Le prime due partite di semifinale dei play off Scudetto SuperLega Credem Banca si sono rivelate delle docce gelide. La Cucine Lube Civitanova non è riuscita a proporre il proprio gioco con disinvoltura ed è finita sotto 2-0 contro l'Itas Trentino.
Il team marchigiano non vuole lasciarsi strappare il tricolore dal petto e non intende darsi per vinto senza prima battersi con tutte le forze, ma sa che per invertire l’inerzia della serie serviranno tre imprese senza precedenti o quasi. Affrontare l'Itas Trentino con un mix di lucidità e carattere sarà imprescindibile, a partire da Gara 3 tra le mura amiche, in programma giovedì 21 aprile alle 20.30. Gli avversari giocheranno senza pressioni e cercheranno di ripetere all’Eurosuole Forum le performance dei primi due confronti.
Una rimonta memorabile esiste negli annali e può aiutare i cucinieri ad acquisire maggiore fiducia, spingendo i sostenitori a non perdere le speranze. Infatti, nei Quarti play off della massima serie, al culmine della stagione 2003/04, dopo l’infortunio di Nalbert nell’ultimo turno della stagione regolare, con Vullo al palleggio, i biancorossi riuscirono a ribaltare la serie contro Cuneo dopo aver perso i primi due match. Il faccia a faccia tra marchigiani e piemontesi, caratterizzato da 5 tie break, si decise nelle Marche.
Il dipartimento nazionale Istruzione di Fratelli d’Italia organizza nelle Marche un convegno per approfondire la proposta e i risultati della ventilazione meccanica controllata nelle scuole, secondo il modello Marche, unica Regione in Italia ad aver investito in questa tecnologia riconosciuta anche dall’Oms.
L’evento, “È ora di cambiare aria. L’efficacia della Vmc nelle scuole: il modello Marche”, è in programma giovedì 21 aprile alle ore 18 al Teatro Cecchetti di Civitanova Marche. Interverranno il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, Andrea Costa, Sottosegretario alla salute, Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, Emanuele Prisco, Commissario regionale Fratelli d’Italia Marche, Paola Frassinetti, responsabile dipartimento Istruzione Fratelli d’Italia, Francesco Baldelli, assessore regionale alle infrastrutture e all’edilizia scolastica, Antonello Giannelli, presidente Associazione Nazionale Presidi, il professor Giorgio Buonanno, docente di fisica tecnica all’Università di Cassino ed esperto di sistemi di ventilazione, Stefania Sambataro, rappresentante del comitato “IdeaScuola”.
A moderare il convegno, introdotto da Francesca D’Alessandro, responsabile regionale del dipartimento istruzione, sarà Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia. "La finalità dell’incontro è quella di promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, docenti universitari e rappresentanti politici per elaborare proposte concrete volte alla prevenzione e al contrasto del contagio nei luoghi chiusi, focalizzando in particolare l’esperienza positiva avvenuta nelle Marche", si legge in una nota di Fratelli d'Italia.
"Verranno infatti illustrati i risultati ottenuti nell’unica regione in Italia che ha investito in modo significativo nei dispositivi di ricambio d’aria all’interno delle scuole. Il percorso di inserimento della ventilazione meccanica controllata in diversi istituti della regione, fortemente voluto dal presidente Francesco Acquaroli, ha ottenuto risultati eccellenti, elaborati dalla Fondazione Hume del professor Luca Ricolfi insieme al professor Giorgio Buonanno, che sarà presente all’iniziativa". L’evento è aperto al pubblico. Per partecipare è necessario esibire il green pass rafforzato e l’utilizzo della mascherina FFP2.
In occasione della IV Giornata Nazionale di Prevenzione AOOI (Associazione Otorinolariongologi Ospedalieri Italiani) per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale indetta il 21 aprile, l'equipe medica dell'Unità Operativa di Otorinolaringoiatria di Civitanova Marche, diretta dal dottor Cesare Carlucci, effettuerà visite gratuite di screening presso l'ambulatorio Otorino dell'Ospedale di Civitanova Marche, sito al piano terra, con accesso libero, dalle 10 alle 17.
I report epidemiologici mettono in evidenza che oltre la metà dei tumori del cavo orale giungono alla prima diagnosi con malattia localmente avanzata o già metastatizzata e di questi l'80% non sopravvive oltre i 5 anni. Al contrario per i pazienti diagnosticati negli stati iniziali, il tasso di sopravvivenza si attesta intorno all'80-90% (Fonte Airc).
I tumori del distretto testa-collo sono il settimo cancro più comune in Europa, circa la metà dei tumori del polmone, ma due volte più comuni del cancro del collo dell'utero. In Italia rappresentano il 3% dei casi oncologici, con una frequenza media tre volte superiore degli uomini e un'incindenza che aumenta progressivamente con l'età a partire dai 50 anni.
