La Vis Civitanova comunica che Giordano Perini non ricopre più il ruolo di allenatore della Prima Squadra e Roberto Mecozzi non è più il vice allenatore rossoblu.
"Il Club ringrazia Perini e Mecozzi per il lavoro svolto e per il percorso compiuto insieme" si legga nella nota del club che ne dà l'annuncio ufficiale.
Si è svolta in via telematica oggi pomeriggio, la conferenza dei sindaci del territorio dell’Area Vasta 3 convocata dal sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, in qualità di presidente di conferenza, ruolo precedentemente ricoperto dall’ex sindaco Romano Carancini che ha lasciato il capoluogo per ricoprire la carica di consigliere regionale.
Ospiti dell’incontro, che ha registrato un alto numero di rappresentanti presenti, l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, il direttore generale dell’Asur Nadia Storti, il direttore Area Vasta 3 Daniela Corsi.
All’ordine del giorno, l’emergenza sanitaria e le comunicazioni sulla situazione ospedaliera e sul nuovo piano di vaccinazioni che si concentrerà nei grandi centri appositamente allestiti per accogliere un alto numero di utenti.
“Nel nostro quotidiano come sindaci affrontiamo tante questioni legate all’epidemia – ha detto il sindaco Ciarapica – e ci interfacciamo in maniera diretta sia con i cittadini che ci chiedono le informazioni, sia con i vertici dell’Asur e della Regione. Ci siamo messi a disposizione per aiutare nella gestione della campagna tamponi, prima e da febbraio in quella delle vaccinazioni. La mole di lavoro è davvero tanta, i sindaci sono in prima linea, e so bene le responsabilità di cui ci si fa carico. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla conferenza di oggi, che è stata un momento davvero utile di confronto. Oltre ai colleghi, il mio ringraziamento va all’assessore Saltamartini per il grande impegno e dedizione che sta mettendo nell’affrontare questa emergenza sanitaria".
"Il mese di aprile sarà decisivo, ci si attende 210 mila vaccini in tutta la Regione, 8-10 mila persone al giorno, di cui 140 mila destinati a fragili e disabili e 70 mila alla fascia 70-79 anni. Dopo la chiusura della profilassi nella prima fase agli over 80, abbiamo davanti un mese di grande impegno: solo nel centro di Civitanova prevediamo la somministrazione di 1000-1200 sieri al giorno, un centinaio di inoculazioni all’ora. A questo proposito ringrazio nuovamente ai medici di base per la disponibilità che hanno dato nel far confluire anche il loro prezioso servizio nel nuovo centro vaccinale di via Silvio Pellico” ha concluso Ciarapica.
Oggi a Palazzo Sforza, rispettando le normative anti covid, il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha incontrato Sergio Carlacchiani per complimentarsi con lui. È infatti, oggi in edicola in allegato al Corriere della Sera il libro Biografia di Alda Merini, scritto dalla poetessa e scrittrice Maria Grazia Calandrone, nel 90° anniversario della sua nascita avvenuto il 21 marzo in occasione della Giornata mondiale della Poesia.
Il libro dedica ampio spazio al cittadino civitanovese, poeta, pittore, performer, gran voce di poesie mondiali e, infine, ideatore della manifestazione di grande successo cittadino ‘Vita Vita’.
Carlacchiani diventa così oggetto di attenzione da parte della Calandrone perché amico della poetessa Merini dalla fine degli anni ’90, e che oggi dopo essere stata ‘sdoganata’ dal giudizio di tanti critici letterari e intellettuali e per il suo modo di essere all’avanguardia è una delle voci poetiche più apprezzate d’Italia.
La sua vita e i suoi problemi psichiatrici l’hanno portata prima della Legge Basaglia del ’78 a lungo nei manicomi ricevendo anche numerosi elettroschock, oggi, invece, è riconosciuta unanimemente come la più eccentrica e talentuosa che il ‘900 italiano abbia mai conosciuto.
“All’amico Sergio - ha detto il Sindaco Ciarapica - oggi va tutto il nostro riconoscimento, quello mio personale e quello di Civitanova Marche, perché c’è da essere sinceramente orgogliosi e onorati quando un concittadino sensibile e dotato come lui, assurge alle cronache nazionali e gli è riconosciuto il merito di aver, in tempi non sospetti, saputo cogliere la grandezza poetica di Alda Merini, ma anche per avere indiscusse doti artistiche e poetiche egli stesso”.
“Carlacchiani mi aveva in passato raccontato di aver frequentato la Merini a Milano prima che lei diventasse un’icona della poesia femminile e ne aveva intuito la straordinarietà letteraria. Con lei intreccia una vera amicizia - cosa non facile per la poetessa e per il suo tratto psicologico - e come scrive nel suo libro la Calandrone inizia ‘un’amicizia amorosa’, fino a ospitarla in una sua manifestazione a Morrovalle nel 2000 e a intestarle il premio ‘Donna modello’. Insieme realizzarono un “libro cartella”- continua il Sindaco - in dimensioni 50x70 stampato dalla Tipografia Fioroni in poche copie firmate da entrambi che raccoglie poesie, aforismi e illustrazioni, gran parte delle quali sono state regalate dalla Merini a personaggi della cultura italiana e altri che Carlacchiani conserva gelosamente e che mi piacerebbe veramente vedere”.
“Grazie Sergio per essere qui – conclude Ciarapica – e complimenti per questo tuo successo, spero che il Corriere della Sera e il libro ‘La biografia di Alda Merini’, possano far apprezzare meglio questa grande poetessa e soprattutto farti conoscerti meglio al grande pubblico”.
Sarà pubblicata il primo aprile la graduatoria definitiva degli assegnatari agli alloggi di edilizia pubblica. Il Comune ha espletato le pratiche di propria competenza e informa che sono 114 le istanze ammesse per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, che hanno partecipato al relativo bando pubblicato nel 2018. Da giovedì 01 aprile, per trenta giorni, la graduatoria definitiva sarà pubblicata all'Albo pretorio del Comune di Civitanova Marche e rimarrà valida per due anni, quindi fino al 01.04.2023.
L’Ufficio per l’edilizia residenziale rende noto che le domande pervenute sono 199 e di queste ne sono state escluse 85 per assenza di requisiti. Quindi gli ammessi in graduatoria sono attualmente 114, di cui 99 di nazionalità italiana e 15 stranieri e potranno contare sulle abitazioni disponibili.
“Si tratta di un passo importante per alcune famiglie che potranno trovare una sistemazione adeguata alle proprie esigenze – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – nella prospettiva che si possano in futuro costruire nuovi alloggi e ampliare così la platea dei beneficiari per l’assegnazione”.
