Camerino

Unicam sul podio dell’hackathon per la trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Unicam sul podio dell’hackathon per la trasformazione digitale della pubblica amministrazione

Nel mese di ottobre sviluppatori di tutta Italia sono stati impegnati per una maratona di programmazione per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione. Anche a Camerino si è tenuta una tappa della maratona grazie ad Unicam e allo Spin-off e-Lios che hanno aderto all’iniziativa con grande entusiasmo al fine di coinvolgere non solo studenti o ex studenti Unicam ma anche appassionati e esperti del settore del territorio. A Camerino presso il Polo di Informatica dell’Università di Camerino in contemporanea con le altre città italiane aderenti all’iniziativa si sono incontrati sviluppatori software, ingegneri informatici, esperti di sicurezza informatica e studenti universitari per rispondere alle necessità che il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana ci sta chiedendo di affrontare: riavviare il sistema operativo del Paese.  Ad un mese esatto della maratona sono stati decretati i vincitori di questa lunga avventura, al secondo posto della categoria WiseTurtle il team di Camerino che si piazza alle spalle di San Francisco e prima dei gruppi di Roma, Napoli e Milano.  Un risultato che rende orgogliosa Unicam, il team che ha sviluppato questo software open source per la pubblica amministrazione è formato da esperti del settore e da studenti dell’ateneo che hanno deciso di unire le loro forze per la creazione di un progetto che potrà essere utile al Paese. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 21 novembre a Roma presso il Tempio di Adriano  

08/11/2017 17:53
Unicam, Mastrovincenzo incontra il rettore Pettinari: poste le basi per una nuova collaborazione

Unicam, Mastrovincenzo incontra il rettore Pettinari: poste le basi per una nuova collaborazione

A pochi giorni dall’apertura del nuovo anno accademico, che fa registrare numeri importanti e in crescita in quanto a iscrizioni e nuove immatricolazioni, il rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari, ha ricambiato la visita del presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo. Un incontro cordiale quello che si svolto a Palazzo Marche, sede dell’Assemblea legislativa, durante il quale si sono poste le basi per nuove future collaborazioni sul solco di quelle già in essere, come il progetto sui “Nuovi sentieri di sviluppo dell’Appennino dopo il sisma”, avviato insieme anche alle altre Università marchigiane e a Unimore (Università di Modena e Reggio Emilia). I nuovi progetti della collaborazione saranno legati alla ricostruzione e a iniziative culturali congiunte con barra rivolta al ripristino del tessuto sociale camerte e della zona del cratere. (l.b.)

08/11/2017 17:01
Unicam e Area Vasta 3, al via il convegno "Dai confini dei Sibillini ai confini della psichiatria"

Unicam e Area Vasta 3, al via il convegno "Dai confini dei Sibillini ai confini della psichiatria"

Il 10 e 11 novembre si svolgerà presso l’aula Magna Benedetto XIII dell’Università di Camerino un importante convegno dal titolo “Dai confini dei Sibillini ai confini della Psichiatria. La complessità della nostra disciplina tra ferite dell’anima e ferite della terra”. Il convegno, organizzato dal Dottor Angelo Meloni Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asur-Area Vasta 3 Camerino e dall’Università di Camerino si sviluppa su due giornate, ognuna delle quali, pur con lo stesso leit-motiv, puo’ considerarsi un evento formativo autonomo. La prima giornata sarà dedicata soprattutto all’aggiornamento scientifico-professionale degli operatori del settore e pertanto si farà il punto sugli strumenti farmacologici, diagnostici e procedurali della psichiatria contemporanea. Oltre a relazioni  in ambito medico psichiatrico, da parte di eminenti psichiatri di rilevanza nazionale, non mancheranno  interessanti  interventi in ambito sociologico e filosofico, il primo sull’evoluzione dei sistemi sanitari, il secondo sui rapporti fra psicoanalisi e letteratura. La seconda giornata sarà una riflessione sugli  interventi coordinati effettuati durante il terremoto del 2016 da parte delle diverse istituzioni del territorio. Asur, Università, Comuni, Protezione Civile, Associazioni di Volontariato descriveranno la loro esperienza durante le attività di soccorso e sostegno alle popolazioni terremotate, con l’obiettivo di confrontarsi, valorizzare e preservare questo importante patrimonio di conoscenze professionali e umane maturato nel corso di questa  emergenza. Quest’importante iniziativa, voluta dalla Direzione dell’Area Vasta 3, è stata possibile grazie alla collaborazione fra l’Equipe di salute mentale del Dottor Meloni, l’Università di Camerino che ha fornito  supporto scientifico, logistico  e tecnico-strumentale e con il contributo  indispensabile della Fondazione Carima.   

