora detto.
Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 3° Turno – Andata
Paoloni Macerata: Stella 3, Tobaldi (K) 13, Biagetti 8, Calistri 9, Lanciani 2, Leoni (L), Marconi 6, Uguccioni, Sigona. Non entrati: Corradini, Storani, Persichini. All. Giganti – Massei
Ermgroup San Giustino: Cesaroni 7, Conti (K) 16, Giunti, Sitti 2, Miscione 5, Agostini 6, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 19. Non entrati: Celli, Thiaw, Santi. All. Moretti – Nardi
Arbitri: Testa Antonio (PD) – Lops Paola (PD)
Anche Musicultura Festival, come l’Arena di Verona, ha richiesto ufficialmente al Ministro della Salute Roberto Speranza ed al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini una deroga al coprifuoco per le serate finali della XXXII edizione del Festival, il 18 e 19 giugno all’Arena Sferisterio di Macerata.
La deroga richiesta è di due ore, per consentire agli spettatori, che provengono anche dalle province e dalle regioni limitrofe, un rientro sicuro alle loro case.
In base alle normative ad oggi vigenti, essi sarebbero infatti impossibilitati a rientrare al domicilio rispettando l’orario previsto per il coprifuoco, restrizione che decadrà a livello nazionale il 21 giugno, ovvero a meno di 24 ore dalla conclusione del Festival stesso.L’evento, che sarà oggetto di riprese e messa in onda Rai, sia televisiva che radiofonica, prevede la partecipazione di importanti ospiti, alcuni dei quali in prima data nazionale dopo una lunga pausa nell’attività dal vivo.
Le due serate rappresentano inoltre l’epilogo del concorso, che nei mesi scorsi che ha coinvolto migliaia di artisti provenienti da tutta Italia e che vede ora tra i protagonisti gli otto vincitori scelti da un Comitato Artistico di Garanzia composto da prestigiosi artisti, scrittori e letterati tra cui Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Dacia Maraini, Roberto Vecchioni, Francesca Archibugi, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Sandro Veronesi, Enzo Avitabile, Paola Turci, Niccolò Fabi, Giorgia, Ron, Gino Paoli, per citarne alcuni.
In virtù della rilevanza nazionale dell’evento, testimoniata dal sostegno del Fondo Unico per lo Spettacolo e dalla media partnership RAI, visto anche il recente accoglimento della medesima richiesta dell’Arena di Verona, Musicultura, la Città di Macerata e la Regione Marche attendono con fiducia un riscontro positivo, che consenta alla manifestazione di svolgersi nel rispetto delle norme ed agli spettatori di raggiungere in sicurezza le proprie abitazioni.
Trentotto persone e cinque abitazioni controllate, tre sanzioni amministrative elevate, una sanzione per anomalia urbanistica e due soggetti non in regola ai quali è stato effettuato un biglietto di invito a presentarsi all’Ufficio Immigrazione. È il bilancio dell’attività di controllo del territorio predisposta dalla Polizia locale di Macerata in sinergia con la Polizia di Stato e i carabinieri del Nucleo Tutela del Lavoro.
I controlli, coordinati dal comandante della Polizia locale Danilo Doria e dall’ispettore Giuseppe Battista, sono stati effettuati negli ultimi sei mesi in tutto il territorio comunale.
Cinque le abitazioni controllate tra novembre 2020 e aprile 2021 - due nel centro città e tre nelle periferie - e due quelle nelle quali si sono evidenziati fenomeni di sovraffollamento con un numero maggiore di persone all’interno degli edifici rispetto alla scheda di abitabilità del fabbricato; tali fenomeni sono stati segnalati alle autorità competenti.
I controlli, che hanno riguardato anche gli abusi edilizi, le condizioni di igiene e la sicurezza, sono stati eseguiti su segnalazione dell’Ispettorato del Lavoro e dei cittadini che hanno evidenziato al comando della Polizia locale situazioni anomale; il percorso è stato avviato dopo un’attenta analisi di monitoraggio.
