Ascoli

India, graffiti disegnati su carrozze metro: arrestati quattro writers italiani, due sono marchigiani

India, graffiti disegnati su carrozze metro: arrestati quattro writers italiani, due sono marchigiani

Quattro writers italiani sono stati arrestati nella città indiana di Ahmedabad, per avere disegnato graffiti su due carrozze della metropolitana. Sono il 24enne Gianluca Cudini di Tortoreto (Teramo), il 29enne Baldo Sacha di Monte San Vito (Ancona), il 21enne Daniele Stranieri di Spoltore (Pescara) e il 27enne Paolo Capecci di Grottammare (Ascoli Piceno). I quattro sono accusati di avere disegnato su due carrozze della metro della capitale del Gujarat, nella notte di sabato, poche ore prima dell'inaugurazione di un nuovo ramo della metropolitana da parte del premier indiano Narendra Modi. I media indiani pubblicano la foto dei quattro italiani all'interno di una stazione di polizia. L'accusa per loro è di avere danneggiato una pubblica proprietà, per un danno di 50 mila rupie (circa 600 euro), e di essersi introdotti in aree vietate al pubblico. I writers sono in India con un visto turistico di un mese e sono arrivati a Mumbai da Dubai lo scorso mercoledì. La polizia ha dichiarato ai media che nell'appartamento affittato dal gruppo, e dove sono stati rintracciati dagli agenti, sono state trovate numerose bombolette spray di vari colori. Secondo quanto raccontato ai media da un agente, i writer affermano di avere disegnato i murales e le tag "per gioco" e che la scritta "Tas" significherebbe "tagliatelle alla salsa". Molto probabilmente i quattro verranno trasferiti a Mumbai dove, secondo, quanto documentato dalle videocamere di sicurezza della metropolitana, avevano tentato di compiere gesti analoghi, senza riuscirci.

04/10/2022 10:17
San Benedetto, 36° congresso nazionale della S.I.F: premiata la dottoressa Liza Carelli

San Benedetto, 36° congresso nazionale della S.I.F: premiata la dottoressa Liza Carelli

Domenica 2 ottobre si è concluso a San Benedetto del Tronto, presso il centro congressi Palariviera, il 36° congresso nazionale della Società Italiana di Flebologia. Il presidente fondatore, Giuseppe Genovese, ha conferito alla dottoressa Liza Carelli, flebologa, rappresentante provinciale S.I.F. e membro della segreteria scientifica locale del congresso, il premio R. Bisacci - G. C. Donati, alla sua 29^ Edizione, in memoria del dott. Marco Carelli, noto chirurgo generale e vascolare, deceduto lo scorso gennaio. Carelli, stimato collega, è stato tra i primi ad occuparsi di Flebologia nelle Marche. Nel caro ricordo di tutti, è stato al centro di questo momento toccante e pieno di commozione e gratitudine per essersi sempre distinto nella ricerca medico-scientifica, in tutta la sua carriera professionale.

03/10/2022 12:16
Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. Un decesso nelle ultime 24 ore

Covid Marche, continua a salire l'incidenza del virus. Un decesso nelle ultime 24 ore

Diminuisce nelle Marche il numero dei ricoveri ospedalieri legati al Covid che nell'ultima giornata: scendono a 67, -4 su ieri, di cui 3 in terapia intensiva, 4 in terapia semi intensiva, 60 in reparti non intensivi. Questi i dati rilasciati dalla Regione Marche. Sono invece 1.026 i nuovi casi covid su 2.625 tamponi analizzati, mente prosegue il trend in crescita del tasso di incidenza che arriva a 467,55 su 100mila abitanti (ieri 441,22). Nelle ultime 24 ore è stato segnalato un decesso legato al Covid, che porta il totale da inizio pandemia a 4.113. Inoltre, sono 8.330 le persone in quarantena o isolamento domiciliare, di cui 64 con sintomi.

01/10/2022 18:59
Marche, fondi per la creazione di nuove imprese: via al bando da 7 milioni

