Camerino

LiMiX al Chivas Venture: la start-up di Camerino tra le finaliste al concorso per imprenditori

LiMiX al Chivas Venture: la start-up di Camerino tra le finaliste al concorso per imprenditori

Moda, agricoltura, acqua sostenibile e rivoluzione nel mondo dei sordomuti. Chivas Regal rivela le 4 start up italiane finaliste del concorso internazionale Chivas Venture che il 18 gennaio si contenderanno l’opportunità di volare ad Amsterdam il 24 maggio in occasione di The Next Web Conference, uno dei festival più influenti di tecnologia e innovazione, durante il quale verrà proclamato il vincitore mondiale che si aggiudicherà una quota del milione di dollari. $200.000, invece, verranno attribuiti attraverso votazioni online sul sito https://www.chivas.com/it-it/the-venture dal 4 al 24 aprile. Chivas Venture è una competizione internazionale che premia start up e imprenditori visionari determinati a fare business virtuoso e sostenibile. L’Italia partecipa per la prima volta mentre l’iniziativa esiste da 4 anni. Il vincitore, proclamato il 18 gennaio, sarà supportato da un programma di mentoring dello Skoll Center For Social Entrepreneurship dell’Università di Oxford. Insieme ai finalisti di altri 27 Paesi concorrerà quindi al premio finale. Oltre 70 gli innovatori italiani che hanno partecipato alla call di Chivas Regal. I quattro finalisti selezionati dallo Skoll Center For Social Entrepreneurship rispecchiano il modo tutto italiano di far fronte alle sfide del nostro tempo. Da settori di eccellenza del Made in Italy come moda e food a un progetto di aiuto internazionale che “sgorga” dalle fonti alpine fino all’applicazione delle tecnologie digitali per permettere ai sordomuti di comunicare con chi non conosce il linguaggio dei segni.   Tra le finaliste anche la LiMiX Srl, una giovane e dinamica start-up italiana fondata nel marzo 2015, con sede principale a Camerino. LiMiX è nata dalla forte volontà di portare la ricerca e le competenze coltivate nell'ambiente universitario in una nuova realtà aziendale per realizzare innovativi progetti industriali. Al concorso la LiMiX presenta Talking Hands. Grazie a un guanto high-tech dotato di sensori di movimento, è possibile tramite smartphone tradurre i gesti in "parlato" per permettere ai sordomuti di comunicare con chi non conosce il linguaggio dei segni. Ci sono 100mila sordomuti in Italia, 70 milioni in tutto il mondo. LiMiX sta collaborando con associazioni di sordomuti per sviluppare ulteriormente questa tecnologia altamente flessibile e scalabile in molteplici settori. Le altre start-up finaliste sono: - BIORFARM. Dalle mele del Trentino alle arance di Sicilia, la prima comunità agricola virtuale porta in 24 ore i prodotti biologici di piccoli produttori locali sulla tavola degli italiani con un semplice click. Biorfarm mette in contatto diretto produttori e consumatori che possono adottare un albero o ordinare prodotti supportando le tradizioni e un saper fare minacciato dalle dinamiche della grande distribuzione. - RESPECT-LIFE. Il team di RESPECTLIFE ha sviluppato un tessuto innovativo in propilene che unisce tecnologia e benessere ed è riciclabile al 100%. RE-LIFE è infatti anallergico, antibatterico, traspirante e facilmente lavabile. L’intera filiera di produzione è sostenibile: non consuma acqua e suolo, ricicla scarti del petrolio, ha un basso consumo energetico, non usa solventi e acidi e non richiede nessun processo di lavaggio o di sbiancamento. Perché produrre in modo sostenibile è un modo per proteggere il pianeta e le persone, ma senza interrompere il sogno della moda. - WAMI. Un’impresa con una missione sociale: donare acqua potabile a chi ne ha bisogno. WAMI costruisce progetti idrici in Africa e quindi recupera l’investimento tramite la vendita di bottiglie di acqua che sgorga dalle Prealpi Carniche in Friuli Venezia Giulia. L’equazione è semplice: 1 bottiglia = 100 litri donati.   Dalle 18.30 i 4 finalisti si alterneranno sul palco con un pitch di presentazione di fronte a una giuria di alto profilo composta da Marco Nannini, CEO di Impact Hub, e Senior Advisor di FabriQ, l’incubatore di Innovazione Sociale del Comune di Milano, Laura Orestano, CEO di Social Fare, centro per l’innovazione sociale, Valentina Scanziani, membro dell’Advisory Board di Ashoka Italia e co-fondatrice dell’associazione Stella Onlus e Albena Trifonova – CEO di Pernod Ricard Italia, co-leader mondiale di distillati e proprietario del brand Chivas Regal.    

12/01/2018 15:52
La Form suona per gli alunni delle scuole di Pieve Torina e Camerino

