La manipolazione dei tassi bancari indicizzati Euribor è una questione che ha avuto un impatto significativo sul sistema bancario italiano e potrebbe portare a conseguenze economiche enormi. Se dovesse prevalere la tesi dell'Associazione Tutela Impresa, in collaborazione con l'avvocato Andrea Sorgentone, le banche italiane potrebbero essere costrette a restituire una somma colossale.
L'impatto sui mutui e prestiti
"Per i mutui “casa”, le banche potrebbero dover restituire fino a 13 miliardi di euro, mentre per i prestiti concessi alle imprese, tra cui mutui, derivati e leasing, l'importo potrebbe salire a ben 191 miliardi di euro. Ciò riguarda i contratti con tassi Euribor nel periodo compreso tra il 29 settembre 2005 e il 30 maggio 2008, per i quali la prescrizione avrà un impatto minimo, essendo legata all'ultima rata pagata", spiega l'Associazione Tutela Impresa guidata da Giuseppe Tosoni.
La questione è arrivata fino alle Sezioni Unite della Cassazione e alla Corte di Giustizia Europea. Secondo l'avvocato Sorgentone, la risoluzione definitiva della questione potrebbe portare a un enorme contenzioso che coinvolgerà migliaia di cittadini e imprese, con il rischio minimo per i ricorrenti. Un aspetto fondamentale della causa riguarda il cambiamento dei tassi Euribor dal 1° aprile 2019, che secondo il presidente dell'associazione Tutela Impresa, Giuseppe Tosoni, giustifica l'applicazione del tasso legale per i contratti stipulati prima di tale data, fino a una eventuale ricontrattazione.
La sentenza n. 12007/2024 della Corte di CassazioneLa Corte di Cassazione ha confermato che, qualora il meccanismo di calcolo del tasso Euribor sia cambiato sostanzialmente, come avvenuto dal 1° aprile 2019, deve essere applicato il tasso legale. Con il passare del tempo, gli importi recuperabili potrebbero essere ben più alti di quanto immaginato inizialmente, arrivando a superare i 20.000 euro per ogni 100.000 euro mutuati.
Le opportunità per i cittadini e le imprese
Oltre alla possibilità di recuperare somme significative, la manipolazione dei tassi Euribor e la mancata corretta quotazione dei tassi potrebbero anche permettere di sospendere o bloccare contenziosi in corso, incluse aste immobiliari e pignoramenti. L'Associazione Tutela Impresa, insieme all'avvocato Sorgentone, sta preparando un'azione collettiva per i mutui fino a 500.000 euro, con costi contenuti e pre-analisi gratuita.
Come aderireChi fosse interessato a saperne di più può contattare l'Associazione Tutela Impresa per ulteriori dettagli. Lo staff è a disposizione per ogni chiarimento e per avviare le procedure di adesione. Visita il sito www.tutelaimpresa.org o chiama il numero verde 800.931170 o il fisso 0733-816478), per ogni chiarimento necessario.
Negli ultimi giorni, la polizia locale di Civitanova ha intensificato i controlli relativi alla raccolta delle deiezioni canine, in risposta alle numerose segnalazioni ricevute dall'assessore Giuseppe Cognigni. Il problema delle feci lasciate incustodite in spazi pubblici continua a destare preoccupazione, e per farvi fronte, saranno previsti controlli mirati, soprattutto nei fine settimana. Gli agenti in abiti civili monitoreranno con attenzione la condotta dei proprietari di animali da compagnia nelle aree comuni, per garantire il rispetto delle normative e mantenere puliti i parchi e le vie cittadine.
Grave violazione al Codice della Strada durante il Controllo alla partita Civitanovese-Ancona. Nel corso del servizio di controllo stradale effettuato ieri in zona stadio, in occasione della partita Civitanovese-Ancona, gli agenti della polizia locale hanno rilevato una violazione al Codice della strada. Una residente, di origine extracomunitaria, aveva consentito al marito di utilizzare un veicolo sottoposto a fermo amministrativo per circolazione non autorizzata, a seguito della sospensione per omessa revisione, accertata dai carabinieri della Stazione di Civitanova Alta nelle settimane precedenti.
La violazione prevede non solo la perdita della proprietà del veicolo, che è stato rimosso con l'intervento di un carroattrezzi, ma anche una pesante sanzione amministrativa, che può variare tra i 2000 e i 9000 euro, stabilita dalla Prefettura di Macerata. Inoltre, è prevista la revoca della patente per non aver adempiuto agli obblighi di custodia.
Durante il controllo, gli agenti hanno anche rinvenuto un motociclo rubato a Civitanova il 31 dicembre dell'anno scorso. Il mezzo è stato sequestrato e sarà messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori verifiche. Parallelamente, nei giorni scorsi, sono stati effettuati attenti controlli delle attività commerciali, in particolare quelle che operano nel settore della somministrazione di cibo e bevande. In diverse attività, sono emerse violazioni riguardanti la mancata esposizione del cartello che indica il divieto di fumo, l'assenza del titolo abilitativo all'esercizio e della tabella dei giochi vietati. Inoltre, sono stati riscontrati problemi legati all'inosservanza delle normative sulla sicurezza, come la mancanza di indicazioni sul tasso alcolemico nell'aria espirata e l'assenza di cartelli relativi alla videosorveglianza interna.
In uno di questi locali, è stata inoltrata una segnalazione all'Azienda Sanitaria Territoriale (AST) per irregolarità nelle procedure di autocontrollo e una comunicazione al Garante della Privacy per la carenza di segnaletica sui sistemi di videosorveglianza.
Shakespeare e Pirandello, due dei più grandi autori della storia al centro dello spettacolo che vede protagonista Giorgio Pasotti. Sabato 22 febbraio alle ore 21,15 va in scena al Politeama di Tolentino Io, Shakespeare e Pirandello. Attraverso le opere di questi due autori, sempre attuali, Giorgio Pasotti accompagnerà il pubblico in un viaggio nella letteratura e nel teatro, ricreando atmosfere intramontabili.
La grande produzione di Shakespeare e Pirandello è unica nel delineare i momenti storici importanti dell’umanità, in questa occasione affrontati con un lessico semplice e ricco sfumature che inevitabilmente affascinano le varie generazioni di spettatori.
