L’ufficio elettorale di Civitanova Marche comunica il nuovo orario con le aperture straordinarie in vista delle elezioni di domenica 12 giugno. Per il rilascio della tessera elettorale lo sportello sarà aperto: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, venerdì e sabato e domenica dalle 7 alle 23. L’ingresso all’Ufficio Elettorale è situato al piano terra della Sede Comunale in piazza XX Settembre, porta adiacente l’Ufficio Anagrafe.
Sei podi con la ciliegina di un primo posto individuale e uno a coppia. Applausi, complimenti e sorrisoni per le ragazze del nuoto sincronizzato di Civitanova. Le “sincronette” hanno brillato nella gara di campionato serie B interregionale Umbria-Marche-Abruzzo Confsport svoltasi nella piscina comunale di Fermo.
Alla fine le atlete della squadra de “Il Grillo” hanno conseguito ben 7 medaglie, salendo sul podio praticamente in ogni categoria. In dettaglio si è festeggiato con il primo posto di Marina Prencipe (classe 2015) ed il terzo posto di Anna Bompadre (2013) nella categoria Esordienti C.
A seguire è maturato un bel primo posto per il nuovo doppio Esordienti B, composto da Viola Valenti e Caterina Barbieri entrambe del 2012. Nella categoria Ragazze secondo posto per Caterina Tomboleoni (2007) e terza classificata Gaia Tosti, anche lei nuotatrice del 2007 e tornata da un mese ad allenarsi dopo un anno di stop. Salendo ancora d’età, ecco infine l’argento categoria Juniores di Giulia Ippoliti che è del 2006.
Ottime prestazioni e miglioramenti di punteggi anche per Matilde Rinaldelli, Valentina Ranieri, Emma Lagowsky, Greta Romagnoli, Alice Giustozzi, Sara Orizi, Marta Ercoli, Giorgia Marchetti e Alisya Malloni.
Soddisfatte dei risultati nella vasca fermana, fiere del clima di squadra che si è costruito tra le atlete e del lavoro svolto in questi mesi (la pandemia a lungo ha causato una battuta d’arresto per il gruppo) le allenatrici Giada Amaolo e Fiorella Antognozzi.
Le sincronettte sabato, alle 19, si esibiranno nella piscina comunale di Civitanova per il tradizionale saggio di fine stagione. Poi parteciperanno ai Campionati Nazionali Confsport dal 15 al 19 giugno a Civitavecchia.
Dopo cinque anni ricchi di successi si chiude la sinergia vincente tra la Cucine Lube Civitanova e il libero Andrea Marchisio. L’atleta piemontese saluta i fan marchigiani da campione d’Italia e si prepara ad affrontare una nuova esperienza professionale forte dei titoli collezionati in maglia biancorossa: tre scudetti vinti nel 2019, 2021 e 2022 (a cui si aggiunge il tricolore vinto a Cuneo nel 2010), la Champions League 2019, il Mondiale per Club dello stesso anno e le due Coppe Italia, alzate nel 2020 e 2021.
Soddisfazioni indescrivibili passate anche per sacrifici e tanta forza mentale, visto che “Ciccio” avrebbe giocato titolare in altre squadre di alta classifica, ma si è sempre messo a disposizione della causa facendosi trovare pronto e affidabile come innesto di lusso. “Non è semplice chiudere una parentesi così bella in cui ho conosciuto persone speciali, sia in società che sugli spalti”, dichiara Marchisio. Ringrazio i tifosi per l’affetto ricevuto. Per me ha contato molto creare rapporti sinceri di amicizia. A 31 anni è arrivato il momento di tornare ad allenarmi con lo stimolo che alla domenica sarò protagonista”.
“Non rinnego nulla delle stagioni in biancorosso, ero consapevole del ruolo e con la giusta solidità mentale ho dato il massimo in palestra cercando di farmi trovare preparato all’occorrenza. Ho tanta carica e voglia di lottare in campo”. “Non posso sapere fino a quando giocherò, ma non vedo l’ora di divertirmi e di rivivere l’adrenalina dei match ufficiali. Sono state molte le vittorie della Lube, ma c’è un momento a cui sono più legato, Gara 5 a Perugia quando abbiamo ribaltato al tie break una partita che sembrava stregata”.
“Dopo sette finali perse abbiamo spezzato l’incantesimo con quel successo e ho provato una forte emozione quando Stankovic, all’epoca capitano della Lube, mi chiamò per alzare la coppa. Me ne vado dopo un’altra vittoria importantissima, sono grato ai compagni per avermi regalato tante gioie”. A.S. Volley Lube ringrazia l’atleta "per la professionalità dimostrata e augura ad Andrea di trovare le giuste motivazioni e far valere tutto il proprio talento".
Per la traduzione di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson edito da Atlantide si è aggiudicata il riconoscimento che si conferisce a Civitanova nel nome dell’illustre concittadino Annibal Caro.
È Anna Mioni la vincitrice della quinta edizione del Premio Annibal Caro. Per la traduzione dall’inglese di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson la Cara Giuria dei lettori e delle lettrici le ha assegnato il riconoscimento che porta il nome dell’illustre traduttore dell’Eneide di Virgilio.
Nella Sala Ciarrocchi della Pinacoteca Moretti di Civitanova Alta, già casa Annibal Caro, dove si è tornati in presenza dopo due anni di cerimonia virtuale, è stato assegnato il 6 giugno, nel giorno della ricorrenza della nascita del letterato civitanovese, il riconoscimento alla presenza di un folto pubblico composto anche da numerosi studenti dell’Iis Da Vinci della città.
