Ha fatto tappa anche a Camerino il “Privacy tour”, iniziativa promossa dal Garante per la Protezione dei dati personali per diffondere la cultura della protezione dei dati personali.
La Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino ha organizzato nella mattinata di oggi, 7 maggio, l'incontro "Viaggio nell’economia dei dati", coordinato dalla professoressa Lucia Ruggeri, direttrice della Scuola di Specializzazione in Diritto civile, un momento di confronto sul futuro della società con al centro le giovani generazioni in un territorio fortemente impegnato a vincere le sfide della rivitalizzazione post sisma e che proprio nell’innovazione tecnologica potrebbe individuare opportunità di sviluppo.
Protagoniste e protagonisti dell’incontro le studentesse e gli studenti delle classi seconde dell’Istituto di Istruzione Superiore “C. Varano”, delle classi terze dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “G. Antinori” e delle classi quarta e quinta dell’Ipsia “Don E. Pocognoni” che hanno espresso la loro visione sull’uso dei dati in dialogo con dottorande e dottorandi di area giuridica di Unicam.
Ha partecipato all’incontro anche l'avvocato Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la Protezione dei Dati Personali, che ha tenuto un interessante intervento su intelligenza artificiale e protezione dei dati personali.
Tutti sentono parlare di Intelligenza Artificiale, ma pochi conoscono i dati che ne costituiscono il nutrimento. La creazione di una economia fondata sulla condivisione dei dati è strategica per l’Unione Europea che con l’adozione del Regolamento sull’Intelligenza Artificiale si candida ad essere un punto di riferimento globale per un modello di transizione digitale rispettoso della persona e della sua dignità.
Conoscere in qual modo i dati personali possono essere utilizzati in una dinamica che cerca di coniugare il rispetto del GDPR (General Data Protection Regulation) con le esigenze di mercati sempre più tecnologici rappresenta un’importante tappa della formazione di chi, giovane, si avvia a vivere e lavorare in una società che sarà organizzata e strutturata in un modo diverso da quella attuale, beneficiando di strumenti tecnologici che miglioreranno le condizioni di vita e permetteranno uno sviluppo improntato al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
L'amministrazione comunale di Camerino, grazie alla vittoria nel bando regionale su "Servizi pubblici digitali integrati", si è aggiudicata un importante contributo di 45 mila euro, risorse provenienti dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2021-2027. Il progetto del comune camerte è stato approvato dalla regione Marche che l’ha inserito in graduatoria al primo posto (a pari merito con altri Comuni marchigiani).
Garantire la promozione e valorizzazione economica del territorio, servizi digitali di e-government, città intelligenti e semplificazione dei rapporti con il cittadino attraverso il digitale: sono questi gli aspetti su cui punta il progetto, con la finalità di attuare una strategia digitale locale comune.
"Il progetto prevede la creazione di un nuovo e dedicato portale turistico del comune di Camerino - spiega l’assessore al turismo, Silvia Piscini, che ha seguito il progetto - attraverso la coordinazione e il coinvolgimento di stakeholder, operatori economici, associazioni, operatori turistici e addetti ai lavori. La creazione di questo portale prevedrà all'interno percorsi, itinerari turistici, esperienze: si basa soprattutto sull’aspetto della scoperta della città e di come viverla, attraverso numerose proposte. È uno strumento che permetterà una fruizione facilitata per il turista che potrà così scegliere le esperienze da vivere in maniera semplificata e smart. Il progetto è stato costruito e ideato insieme all'azienda Task srl, che ringraziamo per l'importante lavoro svolto e per il successo ottenuto".
Dal 10 al 31 maggio alla Scuola di Giurisprudenza sarà allestita e aperta al pubblico, con ingresso gratuito, la mostra fotografica di Matthias Canapini “Diritti Negati. La casa sulle spalle”, realizzata grazie alla collaborazione tra l’Università di Camerino e l’AICU-Associazione Italiana Carlo Urbani. La mostra continua poi a Castelplanio, con altre immagini, presso il Museo Carlo Urbani dall’11 maggio al 28 luglio 2024.
