Aggrediscono connazionale con una cintura: denunciati due uomini. Nel weekend scorso, un ragazzo pakistano era stato pestato da alcuni connazionali in una via periferica di Civitanova Marche. La vittima, che fortunatamente ha riportato solo qualche giorno di prognosi evidenziando solo lievi escoriazioni, era stato colpito anche con l’utilizzo di una cintura.
Nonostante il tempestivo intervento della Volante del Commissariato di polizia, gli aggressori erano riusciti ad allontanarsi a bordo di un’auto auto prima che gli operanti potessero identificarli. Tuttavia, grazie agli accertamenti successivamente svolti dagli agenti, i due aggressori sono stati individuati e denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per lesioni aggravate.
L’episodio nasce per alcuni dissidi privati tra le parti e tutti i soggetti denunciati risultano privi di pregiudizi penali. I fatti non deriverebbero quindi da attività illecite, ma da vecchie situazioni irrisolte.
Sabato 28 settembre, l’Assessorato alla Famiglia e Politiche educative del Comune di Civitanova Marche promuove “Pomeriggi colorati”, la nuova iniziativa realizzata nel segno della politica trasversale “Civitanova Città con l’Infanzia” all'interno del progetto comunale “La Famiglia colonna portante della Comunità e del Domani” finanziato dal Dipartimento nazionale per le politiche della famiglia.
Tante le associazioni coinvolte in questa progettualità, Cavalli delle Fonti, Anffas, Il Palco, Il Camaleonte, che vede la collaborazione anche dell’ASP Paolo Ricci e dell’AST 3 Macerata.
Giri con i pony, passeggiate, visita ai paddock, laboratori d’arte, ausilioteca mobile, drum circle con strumenti a percussione: sono solo alcune delle attività proposte dagli educatori che saranno a disposizione sabato tutto il giorno nel centro dei Cavalli delle Fonti di contrada Asola, 24, a partire dalle ore 15,00.
«Prosegue l’impegno dell’Assessorato alla Famiglia al fianco delle associazioni del territorio con un nuovo evento dedicato ai piccoli e ai loro genitori – spiega l’assessore Barbara Capponi –. Si propongono attività ludico-educative che permettono di condividere momenti di divertimento, formazione ed inclusione. Grazie al sostegno ministeriale si stanno realizzando le iniziative del progetto Educare in Comune di cui l’Amministrazione si fregia - dichiara l’assessore Barbara Capponi».
Al Civitanova Film Festival è il momento di Antonio Rezza, uno degli ospiti più attesi della decima edizione della rassegna.
Domani, giovedì 26 settembre, alle ore 21.15 al Teatro Rossini, andrà in scena Fratto_X di Flavia Mastrella e Antonio Rezza - entrambi Leoni d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2018 -, con Antonio Rezza e con Ivan Bellavista. Un’opera (mai) scritta da Antonio Rezza, con habitat di Flavia Mastrella. Assistente alla creazione, Massimo Camilli per una produzione RezzaMastrella, La Fabbrica dell’Attore - Teatro Vascello.
“Con Antonio Rezza facciamo una nuova incursione nel mondo del teatro - le parole dei direttori artistici Peppe Barbera e Michele Fofi -. Dopo aver parlato di letteratura e musica abbiamo voluto coinvolgere Antonio Rezza e Flavia Mastrella con le loro performance, che sono un telecomando puntato sul mondo. Il loro stile e i loro quadri hanno tanto in comune con le narrazioni del Grande Schermo”.
Ricordiamo, inoltre, che oggi, mercoledì 25 settembre continua la retrospettiva su Franco e Ciccio con la proiezione al Cecchetti di Le Avventure di Pinocchio di Comencini alle 17.30, e alle 21.15 la proiezione dei corti in concorso.
Il CFF è organizzato dall’APS Favolacce, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova, con il sostegno di Regione Marche e con il patrocinio di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission.
L'Università di Macerata, Dipartimento di Scienze della Formazione dei Beni Culturali del Turismo, giovedì 26 settembre alle ore 9,30 presso l'Auditorium di Unimc in via Matteo Ricci 2, organizza l’evento “Comunità e percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale per lo sviluppo delle aree interne”. L’approfondimento rappresenta la chiusura del progetto di Ateneo Chias, (Innovation and inclusion for the enhancement of cultural heritage and the sustainable development of inner areas), in cui il gruppo di ricerca ha lavorato per contribuire ad identificare e diffondere modelli di sviluppo dei territori marginali, incentrati sulla cultura, come veicolo per la produzione di economia e per la lotta alle disuguaglianze sociali. La mattinata di approfondimento sarà aperta dai saluti di John Francis Mc Court, rettore dell’Università di Macerata, di Simone Betti, presidente del Corso di Laurea Unificato in Beni Culturali e Scienze del Turismo, di Pierluigi Feliciati, responsabile sezione dei Beni Culturali “Massimo Montella”.
