Civitanova Marche

Bandiere Blu 2023, invito per Civitanova alla cerimonia di premiazione

Bandiere Blu 2023, invito per Civitanova alla cerimonia di premiazione

Il Comune di Civitanova Marche ha ricevuto l’invito della Fondazione Fee Italia a partecipare alla conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2023, che si svolgerà a Roma, venerdì 12 maggio, alle ore 10,30, nella sala Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche. L’organizzazione internazionale per la diffusione delle buone pratiche per la sostenibilità ambientale ha inviato una comunicazione al sindaco Fabrizio Ciarapica, il quale ha confermato la sua presenza all’incontro che, dopo gli anni di pandemia, si svolgerà nuovamente in presenza. Civitanova Marche ha ottenuto 19 certificazioni consecutive per le spiagge, la qualità delle acque del mare, dei servizi, della gestione dei rifiuti e venerdì la Fee renderà noto l’esito della commissione relativo alla 20esima certificazione.

03/05/2023 14:08
Civitanova dà il via alla festa dell'Europa: a Palazzo Sforza l'inaugurazione dello spazio "David Sassoli"

Civitanova dà il via alla festa dell'Europa: a Palazzo Sforza l'inaugurazione dello spazio "David Sassoli"

Tre giorni per approfondire il ruolo delle istituzioni e le opportunità, con due cerimonie di intitolazione del nuovo piazzale Europa e dello Spazio Sassoli. Gli eventi hanno il patrocinio della rappresentanza in Italia della Commissione europea, Regione Marche, Provincia di Macerata e dei comuni coinvolti. In occasione della Giornata dell'Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, il comune di Civitanova Marche organizza un nutrito programma di eventi dedicato alle istituzioni europee e al progetto BELC, che si concluderà il 20 maggio con l’inaugurazione del piazzale Europa. Nel vertice di Milano del 1985, si decise di istituire questa Giornata per ricordare la dichiarazione pronunciata nel 1950 dal Ministro degli esteri francese Robert Schuman, che con la sua dichiarazione poneva le basi della rinascita della pace e dello sviluppo in Europa attraverso la costituzione di una Comunità europea del carbone e dell’acciaio. A Civitanova, il primo appuntamento in programma è per martedì 9, alle ore 11,30, nella sala del Consiglio comunale, dove si svolgerà un convegno, che vedrà alternarsi diversi ospiti, relatori e speakers collegati anche da remoto, coordinati dal giovane moderatore Francesco Sebastiani, presidente del coordinamento regionale studenti Marche. L’obiettivo dell’incontro è favorire la collaborazione tra enti e promuovere l'Unione nei territori in un’ottica di rete tra comuni su tutto il territorio nazionale; sarà l'occasione per parlare delle opportunità di crescita e sviluppo che la rete di Consiglieri Comunali può creare nel territorio. Ad aprire i lavori e portare i saluti istituzionali ci saranno il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e Luca Buldorini, vice presidente della Provincia di Macerata. Previsti anche gli interventi di Claudio Morresi (vicesindaco con delega all’Ufficio Europa) e del consigliere comunale Giorgio Pollastrelli (team Europa Civitanova Marche). A seguire, in diretta da Marina di Gioiosa Ionica, ci saranno Lavinia Bianchi (consigliere comunale e componente del team Europa del comune di Civitanova Marche), l’assessore Giuseppe Romeo (comune di Marina di Gioiosa Ionica), il consigliere Matteo Lori (comune di Mandela nel Lazio), e per il comune di Fabriano interverrà il consigliere Giacomo Guida. Ad illustrare le opportunità per i giovani, ci saranno Barbara Fioravanti (Europe Direct Regione Marche) e Melissa Tomassini (Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino). Il programma degli eventi per la Giornata dell’Europa prosegue sabato 13 maggio, alle ore 12:00, con l’inaugurazione dello Spazio Europa dedicato a David Maria Sassoli, al terzo piano di Palazzo Sforza, antistante l’attuale Desk Europa, dove si provvederà all’affissione delle targhe, una che attesta il partenariato tra il Comune e le Istituzioni europee (progetto BELC) e l’altra con la scritta "Spazio Europa – David Maria Sassoli" e della mappa informativa sulle Istituzioni europee, la cui grafica è curata dal Museo Magma e da Armando Milani. Per l’occasione saranno distribuite stampe commemorative su carta pregiata Fabriano. Infine, sabato 20 maggio, alle ore 18:00, si svolgerà l’inaugurazione del piazzale Europa (adiacente piazza Nassiriya).

03/05/2023 11:54
Civitanova al Festival per lo sviluppo sostenibile

Civitanova al Festival per lo sviluppo sostenibile

Importante vetrina per i focus "Civitanova verso la Transizione Ecologica" organizzati dall'assessore Roberta Belletti insieme all'associazione Marche a Rifiuti Zero. Tre incontri, quello del 6, del 20 e del 27 maggio faranno parte del Festival per lo sviluppo sostenibile, una delle più grandi iniziative italiane per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, organizzato dall'Asivs, l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile.  Su 10 eventi accreditati dalle Marche, tre sono di Civitanova. "Far parte di questo festival - ha detto la Belletti - è molto importante per far conoscere a tutta Italia il grande lavoro che stiamo facendo a Civitanova per diffondere la cultura della sostenibilità. Il Festival si svolge su tutto il territorio nazionale con centinaia di iniziative, come convegni, seminari, workshop, mostre, spettacoli, eventi sportivi, presentazioni di libri, documentari e molto altro ancora, per contribuire a portare l’Italia e il mondo su un sentiero di sviluppo sostenibile". Primo appuntamento, che rientra nel Festival, è quello di sabato 6 maggio, alle ore 9.30 al Cine Teatro Cecchetti con il quarto focus dedicato alle Energie Rinnovabili e alle comunità energetiche. Oltre all'assessore Roberta Belletti, interverranno Andrea Galliani, vice Direttore della Direzione Mercati all’ingrosso – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), Carlo D'Angelo presidente Cna Civitanova Marche, Andrea Silvetti della 4 Energy Srl, Mauro Cimini e Gianni Santori del Gruppo di Acquisto solidale Gaia di Civitanova. Gli altri due focus si terranno il 20 maggio dedicato all'Economia Circolare e all'agricoltura sostenibile ed il 27 maggio alla Pianificazione del Territorio.   

