La Polizia di Stato, al termine di una complessa attività di indagine finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto S. G. di anni 22 e V. C. di anni 28, campani di origine ma sambenedettesi di adozione.I fatti risalgono alla mattina del 13 ottobre quando, alle prime ore dell’alba due autovetture, rispettivamente una Volkswagen Golf ed una Opel Astra, condotte da C. V. e S. G., dopo essersi incontrati nella cittadina rivierasca, partivano alla volta di Civitanova Marche, viaggio finalizzato all’acquisto di un cospicuo quantitativo di eroina. Le due autovetture viaggiavano a breve distanza l’una dall’altra, la prima con il chiaro intento di fare da staffetta alla seconda al fine di intercettare le eventuali auto della polizia presenti sul territorio. Tuttavia gli stessi erano già pedinati da alcune autocivette della Squadra Mobile di Ascoli Piceno, che, insospettiti del comportamento serbato lungo il viaggio dalle predette autovetture, avevano deciso di seguirle fino a Civitanova Marche, allertando prontamente i colleghi della mobile di Macerata.Gli investigatori, di Ascoli arrivati a Civitanova, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Macerata, hanno effettuato un appostamento presso il casello autostradale di Civitanova e sono riusciti nel giro di poco tempo a rintracciare le due autovettureUno dei due alla vista dei poliziotti, cercava di invertire il senso di marcia per guadagnarsi la fuga ma le autocivette delle due Squadra Mobile presenti sul posto, hanno bloccato il mezzo, all’interno del quale venivano rinvenuti, occultati sotto il sedile passeggero, due involucri contenenti 2,100 chili di eroina di purissima qualità.Anche l’altra autovettura veniva bloccata e controllata: all’interno sono state rinvenute e sequestrate due mazzette di banconote, incellofanate, contenente la somma totale di 11.360 euro.La successiva perquisizione domiciliare condotta da operatori della mobile di Ascoli e Macerata, eseguita presso un casolare sito a Castorano (AP) risultato nella disponibilità di entrambi, consentiva di rinvenire e sequestrare ulteriori 400 grammi di eroina oltre che materiale atto al confezionamento e sostanze da taglio, mentre in un appartamento sito a Porto d’Ascoli, venivano rinvenute e sequestrate delle sostanze da taglio ed infine in un altro appartamento sito a San Benedetto del Tronto, veniva rinvenuta e sequestrata un'altra mazzetta di banconote, sempre incellofanate, dell’importo di €uro 14.950,00.Alla luce delle perquisizioni eseguite, i due fermati venivano tratti in arresto per detenzione, ai fini di spaccio, di kg. 2,600 di eroina e di €uro 26.340,00 in contanti, somma considerata provento dell’attività di spaccio delle sostanze stupefacenti, in considerazione del fatto che entrambi gli arrestati risultano senza stabile occupazione lavorativa. Infine venivano sottoposte a sequestro anche le 2 autovetture usate per effettuare il viaggio. Al termine degli accertamenti di rito, i due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Camerino a disposizione dell’A.G. di Macerata.Tale strategia operativa che vede una perfetta sinergia tra la parte preventiva e la parte repressiva ha permesso, ancora un’altra volta, di concludere positivamente un’operazione antidroga. Lo stupefacente, se non sequestrato, sarebbe stato immesso sul ricco mercato rivierasco ed avrebbe fruttato circa 300.000 euro.
