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Contrasto ai rifiuti plastici in mare: in Consiglio le proposte di Elena Leonardi (FdI)

Contrasto ai rifiuti plastici in mare: in Consiglio le proposte di Elena Leonardi (FdI)

Quando tutela dell'ambiente e sostegno alle attività produttive possono coesistere: è il caso degli emendamenti alla proposta di legge n. 204 che lunedì approderà nell'Aula del Consiglio Regionale. La proposta di legge regionale intende favorire la riduzione in mare e sulle spiagge dei rifiuti plastici e detta delle norme al fine della prevenzione e della gestione del sistema di raccolta nei porti marchigiani. Questo atto fa seguito alla Risoluzione che l'Assemblea legislativa delle Marche ha inviato, nelle scorse settimane, al Parlamento Europeo, relativa proprio alla riduzione dei rifiuti plastici conferiti dalle navi; un atto che ha visto il recepimento delle osservazioni della capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi. "A suo tempo – interviene la rappresentante del partito della Meloni - ho inteso integrare questo documento, nella parte riservata alle Comunicazioni al Consiglio Europeo, con una importante raccomandazione da inserire tra le azioni del prossimo Fondo Europeo per la Pesca, in programmazione a Bruxelles. Nella sezione riservata agli incentivi – afferma la Leonardi – ho fatto inserire la necessità di 'promuovere azioni di sostegno per la riconversione di imbarcazioni di pesca o l'avvio di nuove attività finalizzate alla raccolta in mare di rifiuti' ". "Lunedi prossimo è stata calendarizzata la proposta di legge regionale relativa a questa materia che ho emendato con tre articoli. Nella sostanza – spiega Leonardi – chiedo che per il raggiungimento degli obiettivi che la legge si propone, occorre, che si deliberino anche i criteri e le modalità di incentivi agli operatori del settore che conferiscono i rifiuti nei porti, tramite contributi diretti o abbassamento di alcune tariffe". "Ho voluto anche - prosegue la capogruppo di Fratelli d'Italia – nell'ottica della riduzione delle microplastiche, sostenere la riconversione di attività tradizionali, spesso non più remunerative, soprattutto della cosiddetta 'piccola pesca' in iniziative imprenditoriali ad alto valore aggiunto ambientale". "Come già dichiarato in Aula, ho inteso ribaltare la questione da problema ad opportunità - termina Leonardi – fermo pesca e crisi del settore mettono spesso in ginocchio il comparto della pesca o fanno chiudere l'attività ai cosiddetti 'piccoli pescatori', occorre pertanto, quando possibile, una riconversione delle attività in azioni buone per l'ambiente e che siano un volano per la crescita economica e dell'occupazione anche nella nostra Regione".

26/07/2018 21:06
“Progetto InSuperAbily”: la Bcc di Civitanova e Montecosaro dona passeggini per far correre i bimbi

“Progetto InSuperAbily”: la Bcc di Civitanova e Montecosaro dona passeggini per far correre i bimbi

Consentire ai più piccoli di correre, divertirsi, emozionarsi, integrarsi. Con questa finalità il “Trust per la vita Carla Pepi”, sostenuto dalla Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro, ha devoluto una donazione all’Associazione “Orizzonte Autonomia onlus” con la quale il sodalizio della Presidente Giulia Fesce ha potuto acquistare 3 passeggini modello Uniroller, idonei e adatti per correre. L’iniziativa rientra nel progetto “InSuperAbily” che nasce in seno all’Associazione Orizzonte Autonomia. Tutto è nato da un’iniziativa di un gruppo di podisti della zona di Ancona e provincia che si sono resi disponibili nel coinvolgere alcuni dei propri piccoli utenti dell’Associazione Orizzonte Autonomia nella mezza maratona Conero Running dello scorso 22 aprile, con partenza da Numana e tragitto sul lungomare fino a Porto Recanati. Da questa proposta, un gruppo di persone si è subito attivato con grande entusiasmo permettendo a 6 bambini disabili di partecipare, grazie all’ausilio di volontari “spingitori”, alla 10 km non competitiva. La manifestazione è stata connotata da una grande allegria, gioia e commozione, da parte dei bambini partecipanti, delle loro famiglie, dei podisti stessi. E proprio i podisti, dopo questa splendida esperienza, si sono detti addirittura disponibili a ripeterla per gare future con la speranza di coinvolgere un numero ancora maggiore di piccoli disabili in questa grande esperienza di integrazione e inclusione sociale. Da qui l’Associazione Orizzonte Autonomia ha incontrato la disponibilità del “Trust per la vita Carla Pepi” e della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro che ha donato i mezzi idonei per consentire ai bimbi di correre, ovvero specifici passeggini da corsa a 3 ruote (Uniroller), dotati di freni a tamburo. “Purtroppo – spiega Giulia Fesce, presidente di Orizzonte Autonomia  – questi passeggini sono piuttosto costosi e le famiglie non possono permetterseli, soprattutto in quanto destinati ad essere utilizzati occasionalmente”. Era proprio questo, infatti, l’ostacolo maggiore per consentire al progetto di andare vanti. Per poter partecipare alla corsa, infatti, non sono idonei gli ausili che quotidianamente questi ragazzi adoperano per i loro spostamenti (sedie a rotelle piuttosto che passeggini posturali), poiché questi non resisterebbero alle sollecitazioni date dalla velocità, non sono dotati della stabilità necessaria a garantire la sicurezza in caso di sbandamento, urto o superamento di piccoli ostacoli, né sono dotati dell’indispensabile sistema frenante. Di assoluto valore anche la disponibilità dell’ortopedia Progettiamo Autonomia che si è resa cofinanziatrice del progetto, garantendo uno sconto molto importante sul prezzo di listino dei passeggini Uniroller. “Iniziative di questo tipo – continua la Fesce – contribuiscono all’integrazione reale dei bambini disabili e delle loro famiglie, migliorando la qualità della loro vita e del tessuto sociale in genere. Per questo è nostra intenzione creare un piccolo “parco passeggini”, gestito dai podisti che hanno aderito al Progetto InSuperAbily e che si dichiarano, tramite l’associazione Orizzonte Autonomia, disponibili a correre in futuro come spingitori; parco passeggini da tenere a disposizione di quanti più bambini volessero partecipare alle prossime gare podistiche, garantendo anche un turnover in caso di richieste che dovessero superare le disponibilità dei mezzi”. Oggi pomeriggio, presso la nuova filiale di Osimo della Bcc di Civitanova e Montecosaro, sono stati presentati i 3 Uniroller acquistati ed è stato illustrato il progetto InSupeAbily, alla presenza delle autorità, del Coni, del Comitato Paralimpico Marche, dei podisti anconetani primi promotori dell’iniziativa, oltre che della presidente Giulia Fesce e di rappresentanti della Bcc Civitanova e del “Trust per la vita Carla Pepi”.      