In relazione all’art. 7 del T.U.I. (Testo Unico Immigrazioni) sono state elevate tre sanzioni per la mancata comunicazione di ospitalità di soggetti stranieri.
Trentotto le persone controllate complessivamente mentre sono due i soggetti non in regola ai quali è stato predisposto un biglietto di invito a presentarsi all’Ufficio Immigrazione. Una sanzione inoltre al proprietario di uno degli immobili per una anomalia urbanistica mentre sono al vaglio dell’Ispettorato del Lavoro alcune posizioni lavorative dei soggetti controllati.
Questa tipologia di controlli continuerà nel rispetto dei vari regolamenti comunali e di tutte le normative vigenti in tutto il territorio comunale.
"Un ringraziamento al comandante della Polizia locale che ha capito l’importanza di questi controlli e vi ha investito coordinandosi con le varie forze dell’ordine – è intervenuto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. L’importanza di queste operazioni fa sì che il Comune controlli tutte quelle situazioni che possono risultare non conformi alla legge e che aumentano spesso la percezione di insicurezza; invitiamo la cittadinanza a segnalare eventuali situazioni agli uffici preposti".
"È nostro compito garantire il rispetto delle normative sull’occupazione degli edifici e prestare attenzione delle norme igienico sanitarie che sono una delle prerogative dei regolamenti comunali che tutelano dapprima gli occupanti delle abitazioni stesse e poi il vicinato – ha aggiunto il comandante Doria -. Grazie all’ispettore Giuseppe Battista che in un caso ha fatto propria le segnalazione di alcuni cittadini. Si sono potuti effettuare i vari controlli anche grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine, che ringrazio vivamente, così da attuarli in maniera più approfondita e trasversalmente tra le varie normative".
Il 2 agosto sarà il cantautore dei record, Diodato, ad inaugurare il ricco cartellone di Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio che per l’estate 2021 prevede in arena un programma di grandi concerti e appuntamenti interessanti.
“Il concerto di Diodato – afferma l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi – non è che una delle perle di una collana di straordinari appuntamenti che siamo impazienti di comunicare ai tanti appassionati di musica e concerti”.
Dopo il successo dei live estivi dello scorso 2020, Diodato è pronto a rincontrare il suo pubblico in occasione di una serie di concerti che partiranno il 15 luglio dal Pistoia Blues Festival e si concluderanno il 19 settembre, dove per la prima volta il cantautore suonerà live all’Arena Di Verona, tempio della musica nel mondo.
Diodato, il cantautore dei record 2020, è stato tra i primi artisti italiani a dare un forte segnale di ripartenza la scorsa stagione estiva con alcuni concerti in location inedite ed esclusive dopo i mesi di lockdown.
La band che accompagnerà Diodato sul palco sarà composta da: Rodrigo D'Erasmo al violino, Greta Zuccoli alla voce, Andrea Bianchi alle chitarre, Alessandro Commisso alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Lorenzo Di Blasi alle tastiere, Beppe Scardino al sax baritono e fiati e Stefano "Piri" Colosimo alla tromba e ottoni.
Diodato è l’unico artista italiano ad aver vinto nello stesso anno, oltre al Festival di Sanremo, il David di Donatello 2020, i Nastri d’Argento 2020 e il Ciak d’Oro del pubblico 2020 con il brano “Che vita Meravigliosa” come “Migliore canzone originale”, entrata nella memoria collettiva per essere stata parte della colonna sonora del film “La Dea Fortuna” di Ferzan Özpetek. Come primo artista musicale nella storia della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Diodato ha aperto la cerimonia di chiusura della 77^ edizione esibendosi live in uno dei brani più celebri del suo repertorio, “Adesso”. Il suo trionfo più recente è quello agli MTV EMA come “Best Italian Act”. Il 26 maggio è uscito per Netflix Il Divin codino, film sulla vita di Roberto Baggio: per l’occasione Diodato ha firmato la main song “L’uomo dietro il campione”.