L’inaugurazione si terrà venerdì 10 maggio con inizio alle ore 9.00 presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dei corsi di laurea attivati dalla Scuola di Giurisprudenza saranno presentati il libro di Matthias Canapini “Il gioco dell’oca. Quaderni di frontiera” ed il libro di Catia Eliana Gentilucci e Fabio Indeo “Geopolitica ed economia. Riflessioni di educazione civica”.
La mostra fotografica “Diritti negati. La casa sulle spalle” fa parte di un progetto più ampio e itinerante di 50 scatti fotografici di reportage realizzati da Canapini in circa dieci anni di ricerca. I temi sono molteplici e affini alle progettualità culturali proposte da anni da ciascun partner coinvolto: aree di conflitto, lavoro minorile, migrazioni, accesso alla salute, diritti negati. Le singole mostre verranno allestite in luoghi di immediata fruizione (gallerie, circoli sociali, musei) affinché diventino un momento di profonda sensibilizzazione, convivialità, riflessione, confronto reciproco.
La mostra ha, infatti, l’intento di raccontare storie sulle migrazioni per riscoprirsi memoria, oltre i numeri, le percentuali e le statistiche con le quali, costantemente, vengono narrate guerre, migrazioni, paesi in via di sviluppo. L’allestimento è un omaggio ai passi condivisi, a quelle comunità o singoli individui costrette a lasciare casa o a sopravvivere in luoghi inospitali, all’atto del camminare in quanto strumento per incontrare l’Altro. Le continue ondate migratorie paiono il preludio a esodi di interi popoli e le ragioni sono molteplici: guerre, persecuzioni, diritti negati, riscaldamento globale.
A Camerino la mostra sarà aperta fino al prossimo 31 maggio 2024, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 21.00 ed il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
A Castelplanio la mostra sarà allestita presso il Museo “Carlo Urbani” (via Don Minzoni 1) dall’11 maggio al 28 luglio. Sabato, domenica e festivi, ore 15.30-18.30. Tutti i giorni, su prenotazione, per gruppi e scuole - info@museocarlourbani.
Epilogo migliore non poteva esserci per la sezione del judo del Cus Macerata.
Nello specifico per le classi Esordienti A e Esordienti B che a Camerino hanno preso parte alle gare regionali organizzate dalla Federazione (FIJLKAM) e appunto dedicate ai ragazzi e alle ragazze che di fatto frequentano la scuola media.
Per l'ultimo appuntamento sono state le ladies del Cus a mettersi in mostra, pensando bene di chiudere i propri impegni con prestazioni magistrali. Esibizioni con i fiocchi che hanno regalato alla polisportiva ben 2 titoli di campioni delle Marche. A vincerli Matilde Maria Mercuri nella categoria 44 kg (Esordienti A) e Angelica Picciola -70 kg (Esordienti B).
Risultati che sanciscono la crescita costante non solo delle due allieve, ma più in generale dell'intera sezione per la soddisfazione dell'istruttrice e responsabile Laura Moretti.
Restando nel mondo delle arti marziali, da lunedì e a grande richiesta cominciano le lezioni di difesa personale presso la palestra del Cus in via Salvatore Valerio. Il preludio al corso della prossima stagione sportiva.
'Il cronista che amava Camerino. Luigi Avi e quella redazione/scuola del Messaggero'. È il titolo del libro/pamphlet-autori vari, Ilari editore- che viene presentato domani dalle ore 16.30, nell'aula consiliare del Comune di Camerino nel ricordo del giornalista esattamente a 25 anni dalla sua scomparsa.
L'esempio di Luigi Avi non è venuto meno nella memoria collettiva e storica della sua citta' nonostante i non pochi anni che ci separano da quel 7 maggio 1999, quando lui improvvisamente ci lascio' alla vigilia della Festa che aveva contribuito a far (ri)nascere.
Lui amava Camerino e ne era riamato. 'Gigetto' per tutti ed ugualmente per tutti il professor Luigi Avi. Già perche' il popolarissimo corrispondente del 'Messaggero' ha rappresentato un ventaglio di ruoli, ognuno allo stesso livello: eccellente. Fu Gigetto, imprenditore, insegnante di molte generazioni di camerinesi, consulente tecnico del Tribunale, allenatore di calcio, cronista (in questo 'inventore' delle testate giornalistiche dei centri diversi dal capoluogo di provincia, metodo poi adottato da tutti i giornali maceratesi e marchigiani). Avi, soprattutto, fu meraviglioso padre di famiglia. E da giovane attaccante talentuoso del Camerino Calcio ed ufficiale di complemento dell'esercito.
