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Credito d'imposta per le imprese cratere sarà inserito nella manovra di bilancio

Credito d'imposta per le imprese cratere sarà inserito nella manovra di bilancio

"Una manovra necessaria, soprattutto a fronte della precendente non più conforme alle regole dell'Unione Europea". Lo hanno ribadito i deputati del Pd, Alessia Morani e Mario Morgoni, a seguito delle notizie che stanno circolando tra le associazioni di categoria marchigiane circa la mancata proroga del credito d’imposta. Ufficiosamente, quindi, il credito d'imposta per le imprese con sede nel cratere sismico sarà inserito nella manovra di bilancio, dietro la garanzia da parte di Morani e Morgoni di impegnarsi nell'approvazione della norma. «Sul tema - hanno spiegato i due deputati - abbiamo contattato il sottosegretario agli Affari Europei Enzo Amendola che ci ha informato che il governo sta lavorando all'inserimento in legge di bilancio di una misura, anche a compensazione del 2021, a valere sul nuovo temporary framework della Commissione Europea del 18 novembre, per riconoscere alle imprese del cratere un credito d'imposta di valore pressoché uguale al precedente. Purtroppo il credito d'imposta sisma non era rinnovabile poiché sono passati troppi anni dall’evento calamitoso, per questo si sta ipotizzando una nuova misura».

02/12/2021 11:56
Covid, le Marche allontanano la zona gialla (per ora): l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Covid, le Marche allontanano la zona gialla (per ora): l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Cari lettori bentornati a questa nuova puntata della mia rubrica settimanale, nella quale analizzo l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. I casi positivi continuano a crescere con lo stesso ritmo della scorsa settimana, sebbene nelle Marche i sintomatici siano aumentati in maniera molto più decisa rispetto alla media nazionale. Un dato che potrebbe lasciar presupporre un ulteriore peggioramento dello screening. Come oramai assodato, le grandezze ospedaliere stanno seguendo il trend dei contagi, stabilizzandosi - allo stesso modo - nella velocità di crescita.  Per quel che riguardo il focus sulla situazione che interessa ciascuna regione italiana, va sottolineato come la provincia autonoma di Bolzano sia ancora in bilico sulla zona gialla e, probabilmente, entro la prossima o tra due settimane ci sarà il passaggio di fascia, sebbene siano già state adottate delle micro zone rosse. In generale i contagi sono in aumento ovunque. Proiettando la crescita del settimanale dei contagi sulle grandezze ospedaliere, anche le Marche - entro 3 o 4 settimane - potrebbero finire in zona gialla.  Certamente la notizia del momento è quella riguardante la variante Omicron e molti media, ma anche alcune case farmaceutiche, hanno fatto un po' di spargimento di terrore. Forse troppo prematuramente. Le cose che conosciamo sono l'alto numero di mutazioni presenti nella variante. Mutazioni che "potrebbero" rendere meno efficaci i vaccini. I casi identificati sono, però, ancora troppo pochi per avere dati certi. Inoltre quasi tutti i contagiati dalla variante Omicron presentano sintomi lievi o assenti: le mutazioni, pur favorendone la diffusione, potrebbero aver reso meno aggressivo il virus. Prima di farsi prendere dal panico bisogna aspettare di avere dati più certi sull'efficacia dei vaccini, specie nel prevenire i casi gravi.  Concludo analizzando la situazione del Regno Unito, dove le restrizioni sono quasi assenti a fronte di una copertura vaccinale discreta e di un ottimo sistema di tracciamento. I casi accusano un lieve trend di salita, ma ricoveri e decessi sono in discesa. Sarà interessante comprendere cosa accadrà quando la viarante Omicron entrerà in circolo e come varierà il tasso di letalità che, attualmente, si assesta a circa lo 0.3%.  

01/12/2021 20:05
A14, camion prende fuoco in autostrada: rallentamenti e pompieri in azione (FOTO e VIDEO)

A14, camion prende fuoco in autostrada: rallentamenti e pompieri in azione (FOTO e VIDEO)

Autocarro a due piani va a fuoco in A14: immediato l'intervento dei vigili del fuoco. Il fatto si è verificato nel pomeriggio tra gli svincoli di San Benedetto del Tronto e Grottammare, all'altezza del chilometro 307,900, in direzione Ancona.  I pompieri sambenedettesi hanno scongiurato che l’incendio investisse tutto il camion con il suo carico, spegnendo le fiamme prima che raggiungessero i due nuovi furgoni trasportati nel rimorchio. Il rogo si è originato dalle ruote posteriori dell'autocarro, a causa di un blocco dei freni. Il conducente non ha riportato danni fisici. Si sono segnalati anche momentanei disagi alla circolazione stradale per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza dell'area. 

01/12/2021 18:45
Ricorso al Tar Marche, 400 sanitari no vax contro l'obbligo vaccinale

Ricorso al Tar Marche, 400 sanitari no vax contro l'obbligo vaccinale

Sanitari no vax fanno ricorso al Tar. Sono quasi 400 i dipendenti di strutture sanitarie pubbliche e private delle Marche che, dopo essere stati sospesi dal lavoro a causa del loro rifiuto di sottoporsi all'obbligo vaccinale contro Il Covid, ora formano una sorta di  “class action” e presentano ricorso al Tribunale amministrativo. Il Tar Marche, dal canto suo, ha chiesto un’integrazione alle parti, senza entrare nel merito della questione. Del ricorso si è occupato l’avvocato genovese Daniele Granara, il quale ha già avviato analoghe iniziative giudiziarie in varie regioni italiane. Sono tre i principi alla base del ragionamento dei ricorsi: l'incertezza "sui rischi derivanti dall'assunzione del siero" e le "sperimentazioni con tempi troppo brevi per considerarle affidabili", la "percentuale di fallimenti nel produrre immunità dovuti alle nuove varianti" e, infine, "l'illegittimità dell'imposizione ai lavoratori della sanità". Secondo quanto scritto nel ricorso "l'Italia ha approvato un singolare e liberticida obbligo vaccinale in capo ai sanitari costretti a sottoporsi a uno dei quattro vaccini autorizzati in Italia senza avere la certezza della loro efficacia e sicurezza". Il Tar rileva, però, che ci sono sentenze contrastanti sulla giurisdizione in questo tipo di ricorso e i giudici hanno dunque dato due settimane alle parti, per chiarire meglio questo aspetto . Da sottolineare però, come tutti i ricorsi di questo tipo presentati sinora ai vari Tar regionali, siano stati respinti proprio per inammissibilità e difetto di giurisdizione.