Le prevendite delle date estive, prodotte e organizzate da OTR Live, sono aperte da oggi lunedì 31 maggio e disponibili su TicketOne. Questi prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita: Platino € 65,50, Oro € 59,80, Verde € 54, Blu € 43,70, Rosso € 40,50, Giallo € 36,80, Balconata € 34,50
Dal 4 giugno i biglietti saranno acquistabili anche alla Biglietteria dei Teatri di Macerata in piazza Mazzini, 10, aperta dal martedì al sabato, dalle 9 alle 12.
Il concerto è organizzato da Best Eventi.
Non si ferma all’alt dei carabinieri: denunciato
I carabinieri della compagnia di Tolentino hanno deferito in stato di libertà un cittadino macedone di 25 anni, operaio, residente a Loro Piceno, poiché, nella serata di sabato 29 maggio, mentre percorreva, con la propria autovettura, la strada provinciale 78 non si è fermato all’alt imposto dalla pattuglia impegnata al controllo della circolazione stradale, dandosi alla fuga. I successivi accertamenti hanno permesso ai militari di rintracciare il soggetto che ha poi ammesso le proprie responsabilità. Il giovane è stato anche sanzionato poiché venuto agli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti,
I carabinieri della compagnia di Macerata, durante la movida del fine settimana, hanno sanzionato nove persone di età compresa tra i 30 e i 40 anni residenti in città, poiché sorpresi in strada oltre l’orario consentito e senza giustificato motivo nel quartiere “Pace”.
Nel centro cittadino maceratese un cittadino Italiano, 38enne, è stato, inoltre, deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica, poiché al volante è risultato positivo al controllo dell’etilometro. Oltre al ritiro della patente di guida è scattato per lui anche il sequestro dell’autovettura. I guai per l’uomo non sono terminati, poiché è stato sanzionato per la violazione delle norme Anticovid essendo stato sorpreso in strada senza giustificato motivo, oltre l’orario consentito
Sabato 29 Maggio alle18:00, alla presenza dell’assessore al bilancio Oriana Piccioni, è stata inaugurata nella cornice degli Antichi Forni, a Macerata, la mostra d’arte “Il Segno D’inizio”, giunta alla VII edizione.
La mostra organizzata dalla Pro Loco Macerata vede la partecipazione di oltre 60 artisti provenienti da tutte le Marche. Particolarità del concorso, la presenza di un segno sulla tela, uguale per tutti gli artisti (e fornito dalla Pro Loco Macerata) da cui si parte per realizzare l’opera.
La giuria composta da: Giovanna Navetta, Madalin Ciuca e Marco Riccitelli ha decretato i seguenti vincitori: primo posto Luca Morici, secondo posto M.Beatrice Rossi terzo posto Giustiniano Jacopo Mogno, ai vincitori oltre una targa ricordo anche un premio in denaro.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni con i seguenti orari: luned’/venerdì dalle 17:00 alle 20:00 il sabato e la domenica anche il mattino dalle 10:00 alle 12:30
Il Volley Macerata centra la terza vittoria consecutiva e vola in classifica a punteggio pieno appaiata al San Severino Volley; dopo aver vinto in rimonta il primo parziale, i ragazzi guidati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani dominano i restanti due, contro l’Oltremodo 3 M Volley, dimostrando un bel gioco concreto che fa ben sperare per il proseguo della stagione.
Dopo un iniziale equilibrio (7-7), Macerata firma il primo allungo (7-11) ma la 3 M reagisce immediatamente ed accorcia sul 10-11; gli ospiti provano di nuovo a scappare e lo fanno portandosi sull’11-16 ma i locali recuperano il gap pareggiando a quota 19 e poi trovano un altro punto che consente loro di passare avanti 20-19.
Cacchiarelli richiama all’ordine i suoi che rispondono subito presente e, con un break di cinque punti consecutivi, vanno a guadagnarsi quattro set point (20-24) chiudendo il primo parziale in proprio favore con il punteggio di 21-25.
Al cambio di campo Macerata va subito sul 2-5 per poi allungare prepotentemente sul 6-16; i ragazzi di Cavalieri non riescono a guadagnare terreno ed allora i biancorossi possono aggiudicarsi tranquillamente anche la seconda frazione con il punteggio di 12-25.