Di lui parleranno dopo i saluti del sindaco Roberto Lucarelli, Giorgio Bottacchiari, Giuseppe De Rosa, Franco Elisei, Guido Garufi, Giuseppe Losito, Venanzo Ronchetti, Maurizio Verdenelli. Da Treviso: Francesca Macina e Salvatore Forte. Coordina Donatella Pazzelli. Letture di Maurizio Angrletti. Sarà inoltre trasmesso un inedito video su Luigi Avi curato da Genesio Medori.
Oggi pomeriggio il Terziero di Muralto ha orgogliosamente aperto le porte della propria taverna “L’Armigero”, situata nei sotterranei del palazzo in piazza Umberto I che da febbraio ospita il Rettorato dell’Università di Camerino, inaugurato in occasione dell’apertura del nuovo anno accademico.
Visibilmente commosso il neo presidente del Terziero, Stefano Re, ha fatto gli onori di casa ringraziando quanti hanno lavorato per riportare il locale all’antico splendore e ricordando le generazioni che sono passate in quegli spazi.
Quindi hanno portato il proprio saluto il rettore Graziano Leoni, definendosi scherzosamente “il vicino del piano di sopra”, il sindaco Roberto Lucarelli che si è congratulato con i volontari del Terziero e sottolineato la “magia” di questa rievocazione storica ce coinvolge l’intera città, il presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, onorato del fatto che quest’anno vestirà i panni del Signore della città insieme a sua moglie Ilaria e la presidente della Corsa alla Spada e Palio Donatella Pazzelli che ha sottolineato come il riappropriarsi di un luogo così bello sia motivo di gioia non solo per la parte bianco/azzurra della città, ma per tutta la comunità che ritrova questo punto di incontro in centro, sede in passato di molte iniziative, una per tutte la meravigliosa Casa di Babbo Natale.
Si è proceduto al taglio del nastro e poi tutti sono scesi in quegli ambienti dove si respira storia e suggestioni medievali, ritrovandosi a casa, e che dal 15 al 26 maggio potranno essere frequentati da tutti coloro che decideranno di fare la cena nelle taverne.
Intanto proseguono senza sosta i preparativi della XLIII edizione della Corsa alla Spada che prende il via ufficialmente il 15 maggio con la Cena dei Mille, per la quale stanno già arrivando tante prenotazioni alle tre taverne e che si concluderà il 26 maggio con il grande corteo storico, la staffetta rosa e la corsa alla spada che anche quest’anno ritorneranno nel centro storico con le stesse modalità della scorsa edizione che verranno esplicitate nei prossimi giorni.
Taverna di Sossanta (Via Madonna delle Carceri): 333 434 1651
Taverna di Sossanta (Via Madonna delle Carceri): 333 434 1651
Taverna L’Armigero (Piazza Umberto I): 371 534 9184
“La consegna degli attestati di partecipazione alla seconda edizione dei seminari formativi dedicati al forest bathing testimonia il successo di questa iniziativa: ben 18 i partecipanti, a fronte di numerose richieste rimaste inevase, segno di quanto l’argomento risulti d’interesse”.
È soddisfatto Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, ente promotore dei corsi di formazione realizzati nell’ambito della SNAI, per il risultato ottenuto. “Insieme a quelle formate lo scorso anno, oggi salutiamo complessivamente una quarantina di guide in grado di condurre esperienze di immersione nella natura attraverso i sensi. Il forest bathing fa parte di una filosofia di fruizione turistica intelligente, che privilegia l’esperienza diretta di un territorio attraverso le sue bellezze naturali per recuperare una dimensione di benessere psicofisico. Oggi più che mai va incentivato un turismo lento, consapevole, sostenibile, interessato a conoscere e sperimentare. Le guide che abbiamo formato rappresentano un capitale umano fondamentale” conclude Gentilucci “in funzione di una rinascita che fonda la propria forza sulle capacità di crescita economica basate sulle risorse del nostro territorio”.