La Form suona per gli alunni delle scuole di Pieve Torina e Camerino

Le origini della musica sono legate al mondo della magia, del soprannaturale, della realtà invisibile. E all’immaginario, al pensiero e alla fantasia la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana dedica quattro concerti gratuiti rivolti agli alunni delle scuole dell’entroterra maceratese. Domani 12 e sabato 13 gennaio, l’Orchestra si esibisce a Camerino, nell’auditorium della scuola Salvo d’Acquisto. Questi quattro incontri musicali rientrano nell'ambito del progetto Marche inVita, lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, che ha visto la FORM impegnata anche nei mesi scorsi nelle scuole di Belforte e Caldarola, in veri e propri progetti di residenza. Questa volta sono coinvolti l’Istituto Comprensivo Mons. Paoletti di Pieve Torina e l’Istituto Comprensivo Ugo Betti di Camerino. I concerti, dal titolo "Musica e magia", vengono realizzati in collaborazione con ATGTP (Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata). In programma La boïte à joujoux (La scatola dei giocattoli) di Claude Debussy. Si tratta di un’avventurosa, dolcissima storia d’amore e d’amicizia fra una bambola ballerina e un soldatino di legno rappresentata con straordinaria sensibilità, semplicità e immediatezza comunicativa dall’arte musicale di uno dei più grandi compositori dell’Occidente, abilissimo nel tratteggiare con evidenza “impressionistica”, in linea con la tradizione musicale francese, i personaggi-giocattolo della vicenda attraverso il timbro e il carattere degli strumenti dell’orchestra. Nata originariamente nel 1913 come balletto per bambini, l’opera viene qui proposta dalla FORM, diretta dal Maestro Daniele Rossi, in una speciale versione narrativa per voce recitante e orchestra che, grazie anche alla versatilità dell’attore Lorenzo Bastianelli, trasforma l’azione coreutica in un’accattivante fiaba musicale di sicura presa sui giovanissimi.   Conclude il concerto uno dei più celebri brani musicali legati al mondo della magia: L’apprenti sorcier (L’apprendista stregone), scherzo sinfonico scritto da Paul Dukas nel 1897 sull’omonima ballata di Goethe (qui offerto nella trascrizione per orchestra da camera di Iain Farrington) noto ai più piccoli per essere stato rappresentato da Walt Disney in uno degli episodi del film di animazione del 1940 Fantasia, dove a vestire i panni del maldestro apprendista cui sfugge il controllo della bacchetta magica sottratta all’ignaro stregone era il grande, simpaticissimo Topolino.    

11/01/2018 15:00
Scoperte nel sito archeologico di Selinunte, in Sicilia: i geologi di Unicam presentano i primi risultati di un anno di ricerca

Scoperte nel sito archeologico di Selinunte, in Sicilia: i geologi di Unicam presentano i primi risultati di un anno di ricerca

Com'era Selinunte 2700 anni fa, all’epoca della sua fondazione? Come era il suo territorio? La risposta è arrivata dal sottosuolo grazie agli studi effettuati dai Geologi dell'Università di Camerino ed i risultati saranno presentati nel grande evento in programma proprio a Selinunte i prossimi 16 e 17 gennaio. Alla presenza del critico d’arte Vittorio Sgarbi, attuale assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, e del Rettore Unicam Claudio Pettinari, il team di ricercatori, guidato dal prof. Gilberto Pambianchi, Ordinario di Geomorfologia e Geografia Fisica dell’Università di Camerino e Presidente Nazionale dei Geomorfologi Italiani, illustrerà gli esiti delle attività di ricerca effettuate sul campo anche con tecnologie innovative. “Da un anno – ha dichiarato il prof. Pambianchi, coordinatore del gruppo di ricerca – stiamo lavorando ad un progetto di ricerca molto importante e riguardante il sito archeologico di Selinunte, in Sicilia. Siamo riusciti a delineare, attraverso indagini di campagna e con la termo-camera, gli ambienti naturali dei primi insediamenti, dunque una realtà non ancora venuta alla luce, ma che è sotto. Tali immagini le mostreremo alla stampa di tutto il mondo il 16 gennaio alle ore 10 con un briefing stampa che faremo proprio nel sito archeologico di Selinunte ed esattamente sull’area individuata ed il 17 gennaio con una convention ufficiale presso Baglio Florio nel Parco Archeologico di Selinunte. Siamo riusciti anche ad individuare sul paesaggio alcune tracce, molto probabilmente correlate a terremoti, frane, alluvioni del passato che ora dovremmo inquadrare nel tempo. Questi indizi ci consentiranno di registrare una memoria storica estremamente importante per le politiche di prevenzione e di tutela dei siti archeologici non solo in Sicilia, ma anche in tutta Italia”.   “A breve – ha proseguito il prof. Pambianchi – eseguiremo una serie di mirati e programmati sondaggi geognostici, strategicamente ubicati nell’area del Parco e fondamentali alla taratura geoarcheologica, stratigrafica, cronologica e paleo ambientale del sito. Effettueremo dunque sul territorio dei sondaggi meccanici con una larghezza del foro di circa 10 cm ed una profondità variabile dai 5 ai 30 metri. Le carote estratte saranno identificate ed archiviate su apposite cassette catalogatrici depositate presso i laboratori del Parco di Selinunte e quindi messe a disposizione dei ricercatori archeologi, botanici, geologi, storici, climatologi ed esperti di storia dell’alimentazione. Grazie allo studio dei materiali delle carote si potrà infatti risalire alle condizioni climatiche passate, allo stato della vegetazione e, con un po’ di fortuna, anche alla alimentazione degli abitanti di Selinunte”. “Sono davvero molto soddisfatto per il lavoro effettuato dal team di ricercatori Unicam – ha sottolineato con estrema soddisfazione il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – e mi congratulo con tutti loro. Ancora una volta le attività di ricerca dell’Università di Camerino hanno dimostrato la loro eccellenza e sono di beneficio per la riscoperta, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico del nostro Paese”. “Il lavoro avviato con i tecnici dell’Unicam, frutto di un anno di letture e sopralluoghi, promette bene: procedere alla conoscenza degli strati più profondi del terreno su cui i greci decisero di insediarsi, ci permetterà di trovare le soluzioni migliori per perpetuare nel futuro prossimo ed anche oltre il patrimonio straordinario di Selinunte”, ha affermato Enrico Caruso Direttore del Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa/Soprintendente ad interim dei Beni Culturali ed ambientali di Trapani.   “Di Selinunte conosciamo le meraviglie dell’Architettura religiosa, dell’Urbanistica di tipo greco e delle sue principali componenti, quali le possenti fortificazioni. Molte parti di quelle che furono le magnificenze dell’antichità sono oggi allo stato ruderale – ha proseguito Caruso - perché gli edifici più grandiosi sono collassati a causa di violenti terremoti avvenuti in più tempi nei secoli scorsi. Non sappiamo però se le cause di queste distruzioni siano dovute a imperizia costruttiva o se dovute, invece, solo alle cause naturali che ne hanno decretato il crollo: conosciamo bene questi edifici dal punto di vista “estetico” e meno dal punto di vista statico, sia per ciò che attiene all’elevato che per il terreno su cui sorgono. Conoscere le ragioni dei crolli che hanno decretato la fine dei templi e delle case è molto importante anche per capire cosa si può fare oggi per salvaguardare le strutture giunte fino a noi, anche, e soprattutto, quelle crollate. Per questa ragione è molto importante e significativo conoscere il sedìme urbano, lo strato naturale su cui sono state erette queste imponenti architetture per scongiurare in futuro il perpetuarsi di altre cause che possono nuocere alla conservazione ed alla valorizzazione di Selinunte”.    