Nel terzo periodo Macerata sigla subito tre punti consecutivi (0-3) con Morrovalle che è brava a restare in scia fino al 10-12 quando i ragazzi di Cacchiarelli e Storani innestano definitivamente il turbo andando a vincere il set 15-25 ed il match con il risultato di 0-3.
I tre punti permettono ai maceratesi di rimanere a punteggio pieno in classifica generale proseguendo così la lotta a distanza contro il San Severino Volley per conquistare la vetta solitaria; nel prossimo turno i biancorossi torneranno tra le mura amiche per affrontare, Sabato prossimo, il Caldarola Volley.
Coppa Nazionale Serie D – Girone B – 4° Giornata
Oltremodo 3 M Volley – Volley Macerata 0-3
(21-25 12-25 15-25)
Oltremodo 3 M Volley: Giannini, Ambo, Ricci, Ridolfi, Pancotto, Marinsalti (L), Fraticelli (K), Alzapiedi, Sampaolo, Soeterboek, Mobili, Mengarelli. All. Cavalieri.
Volley Macerata: Meschini M. (K), Ciccioli, Sigona, Corradini, Bravi, Meschini S., Marincioni, Gigli, Violini, Singh, Aguzzi, Bussolotto, Ciucciovè (L1), Palombarini (L2). All. Cacchiarelli
Arbitro: Milantoni Maria Elena (MC)
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo della videosorveglianza anche in ambiente lavorativo. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Recanati che chiede: “A quale responsabilità va incontro il datore di lavoro che installa la videosorveglianza nel proprio ambiente lavorativo senza alcuna preventiva autorizzazione?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica sempre più utilizzata dai datori di lavoro, ma in alcuni casi senza le dovute accortezze. Difatti, l’art. 4 della L. n. 300/1970 (Statuto dei Lavoratori) prevede nello specifico quanto segue: “1. È vietato l'uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori. 2. Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l'Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l'uso di tali impianti”. Pertanto, la videosorveglianza nell’ambito dei luoghi di lavoro e più in generale l’utilizzo di strumenti dai quali consegua la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei prestatori di lavoro, può avvenire unicamente per esigenze di carattere organizzativo, produttivo, relativo alla sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale; all’installazione può procedersi solo previo accordo collettivo stipulato con la rappresentanza sindacale unitaria o aziendale ovvero dopo aver richiesto l’autorizzazione all’Ispettorato del lavoro, in difetto del quale scatteranno possibili sanzioni penali. A tal proposito, l’orientamento ormai consolidato della giurisprudenza di legittimità riguardo tale fattispecie incriminatrice è integrata anche quando, in mancanza di accordo con le rappresentanze sindacali e di provvedimento autorizzativo dell’autorità amministrativa, la stessa sia stata preventivamente autorizzata per iscritto da tutti i dipendenti; infatti, il consenso del lavoratore all’installazione di un sistema di videosorveglianza, anche in forma scritta non vale a scriminare la condotta del datore di lavoro che abbia installato tale impianto in violazione delle prescrizioni dettate dalla normativa di riferimento.
Per tali ragioni in risposta al nostro lettore è corretto affermare che: “L’installazione di apparecchiature, dalle quali derivi anche la possibilità di controllo dell’attività dei lavoratori, deve sempre essere preceduta da una forma di accordo tra il datore di lavoro e le rappresentanze sindacali dei lavoratori, con la conseguenza che se manca tale accordo il datore di lavoro deve far precedere l’installazione dalla richiesta di un provvedimento autorizzativo dell’autorità amministrativa senza il quale andrà incontro alla relativa sanzione penale” (Cass., Sez. III Penale, sentenza n. 1733/20).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Insieme alla conferma del coach Di Pinto, la società biancorossa ufficializza anche quella del Direttore Sportivo. Prosegue quindi il duraturo rapporto tra Riccardo Modica e la Pallavolo Macerata, un’avventura nata diversi anni fa, che ha portato successi e la crescita costante della società. Modica vanta una lunga carriera come palleggiatore, durante la quale ha calcato per diversi anni i campi della A1 e A2 in giro per l’Italia ma legandosi indissolubilmente alle Marche. Come dirigente della Pallavolo Macerata ha contribuito alla cavalcata che ha condotto la squadra fino alla promozione in Serie A, riportando il grande volley a Macerata insieme a importanti giocatori che oggi vestono la maglia biancorossa.