Un premio sorto per amore di Annibal Caro, che a Civitanova nacque nel 1507 e fortemente voluto per mantenerne viva la memoria. Gli altri due candidati della terna finalista che si sono aggiudicati ex aequo il Premio della Giuria Tecnica: Gaja Cenciarelli, per la traduzione di "Un brav’uomo è difficile da trovare" di Flannery O’Connor, edito da Minimum Fax e Marco Rossari per la traduzione di "Come governare il mondo" di Tibor Fischer, edito da Marcos y Marcos.
"Un libro musicale e insieme un libro poetico – racconta la vincitrice Anna Mioni durante la cerimonia a proposito di “Mare aperto” dell’esordiente Caleb Azumah Nelson - L’ho tradotto con le orecchie - prosegue - senza prescindere ovviamente dal significato, ma è un libro di suoni, è un libro che se tu leggendolo in inglese ti commuovi o hai i brividi dovresti averli anche in italiano. È una traduzione di musica, perché sono andata ad ascoltarmi tutti i pezzi citati nel libro. Uno dei doveri del traduttore è l’esattezza, lo scrupolo".
"Tradurre è un lavoro di fedeltà, di esattezza, dedizione, fatica – sottolinea Marco Rossari tornando ai suoi esordi – Quando ho iniziato ad ascoltare Bob Dylan ho iniziato a tradurre i testi delle sue canzoni e ho scoperto una passione. Di traduzione è bello parlare ma va precisato che è soprattutto una pratica, una cosa che impari facendola, e che in realtà non impari mai".
Gaja Cenciarelli, voce italiana di Margaret Atwood e di Flannery O’Connor, l’autrice americana considerata Maestra del racconto, confida il timore iniziale nell’affrontare la traduzione dell’opera omnia di O’Connor. “Un monumento della letteratura di tutti i tempi – ha precisato Cenciarelli – Quando traduci un’autrice così ti senti parte di qualcosa di grande, parte della letteratura, parte di qualcosa che rimarrà ai lettori dopo di te. È un privilegio. O’Connor fa dell’inglese una lingua viva e intensa".
”Il Comitato Tecnico rappresentato da Rita Baldoni e con in collegamento Elisabetta Bucciarelli e Daniele Petruccioli ha conferito due menzioni speciali: a Paola Messori per la traduzione “sensibile e sapiente” dall’ebraico del testo poetico “Lampo all’alba” di Lea Goldberg, edizione Giuntina e per la traduzione dal russo de “I fratelli Karamazov” di Fëdor Dostoevskij, Einaudi menzione speciale a Claudia Zonghetti che “come una grande «architettrice» rinascimentale...ha saputo ridare a noi una nuova grande esecuzione di un classico immortale”.
Il Premio Annibal Caro alla traduzione, nato nel 2017, dopo alterne vicende che ne avevano decretato la sospensione, è stato voluto e riproposto da un comitato organizzatore che si è fatto portavoce e promotore di una volontà popolare di mantenimento e diffusione dell’iniziativa e si svolge ogni anno nel giorno del compleanno di Annibal Caro, il 6 giugno, a Civitanova Marche.
Un focus sulle infrastrutture e uno sguardo rivolto al futuro delle Marche, Civitanova compresa. Snodo cruciale quello dei fondi che arriveranno dal PNRR: il più grande cantiere d'Europa sul quale operare. Su questi e altri temi è intervenuto stamane nella sala giunta di Palazzo Sforza il viceministro alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibile, Alessandro Morelli.
"Dal PNRR le Marche otterranno oltre 1 miliardo e 500 milioni. Insieme a questi, da sottolineare l'investimento di 100 milioni di euro sulla statale 16 "Adriatica" e i fondi stanziati su Ancona - ha spiegato Morelli -. I commissariamenti possono essere un modus operandi positivo per riuscire a completare le grandi opere e tra queste passa la valorizzazione del porto di Civitanova. Questa può essere un'ottima opportunità per fare sì che si crei una economia ancora più forte così come avvenuto per Ancona. Di tutto questo possono beneficiarne le aziende che operano sul territorio", ha spiegato il viceministro.
A fare da eco a Morelli anche Tullio Patassini, componente della Commissione Ambiente alla Camera: "Il più grande cantiere d'Europa sarà quello del terremoto fondi derivanti dal PNRR. Per questo è fondamentale riuscire a mantenere la filiera che abbiamo portato avanti fin qui. Non è un caso che Civitanova sia il casello autostradale più frequentato delle Marche per i collegamenti con l'entroterra con oltre 11 milioni di automobilisti. Siamo intervenuti sulla quadrilatero ma adesso a Civitanova è necessario intervenire sul tratto finale della superstrada per evitare il caos in città".
"L'appoggio da parte della Lega a Civitanova non è mai venuto meno e con il governo Acquaroli i fondi ricaduti in passato nel nord delle Marche stanno ora interessando territori che erano stati abbandonati", ha spiegato il sindaco Ciarapica. La presenza del viceministro qui rafforza la progettualità che abbiamo portato avanti.
Abbiamo trasformato la città e siamo cresciuti in termini di PIL e turismo. Per il diciannovesimo anno consecutivo abbiamo ottenuto la bandiera blu e adesso anche la bandiera gialla per l'attenzione verso i ciclisti. Civitanova resta una città inclusiva e che vuole abbattere le barriere architettoniche".
