La leggendaria New Zealand Endeavour è approdata questo pomeriggio nel molo sud di Civitanova Marche. L’imbarcazione, vincitrice di un Giro del Mondo, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ’90, fa sosta nella città marchigiana per la tappa che fa parte della Bull Days Inclusive Sailing Cup, un’epica circumnavigazione della Penisola Italiana a bordo di questa icona indiscussa della Vela.
Al timone i valori dell’inclusività sociale: a bordo infatti c’è una squadra di atleti paralimpici che affrontano un appuntamento unico, contraddistinto dallo spirito sociale e solidale. Quindici sportivi della Fai Sport, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale che, partiti il 15 maggio da Trieste, dopo 45 giorni di navigazione e 1400 miglia percorse nei mari che bagnano il nostro Belpaese, arriveranno il 24 giugno nel principato di Monaco dopo aver toccato, oltre Civitanova Marche anche Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa e Genova.
Bull Days Inclusive Sailing Cup si propone di unire più mondi e attraverso lo sport di parlare un linguaggio universale puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals).
Un appuntamento che ha trovato l’immediata condivisione della Lega Navale italiana, partner della Cup e da sempre impegnata sui temi della nautica solidale e dello sport per tutti e dell’azienda civitanovese ICA, partner tecnico di questa iniziativa. L’impresa della famiglia Paniccia, infatti, nota a livello internazionale per l’innovazione e la sostenibilità nel campo delle vernici, ha realizzato per New Zealand Endeavour una speciale vernice protettiva per vele a basso impatto ambientale.
All’incontro con la storica imbarcazione hanno partecipato amanti della vela e del mare, sportivi in generale e curiosi. Presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche, l’assessore Giuseppe Cognigni, Sandro Paniccia, presidente ICA e l’armatore Ezio Tavasani con l’aiuto armatore Mauro Magarotto.
Bull Days Inclusive Sailing Cup inoltre aderisce alla Charta Smeralda, il codice etico per la conservazione degli ecosistemi marini e costieri di One Ocean Forum, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare gli oceani. Durante la navigazione saranno numerose le iniziative, fra la terraferma e l’acqua, mirate all’inclusione sociale.
La bellezza e la velocità in acqua è stata accompagnata dalle frecce della strada: una serie di stupende Lamborghini che viaggiano sulla terraferma e che si sono fatte ammirare sulla banchina del molo sud.
Il Giro d'Italia torna a far capolino nelle Marche: passaggi a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone, dove scoprirà le salite del Maceratese. L'appuntamento è per martedì 17 maggio, con la decima tappa che parte a Pescara e arriva a Jesi.
Previsti due Gpm di quarta categoria a Crocette di Montecosaro e Recanati. Inevitabili saranno le ripercussioni al traffico: di seguito elenchiamo tutte le modifiche previste nei comuni toccati dal transito dei corridori.
CIVITANOVA - A Civitanova è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 8 alle 16 nelle vie Montenero per entrambe le corsie, Piazzale Italia, Lungomare S. Piermanni corsia est, via S. Santarosa corsia est, via Trento tratto via L. da Vinci /viale Matteotti, viale Matteotti tratto intersezione via Trento/rotatoria di piazza Verdi, parcheggio antistante concessione La Contessa lato ovest, parcheggio adiacente p.zza Verdi, via IV Novembre lato ovest, via C. Colombo tratto via M. Polo/via Pigafetta , via Pigafetta, Strada Provinciale Del Palazzaccio, via XXIV Maggio, via Strada Del Pincio, parcheggio lato est di fronte ai civici dal 30 al 98.
Il divieto di transito per tutti i veicoli a partire da due ore prima del transito della gara previsto per le ore 14:53 fino al termine della stessa lungo tutto il percorso della corsa. Sono anche previste le seguenti deviazioni di traffico a partire da due ore prima del transito della gara:
- direzione obbligatoria a nord per i veicoli provenienti dalla SS 77 (Superstrada) direzione ovest- est;
- direzione obbligatoria in SS 77 (Superstrada) per i veicoli provenienti dalla SS 16 via Martiri di Belfiore con direzione nord- sud;
- direzione obbligatoria verso nord della SS 16 via Martiri di Belfiore per i veicoli provenienti da via Fontanella e via Milazzo;
- chiusura di via Aspromonte all'altezza dell’intersezione con SS 16 via Martiri di Belfiore;
- chiusura di via M.Polo all’altezza dell’intersezione con SS 16 via C.Colombo; in via S. Santarosa per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 10,00; nel vialetto nord di piazza XX Settembre per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 13,00;
- in Zona Industriale B – via del Molino – per i veicoli provenienti dalla Strada Provinciale delle Vergini con direzione Montecosaro; in viale della Rimembranza per i veicoli provenienti da via Roma e via F. Corridoni.
RECANATI E MONTELUPONE - A Recanati, dalle 10 sino al termine della gara è previsto il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli presenti nelle seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound e via Ghergo.
Dalle 12:45, sino al passaggio della corsa, sarà sospesa la circolazione stradale lungo la strada provinciale 21 e la strada provinciale 40. Invece, dalle 13 sino al termine del passaggio della gara proveniente da Montelupone sono chiuse al traffico le seguenti vie: Via Gentile, S.C. San Pietro, via Urbani, via Cappuccini Vecchi, via N. Sauro, via Colle dell’Infinito, via Passero Solitario, via Corridoni, rotatoria Crocefisso, via Beato Placido, via Le Grazie, Variante per Montefano, via Cingolani, via Flamini, via Pound.
Sempre dalle 13 nel tratto di via Badaloni compreso tra via Trieste e via Trento è istituito il divieto di sosta con rimozione ambo i lati per tutti i veicoli, in modo da istituire il doppio senso di circolazione, finalizzato principalmente a consentire il transito in uscita dei mezzi di emergenza provenienti da Punto di Primo Intervento dell’Ospedale di Recanati senza intersecarsi con il percorso di gara.
