Camerino

Consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Camerino: Michele Serra interviene in video

Consegnata la Costituzione ai neo diciottenni di Camerino: Michele Serra interviene in video

Cerimonia di consegna della Costituzione a Camerino per i neo diciottenni della città, con un saluto in collegamento video anche del giornalista Michele Serra. I ragazzi che compiono la maggiore età nel corso del 2021 hanno ricevuto in dono dal sindaco Sandro Sborgia e dal Rettore Claudio Pettinari il testo legislativo fondamentale della Repubblica italiana nel corso dell’iniziativa “Giornata della Resistenza Camerinese” organizzata dall’ ANPI Camerino col patrocinio del Comune di Camerino, UNICAM - Università degli Studi di Camerino, l’Archeclub d’Italia Marca di Camerino. Une mattinata ricca di storia in cui è intervenuto in video conferenza anche Gianfranco Pagliarulo, presidente Nazionale ANPI. “Abbiamo ritenuto importante e doveroso, rinnovare la cerimonia di consegna delle Costituzioni ai neo maggiorenni - ha detto il sindaco Sborgia - e trovare il modo di farlo affinché possano leggerla e approfondirla, interiorizzando e vivendo nei princìpi che vi sono contenuti”. A consegnare le Costituzioni anche Mario Mosciatti, presidente ANPI Camerino e Lorenzo Marconi, presidente regionale e provinciale dell'Anpi. Oltre al presidente nazionale Pagliarulo c’è stato un altro ospite d’eccellenza il collegamento: il giornalista Michele Serra che ha curato la prefazione del libro di Mario Mosciatti presentato nella stessa occasione, dal titolo “Camerino 24 Giugno 1944".

11/10/2021 15:21
Camerino, i carabinieri contro la piaga delle truffe agli anziani: incontro alla Basilica di San Venanzio

Camerino, i carabinieri contro la piaga delle truffe agli anziani: incontro alla Basilica di San Venanzio

Continua il contributo fornito dai carabinieri nell’arginare la piaga delle truffe agli anziani, fenomeno tuttavia limitato nell’area dei Monti Sibillini. In particolare, come da indicazioni fornite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto Flavio Ferdani, a partire dall’inizio del 2021 si sono intensificati i momenti di dialogo tra i militari della Compagnia Carabinieri di Camerino e la cittadinanza locale, sulla scorta di una capillarità che resta la cifra distintiva dell’Istituzione. L’incontro di questa domenica nella Basilica di San Venanzio di Camerino, al termine della celebrazione della Santa Messa è solo l’ultimo atto di un lungo cammino che ha previsto una serie di iniziative. A Matelica ed Esanatoglia agli incontri domenicali nelle parrocchie si sono aggiunte le conferenze tenute presso la locale bocciofila. Analoghe iniziative a Serravalle, Pioraco, Fiastra, Ussita, Valfornace e Fiuminata. La distribuzione di volantini informativi anche nelle frazioni più distanti dai centri abitati e fatta con incontri diretti hanno contribuito a rassicurare, informare e consolidare quel legame di fiducia tra cittadinanza e carabinieri. 

10/10/2021 14:08
La telemedicina sbarca a Unicam: nuovo indirizzo per il corso di laurea in Informatica

La telemedicina sbarca a Unicam: nuovo indirizzo per il corso di laurea in Informatica

Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Computer Science, è stato attivato il curriculum in Telehealth and Digital Medicine, coordinato dal prof. Francesco Amenta, Direttore del Centro di Telemedicina e Telefarmacia di Unicam.  Soprattutto in questo periodo, si è potuto evidenziare quanto l’assistenza medica a distanza sia importante e quanto il suo ruolo sia fondamentale per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di salute di malati che potevano essere mantenuti a casa e controllati da un punto di vista sanitario dagli operatori sanitari a questo preposti.  “La mancanza di una adeguata formazione – sottolinea il prof. Amenta – rappresenta però uno dei problemi più rilevanti dell'assistenza medica a distanza e della telemedicina, ed è proprio per ovviare a tale mancanza che è nata l’idea di dedicare un curriculum del corso di laurea magistrale internazionale di Unicam in Computer Science appunto alla medicina digitale. Siamo convinti si tratti di una nuova frontiera nell'ambito della formazione universitaria di elevata qualità ed estremamente stimolante, quasi unica in Europa, che garantisca così dei professionisti all’altezza delle sfide che queste nuove tecnologie pongono”. Oltre alle competenze ed agli insegnamenti propri dei corsi di Informatica, il corso si avvarrà naturalmente anche dell'esperienza del centro di Telemedicina e Telefarmacia di Unicam, in particolare per quanto concerne la formazione pratica di queste nuove figure professionali.   “L’Università di Camerino è l'unico Ateneo italiano – prosegue il prof. Amenta – ad avere un proprio centro dedicato, una struttura che ci auguriamo possa catturare anche l'interesse di aziende che si occupano di telecomunicazione oppure di elettromedicali: il nostro intento infatti è quello di far si che il corso di laurea diventi un incubatore per la formazione di professionisti che siano subito pronti ad operare direttamente nel mercato del lavoro.

