Civitanova Marche

A Civitanova la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni

A Civitanova la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni

Sabato 15 gennaio, alle 17:30, presso la sala “Enrio Cecchetti” della Biblioteca Comunale di Civitanova Marche si terrà la presentazione del libro "Sulle tracce di Amalia" di Marco Apolloni. Sarà presente l'autore. Il libro è ambientato sulla spiaggia di Civitanova Marche nell'anno 1988, sotto un sole rovente. Amalia è una bambina di un anno, gioca a costruire castelli di sabbia mentre i suoi genitori parlano con amici. Due minuti di distrazione e la loro bimba è sparita, volatilizzata. A nulla servono i richiami al megafono dello stabilimento balneare. A distanza di vent'anni dalla sparizione, la madre di Amalia si dice pronta a pagare qualsiasi cifra pur di ritrovare la figlia. Si rivolge, così, all'Agenzia investigativa di Fortunato e Pacifico, specializzati nel ritrovamento di persone scomparse. Le speranze di ritrovare la figlia, dopo tanti anni dalla sparizione, sembravano poche, fino a quando, una sera, uscita a cena con amiche, sulla statale di Civitanova, la donna scorge il viso triste e annoiato di una prostituta che sembra avere gli stessi occhi azzurri di Amalia. L'AUTORE Marco Apolloni è docente di Storia e Filosofia. Ha pubblicato, fra gli altri, Senza moscioli né pistole (Fanucci, 2018), Il circolo dei nichilisti (Giraldi Editore, 2010) Se l’amore va in vacanza (Rizzoli, 2010). Ingresso libero previa esibizione della certificazione denominata "Super Green Pass" (Green Pass rafforzato) come da DL 221/2021.

11/01/2022 15:04
Scomparsa David Sassoli, il ricordo unanime delle forze politiche. "Un amico delle Marche"

Scomparsa David Sassoli, il ricordo unanime delle forze politiche. "Un amico delle Marche"

"Un uomo al servizio della comunità". Questo il ricordo unanime delle varie forze politiche della Regione Marche per David Sassoli. Il Presidente del Parlamento Europeo è scomparso questa notte alle ore 1.15 presso il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN), dopo una dura lotta nelle ultime settimane contro la polmonite da Legionella che nella giornata di ieri ha portato a complicazioni per il sistema immunitario.  Dopo gli ottimi trascorsi nel giornalismo - tanto per la carta stampata quanto per il servizio radiotelevisivo, Sassoli fa il suo ingresso in politica all'interno del Partito Democratico nel 2009, divenendone il Capogruppo all'Europarlamento. Molto del lavoro svolto ha richiamato l'attenzione dei vari Capi di Stato sulle materie di bilancio, la trasparenza della politica, l'importanza del dialogo con il Medio Oriente e la maggiore apertura nei confronti dei cittadini. Il 3 luglio 2019 viene eletto Presidente del Parlamento Europeo. «Una giornata brutta, tristissima - ha commentato l'ex assessore regionale delle Marche, Angelo Sciapichetti (Pd) - Era un amico, un uomo perbene che aveva fatto dell'Europa la sua seconda fede. Eravamo insieme a San Ginesio nel 2017 per affrontare il dramma del terremoto, accompagnati dal compianto sindaco Mario Scagnetti. La sua scomparsa apre una voragine per tutti quanti». «Una persona semplice, umile e disponibile nonostante il ruolo che ricopriva - ricorda l'ex sindaco di Macerata, Romano Carancini (Pd) - Ci conoscemmo a Fabriano nel 2014 presso la Comunità Papa Giovanni XXIII (per un'iniziativa a favore delle donne vittime di violenza), e nel 2015 mi sostenne direttamente a Macerata per la mia campagna elettorale. Il patrimonio politico che lascia è incalcolabile: ha portato avanti i valori più genuini della Comunità Europea, anche durante il Covid. Inoltre, era un grande amico della Regione Marche, presente sul territorio in più circostanze. Nel 2018, per esempio, venne a Macerata a parlare di Europa e dell'importanza di andare oltre ogni barriera socio-politica; nel 2019, invece, era a Pollenza insieme ad Irene Manzi; a Senigallia sostenne nel 2020 il candidato sindaco Fabrizio Volpini. La reazione affettiva alla sua scomparsa è più che giustificata». E sui social non sono mancati i post di cordoglio da parte del presidente della Regione, Francesco Acquaroli (FdI) - "Esprimo il mio profondo cordoglio e quello della Comunità Marchigiana per la scomparsa del Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli" - e di altri rappresentanti politici come Mirella Emiliozzi (M5s) - "Un uomo al servizio della comunità che amava profondamente il suo Paese e credeva fortemente nei valori europei. La sua morte è una gran perdita per tutti noi".    