In Gara2 di Semifinale Scudetto la Cucine Lube Civitanova gioca si accende solo a tratti e non riesce a emulare le imprese esterne dello scorso anno, ma cede ai padroni di casa dell’Itas Trentino per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Alla BLM Group Arena, di fronte al pubblico delle grandi occasioni di fede gialloblù e a un gruppo vivace di supporter biancorossi, i campioni d’Italia, ancora orfani di capitano Osmany Juantorena, in panchina per una spalla dolorante, cedono con lo stesso punteggio del primo match contro il sestetto più in forma del momento. L’unico modo possibile per tenere viva la serie diventa centrare un successo interno in Gara3, giovedì 21 aprile (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Una sconfitta significherebbe l’uscita di scena dalla lotta per lo Scudetto.
Padroni di casa più incisivi in attacco (53% contro il 47% biancorosso) e nella correlazione muro-difesa con 8 block a 4 e tanti palloni toccati. Gialloblù avanti anche negli ace (4-3). Sbertoli viene votato MVP del match, mentre il top scorer è un biancorosso, Zaytsev, che si consola con 13 punti personali, ma esce dal campo con il rammarico per qualche pallone importante neutralizzato dai rivali. Yant si accende a sprazzi (11 punti) ma fatica in ricezione. Simon dà un contributo in attacco, mentre Lucarelli vive una serata difficile.
La partita
Coach Chicco Blengini ripropone lo starting six di Gara1 con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Angelo Lorenzetti fa altrettanto schierando Sbertoli al palleggio e il consueto modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero.
In avvio Trento trova il break con l’attacco di Kaziyski e l’ace di Lavia (7-4). I biancorossi provano a scuotersi, ma il turno in battuta di Michieletto semina il panico aumentando il divario grazie al 63% corale di positività in attacco e a un Lavia chirurgico (15-8). Sul 16-10 Kovar entra per Yant, ma la formazione di casa è padrona del campo (19-12). Nel finale si apre uno spiraglio per la Lube dopo il primo tempo di Simon seguito da un errore di Kaziyski e dall’ace dello Zar (21-18), ma il muro gialloblù spegne subito ogni velleità di rimonta (22-18) e Trento chiude con Kaziyski alla seconda palla set (25-20).
Nel secondo set Lucarelli continua a essere marcato dal muro, ma i block di Simon (5-5) e Anzani (7-7) spingono il ‘tasto on’ di una Lube più aggressiva, come certifica il sorpasso targato Yant (9-10). Sul 16-16 si presenta Gabi Garcia al servizio con un ace (16-17), ma degli errori gratuiti dei biancorossi e un muro su Yant (6 punti) rilanciano l’Itas (20-17). La battuta a rete di Sbertoli e l’attacco di Zaytsev tengono vivo il set (20-19). Sul 22-21 Zaytsev attacca out (23-21) e Trento chiude su ace di Lavia (25-21).
Nel terzo atto parte Kovar per Yant. A set in corso il cubano entra per Lucarelli. Trento prova la fuga a muro su Anzani (13-11), ma la Lube si affida all’esperienza di Kovar (13-13). Un errore al servizio dello Zar, un attacco troppo lungo di Yant e l’ace di Bertoli valgono un break per Trento (18-15). Kaziyski va a punto (20-16). Zaytsev e Yant si riscattano (20-18), ma il solito Kaziyski non ci sta (21-18) e Lisinac rifila a Civitanova un montante sotto le sembianze di un muro a uno su Yant (22-18). Il cubano non barcolla e reagisce con 3 punti di fila (22-21) seguiti dall’ace del pari di De Cecco (22-22). Un attacco di Trento e un’invasione della Lube mandano l’Itas sul 24-22. Blengini inserisce Lucarelli per Yant. Kazyiski chiude alla seconda palla match (25-23).
Il tabellino:
ITAS TRENTINO: Kaziyski 12, D’Heer ne, Michieletto 8, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 12, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 8, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Kovar 2, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 4, Zaytsev 13, Diamantini, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 5, Yant 11. All. Blengini
Arbitri: Puecher (PD) e Florian (TV)
Parziali: 25-20 (24’), 25-21 (26’), 25-23 (28’). Totale 1h 18’.
Note: Trento 14 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 53% in attacco, 53% in ricezione (11% perfette). Civitanova 19 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 47% in attacco, 53% in ricezione, 32% perfette). Spettatori: 3.299. MVP: Sbertoli.
Tamponamento a catena in superstrada: un ferito e traffico in tilt. È quanto avvenuto, poco prima delle 11 del giorno di Pasquetta, lungo la SS77 della Val di Chienti, in direzione mare, nei pressi dello svincolo per la A14 a Civitanova Marche. Sono quattro i veicoli coinvolti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. I rilievi spettano alla Polizia Stradale che ha anche regolato la circolazione. Il bilancio è di un ferito lieve trasportato all'ospedale di Civitanova per accertamenti. Il traffico nella zona è fortemente rallentato e si viaggia a una sola corsia (quella di sorpasso).
