Con lo splendido pubblico di Enrico Ruggeri di ieri sera, Civitanova Marche ha salutato i quattro live estivi che hanno dato vita al nuovo format "RiSuona la Piazza" ideato dall'amministrazione comunale in collaborazione con l’azienda Teatri di Civitanova, che si è aperto il 2 giugno con il concerto de Le Vibrazioni e Briga, e che ha ospitato a luglio Roberto Vecchioni e ad agosto AKA 7even.
Due ore di musica d’autore per il cantautore milanese, che ha aperto il concerto lanciando un tweet con selfie di rito e Palazzo Sforza sullo sfondo: "Con una band così non è necessario altro. Si va sul palco e si suona. Stop".
Ruggeri ha quindi proposto i brani del nuovo album "La Rivoluzione" e le meravigliose melodie di tutti i suoi successi storici da "Il Mare d’inverno", "Quello che le donne non dicono" al "Il portiere di notte".
Per il bis, Ruggeri ha calato un tris rock con "La fine del mondo", "Mistero" e ha salutato sulle note di "Contessa", la canzone di maggior successo dei Decibel dopo aver ringraziato davvero tutti, il comune per la scelta di ospitare il suo tour (“è indubbio che abbiano buon gusto”, ha detto), gli operai, i tecnici, e naturalmente la sua bravissima band composta da Paolo Zanetti (chitarre), Francesco Luppi (tastiere), Fortu Sacka (basso) e Alex Polifrone (batteria).
Molto soddisfatto il sindaco Ciarapica, che fa un primo bilancio della stagione: "Bentornati concerti in piazza XX Settembre! Che belle emozioni e divertimento ci hanno regalato e finalmente eravamo tutti insieme nel cuore della città - ha detto -. A maggio, rallentate le restrizioni per contenere i contagi, abbiamo deciso di ricominciare a far respirare musica dal vivo nella piazza centrale e siamo davvero soddisfatti per le tante presenze".
"Ai tre live, uno al mese, abbiamo aggiunto quello finale di Ruggeri. Ma anche Civitanova Alta è stata presa d’assalto, grande pienone per i Dik Dik e le altre serate. Siamo davvero soddisfatti e voglio ringraziare l’azienda Teatri, quanti hanno lavorato durante gli eventi e le associazioni che hanno collaborato per rendere di nuovo possibile tutto ciò".
Prossimo appuntamento con Vita Vita, per il gran finale dell’estate civitanovese. La 19esima edizione del Festival Internazionale di Arte Vivente, ideato e condotto da Sergio Carlacchiani, si articolerà nei primi tre giorni di settembre, in tre differenti location.
L’anteprima di giovedì primo settembre si terrà il Giardino della Pinacoteca Civica Moretti di Civitanova Alta e a questo appuntamento seguirà venerdì 2 settembre performance musicali al Teatro Rossini. Sabato 3 settembre, quindi, la grande festa con performance e parate nel centro città.
(Credit foto: Luigi Gasparroni)
Sabato 20 agosto il lido della Polizia di Civitanova Marche ha ospitato il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato di Roma per una giornata di avvicinamento allo sport del rugby. Preseti anche il direttore sportivo Claudio Gaudiello e i quattro atleti Amar Kudin (tallonatore), Michael Mba (ala-italia U20), Arturo Fusari (centro-italia U20) e Gianluca Tomaselli (Mediano di mischia Italia U20), accompagnati dai giovani componenti della squadra Banca Macerata Rugby Under 13,15 e 17, il presidente Rolando Mozzoni e il DS Emanuele Panunti.
L’evento, fortemente voluto e organizzato dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore presente alla giornata, ha visto la presenza del commissario Mazza, del commissario Angelici dell’ufficio di gabinetto, Luca Pezzini delle relazioni esterne (FIR), la consigliera nazionale FIR Antolla Gualandri, il presidente FIR Marche Vittorio Petretti e i dirigenti della squadra Banca Macerata Rugby.
Tra i vari spettatori, ospite casuale in quanto bagnante presso uno stabilimento vicino, il primo cittadino di Civitanova, Fabrizio Ciarapica che si è trattenuto con il questore e gli altri rappresentanti. Sono state effettuate dimostrazioni di questo nobile sport a tutti i presenti in spiaggia, coinvolgendo anche i giovani bagnanti attratti dalla palla ovale.
