Macerata

La Maceratese cala il tris nel primo tempo e batte la Monterubbianese. Il secondo posto è biancorosso

La Maceratese cala il tris nel primo tempo e batte la Monterubbianese. Il secondo posto è biancorosso

E con questa sono cinque: tutto facile per la Maceratese che si assicura i tre punti nel match valido per la 29° giornata di campionato contro la Monterubbianese per 3 a 2. Fra le mura amiche dell’Helvia Recina, i biancorossi sfoderano una prestazione magistrale e dominano fin dalle prime battute chiudendo il primo tempo 3-1. Nella ripresa Di Nicolò non basta a recuperare e i tre punti se li aggiudicano i padroni di casa. Primo tempo che si apre nel migliore dei modi per la Maceratese con Tittarelli che riesce a portare i suoi in vantaggio al 14’. Ma la Monterubbianese non si lascia intimidire e riesce prontamente a reagire riconquistando la parità: Moreschini (17’) mette la firma sull’1-1. La Rata continua a farsi avanti e dopo qualche tentativo riesce a concludere in rete grazie al solito Dieme (24’). La prima frazione si chiude con il bel gol di Zandri che al 37’ cala il tris e manda le due formazioni a riposo su un secco 3-1. Nella ripresa i ritmi calano e la squadra di Trillini sembra concentrarsi più a difendere il risultato che a continuare a spingere. Arriva anche la rete di Paolo a Di Nicolò a rimettere in discussione l’esito del match, portando il risultato sul 3 a 2. Poco altro da segnalare per la conclusione: la Maceratese difende ordinatamente e al triplice fischio festeggia la vittoria. Tre punti che consentono di scavalcare Monturano Campiglione e conquistare la seconda piazza, a 7 punti di distanza da Chiesanuova. (Fonte foto: pagina FB Maceratese)

08/05/2022 17:00
Macerata, soppressa sezione alla scuola dell'Infanzia "Helvia Recina": genitori in protesta

Macerata, soppressa sezione alla scuola dell'Infanzia "Helvia Recina": genitori in protesta

"La scuola dell’Infanzia Helvia Recina di Villa Potenza si troverà per il prossimo anno scolastico con una sezione in meno, e quindi con un docente perdente posto. Non vorremmo ora porre l’attenzione sulla perdita della cattedra del docente, ma sulla discontinuità didattica che coinvolgerà i nostri figli, i primi ad esserne penalizzati e sul fatto che 50 bambini, di cui 4 alunni con certificazione handicap si troveranno suddivisi in due sezioni una sezioni, entrambe composte da 25 alunni”. Cosi, in una nota, i genitori degli alunni della scuola dell’Infanzia Helvia Recina, in protesta a causa della soppressione di una sezione del plesso di Villa Potenza. “Abbiamo chiesto e ottenuto due volte un incontro con il Provveditore agli Studi di Macerata, Vespasiani, per avere spiegazioni circa i criteri adottati in merito alla formazione degli organici, ma ancora non risulta chiaro perché alcune scuole a parità di alunni iscritti, pur avendo meno alunni con certificazione H, si ritroveranno ad avere una sezione in più rispetto a noi, continuano. “Le nostre richieste e spiegazioni non vogliono essere ‘una guerra tra poveri’, ma mirano soltanto a garantire una parità di diritti all’istruzione per i nostri bambini. Ci chiediamo perché non venga rispettato il D.P.R. 81 del 20 marzo 2009. “Il Ministro dell’Istruzione in questi mesi ha sempre espresso garanzie sul mantenimento dello stesso organico dell’anno precedente, nonostante la diminuzione della popolazione scolastica. Il calo demografico non ha interessato il nostro plesso, dove a fronte di uno stesso numero di alunni iscritti tra il corrente e il prossimo anno scolastico, si evidenzia invece un alunno portatore di disabilità in più”. I genitori si chiedono: “la perdita della sezione sta ad indicare il mantenimento dello stesso organico dell’anno precedente? Molti di noi genitori non sono addetti ai lavori nel mondo della scuola, ma ci sembra lampante che ci sia una forte contraddizione, tra ciò che viene dichiarato dalle istituzioni e quello che poi in realtà viene attuato”. “La cosa più grave – proseguono -  è che tutto questo accadrà con ripercussioni didattiche sui nostri figli, futuri alunni di quattro anni, che si troveranno senza più i loro docenti di riferimento e si vedranno catapultati in una nuova sezione di 25 alunni, eterogenea per età, con due insegnanti curricolari diversi, 12 compagni nuovi, tre nuove docenti di sostegno e tre nuove assistenti all’autonomia”. “Pensate che grande varietà di nuovi incontri vivranno il prossimo anno scolastico i nostri figli, il tutto, inoltre, in questo periodo di pandemia dove si proclama sempre di non creare classi pollaio, e di avere a tutela dei bambini le bolle didattiche.  Anche sotto questo aspetto rimaniamo veramente molto interdetti e seriamente preoccupati” “Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli ha insistito sulla necessità di evitare perdite di classi e plessi, mantenendo lo status quo del corrente anno scolastico, di evitare il sovraffollamento di sezioni nei comuni più grandi, per di più in presenza di alunni con disabilità”. “Tutte queste dichiarazioni non valgono per la scuola dell’Infanzia di Villa Potenza?“ – domandano i genitori - . “I nostri figli non hanno il diritto di essere messi al centro del percorso scolastico, così da favorire il successo formativo di ciascun alunno, come pubblicizzato in qualsivoglia spot elettorale o ministeriale?” “Chiediamo, quindi,  in primis al presidente Francesco Acquaroli e all’assessore all’Istruzione Giorgia Latini, che da come leggiamo incontreranno lunedì il direttore dell’Usr Filisetti, ma anche alle Istituzioni comunali e provinciali tutte, di avere delucidazioni non solo in merito ai tagli operati nelle scuole dell’entroterra della primaria e secondaria, ma anche di altre realtà scolastiche, come ad esempio la nostra scuola dell’Infanzia di Villa Potenza, che saranno fortemente penalizzate dalle soppressioni operate”.   