La prima parte dello spettacolo è un omaggio al più grande drammaturgo del mondo, William Shakespeare. Si parte dal “discorso di Marcantonio”, tratto da “Giulio Cesare”, fino al più celebre monologo del teatro, “l’Essere o non essere di Amleto”. La seconda, invece, ha come leit-motiv alcuni dei personaggi di Luigi Pirandello, da “L’uomo dal fiore in bocca” ai ritratti dell’Italia del tempo firmati dallo scrittore italiano vincitore del Premio Nobel per la Letteratura. Il tutto impreziosito dalle musiche originali composte da Davide Cavuti.
Giorgio Pasotti è una star del cinema italiano e tra i volti più amati. Raggiunge la popolarità prima con la serie televisiva Distretto di Polizia, poi i film L’ultimo bacio e Baciami ancora di Gabriele Muccino. Successivamente interpreta Stefano nel film Premio Oscar La grande bellezza, con la regia di Paolo Sorrentino. È tra i protagonisti di Sapore di te, regia di Carlo Vanzina.
Sempre per Vanzina interpreta in Un matrimonio da favola, un omosessuale che cerca di nascondere la propria sessualità agli amici che rincontra dopo 20 anni. Sempre al cinema lo vediamo in Volevo solo dormirle addosso (2004), Dopo mezzanotte (2004), Quale amore (2005), L'aria salata (2005), Le rose del deserto (2006), Voce del verbo amore (2007). Per la tv invece, prenderà parte al film Un anno a primavera (2005), E poi c'è Filippo (2006), Due mamme di troppo (2009), David Copperfield (2009), La scelta di Laura (2009). Tra le altre fiction La Compagnia del Cigno (2019), Il silenzio dell'acqua (2019), Mina Settembre con Serena Rossi (2021), Lea con Anna Valle (2022), Elf Me (2023).
Biglietti 30 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/
La città di Civitanova dà l'addio a Paolo Pascucci. L'uomo, 55 anni, si è spento dopo una lunga malattia che non gli ha lasciato scampo. Imprenditore nel settore edile, Paolo aveva portato avanti con il fratello Federico la storica ditta Pascucci e Bonifazi, fondata dal padre Sergio nel 1960. L'azienda è sempre stata un punto di riferimento nelle costruzioni e ristrutturazioni, sinonimo di qualità e serietà, ed è cresciuta di generazione in generazione, con un forte legame alle radici familiari.
Pascucci non si è limitato a seguire le orme del padre nel mondo delle costruzioni, ma ha anche realizzato un sogno personale: nel marzo del 2023, ha inaugurato Sliced Pizza, un ristorante che si trova in viale Vittorio Veneto, negli stessi spazi dove un tempo la madre gestiva una lavanderia. Questo nuovo progetto ha rappresentato per lui una nuova sfida, ma anche un modo per onorare la sua storia familiare e le tradizioni che tanto amava.
Fuori dal lavoro, Pascucci era conosciuto anche per la sua passione per il calcio. Tifoso della Civitanovese e dell'Inter, era un volto familiare negli stadi e tra gli appassionati di sport. La sua morte è stata annunciata con grande commozione proprio allo stadio, durante il derby contro l'Ancona, dove la curva rossoblù gli ha reso un ultimo omaggio con un applauso lungo e caloroso.
Il funerale di Paolo Pascucci si terrà martedì 18 febbraio, alle ore 10:00, nella chiesa di Santa Maria Apparente, dove amici, familiari e la comunità si uniranno per un ultimo saluto.
All'Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova muove una falcata importante in chiave terzo posto con una prova impeccabile nel 9° turno di ritorno della Regular Season. La rimonta in quattro set (17-25, 25-11, 26-24, 25-22) contro la Gioiella Prisma Taranto consente ai cucinieri di portarsi a 42 punti in classifica quando mancano due turni al termine della prima fase, oltretutto con i cucinieri che giovedì dovranno anche recuperare la trasferta della prima giornata di ritorno a Padova, con una chance in più di blindare la posizione. Quindici vittorie su quindici incontri giocati, ma i riflettori orientati sul derby in famiglia vinto da Mattia Boninfante, palleggiatore dei biancorossi, contro suo padre Dante, coach degli ionici.
Nel primo set la Lube gioca senza mordente e perde Lagumdzija per uno scontro fortuito sotto rete sul 13-16. Taranto realizza complessivamente nel set 5 ace e 5 muri prendendo il largo e vincendo con Held e Lanza protagonisti dai nove metri (17-25). Nel secondo parziale la Lube chiude la saracinesca e piazza 10 muri vincenti, tre siglati da Dirlic che entra in partita e sigla 6 punti contro una Gioiella Prisma inerme (25-11). Il terzo atto è il più combattuto fin dai primi scambi, la Lube controlla con difficoltà e viene superata (21-22) nel finale, ma i cucinieri riescono a rialzarsi e annullano una palla set prima di chiudere con due muri decisivi di Bottolo (26-24) per un totale di quattro muri a zero. Anche nel quarto set la battaglia sportiva tiene tutti con il fiato sospeso, ma la maggior costanza in attacco (56% di squadra) con Bottolo autore di 9 punti (78% di positività con 2 ace).
I 16 muri totali (ben 10 nel secondo set), la crescita difensiva e la generosità in attacco consentono ai padroni di casa di piegare una rivale agguerrita e reattiva su ogni pallone. Bottolo chiude da top scorer (20 punti con il 52%, 5 block e 2 ace) e porta a casa il premio di miglior giocatore. In doppia cifra anche Dirlic (17), entrato a gara in corsa per l’infortunio di Lagumdzija nel cuore del primo set, e Chinenyeze (11). Tra gli ospiti i più prolifici sono Gironi (15), Lanza (10) ed Held (10).
LE FASI DI GIOCO
Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Zimmermann in cabina di regia e Gironi terminale offensivo, Lanza e Held laterali, D’Heer e Alonso centrali, Rizzo libero.
Gli ospiti partono con un break sull’ace di Lanza (3-5) e allungano facendo valere il muro (5-9). Gli ionici trovano l’ace anche con Held (6-11), la Lube accorcia con un parziale di 3 a 0 che culmina con la stoccata dell’ex Gargiulo (9-11). Ancora una volta gli ionici risalgono con il servizio (ace di Gironi per il 10-14). Scontro fortuito sotto rete tra Lagumdzija e Held dopo il 13° punto della Lube. Il nazionale turco, autore del punto (13-16), lascia il campo claudicante. Al suo posto Dirlic, che entra in una fase dura (13-19). Il punto di Dirlic, l’ace di Boninfante e il muro di Gargiulo ridanno entusiasmo al Palas (16-19). Il forcing al servizio di Held mette nei guai Civitanova (16-24), che capitola sulla battuta in rete di Nikolov, entrato da poco (17-25).