La data di sabato 4 maggio segna un gran giorno per lo sport marchigiano. Il giovane ciclista di Camerino Giulio Pellizzari sarà ai nastri di partenza della 107° edizione del Giro d'Italia. Si tratta dell'esordio assoluto nella corsa rosa per il 21enne camerte, in maglia Vf Group – Bardiani Csf – Faizanè. Un talento, quello di Giulio, emerso chiaramente lo scorso anno con il prestigioso secondo posto al Tour de l'Avenir, la corsa a tappe riservata ai migliori ciclisti under 23.
"Tutta la comunità marchigiana, e in particolare quella camerte, è profondamente orgogliosa di Giulio, di un giovane ciclista cresciuto fin da bambino sulle strade di Camerino che arriva a prendere parte alla corsa a tappe più importante d’Italia e fra le più prestigiose del mondo", sottolinea il vicepresidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui.
"Tiferemo tutti per Giulio, cercando di trasmettergli anche l’entusiasmo del nostro territorio - aggiunge Pasqui -. Sono certo che per lui il Giro d’Italia sarà solo un punto di partenza per una carriera piena di successi e soddisfazioni, ampiamente meritata dai sacrifici che ha dovuto affrontare per poter arrivare fin qui".
Torna il prossimo 8 maggio il consueto appuntamento con il Career Day dell’Università di Camerino, la principale occasione di incontro tra studentesse e studenti e aziende, che per l’edizione 2024 si terrà presso gli impianti sportivi del Cus Camerino in località Le Calvie e alla quale hanno aderito 90 aziende che saranno presenti nello spazio appositamente allestito.
Anche per questa edizione l’evento è realizzato in collaborazione con Confindustria Macerata. Tutti i partecipanti avranno quindi l’opportunità di incontrare le imprese, conoscere i responsabili delle Risorse Umane ed i recruiter, sostenere colloqui conoscitivi, lasciare il proprio curriculum vitae e scoprire nuove opportunità di lavoro.
Il career day rappresenta un’opportunità anche per le aziende partecipanti, che hanno la possibilità di presentarsi, far conoscere la propria realtà e le opportunità offerte a giovani laureate e laureati, raccogliere candidature per le posizioni di lavoro aperte.
“Il Career Day – ha dichiarato il rettore Unicam Graziano Leoni – rappresenta uno dei momenti più importanti della vita universitaria. Ringrazio Confindustria Macerata per averci sempre sostenuto in grande sinergia, così come ringrazio tutte le aziende che hanno confermato la loro presenza e la soddisfazione e la fiducia nei nostri confronti. Rivolgo quindi un particolare invito a studentesse, studenti, laureate e laureati del nostro Ateneo a partecipare per conoscere le opportunità lavorative disponibili e per seguire anche i seminari che sono parte integrante della giornata”.
La giornata sarà strutturata con un evento di apertura, alle ore 10, sul tema “Innovazione e sostenibilità per le professioni del futuro”, che prevede i saluti del Rettore Graziano Leoni, del presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Macerata e Marche Paolo Ceci e del delegato a stage e placement Francesco Nobili.
Per la sessione su “Laurearsi e lavorare con l’apprendistato di alta formazione” interverranno Ugo Esposito di Kapusons e Vlad Dogariu, studente del corso di laurea in Informatica per la comunicazione digitale; per la sessione “Green Energy & Smart Innovative Solutions” interverrà invece Luigi Stancati di Sentnet/Solerzia.
Novità di questa edizione sarà la cerimonia di premiazione dell’edizione 2024 dell’Unicam Sustainability Business Game, contest volto a promuove la diffusione della cultura imprenditoriale nella comunità universitaria, nonché l'integrazione tra competenze per costituire team con know how trasversale finalizzato alla presentazione di idee imprenditoriali con contenuto innovativo e sostenibile. Aintrodurre i lavori saranno Fabio Marchetti, delegato ai Rapporti con le imprese e la prof.ssa Serena Gabrielli, delegata brevetti e proprietà intellettuale.
Si apriranno poi gli stand aziendali e le presentazioni delle aziende, che saranno a disposizione anche nel pomeriggio. Le studentesse e gli studenti partecipanti potranno seguire anche workshop su temi specifici. Per gli studenti della Scuola di Architettura e Design l'evento si terrà nella sede Unicam di Ascoli Piceno il prossimo 23 maggio.