11/01/2022 14:00
Vaccini bluff, ecco i nomi dei 19 maceratesi coinvolti: ci sono professionisti e imprenditori

Vaccini bluff, ecco i nomi dei 19 maceratesi coinvolti: ci sono professionisti e imprenditori

Un pezzo per volta prende forma il puzzle messo su dalla Procura di Ancona che ha portato all’individuazione di 50 persone coinvolte nel giro dei Green Pass falsi e dei vaccini bluff nelle Marche. Nell’inchiesta, oltre a quello dell’infermiere anconetano Emanuele Luchetti, compaiono i nomi di un noto avvocato anconetano, un ristoratore di Civitanova e con loro anche il titolare di un’impresa edile e la dipendente di un supermercato. Professioni ed estrazioni culturali differenti ma un intento comune: ingannare la sanità pubblica e far ottenere ai no vax false certificazioni lascia passare in cambio di un pagamento. Per decisione del giudice per le indagini preliminari, Carlo Masini, a finire in carcere è stato l’infermiere 50enne Emanuele Luchetti, già attivo al Centro di salute mentale di Ancona. Una cinquantina le ordinanze di custodia cautelare per accuse a vario titolo per reati di corruzione, falso ideologico e peculato commessi in concorso. Al momento sono 60 i pazienti che risultano coinvolti nell’inchiesta della procura all’Hub Paolinelli di Ancona, ma gli inquirenti ritengono che le persone coinvolte sarebbero molte di più, con Luchetti arrivato, in un solo giorno, ad attestare anche 18 vaccinazioni in realtà mai eseguite. A muovere l’infermiere solo un aspetto economico: nelle intercettazioni della Procura arrivava a dichiarare che «Tutto si poteva pensare tranne che in un anno compravo casa».  I quattro procacciatori, finiti adesso ai domiciliari, organizzavano il tutto telefonicamente. Tra questi spunta il nome dell’avvocato Gabriele Galeazzi, unico a non aver tratto profitto dalle finte vaccinazioni. Il procacciatore principale sarebbe stato invece Daniele Mecozzi, maceratese e contitolare del ristorante Casablanca di Civitanova Alta, già chiuso nel febbraio 2021 per la violazione delle norme anti Covid.  Con lui, che avrebbe intascato 50 euro per ogni finta certificazione e avrebbe rappresentato un punto di riferimento per tutto il Maceratese, anche l’imprenditore edile di Sappanico Stefano Galli per l’Anconetano. Un altro aggancio per Luchetti sarebbe arrivato dalla 41enne romena Daniela Maria Zeleniuschi, dipendente di un supermercato delle Brecce Bianche.  Indagata anche la dottoressa Liana Spazzafumo, 60enne dirigente regionale in servizio all’Agenzia regionale sanitaria e originaria di San Benedetto del Tronto. A lei vengono contestati i reati di corruzione, falso ideologico e peculato. Nel suo alloggio di Montemarciano, dove a volte alloggiava lo stesso Luchetti, sarebbero stati sequestrati migliaia di euro in contanti. 19 i maceratesi coinvolti nell’inchiesta, questi tutti i nomi: il penalista 47enne del Foro di Macerata, Gian Luigi Boschi; l’imprenditore civitanovese 52enne, Rossano Schiavoni; l’imprenditrice balneare civitanovese 52 enne, Maria Francesca Lattanzi. Con loro anche Mirko Bianchi, dipendente comunale di Civitanova ed ex membro dello staff di Ciarapica insieme al civitanovese Rossano Ciucci e al figlio Vittorio. Questi i nomi degli altri maceratesi coinvolti fino a questo momento: Luca Marcolini (39 anni), Claudio Schiavoni (30 anni), Luca Pennesi (43 anni), Barbara Barucca (44 anni), Melissa Angeletti (48 anni), Giorgio Ferracuti (45 anni), Eleonora Scoponi (44 anni), Giorgia Lattanzi (30 anni), Jonathan Papapietro (29 anni), Roberto Tordelli (62 anni), Eleonora Tordelli (35 anni), Maria Cristina Cioti (64 anni), Maria Isabella Gentili (46 anni), Massimo Innaimi (28 anni).

11/01/2022 12:35
Civitanova, donna si getta in mare: salvata grazie a una passante

Civitanova, donna si getta in mare: salvata grazie a una passante

Salvata da una passante mentre si stava gettando nelle acque gelide del mare. È quanto avvenuto poco dopo le 8 di mattina sul lungomare sud di Civitanova Marche. Un'anziana si stava lasciando andare tra le onde, sospinte con forza dal forte vento che sta sferzando la città (per la cui intensità ieri era stata diramata un'allerta meteo della Protezione Civile), quando una donna l'ha notata e ha chiamato subito i soccorsi.  A ripescarla, a qualche metro della riva è stato il personale del 118 e della Croce verde, tempestivamente accorsi, congiuntamente ai vigili del fuoco e alla Capitaneria. L'anziana è stata presa in cura e trasferita presso l'ospedale cittadino: al momento del trasporto verso il nosocomio si trovava in stato di ipotermia. 