(Foto di repertorio)
Centonovanta. E’ questo il numero di cittadini ucraini tra adulti e bambini che solo nel corso dell’ultimo mese si sono rivolti alle strutture della Caritas diocesana di Civitanova Marche. “Eravamo in emergenza già per il Covid: servivamo 400 famiglie; adesso stiamo facendo il massimo per chi fugge dalla guerra”, confermano i volontari.
Mario e Domenico i volontari responsabili della registrazione, Osas - conosciuto a febbraio in una puntata di “Storie” - sta alla porta e fa accomodare chi, in fila da diverse ore, attende il proprio turno per portare a casa una busta della spesa o solo un paio di scarpe nuove per le bambine che le hanno perse fuggendo dalle bombe.
Beatrice a fare da trait d’union e coordinare il reparto vestiario, al piano di sotto, insieme ad alcune donne, lì per scontare la pena residua di lavori socialmente utili stabiliti dal tribunale. C’è la pastiera ad attenderci, preparata da una delle signore impegnate nella struttura: “Io sono di Crotone, ma mio marito era napoletano e a Pasqua la faccio sempre in suo ricordo”.
Nella stanza accanto un alternarsi di uomini, donne e bambini: provenienze geografiche differenti, culture differenti, il banco dei vestiti della Caritas come minimo comune denominatore. Al piano di sopra sono tante le persone che affollano la strada, per lo più ucraine, “ma esiste un equilibrio sottilissimo tra le varie culture e dobbiamo dare la stessa attenzione a tutti”, spiega Beatrice, entrata qui con il Servizio civile e rimasta grazie al progetto Policoro.
Al piano di sopra Oleksandr e Andriy (nomi di fantasia, ndr) sono seduti nello stanzone della prima accoglienza mentre attendono la mamma al disbrigo pratiche reso più semplice dalla presenza di Tatiana, “traduttrice d’eccezione in queste giornate difficili”, raccontano. Avranno meno di dieci anni, Oleksandr e Andriy, fuggono da un’area non distante da Leopoli: trascorrono tutto il tempo seduti composti a spararsi tra loro con armi immaginarie. Il papà è rimasto in patria a combattere.
“Sono 190 i profughi aiutati fin qui, ma non possiamo trovare loro una casa: ci pensa la Prefettura. Stiamo ospitando solo un signore anziano cardiopatico, ma nei prossimi giorni dovrebbe andar via. C’è chi ha chiamato al numero messo a disposizione per l’emergenza ucraina chiedendo di poter adottare bambini - spiega Beatrice - ma la trafila è molto impegnativa”.
“Una ventina di ucraini sono ospiti di strutture alberghiere, a carico di privati, ma a maggio è già stato detto loro di dover lasciare le stanze perché arriveranno i turisti. E noi non abbiamo idea di dove potranno andare. Nel frattempo cerchiamo di regalare una Pasqua per quanto più possibile normale a chi forse non pensava neppure di poterla più vivere”.
Da Sanremo a Civitanova: il giorno di Pasqua si accende di musica per il locale Donoma che ospiterà per l'occasione la bellissima cantante spagnola Ana Mena. La giovane pop star approda finalmente anche nella Regione Marche, già preceduta dal grande successo di pubblico riscosso con le hit "Duecentomila ore" e "A un passo dalla luna" (feat. Rocco Hunt).
Ana Mena arriverà in città nel pomeriggio dello stesso 17 aprile, approfittandone per gustare prima dell'esibizione al Donoma - che preannuncia il tutto esaurito - le specialità della cucina adriatica presso il ristorante il Cala Maretto. Attesi per l'occasione non solo cittadini e curiosi, ma anche turisti e fan che hanno deciso di seguire la pop star nel suo Tour 2022.
"Non è accettabile il linguaggio tenuto dalla candidata Sindaco Silvia Squadroni nel rivolgersi alla candidate di Civitanova Unica che sostengono la rielezione a sindaco di Fabrizio Ciarapica". Sono le parole spese da Manola Gironacci - a nome della propria lista civica -, in risposta alla rappresentante di Riformiamo Civitanova, in lizza per per le prossime elezioni amministrative.
"Criticare l’efficienza e l’operosità di questa amministrazione - prosegue Gironacci - significa negare l’evidenza dei fatti. Maggior sicurezza per i cittadini grazie anche all’installazione delle telecamere di sorveglianza. Un città più pulita, più verde, più vivibile e più attrattiva. Quanta faziosità e rancore verso chi ha migliorato Civitanova, quanto livore per chi è riuscito a creare un nuovo parcheggio in poco tempo, infrastrutture indispensabili anche per supportare settori importanti come il commercio e il turismo.
La rotatoria alla fine della superstrada era attesa da più di dieci anni e finalmente fra poche settimane sarà operativa, tutto grazie all’operato di questa Amministrazione. Tutti i candidati sindaco propongono una Civitanova più attrattiva, con il sindaco Ciarapica lo è già diventata come mai prima. Come donne - conclude Gironacci - ci riteniamo offese dalle parole della Squadroni che si propone a sindaco della città: definendoci ‘comari’ dimostra che per lei ci sono donne di serie differenti e questa è una visione razzista e non può essere certo un vanto per chi si propone a Sindaco di Civitanova".