Lo scorso 28 aprile, durante i rituali servizi di controllo, una pattuglia della polizia stradale, appartenente al distaccamento di Camerino, ha fermato un’autovettura condotta da un giovane dell’età di 28 anni del Fermano che ha manifestato chiari sintomi di assunzione di alcool.
Sottoposto all’alcool test il giovane è risultato abbondantemente positivo con un tasso superiore a 1,50, rientrante in un accertamento di tipo penale. Mentre procedevano alla contestazione, il giovane ripetutamente ha insistito nel farli desistere dalla compilazione degli atti, poiché aveva già subito un ritiro di patente.
Vedendo che i tentativi nel farli desistere dai loro doveri si erano rivelati vani, il 28enne ha quindi provato chiaramente a corromperli offrendo la somma di euro 1000. Gli operatori a quel punto si sono visti costretti, oltre a contestare la guida in stato di ebrezza con contestuale ritiro della patente di guida al giovane, anche a denunciarlo all’autorità giudiziaria per il tentativo di corruzione.
Una delegazione Unicam, guidata dal professor Francesco Casale, è stata ricevuta lo scorso 30 aprile a bordo della Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare Italiana, in questi giorni ormeggiata in Cile nel porto di Valparaiso.
L'Amerigo Vespucci è arrivata in Cile dopo avere compiuto la memorabile impresa di doppiare Capo Horn a vela all'inizio del mese di aprile per la prima volta nella sua storia.
L'incontro è avvenuto nel quadro di un progetto congiunto del CUIA-Consorzio Universitario Italiano per l'Argentina, presieduto dal professor Emanuele Tondi di Unicam, della Fondazione Visionando Ong e della Marina Militare Italiana sulla tutela del diritto fondamentale all'ambiente.
Nel corso dell'incontro, il professor Casale a nome del Cuia e l'avvocato Antonella Succi, presidente di Visionando, hanno consegnato al Comandante della Nave Giuseppe Lai alcune pubblicazioni donate dall'Accademia Olimpica di Vicenza e dal Comitato Pigafetta500, per volontà del suo presidente professor Giovanni Luigi Fontana, riguardanti il quinto centenario del periplo di Magellano e della cronaca di questa impresa a opera di Antonio Pigafetta.
Il progetto prevede l'allestimento della mostra "Patagonia e Tierra del fuego. Dalle esplorazioni di don Alberto Maria De Agostini alle ricerche italo-argentine sulla geologia e l'ambiente naturale", che sarà inaugurata il 7 maggio 2024 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, sala Benedetto Croce, ore 12 locali, nel quadro della giornata Istituzionale 2024 del Cuia. La mostra è stata realizzata in collaborazione con l'Ogs (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale) e con la Pontificia Università Salesiana.
Si tratta di un importate risultato a livello istituzionale per Unicam e per il CUS Camerino sancito nel meeting del Comitato Esecutivo dell’EUSA dello scorso 19 aprile: l’Ateneo camerte diventa così la 102ma Università Europea e tra le pochissime Italiane, ce ne sono solo altre quattro (l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Bologna e l’Università Ca’ Foscari Venezia), a far parte di questa importante istruzione sportiva europea.
Nel corso degli anni l’Università di Camerino ha ospitato tre manifestazioni sportive targate EUSA, che hanno riscosso grande successo grazie all’eccellente organizzazione del Cus Camerino: i Campionati Europei Universitari di tennistavolo nel 2019 e i Campionati Europei Universitari di pallavolo sia nel 2008 che nel 2015. Ma non finisce qui, perché Unicam e Cus Camerino si preparano a ospitare il Campionato Europeo universitario di calcio nel 2025.
Oltre all’organizzazione degli eventi sportivi, poi, è importante ricordare la partecipazione delle studentesse-atlete e degli studenti-atleti dell’Università di Camerino a diverse edizioni di Campionati e Giochi EUSA.
Tra queste spiccano la medaglia d’argento di Carlotta Avanzato nel judo durante gli EUC Combat 2023 a Zagabria, la medaglia d’argento di Raffaella Lelia Ciano nel judo durante gli EUG 2022 a Lodz, la medaglia d’argento della squadra di Calcio ad Eindhoven nel 2008 e il quarto posto di Erica Biaggi durante la prima edizione degli Winter Universities Championship che si sono tenuti in Italia in Val di Zoldo.