Marche, fondi per la creazione di nuove imprese: via al bando da 7 milioni

Favorire l’occupazione attraverso il sostegno alla creazione d’impresa. Questo l’obiettivo che si propone di realizzare il bando da poco pubblicato dalla Regione Marche, su iniziativa dell’assessorato al lavoro e alla formazione professionale, che metterà a disposizione risorse per 7 milioni di euro. “Vogliamo contribuire concretamente – dichiara l’assessore Stefano Aguzzi - alla creazione di nuove realtà produttive o di servizio, compresi gli studi professionali, singoli o associati, e liberi professionisti con sede operativa nel territorio regionale, in grado di creare nuova occupazione. In tal modo si creano nuove opportunità di lavoro, in grado di contribuire allo sviluppo e alla diversificazione del sistema produttivo regionale, incrementando nel contempo i livelli occupazionali”. I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento devono essere disoccupati (inclusi gli inoccupati), iscritti ai Centri per l’Impiego, con le seguenti caratteristiche: residenti nei Comuni della Regione Marche; avere un’età compresa tra 18 e 65 anni. La domanda va presentata esclusivamente dal soggetto richiedente per via telematica utilizzando il formulario presente nel sistema informatico SIFORM2 all’indirizzo internet https://siform2.regione.marche.it

30/09/2022 15:20
Bollette, a ottobre +59% su costo luce: l'intervento di Arera evita il raddoppio

Bollette, a ottobre +59% su costo luce: l'intervento di Arera evita il raddoppio

Da sabato primo ottobre il costo della luce per i consumatori a maggior tutela aumenterà del 59%, portando la bolletta media a quota 1.322 euro a famiglia nel 2022, rispetto ai 632 euro circa pagati da una famiglia-tipo nel 2021. E senza un “intervento straordinario” l’aumento sarebbe stato del 100% L'intervento eccezionale dell'autorità di regolamentazione energia reti e ambiente per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, pur non essendo in grado di limitare gli aumenti ha ridotto al +59% l'aumento del prezzo di riferimento dell'energia elettrica per la famiglia tipo in tutela. "I prezzi all'ingrosso del gas, giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie, avrebbero portato a un incremento del 100% circa" dell'elettricità, nonostante l'intervento del governo con il decreto Aiuti bis”, si legge in una nota di Arera. “L'autorità, per limitare ulteriormente gli aumenti dei prezzi su famiglie e imprese, ha deciso di posticipare eccezionalmente il necessario recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati, anch'essi caratterizzati da aumenti" . “L'enorme crescita dei prezzi all'ingrosso e il loro mantenersi su livelli altissimi, si riflette sulla differenza di spesa rispetto all'anno precedente (nell'ultimo trimestre l'anno scorrevole corrisponde con l'anno solare)”. “In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nel 2022 (1 gennaio 2022 - 31 dicembre 2022) sarà di circa 1.322 euro, rispetto ai 632 euro circa del 2021 (i 12 mesi equivalenti dell'anno precedente)”.

29/09/2022 19:20
Temporali in arrivo: allerta meteo di livello giallo nelle Marche

Temporali in arrivo: allerta meteo di livello giallo nelle Marche

Si prospetta un venerdì all'insegna del maltempo nelle Marche. A prevederlo è il bollettino meteo della Protezione Civile che, in vista di domani, ha diramato un'allerta meteo di livello giallo valida sull'intero territorio regionale per temporali e rischio idraulico ed idrogeologico.  "La presenza di flussi occidentali in quota favorirà il transito di alcune strutture nuvolose da ovest sulle Marche; a seguire, previsto un graduale miglioramento del tempo" si legge nella nota previsionale rilasciata dalla Protezione Civile. Sono attese precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità. Le temperature saranno in diminuzione nei valori minimi con venti moderati da sud-ovest e forti nelle zone montane nella prima parte della giornata. A Macerata si oscillerà tra i 16 e i 24 gradi. Per le giornate di sabato e domenica, invece, non sono previsti - ad ora - ulteriori fenomeni temporaleschi di importante portata. 

29/09/2022 17:40
Brucia scarti di potature e l'incendio diventa incontrollabile: muore uomo di 77 anni

Brucia scarti di potature e l'incendio diventa incontrollabile: muore uomo di 77 anni

Un uomo di 77 anni è morto questa mattina in un incendio divampato mentre bruciava potature nel piccolo appezzamento di terra a ridosso della sua abitazione ad Ascoli Piceno, nel quartiere di Monticelli, in prossimità di via delle Genziane. L'anziano, quando si è reso conto che le fiamme stavano interessando anche la secca vegetazione, allargandosi pericolosamente, ha cercato di spegnerle aiutandosi con una zappa; forse anche a causa del fumo inalato, il 77enne ha perso i sensi ed è finito nel rogo che lo ha ucciso. Sul posto i vigili del fuoco di Ascoli che hanno domato le fiamme, il personale sanitario del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso del pensionato. In corso accertamenti da parte della squadra volante della questura di Ascoli presente sul luogo della tragedia.