03/05/2023 10:00
Civita Jazz Festival, l'ultimo appuntamento è con Daniele Di Bonaventura

Civita Jazz Festival, l'ultimo appuntamento è con Daniele Di Bonaventura

Dopo due serate di emozioni, con sold out per Karima e Gegè Telesforo, il Civita Jazz Festival si appresta al suo ultimo appuntamento per la primavera 2023. Le conclusioni sono affidate sabato 6 maggio (alle 21.15 al teatro Annibal Caro) a Daniele Di Bonaventura, con Ilaria Pilar Patassini & Band Union. Sarà un suggestivo viaggio musicale nelle sonorità vere e profonde d’Italia. La tradizione di melodie e dialetti verranno proposte e rielaborate in modo elegante e appassionato attraverso i colori del jazz e del folk che ne esaltano e rinnovano l’anima.  Il concerto segue il nuovo album di Daniele Di Bonaventura, che verrà presentato in anteprima nazionale proprio in questo festival.Biglietti online su Ciaoticket e nei punti vendita autorizzati del circuito, e alla biglietteria “fisica” dell’Azienda Teatri (all’ufficio Turismo di piazza XX Settembre il giovedì ore 17.30-19.30 e il sabato 10-12; all’Annibal Caro, il venerdì dalle 17.30 alle 19.30 e i giorni di spettacolo dalle 18.30 per gli spettacoli serali e dalle 15.30 per gli spettacoli pomeridiani). Per lo spettacolo è possibile utilizzare i voucher ancora attivi della stagione teatrale 2019/20. La rassegna Civita Jazz Festival è inserita nel cartellone di Teatro di Primavera, promosso dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e vede l’indispensabile collaborazione e contributo della Regione Marche e degli Assessorati al Turismo e Spettacolo e alle Politiche Giovanili del Comune di Civitanova.

03/05/2023 09:04
Lube, una finale all'insegna della solidarietà: l'intero ricavato di Gara 2 sarà devoluto alla Caritas

Lube, una finale all'insegna della solidarietà: l'intero ricavato di Gara 2 sarà devoluto alla Caritas

La Cucine Lube Civitanova scenderà in campo all'Eurosuole Forum, giovedì 4 maggio, per la gara 2 della finale scudetto contro l’Itas Trentino. Dopo sei anni le due squadre si incontreranno nuovamente per garantire ai tifosi una partita ad alto livello di emozioni. A partire dalla decisione della proprietà del Gruppo Lube di devolvere l’intero incasso alle Diocesi di Macerata e Fermo per le Caritas di Civitanova, Macerata e Treia. Il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi: «Mi sembra molto bello che in un momento di festa dello sport si sia pensato alle persone povere e che soffrono. Grazie di cuore alla dirigenza Lube che è sempre vicina all’impegno della nostra Caritas». L'arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio: «È bello vedere come il mondo dello sport si sia fatto prossimo anche per le emergenze umane, sociali e reali che stiamo assistendo con la nostra Caritas diocesana e di vicaria». «Essere Lube significa fare solo azioni concrete», ha sottolineato l’Ad Fabio Giulianelli  «In questi ultimi tempi abbiamo cercato, più che mai, di essere vicini ai consumatori con segnali tangibili, come questo a favore di tutta la nostra comunità».

02/05/2023 17:50
Lube, la Finale Scudetto si apre in salita per i biancorossi: Civitanova piegata in 4 set a Trento

Lube, la Finale Scudetto si apre in salita per i biancorossi: Civitanova piegata in 4 set a Trento

Il primo atto della resa dei conti per lo Scudetto è dell’Itas. Alla BLM Group Arena di Trento, gremita da 4.000 tifosi, la Cucine Lube Civitanova cade 3-1 nel primo round (25-23, 23-25, 25-23, 25-17). I biancorossi danno battaglia per tutta la gara, ma nella volata del terzo set e nella seconda parte del quarto parziale pagano la maggior concretezza degli avversari. I cucinieri proveranno a riequilibrare la serie nel secondo match, in programma giovedì 4 maggio (20.30) tra le mura amiche dell‘Eurosuole Forum. L’Itas vince il primo parziale, poi perde Lisinac nel secondo set e subisce l’aggancio della Lube, ma si dimostra una squadra coriacea. Civitanova mette in grossa difficoltà i rivali nel terzo atto, ma la macchina biancorossa s’inceppa sul più bello e cade in volata. Nel quarto set si lotta alla pari fino al black-out dei gruppo marchigiano. Kaziyski chiude da top scorer con 22 punti e viene premiato come MVP, tra i biancorossi in evidenza Nikolov con 20 punti. Anche le statistiche premiano i dolomitici, a spiccare è il dato dei 10 muri a 3. Nel primo set attacchi a tutto fuoco (63% Trento contro il 61% di Civitanova), con Nikolov autore di 6 punti. La Lube sbaglia troppo dai nove metri. Anche negli altri fondamentali l’Itas ha qualcosa in più e guida i giochi fino all’aggancio di Anzani sul 23-23, ma Michieletto e Lavia firmano la beffa (25-23). Secondo parziale è altrettanto tirato: Trento va in fuga sul 17-14, complice una ricezione biancorossa in difficoltà, ma il sestetto di Blengini approfitta dell’uscita di Lisinac e di un calo gialloblù (11 errori nel set) e trova il sorpasso con Nikolov (18-19), che firma anche la carambola decisiva (23-25). Nel terzo set Lisinac resta fuori, attacchi speculari (entrambi con il 57% di positività) con Kaziyski (8 punti) e Nikolov (7 sigilli) protagonisti, padroni di casa più efficaci a muro. Dopo vari cambi di fronte la Lube si fa agganciare sul 23 pari e s’inchina al mani out del nuovo entrato Dzavoronok. Al rientro la Lube se la gioca per più di metà parziale con l’innesto di Diamantini in corsa (16-15). Poi i gialloblù prendono il sopravvento. entra anche Garcia, ma Trento è solida in difesa. Letale in attacco (64% di squadra, con 8 punti di Michieletto) e chiude 25-17 sfruttando gli sbagli dei campioni d’Italia. La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la Sbertoli in cabina di regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. In avvio Trento è pericolosa al servizio (2 ace) e attacca bene con Kaziyski (7-4). La Lube si rifà sotto grazie anche alla battuta di Yant (7-6), ma sull’attacco out di Nikolov Civitanova è sotto 11-8. Il bulgaro si riscatta con le offensive che riportano in scia Civitanova (13-12), ma Trento trova un nuovo strappo a muro (17-13). I biancorossi si giocano pure l’innesto al servizio di Garcia, ma Trento resta a distanza (21-17). Con Yant dai nove metri la Lube risale fino al 22-21, con Lorenzetti che chiama a raccolta i suoi dopo il diagonale di Nikolov. Il 23 pari arriva con la float di Anzani. L’uno-due di Michieletto e Lavia suona come una beffa (25-23). Il secondo parziale si apre con un braccio di ferro e qualche errore da ambo le parti. Si procede punto a punto con le squadre che alzano il livello nella correlazione muro difesa (11-11). A trovare lo spiraglio di fuga sono i gialloblù con l’attacco del nuovo entrato D’Heer (Lisinac out per un fastidio alla gamba) seguito da un errore dei marchigiani (17-14). Un giro a vuoto degli uomini di Lorenzetti concede un’occasione d’oro a capitan De Cecco e compagni, che impattano su una leggerezza di Lavia (18-18). L’ace di Nikolov e l’attacco trentino fuori misura valgono il +2 (19-21). Yant firma l’attacco che porta in dote due palle set (22-24). Alla seconda chance Civitanova vince il set con il mani out di Nikolov (23-25). Tra i trentini resta fuori Lisinac, dolorante. Rinfrancata dalla reazione, la Lube è più vorace in avvio di terzo set e sul muro di De Cecco a salire in cattedra sono gli oltre 70 Predators sugli spalti (2-5). Gli attacchi di Nikolov e Yant mettono in apprensione l’Itas (8-11), che viene graziata dallo Zar e torna in parità sul successivo block (11-11). Il team di casa torna avanti sull’ace di Sbertoli (14-13) e trova il +2 a muro (16-14). I salvataggi del nuovo entrato D’Amico e gli Attacchi di Nikolov capovolgono la situazione (17-18). Sul primo tempo di Chinenyeze Civitanova è ancora avanti (21-22). Si arriva pari alla volata (23-23), ma Trento centra l’attacco del vantaggio (24-23) e chiude con il mani out targato Dzavoronok (25-23). Nel quarto atto il confronto resta equilibratissimo, ma i trentini non si fanno sorprendere dal tocco di seconda di Michieletto (14-12) e prova ad allargare la forbice (16-13). I biancorossi cercano di forzare (16-15), ma la situazione si fa dura nonostante l’ingresso di Garcia. Dopo l'attacco vincente di Michieletto (8 punti nel set) e gli errori di Zaytsev e Nikolov inframezzati dall’ace di Kaziyski si va sul 21-15. Garcia non trova i colpi risolutivi e spara fuori la battuta del 25-17. Il tabellino Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 23-25, 25-23, 25-17)Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 11, Lisinac 1, Kaziyski 22, Michieletto 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D'Heer 4, Dzavoronok 1. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 4, Zaytsev 14, Nikolov 20, Chinenyeze 8, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), D'Amico, Diamantini 0, Bottolo 0. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Umberto Zanussi (TV) e Andrea Pozzato (BZ) PARZIALI: 25-23 (25’), 23-25 (29’), 25-23 (31’), 25-17 (24’). Totale: 1h 49’. NOTE: Trento: battute sbagliate 17, ace 4, muri 10, attacco 53%, ricezione 67% (33% perfette). Civitanova: battute sbagliate 19, ace 2, muri 3, attacco 50%, ricezione 34% (12% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Kaziyski.