“Ho accolto con grande soddisfazione questa notizia – ha affermato il Rettore Unicam Graziano Leoni – che riempie di orgoglio l’intera comunità universitaria. Ringrazio il Cus Camerino nella persona del suo Presidente Stefano Belardinelli e di tutto lo staff, per il grande lavoro che da tanti anni stanno portando avanti con impegno e professionalità per mantenere sempre elevata la qualità non solo degli impianti sportivi, ma anche delle attività e delle iniziative a beneficio non solo delle nostre studentesse e dei nostri studenti, ma del territorio tutto”.
Dopo il rinvio delle date di marzo, in cui era stato inizialmente programmato, “Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli” di Simone Cristicchi sarà in scena al Teatro Angel Dal Foco di Pergola martedì 7 maggio, all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino mercoledì 8 maggio e al Teatro la Perla di Montegranaro giovedì 9 maggio nelle stagioni realizzate dai rispettivi Comuni e AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e, a Camerino, con il patrocinio di UniCam.
In cosa risiede l’attualità del messaggio di Francesco, il rivoluzionario, l’estremista, il folle che parlava agli uccelli, l’innamorato della vita che visse per un sogno, capace di vedere sacralità e bellezza ovunque? Cosa può dirci la filosofia del “ricchissimo” di Assisi, nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso?
Tra riflessioni, domande e canzoni inedite – che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara – Cristicchi indaga e racconta il “Santo di tutti”. Al centro dello spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco. Ma anche la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Temi che nel frastuono della società in cui viviamo diventano ancora più urgenti e vividi. Uno spettacolo ad alta intensità emotiva, che fa risuonare potenti in noi le domande più profonde e ci spinge a ricercarne una possibile risposta.
Lo spettacolo è una produzione di CTB Centro Teatrale Bresciano con Accademia Perduta Romagna Teatri in collaborazione con Corvino Produzioni. Musiche e sonorizzazioni sono di Tony Canto, la scenografia di Giacomo Andrico, le luci di Cesare Agoni, i costumi di Rossella Zucchi, aiuto regia Ariele Vincenti.
“Mi giungono notizie piuttosto preoccupanti sulla situazione che vive il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino. L’Unità operativa, che versa in una situazione di cronica carenza di personale medico, non avrebbe dirigenti medici sufficienti ad assicurare la copertura dei turni mensili di reperibilità”. Così il consigliere di minoranza, Sandro Sborgia, riguardo alla situazione del reparto ospedaliero camerte.
“Fino ad oggi la funzionalità era garantita anche da un medico in servizio presso il distaccamento di San Severino Marche che, a quanto è dato sapere, non sarà più disponibile”, continua Sborgia. “Per il mese di maggio, quindi, i sanitari in servizio non sarebbero nelle condizioni di assicurare la copertura”.
Sempre secondo l’ex sindaco ad aggravare la situazione ci sarebbe anche “l’imminente pensionamento del primario dottor Catalini, stimato professionista, da vent’anni in servizio presso il nosocomio camerte e per ben undici anni capo dipartimento ospedaliero”.
“Se ciò dovesse essere confermato - sottolinea Sborgia - la situazione sarebbe davvero critica. Le difficoltà che attraversa l’ospedale di Camerino sembra siano totalmente sconosciute ai nostri rappresentanti locali”. "Proprio ieri sera, a Camerino, si è riunito il Consiglio Comunale ma nel corso della seduta consiliare né il sindaco Lucarelli né tantomeno il consigliere regionale Pasqui hanno fatto parola della vicenda”.
“Abbiamo oramai compreso – prosegue il consigliere - chiaramente che l’argomento sanitario non sembra proprio essere di loro interesse. Ciò nonostante mi permetto di rivolgere pubblicamente un appello all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini affinché si faccia carico della vicenda e intervenga con gli strumenti a sua disposizione per scongiurare il rischio di un ulteriore ridimensionamento di tutta l’attività chirurgica”. “Il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino è stato per anni punto di riferimento regionale e va assolutamente salvaguardato. Non possiamo permetterci ulteriori perdite di servizi essenziali”.
“Esserci, perché facciamo parte della storia del territorio”, con questo slogan Kos group Car Santo Stefano conferma la propria adesione alla XLIII edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino, l’evento più importante e coinvolgente del territorio in programma dal 15 al 26 maggio 2024.