«L’area portuale di Civitanova Marche è il cuore pulsante della città. Oggi centinaia di persone a passeggio hanno affollato quegli spazi: bambini con pattini e skateboard, mamme con passeggini, bimbi con bici a rotelle, chi gioca a palla e chi fa la campana. Si tratta di uno spazio cittadino fondamentale.» È il messaggio che si legge sui canali social del FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicibletta), la Onlus che con più di 200 sedi sparse in tutta Italia - tra cui quella della sezione Macerata-Fermo - si adopera dal 1998 in difesa dell'ambiente e a favore di una migliore qualità della vita all'interno dei centri urbani.
«Auto parcheggiate ovunque - prosegue il comunicato - e un via vai continuo di moto, SUV, automobili di ogni tipo rendono il luogo invivibile e pericoloso. Non c’è un solo mezzo di servizio o di lavoro che circola: solo auto private in cerca di parcheggio. E nessuno con un permesso esposto. La Capitaneria interpellata al telefono ci ha risposto: "sono tutti autorizzati ed hanno il badge per entrare dalle sbarre automatiche”.» La curiosità che in molti hannno fatto notare è che, per legge, è possibile sostare nell'area portuale solo se si è in possesso di mezzo nautico (barca) o si lavora in cantiere.
«In ogni caso quello spazio va restituito, subito, al passeggio ed ai soli lavoratori del porto - conclude il FIAB - L’invito è alla Capitaneria di Porto ed alle autorità di pubblica sicurezza, per il rispetto delle regole, ed all’amministrazione comunale perchè svolga il proprio ruolo di sensibilizzazione a favore di una migliore qualità di vita della città.»
Il big match fra Monturano Campiglione e Civitanovese lo vince la seconda della classe con un 2 a 1 maturato nel primo tempo. I blu di Bugiardini dominano la prima frazione e non basta la grinta dimostrata dai rossoblù nel secondo tempo per rovesciare le sorti della gara.
Pronti via e la vicecapolista passa in vantaggio, segnando al 9' con Mastrillo. In meno di dieci minuti arriva anche il raddoppio: Moretti (17') sigla la rete del 2 a 0 dopo aver seminato il panico nella difesa di casa. Ma la Civitanovese non cede e Di Benedetto poco dopo la mezz'ora si procura un rigore che lui stesso trasforma, portando il parziale sull'1 a 2.
Nella ripresa la Civitanovese cambia marcia e inizia credere nella rimonta. ma il Monturano difende ordianatamente e sventa le offenive avversarie: gli ospiti tengono botta e impensieriscono anche l'estremo avversario a seguito di qualche buona ripartenza in contropiede. Dopo 6' di recupero l'arbitro Giorgiani decreta la fine. Sconfitta che permette alla Maceratese di superare i ragazzi di Vagnoni in classifica.
(Fonte foto: pagina Facebook Civitanovese Calcio)
La Cucine Lube Civitanova si allena all’Eurosuole Forum in vista della trasferta di Pasquetta in Trentino. La partenza è prevista domani, domenica 17 aprile, giorno di Pasqua. I biancorossi non cercano sorprese, ma vogliono rimettere a lucido le proprie certezze.
Lunedì 18 aprile (ore 18 con live streaming Volleyballworld.tv e diretta Radio Arancia), i campioni d'Italia scenderanno in campo alla BLM Group Arena contro in padroni di casa dell’Itas Trentino in Gara2 della Semifinale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca.
A vincere l’esordio nella serie in tre set, giovedì 14 aprile, è stato il collettivo gialloblù, più concreto e spietato nelle fasi topiche del confronto e abile nel gestire la battuta contro una Lube orfana di Juantorena, rimasto in panchina per un problema alla spalla e in dubbio per le sfide a caccia della finale.
Carichi per le prestazioni con Perugia (in Champions League), Piacenza e Civitanova (ai Play Off), i trentini hanno accolto con entusiasmo il premio di MVP dei Quarti di Finale assegnato allo schiacciatore Michieletto. Ora sta a Simon e compagni ripetere il ribaltone dello scorso anno, quando dopo il flop nel primo match i cucinieri disputarono tre incontri eccellenti staccando il pass per la Finale.
Nello scontro diretto vinto giovedì scorso in tre set all’Eurosuole Forum all’esordio nella serie di Semifinale Scudetto, la formazione di Angelo Lorenzetti è scesa in campo con Sbertoli al palleggio e il modulo collaudato a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Zenger libero.