08/11/2017 12:58
Unicam, al via la collaborazione con l’Università del Cile

Unicam, al via la collaborazione con l’Università del Cile

Prende vita la collaborazione tra la Sezione di Geologia dell’Università di Camerino e il Programma per la riduzione dei rischi e dei disastri socio-naturali dell’Università del Cile (CITRID https://citrid.uchile.cl/).  Con sede a Santiago, il CITRID è diretto dal Prof. Jaime Campos ed è composto da professori e ricercatori dell'Università del Cile. L’obiettivo è l'insegnamento, la formazione, il coordinamento, l'integrazione, lo sviluppo e la diffusione delle conoscenze e delle pratiche per la riduzione dei rischi socio-naturali, al fine di soddisfare efficacemente le esigenze della società. Nell’ambito della Cooperazione Interazionale CILE-ITALIA relativa a possibili collaborazione nel campo della Geologia, Ingegneria e Architettura si è svolto nei mesi scorsi un incontro organizzato dall’Associazione Cileni delle Marche, l’incontro ha visto la partecipazione del Secondo Segretario dell’Ambasciata del Cile con delega alle relazioni internazionali Dott. Rodrigo Waghorn Gallegos, l’Architetta Daniela Andrea Diaz Fuentes e l’Ingegnere esperto di fama mondiale per le costruzioni antisismiche G. Rodolfo Saragoni Huerta. Da parte italiana hanno relazionato il prof. Flavio Corradini e il prof. Claudio Pettinari e diversi professori e ricercatori di Unicam tra cui Graziano Leoni, Claudio Di Celma ed Emanuele Tondi. La collaborazione tra i due Paesi è poi proseguita a Maggio con la visita del Prof. Emanuele Tondi presso il Dipartimento di Geofisica dell’Università di Santiago del Cile, dove ha tenuto un corso relativo alla sequenza sismica in Italia centrale del 2016-2017, nel quadro della tettonica attiva e sismicità dell’Appennino  centro-meridionale. Il prossimo Febbraio il Prof Jaime Campos sarà a Camerino dove svolgerà un corso relativo ai rischi naturali del territorio cileno, con particolare riferimento all’area urbana di Santiago. La conoscenza diretta e approfondita delle due realtà geologiche così come il confronto degli strumenti che i due Paesi utilizzano per la riduzione dei rischi naturali rappresenterà sicuramente un passo in avanti per la loro mitigazione. Gli incontri scientifici saranno integrati con escursioni sul campo a cui sono invitati colleghi e studenti delle due Università in modo da stabilire una collaborazione attiva tra le due realtà scientifiche, anche mediante tesi di laurea e di dottorato da svolgere in collaborazione e nei due Paesi.

08/11/2017 11:58
“Un calcio al terremoto”: la straordinaria impresa sportiva del Camerino calcio diventa un omaggio alla città

“Un calcio al terremoto”: la straordinaria impresa sportiva del Camerino calcio diventa un omaggio alla città

“Un calcio al terremoto” è un instant book scritto dai giornalisti Corrado Bellagamba e Giovanni Giacchi per celebrare l’impresa del Camerino Calcio (stagione 2016-2017) che si è conclusa con la salita dalla Prima Categoria alla Promozione proprio nell’anno del sisma. I ricavati del volume, che sarà presentato sabato 11 novembre alle 18 presso la tensostruttura del City Park in via Madonna delle Carceri, saranno destinati al settore giovanile della società camerte. Come nel 1997, altro anno nefasto per la città e per tutta la montagna delle Marche, è stato Giuseppe Santoni, timoniere dalla panchina di questa importante impresa sportiva. Nel libro si racconta la storia di questi “eroi per caso” che, pur vivendo in roulotte o sfollati sulla costa, sono riusciti a creare un gruppo invincibile: dal Presidente ai giocatori, hanno voluto superare la tragedia e continuare a vivere in maniera normale. “Un calcio al terremoto” nasce “da uno scambio d’idee tra i giornalisti che l’hanno firmato, Stefano Mancini, responsabile marketing di un’azienda alimentare marchigiana, e Andrea Gianfelici, architetto. Gianfelici con i camerti DOC Matteo Pambianchi e Filippo Boccacci e la loro Harcome, proprio per amore della propria città - e dei figli e amici che giocano a calcio proprio in queste realtà - hanno voluto collaborare da partner a questa iniziativa” sia per la raccolta fondi benefica sia per scrivere questa pagina indelebile nella storia della città.

07/11/2017 17:02
A Camerino arriva "Uno spazio per crescere" firmato da Michael Caine, Orlando Bloom, Susan Sarandon e altre star internazionali

A Camerino arriva "Uno spazio per crescere" firmato da Michael Caine, Orlando Bloom, Susan Sarandon e altre star internazionali