Nel secondo set Dirlic riesce subito ad acclimatarsi e la Lube vola sul 7-1. Sul contrattacco del croato la Lube comanda 10-4. Tutta un’altra musica in campo e massimo vantaggio per Civitanova (13-5), con coach Dante Boninfante costretto a ridisegnare Taranto senza però riuscire ad aggirare il muro biancorosso (14-5), con i laterali Bottolo e Loeppky, insieme al centrale Gargiulo, molto efficaci a contenere (17-6). Sul primo tempo di Chinenyeze il divario si fa impressionante (20-7). Il block del francese e l’ace di Loeppky portano il punteggio sul 24-9. La Lube chiude con la terza palla set sulla battuta a rete di Lanza (25-11).
Il terzo set è il più equilibrato e si gioca punto a punto. La Lube trova lo strappo con il break targato Dirlic e il muro di Chinenyeze (11-8). Gli ospiti si riavvicinano (13-12) e impattano con l’ace del nuovo entrato Hofer (16-16). Le due squadre continuano a lottare su ogni pallone e Medei chiama a rapporto i suoi sul 19-19 per dare indicazioni importanti e far freddare D’Heer al servizio. Sul 20-20 entra Nikolov per Dirlic. Il bulgaro battezza subito l’angolo della metà campo avversaria (21-20). Gli ionici trovano il ribaltone con un attacco non contenuto dal muro e il successivo errore di Loeppky in attacco (21-22). Appena rientrato, Dirlic trova il mani out (22-22). Si finisce ai vantaggi con la Lube che annulla una palla set e vince il set con due muri di Bottolo (26-24). Sei punti a testa per i due opposti per una bella sfida a distanza.
Nel quarto set entra Podrascanin. La Lube trova il +2 con il mani out di Bottolo (7-5), che sigla anche l’ace del 10-7 prima della rimonta pugliese concretizzata sull’errore in attacco di Dirlic (12-12), che si riscatta con due difese pazzesche per il diagonale di Loeppky (13-12). Dopo l’ingresso di Orduna e Nikolov la Lube va sul +2 con la pipe di Bottolo (19-17), ma Civitanova si fa male da sola (19-19). Finale rovente con il Video Check chiamato in ballo più volte da ambo i team. L’attacco di Dirlic sporcato dal muro rivale manda la Lube sul +2 (23-21). Gli uomini di Medei chiudono con l’ace di Bottolo (25-22).
IL TABELLINO
Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto (17-25, 25-11, 26-24, 25-22)
Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Gargiulo 8, Lagumdzija 3, Loeppky 9, Chinenyeze 11, Boninfante 3, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 2, Dirlic 17, Podrascanin 1. N.E. Tenorio. All. Medei. Gioiella Prisma Taranto: Held 10, Alonso 9, Gironi 15, Lanza 10, D'Heer 9, Zimmermann 1, Luzzi (L), Alletti 1, Hofer 1, Rizzo (L), Fevereiro 1, Hopt 1. N.E. Balestra, Paglialunga. All. Boninfante.
ARBITRI: Vagni (PG) e Pozzato (BZ)
Note: durata set 25’, 21’, 31’, 32’. Totale 1h 49’. Civitanova: errori al servizio 17, ace 5, muri 16, attacco 49%, ricezione 52% (21%). Taranto: errori al servizio 16, ace 6, muri 8, attacco 41%, ricezione 47% (19%). Spettatori: 1.748. MVP: Bottolo.
Termina in parità la sfida tra Civitanovese e Ancona nella 24esima giornata del campionato di Serie D. Al Polisportivo, le due squadre chiudono sul punteggio di 1-1, con un gol per tempo a definire il risultato finale.
L'Ancona parte con il piede giusto e trova il vantaggio al 9’ minuto con il capitano Alluci, autore di un gran sinistro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La Civitanovese prova a reagire con Bevilacqua, che al 16’ si libera bene del diretto marcatore e conclude in diagonale, ma il pallone termina a lato. Al 18’ Macarof pennella un cross per la testa di Bevilacqua, che impatta centralmente, trovando la risposta della difesa dorica. La squadra di Senigagliesi cresce col passare dei minuti e al 34’ va vicina al pari con Padovani, che colpisce il palo, ma l’azione viene fermata per offside. La pressione rossoblù aumenta nel finale di frazione: al 42’ Bevilacqua serve un cross perfetto per Buonavoglia, che segna di testa ma viene pescato in fuorigioco. Al 46’ arriva il meritato pareggio con Passalacqua, che incorna in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Pochi secondi dopo, Franco sfiora il gol del sorpasso con una conclusione da fuori area che si stampa sulla traversa.
La ripresa si apre con un grande intervento di Petrucci, che al 5’ respinge in angolo un tentativo insidioso dell’Ancona. La Civitanovese tenta di prendere il comando del gioco, ma le occasioni faticano ad arrivare. All’8’ un pericoloso contropiede rossoblù sfuma senza esito, mentre al 17’ Laukzemis risponde presente sul tentativo di Rossetti. La squadra di casa ci prova con insistenza: al 23’ Milani colpisce di testa sopra la traversa, mentre al 29’ il neoentrato Rasic si vede negare il gol da un intervento provvidenziale del portiere dorico. Al 32’ ancora Laukzemis si oppone con un grande riflesso su un’incornata ravvicinata dello stesso Rasic. Nel finale, gli ospiti cercano il colpo grosso con una punizione di Alluci al 41’, ma il pallone termina fuori. Nel recupero, viene espulso il vice allenatore della Civitanovese Daniele Fontana dalla panchina.
Un pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca ai rossoblù per le tante occasioni non concretizzate, mentre l’Ancona torna a casa con un buon punto.
(Foto Enio Torresi)
Tabellino
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco, Passalacqua, Diop, Rossetti; Macarof (33’ st Brunet), Capece, Domizi (22’ st Visciano), Buonavoglia (20’ st Milani); Padovani (25’ st Rasic), Bevilacqua. A disposizione: Raccichini, Mancini, Cosignani, Vila, D’Innocenzo. All. Stefano Senigagliesi.