“La ricetta per vincere? Giocare meglio! Non sarà semplice con rivali quadrati e ordinati nei fondamentali - ha dichiarato Simone Anzani, centrale della Cucine Lube Civitanova -. Dobbiamo essere più cinici nel chiudere i punti clou. Loro sono in fiducia e anche se vanno sotto di molti punti, come nel secondo set con noi, hanno la concretezza per ribaltare le fasi avverse".
"Ciò che è successo sul servizio di Podrascanin fotografa la stagione, quando andiamo in difficoltà fatichiamo a uscirne. Abbiamo le capacità e le qualità per ribaltare il fattore campo e andare in finale. Dobbiamo essere più consapevoli di quello che serve da parte nostra e più protagonisti rimanendo lucidi senza abbatterci. Noi ci crediamo seppur al cospetto del team più in forma del momento” conclude Anzani.
“Quello di Gara1 è stato sicuramente un bell'exploit - ha affermato Marko Podrascanin, centrale dell'Itas -, ma anche nella scorsa edizione vincemmo quell'appuntamento in casa della Lube in Semifinale per poi perdere la serie in quattro match senza più vedere palla. Dobbiamo restare coi piedi ben piantati a terra, consci che Gara2 sarà ancora più difficile. Vogliamo scrivere una storia differente dall'anno scorso e molto di questo tentativo passa dalla partita di Pasquetta alla BLM Group Arena”.
Come seguire il match
Live streaming su Volleyball TV (volleyballworld.tv). Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Sintesi televisiva martedì alle 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con replica mercoledì alle 14.
(Credit foto: Maurizio Spalvieri)
Un incendio è divampato questa sera poco dopo le 23 all'interno di uno dei capannoni del Cosmari di Tolentino. La coltre di fumo nero e fiamme alte è stata da subito visibile a chilometri di distanza. Sul luogo dell'incendio saranno al lavoro per tutta la notte 18 uomini dei Vigili del fuoco provenienti dai comandi di Tolentino, Macerata e Civitanova.
Dieci in totale i mezzi impegnati per tentare di arginare le fiamme, arrivate a sovrastare tutta l'area. Ricevuta la segnalazione, sono giunte sul posto anche un'ambulanza del 118 pronta ad intervenire nel caso di eventuali intossicazioni e una pattuglia dei carabinieri.
All'interno del capannone in cui si sono sviluppate le fiamme erano presenti materiali di riciclo, ma non è ancora chiaro se siano stati interessati dall'incendio. "La situazione è sotto il controllo degli uomini presenti sul posto, che sono riusciti ad arginare le fiamme e stanno adesso tentando di contenere la possibile estensione dell'incendio", affermano alcuni membri delle forze dell'ordine presenti sul luogo dell'incendio.
Non è ancora chiara la natura del rogo, sulla quale indagherà la magistratura. E' la seconda volta dal 2015 che gli impianti dell'azienda responsabile nel trattamento rifiuti sono interessati da un simile evento.
LEGGI ANCHE - INCENDIO COSMARI: PARLA IL PRESIDENTE GIUSEPPE PEZZANESIAggiornamento ore 1:20
Questo il post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Pollenza a firma del sindaco Romoli: "In riferimento all'incendio sviluppatosi al Cosmari informo che sono arrivato sul posto un quarto d'ora fa, con me il presidente dell'azienda e sindaco di Tolentino Pezzanesi. I vigili del fuoco sono riusciti a domare l'incendio e la nube di fumo è ora scomparsa, a prendere fuoco sembra sia stato qualcosa inerente i nastri trasportatori del capannone dei rifiuti indifferenziati ed il sistema antincendio si è immediatamente attivato con lo spegnimento automatico.La situazione è sotto controllo ed il peggio è scongiurato, tuttavia da una prima vista anche se senza luce i danni sembrano importanti. Rassicuro la popolazione e sarà mia cura domattina presto contattare l'Arpam per capire come e se intendono muoversi per fare i rilievi ambientali del caso. Ovviamente terrò tutti prontamente aggiornati attraverso questo canale".
REPORTAGE ALL'INTERNO DEL CAPANNONE ANDATO IN FIAMME: LEGGI GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI
"Dopo essere tornati nella disponibilità pubblica questi 2.943 metri quadrati dell’ex Area Anconetani, diventeranno 120 posti auto in più per Civitanova”. Ad annunciarlo, via social, è il sindaco Fabrizio Ciarapica
“Da una zona degradata sul nostro fronte mare nascerà a breve un’opportunità aggiuntiva di parcheggio, che darà maggiore respiro al problema della carenza di posti auto per cittadini e turisti, spiega il primo cittadino. I lavori stanno andando avanti, c'è ancora molto da fare per portarli a termine, ma a breve arriveremo a conclusione”.
Per il quarto anno consecutivo la Giunta Ciarapica si è vista accordare un altro importante contributo dal Ministero dell’Interno per rafforzare il sistema cittadino di videosorveglianza. In città arriveranno 47.500 mila euro dal Ministero dell’Interno, che sommati ai 50 mila che stanzierà il Comune con fondi propri, verranno istallate altre 30 nuove telecamere. La graduatoria è stata approvata e ci è stata notificata ieri e Civitanova Marche è fra i 416 destinatari ammessi al finanziamento.