01/05/2023 20:50
Primo Maggio a Civitanova nei luoghi simbolo: "Ripartire da temi di sicurezza e disparità salariale"

Primo Maggio a Civitanova nei luoghi simbolo: "Ripartire da temi di sicurezza e disparità salariale"

Autorità civili e militari hanno raggiunto questa mattina i luoghi simbolici nella città alta e nel porto che racchiudono in maniera perenne il ricordo delle lavoratrici e dei lavoratori che si sono spesi per la conquista dei diritti e di coloro che hanno perso la vita sui luoghi di lavoro. Le celebrazioni per il primo maggio organizzate dall’amministrazione comunale e dalla presidenza del Consiglio, hanno visto la partecipazione del sindaco Fabrizio Ciarapica e del vicesindaco Claudio Morresi, del vicepresidente del Consiglio comunale Giorgio Pollastrelli, e di una nutrita rappresentanza di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione tra cui Mirella Paglialunga, Silvia Squadroni, Lavinia Banchi, Paola Fontana, Piero Gismondi, Letizia Murri, Lidia Iezzi, Armando Lazzarini, insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine, polizia locale, protezione civile con il coordinatore tecnico Aurelio Del Medico e dei rappresentanti dell’associazione nazionale carabinieri e delle sigle sindacali CGIL, CISL, UIL. Ad aprire il corteo, dopo il ritrovo in piazza XX Settembre e nel piazzale antistante l’ex sede Atac, come tradizione c’erano la banda della città di Civitanova Marche e il gonfalone comunale accompagnato dal Corpo di polizia locale in alta uniforme. Depositate le corone d’alloro al Monumento ai Caduti sul Lavoro dei giardini del Pincio e della Torre dell’Acquedotto, a seguire al parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’, fino al monumento ai caduti nel mare a piazzale del Mercato Ittico dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato i saluti a tutti i presenti. “La festa delle lavoratrici e dei lavoratori è importante per la nostra nazione insieme a tante altre nel mondo che hanno deciso di festeggiarla – ha detto il primo cittadino –. Lavoro significa libertà e dignità, parole che sono direttamente connesse al progetto di vita di ogni individuo, perché senza il lavoro non c’è realizzazione e non c’è uguaglianza sociale. Se è vero, come ci dicono tutti gli indicatori economici che l’Italia, nonostante il perdurare della crisi economica e del tremendo periodo di pandemia, sta avendo una sensibile crescita economica ed occupazionale, è pur vero che il mondo è mutato con la globalizzazione e si è accentuato il lavoro precario, togliendo serenità a tante fasce della popolazione”. “Mi riferisco ai giovani, alle donne e molto spesso ai cinquantenni che si sono trovati in mezzo alla bufera e della crisi. Fasce che faticano a trovare lavoro, acuendo drammaticamente così le disparità economiche fra cittadini. Ma il 1° di maggio è anzitutto la festa in cui si ricordano le battaglie operaie per la conquista dei diritti dei lavoratori e si commemorano purtroppo, anche le vittime sui luoghi di lavoro, che abbiamo ricordato con corone di alloro nei luoghi simbolo della nostra città. I dati ISTAT e quelli dell’INAIL purtroppo ce lo certificano, sono numeri altissimi, devastanti, dietro i quali si celano storie familiari di dolore cui va il nostro rispetto e il nostro cordoglio”. “I temi della sicurezza e della disparità salariali sono le premesse indispensabili da cui ripartire tutti insieme, anche, in un confronto costante e continuo con le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro. Infine, in questa piazza così simbolica per nostra città che ha dato e continua a dare lavoro a tante famiglie civitanovesi, voglio dire forte che c’è ancora tanto lavoro da fare per raggiungere condizioni più rispettose dei bisogni e della dignità dei lavoratori. Buona festa a chi il lavoro ce l’ha ma, soprattutto, a chi non c’è l’ha.  Ai tanti che lo cercano, Alle donne che restano ancora troppo indietro per esigenze familiari e per disparità di trattamento, Ai giovani che guardare al domani. Agli imprenditori senza i quali il lavoro non ci sarebbe e che fra mille difficoltà credono ancora nel futuro e nell’Italia”.