In via Ghergo, nel tratto compreso tra via Beato Amico di Montefano e la strada provinciale 361, dalle 13 alle 17 è disciplinato il doppio senso di circolazione, così da consentire il transito ai soli residenti della zona.
Dalle 13:30 alle 14 è istituito il divieto di transito veicolare in Corso Persiani e piazza G. Leopardi "al fine di consentire che la carovana del Giro d’Italia possa intrattenere il pubblico senza pericoli per la pubblica incolumità", si legge nell'ordinanza firmata dal comandante della Polizia Locale di Recanati.
MORROVALLE E MONTECOSARO - È prevista, inoltre, la chiusura al transito veicolare del tratto della strada Asola verso Montecosaro tra le 12 e le 16. Divieto di transito per tutti i veicoli anche sulla Strada Provinciale 10 Bivio Vergini, nel tratto di competenza del comune di Montecosaro, compreso tra l’intersezione con contrada Grazie e l’intersezione con località Asola.
Strutture sportive all’avanguardia e accessibili a tutti per mettere la zona dello stadio al centro del processo di ammodernamento di Civitanova. Per Forza Italia passa anche attraverso lo sport il progetto di sviluppo urbano e sociale della città.
L’attuale polisportivo infatti, costruito a cavallo degli anni ‘60 e ‘70, non sarebbe più in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e per questo è necessaria un’importante opera di riqualificazione che coinvolga anche tutta l’area circostante, ora troppo marginale nelle sue funzioni ma estremamente centrale per la posizione.
«Lo stadio e il parcheggio circostante hanno enormi potenzialità ad oggi non del tutto sfruttate - spiegano gli esponenti civitanovesi di Forza Italia - oltre alla casa della Civitanovese nell’area sono presenti palestre, vari campi da tennis, la bocciofila, il secondo campo di allenamento senza contare i locali sotto le gradinate che ospitano gli spogliatoi delle varie associazioni tra cui la boxe e l’atletica. Ha tutte le caratteristiche per essere ancor di più il fulcro della vita sportiva della città e quindi anche di quella sociale, fungendo da aggregatore».
Per questo, tra i punti programmatici in previsione delle prossime elezioni, Forza Italia ha inserito ai primissimi posti la riqualificazione dell’area. «Vogliamo che diventi il cuore di un progetto a tappe che ne trasformi la funzionalità - proseguono i rappresentanti di Forza Italia - rinnovare tutte le strutture, dai locali al manto erboso. Lo stadio dovrà essere ripensato in maniera più moderna per adattarsi alle esigenze della nostra città e dei civitanovesi.
Immaginiamo il connubio tra tutte le singole associazioni sportive che potranno trovare lo spazio ideale per sviluppare le proprie attività, anche aggregandosi tra loro. Dovrà diventare uno dei cuori di Civitanova».
La riqualificazione però non dovrà fermarsi solo agli impianti: «Anche l’area del parcheggio va ripensata - dicono gli esponenti di Forza Italia - potrà diventare un’area sosta di scambio dove lasciare l’auto per spostarsi in città, magari attraverso bici elettriche o altri mezzi meno impattanti sul tessuto urbano. Sarà dotato di colonnine di ricarica e navette per raggiungere il centro. Questo permetterebbe allo stesso tempo di ridurre il traffico e gli ingorghi».
Infine il giovamento anche da un punto di vista economico: «Ripensare lo stadio il polisportivo significa anche far crescere il valore immobiliare di tutta l’area che si arricchirà di nuovi servizi estremamente accattivanti per ogni cittadino, sarà uno dei punti di arrivo dei turisti che potranno sostare in un’ampia area senza dover per forza entrare con l’auto in centro».
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto sabato scorso in Comune, un ospite d'eccezione che soggiorna a Civitanova Marche in questi giorni, il celebre violinista ungherese György Lakatos, invitato dal maestro Massimo Rogante, presidente Onorario dell'Academy Liszt Music Art (ALMA), il prestigioso Ente organizzatore del Premio internazionale Liszt https://www.premioliszt.it.
Il maestro Lakatos, concertista virtuoso che ha ricevuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, collabora come esperto all'interno del progetto europeo D.E.E.P. (Digital Entrepreneurship for Employability Paths) finanziato dall'Unione Europea ed organizzato dal Project Manager dell'ALMA Alceste Aubert, riguardante l'internazionalizzazione e nuovi approcci metodologici nel campo dell'educazione degli adulti.
Il famoso violinista ha recentemente realizzato una sua versione per violino della Romanza in Mi bemolle per pianoforte del maestro Rogante. “Alma – spiega Rogante – è fermamente impegnata nella promozione, valorizzazione e sviluppo del proprio territorio attraverso il confronto con altri Paesi e associazioni, perciò partecipa ad un progetto Erasmus riguardante le metodologie di lavoro nel campo dell'educazione degli adulti”.
“A nome della città tutta esprimo il benvenuto al maestro Lakatos – ha detto il sindaco Ciarapica. Sono onorato di poter condividere questa bella esperienza culturale insieme all’Ingegner Rogante, e sono certo che questo nuovo sodalizio saprà essere foriero di nuove prospettive e sinergie”.
Non bastano 15’ di ottimo livello alla Virtus Civitanova in gara 1 dei playout sul campo della General Contractor Jesi. I padroni di casa cambiano marcia poco prima dell’intervallo lungo e poi nel secondo tempo si abbattono come una marea sugli aquilotti, prendendosi così il primo punto della serie con in palio la salvezza.