07/10/2021 15:10
Camerino, la carica dei 120: la caccia al tesoro colora il centro storico della città

Camerino, la carica dei 120: la caccia al tesoro colora il centro storico della città

La carica dei 120 a Camerino dove la Caccia al tesoro andata in scena nel centro storico ha coinvolto tantissimi visitatori che si sono messi alla ricerca delle bellezze della città. Sono state, infatti, oltre 100 le iscrizioni raggiungendo un sold out inimmaginabile. Complice anche la bella giornata, piccoli e grandi, famiglie e gruppi di amici si sono divertiti nell’iniziativa organizzata dal Touring Club e il Comune di Camerino. La musica nei vicoli e la straordinaria bellezza degli scorci, unita al sano divertimento hanno fatto il resto, inaugurando così il mese di ottobre, come meglio non si poteva. I visitatori, dunque, non si limitano alla stagione estiva, ma proseguono il proprio tour per le meraviglie di Camerino anche con l’arrivo della stagione autunnale. Non a caso, dopo il pieno registrato con il weekend del plein air, la Caccia al tesoro ha bissato il successo. “Questo ci fa ben sperare – commenta l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – Tant’è che, anticipo già da adesso, riproporremo le Giornate del Fai d’autunno a cui abbiamo aderito due anni fa quando abbiamo riaperto al pubblico il cuore della città che era ancora in zona rossa, dopo tre anni. Adesso il centro storico è quasi completamente fuori dalla zona rossa e abbiamo in programma una serie d’iniziative, in altri luoghi di Camerino, che speriamo saranno apprezzate: l’intento è quello di proseguire la strada intrapresa cercando di mettere al centro dell’attenzione i nostri luoghi del cuore che, anche se feriti, riteniamo vadano valorizzati e protetti”. Domenica (10 ottobre), intanto, un salto nella storia e nella tradizione con “Merletti, fettucce, filati e stoffe tra le carte dell’Archivio” nella sezione camerte dell’Archivio di Stato. Dalle 9 alle 13 sarà aperta un’affascinante mostra organizzata in collaborazione con l’Università della Terza età dell’Alto Maceratese e la sezione di Camerino dell’Archivio di Stato in cui si metterà al centro il lavoro artigianale con stoffe e filati curato, da sempre, dalle donne. Il cucito ha rappresentato fin dall’antichità un’attività tipicamente femminile, cui le donne di diversa estrazione sociale si dedicavano per necessità, lavoro o diletto. La mostra intende valorizzare la forte presenza della donna in questo ambito dell’artigianato attraverso l’esposizione non solo di antichi documenti che ne testimoniano l’attività, ma anche di alcuni oggetti realizzati dalle stesse, quali i contrassegni degli esposti che accompagnavano i bambini abbandonati per un eventuale futuro riconoscimento da parte delle madri. Il percorso documentario sarà completato dall’esposizione dei lavori realizzati a mano dalle allieve dei corsi di uncinetto, punto croce, tombolo e patchwork organizzati dall’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese (UTEAM). Sempre domenica, in località Morro, è in programma anche l'ultimo round del Trofeo centro Sud Trial 2021, organizzato dal Motoclub Camerino.

07/10/2021 14:34
Camerino, rifiuti ingombranti: nuovo servizio di ritiro a casa

Camerino, rifiuti ingombranti: nuovo servizio di ritiro a casa

Attivato, su tutto il territorio comunale di Camerino, il servizio di ritiro domiciliare di rifiuti ingombranti, riservato alle sole utenze domestiche. Coloro che avranno bisogno di disfarsi di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (mobilio, materassi, frigoriferi, lavatrici, televisori) potranno richiederne il ritiro a casa, dietro pagamento di un piccolo contributo: 15 euro per il diritto di chiamata a cui si aggiungono 5 euro, per ogni pezzo di materiale conferito indipendentemente dalle dimensioni dello stesso. Una cifra stabilita sulla base di un’informale indagine di mercato circa le modalità a opera di altri Comuni. Il servizio sarà attivo in via sperimentale fino al 31.12.2022, in funzione del numero delle richieste e dei quantitativi ritirati. “Considerate le richieste telefoniche di ritiro ingombranti domiciliare che sono pervenute in Comune – spiega l’assessore all’ambiente Marco Fanelli - la volontà dell’Amministrazione comunale è stata d’incrementare il livello dei servizi concernenti il conferimento dei rifiuti forniti ai cittadini di Camerino, mediante l’attivazione di questo servizio di raccolta domiciliare anche in considerazione dell’attuale necessità di svuotamento degli edifici danneggiati dal 2016. Così agevoleremo il più possibile il corretto conferimento di quei rifiuti voluminosi e incrementeremo la raccolta differenziata, attuabile mediante la cernita dei materiali raccolti durante le operazioni di caricamento. Al momento i rifiuti ingombranti e i RAEE di provenienza domestica possono essere conferiti direttamente al Centro di Raccolta comunale, in Località Scalette, già selezionati per frazioni riciclabile (ferro, vetro….): quel sito rimarrà comunque a disposizione”. Sono esclusi i rifiuti provenienti dal circuito delle imprese artigiane e produttive in genere. Tutti i rifiuti derivanti da lavori devono essere ritirati direttamente dall’impresa che provvederà a smaltirli secondo le specifiche regole. Sono comunque esclusi, indipendentemente dalla natura del produttore, i rifiuti classificati come speciali e/o pericolosi.

06/10/2021 15:23
Importante incarico internazionale per il Rettore Unicam Claudio Pettinari

Importante incarico internazionale per il Rettore Unicam Claudio Pettinari

Importante incarico internazionale per il Rettore dell’Università di Camerino: il professor Claudio Pettinari è stato infatti nominato delegato CRUI nel “Research Policy Working Group” dell’EUA, l’European University Association, la “voce” delle università europee dal momento che vi aderiscono più di 800 università e conferenze dei Rettori di 48 Paesi europei. Il Research Policy Working Group è l’organo consultivo dell'EUA sulle questioni relative alla ricerca e all’innovazione nelle università europee: il professor Pettinari, membro della Giunta esecutiva e coordinatore della Commissione Ricerca della CRUI, rappresenterà quindi l’Italia, e - in particolare - il settore della ricerca universitaria italiana. “Sono molto soddisfatto per questa nomina – ha sottolineato il prof. Pettinari – che mi consentirà di far parte del gruppo di lavoro in cui si discuteranno le politiche in merito alla programmazione della ricerca europea, nonché di far valere a quello stesso tavolo le eccellenze della ricerca del nostro sistema universitario affinché anche il nostro paese prenda sempre maggiore consapevolezza della sua importanza. Il PNRR ci consentirà di investire di più sull’università e sulla ricerca, è necessario farlo per i nostri giovani, per il loro e per il nostro futuro. Spero di poter far sì che l’intero sistema universitario italiano contribuisca in maniera significativa allo sviluppo dello Spazio Europeo della Ricerca. Ringrazio il collega Resta, Presidente CRUI, per aver voluto ancora aver fiducia in me e nel mio operato”.    