01/05/2023 15:21
Basket, Serie C Gold: la Virtus Civitanova travolge il Pisaurum Pesaro in gara 1 di finale

Basket, Serie C Gold: la Virtus Civitanova travolge il Pisaurum Pesaro in gara 1 di finale

Prestazione monstre della Moretti Village Civitanova, che travolge un Pisaurum Pesaro troppo brutto per essere vero in gara 1 di finale. Partita di fatto inesistente sul parquet del PalaRisorgimento, con i padroni di casa che mettono le cose in chiaro sin dai primi minuti senza lasciare scampo agli ospiti, la cui assenza di Cardellini (problema muscolare) non può bastare a giustificare una gara tanto negativa. La Virtus, come detto, prende in mano la gara sin dai primissimi minuti mettendo sul parquet ritmo, organizzazione e gioco corale. I biancoblù decollano in un amen a +14 (18-4 al 6’ con bomba di Rosettani) e non lasciano che le molliche a un Pisaurum dalle polveri più che bagnate. I ragazzi di coach Surico (premiato dalla Virtus, società in cui ha allenato nel 2009, a inizio partita con una targa per le sue mille panchine in carriera) limitano i danni con la difesa a zona e un fortunoso tap-in sulla sirena di fine primo quarto di Komolov vale almeno il -12 (22-10), ma nel secondo quarto ecco la mareggiata virtussina, con un protagonista ben preciso. Monacelli scaglia 14 punti in rapida successione sul fondo della retina dei pesaresi, che assistono inermi allo show balistico del perugino sprofondando inesorabilmente fino al -31 dell’intervallo lungo (52-21). Il Pisaurum dovrebbe fare più di un miracolo per rimettere in piedi una partita del genere, ma la Virtus non lascia alcuno spazio ai sogni di gloria pesaresi. Landoni martella senza pietà e il vantaggio continua ad aumentare, toccando addirittura il +37 sul finire del terzo periodo (73-37) con la prima di due triple dal palleggio in rapida successione firmate Vallasciani. L’ultimo quarto è un lunghissimo garbage time che dà modo ai giovanissimi della cantera civitanovese di poter dire "io c’ero" e Seri, Abbate e Ribichini ne approfittano anche per muovere il loro tabellino. Il Pisaurum è alle corde e non riesce a recuperare terreno neppure con tutti gli under virtussini in campo: il 92-58 finale è una punizione severa ma giusta per quanto visto in campo. Ora però guai a rilassarsi: ci sono solo tre giorni per recuperare le energie e andare in caccia del bis mercoledì sera (palla a due ore 21), quando gli arancioverdi torneranno al PalaRisorgimento per il secondo atto della serie. MORETTI VILLAGE CIVITANOVA-PISAURUM PESARO 92-58 (SERIE: 1-0) CIVITANOVA: Tyrtyshnik 11, Rosettani 4, Monacelli 17, Seri 2, Fermani, Ribichini 3, Ciarpella 11, Botteghi, Vallasciani 12, Abbate 2, Bazani 13, Landoni 17. All.: Schiavi. PESARO: Bini 6, Bianchi 9, Gnaccarini 4, Del Prete, Clementi 6, Giunta 11, Vichi 4, Cardellini ne, Beligni 8, Cecchini 3, Komolov 7. All.: Surico. ARBITRI: Ciaralli, Pompei. PARZIALI: 22-10, 30-11, 27-23, 13-14. (Credit foto: Flavio Seri)

01/05/2023 10:00
Civitanova, una coppia di diamante: Nazzareno e Maddalena festeggiano 60 anni di matrimonio

Civitanova, una coppia di diamante: Nazzareno e Maddalena festeggiano 60 anni di matrimonio

Festa a Civitanova per le nozze di diamante di Nazzareno Crocetti e Maddalena "Lena" Mattetti, organizzata dai figli Roberta e Gianluca. Circa 50 invitati hanno celebrato il sessantesimo anniversario di matrimonio della coppia allo chalet Dune.  Una vita trascorsa insieme dopo essersi conosciuti a Porto San Giorgio quando Nazzareno dalla capitale romana lavorava come sarto per allora influenti personalità, come Lavrentij Pavlovič Berija, Ministro degli Affari Interni dell'URSS (MVD) e Commissario del Popolo per gli Affari Interni (NKVD) fino al 1946.  Una coppia che ha attraversato momenti di pace e di bellissime gioie, ma anche di dolori come il lutto del conosciutissimo e amatissimo figlio  Roberto, fratello maggiore dell’attuale presidente e consigliere Gianluca Crocetti e della sorella Roberta Crocetti.  Nazzareno e Maddalena nel 1975 aprirono a Civitanova Marche, in Via Vodice numero 12, la storica "Lavanderia Industriale Crocetti" trasformando il nome in onore del figlio deceduto in "Lavanderia Industriale Roberto Crocetti" con il primo ed innovativo (per il tempo) servizio di noleggio biancheria.  Oggi sono arrivati a questo importante traguardo. Grandi nella loro follia, ma sempre uniti nell’amore, quell’amore che nel 2022 e nel 2023 ha regalato la grande gioia di essere bisnonni di Filippo e Gala Maria.  Lena e Nazzareno hanno creato un cerchio magico: la famiglia, in cui l’amore è stato il filo conduttore, un patto tra le generazioni che unisce le generazioni. 

01/05/2023 09:40
Civitanova, vogliono vedere l'alba in riva al mare ma l'auto si impantana

Civitanova, vogliono vedere l'alba in riva al mare ma l'auto si impantana

Entrano con l’auto in spiaggia per ammirare l’alba, ma restano impantanati sulla sabbia. Brutta disavventura per una coppia di giovani “romantici”. Il curioso episodio, non nuovo alle cronache a dir la verità, è avvenuto intorno alle 5 di questa mattina sul lungomare sud "Piermanni" di Civitanova Marche, nei pressi del monumento ai caduti. Al momento di ripartire le ruote della vettura hanno incominciato a girare a vuoto, tanto che i giovani non sono riusciti più a farla tornare indietro. È noto che è vietato introdursi con mezzi a motore sulla spiaggia, chissà se scatterà la multa per la coppia o faranno in tempo a essere trainati fuori dalla sabbia.  