"Uno spazio per crescere" è questo il titolo del progetto sposato dal Gruppo Med, ideato dall’Istituto U. Betti e promosso dall’Associazione Raffaello di Camerino. Durante la serata di beneficenza del 4 novembre all'Hotel Bernini a Roma sono stati donati da MedStore all'Associazione Raffaello di Camerino 10 iPad autografati da alcuni dei maggiori attori e personaggi internazionali.L'iniziativa "Uno spazio per crescere" sarà volta a ricostruire nell'intera comunità Camerte uno spirito vivo nella cittadinanza, per accendere un futuro senza macerie. "Uno spazio per crescere" si impegnerà nella costruzione di una struttura di oltre 150 metri quadrati per attività scolastiche e ludico-ricreative dedicata all’intero comune dell’entroterra maceratese colpito dal sisma, che nascerà nell'ambito del nuovo complesso scolastico di Madonna delle Carceri del costo di 150 mila euro.A Camerino è stata dedicata la serata di beneficenza condotta da Fabio Canino svoltasi sabato 4 novembre nella splendida cornice dell’Hotel Bernini in una sorta di unione con il festival del Cinema di Roma, per festeggiare la conclusione della raccolta fondi per la realizzazione della struttura. Un progetto straordinario, nato dalla sensibilità dell’imprenditore Sandro Parcaroli, al vertice del Gruppo Med Store e originario di Camerino, in collaborazione con Marco Rapanelli Consulting, iniziato durante il Festival del Cinema di Venezia dove attori e personaggi internazionali hanno condiviso l’iniziativa di solidarietà autografando dieci iPad donati dal Gruppo Med all’Associazione Raffaello. Pezzi unici con le firme dei premi Oscar Michael Caine, Helen Mirren e Donald Sutherland, del celebre Orlando Bloom, delle grandi attrici Susan Sarandon, Dakota Fanning e Claudia Cardinale, dello chef stellato Bruno Barbieri, dell’attore italiano Lino Banfi e americano Armand Assante. Grazie alla sensibilità di grandi imprenditori locali e nazionali come Maurizio Mosca della Mosca srl, Flavio Molinari direttore commerciale di Cofidis, Anna Maria Malaisi di Navitas Coworking, la famiglia Pozzi Chiesa di Italmondo, Manuela Cacciamani di One More Picture, Susanna Maurandi in rappresentanza di Briciola Communication, Irene Manzi e Elica Spa si chiude il cerchio della raccolta fondi che permetterà l’inizio dei lavori del modulo scuola “Le aule di Raffaello” su progetto dello studio di architetti Terre.it.  “Uno spazio per crescere’ sarà realtà - dice Stefano Parcaroli direttore generale Med Group - grazie all’aiuto di quanti hanno voluto supportarci in questa importante raccolta fondi. Per me e per tutta la mia famiglia, originaria di Camerino e da sempre legata alle proprie radici, è un’enorme soddisfazione che ci riempie il cuore di gioia. Poter donare a bambini, ragazzi e a tutta la comunità un luogo di aggregazione è il primo passo verso la rinascita di un meraviglioso paese del nostro territorio. Siamo da sempre legati al mondo della formazione e della scuola, con i nostri dispositivi cerchiamo di rivoluzionare la didattica, per questo, con grande forza e speranza, vogliamo ripartire proprio dai più piccoli che sono il nostro futuro”. Alla serata-evento era presente anche Nazzarena Borboni presidente dell’Associazione Raffaello, Gisella Claudi presidente del consiglio d'istituto del comprensivo Betti e Roberto Lucarelli, vice sindaco di Camerino: “L’impegno è massimo da parte di tutta l’amministrazione per concretizzare questo progetto nato diversi mesi fa. Un luogo che da speranza in un momento in cui la città di Camerino è ancora presidiata dai militari seppur ad un anno dal sisma. Ringrazio la famiglia Parcaroli per l’enorme sensibilità dimostrata e per rendere possibile l’inizio dei lavori”. Durante la serata sono state messe all’asta da Fabio Canino diverse bottiglie del vino “Prodigio Divino” per contribuire ulteriormente all’iniziativa di beneficenza.      

07/11/2017 13:26
Gentiloni a Camerino per l'inaugurazione dell'anno accademico: "Siate orgogliosi di appartenere a Unicam"

Gentiloni a Camerino per l'inaugurazione dell'anno accademico: "Siate orgogliosi di appartenere a Unicam"

E' stato il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ad inaugurare questa mattina il 682esimo anno accademico dell’università di Camerino. Era presente anche il commissario straordinario per il terremoto Paola De Micheli. Gentiloni è stato accolto dal rettore Claudio Pettinari e dal sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, insieme a Prefetto e Questore di Macerata e alle massime autorità provinciali civili, militari e ecclesiastiche. La cerimonia di inaugurazione si è aperta con gli interventi di Francesco Casale, Giuliana Carassai, Francesca Borghetti, rappresentanti del personale docente-ricercatore, tecnico-amministrativo e degli studenti e del magnifico rettore Claudio Pettinari. Nel suo discorso all'inaugurazione del 682° anno accademico dell'Università di Camerino, il rettore Claudio Pettinari non ha mancato di fare riferimento al terremoto, ricordando "le straordinarie tappe che siamo stati capaci di percorrere per non fermarci. Non ci siamo dimostrati deboli o rassegnati. Abbiamo lottato - ha detto -, ci siamo piegati e ci siamo rialzati, più forti e più consapevoli. Ringrazio le Province autonome di Trento e Bolzano che ci hanno donato lo studentato di 456 posti, i cui lavori sono iniziati, e la Croce Rossa che con una cospicua donazione finanzierà la costruzione dell'ampliamento del campus universitario già esistente". Un lungo e affettuoso applauso ha salutato la conclusione dell'intervento di Pettinari.  A concludere la cerimonia ha preso la parola Gentiloni: "Penso che tutti voi dobbiate essere orgogliosi di appartenere a Unicam, colpita dagli eventi sismici, ma che ha saputo dare segnale di speranza per tutto il territorio. Di questo voglio ringraziarvi a nome del Governo italiano, grazie per non aver mai chiuso le vostre porte, per aver continuato a insegnare, ricercare, aprirvi al territorio". Inevitabilmente, il discorso si è poi spostato sulla questione ricostruzione. "Lo dico qui, davanti a molte fasce tricolori, le comunità locali: noi cercheremo di fare ancora meglio rispetto all'impegno che abbiamo avuto in questi mesi, perché siamo consapevoli che la condizione di difficoltà rimane, le ferite sono ancora aperte. Faremo ogni sforzo nel decreto fiscale e nella legge di bilancio per fare ulteriori passi avanti". Il presidente del Consiglio ha fatto riferimento in particolare alle "procedure per le gare di appalto" e ad uno sforzo per mettere a disposizione "ulteriori risorse per la ricostruzione delle strutture pubbliche".  "Nonostante la generosità dei volontari, della Protezione civile di tutte le istituzioni dello Stato il lavoro delle accelerare per fare ulteriori passi avanti. Lo faremo nella velocizzazione delle procedure delle gare di appalto: in troppi casi abbiamo risorse disponibili ma strozzature burocratiche che ne rendono difficile un impiego rapido". E in particolare nelle Marche ci sono forti ritardi nella consegna delle 1.857 casette richieste nei comuni più colpiti dal terremoto. Ad oggi sono poco più di 200 le Sae assegnate agli sfollati, e di queste soltanto una decina fra Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera. In segno di protesta oggi il sindaco di Visso ha disertato la cerimonia, mentre anche altri sindaci, compreso quello di Castelsantangelo sul Nera e di Monte Cavallo, non erano presenti nell'aula magna di Unicam.

