Sport e solidarietà si fondono, al comunale di Monte Urano, per il terzo Memorial Alessio Nasini, che ha visto scendere in campo gli Allievi di Fermana, Veregra e Monturano Campiglione, in ricordo di un amico prematuramente scomparso ma mai dimenticato. A prevalere, sono stati i canarini che, nell’ultima decisiva sfida contro i padroni di casa, si sono imposti per due a zero dopo gli zero a maturati negli incontri precedenti.
Ad aprire il pomeriggio di festa la gara del cuore tra “Gli amici di Alessio” e la Pro Loco/Oratorio locale, mentre a chiudere la manifestazione l’ottima cena presso la bocciofila, con l’incasso devoluto all’Associazione “Amici di Ale”.
A dirigere gli incontri il Gruppo Arbitri Marche rappresentato da Emanuele Trementozzi, Ciro Trinetta e Roberto Del Rosso.
“Per il nostro gruppo è un onore partecipare a questi eventi benefici – fanno sapere i fischietti marchigiani – Quando l’organizzatore Fausto Vesprini, che ringraziamo per l’accoglienza e ospitalità, ci ha chiamato, non potevamo che accettare e partecipare alla manifestazione. Attraverso lo sport, in giornate come queste, si può fare tanto e si può ricordare un amico che, purtroppo, il destino ha portato via troppo presto. Il nostro abbraccio va ai familiari e agli amici di Alessio, rinnovando la disponibilità a partecipare anche il prossimo anno”.
Le istituzioni servono a scrivere il pensiero di una maggioranza qualificata: questa è politica e quella sui vaccini è una questione politica. Siamo in un consiglio straordinario perché siamo in una situazione di limbo e quindi è giusto il carattere di straordinarietà per dare risposte ai cittadini che ci chiedono chiarezza". Così il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Fabio Urbinati.
Che continua chiarendo con fermezza la posizione del Gruppo Pd: "Non può esserci incertezza su un tema importante come quello della vaccinazione obbligatoria. Di chi ci dobbiamo fidare? Dei no vax che non hanno basi scientifiche dietro le loro dichiarazioni, oppure della scienza? Non si può andare dietro al consenso quando dall'altra parte ci sono questioni importanti come quelle sulla salute".
Continua Urbinati: "Tutelare i bambini non significa solo tutelare i bambini stessi, ma anche gli immunodepressi. Oggi quei bambini vanno protetti perché sono loro i più fragili e questo è il compito della politica: occuparsi delle persone più deboli. La nostra regione non si fida di un governo nazionale che lascia nel limbo dirigenti scolastici e famiglie, alle quali diciamo che dobbiamo dire con forza di fidarsi delle istituzioni sanitarie e scientifiche, non di alcuni gruppi o partiti".Conclude poi il capogruppo: "La copertura ha bisogno di essere allargata, o torneremo ad un oscurantismo medievale. Non accettiamo lezioni da chi non si fida degli stessi medici di un ospedale che rappresenta un'eccellenza marchigiana (ndr. Torrette). Questa è la differenza tra noi e i 5 stelle. Su questioni importanti come queste non andremo mai dietro la pancia di questi movimenti: faccio presente che infondere paure che non esistono nel popolo, ha portato solo a grandi tragedie nel corso della storia. Noi allora batteremo forti su questi punto, perché la verità e la correttezza pagheranno sempre".
Anche Forza Italia, in aula, ha evidenziato l'importanza dei vaccini come strumenti di prevenzione (leggi qui).
“Con la legge sui vaccini vengono allo scoperto, ancora una volta, la confusione, le spaccature e le contraddizioni interne al Movimento 5 Stelle e alla maggioranza di governo nazionale che provano a fare ancora opposizione perché non sanno fornire le risposte che i Marchigiani e gli Italiani si attendono”.
Così il capogruppo regionale FI, Jessica Marcozzi, nella discussione odierna sulla Pdl per la prevenzione vaccinale.