Ad allietare la giornata al lido della Polizia sono stati Giuseppe Trisolini, in arte “The Singer Melody”, cantante, personaggio pubblico e organizzatore di eventi, Samuele “Samy Music” Tamburrini a presentare e il DJ set. Cibo e bevande offerte dai gestori dello stabilimento.
Gruppo di giovani minacciato con un coltello da due 20enni in pieno centro a Civitanova. Il fatto si sarebbe verificato nella nottata domenica 21 agosto, intorno alle 3 del mattino. Stando alle prime ricostruzioni, il gruppo di 20enni era seduto su delle panchine a mangiare un kebab in corso Umberto I, quando due coetanei si sarebbero avvicinati chiedendo una sigaretta.
La situazione è però degenerata rapidamente quando i due aggressori hanno estratto un coltello per minacciare i ragazzi e le ragazze presenti. I giovani, costretti alla fuga, si sono rapidamente allontanati dal posto per poi contattare le forze dell’ordine. Tuttora sono in corso gli accertamenti da parte degli agenti del 112, in attesa del riconoscimento dei due giovani.
"Mauro Brattini ha voluto donare alla nostra Pinacoteca Comunale 'Marco Moretti' una delle sue opere pittoriche più belle 'Un’alba a rue du temple', dipinto realizzato nel 2006 con la tecnica della pittura ad acrilico, ispirato dal suo soggiorno parigino".
Ad annunciarlo, dopo aver ricevuto l'affermato artista civitanovese a Palazzo Sforza, è stato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Il professor Brattini, formatosi presso l’Istituto d’Arte di Bologna e all’Accademia di Belle Arti di Macerata (dove poi è stato docente di pittura), partecipa con le sue opere alle più prestigiose mostre e rassegne sull’arte, compresa la Biennale di Venezia. Opere che sono esposte presso importanti musei e istituti, nazionali ed esteri.
"Esprimo tutta la mia gratitudine al professor Brattini per aver donato un’opera di gran valore, a livello non solo artistico ma anche empatico, che contribuisce ad impreziosire ulteriormente la ricca collezione di quadri e stampe presente nella Pinacoteca Comunale" ha evidenziato il primo cittadino.
Al via le serate culturali presso il locale "Hops" di Civitanova Marche. Domenica 21 agosto, alle ore 20:30, va in scena "Cena con Autore", una serata esclusiva con il filosofo Diego Fusaro e con il consigliere comunale Gianluca Crocetti, moderata dal giornalista Luca Marani.
"Si parlerà di resilienza, una parola ormai onnipresente, che di fatto veicola un atteggiamento di passiva sopportazione del mondo. Ecco perché dobbiamo opporci a questo termine" sottolinea Crocetti. L'evento è il primo di un ciclo di incontri sulla cultura che si svolgeranno nei prossimi mesi nelle Marche, partendo proprio da Civitanova Marche.
Un delfino sorpreso a nuotare a pochi passi dalla riva, forse in cerca di pesce. Spettacolo inusuale e tanta emozione per turisti e bagnanti che questa mattina, poco dopo le 7, sul lungomare sud di Civitanova Marche hanno avvistato l'animale.
Si è trattato di un fatto insolito, in quanto è raro ammirare il mammifero marino così da vicino nei pressi della battigia, mentre sono stati numerosi gli avvistamenti al largo della costa civitanovese. Un momento magico per i meravigliati vacanzieri in un orario nel quale la spiaggia non era ancora affollata.
Il concerto tributo a Rino Gaetano dei 'Vili Maschi' in programma questa sera a Civitanova Alta nell'ambito dei festeggiamenti per il Santo Patrono è confermato, ma si svolgerà al chiuso presso il Teatro Annibal Caro alle ore 21:30 (apertura porte ore 21:00).
"A causa del maltempo, che si è protratto fino al tardo pomeriggio, non è stato possibile procedere in sicurezza con l’allestimento delle strutture e degli impianti sul palco all’aperto" fa sapere, in una nota, l'amministrazione comunale di Civitanova Marche.
L’ingresso in teatro è gratuito e consentito fino ad esaurimento posti (circa 240). È stata prevista anche la filodiffusione all’esterno del teatro per la piazza della Libertà. Viene comunicato, inoltre, l'annullamento del servizio del bus navetta ed è stata ripristinata la viabilità ordinaria della Città Alta.