26/07/2018 20:54
Anas e LNDC, al via la campagna contro l'abbandono degli animali domestici in strada

Anas e LNDC, al via la campagna contro l'abbandono degli animali domestici in strada

Anas (gruppo FS Italiane) e LNDC, Lega nazionale per la difesa del cane, hanno ideato una campagna comune per la lotta contro gli incidenti provocati dall’abbandono degli animali domestici in strada. In Italia, ogni anno si registrano centinaia di incidenti stradali, anche mortali, causati da animali randagi e, considerato che l’abbandono aumenta durante i periodi estivi, Anas e LNDC vogliono promuovere, sugli organi di informazione e sui canali social, una campagna per garantire maggior sicurezza a chi si mette in viaggio, salvando il maggior numero di cani.Chi abbandona un animale, infatti, non commette solo un reato penale (Legge 20 luglio 2004, n.189), punibile fino a un anno di reclusione, ma potrebbe rendersi responsabile di omicidio colposo qualora causasse un incidente stradale mortale.Anas, Azienda che proprio quest’anno compie 90 anni di attività e che gestisce oltre 26 mila km di rete stradale e autostradale di interesse nazionale, ha tra le sue missioni anche quella di adottare provvedimenti necessari per la sicurezza del traffico stradale. Questa iniziativa si unisce al piano predisposto da Anas per offrire un viaggio sicuro, confortevole e informato in occasione dell’esodo estivo, che prevede il monitoraggio h24 della rete, l’assistenza per il pronto intervento e una ampia scelta di canali di infomobilità. La Lega nazionale per la difesa del cane, che da 68 anni si batte per salvare la vita di migliaia di animali abbandonati e maltrattati, conta su oltre 3000 volontari e attivisti presenti in 100 sedi locali. Ed è proprio per la sua struttura capillare che ogni anno l’associazione soccorre oltre 30.000 animali di ogni specie e razza e ne accudisce circa 50.000. La campagna Anas e LNDC, denominata #amamiebasta, nasce dalla volontà di scoraggiare i proprietari di animali domestici ad abbandonarli prima delle partenze per la vacanze estive. Infatti, dai dati rilevati sul territorio nazionale dal Ministero della Salute risulta che, in molte regioni, il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. I cani abbandonati continuano ad alimentare la popolazione vagante e soprattutto i cuccioli che non muoiono di stenti, diventando adulti, rappresentano un ulteriore serbatoio di randagi.Ma cosa si può fare se si incontra un cane abbandonato? Innanzitutto non girare la testa e ignorarlo ma contattare le forze dell’ordine (Polizia stradale/Carabinieri/Polizie locali/Vigili del Fuoco), organi preposti per legge a intervenire. Nel caso in cui si assista in modo diretto all’abbandono di un animale, è bene prendere il numero di targa da segnalare alle autorità competenti per favorire l’individuazione dei colpevoli.Alcuni accorgimenti utili proposti dalla lndc per una vacanza serena in compagnia del vostro animale in auto•    Se il vostro cane è soggetto al mal d’auto, prima di partire chiedere consiglio al veterinario per contenere il disagio legato alla nausea•    Aprire parzialmente il finestrino durante il viaggio per permettere l’ingresso dell’aria fresca•    Non esporlo direttamente all’aria condizionata•    Cercare di guidare il più dolcemente possibile evitando accelerazioni e frenate non necessarie•    Assicurarsi che la temperatura all’interno dell’auto non sia né troppo calda né troppo fredda•    Durante i viaggi lunghi, fare soste regolari per permettergli di bere, passeggiare un po’ e “andare alla toilette•    È sempre meglio abituare gradatamente l’animale ai lunghi tragitti e farlo viaggiare a stomaco vuoto•    L’associazione del viaggio a un attività piacevole, ad esempio una passeggiata una volta giunti a destinazione, può aiutare a ridurre l’ansia e la paura•    Portare in auto un suo gioco o la sua coperta per rendergli l’ambiente più famigliare•    Gratificare con carezze e parole affettuose quando durante il viaggio rimane tranquillo•    Ignorare ed evitare di rassicurarlo quando invece si agita, abbaia o piagnucola altrimenti si rischia di aumentare il suo disagio.Per il trasporto del vostro amico quattro zampe rispettare le norme previste dal nuovo Codice della Strada (art. 169 e 170).ART. 169, COMMA 6: TRASPORTO DI PERSONE, ANIMALI E OGGETTI SUI VEICOLI A MOTORE “[…] È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.” Ciò significa che non è necessaria la rete e un vano apposito per il trasporto di un solo animale domestico, ma questo deve essere comunque assicurato in modo che non possa costituire intralcio al guidatore. In caso di più animali domestici, la rete e il vano riservato sono obbligatori. Sanzioni previste: pagamento di una somma da euro 68,25 a euro 275,10. Punti decurtati dalla patente: 1