“Noi, come Forza Italia, siamo favorevoli alle vaccinazioni perché crediamo che siano un essenziale strumento di prevenzione nei confronti di malattia, spesso anche mortali, strumento che deve inevitabilmente puntare anche sull’informazione e la persuasione. Purtroppo, però, devo constatare che il M5S fa ancora opposizione quando invece è maggioranza. Sui vaccini a livello nazionale sono stati solo in grado di promuovere un rinvio di un anno. E inoltre hanno creato solo caos con una circolare ministeriale sull’autocertificazione e poi con emendamenti sul Milleproroghe per non affrontare subito una questione importantissima come quella sulle vaccinazioni. Sono spaccati al loro interno con divergenze anche nella maggioranza di governo. Ora sento parlare il M5S di strumentalizzazione e di urgenza pretestuosa in merito al consiglio straordinario (odierno) sui vaccini. Ma lo scorso anno è stata la minoranza a chiederne uno simile. Li invito dunque, dinanzi a tali contraddizioni e lacune che generano solo caos, almeno a moderare i toni e a iniziare a provare a governare. Il premier Conte parla di guerra finanziaria internazionale contro l’Italia quando il nostro leader Berlusconi, nel 2011, con un Pil positivo (+0,4) e con una disoccupazione pari a un terzo dell’attuale, solo per lo Spread è stato mandato a casa”.
Ancora intenso, in particolare per rallentamenti in direzione nord, ma scorrevole il traffico sul troncone dell'A14 tra Marche e Abruzzo dopo tre giorni di disagi e code a causa della chiusura verso Pescara tra i caselli di Porto San Giorgio/Fermo e Grottammare a causa dei lavori per il ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir nei giorni scorsi.
In direzione sud è attivo da ieri sera lo scambio di corsia e si circola a doppio senso di circolazione in carreggiata nord parallelamente al tratto autostradale chiuso. Una circostanza che, insieme alla diminuzione del traffico per il controesodo, ha via via attenuato i disagi alla viabilità causati nei giorni scorsi anche sulla Statale Adriatica dove si erano registrate lunghissime file per la deviazione del traffico A14. (Ansa)
Dal gruppo in consiglio regionale Lega Nord Marche riceviamo e pubblichiamo:
La seduta dell'Assemblea Legislativa delle Marche si è aperta stamattina con la protesta del Gruppo Consiliare della Lega Nord nei confronti dell'ennesimo incarico affidato dal Presidente Ceriscioli ad un "disoccupato" del PD, la ex senatrice Camilla Fabbri.
Lo striscione esposto in Aula dai consiglieri della Lega Nord " Assunta la Fabbri, manca solo Lodolini" è espressione del dissenso nei confronti di un ennesimo incarico affidato in maniera clientelare e secondo esclusive logiche di partito a membri del PD rimasti "fuori" dal Parlamento alle ultime elezioni politiche. "Un'escalation di assunzioni a cui assistiamo da mesi – interviene il capogruppo Zaffiri - con incarichi che vengono affidati privilegiando il criterio dell'appartenza politica piuttosto che quello sulle accertate competenze ed esperienze in specifiche materie, magari maturate dai tantissimi disoccupati marchigiani.
Ironicamente nello striscione viene citato un altro "ex parlamentare" del Pd, Emanuele Lodolini.....chissà che non sia lui l'esperto del prossimo incarico!!!
Paura, l'altra notte, per un uomo che stava passeggiando a Lido Tre Archi di Fermo insieme alla sua compagna. Ad un certo punto, infatti, un cane gli si é parato davanti con fare minaccioso; l'uomo ha reagito ed ha scacciato l'animale in malo modo.
Ma il gesto ha mandato su tutte le furie il padrone del cane che ha letteralmente aggredito la coppia, colpendo l'uomo con coltellate al volto e provocandogli ferite che hanno richiesto diversi punti di sutura.
L'episodio é stato chiaramente denunciato alle forze dell'ordine, con gli inquirenti che sono già risaliti all'identità dell'aggressore: si tratta di un trentacinquenne di origini magrebine pluripregiudicato.
Sull'A14 in direzione sud, dal casello di Porto Sant'Elpidio (Fermo), la Polizia stradale sta facendo staffetta per 'scortare' gruppi di veicoli verso Porto San Giorgio che è ancora uscita obbligatoria a causa dell'interruzione fino a Grottammare per lavori di ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir.Mentre il traffico verso nord è intenso ma scorrevole, quello in direzione Pescara fa registrare rallentamenti e code fino a 2-3 chilometri prima di Porto San Giorgio.
