Camerino

Tenacia degli studenti, lo studio studio della Upda: Unicam é al penultimo posto

Tenacia degli studenti, lo studio studio della Upda: Unicam é al penultimo posto

Bari è al primo posto per la tenacia dei suoi studenti, con un tasso di abbandono del 12% appena. Mentre a Roma ogni anno uno studente su 4 abbandona gli studi. Lo sostiene l'Università Popolare "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche che - tenendo in conto sia i corsi di studio universitari che quelli di formazione terziaria professionalizzante - ha sommato il numero degli studenti che interrompono gli studi a quelli che nell'arco dell'anno non sostengono neanche un esame, ottenendo così una percentuale degli studenti "irregolari".Prendendo in esame sia i corsi universitari che quelli parauniversitari, a livello nazionale il tasso di abbandono medio annuo è risultato essere del 24%.Oltre a Bari, il tasso di abbandono è esiguo a Verona (13%) e a Milano(15%), che si collocano sul podio delle città universitarie con più studenti regolari. Seguono poi Torino e Catania che si posizionano pari merito con un tasso di abbandono del 16%.I risultati della ricerca non sono del tutto confortanti: in alcune città il tasso di abbandono è quasi il doppio rispetto alla media nazionale. Accade a Bergamo che guida la classifica delle città con un maggior numero di studenti irregolari (45%), seguita da Camerino (38%) e da Viterbo che si colloca al terzo posto con il 34%.Poi ancora seguono Pisa (30%), Palermo (27%) e Roma (25%). Mentre Firenze, Bologna e Napoli rientrano nell'ambito della media nazionale del 24%.

19/10/2018 10:50
Unicam, al via il convegno sull'economia integrata e la vocazione manifatturiera nell'Appennino Centrale

Unicam, al via il convegno sull'economia integrata e la vocazione manifatturiera nell'Appennino Centrale

I prossimi 19 e 20 ottobre presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, si svolgerà con inizio alle ore 9.15, un Convegno nazionale su un tema di grande rilievo per la storia, la cultura, l’economia del territorio: il plurisecolare sviluppo delle manifatture nell'Appennino centrale, e in particolare nella dorsale appenninica marchigiana, fonte di benessere, dinamismo demografico e finanche ricchezza, investita sovente in quel ricchissimo patrimonio artistico e culturale di cui le aree interne sono dotate.  Dopo i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, dell’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Marche Moreno Pieroni e del Direttore della Scuola di Giurisprudenza Rocco Favale, si aprirà la prima sessione dedicata a “Imprenditoria, mercatura e artigianato”, con il contributo di studiosi provenienti da numerose Università italiane, Fondazioni e Associazioni culturali che tratteranno il tema delle manifatture tessili, cartarie e conciarie di un vasto territorio posto fra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, con particolare attenzione ai centri di Camerino, Ascoli, Amatrice e L’Aquila, già vitalissimi esportatori di manufatti di eccellenza. Nella sessione pomeridiana, ricercatori ed esperti focalizzeranno l’attenzione su aspetti di un’economia integrata fra agricoltura, bosco, allevamento e manifatture, con particolare riguardo alla tradizionale produzione agroalimentare del Vissano, Camerte e Nursino: settori che hanno reso ricche e vitali vaste aree di un territorio oggi in profonda crisi, ma desideroso di rinascere. Seguiranno l’esposizione di progetti originali concernenti l’antica tessitura e le gualchiere di Pioraco. Con inizio alle 16,30, due escursioni: l’apertura straordinaria consentirà a relatori e partecipanti di effettuare una visita guidata all’ Archivio di Stato, Sezione di Camerino, ove si conserva un Quinternus dell’anno 1264, il più antico documento in carta bambagina delle Marche e uno dei più antichi dell’Europa occidentale; successivamente, con una corsa gratuita offerta dal CONTRAM, si potrà raggiungere Pioraco, uno dei più remoti poli della produzione cartaria italiana ed europea. Scopo del convegno è di approfondire la conoscenza di un passato vitalissimo sul piano economico e commerciale, ma anche di promuovere iniziative concrete: quel passato costituisce una realtà diffusa, un’identità da far riemergere, e può rappresentare un modello, una linea guida per un nuovo, auspicabile sviluppo.   E’ quanto verrà discusso nella terza sessione, che avrà inizio alle 9,15 di sabato 20 ottobre, alla quale parteciperanno il Rettore dell’Università di Camerino e gli imprenditori Alessandro Fedrigoni, Nando Ottavi, Sandro Parcaroli, Federico Maccari; coordinati dal capo di Gabinetto del Consiglio regionale delle Marche, sostenitore del Convegno, seguiranno gli interventi di esperti e amministratori locali, regionali e rappresentanti dell’Unione europea.        