30/04/2023 10:20
Civitanova, via dedicata a Sergio Ramelli. La Russa: "Memoria condivisa per una giusta e doverosa pacificazione"

Civitanova, via dedicata a Sergio Ramelli. La Russa: "Memoria condivisa per una giusta e doverosa pacificazione"

Civitanova intitola una via a Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù barbaramente ucciso nel 1975 da parte di esponenti della sinistra extraparlamentare. La via scelta è quella che collega via Mandela e via Martiri delle Foibe. “Questa intitolazione fa parte di un percorso condiviso che la Commissione toponomastica ha intrapreso scegliendo di dedicare spazi della città in onore di persone che sono state vittime di violenza, di barbarie, di sterminio – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Creare una memoria condivisa credo sia il modo migliore affinché certi fatti non accadano più e si arrivi finalmente a una pacificazione nazionale di cui si sente davvero l’esigenza”. Ciarapica ha poi letto un messaggio inviato dal presidente del Senato Ignazio La Russa. “Il 29 aprile è una data che per me e per molti della mia generazione ha un riferimento preciso: Sergio Ramelli, un ragazzo che 40 anni fa venne barbaramente assassinato sotto casa, come poi accertò il processo, senza alcuna responsabilità, senza alcun atteggiamento provocatorio, senza nulla se non la sua appartenenza al Fronte della Gioventù dell’allora Movimento Sociale Italiano, che giustificasse tanto odio nei suoi confronti. L’intitolazione di una via di Civitanova Marche alla sua memoria è una scelta che va nella giusta e doverosa direzione della pacificazione e della memoria condivisa, affinché il sacrificio di quel ragazzo sia da monito alle nuove generazioni attraverso un messaggio di pace e condivisione, da opporre a ogni forma di violenza e di contrapposizione giovanile. È per questo che in occasione del mio discorso di insediamento come presidente del Senato ho sentito il dovere di ricordare quel periodo della storia repubblicana, citando proprio l’inaccettabile omicidio di Sergio Ramelli e gli altrettanto inaccettabili omicidi dei giovani Fausto e Iaio. “Mi inchino davanti alla loro memoria”, dissi quel giorno nell’aula del Senato e lo ribadisco oggi”.  Dopo la scopertura della targa, l'intervento del sottosegretario al Ministero dell’Economia Lucia Albano. “E’ una mattina con la quale andiamo nella giusta direzione –  ha rimarcato Albano – e ringrazio il Comune per aver voluto ricordare Sergio e soprattutto sono lieta che ciò avvenga in una via vicina alle scuole. La storia di Ramelli nasce proprio sui banchi di scuola, banchi che 40 anni fa vivevano momenti di intolleranza, di agitazione politica e a volte anche di violenza.  Ramelli era un ragazzo di periferia, un ragazzo che frequentava la parrocchia ma a scuola scrisse un tema che a qualcuno non fu gradito. Mi auguro e auguro a tutti di poter guardare all’educazione e alla crescita come la possibilità per i nostri giovani di vivere in una realtà pacificata e condivisa”. A prendere la parola la senatrice Elena Leonardi. “Oggi è una ricorrenza per l’area politica a cui appartengo molto forte e molto sentita. Il tributo che diamo a Ramelli era qualcosa che fino a qualche anno fa non era per nulla scontato. Vogliamo superare quella fase e rendere omaggio ai giovani che sono morti da ambo le parti e avviare un percorso di memoria comune e di reale superamento di quelle conflittualità”.  Il consigliere regionale Pierpaolo Borroni. “Sergio Ramelli rappresenta una vittima dell’odio politico. E il primo momento di riconoscimento vero di quelle vittime fu l’uscita del libro “Cuori Neri” di Luca Telese, un giornalista di sinistra che raccontò la tragedia degli anni Settanta e Ottanta sia di destra che di sinistra. Oggi  a Civitanova abbiamo per la prima volta una Commissione Toponomastica che vota all’unanimità una via a Sergio Ramelli e Anna Frank, un riconoscimento reciproco delle proprie idee e posizioni politiche che devono rientrare all'interno di un quadro di concordia nazionale che deve essere condivisa. Il ricordo non può non andare a 20 anni fa quando intitolammo questa via qui vicino a Giorgio Almirante e, per non riconoscimento reciproco, questa fu rinominata. Queste cose non devono accadere più. Serve una concordia che guardi alla storia in maniera unitaria, perché siamo una nazione, una patria con una storia. Quindi un gran bel segnale che parte da Civitanova e deve proseguire”. Tutta la Commissione Toponomastica al completo ha poi deposto un mazzo di fiori sotto la targa. “ Vi ringrazio - ha detto il Presidente Giorgio J. Pollastrelli - per la maturità con la quale state portando avanti questo lavoro di riordino delle vie di Civitanova”.   Subito dopo l’intervento del consigliere comunale Pierpaolo Turchi: “La storia di Ramelli è la storia di tanti giovani e ancor più di un’intera generazione di ragazzi degli anni ‘70 che credevano nelle proprie idee e venivano derisi, sbeffeggiati e uccisi. E' la storia di una mamma, Anita Pozzoli vedova Ramelli che ha affrontato il dolore con dignità, invocando sin dal principio giustizia e non vendetta.  Oggi, dopo quasi 50 anni, Sergio Ramelli rappresenta i più alti valori che qualunque giovane militante appassionato alla politica dovrebbe prendere ad esempio. La nostra volontà di volergli attribuire una via pubblica è una battaglia per la libertà di tutti e per non dimenticare mai l'estremo sacrificio di Sergio in nome della libertà di pensiero. Che questa via sia memoria di tutti i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non accadano più. Parlare è un atto di libertà; la parola è per se stessa libertà, indipendentemente dal colore politico”.    

29/04/2023 18:25
Civitanova, grande ritorno per "La Corsa dei quartieri de Citanò": presentati gli 11 coordinatori di quartiere

Civitanova, grande ritorno per "La Corsa dei quartieri de Citanò": presentati gli 11 coordinatori di quartiere