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Per motivi di natura tecnico-artistica, anche legati alle richieste di partecipazione di gran lunga superiori ad ogni aspettativa della vigilia, il Festival “Toc Talent of Civitanova” si svolgerà presso il Teatro Rossini e, pertanto, si è posticipato l’evento nelle date di venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre 2022.
La serata del 30 settembre varrà come semifinale a cui seguirà la finale del primo ottobre, che vedrà la partecipazione di 12 concorrenti, da cui uscirà il vincitore della prima edizione del Festival "Toc Talent of Civitanova”. Lunedì 5 settembre saranno resi noti, sul sito ufficiale dell'evento, i nomi dei concorrenti selezionati per le semifinali.
Pienone ieri sera in piazza della Libertà a Civitanova Alta, per il tradizionale concerto del Santo Patrono, con i Dik Dik che hanno scaldato il pubblico con il loro repertorio musicale: “Sognando la California”, “L’Isola di Wight”, “Il Primo Giorno di Primavera”. Ma non solo: la band, tra i mostri sacri del rock italiano, ha proposto alcune delle canzoni più famose del panorama nazionale e internazionale. Da “C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” a “Blowin' In The Wind”. Dispensando piacevoli aneddoti e storie coinvolgenti.
Il cuore del borgo ha cantato sull’onda dell’energia di un gruppo che suona da oltre 50 anni e i cui brani sono entrati di diritto nella top di tutti i tempi. Ad apertura del concerto, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha salutato i tanti presenti, esprimendo la soddisfazione per la tanta partecipazione ai festeggiamenti per San Marone, che rappresentano una delle occasioni più significative di raccolta dell’intera comunità.
In tanti inn fila anche per degustare il menu della Cozzata de Santo Maro, promossa dalla Pro Loco di Civitanova Alta, che è ormai una piacevole tradizione dei festeggiamenti. Stasera (venerdì 19 agosto), sempre in piazza della Libertà, ci sarà il live dei Vili Maschi - Tributo a Rino Gaetano. Il via alle 21.15 ad ingresso libero.
Quarto e ultimo live 2022 di Ri-Suona la Piazza, la serie di appuntamenti organizzati da Comune e Azienda dei Teatri per ridare slancio ai grandi eventi di piazza. Piazza XX Settembre di Civitanova Marche si prepara infatti ad ospitare un altro super interprete della musica italiana: Enrico Ruggeri.
Il cantautore si esibirà domenica 21 agosto, dalle 21.30, ad ingresso libero. Enrico Ruggeri sta girando in tutta Italia con La rivoluzione – il tour, con concerti che seguono la pubblicazione del nuovo album La Rivoluzione. È accompagnato dalla band composta da Paolo Zanetti (chitarre), Francesco Luppi (tastiere), Fortu Sacka (basso), e Alex Polifrone (batteria).
La Rivoluzione è un disco che parla di rapporti umani, di sogni adolescenziali e di una generazione che si è scontrata con la vita, rappresentata dall’iconico scatto di copertina: una foto della classe di Enrico Ruggeri al Liceo Berchet, anno scolastico ‘73/’74. Undici brani che delineano un concept autobiografico, con racconti e suggestioni esaltati dall’inconfondibile timbro vocale di Ruggeri e dalla cura del suono in fase di registrazione.
Vincitore del Premio Tenco nel 2021, in oltre 40 anni di carriera Enrico Ruggeri ha scritto pezzi di storia della musica italiana, per se stesso, per i Decibel e per altri grandi artisti. Affonda le sue radici nel punk, in bilico tra rock e synth pop senza mai rinunciare alla melodia.
Al cantautorato affianca l’attività di scrittore (il suo ultimo romanzo è il best seller Un gioco da ragazzi) e di conduttore televisivo e radiofonico. Gli spettacoli di Ri-Suona la Piazza sono ad ingresso libero, con il live di Enrico Ruggeri che è in collaborazione con Isolani Spettacoli. Intanto il gran finale dell’estate civitanovese sarà anche quest’anno riservato a VitaVita. La 19esima edizione del Festival Internazionale di Arte Vivente, ideato e condotto da Sergio Carlacchiani, si articolerà nei primi tre giorni di settembre, in tre differenti location.