"In questa nazione da una parte hai l'economia reale, uomini e donne che vogliono lavorare, che producono e vogliono pagare le tasse; dall’altra, uno Stato che tassa le attività produttive per finanziare sprechi come il Reddito di cittadinanza e massacra tante categorie. Tra queste i balneari, fatti passare come criminali, e che un’assurda direttiva come la Bolkestein vorrebbe mettere in ginocchio espropriando 30mila aziende per mettere a gara le concessioni delle spiagge”.
Lo ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, intervenendo a un comizio elettorale a Civitanova Marche, tenutosi unitamente al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e ai vertici regionali e locali di Fdi, per sostenere la ricandidatura a sindaco di Fabrizio Ciarapica.
“Nessuno, però, ricorda che negli anni Settanta per proteggere un bene prezioso come le nostre coste, donne e uomini hanno iniziato a svegliarsi all’alba e annaffiare, con il loro sudore, le spiagge italiane. Per strapparle all’erosione e per costruire impianti che hanno messo a disposizione dei cittadini, delle città e dei turisti, generando così ricchezza. L’esproprio nei confronti di questo comparto è figlio di un modello che tende ad aggredire l'economia nazionale italiana”, ha aggiunto il presidente dei deputati di FdI.
“Fratelli d’Italia chiede da tempo l’istituzione di un ministero del Mare, come fatto per quello del Turismo, creato dal governo Draghi grazie alle incessanti richieste del presidente Giorgia Meloni".
"Per l’Italia il mare rappresenta una delle principali risorse: non è solo turismo e pesca, è anche infrastrutture. Noi invece abbiamo un governo che sfrutta poco questo bene, non concede vantaggi fiscali a chi lavora, che non interviene sul costo del carburante per i pescatori e penalizza i balneari cercando di estrometterli dalla gestione delle spiagge”, ha concluso Lollobrigida.
Si infiamma la campagna elettorale a Civitanova Marche, a pochi giorni dal voto. La coalizione del centrosinistra ha presentato un esposto per violazione della par condicio nei confronti del sindaco Fabrizio Ciarapica.
La candidata sindaca Mirella Paglialunga e i capilista Roberto Mancini (Dipende da noi), Francesco Micucci (Pd), Letizia Murri (Ascoltiamo la città), Pierpaolo Rossi (Civitanova cambia), Piero Gismondi (La nuova città) e Tommaso Corvatta (Futuro in comune) si sono rivolti al Corecom Marche all’Autorità per le garanzie delle comunicazioni e alla Prefettura per segnalare quello che a loro avviso è stato il comportamento scorretto del sindaco uscente ricandidato per il bis.
Gli esponenti di centrosinistra fanno riferimento all’articolo 9 della legge 28/2000 che disciplina la comunicazione istituzionale delle amministrazioni comunali durante la campagna elettorale e che recita: “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
“Si ritiene – scrivono gli esponenti di centrosinistra nell’esposto – che l’attività di comunicazione adottata non sia neutrale, ma una rappresentazione elettorale, soprattutto non sia caratterizzata da quei requisiti di impersonalità e indispensabilità che la legge richiede. Convegni che dovrebbero essere comunicati in forma neutra diventano passerelle elettorali, foto con bambini usati per post Facebook con valenza propagandistica, inaugurazioni che diventano occasione per enfatizzare l’operato dell’amministrazione comunale del sindaco uscente e passerella fotografica per i candidati di lista. Infine, non da ultimo, l’invito a partecipare alla presentazione del progetto del nuovo Varco sul mare, lunedì 6 giugno al Cine Teatro Cecchetti, a 5 giorni dal voto per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale”.
“In nessuno di questi casi - spiegano - ricorre il requisito dell’indispensabilità in quanto eventi non legati ad alcuna urgenza o improcrastinabilità. Peraltro sono iniziative in alcun modo correlate all’efficace funzionamento dell’Ente Pubblico e la loro programmazione poteva essere posticipata rispetto alla scadenza elettorale”.
“Questa attività di comunicazione – aggiungono nell’esposto – avviene attraverso la pagina Facebook di Fabrizio Ciarapica, utilizzata nei cinque anni del suo mandato anche per comunicazioni istituzionali e, nonostante il periodo di par condicio, i post pubblicati contengono tutti l’hashtag della sua lista civica (#Civitanova Unica)”.
“L’intreccio tra attività di comunicazione istituzionale e attività di propaganda elettorale, sta determinando una inaccettabile posizione di vantaggio per il sindaco uscente Ciarapica, derivante dal suo ruolo di amministratore in carica, in violazione anche dell’articolo 97 della Costituzione, sull’imparzialità dell’azione dei pubblici uffici”.
“Tutto quanto sopra esposto e argomentato, si confida in ogni più opportuna iniziativa dell’Autorità garante adìta, volta ad interrompere e sanzionare le sopra rappresentate attività, violative della normativa vigente in materia, ripristinando la par condicio nella propaganda elettorale ed emettendo ogni conseguente e necessario provvedimento”.