05/10/2021 18:11
Unione Montana Marca di Camerino, fondi per i caregiver: 1.200 euro in unica soluzione

Unione Montana Marca di Camerino, fondi per i caregiver: 1.200 euro in unica soluzione

L’Unione Montana Marca di Camerino è stata chiamata a gestire l’assegnazione di contributi a valere sul fondo nazionale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare. “Si tratta di un intervento - sottolinea il presidente dell’Unione, Alessandro Gentilucci – che mira a potenziare sul territorio il valore sociale del caregiver familiare e a offrire a questa figura un supporto nell’attività di cura e assistenza di un proprio familiare. Troppo spesso si tratta di situazioni che rimangono sottotraccia, ed è importante invece attivare tutte quelle procedure e risorse che possano rendere più gestibili, per le famiglie, situazioni difficili che hanno ricadute sia sul piano sociosanitario che psicologico ed economico”. Potranno fare domanda i caregiver familiari che assistano persone in possesso di disabilità gravissima attestata dalla Commissione Sanitaria Provinciale e residenti in uno dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XVIII. L’entità del contributo è di 1.200 euro e sarà erogato in un’unica soluzione. Per reperire i modelli di domanda e conoscere in dettaglio i requisiti per poter accedere al fondo si può consultare il sito dell’Unione Montana al link https://www.unionemarcadicamerino.it/bandi-benefici-cms/. La scadenza per la presentazione della domanda è il 5 novembre 2021 entro le ore 13.

05/10/2021 15:42
Unicam, tre seminari giuridici sulla Protezione Civile: primo incontro l'8 ottobre

Unicam, tre seminari giuridici sulla Protezione Civile: primo incontro l'8 ottobre

Nell’ambito delle attività formative della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, diretta dal prof. Rocco Favale, è stato organizzato per il mese di ottobre un ciclo di tre seminari nel corso dei quali verranno trattate le tematiche della “Formazione e prevenzione del personale del servizio della protezione civile”.  I seminari, coordinati dal prof. Piergiorgio Fedeli, dal dott. Roberto Oreficini e dal dott. Giuseppe Losito, sono gratuiti e rivolti agli studenti Unicam, agli iscritti ad associazioni di volontariato, agli appartenenti alle Forze di Polizia e coloro che operano nell’ambito della protezione civile.  Gli incontri si terranno nel pomeriggio dei primi tre venerdì del mese: nel corso del primo seminario, che avrà luogo l’8 ottobre alle ore 15,00, il professor Federico Siotto, docente di Diritto del lavoro Unicam, relazionerà sullo “Stato giuridico del Volontario nell’ambito della Protezione Civile”, la dottoressa Chiara Garbin, Formatrice di Protezione Civile, affronterà la tematica del “Diritto dovere di formazione del Volontario della Protezione Civile” e quindi il dottor Marco Uggeri, Colonnello presso Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, chiuderà i lavori relazionando su “Idoneità psico attitudinale del Volontario e dell’Operatore di Protezione Civile”. Gli altri due seminari si terranno venerdì 15 ottobre alle ore 15 presso l’Auditorium Politeama di Tolentino, mentre venerdì 22 ottobre si tornerà a Camerino presso la Scuola Giurisprudenza di Unicam.

05/10/2021 15:20
Camerino, lotta contro il tumore al seno: il monumento Vitalini si illumina di rosa

Camerino, lotta contro il tumore al seno: il monumento Vitalini si illumina di rosa

Il monumento Vitalini si colora di rosa per la prevenzione del tumore al seno organizzata dalla Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori. Ottobre è infatti il mese della prevenzione del cancro al seno e per sensibilizzare la popolazione sulla tematica sanitaria anche il Comune di Camerino ha deciso di illuminare uno dei monumenti della città aderendo all’iniziativa proposta da Lilt, che durerà per tutto il mese di ottobre. Grazie ai risultati della ricerca in campo medico e alle diagnosi precoci la percentuale di guarigione dal tumore al seno si assesta oggi oltre l’80% dei casi, ma l’ampia incidenza della malattia rende importantissima la diffusione dello screening.  Per tutto il mese della campagna, telefonando al numero verde 800998877, sarà possibile prenotare una visita senologica gratuita negli ambulatori LILT aderenti presenti su tutto il territorio nazionale, oltre a ricevere informazioni, consigli e opuscoli dedicati.