11/01/2022 11:17
Civitanova, Paglialunga bacchetta Ciarapica sulla sanità: "Non si nasconda dietro l'ombra di Bertolaso"

Civitanova, Paglialunga bacchetta Ciarapica sulla sanità: "Non si nasconda dietro l'ombra di Bertolaso"

“Urge potenziare gli organici del personale sanitario del nostro ospedale cittadino e di tutte le strutture sanitarie del territorio, compresi il Covid Hospital, gli hub vaccinali e le Usca a cui si deve garantire un organico specifico e dedicato per non gravare e limitare il servizio di tutte le altre strutture, affinché quindi a gestione urgente ed improcrastinabile dell’emergenza covid non penalizzi nessuna persona ammalata, nessun cittadino bisognoso di attenzione e cure”. Lo afferma, in una nota , la candidata sindaca del centrosinistra di Civitanova Marche, Mirella Paglialunga. “Nell’interesse dei cittadini civitanovesi e della loro salute – prosegue Paglialunga -  invito il sindaco Ciarapica a farsi promotore presso la Regione delle nostre urgenti richieste, evitando di limitarsi a pensare che il ritorno di Bertolaso possa tacitare la coscienza rispetto al non fatto ed al non detto. La situazione del sistema sanitario della nostra Regione e nella nostra città – sottolinea la candidata del Pd -  deve rappresentare in questo momento gravissimo la priorità assoluta della politica pubblica, senza nascondenti, rinvii ed alibi. E a tutto il personale della sanità, oltre alla riconoscenza e alla gratitudine di noi cittadini, devono essere indirizzate le scelte politiche nazionali, regionali e comunali di potenziamento possibile delle strutture e delle risorse umane e finanziarie, con interventi proporzionati alla urgenza e gravità del momento". "Da parte nostra - continua -  in primo luogo deve andare con forza la gratitudine e la riconoscenza a tutti gli operatori sanitari (oss, infermieri, personale delle pulizie, medici, ecc..) che a ranghi ridotti rimediano tramite il loro lavoro e con impegno quotidiano ed instancabile, a tante gravi “indecisioni” politiche che sono dimostrazione esplicita di irresponsabilità rispetto al bene pubblico ed ai compiti delegati agli amministratori della cosa pubblica”. "Curare e salvare la vita dei nostri cittadini a partire dai più fragili è obiettivo di valore assoluto rispetto al quale vanno rapportate le responsabilità del decisore politico e amministrativo, prosegue. Certamente l’emergenza epidemica ha portato alla luce drammaticamente anche le conseguenze di tanti errori di politica sanitaria commessi in passato (dalla concentrazione, “razionalizzazione” dei grandi aggregati ospedalieri all’abbandono delle struttura intermedie e prossimali, ecc ), così come ha portato in evidenza la necessità di correggere quegli errori anche con indirizzi necessariamente di carattere nazionale (dalle nuove strutture sanitarie ai piani di prevenzione, alle politiche di potenziamento del personale). Ma proprio per tali motivi la responsabilità di chi amministra oggi in Regione e sul nostro territorio civitanovese, si fa ancora più consistente, urgente e determinante. Occorre, senza indugio, trovare ed impegnare, anche con strumenti eccezionali, risorse umane, scientifiche, ed economiche per dare salvezza e cura ai cittadini”.      

10/01/2022 17:31
Civitanova, oltre 6 mila euro in favore delle associazioni del terzo settore

Civitanova, oltre 6 mila euro in favore delle associazioni del terzo settore

La giunta comunale di Civitanova Marche ha deliberato l'elargizione di 6.440 euro a favore di Organismi del Terzo Settore operanti in ambito socio assistenziale che avevano inoltrato richieste  di sostegno con riferimento ad attività e iniziative. Nello specifico sono state destinate risorse a favore dell’Associazione Anthropos per le iniziative di integrazione svolte in favore dei diversamente abili, dell’Associazione Ant per le attività svolte in ambito integrato socio sanitario in favore dei malati oncologici, dell’Associazione Salesiana Vigor Asd per l’attività sportiva dilettantistica del gioco del calcio di 145 ragazzi, dell’Associazione Auser per l’attività di taxi sociale gratuitamente offerta a cittadini anziani e/o in condizioni di fragilità sociale. L’assessorato ai Servizi Sociali, inoltre, con approvazione della Giunta, ha destinato un contributo economico di 10 mila euro euro all’Associazione Anffas - Associazione di Famiglie di disabili intellettivi e relazionali - che ne aveva fatto richiesta, per sostenerne le spese economiche legate alle misure di prevenzione anti Covid-19, non coperte da rette sociali e sanitarie, a seguito della riapertura dei servizi mensa dei centri diurni “Il Gabbiano” e “Semi per la vita”.   "Questa Amministrazione da sempre ha investito nella collaborazione e sostegno al terzo settore – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi - e ,come avevamo già annunciato, a maggior ragione per l'emergenza Covid, proseguiamo con interventi mirati che coprono diverse esigenze e fasce di cittadinanza".  