08/05/2022 16:34
L’amicizia e la collaborazione con Falcone: Pino Arlacchi all’Università di Macerata

L’amicizia e la collaborazione con Falcone: Pino Arlacchi all’Università di Macerata

Nuovi appuntamenti con il ciclo di seminari “Pagine di storia”. Per il trentennale dalla strage di Capaci, martedì 10 maggio alle 16 all’Auditorium UniMC di via Padre Matteo Ricci (Macerata) sarà ospite dell’Università di Macerata Pino Arlacchi professore ordinario di sociologia, ex vicesegretario generale e direttore esecutivo del programma antidroga e anticrimine dell’Onu, collaboratore e amico dei giudici Chinnici, Falcone e Borsellino. Deputato e senatore, parlamentare europeo, tra i maggiori architetti della strategia antimafia italiana negli anni Ottanta e Novanta dello scorso secolo, Arlacchi presenterà la sua ultima pubblicazione: “Giovanni e io. In prima linea con Falcone contro Andreotti”. La presentazione sarà preceduta dai saluti del rettore Francesco Adornato e del presidente del Tribunale Paolo Vadalà. Ne discuterà con l’autore Angelo Ventrone, docente Unimc di storia contemporanea e ideatore del ciclo di seminari che ha preso il via quest’anno durante Macerata Racconta con la presentazione del libro “I manifesti politici” di Edoardo Novelli.  Arlacchi ha redatto il progetto esecutivo della Dia, la Direzione investigativa antimafia, e ha fatto parte del comitato internazionale di tre esperti costituito dalla Repubblica popolare cinese per la sicurezza dei Giochi olimpici del 2008. Il maggior risultato ottenuto da Arlacchi durante il suo mandato alle Nazioni unite è stato l’approvazione da parte dei paesi membri del Trattato mondiale contro la criminalità organizzata transnazionale, il sogno di Giovanni Falcone. È presidente del Forum internazionale di criminologia e diritto penale, un’associazione di studiosi d’eccellenza provenienti da 50 paesi, con sede a Pechino. Il prossimo appuntamento, nell’ambito delle iniziative legate al Giorno della memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi del 9 maggio, è per il 12 maggio alle 16 sempre all’Auditorium Unimc con la presentazione e la proiezione del documentario “Italicus. La verità negata”, con la partecipazione di produttore, regista e rappresentanza del Liceo “Laura Bassi” di Bologna.  

08/05/2022 10:17
Camerino, i Giovani Democratici tornano in campo fra attivismo, studio, diritti civili ed Europa

Camerino, i Giovani Democratici tornano in campo fra attivismo, studio, diritti civili ed Europa

Presentata ieri in conferenza stampa, presso la sala consiliare del Centro operativo comunale di Camerino, l’organizzazione giovanile dei Giovani Democratici nella sua Federazione provinciale di Macerata. Il nuovo segretario provinciale, dallo scorso dicembre, Marco Belardinelli e il segretario regionale Andrea Orazi hanno spiegato per l’occasione le tematiche di discussione del gruppo nato nel 2008 a livello nazionale e composto da giovani fino ai 30 anni. Fra i temi più sentiti dall’organizzazione, quelli legati a istruzione e lavoro, ma anche vita sociale, attivismo locale, diritti civili, temi politici, difesa dei più deboli, questione ambientale, Europa e la parità di genere. «Veniamo da anni sicuramente difficili – ha spiegato Belardinelli – in particolare per le ragazze ed i ragazzi, che in una certa età con particolari esigenze di vita hanno sofferto più di altri l’isolamento. Come Giovani Democratici abbiamo cercato di svolgere attività online che trattassero proprio i temi sanitari e del coronavirus oltre all’aver svolto a Camerino un’iniziativa lo scorso autunno sulla ricostruzione con il commissario Giovanni Legnini e l’europarlamentare Brando Benifei, mentre a Civitanova Marche si è organizzata una raccolta di beni primari per le persone in difficoltà. Oggi sappiamo – ha proseguito il nuovo segretario provinciale - che per molti amici e coetanei è difficile avvicinarsi al mondo dell’attivismo politico ed è una difficoltà che stiamo cercando di abbattere. Mi sento comunque di ringraziare profondamente Elvis Castagna che prima di me è stato segretario provinciale e che ha continuato con sacrificio a condurre tutto in un periodo difficile». Tante le iniziative a livello regionale pronte a partire: dal diritto all’aborto con la legge 194, il bonus sullo psicologo di base, la Tampon tax e le normative su stage e tirocini. A livello provinciale invece si ripartirà dalle realtà territoriali. Dopo i circoli di Civitanova e Camerino verrà inaugurato entro la fine del mese quello di Tolentino, dove particolarmente cospicua è la componente femminile e la segretaria sarà la giovane Alessia Cesini. Ognuno dei circoli non funzionerà solo per il comune di provenienza ma per tutti quelli di prossima vicinanza, come Castelraimondo, Fiastra o Montecosaro. «A noi GD di questa provincia piace precisare come ci concentreremo nel futuro sui diritti della donna e la componente femminile - ha sottolineato Belardinelli – oltre che alle problematiche e legati alle varie realtà studentesche». A testimonianza di entrambi questi punti la presenza come ospite della conferenza la vicepresidente del Consiglio degli studenti Unicam Jessica Piccioni, che i prossimi 17, 18 e 19 maggio si presenterà candidata nella circoscrizione nord-est Italia al Consiglio Nazionale Studentesco Universitario nelle fila di "Primavera degli studenti", sperando di portare la rappresentanza di un piccolo ateneo dove non è mai stato. La centralità del lavoro però sarà concentrata a livello di federazione sulla proposta di legge regionale, presentata lo scorso mese all’Assemblea legislativa delle Marche, su un fondo di sostegno nell’acquisto della prima casa per le giovani coppie nei piccoli comuni dell’entroterra e del cratere sismico: «Seguiremo la proposta per i mesi che verranno – ha concluso Belardinelli- daremo le nostre valutazioni e lotteremo perché sia adottata. Un fondo per le giovani coppie può sembrare un piccolo contributo, ma per costruirsi una famiglia ed un futuro soprattutto nei piccoli comuni e in quelli colpiti dal sisma è un sostegno fondamentale per noi giovani».