Un peccato perché l’approccio alla gara dei ragazzi di coach Schiavi aveva delineato una partita totalmente diversa da come si è poi messa effettivamente sul campo. Un Virtus sfrontata, infatti, azzanna subito la partita come sei deve e schizza a +10 (4-14 al 7’ con la firma dal perimetro di Vallasciani) su una Jesi che non riesce a trovare il bandolo della matassa.
L’ingresso dalla panchina di Magrini rivolta completamente l’inerzia del match: la sua prima tripla scuote i leoncelli, la seconda vale il primo pareggio della serata (17-17 al 12’), terza e quarta valgono il sorpasso (23-22 al 15’), la quinta da il la alla prima fuga della serata. Le spingardate dall’arco della guardia osimana stendono emotivamente una Virtus che spreca di tutto e di più, persino da sotto, ma che comunque ll’intervallo lungo, pur senza segnare un singolo punto negli ultimi 5’, sarebbe sotto solo di 7 (31-24).
Nella ripresa di fatto non c’è più partita. L’acuto di inizio terzo quarto, con le due bombe di Riccio che tengono in vita la Virtus (40-34 al 24’,) è una pia illusione, perché poi l’Aurora produce un parziale di 21-0 marchiato a fuoco dalle triple di Gay e Rocchi che manda i titoli di cosa alla sfida.
L’ultimo quarto è di puro garbage time, con i due coach a risparmiare i rispettivi big e dare spazio ai tanti giovani per centellinare le forze in vista del tour de force alle porte. Già perché mercoledì sera (palla a due ore 20.30, sempre al PalaTriccoli) è già tempo di gara 2, un viatico che può risultare giàcruciale nell’economia della serie.
Colpo di scena in occasione della presentazione delle liste a sostegno dei candidati sindaci di Civitanova che correranno alle elezione del prossimo 12 giugno. Ieri mattina il gruppo Futuro in Comune è stata ricusato dalla sottocommissione elettorale per un presunto vizio di forma.
Il motivo sarebbe la mancata apposizione sotto la firma di Tommaso Claudio Corvatta della dizione “consigliere comunale” su sette delle 24 schede dei candidati consiglieri, quale autenticatore delle schede. “Abbiamo incaricato i nostri legali di valutare la possibilità del ricorso presso il competente tribunale amministrativo”, spiega l’ex sindaco di Civitanova .
“Non posso che rammaricarmi per la ricusazione della lista di Tommaso Corvatta “Futuro in Comune”, afferma la candidata sindaca del centrosinistra Mirella Paglialunga.
“Mi spiace soprattutto per i candidati che avevano dato la loro disponibilità e la loro fiducia ad un impegno politico a sostegno della mia candidatura a sindaco di Civitanova Marche per conto della coalizione di centrosinistra”.
“Spero che la questione venga risolta favorevolmente dagli organi competenti nei quali ripongo la mia totale fiducia – conclude - e mi auguro anche che le questioni formali rilevate non siano fondamentali per interrompere un processo partecipativo avviato con entusiasmo e positivamente”.
La Vis Civitanova va a tappeto contro il Riccione. Contro una delle migliori formazioni, ed in forma del girone, le rossoblu vengono travolte per 7-1 al termine di un match a senso unico. “Le ragazze de citanò” hanno accusato il colpo dell’immediato doppio svantaggio, non riuscendo però ad avere una reazione convincente contro una formazione che ha tenuto sempre ritmi alti, nonostante il caldo estivo.
La Vis Civitanova si presentava all’appuntamento con alcune defezioni in difesa con Roberto Pierdomenico che ha dovuto ridisegnare il reparto arretrato, tuttavia la squadra ha fatto molto fatica. Come detto nei primi 10 minuti le ospiti passano sul 2-0, con le reti di Edoci e De Biase, e il match si fa tutto in salita per le rossoblu che creano pochi pericoli dalle parti di Parnoffi. Le ospiti spingono sempre sull’acceleratore e tengono in mano il pallino del gioco, concretizzando il predominio territoriale con Pederzani e la sfortunata deviazione di Natalini su assist di Monetini.
Nella ripresa “le ragazze de citanò” tentano subito una timida reazione ma il Riccione come accelera fa paura e al 52’ Perone fa calare il sipario sul match. Gelmetti e Colombo confezionano lo 0-7 e all’82’ De Luca trova il bel gol della bandiera. “E’ stata un po’ una partita complicata all’inizio perché venivamo da problemi di formazione – commenta il preparatore atletico rossoblu Roberto Pierdomenico – anche se è stata una partita da dimenticare perché non eravamo noi ed è stata una brutta prestazione. Spero che sia solo un episodio, in settimana lavoreremo sodo in vista del prossimo impegno”.
Giovedì 12 maggio 2022 presso lo stadio “Conti” di Ancona si è svolta la Fase Regionale dei Campionati Studenteschi di Atletica Leggera a cui ha partecipato l’Ic Tacito di Civitanova con 3 alunni che avevano superato la precedente fase provinciale.
Tommaso Palermo (80mt), Giada Pollastrelli (80 hs) e Gaia Mobili (80mt), hanno affrontato le gare regionali con impegno, entusiasmo e serietà e hanno mostrato una forte capacità di concentrazione e tecnica sportiva, sotto la supervisone delle docente di educazione fisica Lucia Squadroni e Sara Sagripanti.
Dopo aver bissato il 1° posto assoluto anche nella regionale Tommaso Palermo ha staccato il pass per la fase Nazionale nella corsa di 80 mt che si terrà a fine maggio a Pescara, chermesse sportiva e tecnica ai massimi livelli con i migliori atleti-alunni di ogni regione. Giada Pollastrelli ha ottenuto un 4 posto di tutto rispetto nella corsa ostacoli 80mt e Gaia Mobili un 11 posto in una gara di velocità 80 mt tiratissima.