11/01/2018 11:19
Venerdì torna a Camerino "La Notte Nazionale del Liceo Classico"

Venerdì torna a Camerino "La Notte Nazionale del Liceo Classico"

Anche quest’anno i Licei di Camerino hanno aderito alla Notte Nazionale del Liceo Classico, un’iniziativa nata quattro anni fa da un’idea del Liceo "Gulli e Pennisi" di Acireale. La Notte Nazionale si propone di mettere nella giusta luce l'attualità del Liceo Classico e di promuovere la cultura umanistica, considerata quale elemento fondante per la costruzione di una società autenticamente libera, pluralistica e democratica. Le aule del nuovo Polo Scolastico Provinciale, struttura che ospita gli alunni dei 5 indirizzi liceali dell’Istituto, si trasformeranno venerdì 12 gennaio, dalle ore 18 alle 24, in sale d’incontro e di spettacolo, aventi come filo conduttore la “legge”. Ecco alcuni dei momenti preparati dagli alunni del liceo classico camerte, in collaborazione con gli insegnanti: la rappresentazione di un frammento di “Antigone”, la tragedia di Sofocle inserita quest’anno nel progetto teatro; una scena da “I Promessi Sposi”, quella dell’Azzeccagarbugli; scene tratte dall’Inferno dantesco centrate su Farinata e Pier delle Vigne; una serie di esperimenti scientifici sulle leggi fondamentali della chimica; un processo simulato, punto di forza delle precedenti edizioni della Notte, allestito grazie all’opzione giuridica, un progetto del Liceo Classico “Alfonso Varano” di Camerino molto apprezzato da studenti e famiglie. L’augurio di tutte le scuole aderenti alla Notte Nazionale è che si possa riaccendere l'interesse verso l’indirizzo classico, che continua comunque a mantenere un certo fascino, grazie anche alla volontà dei protagonisti (dirigenti scolastici e docenti) di presentare un’offerta fedele alla tradizione, ma allo stesso tempo attenta alle esigenze culturali del momento. Nelle aule dei licei classici troviamo sempre più dispositivi, attrezzature e infrastrutture multimediali indispensabili per l’implementazione di una didattica innovativa in grado di favorire, proprio attraverso l’utilizzo delle I.C.T. (Information and Communications Technology), la formazione di un pensiero critico, da sempre una delle caratteristiche peculiari degli studi classici.    

10/01/2018 08:51
Incidente sul lavoro, gli cade addosso una pianta: portato in eliambulanza a Torrette

Incidente sul lavoro, gli cade addosso una pianta: portato in eliambulanza a Torrette

Incidente sul lavoro intorno alle 15 di oggi in località Pontelatrave di Camerino. Un cittadino peruviano di 71 anni, da tanti anni residente a Valfornace, stava tagliando una pianta su un terreno di proprietà di un amico per fare legna da ardere per uso proprio. L'albero improvvisamente, per cause in corso di accertamento, gli è caduto addosso. Sono intervenuti sul posto i carabinieri di Camerino e i sanitari del 118 che hanno allertato anche l'eliambulanza: il ferito è stato trasportato a Torrette in gravi condizioni.  

09/01/2018 15:51
Camerino, i numeri dell’associazione Adesso Musica: soddisfatto Spurio

Camerino, i numeri dell’associazione Adesso Musica: soddisfatto Spurio

Circa 500 persone al concerto di Natale del 26 dicembre, oltre 220 al concerto dell’Epifania del 6 gennaio e quasi 100 per i Filarmonici Camerti che si sono esibiti nel pomeriggio del 7 gennaio a Morro: questo sono i numeri con cui l’Associazione Adesso Musica scrive il bilancio degli appuntamenti che si sono svolti nelle recenti festività natalizie. “Non sono numeri da ‘eventi per i pochi camerti ancora residenti’, secondo quanto riportato in un post apparso su Facebook -  tiene a precisare il presidente dell’Associazione Adesso Musica, Gilberto Spurio - ma dati che chiaramente dimostrano il successo degli appuntamenti musicali proposti dalla Banda musicale Città di Camerino e dalle altre formazioni che scaturiscono dall’altra importante realtà musicale che è l’Istituto Musicale Nelio Biondi. L’Istituto, peraltro, coinvolge oltre 200 persone tra docenti e allievi e non ha mai smesso di funzionare, nonostante le difficoltà legate al crollo della sede a seguito del terremoto”.   Dunque fatti e non chiacchiere per Adesso Musica che inizia il nuovo anno con tutte le intenzioni di concretizzare il progetto di realizzazione del nuovo Palazzo della Musica per il quale si sono mobilitati musicisti e associazioni nazionali e internazionali. Basti pensare all’iniziativa “Musica&Amore”, una rassegna di eventi di beneficenza organizzata dalla Fondazione “Piccoli Angeli” che da Varsavia, passerà per Lublino e Cracovia, e si concluderà a Roma e al progetto “Da Kabul a Camerino – solo andata. In viaggio con Rita Cucè” promosso dall’associazione UnAltroPremio – Festiv’Art 2.0 con capofila il Comune di Arezzo.  “Le nostre attività – racconta il M° Vincenzo Correnti, direttore della Banda musicale e dell’Istituto Biondi – sono proseguite quasi senza interruzione, il numero degli studenti è restato alto e di questo siamo molto contenti perché la musica, in questo anno difficile, ha avuto un ruolo importante, anche come forma di divagazione dalla distruzione che abbiamo intorno. Ci piace essere presenti agli eventi organizzati dalla nostra città e il sostegno dell’Amministrazione comunale di Camerino e il riscontro di pubblico ci gratifica e ci fa sempre più sostenere che #ilsismanonfermeralamusica”.          