La conferma di Riccardo Modica non è quindi solo la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi, ma rappresenta anche la comune volontà di proseguire con un progetto ambizioso e vincente. Il Direttore Sportivo e la società biancorossa sono certi che la strada intrapresa sia quella giusta e che insieme si possa riuscire a portare ancora più in alto la Pallavolo Macerata.
Si è conclusa mercoledì l’8^ edizione del Green Game, il progetto didattico dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli imballaggi CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA, con una Finalissima Nazionale emozionante, sorprendente e alla quale hanno partecipato 113 Istituti Secondari di II grado da tutta Italia.
Un tour digitale che ha fatto registrare una partecipazione straordinaria da parte delle Scuole: oltre 20.000 gli studenti coinvolti in un’edizione fortemente voluta dai Consorzi Nazionali per dare la possibilità ai ragazzi di partecipare in modo innovativo, formativo e soprattutto coinvolgente ad una didattica originale che ha toccato temi di fondamentale importanza come la corretta raccolta differenziata degli imballaggi e la sostenibilità ambientale.
Ottimo piazzamento per gli studenti della 1E dell’ITE “A. Gentili” di Macerata che, in rappresentanza della provincia, si sono distinti a livello nazionale ottenendo importanti risultati in classifica.
Sul podio: campioni d’Italia i ragazzi della 2A ind. Grafica dell’Istituto “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, al 2^ posto un’altra classe del Moretti la 1 CAT e medaglia di bronzo per la 2E dell’IIS “B. Lotti” di Massa Marittima (GR).
Hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento, i responsabili dei Consorzi Nazionali: Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Monica De Giovanni per Corepla, Massimiliano Avella per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea e per l’occasione hanno posto direttamente alcune domande agli oltre 2350 finalisti collegati.
“La Pandemia che stiamo vivendo ha portato nella vita di noi tutti grandi cambiamenti. Gli studenti e gli insegnanti, in particolare, si sono ritrovati nel giro di pochi giorni a rivedere completamente il loro approccio alla didattica, modificando le relazioni, i programmi didattici e lo studio alle singole materie. In quest’ottica noi Consorzi Nazionali per il Riciclo abbiamo deciso di rendere il nostro progetto Green Game digitale, provando a soddisfare le tante richieste ricevute. Dopo diversi anni in cui l’iniziativa si è svolta nelle scuole e nei teatri di molte regioni italiane, abbiamo voluto essere presenti da remoto provando a lasciare, per quanto possibile, inalterato lo spirito del gioco. Una scommessa che, grazie all’organizzazione di Peaktime, possiamo dire di aver vinto, dato l’alto numero di partecipanti e avendo assistito a sfide avvincenti con ragazzi preparatissimi sui temi del riciclo degli imballaggi in vetro, carta, plastica, acciaio e alluminio”.
Impeccabili Alvin Crescini e Stefano Leva alla conduzione della Finale che hanno saputo alternare momenti di grandissima concentrazione a momenti di ilarità ed entusiasmo.
Questo 29 maggio 2021 non è un sabato come gli altri per la Maceratese, segna infatti il felice e quasi insperato ritorno del Velox dopo la dolorosa cancellazione di un anno fa a causa della pandemia.
Il club presieduto da Alberto Crocioni, una volta che la Figc Marche ha dato l’ok all’organizzazione di kermesse giovanili, si è subito attivato e in pochi giorni ha allestito il Velox (43° edizione per gli Under17 e al 32° per gli Under15) e il 35° Cleti per Esordienti.