Soddisfazione e complimenti dei risultati ottenuti dai ragazzi da parte di tutto il Dipartimento di Educazione Fisica, dei docenti, del personale Ata e del Dirigente Scolastico. "Al campione regionale i nostri migliori auguri per la prestazione nazionale da parte della scuola Mestica e dell’ I.C. “Via Tacito”.
Trentesima giornata - che vale un posto in zona play off - fra Civitanovese e Futura 96, entrambi reduci dalle cocenti sconfitte della scorsa settimana. I rossoblù sbloccano il risultato al fotofinish e conquistano i tre punti al termine di una partita sentita e nervosa.
Primo tempo equilibrato che regala poche emozioni: Civitanovese più propositiva, ma troppo imprecisa sotto porta. Primo squillo lato Capodarco che arriva solo dopo i 30’ dall’inizio della gara, ultimo episodio da segnalare prima del riposo.
Seconda frazione che sembra seguire i binari della prima, ma nel finale succede tutto e i padroni di casa strappano il successo. Vantaggio che arriva a 3’ dal termine su punizione di Visciano (87’) dal limite dell’area: tiro che supera la barriera e si infila sul primo palo dove il portiere non riesce ad arrivare. Nei minuti di recupero arriva il raddoppio: Niane (95') ribatte in rete al termine di un’azione insistita e sigla il 2-0 definitivo.
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
Con la scadenza delle ore 12 di sabato 14 maggio, sono state ufficialmente presentate tutte le liste elettorali che concorreranno alle elezioni amministrative del 12 giugno prossimo. Ad andare al voto in provincia di Macerata i comuni di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace. Tante le incognite sulla strada dei candidati sindaco. Molti i partiti che hanno deciso di non comparire neppure sui manifesti.
CIVITANOVA
Sei candidati sindaco, anzi cinque. Anzi sei. Dopo il ritiro last minute di Maika Gabellieri, è stata definita solo in extremis la griglia dei nomi che tenteranno di sedere sulla prima poltrona di Palazzo Sforza - Cesarini. Il nome della Contigiani tra le tante new entry. Molti restano i punti interrogativi rappresentati da un'ampia frammentazione interna anche ai vari schieramenti. Il centrodestra l'unico ad apparire davvero compatto intorno al nome del sindaco uscente, Fabrizio Ciarapica. E a giudicare dalle premesse, sarà bagarre vera: quasi scontato il ballottaggio, ma il voto di Civitanova Marche si preannuncia come un importante test anche per comprendere lo stato di salute della politica regionale. E saranno tanti i big nazionali che dovrebbero sfilare in città: da Salvini alla Meloni fino all'ex premier Conte.
Fabrizio Ciarapica è il nome scelto dal centrodestra per tentare di riconfermarsi alla guida del Comune di Civitanova Marche. Il sindaco uscente e vice commissario regionale di Forza Italia potrà contare sul supporto di quella che si preannuncia essere come una vera e propria corazzata. "Civitanova Unica" "Insieme per Civitanova" e "Vince civitanova" le principali liste a sostegno di Ciarapica e che promettono di rosicchiare un ampio margine di voti. Forza Italia, Lega, FdI, Udc e anche Vittorio Sgarbi sosterranno il sindaco uscente nel segno della continuità amministrativa e della progettualità - parzialmente interrotta dall'avanzare della pandemia - sulla quale potrà contare Civitanova grazie ai fondi del Pnrr.
Mirella Paglialunga la principale sfidante di Ciarapica. Ex dirigente scolastico oggi in pensione, la Paglialunga è la candidata scelta dal centrosinistra. Poche le argomentazioni fin qui proposte in campagna elettorale da Silenzi e compagni per impensierire davvero la corazzata di centrodestra. Ma non sono esclusi colpi di scena last minute. Oltre al Pd, sosterranno la Paglialunga le liste "Dipende da noi", "Ascoltiamo la Città", "La nuova Città", "Civitanova Cambia", "Futuro in Comune". Rispetto al panorama nazionale, nel comune rivierasco il centrosinistra dovrà fare a meno del Movimento Cinque Stelle: alla base della decisione tutt'altro che condivisa a livello locale vi sarebbero importanti divergenze tra la stessa Paglialunga e la parlamentare Mirella Emiliozzi.
Movimento Cinque Stelle che sosterrà invece la candidatura di Silvia Squadroni. Avvocatessa ed ex esponente nelle fila del centrodestra, la Squadroni punterà ad intercettare un voto trasversale e ad essere, con la sua lista "SiAmo Civitanova", vero ago della bilancia nella prossima tornata elettorale. In caso di ballottaggio, la Squadroni - unica candidata insieme a Morgoni ad aver messo al centro del suo progetto i giovani con "Next generation" - non sosterrà di certo Ciarapica. L'esponente di Forza Italia è stato pesantemente attaccato nel corso delle scorse settimane dopo la pubblicazione di un video che lo ritraeva in un fuori onda in compagnia di Morosi e Morresi.
Tre gli outsider provenienti dalla società civile che, facendo leva su liste civiche, tenteranno di superare la soglia di sbarramento per accedere in consiglio comunale. Il più accreditato del gruppo è il democristiano di nascita e funzionario pubblico di professione, Vinicio Morgoni. Per Morgoni si tratta di una prima volta assoluta nel mondo della politica. Tra gli obiettivi delle sette liste in appoggio alla sua candidatura, l'inclusione delle periferie e la volontà di dare voce alle istanze dei giovani.
Presente ai nastri di partenza anche Paolo Squadroni. Medico di professione, Squadroni ha portato con sé Dimitri Papiri, candidato sindaco nel 2017, e l'ex consigliera dem Mirella Franco nelle sue tre liste a sostegno della candidatura. A chiudere la schiera degli aspiranti sindaco infine Alessandra Contigiani. Nativa di Urbisaglia ma residente a Roma, la Contigiani, piccola imprenditrice, si è presentata solo all'ultimo con il movimento di protesta Movimento 3V Verità e Libertà, candidato senza successo alla presidenza nelle elezioni regionali del 2020.