08/01/2018 18:54
Questione carcere di Camerino, Manzi: “Evitiamo polemiche e continuiamo a lavorare”

Questione carcere di Camerino, Manzi: “Evitiamo polemiche e continuiamo a lavorare”

"Apprendo con piacere dalla stampa della ferma volontà del Sindaco Pasqui di procedere rapidamente al prosieguo dell'iter relativo alla costruzione del nuovo carcere a Camerino, approfittando anche delle disposizioni di recente inserite nella legge di bilancio per il 2018". Con queste parole l'on. Irene Manzi commenta le dichiarazioni odierne del Sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, circa il rinvio della riunione da lui promossa per martedì 9 gennaio a cui erano invitati,  tra gli altri, anche il Commissario straordinario per il sisma ed il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando.    "Avevo ricevuto la convocazione lo scorso 20 dicembre e proprio questa mattina ho scritto personalmente al Sindaco per chiedere conferma della riunione da lui convocata poche settimane fa, con l'intento ovviamente di prendervi parte, come ho avuto modo di confermare anche alla sua segreteria che mi ha avvisato del rinvio, evidenziando nuovamente - prosegue la Manzi- la mia piena disponibilità e volontà di lavorare insieme, comunicando, altresì, il testo delle disposizioni della legge di bilancio di cui la struttura carceraria camerte potrebbe beneficiare. Chi mi conosce sa bene che la politica degli annunci non mi appartiene e che ritengo il lavoro istituzionale comune uno dei fondamenti della buona politica. Con questo intento e su sollecitazione dello stesso sottosegretario Ferri, che ha seguito da vicino l'intera vicenda del carcere e che lo stesso Sindaco ha incontrato pochi mesi fa, ho presentato l'emendamento poi approvato in legge di bilancio, con l'intesa anche del Commissario per il sisma, Paola de Micheli, per consentire anche agli istituti penitenziari delle aree del sisma di beneficiare delle risorse del Fondo specificamente stanziato dal Ministero della Giustizia. Penso che, vista anche la disponibilità manifestata dal Ministero, abbiamo una opportunità che richiede il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni coinvolte e dovremmo impegnarci per questo. Evitiamo polemiche e continuiamo a lavorare per il nostro territorio".

08/01/2018 17:57
Si amplia la rete delle elisuperfici nelle Marche, Ceriscioli: “Ora sono tutti cittadini di serie A”

Si amplia la rete delle elisuperfici nelle Marche, Ceriscioli: “Ora sono tutti cittadini di serie A”

E' come avere "gli Ospedali Riuniti di Ancona davanti casa" e tutti cittadini possono sentirsi "di serie A". Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha spiegato così la strategicità dell'investimento di 2,2 milioni di euro, in parte derivanti da sms solidali per il terremoto, per implementare la rete di elisuperfici funzionali al soccorso h24 per emergenze in 34 Comuni, anche in cattive condizioni meteo o di scarsa visibilità: le 7 basi nuove per far atterrare l'eliambulanza saranno a Visso, Fiastra, Acquasanta Terme, Montegallo, Montemonaco, Comunanza e Montegiorgio; altre 27 esistenti, di cui 17 nel 'cratere' del terremoto, verranno adeguate. Il protocollo è stato firmato oggi in Regione, dai sindaci dei comuni, dalle Province di Ascoli Piceno e Pesaro, dall'Unione dei Monti Catria e Nerone, da Marca di Camerino, Monti Azzurri e Montefeltro oltre che dell'Asur e degli Ospedali Riuniti Ancona. Procede, in parallelo all'adeguamento delle piazzole, il bando per la fornitura dell'elisoccorso H24. (Ansa)

08/01/2018 17:30
Ricostruzione carcere di Camerino, Pasqui: “Riunione rinviata, ho ricevuto una sola risposta”

Ricostruzione carcere di Camerino, Pasqui: “Riunione rinviata, ho ricevuto una sola risposta”

