A vincere il Palio dei Pontili a Vela di Civitanova Marche è stato Domenico Lamante, capace di tenere saldamente in pugno la regata nei tre round in cui si è svolta la competizione. La barca vincitrice della regata portava i colori dell’Associazione Sportiva "La Marina" alla quale è stato assegnato il "Palio 2023".
A ritirare il premio, consegnato dal presidente del Madiere Gianni Santori, è stato il presidente del sodalizio Flavio Lasorella: un bellissimo modellino in miniatura di un’antica lancetta dei pescatori civitanovesi. A fare da madrina l’assessore Manola Gironacci, insieme al vicesindaco Claudio Morresi che si è complimentata con gli organizzatori per la bella iniziativa.
La giornata è stata contraddistinta da condizioni di vento ottimali e un tifo molto acceso da parte dei diportisti, assiepati sui pontili delle sette associazioni del diporto civitanovese da dove hanno rumorosamente sostenuto il grande impegno degli atleti in competizione che si sono dati battaglia fino all’ultimo secondo di gara.
Ad arricchire la manifestazione sportiva un'esibizione del vivaio velico del Club vela rappresentato dai ragazzi della classe "Optimist" - le promesse per le future competizioni sportive - che hanno fatto una mini-regata prima dei loro colleghi più grandi.
Molti turisti e cittadini di Civitanova hanno assistito alla gara incuriositi dalla simpatica novità rappresentata da una regata che si svolge all’interno dello specchio acqueo portuale, solitamente occupato dalle attività della pesca e del diporto.
"Una bellissima gara - ha dichiarato il presidente del Madiere Santori - che premia l’impegno dell’associazione per una manifestazione che, nel giorno del Santo Patrono San Marone, rende omaggio ad un'antica tradizione velica civitanovese rappresentata dalle 'lancette' con un simbolico passaggio di consegne alle nuove generazioni della vela rappresentate dagli atleti del Club Vela".
Una notte di terrore per due ragazze di 19 anni che intorno alla mezzanotte e mezza di oggi, mentre stavano passeggiando tranquillamente, sono state accerchiate da un gruppo di giovani di origine straniera, lungo Corso Umberto I a Civitanova, in pieno centro.
Dal racconto che il padre di una delle vittime ci ha rilasciato sembra che i membri del gruppetto, in sella alle loro bici, stesse pedinando da parecchio tempo le due amiche infastidendole con richiami, fischi e commenti inopportuni.
Stanca della situazione che stava diventando sempre più pesante, una delle due si sarebbe lasciata sfuggire in via confidenziale un insulto rivolto ai pedinatori; commento che ha ulteriormente fatto degenerare una situazione già spiacevole.
Uno dei ragazzi si è immediatamente diretto verso di loro con fare minaccioso, prendendone di mira in particolar modo una ("se eri un uomo ti ammazzavo", avrebbe inveito, ndr) rovesciandole addosso la granita che aveva in mano.
A dargli manforte sarebbe poi giunto l'intero branco che avrebbe iniziato a ricoprire letteralmente la 19enne di sputi e di commenti sessuali di ogni specie, registrando il tutto con i propri telefoni cellulari. È stato necessario l'intervento dei carabinieri per ristabilire l'ordine.
Si tratta ormai di uno degli innumerevoli episodi di violenza che coinvolgono soprattutto le giovani generazioni nella città; tuttavia se da una parte questi ultimi destano preoccupazione e allarme tra i cittadini, dall'altra le casistiche parlano di una popolazione che davanti al fatto preferisce ignorare, rimanendo semplice spettatore.
A tal riguardo un appello rivolto alla comunità civitanovese viene dal padre di una delle giovani coinvolte: "C'era gente e nessuno è intervenuto mentre le ragazze erano continuamente vessate da insulti, minacce e sputi. La cosa triste è constatare proprio l'indifferenza che sembra essersi radicata nella società attuale. Tutti i presenti hanno preferito passare oltre, occorrerebbe un minimo di senso civico". Il genitore ha annunciato l'intenzione di sporgere denuncia per fare chiarezza su quanto avvenuto.
Una Banca che davvero affonda le proprie origini nella storia del territorio. Che vide la luce quando le attività economiche locali erano per lo più a carattere familiare e rurale ma il ruolo di un Istituto di credito era cruciale, per una regione come le Marche, con risorse scarse ma che voleva alzare la testa.