07/05/2022 19:53
Frasi sessiste, prosegue la polemica fra Morani e Saltamartini. "Affermazioni da vero fuoriclasse"

Frasi sessiste, prosegue la polemica fra Morani e Saltamartini. "Affermazioni da vero fuoriclasse"

Prosegue la bagarre via social tra l'onorevole Alessia Morani, e l'assessore alla sanità regionale Filippo Saltamertini.  "L’assessore alla salute della regione Marche Filippo Saltamartini della Lega - scrive sul proprio profilo Facebook la deputata Pd - continua a stupirci con affermazioni prodigiose. Dopo aver detto che le dimensioni del cranio e l’intelligenza dipendono dall’organo genitale femminile da cui escono, ora ci comunica che le Marche sono al centunesimo trapianto di midollo spinale. Marche 101 resto del mondo 0. Non c’è che dire, davvero un fuoriclasse".  A dare il via alle polemiche degli ultimi giorni, sono state le frasi definite 'sessiste' che Saltamartini avrebbe pronunciato in occasione dell'ultima conferenza stampa occorsa presso Palazzo Raffaello. In quell'occasione, l'assessore aveva espresso soddisfazione rispetto al traguardo tagliato dalle Marche sul numero di donazioni di midollo osseo, finendo poi nel corso dell'intervento ad inciampare nella propria 'gaffe' (leggi qui).     

07/05/2022 18:22
"Macerata Racconta": Lipperini e Pakarov presentano i loro libri ambientati nelle Marche tra miti e realtà

"Macerata Racconta": Lipperini e Pakarov presentano i loro libri ambientati nelle Marche tra miti e realtà

Penultima giornata di eventi per "Macerata Racconta" che nel corso di questo sabato vedrà salire sul palco anche Daria Bignardi e Serena Dandini. Ad aprire la giornata l'appuntamento di questa mattina con Loredana Lipperini e Luca Pakarov andato in scena alla Galleria Antichi Forni e con protagonista il territorio Maceratese, tra terremoto e leggende. "Nome non ha" e "Cesco e il Grande Tossico" i volumi presentati e che hanno permesso agli autori una interazione costante con il numeroso pubblico presente in sala. Due storie ambientate nel territorio marchigiano, tra Serravalle del Chienti e Macerata. La prima ha come tema quello della Sibilla, donna carnale e dèa allo stesso tempo; la seconda una narrazione più contemporanea e dal sapore post industriale. "Nome non ha" narra di tre ragazze che arrivano nel piccolo borgo marchigiano ed entrano nella chiesa di Santa Lucia. Qui trovano nella sagrestia le Sibille dipinte dall'artista Simone De Magistris di Caldarola (opera realmente presente all'interno della cappella e riemersa grazie ad un restauro successivo al terremoto del '97). Viola, donna controcorrente e fuori moda, accoglie le ragazze e chiama sette amici, ognuno dei quali è detentore di una storia della Sibilla, dalla leggenda del Lago di Pilato fino a quella delle Gole dell'Infernaccio. "I sette amici sono persone vere, reali, con cui sono in contatto dal periodo successivo al sisma del 2016, cercando di non far dimenticare al di fuori delle Marche quello che ha significato il terremoto per questi territori - ha spiegato la Lipperini. - "Per me raccontare della Sibilla significa parlare dello spopolamento di questa regione, ma anche trattare dei piccoli luoghi." Il libro di Pakarov narra invece la storia di Cesco, Garbo e il loro spacciatore (il Grande Tossico). Siamo nei primi anni 2000 e la città di Macerata sta cambiando, si sta cementificando e industrializzando, e le fabbriche producono sempre più oggetti che la gente accumula. Filo conduttore di tutto il racconto sono sempre l'eroina, i tentativi di "ripulirsi", le dosi tagliate male, quelle regalate, quelle cercate come rimedio allo scorrere inesauribile del tempo. "Volevo creare un ambiente claustrofobico dovuto all'ammasso di cose senza emozione - ha puntualizzato l'autore, spiegando l'inizio del romanzo in cui una lunga lista di oggetti fa sentire il protagonista asfissiato. - La mia intenzione è mostrare la lotta interiore che i protagonisti vivono e come trovano nella droga la loro panacea. Ma la voce narrativa non esprime mai un giudizio sull'uso di sostanze stupefacenti." Appuntamento a domani con l'ultima giornata del festival e la dozzina finalista del "Premio Strega 2022".  

07/05/2022 17:23
Cus Macerata, la marcia dà spettacolo in Puglia: Giulia Miconi argento, oro per Elisa Marini

Cus Macerata, la marcia dà spettacolo in Puglia: Giulia Miconi argento, oro per Elisa Marini

La sezione atletica del Cus Macerata si conferma una miniera inesauribile di vittorie e medaglie. Ad Alberobello, tra i trulli pugliesi, i ragazzi e le ragazze allenate da Diego Cacchiarelli sono di nuovo salite sul podio nelle gare della specialità della marcia. Delle ladies i risultati più altisonanti nella 3° tappa del Campionato di società nella marcia, una kermesse in cui viene anche assegnato il titolo di campione italiano individuale. Nella categoria Promesse, quindi Under 23, la giovane Giulia Miconi ha fatto faville, concludendo con un eccellente secondo posto la dura prova della 20km. Un risultato straordinario e la conferma del valore nazionale della Miconi che, sempre in Puglia, un anno fa era giunta terza nella stessa distanza. Quella della maceratese è stata una prova tutta in rimonta, ha studiato un piano di gara rivelatosi azzeccato preferendo inizialmente restare nelle retrovie e poi emergere alla distanza recuperando posizioni. Per lei primato personale abbassato di oltre un minuto.  Le gioie al femminile non erano finite e non poteva non regalarne altre la baby Elisa Marini, un anno fa campionessa italiana categoria Cadette nella 4 km. La Marini ha marciato sulla distanza dei 10 km Allieve dove, nonostante sia ancora al primo anno di categoria, ha nuovamente sbaragliato la concorrenza. Una performance spettacolare perché Elisa è stata in testa dall'inizio alla fine ricevendo attenzione e considerazione dai responsabili del settore tecnico della nazionale presenti. Negli Allievi ha gareggiato anche l’altro rappresentante del Cus, Gianmarco Rossetti che è seguito nella sua Castelraimondo dal papà Giovanni. Per lui 14° posto e nuovo record personale di oltre un minuto che gli vale il tempo-pass di qualifica per poter partecipare ai prossimi Campionati italiani Allievi in programma a Milano a fine giugno.  