“Il nuovo carcere, per ora, rimane un proclama su Facebook - ha dichiarato il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui - Subito dopo l’annuncio dato dall’onorevole Irene Manzi, nelle scorse settimane, avevo convocato una riunione che consentisse di passare prima possibile ad una fase operativa. Per evitare che il periodo elettorale consentisse facili strumentalizzazioni di un argomento che invece ci sta molto a cuore e da cui dipende una buona fetta di futuro del tessuto economico della nostra città e del nostro territorio”. “Purtroppo - ha continuato Pasqui - dei tanti soggetti a cui avevo inviato quella lettera, solo uno ha risposto: il capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dottor Santi Consolo, che ringrazio per la considerazione, che suggerisce un rinvio della riunione prevista per domani. Nella nota ricevuta veniamo informati che “il comitato paritetico interministeriale per l’edilizia penitenziaria ha concordato sulla proposta di realizzazione di un istituto penitenziario di cento posti nell’area individuata dall’ex piano carceri. L’iter relativo alla gestione dell’appalto di tale nuovo istituto è gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche della Lombardia ed Emilia Romagna. Relativamente ai finanziamenti, necessitando una somma di circa 15/20 milioni di Euro, la questione dovrà essere affrontata in sede di Comitato Paritetico. Nelle more del reperimento dei fondi, questo Dipartimento sta lavorando sulla predisposizione dello schema di istituto ad alta valenza socio-riabilitativa e a contestuale basso impatto ambientale secondo i modelli proposti dagli Stati generali sull’esecuzione penale. Tale studio di fattibilità dovrebbe essere pronto entro la fine del mese corrente e quindi potrà essere trasmesso al MIT. Ciò premesso, un incontro in tempi così ravvicinati come quelli proposti appare prematuro e, in ragione della citata competenza in capo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, potrebbe essere più opportuno tenerlo in una sede centrale”. “Preso atto di questa nota - conclude il primo cittadino camerate - e del fatto che nessuno degli altri soggetti convocati ha risposto al mio invito, ho ritenuto doveroso rinviare la riunione prevista per la giornata di domani al mese prossimo, con data da definirsi e, accogliendo il suggerimento del capo del DAP, da tenersi a Roma”. Da anni, la mia e altre amministrazioni prima di me, ci adoperiamo per realizzare il nuovo carcere a Camerino. Anche subito dopo il sisma avevamo avuto una riunione a Roma con il sottosegretario del Ministero della Giustizia, oltre a incontri per illustrare progetti e prospettive. Credevamo, dopo l’annuncio delle scorse settimane (dato anche tramite social network da esponenti di partiti di governo) di aver aggiunto un altro importante tassello verso la realizzazione di un’opera strategica al futuro della nostra economia. E vogliamo crederci ancora! Convinti, quindi, che non sia questo il caso, vogliamo tuttavia far presente che non permetteremo temporeggiamenti che rischiano di sembrare strumentali. Soprattutto in considerazione del fatto che siamo in piena campagna elettorale".

08/01/2018 15:46
Camerino, grande successo per il concerto dei Filarmonici Camerti

Camerino, grande successo per il concerto dei Filarmonici Camerti

La sala conferenze di Borgo de Varano a Camerino ha ospitato domenica pomeriggio il concerto per il nuovo anno organizzato dall’associazione musicale camerte “Adesso Musica” con il patrocinio del Comune di Camerino. Protagonisti i Filarmonici Camerti, formazione cameristica nata all’interno dell’istituto musicale Nelio Biondi e formata da Vincenzo Correnti (clarinetto), Andrea Esposto e Martina Palmieri (violino), Vincenzo Pierluca (viola),  RobertoMicarelli (sax baritono) e Giacomo Correnti (percussioni). I Filarmonici Camerti hanno proposto un programma vario che ha spaziato dalla musica swing a quella klemzer passando per il tango arrivando fino alla musica da film. ll numerosissimo pubblico è rimasto molto soddisfatto dal programma proposto e dall’ottima qualità interpretativa delle varie esecuzioni.   Questi alcuni primi commenti apparsi sui social subito dopo il concerto: La domenica sera è più bella se ascolti la musica dei Maestri Vincenzo Correnti, Andrea Esposto, Martina Palmieri, Vincenzo Pierluca, Roberto Micarelli, Giacomo Correnti... In quel di Morro. #filarmonicicamerti La buona musica è una carezza al cuore. Un bel pomeriggio di buona musica. Spettacolo Bellissimo, eccezionale il Maestro Vincenzo Correnti! Bellissimo concerto, complimenti!!! Bellissima esecuzioni! Bravissimi

08/01/2018 11:49
Camerino, Tapanelli: “La festa del Torrone è come morfina per una città in fin di vita”

Camerino, Tapanelli: “La festa del Torrone è come morfina per una città in fin di vita”

Da Pietro Tapanelli, consigliere comunale di Camerino, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa in merito alla festa del Torrone Oggi rischio grosso. Coscientemente e scientemente voglio criticare le iniziative turistiche che, dal sisma a questa parte, stanno continuando a Camerino, nella normalità più assoluta, come se non fosse successo alcunché. Lo so, qualcuno mi dirà che sono pazzo e che, politicamente, dovrei tacere evitando il rischio di inimicarmi i valorosi volontari che, eroicamente, mettono impegno e soldi, ad esempio, nella Festa del Torrone.   Ieri, proprio durante i festeggiamenti del dolciume tipico natalizio che si sono tenuti al City Park di Camerino, ho avuto come l’impressione di trovarmi sul Titanic. La città cola a picco e tutti, governance cittadina compresa, sembrano ancora far affidamento sulla inaffondabilità del transatlantico ducale. Credo ci voglia onestà e franchezza, nonché responsabilità politica, nel dire che la realtà, a Camerino, è totalmente cambiata a causa del terremoto. Bisogna trovare il coraggio di dire, e capire, che non si può più continuare a concepire, ed organizzare, eventi per i pochi camerinesi ancora residenti. Già questo modo di lavorare non lo condividevo prima, ma oggi sta assumendo i tratti di una condotta dolosa. In uno degli ultimi consigli comunali ho suggerito al Sindaco di puntare su due o tre eventi. Corsa alla Spada, Camerino Festival e, perché no, Festa del Torrone, ma finanziando seriamente la loro attività, con piani di comunicazione seri e professionali e che, quindi, siano in grado di evitare che queste feste diventino sempre di più innocue dosi di morfina per il paziente in fin di vita. In questa fase, drammatica, occorrono decisioni nette che, purtroppo, qualcuno sconterà. Non per dispetto verso alcuni, ma per il bene della città. Poche cose, ma fatte bene e investendo denari pubblici. Non è più tempo di accontentare tutti pensando solo alla prossima tornata elettorale. La mia è una ricetta vincente? Non lo so, ma è doveroso provare. Continuando così, il naufragio è cosa certa e la Banda Città di Camerino, che spesso accompagna con i suoi concerti tali manifestazioni, verrà ricordata alla pari dell’orchestra del Titanic, continuando a suonare e facendo credere che tutto stia andando bene.   Se non ci sono i soldi, come qualcuno obietterà, è dovere dell’amministrazione adottare proteste politiche ed istituzionali esemplari e ferme. Se, ad esempio, gli organi sovracomunali non si adoperano per realizzare neanche un passaggio pedonale, occorre dimettersi, per protesta, e consegnare le chiavi della città al commissario per la ricostruzione. Mi dispiace dirlo, ma il tirare a campare non deve più essere tollerato. Sicuramente riceverò pernacchie per questo mio pensiero, anche se Eduardo De Filippo insegnava che c’è pernacchio e pernacchio, anzi il vero pernacchio non esiste più e quello di oggi è solo volgare e brutto, e nulla verrà preso in considerazione, ma come consigliere comunale mi sento in dovere di dire certe cose, anche se impopolari. Aggiungo la proposta di riserva, anche alla luce dell’impossibilità, tutta camerte, di fare un benedetto passaggio pedonale nella zona della New Town di Camerino. Diamo l’incarico al maestro pasticcere Attili, artefice del torrone più lungo del mondo. Lui, in questo marasma, è l’unico che riesce a fare qualcosa. Il ponte, per far attraversare i poveri pedoni, lo possiamo fare con albume, zucchero e mandorle. Chissà che non venga fuori il torrone con passaggio pedonale più lungo del mondo. Ad maiora!  