Banca d'Italia ha deliberato questo pomeriggio la proroga di due mesi della procedura di amministrazione straordinaria per Banca Marche, nel giorno stesso della scadenza dei due anni di commissariamento. Ne ha dato notizia uno dei tre commissari straordinari dell'istituto, Giuseppe Feliziani.A due anni esatti dall'avvio della procedura di amministrazione straordinaria per Banca Marche - disposta il 13 ottobre 2013 dal ministero dell'Economia per gravi irregolarità amministrative e gravi perdite patrimoniali - Banca d'Italia ha deliberato questo pomeriggio la proroga di due mesi del commissariamento. Come previsto dal Testo Unico Bancario, la proroga è stata disposta per portare a termine gli adempimenti connessi alla chiusura della procedura. Un provvedimento che segue di pochi giorni la decisione del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd) di intervenire direttamente per il salvataggio di Banca Marche con un'iniezione di capitale di cui non è ancora ufficialmente noto l'importo, ma che oscillerebbe tra 1 e 1,5 miliardi. La notizia della proroga è stata data nel pomeriggio dal commissario straordinario di BM Giuseppe Feliziani ai 350 direttori di filiali e i dirigenti del gruppo riuniti nella sede della direzione generale a Jesi. Feliziani ha accennato al "sentiero stretto e tortuoso" per arrivare entro l'anno al salvataggio di BM, e che deriva dal recepimento della normativa europea sulla risoluzione bancaria, oltre che dal via libera delle autorità italiane ed europee. Un sentiero da percorrere in fretta, perché gennaio 2016 parte il bail-in, la procedura di salvataggio che chiama in causa soci e sottoscrittori di bond equiparabili a equity.Nei giorni scorsi, il consiglio del Fondo Interbancario Tutela depositi aveva deciso "all'unanimità" di intervenire nella crisi di Banca Marche "sottoscrivendo un aumento di capitale" dell'istituto marchigiano. Lo si legge in una nota secondo cui la decisione sarà attuata successivamente all'entrata in vigore del recepimento in Italia della normativa europea sulla risoluzione bancaria oltre che al via libera delle autorità italiane ed europee.Le organizzazioni sindacali di Banca Marche hanno espresso "soddisfazione per la decisione assunta" dal Fondo Interbancario "nella certezza che questa rappresenti il punto di partenza per il percorso di rilancio della Banca". "Non conosciamo ancora le modalità concrete attraverso le quali si svilupperà l'intervento del Fondo - si legge -, ma riteniamo che quest'ultimo dovrà confermare e premiare, prima di tutto, la fiducia che la stragrande maggioranza dei nostri clienti ha sempre mostrato a Banca Marche anche in questo difficile periodo". I sindacati approfondiranno nei prossimi giorni "i contenuti alla base della delibera assunta affinché le strategie da noi predisposte in questi mesi realizzino, anche nel nuovo contesto che si sta aprendo, gli obiettivi di tutela dell'occupazione, delle professionalità e del salario dei lavoratori". (Ansa)
Cresce l’attesa per il Trofeo delle Regioni Motocross "Memorial Alberto Morresi" che chiude la stagione agonistica di cross su tracciati tradizionali. Gli organizzatori della FX Action e del Moto Club Esanatoglia stanno preparando il grande evento in programma nel prossimo week end del 17 e 18 ottobre al crossodromo Gina Libani Repetti di Esanatoglia. Giunto alla sua quinta edizione il Trofeo delle Regioni Motocross, si svolge in gara unica. L'interesse suscitato nelle passate edizioni, con la sfida delle squadre di molte regioni, ha fatto del trofeo una manifestazione molto sentita. Quest’anno sono 17 le regioni presenti con i loro migliori piloti. Per il Moto Club Esanatoglia e il suo glorioso crossodromo tra i più belli del mondo, dove il pubblico può godere della visibilità quasi totale del percorso, si tratta di un banco di prova per un rilancio definitivo con l’organizzazione di prove nazionali e internazionali come ai tempi del Mondiale e della Coppa Mille Dollari. Il Trofeo delle Regioni resta sempre intitolato alla memoria dell’umbro Alberto Morresi, uomo che ha fatto molto per questo sport e grande appassionato. FX Action è stata chiamata ancora una volta ad essere presente come supporto all’organizzazione di un moto club dalla storica esperienza. La formula di gara è completamente nuova e prevede che ciascun Comitato Regionale FMI possa schierare fino ad un massimo di 12 piloti, 3 per categoria.Ogni rappresentativa regionale quindi potrà essere composta da un massimo di 3 piloti per ciascuna classe: 1 pilota MX1, 1 pilota MX2, 1 pilota 125, 1 pilota classe Open Over 40. Sono escluse le licenze Elite, questo per rimarcare la possibilità di riservare tale manifestazione agli atleti regionali, dedicando loro una giornata “di festa”, dove lo spirito di gruppo rimarca ancor più la passione per lo sport praticato. LA squadra Marchigiana è stata costruita per sfruttare al meglio il fattore campo e fra i selezionati ci sono i due piloti di casa Nicola Dolce e Luca Pedica.