ANCONA (3-5-2): Laukzemis; Rovinelli (18’ st Bellucci Niccoló), Codromaz, Magnanini; Pecci, Gianelli (18’ st Sare), Alluci, Useini (38’ st Azurunwa), Marino; Martiniello (26’ st Varriale), Battistini. A disposizione: Bellucci Filippo, Merighi, Belcastro, Boccardi, Bikovskis. All. Massimo Gadda.
Arbitro: Giovanni Matteo della sezione di Sala Consilina.
Assistenti: Edoardo Minelli della sezione di Busto Arsizio e Alberto D’Ovidio della sezione di Pesaro.
Marcatori: 9’ pt Alluci (A), 46’ pt Passalacqua (C).
Note: Corner 4-5. Espulso dalla panchina al 49’ st mister Daniele Fontana. Ammoniti Visciano, Sare, Passalacqua e Rovinelli. Recupero: 1’ pt, 4’ st.
Ieri pomeriggio, su disposizione del Prefetto di Macerata, la Polizia di Stato, insieme alla Polizia Ferroviaria, ai Carabinieri e alla Polizia Municipale di Civitanova Marche, ha svolto un controllo straordinario nelle aree vicino alla stazione, nel centro città e sul lungomare. Il servizio, voluto dal Questore di Macerata, mirava a prevenire atti vandalici e risse tra i giovani durante la "movida".
Durante i controlli, sono state identificate molte persone, soprattutto giovani, nelle vicinanze della stazione, del porto e nel centro città. È stata sequestrata della droga tipo hashish e contestata la violazione dell'art. 75 del DPR 309/90 ad alcuni ragazzi.
Nel corso dei controlli, è stato identificato e arrestato un cittadino extracomunitario, su cui pendeva un ordine di carcerazione per reati legati alla droga e al patrimonio, emesso dalla Procura di Terni.
Maria Faletra compie 100 anni, un traguardo straordinario che segna un secolo di vita dedicato agli altri, caratterizzato da sacrifici, amore e dedizione.
A lei il sindaco Fabrizio Ciarapica ha voluto far visita, per portarle gli auguri dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza. “Maria Faletra rappresenta un esempio straordinario di forza e altruismo - ha detto - La sua vita è una testimonianza di valori autentici che oggi più che mai dobbiamo custodire e tramandare. Incontrarla è stata un’emozione e un onore: la sua storia è un patrimonio per la nostra comunità. A nome di tutti i cittadini, le auguro di continuare a vivere con la serenità e il calore dell’affetto che la circonda”.
Nata come seconda di sei figli, Maria ha sempre messo la famiglia al centro della sua esistenza, affrontando le difficoltà della vita con una forza e una grazia che hanno ispirato tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. A soli 23 anni, Maria ha dovuto affrontare la tragica perdita della madre, un dolore che l’ha segnata profondamente ma che, al contempo, ha accresciuto la sua determinazione a prendersi cura dei suoi fratelli più piccoli. A 26 anni, quando ha perso anche il padre, Maria non ha mai vacillato, continuando a prendersi cura dei suoi cari, unita in questo compito alla sorella Adelina, con la quale ha condiviso un legame indissolubile. Insieme, hanno cresciuto i fratelli, trasmettendo loro l’importanza dei valori familiari e dell’amore incondizionato.
Il suo spirito altruista si è manifestato in ogni aspetto della sua vita. Maria ha sempre trovato gioia nell’aiutare gli altri che fosse cucinando piatti deliziosi per la sua famiglia o creando meravigliosi lavori di cucito, il suo talento era al servizio di chi amava. L’umiltà e la dedizione di Maria sono impressionanti e sono queste le qualità che i suoi nipoti, i figli dei suoi fratelli, ricordano con affetto e gratitudine. La sua presenza silenziosa ma fondamentale ha reso la vita di chi le stava accanto più facile, più dolce, più ricca. Nonostante tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare, Maria ha sempre mantenuto una forza interiore straordinaria, un esempio di resilienza per tutti.
Oggi, la sua famiglia è felice di celebrare il suo centesimo compleanno, un giorno che segna non solo l’età, ma l’incredibile percorso di vita di una donna che ha dato tutto per gli altri.
Un gruppo di associazioni e cittadini della città, uniti sotto il nome di “Civitanova per la pace”, hanno lanciato un appello al presidente del Consiglio Comunale, al sindaco e al segretario comunale, chiedendo il ripristino di uno striscione che recita “No alle guerre”, esposto nei mesi scorsi a Palazzo Sforza.
L'iniziativa nasce come risposta alla crescente preoccupazione per l'andamento dei conflitti internazionali, il riarmo e la mancanza di soluzioni diplomatich efficaci per fermare le guerre. L'obiettivo della rete è promuovere una cultura di pace attraverso il dialogo, la sensibilizzazione e iniziative concrete in città.
La prima azione di “Civitanova per la pace” si è svolta il 21 dicembre, alla vigilia del Natale, con un presidio in piazza XX Settembre. Un momento simbolico per ribadire, come previsto dalla nostra Costituzione all'art. 11, che l'Italia ripudia la guerra. Il gruppo non ha nascosto il proprio disappunto per il crescente numero di conflitti e la crescente corsa al riarmo, richiamando l’urgenza di soluzioni pacifiche.
Il Consiglio Comunale di Civitanova Marche, già nel maggio dello scorso anno, ha votato un ordine del giorno che esprimeva la volontà di promuovere una cultura di pace, con l'adozione di una serie di iniziative. Tra queste, la decisione di esporre uno striscione con il messaggio “No alle guerre” al balcone del palazzo comunale. Tuttavia, lo striscione è stato recentemente rimosso, suscitando sorpresa e preoccupazione tra i membri della rete cittadina.
“Il bisogno di ribadire ‘No alle guerre’ è più che mai attuale”, dichiarano i rappresentanti di Civitanova per la pace. “La nostra richiesta è che venga rispettato l’ordine del giorno votato dal Consiglio Comunale, e che lo striscione venga ripristinato. Inoltre, chiediamo alla Giunta e al Consiglio di definire e organizzare ulteriori iniziative per promuovere la cultura della pace e della convivenza pacifica nella nostra città”.
L'appello è sostenuto da numerose realtà locali, tra cui Anpi, Associazione Donne di Mondo, Cgil, Emergency, Gruppi Scout, Gas Gaia Aps, Mondo Solidale, Saturday for Palestine e Sted. Queste associazioni chiedono a gran voce un impegno concreto da parte delle istituzioni per un futuro di pace, solidarietà e cooperazione internazionale.