18/10/2018 11:25
Sisma, il nuovo commissario: "Necessario snellire la burocrazia e cambiare marcia"

Sisma, il nuovo commissario: "Necessario snellire la burocrazia e cambiare marcia"

"È fondamentale dare un impulso alla ricostruzione ed eliminare quei colli di bottiglia che fino ad oggi hanno in parte ostacolato alcuni processi": è quanto ha detto il nuovo commissario straordinario Piero Farabollini, in visita a Norcia. Con lui il sottosegretario ai Beni culturali, Gianluca Vacca.Per Farabollini "c'è la necessità di dare risposte immediate al territorio". "Faremo di tutto - ha aggiunto - per trovare le soluzioni necessarie perché la ricostruzione prenda il via davvero. I due anni che sono trascorsi dal sisma sono stati lunghi ma anche necessari per dare metodologie e indicare le procedure. Adesso che le abbiamo acquisite dobbiamo cercare di rimuovere gli ostacoli che impediscono di applicare nell'immediato le stesse procedure".Farabollini ha anche sottolineato che intenderà portare avanti il compito a cui è stato designato "in collaborazione con i territori e con i sindaci". (Ansa)

18/10/2018 11:00
Camerino dimenticata: azienda con fatturato record esclusa dalle classifiche

Camerino dimenticata: azienda con fatturato record esclusa dalle classifiche

Un territorio dimenticato, quello colpito dal sisma, a tal punto che un'azienda di Camerino che fattura oltre 100 milioni di euro scompare da una classifica delle imprese marchigiane. Da giorni circola infatti la classifica e salta subito all'occhio la mancanza della 6Tour, un'azienda con un fatturato di circa 100 milione di euro e che conta 95 dipendenti. Un'azienda che continua a farcela nonostante il terremoto e la necessità di delocalizzare la produzione a Corridonia. Amareggiato raccogliamo la dichiatazione di Ivano Falzetti, titolare della 6Tour. "Con molto dispiacere non vediamo nella lista pubblicata (forse per dimenticanza o leggerezza) la ditta camerte 6 TOUR (che si è trasferita causa terremoto a Corridonia ma non ha voluto trasferire la sede legale da Camerino).La ditta 6 TOUR ha chiuso un fatturato di euro 96 Milioni nel 2017, di euro 60 milioni nel 2016 e chiuderà il bilancio 2018 con Euro140 Milioni. Con il risultato 2017 è tra le prime 35 aziende nelle Marche e tra le prime 10 della provincia di Macerata. Questa è una eccellenza marchigiana e “camerte”, 95 dipendenti, ma non se ne sente mai parlare".

17/10/2018 13:39
L’università di Camerino organizza il convegno “Sisma Marche”

L’università di Camerino organizza il convegno “Sisma Marche”

A due anni dal terremoto che ha duramente colpito il Centro Italia, l’Università di Camerino organizza per il prossimo 19 ottobre un convegno dal titolo “Sisma Marche: effetti economici e politiche di rilancio del territorio”, che si terrà presso la sala convegni del Rettorato a partire dalle ore 9.00. Il convegno prevede tre sessioni principali: nella prima, che sarà coordinata dal docente Unicam Rinaldo Evangelista, si analizzeranno gli effetti economici del terremoto nell’area del cratere marchigiano; nella seconda sessione, coordinata dal docente Unicam Roberto Esposito, le relazioni si concentreranno sulla strumentazione normativa e legislativa introdotta negli ultimi due anni a sostegno delle imprese, valutandone gli effetti e l’efficacia; nella terza sessione, che sarà coordinata dal Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, si ragionerà, in una prospettiva di più lungo termine e di ampio respiro, sulle politiche di sviluppo e di riqualificazione del sistema economico interessato dal sisma.  Parteciperanno in qualità di relatori esperti delle tematiche trattate quali Davide Dottori di Banca d’Italia Marche, Gianluca Pesarini Presidente Confi­ndustria Marche, Gino Sabatini Presidente Camera di Commercio di Ascoli Piceno, Giuseppe Mazzarella Presidente Confartigianato Marche, Maurizio Mangialardi Presidente ANCI Marche, Marco Manzotti della CGIL rappresentante sindacale unitario, Ernesto Maria Ruffi­ni Avvocato tributarista già Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Marcello Pierini Direttore Centro Europe Direct Marche, Paolo Sestito Servizio struttura economica di Banca d’Italia, Pietro Marcolini Presidente ISTAO, Piero Rubino Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione, Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione, NUVAP, nonché docenti universitari quali P. Lelio Iapadre dell’Università dell’Aquila, Lorenzo Del Federico dell’Università di Chieti-Pescara, Massimo Sargolini e Fabrizio Lorenzotti di Unicam. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, del Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui.    

17/10/2018 12:35
Legalità, Unicam firma convenzione con Univesità Statale di Milano

Legalità, Unicam firma convenzione con Univesità Statale di Milano

Prevede anche collaborazioni scientifiche e didattiche su argomenti tra cui criminalità organizzata di stampo mafioso, confisca dei beni, associazionismo di base e volontariato antimafia, la convenzione firmata tra l'Università di Camerino e quella Statale di Milano per una sinergia tra i due atenei in nome della legalità. Il percorso comprende un curriculum di dottorato di ricerca su "Diritto civile e legalità costituzionale", un corso di laurea in Scienze sociali per gli enti no profit e la cooperazione internazionale e un'attiva collaborazione con associazioni come Libera. Il tutto verrà supportato dal docente e sociologo Nando Dalla Chiesa, figlio del gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia nel 1982, e direttore dell'Osservatorio sulla criminalità organizzata (Cross). "Sono estremamente soddisfatto di aver potuto avviare questa collaborazione - ha detto il rettore Unicam Claudio Pettinari - e ringrazio il collega rettore dell'Unimi, prof. Gianluca Vago, per averci creduto quanto me. (Fonte Ansa)