La graduatoria è consultabile al sito internet www.comune.civitanova.mc.it
Nella seduta del 25 marzo, la Giunta comunale ha deliberato i rimborsi delle rette del mese di marzo 2021 dei quattro nidi d'infanzia comunali, la cui gestione è affidata all'ASP "Paolo Ricci" e per i quali arriverà nota di credito alle famiglie.
Come già accaduto lo scorso anno, a seguito della chiusura degli asili a causa della situazione di emergenza dovuta a Coronavirus, l’Amministrazione ha disposto di procedere alla rideterminazione delle rette per il mese di marzo 2021, riducendo le stesse per i giorni di sospensione delle attività previsti dall'Ordinanza n. 8 del 05.03.2021 del Presidente della Giunta regionale delle Marche e dall'Ordinanza del Ministero della Salute del 13.03.2021.
Dall'8 marzo, infatti, il servizio non è stato erogato e pertanto, pur non essendovi inadempimento imputabile al gestore in base ai generali principi di correttezza e buona fede, la Giunta ha ritenuto necessario procedere alla rideterminazione della retta con decurtazione dei giorni di sospensione, in considerazione anche del fatto che le famiglie dei bambini frequentanti hanno dovuto trovare sostituzioni alternative per la custodia, con spese a loro carico e che ciò risulta particolarmente gravoso nell'attuale momento di crisi.
Il provvedimento comporta una minore entrata per il Comune pari ad € 12.091,36.
Nel 2020, il Comune di Civitanova Marche ha ottenuto la qualifica "Città che legge" 2020-2021 e l’inserimento nell’elenco delle “Città che leggono” un titolo che dà anche diritto a partecipare a bandi pubblici per la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura.
Nell’ambito di tale iniziativa già riferita, l'Amministrazione comunale ha espresso la volontà di presentare un progetto dal titolo “Civitanova: letture in circolo” volto alla promozione e diffusione della lettura attraverso l’azione coordinata di vari partner presenti sul territorio, mediante una serie di attività che coniughino il valore della lettura con la sua dimensione ludica e la sua valenza di strumento di dialogo in grado di favorire lo sviluppo e la coesione sociale. Il progetto ha durata annuale con avvio dal 1° ottobre 2021 è ha un costo complessivo di € 33.000,00 (di cui € 30.000,00 coperto da ammissibilità a finanziamento).
La rete costituita per questa progettazione vede la collaborazione di diversi enti e cooperative, che hanno già esperienze di rete con il Comune di Civitanova Marche e la Biblioteca Comunale “Zavatti”, che sono spinti dalla motivazione di promuovere la lettura con lo scopo di creare una narrazione condivisa per tutta la Comunità e precisamente: asp Paolo Ricci, Anffas, Era società cooperativa.
Saranno 27 i progetti ammissibili su tutto il territorio nazionale, distribuiti tra le cinque sezioni di accesso previste dal Bando e determinate sulla base del numero degli abitanti.
Il cofinanziamento da parte del Comune è pari ad € 3.000,00, somma che trova copertura ai capitoli in dotazione ai Servizi Socio-Assistenziali finalizzati ad iniziative del Centro per la famiglia gestito in collaborazione con l’ASP “Paolo Ricci” che include nella programmazione interventi di valorizzazione della lettura rivolti ai minori e ai loro genitori.
L'incidente si è verificato, nel pomeriggio odierno, intorno alle ore 15:30, a Civitanova Marche in zona Santa Maria Apparente, nei pressi della Farmacia Comunale di via Silvio Pellico.
Per cause in fase di accertamento , un'auto si è scontrata contro una moto. Violento l'impatto. Il centauro alla guida della due ruote è caduto rovinosamente a terra.
Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 che valutate le condizioni del motociclista, hanno di allertare l'eliambulanza. L’elicottero del soccorso ha poi provveduto al trasferimento dell’uomo presso il nosocomio dorico di Torrette in codice rosso.
Presenti sul luogo del sinistro anche gli uomini delle forze dell'ordine per effettuare i rilievi di rito e veicolare il traffico che si era venuto a creare a seguito dell’incidente.
Sequestrati, dai finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, 78 grammi di hashish nei confronti di una ventiduenne. La donna, che era stata insistentemente segnalata dal cane antidroga durante i controlli anti-assembramento effettuati nel Comune di Civitanova Marche, è stata posta agli arresti domiciliari.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, finalizzati al contrasto dei traffici illeciti in genere e alla verifica del rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno sottoposto a controllo, nei pressi di Piazza XX Settembre, una giovane, insistentemente segnalata dal cane antidroga Hanima, in forza all’unità cinofila del Reparto.
La ragazza, una ventiduenne, risultata alla vista dei finanzieri particolarmente nervosa, ha da subito esibito ai militari operanti circa 20 grammi di hashish e un bilancino di precisione.
Alla luce di quanto emerso, le Fiamme Gialle hanno esteso il controllo presso l’abitazione della ragazza, attraverso una perquisizione, che ha permesso di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente dello stesso tipo, pari a 58 grammi, e altri due bilancini di precisione.
La giovane è stata quindi arrestata e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, posta agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Civitanova è pronta ad accogliere la vaccinazione anti-Covid di massa annunciata in questi giorni da Governo e Regione, dopo l’arrivo delle dosi di siero necessarie a proteggere un’ampia fascia della popolazione. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha riferito questa mattina che i nuovi locali idonei alla profilassi massiva saranno quelli ubicati in via Silvio Pellico, n. 8 (accanto alla concessionaria Peugeot). Dopo una serie di sopralluoghi effettuati nell’ultima settimana insieme ai tecnici comunali e dell’Asur, sono stati individuati i nuovi spazi che andranno a sostituire quelli inizialmente ricavati nel centro di via Ginocchi, che ha ospitato la prima fase vaccinale per la popolazione over 80, per un’utenza limitata.
“Avevamo già in programma l’apertura di un altro centro vaccinale a Civitanova con l’avvio delle somministrazioni di massa che partiranno ad aprile – ha spiegato il sindaco Ciarapica al termine del sopralluogo odierno – e siamo pronti ad aprirlo in pochi giorni potendo contare anche sulla preziosa collaborazione della Lube che gratuitamente si occuperà degli allestimenti e che voglio ringraziare”. Dopo diversi ipotesi vagliate insieme ai tecnici dell’Asur, sono stati scelti i nuovi locali che dovranno accogliere un bacino d’utenza stimato intorno alle 120 mila persone facenti parte dell’Ambito territoriale XIV, che comprende i 9 comuni di Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati.