05/10/2021 14:40
Unicam,  il professor Guido Favia alla guida del Centro di ricerca sulla malaria

Unicam, il professor Guido Favia alla guida del Centro di ricerca sulla malaria

Dallo scorso 1 ottobre il professor Guido Favia, Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino, è il nuovo Direttore del CIRM-IMN, il Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Malaria-Italian Malaria Network, centro di ricerca finalizzato al potenziamento e al coordinamento degli studi che riguardano i principali aspetti della malattia, che vede la collaborazione tra ricercatori di diversi Atenei italiani e dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Italian Malaria Network rappresenta in Italia il punto di riferimento per la ricerca sulla malaria. Il professor Favia, che è stato vice direttore del Centro nel triennio 2018-2021, è un parassitologo e da molti anni è impegnato in attività di ricerca scientifica relative al controllo delle più pericolose malattie infettive che affliggono in particolare i paesi del terzo mondo, tra cui la malaria, zika e dengue. “Sono estremamente orgoglioso – ha dichiarato il prof. Favia – per questa nomina, che rappresenta non soltanto una gratificazione personale, ma anche un importante riconoscimento della qualità e dell’eccellenza della ricerca e dei ricercatori di Unicam, in particolare nel settore della malaria che vede attivi in Ateneo ben due gruppi di ricerca, quello che coordino con la prof.ssa Irene Ricci e quello coordinato dalla prof.ssa Annette Habluetzel. Ringrazio l’Ateneo ancora una volta per le opportunità che offre ai propri ricercatori”.  “Sono anche un po’ intimorito dall’incarico – prosegue il professor Favia – ripensando ai miei predecessori, illustri scienziati del calibro del prof. Arese, del prof. Crisanti e della prof.ssa Taramelli, che ringrazio per quanto hanno fatto e l’esempio dei quali cercherò di seguire per questo incarico. Ci aspetta comunque un lavoro impegnativo, ma che sono sicuro sarà foriero di importanti risultati. Abbiamo già alcune idee per poter ampliare il centro e per avviare collaborazioni internazionali. L’impegno maggiore sarà senz’altro rivolto alle giovani ricercatrici ed ai giovani ricercatori, proseguendo il lavoro avviato dai miei predecessori mirato alla possibile attivazione di assegni di ricerca o di borse di dottorato che consentiranno la formazione e la crescita professionale e scientifica dei giovani. Continueremo a far progredire la tradizione della ricerca italiana sulla malaria, una delle più importanti in Europa, facendo sinergia tra i vari gruppi di ricerca per riuscire ad ottenere maggiori finanziamenti”.      

05/10/2021 09:15
Camerino, una grande caccia al tesoro nel cuore della città

Camerino, una grande caccia al tesoro nel cuore della città

Una gigantesca caccia al tesoro nel centro storico di Camerino alla scoperta delle sue bellezze. È l’iniziativa che si svolgerà domenica nella città ducale, organizzata all’interno del programma di promozione dei Paesi Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano, in collaborazione con il Comune di Camerino. Si tratta di un nuovo e divertente modo per scoprire l'antica bellezza dei centri storici, alla ricerca delle bellezze paesaggistiche. Per partecipare all’evento gratuito e aperto a tutti è necessario iscriversi a squadre al seguente indirizzo: https://www.bandierearancioni.it/eventi/caccia-ai-tesori-arancioni-di-camerino così da perdersi nei vicoli e intorno al cuore della città ducale. La manifestazione prevede che ciascuna squadra riceva degli indizi attraverso i quali andare alla scoperta in modo giocoso e divertente non solo di luoghi, ma anche di persone, tradizioni e sapori di Camerino. Un modo. L'avventurosa caccia al tesoro avrà inizio alle 15 davanti alla sede dell'associazione Pro Camerino al Sottocorte Village in via Ottaviani. Per accedere ad alcuni luoghi di cultura al chiuso tappa della caccia al tesoro, servirà il green pass, come previsto dalla normativa. Protagonista sarà anche la musica, con l'attività collaterale Caccia alle note: musica negli angoli del centro storico a cura dell'Istituto musicale Nelio Biondi di Camerino. Ogni squadra che completerà il percorso riceverà un piccolo dono del territorio, che sarà consegnato al termine del percorso, ritornando al punto di partenza. La manifestazione si apre alla condivisione sui social, durante la giornata di domenica e soprattutto al termine della manifestazione, si potranno condividere foto ed immagini sui social con i tag @bandiere.arancioni e @touringclub e usando gli hashtag ufficiali: #tesoriarancioni #touringclubitaliano #bandierearancioni. La caccia al tesoro si svolgerà in contemporanea nei cento Borghi arancioni d'Italia, di cui fa parte anche Camerino.

01/10/2021 17:56
Camerino - Tolentino, si avviano alla conclusione i lavori del ponte sul Rio San Luca: "rispettato i tempi"

Camerino - Tolentino, si avviano alla conclusione i lavori del ponte sul Rio San Luca: "rispettato i tempi"

Lavori in fase conclusiva per il ponte della strada provinciale 180 “Camerino - Tolentino”. La Provincia di Macerata, da inizio agosto, ha avviato il cantiere su questo impalcato per i primi lavori di ripristino e consolidamento sulla parte superiore e, da circa un mese, ha disposto la chiusura del tratto per effettuare gli interventi principali. «Siamo perfettamente nei tempi che avevamo ipotizzato per la realizzazione dei lavori - afferma il Presidente Antonio Pettinari - ; entro la metà di ottobre saremo in grado di aprire il ponte dato che la ditta appaltatrice ha già realizzato la soletta e ora procederà con la stesura del tappetino». Il ponte, situato nel Comune di Camerino, nei pressi dell’uscita della superstrada “Sfercia”, permette l’attraversamento del Rio San Luca, un affluente del fiume Chienti: per la sua collocazione e vicinanza con la Statale 77, è un’opera importante e soggetta a un notevole flusso di traffico, soprattutto in direzione Camerino. Composto in muratura mista di pietre e mattoni, presenta due arcate: è lungo circa 17 metri e largo 7,3 metri. I lavori di consolidamento ammontano a 250 mila euro e rientrano nel programma di quelli individuati e pianificati dopo gli eventi sismici del 2016, per mettere in sicurezza e ripristinare la viabilità nei territori del cratere. Nel dettaglio sono state effettuate delle iniezioni della muratura con malte cementizie; è stata rinforzata la muratura, anche con reti di fibra di carbonio, e l’intonaco strutturale; è stata rifatta la soletta in calcestruzzo, l’impalcato è stato impermeabilizzato e saranno installate nuove barriere di sicurezza.