06/11/2017 14:00
Appello del sindaco di Camerino: "La ricostruzione non è partita, serve l'aiuto dei vertici dello Stato"

Appello del sindaco di Camerino: "La ricostruzione non è partita, serve l'aiuto dei vertici dello Stato"

"Rivolgiamo un accorato appello al premier e alle istituzioni. Chiediamo aiuto per una terra che spesso ha segnato la ripartenza del Paese nei momenti difficili". Così il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui parlando con i giornalisti nell'attesa dell'arrivo del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in città. "La ricostruzione non è partita, serve l'aiuto di tutti i vertici dello Stato. Per questo chiederemo al premier di incontrare presto i sindaci del territorio". (Fonte Ansa)

06/11/2017 11:49
Inaugurazione dell'anno accademico di Unicam: alcuni sindaci disertano l'appuntamento con Gentiloni

Inaugurazione dell'anno accademico di Unicam: alcuni sindaci disertano l'appuntamento con Gentiloni

Il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini diserta la cerimonia di inaugurazione dell'Anno accademico dell'Universita' di Camerino, alla quale ha preso parte stamattina il premier Gentiloni e la De Micheli. "Preso atto che nemmeno a Natale consegnano le casette - scrive su facebook Pazzaglini - ho deciso di rimanere in ufficio a lavorare. Non so ancora come aiutare i miei concittadini ma il mio primo dovere è lavorare per loro". Assenti alla cerimonia anche altri sindaci dei paesi colpiti dal sisma.

06/11/2017 11:24
Camerino, un cittadino sulle demolizioni: "Era proprio necessario dare il benservito al modulo a San Paolo?"

Camerino, un cittadino sulle demolizioni: "Era proprio necessario dare il benservito al modulo a San Paolo?"

Dal signor Michele Tromboni riceviamo una lettera aperta sulla questione demolizioni a Camerino   È visibile a tutti in questi giorni la seconda grande demolizione posta in opera dal comune di Camerino, peccato non si siano accorti che la struttura non è stata danneggiata dal sisma ma ha avuto la sola sfortuna di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato. Si, sto parlando del container o modulo provvisorio scolastico collocato a San Paolo all’inizio di via Ottaviani realizzato subito dopo il terremoto del 1997 e che negli ultimi 17 anni ha ospitato dapprima l’istituto magistrale, poi l’asilo Ortolani e l’asilo nido La Coccinella ed infine l’istituto comprensivo U. Betti. È stato triste vederlo smontare pezzo dopo pezzo sapendo che sicuramente si sarebbe messo in gioco ancora una volta per il bene della città. Allora mi chiedo: ma era proprio necessario dargli il benservito? Lo stabile di proprietà della Provincia e insistente su terreno - che presumo, come altri, vincolato alle emergenze - di proprietà del Comune ha tolto, o meglio, ha risolto dagli imbarazzi le Amministrazioni comunali più volte nel passato, una per tutte lo spostamento dell’asilo Ortolani quando questo è stato ristrutturato e ampliato nel 2014-15. La sua demolizione si rende necessaria per far posto al nuovo polo scolastico che ospiterà l’istituto comprensivo U. Betti. Non si tratta di moduli temporanei, casette in legno o container la cui vita si lega al servizio emergenziale per cui vengono realizzati: stiamo parlando di una struttura scolastica definitiva, che quindi entrerà a far parte del patrimonio edilizio, urbanistico e paesaggistico di Camerino per almeno un cinquantennio.  E se la scelta localizzativa fosse sbagliata e l’area individuata non riuscisse a sopportare tutto il nuovo carico urbanistico che con il terremoto gli stiamo dando? D’altra parte in origine da Piano Regolatore quell’area era destinata sì in parte all’edilizia scolastica, peraltro in buona parte già sfruttata, ma in parte anche a verde attrezzato. Alla luce di quanto detto, ho un’altra opinione a riguardo e mi viene in mente una domanda: ma nei giorni fatidici a ridosso delle festività natalizie 2016 quando, a dire dell’Amministrazione comunale, la decisione sulla localizzazione della nuova scuola doveva essere presa in 4 giorni (poi, comunque, la decisione finale è stata presa nel luglio successivo), nessuno ha pensato che si poteva utilizzare una piccola porzione dell’area destinata ad attrezzature per l’istruzione Universitarie, per intenderci quella posta lato sinistro per chi sale lungo via Madonna delle Carceri, visto che c’era anche un cartello “vendesi” riferito a quell’area? Non sarebbe stato neanche necessario affrontare una variante allo strumento urbanistico comunale in quanto l’area è già destinata ad attrezzature per l’istruzione “F1” da Piano Regolatore e credo sarebbe bastato un atto amministrativo o poco di più per renderla disponibile ad ospitare la nuova scuola dell’obbligo. Sono propenso a pensare che anche l’allora Rettore Prof. Corradini dimostratosi costruttivo uomo dell’emergenza, sarebbe stato d’accordo con l’operazione per il bene della città dove da sempre opera l’Università, e lo avrebbe fatto nello spirito di collaborazione e reciproco sostegno in momenti di difficoltà come quelli attuali. In questo modo lo stabile – che non si sarebbe demolito - sarebbe stato di nuovo utile alla dislocazione, perché no, della sede provvisoria del comune, scelta che avrebbe dato sicuramente un segnale di presenza forte sul territorio e di vicinanza alla cittadinanza e che invece oggi risulta frammentata e inefficiente dal punto di vista logistico o, ancora, poteva essere riutilizzato per far ripartire le varie associazioni locali o utilizzato in qualsiasi altro modo: commercio, istituzioni varie, Università.  Ritengo quindi che la scelta della sua demolizione, considerando l’enorme carenza di edifici agibili, doveva essere l’estrema ratio di questa amministrazione comunale. Spero solo di non essere l’unico che si pone certe domande e che fa questo tipo di riflessioni.