29/09/2022 14:43
Covid, Gimbe: +46% di nuovi casi nell'ultima settimana, ma i ricoveri restato sotto la media nazionale

Covid, Gimbe: +46% di nuovi casi nell'ultima settimana, ma i ricoveri restato sotto la media nazionale

Aumento dei nuovi casi covid nelle Marche del 46,6% nella settimana dal 21 al 27 settembre, in cui si nota anche una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (279). Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Sono sotto media nazionale i posti letto in area medica (5,2%), mentre sono sopra media nazionale i posti letto in terapia intensiva (1,7%) occupati da pazienti Covid -19. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 12% (media Italia 10%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita dal covid da meno di 180 giorni, pari al 2,7%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari all'11,3% (media Italia 11,2%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 5,6%.  Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 11,1% (media Italia 17%). La popolazione 5-11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 20,5% (media Italia 35,2%) a cui aggiungere un ulteriore 2,1% (media Italia 3,3%) solo con prima dose. La Fondazione Gimbe fornisce anche l'elenco dei nuovi casi per 100mila abitanti dell'ultima settimana suddivisi per provincia: Fermo 358 (+50,9% rispetto alla settimana precedente); Macerata 349 (+54,8%); Ascoli Piceno 344 (+58%); Ancona 289 (+29,7%); Pesaro Urbino 278 (+60%). 

29/09/2022 11:23
Elezioni, Carancini contro Castelli:  "Scappa dalla Regione e si dimentica le famiglie marchigiane"

Elezioni, Carancini contro Castelli: "Scappa dalla Regione e si dimentica le famiglie marchigiane"

“Guido Castelli 'scappa' dalla Regione e dal ruolo fondamentale di assessore al bilancio e si dimentica delle famiglie marchigiane che in queste settimane vivono con tante preoccupazioni, in alcuni casi il dramma, la necessità di far fronte al pagamento di bollette del gas e dell'energia elettrica quattro volte superiori ai costi ordinari”. Così Romano Carancini, consigliere regionale del Pd, commenta l’elezione dell’ormai ex assessore Guido Castelli in Parlamento. “Pensionati, famiglie numerose, persone meno abbienti e in genere nuclei familiari con redditi ISee bassi sono stati lasciati soli dalla Regione Marche, privi di una scelta di sostegno finanziario, in occasione dell’assestamento di bilancio – atto molto importante che discuteremo in Consiglio regionale il prossimo giovedì 29 settembre  -  commenta Carancini ”.      “Con un emendamento di oltre 22 milioni di euro a mia prima firma e sottoscritto dall'intero gruppo del Partito Democratico abbiamo previsto che anche il Governo di questa Regione per i restanti mesi del 2022 si assuma il dovere sociale di testimoniare e distribuire somme alle famiglie con una previsione finanziaria”. “È passata la comprensibile sbornia  delle elezioni politiche e il nuovo giorno ci pone di fronte all'emergenza di non vedersi staccare l'energia elettrica ovvero di potersi riscaldare nell'inverno che verrà. Sembrerebbero azioni abituali e scontate, ma oggi non lo sono”.      “Nel nostro impegno politico abbiamo il dovere di stare vicino a chi ha più difficoltà e di farlo subito. Sulle proposte del Partito Democratico ci aspettiamo che all'indifferenza dell’assessore Guido Castelli si sostituisca la sensibilità del presidente Francesco Acquaroli”, conclude Carancini .

27/09/2022 17:44
Quarta dose, arrivano i nuovi vaccini nelle Marche: prenotazioni aperte anche per gli over 12

Quarta dose, arrivano i nuovi vaccini nelle Marche: prenotazioni aperte anche per gli over 12