07/05/2022 17:10
Centro Nuoto Macerata, risultato storico: Maria Chiara Cera è medaglia di bronzo olimpica

Centro Nuoto Macerata, risultato storico: Maria Chiara Cera è medaglia di bronzo olimpica

Prima e storica medaglia olimpica per Maria Chiara Cera.  La giovane maceratese, classe 1999, ha appena conquistato il bronzo alle Deaflympics, le Olimpiadi per sordi che sono in svolgimento in Brasile.  L’atleta di spicco del Centro Nuoto Macerata è salita sul podio nella staffetta 4x100 mista femminile con le compagne Noemi Canino, Jessica Diddoro, Sara e Gaia Maragno.  Il contributo di Maria Chiara, in precedenza, aveva permesso alla staffetta di qualificarsi e aveva consentito alla veneta Sara Maragno di riposare, così da arrivare carica alla gara individuale dove ha poi vinto l'argento nei 50 stile. A Caxia do Sul, dunque, un grandissimo e indimenticabile risultato per la Cera che, oltretutto, sta disputando la competizione in modo superbo facendo registrare record personali in tutte le gare.  Felicissimi per lei i due tecnici del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini e Franco Pallocchini che guidano la spedizione azzurra nelle vesti, rispettivamente, di Direttore Tecnico della Nazionale e di Consigliere Federale FSSI. Il gruppo italiano a metà manifestazione è già arrivato ad 8 medaglie e chissà che le gioie non siano terminate.   

07/05/2022 16:58
Marche, stop ai lavori in A14 per il periodo estivo. “Così scongiuriamo il rischio di disagi per chi viaggia”

Marche, stop ai lavori in A14 per il periodo estivo. “Così scongiuriamo il rischio di disagi per chi viaggia”

Cantieri marchigiani fermi sulla A 14 in occasione del ponte del 2 giugno e per tutto il periodo estivo, che va dal 24 giugno al 6 settembre. Ad annunciarlo è Aspi, in risposta alle sollecitazioni ricevute e a pochi giorni di distanza dalla lettera inviata dal presidente della regione Francesco Acquaroli e dall’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli. Nella missiva, Palazzo Raffaello invitava la società Autostrade per l’Italia a condividere le dinamiche di esecuzione dei lavori di manutenzione sul tratto marchigiano, in virtù dei forti disagi rilevati già l'anno precedente sul traffico autostradale soprattutto nelle zone costiere comprese tra le province di Fermo ed Ascoli Piceno. "Anche quest'anno - ha dichiarato Acquaroli - riusciamo a ottenere un risultato che va nella direzione di scongiurare il più possibile i disagi per automobilisti e mezzi pesanti, nei periodi con maggior traffico e nel periodo estivo alle porte. Del resto gli adeguamenti nel tratto autostradale sud della nostra regione devono essere effettuati per legge, secondo le norme vigenti, ma bisogna fare tutto il possibile per non incidere sulla viabilità. Nei prossimi giorni chiariremo ulteriormente gli aspetti del cronoprogramma dei lavori e della gestione dei cantieri lungo i tratti interessati". "Abbiamo chiesto ad autostrade di affrontare in tempo la questione dei cantieri estivi in A14 - ha aggiunto Baldelli - viste le difficoltà ripetute nella circolazione vissute da chi si trova a frequentare alcuni tratti autostradali nel sud della nostra regione. A partire dai primi giorni di giugno abbiamo ottenuto da Aspi un calendario di lavori finalizzato a mitigare gli inevitabili disagi di turisti e operatori economici che viaggiano lungo il tratto a sud di Porto Sant’Elpidio in entrambe le direzioni". Il passo successivo, con la nomina della nuova governance di società Autostrade, sarà quello di affrontare, nel breve tempo possibile l’iter progettuale per i 41 km di autostrada orfani della Terza Corsia: un’opera infrastrutturale indispensabile, la cui assenza continua a impattare negativamente, non solo sullo sviluppo economico di una fetta importante delle Marche, ma anche su quello delle regioni meridionali comprese nella dorsale adriatica. 

07/05/2022 16:35
Macerata, giornata mondiale della Croce Rossa: la bandiera sventola dal Palazzo Comunale

Macerata, giornata mondiale della Croce Rossa: la bandiera sventola dal Palazzo Comunale

"Forse non è lontano il giorno in cui tutti i popoli, dimenticando gli antichi rancori, si riuniranno sotto la bandiera della fraternità universale e, cessando ogni disputa, coltiveranno tra loro relazioni assolutamente pacifiche, quali il commercio e le attività industriali, stringendo solidi legami. Noi aspettiamo quel giorno".  È con questo auspicio di Ernesto Teodoro Moneta, unico italiano ad aver ricevuto il premio Nobel per la Pace, che il Comitato di Macerata della Croce Rossa Italiana ha consegnato questa mattina la sua bandiera al Comune di Macerata in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Mai come in questo momento storico il principio fondante dell’umanità, fatto proprio dai 14 milioni di appartenenti alle 192 società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, deve essere valorizzato affinché l’auspicio di Moneta si possa realizzare al pari dell’auspicio del fondatore della Croce Rossa Henry Dunat, anch’esso premio Nobel per la Pace, che fondò il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa ispirato dal celebre motto “Tutti fratelli!”. "Un ringraziamento alla Croce Rossa di Macerata per essere un punto di riferimento per tutta la città e per il grande lavoro che i volontari, ogni giorno, con dedizione e passione, svolgono sul territorio per portare vicinanza alle persone fragili e in difficoltà" ha detto il sindaco Sandro Parcaroli. "Veder sventolare la bandiera della Croce Rossa dal Palazzo Comunale, casa di tutti i maceratesi, è stato un atto profondamente simbolico perché non rappresenta solo una vicinanza delle istituzioni al Movimento, ma perché, idealmente, è stato come portare la nostra bandiera in tutte le case della nostra città" ha detto la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti. "Una bandiera che racchiude in sé i tanti sacrifici e le storie degli oltre 150.000 volontari della Croce Rossa Italiana, le speranze e le paure dei milioni di assistiti a livello nazionale, siano essi persone bisognose di un trasporto sanitario, di un pacco alimentare o semplicemente di un sorriso, seppur dietro la mascherina. Perché ogni singola persona ha una storia e a noi interessano davvero tutte" ha aggiunto la presidente. Il Comitato di Macerata, con la consegna della bandiera, ha voluto esprimere, in particolare, un pensiero ai tanti volontari della Croce Rossa che stanno operando incessantemente, sin dal primo momento, in vari paesi per prevenire e alleviare le sofferenze delle popolazioni coinvolte nel conflitto armato in corso. Da ultimo, ma certamente non meno importante, il Comitato di Macerata ha rivolto, nel corso della cerimonia, un sentito ringraziamento agli oltre 800 volontari del Comitato impegnati su molteplici fronti e, in primis, nell’aiuto e assistenza alle famiglie colpite dalla grave crisi economica acuita dalla pandemia e dal conflitto in corso.  