Adintrodurre i lavori Carmen Vitale, responsabile del progetto Chias, che presenterà anche il volume, di cui è autrice, con la raccolta dei contributi di studiosi ed esperti coinvolti negli incontri. Nel corso del convegno verranno restituite le esperienze maturate nei mesi di lavoro grazie anche agli interventi di Mara Cerquetti di Unimc, di Federica Passarini, dell’Università della Tuscia/Viterbo, di Fabiano Compagnucci, del Gran Sasso Science Institute (GSSI) L'Aquila, delle professoresse Maela Carletti e Maria Ciotti dell’Università di Macerata, di Augusto Ciuffetti dell’Università Politecnica delle Marche, di Monica Stronati di Unimc, di Marta Zarelli di C.A.S.A. “Cosa Accade Se Abitiamo” di Ussita, di Giovanni Perla dell’associazione “Per la vita di Castelluccio di Norcia” Onlus. Prima delle conclusioni, affidate a Daniela Luisi del direttivo dell’associazione “Riabitare l'Italia”, ci sarà spazio per la discussione con il pubblico presente.
A moderare i lavori, arricchiti da testimonianze video realizzate nel corso del progetto, la giornalista Barbara Olmai. Ricercatori, professori e alcuni protagonisti del territorio, in questi mesi hanno analizzato anche diverse problematiche emerse come il coinvolgimento delle comunità, l’assenza di soluzioni ad hoc e la carenza di risorse, per promuovere azioni utili a garantire una valorizzazione efficace in grado di incidere positivamente sullo sviluppo dei territori marginali.
Nel pomeriggio alle ore 17,00, nella sala convegni della Biblioteca Statale in via Garibaldi 20, nell’ambito del progetto, verrà presentato il libro “Un tempo, un tempo c'era un paese” di Augusto Ciuffetti, con Maria Ciotti e Carla Carotenuto dell’Università di Macerata, Paolo Coppari dell’Istituto Storico e dei Cantieri Mobili di Storia, in dialogo con Barbara Olmai.
Un avvio di stagione da incubo, il peggiore della storia rossoblù da 31 anni a questa parte, con 0 punti e 0 gol segnati nelle prime 3 giornate di campionato. La Civitanovese prova allora a raddrizzare la barca attingendo dal mercato e così, dopo l’arrivo a centrocampo di Capece nella scorsa settimana, alla corte di Mister Alfonsi arriva anche Vittorio Esposito.
Classe 88’, Esposito è un attaccante esterno di grande esperienza. Partito dal piccolo Mafalda in Eccellenza molisana, si è fatto conoscere negli anni fra Marche, Puglia e Abruzzo per le sue grandi doti, che gli sono valse il soprannome di "Messi del Molise".
Ha disputato gli ultimi 7 campionati di Serie D con Cerignola, Taranto, Vastese, Campobasso, Fano, Notaresco, Matese e in ultimo Termoli, con cui lo scorso anno ha totalizzato 8 presenze e 1 gol. In molti lo ricordano con la maglia della Sambenedettese in Serie C, stagione 2017/2018, con 3 gol in 30 partite e tante giocate degne di nota.
Il suo nome era stato accostato alla Civitanovese per tutta l’estate, senza che però la trattativa entrasse realmente nel vivo. Questa volta però ci siamo. La società ha diffuso un video messaggio in cui Esposito annuncia il suo prossimo arrivo a Civitanova. Il giocatore si aggregherà alla squadra nei prossimi giorni e potrebbe già essere in campo domenica contro il Notaresco.
Queste le parole di Esposito: "A tutti i tifosi della Civitanovese: sto arrivando! Non vedo l’ora di essere lì con voi. Vi aspetto domenica allo stadio e sempre forza Civitanovese!".
La Cucine Lube Civitanova saluta il centrale Jacopo Larizza. Alla vigilia del torneo 2024/25, l’atleta maceratese conclude dopo una sola stagione la sua seconda esperienza in biancorosso. Cresciuto nel vivaio cuciniero e rodato nella Paoloni Appignano, per poi far parte della Lube in pianta stabile nel 2020/21, anno del "doblete" Scudetto-Coppa Italia, il centrale si è poi fatto le ossa in A2 e SuperLega prima di tornare alla base nell’estate 2023 strappando applausi ai tifosi con i suoi ingressi in fasi molto delicate dei match prima dello sciagurato infortunio in allenamento che gli ha impedito di terminare l’annata agonistica.
L’atleta è tornato al top nel corso dell’estate, come ha dimostrato la qualità delle sue performance nei test di preseason, ma la possibilità di giocare di più in un altro club e la concomitanza del ritorno di Marko Podrascanin in casa biancorossa hanno spinto il giocatore e la società a prendere una decisione.
Il saluto di Jacopo Larizza: "Sono un marchigiano doc, cresciuto anche dal punto di vista sportivo nella mia regione, quindi ci tengo a ringraziare la Lube Volley per quello che ha rappresentato per me. Già in passato sono andato a giocare per altre realtà e sta per riaccadere. Lasciare di nuovo la mia terra e i miei cari comporterà sacrifici, ma sono carico e ansioso di mostrare il mio valore".