L'azione della polizia ha l'obiettivo anche di decongestionare la viabilità sulla parallela statale 16 alle prese con lunghissime file nel Fermano e nell'Ascolano con ripercussioni fino a San Benedetto del Tronto. In azione anche volontari della Protezione civile con presidi fissi sull'Adriatica per assistenza agli automobilisti e distribuzione di bottigliette d'acqua. Su vari punti dell'A14 nelle Marche piove a tratti: segnalati scrosci d'acqua improvvisi e vento alternati a schiarite. (Ansa)
Un anziano è rimasto gravemente ferito in uno scontro frontale all'alba tra la vettura che guidava e un altro veicolo su cui viaggiavano cinque ragazzi, tre dei quali hanno riportato solo ferite lievi.
L'incidente, per cause in corso d'accertamento, è avvenuto a Sirolo al km 3 della Sp 2. Dopo l'impatto, l'uomo è rimasto incastrato tra le lamiere della sua Fiat Uno. E' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco e soccorso dal personale sanitario del 118 che lo ha poi trasportato in ospedale ad Ancona: non sarebbe in pericolo di vita. I pompieri hanno messo in sicurezza la sede stradale per consentire la ripresa della circolazione dei veicoli. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi del caso. (Ansa)
Dalla prima mattinata si è di nuovo intensificato il traffico sull'A14 nelle Marche in direzione sud, con rallentamenti e code segnalate fino a 4-5 chilometri prima di Porto San Giorgio/Fermo. Questo dopo la persistente chiusura del tratto autostradale sud tra Fermo e Grottammare per consentire i lavori di ripristino della galleria 'Castello' danneggiata dall'incendio di un tir la sera del 23 agosto.
Circostanze che da due giorni stanno procurando forti disagi per gli automobilisti in transito sia sull'autostrada, tra Marche e Abruzzo, sia sulla statale Adriatica dove si riversa il traffico verso sud deviato dall'A14, in giornate da bollino rosso per i rientri dalle vacanze. Su molti tratti marchigiani della Bologna-Taranto sta piovendo e i rallentamenti e gli incolonnamenti potrebbero aumentare nel corso della giornata. Il traffico è intenso in entrambe le direzioni ma, dopo giorni critici per il flusso in direzione nord, al momento è la circolazione verso Pescara a risultare più rallentata.
La vendetta è un piatto che si consuma freddo. E quando c'è tanto rancore, può arrivare a distanza di decine di anni e portare a prendersela anche con un morto.
E' quanto accaduto a Montegranaro, dove un uomo di 78 anni è stato denunciato dai carabinieri per vilipendio delle tombe. L'anziano è stato identificato grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza comunale quale autore materiale del vilipendio ai danni della tomba del maresciallo dei carabinieri Francesco Puggioni, morto nel 1992 ed ex comandante della Stazione dell'Arma di Montegranaro.
Il 78enne ha imbrattato l'effige sulla lapide del militare scomparso per vendetta. Infatti, era stato proprio il maresciallo Puggioni ad averlo arrestato una trentina d'anni fa per una serie di reati. E per vendetta l'anziano ha imbrattato la sua lapide.
Badante romena 62enne morta in bagno e 91enne assistita a terra in cucina in gravi condizioni.
E' la situazione che si è trovato di fronte stamattina il nipote dell'anziana in un appartamento di via San Gaspare ad Ancona. Sono intervenuti gli agenti Squadra Mobile, guidati dal vice questore Carlo Pinto, e della Scientifica con il pm Valentina Bavai. Le due donne non presenterebbero segni di ferite da taglio o da sparo: una delle ipotesi è che la badante sia morta per cause naturali e l'anziana sia caduta dopo essere rimasta sola. Sul posto sta arrivando il medico legale Marco Valsecchi per una prima ispezione sul corpo della deceduta. (Ansa)
Ancora forti disagi, con rallentamenti e code, nel troncone A14 tra Marche e Abruzzo dopo l'incendio di un tir che ha reso impraticabile la galleria 'Castello' di Grottammare in direzione sud. Il Cov convocato dalla Prefettura di Fermo ha aperto la Struttura operativa integrata (Soi) sino al cessare dell'emergenza viabilità. In attesa del completamento dei lavori di ripristino il tunnel rimarrà chiuso nel weekend verso sud così come il traffico nella stessa direzione tra i caselli di Fermo e Grottammare. Il Cov ha previsto azioni dirette ad alleviare i disagi nei centri costieri limitrofi al tratto A14 chiuso: una situazione che da ieri ha provocato code per chilometri e grossi disagi anche sulla Statale Adriatica. I servizi di vigilanza di tutte le forze dell'ordine verranno intensificati anche con l'impiego di agenti motociclisti. Il 118 ha aggiunto una postazione medicalizzata a Porto San Giorgio. Si raccomanda "non mettersi in viaggio, se non assolutamente necessario" nel Fermano.