Le marinerie delle Marche sono di nuovo in sciopero. Lo fanno sapere Francesco Caldaroni, presidente delle marinerie d'Italia e Apollinare Lazzari, presidente dell'associazione produttori pesca di Ancona. Armatori e pescatori tornano a incrociare le braccia a causa del caro gasolio, dopo un momentaneo stop allo sciopero che ha visto i pescherecci riprendere il mare nella giornata di lunedì: "nelle Marche siamo di nuovo fermi, così come anche in Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e si è aggiunta anche la Sicilia, tranne che a Mazara del Vallo" spiega Caldaroni, annunciando per domani "una assemblea delle marinerie a Civitanova Marche per decidere il da farsi".
"Nonostante le nostre proteste – continua Lazzari - il prezzo del petrolio continua a salire e con esso il gasolio che ha superato 1,20 euro arrivando a toccare punte, nelle Marche, di 1,25 euro". "Così è difficile lavorare - prosegue Lazzari - siamo ancora in attesa di risposte da parte del governo e da parte della comunità europea".
“Intanto domani pomeriggio è previsto un incontro a Civitanova Marche delle marinerie delle Marche per decidere come procedere, ma l'intenzione, spiega Lazzari "è quella di proseguire con lo sciopero se non arriveranno risposte alle nostre richieste".
"L'auspicio - conclude - è che si trovi al più presto una soluzione, anche perché così non riusciamo ad andare avanti: siamo indietro con i mutui contratti con le banche per i lavori di ristrutturazione delle imbarcazioni necessari periodicamente, ma oltre a questo abbiamo spese fisse che dobbiamo onorare e che stiamo continuando a pagare come gli stipendi dei marinai e i contributi. Le barche anche da ferme costano.
L’Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia” ha approvato, anche per l’anno in corso, un apposito “Avviso Pubblico” per sostenere economicamente, attraverso rimborsi, le famiglie con uno o più figli per la frequenza di centri estivi per il 2022.
La residenza nel Comune di Civitanova Marche e, per i cittadini estracomunitari, il possesso di permesso di soggiorno almeno per un anno: sono questi i requisiti di accesso al rimborso, per il quale sono state individuate due fasce “ISEE” in merito alle prestazioni agevolate rivolte ai minorenn:
FASCIA 1) - richiesta prioritaria - ISEE inferiore a € 7.642,42: A) per ISEE Inferiore o pari ad € 4.965,71 il rimborso della spesa effettuata per un solo minore sarà totale (100%); B) per ISEE pari o inferiore ad € 7.642,42 il rimborso della spesa effettuata per un solo minore sarà della metà (50%); C) qualora si richieda la prestazione per più minori, gli aventi diritto riceveranno un rimborso pari al 70% della spesa calcolata con le modalità indicate nei punti A) e B).
FASCIA 2) ISEE superiore a € 7.642,42 FINO A € 20.000,00: verrà predisposta una graduatoria in base all'ISEE in ordine crescente, in caso di parità di ISEE si terrà conto dell'ordine cronologico di presentazione della domanda. In base all'ordine di graduatoria verranno concessi contributi a copertura della spesa sostenuta entro il limite di € 100,00 per ogni figlio minore frequentante il centro estivo scelto, fermo restando che gli utenti appartenenti a detta fascia con più minori non potranno percepire una somma superiore a quella spettante secondo il sistema di calcolo per gli utenti in Fascia 1.
Non potranno accedere all’Avviso i nuclei familiari che usufruiscono di altri bonus baby-sitting e/o per centri estivi previsti dalla normativa statale o regionale.
In merito alle modalità per ottenere i rimborsi, questi verranno effettuati al termine della fruizione dei centri previa consegna fattura/ricevuta quietanzata attestante la spesa sostenuta o mediante delega dei beneficiari di pagamento ai centri estivi, previa esibizione di fattura/ricevuta. Saranno esclusi rimborsi per centri estivi organizzati da società sportive aventi ad oggetto attività prevalentemente sportive.
Questa mattina, in sala Giunta, è stato firmato il contratto di appalto per i lavori di riqualificazione dell’area verde norma Cossetto sul lungomare sud tra la ditta CO.PRO.L.A. con sede a Senigallia rappresentato dall’ingegner Roberto Rosa, e i responsabili di settore del Comune di Civitanova Marche, il segretario Generale Sergio Morosi, il dirigente Concetta Moroni.
La ditta è risultata miglior offerente con un ribasso del 22,555%. Il progetto definitivo per la riqualificazione degli spazi pubblici della zona ovest del litorale Piermanni era stato approvato dalla Giunta comunale lo scorso novembre, per un importo complessivo di 350 mila euro, di cui euro 214.200,00 per lavori ed euro 135.800,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione per l’acquisto dei giochi per bambini. Stasera la ditta firmerà il verbale di consegna dei lavori alla presenza dell’architetto Silvia Lupini, responsabile del progetto. Le opere dovranno essere ultimate entro 80 giorni dalla consegna dei lavori.
Il Comune di Civitanova Marche è stato invitato alla cerimonia di consegna della Bandiera Verde Pediatrica 2022 che si svolgerà il prossimo 9 luglio a Mazara del Vallo (provincia di Trapani) presso il Collegio dei Gesuiti, nell’ambito del 5th International Workshop of Green Flags – VIII Convegno Nazionale delle Bandiere Verdi.
Il Comune di Civitanova Marche ha recentemente ricevuto la conferma della prestigiosa Bandiera verde pediatrica, un riconoscimento importante, conferito dal professor Italo Farnetani, che ogni anno premia le località marine con spiagge a misura di bambino e servizi apprezzati dalle famiglie. Sono state 153 le spiagge riconosciute a misura di bambino, 145 sparse lungo le coste italiane, 5 nell’Unione Europea, 3 in Africa. Quattro i nuovi ingressi per il 2022, di cui solo uno in territorio italiano. Nella scelta dei conferimenti sono stati impiegati 2.860 pediatri italiani e stranieri.