Gli spazi di via Pellico, che saranno acquisiti in locazione dal comune previo contratto con i privati, si trovano al piano terra e sono privi di barriere architettoniche. Si sviluppano su un’ampiezza di 900 mq all’interno dei quali saranno distribuiti 11 postazioni per le inoculazioni, sala d’attesa, spogliatoi e servizi per gli operatori sanitari.
Questa mattina, sul posto erano presenti oltre al primo cittadino anche il questore di Macerata Vincenzo Trombadore, il dirigente del Commissariato di Civitanova Fabio Mazza, la dott.ssa Lucia Isolani, direttrice del servizio di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Area Vasta 3, i responsabili della Lube, il comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni e i tecnici comunali (in foto allegata).
“Oltre che per aver raggiunto l’accordo per il nuovo centro, sono particolarmente soddisfatto anche per la collaborazione con i medici di base che mi è stata riferita dalla dottoressa Daniela Corsi – conclude Ciarapica – i quali potranno somministrare le dosi di vaccino nei nuovi locali. Questo consentirà di non disperdere le energie nei vari ambulatori territoriali e concentrare le risorse in un unico luogo strategico. Ringrazio i dottori che vorranno aderire, poiché il loro contributo è indispensabile sempre, ma in questo momento è più che mai è necessario fare squadra e mettere i servizi in rete: la previsione è di vaccinare oltre 1000 persone al giorno. Il Comune continua a fare la sua parte in questa emergenza sanitaria, siamo a disposizione per ogni necessità che ci troviamo ad affrontare”.
La Feba Civitanova Marche si impone per 63-56 sul Jolly Acli Livorno al termine di un match tirato e combattuto. La sfida salvezza vede prevalere le momò che piegano le toscane nell'ultimo quarto, grazie ad una prestazione di carattere e cuore che le ha portate a recuperare uno svantaggio di nove punti ed a vincere il match.
In casa biancoblù torna Lucrezia Zanetti mentre le toscane sono orfane di Tea Peric, fuori per infortunio. Dopo un buon avvio delle momò, 10-3, la compagine di coach Pistolesi torna in partita grazie ad una difesa aggressiva che mette in difficoltà la manovra delle locali. Ceccarini trova punti importanti ed il primo quarto si chiude sul 12-11. Nel secondo periodo si accende Degiovanni che mette in difficoltà la retroguardia della Feba. Le ragazze di coach Gabriele Carmenati devono rincorrere, 21-26, ma nel finale Paoletti e Bocola accorciano sul 30-31.
Alla ripresa delle ostilità partono meglio le ospiti che toccano il 32-38 con Ceccarini. La Feba non riesce a trovare continuità in attacco e scivola sul 38-47, perdendo troppi palloni. Nel finale la tripla di Paoletti ed il libero di Bocola portano il punteggio sul 42-47. Nell'ultimo quarto le momò inseguono fino a metà frazione, con Castellani che piazza alcuni canestri importanti, ed impattano sul 52-52. La difesa a zona delle momò porta le toscane a tirare da tre senza successo, mentre in casa biancoblu ci pensa Rosellini a portare avanti le compagne, 55-52. Livorno sbaglia alcuni liberi pesanti e Trobbiani porta le sue sul 59-53. Rispondono le ospiti con la tripla di Giangrasso, 59-56, ma è l'ultima fiammata. Nell'ultimo minuto la compagine di coach Pistolesi sbaglia troppo mentre Paoletti, dalla lunetta, è glaciale e piazza i liberi che chiudono la pratica sul 63-56.
“Siamo contenti del fatto che, a differenza di altre partite, non abbiamo ceduto quando siamo finite in svantaggio ma abbiamo avuto la forza di reagire – commenta coach Donatella Melappioni – ed abbiamo dato il massimo fino alla fine mettendo in campo tutto quello che comunque avevamo preparato in settimana. Onore a Livorno che comunque, dopo la perdita per infortunio di Peric che è una giocatrice importante nell'economia del loro gioco, sono venute a darci battaglia fino all'ultimo.”
Sulla stessa lunghezza d'onda coach Gabriele Carmenati. “Faccio i complimenti alle ragazze perchè si allenano sempre ad altissimo livello ed intensità – prosegue l'allenatore biancoblu – Non era facile giocare dal punto di vista mentale questa sfida, visto che eravamo reduci da quattro stop consecutivi, però le ragazze hanno reagito bene e questo lo hanno fatto in allenamento tutta la settimana. Da adesso in poi dobbiamo giocare con questo tipo di mentalità”.
Fe.Ba. Civitanova Marche - Jolly Acli Livorno 63 - 56 (12-11, 30-31, 42-47, 63-56)
FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Ciccola NE, Rosellini* 13, Paoletti 15, Angeloni NE, Bocola 7, Dzinic 2, Trobbiani* 4, Castellani* 18, Bolognini* 2, Binci*, Pelliccetti NE, Zanetti 2 Allenatore: Carmenati
JOLLY ACLI LIVORNO: Degiovanni 20, Cirillo NE, Ceccarini* 9, Patanè* 1, Simonetti* 1, Orsini* 12, Giangrasso 13, Sassetti, Stoyanova NE, Evangelista* Allenatore: Pistolesi
Arbitri: Nonna D., Schena C.
La Lube Civitanova viene piegata dall'Itas Trentino in gara 1 delle semifinali Scudetto, al termine di una spettacolare maratona. La formazione biancorossa viene sconfitta al tie-break (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) ed inizia nel peggiore dei modi la corsa verso la finalissima, perdendo il fattore campo.
In un Eurosuole Forum senza pubblico, come ormai triste consuetudine per via del protocollo anti-contagio, la Lube ha messo in campo una prestazione maiuscola, ma non è bastata per vincere un prolungato braccio di ferro durato due ore e mezza di gioco.
Così come preventivato alla vigilia, la serie si preannuncia durissima.
LA CRONACA
Nel pre-partita c'è spazio per la commozione, con il minuto di silenzio in onore di Umberto Larizza, padre del giovane centrale della Lube Jacopo Larizza, scomparso lo scorso 24 marzo a soli 63 anni.
LE FORMAZIONI - Blengini ritrova dall'inizio De Cecco e Leal, guariti in settimana dal Covid, e quindi può schierare la formazione tipo con l'alzatore argentino e Rychlicki in diagonale, Juantorena e Leal in banda, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone Michieletto con Lucarelli schiacciatori, Giannelli-Abdel Aziz, Lisinac con Podrascanin al centro, Rossini libero.