05/11/2017 18:41
Camerino, sciacalli in azione: anziani derubati dei risparmi nel container dove vivono

Camerino, sciacalli in azione: anziani derubati dei risparmi nel container dove vivono

Sciacalli in azione a Camerino nei container a Vallicelle. Vittime sono stati due anziani, derubati dei loro risparmi che avevano lasciato all'interno della struttura dove vivono dopo che il terremoto li ha privati della loro casa.  I malviventi sono entrati in azione venerdì, in un orario compreso fra le 10 e le 18. I due anziani si sono allontanti dal container, lasciando nella stanza dove dormono un portafogli contenente 850 euro in contanti.  Al ritorno nel container, l'amara scoperta: i soldi nel portafogli erano spariti. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri della Stazione di Camerino.   

05/11/2017 11:54
Camerino, i Licei propongono un ciclo di incontri dedicati a Pier Paolo Pasolini

Camerino, i Licei propongono un ciclo di incontri dedicati a Pier Paolo Pasolini

Nell’ambito delle iniziative legate al panorama della letteratura italiana, che due anni fa videro come protagonista Dante Alighieri, i Licei di Camerino ripropongono per l’anno scolastico in corso un ciclo di incontri dedicato a uno scrittore contemporaneo, ovvero Pier Paolo Pasolini. L’idea, in realtà, è maturata in occasione del quarantennale della morte nel 2016, ma gli eventi sismici non ne hanno consentito la realizzazione. La scelta è caduta su Pasolini, non solo per celebrare questa ricorrenza, ma anche per approfondirne la conoscenza come scrittore lirico, autore di film d’avanguardia e “saggista visionario”. Gli incontri, tutti di domenica pomeriggio e con inizio alle ore 17:30, si terranno presso l’aula magna del Polo Scolastico Provinciale, in via Madonna delle Carceri, nei giorni 12 e 26 novembre e 3 dicembre 2017. Il primo appuntamento sarà con la cugina di Pasolini, Graziella Chiarcossi, che illustrerà le fasi di realizzazione del film "Il Vangelo secondo Matteo”. Il secondo evento, domenica 26 novembre, sarà un percorso sulla produzione poetica dell’autore, a cura dei docenti di Lettere dei Licei, Simona Miliani e Enea Fefè. L’incontro sarà arricchito da letture, con l’accompagnamento musicale eseguito da alcuni studenti del Liceo. L’ultimo appuntamento, domenica 3 dicembre, prevede l’intervento del giornalista e saggista Fulvio Fulvi, che spiegherà la novità del cinema di Pasolini, attraverso la rivisitazione dei film “Accattone” e “Uccellacci e Uccellini”. L’ingresso è libero.

03/11/2017 22:01
"Un cuore per Camerino": in 200 in piazza per dimostrare la tenacia e la forza dei cittadini

"Un cuore per Camerino": in 200 in piazza per dimostrare la tenacia e la forza dei cittadini

"In 200 uniti per non mollare" è l'ennesima dimostrazione di forza, tenacia e volontà dei cittadini di Camerino. Una manifestazione singolare e bellissima quella svoltasi in piazza Cavour recentemente aperta dopo essere stata chiusa a causa degli eventi sismici del 2016 grazie al fondamentale contributo del fotografo Roberto Conti. A partire dalle 11:00, gli interessati, e non solo i cittadini della città ducale, si sono ritrovati insieme per trascorrere una giornata di festa durante la ricorrenza di Ognissanti.  Superare le ferite del sisma, rinascendo dal dolore e traendone un messaggio di forza e di speranza. Muniti di caschetti colorati, hanno seguito le poche indicazioni del fotografo e hanno ricreato il cuore umano in questo particolare flash mob, immortalato dal drone. Un'atmosfera serena e allegra coronata dal cielo azzurro come dimostrazione del legame delle persone con la città. Conti si è avvalso di una piattaforma aerea messa a disposizione dal Comune, altro attore importante. L'evento sarà inserito nel Progetto Fotografico "La mia vita prima della zona rossa". Presenti anche la Croce Rossa Italiana, con il presidente della sezione cittadina Gianfranco Broglia e i volontari della Protezione. “Questa volta siamo stati favoriti da una magnifica giornata - ha commentato Roberto Conti - Il grande cuore è il segno del nostro amore e della grande voglia di riprendere possesso della città. Il gesto simbolico dedicato a Camerino è perfettamente riuscito anche grazie all’aiuto e alla collaborazione degli amici Carlo Orsolini, Francesco, Elisabetta, di mia moglie Anna Lisa e della nostra figlia Elisa; tutti hanno messo del loro nella preparazione dello scatto e nelle riprese realizzate. Ringrazio tutti i camerinesi che sono saliti in piazza Cavour per prestarsi solidarmente a questo segno. Un’altra bella pagina che inserirò nel Progetto “La mia vita nella zona rossa”, un omaggio fotografico che, in primis, ho voluto dedicare ai miei amici commercianti, perché è la categoria che ha subito i maggiori disagi  e, tuttora, è in sofferenza. Molti di loro stanno svolgendo la loro attività in condizioni limite, altri debbono ancora ripartire. Per chi vive del proprio lavoro e della propria attività la situazione è davvero dura. E’ un messaggio che vorrei lanciare alle istituzioni, non tanto a quelle comunali che hanno fatto, stanno facendo e, scommetto, che faranno tanto, bensì più in alto, rivolgendomi alla Regione e la Governo centrale. C’è bisogno di visioni per il futuro di Camerino; da parte nostra ce la metteremo tutta, ma lo Stato deve essere più presente, più vicino alle popolazioni e anche più veloce. Le persone non possono più aspettare. E’ passato un anno, ed è troppo”.  