07/05/2022 13:40
Macerata, niente più graffiti e mura imbrattate: scatta il nuovo piano dell'assessore Renna

Macerata, niente più graffiti e mura imbrattate: scatta il nuovo piano dell'assessore Renna

La Giunta comunale di Macerata ha approvato, nei giorni scorsi, la delibera relativa all’avvio dell’iniziativa per la rimozione dei graffiti, la lotta al degrado e il ripristino del decoro della città. Il progetto, che avrà una durata sperimentale di 12 mesi, è stato pensato con l’obiettivo di agevolare economicamente i cittadini proprietari di immobili che presentano graffiti o imbrattamenti e per garantire, tutelare e migliorare il decoro urbano al fine di restituire dignità agli spazi e agli edifici della città. "Dopo aver ricevuto varie segnalazioni dai cittadini ci siamo subito attivati per dare una risposta reale e concreta – ha commentato l’assessore alla Sicurezza e al Decoro Urbano Paolo Renna -. Tra le nostre linee programmatiche di Governo c’è anche la riprogettazione urbana della città che prevede la riduzione del degrado, la valorizzazione dell’esistente e il recupero dell’inutilizzato per una ridefinizione degli spazi che sia armoniosa e a misura di cittadino e dell’ambiente". "È interesse dell’Amministrazione, in questo caso, incentivare i cittadini proprietari di immobili deturpati da graffiti e scritte a mantenere pulito e dignitoso il proprio stabile per avere una ricaduta positiva anche sull’immagine di tutta la città", ha aggiunto l'assessore. L’Amministrazione ha stipulato una convenzione con una ditta specializzata per la rimozione dei graffiti, che applicherà "prezzi molto vantaggiosi", garantisce Renna. Il proprietario dell’immobile imbrattato potrà rivolgersi alla ditta e inoltre, per incentivare maggiormente i cittadini, l’Amministrazione comparteciperà alla spesa di ripulitura sostenuta dal privato per la quota del 30% per un massimale di 40mila euro annui. La convenzione prevede anche che gli Enti proprietari degli edifici di proprietà pubblica possano usufruire del servizio offerto dalla ditta ai prezzi indicati senza la compartecipazione comunale alla spesa sostenuta. Al termine del periodo di prova, l’amministrazione farà le dovute valutazioni e adotterà i relativi provvedimenti.  

07/05/2022 13:00
Unimc, “Covid-19. Una sfida aperta”:  incontro online con l’autrice Gioia Di Cristofaro Longo

Unimc, “Covid-19. Una sfida aperta”: incontro online con l’autrice Gioia Di Cristofaro Longo

Mercoledì 11 maggio, alle 9, il Dipartimento di scienze della formazione, beni culturali e turismo dell’Università di Macerata organizza la presentazione online del libro “Covid-19. Una sfida aperta”. Parteciperà l’autrice Gioia Di Cristofaro Longo. Interverranno anche il rettore Francesco Adornato, Rosa Musto, sociologa esperta di comunicazione pubblica istituzionale e autrice del testo, e la direttrice del Dipartimento Lorella Giannandrea. L’incontro si terrà online.  Il testo propone una serie di riflessioni collegate alla pandemia Covid-19, che ha messo di fronte a una tragedia di proporzioni globali l’intera umanità, acuendo situazioni di fragilità, incertezza, disorientamento, disuguaglianze sociali ed economiche e incognite sul piano scientifico, evidenziando la centralità della relazione.  Le riflessioni proposte indagano i cambiamenti che la pandemia ha determinato sugli stili di vita nell’ambito personale, lavorativo e scolastico e cercano di prevedere, superata l’emergenza, cosa resterà nella realtà futura. I contributi affrontano la problematica in chiave interdisciplinare dalle neuroscienze (Francesco Orzi), agli aspetti clinici sotto il profilo comunicativo nel rapporto medico-paziente (Francesco Fedele), agli aspetti storici, sanitari e culturali del Covid-19 (Aldo Morrone), alle problematiche collegate all’ambiente di vita (Francesco Geri), all’interrogativo relativo alle categorie memoria e futuro (Rosa Musto) e alle nuove prospettive didattiche che stanno caratterizzando il tempo della pandemia (Giovanni Scancarello). Per informazioni: sfbct.unimc.it.  

07/05/2022 12:25
Marche, crisi del calzaturiero. Ma il settore è davvero in difficoltà per colpa della guerra?

Marche, crisi del calzaturiero. Ma il settore è davvero in difficoltà per colpa della guerra?