Questa mattina, fortunatamente prima dell’apertura dell’esercizio, nel centro storico di Montelupone un’auto è finita contro la farmacia locale e ne ha sfondato, anzi, ne ha divelto una vetrina dotata di vetro antisfondamento.La farmacia, che è situata nella centralissima via R. Margherita, sorge alla confluenza di via Vecchiotti, una stradina in discesa che parte dal piazzale della chiesa di S. Chiara. Il conducente dell’auto avrebbe dichiarato che, giunto alla confluenza con via R. Margherita dove avrebbe dovuto fermarsi per dare la precedenza, avrebbe pigiato il pedale dell’acceleratore invece che quello del freno: è così finito dritto contro la parete laterale della farmacia, investendo tra l’altro una grossa e pesante fioriera che, a sua volta, ha abbattuto la vetrina blindata che, pur resistendo abbastanza all’urto, si è però completamente divelta dagli infissi ed è finita sul pavimento, all’interno del locale. Per fortuna, data l’ora, non c’era nessuno né all’esterno, né dentro il locale. Mentre sul posto si sono recati gli agenti della polizia municipale, i titolari si sono preoccupati innanzitutto di studiare un modo per chiudere il buco nell’immediato. ?????????????
Grazie all'aiuto dei cittadini, che sono riusciti a dare in tempo l'allarme e a mettere in fuga due ragazzi che stavano tentando di entrare in un negozio, i carabinieri sono poi risaliti a due minorenni di 16 anni, che sono stati denunciati al tribunale dei minori per tentato furto e danneggiamento. A richiamare l'altra notte, l'attenzione del vicinato, è stato il fragore provocato dai due giovani per rompere il vetro della porta del negozio. In base alle testimonianze delle persone i Carabinieri sono riusciti a risalire ai due giovani. Dopo la sigla del progetto "Controllo sul vicinato" avvenuta nei giorni scorsi in prefettura tra alcuni comuni e le forze dell'ordine, si tratta del primo risultato per il comune di Esanatoglia riguardo alla collaborazione reciproca sulla sicurezza.
Con una cerimonia tenuta nei giorni scorsi nella sala consiliare del Comune, si è provveduto all’assegnazione ufficiale e alla consegna delle chiavi di cinque nuovi alloggi realizzati dall’Erap, ente regionale per gli alloggi pubblici. Erano presenti il sindaco dottor Rolando Pecora, il direttore dell’Erap presidio di Macerata dottor Daniele Staffolani, il vicesegretario dottor Giorgio Giorgi.Nell’occasione, il sindaco Pecora ha ringraziato i diversi autori della realizzazione, quali le passate amministrazioni comunali, l’Erap , la ditta esecutrice e, infine, ha ringraziato anche se stesso che, nello scorso Natale, è intervenuto per sbloccare una delicata situazione finanziaria che stava rischiando di bloccare il tutto.Gli alloggi disponibili erano sette, di cui sei nuovi nel quartiere “Tasso” e uno ristrutturato nel centro storico,ma il sindaco di Montelupone, avvalendosi di una specifica legge, ha scelto di assegnarne cinque, mentre i due restanti resteranno a disposizione per rispondere a necessità di sostegno, in particolare di giovani coppie in difficoltà.Durante la cerimonia, Francesca Castellani, Goffredo Gattari, Luigino Meschini, Ildo Romagnoli e Lucia Tedesco hanno ricevuto le chiavi dei cinque nuovi alloggi.
Presentata oggi dal consigliere regionale Elena Leonardi di Fratelli d'Italia – A.N. un'interrogazione avente ad oggetto la Difesa della Costa di Porto Recanati.Nell'atto ispettivo la Leonardi evidenzia la situazione disastrosa nella quale versa il litorale della località di Scossicci, il quale risulta in alcuni tratti privo di valide difese e le recenti mareggiate stanno dando un anticipo di quella che sarà l'imminente cattiva stagione.Leonardi chiede urgentemente spiegazioni all'assessore competente su quali interventi si intendono adottare per salvaguardare gli chalet come il Palm Beach, da poco ricostruito e ora nuovamente minacciato dalla furia delle onde.Altri chalet hanno perso completamente la spiaggia subendo un pesante contraccolpo economico con relativa perdita di posti di lavoro.Nell'interrogazione si chiede cosa l'assessore regionale intende per contributi da parte dei privati poiché se si intendono gli operatori balneari essi hanno già dato tantissimo in termini di danni economici subìti.La Leonardi evidenzia il fatto che i fondi europei del Programma Operativo Regionale FEASR 2014-2020, riguardano anche danni da mareggiate per i litorali e per questa problematica non sono stati tutti impegnati.Sempre nell'ottica di un'opposizione ferma ma costruttiva Leonardi invita a valutare la concreta possibilità di utilizzare i fondi che prevedibilmente scaturiranno dai ribassi d'asta dovuti agli interventi sul litorale Sud di Porto Recanati per finanziare le necessarie opere a tutela del litorale di Scossicci.La Leonardi inoltre vigilerà "sulla concreta attuazione dei tempi annunciati per la realizzazione degli interventi nel litorale zona Lido delle Nazioni, dal momento che ci sono importanti risorse stanziate ed uno strumento adeguato, il Piano di Difesa della Costa. Pertanto non si può perdere tempo e occorrerà vigilare anche sulla tempistica di inizio lavori per la salvaguardia del litorale sud di Porto Recanati".