16/10/2018 16:31
Unicam ospita i professori Carlo Dogliani e Salvatore Settis

Unicam ospita i professori Carlo Dogliani e Salvatore Settis

La School of Advanced Studies di Unicam conferirà giovedì 18 ottobre al prof. Carlo Doglioni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ed al prof. Savatore Settis, Accademico dei Lincei il SAS Distinguished AWARD 2017 per il loro contributo all'avanzamento della scienza e della società.  L’incontro, che si terrà presso la sala convegni del Rettorato a partire dalle ore 10.00, si aprirà con il saluto del ProRettore Vicario Unicam Graziano Leoni e con l’intervento del Direttore della School of Advanced StudiesRoberto Ciccocioppo. Seguiranno poi gli interventi dei professori Doglioni e Settis. Nel corso dell’evento saranno consegnati anche i SAS 2017 Young Investigator AWARD a tre dottorandi dell'Ateneo.  Il Premio è un’iniziativa inclusa nell’Action Plan of the Human Resources Strategy for Researchers, che ha fatto ottenere ad UNICAM il riconoscimento “HR Excellence in research” da parte della Commissione Europea e rientra nelle azioni di implementazione dei principi della Carta Europea dei Ricercatori e Codice di Condotta per il loro Reclutamento e viene assegnato sulla base di valutazioni effettuate sia da una commissione interna che da parte di esperti esterni.  Nella mattinata di oggi 16 ottobre si è invece tenuta la Festa del Dottorato di Ricerca, l’annuale consegna dei diplomi ai Dottori di Ricerca che hanno conseguito il titolo di studio presso l’Università di Camerino nello scorso anno accademico. Al saluto del Rettore Prof. Claudio Pettinari e all’introduzione ai lavori del Direttore della School of Advanced Studies prof. Roberto Ciccocioppo, sono seguiti gli interventi di Dottori di Ricerca UNICAM, appartenenti alle diverse aree della ricerca, che hanno condiviso la loro esperienza e fornito suggerimenti sulle opportunità di carriera al termine del percorso di Dottorato: Martina Capriotti, Alessandra Renieri e Junbiao Wang. Al termine il Rettore Pettinari insieme al Direttore Ciccocioppo ed ai coordinatori dei curricula della School of Advanced Studies hanno consegnato ai partecipanti i Diplomi di Dottorato.  

16/10/2018 15:50
Unicam, giovedì 18 la pianista Gloria Campaner all'auditorium Benedetto XIII

Unicam, giovedì 18 la pianista Gloria Campaner all'auditorium Benedetto XIII

Il prossimo giovedì 18 ottobre alle ore 21 l’auditorium Benedetto XIII di Camerino ospiterà uno straordinario evento musicale, che vedrà protagonista Gloria Campaner, pianista di fama internazionale. I terribili eventi sismici non hanno infatti spento il desiderio di rinascita di un territorio ricco di storia e cultura. Gloria Campaner presenterà un programma dove musica, scienza, storia dell’arte e letteratura si intrecciano per una serata speciale. Ad accompagnarla il chimico Claudio Pettinari, lo storico dell’arte Alessandro Delpriori, con la voce narrante di Maria Sole Cingolani. “Questo progetto – sottolinea Gloria Campaner – nasce dal desiderio di contribuire all'ampliamento del Campus Universitario di Camerino, necessario per sopperire alla mancanza di alloggi per gli studenti nelle residenze private distrutte o danneggiate dal sisma. L'iniziativa è stata fortemente voluta e sostenuta da HeartQuake - Together for reconstrACTION, una charity fondata a Londra nel 2017 da Anna Marra con l'obiettivo di contribuire alla ripresa economica, artistica e culturale delle aree del centro Italia colpite dai sismi del 2016-2018. L'idea mi è parsa subito di grande valore e ho pensato di appoggiare la raccolta fondi offrendo un concerto per l’Università e per la comunità. Non sarà un semplice recital pianistico, ma un evento ancora più coinvolgente perché i brani saranno intervallati da diversi interventi parlati riguardanti l'arte, la scienza e la letteratura; una voce recitante accompagnerà poi l’intera serata. Tra le pagine di vari compositori che interpreterò ho scelto, ad esempio, L’elegia di Sergej Rachmaninov come triste ‘memento’ delle tragedie avvenute, ma anche L'isle joyeuse di Claude Debussy come inno alla vita e alla gioia". “Ringrazio ancora di cuore Gloria Campaner – dichiara il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per questo suo gesto, così significativo per l’intera comunità universitaria e per il nostro territorio, ed Anna Marra, che si è messa a disposizione per supportarci con l’iniziativa della sua charity. Come Ateneo, luogo deputato non solo alla formazione, ma alla diffusione della cultura nella sua accezione più ampia, abbiamo sempre fortemente voluto offrire ai nostri studenti ed alla cittadinanza momenti come questi, nella convinzione che sia un aspetto importante e da non trascurare nella formazione delle nuove generazioni. Questo evento ha per noi anche una forte valenza simbolica: a due anni dal sisma, vogliamo sottolineare come la bellezza dell’arte possa essere anche strumento di speranza e rinascita”. Grazie alla generosità dell’artista e al sostegno di Unicam e HeartQuake, l’evento è ad ingresso libero a supporto del progetto #ilfuturononcrolla per l’ampliamento del Campus universitario. E’ possibile donare liberamente in loco oppure collegandosi ai siti www.ilfuturononcrolla.it e www.heartquake.org.uk. La comunità universitaria, la cittadinanza e quanti interessati sono invitati a partecipare      