"Forse un piccolo rammarico c’è e risale allo scorso anno, ovvero l’infortunio in allenamento che ha posto fine in anticipo alla mia stagione, proprio quando avevo guadagnato spazio contribuendo alla vittoria di Gara 3 e Gara 4 dei quarti ai Play Off - ricorda Jacopo -. Mi sarebbe piaciuto aiutare i compagni nei successivi match e magari avrei avuto anche delle chance personali in più nelle gerarchie del team, ma è ora di guardare avanti. Ringrazio i tifosi per il sostegno alla squadra e nei miei confronti. Li saluto con grande affetto, li riabbraccerò quando tornerò all’Eurosuole Forum da avversario".
Appuntamento al Varco sul Mare per salutare l’estate 2024 a suon di musica e balli. Sabato 28 settembre, a partire dalle 20:30, l'asd Move Dance e il Gruppo Sportivo Fontespina di Civitanova Marche organizzano l’evento "Ballando sotto il Varco", serata di intrattenimento con show, balli e animazione rivolti a tutti con i campioni della danza sportiva.
Ad esibirsi, infatti, ci sarà un corpo di ballo formato da oltre trenta persone, quindici elementi singoli e sei atleti ballerini professionisti, che intratterranno il pubblico con esibizioni ed animazioni, insieme ad altre scuole di ballo provenienti da diverse zone delle Marche.
La Move Dance vanta diversi campioni regionali e una coppia di atleti e tecnici professionisti di danze latino americane plurititolata a livello mondiale. Il team coordina, nella sede del Gruppo Sportivo Fontespina, corsi frequentati da più di cinquanta allievi tra bambini e adulti.
L’evento di sabato è patrocinato dall’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Civitanova Marche, con la finalità di incentivare le occasioni di sana aggregazione giovanile, benessere psico-fisico e l’intrattenimento a favore anche del movimento turistico. Ingresso libero
Preoccupato dagli atteggiamenti autolesionisti del figlio, il padre chiama la polizia: all'arrivo degli agenti scatta l'aggressione. Eseguito un ordine di carcerazione di 8 mesi a carico di un sessantenne civitanovese. L’uomo, pluripregiudicato con numerose condanne passate in giudicato (in particolare reati di spaccio di sostanze stupefacenti), nel dicembre 2023 era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti del Commissariato.
Nello specifico, il padre ultraottantenne dell'uomo ha richiesto un intervento della volante poiché il figlio, avendo abusato di alcol e droghe, si stava provocando delle lesioni. Lo stesso, una volta riportato alla calma, è stato trovato in possesso di alcuni involucri di cocaina e, nel corso degli accertamenti, ha aggredito gli agenti intervenuti provocando loro dei traumi, motivo per il quale è stato tratto in arresto.
Quest'oggi il Tribunale di Sorveglianza di Ancona ha rigettato le istanze avanzate dal 60enne ai sistemi alternativi di espiazione della pena e, in ragione dei gravi precedenti a suo carico, ne è stata disposta la carcerazione. L'uomo è stato rintracciato in una zona non distante dalla propria abitazione per poi essere accompagnato presso la Casa Circondariale di Fermo, al termine degli atti di rito.
Rafforzare la cooperazione tra Civitanova e Cina sul versante culturale, turistico e commerciale. Un percorso già intrapreso da tempo e che oggi ha visto un nuovo passo in avanti con l'arrivo in visita ufficiale dell’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Jia Guide.
Accompagnato dal console generale in Firenze Guang Zhong Qi, da una delegazione e da Sun Guang, titolare del primo ristorante cinese aperto in città nel 1987 e presidente dell’associazione Italia/Cina, l'Ambasciatore è stato accolto, nella sala giunta di Palazzo Sforza, dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal segretario comunale Benedetto Perroni e dagli assessori Giuseppe Cognigni e Barbara Capponi.
“E’ la prima volta che visito Civitanova - ha detto l'ambasciatore -. Sono qui per conoscere questa città, per promuovere una maggiore cooperazione con la Cina e visitare i nostri concittadini che vivono qui. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la città di Civitanova per il sostegno e per l’attenzione che avete nei loro confronti. Civitanova – ha continuato l'ambasciatore - è una città con una grande vocazione al turismo e alla moda e tutti i suoi prodotti di alta qualità sono i benvenuti in Cina. Dobbiamo cooperare in nome delle piccole e medie imprese ed il mio invito è quello di approfondire i rapporti con diverse città cinesi”.
Il sindaco si è detto "onorato" della visita dell’ambasciatore al quale ha raccontato le caratteristiche della città, la vivacità del suo tessuto economico ed imprenditoriale. "È con immenso piacere e gratitudine che oggi abbiamo ricevuto, per la prima volta, l'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Jia Guide - ha detto Ciarapica - è stata un'occasione di dialogo e confronto durante il quale abbiamo approfondito le relazioni che da tempo uniscono il nostro territorio alla Cina. Civitanova, infatti, è una città della provincia di Macerata che ha dato i natali a Padre Matteo Ricci, una figura molto importante capace di creare dei ponti culturali tra mondi e culture molto diverse".