"La nostra amministrazione ha sempre ritenuto prioritario il tema della sicurezza dei nostri cittadini e in questi quattro anni siamo sempre riusciti ad ottenere fondi pubblici per aumentare il numero degli occhi elettronici in città". Ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Attualmente contiamo 203 telecamere istallate su nostro territorio e queste ulteriori 30 andranno a rafforzare il sistema di sicurezza nelle zone del Lungomare Nord, del Quartiere San Gabriele e del Quartiere Fontespina a ridosso di aree sensibili come parchi pubblici, scuole, chiese e vie maggiormente transitate’.
"Civitanova Marche - ha proseguito Ciarapica - vanta un record assoluto fra le città marchigiane e del centro Italia per numero di telecamere istallate che rappresentano uno strumento molto importante di difesa e di deterrenza riuscendo così in collaborazione con tutte le forze dell’ordine, a partire dalla nostra Polizia Municipale, a raccogliere elementi di prova a volte fondamentali soprattutto per i reati ma anche per il rilievo delle dinamiche degli incidenti stradali".
"Cinque anni fa – ha concluso il primo cittadino - lo avevamo promesso ai nostri cittadini e oggi possiamo dire di aver mantenuto la promessa fatta, un primato che ci rende particolarmente fieri non solo per accrescere più sicurezza fra i cittadini ma anche in un’ottica di crescita economica della nostra città. Un bilancio, dunque, molto positivo, che ci impegneremo ancora a migliorare per il bene di tutti".
Sequestrati dalle Fiamme Gialle circa 5.600 articoli insicuri per la salute dei consumatori e individuati tre lavoratori irregolari. I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati hanno eseguito quattro controlli nei confronti di altrettante attività imprenditoriali ubicate nei Comuni di Civitanova Marche, Morrovalle, Recanati e Porto Recanati.
Nei Comuni di Civitanova Marche e Morrovalle, dove hanno operato le Fiamme Gialle civitanovesi, i due controlli svolti hanno permesso di sequestrare oltre 500 articoli per telefonia, in quanto non conformi alle prescrizioni imposte dal Codice del Consumo e pertanto insicuri per la salute dei consumatori, nonché di individuare un lavoratore irregolarmente occupato in un’attività di panetteria.
I due controlli svolti dai militari della Tenenza di Porto Recanati, nei Comuni di Recanati e Porto Recanati, hanno invece permesso di sottoporre a sequestro, presso un’attività di commercio di prodotti di vario genere, oltre 5.000 articoli, in prevalenza bigiotteria, insicuri per la salute dei consumatori in quanto non conformi ai canoni di sicurezza imposti dal Codice del Consumo, e di individuare due lavoratori intenti a svolgere lavori edili irregolarmente occupati.
Complessivamente, sono circa 5.600 gli articoli sottoposti a sequestro e tre i lavoratori irregolarmente occupati individuati. I relativi responsabili sono stati segnalati agli Enti preposti all’adozione dei rispettivi provvedimenti sanzionatori sotto il profilo amministrativo. Ulteriori accertamenti verranno esperiti per verificare eventuali profili di irregolarità anche da un punto di vista fiscale.
La Lube Civitanova cede in gara 1 delle Semifinali Scudetto all'Itas Trentino e perde il fattore casa nella serie. I cucinieri si sono fatti piegare dalla formazione allenata da coach Lorenzetti in tre set (26-28, 20-25, 23-25), al termine di una vera e propria battaglia sportiva consumatasi sul taraflex. Decisiva la maggiore lucidità degli ospiti nei momenti chiave.
I campioni d'Italia in carica ritrovano, finalmente, una buona cornice di pubblico all'Eurosuole Forum, con oltre 3500 spettatori. La carica dei tifosi non è stata, però, sufficiente. Ad essere eletto migliore in campo è lo schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski con i suoi 16 punti totali. Ora l'appuntamento con gara 2 è per il giorno di Pasquetta, lunedì 18 aprile, alle 18, sul campo della BLM Group Arena di Trento.
La cronaca
L’Itas Trentino si presenta all’Eurosuole Forum con Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Zenger libero. La Cucine Lube risponde con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Lucarelli e Yant in banda, Simon ed Anzani al centro, Balaso libero.
Stop dell'ultima ora per Juantorena, a causa di un riacutizzarsi del fastidio alla spalla che l'ha tenuto lontano dal campo per gran parte della stagione.
PRIMO SET - Match che, sin dagli scambi iniziali, parte su ritmi indemoniati. Trento prova a scappare per prima con un ispirato Lisinac sia in fase di muro che al servizio: un ace del centrale serbo vale il +3 ospite (7-10).
Civitanova non si lascia intimorire dalla verve dei neo finalisti Champions e rosicchia lo svantaggio sino ad assorbire il colpo grazie al solito capopopolo Simon e a un ottimo Yant, che non fa rimpiangere Juantorena in fase d'attacco (13-13).