07/01/2018 20:13
A Camerino arriva Paolo Belli con il tour teatrale “Pur di fare Musica”

A Camerino arriva Paolo Belli con il tour teatrale “Pur di fare Musica”

Lunedì 8 gennaio al Centro Culturale Benedetto XIII di Camerino Paolo Belli va in scena con “Pur di fare Musica”, la commedia musicale scritta con Alberto Di Risio.  La commedia prende il via con Paolo Belli che, assieme ad alcuni suoi musicisti, sta preparando il nuovo tour. Qualcuno è in ritardo e Peppe, percussionista e amico di lunga data, lo invita a valutarne altri in alternativa. Ma ai provini si presentano solo personaggi molto “originali”: un chitarrista sordo detto “il Gelido”, 4 gemelli che per dissapori familiari non suonano mai assieme e un musicista spagnolo che non sa lo spagnolo. Tutti elementi che lo portano, suo malgrado, a doversi adeguare al loro linguaggio ed alle loro stranezze. La rivisitazione dei pezzi classici del repertorio di Paolo Belli e dei suoi maestri è obbligatoria e il risultato è una grande reinvenzione delle canzoni, mescolate sul palco ad una forte vena umoristica. Il teatro è da sempre una delle grandi passioni di Paolo, il luogo in cui può giocare con la musica e con le parole ed interagire con il suo pubblico in maniera più intima. In “Pur di Fare Musica” Belli è affiancato da sette musicisti, e con loro da vita ad una vera e propria commedia musicale, durante la quale il protagonista vuole raccontare al suo pubblico cosa vuol dire veramente “fare musica”.          

06/01/2018 11:21
Camerino, lavori per le Sae: fermo da oltre un mese il cantiere di Piegusciano

Camerino, lavori per le Sae: fermo da oltre un mese il cantiere di Piegusciano

Il 30 novembre è stata chiusa al traffico la strada Ponti-Canepina in località Piegusciano di Camerino per smottamento della sede stradale lungo il tratto di realizzazione dell’area SAE. La strada era stata riaperta appena un paio di mesi prima, una volta ultimati i lavori di uno dei ponti lesionati dal terremoto del 26 ottobre 2016. Immediata la protesta degli abitanti della zona, anche perché questa nuova chiusura sarebbe più imputabile ad un errore umano che ad eventi atmosferici eccezionali. L’interruzione si registra proprio nei pressi di Piegusciano, nel tratto in cui si stanno effettuando i lavori per la realizzazione dell’area in cui dovrebbero essere posizionate le SAE che - stando a quanto riportato nel cronoprogramma del Consorzio Stabile Arcale - il 13/11/2017 sarebbero dovute essere consegnate comprensive di strutture, impianti, finiture e arredi. Sta di fatto che, a quasi due mesi dalla consegna stimata, il cantiere è bloccato e da quel 30 novembre gli abitanti della zona transitano all’interno di esso in una sorta di bypass pieno di buche e fango.  Se anche la viabilità è in qualche modo garantita, pur tra mille difficoltà, il pensiero va a quelle famiglie che sono in attesa di vedersi consegnata la ‘soluzione abitativa di emergenza’ e che di questo passo avranno ancora parecchio da aspettare.

04/01/2018 22:36
Ben riuscito l'open day nei licei di Camerino

Ben riuscito l'open day nei licei di Camerino

Grande interesse per i Licei di Camerino nel primo giorno di Open Day, che si è svolto nel polo scolastico provinciale lo scorso 17 dicembre. L'istituto ha aperto le porte ai ragazzi della terza media impegnati, dal 16 gennaio al 6 febbraio 2018, nella scelta della scuola superiore per il prossimo anno scolastico. Nonostante il periodo natalizio, si sono registrate numerose presenze: i ragazzi hanno incontrato il Dirigente Scolastico, i docenti ed alcuni liceali, che hanno illustrato ai presenti i 5 indirizzi di studio attivi nel liceo camerte. I genitori hanno mostrato apprezzamento per la struttura ampia e ben tenuta e per gli spazi dedicati alla didattica: aule (tutte provviste di L.I.M.), laboratori e palestre. Proficuo è stato dunque per gli studenti un primo approccio con il liceo, anche per chi ha potuto esprimere ai docenti indecisioni e dubbi, trovando così un valido supporto ed aiuto.   Domenica 14 Gennaio è previsto il prossimo appuntamento con l'Open Day, sempre dalle ore 15:30 alle 19. Le porte del Liceo saranno inoltre aperte anche il 27 gennaio e il 3 febbraio. Un’ottima occasione da cogliere per entrare al liceo sarà anche la Notte Nazionale del Liceo Classico, che si terrà venerdì 12 gennaio, dalle 18 alle 24; sono previsti spettacoli ed esibizioni di danza, recitazione e musica che vedranno protagonisti i ragazzi che frequentano lo storico liceo classico, fondato nel 1811.