E, nell’anno in cui Guglielmo Marconi brevettava la radio e Leone XIII era nel cuore del suo Pontificato, a Montecosaro nasceva la Cassa Operaia di Depositi e Prestiti di Montecosaro. Era il 1897, e quello era il primissimo passo di una Banca che, da allora, è costantemente cresciuta, sempre di pari passo con le comunità locali, attraverso vari step nonché cambi di denominazione, fino ad arrivare all'attuale Banco Marchigiano.
E quest’anno ricorre un compleanno di quelli speciali, 125 candeline che vanno festeggiate con orgoglio e con tutti gli onori del caso. E allora il presidente Sandro Palombini, il Consiglio di Amministrazione e il direttore generale Massimo Tombolini hanno pensato di sancire questo momento attraverso una grande serata di festa, tutta dedicata ai propri Soci "che – dice il presidente Sandro Palombini – sono il cuore pulsante di una Bcc come la nostra".
"A loro dedichiamo una serata che avrà tutti gli ingredienti per restare impressa a lungo nei nostri occhi - aggiunge -. Festeggeremo in modo bello e adeguato la lunga storia di questo Istituto di credito fortemente identitario per il territorio e che ha sempre saputo coniugare innovazione e appartenenza alla comunità". La serata sarà il prossimo 16 settembre alle 20:30, la sede sarà una location di pregio come la splendida arena maceratese dello Sferisterio e la sorpresa sarà un artista di fama nazionale.
"Per un Istituto di Credito Cooperativo come il nostro – dice Marco Bindelli, Ad del Banco per i rapporti con il mondo delle Bcc - è fondamentale continuare a interpretare un ruolo rivolto alla mutualità e di attenzione alla collettività, così come la Banca ha saputo fare in questi 125 anni, diventando un punto di riferimento del territorio ed emergendo per alcuni suoi aspetti identitari come la vicinanza e la relazione con i nostri clienti e Soci".
"I 125 anni dell’Istituto – dice il DG Tombolini – vanno festeggiati con tutti i nostri Soci: famiglie, giovani, imprenditori, commercianti ed artigiani. Tutti insieme possiamo contribuire a far crescere ulteriormente il nostro territorio, guardare al futuro con rinnovata fiducia e garantire, come sempre, supporto, vicinanza e dialogo alle comunità locali".
Il Banco invita i propri soci a prenotare i biglietti per la serata recandosi in filiale da lunedì 21 agosto. Le prenotazioni saranno possibili fino ad esaurimento dei posti. Ogni socio ha diritto a 2 biglietti e ogni biglietto ha un costo simbolico di 5 euro che sarà devoluto in beneficienza alle Associazioni "Il Baule dei Sogni" e "Brucaliffo", aderenti alla Federazione Nazionale Clown Dottori ed attive rispettivamente all’Ospedale Salesi di Ancona ed all’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. Con il ricavato della serata verranno realizzati corsi per la formazione professionale di "Clown Dottori".
I festeggiamenti del ventennale di Vita Vita non possono che concludersi se non con il gran finale per le vie del centro di Civitanova, con quel caleidoscopio di eventi concentrati in un’unica notte che è il cuore pulsante del Festival Internazionale d'Arte Vivente.
L’appuntamento in programma domenica 20 agosto sarà aperto in collaborazione con Vedo a Colori, il Museo d’arte Urbana ideato da Giulio Vesprini che amplia la sua galleria a cielo aperto con un suo nuovo murales realizzato come omaggio al Festival Vita Vita. Il muro, alla scuola primaria Dante Alighieri di via Regina Elena, verrà inaugurato alle 11 e si intitola proprio "VitaVita - Struttura G071".
Alle 19, si inizia con Voce del verbo alveare di e con Meri Bracalente, un piccolo dialogo tra la Natura e un’attrice curiosa: lo spettacolo, rivolto all’infanzia, è prodotto dal Teatro Rebis di Macerata, con il quale il Vita Vita si gemella.
A seguire, la Sunrise Rock Band darà il via all’avvincente e ormai tradizionale zapping artistico del festival per le vie del centro città, con una serata che fino a notte animerà ben 14 postazioni diverse, con 30 spettacoli per tutte le esigenze e le età. In cartellone circa duecento tra cantanti, musicisti, performer, attori, danzatori, marcing band e tanto, tanto altro ancora.