L'Itas prova un nuovo allungo sul finale di parziale approfittando di qualche errore di troppo della Lube in battuta (9 complessivi nel set), ma i campioni d'Italia tornano di nuovo a contatto con il grande ex Lucarelli e Yant. Si va ai vantaggi. A spuntarla, al terzo set point utile, sono gli ospiti (26-28).
SECONDO SET - Civitanova mostra un gran piglio in avvio di secondo parziale. A suonare la carica è lo 'Zar' Ivan Zaytsev, un pò in ombra nel primo set. La Lube racimola subito tre punti di vantaggio (6-3), che costringono al time-out coach Lorenzetti.
Trento prova ad abbozzare una reazione, ma difetta di precisione, in particolare con l'esperto schiacciatore Kaziyski. Due ace consecutivi di Simon fanno capire all'Itas l'aria che tira (17-13). Gli ospiti, in ogni caso, non mollano il colpo.
Lavia tiene a galla l'Itas nel momento più difficile poi ci pensa Civitanova a spegnere l'interruttore. Un mega parziale di 9-0 di Trento chiude i giochi. Gli ospiti si portano avanti due set a zero.
TERZO SET - I cucinieri, ancora provati psicologicamente dal set precedente, sparano a salve con Yant e Lucarelli, regalando il break immediato agli avversari (2-4). Tra le fila civitanovesi a prevalere è lo scoramento, nonostante il costante incitamento dei "Predators". Trento arriva a doppiare la Lube (4-8).
Serve una scossa. E puntuale arriva, con un nome e cognome: Robertlandy Simon. Il turno al servizio del gigante cubano porta un parziale di quattro a zero: è di nuovo parità (8-8). Civitanova ha bisogno dei suoi colpitori dai nove metri, e anche Yant risponde presente: pure lui infila due battute-punto.
Si procede incollati sino al 23 pari quando decisivi sono un errore al servizio di Simon e un muro di Lisinac. La serie di semifinale inizia nel peggiore dei modi per Civitanova.
TABELLINO CUCINE LUBE CIVITANOVA - ITAS TRENTINO 0-3 (26-28, 20-25, 23-25)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 3, Balaso (L), Juantorena n.e., Garcia Fernandez 1, Sottile ne, Marchisio, Lucarelli 9, Zaytsev 15, Diamantini 1, Simon 13, De Cecco 1, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 13. All. Blengini
ITAS TRENTINO: Kaziyski 16, D’Heer ne, Michieletto 8, Sbertoli 1, Albergati ne, Lavia 9, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 7, Sperotto, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti
Spettatori: 3536
Credito foto: Maurizio Spalvieri
In occasione della Giornata del Mare, l’11 aprile 2022, le classi terze della scuola primaria di San Marone, Istituto Comprensivo Tacito, hanno incontrato gli ufficiali della Capitaneria di Porto il Comandante del Porto di Civitanova Marche, Capitano Ylenia Ritucci e il Comandante della Delegazione di spiaggia di Porto Recanati Capo 1 Colonnello Salvatore Riccardi.
Il mare riveste per il territorio di Civitanova una risorsa di grande valore scientifico, ricreativo ed economico. Scopo dell’incontro è stato quello di far conoscere aspetti importanti della tutela dell’ambiente marino, della sua conservazione e valorizzazione. L’iniziativa della Giornata del Mare si inserisce nell’ambito di Rigenerazione Scuola, il Piano del Ministero dell’Istruzione per la transizione ecologica e culturale delle scuole, nato con l’obiettivo di educare i più giovani ad abitare il mondo in modo nuovo e più rispettoso e ponendo attenzione ai temi ambientali e alla sostenibilità.
A questa alta finalità mira la visita di oggi, voluta dal Dirigente Scolastico Edoardo Iacucci per arricchire il Progetto Cittadinanza dell’Istituto e educare fin da piccoli i giovani alunni ad amare il mare, ma anche a conoscerlo come bene delicato e prezioso.
L’entusiasmo dei bambini è stato travolgente, animato da tante domande rivolte al Capitano Rituccci e al Colonnello Riccardi, che hanno illustrato anche i compiti della Guardia Costiera e le numerose azioni di salvaguardia e vigilanza che costantemente mettono in atto lungo la nostra costa.
La promozione di una cittadinanza del mare per studentesse e studenti, protagonisti futuri della conservazione e della valorizzazione di un bene vitale per il pianeta quale è il mare e promotori della sua cultura, affinché gli studenti diventino “cittadini attivi del mare”. La Capitaneria incontrerà nel mese di maggio gli studenti del plesso di Santa Maria Apparente e alcune classi faranno visita alla sede della Capitaneria di Porto della città.