Undici bandiere svettano su Palazzo Sforza. Sono i colori dei quartieri che domenica 28 maggio si sfideranno all’Ippodromo Mori per il grande ritorno, dopo 10 anni, della Corsa dei Quartieri de Citanò. “Riprendiamo una tradizione che si era interrotta - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica durante la conferenza stampa - e che ha avuto sempre un grande successo e tanta partecipazione. Con questo ritorno vogliamo valorizzare l’Ippodromo ed il mondo dell’ippica, ma anche organizzare una festa condivisa e di sana competizione tra quartieri per sentirci sempre più comunità. Occasione di divertimento per grandi e piccoli, ma anche solidarietà attraverso la lotteria di beneficenza a sostegno della Croce Verde. Ringrazio gli sponsor privati ed il bel lavoro di squadra portato avanti dai consiglieri Pierpaolo Turchi e Paola Fontana, dagli assessori allo sport ed al Turismo e da tutti coloro che hanno lavorato per questo grande ritorno”.  “E’ importante per la città riportare in vita questa Corsa - ha detto il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, promotore dell’iniziativa - ed è stato possibile perché abbiamo la fortuna di avere un Sindaco che ha creduto nel nostro progetto. E’ una Corsa legata allo sport ma anche al turismo, alla cultura e vuole, in primis, valorizzare l’ippica e l'Ippodromo Mori e farlo diventare un punto di riferimento per tutte le Marche. Sono orgoglioso di avere qui con noi, oggi, gli 11 coordinatori dei quartieri a cui spetta un compito importante: quello di diffondere il clima di festa e della sana competizione tra i civitanovesi”.  “Quando il consigliere Turchi ci ha presentato questo progetto - ha detto l’assessore allo sport Claudio Morresi - lo abbiamo subito sposato. I miei nonni abitavano a San Savino e quindi è un luogo che mi è rimasto nel cuore e merita una valorizzazione maggiore. Infatti stiamo valutando di poter organizzare qualche altro evento in questo posto meraviglioso”. “L’Ippodromo è incantevole - ha detto l’assessore al Turismo Manola Gironacci - e tutto quello che crea turismo è per me importante. Che sia quindi l’inizio per migliorarsi sempre di più, anno dopo anno”.   La Gironacci ha presentato tutti i coordinatori: Paola Campitelli del quartiere Asola, Alessandro Gattafoni quartiere IV Marine, Giorgio Paolucci del quartiere Fontespina, Giuseppe Fiscarelli del quartiere San Gabriele, Fabio Capponi del quartiere San Marone, Pietro Pinesi del quartiere Centro, Massimo Pierini del quartiere Stadio, Giordano Panichelli del quartiere Santa Maria Apparente, Mosè Ambrosi del quartiere San Domenico, Angelo Masullo di Civitanova Alta, Nazzareno Mardolini del quartiere Risorgimento.  A ricordare l'importanza della Lotteria è stata la consigliera Paola Fontana, che si è impegnata molto in prima persona per l’organizzazione dell’evento. “Ci saranno tanti premi importanti - ha detto - il primo è una vacanza da 2 mila euro. Il costo del biglietto è di 2,50 e l’estrazione avverrà domenica 28 maggio alle ore 18. Sarà sicuramente una bella festa per tutti.  Ringrazio la Proloco di Civitanova Alta, la Protezione Civile, la Croce Verde, i dipendenti del comune e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento”. Plauso per l’iniziativa da Massimo Pierini. “Una Corsa importante per dare visibilità ad una struttura bistrattata negli ultimi anni”.           

29/04/2023 16:44
Civitanova, Antonio Baldelli al focus sulla Transizione Ecologica: "Città molto viva. Fondi Pnrr per rilanciare le Marche"

Civitanova, Antonio Baldelli al focus sulla Transizione Ecologica: "Città molto viva. Fondi Pnrr per rilanciare le Marche"

“Civitanova è una città molto viva e ho visto, arrivando qui, molte opere pubbliche. Complimenti”. Ha esordito così, l’onorevole Antonio Baldelli, membro della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ospite al terzo dei sette focus di “Civitanova verso la Transizione Ecologica”, voluto dall’assessore Roberta Belletti in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero.    “L'Unione Europea - ha detto Baldelli - ha declassato le Marche da regione ‘sviluppata’ a ‘in transizione’ a causa del mancato sviluppo infrastrutturale. Per porre rimedio e in un'ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, il PNRR prevede 8,58 miliardi di euro per un trasporto locale più sostenibile, che comprende il rinnovo del parco mezzi, le metropolitane e la mobilità ciclistica. Alle Marche sono assegnati 7 milioni di euro per treni e autobus, 27,5 milioni per la Ciclovia Adriatica, 510 milioni per il tratto ferroviario Orte-Falconara, oltre alle risorse ordinarie per il potenziamento della Linea Bologna-Bari e dell'Anello Ferroviario delle Marche, che deve diventare una vera e propria Metropolitana delle Marche”. Presenti, oltre al Presidente del Consiglio Comunale Fausto Troiani, assessori e consiglieri comunali, architetti, geometri, ingegneri, e studenti. “Voglio ringraziare tutti i presenti - ha detto l’assessore Belletti - in particolare gli studenti civitanovesi che mi stanno accompagnando in questo percorso. La loro presenza è per me molto importante perchè sono i cittadini del futuro. Civitanova sta lavorando molto sul fronte della Mobilità sostenibile. Sono iniziati i lavori del Ponte Ciclopedonale sul Fiume Chienti, siamo il comune, bandiera gialla, capofila del grande progetto della Ciclovia Adriatica. Stiamo lavorando al Biciplan. Abbiamo organizzato il primo Festival della mobilità sostenibile”.  E proprio domenica 30 aprile, come ha ricordato Fabio Vallarola, della Fiab Marche, ci sarà l’appuntamento con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile organizzato e voluto dall’assessore all’Urbanistica Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000. Prima partenza alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine, ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente. Vallarora ha anche illustrato il progetto della Bicitanopolitana.  Al tavolo dei relatori anche l’assessore al Turismo Manola Gironacci. “Nelle Marche - ha detto - cresce il numero di appassionati di mobilità dolce per riscoprire il territorio. Diversi i servizi già presenti come la figura dell'accompagnatore ciclo turistico e servizi geo referenziati” É stato l’archetto Ruben Baiocco ad illustrare il Biciplan Civitanova: “La bici è uno strumento di mitigazione climatica: se andiamo a scuola tutti i giorni in bici si risparmiano 250 kg di C02 a testa e si guadagna spazio pubblico sottratto a parcheggi auto. Ecco perché la mobilità ciclistica va progettata con la città e nel futuro magari si potrebbe fare con i ragazzi delle scuole”.  Stelvio Calafiore della Contram di Camerino ha ricordato come “l’azienda ha costruito la prima ciclo stazione; installato impianti fotovoltaici sui propri stabilimenti e acquisito di mezzi a metano liquido Gnl e bus elettrici".  Ernesto Cascioli ha sottolineato come “il fatturato elettrico è circa il 15% e crescerà ancora. Sono molto contento che una città come Civitanova, in cui è presente una nostra concessionaria, sia così attenta ad una tematica, non solo attuale ma soprattutto futura, che è quella della sostenibilità”. Durante il focus è stato distribuito un questionario sulla mobilità sostenibile, a breve disponibile anche sul sito del Comune.

29/04/2023 15:15
Civitanova, arriva la pioggia: niente concerto del primo maggio con Adriano Pappalardo e Ivana Spagna

Civitanova, arriva la pioggia: niente concerto del primo maggio con Adriano Pappalardo e Ivana Spagna

Viste le condizioni meteo, che confermano per lunedì una situazione a forte rischio pioggia, è stato rinviato a data da destinarsi lo spettacolo Civita Star ’80. Il concerto era in programma in piazza XX Settembre nel pomeriggio, con ospiti speciali Adriano Pappalardo e Ivana Spagna. Rinviati anche i giochi e gli spettacoli previsti dalla mattina al Lido Cluana. Verrà successivamente comunicata la data di recupero dello spettacolo. 