Effettuato con successo da parte dell’èquipe guidata dal direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Civitanova, Filiberto Di Prospero, un delicato intervento chirurgico su una donna di 97anni, originaria della Provincia di Macerata. La signora dopo due soli giorni di degenza post operatoria si trova a casa e sta bene.
Si è trattato della correzione chirurgica di un grave prolasso vaginale, ribelle a tutti i precedenti tentativi conservativi compreso l’uso di pessari vaginali. “Un caso clinico difficile e delicato che causava alla paziente, ancora autonoma nonostante l’età avanzata, notevoli disagi - spiega il primario Di Prospero - come dolori pelvici, ulcere genitali, frequenti infezioni urinarie, stipsi ostinata e difficoltà nella minzione per cui era necessario trovare una soluzione definitiva e sicura. Una soluzione che potesse restituire alla paziente una giusta qualità di vita, perché il prolasso nel corso degli anni era progressivamente peggiorato al punto da limitare anche le piccole attività quotidiane”.
Il dottor Di Prospero ringrazia per la riuscita dell’intervento tutta l’èquipe, a cominciare dal dottor Antonio Conte, direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, dalle colleghe ginecologhe Annamaria Iannicco e Katia Accogli, alla Strumentista Laura Cellini e alle infermiere Mattia Palmucci, Anastasia Danila Melappioni, la coordinatrice Laura Pompini e l’intera equipe infermieristica.
“Il caso che abbiamo trattato - aggiunge Di Prospero, era particolarmente complesso perchè oltre alla fragilità della paziente dovevamo affrontare un prolasso della cupola vaginale totale e inveterato, con distrofia dei tessuti e gravi ulcerazioni delle mucose. Si è arrivati a questa scelta ponderando attentamente ogni possibile rischio, dopo confronti e riunioni con tutte le figure professionali coinvolte”.
“La riuscita del difficile intervento sull’anziana signora testimonia l’elevato grado di competenza raggiunto nel trattamento dei prolassi genitali femminili e nella chirurgia ricostruttiva pelvica della Ginecologia dell’ospedale di Civitanova. Ringrazio per questo il Di Prospero e la sua èquipe”- ha dichiarato il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini.
“Questo delicato intervento rappresenta un'ulteriore testimonianza delle grandi professionalità presenti nella sanità marchigiana e dell'importanza dell'ospedale di primo livello di Civitanova Marche che ancora una volta si afferma - dichiara il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini. - Grazie alle grandi competenze del personale riusciamo a garantire le migliori cure a tutte le età. Ringrazio l'equipe medica e i professionisti coinvolti nell'intervento chirurgico. La sanità marchigiana continua ad affermarsi come ricca di eccellenze diffuse sul territorio e in grado di erogare servizi di alta qualità. Come Regione continuiamo a sostenere il nostro personale, dotando le strutture delle migliori tecnologie all'avanguardia, perché competenza e innovazione sono pilastri fondamentali per costruire una sanità efficace e moderna".
Nuovo appuntamento con i Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 18 febbraio arriva la professoressa Paola Ballesi su Artemisia Gentileschi. Questa lezione si terrà alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare.
Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Manola Gironacci, co-titolare della Gioielleria Ibis di Civitanova Marche, racconta la storia di un’azienda che, pur essendo nata nel 1979, ha da subito avuto una visione lungimirante. "Siamo nati come importatori di preziosi dal mondo, portando in Italia perle, pietre dure e artigianato internazionale", afferma. Questo primo passo verso il mondo del lusso ha segnato il destino della Gioielleria Ibis, che da allora ha evoluto la sua attività, trasformandosi in un punto di riferimento per chi cerca gioielli esclusivi.
La chiave del loro successo è stata una continua innovazione, pur restando fedeli alla tradizione del bello e del raffinato. Un elemento che ha segnato la crescita della gioielleria è stata la collaborazione con marchi storici, tra cui Chopard, Audemars Piguet e Zenith, che hanno arricchito l'offerta sia in gioielleria che in orologeria di lusso.
Ma non è solo la qualità internazionale a fare la differenza: "Puntiamo anche su marchi italiani come Damiani, che ha una tradizione unica nel disegno e nella produzione in Italia. Damiani ha scelto Ibis come concessionario nelle Marche e noi ci crediamo profondamente", racconta Manola Gironacci.
Oggi, la Gioielleria Ibis non è solo un luogo dove trovare pezzi pregiati, ma un ambiente che sa interpretare il gusto e le sfumature della donna moderna. Le collezioni di Damiani, come la D-Icon, la linea Mimosa e la Margherita, sono la testimonianza di un’arte che sa raccontare l’eleganza e la bellezza in tutte le sue forme. "La D-Icon, in particolare, è pensata per una donna che non cerca un gioiello principesco, ma un gioiello raffinato, che può essere indossato anche nella vita quotidiana. È un pezzo che trasmette discrezione, ma anche forza" conclude.
In un mercato in continua evoluzione, Ibis è una realtà che continua a evolversi, mantenendo la stessa passione e attenzione al dettaglio che hanno fatto la sua fortuna.
La Cucina Lube Civitanova continua il proprio percorso senza sbavature in Challenge Cup. I cucinieri si sono imposti in tre set all'Eurosuole Forum contro i turchi della Sk Ankara in poco meno di un'ora e mezza di gioco (25-21, 25-17, 25-21) nel match di andata delle semifinali.
Il miglior viatico possibile in vista della sfida di ritorno in programma martedì 25 febbraio in un orario inconsueto (le 14 italiane). Quattordicesimo successo (il numero 13 con il massimo scarto) sulle quattordici partite disputate nella competizione continentale. In terra turca basterà vincere due set per strappare il biglietto per la finalissima.
Migliore in campo lo schiacciatore canadese Loeppky, autore di 17 punti e di un grande terzo set. Per Civitanova ottima anche la prova di Podrascanin (8 punti con l'83% in attacco e 3 punti) e di Bottolo (10 punti con 3 ace). Per Ankara il top scorer è Edgar (17 punti).
LE FORMAZIONI - Cucinieri in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Kaya in cabina di regia ed Edgar terminale offensivo, Hidalgo e Gokgoz in banda, Koc e Cengiz al centro, Hatipoglu libero.
LA CRONACA - Partita tutt'altro che effervescente nei primi scambi, con errori alla battuta che piovono da entrambi i lati del campo (9 per la Lube, 7 per Ankara a fine set). Nemmeno gli attacchi sono molto efficaci (Ankara si fermerà al 40% di efficacia), con scambi che divengono spesso prolungati. La Lube conserva con gli artigli il break conquistato grazie al muro di Chinenyeze.