PRIMO SET - Avvio convinto di partita da parte di Civitanova. La ricezione trentina entra subito in crisi sulle fiondate al servizio dei padroni di casa, concedendo un ace a capitan Juantorena e due punti agevoli a Simon in primo tempo (4-1). Poco più tardi anche lo stesso centrale cubano trova il punto diretto alla battuta e scrive massimo vantaggio sul tabellone (7-2).
L'Itas, dopo un time-out chiamato da Lorenzetti, riorganizza le idee e riesce a ricucire sino al meno tre (9-6), ma è sempre Simon a frustrare le velleità di rimonta con un muro stampato in faccia a Nimir (14-9).
Nella seconda metà di primo set lo spettacolo viene meno, per via di qualche errore di troppo. A sbagliare di più è proprio Civitanova (ben 5 errori al servizio), tant'é che Trento si rifà sotto dopo un punto spettacolare concluso dall'attacco vincente di Lucarelli.
La Lube riesce a dilapidare tutto il vantaggio costruito ad inizio parziale (22-22), e trovarsi persino a rincorrere dopo un ace di Michieletto (22-23). Il finale diventa thrilling: a sistemare le cose ci pensa De Cecco murando Lucarelli e chiudendo la contesa sul 25-23, al primo set point utile dei cucinieri.
SECONDO SET - Equilibrio totale nel secondo set sino all'undici pari, nonostante Civitanova sia ancora troppo fallosa dai nove metri (quattro errori nei primi dieci turni al servizio, sette totali nel parziale).
Trento trova il break con il muro di Lisinac, capace di cancellare l'attacco di capitan Juantorena (11-13). Da qui in poi la formazione di Lorenzetti riesce a tenere costantemente le redini del gioco, alzando in maniera vertiginosa il livello dei propri contrattacchi e della propria presenza a muro. C'è poca storia: si va sull'uno a uno (21-25).
TERZO SET - Il livello della tensione e dell'agonismo salgono con il passare dei minuti. Nel terzo set il primo break lo trova la Lube con uno scatenato Juantorena, autore di un ace convalidato dal video-check, ma su cui comunque l'Itas ha continuato a protestare veementemente (10-7). Subito dopo è sempre grazie all'ausilio della tecnologia se un punto viene restituito a Civitanova dopo che l'arbitro fischia un'inesistente deviazione sotto rete (11-7).
Capitan Juantorena è una furia, mostra il completo arsenale di colpi a sua disposizione divenendo il mattatore assoluto della contesa. Per lui i punti nel terzo set sono addirittura otto con il 100% di perfezione in attacco: spaziale. Di fronte ad una prestazione individuale di questo genere, Trento è costretta ad inchinarsi sebbene dal suo lato possa contare su un Lucarelli altrettanto ispirato. Il set è della Lube (25-21).
QUARTO SET - Nel quarto set a scappare per prima è l'Itas (2-4), ma Civitanova riassorbe subito lo strappo con l'ace di Simon ed attua pure il contro-sorpasso grazie ad un parziale di tre a zero originato dal turno al servizio di Leal (9-6).
Qualche brivido sulla schiena Blengini lo avverte quando Juantorena inizia ad avvertire dolore alla mano destra. Sulle prime il capitano biancorosso resta in campo, ma alla lunga deve arrendersi al fastidio, per lasciare il posto a Jiri Kovar. L'uscita dal campo di Osmany coincide con un parzialone trentino di 6-0 che fa tornare tutto in parità (15-15).
Si procede quindi punto a punto, con la partita che diventa bellissima. Per il rush finale la Lube ritrova anche Juantorena, dopo la sosta ai box per curare la mano indolenzita.
Si decide tutto ai vantaggi, dopo che Civitanova annulla due set ball consecutivi a Trento, in entrambi i casi grazie a Leal. L'Itas, però, è brava a procurarsi una nuova chance, e non sprecarla con l'ace di Lucarelli: si va al tie-break (24-26).
QUINTO SET - Giunte al quinto set, entrambe le squadre mostrano i segni dell'estenuante battaglia inscenata sul taraflex. Vince chi mantiene la lucidità. A trovare il primo strappo è la Lube dopo un attacco regale di Rychlicki, a cui si aggiunge l'ace in flottante di Anzani che trova colpevolmente impreparata la ricezione trentina.
L'Itas, però, non muore mai. La formazione di coach Lorenzetti appare più in fiducia che mai dopo aver raggiunto la finale di Champions League e si rimette in carreggiata sul dieci pari.
La tensione si taglia col coltello, anche l'a.d. Fabio Giulianelli si muove nervosamente avanti e indietro sugli spalti, forse preannunciando quello che accadrà di lì a poco. A chiudere i conti sono due ace in fila dell'mpv Lucarelli, Trento va in estasi grazie al suo schiacciatore brasiliano mentre la Lube deve leccarsi le ferite e non perdere lo spirito battagliero in vista di gara-2, in programma tra tre giorni alla Blm Group Arena.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 18, Balaso (L), Leal 12, Larizza n.e., Rychlicki 19, Diamantini, Simon 17, De Cecco 2, Anzani 10, Falaschi, Hadrava n.e., Yant n.e. All. Blengini
ITAS TRENTINO: Cortesia 1, Argenta n.e., Michieletto 5, Sperotto n.e., Rossini (L), Lucarelli 23, Giannelli 3, Abdel-Aziz 21, Sosa Sierra n.e., Podrascanin 13, Lisinac 10, De Angelis n.e., Kooy 4. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Zanussi di Treviso e Florian di Moncalieri (TO)
PARZIALI: 25-23 (34’), 21-25 (29’), 25-21 (33’), 24, 26 (34'), .
(FOTO LUCIA MONTECCHIARI)
Probabilmente tutto ciò che poteva andare storto lo ha fatto. Sono gli episodi a fare la differenza e alla Rossella Civitanova, ultimamente, raramente girano a proprio favore. Così i biancoblu tornano a mani vuote dalla trasferta sul campo del fanalino di coda Guerriero Padova, che beffa gli aquilotti sulla sirena dell’overtime dopo una partita di sostanziale equilibrio.
La Rossella recrimina perché, dopo aver lottato con grande cuore, ha avuto per due volte in mano la tripla per vincerla, fallendola nei regolamentari con Fabi (comunque buono il suo esordio al posto dell’infortunato Milani) e poi nell’overtime con Andreani (che paga una tremenda serata balistica, chiusa con 0/10 dall’arco).