29/09/2021 18:16
Ripartire dall'arte: successo a Camerino per la mostra delle opere recuperate dal sisma

Ripartire dall'arte: successo a Camerino per la mostra delle opere recuperate dal sisma

Dal museo Venanzina Pennesi alla mostra al palazzo Castelli sono oltre 5mila i visitatori registrati nell’estate camerte. La prima mostra delle quattro regioni del cratere sismico dal 2016 “Camerino fuori le mura, prospettive d’arte dal ‘400 al ‘700” che si è conclusa solo pochi giorni fa, ha fatto registrare un grandioso successo di pubblico mettendo in esposizione le opere più rappresentative, importanti e di pregio presenti nella città ducale e nel suo territorio, dando il necessario risalto all'opera del Dosso Dossi, restaurata di recente e mai esposta, alla pala d'altare del Tiepolo, l’unica in tutto il centro Italia, all'Annunciazione di Giovanni Angelo d'Antonio, alla scultura del Bernini. Scienza e arte si sono mescolate continuamente in un gioco tra tradizione e innovazione che si sono intersecate in una straordinaria sinfonia artistica. “Abbiamo cercato di valorizzare le opere recuperate nel territorio camerte e salvate dal sisma, provenienti da chiese e musei inagibili, ma non solo – ha spiegato l’assessore alla cultura Giovanna Sartori - Alcune di esse sono tornate in esposizione per il pubblico per la prima volta dal sisma, altre dopo il restauro, per altre si è trattato di riviverle attraverso le nuove tecnologie. La novità scientifica è costituita dal fatto che le opere sono state oggetto di indagini diagnostiche curate dallo spin off dell’Università di Camerino “Art & Co srl” e di valorizzazione attraverso una digitalizzazione eseguita dall'azienda Haltadefinizione i cui risultati sono stati a disposizione del pubblico attraverso appositi strumenti multimediali”. L’esposizione ha riscontrato un interesse a livello internazionale facendo registrare la visita dell’onorevole e critico d’arte Vittorio Sgarbi, di Kan Kickert, ambasciatore della Repubblica d’Austria in Italia e dall'ex portavoce dell'ONU Andrea Angeli che hanno potuto ammirare la straordinaria bellezza delle opere di Bernini, Tiepolo, Dosso Dossi e degli artisti tra il Quattrocento e il Settecento che furono protagonisti a Camerino.  Una mostra che è diventata ambasciatrice del patrimonio culturale della città ducale e del suo territorio: “È stato necessario un enorme lavoro – continua l’assessore Sartori – davvero impegnativo. La mostra è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale ed è stata realizzata grazie a un importante contributo economico della regione Marche e al sostegno di tanti partner, primi tra tutti l’Università di Camerino che ci ha messo a disposizione le aule di Palazzo Castelli e la Curia arcivescovile. L’esposizione ha confermato la centralità di Camerino nella zona dell’entroterra, ma non solo. Ha segnato una forte ripartenza dopo il sisma e il Covid, che aveva molto limitato le iniziative culturali. Una ripartenza all’insegna dell’arte con cui abbiamo iniziato l’estate, inaugurando lo scorso 28 maggio il restyling del Venanzina Pennesi, attuale sede dei musei civici e diocesani. Al suo interno è stata ospitata anche la mostra d’arte contemporanea di Ettore Frani che ha regalato una sua opera alla città di Camerino, a suggellare questo rapporto”. I risultati scientifici di “Camerino fuori le mura, prospettive d’arte dal ‘400 al ‘700” sono stati raccolti in un volume in fase di realizzazione, che sarà presentato a novembre. Dunque, proprio l’arte continuerà ad essere la grande protagonista dei prossimi mesi fino alla fine dell’anno con la mostra “Rinascimento marchigiano” che, dopo essere in diverse città della Regione, chiuderà il suo ultimo capitolo proprio a Camerino.

29/09/2021 16:24
Ospedale di Camerino, Marinelli: "Assunzioni in corso, la Regione lo considera presidio centrale"

Ospedale di Camerino, Marinelli: "Assunzioni in corso, la Regione lo considera presidio centrale"

“C’è un comitato che vuole salvaguardare l’ospedale di Camerino raccogliendo firme. Adesso? Come mai? C’entra forse la campagna elettorale? Le garanzie di potenziamento della sanità di territorio ci sono già e l’ospedale di Camerino è considerato presidio centrale”. Lo afferma il consigliere regionale Renzo Marinelli, in una nota in cui si ribadisce l’impegno della Regione Marche a favore dell’ospedale di Camerino.  “Insieme all’assessore alla Sanità Saltamartini sono state date rassicurazioni fin dai mesi scorsi durante l’incontro al Lanciano Forum - prosegue Marinelli - In più sono già in corso concorsi e assunzioni per dotare l’ospedale di specialisti, infermieri e nuovi primari. Possibile che nessuno del comitato se ne sia accorto?”  “Difficile crederlo, visto che tra loro ci sono anche ex amministratori comunali. Basta con le strumentalizzazioni di un tema serio come la sanità. Ci stiamo lavorando da un anno esclusivamente per ridare servizi ai cittadini. Chi tiene veramente a loro bada ai fatti, non a mettere firme sul nulla”. Così conclude il consigliere regionale Renzo Marinelli.   