Anche per gli over 12 sono stati autorizzati i vaccini bivalenti aggiornati anti Covid-19 e sarà quindi possibile prenotare la somministrazione della quarta dose da venerdì 30 settembre alle ore 10 sul portale di Poste italiane, con le usuali modalità.  Sono arrivati nei giorni scorsi nelle Marche i nuovi vaccini bivalenti anti Covid-19, aggiornati alle varianti Omicron BA.4-5 (Pfizer e Moderna) e saranno disponibili nei centri vaccinali da sabato primo ottobre. Anche se il Ministero della Salute, in una circolare del 23 settembre scorso, specifica che al momento non ci sono evidenze per poter esprimere un giudizio di uso preferenziale di uno dei diversi vaccini bivalenti, ad oggi disponibili. Sono da ritenere sostanzialmente equivalenti i vaccini bivalenti aggiornati alla variante Omicron BA.1 e quelli aggiornati alle varianti Omicron BA.4-5 di cui le Marche hanno ricevuto un primo quantitativo. "Entrambi i tipi di vaccino – chiarisce sempre il Ministero- ampliano la protezione contro diverse varianti e possono aiutare a mantenere una difesa ottimale contro la malattia". In particolare viene raccomandato prioritariamente l’utilizzo delle formulazioni di vaccini a m-RNA bivalenti: - come seconda dose di richiamo a favore di tutte le persone di età superiore ai 60 anni, delle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età superiore ai 12 anni, degli operatori sanitari, degli ospiti e operatori delle strutture residenziali e delle donne in gravidanza; - come seconda dose di richiamo, dietro valutazione e giudizio clinico specialistico, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, e ai soggetti trapiantati che hanno già ricevuto un ciclo primario di tre dosi e una successiva prima dose di richiamo, a distanza di almeno 120 giorni da quest’ultima; - come prima dose di richiamo, nelle modalità e tempistiche previste per la stessa, a favore dei soggetti di età superiore ai 12 anni che non l’abbiano ancora ricevuta, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario. I vaccini potranno comunque essere resi disponibili su richiesta dell’interessato, come seconda dose di richiamo, per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni. Infine, la circolare ministeriale - relativamente ai soggetti immunocompromessi - indica la possibilità di avere la somministrazione di una ulteriore dose vaccinale (la quinta), dopo il ciclo primario di tre dosi e la prima dose di richiamo.    

27/09/2022 15:58
Elezioni, Vezzali e Fagioli fuori dal Parlamento: ecco tutti gli eletti della regione Marche

Elezioni, Vezzali e Fagioli fuori dal Parlamento: ecco tutti gli eletti della regione Marche

Sono stati rivelati ufficialmente i nomi dei deputati eletti nei collegi uninominali e plurinominali della regione Marche: nessun seggio assegnato al partito di Berlusoni né a al tandem Azione-Italia Viva, in favore dei candidati di Fratelli d'Italia, Lega, Pd e Movimento 5 Stelle.  Il primo nome che salta all'occhio nella lista degli esclusi è quello di Valentina Vezzali, sottosegretaria con delega allo Sport e capolista di Forza Italia al plurinominale. Stando ai dati forniti dalla piattaforma "Eligendo", questi i nomi dei deputati eletti nelle liste plurinominali: Lucia Albano e Antonio Baldelli per Fratelli d'Italia, il commissario regionale della Lega Riccardo Augusto Marchetti, di origine umbra, Irene Manzi e Augusto Curti con il Partito Democratico e, in ultimo, il senatore pentastellato uscente e coordinatore regionale Giorgio Fede. Insieme a Vezzali, l'altro grande escluso è il coordinatore regionale di Azione Tommaso Fagioli che, nonostante i risultati sopra la media ottenuti in alcune province, non ha ottenuto abbastanza preferenze per entrare nella prossima squadra di governo.  Tre i candidati che hanno conquistato un posto a Palazzo Madama: l'assessore regionale al bilancio Guido Castelli per Fratelli d'Italia, il commissario regionale Alberto Losacco del Pd, di origine pugliese, e il senatore uscente Giorgio Cataldi per il M5S.  Oltre agli eletti nella lista plurinominale, vanno considerati anche i sei vincitori dei collegi uninominali, tutti schierati sotto il vessillo del centrodestra: alla Camera gli assessori regionali Mirco Carloni e Giorgia Latini (Lega), Stefano Benvenuti Gostoli (Fdi), il commissario regionale di Forza Italia e sottosegretario alle Politiche Agricole e Forestali Francesco Battistoni; al Senato il presidente dell'Udc Antonio De Poli e la coordinatrice regionale di Fdi Elena Leonardi.    

27/09/2022 12:00
Elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato storico per il centrodestra nelle Marche"

Elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato storico per il centrodestra nelle Marche"

"Sono ancora in attesa del quadro definitivo degli eletti ma la prima impressione è quella di un risultato storico per la coalizione di centrodestra nelle Marche. Un risultato che conferma in maniera netta, chiara ed inequivocabile anche l'apprezzamento e la fiducia per il lavoro iniziato nel 2020, che oggi si rafforzerà con una folta rappresentanza marchigiana in Parlamento". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli commenta i risultati delle elezioni, che hanno visto una grande avanzata di Fratelli d'Italia, il suo partito. "Continuiamo a lavorare nella certezza che le azioni messe in campo saranno sempre più palesi e chiare a tutti - aggiunge il governatore -. Le elezioni politiche non sono completamente sovrapponibili alle regionali, ma l'indicazione che emerge ci rafforza nella consapevolezza di quanto stiamo costruendo".