01/12/2021 18:27
Quattro milioni per le strade dell'entroterra: “Garantiamo un futuro alle aree montane"

Quattro milioni per le strade dell'entroterra: “Garantiamo un futuro alle aree montane"

Quasi 4 milioni verranno stanziati per gli interventi sulle strade provinciali delle così dette “Aree interne”, ovvero 17 comuni della provincia di Macerata selezionati dal Ministero dei Trasporti. Il decreto nazionale stabilisce l’allocazione di ulteriori 3.887.000,00€ da suddividere annualmente dal 2021 al 2026. La distribuzione di questo denaro è stata discussa nell’assemblea con i 17 sindaci dei comuni interessati, che hanno collaborato con il presidente della provincia Pettinari per formulare una valida soluzione, approvata poi all’unanimità dai membri. Interventi di pavimentazione delle strade provinciali interesseranno molti chilometri di quelle aree che, a causa del sisma, stanno subendo un grave fenomeno di spopolamento. “Dobbiamo garantire un futuro alle aree montane della provincia, – dice Pettinari – ristabilire i servizi e creare nuove opportunità lavorative”. Per invertire la tendenza demografica è importante ristabilire i solidi pilastri su cui ogni comunità poggia, a partire dalle scuole: da qui l’appello del presidente della provincia a mettere da parte la razionalizzazione in favore di un approccio più umano. “Bisogna scommettere sul futuro per ripopolare questi territori- dice il presidente - è necessario riattivare i servizi anche se i numeri lo impedirebbero, solo così possiamo permettere alle comunità in difficoltà di ripartire”. Dei Comuni maceratesi rientrano nel piano dell’Area Interna decisa dal Ministero, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Gualdo, Monte Cavallo, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso. Ecco, nel dettaglio, il piano di interventi:

01/12/2021 16:14
Covid Marche, 475 casi in un giorno: incidenza del virus vicina a quota 200

Covid Marche, 475 casi in un giorno: incidenza del virus vicina a quota 200

Continua a salire l'incidenza di casi di positività al coronavirus ogni 100mila abitanti nelle Marche: sono 475 i casi registrati in 24ore e l'incidenza sale da 187,70 a 195,28 ogni 100mila abitanti. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. La provincia di Ancona fa segnare il maggior numero di contagi in un giorno (137); seguono le province di Pesaro Urbino (116), Macerata (83), Ascoli Piceno (69), Fermo (52); 18 casi da fuori Regione. I soggetti con sintomi sono 111; i casi comprendono 118 contatti stretti di positivi, 137 contatti domestici, 20 in ambiente di scuola/formazione, cinque in ambiente di lavoro, due di vita/socialità, uno in setting assistenziale e due sanitario.  Tra i nuovi contagiati - i casi sono distribuiti in tutte le fasce d'età - ci sono 130 ragazzi fino a 18 anni, altrettanti tra i 25 e i 44 anni, 25 tra i 19 e i 24 anni; anche la fascia 45-59 anni presenta oltre 100 nuovi contagi (112). Il totale di tamponi eseguiti è 7.488 di cui 4.229 nel percorso diagnostico di screening e 3.259 nel percorso guariti (11,2% di positivi), a cui si sommano 2.170 test antigenici (198).   Praticamente costante la percentuale di ricoveri in Terapia intensiva riguardante vaccinati (incidenza 0,54 su 100mila) e non vaccinati (4,47 su 100mila abitanti); la medesima incidenza per i ricoveri in area medica è rispettivamente di 2,63 e 11,66 e per i positivi generali 21,83 e 58,23. In terapia intensiva il 75% dei ricoverati non è vaccinato, il 25% è vaccinato (in area medica il 62% e 38%). Il numero totale di ricoveri cresce di tre unità rispetto a ieri (113), così come aumenta di due unità quello dei pazienti in terapia intensiva (26). Si registrano, purtroppo, anche due decessi nelle ultime 24 ore: un 71enne di Montefortino che ha perso la vita presso l'ospedale di Ascoli Piceno e un 50enne di Monterubbiano spirato all'ospedale "Murri" di Fermo. Entrambi presentavano patologie pregresse.   

01/12/2021 12:41
Le Marche e il gioco d’azzardo patologico: la “cura” è ancora in fase sperimentale

Le Marche e il gioco d’azzardo patologico: la “cura” è ancora in fase sperimentale