La squadra di volley più vincente del ventunesimo secolo è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore Roberta Belletti e il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi.
Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo.
A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all'addio. Lo ha fatto…alla Simon, con simpatia: “Ora basta vincere!”. Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.
La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.
Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive".
"Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro" conclude Massaccesi. Gradito presente degli amministratori, che hanno consegnato una targa celebrativa ai biancorossi. Poi ampio spazio ai flash dei fotografi per immortalare il momento.
"Ciarapica annuncia che il 17 mggio saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado perché passerà il Giro d’Italia a Civitanova. Le famiglie vengono a sapere della modifica del calendario scolastico con soli 3 giorni di anticipo". A dichiararlo è la candidata sindaca della coalizione di centrosinistra Mirella Paglialunga, a seguito dell'ordinanza firmata dal primo cittadino nelle ultime ore.
"L'ordinanza è argomentata burocraticamente e a giustificazione della chiusura di tutte le scuole cittadine, il sindaco pro-tempore afferma che non vi siano possibilità di organizzare servizi per gli studenti e le famiglie che pongano rimedio ai vincoli del traffico - aggiunge Paglialunga -. Ovviamente chiama a copertura della decisione il prefetto e il questore, oltre che l’Ufficio Scolastico Regionale e l'Atac".
"Evidentemente il Giro e l’immagine del suo passaggio per Civitanova sono più importanti del diritto all’istruzione - attacca la candidata del centrosinistra -. Il passaggio della corsa era noto da tempo, forse abbastanza per impegnarsi a programmare alternative di percorsi sia per i mezzi pubblici che per l’uscita dalle scuole. Ma ci sarebbe stato anche il tempo per consentire ai dirigenti scolastici e ai docenti di pianificare attività didattiche in modo compatibile e/o alternativo alla chiusura". "Ciarapica dimostra di non tenere conto dei diritti di tutte le persone" conclude Paglialunga.
"Esperienza unita a volti nuovi per una Forza Italia protagonista nella futura amministrazione di Civitanova". Così il commissario comunale Paolo Giannoni ha commentato la lista dei candidati alle prossime elezioni amministrative di Civitanova Marche, depositata in Comune.
"Un gruppo variegato che conta tra le sue fila una maggioranza femminile con ben tredici presenze su ventiquattro membri - aggiunge Giannoni -. Numerosa anche la presenza di giovani con ben dodici componenti con meno di 46 anni”.
Tra i volti noti, oltre allo stesso Giannoni, compaiono l’attuale consigliere comunale Giuseppe Baioni e il presidente del consiglio comunale Claudio Morresi, oltre a Piero Croia, recentemente rientrato in Forza Italia.
“La nostra lista è stata pensata per guardare al futuro e allo sviluppo della città - spiegano i membri di Forza Italia - mai come in questo periodo storico è necessario lavorare tutti insieme per la ripartenza, sia dal punto di vista economico che sociale”.
“La crescita deve passare per la progettazione e lo sviluppo di alcune aree cardine della città, come lo stadio, il polisportivo e Fontespina, per cui abbiamo già dei progetti mirati. Però è necessario anche creare un asse logistico che permetta sia ai civitanovesi che ai visitatori di muoversi agevolmente nella città, è quindi importante migliorare la viabilità e ridurre l’impatto del traffico”, proseguono i forzisti.
“Abbiamo inoltre deciso di inserire persone che possano avere un’attenzione particolare alle politiche di inclusione sociale perché la città che immaginiamo è una città che trovi le risposte alle esigenze di tutti. Civitanova può vivere una grande stagione che in parte è già iniziata, sempre più persone vogliono trasferirsi qui sul litorale e anche turismo sta aumentando i suoi volumi” concludono i rappresentanti di Forza Italia.
Ecco la lista completa dei candidati:
Sono stati presentati ufficialmente i candidati delle liste a sostegno della candidatura a sindaco di Civitanova Marche di Vinicio Morgoni. Oltre ai 5 simboli già preannunciati (La Nostra Città, Incroci, Futuro Giovani, Partito Valore Umano e Ecologisti Confederati), se ne aggiunge un sesto: “Legalità e Trasparenza”.
In particolare, nella giornata di venerdì è stata la volta della presentazione delle liste “Futuro Giovani” e “Incroci”. “Vogliamo dare rappresentanza – spiega Morgoni – alle campagne dei dintorni di Civitanova Marche. Zone che, a volte, neppure i civitanovesi sanno appartenere al Comune. Le periferie sono abitate e gli abitanti meritano rispetto”.
“È un momento storico”, dice la capolista di “Futuro Giovani” Natalia Conestà, che guida il gruppo, assieme a Michele Angeletti, di soli 18 anni. “Sono un ragazzo che si affaccia al voto per la prima volta - dice - e per di più italo-africano e oggi mi trovo a presentare una lista. Ho trovato un clima di forte incoraggiamento. Voglio essere un esempio per i miei coetanei".
Nelle due liste ci sono rappresentanti di quattro continenti: l’Asia (India, Pakistan e Bangladesh), l’America Latina (Ecuador, Cuba e Repubblica Dominicana), l’Est Europa (Albania e Romania) il Nord Africa (Marocco e Tunisia) e l’Africa Sub Saheliana (Senegal e Nigeria).
“Tutte brave famiglie che lavorano e contribuiscono al tessuto economico della nostra città - spiega Morgoni -. È importante che i nuovi italiani, che rappresentano il 22% della popolazione di Civitanova Marche, si sentano completamente parte del tessuto sociale della nostra città e ad essa contribuiscano in maniera responsabile e costruttiva”.