E' sicuramente una stagione da incorniciare per l’Automobile Club Macerata quella che sta volgendo al termine. Grande soddisfazione c'è stata per aver organizzato ed affiancato molte apprezzate iniziative motoristico-culturali sul territorio, in collaborazione con l’Associazione Sportiva AC Macerata. Nell’intensissimo mese di maggio l’MG Car Club Italia ha organizzato “Dal Mare ai Monti Azzurri” offrendo ai partecipanti un interessante spaccato del maceratese e non solo, toccando molte significative località come Tolentino, Sarnano, San Severino, Camerino, San Ginesio, Ascoli Piceno, Filottrano e Portonovo. Si è proseguito con il secondo passaggio consecutivo della Mille Miglia, che lungo l’attraversamento regionale da nord a sud ha interessato in particolar modo Senigallia, Loreto, Recanati, Macerata (risultata tra le città più interessanti dai partecipanti di tutto il mondo), Sarnano ed Ascoli Piceno. L’indiscutibile interesse verso la “Freccia Rossa” ha ancora una volta incantato trasversalmente tutte le generazioni, dagli appassionati ai giovanissimi, fino agli anziani che ne ricordano le epiche edizioni agonistiche fino alla fine degli anni cinquanta. Le centinaia di vetture storiche hanno percorso le suggestive vie del centro fino a compiere le prove di regolarità attorno le mura. A fine maggio l’Automobile Club Macerata, assiema all’ASD e con il supporto di Sarnano In Pista e Sarnano Corse, ha organizzato per la prima volta in Italia nello stesso evento due gare di Campionato Italiano Montagna, per vetture moderne e storiche sull’impegnativo ed apprezzato percorso Sarnano-Sassotetto. In palio il prestigioso Trofeo Lodovico Scarfiotti, giunto alla 25^ edizione. Qualità partecipativa, pubblico e commenti dei protagonisti hanno gratificato il grande impegno sportivo, che contribuisce alla promozione di Sarnano, perla dei Sibillini. A fine agosto è stata la volta di “Sibillini e dintorni”, significativa manifestazione per auto d’epoca anteguerra organizzata dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici di Macerata. Collezionisti di tutta Italia hanno potuto apprezzare Appignano, Camerino, Pievebovigliana, Montelupone e Macerata, in un tour ricco di eccellenze e aspetti culturali, come la consueta serata finale musicale a tema nella sempre suggestiva Arena Sferisterio. In settembre il capoluogo ha ospitato ancora una volta l’iniziativa benefica “Kartisti” presso i Giardini Diaz, con personalità dello spettacolo della politica e dello sport a sfidarsi sul circuito disegnato nei viali, tutto a favore dell’Associazione Anffas, A chiusura di questo intenso 2015 l’Automobile Club Macerata con il presidente Enrico Ruffini ha voluto ringraziare in una serata conviviale tutti i protagonisti che hanno permesso di organizzare al meglio tutte queste iniziative, tra essi il sindaco di Macerata, Romano Carancini e l’assessore allo sport Alferio Canesin, il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli ed il suo vice Stefano Censori, per l’Anffas il presidente Mario Sperandini ed il vice Marco Scarponi, oltre al delegato provinciale Coni Giuseppe Illuminati. Fra pochi giorni saranno definite le date delle principali manifestazioni previste nel 2016, ad iniziare dalla 26^ edizione del Trofeo Scarfiotti e del 9° Trofeo Storico Scarfiotti, confermati in un unico evento.