Attraverso i dati raccolti da Ministero della Salute, ADM (Agenzia Dogane e Monopoli),  Ministero dell’Economia e Finanza, è stato possibile delineare l’ultimo profilo aggiornato del nostro Paese rispetto al consumo del gioco d’azzardo. Anche qui, come in altri settori, gli effetti della pandemia da Covid-19 hanno avuto un deciso impatto, segnando da una parte una flessione del gioco fisico, dall’altra la crescita di quello online. Escludendo i 5 mesi di chiusura totale del 2020, già nel periodo successivo delle restrizioni parziali è stato evidente il salto di percentuale a livello nazionale di entrambe le modalità: dal 2,4 all’8 per cento per il gioco fisico, dall’8 al 13 per cento per quello online. Assieme a questi dati, è opportuno sottolineare l’incremento degli utenti che già risultavano attivi nell’ambito delle scommesse (oltre il 20 per cento), a fronte di quello relativo ai “nuovi iniziati” (intorno al 2 per cento dalla fine del lockdown). In Italia, dunque, la raccolta pro-capite per il gioco d’azzardo è arrivata a 2.180 euro. Complessivamente, parliamo di valori che toccano i 110,5 miliardi di euro pro-capite (74,1 miliardi da gioco su rete fisica e 36,4 dall’on line) a livello nazionale, dove a guidare la classifica è la Regione Lombardia. Per quel che riguarda le Marche, invece, il “Libro Blu 2020” dell’ADM ha sancito un calo del gioco d’azzardo in generale di oltre 32 punti in percentuale rispetto all’anno precedente, numeri che restano comunque influenzati dalla frequenza d’accesso alle sedi predisposte (e quindi al possesso del green pass per accedervi). Anche qui, il gioco online è stato segnato da un deciso slancio di crescita, raggiungendo i 46 punti percentuali su tutto il territorio – fra vecchi e nuovi utenti – attraverso le diverse modalità di fruizione e spesa: videogiochi su tablet o social network, bonus senza deposito, bonus di benvenuto, poker e scommesse. Un tasso di crescita costante, segnalato già nel 2019, e con l’exploit alcune province maggiormente interessate dal fenomeno, come Macerata: 469 milioni di euro giocati in modalità fisica a fronte dei 164 milioni per via telematica. Rimane, nel frattempo, al centro di molte polemiche la decisione da parte del Comune di Civitanova Marche di non costituirsi parte in giudizio rispetto ai ricorsi presentati da una società privata che si è vista bloccare l’apertura di una nuova sala slot in via Pellico (leggi qui), evidenziando un comportamento – come definito da Giulio Silenzi, ex vicesindaco PD di Civitanova – poco trasparente e incline a favorire la diffusione del gioco con le videolottery e le macchinette, indipendentemente dalla distanza dai luoghi sensibili o dagli effetti sulle finanze dei cittadini. Ad alimentare ulteriori tensioni fra le poltrone della Giunta Regionale è stata anche la recente proroga voluta dalla maggioranza di centrodestra del termine ultimo per la rimozione delle slot (dal 30 novembre 2021 inizialmente previsto al 31 luglio 2023), adducendo come giustificazione la necessità di ricorrere ad altre soluzioni utili a debellare il problema della dipendenza dal gioco (leggi qui). Un atteggiamento poco trasparente e che solleva molti dubbi sulle reali intenzioni della compagine destrorsa, come evidenziato dalla consigliera regionale Simona Lupini (M5S), che spera di poter attuare in breve tempo nuove strategie di sostegno, sensibilizzazione e prevenzione. Ammesso che la Giunta onori il proprio impegno in tal senso. La cura al gioco d’azzardo patologico nelle Marche resta, per ora, in fase sperimentale.

01/12/2021 10:00
Covid, Austria e Grecia sanzioneranno i no vax: multe fino a 7.200 euro

Covid, Austria e Grecia sanzioneranno i no vax: multe fino a 7.200 euro

 Si stringono le maglie in Europa relativamente alla campagna vaccinale. Mentre la Germania si avvia verso vaccino obbligatorio e lockdown per i non vaccinati, tanto l'Austria che la Grecia ricorrono alle multe contro i no vax. In Austria il primo febbraio scatterà l'obbligo vaccinale e i no vax irremovibili potrebbero rischiare una multa da 3.600 euro che potrebbe addirittura essere raddoppiata in caso di inottemperanza. Lo prevede una bozza del governo che oggi sta esaminando il disegno di legge per l'introduzione dell'obbligo vaccinale. Una misura, secondo il ministro alla salute Wolfgang Mueckstein, "senza alternative" visto il basso tasso (circa il 70%) di vaccinati. L'obbligo dovrebbe escludere i bambini delle elementari. La ministra per gli affari Ue Karolina Edstadler ha precisato che l'ammontare della multa non è stato ancora fissato. La Grecia prevede,invece, di infliggere multe per gli over 60 che rifiuteranno l'immunizzazione contro il Covid. Lo riporta il sito di Ekathimerini citando il premier ellenico. Tutti coloro di età superiore ai 60 anni che si rifiutano di ottenere un vaccino contro il coronavirus entro il 16 gennaio dovranno affrontare una multa mensile di 100 euro, ha detto martedì il primo ministro Kyriakos Mitsotakis al suo governo. La sanzione verrà addebitata automaticamente dall'Autorità Indipendente per le Entrate Pubbliche.    

30/11/2021 18:55
Scuola Marche, quarantene raddoppiate: record negativo di studenti vaccinati nel Maceratese

Scuola Marche, quarantene raddoppiate: record negativo di studenti vaccinati nel Maceratese

Raddoppiano le quarantene  e non decollano le vaccinazioni nella fascia di età 12-19 anni in provincia di Macerata. È quanto emerge dal report rilasciato dall’Osservatorio Epidemiologico della Regione Marche. Le classi in quarantena nelle Marche sono 145 (il doppio rispetto a 7 gioni fa): 14 nella scuola d’infanzia, 50 nella primaria, 34 nelle medie e 38 nelle superiori. Macerata è la provincia  che registra più classi in quarantena (58), la settimana scorsa erano 25; seguono Ascoli (40), Ancona (26), Pesaro-Urbino (20), Fermo (1). Questo, quando è arrivata la nuova direttiva ministeriale sulle quarantene nelle scuole. Si torna in Dad con un solo contagiato, mentre prima dovevano essere tre i contagi per far scattare la quarantena. Quanto alle vaccinazioni, è sempre la provincia di Macerata a essere maglia nera. Ad oggi risultano infatti vaccinati con doppia dose il 63,3% dei ragazzi tra 12 e 19 anni, su una popolazione studentesca di 22.290. Nelle Marche la media si attesta intorno al 71,9% di studenti che hanno completato il ciclo vaccinale. La provincia con più studenti vaccinati è Ancona (78,7%), seguono: Ascoli (73,8%), Fermo (70,7%), Pesaro (69,9%).    