10/01/2022 16:57
Civitanova, ponte ciclopedonale sul Chienti: approvato il programma di accordo

Civitanova, ponte ciclopedonale sul Chienti: approvato il programma di accordo

Nella riunione del 27 dicembre, la Giunta comunale ha approvato lo schema di accordo riguardante il programma preliminare tra la Regione Marche, la Provincia di Fermo, la Provincia di Macerata, il Comune di Civitanova Marche e il Comune di Porto Sant'Elpidio per la realizzazione del ponte ciclopedonale di collegamento tra le due città sulla foce del Fiume Chienti. L’approvazione del progetto è legata alla variazione degli strumenti urbanistici generali dei Comuni coinvolti. Prima di portare alla sottoscrizione definitiva l’accordo di programma, si è reso necessario approvare la relativa proposta e fornire un concreto indirizzo politico-amministrativo che dia sostegno al raggiungimento dell’intervento prefissato, con piena soddisfazione per le Amministrazioni coinvolte, rispetto all’interesse pubblico ricavabile dalla realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti. L’intervento è all’interno del progetto “Ciclovia Adriatica” ed ha lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile al fine di ridurre l’utilizzo dei mezzi di mobilità “tradizionale”, diminuire l’impatto ambientale a beneficio della salute dei cittadini. La realizzazione del ponte porrà in connessione i sistemi ciclistici urbani dei Comuni di Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio e assicurerà la continuità della ciclovia adriatica lungo la linea costiera con l’attraversamento dell’alveo del fiume Chienti.  La Giunta civitanovese ha dunque preso atto della proposta di Accordo di programma (nota prot.n. 76542 del 06/12/2021 da parte della Regione Marche Servizio Tutela, gestione e assetto del territorio) ed ha deliberato di condividere in linea tecnica, gli elaborati tecnici costituenti la proposta di Variante Urbanistica redatti dagli Uffici Tecnici Comunali, allegati alla proposta di accordo di programma.  

10/01/2022 14:54
Civitanova, in fiamme un macchinario: scatta l'allarme al calzaturificio Cesare Paciotti

Civitanova, in fiamme un macchinario: scatta l'allarme al calzaturificio Cesare Paciotti

In fiamme un macchinario del calzaturificio: i dipendenti intervengono con degli estintori.  L’allarme è scattato nella mattinata di oggi, intorno alle 11, allo stabilimento Cesare Paciotti, sito in via Cattolica a Civitanova Alta. Il principio d’incendio è scaturito da un macchinario che si trova all'interno dello stabile. Subito i dipendenti, dopo aver azionato le procedure di sicurezza, hanno domato le fiamme con gli estintori  per evitare che si propagassero. Successivamente sono intervenuti i vigili del fuoco, con tre mezzi,  per la messa in sicurezza dell’area e dell’edificio. Non si registrano feriti o intossicati.

10/01/2022 13:23
Virtus Civitanova, pesante sconfitta contro una Rennova Teramo corsara in trasferta

Virtus Civitanova, pesante sconfitta contro una Rennova Teramo corsara in trasferta

Una brutta retromarcia rispetto alla prestazione frizzante di Cesena. La Virtus Civitanova si spegne presto contro una Rennova Teramo dimostratasi più cinica e solida. Il buon avvio illude tutto il PalaRisorgimento, ma alla lunga Teramo prende il controllo del pitturato con un monumentale Antonelli (doppia-doppia da 20 punti e 11 rimbalzi) e Civitanova regge fin quando reggono le percentuali dall’arco. Ma quando le mani dei cecchini virtussini si raffreddano nel secondo tempo la gara diventa un monologo teramano. Come anticipato, l’inizio di gara della Virtus, che ritrova finalmente Costa a pieno regime, è più che promettente. Le triple di Dessì e Riccio spingono i padroni di casa sul 9-2 dopo neanche 4’ di gioco e coach Salvemini striglia i suoi con un timeout che cambia subito l’inerzia della gara. Antonelli diventa il padrone del pitturato e Teramo gira il match con un parzialone di 3-17 che porta i biancorossi avanti di 7 già sul finire del primo quarto (12-19 al 9’). La Rennova raddoppia sistematicamente ogni biancoblu che tenti anche solo di avvicinarsi in area e costringe la Virtus a scommettere sul tiro da fuori e finché la percentuale resta intorno a un irreale 50% (6/12 a metà gara) Felicioni e compagni almeno non sprofondano. Il -10 dell’intervallo lungo (27-37) non sarebbe neanche male, a patto di cambiare marcia nella ripresa. E invece il tiro da fuori inizia a non entrare più e Teramo, passo dopo passo, divarica la forbice. L’ultimo squillo virtussino arriva sul finire del terzo quarto. Toccato il -19 (33-52 con due liberi di Di Donato al 28’), un canestro nel traffico di Costa e una tripla a fil di sirena di Guerra fanno rialzare la testa ai padroni di casa, che si affacciano all’ultimo periodo sotto di 14 (38-52). Ci sarebbe ancora tempo per rimetterla in piedi e invece Civitanova affonda. Due triple di Cucco scaraventano di nuovo indietro la Virtus, che crolla fino al -30 (43-73 sui liberi di Guilavogui a meno di 1’ dalla sirena) rintuzzando solo nei secondi finali. VIRTUS CIVITANOVA-RENNOVA TERAMO 48-73 CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 15, Cognigni, Guerra 12, Pedicone 5, Felicioni, Vallasciani 2, Dessì 5, Riccio 3, Musci 4. All.: Schiavi. TERAMO: Ticic ne, Guilavogui 9, Di Giorgio, Bottioni 2, Bertocco 11, Antonelli 20, Bonci 6, Ragonici, Di Donato 7, Triassi 3, Cucco 15, Di Febo. All.: Salvemini. ARBITRI: De Rico, Bortolotto. PARZIALI: 15-19, 12-18, 11-15, 8-21.