A dilatare il vantaggio è ancora un muro, stavolta di Podrascanin. Vale il +3 (18-15). Fondamentale col quale i turchi mostrano più d'una difficoltà. Ozbey, l'esperto coach 70enne di Ankara, prova a sparigliare le carte attingendo con generosità dai propri giocatori in panchina, ma la mossa non porta i frutti sperati. La Lube si prende il primo set, senza apparente fatica (25-21).
L'avvio di secondo set è un monologo cuciniero. Civitanova scappa subito sul 4-0, con Podrascanin in grande evidenza. Ankara ha, però, un sussulto trascinata dalle bordate in diagonale dell'opposto australiano Edgar (con un passato in Italia), che la riporta in parità con tre attacchi vincenti consecutivi (6-6).
La Lube torna a ruggire con un muro del solito Podrascanin (11-9). È ancora con questo fondamentale, il muro (ben 4 quelli vincenti nel set), che Civitanova fa la differenza. Quando Boninfante stampa l'ace, l'andamento del parziale è già chiaro (18-13). I ragazzi di Medei raggiungono in scioltezza il 2-0 (25-17).
Due ace consecutivi di Bottolo aprono il terzo set. I turchi hanno il merito di non scoraggiarsi e trovano addirittura il vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo Gokgoz mette a segno anche il servizio vincente del +2 (3-5). Civitanova spegne la luce e Ankara diventa efficace pure sotto rete, come non era mai stata sino ad allora.
Nel momento di difficoltà, sale in cattedra Loeppky. Lo schiacciatore canadese riporta a contatto i cucinieri, mentre a ristabilire la parità ci pensa Bottolo con il suo terzo ace nel set (10-10). Si procede punto a punto sino al 19 pari.
A firmare il break altri non poteva essere che Loeppky, nettamente il migliore dei suoi nel parziale con 9 punti e il 78% in attacco. Il finale è una passerella, con l'ultimo pallone messo a terra da Bottolo (25-21). Prosegue la trionfale campagna europea della Lube.
Tabellino Lube Civitanova - Ankara 3-0 (25-21, 25-17, 25-21)
Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 1, Bottolo 10, Dirlic, Gargiulo, Hossein Khanzadeh 1, Lagumdzija 13, Loeppky 17, Nikolov, Orduna, Podrascanin 8, Tenorio, Chinenyeze 5. Non entrati: Tenorio, Bisotto All. Medei Giampaolo.
Sk Ankara: Kiyak, Avci 2, Yaltirakli, Demir, Edgar 17, Gokgoz 8, Erkan, Hatipoglu, Koc 1, Cengiz 2, Hidalgo 8, Furkan Dur 2, Kaya, Muagututia Non entrati: Karakoc, Bulbul. All. Nedim Ozbey.
Arbitri: Mathilde Hayaux du Tilly (Fra) e Juraj Mokry (Svk)
Note: durata set 30’, 26’, 30'. Totale 1h 26'. Civitanova: errori al servizio 17, ace 7, muri 8, attacco 54%, ricezione 56% (28%). Ankara: errori al servizio 17, ace 2, muri 5, attacco 43%, ricezione 39% (16%). Spettatori: 1610. MVP: Loeppky.
(Credit foto: Spalvieri)
"Ciò che è importante, soprattutto per i giovani, è l’educazione all’approccio con l’intelligenza artificiale". Queste le parole del rettore dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Bruno Botta, che oggi ha aperto il convegno “L’intelligenza artificiale come leva di sviluppo”, organizzato in collaborazione con il Polo didattico delle Marche e l’amministrazione comunale al Teatro Rossini di Civitanova.
“L’IA – ha continuato il Rettore rivolgendosi a una platea di studenti e imprenditori – rappresenta una leva straordinaria per lo sviluppo, ma il suo pieno potenziale si realizza solo attraverso un equilibrio tra innovazione tecnologica, formazione mirata e nuove opportunità imprenditoriali. Può aiutarci laddove necessario, ma non dobbiamo mai pensare che debba sostituire ciò che possiamo fare noi. Le scuole e le università hanno un ruolo fondamentale in questo: devono guidare gli studenti in un percorso di miglioramento continuo, dove lo studio e la sperimentazione sono essenziali”.
A portare il suo saluto ai partecipanti, esprimendo soddisfazione per l'importanza dell'evento, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica: “La collaborazione tra l’Università e il Comune è fondamentale per affrontare le sfide della transizione digitale, e Civitanova si sta preparando a questo cambiamento. Siamo pronti a lavorare insieme per offrire occasioni di crescita professionale a chi, come i giovani presenti oggi, ha voglia di investire nel proprio futuro, sfruttando le potenzialità dell’innovazione e della digitalizzazione. Ringrazio il Rettore Botta, il referente del Polo didattico delle Marche Vincenzo Salzano, gli studenti e tutti coloro che hanno voluto condividere con noi questa occasione di confronto e di crescita ”.
Molti i temi trattati durante il convegno dai vari relatori: dalla Transizione 5.0 e Sostenibilità alla Finanza Agevolata, dalle Università e Imprese come alleate nello sviluppo alla Strategia per la rivoluzione digitale fino alla formazione e l’impatto che l’ Intelligenza Artificiale ha sui lavoratori.
Un consiglio su come affrontare questo processo di transizione digitale è arrivato da Mauro Giustozzi, direttore Generale dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza. "Siamo un'università digitale che sta affrontando con entusiasmo la sfida dell'intelligenza artificiale – ha detto -. Nostro compito è quello di accompagnare questi cambiamenti, creando un sistema di formazione continua che offra un servizio di eccellenza e qualità. Il mio consiglio è di mantenere sempre un approccio critico e di non pensare mai che l'intelligenza artificiale sia la soluzione a tutti i problemi. La strada giusta per il futuro è il mix virtuoso di innovazione tecnologica, ripensamento dei processi e formazione continua”.
Questo fine settimana si parlerà di stato dell’arte e prospettive future dei tumori gastrointestinali in un convegno organizzato per domani 14 febbraio, dalle ore 8:30, presso l’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche dai responsabili scientifici Nicola Battelli, primario dell’Oncologia maceratese, Walter Siquini direttore della U.O.C. di Chirurgia e Luca Faloppi, responsabile dell’Oncologia Ambulatoriale e DH degli ospedali di Camerino e San Severino.