26/07/2018 16:44
Confesercenti Marche e Federagit Marche: "Professionisti vs abusivi, uno, nessuno e centomila"

Confesercenti Marche e Federagit Marche: "Professionisti vs abusivi, uno, nessuno e centomila"

Roberto Borgiani, direttore di Confesercenti Marche, e Carla Rossi, presidente di Federagit Marche E ci risiamo!!!!.......ogni estate è la stessa storia: iniziative turistiche frammentate, tour guidati da non si sa chi, proposte mare-monti al costo di 10/15€ con assaggi di prodotti tipici e personaggi non meglio identificati che si spacciano per accompagnatori e per guide turistiche e che, puntualmente, rastrellano soldi a turisti ignari e tutto con la benedizione di amministrazioni locali e di fondi erogati su misura! Federagit Confesercenti Marche, da anni impegnata nella denuncia dell’abusivismo dilagante nel settore turistico, lancia l’ennesimo allarme verso la crescita esponenziale di un’accoglienza turistica fatta da improvvisatori che, senza nessuna qualifica, inventano intrattenimenti ed iniziative volti a conquistare i singoli turisti che hanno voglia e curiosità di scoprire l’entroterra marchigiano. Pensionati, insegnanti, piccoli ciceroni, neo laureati allo sbaraglio, casalinghe, ma anche avvocati, ingegneri, architetti si cimentano nell’accoglienza turistica togliendo lavoro ai veri professionisti del turismo che subiscono una vera e propria concorrenza sleale con grave danno economico. Nell’era in cui si parla di legalità e di dignità del lavoro, niente sembra fermare questo esercito di abusivi che spunta sempre più numeroso e bulimico pronto ad alimentare la sua voracità con la tracotanza tipica di chi esercita abusivamente sotto l’egida di qualche sponsor dichiarandosi digiuno di qualsiasi regola e norma presenti nel settore turistico. La battaglia verso l’educazione al rispetto del lavoro altrui per un corretto sviluppo turistico locale, si fa sempre più dura per i professionisti del settore, soprattutto quando tali iniziative vedono la partecipazione e il supporto economico di enti e amministrazioni locali che, avendo l’obbligo di legge di tutelare i professionisti in regola che già operano nel territorio, sostengono, al contrario, l’illusoria convinzione che associazioni, cooperative, consorzi e quant’altro possano costruire, nella frammentazione e nell’occasionalità, una granitica economia turistica locale. Federagit Confesercenti Marche ricorda alle istituzioni, agli operatori e ai singoli cittadini che un serio sviluppo turistico si attua solo ed esclusivamente attraverso l’applicazione delle norme che tutelano gli operatori qualificati, certificati e fiscalmente in regola, che hanno le competenze e l’esperienza per poter sviluppare un sistema economico a beneficio di tutti.  

26/07/2018 16:20
Anas, emesso il piano per l'esodo estivo 2018

Anas, emesso il piano per l'esodo estivo 2018

Anas (gruppo FS Italiane) ha programmato, in vista dell’esodo estivo, una serie di attività e misure per facilitare gli spostamenti dei vacanzieri lungo i 26.000 chilometri della propria rete di strade e autostrade. I numeri del Piano Anas 2018: 1.100 automezzi, 2.534 telecamere, 580 pannelli a messaggio variabile e 2.500 addetti. Il monitoraggio h24 della rete e l’assistenza per il pronto intervento saranno gestiti con 230 operatori impegnati nella Sala Situazioni (che lavora h24) e nelle 21 Sale Operative Compartimentali, tra cui si ricorda quella dell'autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo” che opera in affiancamento alla Polizia Stradale.“Il nostro obiettivo – ha dichiarato l’amministratore delegato di Anas Gianni Vittorio Armani – è di offrire ai nostri clienti un viaggio sicuro e confortevole. Abbiamo rimosso tutti i cantieri mobili, mobilitato uomini e mezzi per monitorare la rete e offrire assistenza in caso di necessità, predisposto un piano di comunicazione per garantire un viaggio informato. Inoltre dal 2015 stiamo migliorando la qualità della nostra rete con importanti investimenti sulla manutenzione. Solo nel 2017 abbiamo investito quasi un miliardo di euro in manutenzione straordinaria, distribuiti su 450 cantieri, con un aumento del 20% rispetto al 2016. Dedichiamo anche molta attenzione alla diffusione della cultura della sicurezza stradale attraverso campagne ad hoc che sensibilizzano gli automobilisti al rispetto del codice della strada e a guidare con prudenza senza distrazioni”. In particolare, per una maggiore fluidità del traffico, Anas ha rimosso tutti i cantieri mobili; resteranno in totale 162 cantieri inamovibili, di cui 26 su autostrade e raccordi autostradali e 136 sulle strade statali, impegnati in interventi di potenziamento e messa in sicurezza. Il numero maggiore di cantieri (13) è presente sulla A19 Palermo-Catania che, come è noto, è oggetto di un importante piano di riqualificazione e di manutenzione straordinaria del valore di oltre 870 milioni di euro, mentre altri due riguardano il ripristino della viabilità colpita dai terremoti del 2016. Completamente rimossi tutti i cantieri lungo l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, dedicati nel piano di manutenzione straordinaria. Per tutti i dettagli: www.stradeanas.it - sezione Info viabilità/Piani interventi.Per richiamare l’attenzione sulla sicurezza stradale, Anas è impegnata in due campagne di comunicazione. La prima, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, è #GUIDAeBASTA per sensibilizzare gli utenti della strada a essere prudenti e concentrati mentre si è al volante. La campagna è dedicata ai rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada. In particolare, evidenzia come uno smartphone possa diventare un mezzo pericoloso se adoperato in modo improprio come quando si è alla guida. La seconda campagna #AMAMIeBASTA, ideata da Anas e LNDC, Lega nazionale per la difesa del cane, è finalizzata alla lotta contro gli incidenti provocati dall’abbandono degli animali domestici in strada con l’obiettivo di garantire maggior sicurezza a chi si mette in viaggio. In Italia, infatti, ogni anno si registrano centinaia di incidenti stradali, anche mortali, causati da animali abbandonati, fenomeno che aumenta durante i periodi estivi.Anas anche quest’anno offre agli utenti un viaggio informato. Le notizie sulla viabilità sono disponibili sul sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2018.Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:-    VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai; -    APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";-    CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico; -    Numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore oppure, digitando il tasto zero, per avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete. Analogo servizio è disponibile anche in live chat su sito Anas e su twitter @clientiAnas.Inoltre, bollettini di viabilità sono trasmessi anche sulle radio partner di Anas: Radio Italia (nazionale), Radio Birikina, Radio Bella e Monella e Radio Piterpan (Veneto e Friuli Venezia Giulia), Radio Rock (Lazio) e Radio Margherita (Sicilia). Tutte le info su frequenza e orari su www.stradeanas.it/info-viabilità/radio-partner.