Ecco la lista completa dei candidati: Natalia Conestà, Michele Angeletti, Valentina Di Feo, Helen Ife Alade, Tarun Kimar, Meryiem Sajib, Djily Gueye, Noris Poletti, Adriana Bracalente, Luigino Bucosse, Marco Zamponi, Lorenzo Boduri, Severina Salvatori, Matteo Portelli, Anwar Bouaitah, Daniel Hoxha, Petita Elvira Calvache, El hadj Ibrahima Ndiaye, Renata lanchini, Silvia Squadroni, Claudio Gaspari, Vjollca Markja, Cristina Romiti e Souad Abid.
Martedì 17 maggio, il Giro d'Italia transiterà nella città di Civitanova Marche per la decima tappa della corsa ciclistica che parte da Pescara e arriva a Jesi. Proprio in virtù dell'arrivo della "Corsa Rosa", il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato un'ordinanza di sospensione delle attività didattiche delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.
La carovana arriverà a Civitanova intorno alle 14:45 con attraversamento del Lungomare Piermanni, di via 4 Novembre, della SS 16 e della Strada Provinciale 10 di Civitanova Alta. Circostanza che causerà il blocco della circolazione su queste arterie circa due ore prima (a partire dalle 12:45) del passaggio dei corridori, come sancito a seguito della riunione del Comitato Operativo Viabilità, in Prefettura.
"Vi è necessità di evitare intensità di traffico e difficoltà della sua gestione in considerazione delle limitazioni previste, con conseguente grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini - ha sottolineato il sindaco Ciarapica nell’ordinanza -, considerato che la sospensione della circolazione di mezzi e persone sulle vie sopramenzionate e vie limitrofe avverrà in coincidenza con l’orario di uscita degli alunni dalle scuole cittadine".
L’ordinanza dispone, inoltre, il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 8 alle 16 nelle vie Montenero per entrambe le corsie, Piazzale Italia, Lungomare S. Piermanni corsia est, via S. Santarosa corsia est, via Trento tratto via L. da Vinci /viale Matteotti, viale Matteotti tratto intersezione via Trento/rotatoria di piazza Verdi, parcheggio antistante concessione La Contessa lato ovest, parcheggio adiacente p.zza Verdi, via IV Novembre lato ovest, via C. Colombo tratto via M. Polo/via Pigafetta , via Pigafetta, Strada Provinciale Del Palazzaccio, via XXIV Maggio, via Strada Del Pincio, parcheggio lato est di fronte ai civici dal 30 al 98.
Il divieto di transito per tutti i veicoli a partire da due ore prima del transito della gara previsto per le ore 14:53 fino al termine della stessa lungo tutto il percorso della corsa. Sono anche previste le seguenti deviazioni di traffico a partire da due ore prima del transito della gara:
- direzione obbligatoria a nord per i veicoli provenienti dalla SS 77 (Superstrada) direzione ovest- est;
- direzione obbligatoria in SS 77 (Superstrada) per i veicoli provenienti dalla SS 16 via Martiri di Belfiore con direzione nord- sud;
- direzione obbligatoria verso nord della SS 16 via Martiri di Belfiore per i veicoli provenienti da via Fontanella e via Milazzo;
- chiusura di via Aspromonte all'altezza dell’intersezione con SS 16 via Martiri di Belfiore;
- chiusura di via M.Polo all’altezza dell’intersezione con SS 16 via C.Colombo; in via S. Santarosa per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 10,00; nel vialetto nord di piazza XX Settembre per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 13,00;
- in Zona Industriale B – via del Molino – per i veicoli provenienti dalla Strada Provinciale delle Vergini con direzione Montecosaro; in viale della Rimembranza per i veicoli provenienti da via Roma e via F. Corridoni.
Riprendono gli appuntamenti del "Forum regionale per lo sviluppo sostenibile", il confronto aperto con i cittadini sui cambiamenti climatici per accogliere proposte e idee in preparazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici.
La nuova sessione – la seconda dopo quella del 2020 - si concretizzerà con una serie di incontri, in modalità on line, da martedì 17 maggio sul tema "Il clima nelle Marche: presente e futuro" per proseguire fino a giugno con sei appuntamenti in totale divisi sul territorio tra entroterra e costa e sviluppati in cooperazione con il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche
“Si tratta di uno strumento fondamentale – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Stefano Aguzzi – di informazione, condivisione e coinvolgimento dei cittadini marchigiani, voluto dalla Regione e che apre la strada a un innovativo percorso di partecipazione”.
Nel continuare a definire la cosiddetta Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (SRSvS), si raccoglieranno tutti i contributi da parte della società civile che saranno poi utilizzati per l’elaborazione del Piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici sviluppando strategie consapevoli, condivise e basate sui dati.
I sei incontri del Forum si svolgeranno in orario serale (dalle ore 18 alle 20) e vedranno tre di questi rivolti alla zona dell’entroterra – nei giorni 17, 26 maggio e 9 giugno – e altrettanti per l’area costiera – il 19, 31 maggio e 16 giugno. I partecipanti avranno inoltre l’occasione di confrontarsi direttamente con vari stakeholders del territorio marchigiano e la stessa amministrazione regionale
Il programma dettagliato dei vari incontri e le indicazioni per come iscriversi agli eventi sono presenti all’interno della pagina dedicata allo Sviluppo Sostenibile della Regione (https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Sviluppo-Sostenibile/Partecipazione/Forum-sviluppo-sostenibile).