L’anteprima di giovedì primo settembre si terrà il Giardino della Pinacoteca Civica Moretti di Civitanova Alta e a questo appuntamento seguirà venerdì 2 settembre performance musicali al Teatro Rossini. Sabato 3 settembre, quindi, la grande festa con performance e parate nel centro città. Nei prossimi giorni sarà svelato il programma. Per saperne di più: www.vitavita.info e 0733/812936.
Gianmarco Tamberi segue la scia di Marcell Jacobs. I due fenomeni dell'atletica azzurra che lo scorso anno hanno fatto sognare l'Italia intera conquistando due medaglie d'oro alle Olimpiadi di Tokyo, si ritrovano - a un anno di distanza - campioni d'Europa dopo mesi travagliati dal punto di vista fisico.
Una vittoria con dedica speciale per 'Gimbo' che, dopo aver saltato al secondo tentativo la misura decisiva di 2.30, ha fatto il segno della fede sull'anulare con chiaro riferimento alle imminenti nozze con la sua Chiara Bontempi.
Per 'Gimbo' percorso netto a quota di 2.18, 2.23, 2.27: tutte misure saltate al primo tentativo. Poi il 2.30 arrivato al secondo colpo. Con la medaglia d'oro già al collo Tamberi ha tentato anche le misure di 2.32 e 2.33, ma senza successo.
In ogni caso poco importa. Il pubblico di Monaco, sede degli Europei di atletica, ha salutato il successo di Tamberi trasmettendo in filodiffusione le note di "Bello e Impossibile" di Gianna Nannini.
A completare il podio il tedesco Tobias Potye e l'ucraino Andriy Protsenko (entrambi a 2,27). Subito eliminato invece l'altro italiano, Marco Fassinotti, che non riesce a superare i 2,18.
Le ha fatto coraggio, una mano sulla sua spalla mentre insieme guardavano il punto in cui Alika è morto e che ora è diventato un altare pieno di fiori e pensieri affettuosi. Ilaria Cucchi ha raggiunto Civitanova Marche oggi pomeriggio e insieme al suo compagno, l'avvocato Fabio Anselmo, ha voluto incontrare Charity Oriakhy, la vedova di Alika Ogorchukwu, il venditore ambulante nigeriano di 39 anni, ucciso a mani nude lungo corso Umberto lo scorso 29 luglio.
Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, il giovane massacrato in caserma dai carabinieri la notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2009 a Roma dopo un arresto, è in vacanza nelle Marche, dove ha una casa nel Pesarese e amici a Civitanova.Tramite il suo compagno, e l'avvocato Francesco Mantella che tutela la famiglia di Alika dopo l'omicidio, si è messa in contatto con la moglie del nigeriano ucciso perché voleva farle visita per portarle la sua vicinanza.
Le due donne si sono incontrate in un bar pasticceria, lungo corso Umberto I, non molto distante dal punto in cui Alika è stato ucciso."Di indifferenza si può morire" ha detto la sorella di Cucchi, che indossava una maglietta gialla in memoria del fratello Stefano, pensando a chi girava il video poi diventato virale che riprendeva l'aggressione all'ambulante.
"Il valore di una vita barbaramente tolta non può essere quello dell’attenzione effimera degli spazi che eventualmente gli possano essere dedicati in un telegiornale", ha continuato Ilaria Cucchi."Il dolore resta".
"Il vuoto di una solitudine definitiva non verrà mai più riempito. Il ricordo le restituisce dignità. Particolarmente dolorosa è, per me, l’immagine di coloro che, presenti all’omicidio, non hanno fatto nulla se non preoccuparsi di riprenderne le immagini crudeli e barbare.
"Quel corpo che soccombeva alle esigenze di spettacolo da web. Di cinismo si può legittimare una tortura per il solo inaccettabile fatto di sentirsi protagonisti. Nessuno dimentichi mai quelle terribili immagini che purtroppo sono diventate figlie del nostro tempo".
Le due donne hanno poi fatto due passi insieme: Ilaria Cucchi - che sarà candidata al Senato per Sinistra italiana e Verdi nel collegio di Firenze - ha mostrato a Charity le foto di Stefano e insieme hanno condiviso il loro dolore.
Intanto, oggi in Nigeria, i fratelli di Alika dovevano ritirare i passaporti per venire in Italia. "I fratelli dovranno poi vedersi rilasciare il visto che permetterà loro di partire per l'Italia - ha informato l'avvocato Mantella - appena arriverà il via libera sarà fissato il funerale".