“L’associazione rispetta le sanzioni imposte dalla comunità internazionale nei confronti della Russia, ma non possiamo non essere al contempo solidali con le aziende calzaturiere italiane, comprese quelle  che hanno partecipato all’ultima fiera di Mosca”. Sono le parole pronunciate dal presidente di Assocalzaturifici Siro Badon, a una settimana di distanza dalla Obuv’ Mir Kozhi (“Scarpe in pelle dal mondo”). La manifestazione internazionale dedicata a calzature e cuoio si è tenuta dal 26 al 29 aprile scorso, e ha visto la partecipazione di 50 imprese italiane del settore: 31 di queste provenivano dalla Marche. “Due mercati rilevanti, quelli di Russia e Ucraina” – ha precisato in un comunicato Badon, sebbene il peso percentuale sul mercato italiano dell’export verso i due paesi impegnati nel conflitto sia del 2,7% e 0,4% (rispettivamente, decimo e ventiseiesimo posto nella classifica dei mercati di sbocco - IlSole24Ore). Una cifra quasi irrisoria, che assume però ben altre dimensioni se contestualizzata a livello locale. Le imprese calzaturiere delle Marche, ad oggi, risultano senza dubbio quelle più sofferenti, soprattutto in virtù delle sanzioni imposte da USA e Ue. Secondo i dati forniti da Assocalzaturifici, l’export della regione verso Russia e Ucraina valeva alla fine del 2021 circa 93 mln di euro (57,3%), determinando un trauma commerciale dal quale si sta cercando di riprendersi il prima possibile. In particolare, per il distretto di Fermo – il più rilevante della regione - questo significa al momento rinunciare a poco più di 58 mln di euro (30,6%). Una cifra che, però, va confrontata con quelle dei principali mercati segnalati dal “Focus 2021” di Intesa Sanpaolo: ai primi posti, vediamo Germania (circa 220 mln di euro) e Francia (150 mln di euro). Inoltre, va sottolineato che il settore calzaturiero fermano – dopo l’anno horribilis 2020 della pandemia – ha ricevuto una spinta generale di ripresa del +11,5% (anche verso gli Stati Uniti) e del +20,6% solo in Cina. L’export verso gli USA vale oggi per la provincia marchigiana il 5% (50,98 mln di euro), e verso la Germania il 6,5% (49,8 mln di euro), che da sole sembrano poter compensare il congelamento degli affari nell’Est Europa. Senza contare, naturalmente, gli altri mercati di sbocco già esistenti come Cina, Svizzera e Regno Unito (nella “top ten”). I dati presentati tengono conto delle forti difficoltà che il settore calzaturiero, e non solo, hanno avuto in seguito all’emergenza Covid. Ma nonostante la buona ripartenza dei mercati, a pesare sul distretto fermano sarebbe un orientamento sfavorevole iniziato già dal 2018, sintomo di un mancato salto di qualità capace di affrontare una concorrenza (nazionale e internazionale) sempre più aggressiva. “Le sanzioni causate dagli sviluppi della guerra - si legge nell'ultimo report di Mediobanca – rischiano di limitare la spesa dei consumatori russi, in particolare i più ricchi”. Dunque ad essere penalizzate sarebbero potenzialmente le aziende dai marchi più lussuosi. La situazione generale, però, appare in forte contrasto con i dati finora diffusi. Inoltre, il settore calzaturiero italiano - assieme a quello del tessile e dell’abbigliamento - risulta anche quello che ha potuto sfruttare al meglio gli ammortizzatori sociali messi in campo con la pandemia: il cosiddetto “segmento di alta gamma” ha potuto riprendersi nel corso del 2021, registrando una crescita del 32%, rispetto al 13% delle aziende della fascia più economica. “Il problema più importante in questo momento – ha dichiarato il presidente di Confindustria Fermo, Arturo Venanzi - è il mancato pagamento di ordini e merce consegnata. E questo perché le banche italiane non lavorano più con la Russia: serve l’intervento del governo italiano”. In realtà, gli affari in questo momento storico si stanno ridimensionando, sia per sostenere le aziende sia per mantenere salda la propria presenza nella Federazione. Soprattutto in virtù dei costi elevati che comporterebbe lo smantellamento delle sedi, come ad esempio quelle di Unicredit e Intesa Sanpaolo (le più esposte alla guerra).

07/05/2022 10:15
Croce Rossa Marche, Acquaroli incontra i rappresentanti in occasione della Giornata Internazionale

Croce Rossa Marche, Acquaroli incontra i rappresentanti in occasione della Giornata Internazionale

Una rappresentanza della Croce Rossa italiana ha incontrato questa mattina a Palazzo Raffaello il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in occasione della Giornata Internazionale che si celebra l’8 maggio. “Tutto il mondo del volontariato è un punto di riferimento importante per la nostra comunità – ha dichiarato il presidente. - “La Croce Rossa ha una grande tradizione nelle Marche di cui siamo davvero orgogliosi, un presidio su cui tutti i cittadini sanno di poter contare”, Per l’occasione Acquaroli che ha voluto omaggiare i rappresentati del Comitato regionale, consigliere Andrea Corinaldesi, e Carmen Gregoretti, Ispettrice regionale infermiere volontarie, del ‘crest’ che riproduce lo stemma della Regione. Le azioni quotidiane che i volontari della Croce Rossa svolgono sono “la migliore celebrazione dell’ideale di umanità che caratterizza la Croce Rossa – ha riferito il Comitato – abbiamo il piacere di donare al presidente il Report annuale 2021 insieme alla nostra bandiera segno tangibile che sottolinea la potenza umanitaria dell’emblema della Croce Rossa, simbolo principe di neutralità e umanità”. Sono circa settemila i volontari marchigiani, 33 i comitati su tutto il territorio distribuiti con capillarità più omogenea rispetto alle altre regioni. Tutela della salute e vicinanza sociale, ora in prima fila nell’assistenza ai profughi ucraini,  vaccinazioni e tamponi Covid a fianco dell’Azienda sanitaria, soccorso in acqua, unità cinofile, ippoterapia, assistenza psicologica in particolare nelle zone terremotate “dove dobbiamo ricostruire, insieme, anche menti e cuori feriti nel profondo dalle scosse del sisma” - ha concluso Acquaroli.