Il Velox vedrà al via 16 formazioni sia per la categoria Allievi che per i Giovanissimi, mentre il Cleti avrà protagonisti 12 team. Per la composizione dei gironi e il calendario completo si rimanda al sito www.ssmaceratese1922.it
Alle 18 di oggi si parte dunque, in programma due partite del Velox Allievi: Vigor Senigallia-Recanatese allo Stadio della Vittoria di Macerata e Academy Civitanovese-Portorecanati a Villa Potenza.
Alla stessa ora il debutto della competizione per Giovanissimi, appuntamento al “Contigiani” di Civitanova per United Civitanova-Anconitana. Il semaforo verde del “Nando Cleti” ci sarà invece dal 2 giugno.
Il responsabile Marcello Temperi, come già comunicato in precedenza, ha dovuto allestire dei formati ridotti rispetto ai numeri enormi del passato quando si coinvolgevano quasi 100 squadre. Per questioni unicamente di tempo (bisogna finire entro il 30 giugno) la Maceratese ha dovuto dire di no, con dispiacere, a società che hanno dato l’adesione più tardi, nonché estromettere i club abruzzesi dal Cleti. L’auspicio è che nella primavera del 2022 il calcio e la nostra quotidianità abbiano davvero ritrovato la piena normalità e si torni a tornei deluxe.
Proprio in virtù del poco tempo a disposizione, la Maceratese si avvarrà dell’apprezzata collaborazione di altre società che sommeranno i loro campi sportivi ai due “biancorossi”. Le partite si giocheranno anche sul terreno di gioco della Robur e del Montemilone Pollenza.
Trovato ieri presso i giardini Diaz di Macerata, durante uno specifico servizio di controllo disposto dal questore Vincenzo Trombadore e svolto dei poliziotti della Squadra Mobile, un 22enne di origini gambiane già conosciuto per i suoi precedenti connessi allo spaccio di droga.
Il giovane era colpito da un provvedimento di ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria. Dovrà scontare una pena di 3 anni e 3 mesi di reclusione, oltre al pagamento della pena pecuniaria di 3.800 euro.
Al termine del periodo di carcerazione il 22enne verrà espulso dal territorio nazionale con accompagnamento coattivo alla frontiera. Al momento è stato associato alla casa di reclusione di Fermo.
La Fondazione Carima ha presentato, nella mattinata di ieri, il programma delle iniziative culturali estive nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Ricci, alla presenza del Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, del Presidente della Provincia Antonio Pettinari, dell’Assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, del Sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi e della Direttrice Artistica del Macerata Opera Festival Barbara Minghetti.
La prima notizia riguarda proprio il museo di proprietà della Fondazione Carima: mercoledì 2 giugno, infatti, Palazzo Ricci riaprirà i battenti dopo più di un anno. Un lasso di tempo che non è trascorso invano come ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti: "Abbiamo approfittato delle chiusure a singhiozzo imposte dalla pandemia per avviare un intervento di riqualifica del museo, che è iniziato con il restauro conservativo e l’illuminazione delle facciate e che sta proseguendo con la sistemazione dell’area accoglienza dei visitatori".
"Dopo quattro anni di gestione da parte di Macerata Musei, la conduzione di Palazzo Ricci ritorna alla Fondazione Carima, che per le aperture e le visite si è affidata alla professionalità di Meridiana Snc di Urbisaglia, ferma restando la volontà di portare avanti la sinergia con la rete civica museale cittadina. Si è conclusa un’esperienza molto positiva – ha precisato la Presidente – al termine della quale vogliamo rimetterci in gioco direttamente con l’obiettivo di rendere Palazzo Ricci al passo coi tempi".
Tra le novità che riguardano il museo ci sono l’affidamento della direzione artistica al Professor Roberto Cresti, Docente di Storia dell’arte contemporanea e di Storia delle arti del Novecento presso il Dipartimento di Studi Umanistici di UNIMC, nonché la realizzazione di un’app per la visita guidata tramite smartphone della collezione di arte italiana del Novecento, che è in corso di sviluppo e dovrebbe essere rilasciata il prossimo autunno.