15/10/2018 17:06
Sinergia tra Unicam e Università Statale di Milano nel nome della legalità

Sinergia tra Unicam e Università Statale di Milano nel nome della legalità

E’ stata firmata nei giorni scorsi la convenzione tra l’Università di Camerino e l’Università Statale di Milano, che segna l’avvio di una proficua sinergia tra i due Atenei nel nome della legalità. Unicam infatti ritiene che la legalità sia il fondamento di qualsiasi attività e percorso che gli studenti si trovano e si troveranno ad affrontare ed ha concretizzato questo suo convincimento anche in un curriculum di dottorato di ricerca su “Diritto civile e Legalità costituzionale”, oltre che in un corso di laurea, quello in Scienze Sociali per gli Enti Non-Profit e la Cooperazione Internazionale e in una attiva collaborazione con associazioni quali Libera. L’avvio di questo percorso di collaborazione con l’Università di Milano si inserisce proprio in questo filone e potersi avvalere di una figura di così alto spessore quale è Nando Dalla Chiesa, docente indicato dal rettore della Statale quale referente per l‘accordo, che ha fatto della sua vita una testimonianza concreta e costante della lotta ad ogni forma di criminalità ed a favore della legalità, rappresenta un ulteriore e significativo valore aggiunto. “Sono estremamente soddisfatto di aver potuto avviare questa collaborazione – ha sottolineato il rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – e ringrazio ancora il collega Rettore dell’Università di Milano, prof. Gianluca Vago, per averci creduto quanto me. Si tratta anche di un segnale di vicinanza nei confronti del nostro Ateneo, che fin da subito ha prontamente reagito alle difficoltà causate dal sisma del 2016. Il nostro auspicio è che tutte le attività in programma possano avere un grande impatto così da avviare un’intesa attività di collaborazione tra i due Atenei e un’ampia risonanza con proficui risultati in ambito didattico, scientifico ma anche divulgativo per favorire, in particolare tra i nostri studenti, ma anche tra tutti i nostri stakeholders, l’affermazione e la crescita del concetto della legalità”. Il progetto coinvolge la Scuola di Giurisprudenza di Unicam e la Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali di Unimi, in particolare il Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici e l'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata- CROSS, centro di ricerca diretto dal prof. Dalla Chiesa, e prevede attività di didattica, ricerca e divulgazione con lezioni, seminari e incontri finalizzati a favorire la crescita della cultura della legalità, della memoria delle vittime delle mafie e il contrasto alle mafie. Per l’Università di Camerino responsabile del progetto sarà il prof. Marco Giovagnoli, docente della Scuola di Giurisprudenza. L’accordo prevede anche collaborazioni scientifiche e didattiche su argomenti riguardanti i temi della criminalità organizzata e della criminalità organizzata di stampo mafioso, della confisca dei beni, dell’associazionismo di base e del volontariato antimafia, della formazione delle competenze in materia di contrasto alle attività mafiose, dell’aggiornamento delle conoscenze e delle competenze dell’antimafia presso i dipendenti della PA e del mondo del lavoro, dell’impresa e della scuola di ogni ordine e grado, nonché della formazione e dell’aggiornamento di giornalisti e di operatori della comunicazione. Sono previsti, inoltre, progetti comuni di ricerca finalizzati alla conoscenza e all’analisi dei fenomeni mafiosi a livello nazionale ed internazionale; mobilità di studenti per stage formativi, attività coordinate nel campo della formazione degli insegnanti e degli educatori, la partecipazione a bandi di finanziamento regionali, nazionali ed internazionali sui temi specifici.    

15/10/2018 15:44
Il Borgorosso Tolentino continua la striscia positiva battendo il Cus Camerino. Sconfitta all’esordio invece per la squadra CSI

Il Borgorosso Tolentino continua la striscia positiva battendo il Cus Camerino. Sconfitta all’esordio invece per la squadra CSI