Sono due i fratelli di Alika in partenza per la Nigeria, altri due sono già arrivati perché residenti tra l'Europa e l'Italia; tutti ci tengono a partecipare alla cerimonia funebre. Le esequie, che per volontà della famiglia si terranno a San Severino Marche dove la salma verrà anche tumulata, non ci saranno prima del 20 agosto prossimo.
Preparazione atletica al via per i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova. La stagione 2022/23 si è aperta questa mattina alle 9.30 con il raduno ufficiale all’Eurosuole Forum per la consegna del materiale tecnico e le visite mediche. Nel pomeriggio, dopo i discorsi d’apertura dell’head coach Chicco Blengini e del preparatore Max Merazzi, un gruppo ridotto di atleti ha sostenuto il primo allenamento in sala pesi con lo staff tecnico al completo.
“Vogliamo restituire una condizione atletica adeguata a chi ha lavorato individualmente e non si è allenato con le squadre nazionali nel corso dell’estate. In modo che al rientro di chi affronterà il Mondiale il gruppo avrà un livello di preparazione omogeneo”, afferma coach Blengini.
“La prima fase si baserà sulla preparazione fisica. Quel poco che faremo con il pallone è legato a obiettivi di natura tecnica, analitica, individuale. Essere al timone della Lube è sempre bello e regala grandi stimoli, ma ora devo essere obiettivo”.
“Il club vuole aprire un nuovo ciclo con l’innesto di giovani di valore, un’idea manifestata dalla proprietà già prima di vincere il terzo Scudetto consecutivo. Non siamo la squadra da battere. I pronostici indicano come favorite Perugia, Trento, Piacenza e Modena. Ci attende un campionato ‘diverso’ e molto duro. Nel girone di andata soffriremo perché gli emergenti progrediscono nel tempo. Sarò presuntuoso, ma credo lo stesso che alla fine dei conti ce la giocheremo! Dovremo stringere i denti per arrivare competitivi ai Play off”.
Il pontile “La Rosa dei Venti” si aggiudica la seconda edizione del “Palio dei pontili a vela” la regata che si è svolta nella mattinata all’interno del porto della nostra città. L’evento, che quest’anno ha ricevuto il patrocinio del Comune di Civitanova, ha mosso i primi passi nel 2021 e con la seconda edizione punta a mettere radici in città per diventare un appuntamento di tutta la comunità civitanovese nel giorno del patrono San Marone.
“Una bellissima regata – ha dichiarato il presidente del Madiere Santori – molto combattuta con gli atleti che hanno dato il massimo in un campo gara inusuale. È il modo con cui il diporto civitanovese ha voluto rendere omaggio al patrono San Marone e alla città interpretando in chiave moderna e sportiva una antica tradizione velica dei pescatori rappresentata dalle “lancette”; un simbolico passaggio di consegne alle nuove generazioni della vela rappresentate dagli atleti del Club Vela”.
Il plauso del Comune è arrivato dal vice sindaco e assessore allo sport Claudio Morresi che ha dichiarato: “È stata una gara che ha visto coinvolti molti civitanovesi di ogni genere e età e in cui la gara, l’agonismo e il ‘tifo’, quello sano, sono stati i veri protagonisti dello sport simbolo della nostra città che è la vela".
“Mi auguro che questa regata inusuale e particolare rispetto a tante altre - perché circoscritta e quindi visibile da qualsiasi moletto o punto del porto – diventi sempre più partecipata e cresca anche numericamente di anno in anno. Dalle nostre tradizioni e dall’impegno attivo di ognuno di noi – ha concluso Morresi – possiamo trasformare una piccola gara in un evento che richiami partecipanti da ogni parte d’Italia. I miei più sentiti ringraziamenti vanno agli organizzatori e alla Presidente del Club Vela Cristina Mazzaferro, che per il secondo anno ci hanno regalato momenti di svago e di sport vero”.
Condizioni meteo ideali anche per questa seconda edizione. Il vento da Scirocco è gradualmente aumentato fino a 12 nodi di intensità e si è stabilizzato sui 135° consentendo di sfruttare al meglio lo spazio acqueo all’interno del porto e regalando agli spettatori lo spettacolo di passaggi e manovre mozzafiato delle 7 imbarcazioni olimpiche classe ILCA 7.