Un macedone di 35 anni è stato arrestato la notte scorsa dai carabinieri mentre aveva appena rubato delle grondaie in rame. L'uomo è stato notata da una pattuglia dei militari di Appignano che stavano svolgendo un servizio specifico nelle campagne che circondano Cingoli, quando hanno notato nei pressi di una abitazione isolata e disabitata il 35enne mentre stava asportando le grondaie.Il macedone è stato immediatamente controllato e i carabinieri hanno accertato che era già riuscito a rubare circa 50 metri di rame: dopo averlo accuratamente arrotolato, lo aveva già riposto nella sua macchina che aveva lasciato parcheggiata poco distante.Inevitabilmente, ai polsi dell'uomo sono scattate le manette e stamattina il 35enne è stato processato per direttissima in tribunale a Macerata. L'arresto è stato convalidato e l'udienza rinviata. In attesa del processo, è stato sottoposto all'obbligo di dimora.
di Daniele PallottaE’ la miss del “Grande Fratello 14” e ha già fatto impazzire tutti tra docce hot e balli sexy. Valentina Bonariva è apparsa diverse volte vestita di soli castigatissimi bikini sia sui divani, all’interno della casa più spiata dagli italiani, che negli spazi del cortile esterno che fanno un ambiente unico nel programma Mediaset dove si è lasciata inseguire, e acciuffare, dai concorrenti maschi impegnati in una estenuante corte all’affascinante ballerina incoronata Miss Universo Italia a novembre dello scorso anno. Ad esaltare le sue bellezze ci sono abiti e costumi di un’impresa di casa nostra, la Kiskin della giovane stilista fiuminatese Chiara Carradori. I bikini, confezionati nell’azienda di famiglia, che ha sede nella zona artigianale dei Piani di Lanciano, fanno parte della collezione Kiskin Luxury personalizzabile con il tattoo che si preferisce. Particolarità di tutta la produzione, infatti, è la presenza di un piccolo spazio dove la luce del sole, semplicemente penetrando, lascia un “bacio” sulla pelle di chi indossa i preziosi costumi. La Kiskin sale così alle luci della ribalta cui non è certo nuova. L’azienda ha presentato la sua ultima collezione al Billionaire Club di Flavio Briatore, a Porto Cervo, ed è sbarcata anche sull’“Isola dei Famosi” con il naufrago Andrea Montovoli. Adesso il GF14 con le ultime idee della stilista Chiara Carradori che veste una delle bellezze più seguite al mondo e che non è di certo passata inosservata nella casa, complice anche una bella giornata di sole, quando si è scatenata in giardino tra balli sexy e sguardi d'intesa con Igor. Ventiseienne, ballerina di danza ma soprattutto bellezza che ha rappresentato l’Italia a Miss Universo, la Bonariva si è subito dichiarata single e ha detto di essere alla ricerca di “un uomo che sia piacevole quanto Brad Pitt”. Nata a Solaro il 1 maggio 1989, Valentina è pure giudice sportivo e fa parte della Federazione Italiana di Danza Sportiva. Ha anche preso parte al concorso televisivo “Veline” ed è stata tra le finaliste di “Miss Italia Sport” oltre che di “Miss Italia 2013” dopo aver vinto il titolo di “Miss Fair Play Montecarlo”. Insomma la tipa ideale per indossare i costumi che lasciano il segno, quelli inventati dalla giovane Chiara Carradori che poche settimane fa ha inaugurato il suo nuovo spazio, la “Hyper room”, in piazza San Babila a Milano dove presenta, insieme ai suoi costumi, anche molte altre eccellenze del territorio maceratese e Made in Marche.