Civitanova, rispondendo ai requisiti richiesti per l’ambito premio, offre da anni le migliori condizioni per ospitare e accogliere le famiglie: acqua limpida e bassa vicino alla riva, pulizia della sabbia, personale per il salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare e tanto altro. Il riconoscimento conferito si aggiunge alle conferme delle Bandiere Blu, Gialla sulla ciclabilità, Verde Eco-Schools e alla nuova arrivata Lilla sull’accessibilità turistica.
Parola d’ordine: prevenzione. Sarà dedicata all'Aterosclerosi la giornata dell’11 giugno nelle Marche. A Fano, Fabriano, Civitanova Marche, Fermo e Ascoli Piceno si svolgerà "Carotidi in Piazza": a partire dalle ore 9 sarà possibile effettuare uno screening con EcoColor-Doppler delle carotidi grazie all’organizzazione di Asur e Marche Nord.
L’aterosclerosi è ancora la prima causa di malattia e mortalità del mondo occidentale; il riconoscimento precoce e la cura tempestiva possono permettere di prevenire malattie gravi come l’ictus e l’infarto. E’ caratterizzata da alterazioni della parete delle arterie, che perdono elasticità per molteplici cause tra cui l'accumulo di calcio, colesterolo, cellule infiammatorie.
Lo screening, veloce e non invasivo che si effettua con una sonda ai due lati del collo in posizione supina, sarà condotto senza necessità di prenotazione da personale medico e infermieristico di Medicina Interna degli ospedali di Fano, Senigallia, Fabriano, Civitanova, Macerata, Fermo, Ascoli e San Benedetto.
Al termine della valutazione verrà rilasciato il risultato degli accertamenti: qualora fosse necessario, verrà consigliato un ulteriore approfondimento presso la Medicina Interna dell’ospedale di riferimento.
“Le Marche sono sempre in prima linea per la prevenzione - ha affermato l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - gli screening nelle piazze sono il modo migliore per raggiungere il numero maggiore di persone possibile. Per quasi due anni la pandemia ci ha imposto di rallentare, ma è nostra intenzione ricominciare a pieno ritmo. L’aterosclerosi resta asintomatica spesso per decenni, e quando si manifesta è troppo tardi: gli effetti sono gravissimi. Ringrazio quindi il personale di Asur e Marche Nord che scenderà in piazza l’11 giugno”.
La dottoressa Nadia Storti, direttore generale di Asur Marche, ha sottolineato: “E’ un esame semplice e indolore che permette di valutare lo stato di salute dei vasi del collo per ricercare malformazioni o ostruzioni che provocano ridotto flusso di sangue al cervello. L’ostruzione delle carotidi può causare vertigini, difficoltà alla visione fino ad arrivare all’ictus. La prevenzione è quindi molto importante soprattutto nei soggetti di età superiore ai 50 anni e in particolare con malattie quali diabete, pressione alta, colesterolo e abitudine al fumo".
"Ringrazio tutto il personale della Medicina Interna che ha creduto fortemente in questo progetto – ha dichiarato il direttore generale di Marche Nord Maria Capalbo – per l’impegno, la competenza e la professionalità con cui si distinguono in iniziative di questa portata. Confidiamo in una grande partecipazione da parte di tutta la cittadinanza ed auspichiamo future iniziative e collaborazioni".
Di seguito, nel dettaglio, luoghi e orari degli screening:
Una piccola società di pattinaggio da corsa, la Roller Civitanova, pian piano si fa largo e raggiunge un'importante posizione non solo livello nazionale (leggi qui), ma anche a livello regionale.
Si è distinto particolarmente il giovanissimo Elia Scolà che al Campionato Regionale Pista di Pollenza, svoltosi il 2 giugno, è salito per ben due volte sul gradino più alto del podio. Ha ottenuto infatti un doppio oro, sia nella 2 giri Sprint che nella 5 giri in linea.
In questo modo il giovane atleta e tutti gli altri suoi piccoli colleghi della categoria G/E, guidati dal coach Flavia Martinelli e da altri collaboratori, trascinano il sodalizio civitanovese al secondo posto della classifica per società.
Con la delibera di giunta 263 del 27 maggio, l’amministrazione comunale di Civitanova Marche si è impegnata a garantire la continuità del servizio di assistenza scolastica in ambito domiciliare o presso i centri estivi di Civitanova Marche, mediante personale educativo messo a disposizione tramite la cooperativa sociale "Il Faro", aggiudicataria dell’apposito bando d’appalto, nel periodo compreso tra il primo luglio e il 31 agosto 2022.
Il servizio è rivolto a tutti i soggetti disabili già assegnatari di quello di assistenza scolastica nell’anno 2021/2022. Le famiglie interessate al servizio di assistenza educativa domiciliare e presso centri estivi, possono inoltrare la domanda compilando il modello presente sul sito del Comune (clicca qui), tramite e-mail all’indirizzo pedro.tartufoli@comune.civitanova.mc.it, entro e non oltre le 12 del 17 giugno, corredato da copia del documento di identità del genitore/tutore richiedente. Si precisa che le domande pervenute oltre il suddetto termine non potranno essere prese in considerazione.