26/09/2022 18:25
Pd e M5s ripartono. Mangialardi, “Si torna all'opposizione”. Emiliozzi, “Prima il bene dei cittadini"

Pd e M5s ripartono. Mangialardi, “Si torna all'opposizione”. Emiliozzi, “Prima il bene dei cittadini"

Il giorno dopo le elezioni politiche si raccolgono i cocci e si riparte: questo vale per chi, in un modo o nell’altro, ha fatto quel ha potuto questa estate per contrastare il più possibile l’avanzata di Meloni e fratelli. Certo, il Partito Democratico ha perso nel frattempo ulteriori 'punti credibilità' dopo il matrimonio fallito con Calenda; il Movimento 5 Stelle, dal canto suo, ha saputo ripartire dalla scissione dimaniana e costruire in tempi brevi una 'remontada' che lo ha consacrato terza forza politica. Tutti gli altri - non ce ne vogliano - son nessuno. Mentre prosegue il traffico di informazioni sui dati ufficiali, dal podio elettorale già si indicono conferenze stampa e rilasciano dichiarazioni: chi per festeggiare e chi per prendere atto di un risultato che, indubbiamente, costringe a rimettere in discussione le proprie azioni fin qui impilate. Nella regione delle Marche - ormai quartier generale del centrodestra - l’analisi di quanto è accaduto alle urne viene demandata a rappresentanti di partito come Maurizio Mangialardi (consigliere regionale, Pd) e Mirella Emiliozzi (deputata per il M5s nella provincia di Macerata). “La legge elettorale ha determinato un chiaro e prevedibile risultato - commenta Mangialardi - ovvero la piena affermazione di Fratelli d’Italia che prosciuga di fatto la Lega e mantiene congelata Forza Italia. Meloni ha sfruttato al meglio il proprio carisma da ‘cintura nera dell’urlo’ e le correnti modalità elettive: ma ora, al di là degli slogan, bisognerà vedere quanto sarà coerente. Ho i miei dubbi in proposito: ha già cambiato idea sia sulle trivelle sia sull’Europa”. “Sull’astensionismo invece dobbiamo abituarci - prosegue - è un tema che non siamo riusciti a intercettare. Oggi si ristabilisce quadro democratico chiaro, con un’opposizione che può adempiere al suo ruolo: il Pd rimane, in questo senso, un partito invariato perché a differenza di altri - che prima raggiungono risultati clamorosi e poi scompaiono - è rimasto sempre intorno al 20%. E il risultato di queste elezioni avrà senz'altro ripercussioni sulla stessa regione Marche: a quel punto non si potranno più dare colpe a chi c’è stato prima al governo”. “Tornare all’opposizione sarà salutare per tutti - conclude - ma dovremo andare oltre la responsabilità fine a se stessa e ricostruire rapporti con la gente e anche con gli altri gruppi politici (come Azione e M5s): con alcuni di loro, alla fine, condividiamo idee e aspetti comuni riguardo temi come i diritti civili, il lavoro, l’economia, l’istruzione, la sanità. Ricordiamoci che la maggioranza raggiunta dal centrodestra non rispecchia la reale volontà popolare”. Di altra forma e spessore è, invece, il commento di Mirella Emiliozzi. “Non bisogna fare gruppo solo per sconfiggere l’avversario, ma per costruire: una premessa che non c’è mai stata. Il Movimento ha avuto i suoi problemi prima di ritrovare stabilità, e la mancanza di chiarezza del Pd ha giocato un ruolo decisivo. Ciononostante, ci siamo rimessi in sesto e portato avanti idee nelle quali siamo molto convinti: è importante essere a contatto con la realtà e le priorità delle persone. Dopo l’alluvione di Senigallia, per esempio, non possiamo più permetterci ritardi sulle comunità energetiche e le rinnovabili”. “Non più di un mese fa ci davano tutti per morti - continua - e invece l’ultima campagna elettorale ci ha dato la possibilità di raccontare ciò che avevamo già fatto: prima eravamo impegnati nel lavoro, piuttosto che stare su internet o andare in giro a prendere caffè e scattare selfie. Draghi al governo non ha saputo ottenere un tetto al prezzo del gas, e Meloni non è detto che ci riesca: il presidente Conte a suo tempo era riuscito a imporre il debito comune secondo la formula del recovery found all’Europa della pre-pandemia”. "La differenza nella nostra rivoluzione gentile - conclude - è che la persona torna ad essere al centro di tutto, di ogni scelta e decisione. Noi continueremo a fare il bene dei cittadini, e chiunque voglia allinearsi a questo principio è il benvenuto. Questo significa fare politica”.