La partita scorre via sul filo dell’equilibrio sin dall’inizio, a parte la fiammata iniziale d 2-8 con la quale la Rossella si mette in partita. L’energia padovana produce una mole incredibile di secondi tiri (i 22 rimbalzi d’attacco concessi dagli aquilotti aiutano), ma la Rossella c’è e aggrappandosi ai guizzi di Amoroso, al lavoro oscuro sotto le plance di Lusvarghi e Vallasciani e alla solita mano torrida di Rocchi (21 con sei triple) tiene botta fino in fondo. Proprio una tripla della guardia romana produce in apertura di quarto periodo il +5 (53-58 al 32’) che sembra indirizzare un minimo l’inerzia verso la Virtus. Ma l’attacco biancoblu si inceppa, l’uscita per falli di Lusvarghi rende ancora più complicata la lotta nel pitturato e così Padova colpo su colpo ricuce lo strappo. Il rush finale è vibrante, ma la palla decisiva è nelle mani della Virtus: Fabi potrebbe coronare il suo esordio firmando l’impresa che vale mezza salvezza, ma il suo tiro della vittoria è sputato beffardamente dal ferro dopo aver saltellato un paio di volte.
Si va al supplementare, aperto di nuovo da una bomba di Rocchi. La Rossella sembra avere il fiato corto, ma tiene il naso avanti fino a 1’ dalla sirena, quando la tripla di Andreaus riporta la Unione Basket avanti (69-67). Il finale è a dir poco convulso: sul +2 e rimessa in zona d’attacco per i padroni di casa, Felicioni intercetta e subisce il fallo con 10” da giocare. Gli arbitri non concedono l’antisportivo e così arrivano solo i due liberi, ma dalla lunetta la guardia biancoblu fa 1/2 (69-68). Ovvio fallo immediato civitanovese per fermare subito il cronometro e Scattolin emula Felicioni: 1/2 ed è 70-68 con 8” da giocare. La Rossella, nonostante la serata negativa al tiro, va da Andreani per il possesso decisivo: la sua preghiera dall’arco dei tre punti a fil di sirena non viene però accolta, la Rossella torna a casa di nuovo con un pugno di mosche in mano e una classifica che si fa sempre più traballante.
GUERRIERO PADOVA-ROSSELLA CIVITANOVA 70-68 D.T.S.
PADOVA: Zocca, Tognon 4, Chinellato 15, Scattolin 3, Borsetto ne, Coppo 5, Dia 6, Cazzolato 13, Andreaus 9, Bruzzese Dal Pos, Campiello 15. All.: Calgaro.
CIVITANOVA: Ciarapica ne, Fabi 9, Cognigni, Andreani 4, Felicioni 1, Vallasciani 10, Amoroso 10, Lusvarghi 6, Casagrande 7, Rocchi 21. All.: Mazzalupi.
ARBITRI: Cattani, Rezzoagli.
PARZIALI: 20-19, 15-17, 15-14, 12-12, 8-6
"La situazione e la logistica nel Centro vaccini di Civitanova sono insostenibili e non a norma. Lo sostengo pubblicamente da settimane". È quanto scrive, in una lettera aperta inviata al direttore dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi, il capogruppo - in Consiglio Comunale - del partito democratico civitanovese Giulio Silenzi.
"Come punto di riferimento per la vaccinazione degli ultra ottantenni provenienti dai comuni del Civitanovese e del Recanatese (parliamo di un comprensorio di 120.000 abitanti) è stato scelto il primo piano del Centro civico Risorgimento. Grave che il Comune non abbia messo a disposizione altri locali, più spaziosi e soprattutto collocati al piano terra - osserva nella missiva Silenzi -. L’attuale location si presenta con barriere architettoniche come una scala a chiocciola, con gradini ammalorati, perché la gomma che li ricopre è rovinata e staccata, dove gli anziani, e non solo, possono inciampare. L’ingresso è al primo piano e l’ascensore a servizio non viene sanificato ed è utilizzato per lo più solo in salita (vedi foto ndr)".
"Gli spazi del Centro civico, soprattutto nell’area di attesa dopo la somministrazione del vaccino, sono veramente ristretti - aggiunge il capogruppo Pd -. Infatti, in questi giorni vi sono stati assembramenti e gli anziani sono stati costretti ad attendere al freddo, come evidenziato da numerose testimonianze che sono state postate sulla rete e anche dalle denunce di consiglieri comunali, come Stefano Mei che ha accompagnato i propri genitori alla vaccinazione".
"E’ necessario trovare uno spazio più agevole, più confortevole, ma soprattutto a norma di legge e senza barriere architettoniche. A meno di 100 metri dal Centro civico esiste il Palarisorgimento, utilizzato nei mesi scorsi per lo screening di massa - suggerisce Silenzi -. L’utilizzo da parte della squadra di pallacanestro non può rappresentare un ostacolo in quanto, per quest’ultima, si può trovare una soluzione diversa".
A conclusione della sua lettera, Silenzi si rivolge direttamente alla dottoressa Daniela Corsi: "Voglio esprimerle l’apprezzamento per il personale impegnato, per come ha svolto le funzioni di accoglienza, di inoculazione del vaccino. Sono certo della sua sensibilità e professionalità e la invito pertanto a provvedere nel minor tempo possibile a risolvere la questione".
“Siamo soddisfatti dell’incontro avuto e ringraziamo sindaco e vicesindaco per aver compreso lo spirito propositivo con il quale il nostro partito sta producendo nuove idee e nuove proposte. A Civitanova Marche siamo un partito relativamente giovane ma con una grande responsabilità: essere il primo partito in termini percentuali alle ultime due elezioni. Questo ci impone di proporre alla politica nuove soluzioni e nuovi metodi di progettualità che razionalizzino le spese e producano effetti immediati nell’economia cittadina".
Così i vertici locali della Lega civitanovese (Commissario, Assessore, consiglieri e dirigenti) commentano la riunione svoltasi in Comune nel corso di questa settimana per proporre e valutare la realizzazione di una Stazione Bus attrezzata in zona Aurora.
"La posizione strategica vicino all'imbocco dell'autostrada e della superstrada, insieme alla richiesta pervenuta anche dai commercianti della zona, ci ha portato a riflettere su come rendere maggiormente fruibile Piazza Nassirya e l’area limitrofa, oggi semiabbandonata" sottolineano i rappresentanti civitanovesi del "Carroccio".
"Con poche decine di migliaia di euro si potrebbe realizzare rapidamente questa stazione bus liberando la Ss16 dalla percorrenza dei bus che transitano per le varie località italiane. Li poi c’è già un edificio che potrebbe fungere da bar, biglietteria o ufficio per le aziende di trasporto pubblico offrendo anche un servizio completo di pausa e ristoro per le corse più importanti - aggiungono dalla Lega -. Da lì poi sarà da creare dei collegamenti con il centro cittadino con minibus o mezzo alternativi. L’altra metà della piazza potrebbe essere adibita a parcheggio sorvegliato per chi parte con i bus".