Il sindaco ha raccontato di una comunità, quella cinese "ben integrata e rispettosa delle regole" e ha accolto subito l’invito dell’Ambasciatore ad una proficua collaborazione. "Dal confronto – ha aggiunto il Sindaco - è emersa da parte di entrambe, la disponibilità nel dare un grande sostegno all'amicizia Civitanova-Cina".
Prima dei saluti, l'Ambasciatore ha fatto visita alla mostra d’arte "Lasciate sbocciare i cento fiori" allestita all’auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta curata dalla direttrice della Pinacoteca Moretti Enrica Bruni e dal professor Paolo Sabbatini Rancidoro: l’esposizione propone una nutrita selezione di 40 opere che racconta un segmento della storia artistica cinese del ‘900. Tra le visite quella dell'ambasciatore Guang Defu, rappresentante permanente della Cina presso la Fao e del signor Zhou Xisong, ministro consigliere dell'Ambasciata Cinese in Italia.
Quanto sia importante partecipare alle campagne di sensibilizzazione e prevenzione di determinate patologie, alle quali aderisce l’Azienda Sanitaria Territoriale maceratese, è ampiamente riscontrato dai risultati che poi si ottengono in termini di partecipazione dell'utenza e di diagnosi effettuate.
Significativi, infatti, sono i risultati raggiunti nella Make Sense Campaign, campagna di prevenzione dei tumori testa-collo che si è da poco conclusa presso l'Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell'ospedale di Civitanova Marche, diretta dal dottor Cesare Carlucci.
Significativi sono i numeri registrati: ben 153 sono stati i pazienti totali che si sono presentati alla visita (83 presso l’Ospedale di Civitanova, mentre 70 al nosocomio di Macerata). Di questi 35 sono stati indirizzati ad ulteriori accertamenti, mentre tre tumori diagnosticati sono stati subito inseriti in lista chirurgica, due a Civitanova e uno a Macerata.
"La diagnosi precoce dei tumori del cavo orale è fondamentale perché permette di fare la chirurgia quando la malattia è ancora in fase iniziale, con tutti i vantaggi che questo comporta per la vita stessa del paziente", spiega il direttore dell’Otorinolaringoiatria di Civitanova Marche Cesare Carlucci.
"Il successo riscontrato in questa iniziativa di screening gratuito, in linea con le tendenze degli anni scorsi, è un chiaro indicatore di come la popolazione sta acquisendo consapevolezza del ruolo fondamentale che riveste la prevenzione per la salute di ciascuno di noi", dichiara il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci.
"Nonostante gli importanti progressi compiuti in termini di terapie e diagnosi, con miglioramento dei tassi di sopravvivenza, i tumori continuano a causare decessi e ad impattare sulla società e sul Servizio Sanitario Nazionale. Per questo – dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - occorre aumentare l’adesione, coinvolgendo il maggior numero di persone per arrivare alla diagnosi precoce: i dati testimoniano, infatti, l’importanza di queste campagne nel salvare vite".
Festa di comunità, a Valfornace, per l'inaugurazione di una nuova attività commerciale. Nei giorni scorsi ha aperto i battenti, nell’area commerciale Don Orione di Pievebovigliana, il centro “Estetica Gloria” di Gloria Gabrielli.
Questa nuova apertura rappresenta un importante segnale di vitalità economica e sociale per la comunità, offrendo ai cittadini un nuovo punto di riferimento per il benessere e la cura del corpo. Il centro estetico “Estetica Gloria” è specializzato in una vasta gamma di trattamenti dedicati alla cura della persona, tra cui massaggi rilassanti e terapeutici, trattamenti viso e corpo personalizzati, trucco professionale per ogni occasione, manicure e pedicure con l'utilizzo di prodotti di alta qualità.
In occasione dell'inaugurazione, il vicesindaco di Valfornace, Ivan Cecola, ha espresso la soddisfazione dell'Amministrazione comunale per l'apertura di questa nuova attività che va ad arricchire l'offerta commerciale della zona: “Siamo entusiasti di vedere una nuova impresa nascere nel nostro territorio, in un settore così importante come quello del benessere e della cura della persona. L'apertura di “Estetica Gloria” rappresenta non solo un'opportunità economica, ma anche un contributo al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini. L’intera Amministrazione è vicina a Gloria Gabrielli e le augura un grande successo in questa sua avventura imprenditoriale”.
L’inaugurazione del centro estetico rappresenta un importante passo per la ripresa economica locale, in particolare in un'area come Pievebovigliana, dove l'economia commerciale continua a crescere. La zona commerciale Don Orione, con la sua posizione strategica, diventa sempre più un punto di riferimento per il commercio e i servizi di questa comunità.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del marciapiede, lato est, di via Principe di Piemonte contestualmente al rifacimento del manto stradale della rotatoria del Castellaro e porzione di via Civitanova e Principe di Piemonte. Il progetto è stato redatto dal Settore V - Servizio Strade e Segnaletica, per un importo complessivo di euro 155.000 euro.