(Fonte Ansa)
Anche i Vigili del Fuoco di Macerata e della provincia hanno contribuito ad apportare i dovuti soccorsi in seguito alla tragedia che il 14 agosto ha colpito la città di Genova con il crollo del ponte Morandi.
Fabio Morbiducci, del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Civitanova del Nucleo Cinofili Regionale e Istruttore Nazionale, è infatti partito per Genova la sera del 14 agosto e si è trattenuto a prestare soccorso fino a oggi0 insieme al suo meraviglioso cane Hero, addestrato specificamente per soccorrere in casi di emergenza come questo.
“Oggi ricorre il secondo anniversario di quel doloroso 24 agosto 2016, quando un terribile terremoto colpì un’ampia fascia appenninica dell’Italia centrale portando con sé lutti e distruzione e la memoria non può non andare, innanzitutto, a chi non c’è più e a chi ha perduto tutto, dai propri cari ai propri beni. E non possiamo non evidenziare i ritardi della ricostruzione e le difficoltà dei tecnici, geologi ma non solo, a operare secondo procedure che anziché snellire e semplificare sono elefantiache e burocratizzate al massimo, come già tante volte segnalato insieme alle altre professioni che aderiscono alla Rete delle Professioni Tecniche”. Queste le parole del Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Francesco Peduto, due anni dopo il sisma che ha distrutto il centro Italia.
“In questi due anni – continua il Presidente CNG - altri tragici eventi calamitosi si sono susseguiti (per restare solo agli ultimi giorni il viadotto Morandi a Genova, il terremoto del Molise, la piena del torrente Raganello in Calabria) e ogni volta si invocano piani straordinari di prevenzione e/o di messa in sicurezza e di manutenzione, che poi puntualmente cadono nel dimenticatoio non appena scema l’attenzione mediatica. Ma, ancora una volta, non possiamo non invocare la necessità di una scelta innanzitutto culturale di imboccare con decisione la strada della ‘prevenzione civile’ per l’attuazione di azioni e interventi sistematici per la salvaguardia di persone e cose, non più procrastinabili in un Paese come l’Italia, geologicamente giovane, di frontiera e per questo soggetto di continuo a tutti i georischi”.
Peduto prosegue: “Nel nostro Paese oltre il 90% del costruito è stato realizzato antecedentemente agli anni ‘80, secondo normative vetuste e non più adeguate, senza studi geologici, senza conoscenza dei rischi naturali ai quali ogni singolo manufatto potrebbe essere esposto e con criteri assolutamente non antisismici, perché allora la quasi totalità del territorio italiano non era classificato a rischio sismico. È facilmente immaginabile, quindi, quale possa essere lo stato di sicurezza non solo di strutture e infrastrutture strategiche quali ospedali, scuole, ponti, viadotti, ma di tutta l’edilizia pubblica e privata. Tante volte abbiamo fatto i conti di quanto costi allo Stato e ai cittadini la mancata prevenzione del rischio sismico e del rischio idrogeologico e di quanto si amplifichino i costi degli interventi ad evento accaduto rispetto all’agire in prevenzione, ma continuiamo a gestire queste problematiche quasi sempre con misure tampone ed emergenziali di protezione civile post-evento”.
“Nella passata legislatura – osserva il Presidente CNG - qualcosa di positivo era stato avviato, nel senso che si era provato a programmare e pianificare azioni di intervento strutturali e continue nel tempo secondo precise strategie, magari non sempre condivisibili e sicuramente migliorabili, con Italiasicura relativamente al rischio idrogeologico e Casa Italia per il rischio sismico, ma questo governo ha pensato bene di chiudere ambedue le strutture di missione, secondo alcuni più per questioni politiche e di competenza tra ministeri che per altro. Personalmente mi interessa poco chi gestisce queste competenze, ma mi piacerebbe sapere, ormai a distanza di diversi mesi dall’insediamento di questo nuovo governo, come si intende affrontare la problematica dei georischi, l’assenza di manutenzione non solo del costruito, ma anche del territorio (fiumi e torrenti, versanti in frana, ecc), che non fa altro che determinare o amplificare l’entità dei danni al costruito”.