10/01/2022 12:45
Civitanova, al Rossini tornano i "Martedì dell'arte"

Civitanova, al Rossini tornano i "Martedì dell'arte"

Dopo la pausa natalizia, riprendono domani 11 gennaio le lezioni de “I Martedì dell'Arte” organizzate nell’ambito della quindicesima edizione della rassegna ideata dall’associazione “Arte” con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri. Alle ore 18,00, al cineteatro Rossini, si svolgerà la conferenza del professor Stefano Papetti su Sisto V e le Marche. Ingresso gratuito con presidi e certificazioni anti-covid. Per informazioni: 339.7439458 - iskra@donatianna.it

10/01/2022 11:00
Civitanova, all'Open Day arriva solo la Protezione Civile. Del Medico: "La situazione è sfuggita di mano a tutti" (FOTO e VIDEO)

Civitanova, all'Open Day arriva solo la Protezione Civile. Del Medico: "La situazione è sfuggita di mano a tutti" (FOTO e VIDEO)

Forti disagi e molta disorganizzazione. In occasione dell'Open Day presso il centro vaccinale di Civitanova Marche diverse centinaia le persone che prima delle 7 del mattino presidiavano già i cancelli della struttura nell'attesa di entrare. Intorno alla stessa ora, hanno cominciato a materializzarsi anche i volontari della Protezione Civile, nel tentativo di gestire una situazione che da alcune ore stava iniziando a degenerare.«Abbiamo provato ad allertare anche le forze dell'ordine - ha dichiarato il coordinatore della Protezione Civile, Aurelio Del Medico - ma nessuno si è ancora presentato. Noi da soli non ce la facciamo: stiamo provando a fare rispettare l'ordine, ma serviva maggiore organizzazione per eventi di questo genere».Una situazione più che prevedibile, dunque, soprattutto dopo i fatti di Tolentino di un giorno fa. Anche all'Hub di Civitanova, infatti, le persone hanno cominciato già dalla mezzanotte di sabato a prendere posto fuori i cancelli con le loro auto, a dispetto delle temperature glaciali (2 gradi sotto zero) e nella speranza di usufruire di una delle 500 dosi messe a disposizione dalla Regione.«La responsabilità di situazioni del genere è anche dell'Asur - ha proseguito Del Medico - perché se il sistema delle prenotazioni si è dimostrato insufficiente è ovvio che qualcosa non ha funzionato. Non sappiamo come andrà per i prossimi Open Day: noi come volontari cercheremo di fare il possibile». Qui il reportage di Picchio News all'esterno dell'Hub di via Gobetti e l'intervista con Aurelio Del Medico:

09/01/2022 11:30
Open Day, caos e tensione a Civitanova. Migliaia in coda: "Siamo qui da mezzanotte, abbiamo dormito in macchina" (FOTO e VIDEO)

Open Day, caos e tensione a Civitanova. Migliaia in coda: "Siamo qui da mezzanotte, abbiamo dormito in macchina" (FOTO e VIDEO)

Caos e disagi all'Hub vaccinale di Civitanova Marche già da sabato notte per il primo Open Day del mese di gennaio. In migliaia in attesa fuori dai cancelli, ma le dosi sono terminate addirittura alle 6 e mezzo del mattino. Aria gelida e ghiaccio sulle mascherine lo scenario che ha accolto chi si è recato al centro vaccinale di via Gobetti con una temperatura di 2 gradi sotto lo zero per l'Open Day organizzato da Regione Marche e Asur per accelerare la campagna vaccinale della terza dose anche alla luce delle novità emanate dal Governo su multe per i no vax e riduzione del green pass. "Siamo qui dalle 4 del mattino - raccontano marito e moglie in fila in auto all'esterno dei cancelli insieme ad altre centinaia di automobilisti -, pensavamo di essere i primi, ma ci sono diverse macchine all'interno dell'area ancora chiusa, sono persone che hanno trascorso la notte dentro per essere sicuri di vaccinarsi". Solo 500 le dosi messe a disposizione dall'Asur, almeno il triplo i marchigiani che si sono presentati all'esterno della struttura per richiedere di poter essere vaccinati nel giorno in cui non era necessaria la prenotazione preventiva. Caos e disagi che hanno richiamato quanto accaduto appena ventiquattrore prima a Tolentino. "Abbiamo dormito in auto dopo aver cenato fuori sabato sera, sapevamo che sarebbe stato l'unico modo per essere certi della somministrazione della terza dose. A noi il green pass sta per scadere e ne abbiamo bisogno per lavorare, non potevamo fare altrimenti", racconta un gruppo di amici, i primi in fila davanti la porta di sicurezza all'interno dell'Hub. Volti stremati e anziani esausti e provati da un vento gelido che per tutto il tempo di attesa non ha dato tregua ai presenti. E non sono mancate le urla tra gli incivili che hanno tentato invano di fare i furbi e chi aveva raggiunto l'Hub con largo anticipo. Ma gli assembramenti che si è tentato di evitare, come dimostrano le immagini, si sono invece ampiamente verificati.  Tardivo in questa occasione l'intervento della Protezione Civile, che non è riuscita a coordinare la marea umana che, prima dell'alba, affollava già la zona. Forse molti di più di quanti gli stessi organizzatori avevano stimato. Sul posto si è reso necessario anche l'arrivo di alcune pattuglie dei Carabinieri per riuscire a calmare gli animi. Solo intorno alle 9 del mattino, a un'ora dall'inizio delle somministrazioni e quando le dosi erano ormai terminate da alcune ore per il numero di presenti, le persone sono state informate di far ritorno a casa se non in possesso dei 500 tagliandi rilasciati in ordine di arrivo da parte della stessa Protezione Civile.  Qui il video del reportage di Picchio News all'esterno dell'Hub di via Gobetti:

09/01/2022 10:20
Civitanova, ancora uno schianto in superstrada: donna trasportata in ospedale

Civitanova, ancora uno schianto in superstrada: donna trasportata in ospedale

Ancora uno schianto in Superstrada sabato sera intorno alle ore 21 presso la zona industriale di Civitanova Marche. Una donna di 50 anni ha perso il controllo della propria auto finendo contro il guardrail della SS77. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco per estrarre la signora dall'auto e scongiurare l'ipotesi di ulteriori disagi sul tratto stradale in direzione monti - mare. In un secondo momento, i sanitari del 118 hanno eseguito alcuni controlli per accertarsi delle condizioni di salute della donna, riscontrando la necessità di un trasporto in ambulanza in codice giallo presso il pronto soccorso di Civitanova. Nel frattempo, la polizia stradale ha raggiunto il luogo dell'impatto per ricostruire la dinamica dell'incidente e operare gli opportuni rilevamenti sul mezzo, la cui parte frontale è andata distrutta nel violento impatto. 

08/01/2022 22:00
Civitanova, solo 500 dosi disponibili nell'Open day: si teme nuovo super affollamento

Civitanova, solo 500 dosi disponibili nell'Open day: si teme nuovo super affollamento

Siamo alla vigilia della prima delle due domeniche di open day in programma presso l'hub vaccinale di via Gobetti, a Civitanova Marche: si preannuncia un'altra giornata "di passione". L'Asur Marche ha, infatti, messo a disposizione del centro comunale 500 dosi di vaccino. Un numero di poco superiore a quello assegnato quest'oggi alle Terme di Santa Lucia (350 dosi), a Tolentino, e che ha mandato letteralmente in tilt il sistema di regolazione degli afflussi. La gente, infatti, ha iniziato a mettersi in coda già dalle primissime ore della mattinata causando l'esaurimento dei vaccini disponibili ancor prima dell'orario d'apertura previsto. Sul posto è stato anche necessario l'intervento delle forze dell'ordine (leggi qui).  Si teme che la situazione possa ripetersi anche domenica, sebbene l'Area Vasta 3 abbia messo in atto una campagna di comunicazione per evitare la creazione di assembramenti fuori controllo. Cartelli con il numero di dosi disponibili sono, infatti, già comparsi all'ingresso del centro comunale per la profilassi anti-Covid di via Giobetti. 

08/01/2022 17:38
Civitanova, al Bar Maretto finisce sotto sequestro il padiglione esterno

Civitanova, al Bar Maretto finisce sotto sequestro il padiglione esterno

Il Bar Vecchio Caffè Maretto di Civitanova Marche segna un nuovo, triste capitolo della sua storia: a finire sotto i riflettori è il padiglione esterno del locale che affaccia su Piazza XX Settembre. Da due giorni a questa parte la struttura esterna è stata posta sotto sequestro dalla polizia locale, in attesa di ulteriori accertamenti, perché risulterebbe occupare abusivamente il suolo pubblico.Una vicenda tutt'altro che nuova per il bar la cui riapertura venne affidata nel 2014 ai gestori della pasticceria Leonardi di Montegranaro: al tempo, infatti, l'amministrazione Corvatta aveva favorito il ritorno in auge del locale - comunque di proprietà Comunale - affidandolo dopo una gara d'appalto ai fratelli Alberto e Antonella Leonardi (che si aggiudicarono l’asta per 32.400 euro annui). Il contratto originario - valido per sei anni con possibilità di rinnovo - cedeva l’affitto di soli 98 metri quadrati (ovvero l’ala sud del bar), più 23 metri quadrati del loggiato. Ma già nel corso del 2015 un esposto presentato al tribunale della Repubblica denunciava l'occupazione abusiva di suolo pubblico da parte del padiglione antistante che, nonostante il via libera ai lavori di ristrutturazione per circa 60 mila euro, risulta ancora oggi sprovvisto di autorizzazione ufficiale da parte del Comune di Civitanova.  Una vicenda dai reiterati risvolti giudiziari che ancora oggi risulta poco chiara e che rischia di creare ancora difficoltà al Vecchio Caffè Maretto, storico punto di riferimento dei cittadini di Civitanova. Nel frattempo, da parte della proprietà e dei dipendenti, le bocche restano cucite sulla vicenda.           