26/07/2018 15:49
Gas radon, i geologi: è la seconda causa di tumore ai polmoni dopo il fumo

Gas radon, i geologi: è la seconda causa di tumore ai polmoni dopo il fumo

Si è svolta oggi, 26 luglio 2018, alle ore 12:00, presso il Senato della Repubblica, la conferenza stampa “Radon rischio geologico dalla terra un pericolo invisibile per la salute: quanti lo conoscono?”, organizzata su iniziativa del Senatore Francesco Bruzzone, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Geologi, la quale anticipa la presentazione del Convegno nazionale che avrà luogo il prossimo 26 ottobre. Prendendo in considerazione la Regione Lazio, l'ultimo studio dell’Arpa Lazio ha evidenziato che le province con una maggiore concentrazione di gas radon sono quelle di Viterbo e Frosinone.Il radon è un gas nobile radioattivo naturale che deriva dal decadimento dell’uranio, si trova in natura in piccole quantità nel suolo e nelle rocce, è incolore, insapore e inodore. “Il Consiglio Nazionale dei Geologi vuole porre l’attenzione su un tema poco trattato dai media ma che dovrebbe essere maggiormente conosciuto poiché l’esposizione della popolazione al radon, presente nell’aria, rappresenta il principale fattore di rischio di tumore polmonare, dopo il fumo da sigaretta”. Lo afferma Vincenzo Giovine, Vice Presidente e Coordinatore della Commissione Ambiente del Consiglio Nazionale dei Geologi intervenendo alla conferenza stampa. L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato, infatti, che il 10 per cento dei circa 31.000 casi di tumore ai polmoni che si registrano ogni anno in Italia è attribuibile proprio al radon. “Il CNG, - continua Giovine - già dal 2016, con l’istituzione di un apposito tavolo sul problema radon, ha voluto focalizzare l’attenzione sui rischi, ma soprattutto sulla natura del problema. L’origine tipicamente geologica del radon è data dalle concentrazioni naturali di uranio e radio contenute nelle rocce e nei terreni. Il lavoro svolto dalla Commissione Ambiente del CNG - spiega il Vice Presidente - ha prodotto un documento che sarà inviato alle forze politiche e che sarà ampiamente trattato nell’ambito del Convegno Nazionale di Roma il prossimo 26 ottobre”.Tale documento fa riferimento alla nuova Direttiva 2013/59/Euratom che prevede l’introduzione di livelli riferimento inferiori a 300 Bq/m3, ossia a quelli indicati dalla normativa italiana per gli ambienti di lavoro, nei quali vige ancora il Decreto legislativo 26/05/00 che stabilisce un limite di 500 Bq/m3. Si tratta di un valore decisamente superiore a quello proposto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che raccomanda un livello medio di riferimento pari a 100 Bq/m3. Per quanto riguarda invece le abitazioni, in Italia fino ad oggi non esiste ancora una normativa specifica di riferimento.Alla conferenza stampa hanno partecipato: Francesco Bruzzone, Vice Presidente della 13° Commissione Permanente Territorio, ambiente, beni ambientali; Antonio Federico, Segretario della VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati; Alessandro Miani, Presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale; Giancarlo Torri dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e Rossana Cintoli, Direttore tecnico dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio). L’incontro è stato moderato dal giornalista del Corriere della Sera, Gabriele Dossena.