"Nello specifico, terminato l’iter amministrativo, si interverrà ad allargare il marciapiede dall’attuale larghezza (ml. 0,80) a una larghezza di ml. 1,20, al fine di adeguarne le dimensioni alla normativa vigente per il superamento delle barriere architettoniche e a migliorare le condizioni di accessibilità e fruibilità esistenti, soprattutto per l’ubicazione del marciapiede a ridosso di una strada ad altissimo scorrimento come la ex S.S.16", fa sapere l'amministrazione comunale.
"Le opere di asfaltatura, invece, riguardano la rotatoria del Castellaro e i relativi innesti: via Civitanova (tratto compreso tra la rotatoria e via Toscana) e via Principe di Piemonte (tratto compreso tra via Sicilia ed il sottopasso di collegamento tra la ex S.S. 16 e via Regina Elena). Partirà poi l’asfaltatura di via Sonnino, da via Einaudi a via San Costantino. Il progetto esecutivo prevede la sistemazione del manto stradale di via Sidney Sonnino, nel tratto compreso tra via Einaudi e la rotatoria posta all’intersezione con via San Costantino.
Le principali lavorazioni previste sono la fresatura della sede stradale in prossimità delle intersezioni e la messa in quota chiusini d’ispezione presenti. Si procederà poi alla realizzazione della fondazione mediante conglomerato bituminoso a caldo tipo "Binder chiuso" per il riempimento delle buche e/o avvallamenti presenti e la realizzazione di strato di usura finale mediante conglomerato bituminoso a caldo tipo "tappetino";
Per l'esecuzione dei lavori di questo primo stralcio funzionale si stima una durata di giorni 30 consecutivi dalla consegna. Il progetto esecutivo è redatto dal Settore V - Servizio Strade e Segnaletica, per un costo di 150.000 euro.
Numerose patenti ritirate e punti decurtati. Anche la notte scorsa, la sezione della polizia stradale di Macerata ha svolto dei servizi specifici lungo la fascia costiera della provincia.
A Civitanova Marche sono state ritirate 13 patenti per guida in stato di ebbrezza, di cui 6 a uomini di età compresa tra 18 e i 28 anni, 6 a uomini aventi un’età superiore ai 32 anni ed 1 ad una donna ventenne. Complessivamente sono state segnalate 5 violazioni di natura penale, 8 di natura amministrativa ed in totale sono stati decurtati 140 punti ed elevate 15 sanzioni al Codice della Strada.
Continua la decima edizione del Civitanova Film Festival, in città fino a domenica 29 settembre 2024. Scorrendo il programma, domani, martedì 24 settembre alle 17.30, vengono proiettati i corti più rappresentativi della storia del CFF, dal 2015 ad oggi (alla sala Cecchetti della biblioteca Zavatti), mentre alle 21.15 al cine-teatro Cecchetti c’è il film Non riattaccare di Manfredi Lucibello, alla presenza del regista Lucibello e della produttrice Giulia Rosa D’Amico (ingresso 5 euro, ridotto 4).
Il lungometraggio, ispirato all’omonimo romanzo di Alessandra Montrucchio, fa luce sui dissidi interiori che portano un uomo a voler porre fine alla sua vita in piena epoca Covid. Irene, la sua ex fidanzata, sfiderà le restrizioni per cercare di salvarlo.
Lucibello è un regista cinematografico: nel 2011 il suo cortometraggio “Storia di Nessuno” è stata l’unica opera italiana presente al “Los Angeles Film Festival”. Nel 2015 dirige il documentario “Il Paese Perduto”, scritto da Ernesto Galli Della Loggia. Nel 2018 dirige “Tutte le mie notti” e nel 2022 presenta il documentario “Bice Lazzari - Il ritmo e l’ossessione” alla Festa del Cinema di Roma. D’Amico è una production coordinator presso l’industria cinematografica e segue la realizzazione di documentari e cortometraggi per Mompracem srl, gestendo il processo creativo, produttivo e distributivo.
Mercoledì 25 settembre continua la retrospettiva su Franco e Ciccio con la proiezione al Cecchetti di Le Avventure di Pinocchio di Comencini alle 17.30, e alle 21.15 la proiezione dei corti in concorso.
Ieri invece, domenica 22 settembre, c’è stata la seconda giornata di programmazione del CFF, che si è aperta nel pomeriggio con il noto critico cinematografico Marco Giusti che ha presentato il suo libro Tutti i film di Franco e Ciccio. La sera poi, ospite al cine-teatro Cecchetti, è arrivata Margherita Giusti, con il cortometraggio vincitore del David di Donatello 2024 The Meatsteller.