29/04/2023 11:05
Civitanova, 21enne ai domiciliari: in casa aveva 200 grammi di droga e oltre 3mila euro in contanti

Civitanova, 21enne ai domiciliari: in casa aveva 200 grammi di droga e oltre 3mila euro in contanti

Operazione della compagnia di Civitanova Marche della Guardia di Finanza a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti: un giovane italiano di 21 anni è stato sottoposto alla misura pre-cautelare degli arresti domiciliari. Il ragazzo, durante un servizio di controllo messo in atto dai finanzieri, è stato insistentemente segnalato dal cane antidroga "Edir". Le Fiamme Gialle, a seguito di due perquisizioni domiciliari svolte presso le abitazioni dei genitori del soggetto, hanno complessivamente sottoposto a sequestro 176,20 grammi di hashish, 14,60 grammi di marijuana, una fiala di olio di hashish, tre biscotti contenenti estratti di marijuana e un totale di 3.430 euro in denaro contante, ritenuti proventi del reato di spaccio. Il giovane, 21enne, denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, su disposizione del P.M. di turno della stessa Procura, è stato posto agli arresti domiciliari.  

29/04/2023 10:50
L'attore e regista Giuseppe Battiston inaugura il Civitanova Film Festival 2023

L'attore e regista Giuseppe Battiston inaugura il Civitanova Film Festival 2023

Sarà Giuseppe Battiston ad inaugurare la nona edizione del Civitanova Film Festival. Il Cff, che si appresta a vivere un 2023 con una programmazione di tre mesi, partirà subito con l’acceleratore tanto che la sua prima parte, che si snoderà in una tre giorni al cine-teatro Cecchetti, vedrà come primo ospite proprio Battiston. Il regista e attore sarà venerdì 19 maggio in sala, con la serata che vedrà alle 21.30 la proiezione del film "Io vivo altrove", alla quale seguirà un dibattito con il pubblico (ingresso 4 euro). Per Battiston, tre volte miglior attore non protagonista ai David di Donatello (La passione, Non pensarci e Pane e tulipani) e con due Nastri d’Argento in bacheca (Perfetti sconosciuti e Senza arte né parte), "Io vivo altrove" rappresenta il debutto in regia: saranno quindi tanti gli argomenti e le emozioni da condividere in sala. La prima parte del Cff proseguirà poi sabato 20 maggio, sempre al Cecchetti. Alle 17.30 in sala ci sarà la proiezione del film "La donna che visse due volte", di Alfred Hitchcock (ingresso gratuito) e, dopo una pausa, riprenderemo alle 21.15 con la pellicola "Amusia" e il successivo incontro con il regista Marescotti Ruspoli e con l’attrice Carlotta Gamba (ingresso 4 euro).  Domenica 21 maggio si concluderà la prima parte della nona edizione con la proiezione alle 18:15 del cortometraggio "Dalle macerie verso la luc"e, realizzato dai ragazzi dell’istituto di istruzione superiore Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche, e alle 21:15 con la proiezione del documentario "Aftershock - La terra tremano" e l’incontro con Giorgio Felicetti (ingresso libero).  Inoltre, giovedì 18 maggio e venerdì 19 maggio, alle ore 9:30, i direttori artistici del Cff Peppe Barbera e Michele Fofi incontreranno gli alunni dell’istituto comprensivo via Tacito, per il progetto Corti Young, in cui gli studenti si avvicineranno al mondo del cortometraggio con una serie di visioni al cine-teatro Cecchetti, in cui si presenteranno corti di animazione di valore internazionale. Per chi volesse vedere Corti Young le proiezioni di domenica 21 maggio, alle ore 17, sono aperte al pubblico.  Corti Young sarà l’occasione per mettere in contatto i giovanissimi con la magia che si cela dietro a questo genere di prodotto, che è poi l’anima del CFF con la sua rassegna dei corti, in cartellone a giugno 2023. A tal proposito, è stata ufficializzata la giuria della nona edizione, che assegnerà tra gli altri il Premio Stelvio Massi. È composta da: lo sceneggiatore Claudio Balboni, il regista Daniele Barbiero, la sceneggiatrice e regista Federica Biondi, la regista e scenografa Monica Manganelli e l’autrice e regista Teresa Sala.      .   

29/04/2023 09:30
Non solo finale scudetto: Cucine Lube Civitanova già qualificata per Champions e Supercoppa

Non solo finale scudetto: Cucine Lube Civitanova già qualificata per Champions e Supercoppa

La Cucine Lube Civitanova si prepara ad affrontare la finale scudetto contro l'Itas Trentino, ma ha già prenotato due posti alle tavole imbandite della Cev Champions League e della Supercoppa 2023/24. L’approdo all’ultimissimo atto della SuperLega Credem Banca ha garantito ai campioni d’Italia uno dei tre pass disponibili per la più prestigiosa competizione continentale per Club, ma anche l’inserimento nel quartetto di squadre che nelle prime fasi della prossima annata agonistica si contenderanno il primo trofeo stagionale in Italia. Insieme ai biancorossi, in Champions League ci sarà pure l’altra finalista, ovvero l'Itas Trentino, e la vincente della finalina per il terzo posto tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano. Delineato, inoltre, il quadro delle partecipanti alla Del Monte Supercoppa 2023/24: a partecipare al primo evento della prossima stagione saranno le due Finaliste Scudetto (Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova), la vincitrice della Del Monte Coppa Italia 2023 (Gas Sales Bluenergy Piacenza) e la meglio posizionata in regular season (Sir Safety Susa Perugia). L'Itas Trentino avrebbe infatti due diritti di qualificazione in mano (come finalista Scudetto e come perdente Finale Coppa Italia), liberando uno "slot" per la meglio classificata nella stagione regolare. In caso di più diritti in capo alla medesima squadra o a più squadre, i pass vanno alla/e migliore/i classificata/e al termine della Regular Season precedente. (Credit foto: Spalvieri/Lubevolley.it)

28/04/2023 18:00
Un ponte tra Civitanova e Porto Sant'Elpidio solo per ciclisti e pedoni: consegnati i lavori

Un ponte tra Civitanova e Porto Sant'Elpidio solo per ciclisti e pedoni: consegnati i lavori