29/09/2021 14:41
Unicam, a Tipicità in blu anche i sistemi innovativi di produzione di energia in ambito costiero

Unicam, a Tipicità in blu anche i sistemi innovativi di produzione di energia in ambito costiero

Va in onda domani giovedì 30 settembre nell’ambito di Tipicità in Blu 2021, la conferenza “COASTENERGY: ai confini dell’energia blu”. Alle ore 15.00 alla Mole Vanvitelliana l’evento verrà proposto in modalità phygital, per essere seguito sia in presenza fisica che da remoto. “COASTENERGY – Blue energy in ports and coastal urban areas” è un progetto europeo finanziato nel 2019 dal Programma Interreg Italia-Croazia. È coordinato da IRENA, l’Agenzia Regionale Istriana per l’Energia, e raggruppa otto partner istituzionali, accademici ed economici, tra cui l’Università di Camerino - sezione di Geologia. L’obiettivo principale del progetto, che si concluderà a dicembre 2021, è quello di creare un ambiente favorevole per lo sviluppo imprenditoriale nel settore delle Blue Energy, o energie rinnovabili marine su entrambe le sponde dell’Adriatico, e in particolare di promuovere sistemi per lo sfruttamento energetico del moto ondoso, delle correnti e del gradiente termico marino, con particolare attenzione ai sistemi integrati in porti e altre infrastrutture costiere. Per raggiungere questo obiettivo, COASTENERGY ha lavorato molto sulla sensibilizzazione e il coinvolgimento di amministrazioni pubbliche, imprese e cittadini, creando network internazionali e locali e organizzando incontri, eventi e workshop che hanno portato alla definizione di strategie condivise per favorire la crescita delle Blue Energy e di studi di fattibilità di impianti pilota, compatibili con i potenziali energetici delle coste italiane e croate, le esigenze di tutela ambientale e paesaggistica e le istanze delle comunità locali. COASTENERGY ha anche creato la piattaforma online dell’Osservatorio congiunto Italo-Croato sui sistemi costieri per la produzione di energia blu, che potrà supportare imprese, enti pubblici e ricercatori intenzionati a promuovere progetti imprenditoriali e di ricerca nel settore. La conferenza “COASTENERGY: ai confini dell’energia blu!” servirà a presentare i risultati ottenuti e a discutere le opportunità future da cogliere per favorire la crescita di un settore in crescita, riconosciuto in ambito europeo come un driver di innovazione e occupazione. Per maggiori informazioni: https://www.italy-croatia.eu/web/coastenergy https://www.facebook.com/coastenergy.interreg/  

29/09/2021 10:07
Camerino, nuovo campo da padel al Centro Universitario Sportivo

Camerino, nuovo campo da padel al Centro Universitario Sportivo

Oggi, lunedì 27 settembre, è stato inaugurato il nuovissimo campo da padel degli impianti sportivi universitari di Camerino. Questo nuovo impianto va ad aggiungersi alle già numerose attività che si possono praticare al Centro Universitario Sportivo di Camerino. Presenti il Presidente del CUS Stefano Belardinelli e il Rettore Unicam Prof. Claudio Pettinari che hanno entrambi sottolineato l’importanza dello sport per la salute e come veicolo fondamentale per l’aggregazione e inclusione. Presenti anche i tecnici ing. Gianluca Marucci, ing. Stelvio Calafiore e il geom. Bruno Mogliani, che hanno rimarcato l’elevata qualità tecnica del nuovo impianto. “Nonostante il periodo difficile che stiamo vivendo” sottolinea il Presidente del Cus Stefano Belardinelli “il CUS non si è mai fermato spingendo le attività sportive all’aperto. A ridosso del primo lockdown abbiamo subito continuato con i corsi fitness online e abbiamo implementato nuove strutture all’aperto: i campi da tennis sono stati ristrutturati, campi dove ogni tanto si allena anche la studentessa Unicam Elisabetta Cocciaretto numero 112 al mondo, nuova palestra e area calisthenics outdoor, una nuova sezioni sportiva degli e-sports e ora il padel. Ovviamente le novità non finiscono qua”. Il Rettore prof. Claudio Pettinari “il padel è una disciplina che racchiude in sé un serie di altre attività come il tennistavolo, il tennis e lo squash. Ho provato il campo insieme al Presidente del CUS e siamo una compagine davvero resistente come sono resistenti sia Unicam che il CUS Camerino. La qualità tecnica dell’impianto è ottima e sono sicuro che sarà molto frequentato dalle ragazze e ragazzi Unicam”.  Il Campo da Padelì può essere prenotato chiamando il numero 0737.630047. 