A due anni di distanza dal terremoto nell’Italia centrale, il Presidente CNG si pone una serie di interrogativi: “Mi piacerebbe sapere se di fronte alla continua escalation di eventi calamitosi, finalmente possiamo parlare di fascicolo del fabbricato in modo sereno, senza che qualche lobby si metta di traverso e con il contributo della politica continui ad affossare un provvedimento che, potrebbe essere utilissimo per capire lo stato di salute di manufatti e infrastrutture, magari cominciando ad introdurlo almeno per le opere pubbliche. Mi piacerebbe sapere che fine ha fatto e cosa il governo intende fare relativamente a un DDL per il rifinanziamento e completamento della Carta Geologica d’Italia (il cosiddetto Progetto CARG avviato nel 1988 e mai portato a termine) e della Microzonazione sismica (introdotta con il Decreto Abruzzo dopo il sisma del 2009 poiché ritenuta indispensabile per una corretta ricostruzione e per l’utilizzo in sicurezza del territorio), perché parlare di messa in sicurezza del territorio, senza conoscere né cosa c’è sotto i nostri piedi né il suo comportamento, è come voler costruire una casa partendo dal tetto e non dalle fondamenta. Mi piacerebbe sapere se queste problematiche debbano essere affrontate nuovamente con il contributo di stakeholder e addetti ai lavori, a tal proposito, ricordiamo il contributo importante dato dai professionisti attraversi i rispettivi Consigli Nazionali, quasi sempre di concerto attraverso la Rete delle Professioni Tecniche".
"Al governo, ai ministri competenti, a tutta la classe politica - conclude il Presidente Peduto - chiediamo di dare conto su come si voglia affrontare la gestione dei georischi, della manutenzione dei manufatti e del territorio in modo chiaro, perché il nostro Paese ha già pagato un contributo altissimo in termini di vite umane e di costi economici. Mi rifiuto di credere, come qualcuno ha scritto stamane, che la sicurezza è cinica, non porta voti e per questo è antielettorale, che non interessa alla nostra classe politica ‘fino al momento in cui, un secondo dopo, ci sono state delle vittime’” .
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del Consigliere Regionale del M5S, Romina Pergolesi
Vaccini: esclusione bimbi da nidi, centri di aggregazione, centri per l'infanzia. Tutte le assurdità della proposta PD Marche
Nessuna "urgenza", è solo una ripicca politica. Pd e maggioranza in Regione hanno deciso di chiedere la procedura d'urgenza per l'approvazione di due proposte di legge regionale (pdl 224/2018 e 226/2018) per escludere dai nidi d'infanzia; centri per l'infanzia; spazi per bambini, bambine e per famiglie; centri di aggregazione per bambini, bambine e adolescenti; servizi itineranti; servizi domiciliari di sostegno alle funzioni educative familiari; servizi di sostegno alle funzioni genitoriali; agrinido; nidi domiciliari i bimbi non ancora vaccinati.Ovviamente, non c’è nessuna pandemia, nessuna emergenza, il quadro normativo nazionale attuale è lo stesso di un anno fa (il decreto Lorenzin ancora vigente), ed addirittura, per loro stessa ammissione, le coperture vaccinali sono in generale aumentate nell'ultimo anno.
Quindi di che "urgenza" parlano? Perchè tutta questa fretta di escludere i bambini non ancora vaccinati?Il reale motivo è emerso bene in conferenza dei capigruppo di martedì scorso, dalla bocca del capogruppo Pd, Urbinati: "È una questione prettamente politica!".L'obiettivo è chiaro: contrastare a tutti i costi le azioni che a Roma, Governo e Parlamento, stanno elaborando. Una sorta di “ripicca” insomma che il Pd regionale sta portando avanti disinteressandosi delle conseguenze negative che questo irresponsabile atteggiamento si ripercuoterà sui bimbi, le famiglie e gli stessi coordinatori e responsabili dei servizi richiamati nella loro PdL. Raramente nella nostra Regione la Politica ha toccato livelli più bassi!
Sono talmente interessati alla salute dei bimbi che hanno rischiato di non raggiungere il numero legale: era talmente urgente approvare il testo unificato delle due PdL che ieri mattina, alla seduta “urgente” della Commissione due consiglieri della maggioranza su cinque non sono nemmeno venuti. Erano presenti solo in tre, muniti di deleghe e contro-deleghe, presentate al fotofinish a seguito di mie contestazioni, per cercare di arrivare in qualche modo al numero legale, vale a dire cinque consiglieri. E non ci sono riusciti, perché uno dei cinque se ne è andato prima della votazione. Così sono uscita per far mancare il numero legale, ma il leghista Zaffiri, consigliere di minoranza, ha preferito restare, consentendo alla maggioranza di ratificare le proposte di legge.