26/07/2018 14:18
Imprese Artigiane maceratesi, segno positivo nel terzo trimestre 2018 fra iscrizioni e cessazioni

Imprese Artigiane maceratesi, segno positivo nel terzo trimestre 2018 fra iscrizioni e cessazioni

L’Ufficio Studi di Confartigianato ha condotto un’analisi relativa alla situazione regionale e provinciale del comparto artigiano in riferimento al II° trimestre 2018 che, rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, ha registrato un bilancio positivo tra iscrizioni e cessazioni d’imprese.Nel II trimestre 2018 nella regione Marche infatti, sono state 721 le imprese artigiane iscritte e 672 le cessate non d’ufficio, con un saldo positivo per 49 unità (in peggioramento rispetto al saldo del II trimestre 2017 che era di +119 imprese). In provincia di Macerata, nel corso del II° trimestre 2018, si sono avute 175 nuove iscrizioni e 141 cessazioni, con un totale di 10.608 imprese artigiane registrate al 30 giugno di quest’anno.Nel dettaglio provinciale, Macerata si colloca al secondo posto con +34 imprese in linea al II trimestre 2017, preceduta da Pesaro-Urbino con un saldo di +36 e seguita da Fermo con +9, in attenuazione al confronto con il II trimestre 2017 (+19). Saldo negativo invece per Ascoli Piceno dove si registrano 20 imprese in meno, in peggioramento rispetto al II trimestre 2017 (-14), e Ancona con -10 a fronte del +48 nel II trimestre 2017.Tenendo conto anche cancellazioni ad opera delle Camere di Commercio (ovvero le cancellazione d’ufficio dal Registro delle Imprese di aziende non più operative da almeno tre anni), la variazione delle registrate al 30 giugno 2018, evidenzia una maggiore tenuta della dinamica nella provincia di Macerata con una flessione dello 0,5% (-1,3% al 30 giugno 2017). Seguono Ancona con il -1,0% (era -0,7% al 30 giugno 2017), PesaroUrbino con il -1,3% (-1,2% al 30 giugno 2017), Ascoli Piceno con il -2,3% (-3,1% al 30 giugno 2017) e Fermo con il -3,7% (-3,7% al 30 giugno 2017).Per quanto riguarda i macrosettori, la dinamica è positiva in tutti i settori tranne nei Servizi alle imprese dove si registrano -20 imprese artigiane, in contro tendenza rispetto alla crescita osservata nel II trimestre 2017 (+19). Negli altri settori la crescita più intensa si registra nei Servizi alle persone con +39 imprese, nelle Costruzioni (+24), in attenuazione rispetto al +51 dello stesso periodo dell’anno precedente, e nel Manifatturiero con +10 imprese (era +20 nel II trimestre 2017). In particolare, nella provincia di Macerata l’aumento delle 34 unità è così suddiviso: Costruzioni +25 imprese, Servizi alle persone +7, Manifatturiero +4, Servizi alle imprese -1.“Le difficoltà che stanno attraversando le nostre imprese sono ancora tante e complesse – dichiara il Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata, Renzo Leonori. Arrivano comunque dei piccoli segnali positivi almeno dalla nostra provincia, con dati moderatamente incoraggianti come ad esempio quelli relativi al comparto delle Costruzioni che, se nel I° trimestre di quest’anno ha registrato un calo di -96 imprese, ad oggi invece è in lieve crescita. Contiamo e speriamo che questo settore, come altri, torni quindi a crescere facendo da traino all’interno sistema economico provinciale”.

26/07/2018 13:07
Presenze parlamentari marchigiani: in 5 collezionano il 100%. Maglia nera Cecconi (Gruppo Misto)

Presenze parlamentari marchigiani: in 5 collezionano il 100%. Maglia nera Cecconi (Gruppo Misto)

Sul sito di Openpolis è possibile monitorare costantemente l'attività dei 24 parlamentari marchigiani che partecipano alla 18esima legislatura. Una legislatura iniziata ufficialmente il 23 marzo anche se il Governo ha giurato soltanto il primo giugno. E da li' e' iniziata l'attivita' vera e propria. Tra i deputati 5 Stelle Roberto Cataldi ha un tasso di presenza dell'87,37%, Maurizio Cattoi del 98,18%, Mirella Emiliozzi del 95,91%, Paolo Giuliodori del 100% (ha partecipato a 220 votazioni su 220), Martina Parisse del 99,09%, Roberto Rossini del 23,18%, Rachele Silvestri del 97,73%, Patrizia Terzoni del 90%. Tra i dem invece Alessia Morani si attesta sul 94,55% e Mario Morgoni sfiora il risultato pieno con il 99,55% (ha saltato solo una votazione). Come lui il leghista Luca Rodolfo Paolini (99,55%) mentre i suoi colleghi del Carroccio Tulio Patassini e Giorgia Latini si fermano rispettivamente al 95,91% e all'80%. Tra gli stakanovisti anche Simone Baldelli (Fi) con il 100% di partecipazione alle votazioni mentre Francesco Acquaroli (Fdi)si ferma al 97,73%. 'Pecora nera' Andrea Cecconi (Gruppo misto) che ha un tasso di presenza all'8,18%. "Le presenze si calcolano in base al numero di votazioni- spiega Cecconi- ed io nelle ultime due settimane, in cui si e' votato molto, sono stato assente per la nascita di mia figlia. Da settembre tornero' a livelli piu' consoni. La scorsa legislatura il mio tasso di presenza si attesto' intorno al 70%". Al Senato numeri ancora piu' alti, per via di una maggioranza piu' risicata. Tra i 5 Stelle Giorgio Fede ha partecipato al 98,51% delle 201 votazioni che si sono tenute a Palazzo Madama, Mauro Coltorti al 99% ma solo perche' in due sedute era impegnato in 'missione', Donatella Agostinelli e Sergio Romagnoli al 99% mentre Rossella Accoto centra l'en plein con il 100%. Sempre presenti anche Giuliano Pazzaglini (Lega) e Francesco Verducci (Pd) mentre Andrea Cangini (Fi) si ferma al 92,04%. (Fonte Agenzia Dire)