“Si tratta di un documentario animato - ha raccontato Margherita Giusti al pubblico del CFF -, uno strumento che ci ha permesso di raccontare una trama mescolando una tecnica ibrida, tra colorazione digitale e su carta”. La sua genesi? “Nel 2020 ho iniziato a pensare ad un film con pillole di storie di donne che sono riuscite ad emanciparsi. Nel mezzo ho incontrato questa ragazza nigeriana che fa la macellaia a Roma". "Mi sono innamorata subito di lei e della sua vita”.
Un David di Donatello al miglior corto davvero speciale, se si pensa che a vincerlo è stato un prodotto d’animazione. Emozioni? “Certo - ha ammesso Margherita Giusti - intanto perché in Italia, a differenza di altri posti come in Francia, l’animazione non è stata fin da subito percepita come prodotto cinematografico con una sua dignità. Pensiamo a Miyazaki e come in passato nel nostro Paese non fosse ben distribuito. Ora, grazie ad artisti come Zerocalcare, le cose stanno cambiando. Quindi sono stata contenta di questo David ma lo sono non solo per me ma per tutto il nostro gruppo: dietro ad un prodotto d’animazione ci sono tante professionalità”. Infine, spazio alla prima carrellata dei corti in gara alla decima edizione del concorso.
Ricordiamo che oggi, quindi, lunedì 23 settembre, il CFF è tutto al Farmer Market, in corso Garibaldi. Alle 18.30 c’è la presentazione del libro di poesie Distanze di Antonio Malagrida. Alle 20 si può mangiare insieme con una cena degustazione e alle 21.15 gli organizzatori racconteranno la storia del CFF, ripercorrendo i dieci anni del festival tra storie, aneddoti e curiosità. Modera la giornalista Laura Boccanera.
Intensificazione dei servizi di controllo nella zona costiera: i carabinieri del comando provinciale di Macerata elevano sanzioni al Codice della Strada per 780 euro.
Nel corso delle attività, condotte dai militari della Compagnia di Civitanova Marche, sono stati effettuati posti di blocco nei territori comunali di Civitanova Marche e Porto Recanati: ispezionati complessivamente 64 veicoli e 87 persone. Elevate ventidue contravvenzioni con sanzioni amministrative per un ammontare di 780 euro.
Nello specifico, sono state oggetto di contestazione la guida senza cinture, con uso di cellulare, per rumori molesti ed equipaggiamento del veicolo non conforme.
Inoltre, a Civitanova Marche, i carabinieri hanno denunciato tre ragazze italiane, di cui due appena maggiorenni, per guida in stato di ebbrezza alcolica, con il contestuale ritiro della patente di guida. Sulla fascia costiera sono stati controllati anche due locali notturni con identificazione dei giovani presenti.
Una sala gremita, con il suo numeroso pubblico che ha sorriso, si è commosso e ha preso parte con entusiasmo alla prima nazionale di "Io sono un po' matto, e tu?".
Ed è “buona la prima” - buonissima - anche per il Civitanova Film Festival, che sabato ha aperto le porte della sua decima edizione al cine-teatro Rossini, con una pellicola splendida, che racconta in maniera del tutto originale un tema importante come la malattia mentale, portando ad esempio l’esperienza del Teatro Patologico di Roma.
E per dare forza a questa storia, sono arrivati in città l’attrice Claudia Gerini e il regista Dario D’Ambrosi, ideatore del Teatro Patologico. "Grazie per l’accoglienza - ha esordito la Gerini - è bellissimo per noi vederci, tutti qui. Ma allora siete un po' matti anche voi?".
"Io faccio parte della cerchia di amici che da anni condividono momenti con i ragazzi del Teatro Patologico - ha continuato la Gerini -, per me loro sono fonte di grande ispirazione e forza. Il teatro dà all’attore “le ali” per essere parte di un’altra storia, del personaggio che si interpreta: questo potere salvifico è una la magia del palcoscenico".
"Nel nostro Paese ci sono 17 milioni di persone che hanno un disturbo psichico - le parole di D’Ambrosi - e se aggiungiamo parenti stretti e familiari arriviamo a 2/3 della popolazione italiana che è in contatto con una malattia mentale. Stiamo lavorando, con i ricavi del progetto, ad una ricerca scientifica che vuole dimostrare i benefici della teatro-terapia a livello celebrare, oltre che a livello emozionale. Dico sempre che quando sta bene un disabile sta bene non solo una persona, ma una famiglia, un condominio, un quartiere".
Non sono mancate incursioni fuori dal tema della serata, con inevitabili aneddoti di vita vissuta sul set, con D’Ambrosi e Gerini che si sono incontrati durante le riprese di "La passione di Cristo" di Mel Gibson.
La serata è stata aperta dai direttori artistici del CFF, Michele Fofi e Peppe Barbera: “Avevamo preparato un discorso per l’apertura - hanno spiegato - ma quando viviamo un momento così speciale non servono tante parole”. Prima dell’inizio della proiezione, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha portato il suo saluto: “Con orgoglio sosteniamo un festival che è arrivato alla sua decima edizione e nel corso degli anni si è affermato ed è diventato di ampio respiro - ha sottolineato - Il CFF è una rassegna che racconta tanto, con appuntamenti culturali che entrano direttamente nella vita della città”.