"È in atto una vera e propria trasformazione viaria di alcune zone di Civitanova. Dopo la nuova viabilità davanti all'ex Liceo Scientifico di Fontespina, questa mattina, come promesso alla città, sono iniziati i lavori per la realizzazione della rotatoria provvisoria al termine della S.S. 77. Un'opera tanto attesa dalla città e assolutamente strategica per Civitanova che permetterà di snellire notevolmente il traffico nella zona sud". A dichiararlo è l’assessore all’Urbanistica e Viabilità del comune di Civitanova Marche Fausto Troiani.
"Dopo che la sinistra ha perso una grande occasione per la città, rinunciando ad un cavalcavia già finanziato dalla Quadrilatero per 34 milioni - attacca il vicesindaco -, in cambio di una rotatoria e un sottopasso sulla S.S. 16 per 12 milioni, mettere in campo risorse comunali era l’unica strada per avere la rotatoria in tempi certi".
"La rotatoria definitiva, di pertinenza della società Quadrilatero, il duo Silenzi/Corvatta l’avevano data come imminente già nel 2012 e sono passati i primi cinque anni - spiega Troiani -; dall’insediamento della nostra amministrazione l’opera è stata ripetutamente sollecitata dai tecnici del nostro ufficio e da me personalmente e sono passati altri cinque anni; da quello che si vocifera in ambienti vicini a Quadrilatero/Anas/Rfi è verosimile che ne passino altri cinque".
"È vero, ci sono stati dei ritardi, ma burocrazia e pandemia non ci hanno di certo aiutato - conclude l'assessore -. Ora, però, è il momento di agire. Civitanova non ha più tempo da perdere. I lavori sono iniziati e proprio grazie alla giunta Ciarapica sarà eliminato uno degli incroci più trafficati, dove passano migliaia di veicoli al giorno".
La Feba Civitanova Marche, dopo una prestazione gagliarda, cede nel finale per 48-52 al CUS Cagliari nel recupero della 20° giornata di campionato. In un match importante per entrambe le formazioni ai fini della classifica, le momò, reduci da uno stop di quasi due settimane a causa del covid, inciampano nell’ultimo quarto dopo aver gestito per larghi tratti la gara in una sorta di dèjà-vu dell’ultima partita giocata contro la Pallacanestro Vigarano.
Non sono bastati i 16 punti di Anna Rylichova, la “doppia-doppia” di Giorgia Bocola e gli 11 punti di Anna Paoletti per riuscire a conquistare due punti pesanti che sembravano alla portata. La gara ha visto nei primi due quarti le biancoblu partire forte, imprimendo così alla sfida un buon ritmo, grazie anche a delle soluzioni offensive ficcanti. Il CUS Cagliari ha fatto maggiormente fatica a trovare la via del canestro, dovendo inseguire così per 20 minuti. L’unico tentativo di rimonta ospite, 26-23 a 3’45’’ dal termine del secondo quarto, è stato ricacciato da Rylichova con la Feba che è andata all’intervallo lungo sul 33-25.
Nel terzo quarto le squadre hanno commesso più errori, anche se entrambe le compagini hanno aumentato l’intensità difensiva. Le momò sono riuscite a rimanere avanti, 39-33, poi nell’ultimo quarto è salita in cattedra Striulli, fin lì poco in evidenza, che si è presa la squadra sulle spalle. Le sarde hanno impattato sul 40-40, poi nel concitato finale hanno trovato l’allungo vincente con le biancoblu che negli ultimi due minuti non sono riuscite a trovare la giusta lucidità.
L’associazione Aido di Civitanova Marche- Montecosaro organizza quattro incontri denominati: “ I Giovedì dell’Aido” presso la sala Don Lino Ramini in via del Timone a Civitanova Marche .
Il 21 aprile il dottor Lucio Sotte parlerà di agopuntura, il 28 aprile di Fitoterapia, mentre il 5 maggio sarà trattato il tema delle Ginnastiche mediche cinesi. Ultimo appuntamento il 12 maggio con “La vita una canzone” con il professor Antonio Malagrida e il maestro Beppe (Bip) Gismondi.
Gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza e, come riporta lo statuto dell’Aido, ”sono finalizzati a promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgenza di patologie e, in base al principio della solidarietà sociale, promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule”.
“L’Aido Comunale vuole così iniziare un percorso d’informazione e di conoscenza sulle tematiche riguardanti la “Salute e Armonia”, ci si augura di poterlo riproporre negli anni a venire con relatori autorevoli, come in questi primi incontri, e con le più svariate tematiche”.
“Il dottor Sotte, il professor Malagrida con Beppe Gismondi si sono resi subito disponibili per questi eventi riconoscendo appieno il valore della nostra Associazione condividendone i principi fondamentali che la animano, afferma la segretaria Aido Gabriella Catini . “Un grazie di cuore ai due relatori nella certezza che la loro professionalità sia di particolare interesse sociale”.
“Crediamo infatti che l’aver organizzato questa attività possa essere di stimolo, per un buon numero di persone, ad avvicinarsi alla nostra Associazione e dare la loro dichiarazione di volontà alla donazione”.