26/09/2022 16:19
Linea Verde fa tappa nelle Marche domenica 2 ottobre: ecco l'itinerario della puntata

Linea Verde fa tappa nelle Marche domenica 2 ottobre: ecco l'itinerario della puntata

La puntata di Linea Verde in onda domenica 2 ottobre alle 12:20 su Rai Uno, gioca su un dualismo storico, culturale, agricolo e gastronomico che invece di generare dissidio, ha dato vita nei secoli, e continua a dare vita, a capolavori in tutti i campi citati. Partendo da Fano, in particolare dal suo porto, Beppe Convertini e Peppone iniziano un viaggio alla conoscenza di una identità che potremmo definire "mista" e che spazia tra due sponde geografiche, la marchigiana e la romagnola che pochi chilometri a nord si esprime prepotentemente. Due popoli che offrono spunti curiosi sulle loro diversità, ma anche sulle inevitabili affinità, tanto che i pesaresi si definiscono talvolta “marchignoli”. Un itinerario che si sviluppa anche su un altro binario, quello della storia e in particolare della rivalità tra Federico da Montefeltro, autore di idee e progetti di bellezza realizzati con la complicità di Federico di Giorgio Martini - autentica “archistar” della metà del 1400 - e l’eterno nemico Sigismondo Pandolfo Malatesta: come dire borghi fortificati di impronta militare contro lo splendore umanista delle Rocche Malatestiane. Vedremo dunque Mondavio, Fossombrone, Cagli, Fratte Rosa, fino a Gradara, cornici di un contesto agricolo tra i più ricchi d’Italia. L’elenco è lunghissimo: dai vigneti del Bianchello del Metauro, il vino più prodotto e diffuso, ottimo per accompagnare tanto i salumi che il pescato dell’Adriatico; alla Favetta di Fratte Rosa, riscoperta e usata nuovamente come farina per la preparazione dei Tacconi, pasta tipica, oltre che come prodotto fresco, alla Casciotta d’Urbino cara a Michelangelo; alla Crescia che è tassativamente vietato paragonare alla piadina romagnola nonostante l’aspetto simile. Prima di arrivare al trionfo del celebre Brodetto di Fano nel finale, conosceremo le realtà artigianali di Fratte Rosa, ovvero l’arte degli antichi “Scarpari” e dei manufatti in terracotta e ceramica, attività che nasce sin dall’epoca romana per l’abbondanza di argilla nella zona. Spettacolare e unico, infine, il “Soccorso Coverto” a Cagli, il percorso affrontato per scendere dall’antica fortezza fino al torrione ellittico al centro della città: 365 gradini scavati in un cunicolo sotterraneo che copre un dislivello di ben 90 metri.

26/09/2022 10:00
Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Terremoto elezioni nelle Marche, che svoltano verso il centrodestra, in modo ancora più netto rispetto alle regionale del 2020, da cui uscì un presidente di regione di Fratelli d'Italia. Ora Fratelli d'Italia è il primo partito della regione e il centrodestra si aggiudica entrambi i rami del Parlamento. Ma scendono i consensi di Lega e Forza Italia.  Sul fronte del centrosinistra anche il Pd perde consensi (ma resta il secondo partito delle Marche), così come il Movimento 5 stelle, mentre il Terzo Polo di Calenda e Renzi si attesta su un dato complessivo del 7%.  A scrutinio pressoché completato Fdi è al 29,40 per la Camera, (nel 2018 era al 4,86), la Lega precipita dal 17,28 del 2018 al 7,97%, Forza Italia scende dal 9,92% del 2018 al 6,85%. In calo, più moderato, anche il Pd, con 20,29% (nel 2018 aveva avuto il 21,33%), mentre M5s frana da 35,55% a 13,56%. Stesso scenario per il Senato con Fdi che sfiora il 30%, Lega che passa da 17,60 a 7,99%, Forza Italia da 9,92 a 6,55. Il Pd si ferma a 19,94% (nel 2018 era 21,91), il Movimento 5 stelle, che aveva 35,22% nel 2018 cala a 13,79%. Complessivamente il centrodestra alla Camera raccoglie 336.382 voti, pari al 44,66%, il centrosinistra totalizza 201.347 consensi, pari al 26,73. Il centrodestra inoltre si aggiudica tutti i collegi uninominali: il presidente dell'Udc (Noi moderati) Antonio De Poli batte il candidato del centrosinistra Marco Bentivogli, ex segretario della Fim Cisl. Nel collegio senatoriale di Marche Nord. La coordinatrice regionale di Fdi Elena Leonardi viene eletta nel collegio senatoriale di Marche Sud, sconfiggendo l'imprenditrice agricola Mirella Gattari (centrosinistra). Per la Camera l'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini (Lega), prevale sull'ex rettore di Unicam Fulvio Esposito (centrosinistra) a Macerata, l'assessore regionale alle Attività produttive Mirco Carloni batte il coordinatore della segreteria nazionale di +Europa nel collegio di Pesaro, l'esponente di Fdi Giorgio Benvenuti Gostoli sconfigge l'ex presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo (Pd) nel collegio di Ancona. Infine il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni prevale sulla sindaca del piccolo Comune di Monterubbiano Meri Marziali.