E’ una sconfitta che pesa più sul morale che sulla classifica, quella subito dal Matelica in casa contro il San Nicolò. Gli abruzzesi vincono di misura in zona Cesarini con un gol del neo-entrato Casolla su incertezza di Nobile al 3’ minuto di recupero e incamerano la terza vittoria di fila, dopo quelle su Monticelli in trasferta e Campobasso in casa, senza subire gol. Di contro, il Matelica continua a subire gol sulle rarissime occasioni, frutto di altrettante ingenuità e manca il terzo successo di fila dopo i derby con la Jesina e quello di Recanati. Matelica che cade per la prima volta in casa, per la terza in campionato. Stavolta l’amarezza è difficile da mandar giù, perché già il pari sarebbe stato un risultato beffardo. I locali di mister Clementi prendono subito in mano il match, con il San Nicolò che sembra poter capitolare fin da subito, ma un super Calore (classe ’97) nega due volte il gol al bomber Picci consecutivamente all’8’ e d al 9’. IL San Nicolò prova a farsi vedere e mette in difficoltà Nobile con prima con Moretti e poi con Margarita e Brighi sugli sviluppi di una punizione. Il San Nicolò del primo tempo, ma anche del resto del match è tutto qua. Pesaresi a conclusione del primo tempo non arriva di testa su cross di Bondi, poi nella ripresa lascia il posto ad Esposito. Quella dell’estroso attaccante ex Giulianova e Chieti è la prima mossa di Clementi che poi le proverà tutte inserendo anche Jachetta e il baby Alfredo Spitoni, che andranno vicini al gol. Con Esposito, con un primo scorsi di 4-4-1-1-, Clementi pass al 4-3-3 invertendo gli esterni Bondi con Esposito accanto al centrale Picci prima di inserire Jachetta al posto del brasiliano esausto. Tutti i neo entrati si inseriscono immediatamente nella manovra. Esposito delizia con tocchi e assist pubblico e compagni, offre a Jachetta una clamorosa palla gol al 30’ poi servito da Borgese manda fuori di poco in diagonale solo davanti a Calore. Spitoni tira al volo da fuori area, però manda alto (buona l’iniziativa). Epifani corre ai ripari e inserisce forze fresche, prima Casolla che fa respirare un Lazzarini un po’ in ombra, poi De Santis per un ottimo Forgione esausto ed infine il baby Di Sante per l’altra punta Margarita. Nel finale Esposito va via a sinistra e mette per Picci che di un soffio non arriva a spingere il pallone di testa in rete. E’ l’ultima grande occasione. A tempo scaduto arriva la beffa. E’ il 93’ quando da una ripartenza sulla sinistra, Mozzoni crossa in area, esce male Nobile che smanaccia, la palla arriva a Di Sante che rimette al centro dove Casolla insacca a porta vuota e regale tre punti pesantissimi agli abruzzesi.(FOTO MASSIMILIANO SERENELLI)
C'erano proprio tutti. Nessuno dei tantissimi amici di Sergio Natalini è voluto mancare questo pomeriggio per dargli l'ultimo saluto e stringersi intorno al dolore della moglie e dei due figli. E come era facilmente prevedibile, la piccola chiesa di San Paolo di Borgiano di Serrapetrona non è riuscita a contenere quanti avrebbero voluto partecipare alla funzione religiosa.In diversi, fra cui il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, hanno voluto portare il proprio contributo per ricordare un uomo buono, amato veramente da tutti, come testimoniano le straordinarie manifestazioni di affetto che si sono susseguite incessantemente in questi giorni. Presenti anche campioni di tiro a volo, di go kart, amici cacciatori e semplici clienti del ristorante "da Lorè", dove avevano conosciuto Sergio come persona vera, spontanea e sincera. E quando la bara è uscita dalla chiesa, sono rombati i motori di quelle auto che amava tanto e sulle quali gli amici hanno scritto un eloquente "Sergio, sarai sempre con noi".(FOTO GUIDO PICCHIO)clicca per ingrandire
Fine settimana di lavoro intenso per la polizia stradale di Macerata che ha attuato una serie di dispositivi per prevenire le famigerate stragi del sabato sera. Complessivamente sono state ritirate 15 patenti per guida in stato di ebbrezza. Fra i guidatori risultati positivi all'etilometro ci sono quattro donne e cinque neopatentati.
Ancora un furto durante la notte in un'abitazione della provincia. Stavolta i malviventi hanno colpito a Montefano. I ladri sono riusciti ad entrare in una casa mentre i proprietari stavano dormendo e hanno arraffato circa 250 euro in contanti, oltre alle chiavi della Nissan dei padroni di casa con la quale si sono dati alla fuga. L'auto è stata poi ritrovata qualche ora più tardi a Porto Sant’Elpidio. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri.