Forte della presenza nel gruppo di Yoandy Leal e Luciano De Cecco, tornati ad allenarsi con la squadra nelle ultime ore dopo oltre due settimane di stop, la Cucine Lube di Gianlorenzo Blengini cura i dettagli in vista del big match con l’Itas Trentino, Gara 1 della Semifinale Scudetto in programma domani (domenica 28 marzo alle 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum.
Per Juantorena e compagni è importante iniziare bene la serie al meglio delle cinque partite rinnovando la tradizione favorevole nell’impianto civitanovese contro Trento. Il bilancio tra le due squadre è di 14 vittorie per i cucinieri in altrettanti scontri diretti nel quartier generale di via San Costantino.
Il percorso della Lube ai Play Off Scudetto si è aperto con due vittorie memorabili contro Modena (3-0 in casa e 3-1 al PalaPanini) nella doppia sfida caratterizzata da un gioco corale efficace e dalla compattezza dei biancorossi. I trentini, che mercoledì si sono qualificati la finalissima di CEV Champions League grazie alla sconfitta indolore al tie break sul campo di Perugia, nei Quarti dei Play Off Scudetto hanno superato Piacenza in due gare combattute.
Si tratta del quinto incrocio stagionale: l’Itas si è imposta in casa nell’andata della Semifinale di Del Monte® Supercoppa (3-2) e nella gara di ritorno della SuperLega Credem Banca (3-0), mentre la Lube ha passato il turno in Supercoppa vincendo 3-2 al ritorno in casa, con pass al Golden Set, e ha dominato con il massimo scarto il match di andata della stagione regolare.
La rivale di giornata: ultima formazione di Trento in Campionato: in Gara 2 dei Quarti di Finale, il sestetto di Angelo Lorenzetti si è presentato a Piacenza con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz (re dei bomber nella Regular Season 2020/21 con 442 punti realizzati), al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Argenta, l’ex biancorosso Kooy e Sperotto.
Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “L'impresa di Trento in Semifinale di Champions League non mi ha sorpreso, semmai ha confermato il valore di questo gruppo. Con loro sarà una partita a scacchi basata sulla doppia sfida tra battuta e ricezione, ma anche la correlazione muro-difesa sarà decisiva. Affrontiamo una squadra che non molla mai e non va mai data per spacciata. Un po' come capita a noi, l'Itas può anche accusare una flessione, ma poi ritorna e lotta fino alla fine. Anche senza i nostri tifosi, il fattore campo potrebbe incidere e agevolarci dai nove metri”.
Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino): “Sappiamo tutti perfettamente quanto forte sia Civitanova, lo ha dimostrato durante tutta la Regular Season, lo ha fatto anche nei Quarti con Modena, pur dovendo fare a meno di giocatori importanti come Leal e De Cecco, e sono sicuro che lo dimostrerà anche nella serie di Semifinale. Sarà una bellissima sfida, in cui dovremo proporci in maniera determinata e aggressiva per provare a metterli in difficoltà sin dalla prima gara di domenica a Civitanova, dove non abbiamo mai vinto in passato. A maggior ragione avremo ancora più stimoli”.
Gli arbitri della gara: Zanussi di Treviso e Florian di Moncalieri (TO)
Precedenti con Modena: sfida numero 78
La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Trento 77 volte. I biancorossi hanno vinto 43 volte, i gialloblù si sono imposti in 34 occasioni.
Precedenti in stagione: sfida numero 5
4 gare giocate – 2 in Regular Season (1 vittoria Lube e 1 vittoria Trento), 2 in Del Monte® Supercoppa (1 vittoria Trento e 1 vittoria Lube con successo al Golden Set)
Precedenti nei Play Off: sfida numero 13
12 gare - 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Lube, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova).
Gli ex del match: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16.
Giocatori a caccia di record
Nei Play Off: Luciano De Cecco - 1 punto ai 200, Simone Anzani - 15 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova), Marko Podrascanin - 4 muri vincenti ai 200 (Itas Trentino).
In carriera: Enrico Diamantini - 9 punti ai 900, Osmany Juantorena - 19 punti ai 4600, Yoandy Leal - 15 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon - 19 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova), Nimir Abdel-Aziz - 14 punti ai 2000, Andrea Argenta - 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto - 6 punti ai 500, Marko Podrascanin - 15 punti ai 3600 (Itas Trentino).
Come seguire Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
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“In merito alla complessa situazione del rientro a scuola, annunciata in conferenza stampa ieri dal Primo Ministro Draghi, in questo momento emergenziale, l'Assessorato ai servizi educativi e formativi informa di essere in costante ascolto delle esigenze delle famiglie, verificando e seguendo tutte le problematiche sollevate, confrontandosi con i vari attori preposti e assicurando la propria disponibilità a trovare soluzioni condivise e concrete."
È quanto afferma l'assessore alle politiche sociali ed educative del Comune di Civitanova Barbara Capponi, in merito alla riapertura della scuola fino alla prima media annunciata nella giornata di ieri dal Governo (leggi l'articolo)
"A questo proposito, si coglie l'occasione di ribadire che, come già a conoscenza degli istituti comprensivi, il servizio di refezione è sempre stato garantito dall’amministrazione comunale, ed è attivo per gli alunni aventi diritto alla frequenza in presenza e per il personale con essi impegnato - ha precisato - Volendo, inoltre, rispondere alle diverse richieste informative pervenute dai genitori sulla opportunità di accedere in frequenza per bambini con certificazioni specifiche ma anche per altri, l'assessorato ha inviato già dalla settimana scorsa, formale comunicazione con una circolare comunale ai dirigenti scolastici dei quattro istituti di pertinenza. La lettera circolare comunale richiama, opportunamente, la circolare del MIUR 662 del 12.03.2021 che prevede nella piena autonomia scolastica, di attuare, secondo metodi e criteri stabiliti autonomamente, l'inclusione dei bambini presenti a scuola in piccoli gruppi di pari, coinvolgendo nelle attività in presenza altri alunni appartenenti alla stessa sezione o gruppo classe, per una inclusione concreta e continuativa.