Da segnalare, in piazza XX Settembre, la partecipazione dell’attore Stefano Masciarelli, che riceverà il Premio Vita Vita alla Carriera e dialogherà con il pubblico sulle colonne sonore di film e musica classica, con il fisarmonicista Diego Trivellini; poi la Banda Comunale, Bruno Francinella e un altro illustre gemellaggio di Vita Vita, questa volta con il Monsano Folk Festival che per l’occasione presenterà un concerto di chiusura dedicato a Piero Cesanelli (patron di Musicultura) e a Francesco Scarabicchi (grande poeta marchigiano anche lui recentemente scomparso) affidato alla Macina di Gastone Pietrucci, con ospiti la cantante Elisa Ridolfi e le attrici Allì Caracciolo e Novella Gobbi.
Per quanto riguarda il jazz, da mettere in agenda ci sono i concerti del Matteo Paggi Quintet e quello dell’Ares Tavolazzi Quartet, in collaborazione con Piazza Conchiglia Summer. E ancora, Mao Branca, la street band di percussioni brasiliane e la Racchia, la banda pazza, per la prima volta a Vita Vita.
Non si possono dimenticare gli artisti di strada lungo corso Umberto I°, in via Duca degli Abruzzi e viale Matteotti, i gruppi musicali, i performer, i danzatori dello Spazio Hip Hop, i tangheri di Pasion Tango, o, da Roma, i Pluvia (un giovane gruppo musicale sul quale Vita Vita scommette). Dopo aver avuto ospite della mostra fotografica del ventennale il poeta Umberto Piersanti, porterà il suo saluto poetico al festival lo stimato Nicola Bultrini.
Come ormai consuetudine da alcuni anni, la kermesse inizierà a dare il suo addio oltre la mezzanotte, quando la parata finale per le vie della città radunerà tutti gli artisti e tra musicisti e trampolieri arriverà in piazza XX Settembre per il finale. La Compagnia Nuovo Piccolo Teatro distribuirà al pubblico a suon di musica i giganti palloni bianchi che li gonfierà correndo e li innalzerà in cielo con salti di gioia.
Stanno arrivando in questi giorni all’Ufficio Commercio del Comune le prime adesioni, da parte delle pasticcerie e gelaterie della città, alla proposta dell’assessore al Commercio Francesco Caldaroni di realizzare il “Sasso di San Marone”, un dolce tipico da gustare e offrire ai turisti in occasione della festa del Santo Patrono. Si tratta di guarnire la classica zuppa inglese con le more, frutto di stagione facilmente reperibile. Ogni attività dovrà operare nel rispetto degli ingredienti fondamentali e della procedura. Sono già una quindicina i laboratori che hanno comunicato la propria disponibilità, dopo aver ricevuto una lettera di invito dall’assessore Caldaroni.
“Ringrazio sin da subito i titolari delle pasticcerie e gelaterie che hanno accolto con entusiasmo il mio invito – ha detto Caldaroni - e mi auguro possano unirsi molti altri ancora. Ci stiamo avvicinando alla ricorrenza che rappresenta l’identità della nostra città e costituisce un motivo di coesione e di orgoglio per tutti i civitanovesi. Il Patrono di Civitanova Marche viene celebrato da moltissimo tempo con festeggiamenti civili e religiosi, che nel corso del tempo hanno contribuito a instaurare una tradizione forte e duratura. Chiunque si trovi a Civitanova nei giorni dal 16 al 18 agosto infatti non potrà fare a meno di farsi coinvolgere e partecipare ai tanti momenti di festa. Ma le tradizioni, anche quelle più radicate, hanno bisogno di essere consolidate e rinverdite, ed è per questo motivo che, come Assessore al Commercio, ho voluto coinvolgere le attività di pasticceria e gelateria per ricordare il nostro Santo in maniera originale. Mi auguro che le gelaterie e le pasticcerie di Civitanova Marche prevedano nella loro offerta al cliente il “Sasso di San Marone”, da realizzare o come gusto o come dolce; in questo modo il nome del nostro Patrono sarà veicolato fra quanti, civitanovesi o turisti, nel corso di una passeggiata o al termine di un momento conviviale, avranno l’occasione di gustare questo prodotto realizzato secondo una ricetta abbastanza semplice. Il mio augurio più grande è che il “Sasso” possa entrare talmente a fondo nel nostro tessuto tradizionale da poter diventare il dolce tipico della città, che identifichi Civitanova Marche in Italia e, perché no, nel mondo. Perché ciò si avveri però è indispensabile che le attività coinvolte nel progetto diano il loro contributo, ed è per questo che ribadisco il mio invito a realizzare il “Sasso di San Marone”, da offrire al cliente almeno nel periodo precedente ed in quello immediatamente successivo alla ricorrenza del Patrono”.