Si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, la cerimonia in onore di Tosino Torresi, a cui l’amministrazione comunale ha voluto intitolare il piazzale antistante la scuola primaria di via Ugo Bassi, che ha visto lo scoprimento della targa commemorativa. Presenti alla cerimonia i figli, Massimo ed Emanuela, ed i nipoti di Tosino Torresi, sua eminenza Edoardo Menichelli Arcivescovo Emerito di Ancona-Osimo, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, l’assessore Roberta Belletti, autorità militari e tanti ex dipendenti della Silga.
La cerimonia è stata preceduta da un convegno organizzato presso il Centro Civico Risorgimento, moderato da Sergio Pasquali che ha curato l’introduzione ai lavori con l’illustrazione della figura di Tosino Torresi e con i ringraziamenti, a nome della famiglia Torresi, per il Sindaco Ciarapica e la sua Giunta per l’intitolazione del piazzale e per, Ivo Costamagna, che a suo tempo aveva iniziato l’iter per tale intitolazione.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha aperto la serie degli interventi. “Ci sentiamo tutti noi onorati di celebrare la figura di Tosino Torresi a cui la mia Amministrazione ha voluto dedicare il piazzale che è collocato vicino ad una scuola primaria a significare che Tosino Torresi debba essere di esempio per le giovani generazioni.
Tosino era un imprenditore illuminato – ha continuato Ciarapica - dalle innate qualità imprenditoriali, a cui vanno attribuiti meriti soprattutto per la creazione di molti posti di lavoro, contribuendo così a diffondere benessere nella nostra comunità. Per non parlare delle indiscusse qualità umane di Tosino, sempre disponibile verso i suoi dipendenti che aveva a cuore e che ha aiutato in ogni modo.
L’intitolazione del piazzale a Tosino Torresi va sulla scia di una serie di iniziative intraprese dall’Amministrazione per ricordare, ringraziare e valorizzare i tanti personaggi civitanovesi, come recentemente avvenuto per il professore Edmondo Brunellini e per il maestro Giuseppe Gaggegi, che hanno reso lustro alla nostra amata Città”.
“Mi hanno insegnato che la memoria, i ricordi e gli affetti vanno custoditi oltre che raccontati – ha dichiarato Sua Eminenza Edoardo Menichelli -. Conobbi Tosino nel 1969 agli inizi del mio Sacerdozio, ai tempi dello stabilimento Silga a San Severino Marche. Nacque subito un rapporto di amicizia e si era creata l’esigenza, molto avvertita da entrambi, di vederci.
Ero solito trascorrere ogni Capodanno con Tosino e la moglie Rosetta in un ambito prettamente familiare. Tosino ha fatto crescere il nostro territorio, era dotato di alchimia industriale, con spirito imprenditoriale era solito agire ancora prima di pensare. Era dotato anche di un grande senso di umorismo, faceva una raffinata satira degli uomini politici dell’epoca sapendo coglierne ogni sfumatura.
Aveva carisma, aiutava le persone, era tanto esigente all’interno della fabbrica, ma difendeva sempre i suoi operai all’esterno. Viveva l’azienda come una famiglia, era particolarmente attento al capitale umano che sapeva sapientemente valorizzare. Molti imprenditori di oggi dovrebbero prenderlo ad esempio”.
A seguire ha preso la parola il professore Ennio Ercoli, giornalista de “Il Resto del Carlino” e ideatore del periodico “Millepaesi” che ha rappresentato la figura di Tosino Torresi raccontando la sua storia e ripercorrendo le sue tappe imprenditoriali “Mi ricordo che Tosino Torresi mi concesse un’intervista che pubblicai a piena pagina su un supplemento de “Il Corriere Adriatico”- ha dichiarato Ennio Ercoli -.
Tosino espresse il desiderio che intervistassi non solo lui ma tutta la sua famiglia perché a sua detta i contenuti dovevano essere corali. Tosino era un grande imprenditore, il suo primo pensiero era l’azienda a cui si dedicava anche di domenica. La svolta della sua vita fu un viaggio a Vigevano dove vide una modesta macchina che fabbricava suole in gomma; la portò a Civitanova e fu il primo passo per la fondazione della Silga che negli anni ‘90 arrivò a produrre 50-60 mila paia di scarpe al giorno. Tosino, nel corso della sua vita, ha effettuato tanti investimenti, primo tra tutti l’acquisto dell'Hotel Miramare”.
A seguire ha peso la parola Giuseppe Tarabelli, socio e cofondatore con Torresi della OMS di Morrovalle che ha raccontato, oltre che della loro amicizia che andava oltre gli ambiti sociatari, della dedizione di Tosino per il lavoro, della sua proverbiale cortesia e del suo splendido rapporto con la moglie Rosetta. Sono quindi intervenuti Pierluigi Contigiani, nipote del Parroco Don Silvestro a cui Tosino era particolarmente legato, e Franco Pantanetti, che tra le lacrime, ha descritto la splendida figura di Tosino Torresi a cui sarà sempre riconoscente. Al termine del Convegno ha preso la parola Emanuela la figlia di Tosino, la quale ha salutato tutti i presenti e ringraziato, citandoli singolarmente, coloro che sono intervenuti e gli ex dipendenti presenti in sala.
Alla guida ubriachi e con la droga nella vettura: denunciati diversi automobilisti. Nella tarda serata di ieri e nei giorni immediatamente precedenti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri di Civitanova Marche, Porto Potenza Picena, Montelupone e Porto Recanati hanno effettuato un servizio coordinato a largo raggio sulle strade del Maceratese.
I controlli sono stati effettuati nei punti nevralgici e sulle arterie di maggior transito per la circolazione stradale, hanno consentito ai militari di individuare ben quattro conducenti in stato di ebrezza, tre dei quali al momento del controllo avevano valori di alcolemia che oscillavano tra 1,14 g/l e 1,94 g/l, quindi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per la violazione prevista dall’art. 186 del codice della strada, mentre soltanto uno è rimasto nel limite di 0,80 g/l, quindi è incorso nella sanzione amministrativa pari ad euro 543,00, oltre alla sospensione della patente per tutti.