L’evento, accreditato ECM, si articola in quattro sessioni in cui si approfondiranno nello specifico i tumori dello stomaco e della giunzione gastro-esofagea, quelli neuroendocrini e del pancreas, del colon-retto e del fegato negli aspetti più rilevanti della terapia chirurgica e medica, con particolare attenzione agli elementi di novità che riguardano gli approcci chirurgici, i biomarcatori, i farmaci e le nuove indicazioni.
Le strategie terapeutiche nei tumori gastrointestinali sono in continua evoluzione e hanno portato negli ultimi anni a un costante miglioramento degli outcome clinici e della qualità di vita dei pazienti.
Per il trattamento ottimale delle patologie tumorali risulta imprescindibile un approccio multidisciplinare e fondamentale si sta dimostrando anche la maggiore conoscenza delle basi biologiche delle malattie.
Il convegno, che vedrà la presenza di esperti di rilievo internazionale nel settore, si rivolge a medici chirurghi, farmacisti, biologi, infermieri e esperti di Fisica Medica.
L’inaugurazione del nuovo punto vendita Crai di Civitanova Alta, in via Strada del Pincio 54, si è tenuta oggi, giovedì 13 febbraio, con un buffet a base di porchetta offerto a tutti i partecipanti. Inoltre, per ogni cliente una shopper in omaggio per rendere ancora più piacevole l’esperienza di acquisto.
“Il negozio, che si estende su una superficie di 220 mq, è frutto di un progetto di ristrutturazione esterna, completato circa un anno fa, mentre all'interno, lo store ha acquisito il layout e l'insegna del format Crai con l'obiettivo di offrire un ambiente accogliente e moderno”, si legge in una nota del gruppo.
“Con un assortimento di circa 2.500 referenze di prodotti di alta qualità, sarà garantita la possibilità di una spesa completa nei reparti di panetteria, macelleria, ortofrutta e il banco salumi. Tra le offerte più caratteristiche, il punto vendita darà spazio alle eccellenze gastronomiche territoriali, come i salumi dell’azienda agricola Country Pig, situata ai piedi dei Monti Sibillini e specializzata nelle tradizioni culinarie marchigiane. In più, ogni giovedì, sarà possibile gustare il sapore autentico della porchetta del salumificio Sa.Mo”.
Tra i servizi pure la consegna a domicilio gratuita per tutti gli ordini a partire da 35 euro, un'ulteriore comodità pensata per la clientela locale, e ancora, a disposizione 12 posti auto, di cui sei dedicati ai consumatori e sei disponibili lungo la strada.
"Siamo molto soddisfatti di poter annunciare una nuova apertura Crai perché ciò si traduce anzitutto nella volontà di continuare a investire nel territorio, cercando di essere capillarmente presenti per i nostri clienti con prodotti che rappresentano a tutti gli effetti il meglio dell’Italia. Non possiamo che invitare i cittadini a visitare il nuovo punto vendita di Civitanova Alta e a scoprire via via tutte le novità in programma." – commenta Martina Perin, responsabile marketing Ama Crai Est.
Corsi gratuiti, promossi dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche, assessorato alle politiche Giovanili, per consentire ai giovani di acquisire competenze pratiche nei settori della musica, della registrazione audio e della produzione video. Il progetto, dal titolo "Tra le quinte della musica", è curato dall'Associazione Laboratorio "Il Palco" di Civitanova Marche e si rivolge ai giovani tra i 16 e i 30 anni, residenti a Civitanova, dando priorità ai quelli disoccupati o che hanno abbandonato il percorso scolastico.
"Siamo entusiasti di poter offrire questa opportunità ai giovani di Civitanova Marche - dichiara l’assessore con delega alle Politiche Giovanili Francesco Caldaroni -. Con questo programma, non solo vogliamo fornire competenze pratiche in ambiti innovativi come la musica, la registrazione audio e la produzione video, ma anche contribuire a dare un'opportunità concreta a quei ragazzi che, purtroppo, si trovano in una situazione di disoccupazione o che hanno interrotto il percorso scolastico".
"Crediamo che attraverso la formazione pratica possano scoprire nuove passioni e opportunità professionali che permettano loro di inserirsi nel mondo del lavoro. L'iniziativa è un segno dell’impegno continuo dell’amministrazione comunale nel sostenere i giovani e nel valorizzare le loro potenzialità. Invito tutti i giovani interessati a cogliere questa opportunità e ad avvicinarsi al mondo della musica e delle arti digitali", conclude Caldaroni.
Saranno attivati tre corsi: laboratorio di tecnico del suono, corso di videomaker e laboratorio per dj. Ogni corso prevede la partecipazione di 15 giovani (per un totale di 45 partecipanti), suddivisi in due categorie: 30 partecipanti individuati tramite una procedura di manifestazione di interesse pubblica e 15 individuati dal servizio sociale professionale comunale.
Le domande, scaricabili online (Servizio Politiche Giovanili: Avviso di selezione per la partecipazione gratuita al PROGETTO MUSICALE “TRA LE QUINTE DELLA MUSICA” 2024/2025 – Comune di Civitanova), devono essere inviate entro il 25 febbraio 2025 tramite e-mail semplice all’indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it o tramite pec all’indirizzo comune.civitanovamarche@pec.it.
I corsi, che inizieranno tra la fine di febbraio e i primi di marzo 2025, sono completamente gratuiti e si svolgeranno per due ore settimanali e per un totale di 30 ore. Le lezioni si terranno presso la sede dell’Associazione “Il Palco”, e le metodologie didattiche prevedono sia lezioni teoriche che esercitazioni pratiche con attrezzature professionali. I 30 posti disponibili (10 per ogni corso) saranno assegnati tramite una procedura di selezione basata sull’ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente).
La partecipazione non sarà retribuita, ma al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione, previo rispetto della frequenza e dell’impegno. È prevista una penalità di € 100,00 per chi mancherà a più del 20% delle lezioni senza giustificato motivo.
Dopo un intervento di riordino e conservazione, riapre al pubblico giovedì 13 febbraio l'Archivio Storico Comunale, situato nei locali della casa di Annibal Caro, a Civitanova Alta. Sarà accessibile ogni giovedì pomeriggio dalle 16:00 alle 18:30. Una novità: è possibile consultare, sul sito comunale nella sezione "Vivere il Comune", la mappatura dei documenti presenti (clicca qui ).