Seconda giornata di campionato Serie D girone C e seconda vittoria per il Borgorosso Tolentino. Si gioca presso la Tensostruttura Sticchi, ma stavolta ufficialmente in casa, e  il 2 a 1 finale regala ai biancorossi altri tre importantissimi punti e momentaneo primato in classifica a punteggio pieno. Partita molto maschia fin da subito, con CUS Camerino che esprime un futsal fluido e veloce; i tolentinati però sono concentrati e passano in vantaggio con il bomber senegalese Diallo Assane. Il primo tempo finisce senza grossi pericoli, per la porta difesa da capitan Pistacchi; nella ripresa i padroni di casa entrano in campo meno grintosi, poco aggressivi,  e gli ospiti trovano un meritato pareggio con una siluro da fuori area di Lapponi, dove Pistacchi non può arrivare. A questo punto Mister Ranzuglia alza leggermente il baricentro e su una ripartenza raddoppia di nuovo Diallo. Nel finale gli ospiti continuano a pressare, ma anche schierando il portiere di movimento il pareggio non arriva. “Partita molto sofferta, ma alla fine il risultato è quello che conta” dice il mister Andrea Ranzuglia, “ora, finito l’entusiasmo della grande vittoria nel derby, si continua a lavorare duro, con la giusta concentrazione e con i piedi saldamente in terra, in vista della difficile trasferta a Castelraimondo, per cercare di mantenere questa striscia positiva”. Esordio amaro invece per l’altra squadra biancorossa, guidata dal mister Roberto Vecerrica, alla prima giornata del campionato provinciale calcio a 5 CSI, Serie A: trasferta  difficile sul campo all’aperto di Civitanova Alta contro Evolution c5; si parte bene con gli ospiti che vanno sul 0-3 con la prima marcatura di De Carolis e la doppietta di Falcioni. Ma i borgorossini calano inspiegabilmente di intensità e gioco, aiutando i padroni di casa al raggiungere il pareggio. Il secondo tempo continua a fasi alterne, e i tolentinati trovano il  4 a 3 con De Carolis; ma da quel momento è vuoto totale, le linee difensive biancorosse si abbassano, la il ritmo del gioco scende, ed il pressing dei padroni di casa sortisce gli effetti sperati; nonostante una super prestazione del veterano portiere Simone Leonangeli, la partita finisce 6 a 4 e  Evolution C5 conquista i meritati 3 punti, all’esordio assoluto nel campionato di Serie A Csi. Delusione e amarezza trapela dallo spogliatoio biancorosso, ma consapevolezza che il campionato è lungo e questa sconfitta sia da lezione in vista dei prossimi impegni; come sostengono l’allenatore Vecerrica e il presidente Borri, bisogna ripartire dai troppi errori commessi in questa gara e cercare di migliorare la fase difensiva e soprattutto l’atteggiamento nella  gestione della gara.      

15/10/2018 15:41
Il sindaco di Camerino ai Ministri Salvini e Di Maio: "Venite a trovarci in occasione dei due anni dal sisma"

Il sindaco di Camerino ai Ministri Salvini e Di Maio: "Venite a trovarci in occasione dei due anni dal sisma"

Provocazione social del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui che in un post su Facebook a 10 giorni dalla ricorrenza del secondo anniversario dal sisma del 2016 scrive: "Questa notte ho fatto un sogno: ho sognato che il Ministro del Lavoro si trasformasse per un giorno in Ministro del Lavoro da Fare e che il Ministro dell'Interno si trasformasse per quello stesso giorno in Ministro dall'Interno. Quel giorno è il 26 ottobre 2018, ossia la ricorrenza dei due anni dal sisma. Ho sognato che i due ministri, proprio per quel giorno, venissero a Camerino, la città più grande e popolosa dell’intero cratere sismico, per toccare DALL’INTERNO il tantissimo LAVORO DA FARE. Carissimi Ministri, Di Maio e Salvini, il mio è un sogno e, ve lo prometto, non ho alcuna intenzione di fare polemica. Sarebbe bellissimo, oltre che doveroso e rispettoso nei confronti di una città e di un territorio che stanno soffrendo ininterrottamente da due anni, se questo mio sogno potesse trasformarsi in realtà.Quindi approfitto dei social, sui quali Vi vedo particolarmente attivi, per rivolgerVi in maniera del tutto informale questo invito assolutamente formale.Vi aspetto a Camerino".

15/10/2018 15:01
Il rettore di Unicam tra i relatori del convegno sulla didattica innovativa

Il rettore di Unicam tra i relatori del convegno sulla didattica innovativa

Il Rettore Unicam Claudio Pettinari sarà uno dei relatori al convegno nazionale su “Innovazione Didattica Universitaria e Strategie degli Atenei Italiani” promosso da G.E.O. Giovani Educazione Orientamento - Centro Interuniversitario per lo Studio della Condizione Giovanile, dell’Organizzazione delle Istituzioni Educative e dell’Orientamento, in collaborazione con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), in programma all’Università di Bari dal 17 al 19 ottobre prossimi. Nel corso del convegno i Rettori, i delegati rettorali e i responsabili di corsi di studio degli atenei italiani saranno chiamati a discutere sul tema dell’innovazione della didattica universitaria e in particolare delle prospettive possibili e delle sue nuove caratteristiche e funzioni nell’ambito delle strategie di sviluppo dell’istruzione superiore alla luce delle esperienze condotte finora negli atenei. Nel suo intervento, previsto per il pomeriggio di mercoledì 17 ottobre, il Rettore Pettinari illustrerà l’esperienza di didattica innovativa utilizzata da Unicam per far fronte all’emergenza post-sisma, quando l’Ateneo ha scelto di erogare la didattica on-line per tutti i corsi con sede a Camerino, per consentire agli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni di proseguire il proprio percorso formativo.

15/10/2018 10:10
Camerino, il Comitato "Mutui sulle macerie": "Via i mutui sugli immobili inagibili"

Camerino, il Comitato "Mutui sulle macerie": "Via i mutui sugli immobili inagibili"

Dopo il danno enorme di perdere la casa o l'attività commerciale a causa del sisma del 2016 che ha devastato buona parte del territorio marchigiano, la beffa di trovarsi a pagare le rate dei mutui su immobili inagibili o ridotti in macerie. A lanciare di nuovo l'allarme su una situazione insostenibile è il Comitato "Mutui sulle macerie" di Camerino (Macerata) che si è rivolto al sindaco Gianluca Pasqui, coordinatore dei primi cittadini del 'cratere', per chiedere un incontro urgente al presidente del consiglio, al ministro dell'Interno, al Commissario straordinario alla ricostruzione Piero Farabollini, all'Abi e a tutti i sindaci dell'area terremotata. "Le sospensioni - sottolinea il presidente del Comitato Antonietta Rossi di Camerino - non sono una soluzione, la ricostruzione è lentissima, impercettibile: nel 2020 la situazione non sarà risolta e rimarrà la spada di Damocle delle rate dei mutui.    Chiediamo di annullare quelli esistenti alla data del sisma". (Ansa)