Il monte ore assegnato a ciascun fruitore verrà stabilito dal Servizio S.e.f., sulla base delle ore precedentemente assegnate per quello di assistenza scolastica e delle domande pervenute, fino al raggiungimento della disponibilità finanziaria, comunque non superiori a 90 ore complessive. Il servizio potrà essere espletato presso il domicilio dell’assistito e/o a sostegno di attività di integrazione e socializzazione liberamente scelte dalle famiglie (ad esempio centro estivo), previo accordo tra famiglia e Coordinatrice de “Il Faro Soc. Coop”.
Macerata non è una provincia per giovani. E’ questo il dato principale che emerge dall’analisi effettuata dal Sole 24 Ore in merito alla qualità della vita nelle città italiane. Tre in particolare le fasce analizzate dalla ricerca che ha coinvolto le macro aree di bambini (0-10 anni), giovani (18-35 anni) e anziani (over 65). Pochi i medici presenti sul territorio.
Perde terreno Macerata, relegata in 32esima posizione per l’indice di qualità della vita tra over 65 e al 44esimo posto per l’indice di qualità della vita per i bambini tra 0-10 anni. Pessima la situazione riguardante i giovani con il territorio all’87esimo posto su base nazionale.
La seconda edizione dei tre indici, calcolati ciascuno su 12 parametri statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia), è stata presentata in anteprima al Festival dell’Economia di Trento. Le classifiche raccontano come e quanto sia cambiata la mappa del benessere in base alle risposte dei territori rispetto le esigenze specifiche delle tre fasce generazionali prese in considerazione.
Nell’indice di qualità della vita dei bambini, Macerata si distingue in positivo per l’accessibilità ai plessi scolastici (terza in Italia) e per i pochi delitti denunciati ai danni di minori (ottava). Positiva anche la situazione del verde attrezzato (21esima). Nella media il tasso di fecondità (51esima), male invece il verde e le palestre nelle scuole (77esima e 79esima). Pochissimi i pediatri disponibili nel Maceratese: solo 1,6 ogni mille residenti (93esima).
Tutto sommato positivo il bilancio nella fascia degli over 65, con il Maceratese che occupa la 32esima posizione totale in classifica: un segno di come Macerata rispecchi il cliché di “città per vecchi”. E se primeggia per orti urbani a disposizione dei pensionati (quarta) e per scarso consumo di farmaci per malattie croniche (21esima), note dolenti restano la presenza sul territorio di infermieri, geriatri e medici specialistici (66esima, 74esima e 85esima). Poche le biblioteche (82esima) e scarso il trasporto per anziani e disabili (79esima).
Le note dolenti arrivano tutte per i giovani. Di salvabile restano l’incidenza del canone di locazione rispetto al reddito (13esima) e le imprese di giovani che fanno e-commerce (38esima). Sale la disoccupazione giovanile (61esima). Aumenta l’età delle mamme (78esima) e sono pochi gli amministratori comunali under quaranta (80esima). Il Maceratese ricopre le ultime posizioni in Italia per la presenza dii bar e discoteche a disposizione della popolazione (92esima).
Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Giunta di Palazzo Sforza, la riunione per definire il tracciato che servirà a raccordare i territori dei comuni di Civitanova, Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare, scavalcando la Strada Statale 77 e il fiume Chienti, e bypassando la Strada Statale 16.
Come da intenzione del progetto, in vita da circa un anno, il nuovo tracciato servirà per snellire il traffico e il flusso di auto presente nella parte finale della superstrada e sulla strada statale.
Alla riunione in presenza di geometri e architetti della Regione Marche e dei comuni interessati, hanno partecipato il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’onorevole Simone Baldelli, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Terenzi e il vicesindaco di Porto Sant’Elpidio Daniele Stacchietti.
Nel corso dell’incontro, tra le varie soluzioni alternative proposte, è stato scelto il tracciato più idoneo che partirà dalla prosecuzione di via Einaudi a Civitanova e fungerà da collegamento tra i territori, con lo scavalco della Ss 77 e del fiume Chienti, evitando sbocchi sulla Ss 16.
"L’opera di carattere strategico costituisce un punto di svolta e un grande risultato per i comuni, che hanno ideato e proposto il progetto, che apporterà importanti vantaggi sotto il profilo della viabilità, del traffico, dei tempi di percorrenza e della sostenibilità ambientale - puntualizza Ciarapica -. Compiuta la scelta del tracciato, ora la Regione Marche definirà il progetto da porre a base di gara per la realizzazione dell’opera il cui termine viene stimato entro il 31 dicembre 2022".
Big doveva essere e big è stato. Quella di Antonio Tajani, vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia, è stata una visita nel Maceratese non solo in appoggio alle candidature dei due esponenti di centrodestra di Tolentino e Civitanova Marche, Silvia Luconi e Fabrizio Ciarapica per la tornata elettorale del prossimo 12 giugno ma anche per fornire una visione prospettica su territori alla ricerca di una continuità amministrativa.
Accompagnato dal sottosegretario alle Politiche Agricole e commissario Forza Italia Marche, Francesco Battistoni, e dal vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, Tajani ha fatto prima tappa nell’entroterra. A tenere banco anche il tema della guerra in Ucraina i cui effetti stanno investendo in modo considerevole le aziende marchigiane impegnate nell’export di beni di lusso e settore calzaturiero.