26/07/2018 12:04
La Finanza sequestra 55 milioni a Edoardo Longarini

La Finanza sequestra 55 milioni a Edoardo Longarini

Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Milano sta effettuando sequestri di beni, compresi conti correnti e mandati fiduciari, per circa 55 milioni nei confronti di 5 persone tra cui l'imprenditore ed ex patron dell'Ancona Calcio Edoardo Longarini, già finito sotto inchiesta ai tempi di Tangentopoli, nell'ambito di una indagine della Procura di Milano per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione a un provvedimento d'urgenza di sequestro preventivo per equivalente firmato dai pm Stefano Civardi e Bianca Maria Baj Macario.Contestualmente sono state fatte perquisizioni a casa degli indagati e presso gli uffici degli intermediari finanziari e gli studi di consulenza che hanno curato gli interessi patrimoniali e societari degli indagati. L'indagine milanese è nata dall'approfondimento di segnalazioni per operazioni sospette a carico del dirigente sportivo che risiede a Roma ma che ha parecchi interessi nelle Marche. (Ansa)

26/07/2018 11:24
Il Consiglio regionale convocato per lunedì 30 Luglio

Il Consiglio regionale convocato per lunedì 30 Luglio

Accessibilità alle spiagge, riduzione dei rifiuti plastici in mare, protezione dai rischi derivanti dall’esecuzione di lavori su coperture, riorganizzazione sanitaria: questi i principali argomenti all’ordine del giorno della seduta assembleare.L’Assemblea legislativa regionale è convocata lunedì 30 luglio, alle ore 10, presso la Sala consiliare di via Tiziano, Ancona. Sono quattro le proposte di legge iscritte all’ordine del giorno dell’ultima seduta del Consiglio regionale prima della pausa estiva. Al primo punto figura l’esame della pdl concernente le disposizioni per favorire l’accesso delle persone con disabilità alle aree demaniali destinate alla balneazione (relatori i consiglieri Francesco Micucci, per la maggioranza, e Marzia Malaigia, per la minoranza). A seguire, la proposta di legge finalizzata a ridurre la presenza di rifiuti plastici in mare e sulle spiagge (relatori Andrea Biancani e Sandro Bisonni) ed un’altra che contiene modifiche alla legge regionale sulla prevenzione dei rischi derivanti dall’esecuzione di lavori su coperture di edifici (relatori Enzo Giancarli e Sandro Bisonni). Infine, è previsto l’esame delle proposte di modifica urgenti alla legge di riordino del servizio sanitario regionale (relatori Fabrizio Volpini e Elena Leonardi). In coda sono inoltre iscritte alcune mozioni.

26/07/2018 11:02
Gli "Angeli di Amatrice" alla Borsa del Turismo del Centro italia

Gli "Angeli di Amatrice" alla Borsa del Turismo del Centro italia

Con 6.000 volontari e più di 200.000 ore di lavoro “Gli Angeli Di Amatrice” sono intervenuti nel 2017 nei territori devastati dal sisma dell’agosto 2016.Ed è proprio a partire dal 24 agosto che saranno presenti alla prima edizione della Borsa del Turismo del Centro Italia, denominata MULA (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo) per portare ancora una volta un messaggio di positività, di partecipazione, di rinascita,  per realizzare una rete che faccia sistema su tutti i territori coinvolti.Gli Angeli, che si chiamano Fabio Pierleoni, la Presidente Roberta Ugolini, il vice presidente Aryan Rumi, bravo regista che ha anche realizzato filmati a documento di quanto stava accadendo e Lorenzo Agostini,  insieme  hanno realizzato in concreto le opere di ricostruzione, partendo dalla tutela degli abitanti e delle attività che hanno sempre svolto, saranno i prodotti di queste attività presenti presso il Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto, che ospiterà la Borsa, che verranno proposti a pubblico, giornalisti, Tour Operator e Istituzioni affinchè si possa concretamente constatare che gli Angeli esistono davvero!!!

26/07/2018 10:47
Il sabato del Le Gall regala un nuovo ospite: il 28 luglio arriva Fabrizio Corona

Il sabato del Le Gall regala un nuovo ospite: il 28 luglio arriva Fabrizio Corona

Sabato prossimo sarà ancora una serata di grande divertimento e musica al Le Gall Bamboo di Porto San Giorgio. Con la presenza di un ospite che non mancherà di richiamare, come ormai consuetudine, centinaia di persone nel locale ormai punto di riferimento della movida della costa. Se sabato 21 luglio ad animare la serata c'hanno pensato sexy mangiatrici di fuoco e il guest dj Ciuffo, sabato 28 luglio nel locale targato Angelini - Brp Eventi arriverà il controverso Fabrizio Corona, personaggio controverso ma che con la sua presenza contribuisce ogni volta inequivocabilmente al sold out dei posti in cui c'è la sua presenza.  Il lungomare Gramsci Nord, quindi, si prepara a vivere l'ennesimo straordinario sabato dove a far ballare gli ospiti saranno come sempre i resident dj Gianluca J, Matteo Balbi e Mat Vox.