27/09/2021 14:43
Grotte di Frasassi 50 anni dopo: convegno Unicam sul tema

Grotte di Frasassi 50 anni dopo: convegno Unicam sul tema

Il primo grande convegno nazionale sull’area di Frasassi, la sua storia e il suo ambiente ipogeo. Filo conduttore le Scienze Geologiche, senza trascurare gli altri importanti aspetti legati alle grotte, come l’archeologia e la speleologia. In occasione della giornata commemorativa del 50° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi il Comune di Genga, il Consorzio Frasassi e l’Università di Camerino hanno organizzato un convegno che ha l’obiettivo di raccontare a cittadini e turisti l’affascinante patrimonio naturale e scientifico presente nel cuore della Regione Marche. Una risorsa naturale eccezionale che contempla diverse discipline scientifiche, a partire dalle Scienze Geologiche e settori collegati, come l’idrogeologia, la speleologia, la geomorfologia, la speleobiologia, la paleontologia e l’archeologia. Tutti temi che trovano esempi concreti e conferme nell’area di Frasassi, dove nel tempo sono stati rinvenuti reperti preziosi, molti dei quali accuratamente conservati nel Museo Speleopaleontologico di San Vittore di Genga. Dunque, il convegno intende offrire ai partecipanti un excursus sui principali temi in questione, ma con un taglio e un’apertura tale da poter essere partecipato anche da chi non proviene da studi scientifici e di settore. Un viaggio attraverso una serie di considerazioni e approfondimenti che si susseguiranno grazie alla partecipazione e alle testimonianze di docenti universitari, autorità ed esperti, al fine di sviluppare una rete di competenze e conoscenze per rendere sempre più consapevoli cittadini e turisti, che ogni anno provengono da tutto il mondo, dell’enorme patrimonio naturale che hanno sotto i loro piedi.«Le Grotte di Frasassi rappresentano un patrimonio culturale e scientifico inestimabile - ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari - non solo per la nostra Regione, ma per l'intero Paese. Siamo davvero molto soddisfatti come Ateneo di poter collaborare con il Consorzio per attività e progetti di ricerca su tematiche di stringente attualità e che sono al centro delle attività di ricerca della nostra sezione di Geologia, attività che oltre ad essere importanti dal punto di vista scientifico, ci auguriamo potranno contribuire alla valorizzazione ed alla salvaguardia delle Grotte e ad incentivare ancora di più il turismo.» «Il Convegno è organizzato nell’ambito di una convenzione sottoscritta nel 2020 tra Comune di Genga, Consorzio Frasassi e l’Università di Camerino – afferma Emanuele Tondi, responsabile della Convenzione - con l’obiettivo di valorizzare da un punto di vista scientifico il sito di Frasassi, permettendo e favorendo la fruizione di tali conoscenze a cittadini e turisti, nell’ambito della divulgazione delle Scienze della Terra e promozione del concetto di geodiversità». «Da quando abbiamo sottoscritto la nostra convenzione ad ottobre dell’anno scorso - spiega il sindaco di Genga, l’avvocato Marco Filipponi - si è subito pensato al valore aggiunto che potrebbe essere acquisito dal trasformare informazioni tecniche e spesso inavvicinabili ai più in un racconto che possa essere fruito da tutti, ed in primis dalle migliaia di turisti che vengono a trovarci. La collaborazione con l’Università di Camerino ci è subito sembrata una prestigiosa occasione per lo sviluppo argomentativo del nostro territorio in un’ottica di arricchimento dell’offerta turistica». «Quale migliore occasione per dare un contributo dal profilo scientifico alla celebrazione del 50° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi - commenta il Vicepresidente del Consorzio Frasassi, l’ingegnere Lorenzo Burzacca - un primo traguardo a cui abbiamo voluto donare una doppia veste: quella commemorativa che si svolgerà durante il pomeriggio del 25 settembre, e una più settoriale rappresentata, appunto, dal convegno.  Ma sempre con un’attenzione rivolta a chi, in seguito, potrà usufruire delle conoscenze e dei progetti condivisi in questa giornata. Da sempre le Grotte di Frasassi sono meta anche di ricercatori provenienti dalle Università di tutto il mondo. E a livello nazionale siamo tra i primi siti di richiamo per il turismo scolastico-didattico. Dunque l’intervento e la collaborazione con l’Università di Camerino si configura quale opportuno incontro tra le Istituzioni in questione, ed orientato ad implementare il materiale informativo».   Il Convegno ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Geologi ed è stato organizzato in collaborazione con l'Ordine dei Geologi della Regione Marche, e prevederà l’acquisizione di crediti formativi per gli iscritti che parteciperanno.   Per ragioni strettamente legate alle misure di sicurezza legate alla pandemia da Covid19, la Sala Consiliare del Comune di Genga potrà ospitare in presenza un numero massimo di 50 partecipanti su prenotazione.   Sarà comunque possibile seguire gli interventi in modalità online sulla piattaforma webex: unicam.webex.com/meet/geologia.orienta.

24/09/2021 11:59
Ricerca Unicam: "La Sentina minacciata dall'erosione, 8 specie vegetali a rischio scomparsa"

Ricerca Unicam: "La Sentina minacciata dall'erosione, 8 specie vegetali a rischio scomparsa"

L’Università di Camerino ha partecipato ad un importante convegno globale (ECSA58-EMECS13, Estuarine & Coastal Sciences Association) focalizzato sulle aree costiere esposte ai cambiamenti globali in atto. I ricercatori nel campo botanico-ecologico Luca Bracchetti, Stefano Chelli, Massimiliano Fazzini e Fabio Conti, hanno presentato alcuni dati preoccupanti relativi alla Riserva Naturale Sentina. Durante la loro relazione orale, hanno discusso del fenomeno dell’erosione costiera in Riserva, delle sue variazioni nel corso degli anni e dei rischi per il prossimo futuro. Se non si interverrà per contrastare il fenomeno erosivo, il quadro che emerge è drammatico.  I dati derivati dalle foto aeree mostrano un arretramento della linea di costa di oltre 150 metri dagli anni ’60 con un trend di erosione che in alcuni periodi ha toccato la velocità media di 3,3 metri all’anno. Negli ultimi anni, la frequenza e l’intensità delle mareggiate straordinarie sono aumentate probabilmente a causa del cambiamento climatico in atto, con conseguenze rilevanti sugli ambienti costieri della Riserva. Si è osservato che, delle 18 specie vegetali rare oggetto di reintroduzione negli ultimi 10 anni, ben 8 sono a rischio concreto di scomparsa entro pochissimi anni, mentre per 3 specie la reintroduzione è di fatto fallita a causa del repentino arretramento della linea di costa. Senza alcun tipo di intervento volto a mitigare l’erosione costiera, il rischio di perdere ecosistemi preziosi è imminente.  Persino le zone umide recentemente ripristinate grazie ad un progetto LIFE finanziato dall’Unione Europea potrebbero avere vita breve, così come l’edificio storico “Torre sul Porto” ormai a pochi metri dalla battigia.  In poche parole, ciò che rende la Riserva Sentina unica e preziosa rischia di scomparire in pochi anni.  “Unicam ce la sta mettendo tutta – sottolineano i ricercatori – e ci auguriamo che gli Enti preposti implementino nel breve termine le misure necessarie ad arrestare questa pericolosa tendenza”.     