Va nel panico mentre è in acqua: 21enne salvata da due giovanissimi bagnini. L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16, nei pressi dello chalet Santina di Fontespina, a Civitanova Marche.
Ad intervenire sono stati il civitanovese Nicoló Boncori, 18 anni da compiere domani e brevettato dalla Società Nazionale di Salvamento, e Alessio Corona, 17 anni, pollentino d'origine.
Entrambi assistenti bagnanti della Cluana Nantes ed entrambi protagonisti di un precedente salvataggio, a fine giugno, quando riuscirono a recuperare dal mare un papà con il suo bimbo di 3 anni (leggi qui la storia).
"Eravamo al confine tra le due torrette di avvistamento quando la nostra attenzione è stata richiamata da una signora, che ci ha segnalato la presenza di una ragazza in difficoltà. Io mi sono subito tuffato in acqua - ci racconta Nicolò -, mentre Alessio ha predisposto il pattino per il recupero".
"La ragazza si trovava non troppo distante dalla riva, a circa 25 metri, quindi l'ho raggiunta in poco tempo a nuoto. Si trovava insieme alle sue amiche che ci hanno spiegato come fosse stata colta da un attacco di panico, a seguito del quale ha anche bevuto acqua", aggiunge Nicolò.
"L'abbiamo caricata sul pattino, per poi tornare a riva, in attesa dell'arrivo dei sanitari del 118. Il suo respiro era affannoso ed è stata trasferita al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche per accertamenti. Nella mia prima stagione come bagnino questo è stato il terzo salvataggio dell'estate", precisa il giovane.
Prosegue l’allestimento del roster in casa Feba Civitanova Marche. Una Feba che parlerà sempre più polacco visto che, dopo la riconferma di Katarzyna Jaworska, ha messo sotto contratto Natalia Panufnik. Ala classe 1996, di altezza 180 cm, la neo momò è alla prima esperienza italiana dopo aver militato in Europa, e non solo.
Nel giro delle nazionali giovanili, la Panufnik oltre ad aver giocato in Polonia tra A2 e A1, con diversi club dove si è sempre messa in mostra per le medie interessanti, ha alle spalle l’esperienza in Usa tra il 2018 e il 2020 con la South Carolina Upstate nei campionati universitari femminili.
Tornata in patria, ha proseguito con l'Uks Huragan Wołomi, chiudendo la stagione 2021-2022 con 18.4 punti di media a partita, mentre nell’ultima annata sportiva si è divisa tra Polonia, sempre con l’Uks Huragan Wołomi, e l’esperienza svedese all’Helsingborg BasketbollKlubb dove ha chiuso come miglior realizzatrice, 24.5 punti di media a partita, e 11 rimbalzi di media. Una giocatrice di livello che andrà a formare con Katarzyna Jaworska un duo di tutto rispetto nella squadra allenata da Donatella Melappioni.
Domenica 20 agosto, alle ore 21:15, il Giardino della Pinacoteca civica Marco Moretti ospiterà "Antichi suoni nel Borgo", un concerto di musica rinascimentale organizzato dall’associazione Accademia Mugellini insieme al Comune di Civitanova Marche.
Questa originale proposta culturale vuole far riscoprire le antiche sonorità del borgo ducale con i suoni di uno strumento d’epoca come il liuto e una voce soprano. I due musicisti, Vincenzo Ruggiero al liuto e Chiara Marangoni alla voce, seppur giovanissimi, vantano un curriculum di concerto d’epoca in Italia e in Europa.