04/01/2018 10:56
A Camerino c'è la festa del torrone: per l'occasione Contram offre il viaggio da Roma

A Camerino c'è la festa del torrone: per l'occasione Contram offre il viaggio da Roma

Si svolgerà il prossimo 6 gennaio presso il City Park di Camerino la grande festa del torrone a partire dalle ore 15. Per l'occasione Contram offre il viaggio di andata in autobus da Roma verso la città ducale nei giorni 4, 5 e 6 gennaio 2018. Per tutti gli studenti dell'Università un'occasione ottima per rientrare prima a Camerino gratuitamente. Per Informazioni e prenotazioni contattare lo 0733 818638.

03/01/2018 20:41
Il consigliere Caprodossi contro il sindaco Pasqui: "I cittadini sono stanchi delle parole, hanno bisogno di fatti"

Il consigliere Caprodossi contro il sindaco Pasqui: "I cittadini sono stanchi delle parole, hanno bisogno di fatti"

Rceviamo e pubblichiamo una nota del consigliere comunale Andrea Caprodossi in risposta al sindaco di Camerino Gianluca Pasqui "Il sottoscritto Consigliere Comunale Andrea Caprodossi con la presente segnala l’estremo pericolo creato dalla mancanza di un percorso pedonale lungo la SP256 (strada provinciale 256 muccese). Inoltre sarebbe auspicabile la creazione di due attraversamenti pedonali..". Così iniziava la comunicazione inviata sia al Sindaco di Camerino che al Presidente della Provincia di Macerata, una lettera di segnalazione, appunto, di un reale pericolo. Il Presidente Pettinari ha risposto in modo impeccabilmente tecnico, dicendo che la cosa non rientra nelle competenze provinciali, ciò non toglie che in presenza di un così evidente potenziale pericolo, stante anche le condizioni che si sono venute a creare nella zona di interesse in seguito al sisma, ci si sarebbe potuti aspettare un suo interessamento ed intervento verso gli Enti direttamente responsabili della strada. Grave invece è da ritenersi l'atteggiamento del Sindaco Pasqui che, come sempre, anziché cogliere il suggerimento ha in primo luogo attaccato con insulti gratuiti la mia persona, e poi fornito risposte poco congruenti con quanto segnalato, risulta infatti evidente che progetti di realizzazione di tunnel o sovrappassi richiedono tempi lunghi, per quanto, stando a ciò che il Sindaco scrive, essendo partiti "prima del sisma" non si capisce come non ne sia venuta fuori neanche una piccola soluzione come la realizzazione di passaggi pedonali, magari forniti di appositi semafori a richiesta! E' vero che le competenze sono dell'ANAS, ma possibile che un Sindaco non sia in grado di ottenere la realizzazione almeno delle strisce pedonali? Come mai tutti questi grandi sforzi e pressioni da parte del Sindaco non ottengono risposte? Certo che se, dopo aver sentito i tanto evocati tecnici, si chiedono interventi sulla "Varanese", ovvero la strada nelle vicinanze della frazione di San Luca che porta alla Sfercia, quando servono sulla "Muccese" è difficile che qualcuno intervenga. La verità è che ogni volta che si pone una domanda o si rivolge una critica al Sindaco o all'Amministrazione di Camerino, anziché ricevere risposte serie, credibili e circostanziate, si viene attaccati, sia personalmente che come minoranza, come accaduto più volte per la questione delle aree destinate alla realizzazione delle SAE, l'iter è identico per tutti, ma Camerino è anni luce indietro! Camerino ha bisogno di altro, ha necessità di un Sindaco capace, che pensi alla città e alla popolazione e non alla propria carriera politica, un primo cittadino che non abbia paura di nulla e che sia sempre in prima linea, come il Sindaco di Pieve Torina Gentilucci o come la Sindaca di San Severino Marche Rosa Piermattei. Pasqui la butta sempre sullo scontro politico, ma le mie critiche, come quelle della minoranza, non sono attacchi politici, ma manifestazione di preoccupazione e di interesse per la città e per i problemi che la assediano, e che dal sisma si sono fatti sempre più gravosi. E' ora di finirla con l'atteggiamento di superiorità (e da coda di paglia) del Sindaco, ci vuole rispetto per la popolazione e serietà. A Camerino a distanza di più di un anno non si riesce nemmeno a fare un passaggio pedonale, non è stata consegnata nemmeno una casetta, non si vede l’ombra di una demolizione, per non parlare del centro commerciale, mentre a San Severino e Pieve Torina, come in tanti altri Comuni, si corre, anzi si galoppa, si demolisce, si costruisce e si consegna. Ai cittadini non interessano le carte, hanno bisogno di fatti e di vedere un minimo di ripartenza, oltre che di unità".      

03/01/2018 09:00
Il messaggio del vescovo di Camerino: "Sulla ricostruzione è necessario collaborare"

Il messaggio del vescovo di Camerino: "Sulla ricostruzione è necessario collaborare"

Nell'affrontare le difficoltà della ricostruzione post terremoto, bisogna cercare di "sviluppare tutti un sentimento comune di collaborazione". E' uno dei passaggi del messaggio per il nuovo anno di mons. Francesco Giovanni Brugnaro, arcivescovo di Camerino e San Severino Marche, una delle diocesi più colpite dal sisma. "Anche quest'anno avremo da condividere tra noi la prova del terremoto con le fatiche e le privazioni che ha generato - scrive il presule -. Ci sono segni di rilancio, varie opere pubbliche permettono a famiglie sempre più numerose di ritornare nei nostri paesi, si riprende a lavorare, le attività scolastiche dei nostri ragazzi sono un segno di ripresa e un invito ad aver fiducia. Cerchiamo tutti di sviluppare un sentimento comune di collaborazione - esorta mons. Brugnaro -, ciascuno metta del suo nel positivo che si va costruendo, una solidarietà nel futuro buono che per tutti rende più facile affrontare le difficoltà, adottare i correttivi necessari, stimolare accelerazioni. (Ansa)