La riapertura dell'Archivio, che rappresenta una risorsa fondamentale per la conservazione e la valorizzazione della storia locale, è resa possibile anche grazie all’impegno dell'Associazione Solidarietà Civitanovese (AS.SO.CI.), che si occuperà dell'apertura e della vigilanza della struttura durante gli orari stabiliti.
"Si tratta di un passo importante per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale – ha dichiarato il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica -. L'Archivio è un vero e proprio tesoro che racconta la nostra storia perché custodisce documenti e materiali di notevole prestigio. Nel corso degli anni il numero delle presenze registrate è aumentato, e la fruibilità dell'archivio, oltre ad attrarre un numero crescente di studiosi e appassionati, ha incrementato anche il flusso turistico dei visitatori della città. Oggi, grazie alla collaborazione con la Regione Marche e all'impegno dell'Associazione AS.SO.CI., che ringrazio, siamo felici di restituirlo alla comunità, affinché possa essere fruito da tutti".
Il progetto, che ha portato all'elaborazione di una catalogazione del materiale presente per favorirne la valorizzazione e la fruibilità, è stato condotto da una ditta del settore nell'ambito del programma "Marchiviando: Interventi conservativi e di riordino per la valorizzazione dell’Archivio Storico di Civitanova Alta come rinnovato gioiello marchigiano", e cofinanziato dalla Regione Marche in seguito alla partecipazione del comune di Civitanova al Bando regionale Unico della Cultura 2023 (Archivi Storici).
Il quinto e penultimo appuntamento della stagione “A Teatro con mamma e papà”, rassegna civitanovese per bambini e famiglie organizzata da Proscenio teatro in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche, è in arrivo questa domenica, 16 Febbraio, alle ore 17, sempre presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Alta.
In programma un grande classico: "Il Libro della Giungla" della compagnia Panta Rei di Vicenza, spettacolo vincitore del premio Otello Sarzi 2023; produzione che intratterrà tutti grazie a teatro d’attore e di figura, con ripresa di immagini e video dal vivo.
Tanti anni fa, nella Giungla dell’India, la pantera Bagheera in mezzo ai versi degli animali – il barrito degli elefanti, il ruggito delle tigri, ma anche il pigolio dei pulcini – sentì un suono nuovo: era il pianto di un bambino, un cucciolo d’uomo, come quelli che aveva visto al villaggio degli uomini. Bagheera, che era una pantera saggia, affidò il cucciolo d’uomo al branco dei lupi guidato da Akela, salvandolo dalle grinfie della tigre Shere Khan. Il piccolo venne chiamato Mowgli e crebbe con i lupi. L’orso Baloo divenne suo maestro e amico e lo iniziò alle leggi della giungla.
Ma oggi Shere Khan è tornato e reclama la sua preda. Mowgli non è più un bambino, è cresciuto e deve fare i conti con se stesso, riconoscere la sua vera identità. Riuscirà Mowgli a sconfiggere Shere Khan? E soprattutto, riuscirà a lasciare la giungla e a trovare il suo posto tra gli umani? Dal romanzo di Kipling, uno spettacolo per tutte le età, una favola sull’umanità e un inno alla differenza.
L’allestimento utilizza una particolare tecnica di interazione tra teatro e immagine digitale dal vivo, offrendo agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato per entrare nella storia ed esplorare la bellezza della giungla, un mondo esotico, colorato, selvaggio e bellissimo.
Ecco le modalità di acquisto dei biglietti:
- Acquisto online su ciaotickets: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/il-libro-della-giungla-0
- Acquisto presso uno dei punti vendita autorizzati Ciaotickets (Tabaccheria Frenquelli e Ricevitoria Lucky Point)
- Acquisto presso la biglietteria dei teatri Rossini e Annibal Caro di Civitanova Marche
- Prenotazione dei biglietti la mattina del sabato e della domenica di spettacolo, chiamando il numero 331 4022876 (andranno poi pagati e ritirati in biglietteria prima dello spettacolo).
- Si potranno certo anche acquistare in loco nel giorno dello spettacolo, ovviamente accontentandosi dei posti rimasti.
I nidi d’infanzia del Comune di Civitanova Marche, gestiti dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona - ASP “Paolo Ricci”, aprono le porte alle famiglie e le aspettano per conoscere gli spazi dei nidi.
Sabato 22 febbraio dalle ore 15:30 alle ore 18:30 sarà possibile visitare i nidi comunali e chiedere informazioni sull’organizzazione e sulla linea educativa così da poter fare una scelta pedagogica consapevole. Tutti i bambini presenti saranno liberi di giocare e familiarizzare con l’ambiente.
I nidi aperti sono i seguenti: Il Pesciolino d’oro – via Vecellio, Civitanova Marche; Il Cavalluccio marino – sede temporanea; via Nelson Mandela (vicino alla Farmacia Comunale n.3), Civitanova Marche; La Lumachina – via Quasimodo, Civitanova Marche; Il Grillo parlante – sede temporanea, via Saragat (piano terra, scuola Don Bosco), Civitanova Marche.
Il personale educativo accoglierà le famiglie e sarà a disposizione per visitare gli ambienti, mostrare i materiali e il progetto pedagogico. I genitori potranno trovare risposta ad una serie di domande: “Come sono strutturati i servizi? Qual è la soluzione più adatta, tra le diverse offerte di servizio proposte, che mi permette di conciliare i tempi di vita e di lavoro? Quali scelte pedagogiche guidano il lavoro delle educatrici? Quali sono gli obiettivi educativi?”.
La visita è un’occasione utile per maturare liberamente la scelta del servizio più consona alle proprie esigenze e non comporta alcun impegno.
«I nidi comunali – spiega la coordinatrice pedagogica, Gioia Di Chiara - accolgono bambini dai 3 ai 30 mesi e, offrendo opportunità e stimoli specifici, rappresentano un luogo privilegiato per lo sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e sociali. Il nido, operando in continuità e collaborazione con la famiglia, si propone di favorire un’armonica crescita psico-fisica del bambino e di promuoverne il benessere.»
Per una migliore organizzazione dell’iniziativa si consiglia di prenotarsi cliccando il seguente link: https://forms.office.com/e/L0Dsrw0xVv
Le domande per l’iscrizione ai nidi per l’anno 2024/2025 potranno essere presentate entro il 31 maggio 2025 indirizzandole all’ASP Paolo Ricci (modulistica e informazioni sul sito www.paoloricci.org – sezione Nidi di Infanzia)