30/11/2021 18:21
"Lo spettacolo ricomincia, in sicurezza": ad Osimo un forum sul tema

"Lo spettacolo ricomincia, in sicurezza": ad Osimo un forum sul tema

“Occorre ipotizzare il domani e costruirlo in anticipo, sfidando la complessità delle epoche storiche. All’ingegneria compete rivestire di vita, conforto e speranza lo scheletro della scienza”. La massima di Herbert Hoover, Presidente degli Stati Uniti d’America dal 1928 al 1932 e interprete stimato della professione è scelta dal leader dell’Ordine provinciale degli Ingegneri di Ancona, Alberto Romagnoli, per spiegare il senso di un forum regionale su un tema di straordinaria attualità. Giovedì 2 dicembre 2021 al Teatro la nuova Fenice di Osimo a partire dalle ore 15, sarà di scena “Lo Spettacolo ricomincia. In sicurezza. Il ruolo delle commissioni di vigilanza", il primo evento pubblico marchigiano capace di mettere a fuoco regole, norme, innovazioni introdotte dal decreto legge n.139 dell’8 ottobre 2021 che ha disposto la riapertura, a piena capienza, dei luoghi di cultura.  Alla vigilia della commemorazione dell’8 dicembre per i drammatici fatti accaduti alla Lanterna Azzurra nel 2018, l’iniziativa promossa dall’Ordine dorico ha lo scopo di dare risposte tempestive e trasparenti a tutti i soggetti coinvolti nel settore, dai teatri ai cinema, dalle sale concerto alle discoteche. Una vera e propria tavola rotonda che metterà a confronto le organizzazioni di categoria, il mondo dei gestori, le istituzioni, i professionisti e i tecnici della sicurezza, al fine di fare chiarezza sulla centralità, le funzioni e le attività delle commissioni deputate alla vigilanza. Dopo i saluti del sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni e del prefetto di Ancona Darco Pellos, inizierà la prima sessione dell’assise osimana, intitolata “Strategie di Gestione delle Commissioni. Denso il carnet degli interventi. La relazione “il ruolo della commissione provinciale di Vigilanza nel sistema di sicurezza dei locali di pubblico spettacolo” del Viceprefetto dorico Michele Basilicata aprirà l’appuntamento, seguita dall’intervento di Mariano Tusa comandante Vigili del Fuoco di Ancona incentrata su preziosi “Spunti per un nuovo impulso all’attività di Controllo e Vigilanza” A seguire Roberto Orvieto del Consiglio Nazionale degli Ingegneri che si occuperà di esporre e dettagliare in una completa sintesi il ruolo dei professionisti della sicurezza nel pubblico spettacolo. Di grande impatto sarà il contributo della dinamica Associazione Co.ge.u il Comitato Genitori Unitario avente come obiettivo il perseguimento della più ampia tutela della salute fisica e psicologica di tutti i ragazzi che frequentano le Scuole di Senigallia, con particolare riferimento alla tutela del loro ‘diritto al divertimento’ così come viene sancito dall’art. 31 della Convenzione sui Diritti all’Infanzia.” che illustrerà le proprie iniziative in materia di sicurezza dei locali di pubblico spettacolo. La seconda sessione, intitolata “Progettazione e controllo della sicurezza” sarà introdotta dalla relazione di Francesca Freschi (Responsabile Suap Unione Le Terre della Marca Senone), “Le manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo. Individuazione, classificazione e procedure amministrative”. Nadia Burattini (AV2UOC igiene e sicurezza ambienti di vita) passerà in rassegna attentamente le misure di igiene e prevenzione nei locali di spettacolo in un periodo di emergenza pandemica, mentre Gabriele Fantini (Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona) esporrà sulle certificazioni necessarie per la sicurezza antincendio. Tra i protagonisti della giornata ci sarà anche Gabriele Tombari (Presidente FILB FIPE Associazione Imprese Locali da Ballo) che guida operatori del pubblico spettacolo in prima linea per una ripartenza sicura e un rappresentante dell’Associazione Nazionale dei Comuni italiani (ANCI). Le conclusioni della giornata saranno affidate al Presidente Romagnoli, principale artefice di un’occasione di conoscenza reale, condizione indispensabile per riafferrare il gusto confortevole di ripartire sul serio.

30/11/2021 16:56
Gioco d'azzardo, slitta il piano di rimozione delle slot. Lupini (M5S): "A chi serve davvero questa proroga?"

Gioco d'azzardo, slitta il piano di rimozione delle slot. Lupini (M5S): "A chi serve davvero questa proroga?"

Era stato fissato originariamente ad oggi, 30 novembre 2021, il termine ultimo per la rimozione delle slot machines, come da legge regionale 31/01/2017. E invece ecco che dopo una lunga discussione in Commissione, la maggioranza di centrodestra è riuscita a ridurre la proroga ad un anno e mezzo, fino al 31 luglio 2023, con forte disappunto e polemica dell'opposizione. Una caso che la consigliera regionale Simona Lupini (M5S) che, insieme alla collega Marta Ruggeri, hanno voluto portare all'attenzione dell'opinione pubblica, sottolinenado come la battaglia contro la ludopatia abbia di fatto ricevuto una battuta d'arresto ingiustificabile, se non per interessi altri. «A chi serve questa proroga? - domanda Lupini - Non serve alle famiglie, vittima di un’emergenza sociale gravissima, con migliaia di persone sul lastrico. Non serve alle vittime del gioco d’azzardo: giovanissimi, anziani, persone in condizioni di fragilità economica e lavorativa. E, alla resa dei conti, non serve neanche agli esercenti: proprio non regge il tentativo di contrapporre i piccoli bar di paese alle multinazionali del gioco online, visto che i concessionari delle slot sono colossi economici, e i bar che vivono di slot sono di fatto preda di un circolo vizioso che li lega mani e piedi al gioco d’azzardo». Un atteggiamento opportunista, poco collaborativo e propenso a debellare realmente il problema, quello lamentato nei confronti del centrodestra. Inizialmente, infatti, la maggioranza aveva proposto una proroga di ben 3 anni, camuffata tra i tanti articoli e commi della PDL 81 del leghista Renzo Marinelli, che adeguava alcuni dettagli legislazione regionale a norme emesse nel frattempo dal Governo. Eppure, continua ad essere promosso dalla stessa il messaggio secondo cui per eliminare slot, macchinette e altri strumenti elettronici simili dagli esercizi commerciali che si trovassero entro 200 metri da luoghi sensibili (ivi compresi chiese, ospedali ed RSA) occorrano provvedimenti di altra natura.  «L’esperienza di regioni come il Piemonte - ha proseguito la consigliera del M5S -  ci dice che il divieto serve eccome, ma posso essere d’accordo con loro: ad esempio, invece di prorogare i termini, avrebbero potuto stanziare nel corso di quest’anno ristori e incentivi per aiutare le piccole attività a liberarsi delle slot. Ho inoltre presentato un ordine del giorno che impegna la Giunta a prevedere una strategia a tutto tondo di contrasto al gioco d’azzardo, dal punto di vista degli interventi di sensibilizzazione e prevenzione. Vedremo se la maggioranza confermerà il suo impegno: le Marche non possono permettersi di fare passi indietro nella lotta al gioco d’azzardo patologico».