L'evento vede la direzione artistica di Cecilia Regini, violista e presidente dell’associazione musicale Mugellini, che da quasi venti anni è impegnata nella diffusione e nell’insegnamento della musica con le sue sedi a Porto Potenza Picena e a Civitanova Marche, presso il centro civico di Santa Maria Apparente. In caso di maltempo il concerto si svolgerà nel chiostro San Francesco. L'ingresso è gratuito
Continuano i concerti di Civitanova Alta per gli appuntamenti promossi da Azienda Teatri e Comune, nell'ambito dei festeggiamenti per il Santo Patrono San Marone. Sabato 19 agosto, alle 21:30, in piazza della Libertà, la All Mad Band proporrà un tributo a Stevie Wonder. Si tratta di un gruppo composto da undici musicisti di grande esperienza, che si esibiscono in una performance ricca di energia per rendere omaggio al leggendario artista.
Lo spettacolo è curato nei minimi particolari, dalla qualità audio alle scenografie ricche di colori ed effetti: tutto per far vivere al pubblico un’esperienza unica tra i successi di Stevie Wonder e le sue innumerevoli collaborazioni: da Paul McCartney a Lionel Ritchie, da Frank Sinatra agli Eurythmics, da Whitney Houston a Dionne Warwick.
La band è composta da Alessandra Doria (voce), Olindo Filippelli (voce), Luigi Ferrara (armonica), Vincent Campanelli (sax), Giulio Spinozzi (tromba), Carlo Piermartire (trombone), Massimo Saccutelli (tastiere e piano), Andrea Zaccari (basso), Paolo Sorci (chitarre), Fabio Andrenacci (percussioni), Giorgio Bartoloni (batteria). Ingresso libero.
Si è rinnovata oggi la tradizione della Processione storica delle barche in mare con le Reliquie del Santo Patrono di Civitanova Marche, San Marone, con la deposizione di una corona di fiori e la
benedizione del mare e il ricordo di chi in mare ha perso la vita. In moltissimi hanno preso parte alla giornata di celebrazioni, iniziata alle ore 17 nella chiesa di Cristo
Re, con l’arrivo delle Reliquie del Santo e la Messa. Presenti il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi insieme ad assessori, consiglieri comunali e alle più alte
cariche civili, militari e del mondo del volontariato. Presenti anche il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il vice presidente della provincia di Macerata Luca Buldorini. Tra gli ospiti, c’erano anche i
rappresentati dei Comuni di Monteleone di Fermo, con il sindaco Vittorio Paci, e di Monte Vidon Combatte, territori che condividono con Civitanova la venerazione di San Marone.
Ad officiare insieme ai parroci della città, il vicario pastorale Don Giordano Trapasso, che ha portato i saluti dell’Arcivescovo di Fermo, Rocco Pennacchio.
“Oggi abbiamo con noi tutte le realtà della città - ha detto Don Giordano - il Signore ci chiede di essere insieme, di essere in sintonia, di essere in comunione e abbiamo la possibilità di chiedere a Dio il bene della nostra città. San Marone ha seguito la sua missione, che è stata l’annuncio del Vangelo nei nostri territori. Quindi, il bene delle nostre comunità si realizza se ognuno di noi porta a compimento la missione che Dio gli ha assegnato. Proprio la cura di una comunità deve essere la missione di tutti, ciascuno faccia la sua parte perché siamo tutti operatori di pace”.
Terminata la Santa Messa, si è formato il corteo che ha scortato le Reliquie del Santo, con a capo la banda cittadina, fino al porto, dove la teca è stata imbarcata quest’anno sul motopeschereccio Predatore, per la processione a mare.
Catamarano scuffia a causa del forte vento: diportista salvato dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche. Questa mattina, a seguito di una segnalazione telefonica ricevuta dalla sala operativa, la Guardia Costiera di Civitanova Marche ha effettuato il salvataggio di un diportista a bordo di un catamarano in difficoltà ad una distanza di circa un miglio dalla costa, in località Fontespina.
Il malcapitato è un cittadino italiano di 48 anni residente a Civitanova Marche che, a causa delle avverse condizioni meteo marine (vento N-NW 16 nodi), ha scuffiato con la propria imbarcazione non riuscendo a fare autonomamente rientro in porto. La vela era completamente immersa in mare.
Verificata la segnalazione, è stato prontamente disposto dal comandante dell'ufficio circondariale Marittimo di Civitanova Marche, il capitano di Corvetta Ylenia Ritucci, l’impiego della dipendente motovedetta S.a.r. Cp 839 la quale, dopo aver intercettato l’imbarcazione e aver verificato lo stato di salute del diportista e la buona galleggiabilità dell’imbarcazione, ha provveduto a prestare assistenza fino al rientro in sicurezza.