08/01/2022 17:16
Academy Civitanovese, l'allarme: "I diritti dei bambini non dovrebbero mai essere strumentalizzati"

Academy Civitanovese, l'allarme: "I diritti dei bambini non dovrebbero mai essere strumentalizzati"

In risposta al D.L. nr 229 del 30/12/2021 che vieterà ai ragazzi non provvisti di green pass rafforzato di praticare sport all’aperto, l’Academy Civitanovese lancia un appello contro quella che definiscono una “bruttura inaccettabile”. Dal 10 gennaio i ragazzi dai 12 anni in su potranno regolarmente andare a scuola in presenza senza green pass, ma saranno impossibilitati a praticare sport anche se all’aperto. Di seguito le preoccupazioni e l’appello dell’associazione: “Abbiamo già riportato il grido d'allarme che molti psicologi continuano a reiterare sugli effetti catastrofici che questa situazione legata alla pandemia lascerà in eredità ai soggetti più deboli come bambini ed adolescenti. Gli aumenti esponenziali di casi di ansia, paura, depressione e altri disagi mentali che il Covid sta scavando sulle loro fragili personalità. Per tutta risposta dal 10 Gennaio li priveremo di uno dei loro diritti fondamentali, forse quello da loro più amato: quello di fare sport. I diritti dei bambini e la loro salute, non dovrebbero mai essere strumentalizzati e la nostra iniziativa cerca solo ed esclusivamente di sensibilizzare su un tema che dovrebbe stare a cuore non solo a chi come noi si dedica a loro, ma a tutte le persone, genitori e non, dotate di un minimo di sensibilità. Ancora una volta denunciamo il silenzio assordante delle istituzioni come la FIGC che dovrebbero rappresentare le istanze dei propri tesserati, ma che irresponsabilmente risultano assenti ingiustificati nel perorare i loro diritti".  

08/01/2022 17:00
Volley, la Lube Civitanova 'schiaccia' il Covid: guariti tutti i giocatori, unico positivo resta Kovar

Volley, la Lube Civitanova 'schiaccia' il Covid: guariti tutti i giocatori, unico positivo resta Kovar

I campioni d’Italia si negativizzano e si apprestano a tornare in campo. La Cucine Lube Civitanova ha comunicato che, in seguito agli ultimi accertamenti, anche i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, il centrale Simone Anzani e il libero Fabio Balaso sono tornati negativi al Covid-19. L’unico atleta ancora positivo è lo schiacciatore Jiri Kovar, attualmente in isolamento fiduciario. I giocatori reduci dalla quarantena effettueranno nel pomeriggio di oggi le visite mediche di rito per l'idoneità sportiva e si sottoporranno a un ecocardiogramma per poi rimettersi al lavoro con il gruppo. Nel mirino dei cucinieri c'è la trasferta di CEV Champions League in programma mercoledì 12 gennaio (ore 18), in Polonia, contro i campioni d’Europa dello Zaksa.  

08/01/2022 16:00
Civitanova, Ciarapica apre a Bertolaso: "È grande esperto, Covid Center ha salvato centinaia di vite"

Civitanova, Ciarapica apre a Bertolaso: "È grande esperto, Covid Center ha salvato centinaia di vite"

"Sarei favorevole ad accettare in fretta la disponibilità di un grande esperto come il dottor Guido Bertolaso che in questi giorni ho sentito costantemente e che anche oggi ho richiamato telefonicamente per farmi confermare la sua disponibilità per una sua collaborazione". A dichiararlo è il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica.  "Un esperto è un esperto ed in quanto tale è ‘super partes’, l'importante è che la sua competenza possa essere d'aiuto ancora ai cittadini e questo Bertolaso oggi è disponibile farlo per noi marchigiani - aggiunge il primo cittadino -.  E, al contrario di come dice qualcuno, non sono mai stato assente in questa situazione di emergenza solo perché non ho fatto dichiarazioni pubbliche. Chi mi conosce, sa bene che mi sono dato molto da fare, molto preoccupato per la situazione che stiamo attraversando". "Sono ancora una volta dalla parte dei cittadini e della loro salute e non vorrei che il nostro ospedale di Civitanova Marche possa essere gradualmente convertito in Covid Hospital quando abbiamo a disposizione una struttura creata ‘ad hoc’ e che è una vera eccellenza in Italia - puntualizza il primo cittadino -. Il nostro ospedale deve essere a servizio di tutti i malati senza discriminazioni, perché la salute non è di destra né di sinistra".  "Ma non posso neppure dimenticare che il nostro Covid Center nelle precedenti ondate ha salvato centinaia di vite di tutti i marchigiani e non solo e ha anche impedito che tutti gli altri ospedali fossero bloccati e a disposizione di tutti gli altri malati non covid. È anche mio dovere di sindaco occuparmi e preoccuparmi di tutti i malati indistintamente, malati gravi che hanno bisogno di cure immediate" ha concluso il sindaco Ciarapica.  