30/11/2021 12:12
Maxi sequestro da 1,5 tonnellate di marijuana ad Ascoli Piceno: un arrestato e quattro denunciati

Maxi sequestro da 1,5 tonnellate di marijuana ad Ascoli Piceno: un arrestato e quattro denunciati

La Guardia di Finanza di Ascoli Piceno a seguito di alcuni controlli presso il magazzino di un corriere della zona ha sequestrato in totale una tonnellata e mezza di marijuana e 5000 piante di cannabis, per un valore di mercato superiore ai 7,5 milioni di euro, oltre a svariati macchinari per la lavorazione della cannabis. Durante la prima operazione le fiamme gialle di Ascoli hanno sequestrato 169kg di sostanza illegale arrestando subito il cliente. A seguito di perquisizioni degli immobili di proprietà dell’arrestato sono stati trovati oltre 400kg di marijuana. Dalla perquisizione nei confronti del mittente del carico di stupefacenti sono stati sequestrate 4823 piante di cannabis e 582kg di infiorescenze destinate allo spaccio. Un secondo intervento della Guardia di Finanza ha permesso di sequestrare oltre 300kg di sostanza illegale e decine di migliaia di euro.

30/11/2021 12:05
Covid, terza dose per ogni fascia di età: via libera al vaccino per i bambini dai 5 anni in su

Covid, terza dose per ogni fascia di età: via libera al vaccino per i bambini dai 5 anni in su

Il vaccino a tutti, dai 5 anni in su, così come il booster sarà per ogni fascia di età: si parte con le prenotazioni della terza dose ai giovani dai diciotto anni in su, in vista delle inoculazioni dal primo dicembre, poi toccherà alla categoria 12-17. Contro il dilagare della variante Omicron, e per uscire rapidamente dalla quarta ondata, si accelera sulle somministrazioni. Se al momento il dato nazionale registra - rispetto alla settimana precedente - già un trend di incremento del 40% (venerdì scorso circa 346mila dosi in tutto), nella sola Lombardia si punta all'obiettivo di 100mila somministrazioni giornaliere, I numeri dei contagi sono in netto aumento già da qualche settimana: la percentuale di posti occupati nei reparti ospedalieri da parte di pazienti Covid è salita al 9% e sono sette le regioni che vedono un aumento, di cui tre superano il livello di allerta del 15%: Friuli Venezia Giulia, che arriva al 22%, Valle d'Aosta e Pa di Bolzano al 18%, Campania al 9%, Abruzzo, a Trento e Veneto all'8%. Per le terapie intensive, il valore in Italia resta al 7% ma sale in 5 regioni: al 10% nel Lazio, all'8% a Trento, al 7% in Molise e Sardegna, balza all'11% in Umbria. Numeri che si fronteggiano solo mettendo lo sprint alla campagna vaccinale. Ad illustrare la tabella di marcia del prossimo mese è la stessa Agenzia italiana del farmaco: "Si arriverà progressivamente a proporre la terza dose a tutti coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale da 5 mesi - spiega Patrizia Popoli, dirigente di ricerca e presidente della Commissione tecnico scientifica dell'Aifa -. I bambini sopra i 12 anni verosimilmente subito dopo le altre fasce d'età già indicate. Ancora non è stato deciso, ma l'idea è quella di procedere con le terze dosi per tutti". Dall'Agenzia dovrebbe arrivare in settimana anche il via libera all'immunizzazione in età pediatrica, per iniziare con le somministrazioni "il 23 di dicembre - aggiunge il coordinatore del Cts, Franco Locatelli - poi magari sarà qualche giorno prima o qualche giorno dopo. Semplicemente perché per quella data saranno disponibili le formulazioni pediatriche, in quanto la dose per la fascia di età 5-11 anni è di un terzo, 10 microgrammi, rispetto alla dose per l'adulto. Si è proprio voluto evitare il prelievo dalle fiale degli adulti, perché avrebbe creato situazioni in qualche modo aleatorie, per questo si è preferito aspettare la disponibilità di formulazioni pediatriche". Per questo motivo si sta valutando la creazione di aree pediatriche negli hub vaccinali e al momento non è previsto alcun obbligo vaccinale per questa fascia di età. E su Omicron rassicura: i vaccinati "sono protetti largamente" rispetto alla variante.