Grande impegno da parte degli atleti gratificati dal tifo acceso dei diportisti sui pontili delle associazioni che si sono contese il Palio. Ad assistere alla competizione anche molti curiosi attirati dalla simpatica novità rappresentata da una regata che si svolge in un’area, quella portuale, solitamente occupata dalle attività di pesca e del diporto.
Regista della competizione il Club Vela che ha curato ogni aspetto della regata. “Una manifestazione riuscitissima ed interessante sotto più punti di vista. Elevato il contenuto tecnico in un campo di regata ristretto che richiede scelte rapide, velocità di manovra e precisione. Visibile e coinvolgente lo spettacolo per gli spettatori guidati dalla narrazione in diretta dello speaker Oscar Monina. Auspichiamo che diventi una bella e partecipata tradizione per la nostra città” - ha dichiarato la presidente Cristiana Mazzaferro. Presente alla premiazione il vice sindaco Claudio Morresi.
Medaglia ricordo per tutti i partecipanti e premi ai primi tre classificati: la barca vincitrice della regata, timonata da Paolo Freddi, portava i colori dell’Associazione Sportiva “Rosa dei Venti” alla quale è stato assegnato il “Palio 2022”; al secondo posto l’atleta Marco Gambelli che gareggiava per la della Marina e al terzo Nicholas Privitera portacolori della Lega Navale Italiana.
A ritirare il “Palio 2022”, consegnato da Claudio Morresi, è stato il presidente del sodalizio Rosa dei Venti, Pasquale Malaccari, un modellino in miniatura di un’antica lancetta dei pescatori civitanovesi. Al termine della cerimonia un brindisi ai vincitori e l’impegno a ripetere la gara il prossimo anno.
La Feba Civitanova mette a segno un altro innesto. La dirigenza biancoblu piazza l’acquisto di Mammusu Secka, pivot fisico di 185 centimetri. Di nazionalità svedese, classe 1991, il centro andrà ad arricchire con la sua esperienza ed il suo fisico, il roster biancoblu.
Dopo le esperienze giovanili nei college americani, la Secka ha militato in diversi club europei mettendosi in mostra con le sue doti atletiche importanti. Nell’ultima stagione si è divisa tra il campionato islandese, con lo Skallagrimur W nella prima lega, e l’esperienza italiana in serie B tra le fila del ’91 Virtus Benevento, nel girone campano, dove ha chiuso con medie interessanti (su 17 gare 15 punti di media a partita). Con questo innesto, che si aggiunge a quello della Jaworska, la dirigenza biancoblu porta centimetri ed esperienza sotto le plance, elementi importanti per il nuovo roster in vista del campionato di B.
Mondo del calcio marchigiano in lutto per la scomparsa, all'età di 70 anni, di Michele Morra. L'ex attaccante, che lottava da tempo contro una terribile malattia, si è spento all'ospedale di Civitanova Marche dove si trovava ricoverato.
Nato a San Fernando in Argentina Morra, con le sue giocate geniali da ala destra, ha fatto innamorare i tifosi delle squadre in cui ha militato. Ricordi rimasti indelebili per i supporters di Civitanovese, Tolentino, Foligno, Piacenza e Bologna per citarne alcune.
Nella sua carriera da allenatore, lo ricordiamo seduto sulle panchine di Tolentino (dove ha debuttato) e Maceratese. Anche il sindaco tolentinate Mauro Sclavi e l’assessore allo Sport, Alessia Pupo, hanno espresso il loro cordoglio anche a nome dell’amministrazione comunale e della città tutta e si uniscono ai messaggi della società e della curva.
"Michele Morra – hanno detto – è stata e sarà sempre una bandiera del Tolentino Calcio. Attaccante di razza con i suoi goal ha regalato grandissime soddisfazioni ai tifosi tolentinati e anche come allenatore ha contribuito ad ottenere bellissime vittorie con il Tolentino. Rimane per tutti un esempio sia come uomo che come sportivo".
"Ha sempre dimostrato il suo attaccamento alla maglia cremisi e non mancava mai di essere in tribuna per incitare il Tolentino. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e ricorderemo sempre Michele Morra per le sue giocate sportive, frutto di tecnica e doti innate e per le sue straordinarie qualità umane, oltre che per il suo sorriso, qualche volta mascherato sotto i baffi ma sempre pieno di umanità".