Per far terminare il conflitto in atto "la strada giusta è quella del dialogo e della pace. La Russia non può continuare la campagna di invasione dell'Ucraina ed è quindi giusto aiutare l'Ucraina a difendersi”, ha spiegato Tajani, ribadendo però la contrarietà “a inviare armi che possano colpire la Russia”.
In visita allo Shada, sul lungomare sud di Civitanova, l'ex presidente del parlamento europeo ha rimarcato tutti i temi trattati a livello nazionale da Forza Italia: dalla patrimoniale al ripristino di fonti energetiche alternative e la presa in considerazione dell'energia nucleare. "A pagare il prezzo più salato della guerra in Ucraina e quindi delle sanzioni alla Russia, sono al momento Polonia, Italia e Germania", ha aggiunto Tajani.
Di più stretta attualità anche i fondi del PNRR che arriveranno da parte dell'Unione Europea e che garantiranno all'intero Paese una importante ripresa economica post pandemica e post bellica. Su questo il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha sottolineato l'importanza della continuità amministrativa che consenta l'arrivo di fondi su programmi già presentati da parte dell'amministrazione.
Lo scorso 18 maggio per il Comune di Civitanova Marche sono stati ammessi a finanziamento progetti per 5 milioni di euro. Negli interventi previsti dal bando gli ambiti di “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu”. "Misure messe in atto per arginare le disuguaglianza e fornire un aiuto concreto alle persone in difficoltà", ha spiegato il sindaco Ciarapica.
Non riesce l’ultima impresa alla Virtus Civitanova. Al PalaArti Grafiche Reggiani di Ozzano è la Mamy.eu Oleggio a prendersi vittoria e permanenza in Serie B nel decisivo spareggio salvezza.
I ragazzi di coach Schiavi illudono con un buon primo quarto, ma vanno progressivamente spegnendosi e vedono così materializzarsi lo spettro del ritorno in Serie C Gold dopo cinque anni, la prima retrocessione della storia del sodalizio civitanovese.
Guardando alla cronaca del match, seppur senza la partenza sprint di 20 ore prima contro Cassino, Civitanova approccia bene anche stavolta.
I biancoblu cercano di capitalizzare i vantaggi nel gioco interno in attacco e sfidano al tiro da fuori i piemontesi, ma la tensione moltiplica gli errori da ambo le parti. Si segna col contagocce, ma d’improvviso la Virtus sgasa nella seconda metà del primo quarto e sale in un amen a +9 (3-12 al 7’ sul tap-in di Gulini) con il contributo di una Oleggio che non la mette dentro davvero mai (3/17 dal campo nel primo periodo).
Una fiammata firmata da 10 punti in fila di Touré accende la Mamy a inizio secondo quarto e i giallorossi mettono per la prima volta il naso avanti con la tripla di Giampieri (19-20 al 14’). Ora è Oleggio ad avere tutta l’inerzia dalla sua parte e la firma di Colussa vale il +4 (23-27) che fissa anche il punteggio di metà di gara.
Al rientro dagli spogliatoi, la squadra di coach Nava piazza l’affondo decisivo. Le bombe di Giampieri e De Ros scaraventano una Virtus spaesata, lontana parente di quella di 24 ore prima, addirittura a -17 (33-50 al 28’ firmato proprio dal numero 5 in rosso).
Gli aquilotti non riescono a porre un argine credibile in difesa e in attacco collezionano solo errori e palle perse, per cui Oleggio non ha troppa fatica nel controllare il match, che scivola via senza nessun particolare sussulto fino alla sirena.
La Mamy può far scattare la festa per lo scampato pericolo, alla Virtus non resta che un mesto rientro a casa: dopo aver lasciato sbollire la delusione, si potrà iniziare a pensare ad un’estate cui comunque il club si presenterà in pole position nella graduatoria per un eventuale ripescaggio in B.
VIRTUS CIVITANOVA-MAMY.EU OLEGGIO 49-64
CIVITANOVA: Montanari, Rosettani 2, Costa 6, Seri ne, Gulini 4, Pedicone 4, Felicioni 7, Vallasciani 5, Dessì 5, Riccio 8, Musci 8. All.: Schiavi.
OLEGGIO: Negri 5, Riva, Giacomelli 4, Colussa 6, De Ros 10, Ballarin, Palestra, Del Debbio 5, Ponti, Seck 2, Touré 11, Giampieri 21. All.: Nava.
Si sono conclusi i Campionati Italiani Assoluti di Atletica Fisdir andati in scena allo Stadio Mario Saverio Cozzoli di Molfetta. L’Anthropos era presente senza la sua stella Ndiaga Dieng e senza altri tre tesserati fermi per infortunio, ma si è comunque distinta con un gruppo di 13 atleti con i tecnici al seguito.
Ottime le performance e di rilievo i risultati conseguiti, con la bacheca che si arricchisce di 14 nuovi titoli italiani e di un nuovo primato italiano. Protagonista assoluto è stato Salvatore Gabriele Bianca, all’esordio, che torna nella sua Gela con 2 titoli di campione italiano nel salto in lungo e nel salto in alto, dove ha anche stabilito il nuovo primato italiano a 1,63 metri.
Doppietta tricolore anche per Fabrizio Vallone nei 5000m e nei 10000m, per Andrea Mattone nei 400m ostacoli e nell’eptathlon e per Alessio Talocci nel getto del peso e nel lancio del martello.