14/10/2018 16:41
Gli ingegneri delle Marche scrivono al premier Conte: "Non possiamo permetterci di perdere personale"

Gli ingegneri delle Marche scrivono al premier Conte: "Non possiamo permetterci di perdere personale"

A seguito del sisma che dal mese di Agosto 2016 ha colpito pesantemente gran parte del territorio della nostra regione, la Federazione, costituita dagli Ordini delle province marchigiane è stata impegnata in prima linea, sia nella fase emergenziale che nella difficilissima fase della ricostruzione post sisma. Tra le tante difficoltà riscontrate particolarmente complessa si è dimostrata l’applicazione delle numerose ordinanze commissariali che si sono susseguite nel tempo, tanto che sono stati avviati utili tavoli di confronto con i tecnici degli USR (Uffici Speciali per la Ricostruzione) con lo scopo di chiarire in modo univoco e uniforme le procedure tecnico-amministrative da adottare. Secondo Massimo Conti, presidente della Federazione Ordini Ingegneri Marche,  la situazione  a poco più di due anni di distanza dai drammatici eventi sismici, sembrava aver finalmente raggiunto un equilibrio  e un assetto operativo efficace, grazie soprattutto all’esperienza maturata dai nuovi tecnici assunti appositamente negli USR nei comuni e nelle province. Un patrimonio di esperienze e competenze faticosamente costruito in questo difficoltoso periodo d’attività che rischia di andare disperso se, come pare, molti contratti del personale impiegato negli USR oggetto di convenzione con le società Invitalia e Fintecna risultano in scadenza (o già scaduti) e che gli stessi non saranno rinnovati, per superamento del limite massimo di anzianità di servizio a tempo determinato. L’eventualità di perdere decine di unità di personale già formato, con tutte le difficoltà e i rallentamenti che ciò comporterebbe nel processo di ricostruzione, ha spinto Feding Marche a prendere carta e penna e a scrivere un accorato appello al Presidente del Consiglio, al nuovo Commissario del Governo e ai massimi rappresentanti delle istituzioni regionali, affinché approntino le risorse necessarie per garantire continuità nel funzionamento degli USR. Tanto più che un’analoga situazione si sta verificando presso i comuni e le province del “cratere” in cui gli uffici tecnici riescono a malapena, grazie all’attività dei nuovi assunti a tempo determinato (il cui futuro è comunque incerto), a smaltire le pratiche della ricostruzione post-sisma. È proprio per fronteggiare questa situazione di criticità incombente che Feding Marche invita il Governo, l’Amministrazione Regionale e il nuovo Commissario, ad esperire ogni azione possibile al fini del rinnovo dei contratti in essere.   I presidenti degli Ordini Provinciali degli Ingegneri, riuniti in Feding Marche, ritengono che non disperdere il patrimonio di professionalità acquisito sia l’unico modo per garantire alle popolazioni duramente colpite dal sisma, tempi sostenibili per un ritorno alla normalità di vita e lavoro, all'interno di edifici sicuri, ricostruiti o risanati. 

14/10/2018 10:50
Ato 3: aggiornate le tariffe per il consumo di acqua, ma non nei comuni montani

Ato 3: aggiornate le tariffe per il consumo di acqua, ma non nei comuni montani

L’Assemblea d’Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro – Macerata ha approvato all’unanimità 2 importanti provvedimenti.Con il primo provvedimento sono stati aggiornati i documenti di pianificazione del servizio idrico integrato attraverso i quali sono state recepite le ultime novità regolatorie introdotte dall’Autorità nazionale (ARERA) in termini di adeguamento degli standard tecnici di qualità del servizio. Sono stati in particolare individuati obiettivi incentivanti per i gestori operanti nel territorio nel prossimo biennio al fine di garantire un servizio di qualità sempre migliore. Ma certamente il provvedimento che desta maggiore interesse è l’approvazione dell’articolazione tariffaria unica d’Ambito. Grazie ad un lungo e complesso iter istruttorio avviato alla fine dello scorso anno è stato possibile definire una struttura dei corrispettivi unica che verrà applicata in gran parte dell’ATO 3 Macerata. Il Presidente Fiordomo commenta così: “Sono estremamente soddisfatto della conclusione positiva e della votazione favorevole all’unanimità di questo provvedimento e penso sia una decisione per certi versi storica. A partire da oggi, saranno applicate le stesse tariffe a più dell’80% delle utenze sul nostro territorio, superando le ingiustificate differenze presenti fino ad oggi. Questo provvedimento è un ulteriore passo avanti verso il gestore unico d’ambito, grazie al quale potranno essere attuate le economie di scala e di scopo necessarie per una riduzione delle tariffe attuali.”“Assicurare la realizzazione dell’ingente Piano degli interventi previsti nei prossimi anni - continua Fiordomo - servirà per erogare un servizio con livelli di qualità sempre crescenti. Gli investimenti previsti permetteranno un adeguamento delle infrastrutture, soprattutto in termini di riduzione delle perdite idriche.” L’articolazione unica d’ambito verrà applicata in tutta la fascia collinare e marittima dell’ATO 3, con decorrenza dal 1° gennaio 2018. Rimane esclusa la parte montana nei cui comuni continuerà ad essere applicata la struttura tariffaria previgente.   Di questo e di altri temi riguardanti il Servizio idrico integrato si discuterà sabato 13 mattina ad Osimo, nella Sala maggiore del Palazzo comunale dalle 10.00 alle 12.30 in occasione della Giornata della Trasparenza dell’AATO 3.  