Chiuso il ciclo di amichevoli di preparazione, la Nazionale U16 è pronta per il debutto nel Campionato Europeo a Matosinhos (Portogallo). Nel girone delle azzurre le avversarie da battare sono Finlandia, Ungheria e Croazia: la prima gara si terrà alle ore 19:30 del 19 agosto contro la Finlandia (partita diretta canale YouTube FIBA).
Tra le azzurre scelte da coach Roberto Riccardi ci sono le momò Alice Malintoppi e Francesca Grande. Grande soddisfazione in casa Feba per le giovani atlete biancoblu che sapranno dimostrare il loro valore in questa nuova avventura. Ancora una volta la società civitanovese si conferma fucina di talenti con ben due giocatrici nella spedizione azzurra.
Il torneo si disputerà dal 19 al 27 agosto e il ritorno delle momò è atteso per il 28 agosto. Di seguito il programma completo: 19 agosto, ore 19.30 Italia - Finlandia; 20 agosto, ore 15:00 Italia - Ungheria; 21 agosto, ore 19:30 Italia - Croazia; 22-27 agosto, fasi finali; 28 agosto, fine raduno e rientro in Italia.
Scoperti In autobus senza biglietto, minacciano il controllore. È successo nel pomeriggio di sabato a Civitanova Marche. Il funzionario si è avvicinato a due passeggeri di origine maghrebina chiedendo loro di poter controllare il titolo di viaggio.
Entrambi ne erano sprovvisti e allora hanno iniziato a inveire contro l’uomo, minacciandolo più volte di conoscere i suoi familiari. I due, poco dopo, sono scesi dall’autobus. Il controllore ha subito sporto denuncia alla polizia che li ha poi rintracciati e fermati in via Cecchetti.
È entrato nel vivo il programma delle manifestazioni religiose in onore del Santo Patrono di Civitanova Marche, San Marone. Questo pomeriggio, nella chiesa di Cristo Re, la Santa Messa è stata officiata dal Vicario Pastorale Don Giordano Trapasso, che ha portato i saluti dell’Arcivescovo monsignor Rocco Pennacchio, impossibilitato a giungere in città. Presenti le più alte cariche civili e militari del territorio, a rendere omaggio all’urna con le reliquie del Santo.
“La città ha vissuto giorni non facili, noi vi abbiamo pensato nella preghiera - ha detto Don Giordano Trapasso - Vi porto, inoltre, la vicinanza di Monteleone di Fermo e Monte Vidon Combatte, due comunità che come voi celebrano San Marone”.
“La tradizione ci dice come San Marone si sia speso per difendere la vocazione di una ragazza, arrivando fino al martirio. Penso che la vita non sia solo un fatto biologico, ma siamo tutti chiamati a vivere e amare la vita, promuovendo le molteplici vocazioni”.
Terminata la Santa Messa, si è formato il corteo che ha condotto le reliquie del Santo al porto, per la tradizionale Processione a Mare. Da Cristo Re, il corteo, preceduto dalla Banda Comunale, è transitato in viale Matteotti (verso sud), via Trento e ha raggiunto l’area portuale per l’imbarco.
Le imbarcazioni che hanno partecipato alla Processione a Mare sono state: Braveheart (ha trasportato le Reliquie del Santo); Fratelli Medori; Il Greco; Minello Padre; Nonno Vincenzo; Maria Madre; Provveditore; Audace; Avventuriero; Nonno Lisà; Azzurra I; Gladiatore I. La sfilata dei motopescherecci e delle imbarcazioni al largo della costa è culminata con la deposizione di una corona per ricordare tutti i caduti del mare e con la benedizione del mare, per poi far rientro in porto.
Nell'ambito di "Piazza Conchiglia Summer", la rassegna organizzata da Mescola, Vicolo Marte e Vintage Caffè, la serata di ieri ha confermato il successo e l'energia contagiosa dei "Mark Zitti and Friends". La band ha animato piazza Conchiglia con un appuntamento che si rinnova oramai da anni, visti l' entusiasmo e la partecipazione riscossi sin dalla prima edizione.
Lo stesso entusiasmo che ieri ha coinvolto tutti in una grande festa tra amici, uniti dalla passione per la musica, davvero di altissimo livello. Successo di presenze: i clienti ai tavoli sono stati accompagnati per tutta la durata della serata dall'impegno e dall'alta qualità del servizio offerto dai gestori dei locali ideatori dell'evento.