25/07/2018 18:26
Droga, ordinazioni via Whatsapp: arrestato un 25enne

Droga, ordinazioni via Whatsapp: arrestato un 25enne

Ordinavano la droga via WhatsApp e poi si incontravano in un luogo concordato per la consegna della merce, in cambio di denaro. Il 'giro' è stato scoperto dagli agenti delle Volanti della Questura di Ancona, che la scorsa notte hanno individuato un gruppetto nei pressi di Collemarino: durante il controllo, uno di loro, un 25enne di Falconara, incensurato, ha tentato di disfarsi di un involucro contenente mezzo grammo di hascisc. In tasca aveva circa 200 euro in banconote di vario taglio, tenuti in vari posti alla rinfusa Inequivocabili i messaggi WhatsApp su suo cellulare: "me porti il doppio del mio solito? stanotte portamene 3 solito orario...". La polizia ha effettuato una perquisizione domiciliare, rinvenendo nella sua abitazione una trentina di ovuli di hascisc pregiato "barbuka" per un totale di circa 300 gr, tutto l'occorrente per il confezionamento ed il taglio dello stupefacente e 1.500 euro in contanti. Il 25enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. (Ansa)   

25/07/2018 15:44
Decreto terremoto: Mattarella promulga, ma scrive rilievi a Conte

Decreto terremoto: Mattarella promulga, ma scrive rilievi a Conte

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato in data 24 luglio la legge di conversione, con modificazioni, del c.d. decreto terremoto e ha contestualmente scritto una lettera al Presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Conte. Qui di seguito il testo: «Signor Presidente, ho promulgato in data odierna la legge di conversione, con modificazioni, del decreto legge 29 maggio 2018, n. 55 recante "Ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016", approvata in via definitiva lo scorso 19 luglio. Si tratta di un provvedimento legislativo i cui contenuti sono stati, in sede di conversione, notevolmente ampliati rispetto a quelli originari del decreto legge, composto da un solo articolo volto a prorogare e sospendere i termini per adempimenti e versamenti tributari e contributivi. All’interno della legge di conversione trovano sede numerose altre disposizioni – contenute in ventuno ulteriori articoli – che disciplinano in chiave emergenziale, tra l’altro, i contributi e i finanziamenti per gli interventi di ricostruzione e recupero degli immobili, il ripristino dell’agibilità degli edifici, la riduzione degli oneri burocratici e amministrativi. Non posso fare a meno di segnalare taluni aspetti di criticità dell’articolo 07 che, pur non costituendo una palese violazione della legittimità costituzionale, suscitano forti perplessità. Detto articolo sostituisce integralmente l’art. 8-bis del DL n. 189 del 2016, relativo a interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016. La nuova previsione, in tema di "Interventi eseguiti per immediate esigenze abitative", stabilisce al comma 1 che, nelle aree colpite dal terremoto e in deroga alla necessità della previa comunicazione all’amministrazione dell’avvio dei lavori, possono essere utilizzati, in sostituzione di immobili destinati ad abitazione principale e dichiarati inagibili, opere, manufatti leggeri, anche prefabbricati, e analoghe strutture, realizzati o acquistati nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 e la data di entrata in vigore della disposizione, purché amovibili e diretti a soddisfare esigenze contingenti e meramente temporanee. Si prevede altresì l’obbligo di demolire o rimuovere dette opere nonché di ripristinare lo stato dei luoghi entro novanta giorni dall’emanazione dell’ordinanza di agibilità dell’immobile distrutto o danneggiato. Il comma 2 stabilisce poi l’inapplicabilità delle sanzioni penali di cui all’articolo 181 del codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42 del 2004), limitatamente al periodo di emergenza e comunque fino al novantesimo giorno dall’emanazione dell’ordinanza di agibilità dell’edificio distrutto o danneggiato. Infine, il comma 3 prevede che "le ordinanze di demolizione e restituzione in pristino e le misure di sequestro preventivo emanate fino alla data di entrata in vigore della disposizione, per i lavori e le opere che rispettino le condizioni di cui al comma 1, sono inefficaci". I profili di criticità della disciplina concernono le previsioni dei commi 2 e 3. Nel comma 2 si stabilisce una inedita sospensione della punibilità, testualmente riferita solo alle sanzioni penali di cui all’art. 181 d.lgs. n. 42 del 2004, mentre nulla si prevede in riferimento ad altre fattispecie (in materia di edilizia, urbanistica e tutela di aree protette) che sovente ricorrono nelle ipotesi di realizzazione di opere in assenza delle prescritte autorizzazioni in zone soggette a vincoli. Pertanto, la ratio dell’intervento, volta a consentire l’utilizzo temporaneo di tali manufatti, potrebbe essere vanificata dalla possibile configurabilità di altre responsabilità penali non precluse da questa norma. Inoltre, la opportuna limitazione temporale dell’inapplicabilità delle sanzioni prevede quale termine finale il "novantesimo giorno dall’emanazione dell’ordinanza di agibilità dell’edificio distrutto o danneggiato". Tale evento, tuttavia, potrebbe non verificarsi mai, come ad esempio nel caso di assegnazione di una diversa soluzione abitativa rispetto a quella originaria, determinando, di fatto, la protrazione della inapplicabilità sine die e il conseguente utilizzo perpetuo dell’immobile "abusivo", che diverrebbe, in tal modo, una seconda abitazione. La disciplina andrebbe quindi opportunamente rivista al fine di escludere le conseguenze prima esposte. Il comma 3 prevede l’"inefficacia" – oltre che dei provvedimenti amministrativi – anche del sequestro preventivo. La disposizione risulta asistematica e lesiva della intangibilità ex lege dei provvedimenti giudiziari, sottraendo alla magistratura la esclusiva competenza a valutare i presupposti per il permanere delle misure di sequestro (articoli 321 e 355 c.p.p.). Peraltro, la norma contempla il solo sequestro preventivo, non prendendo in considerazione quello "probatorio" (art. 354 c.p.p.), che ben può essere disposto in caso di attività edilizia svolta in assenza delle necessarie autorizzazioni. Tanto Le rappresento, rimettendo alla valutazione del Governo l'individuazione dei modi e delle forme di un intervento normativo idoneo a ricondurre a maggiore efficacia, in tempi necessariamente brevi, la disciplina in questione».