Si ritorna infine alla modalità di ingresso gratuito che, stante la necessità di razionalizzare le risorse, avrà luogo attraverso un programma di aperture mirate, che saranno potenziate nei periodi di maggiore affluenza turistica ed in concomitanza con le festività.
La seconda notizia è stata la prosecuzione, per il terzo anno consecutivo, del sodalizio tra la Fondazione Carima e il Macerata Opera Festival. Un impegno, nella veste di Mecenate come ha voluto sottolineare la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti, che per il 2021 è stato ulteriormente rafforzato in considerazione della particolare crisi in cui versano i settori della cultura, dello spettacolo e del turismo e nella consapevolezza che lo Sferisterio è patrimonio culturale, artistico e architettonico dell’intero territorio provinciale di cui contribuisce a promuovere l’immagine in Italia e all’estero.
2Il sostegno al territorio e il valore della Fondazione Carima per la nostra città è di fondamentale importanza – è intervenuto il Sindaco Sandro Parcaroli –. Sempre al servizio della comunità maceratese, in questi anni, ha promosso lo sviluppo economico, sociale e culturale e lo ha fatto con ancora più rilievo in un periodo difficile come questo. Il concreto supporto al Macerata Opera Festival e gli appuntamenti concomitanti alle celebrazioni per il Centenario dell’Aida dimostrano quanto la Fondazione Carima si adoperi per il benessere della collettività locale".
Da ultimo, ma non certo per rilevanza, l’annuncio di una grande mostra estiva a Palazzo Ricci, che si lega anche alle attività celebrative per la ricorrenza dei cento anni dalla prima opera lirica andata in scena allo Sferisterio. Si tratta di un’iniziativa espositiva dedicata a Dante Ferretti, in occasione della quale la Fondazione Carima presenterà per la prima volta al pubblico dieci pregevoli bozzetti di sua proprietà realizzati dallo scenografo di origine maceratese, tra i quali alcuni esemplari relativi ai film per cui ha vinto il premio Oscar per la migliore scenografia.
"Siamo certi – ha concluso la Presidente – che sarà un evento di punta dell’estate culturale maceratese, in grado di conferire un valore aggiunto alla promozione e alla valorizzazione della provincia di Macerata".
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha voluto ringraziare la Fondazione Carima per il costante sostegno a 360 gradi dato al territorio provinciale, che non è mai venuto meno nel tempo focalizzandosi sempre sui suoi bisogni prioritari, e ha voluto rimarcare l’unità delle istituzioni locali e la capacità di fare rete per rilanciare la provincia di Macerata dopo questo periodo di profonda difficoltà, a partire proprio dalla stagione lirica prossima all’avvio.
Sabato e domenica all’Helvia Recina l’atletica leggera presenta la più importante manifestazione del periodo: i Campionati Marchigiani Assoluti Individuali, con l’Atletica AVIS Macerata, società organizzatrice, presente con ben 65 atleti gara.
E’ un evento che rappresenta anche una delle ultime occasioni per ottenere i pass per i Campionati Italiani Junior e Promesse di Grosseto 11-13 giugno e per gli Italiani Assoluti di Rovereto del 25-27 giugno.
Il Ritrovo in entrambe le giornate è alle ore 15.00 con inizio delle gare alle ore 15.30.
Nell’occasione verranno premiati con la Coppa “Banca Macerata” i giovani cadetti e allievi che 15 giorni fa hanno ottenuto i migliori risultati tecnici del Campionato Marchigiano Giovanile che, a causa del maltempo, ha dovuto recuperare alcune gare a San Benedetto del Tronto, lo scorso fine settimana.
I giovani premiati saranno: la cadetta Sonia Gattari dell’Atletica AVIS Macerata per la prestazione negli 80 metri piani, corsi in 10”40, capaci di consegnarle 864 punti.
Nei cadetti il miglior risultato tecnico è stato conseguito da Marco Narducci dell’ASA Ascoli che nel getto del peso ha lanciato a 15,50 metri, muisura che gli ha garantito 928 punti.