02/11/2017 12:50
Unicam, il nuovo rettore Pettinari: "Onore, determinazione e gratitudine per questo ruolo"

Unicam, il nuovo rettore Pettinari: "Onore, determinazione e gratitudine per questo ruolo"

Da oggi 1 novembre il prof. Claudio Pettinari è ufficialmente il nuovo Rettore dell’Università di Camerino per il periodo 2017-2023. Pro Rettore Vicario sarà il prof. Graziano Leoni, docente della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”. “E’ con grande orgoglio, determinazione e gratitudine per la fiducia accordatami – ha dichiarato il prof. Pettinari – che mi accingo a guidare l’Università di Camerino per i prossimi sei anni. E’ per me inoltre un grande onore, essendo anche nato in questa città”. Nel corso del suo mandato sarà affiancato da Pro Rettori e Delegati, docenti e ricercatori che hanno deciso di impegnarsi in prima persona nell’individuazione, condivisione ed applicazione di strategie efficaci per la crescita dell’Ateneo. La “squadra” sarà presentata ufficialmente nel corso della cerimonia di Inaugurazione dell’anno accademico in programma lunedì 6 novembre. “L’Università di Camerino  - ha proseguito il Rettore Pettinari – deve continuare a svolgere con forza quel ruolo propulsivo al servizio dello sviluppo culturale ed economico delle comunità che ad essa si rivolgono. Per questo ho scelto nel programma rettorale alcuni punti cardine su cui concentrare tutte le nostre energie e le nostre attività, per riuscire ad affrontare al meglio le sfide del futuro: la ricerca, per anticiparle; il trasferimento tecnologico, per realizzarle; la didattica, per formare chi le affronterà; la terza missione, per esserne consapevoli; l’internazionalizzazione, per vincerle; organizzazione, monitoraggio e valutazione, per essere rigorosi; trasparenza e pari opportunità, per approcciarle correttamente; territorio, per affrontarle insieme; ricostruzione e sviluppo perché ci sia un futuro; gli studenti: la nostra sfida più grande, il loro futuro”. Claudio Pettinari, chimico inorganico specializzato nella chimica organometallica e dei polimeri di coordinazione, è anche associato CNR e responsabile della Unità di ricerca di Camerino dell’Istituto CNR di Chimica dei composti Organometallici (ICCOM) di Sesto Fiorentino. E’ componente del comitato per la Cooperazione Internazionale della Regione Marche, delegato per Unicam di UNIADRION, Alliance for Materials (A4M) e dell’Istituto Nazionale Scienze e Tecnologie dei Materiali. Vincitore del premio Bonati 1998 e della Medaglia Nasini 2004, Dottore honoris causa dell’Università di Galati, membro dell’accademia di Lisbona, Chairman della scuola Internazionale di Chimica Organometallica dal 2005, segretario permanente dell’Euchem Conference “Nitrogen Donor Ligands in Catalysis and Organometallic Chemistry”, coordinatore di numerosi progetti nazionali ed internazionali, autore di oltre 350 pubblicazioni su riviste internazionali, 5 brevetti e 4 libri e relatore a decine di congressi nazionali ed internazionali: questo, in estrema sintesi, il suo percorso professionale. Graziano Leoni è professore ordinario di Progettazione delle Strutture Architettoniche e Problemi Strutturali dell’Edilizia Storica. La sua attività di ricerca scientifica si focalizza su tematiche di interesse per le costruzioni tra le quali interazione sismica terreno-struttura, sistemi innovativi di protezione antisismica, vulnerabilità sismica di costruzioni esistenti. E’ autore di pubblicazioni su molteplici riviste internazionali, di presentazioni a congressi e riunioni scientifiche internazionali e nazionali. Partecipa alle attività di varie commissioni internazionali come membro effettivo e studioso corrispondente e svolge inoltre attività di revisione di articoli scientifici per numerose riviste internazionali.

01/11/2017 11:26
Unicam, è il primo giorno di Claudio Pettinari: il saluto commosso di Corradini - VIDEO

Unicam, è il primo giorno di Claudio Pettinari: il saluto commosso di Corradini - VIDEO

L'ex rettore dell'Università di Camerino, Flavio Corradini, ha ceduto il posto al nuovo rettore eletto Claudio Pettinari che da oggi sarà in carica fino al 2023. "Questa è una giornata particolare per me e per l'intera Università di Camerino - ha affermato ieri Corradini. E' l'ultimo giorno da Rettore di questa meravigliosa Università. A tal proposito volevo ringraziare tutta la comunità universitaria per l'affetto con cui mi ha seguito in questi anni; il territorio, per l'impegno con il quale fa crescere costantemente la distribuzione culturale e l'Ateneo stesso attraverso la ricerca, l'informazione e la promozione delle molteplici iniziative provenienti dall'Italia, dall'Europa e dal mondo. Sono felice e sereno di lasciare l'Ateneo nelle mani di un grande uomo e scienziato, che conosce molto bene questa Università e il nostro territorio in generale: si apre un nuovo capitolo e vi saremo vicini per cercare di realizzare i vari progetti di ricerca e di alta formazione nel migliore dei modi possibile". 