08/01/2022 15:42
Toto-Quirinale, ecco chi voterebbero i politici marchigiani come prossimo Presidente della Repubblica

Toto-Quirinale, ecco chi voterebbero i politici marchigiani come prossimo Presidente della Repubblica

Con la convocazione dei grandi elettori per lunedì 24 gennaio da parte del presidente della Camera, Roberto Fico, inizierà ufficialmente la procedura per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica. Molti sono i nomi che si sono fatti nel corso degli ultimi mesi su chi sarà il successore di Sergio Mattarella: nella Regione Marche, in particolare, i vari politici hanno manifestato seri dubbi in proposito, invitando, allo stesso tempo, le parti ad un confronto sul tema saggio, ponderato e volto a preservare gli equilibri del territorio. Nel domandare ai diretti interessati "chi voterebbe come prossimo Presidente della Repubblica?" non sono mancate comunque le sorprese. «Sarebbe ora di eleggere un presidente donna - ha dichiarato, ad esempio, l'assessore Angelo Sciapichetti (Pd) - e secondo me chi metterebbe d'accordo sia destra che sinistra è la ministra della giustizia Marta Maria Carla Cartabia, secondo me molto preparata». Di tutt'altro parere è parso, invece, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica (FI): «Sarei banale se proponessi Silvio Berlusconi, che è il capo del mio partito. Mi ha fatto piacere comunque vedere che il suo è uno dei nomi più gettonati, perché costituisce in qualche modo una forma di riscatto per una figura politica importante come lui. In generale, però è difficile fare previsioni: il Parlamento dovrà lavorare bene». «Di base non ne faccio un principio assoluto del fatto che il prossimo Capo dello Stato debba essere uomo o donna - ha commentato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei (Lista Civica) - e credo sia troppo presto ancora per avere un'idea chiara. Ma se dovessi scegliere fra i nomi finora discussi, preferirei che rimanesse Sergio Mattarella, perché abbiamo bisogno di una figura equilibrata come è stato lui soprattutto in questi ultimi anni così difficili». A fare da contraltare ai pareri più schietti sono stati quelli meno avventati, per esempio, dei deputati Tullio Patassini (Lega), Alessia Morani (Pd) ed Mirella Emiliozzi (M5s). «È una domanda importante - ha affermato Patassini - ci vuole una figura politica condivisa e concordata con il centrodestra. Oggi abbiamo l'occasione di scegliere un rappresentante dei cittadini italiani che prescinda una volta tanto dai vari partiti, il nome è solo una questione successiva». «Evito di rispondere, vista la delicatezza del tema - dichiara Morani - ma finora la mia idea non rientra in quella dei nomi più gettonati. Per il resto, auspico ad una figura come quella dell'uscente Mattarella, che secondo me ha svolto un lavoro straordinario». «Penso sia l'elezione più importante degli ultimi 80 anni - ha commentato Emiliozzi - e nonostante la mia idea personale, ci stiamo ancora confrontando con i colleghi del movimento. In un momento come questo, abbiamo bisogno di una guida forte che preservi il tessuto sociale ed economico del nostro Paese. Il compito che siamo chiamati a svolgere è serio e deve prescindere dalle bandiere, perché la situazione è straordinaria, anomala». A chiudere l'elenco delle dichiarazioni non poteva mancare il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli (Lega), che si è voluto concedere per l'occasione una battuta: «Vista la situazione attuale, penso che mi potrei candidare anche io come prossimo Presidente della Repubblica».

08/01/2022 10:00
Civitanova, tutti in fila per Massimo Ranieri e il suo "Sogno o son desto"

Civitanova, tutti in fila per Massimo Ranieri e il suo "Sogno o son desto"

Una fila chilometrica di fan fuori le porte del Teatro Rossini di Civitanova Marche che questa sera - 7 gennaio 2022 - ospiterà lo spettacolo musicale di Massimo Ranieri, dal titolo "Sogno o son desto". Dopo 500 repliche in tutta italia, lo show con orchestra dal vivo dell'interprete napoletano torna in una veste rinnovata, dove musica e teatro si uniscono ripercorrendo i brani più amati, ma senza perdere il gusto tipico della tradizione umoristica partenopea.   Ranieri torna ad abbracciare il suo pubblico della Regione Marche, accorso in massa per vivere una serata imperdibile, che promette fantasia, emozioni e tanta buona musica. Ad accompagnare il cantante saranno Flavio Mazzocchi al pianoforte, Pierpaolo Ranieri al basso, Marco Rovinelli alla batteria, Donato Sensini ai fiati, Andrea Pistilli alla chitarra e Tony Puja alla chitarra

07/01/2022 21:13
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