La presidente dell’Azienda Teatri, Maria Luce Centioni, ha quindi ringraziato i due direttori artistici, due “professionisti che amano il territorio e lo arricchiscono. Il nostro Cda ha tra gli obiettivi quello di valorizzare i talenti locali e il CFF va in questa direzione”.
Oggi, domenica 22 settembre, prosegue il Civitanova Film Festival. L’incontro è alle 17.30 da Raphael Beach, al lungomare Piermanni, con la presentazione del libro "Tutti i film di Franco e Ciccio" con l’autore Marco Giusti: un volume in cui sono raccolti tutti i film di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia corredati da interviste e recensioni dell’epoca.
Alle 21:15 si raggiunge il cine-teatro Cecchetti per vedere il cortometraggio vincitore del David di Donatello 2024 "The Meatsteller" e dialogare con la sua autrice, Margherita Giusti. Alle 21.45, c’è la prima parte della proiezione dei cortometraggi in concorso.
Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena.
Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità.
Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
Lube in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
CRONACA - In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22).
I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino.
Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
ARBITRI: Luciani e Brunelli
NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette).
(credit foto: Lube Volley)
L’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Jia Guide sarà in visita ufficiale lunedì 23 settembre a Civitanova Marche. Accompagnato dal console generale in Firenze Guang zhong QiGuang Sun, alle ore 12,00, sarà ricevuto dal Sindaco Fabrizio Ciarapica a Palazzo Sforza.
Il Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese in Firenze ha annunciato il programma dell’Ambasciatore, che farà visita nelle Marche anche ad importanti aziende delle provincie di Macerata e Fermo, territori molto legati alla Cina e che vedono la presenza di comunità tra le più numerose e ben integrate. Diverse volte negli anni passati, l’Ambasciatore Guide ha fatto visita alla nostra Regione.
All’incontro con il Sindaco Ciarapica sarà presente anche Sun Guang, titolare del primo ristorante cinese aperto in città nel 1987, testimone dopo tanti anni della crescita della comunità cinese a Civitanova nonché presidente dell’associazione Italia/Cina.
Di recente, il Sindaco Ciarapica ha avuto occasione di rimarcare il legame non solo economico ma culturale con la Cina, nel corso dell’inaugurazione della mostra d’arte: “Lasciate sbocciare i cento fiori” organizzata all’auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta, che ha visto la presenza di di S.E. l’Ambasciatore Guang Defu, Rappresentante Permanente della Cina presso la FAO e del Sig. Zhou Xisong, Ministro Consigliere dell’Ambasciata Cinese in Italia.
Presso l’Unità Operativa Complessa di Allergologia dell’Ospedale di Civitanova Marche, diretta dal Dr. Stefano Pucci, stamattina, sabato 21 settembre, si è svolto l’incontro dei pazienti marchigiani affetti da Angioedema Ereditario e Acquisito.
“Si tratta di una malattia rara che si caratterizza per episodi ricorrenti di intenso gonfiore (angioedema) dei tessuti, che può essere localizzato in diversi distretti corporei come volto, arti, mani, piedi, genitali, cavità orale, alte vie respiratorie e intestino” - spiega il Direttore dell’Allergologia dell’AST di Macerata Stefano Pucci. -
Alla riunione sono intervenuti il Presidente di ITACA (Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema) Prof Mauro Cancian, il presidente dell’AAEE (associazione italiana dei pazienti affetti da Angioedema ereditario ed Acquisito) Pietro Mantovano e la Prof.ssa Maria Giovanna Danieli, in qualità di responsabile del Centro dell’Azienda Ospedaliera di Torrette.
I numerosi pazienti e familiari intervenuti sono stati informati sulle più recenti novità terapeutiche e sulle future iniziative dell’associazione. Ampio spazio è stato dato al dibattito con i presenti che hanno rivolto molte domande ai qualificati esperti intervenuti, dai quali hanno ricevuto esaustive risposte.
“L’Angioedema Ereditario - continua il Dr. Stefano Pucci - ha un notevole impatto sulla qualità della vita delle persone che ne sono affette, in passato è stato responsabile anche di numerosi decessi mentre oggi, grazie ai progressi continui della ricerca, può essere gestito con farmaci in grado di ottenere un controllo ottimale della malattia”.
L’ Allergologia dell’ospedale di Civitanova Marche è un centro di riferimento ITACA e da oltre venti anni segue i pazienti colpiti da questa rara e grave malattia. Attualmente l’U.O.C. ne ha in cura 40, dei quali 9 provenienti da fuori regione: da Lazio, Umbria ed Emilia.
“Il Reparto di Allergologia si conferma sempre più un’eccellenza regionale e non solo della nostra Azienda Sanitaria maceratese, basti pensare che nel 2023 ha erogato 32.974 prestazioni, con 10.645 visite. Non sono solo i numeri a parlare, ma l’elevata competenza professionale di tutta l’equipe guidata dal Dr. Stefano Pucci a cui va il mio ringraziamento per il lavoro che svolge ogni giorno per l’utenza”- dichiara il Direttore Generale dell’Ast Macerata Marco Ricci.