Un quarantottenne di Porto Recanati è stato fermato, inoltre, alla guida della sua autovettura e trovato in possesso di quattro dosi di cocaina per un peso complessivo di quattro grammi, insieme ad un bilancino di precisione di cui ha cercato invano di disfarsi durante il controllo, anche per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria maceratese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Mentre, una quarantacinquenne salentina è stata sorpresa mentre indisturbata girava per le vie del centro civitanovese, nonostante fosse destinataria di foglio di via obbligatorio emesso nei suoi confronti dalla Questura di Macerata, come del resto un cittadino straniero rintracciato ieri a Montelupone, ove invece era stato allontanato con altro foglio di via obbligatorio. Sono stati entrambi deferiti per inosservanza del provvedimento dell’autorità.
Nel corso dell’intero servizio sono state identificate complessivamente 175 persone, controllati 98 veicoli, accertate complessivamente 23 violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, mancata revisione e copertura assicurativa.
E' stata candidata sindaco alle elezioni del giugno 2017 con una lista civica, adesso Giovanna Capodarca tenta di nuovo la discesa in politica al fianco del sindaco Fabrizio Ciarapica con Civitanova Unica. "L'obiettivo è quello di mettere a disposizione le mie competenze per la città".
Da sempre impegnata nel sociale, il nome di Giovanna Capodarca è affiancato a quello dei comitati a difesa degli ospedali pubblici, tanto a livello locale quanto a livello regionale. "In ambito sanitario abbiamo sempre cercato di fare rete con i vari comitati, come quello di Amandola o quello di San Severino Marche a difesa dei presidi ospedalieri", spiega la Capodarco.
Un impegno in politica volto a migliorare l'attuale situazione a Civitanova nella continuità del progetto sposato dal centrodestra e ostacolato parzialmente solo dalla pandemia: "Siamo stati traditi dal centrosinistra, soprattutto dall'amministrazione Corvatta. La delusione acuita nel corso di questi anni mi ha spinta ad espormi in prima persona".
Una vita trascorsa nel mondo del commercio e una passione per la politica, quella di Giovanna Capodarca, dalle origini profonde: "Ho avuto la fortuna di non essere mai influenzata dalle idee di mio papà. Quando in televisione trasmettevano programmi come Tribuna politica, lui invitava sempre tutti a ragionare con la propria testa, qualcosa di non banale nell'Italia degli anni '60".
E sui programmi da proporre con la lista Civitanova Unica, la Capodarca ha le idee chiare: "Vorrei valorizzare maggiormente il borgo di Civitanova Alta, un luogo stupendo e spesso maltrattato o caduto nel dimenticatoio delle precedenti amministrazioni. Se ci sarà la possibilità, vorrei occuparmi di Sanità ma anche di teatri, per riportarli allo splendore che meritano".
Mercoledì, 18 maggio a partire dalle ore 18.00 sul lungomare sud Piermanni, verrà celebrato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Arma Carabinieri e la presidenza del Consiglio Comunale il ‘45° ricordo del sacrificio del maresciallo Sergio Piermanni’, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Ricco il programma delle celebrazioni che ritorneranno al completo come nel periodo pre-covid. Alle 17.45 ci sarà il ritrovo davanti al monumento dedicato al maresciallo. Alle 18 si darà il via alla commemorazione con l’alzabandiera cui farà seguito la lettura delle motivazioni ufficiali con le quali è stata concessa da parte del presidente della Repubblica la Medaglia d’Oro al Valor militare.
A seguire saranno resi gli onori ai caduti con la deposizione della corona d’alloro da parte dei Carabinieri in alta uniforme. Le note del Silenzio e l’Inno Nazionale apriranno gli interventi programmati del sindaco, Fabrizio Ciarapica, dell’ispettore Regionale dell’Associazione Carabinieri, generale Tito Baldo Honorati e del comandante regionale dell’Arma dei Carabinieri, generale Fabiano Salticchioli.
Al termine si formerà il corteo che si muoverà verso Piazza XX Settembre dove farà tappa davanti alla stele che fu realizzata a suo tempo dagli amici del maresciallo Piermanni per confluire poi nella Chiesa di San Pietro dove sarà officiata la Santa Messa in suffragio dal parroco, Don Mario Colabianchi. Alla celebrazione prenderanno parte: la vedova Piermanni, signora Giovanna Paolone, la figlia Dominique e il S.Tenente, Serafino Piermanni, nipote di Sergio, Presidente dell’ANC di Bologna.
Un anniversario drammatico per la città che l’Amministrazione comunale e l’Arma dei Carabinieri vogliono commemorare per ricordare il sacrificio che il maresciallo Piermanni compii nell’espletazione del proprio dovere perdendo la vita valorosamente nel corso del conflitto colpendo a morte anche un criminale il 18 maggio del 1977 alla stazione di Civitanova Marche. Un vero eroe che si sacrificò in difesa della legalità e che la città vuole ringraziare e non vuole dimenticare.
A Porto San Giorgio si terrà contemporaneamente l’analoga cerimonia in ricordo dell’Appuntato, Alfredo Beni che per primo fu ucciso per mano del ‘clan dei catanesi’: questo fu uno degli episodi più efferati che la nostra storia di criminalità ricordi, che si sviluppò nel corso di tre distinti e violentissimi conflitti a fuoco che ne derivarono ed ai quali presero parte, complessivamente, dieci Carabinieri, due di questi ultimi, appunto Piermanni e Beni, entrambi dopo aver efficacemente reagito con il fuoco delle proprie armi, persero la vita ed altri due furono gravemente feriti. All’indomani dei conflitti gli ultimi due malviventi furono arrestati e la banda fu sgominata.