02/01/2018 16:39
Camerino, la storia di Kira ferita dagli spari di Capodanno. Cola (LNDC): "Quella contro i botti è una battaglia di civiltà"

Camerino, la storia di Kira ferita dagli spari di Capodanno. Cola (LNDC): "Quella contro i botti è una battaglia di civiltà"

Se in provincia di Macerata, fortunatamente, non si registrano feriti per gli oramai famigerati botti di Capodanno, certamente non si può dire che sia andata altrettanto bene agli animali che, come noto, soffrono particolarmente il rumore causato dai botti. Ad esempio, Kira a Camerino è stata salvata e riconsegnata al proprietario, grazie alla vigilanza costante dei volontari del Rifugio Colle Altino. A raccontare quanto successo è Roberto Cola, presidente della sezione di Camerino della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. "Lei è Kira, prima "vittima" dei botti a Camerino. Ho messo le virgolette" racconta Cola "perché a Kira è andata bene: zoppica un pò, forse un colpo di striscio, comunque il microchip ci ha permesso di riconsegnarla al proprietario. A quanti altri animali, in tutto il Paese, sarà andata così bene? E allora, non aspettiamo dicembre prossimo, cominciamo da domani a continuare questa lotta di civiltà. Basta scaricare da Internet un modulo contro i botti, riempirlo (da soli o con più firme) e farlo protocollare in Comune. Tempestiamo i nostri sindaci di richieste, così che ci debbano rispondere per sfinimento; facciamo mettere l'argomento all'ordine del giorno in un prossimo consiglio comunale. Debbo aggiungere che alcuni Prefetti hanno definito illegali le ordinanze di certi sindaci, ma ciò non ha impedito di riemetterle. Illegali perché? Perché limitano la nostra libertà di far casino il più possibile? O si tolgono posti di lavori (infatti ogni anno saltano in aria intere famiglie di costruttori di botti)? E continuiamo, fino a qualsiasi forma di risposta.  Una battaglia di civiltà, contro coloro che si sentono felici e appagati solo in mezzo al frastuono, barbari primitivi che aspettano Cristoforo Colombo con specchietti e perline, insensibili che se ne fregano dei bisogni e dei timpani degli altri, per non parlare del grande pericolo, a volte di morte! Viene addirittura da pensare se sia giusto che il loro voto abbia lo stesso peso del nostro: di noi che cerchiamo in ogni modo di rispettare gli altri, che ci spendiamo ogni giorno anche per gli altri, che facciamo la fila, che ci alziamo per dare il posto a chi ne ha maggior bisogno, che paghiamo le tasse, che facciamo la raccolta differenziata, che teniamo pulite le nostre montagne e i nostri fiumi... certo, la mia è una madornale provocazione, ma quando sento quei rumori orribili, cacofonici ed insensati mi viene di accomunare gli autori a quelli che tutte queste cose non le fanno... Domani andrò a far protocollare la mia richiesta, fatelo anche voi!".

01/01/2018 17:05
#ilsismanonfermeralamusica: a Camerino due concerti in programma nel fine settimana

#ilsismanonfermeralamusica: a Camerino due concerti in programma nel fine settimana

Dopo il successo concerto di Natale del 26 dicembre scorso della orchestra di fiati Città di Camerino diretta di Vincenzo Correnti che ha coinvolto il pubblico regalando emozioni, l’associazione Adesso Musica ( istituto musicale Biondi – banda/orchestra Città di Camerino) di Camerino inizia subito il nuovo anno con due appuntamenti musicali da non perdere. Il primo previsto per Sabato 6 Gennaio alle ore 17,15 presso la Geo struttura del City Park in occasione della festa del torrone vedrà protagonista ancora i ragazzi dell’orchestra di fiati Città di Camerino che proporranno un concerto dal titolo: Strauss e dintorni. Domenica 7 gennaio alle ore 17,15, la sala conferenze del Borgo de Varano in località Morro di Camerino ospiterà il Concerto per il nuovo anno dei Filarmonici Camerti”,formazione cameristica nata all’interno dell’Istituto musicale Nelio Biondi di Camerino è formata da Vincenzo Correnti al clarinetto, Roberto Micarelli al sax baritono, Vincenzo Pierluca alla viola, Andrea Esposto e Martina Palmieri ai violini e Giacomo Correnti alla batteria. Ognuno dei componenti svolge una intensa attività artistica in varie formazioni orchestrali e cameristiche. Il repertorio che la formazione propone abbraccia diversi generi musicali per un viaggio musicale particolarmente caratteristico.   #ilsismanonfermeralamusica

01/01/2018 12:21
I tifosi del Milan donano 1.300 euro a Camerino

I tifosi del Milan donano 1.300 euro a Camerino

  Nonostante il Milan stia attraversando un momento difficile a livello di risultati calcistici dobbiamo segnalare un bel gesto di solidarietà per Camerino da parte degli amici rossoneri. L’AIMC, Associazione Italiana Milan Club della regione Marche – spiega il presidente del Milan Club Camerino Fabio Pieroni - insieme ai Milan Club di Pesaro-Urbino, Castelfidardo, Ancona e Fabriano, ha donato la somma di 1.300 euro al nostro Club. Tutti noi abbiamo deciso di destinare tale somma al progetto di costruzione della nuova scuola dell’infanzia “Maria Ausiliatrice” e asilo nido “Felice Cambriani” la cui sede è stata gravemente danneggiata dal sisma del 2016. Nei prossimi giorni consegneremo questo contributo al parroco Don Marco Gentilucci, direttore della scuola. Ringraziamo gli amici rossoneri per la donazione, di cui beneficerà, aldilà del colore della maglia, l’intera cittadinanza camerinese”.

01/01/2018 11:03
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