Nelle allieve la migliore prestazione è stata di Sofia Coppari dell’Atletica Fabriano che nel getto del peso ha raggiunto la misura di m. 13,77, punti 878, mentre fra gli allievi la coppa andrà a Giovanni Stella Fagiani che nel lancio del giavellotto ha ottenuto m. 60,40, punti 815.
Secondo quanto previsto dalle disposizioni le gare si svolgeranno a porte chiuse, in assenza di pubblico.
“Lo sguardo che proviene dall’esperienza umanistica verso il mondo e verso i processi economici e produttivi è uno sguardo di diversa sensibilità, legato alla complessità della contemporaneità”. Così il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato sintetizza l’idea alla base del Luci, il Laboratorio umanistico per la creatività e l’innovazione che da otto anni stimola gli studenti UniMc sui temi dell’imprenditorialità.
“Le esperienze culturali dell’umanesimo sono spiazzanti, inattese, e tutto ciò che è inatteso e perturbante suscita nuove idee - ha aggiunto il rettore -. L’Università di Macerata, tra le prime, ha intuito il rapporto tra umanesimo e tecnologie. Non a caso stiamo avviando un percorso di laurea in digital humanities”.
Oggi i quasi quaranta allievi del Laboratorio, divisi in sette squadre, hanno presentato a una giuria di docenti, imprenditori e professionisti le loro idee di impresa. La più votata è stata LandGo, di Emanuele Cinciripini, Martina Maddalena, Michele Cardinali, Vanessa Baleani, Viola D'Ambrosio: un progetto che offre esperienze di ecoturismo, proponendo itinerari ed escursioni in borghi storici, parchi naturali e paesaggi incontaminati in maniera dinamica e interattiva, anche tramite contenuti audiovisivi di realtà aumentata.
L’idea vincitrice sarà valutata da esperti per capire come portarla a un livello di applicazione concreta attraverso il sostegno finanziario di Unimc e la consulenza della BP Cube. La squadra ha vinto anche un workshop di Lego Serious Play.
“Il contributo dell’umanista o dell’esperto giurista, dell’economista – spiega la coordinatrice scientifica del progetto Francesca Spigarelli, delegata del rettore alla ricerca e ai rapporti con le imprese - si integrano per generare idee molto ancorate al nostro territorio e alle nostre tipicità. Vogliamo portare i nostri ragazzi a generare innovazioni che possono essere sociali o a supporto delle innovazioni tecnologiche. È una bella soddisfazione vederli cambiare e arrivare a una consapevolezza su come possono presentarsi nel mondo del lavoro”.
Molto apprezzate dalla giuria anche gli altri sei progetti in gara. Plurivista di Luca Basili, Lucrezia Bonfili, Martina Agresta, Massimiliano Cascata, Paola Roxana Cingolani è uno strumento di dialogo e confronto tra Università, studenti, enti e aziende. Hempty di Claudio Porzi, Francesco Carelli, Gemma Scali, Luca Centorame, Monica Amato si propone come impresa di intermediazione e consulenza per le pmi che toccano in maniera più o meno diretta la filiera della canapa, una risorsa naturale che racchiude tradizione, innovazione e sostenibilità.
Swipe the Present di Carlino Di Antonino, Chiara Laurenzi, Cristiana Clementi, Gemma Carducci, Riccardo Carmenati, mira alla conservazione di quei saperi antichi attualmente a rischio di estinzione per farne oggetto di connessione con la collettività. Uni.strike! di Beatrice De Santis, Francesco Angelini, Ludovica Marchionni, Ludovico Maria Pincini punta a creare una piattaforma di orientiamo per i ragazzi delle superiori. Il progetto Strade di Barbara Butucea, Irene Donati, Martin Critelli, Salvatore Mastropietro, si propone di offrire un pacchetto, creato a livello locale, da proporre e vendere alle scuole, comprensivo di una piattaforma digitale su misura. EcoPusk di Fabrizia Pizzuti, Irene Mazzuferi, Lara Discepolo, Lucia Toscano, Sara Mancini, vuole riciclare le mascherine chirurgiche simbolo della pandemia creando puzzle raffiguranti i simboli delle Marche.