“Il nostro centro- prosegue il dr. Pucci -, da due anni può avvalersi della competenza professionale della Dr.ssa Maria Guarino, componente dell’equipe dell’allergologia civitanovese, che vanta una ventennale esperienza su questa malattia, maturata presso il centro di immunoallergologia dell’università di Tor Vergata, a Roma, e che recentemente ha partecipato come docente ad eventi formativi a Barcellona e Berlino”.
La Cucine Lube Civitanova dei giovani talenti gonfia il petto con un rinforzo di spessore che porterà al centro della rete qualità ed esperienza. A.S. Volley Lube comunica di aver riabbracciato con contratto di due anni il centrale italo-serbo Marko Podrascanin, originario di Novi Sad, 203 cm d’altezza e un repertorio di colpi da grande campione già apprezzato negli 8 anni alla Lube tra il 2008/09 e il 2014/15.
Nelle ultime settimane Marko si è allenato all’Eurosuole Forum in veste di svincolato, durante la preparazione cuciniera, con la ferma volontà di far parte del gruppo, lasso di tempo in cui il giocatore ha rinnovato il feeling con l’ambiente. Nel suo precedente cammino da cuciniero Potke ha indossato per un periodo la fascia da capitano e ha vinto con la Lube due Scudetti, una Challenge Cup, una Coppa Italia e tre Supercoppe. Reduce da quattro stagioni all’Itas Trentino, coronate negli ultimi due anni dalla conquista dello Scudetto (2023) e della CEV Champions League (2024), il centrale serbo giocherà da italiano grazie al cambio di federazione.
Cresciuto nel Vojvodina Novi Sad, Club con cui ha vinto la SuperLega Serba e la Coppa Nazionale nel 2006/07, ma anche due Coppe di Serbia e Montenegro in precedenza, Podrascanin si appresta ad affrontare la sua diciottesima stagione in Italia. L’esordio è avvenuto con la Famigliulo Corigliano in A1, poi il florido matrimonio con la Lube, quattro campionati a Perugia con la Sir (uno Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe) e quattro sulle Dolomiti con l’Itas, in cui oltre a Champions e Scudetto ha alzato anche una Supercoppa. Fresco di Olimpiadi parigine con la Serbia, Potke in Nazionale ha vinto due Europei (2019 e 2011) ma anche una World League (2016).
“Per noi è il ritorno a casa di un atleta a cui avevamo rinunciato solo per le limitazioni sul numero di stranieri, dichiara Albino Massaccesi (vice presidente Lube Volley). "Per alcuni anni Podrascanin è stato lontano da noi, ma la volontà del ragazzo di tornare in biancorosso ci ha spinto a perfezionare l’ingaggio. Al termine del suo ultimo anno a Trento, chiuso con il titolo di campione d’Europa, Marko ha pensato solo a Civitanova come destinazione, senza considerare altre opzioni. Parliamo di un ragazzo di grande signorilità che ha trascorso con noi già otto stagioni con risultati importanti. Il nostro centrale sarà un punto di riferimento per i più giovani, non solo per la qualità della sua pallavolo, ma anche dal punto di vista di mentalità ed esperienza. Nonostante il divario di età anagrafica con gran parte dei compagni di squadra, Marko ha dato prova in queste settimane di legare con tutti. Il risultato è un gruppo molto affiatato e che può crescere ancora di più grazie al suo aiuto”.
“Otto anni fa avevo promesso che sarei tornato, sono stato di parola, ha detto Marko Podrascanin. Sono felice di poter chiudere la carriera con la mia squadra del cuore. Ho terminato dei bei percorsi, prima con Perugia e poi con Trento, tra l’altro con la ciliegina della mia prima Champions League nel Palmares. I sentimenti mi hanno riportato qui, questo era il momento giusto per tornare. Non vedo l’ora di scendere in campo e divertirmi di nuovo con la bellissima maglia della Lube. Ho ritrovato tanti amici, mi sembra quasi di non essermene mai andato. Ci tengo a dire che la squadra sarà anche giovane, ma è davvero talentuosa e vanta atleti che sono stati grandi protagonisti alle Olimpiadi. Sono molto contento di ritrovare i Predators, a loro chiedo di avere un po’ di pazienza perché il gruppo si sta amalgamando e salirà di livello nel tempo, con l’esperienza. Ci sono le potenzialità per inseguire obiettivi importanti, anche se sulla carta squadre come Perugia e Trento sono più avanti. In queste settimane di allenamenti sono rimasto impressionato dalla crescita costante del collettivo. Possiamo essere una sorpresa? Penso proprio di sì! Ci tengo a ringraziare la Lube Volley, non solo perché ha accolto la mia richiesta di tornare, ma anche perché prima mi ha permesso di partecipare ai Giochi di Parigi con la Serbia accettando l’inevitabile ritardo nelle questioni burocratiche. L’ho apprezzato molto”.