30/11/2021 09:22
Covid, la terza dose vola nelle Marche: è tra le prime regioni italiane

Covid, la terza dose vola nelle Marche: è tra le prime regioni italiane

La Regione Marche è tra le prime in Italia per la somministrazione della terza dose. Il dato in questione proviene direttamente dal Ministero della Salute e fa riferimento alla fascia d’età compresa tra i 60 e i 79 anni. Il 16,1% dei marchigiani appartenenti alla categoria 60-69 ha già deciso di optare anche per la terza dose. Sono oltre 6 milioni e 100 mila gli italiani che, preoccupati dall’arrivo della quarta ondata, si sono sottoposti alla booster. E’ il Molise la prima regione italiana per somministrazione in questo range d’età (60-69) con il 24,35%. Ultime invece la Provincia Autonoma di Trento (8,29%), dove è in atto uno scontro aperto per convincere una comunità particolarmente refrattaria alla vaccinazione, il Friuli Venezia Giulia (9,25%) e la Valle d’Aosta (10,16%), regione nella quale il 18% dei posti letto nei reparti ospedalieri è occupato da pazienti Covid.  Bene le somministrazioni vaccinali con terza dose nelle Marche tra tutte le fasce d'età più fragili. La regione risulta terza, dietro solo a Lazio e Molise, anche nel range d’età 70-79 anni con 21,2% della popolazione.

30/11/2021 09:00
Molestie in diretta tv alla giornalista: Daspo di 3 anni per Andrea Serrani, ristoratore di Chiaravalle

Molestie in diretta tv alla giornalista: Daspo di 3 anni per Andrea Serrani, ristoratore di Chiaravalle

Andrea Serrani, ristoratore 45enne di Chiaravalle, è stato identificato dalla polizia come l'autore delle molestie alla giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia, avvenute mentre era in diretta per una trasmissione sportiva dopo la partita Empoli - Fiorentina del 27 novembre. L'uomo, tifoso della Fiorentina, è stato individuato dagli agenti del commissariato di Empoli, che si sono avvalsi, tra l'altro, delle immagini riprese dalla stessa emittente e di quelle dell'impianto sportivo. Le telecamere hanno permesso di riprenderlo nel passaggio ai tornelli di uscita. "Ho sentito il prefetto di Firenze che mi ha preannunciato che di qui a poco sarà emesso un provvedimento di Daspo nei confronti di un uomo, identificato come quello che si è reso responsabile di quei gesti insopportabili, dì cui si conoscono ora le generalità. Lo afferma il sottosegretario all'Interno, Carlo Sibilia. "Bene ha fatto - aggiunge Sibilia - la giornalista Greta Beccaglia a sporgere denuncia querela per i gravissimi episodi dì molestie, di cui c'è testimonianza video, verificatisi nei suoi confronti in prossimità dello stadio di Empoli. Intanto tutta la mia personale solidarietà va alla donna ed alla professionista". La giornalista ha presentato alla questura di Firenze la denuncia-querela, dopo vari contatti avuti dalla polizia con la giovane cronista, che ha ripercorso i fatti avvenuti a suo danno nella zona dello stadio dove c'è il deflusso dei tifosi della Fiorentina. ++ AGGIORNAMENTO 30 NOVEMBRE ORE 12:42 ++  Il questore di Firenze ha emesso un Daspo di 3 anni, senza altre prescrizioni, per tenere lontano da manifestazioni sportive Andrea Serrani, tifoso della Fiorentina di 45 anni accusato di aver molestato la giornalista Greta Beccaglia durante una diretta tv dall'esterno dello stadio di Empoli il 27 novembre. Il ristoratore chiaravallese è stato individuato con le immagini delle telecamere e la giornalista lo ha querelato per le molestie. 

29/11/2021 19:51
Ubriachi e sotto l'effetto di droghe alla guida: ritirate 18 patenti al casello dell'A14

Ubriachi e sotto l'effetto di droghe alla guida: ritirate 18 patenti al casello dell'A14

Serrati controlli nel weekend da parte della polizia stradale: ritirate 18 patenti Nella nottata tra il 27 e il 28 novembre, è stato disposto un servizio straordinario di controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti alterate dall’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche sull’autostrada A/14 esattamente presso l’area di servizio Chienti Ovest ubicata in provincia di Fermo. Tale attività, pianificata dal Compartimento Polizia Stradale delle Marche. Si è svolta in collaborazione con un laboratorio di analisi mobile ed ha consentito di individuare e segnalare al prefetto ed all’Autorità Giudiziaria ben 16 persone per guida sotto l’influenza dell’alcool mentre altri 4 automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope del tipo cocaina e cannabinoidi. In totale 18 le patenti di guida ritirate.  

29/11/2021 16:17
Coronavirus, 181 nuovi casi oggi nelle Marche: aumentano i ricoveri, sono 107

Coronavirus, 181 nuovi casi oggi nelle Marche: aumentano i ricoveri, sono 107

Secondo i dati del Servizio Salute della regione Marche nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 181 nuovi casi positivi (ieri 378, l'incidenza del weekend ha portato all'effettuazione di meno tamponi), mentre l'incidenza sale a 177,56 (ieri 171,70). Il maggior numero di nuovi contagi continua a registrarsi nella fascia adulta: 49 tra i 45-59enni, 43 casi tra i 25-44enni. Ci sono poi 14 casi tra i 60-69enni. Ma anche la fascia giovanile è interessata, con 48 casi tra zero e 18 anni: 13 i nuovi casi per 6-10 anni, così come sono 13 i nuovi casi per 11-13 anni e 16 i nuovi casi per la fascia 14-18 anni.  La provincia con il maggior numero di casi è Pesaro Urbino con 88, seguita da Ancona con 52, da Macerata con 22, Fermo con 8, Ascoli Piceno con 4 più 7 casi fuori regione. I 181 nuovi positivi rappresentano il 14,5% dei 1.252 tamponi esaminati nel percorso diagnostico screening (su 2.209 tamponi complessivi). I test antigenici sono invece 757. Sono 41 i soggetti sintomatici, 62 i contatti domestici, 38 i contatti stretti di casi positivi, 3 i positivi in setting scolastico/formativo, mentre per altri 29 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione Marche che dà conto anche del fatto che i ricoverati in area medica sono aumentati di cinque unità rispetto alle ultime 24 ore (107) mentre rimane stabile il numero complessivo di ricoverati in terapia intensiva (24). Sono, invece, 3 i soggetti dimessi. Purtroppo, si registrano anche tre decessi correlati al Covid-19: si tratta di una 89enne di Ancona e di un 72enne di Tolentino spirati all'ospedale Torrette (si tratta di Lauro Cappellacci); mentre un 85enne di Acquaviva Picena ha perso la vita presso la residenza Valdaso. 