26/09/2022 09:03
Elezioni politiche, nelle Marche incremento dello 0,31% alle urne. Pesaro Urbino la meno virtuosa

Elezioni politiche, nelle Marche incremento dello 0,31% alle urne. Pesaro Urbino la meno virtuosa

Sono oltre 50 milioni gli italiani chiamati oggi a votare per rinnovare il Parlamento: seggi aperti dalle 7 fino alle 23. Alle ore 12 l'affluenza alle urne si registra in tutto lo Stivale intorno al 19,02% (un calo del 44% rispetto alle ultime elezioni del 2018).  Per la regione delle Marche, il tasso di partecipazione si attesta al 19,87% (sui 187 comuni che finora hanno votato), dato che - se confrontato con l'ultima tornata elettorale -  evidenzia un incremento dello 0,31%. Dato positivo che si rispecchia nelle singole province marchigiane con Ancona al 20,46% (19,75 nel 2018), Fermo al 20,08% (19,39% nel 2018), Macerata al 19,87% (19,31 nel 2018) e Ascoli al 17,70% (16.85% nel 2018). In trend negativo, invece, la zona di Pesaro Urbino, dove si segnala un calo di affluenza dello 0,64%.  

25/09/2022 12:40
Marche, nuova allerta maltempo: codice giallo in tutta la regione fino a lunedì

Marche, nuova allerta maltempo: codice giallo in tutta la regione fino a lunedì

Nuova allerta meteo nelle Marche. Per oggi e per tutta la giornata di domani, lunedì 26 settembre, è stato esteso l'allertamento meteo per criticità idrogeologica, idraulica e temporali con un codice giallo, che interessa tutto il territorio regionale. A Senigallia la pioggia è cominciata nel primo pomeriggio di sabato. Dopo una riunione con la Prefettura di Ancona e la Regione Marche, il Comune ha invitato a mantenere una "vigile allerta". Alla cittadinanza residente in zona rossa è stato suggerito, in via precauzionale, di "evitare i locali seminterrati e piano strada e di trascorrere la notte ai piani alti, muovendosi solo per effettive e improrogabili necessità".