"Si attende in questi giorni di verificare se il nuovo DL annunciato nei prossimi giorni confermi tali misure straordinarie, in relazione anche alle nuove linee di indirizzo sulla apertura della frequenza per tutti nelle scuole di ogni ordine e grado anche in zona rossa - aggiunge l'Assessore Capponi - l'amministrazione ha voluto e vuole, in linea con le norme vigenti e nel rispetto delle pertinenze, mettersi a disposizione per garantire a bambini e famiglie la più ampia possibilità di usufruire liberamente delle possibilità che le norme garantiscano.
"A tale proposito, è sempre attivo il dialogo costante con l'Asp Paolo Ricci, ente gestore degli asili nido comunali, in forza della sopra citata disposizione ministeriale, per verificare richieste delle famiglie e possibilità di andare loro incontro per garantire, nel rispetto delle normative, la frequenza agli aventi diritto in piena inclusione" Conlclude Barbara Capponi
La Virtus Basket Civitanova Marche è lieta di annunciare l’ingaggio fino al termine della stagione di Matteo Fabi. Play-guardia di 190 centimetri, classe 1991, si era aggregato alla squadra qualche settimana fa dopo aver iniziato la stagione con la canotta della Riso Scotti-Punto Edile Pavia (Serie B, girone B). Nato a Fermo ma cresciuto a Porto Sant’Elpidio, per il quasi trentenne si tratta di un ritorno a Civitanova, dove aveva già disputato il campionato di Dnb nel 2012/2013.
Il nuovo esterno della Rossella cresce nel settore giovanile della sua città, affacciandosi p in prima squadra a partire dal 2007 nell’allora campionato di Serie C. La prima volta lontano da casa arriva però quattro anni dopo, nel 2011, quando sbarca in Divisione Nazionale B con la canotta di Fossombrone, producendo una stagione da 4,8 punti a partita col 60% da 2. La stagione successiva è quella in cui approda a Civitanova ed è anche quella in cui si consacra giocatore di livello per la cadetteria: chiude l’anno a 9,3 punti e 2,5 rimbalzi a gara, risultando importantissimo nella sofferta salvezza della formazione targata Naturino. Nelle successive due stagioni torna a casa per vestire la canotta di Porto Sant’Elpidio, nel frattempo risalita in Serie B, e vi resta per due stagioni: la prima a 10,3 punti, 3,5 rimbalzi e 3,0 assist a gara, la seconda a 11,1 punti, 3,5 rimbalzi e 2,8 assist. Le belle prestazioni nel 2015 lo portano a sbarcare all’ambiziosa Poderosa Montegranaro, con la quale arriva fino alle Final Four di Montecatini senza però centrare la promozione: per lui 6,2 punti col 40% da 3 in regular season, 4,0 punti col 62% da 2 nei playoff. L’annata dopo scende a sud, a San Severo, e porta alla causa 4,2 punti e 2,2 assist ad allacciata di scarpe, anche se i gialloneri non riescono a lottare davvero fino in fondo. L’anno dopo, a Lecco, ritrova un ruolo di primo piano firmando una stagione da 10,5 punti, 2,7 rimbalzi e 2,0 assist di media, cui fanno seguito le annate a Teramo, la più prolifica in carriera sotto il profilo realizzativo (12,0 punti, 3,3 rimbalzi e 2,3 assist), e quella di Crema dove, finché non è arrivato il covid-19 a fermare tutto, stava viaggiando a 10,3 punti e 2,0 rimbalzi di media. La stagione 2020/2021 è stata invece molto tribolata: dopo sole quattro partite disputate in maglia Pavia (con 4,5 punti e 2,5 rimbalzi) un problema di salute lo ha tenuto ai box per alcuni mesi. Liberato dalla squadra lombarda, è così tornato a casa nella sua Porto Sant’Elpidio, unendosi nelle scorse settimane ad Amoroso e compagni per dare manforte alla squadra per gli allenamenti e rimettersi in forma a livello di condizione. La ritrovata forma fisica ha convinto lo staff virtussino a dargli una chance, di modo che coach Mazzalupi possa avere una carta in più da potersi giocare nella volata salvezza.
Giocatore di grande talento e versatilità, capace di giocare indifferentemente nei ruoli di play e guardia, Fabi vestirà la canotta numero 6. Queste le sue prime parole da giocatore della Rossella: «Avevo iniziato la stagione a Pavia, ma ho avuto un problema di salute e, non potendo proseguire con l’attività agonistica, sono tornato a casa a Porto Sant’Elpidio e sono dovuto stare fermo per un periodo per venirne fuori. Dopo quel periodo, coach Mazzalupi mi ha contattato chiedendomi se avevo voglia di riprendere ad allenarmi aggregandomi alla squadra, sapendo di avere a disposizione un ambiente professionale e strutture adeguate. Ho subito preso la palla al balzo. Lo ringrazio e ringrazio tutta la società per questa opportunità, ci siamo venuti incontro a vicenda, visto anche che la squadra, purtroppo, è stata martoriata tutto l’anno dagli infortuni. Ho recuperato un buona condizione abbastanza in fretta e quindi alla fine abbiamo deciso di comune accordo di continuare questa collaborazione reciproca in maniera ancora più concreta con la firma sul contratto. Cercherò di fare del mio meglio per dare un contributo in questo rush finale di stagione».
Questo il commento di coach Emanuele Mazzalupi: «Mi fa molto piacere integrare il gruppo con una persona che conosciamo bene più o meno tutti e con il quale c’è stima reciproca. Quindi è sì un nuovo giocatore, ma di fatto è già parte del gruppo da tempo, anche per il fatto che si stava allenando con noi ormai da qualche settimana. Sarà un valore aggiunto per la squadra in questo finale di stagione, una carta da giocare in più, dato che non siamo mai stati al completo. Sul breve periodo Matteo ci porterà entusiasmo, oltre a consentirci di alzare l’asticella sia negli allenamenti che in partita».
Così il general manager Marco Pallotti: «E’ stata un’operazione lampo, ma della quale siamo molto contenti. Ritrovo un ragazzo che conosco e stimo da tempo, ma soprattutto mettiamo a disposizione di coach Mazzalupi un giocatore di spessore per provare a chiudere al meglio questa ultima parte del campionato».
Dopo 18 giorni di isolamento per positività al Covid-19, il palleggiatore biancorosso Luciano De Cecco, rimasto asintomatico durante tutto il periodo, è negativo al virus, come confermano i tamponi, e ha superato i controlli previsti dal protocollo per il ritorno all’attività. L’atleta verrà reintegrato nel Gruppo Squadra e, da domani, sarà a disposizione dello staff tecnico.