13/10/2018 09:25
Flora dell'Artico e mutamenti climatici, l'Unicam è su Nature

Flora dell'Artico e mutamenti climatici, l'Unicam è su Nature

Ancora un riconoscimento internazionale per la ricerca dell’Università di Camerino. La prestigiosa rivista “Nature”, la più importante tra le riviste scientifiche internazionali, ha pubblicato nei giorni scorsi un articolo su alcune caratteristiche delle piante del bioma della tundra, che vede tra gli autori anche il gruppo guidato dal prof. Roberto Canullo e dal dott. Giandiego Campetella dell’Università di Camerino, che da diversi anni lavora proprio sui caratteri funzionali delle piante. La ricerca ha riguardato le relazioni a livello di bioma tra temperatura, umidità e alcuni caratteri ecofisiologici delle piante, in grado di influenzare il ciclo del carbonio e il bilancio energetico degli ecosistemi. La complessa indagine, guidata dalla dott.ssa Isla Myers-Smith (Università di Edinburgo) e dalla dott.ssa Anne Bjorkman (Senckenberg Biodiversity and Climate Research, Francoforte), con la collaborazione di oltre 130 ricercatori di diverse nazionalità, ha messo in relazione un robusto modello spaziale (temperatura-caratteri funzionali) con i dati raccolti in tre decenni di riscaldamento climatico, in 117 località della tundra artica e alpina.  I risultati dello studio hanno rilevato che sebbene quasi tutti i caratteri funzionali indagati variano con il clima rispetto allo spazio, solo l'altezza delle piante a livello di comunità è aumentata rapidamente nell’ultimo trentennio. Gran parte del cambiamento di altezza osservato è stato imputato alla penetrazione di nuove specie piuttosto che ai mutamenti nell’abbondanza delle specie residenti. Gli altri caratteri funzionali monitorati, come l'area fogliare specifica e il contenuto di azoto fogliare, non hanno evidenziato cambiamenti significativi in quanto l'umidità del suolo ha svolto un ruolo importante nell’attenuare le loro variazioni in funzione del riscaldamento.    La tundra è un contesto particolarmente a rischio perché si sta riscaldando più rapidamente di qualsiasi altro bioma sulla Terra. Questo fenomeno può a sua volta generare ulteriori effetti dannosi sul clima, in quanto più del 50% del carbonio ipogeo è contenuto nei suoli permafrost della tundra, con attese che parlano di un massiccio rilascio di CO2 in atmosfera entro il prossimo secolo.  In un simile scenario, è di fondamentale importanza comprendere come i fattori ambientali modellano la struttura e i caratteri funzionali delle piante vascolari della tundra, così da prevedere le conseguenze dei cambiamenti climatici sulla funzionalità degli ecosistemi.   “Le pubblicazioni sulla rivista Nature – sottolinea il prof. Campetella – sono eventi piuttosto rari ed è anche per questo che siamo davvero entusiasti del lavoro svolto e del risultato ottenuto. La nostra competenza e i nostri prodotti scientifici ci hanno dato diverse soddisfazioni e hanno permesso di entrare in consorzi di ricerca molto importanti per ottenere risultati di alto prestigio come quello del presente lavoro, e di altri in via di pubblicazione. I risultati ottenuti da questo lavoro, infatti, aiuteranno a migliorare le proiezioni sulla velocità con cui gli ecosistemi della tundra risponderanno al riscaldamento, contribuendo così al feedback globale sul clima”.   Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari: “Questo successo rappresenta una conferma per la qualità e l’eccellenza della ricerca e dei ricercatori del nostro Ateneo, che attraverso le loro attività possono contribuire in maniera significativa alla salvaguardia del Pianeta e alla sostenibilità ambientale”.    

12/10/2018 10:20
Sisma, Camerino propone cittadinanza onoraria per forze dell'ordine e volontari

Sisma, Camerino propone cittadinanza onoraria per forze dell'ordine e volontari

Il Consiglio comunale di Camerino, uno dei Comuni maggiormente danneggiati dal terremoto del 2016, ha approvato all'unanimità la proposta della Giunta comunale di conferire la cittadinanza onoraria alle forze dell'ordine e alle organizzazioni di volontariato presenti nell'elenco centrale della Protezione Civile nazionale. "A due anni dal sisma - ha detto il sindaco Gianluca Pasqui - questo ci è sembrato il modo migliore per testimoniare la gratitudine di Camerino a quanti hanno operato in un periodo particolarmente difficile per la città e per il territorio". Camerino intende così dire grazie ai suoi benefattori, consegnando loro le chiavi della città a due anni da quel terremoto che ha stravolto la vita di tutti. "Questa cittadinanza, anche se solo in maniera simbolica - ha aggiunto Pasqui -, si estende anche ai nostri dipendenti comunali che hanno fatto tanto e stanno facendo tanto". (Fonte Ansa)