L’Ufficio scolastico comunale comunica che sono disponibili i moduli per la richiesta delle agevolazioni per il trasporto scolastico 2023/2024. Gli studenti residenti o domiciliati nelle Marche, per poter usufruire dell'agevolazione del 50% sulla tariffa di treni e autobus fino alla data di scadenza del 31 agosto 2024, devono avere un indicatore familiare Isee sotto i 13mila euro.
Tutta la documentazione è disponibile sul sito del Comune di Civitanova Marche o presso il servizio Urp, al piano terra della sede comunale. In alternativa alla consegna a mano della domanda all’Ufficio Protocollo e del successivo ritiro presso gli uffici, è possibile rilasciare il certificato di agevolazione al Tpl in formato digitale.
L’utente può inviare la domanda via pec all’indirizzo: "comune.civitanovamarche@pec.it" oppure a "protocollo@comune.civitanova.mc.it", utilizzando sempre i modelli ufficiali, regolarmente sottoscritti e completi di tutti i dati ed allegati richiesti. In questo caso, si dovrà includere una foto in formato digitale (a scelta tra uno dei seguenti: .bmp, .gif, .jpg, .jpeg, .png), indicando un indirizzo mail o pec. Il certificato sarà recapitato direttamente all’interessato in formato .pdf scaricabile e stampabile.
Inoltre, al fine di favorire il processo di transizione digitale richiesta alla pubblica amministrazione, tramite la digitalizzazione del procedimento di rilascio del documento per il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie, è possibile inoltrare al Comune la domanda per il rilascio del documento per il riconoscimento dell’agevolazione tariffaria in modalità online, tramite l’apposito modulo: "Richiesta di agevolazione per il Tpl Sistag" disponibile sulla piattaforma Cohesionwork-PA, accedendovi esclusivamente mediante le credenziali Spd personali.
Grande entusiasmo nei giorni scorsi allo Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta per Hortus Conclusus - racconti del Chiostro nell’ambito del ventennale di Vita Vita.
È stato un viaggio interessante e stimolante, di musica e parole, in una serata tutta al femminile che ha visto in scena tre bravissime professioniste: la scrittrice Lucia Tancredi, la violoncellista Monica Del Carpio e la cantautrice civitanovese, Serena Abrami. A lei, il direttore del festival Sergio Carlacchiani ha voluto attribuire il Premio Vita Vita Giovane Talento ex aequo, che sarà condiviso con Paolo Jannacci.
Proprio Jannacci sarà ospite a Civitanova il 17 agosto con il concerto dedicato anche alle musiche del padre Enzo (biglietti in prevendita online su Ciaotickets e nei punti vendita del circuito). Le conclusioni di Vita Vita saranno invece affidate la sera del 20 agosto al Gran Finale per le vie del centro.
Precipita dal terzo piano facendo un volo di circa 10metri: uomo di 73 anni in gravi condizioni a Torrette. Il fatto è avvenuto nella notte di ferragosto, intorno alle 2, in un appartamento sito in via Caravario a Civitanova Marche.
Ancora da ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto la cui ricostruzione spetta ai carabinieri. Dopo il drammatico volo l’uomo è finito sul marciapiede.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Gli operatori dell’emergenza, una volta trasportato il ferito all'ospedale cittadino, valutate le condizioni lo hanno trasferito al nosocomio regionale di Torrette.
In base alle prime indagini non vi sarebbero dubbi sulla volontarietà del gesto, l’uomo ha lasciato un biglietto ai familiari per spiegarne i motivi.
Tutti col naso all'insù. Allo scoccare della mezzanotte anche quest'anno, a Civitanova, non è mancato il tradizionale appuntamento con fuochi d'artificio che hanno colorato il porto nella notte di Ferragosto.
Con l'ordinanza comunale che ha reso inaccessibili le spiagge libere, la stragrande maggioranza dei presenti si è riversata nell’area portuale o ha riempito gli chalet, completamente al completo per l'occasione.
Uno spettacolo pirotecnico emozionante e partecipato, come sottolineato anche dal sindaco Fabrizio Ciarapica: "La notte più attesa dell'estate si è illuminata con i fuochi d'artificio. Luci e colori hanno incorniciato il nostro litorale. Eravamo tantissimi a goderci lo spettacolo che ogni anno ci regala emozioni e un pizzico di magia".