In particolare la gara podistica di domenica 26 maggio vede la partecipazione dei 30 atleti (10 per ogni terziero) e delle staffettiste che nelle settimane antecedenti l’evento sportivo più importante della rievocazione storica svolgono un impegnativo percorso di preparazione.
Si tratta, infatti, di una gara particolare che richiede velocità e resistenza lungo un tratto di 1.130 metri che, partendo da piazza San Venanzio, attraversava il centro storico della città, fino a raggiungere la spada posta davanti la chiesa di Santa Maria in via.
Grazie alla rinnovata collaborazione per ogni eventuale necessità gli atleti e le atlete avranno al loro fianco i fisioterapisti del Centro Ambulatoriale Kos group CAR Santo Stefano di Camerino.
Un’occasione importante per collaborare con la città e partecipare alla vita del territorio marchigiano in cui Kos group Car Santo Stefano opera in diverse sedi e con centri ambulatoriali specializzati ed ospedali per prestazioni ad alta complessità clinica e riabilitativa.
Anche il professor Guido Favia, prorettore alla ricerca dell’Università di Camerino e docente della scuola di bioscienze e medicina veterinaria, ha preso parte al gruppo di esperti che sono intervenuti nei giorni scorsi all’incontro "Advancing the global health agenda of G7. The challenge of malaria eradication" promosso dall'Istituto Affari internazionali (IAI) in collaborazione con il Friends of the Global Fund Europe.
Il professor Favia, parassitologo di fama internazionale, è intervenuto in qualità di direttore del Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Malaria - Italian Malaria Network, centro di ricerca finalizzato al potenziamento e al coordinamento degli studi che riguardano i principali aspetti della malattia, che vede la collaborazione tra ricercatori di diversi atenei italiani e dell'Istituto Superiore di Sanità. L'Italian Malaria Network rappresenta in Italia il punto di riferimento per la ricerca sulla malaria.
Nel corso dell’incontro si è discusso del ruolo del G7 sotto la presidenza italiana nella promozione della salute globale, con riguardo, in particolare, alle sfide emergenti per l'eradicazione della malaria.
Si è trattato, quindi, di un’importante occasione di confronto e dibattito tra i principali esperti e stakeholder nazionali ed internazionali sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, sul ruolo dei vari attori nell’architettura della salute globale e sulle nuove iniziative da intraprendere per mobilitare le necessarie risorse finanziarie.
"Sono stato molto onorato – ha sottolineato il professor Favia – di aver avuto l'opportunità di partecipare a questo incontro e di aver potuto portare il mio contributo, essendo da molti anni impegnato in attività di ricerca scientifica relative al controllo delle più pericolose malattie infettive che affliggono in particolare i paesi del terzo mondo, tra cui appunto la malaria. L’eradicazione della malaria è uno degli obiettivi che l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite mira a raggiungere entro il 2030 ed è pertanto necessario che la ricerca su questo settore sia sempre più efficace, anche facendo sinergia, per ottenere i risultati sperati”.
"Il 2 marzo scorso ho avuto un incidente. Cadendo da una discesa ripidissima, mi sono procurato la lacerazione totale del tendine rotuleo. A meno di due mesi di distanza, sono ritornato a camminare senza l'ausilio di stampelle". Il signor Massimo Ciriaco affida a una lettera aperta la sua gratitudine al personale del reparto ortopedia dell’ospedale di Camerino.
"Tutto questo è stato possibile grazie ad una tipologia di intervento all'avanguardia, che viene praticata in pochissime strutture ospedaliere. Con un'operazione classica i tempi di recupero sarebbero stati molto più lunghi - spiega -. Sento, pertanto, di dover esprimere un plauso dal profondo del cuore a tutto il team capitanato dal primario Leonardo Pasotti, che si pone tra i migliori in Italia per quanto riguarda la chirurgia ortopedica".
Giornata di Judo al Cus Camerino, quella del 28 aprile, che ha visto gli impianti universitari camerti ospitare in mattinata il Campionato Regionale 2024 categoria Esordienti A – Trofeo Coni e la qualificazione al Campionato Italiano per le categorie Esordienti B e Assoluti.