23/09/2021 18:38
Camerino, l'autunno si colora d'arancione: nel fine settimana al via la festa del Plen Air

Camerino, l'autunno si colora d'arancione: nel fine settimana al via la festa del Plen Air

Il primo fine settimana dell’autunno assume i toni dell’arancione, quelli della XIII festa Nazionale del Plein Air alla scoperta dei Paesi bandiera arancione. Sabato torna anche a Camerino, dopo un anno di interruzione dovuto all’emergenza sanitaria, l'evento tanto atteso che propone le mete dell’entroterra da scoprire all’insegna del turismo lento, che ogni anno celebra il rapporto privi­legiato fra il turismo in libertà e i piccoli centri. Gli amanti dell’abitar viaggiando sono portati a scoprire un’originale mappa d’Italia che li guiderà a conoscere tante località in quasi tutte le regioni. Un aperitivo gustoso composto dai sapori dell’entroterra maceratese farà da benvenuto nella città ducale per i visitatori che saranno accolti dall’Amministrazione comunale nell’area camper, dove saranno consegnati anche dei kit utili per il fine settimana. Arte, guide alla scoperta della città e musica accompagneranno i due giorni: sabato sera il concerto “Correnti e Correnti” note di clarinetto e marimba. La domenica mattina sarà dedicata alla visita del rinnovato edificio Venanzina Pennesi, sede dei musei civici e diocesani. “Abbiamo aperto l’estate proprio con la consegna della Bandiera Gialla della Federazione nazionale Associazione campeggiatori turistici d’Italia, per aver investito in accoglienza e servizi di qualità a favore del Turismo del movimento – spiega l’assessore Giovanna Sartori – un riconoscimento di qualità per Camerino, di cui siamo molto orgogliosi, destinato alle strutture o località che si distinguono per investimenti in accoglienza e servizi, a favore del “Turismo del movimento”. Ecco, iniziamo questa nuova stagione proseguendo quella strada, con un evento che valorizza il turismo en plein air”. (Per info e prenotazioni info@comune.camerino.mc.it). Sabato scorso alla Fiera di Parma, nel corso della XII edizione del Salone del Camper si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna a tutti i Comuni “Bandiera gialla” che in Italia sono 86.

23/09/2021 12:27
Al via la Notte europea dei Ricercatori: Camerino diventa "capitale" della scienza (VIDEO e FOTO)

Al via la Notte europea dei Ricercatori: Camerino diventa "capitale" della scienza (VIDEO e FOTO)

La Notte Europea dei Ricercatori anche quest'anno a Camerino, con laboratori, seminari, incontri e spettacoli per tutte le età. L’evento è in programma per l’intera giornata di venerdì 24 settembre. Un evento per celebrare il minuzioso lavoro di ricerca che quotidianamente viene svolto da donne e uomini e spesso non valutato adeguatamente. L’Ateneo camerte partecipa alla Notte europea dei Ricercatori tramite il progetto sostenuto dalla Commissione europea Sharper, coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro, in collaborazione con un consorzio nazionale di istituto, musei e università. Gli appuntamenti tornano in presenza, ma non mancheranno le attività online. Nella sala riunione del rettorato c’è stata quest’oggi la presentazione del ricco carnet di eventi, alla presenza del rettore Claudio Pettinari e del consigliere comunale Riccardo Pennesi. "È dal 2005 che Unicam aderisce alla Notte europea dei Ricercatori – ha esordito il rettore Pettinari - . Il messaggio che accogliamo dall’Unione Europea rappresenta la necessità di far conoscere la scienza e portarla nelle piazze . Se comunicare è difficile – ha evidenziato Pettinari – comunicare la scienza lo è ancora di più. Spesso, come si è potuto notare anche durante la pandemia, i concetti chiari della scienza possono essere confusi dalle tante dichiarazioni fuorvianti, perciò è indispensabile comunicare bene e in maniera corretta. Ed è questa una delle mission dell’Ateneo”. “Senza ricerca non c’è futuro – ha sottolineato il consigliere Pennesi – e per questo come Comune siamo orgogliosi di ospitare questo evento al fianco dell’Ateneo camerte”.   Nel fitto programma, di quella che sarà una vera e proria festa della scienza e della ricerca, un momento particolare è quello dedicato alla piantumazione di un ulivo nell’area verde del Campus. La pianta celebrerà il lavoro prezioso svolto da ricercatrici e ricercatori. Da segnalare, tra i vari appuntamenti, la maratona dedicata a Dante a 700 dalla sua morte: “Quanta scienza c’è in un’opera letteraria come la Divina commedia”. Non potevano mancare, inoltre, temi di stretta attualità come “Attività di ricerca sul Covid-19: a che punto siamo?”.  Ad incuriosire, inoltre, la platea sarà alle 18,00 la performance curata dai docenti della Sezione Botanica che guideranno gli spettatori alla presenza di "veleni, piante e società umane". Grande chiusura di Sharper 2021 alle 21:15 con il Chemistry show, laboratorio – spettacolo a cura della sezione di Chimica Unicam.  

23/09/2021 09:44
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.