Video tratto dalla pagina Facebook di Amedeo Di Giacomo
Doppio spettacolo pirotecnico a Civitanova. Ai fuochi di Ferragosto, in programma questa sera (14 agosto) allo scoccare della mezzanotte, si vanno ad aggiungere quelli che si terranno venerdì 18 agosto a Civitanova Alta, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Marone.
Lo spettacolo pirotecnico per il Patrono, venerdì, si accenderà dalla mezzanotte, con i fuochi che partiranno in un’area che si trova a sud della città alta. Gli spettatori potranno assistere al lancio dai giardini del Pincio e da via Borgo Casette, via del Pincio, via della Repubblica, via del Sole e dal Tirassegno.
L’ok definitivo è arrivato stamattina, a seguito della commissione con Prefettura, forze dell’ordine, ispettorato del lavoro e vigili del fuoco, che ha effettuato gli ultimi sopralluoghi sia per lo spettacolo di Ferragosto che del Patrono.
“Siamo molto felici di poter ripristinare anche i tradizionali fuochi di San Marone - le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica -, che tornano a Civitanova Alta dopo gli anni del Covid e dopo lo stop del 2022, viste le difficoltà legate ai rischi incendi nell’area individuata in passato.
Quest’anno ci siamo adoperati per trovare una zona maggiormente idonea ed è arrivato l’ok dopo il sopralluogo. Lo spettacolo pirotecnico di Civitanova Alta sarà una bellissima chiusura per la festa di venerdì 18 agosto”.
La presidente dei Teatri Maria Luce Centioni si è detta soddisfatta della soluzione, sottolineando come “l’Azienda lavori a stretto giro con il Comune per garantire la riuscita di eventi per la nostra comunità. I fuochi del Patrono sono una bella tradizione, che siamo felici di poter tornare a riproporre”.
Lo spettacolo pirotecnico di venerdì 18 agosto concluderà il San Marone Show, evento che si accenderà dalle 21.30 in piazza della Libertà, nella città alta, con la musica dei Jovanotti Fortunati (tributo a Jovanotti) e lo spettacolo dell’attrice e imitatrice Emanuela Aureli.
Altro colpo piazzato dalla dirigenza rossoblù, che riporta e a casa Jacopo Domizi. Civitanovese di nascita, gioca prevalentemente come mediano davanti alla difesa. Cresciuto nel settore giovanile della Sambenedettese, nelle ultime stagioni ha vestito la maglia del Pineto, contribuendo alla promozione degli abruzzesi in Serie C. Classe 2003, potrà dunque essere schierato anche come under.
Nonostante le varie richieste dalla Serie D, è prevalsa la sua volontà di vestire i colori della sua città. Dopo aver travolto l'Osimo Stazione in amichevole sabato scorso, rifilandogli un netto 5-0, la squadra di mister Nocera si rinforza ulteriormente in vista dell'inizio ufficiale della stagione, che vedrà subito la Civitanovese impegnata nel derby di coppa contro la Maceratese (3 settembre).
Il comunicato della Civitanovese Calcio
"Arriva Jacopo Domizi in mediana. Civitanovese classe 2003 proviene dal Pineto. Nonostante le numerose richieste in serie D ha scelto di vestire la casacca rossoblù. Ben arrivato Jacopo".
Continua anche nel mese di agosto, inclusa la giornata di Ferragosto, il supporto che la Casa della Carità di Civitanova offre alle persone più fragili e vulnerabili, grazie anche al sostegno dei fondi dell’8xmille e il contributo del Comune di Civitanova.
In un periodo tradizionalmente dedicato allo svago e al riposo, i volontari e gli operatori dell’organismo diocesano manterranno attivi i servizi del Centro di Ascolto, della mensa, del dormitorio: ci saranno solo con alcune modifiche nelle modalità di servizio, ma tutte le attività rimangono operative.
La mensa eroga circa 35 pasti ogni giorno, con alcune punte di 40 pasti erogati nei mesi di giugno e luglio; sono 13 le persone ospitate nel dormitorio.
Continua anche l'attività di recupero di alimenti da supermercati e negozi della città: per fortuna, anche alcuni ristoranti ed aziende agricole donano alimenti, assicurando un supporto importante. Il recupero di alimenti vicini alle scadenza, frutta, verdura e pane è molto importante anche per la sua valenza ambientale: infatti, il recupero e il suo riutilizzo permette di evitare che diventi rifiuto e gettato nella discarica. Questa attività è un esempio positivo di economia solidale.