Gara condizionata dalla pioggia e più corta del previsto quella di Moto2 in Giappone, sul circuito di Montegi, dove il maceratese Lorenzo Baldassari su Kalex del team svizzero Forward Racing ha ottenuto comunque altri 4 punticini utili per la classifica generale. Ora nel mondiale di Moto2 il pilota di Montecosaro occupa il 15° posto insieme al malese Hafizh Syahrin con 56 punti. Tutto sommato Lory-Balda si è detto a fine gara soddisfatto. <E’ stata una gara molto sofferta e condizionata dal maltempo – ha detto Baldassarri - ma sono comunque contendo di aver conquistato punti per la classifica. Peccato il tempo che è cambiato in gara e la pioggia non mi ha aiutato, Sull’asciutto ero andato più forte nell’arco del week-end. In gara ho sofferto soprattutto nella prima parte, mentre solo nell’ultima parte mi sono sentito più a mio agio ed ho trovato il rito giusto>. Buone indicazioni comunque il team le ha trovate in vista del prossimo Gran Premio di Australia in programma domenica prossima a Philip Island. Nella gara vinta dal Francese Johann Zarco (kalex) al suo settimo sigillo stagionale e sempre più vicino al titolo, il podio è stato completato dal britannico Folger (secondo) e Simone Corsi (terzo) tutti su Kalex.
Rapina nel primo pomeriggio a Montelupone ai danni di un benzinaio 44 enne. I fatti si sono verificati intorno alle 14, quando due malviventi gli hanno puntato una pistola contro e hanno obbligato il benzinaio a consegnare l'incasso della giornata: qualche migliaia di euro. Infine, i banditi sono scappati a bordo di un auto nera con l'aiuto di un complice alla guida che li stava attendendo. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.
Continua la scia di furti che sta colpendo il maceratese, soprattutto in questi ultimi giorni Treia e il circondario. Nei giorni scorsi i soliti ignoti si sono introdotti all'interno dell'appartamento di A. C., 35enne residente appunto a Treia, attraverso un foro sull'infisso della finestra del bagno dell'abitazione, la stessa tecnica che già in altre occasioni recenti è stata utilizzata per intrufolarsi all'interno di altre case in zone limitrofe. I malviventi, in seguito si sono recati nella camera da letto e approfittando dell'assenza della donna, hanno rubato due fedi in oro e le chiavi dell'auto. Non contenti del bottino, i banditi una volta arrivati nel soggiorno, hanno prelevato un portafoglio contenente soltanto dei documenti per poi darsi alla fuga. La donna, dopo esseri accorta dell'accaduto ha immediatamente denunciato il fatto alle autorità competenti che hanno aperto le indagini.
Si svolgeranno domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Paolo a Borgiano di Serrapetrona i funerali di Sergio Natalini, da tutti conosciuto come "Lorè", il ristoratore scomparso ieri sera all'età di 59 anni a seguito di una tremenda malattia che non gli ha lasciato scampo.Innumerevoli le manifestazioni di affetto giunte in queste ore alla moglie Paola e ai figli Giovanni e Dora, a testimonianza di quanto Natalini fosse amato per la sua simpatia e per il suo essere sempre stato una persona vera.La bacheca Facebook di "Lorè", dove lui stesso l'altra sera aveva augurato la buonanotte a tutti gli amici, è piena di messaggi di cordoglio e affetto verso una persona che ha lasciato un segno indelebile in quanti lo hanno conosciuto.E, sicuramente, la piccola chiesa di San Paolo domani non riuscirà a contenere quanti vorranno salutarlo per l'ultima volta.
Si è spento questa sera all'Hospice dell'ospedale di San Severino Marche, Sergio Natalini, 59 anni, da tutti conosciuto come "Lorè", soprannome ereditato dal padre che dà il nome all'omonimo ristorante a Caccamo di Serrapetrona.Da tempo Natalini lottava con un male tremendo, combattuto sempre con la forza e la serenità che facevano parte integrante del suo carattere e che lo hanno reso nel tempo l'amico di tutti.Era considerato il vero "re della carbonara", il piatto che ha reso celebre il suo ristorante e per il quale ogni giorno arrivano clienti da tutta Italia.Lascia la moglie, i figli e tanto dolore nel cuore di chi lo ha conosciuto. E sono stati veramente in tanti.Alla famiglia di Sergio Natalini le sentite condoglianze della nostra redazione.