Nel pomeriggio è stata la volta del I Trofeo di Judo “città di Camerino”, valevole come prima tappa Gran Premio Giovanissimi della Regione Marche, con il patrocinio del Comune di Camerino, per le categorie “Fanciulli” (2016-2015) e “Ragazzi” (2014-2013).
Il verdetto della mattinata ha visto l’affermazione nel Campionato Regionale Esordienti A di Alessandro Gravina (50 kg), Andrea Messico (55 kg), Michelangelo Ciaralli (60 kg) e Matilde Pavetto (57 kg): sono loro i quattro atleti marchigiani qualificati per le finali nazionali del Trofeo Coni 2024.
Nel pomeriggio, il Trofeo di Judo “città di Camerino” ha visto l’affermazione della Polisportiva Senigallia, che ha battuto di 4 punti (222 contro 218) l’Accademia Judo Fano. Completa il podio il Judo Club Kodokan Mondolfo. A premiare le società, insieme al Judo Club Fano e alla Limes Matelica (rispettivamente 4^ e 5^ classificata), il sindaco e l’assessore allo Sport del Comune di Camerino, Roberto Lucarelli e Silvia Piscini, insieme al segretario generale del CUS Camerino Roberto Cambriani.
Cus Camerino che ha nel judo una delle tradizioni più fulgide nelle sue partecipazioni alle competizioni sportive universitarie in ambito nazionale e internazionale e che anche a questo appuntamento ha portato un nutrito gruppo di ragazzi, tutti autori di buone prestazioni nelle rispettive categorie: Leonardo Nalli, Enrico Carzetti, Gregorio Formentelli, Marika Pericoli, Alessandro Belli, Damiano Biondi e Cristian Fabrizi, allenati da Daniele Tanci.
Una domenica dedicata al Judo è in arrivo a Camerino. Il 28 aprile alle ore 15.00, infatti, va in scena la prima edizione del Trofeo di Judo “Città di Camerino”, valevole come prima tappa Gran Premio Giovanissimi della Regione Marche. Il trofeo, organizzato dalla Fijlkam Marche Settore Judo, con il patrocinio del Comune di Camerino e in collaborazione con il Cus Camerino, vedrà protagonisti le classi dei “Fanciulli” (2016-2016) e dei “Ragazzi” (2014-2013). Un evento che porterà centinaia di ragazzi in città, provenienti anche da fuori regione.
“L’Amministrazione comunale insieme con la Fijlkam ha deciso di istituire questo Trofeo intitolato alla città – dichiara l’assessore allo Sport, Silvia Piscini – Una collaborazione che è nata qualche mese fa e che arricchisce Camerino di nuovi e importanti eventi sportivi, rendendola sempre di più punto di riferimento per lo sport regionale e nazionale. Un ringraziamento alla Fijlkam Marche che ha scelto la città di Camerino per ospitare una manifestazione di caratura regionale, sono certa che la collaborazione messa in atto continui nel tempo per organizzare ulteriori eventi”.
Da giovedì 25 aprile sarà di nuovo aperto al pubblico, e con ingresso gratuito, il museo "Venanzina Pennesi" presso l'omonimo edificio a Camerino, in via Macario Muzio 6. Le opere esposte sono visitabili il sabato dalle ore 16:00 alle 19:00, la domenica e i giorni festivi dalle ore 10:00 alle 13:00 al mattino e dalle ore 16:00 alle 19:00 nel pomeriggio.
Il museo resterà aperto fino all'ultimo weekend di agosto (25 agosto), grazie alla collaborazione e alla messa a disposizione dei locali da parte dell’Arcidiocesi di Camerino. Ulteriori informazioni sul sito del Comune e dell’Arcidiocesi.
"Invito tutti a visitare il nostro museo Venanzina Pennesi - ricorda l’assessore alla Cultura, Antonella Nalli - che è ricco di storia, di opere significative non solo per il comune di Camerino ma anche per l'intero territorio. Il museo ospiterà anche degli eventi nel corso della stagione estiva che saranno annunciati successivamente. Rinnovo dunque l’invito a visitare il museo e a partecipare agli eventi, perché nonostante le difficoltà l'amministrazione comunale ha investito molto nel Venanzina Pennesi per permettere di ammirare le splendide opere ai cittadini e a tutti i turisti che visiteranno la città".