25/09/2022 09:37
Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

La giunta regionale ha deliberato oggi la costituzione di un fondo straordinario di 4,2 milioni di euro per il sostegno alla liquidità delle imprese danneggiate dall’alluvione del 15 settembre scorso.  Si tratta di fondi regionali, in attesa dei rimborsi del Governo, spiega il presidente Francesco Acquaroli, “condivisi con la Camera di Commercio delle Marche - che ha messo a disposizione un milione di euro per raggiungere il plafond - individuati allo scopo di garantire una prima, immediata, risposta alle necessità e alla ripartenza del tessuto commerciale produttivo compromesso dall’alluvione”. Il contributo regionale sarà garantito da Confidi su finanziamento bancario, a sostegno della liquidità, per sanare i danni subiti dall’alluvione e per riaprire le attività.  Potranno richiederlo le piccole e medie imprese fino a 250 addetti e 50 milioni di fatturato o 43 milioni di attivo. Il finanziamento bancario massimo sarà di 150 mila euro, con durata di 8 anni, di cui fino a 2 anni di preammortamento (con interessi zero e garanzia totale), e potrà essere estinto da eventuali contributi statali per i danni subiti. I contributi potranno essere concessi entro la data della cessazione dello stato di emergenza. “Questo provvedimento – ha dichiarato il presidente della Cccia Marche, Gino Sabatini – si inserisce nelle azioni di Camera Marche in collaborazione permanente con Regione e Associazioni di categoria nel segno della rapidità e concretezza delle risposte alle imprese danneggiate dalla calamità che hanno quale priorità proprio il bisogno di liquidità immediata per non fermarsi”. “Lo sciacallaggio politico e mediatico dell'ultima settimana nei confronti del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e di alcuni componenti della sua Giunta come l'assessore Stefano Aguzzi è semplicemente inaccettabile”. Questo quanto dichiara in una nota Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia. “Di per sé, sarebbe già vile e irrispettoso sollevare polemiche mentre ancora si stanno cercando i dispersi, ma per di più attaccare in piena campagna elettorale un'amministrazione regionale su di un evento definito da tutti gli esperti come eccezionale è vergognoso e strumentale”. “Non ultimo, il tentato servizio - poi non andato in onda - in cui un giornalista millantava falsità e brandiva documenti che avrebbero attestato una scarsa attenzione della giunta Acquaroli nei confronti del dissesto idrogeologico, documenti peraltro inesistenti”. “La Giunta ha, sin dall'inizio del mandato, dedicato molta attenzione al tema idrogeologico, curando gli argini dei fiumi e ben consapevole dell'importanza di garantire la totale sicurezza ai cittadini: i fondi stanziati dalla Regione Marche negli anni 2021 e 2022 superano i 100 milioni di euro, toccando quota 106”. “Per dare un'idea dell'interesse della giunta Acquaroli nei confronti di questo tema, il Pd nel quinquennio 2016-2020 ne stanziò in totale 98: presto detto che la Giunta Acquaroli ha stanziato in due anni più di quanto abbia fatto il centrosinistra in tutto il mandato”. “Un capitolo a parte merita la vicenda che lega Senigallia al Misa: i lavori per la realizzazione della vasca di contenimento del Misa sono stati sbloccati solo dalla giunta Acquaroli, che ha dato l'appalto a febbraio 2022 dopo quasi 40 anni di rimessa in discussione dell'opera da parte del Pd”. “Questo accanimento fatto di falsità e mistificazioni porta a uno scontro incivile e irrispettoso della memoria di chi purtroppo è scomparso nell'alluvione. I cittadini marchigiani non meritano di essere presi in giro in questo modo da un Pd in palese difficoltà di temi e dedito unicamente alla diffusione di fake news volte a colpire il centrodestra senza interessarsi minimamente dei problemi concreti delle persone e dei territori”.

23/09/2022 18:00
Tornano i temporali sulle Marche: allerta meteo della Protezione Civile per sabato 24 settembre

Tornano i temporali sulle Marche: allerta meteo della Protezione Civile per sabato 24 settembre

Sarà un weekend all'insegna del maltempo nelle Marche. A prevederlo è il bollettino meteo della Protezione Civile che, in vista di sabato 24 settembre, ha diramato un'allerta meteo di livello giallo valida sull'intero territorio regionale, ad eccezione della fascia sud, compresa tra le province di Ascoli Piceno e Fermo.  "Un'avvezione dal Mar Tirreno di aria mite e umida determinerà sul medio versante adriatico un graduale peggioramento delle condizioni meteo a partire dal pomeriggio di sabato", si legge nella nota previsionale rilasciata dalla Protezione Civile. Proprio durante la seconda parte della giornata sono attese precipitazioni sparse sui settori settentrionali della regione e più deboli e locali sui settori centrali; i fenomeni potranno assumere carattere di rovescio o temporale. Le temperature saranno in aumento nei valori massimi, mentre le minime resteranno stazionarie. Piogge sono previste anche nella giornata di domenica 25 settembre. 

23/09/2022 16:37
Appalti Sae irregolari, udienza al via: coinvolte 19 persone e 15 aziende

Appalti Sae irregolari, udienza al via: coinvolte 19 persone e 15 aziende

Si deciderà il prossimo 20 ottobre se e chi mandare a processo tra 19 persone fisiche e 15 aziende per le presunte irregolarità su appalti e subappalti delle casette d'emergenza per i terremotati, le Sae (Soluzioni abitative di emergenza), per il sisma del Centro Italia. Stando alle accuse, i lavori sarebbero andati a ditte impegnate nella ricostruzione post terremoto, senza però verificarne i requisiti come la certificazione antimafia. Coinvolti anche vertici ed ex vertici della Protezione Civile regionale come l'ex capo del servizio David Piccinini e il dirigente attuale Stefano Stefoni (per l'inchiesta terremoto era, all'epoca, responsabile unico del procedimento). Oggi, al Tribunale di Ancona, si è aperta l'udienza preliminare davanti alla gup Francesca De Palma: la Procura, con la pm Irene Bilotta, ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti. È seguita la discussione delle difese, non tutte, tanto che l'udienza è stata rinviata al 20 ottobre per concludere le discussioni ed eventuali repliche della Procura. Società (tre sono marchigiane, della provincia di Pesaro Urbino) e persone sono accusate, a vario titolo, di truffa, falso, abuso di ufficio e frode nelle pubbliche forniture.   (Fonte Ansa

22/09/2022 18:30
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