11/10/2018 15:59
Operazione antidroga tra Matelica e Camerino: tre arresti - VIDEO

Operazione antidroga tra Matelica e Camerino: tre arresti - VIDEO

Operazione antidroga conclusa, tre arresti. Si è conclusa nelle prime ore del mattino un’importante attività di indagine denominata “diadema”, condotta dalla compagnia carabinieri di Camerino. L'operazione si è conclusa con l’esecuzione di 3 ordinanze cautelari (arresti domiciliari) emesse dal gip del tribunale di macerata ed un deferimento in stato di libertà con la contestuale esecuzione di 4 perquisizioni personali e domiciliari a carico degli indagati.  I tre in manette erano riusciti a gestire un volume d’affari pari a 70.000 euro nell’arco di un anno e mezzo. Identificati grazie alle indagini Ciro Pianese (150 cessioni per un valore di 20.000 euro), Libero Campana  ( quasi 300 cessioni per un valore di 31.000 euro) e Alessandro Campoli (120 cessioni per un valore di 14.000 euro), stati individuati come principali attori di spaccio sulle piazze di Matelica e Camerino.  A seguito delle conclusive operazioni  uno dei soggetti arrestati è stato trovato in possesso di grammi 61 circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana e materiiale utile al confezionamento dello stesso  Nel corso delle operazioni è stato inoltre denunciato S.M. per aver avuto un ruolo marginale nell’attività di spaccio investigata.   

11/10/2018 13:20
Sauro Valentini (63 anni) come Giancarlo Falappa: vittoria e titolo con una mano sola

Sauro Valentini (63 anni) come Giancarlo Falappa: vittoria e titolo con una mano sola

Valentini è il cognome plurale di un illustre singolare: Valentino. E se le Marche dei piloti possono vantare il singolare più glorioso (Valentino Rossi), da tanti anni possono fregiarsi anche di un plurale meno illustre, ma altrettanto vincente nelle sue categorie. Stiamo parlando di Sauro Valentini, pilota di Camerino che - all’età in cui gli altri cominciano a contare  gli anni per la fantomatica “quota 100” della pensione – vince come un ragazzino sulle piste di mezza Europa. Con tanto di impresa epica che richiama in fotocopia la storica vittoria di un altro pilota marchigiano, Giancarlo Falappa (il Leone di Jesi), che in Francia vinse su Baldwin senza un semimanubrio nel campionato di Superbike. Domenica scorsa a Misano, Sauro Valentini, 63 anni da Camerino, ha fatto lo stesso in sella alla sua Honda CBR del 1992, mettendo nel sacco gara e titolo italiano, all’ultimo giro dell’ultima corsa del campionato. Falappa in quella leggendaria gara si scontrò con il suo rivale più volte a 280 km/h e in quei corpo a corpo perse un semimanubrio, riuscendo comunque ad arrivare alla vittoria utilizzando una mano sola e mantenendo la stabilità della sua moto con la mano sinistra puntata sulla forcella. E domenica scorsa, Sauro Valentini dev’essersi ricordato proprio  del suo corregionale Falappa quando nella gara in cui si giocava il titolo di Campione Italiano la sua moto ha cominciato a fare i capricci e perdere i bulloni. Fermarsi? Neanche per sogno, non è nelle corde di un pilota che bastona ancora i ragazzini e che a detta di molti, se avesse potuto contare su una fortuna diversa, avrebbe certamente raggiungo i livelli massimi di questo sport. Forte della sua esperienza, infatti, Valentini ha scelto di proseguire la corsa con la sola mano destra, quella del gas e del freno anteriore, utilizzando la sinistra come chiave inglese per riavvitare i bulloni e per tenere insieme pezzi che altrimenti sarebbero volati via mandando in fumo corsa e campionato. Il tutto in un circuito, Misano, dove si raggiungono velocità non indifferenti, in particolare nell’ultima parte del tracciato, e con due avversari che lo distanziavano di soli due punti nella classifica generale, mettendo seriamente a rischio la conquista del titolo. “A 63 anni – ha detto Valentini a fine gara – ho vinto la corsa più bella della mia vita con una sola mano. Ma non ho alcuna intenzione di smettere”. Eppure il pilota camerte non deve dimostrare più nulla a nessuno, dopo aver messo nel sacco, fin dagli anni '70, un Campionato Europeo di corse in salita, dieci titoli Italiani tra gare in salita e campionati moto storiche, una quantità incredibile di vittorie e podi sui circuiti di tutto il mondo e i trofei monomarca delle più prestigiose case motociclistiche (tra cui quello KTM in un campionato in cui gareggiava anche un certo Michael Schumacher, nella parentesi motociclistica della sua carriera). (foto d'archivio)

11/10/2018 10:38
Muore a 101 anni Anna, la mamma del Vescovo Brugnaro

Muore a 101 anni Anna, la mamma del Vescovo Brugnaro

È morta a 101 anni Anna Brugnaro, mamma dell’arcivescovo Francesco Giovanni. Un profondo legame univa l’arcivescovo alla mamma, sempre presente nei suoi pensieri e nelle sue omelie. il vescovo Francesco Giovanni Brugnaro ha salutato Camerino lo scorso Luglio: al suo posto da quella data c'è Mons. Francesco Massara.

11/10/2018 09:45
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.