"Doppio passo in avanti per il sistema della ciclovia Adriatica. Dopo la consegna, lunedì 24 aprile, dei lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Cesano, tra Senigallia e Marotta-Mondolfo, questo pomeriggio abbiamo consegnato i lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti. Un’opera fondamentale nell’ambito del progetto complessivo della Ciclovia Adriatica e che collegherà la ciclabile esistente nel comune di Civitanova Marche con quella in via di completamento nel comune di Porto Sant’Elpidio". È il commento dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli in occasione dell’avvio della fase realizzativa di un’infrastruttura di ben 175 metri di lunghezza, su tre campate. Un investimento del valore di 4 milioni di euro: la Giunta Acquaroli ha dunque il finanziamento per il miglioramento e la messa a terra del progetto. "Un’opera al servizio degli utenti deboli della strada, pedoni e ciclisti, pensata per gli spostamenti quotidiani di chi vive e lavora nei nostri territori, ma anche per il cicloturismo, dando concretezza ai principi di sostenibilità, inter e multimodalità propri della visione infrastrutturale dell'amministrazione regionale guidata dal presidente Acquaroli" continua l’assessore Baldelli "La messa in rete di tutti i sistemi di trasporto: integrazione e dialogo tra mobilità su gomma, mobilità ciclistica e mobilità ferroviaria in un'ottica di interoperabilità al servizio del cittadino che potrà sfruttare, magari, il treno in funzione di trasporto pubblico locale come metropolitana di superficie per i movimenti interurbani e la bicicletta per spostarsi in ambito cittadino". Attenzione alla sostenibilità, ambientale, economica e sociale, ma anche alle bellezze dei nostri territori attraverso scelte di pregio a livello architettonico che sappiano apportare elementi di ricchezza e distinzione: la struttura del ponte ciclopedonale sul fiume Chienti, così come quella del ponte sul fiume Cesano, sarà contraddistinta da un arco inclinato di 15° che si affaccia sul mare. "Un balcone che si affaccia sul nostro litorale, un’infrastruttura riconoscibile che diventerà un simbolo del territorio – aggiunge l’assessore Baldelli – Puntiamo sulla progettazione di qualità, anche sotto il profilo del valore architettonico, per creare quelle opportunità che possono contrastare le disuguaglianze territoriali create da decenni di amministrazioni senza visione e, quindi, senza futuro".   I ponti ciclopedonali sui fiumi Cesano e Chienti rappresentano anelli di congiunzione della Ciclovia Adriatica, l’itinerario ciclabile di interesse nazionale che collega Trieste al Gargano e di cui la Regione Marche è capofila con investimenti di 27,5 milioni di euro per il completamento di 67 km del tracciato marchigiano. Conclude l’assessore Francesco Baldelli: "Stiamo operando un cambio di passo, con grande pragmatismo, mettendo a terra gli investimenti necessari per colmare il gap infrastrutturale della Regione Marche anche grazie alla sinergia con tutta la filiera istituzionale perché solo con il gioco di squadra i progetti si trasformano in opere al servizio dei cittadini e delle aziende".          

28/04/2023 16:50
Civitanova, Comune e Università disegnano la "scuola del futuro": presentati i progetti

Civitanova, Comune e Università disegnano la "scuola del futuro": presentati i progetti

Un'intera giornata insieme a studenti, docenti universitari da tutta Italia e non solo, architetti, geometri, ingegneri. In presenza ed in collegamento per "disegnare" la scuola del futuro.  Il convegno “Spazio agli spazi della formazione” che si è tenuto ieri nella Città Alta, organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione  con il corso di laurea in Ingegneria Edile e Architettura dell'Università Politecnica delle Marche, ha riscosso un notevole successo. Soprattutto di idee, dalle quali attingere eventuali e futuri interventi per rendere le scuole civitanovesi, moderne e ancora più funzionali.  "Voglio ringraziare davvero tutti - ha detto l'assessore all'Urbanistica Roberta Belletti -, a partire dal responsabile del progetto il professor Gianluigi Mondaini. E un grazie particolare agli studenti. Loro che hanno l'importante ruolo di sostenere ed affiancare gli amministratori nella costruzione del miglior futuro possibile. "Sono contenta di averli al mio fianco nel percorso di rivitalizzazione e di attrattività che sto portando avanti per Civitanova. Un percorso che è alla base della mia politica Urbanistica e più in generale in tutte le deleghe che ricopro, dalla Transizione ecologica alla Mobilità sostenibile".  La Politecnica delle Marche consegnerà, a breve, non solo lo studio di analisi e valutazione del patrimonio edilizio scolastico esistente di Civitanova, che ha coinvolto tutti e quattro gli Istituti Comprensivi per un totale di 18 edifici tra scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, ma anche alcuni dei progetti illustrati "per individuare - ha spiegato la Belletti -  strategie di intervento innovative finalizzate alla creazione di spazi innovativi per la formazione e la didattica contemporanea".  Per l'assessore Belletti "è interessante e utile lanciarsi nella sfida dell’analisi, della riprogettazione e della riqualificazione degli edifici scolastici esistenti per tentare di costruire un futuro differente e migliore rispetto al presente. Lo stato e la qualità degli edifici scolastici di un territorio, infatti, rappresentano un indicatore di quanto una comunità investa nel benessere, la sicurezza e la formazione dei cittadini più giovani. Occorre lavorare per arrivare ad una programmazione degli interventi, prevedendo anche un piano di riqualificazione per la messa in sicurezza, la bonifica e la sostenibilità degli edifici". Interessante la mostra, visitabile fino al 2 maggio, che ha posto all’attenzione di tutti, i vari e molteplici punti di vista provenienti dalle altre Università sulle scuole coinvolte nel progetto.  

28/04/2023 16:34
Primo Maggio a Civitanova, non solo Ivana Spagna e Pappalardo. Il programma delle celebrazioni

Primo Maggio a Civitanova, non solo Ivana Spagna e Pappalardo. Il programma delle celebrazioni

L’amministrazione comunale in collaborazione con la presidenza del Consiglio, organizza, come consuetudine, la festa delle lavoratrici e dei lavoratori. Una celebrazione che viene osservata in molte nazioni nel mondo e che prende il via nel secondo ‘800 in cui si ricordano le battaglie operaie per la conquista dei diritti dei lavoratori e si commemorano, anche, le vittime sui luoghi di lavoro. Il programma quest’anno prevede: ritrovo delle autorità alle ore 9.45 in piazza XX Settembre per il trasferimento in autobus nella Città Alta dove alle ore 10 partirà il corteo dal piazzale antistante l’ex sede A.T.A.C. per depositare la corona d’alloro presso il monumento ai Caduti sul Lavoro dei giardini del Pincio e della Torre dell’Acquedotto. Rientro a Civitanova Marche. Alle 10.45 presso il Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’, si depositerà un’altra corona d’alloro. Alle ore 11.15, deposizione della terza corona d’alloro sul Monumento ai caduti nel mare a piazzale del mercato ittico in cui sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Fausto Troiani, del sindaco Fabrizio Ciarapica e di un intervento dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.

28/04/2023 13:33
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