29/11/2021 15:30
Nuovi posti letto di terapia intensiva nelle Marche: "Ci prepariamo alla quarta ondata"

Nuovi posti letto di terapia intensiva nelle Marche: "Ci prepariamo alla quarta ondata"

Attivati 8 nuovi posti letto di terapia intensiva all’Ospedale regionale Torrette di Ancona. Salgono così complessivamente a 246 i posti di terapia intensiva nelle Marche, realizzati in attuazione del decreto legge 34 del 2020. “Ci prepariamo ad affrontare la quarta ondata della pandemia – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini - non solo implementando le vaccinazioni anti-Covid 19 e le terze dosi ma anche rafforzando gli ospedali per non farci trovare impreparati”. “Nella scorsa settimana – ha detto Saltamartini - una delegazione di tecnici ed esperti, inviati dal Commissario straordinario per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, ha verificato l’attuazione dei posti letto realizzati nelle Marche, potendo riscontrare l’efficienza con cui si è provveduto in merito”. “Il decreto legge 34/2020, che aveva autorizzato a maggio 2020, 105 nuovi posti intensivi – ha aggiunto Saltamartini - sta trovando completa attuazione e siamo orgogliosi di aver raggiunto questo obiettivo, primi fra altre Regioni su questo importante tema". “La nostra Regione aveva, infatti, una dotazione standard di 118 posti all’atto dell’insediamento nella nuova Giunta Acquaroli. Il Decreto Legge 34 ha finanziato per la sanità marchigiana 105 nuovi posti di terapia intensiva, raggiungendo il target di 0,14 posti ogni 1000 abitanti da realizzare nel tempo. Di questi, ad oggi, 80 sono stati realizzati e sono così distribuiti: 41 a Pesaro, 28 a Torrette e 2 all’Ospedale pediatrico Salesi di Ancona, 4 a Fermo, 5 a San Benedetto del Tronto. Altri 4 posti entreranno in funzione a Torrette entro gennaio e altri 10 a Fermo, approssimativamente, entro dicembre di quest’anno" ha concluso Saltamartini.    

29/11/2021 15:06
Futsal, Serie B e C2. Il Bayer Cappuccini aggancia la zona playoff e la Nuova Ottrano mantiene il vantaggio

Futsal, Serie B e C2. Il Bayer Cappuccini aggancia la zona playoff e la Nuova Ottrano mantiene il vantaggio