Un titolo italiano e un argento a testa per Francesco Conzo, campione italiano nel lancio del disco e argento nel lancio del giavellotto, e per Eugenia Zucchiatti campionessa italiana nei 100m piani e argento nel salto in lungo. Luigi Casadei ha confermato il titolo nazionale nel giavellotto e il bronzo nel getto del peso.
Titolo italiano anche per Federico Mei nei 5000m marcia, Raffaele Di Maggio nei 100m piani, Carlo Corallini nel salto triplo. Doppio podio per Gaetano Schimmenti nei 100m piani, argento, e nei 200m piani, bronzo.
Podio sfiorato invece per Adolf Agyemang e per Davide Benigni al suo esordio. A condire il tutto il doppio titolo con le staffette 4x100 (Schimmenti, Bianca, Agyemang, Mattone) e 4x400 (Schimmenti, Agyemang, Mattone e Vallone). Al seguito dei ragazzi i tecnici Benedetta Bertelli, Massimo Bianca, Riccardo Panza, Federico Pergolini e Giuseppe Raffermati.
"Esprimo la mia soddisfazione per i risultati di questa trasferta, a testimonianza della continuità di rendimento pur in assenza di tanti big. I giovani bravi ci sono e si stanno inserendo bene - dichiara il presidente Nelio Piermattei -. Lo dimostrano gli ottimi risultati di Salvatore Bianca e le staffette vinte senza quasi tutti i titolari".
"C’è gioia per come i nuovi arrivi nel nostro gruppo si trovino bene e totalmente a loro agio, perché per noi è fondamentale che i ragazzi riescano a socializzare il più possibile godendosi appieno queste esperienze", conclude Piermattei.
Intanto il primo passo è fatto. La Virtus Civitanova domina la semifinale degli spareggi salvezza contro la Virtus Cassino sul neutro di Ozzano e si guadagna così il pass per la gara da dentro o fuori di domenica pomeriggio (palla a due ore 18) contro la Mamy.eu Oleggio. Gara condotta sin dall’inizio dai ragazzi di coach Schiavi, che dimostrano energia e organizzazione di un altro livello rispetto ai rossoblù, tremando solo nel cuore del terzo quarto per poi chiudere i conti in maniera definitiva nell’ultimo periodo.
Partenza a mille all’ora degli aquilotti, con Vallasciani che suona la carica e con la tripla dall’angolo costringe coach Vettese al timeout (7-0 dopo 2’). La Virtus ha un’energia quadrupla rispetto a una Cassino imbambolata, i biancoblu affondano nella burrosa difesa laziale e schizzano fino al +21 (27-6 all’8’ con bomba di Gulini).
È tutto troppo bello per poter durare e infatti sul finire del quarto i rossoblu escono dal guscio con un parzialino di 0-8 firmato Lestini (27-14 al 9’). Le percentuali civitanovesi non possono che scendere dopo un primo quarto da cineteca, ma la difesa tiene botta nella prima metà del secondo periodo, quella in cui la Virtus segna solo 2 punti, e così all’intervallo lungo il vantaggio di Felicioni e compagni resta comunque di un confortante +15 (44-29).
Spalle al muro, chiaramente Cassino prova a metterci tutto quello che ha al rientro dagli spogliatoi. La carica di Provenzani scuote i suoi e per la Virtus improvvisamente diventa tutto enormemente difficile. L’esterno rossoblu chiude dall’arco il break di 2-13 con il quale i laziali arrivano in un lampo a -4 (46-42 al 25’) e la partita si riapre come non sembrava possibile solo pochi minuti prima.
Musci stoppa l’emorragia facendo legna sotto canestro, ma la fluidità del primo tempo è uno sbiadito ricordo, serve la clava più che il fioretto per portare a casa una partita con questa carica emotiva. E la Virtus la tira fuori per il finale di quarto, ricacciando indietro Cassino sull’asse Riccio-Gulini (58-47 al 29’).
Stavolta i laziali accusano il colpo e la Virtus azzanna la preda sanguinate in apertura di quarto periodo. Due triple di Felicioni e Riccio fanno schizzare gli aquilotti di nuovo a +16 (67-51 al 32’), i rossoblu si aggrappano al talento di Borsato e Lestini, ma la Virtus non sbanda e quando Dessì si invola solitario a griffare il canestro del 77-62 con 2’ da giocare è già festa sulla panchina civitanovese.
La vittoria che si concretizza qualche minuto dopo, ma non è abbastanza per festeggiare la salvezza. La permanenza in B passa dalla sfida di domenica alle 18, quando si tornerà al PalaArti Grafiche Reggiani per la finalissima contro Oleggio, che nella prima semifinale aveva avuto ragione del Bologna Basket. Chi vince resta in terza serie, chi perde fa compagnia saluta la categoria.
VIRTUS CIVITANOVA-VIRTUS CASSINO 79-68
CIVITANOVA: Montanari ne, Rosettani, Costa 9, Seri ne, Gulini 11, Pedicone 5, Felicioni 3, Vallasciani 13, Dessì 2. Riccio 23, Musci 13. All.: Schiavi.
CASSINO: Idrissou 6, Teghini 4, Gambelli, Ly-Lee 2, Balducci 4, Borsato 15, Provenzani 10, Ani 3, Lestini 24, Pontone ne. All.: Vettese.
ARBITRI: Scarfò, Bianchi.
PARZIALI: 29-14, 15-15, 14-20, 21-19.