01/11/2017 10:27
"Linea Verde" arriva nel maceratese ad un anno dal terremoto

"Linea Verde" arriva nel maceratese ad un anno dal terremoto

Le telecamere della storica trasmissione itinerante di Rai 1, condotta nella sua edizione domenicale da Daniela Ferolla e Patrizio Roversi, sono tornate nel maceratese per l'anniversario del terremoto. Nella puntata di ieri, i due inviati hanno raccontato il post terremoto sia dal versante umbro che da quello marchigiano, con servizi da Norcia, Preci e Castelluccio per Daniella Ferolla e dal lato marchigiano, Patrizio Roversi ci ha mostrato quanto sta succedendo a Visso, Pieve Torina, Camerino e Tolentino. La puntata è iniziata con una ricognizione dall'elicottero con Roversi ed il giornalista Carlo Cambi che hanno sorvolato il maceratese evidenziando i problemi delle piccole imprese agricole e zootecniche, che non essendo in un sistema "a rete" hanno difficoltà anche a ricevere gli aiuti, perché devono essere raggiunte singolarmente una per una. Si fa notare inoltre come i terremoti abbiano sconvolto l'equilibrio idrico della zona, con delle fonti che sono scomparse. Camerino dall'alto sembra quasi integra, dicono gli inviati, per via dei muri perimetrali quasi intatti, quando in realtà tutto il centro storico è zona rossa e le devastazioni sono all'interno delle costruzioni. Si passa poi alle gole del Nera, con la famosa strada interrotta da più di un anno perché allagata dal fiume che ha subito una deviazione a causa del terremoto. Strada fondamentale per l'economia della zona, dalle produzioni tipiche al turismo dell'alta Valnerina che fortunatamente si sta riaprendo in questo periodo, anche se con passaggi contingentati per il momento. Il volo in elicottero è terminato a Visso, il cuore dei Sibillini, dove c'era la sede del parco. La città è rasa al suolo ed è completamente zona rossa dice Carlo Cambi. In collegamento dalla zona rossa di Camerino, si parla di smaltimento delle macerie con il direttore generale del Cosmari Giuseppe Giampaoli, il quale spiega tutti i passaggi che occorrono affinché i resti di edifici sia storico-artistici che privati vengano rimossi e trattati e quasi totalmente recuperati, destinando allo smaltimento solamente tra l'uno e l'uno e mezzo percento. Sempre a Camerino, la puntata prosegue all'interno del pastificio, che con il suo nuovo stabilimento è uno dei simboli della rinascita. A Pie' Casavecchia, frazione di Pieve Torina, Roversi ha incontrato il signor Attilio, un allevatore di capi bovini che non ha mollato, resistendo allo scorso inverno con la stalla inagibile e che ne ha ricevuta solamente la scorsa primavera, una provvisoria. La puntata si è chiusa dal santuario di Macereto, dove l'architetto Nicoletta Gandolfi ha parlato di prevenzione, spiegando la necessità di predisporre dei dispositivi come cordoli, catene e tiranti, che riescano a proteggere in maniera significativa dagli effetti del terremoto e con due allevatori, Michela Paris e Stefano Riccioni, che nonostante la casa e la stalla distrutte dal sisma, si sono rimboccati le maniche ed hanno più che decuplicato il numero di pecore in loro possesso, passando da 26 a 350, nell'intento di rilanciare la razza "Sopravvissana". E' possibile rivedere l'intera puntata collegandosi al sito Raiplay, tramite il seguente link: http://www.raiplay.it/video/2017/10/Linea-verde-Marche-Umbria-ricomincio-da-qui-cba459ed-f6df-43b4-bcb1-4ee932f469d0.html .  

30/10/2017 16:01
Camerino, la Boldrini ad un anno dal sisma: "I problemi ci sono, non vanno negati" - FOTO e VIDEO

Camerino, la Boldrini ad un anno dal sisma: "I problemi ci sono, non vanno negati" - FOTO e VIDEO

''L'Università di Camerino è stata un esempio di resilienza, risponde un pò a quell'etica di resilienza. Tutti qui si sono rimboccati le maniche, e nonostante tutto le iscrizioni sono aumentate. Sono sicura che uniti ce la faremo''. Così la presidente della Camera Laura Boldrini, che oggi, ad un anno dalla scossa di terremoto del 30 ottobre 2016, è tornata a Camerino per una visita all'Università. Accompagnata dall'assessore Angelo Sciapichetti, dal rettore di Unicam Flavio Corradini e dal neo eletto rettore Claudio Pettinari, la Boldrini ha visitato la città ducale e il suo famoso e prestigioso Ateneo.  ''Sono felice di essere qui in una giornata ordinaria. Qui è ordinario anche il coraggio, e anche la capacità di reinventarsi'' ha aggiunto. ''I problemi ci sono, non vanno negati. Ma lo spirito costruttivo di questa regione non è mai venuto meno. Le istituzioni ci sono. - ha proseguito la Boldrini - È chiaro che ci sono anche delle lentezze, dovute a una burocrazia difficile. E capisco che c'è anche malcontento, però in tutte le situazioni dei terremoti ci sono dei tempi fisiologici, sono stati tali anche nei precedenti sismi''. "Qui c'è gente che ama questo territorio. Nessuno può scappare, nessuno deve scappare. Ma noi dobbiamo dare alle persone la possibilità di fare quello che vogliono fare, di contribuire alla ripresa del territorio''. ''Non c'è un terremoto che si sia risolto con la bacchetta magica, chi dice questo sa di mentire''. Ha aggiunto la presidente della Camera. ''Tutti - ha detto parlando con i giornalisti - abbiamo interesse a risollevare questi territori. Non c'è qualcuno che gioca contro, qualcuno che si diverte a ritardare. Se questo accade - ha concluso - è perché ci sono degli ostacoli da superare. Ma vi posso assicurare che il terremoto è sempre una priorità''. Boldrini ha anche ricordato un anno di incontri con i terremotati e le loro delegazioni, le ''centinaia'' di lettere a cui ha risposto, le visite nei territori colpiti compiute ''ogni volta che ho potuto, perché - ha scandito - è mio dovere farlo''. (Fonte Ansa)