Serie B – 8° giornata:  Recanati C5 – Riposo Futsal Potenza Picena – Damiani & Gatti Ascoli (2-3): Partita di altissimo livello quella disputata a Potenza Picena, ma che ha visto gli ospiti vincere di una rete. La Damiano & Gatti Ascoli passa presto in vantaggio grazie a un ottimo fraseggio su cui finalizza Mazoni. Non demordono però i potentini che a metà del primo tempo riescono a trovare il pareggio con una gran gol di Montagna. Protagonisti veri sul finale della prima frazione i portieri di entrambe le squadre che non si fanno trovare impreparati e mantengono il risultato sull’1 a 1 fino al fischio dell’arbitro. Secondo tempo che si apre con gli ascolani che alzano il ritmo e pressano di più, ma Giaconi regge bene e non si fa mai impensierire davvero. A metà secondo tempo la situazione si sblocca con Raimondi che mette dentro direttamente da punizione la palla del 2-1. A 6 minuti dalla fine Giaconi viene mandato sotto la doccia per il fallo su Mazoni e poco dopo Pizetta ristabilisce la parità con un bel tiro da fuori. Mister Zanatta decide di giocarsi la carta del portiere di movimento e riesce a trovare il gol del sorpasso con Silon. A 10 secondi dalla fine il palo trema per il tiro di Di Matteo e il pareggio viene negato: la capolista ottiene l’intera posta in palio e incrementa il divario dalla seconda posizione. Serie C2 – 9° giornata Tre Torri Sarnano – Aurora Treia (3-4): Continua la maledizione casalinga del Tre Torri che cade nuovamente in casa di fronte ad una battagliera Aurora Treia. A causa soprattutto di una partenza shock con un passivo di tre reti, tutta la partita ha visto i sarnanesi all'assalto ma che non riescono a sfruttare le tante occasioni create, soprattutto nel secondo tempo. Gli ospiti che difendono il vantaggio con grande tenacia e continua così il momento negativo del Tre Torri, chiamato ora ad una reazione d'orgoglio vista la preoccupante posizione in classifica. Futsal Sambucheto – Invicta Futsal Macerata (5-6): Quinto successo di fila per i ragazzi di mister Gianluca Pennesi, che espugnano il difficile campo di Montacassiano imponendosi con il risultato di 6 a 5 sul Futsal Sambucheto. L'Invicta approccia bene al match andando subito in vantaggio con Cassaro, autore di una partita superlativa, ma vengono presto raggiunti con un tiro dalla distanza di Micucci. Successivamente l'Invicta si porta sul doppio vantaggio: prima Cassaro segna la sua personale doppietta e poi arriva il gran gol del portiere Niccolò Pennesi che punisce l’ultimo difensore avversario. Ma i locali non mollano e, approfittando di uno strano calo di concentrazione degli ospiti, raggiungono il pareggio al termine della prima frazione con le reti di Canale e Ilardi. Nella seconda frazione i maceratesi partono benissimo e dopo 15 minuti vanno in vantaggio di 3 reti: Ottimo Favetti, uscito prima della fine per un infortunio al ginocchio, che segna e regala anche due palle perfette alla macchina da gol Matteo Iesari, impeccabile nel concludere. Ottime le misure difensive adottate dal mister volte a contenere il grande talento individuale di Delcuratolo: Matteo Gattari riesce più volte a fermare il colosso navigato e gli impedisce di giocare liberamente. Degno di merito il forcing finale dei padroni di casa con il portiere in moviemento, reso però inutile anche dall’ottima parata in uscita di Pennesi che salva il risultato. “Altrimenti non sarebbe stata l’Invicta – commenta mister Pennesi a fine partita – Noi vinciamo sempre così”. Bayer Cappuccini – Futsal Sangiustese (6-5): Il Bayer Cappuccini si aggiudica lo scontro play-off contro la Futsal Sangiustese, 6-5 il punteggio al termine di una gara equilibrata ed entusiasmante. Ottimo lo spettacolo offerto dalle formazioni, locali superiori dal punto di vista atletico e trascinati dal poker di Serantoni, mentre gli ospiti hanno mostrato buona organizzazione tattica con schemi efficaci da palla inattiva. Ha vinto chi ci ha creduto di più; dopo continui ribaltamenti di risultato durante il match, sul 6-5 gli ultimi dieci minuti sono al cardiopalma con occasioni per entrambe le squadre, ma le rispettive difese hanno la meglio fino al triplice fischio ed i 3 punti vengono conquistati dai maceratesi. Dopo un inizio di studio reciproco, Serantoni sblocca la gara con una girata al volo su assist di Palma; quindi c'è la reazione della Futsal Sangiustese che segna due reti quasi identiche da schema d'angolo con Torresi e Malaspina. La coppia Serantoni-Petetta, con quest'ultimo ad insaccare, in velocità agguantano  il momentaneo 2-2, ma Cesca approfitta di un regalo difensivo e riporta gli ospiti in avanti. Allo scadere della prima frazione, Petetta ricambia il favore fornendo un assist d'oro a Serantoni il quale riporta in parità la contesa all'intervallo. Ad inizio secondo tempo Seferi con un missile all'incrocio da posizione defilata sigla il 4-3, quindi tre minuti di fuoco dei ragazzi di mister Pizzichini che con Cesca prima ed Amadio dopo su punizione, in rapida successione capovolgono a proprio favore la gara: 5 a 4. I locali non ci stanno, il continuo pressing porta i suoi frutti grazie all'indiavolato Serantoni che prima fa 5-5 poi da schema d'angolo chiamato da Bonfigli cala il poker personale fissando il risultato sul definitivo 6-5.   Serralta – Real Fabriano (5-2): Torna a vincere il Serralta che con questi tre raggiunge le soglie della zona playout. Primo tempo a reti ferme ma che fa da preludio ad una ripresa ben più movimentata. Sakuta Rubens apre i giochi con una bella doppietta personale, ma i ragazzi di mister Falsetti non si lasciano scoraggiare: Bardho e Bonci si rivelano decisivi e segnano i gol che permettono di pareggiare e superare il Real Fabriano. Ottima giornata per i due giocatori del Serralta che portano a casa rispettivamente 3 e 2 gol. Nuova Ottrano ’98 – Borgorosso Tolentino (10-2): Niente da fare per il Borgorosso Tolentino che trova un’altra sconfitta sul campo della prima della classe. Il primo tempo, decisamente più combattuto, ha visto la seconda rete in campionato del giovanissimo Grillo ma si è comunque chiuso sul 4 a 2. Nella ripresa i ritmi però si alzano, Carnevali fa poker e il Borgorosso non riesce più ad arginare i danni: 6 reti nel secondo tempo che stabiliscono il risultato definitivo sul 10 a 2. Nuova Ottrano si mantiene stabilmente a +2 dall’Invicta, pronta alla sfida in trasferta contro il Futsal Sambucheto venerdì prossimo. Avenale - Polisportiva Victoria (6-1): Polisportiva Victoria che gioca una buona prima frazione, contiene bene le sortite avversarie arrivate con diversi tiri da fuori soprattutto ad opera del determinante Beccacece, autore anche della rete del vantaggio allo scadere proprio con un bolide da lontano. Seconda frazione con i locali che continuano a chiudersi bene e ripartire velocemente costringendo gli ospiti a caricare ingenuamente il monte falli fin da subito; Avenale che trova presto il doppio vantaggio e Polisportiva che non riesce a impensierire i padroni di casa fino al 2-1 di Barigelli, peró subito smorzato dal 3-1. La gara continua su questa falsariga fino al termine, con una Polisportiva che cerca di aggredire maggiormente ma che non riesce a reagire con nessuno degli effettivi, subendo altre 3 reti nel finale tra ripartenze e tiri liberi concessi per i ben 9 falli commessi.

29/11/2021 12:10
Saltamartini:"Nessun caso di variante Omicron nelle Marche. Raccomando uso di mascherine Ffp2"

Saltamartini:"Nessun caso di variante Omicron nelle Marche. Raccomando uso di mascherine Ffp2"

Tiene banco anche in Regione la questione legata alla variante Omicron. “Finora nessuna segnalazione di casi variante Covid Omicron nelle Marche. Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini che aggiunge: "Per il momento non sono stati segnalati casi, tuttavia è necessario partire con grande precauzione perché anche all'inizio del 2020 era stato sottovalutato il pericolo del Covid-19 che proveniva dalla Cina quindi dobbiamo assolutamente cercare di adottare tutte le misure previste di controllo agli accessi, e soprattutto c'è la necessità di indossare le mascherine, non solo quelle chirurgiche ma le Ffp2 in tutti i rapporti tra persone in cui c'è un distanziamento che non è quello previsto dalle norme di prevenzione al Covid. Raccomando l'uso delle mascherine Ffp2". La dichiarazione di Saltamartini fa eco a quella rilasciata dal presidente regionale Francesco Acquaroli che, nella giornata di ieri tramite un post social, aveva invitato la popolazione all’utilizzo della mascherina anche all’aperto (ove vi fossero generati assembramenti), proprio in virtù dell’aumento esponenziale dei contagi che si è verificato nella regione Marche.

29/11/2021 11:55
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