06/05/2022 20:05
"Macerata Racconta", Andrea Cangini e Coca Web: come l'abuso digitale provoca dipendenza

"Macerata Racconta", Andrea Cangini e Coca Web: come l'abuso digitale provoca dipendenza

Andrea Cangini e Coca Web sono stati i protagonisti del quinto appuntamento di “Macerata Racconta”, la manifestazione letteraria particolarmente seguita nel corso di questa edizione e che, dopo aver visto salire sul palco Matteo Saudino, Edoardo Novelli e Marco Damilano, proseguirà per tutto il weekend con gli ultimi eventi. Si è svolta questo pomeriggio presso il Teatro della Filarmonica la presentazione del libro “Coca Web – Una generazione da salvare” scritto da Cangini, giornalista, già direttore del Resto del Carlino e attualmente Senatore della Repubblica Italiana. All’incontro hanno preso parte anche Mons. Nazzareno Marconi e il giornalista Alessandro Caporaletti. Il volume si basa su un’indagine portata avanti dall’autore e riguardante “L’Impatto digitale sugli studenti, con particolare riferimento ai processi di apprendimento” condotta con l’aiuto di neurologi, psichiatri, psicologi, pedagogisti e antropologi. I risultati della ricerca sono preoccupanti: l’abuso di smartphone e videogiochi provoca dipendenza e danni al pari della cocaina (da qui, il titolo del libro). Ansia, insonnia, stress, depressione e obesità alcuni degli altri disturbi connessi con le scoperte fatte dal team interdisciplinare. "Questo libro mette insieme pareri di esperti ascoltati in Commissione Istruzione per aiutare il Senato a ragionare su un tema complesso come la regolamentazione del web - ha puntualizzato l'autore. - Oggi i ragazzi faticano a porre l'attenzione su qualcosa per più di pochi minuti, in più sono raddoppiati i suicidi tra adolescenti, i disturbi alimentari soprattutto tra ragazze, gli attacchi di panico e i comportamenti aggressivi". In Italia sono oltre 100 mila le persone che soffrono di dipendenza dal web. Uno studio condotto dall’Università di Milano dimostra che su un campione di 285 studenti, più del 25% trascorre oltre 4 ore online, la rimanente parte da 1 a 3 ore. Numeri preoccupanti ma comunque ben distanti da quelli cinesi, dove il fenomeno coinvolge oltre 24 milioni di persone che non studiano e non lavorano per restare connessi alla rete. Molto diffuso è il fenomeno dell’Hikikomori, che significa letteralmente “stare in disparte” e si riferisce a chi decide di allontanarsi dalla vita sociale per lunghi periodi, rinunciando ad ogni contatto umano e dedicandosi unicamente al mondo virtuale. "Con la pandemia i reati che si consumano sul web a danno dei minori sono aumentati di oltre il 70% - ha affermato Cangini, che però trova anche un lato positivo.- In questo caso se non ci fosse stato il web sarebbe stato peggio poichè attravero i social e i videogiochi i ragazzi sono rimasti in contatto tra loro. So per certo che in tanti ambiti la tecnologia è fondamentale, come in medicina, ma sui minori gli effeti a livello psicologico sono diversi." Appuntamento a domani con la penultima giornata della rassegna.  

06/05/2022 19:48
Guerra russo-ucraina e crisi della produzione marchigiana. Patassini: “Tuteliamo le nostre aziende”

Guerra russo-ucraina e crisi della produzione marchigiana. Patassini: “Tuteliamo le nostre aziende”

"Grande attenzione della Lega nei confronti dei distretti produttivi in sofferenza per la guerra russo-ucraina, le cui conseguenze sono particolarmente gravose per le imprese marchigiane”. Sono le parole pronunciate dal deputato per la Lega e membro delle commissioni Bilancio e Ambiente, Tullio Patassini. “Il Ministero dello Sviluppo Economico guidato da Giancarlo Giorgetti – prosegue - stanzia 200 milioni di euro per contributi a fondo perduto. Le imprese potranno ricevere contributi a fondo perduto fino a 400 mila euro se negli ultimi due bilanci depositati almeno il 20% del fatturato risulta collegato a operazioni commerciali, compreso l'approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l'Ucraina, la Federazione russa e la Bielorussia. Inoltre, si terrà conto l’aver subìto nel corso dell'ultimo trimestre un calo di fatturato di almeno il 30 per cento rispetto all'analogo periodo del 2019". "Un aiuto necessario e doveroso – conclude Patassini - per cui la Lega si è spesa e a tutela delle persone e delle aziende che stanno affrontando delle enormi difficoltà a causa del conflitto".

06/05/2022 19:05
Volley, due sfide decisive per le maceratesi nei Play off: attesa per una domenica di fuoco

Volley, due sfide decisive per le maceratesi nei Play off: attesa per una domenica di fuoco

 La Macerata della pallavolo continua a sognare. La prossima domenica 8 maggio la Med Store e l’Hr sono impegnate in due sfide decisive. Alle 16.45 sul palco del Banca Macerata Forum si apre il sipario sul primo atto della Finale Play Off che deciderà la seconda promossa in vivo Serie A1, dopo l’affermazione di Pinerolo nella serie di finale contro Brescia. Di fronte CBF Balducci HR Macerata e Lpm Bam Mondovì. Appuntamento a cui la formazione allenata da coach Luca Paniconi si affaccia con entusiasmo e con la positiva serenità di chi sa di essere atteso da un impegno difficile ma di essersi preparato al meglio delle sue capacità. “Ovviamente anche dall’ambiente circostante si percepisce l’importanza dell’impegno - ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci - Dagli input, dagli stimoli esterni si avverte un’attesa maggiore rispetto alla tranquillità con la quale abbiamo affrontato questi Play Off e che finora è stata la forza di questo gruppo". A contendere l’ultimo pass rimasto per l’A1, la Lpm Bam Mondovì che in semifinale ha chiuso la serie in due partite, eliminando con autorevolezza una formazione quotata come la Banca Valsabbina Millennium Brescia. Si gioca tutto in una partita anche la Med Store Tunit: domenica alle 21 ospiterà la Sistemia Aci Castello al Banca Macerata Forum per la gara 2 di Semifinale dei Play Off. All’andata hanno avuto la meglio i siciliani al termine di una sfida combattuta, decisa soltanto al tie-break e dopo che i biancorossi erano riusciti a portarsi sul doppio vantaggio. Aci Castello si è confermato un avversario di livello, ribaltando la partita e costringendo ora Macerata a vincere in casa per giocarsi poi la qualificazione alla Finale nella gara 3, di nuovo al PalaCatania. Non mancherà il sostegno dei membri del Collettivo Pallavolo Macerata, gruppo di tifosi locali storicamente legato alla Med Store Tunit Macerata che - per l’occasione - ha annunciato la sua presenza su entrambi i fronti, estendendo l’invito a tutti i maceratesi e agli appassionati per supportare al massimo le beniamine e i beniamini di casa.  