Nel contesto attuale rimane alto il numero delle famiglie aiutate mensilmente: i pacchi viveri erogati sono oltre 350. Continuano anche le attività dello sportello sanitario, che offre ascolto, orientamento ed informazioni e distribuisce farmaci, grazie al coinvolgimento di medici, farmacisti ed operatori sanitari.
Ed è proprio solo grazie il coinvolgimento di tanti volontari che la Casa della Carità può continuare ad offrire un sostegno concreto alle persone e famiglie in difficoltà del territorio.
E' l'impegno di tanti volontari che permette essere vicini alle persone e creare una società più solidale. Un impegno collettivo, un lavoro di squadra che testimonia come si può investire il proprio tempo e i propri talenti gratuitamente per contribuire al bene comune.
La ventesima edizione di Vita Vita, il Festival internazionale di Arte Vivente, è pronto ad ospitare tra le sue anteprime un ospite graditissimo: Paolo Jannacci. Jannacci sarà giovedì 17 agosto alle 21.30 al teatro Annibal Caro di Civitanova per esibirsi in concerto e proprio all’artista il patron della rassegna Sergio Carlacchiani consegnerà il Premio Vita Vita Giovane Talento Ex Aequo prima dell’inizio dello show, dal titolo: In concerto con Enzo. Uno spettacolo in cui Jannacci proporrà, riarrangiate, le canzoni più care del padre Enzo, e il suo repertorio personale.
”Tantissimi amici - spiega infatti Paolo Jannacci - mi hanno chiesto di potermi ascoltare in concerto, facendo vivere ancora le canzoni di papà, sapendo che io fossi la persona più indicata per farlo. Ho deciso di offrire al pubblico uno spettacolo di canto e musica, che comprende il mio repertorio di brani jazz originali e le canzoni di Enzo più care al pubblico e alla mia famiglia”.
Con lui sul palco, saliranno Stefano Bagnoli (batteria e percussioni), Marco Ricci (contrabbasso e basso elettrico) e Daniele Moretto (tromba / flicorno e cori).
“Sarà uno spettacolo pieno di energia poetica e musicale - prosegue Jannacci - perché, oltre che dare tutta la mia energia suonando il pianoforte in trio o in quartetto, ricorderò mio padre a chi lo conosce e cercherò di farlo conoscere a chi non ha mai sentito parlare di lui. Durante lo spettacolo non ci saranno tanti fronzoli; solo il reale della musica, che spero arrivi dritta al cuore di chi l’ascolta”.
Pianista e compositore, classe 1972, Jannacci studia lingue, filosofia e musica (pianoforte e arrangiamento) e diventa un musicista professionista dal 1988, vantando collaborazioni con grandi artisti. Citandone alcuni: Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo.
Poliedrico, compone per il teatro, il cinema e la pubblicità, ha come arrangiatore prodotto tutti i dischi di Enzo Jannacci dal 1994 al 2013 ed è stato il direttore musicale e pianista per tre stagioni di “Zelig”. Svariate le sue apparizioni in tv, così come gli album prodotti. Tra i riconoscimenti, la prestigiosa Targa Tenco 2020 nella categoria Opera Prima con Canterò (Ala Bianca Records), il suo album d'esordio cantautorale.
Per il concerto i biglietti sono disponibili in prevendita online su Ciaotickets e nei punti vendita del circuito (tabaccheria Frenquelli di corso Garibaldi 36; ricevitoria Lucky Point di corso Vittorio Emanuele 23/25) e alla biglietteria del teatro Annibal Caro il 17 agosto stesso dalle 18.30 alle 21.30.
Un grosso ramo si stacca da un albero e finisce sopra un’auto in movimento. Il fatto è avvenuto, intorno alle 12 di oggi, lungo la statale Adriatica, all’incrocio con via Marconi nel territorio comunale di Civitanova Marche. Sotto choc il conducente della vettura, che fortunatamente non è rimasto ferito in modo grave.
Un ramo di una grossa pianta è finita sopra ad una Lancia Ypsilon che passava in quel momento. Lanciato l’allarme sono intervenuti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il conducente dell’auto è stato accompagnato all'ospedale di Civitanova accertamenti.