30/10/2017 13:45
Wired Italia e ActionAid presentano “Immersi nel cratere”, un reportage a 360° sul sisma

Wired Italia e ActionAid presentano “Immersi nel cratere”, un reportage a 360° sul sisma

Wired e ActionAid presentano “Immersi nel Cratere”, un reportage interattivo  a 360° che trasporta il pubblico nelle condizioni di vita in Centro Italia a oltre un anno dalla prima scossa di terremoto. Quattro testimoni incarnano la capacità di reagire al disastro, accompagnando lo spettatore in un’esplorazione immersiva, raccontando speranze, paure e aspettative. “Immersi nel Cratere” è un racconto in prima persona, uno storytelling, senza mediazioni di alcun tipo. Il reportage interattivo, disponibile online sulla homepage della testata Wired, è aperto da una panoramica del Monte Vettore, che permette all’utente di porsi nella condizione migliore per proseguire l’esperienza. L’utente potrà muoversi in questo spazio e cliccare sulle foto dei personaggi presenti per accedere ai reportage che raccontano la storia dei protagonisti. Ogni storia, della durata di circa quattro minuti, approfondisce un aspetto specifico legato al post-sisma. Gli spettatori viaggeranno insieme a Maurizio, dirigente scolastico di Camerino che è riuscito a garantire lo svolgimento delle lezioni anche durante l’emergenza; Stefano, fornaio di Arquata del Tronto con un grande amore per la sua terra e il suo lavoro; Assunta, tessitrice di Campotosto che sta facendo tutto il possibile per proseguire la sua professione nel paese in cui è cresciuta; Martina, giovane di Visso con la passione per il pattinaggio artistico a cui ha dovuto rinunciare dopo il crollo del palazzo del ghiaccio. “Immersi nel cratere” intende portare lo spettatore dentro la realtà delle zone colpite, dove le comunità stanno cercando di riappropriarsi dei loro territori e ricominciare a vivere nonostante le molte difficoltà. A oltre un anno dalla prima scossa del 24 agosto 2016, la ricostruzione non è ancora cominciata e lo stato di emergenza è stato prolungato fino al 28 febbraio 2018. La rimozione delle macerie procede molto a rilento, mentre il numero degli sfollati è di 30mila. Per quanto riguarda ActionAid, l'intervento è cominciato subito dopo le prime scosse del 24 agosto, che hanno colpito il Centro Italia. Forte dell’esperienza maturata a seguito dei terremoti dell’Aquila nel 2009 e in Emilia Romagna nel 2012, attraverso il progetto SIS.M.I.CO. ActionAid intende garantire informazione trasparente, ascoltare i bisogni delle comunità e agevolare il dialogo con le istituzioni, nonché monitorare la gestione dell’emergenza e della successiva ricostruzione. L’intervento è strutturato su quattro pilastri fondamentali: una piattaforma informativa (http://terremotocentroitalia.info), l’attività con le scuole, il supporto alle comunità e all’associazionismo, i servizi alla cittadinanza. Per saperne di più sul lavoro di ActionAid nel Centro Italia: https://www.actionaid.it/terremoto-centro-italia-nostro-intervento

30/10/2017 10:50
Triathlon, sinergia positiva tra Olimpia Camerino e Blugallery San Severino

Triathlon, sinergia positiva tra Olimpia Camerino e Blugallery San Severino

Sinergia positiva per il triathlon dell’alto maceratese. Un binomio, quello tra Olimpia Camerino e Blugallery San Severino, che ha portato ad una lunga serie di risultati positivi. A partire dall’impressionante Alberto Cambio, salito alla ribalta della cronaca per aver partecipato, portando a termine la prova, al Deca Iron Man in Svizzera, con il tempo di 246 ore  e 10 minuti! Qualche settimana prima, per prepararsi adeguatamente, insieme a Fabio Flauti, si era impegnato in un doppio Iron Man, classificandosi 17° (49° Flauti) su un lotto di atleti provenienti da tutto il mondo. Il capitano Andrea Palmieri, nonostante siano ormai 25 anni che gareggia, continua ad ottenere risultati di rilievo: 7 primi posti di categoria in altrettanti Triathlon olimpici e sprint, e bronzo di categoria ai Campionati italiani. Alberto Cerqueti, da parte sua, ha ottenuto 2 podi di categoria in due gare sprint. Fra i volti nuovi, nell’Iron Man, ricordiamo i due atleti dell’Olimpia: Daniele Cruciani, che ha terminato la gara di Venezia in 11ore e 26’ e Daniele Pierucci, che ha concluso quella di Cervia in 10 ore e 33’. Da incorniciare, passando al settore femminile, l’incredibile impresa di Laura Strappaveccia che, dopo anni di allenamenti e sacrifici, è riuscita a qualificarsi per il mondiale Iron Man di Kona, alle HAWAII. Una meta che per molti è l’obiettivo di un’intera vita. La triathleta, dopo essere riuscita a qualificarsi grazie al 2° posto ottenuto in Austria in 10 ore e 29 minuti, ad inizio ottobre è volata nello stato americano da sogno, chiudendo una delle gare più dure al mondo, in 11h e 20’. Il vero successo dell’Olimpia Camerino è il continuare a far praticare uno sport che è un’autentica filosofia di vita ad un numero sempre crescente di atleti, 35 nella stagione in corso, allenati dal tecnico dello staff del Blugallery Team Matteo Casoni, anche grazie alla collaborazione di un’altra società del territorio, il Blugallery Team di San Severino, che ospita nel proprio impianto gli allenamenti di parecchi atleti “olimpiani”. Ed ora si guarda avanti, ad un’altra stagione che i tecnici sia augurano sia piena di successi.

29/10/2017 16:11
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.