06/05/2022 18:35
Scuola, Baldelli rilancia sulla ventilazione delle aule. "Il governo investa l'1% del Pnrr"

Scuola, Baldelli rilancia sulla ventilazione delle aule. "Il governo investa l'1% del Pnrr"

In occasione della partecipazione al webinar “La Ventilazione Meccanica Controllata come strumento per la messa in sicurezza delle scuole. Esperienze, risultati, tecnologie” - organizzato dalle associazioni nazionali di categoria Assoclima, Anima Confindustria e dal progetto Home, Health&HI-Tech - l’assessore regionale alle Infrastrutture, lavori pubblici ed edilizia scolastica Francesco Baldelli è intervenuto rinnovando la richiesta al governo Draghi di utilizzare l’1% del PNRR (pari a 2mld di euro) per dotare, già dal prossimo anno didattico tutte le aule delle scuole italiane di impianti di ventilazione meccanica controllata. Come sottolineato nel corso dell'incontro, gli esiti dello studio statistico della Fondazione Hume - presieduta dal Prof. Ricolfi - hanno confermato i risultati dell’esperimento della Regione Marche: l’installazione di impianti adeguatamente dimensionati abbatterebbe il rischio di contagio di oltre l’80%. “Le istituzioni devono impegnarsi per garantire la salubrità degli ambienti frequentati dai nostri ragazzi” – ha dichiarato Baldelli – “Il Governo deve agire fin da subito per garantire il benessere e la salute di studenti ed operatori scolastici evitando che si torni a dover applicare misure che si sono rilevate estremamente dannose come la dad”

06/05/2022 18:00
Il FAI Macerata riparte dopo due anni: "È tempo di abbinare cultura ed economia. La città sarà viva"

Il FAI Macerata riparte dopo due anni: "È tempo di abbinare cultura ed economia. La città sarà viva"

La nuova Delegazione FAI di Macerata e il nuovo Gruppo Giovani sono stati presentati questo pomeriggio al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, nell’ambito di un incontro sulle “Imprese culturali e creative”. All’evento hanno partecipato Alessandra Alesiani Stipa, presidente del FAI Marche, Irene Mearelli, responsabile nazionale della rete territoriale FAI e Giuseppe Rivetti, professore di Diritto Tributario dell’Università di Macerata e nuovo Capo Delegazione. Il Capo Gruppo Giovani sarà invece Tommaso Lorenzini. La presentazione è stata un’occasione anche per informare dei prossimi appuntamenti ai quali si sta lavorando con tante interessanti iniziative, finalizzate a valorizzare i beni culturali e ambientali di cui gode la regione marchigiana. Il calendario degli eventi presenta infatti numerose attività, molte di queste riservate e pensate per gli iscritti che potranno prendere parte a esclusivi momenti di grande rilievo culturale e artistico.  “La nostra sfida è abbinare cultura ed economia, poiché non seguono percorsi diversi - puntualizza il nuovo Capo Delegazione Rivetti - ciò significa impresa sociale, quindi cultura imprenditoriale. La cultura non può vivere di solo volontariato ed è importante creare sul territorio le basi per permettere a un intero movimento di continuare a crescere”. “Dopo anni di sconforto causati da terremoto, Covid e ora la guerra le persone hanno bisogno di respirare aria nuova con la cultura - prosegue il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. Avremo tanti eventi per tutti i generi e coinvolgeranno bambini e adulti fino al prossimo mese di ottobre. Lo Sferisterio sarà il principale luogo di aggregazione della città. Macerata sarà viva.” Un ruolo centrale per la ripartenza della cultura nella provincia saranno i giovani, come conferma Alessandra Alesiani Stipa: “Ripartiamo con la nuova Delegazione, che potrà godere della collaborazione del Gruppo FAI Giovani. Questo è un segnale importante per una città culturalmente matura come Macerata”.  

06/05/2022 17:45
Offerte di lavoro del 6 maggio: Confindustria ricerca tre figure professionali. Ecco quali

Offerte di lavoro del 6 maggio: Confindustria ricerca tre figure professionali. Ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per società di consulenza aziendale un/a Impiegato/a addetto a pratiche amministrative / contabili (cod. annuncio Conf 314). La risorsa verrà formata con rapporto di tirocinio extracurriculare in pratiche di finanza agevolata, pratiche amministrative varie anche nell’ ambito della segreteria avanzata. Si richiede diploma di ragioneria e/o laurea in economia e commercio, ottima conoscenza del pacchetto Office. Completano il profilo precisione, disponibilità, capacità di lavorare in team e organizzazione del lavoro. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca inoltre per società di consulenza aziendale un/a laureato/a in chimica o ingegneria ambientale o ingegneria gestionale (cod. annuncio Conf 315). Si richiede esperienza minima in aziende manifatturiere, conoscenza dei cicli e dei processi produttivi aziendali, conoscenza dei temi legati alla sostenibilità. Buona conoscenza del pacchetto office, degli strumenti informatici e della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca per società di consulenza aziendale un/a progettista di bandi per la divisione "ingegneria – industria 4.0" (cod. annuncio Conf 316). Il candidato/a ideale ha una formazione tecnico/scientifica, laurea in Ingegneria Industriale, Gestionale, Meccanica, Elettronica, Meccatronica, dell'Automazione, Informatica, Fisica e Matematica - e ha maturato esperienza nell'ambito tecnico, con conoscenze anche della finanza agevolata per i bandi regionali e nazionali. Avrà il compito di redigere perizie e relazioni tecniche relative ai progetti di investimento con capacità di elaborare progetti inerenti le finalità dei bandi agevolativi. Completano il profilo precisione, capacità organizzativa, passione per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

06/05/2022 17:27
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