Testa ora alla Semifinale Play Off per la Cucine Lube Civitanova. Dopo l’impresa in due gare contro Modena nei Quarti, i biancorossi sfidano l’Itas Trentino in una serie al meglio delle cinque partite. Gara 1 è prevista in calendario domenica 28 marzo (ore 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) all’ Eurosuole Forum.
Si rinnova una sfida storica del volley italiano, che negli anni ha regalato tante emozioni agli appassionati. Finora Civitanova e Trento si sono incontrate 77 volte, con un bilancio di 43 vittorie dei cucinieri e 34 dei trentini. Nei Play Off le partite disputate sono 12, con incroci nelle Finali Scudetto 2011/12 e 2016/17, terminate con il Tricolore alla Lube: nel V-Day del 22 aprile 2012 al Mediolanum Forum di Assago, poi l'en plein nelle tre sfide della stagione 2016/17, culminate con l'affermazione in Gara 3 di maggio 2017 all’Eurosuole Forum. Le due squadre si trovano faccia a faccia per la terza volta in una serie di Semifinale. Trento ha conquistato 3 gare su 4 passando il turno nel 2009/10, mentre Civitanova si è rifatta vincendo 3 incontri su 4 nella stagione 2018/19.
Il set più tirato in assoluto negli scontri Play Off è stato il primo di Gara 2 della Finale 2016/17, terminato 31-33 in favore della Lube, vincitrice della sfida al tie-break (31-33, 25-22, 24-26, 30-28, 7-15), partita con il punteggio più alto tra le due squadre (241 punti). Nella Finale unica del 2011/12, al Mediolanum Forum, è andato in scena il set con lo scarto maggiore, vinto da Trento per 25-12 nel secondo parziale, al termine di una battaglia sportiva logorante di 2 ore e 14 minuti vinta al tie break, in cui i cucinieri, sotto 2-0, sono riusciti a realizzare una grande rimonta e ad agguantare il secondo Scudetto della propria storia.
Prosegue senza soste l’opera di restyling cittadino che vede il coinvolgimento di ogni zona del territorio civitanovese.
Queste le parole dell'Assessore a Sicurezza e Cura Urbana di Civitanova Cognigni sui lavori: "Per rendere la città più bella e a misura del cittadino e del turista, nel progetto di riqualifica dell’arredo urbano, è previsto anche l’implemento del numero delle rastrelliere per il parcheggio delle bici, consistente nell’aggiunta, oltre a quelle già esistenti, di nuove unità moderne, funzionali, rifinite a livello cromatico, perfette per ogni misura di ruota."
Nell’odierna mattinata si è inaugurato il processo di installazione delle nuove rastrelliere, con la prima collocazione di quattro unità per ventiquattro posti complessivi presso il lungomare nord. Le nuove rastrelliere costituiscono un deterrente per coloro che, per scelta o per necessità, legano le biciclette ai pali, fenomeno che incide sull’estetica e sulla vivibilità del lungomare cittadino.
La recente conquista della bandiera gialla da parte di Civitanova Marche, unico comune della provincia maceratese a fregiarsi di tale riconoscimento, spinge ancora più l’Amministrazione locale a rafforzare l’impianto delle piste ciclabili, dei collegamenti, delle infrastrutture, col proposito di rendere la città civitanovese una meta ambita dagli amanti delle due ruote sul modello dei paesi del Nord Europa; in questo disegno trova posto anche l’implemento del numero delle rastrelliere, che saranno progressivamente collocate nei punti strategici.
Un altro passo in avanti di una Città che punta al costante miglioramento in termini di decoro urbano, educazione civica, rispetto per l’ambiente, sicurezza, attenzione verso le esigenze del cittadino e del turista.
Prosegue, orgogliosamente Cognigni: "L’installazione delle nuove rastrelliere è un’ulteriore dimostrazione, l’ennesima, che l’attuale Amministrazione privilegia il fare in tempi rapidi piuttosto che il chiacchierare fine a sé stesso."
Oggi 26 marzo, il Comune di Civitanova Marche aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno”, la campagna nazionale ideata da Radio Due e Caterpillar che ha preso il via nel 2005.
Con un gesto simbolico questa sera dalle ore 20.00 alle ore 20.30 verranno spente temporaneamente le luci di Piazza XX Settembre, vialetto sud e Vialetto nord.
“Un gesto, certamente, simbolico - ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica - ma significativo per promuovere il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili cui non vogliamo mancare. Ognuno di noi può fare la propria parte civilmente con gesti quotidiani che sono rispettosi dell’ambiente in cui viviamo, non solo a partire dal semplice spegnimento di luci inutili nelle nostre abitazioni, ma anche facendo attenzione a non lasciare aperti i rubinetti dell’acqua quando non c’è n’è bisogno, a differenziare meglio e di più i nostri rifiuti fino al passo decisivo di arrivare ad un riciclo totale, come stabilito dall’UE entro il 2030, di tutto ciò che buttiamo via e in modo virtuoso riimmetterlo nell’economia favorendo così un processo graduale verso l’economia circolare tanto in voga in questo momento ma quanto mai necessaria. Il nostro Paese, come la nostra Città – ha aggiunto il Sindaco - proprio perché ha una delle più lunghe tradizioni di civiltà e di storia non può e non deve rimanere indietro per compiere il vero ‘Salto di Specie’ auspicato anche dall’iniziativa di Rai due”.
“L’emergenza rifiuti a causa della pandemia è aumentata, per questo c’è la necessità di smaltire bene e meglio tutte le mascherine, i guanti e tutti i dispositivi di protezione che in questo anno drammatico stanno inquinando in modo esponenziale il nostro territorio e tutta la terra. Ringrazio – ha concluso il Sindaco - l’assessore Giuseppe Cognigni che insieme ad ATAC si è prodigato affinché lo spegnimento delle luci potesse essere attuato e auspico che nelle case possa essere osservato stasera, quanto più, un momento di attenzione nella disattivazione di luci superflue”.
L’edizione di questo 2021, in piena pandemia e con l’Italia che ha molte regioni in ‘zona rossa’, è dedicata infatti al ‘Salto di Specie’, l'evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere che sarà necessario anche per fare per uscire il nostro Paese e tutti noi migliori dalla pandemia, accrescendo consapevolezza e maggior rispetto per l’ambiente in cui viviamo.
Migliaia di comuni hanno aderito all’iniziativa e questa sera vedremo spenti luoghi simbolici della nostra bella Italia: a Roma le luci delle facciate del Palazzo del Quirinale, Palazzo Chigi, Palazzo Madama, Palazzo Montecitorio e Palazzo della Consulta. A Milano Palazzo Marino sede del Comune e monumenti come la Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona e tanti altri.