PD e trasparenza: due rette parallele che mai si incontreranno. Se il Partito Democratico fosse davvero interessato alla salute dei bimbi non avrebbe bocciato i miei emendamenti, 9 in tutto, che chiedevano principalmente trasparenza sui dati del monitoraggio regionale per le reazioni avverse dei vaccini ed una corretta profilassi vaccinale. Probabilmente non li hanno nemmeno letti e se lo hanno fatto forse non li hanno capiti. A tale proposito ho presentato un'interrogazione. Mi chiedo:
- Come si fa a votare contro l'istituzione di un archivio regionale delle vaccinazioni digitalizzato? - Come si puo’ non approvare delle linee guida per gli esami idonei a prevenire possibili complicanze? - Come si fa a bocciare la verifica dello stato di salute del bambino prima della vaccinazione? - Non hanno nemmeno voluto che fossero pubblicati i dati regionali sulle vaccinazioni e sulle sospette reazioni avverse!
Hanno bocciato tutto, persino quegli emendamenti predisposti sulla base di sentenze della Corte Costituzionale e indicazioni di medici che collaborano con alcune Procure.Certi politici, prima di fare le leggi e gridare “la scienza, la scienza”, dovrebbero ripassare i diritti e la giurisprudenza, visto che si sono opposti ad emendamenti testualmente ripresi da atti ufficiali di alti organi dello Stato. Chissà se hanno una minima percezione del “pessimo” esempio che danno ai cittadini?Non finisce qui, io non mi arrendo:Lunedì 27 agosto ci sarà la votazione in Aula ed ho già presentato nuovi emendamenti al testo unificato delle due leggi 224 e 226. A questo link è possibile scaricare gli emendamenti al Testo Unificato: https://app.box.com/s/24ofv5v6ac1uu30y0yx8xexjxahsi0kp
Che siate provax o freevax, chiedete maggiore trasparenza dei dati e un sistema di monitoraggio sicuro ai vostri rappresentanti in regione, le generazioni future vanno tutelate!
Se questa legge “urgente” sarà approvata, continuerò a battermi per la salute dei nostri bambini, al fianco delle loro famiglie.#il2020nonèlontano
Nuove regole sul bagaglio, Ryanair dice stop al trolley gratuito. La compagnia aerea Ryanair sta introducendo una nuova politica sul bagaglio: dal primo novembre non sarà più possibile viaggiare con un trolley di dimensioni ridotte gratuitamente, neanche imbarcandolo in stiva come avviene invece oggi.
A partire da primo novembre non sarà più possibile viaggiare con un trolley di dimensioni ridotte gratuitamente, neanche imbarcandolo in stiva come avviene invece oggi, ma si dovrà comunque pagare. Le soluzioni saranno due: pagando il biglietto con il supplemento priority da 6 euro si potranno portare a bordo una borsa o uno zaino e il trolley, senza la priorità invece si potranno portare con sé solo borse e zaini e si dovrà comunque pagare l'imbarco della valigia per quanto di dimensioni e peso ridotti (massimo 10 chili). Se il trolley verrà registrato al momento dell'acquisto del biglietto il costo sarà di 8 euro, successivamente sarà di 10 euro. Oggi si pagano 25 euro per valigie di massimo 20 chili.
L'obiettivo è quello di convincere i passeggeri a spedire il bagaglio per ridurre il più possibile i tempi di imbarco ed evitare ritardi nella partenza dei voli. Secondo quanto afferma la compagnia in una nota, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il 60% dei viaggiatori non sarà interessato dai cambiamenti.
Il weekend che sta per iniziare, è ormai assodato, con tutti i canali meteo concordi, darà uno scossone a questa strana estate, con l'arrivo di una perturbazione scandinava che porterà forti temporali e un vero e proprio crollo delle temperature. Per molti, soprattutto quelli che torneranno al lavoro lunedì prossimo, la notizia non è poi così negativa, anzi, mitigherà in parte lo stress della "sindrome da rientro". Ma siamo sicuri che questa pazza estate sia veramente finita?Dalle pagine dei due principali siti meteo nazionali, ecco arrivare l'annuncio di un nuovo colpo di scena e sia pure con termini diversi, più roboanti quelli de ilmeteo e più morigerati quelli del centro Epson, i due canali meteo sono concordi nel ritorno del caldo, con temperature sopra la media."La distanza temporale impone cautela - scrive ilmeteo.it - ma gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Europeo confermano un probabile ritorno dell’alta pressione sul nostro Paese. A partire infatti da Lunedì 27 l'anticiclone delle Azzorre imparentato con quello Africano tenterà la riconquista del Belpaese, ed ecco quindi che il tempo non solo migliorerà, con un ampio soleggiamento da Nord a Sud, ma anche le temperature aumenteranno e non è escluso che una nuova ondata di caldo possa prendere possesso delle nostre regioni.""All'inizio della prossima settimana - scrive invece il Centro Epson Meteo - vivremo una breve fase in cui le temperature potranno essere anche sotto le medie stagionali. Sarà una situazione comunque del tutto temporanea; infatti la tendenza successiva sarà per una nuova graduale e contenuta risalita che riporterà le temperature anche leggermente sopra la norma al centro nord."Nonostante la distanza temporale sia abbastanza ampia, gli esperti sembrano quindi concordi sul fatto che dopo la sfuriata di questo weekend, tornerà (non si sa per quanto tempo) l'estate, con giornate calde e assolate.
''Ad oggi non è stato fatto altro che promettere e non mantenere. Il popolo dei terremotati sono stati delusi e sfiancati e ora a due anni dal sisma ci si preoccupa se se questa gente vuol abbandonare la terra delle macerie e delle disgrazie? Chi governa non ricopre incarichi da impiegati di concetto e non ha nemmeno un salario tale; chi governa ricopre ruoli decisivi''.
E' quanto scrive, in una nota, il presidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella secondo il quale andrebbe attuato e avviato ''un vero e proprio Piano Marshall per dare un orizzonte a questo popolo per dare il via alla ricostruzione privata finanziando direttamente gli aventi diritto e controllando la realizzazione delle opere in fase d’opera, con un risparmio notevole dei costi e tempi''. Paccagnella ricorda il terremoto del Friuli del 1976: ''dove la ricostruzione iniziò il giorno successivo del sisma e in meno di 6 mesi, comuni come Gemona, Osoppo e tanti altri erano giàtotalmente ricostruiti e molto bene!. Se la politica non sa dare risposte e risolvere i problemi dei cittadini, ovvio che va cambiata e - conclude - avanti con l’iniziativa privata''.
Sulla A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra Pedaso e Grottammare in direzione di Pescara, un mezzo pesante nella tarda serata di ieri ha preso fuoco all'altezza del km 300 all'interno della galleria "Grottammare" provocando ingenti danni. L' incendio é stato spento e sono in corso i lavori di ripristino.
Il traffico diretto verso Pescara attualmente circola in deviazione sulla corsia di sorpasso della carreggiata opposta, limitando a una corsia anche il traffico diretto verso Ancona. I lavori di ripristino interesseranno il fine settimana e, visti i flussi di traffico di rientro attesi, si prevedono disagi alla circolazione. Agli utenti provenienti da Taranto o da Bari, e diretti verso Bologna, si consiglia di immettersi in A16 verso Napoli per raggiungere l'A1 da utilizzare per raggiungere Bologna. Agli utenti provenienti da Pescara e diretti verso Bologna si consiglia di utilizzare l'A25 o l'A24, verso Roma, per raggiungere l'A1 da percorrere in direzione di Bologna. (Ansa)
Remissivo in tribunale il 65enne fanese che nei giorni scorsi è stato protagonista di una violenza sessuale ai danni di una ragazza di 25 anni (vedi qui).
L'uomo si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere davanti alle domande dei giudici e del Pubblico Ministero Silvia Cecchi: il capo di imputazione concerne reati di violenza sessuale, consumata e non tentata poichè ci sono stati palpeggiamenti da parte dell'uomo, atti osceni in luogo pubblico e lesioni e violazione di domicilio.
Su richiesta delle parti il tribunale ha applicato nei confronti del 65enne la pena di un anno e sei mesi di reclusione con annesse interdizione per lo stesso tempo da tutti i pubblici uffici e l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio che attenga la curatela di sostegno. Tuttavia la pena è stata sospesa in quanto l'imputato è risultato essere incensurato.