25/07/2018 11:35
Choc in provincia di Macerata: abusi sessuali su una donna ultraottantenne nella casa di riposo

Choc in provincia di Macerata: abusi sessuali su una donna ultraottantenne nella casa di riposo

Un'altra notizia choc sconvolge la provincia di Macerata. Una donna ultraottantenne, infatti, sarebbe stata molestata sessualmente nella casa di riposo dove è ospite. La denuncia dell'accaduto è arrivata nei giorni scorsi sul tavolo della Procura di Macerata che, come da prassi, ha subito dato il via alle indagini. L'autore della violenza, avvenuta in una struttura del circondario di Macerata, sarebbe un dipendente comunale in servizio nella casa di riposo di mezza età. A rivolgersi ai carabinieri è stata la dirigente del settore Servizi Sociali del Comune in cui opera la struttura. La donna ha raccontato nella denuncia quanto di sua conoscenza.  Il reato ipotizzato, per ora, è quello di violenza sessuale. Per quanto riguarda, invece, le conseguenze disciplinari per il dipendente sotto inchiesta, c'è già stata una riunione della commissione disciplinare per valutare una eventuale sospensione dal posto di lavoro in attesa della conclusione delle indagini. 

25/07/2018 10:41
Turista marchigiano di 34 anni muore per un malore mentre è in vacanza

Turista marchigiano di 34 anni muore per un malore mentre è in vacanza

Un 34enne originario di Ancona, Patrick Cappanera, è morto in Trentino mentre si trovava in vacanza. A stroncarlo è stato un malore durante un'escursione al Monte Cocca. Il giovane, secondo le prime notizie, stava percorrendo un sentiero nella Bocca di Savalle, quando si è accasciato. Inutile l'intervento del Soccorso Alpino con un elicottero. La salma è stata trasportata a Pieve di Ledro. I familiari sono partiti. Cappanera era conosciuto ad Ancona per aver lavorato come cameriere da Anna a Portonovo e al ristorante pizzeria La Botte. (Ansa)

24/07/2018 18:47
Sequestrate 650 kg di cozze dalla Guardia di finanza

Sequestrate 650 kg di cozze dalla Guardia di finanza

Ad appena due mesi dall'ultimo sequestro di ricci di mare nei confronti di alcuni pescatori sportivi al Passetto, la Guardia di finanza ha eseguito un altro sequestro di circa 650 kg di cozze nella zona prospiciente lo stabilimento Fincantieri nel porto di Ancona. Le Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale sono intervenute dopo la segnalazione di movimenti notturni di barchini non identificati all'interno dello scalo dorico. Intercettato un veloce natante con a bordo due pescatori sportivi e circa 650 kg di cozze pescate nella zona e destinate ad essere immesse illegalmente sul mercato. Il prodotto è stato sequestrato perché pescato in quantità, zone e tempi vietati, cui si somma una sanzione amministrativa tra 12 mila e 50 mila euro nei confronti dei due fermati. Le cozze ancora vive sono state rigettate rapidamente in mare per evitare ulteriori danni all'ecosistema marino. (Ansa)

24/07/2018 14:44
RisorgiSibillini 2018, il calendario delle escursioni del Camoscio dei Sibillini ad agosto

RisorgiSibillini 2018, il calendario delle escursioni del Camoscio dei Sibillini ad agosto

Attraverso l'iniziativa RisorgiSibillini 2018 anche quest'anno il Camoscio dei Sibillini Trekking, ha creato un fitto calendario di Eventi Escursionistici che inizieranno questo venerdì notte 27 luglio con un'alba sul Monte San Vicino e toccando le aree naturalistiche più belle degli Appennini e in particolar modo dei Sibillini (Monte Bove, Infernaccio, Lago di Pilato, Cima del Redentore, Monte Sibilla, San Vicino, Cristo delle Nevi, Passo del Lupo, ecc...) si concluderà il primo weekend di settembre, domenica 2 settembre, con un'escursione alla scoperta dei camosci del Monte Bove di Ussita. Tutti gli Eventi in programma si possono trovare sul Sito Web Ufficiale www.camosciosibillini.it e sulla fan page Facebook ufficiale: https://www.facebook.com/camoscio.sibillini/   Ecco qui di seguito l'elenco degli eventi: Sabato 28 Luglio  – Alba sul Monte San Vicino Domenica 29 Luglio – Tutte le Marche in un giorno / Domenica 29 Luglio  – Alba al Passo del Lupo (Conero) Domenica 29 Luglio  – Escursione nella Valle del Fargno Domenica 29 Luglio  – Tramonto sui Piani di Ragnolo Martedì 31 Luglio – Tramonto sul Monte Careschio di Ussita Mercoledì 1 Agosto – Escursione all’Eremo dell’Infernaccio Giovedì 2 Agosto – Escursione ai camosci del Monte Bove Venerdì 3 Agosto – Lame Rosse in notturna Sabato 4 Agosto – Tramonto al Cristo delle Nevi di Ussita con degustazione Domenica 5 Agosto – Escursione all’Infernaccio Martedì 7 Agosto – Escursione al Tramonto ai Piani di Ragnolo Mercoledì 8 Agosto – Escursione alle cascate di Castelsantangelo Giovedì  9 Agosto - Escursione al Lago di Pilato Venerdì 10 Agosto – Tramonto e Notturna San Vicino – Stelle Sabato 11 Agosto – Tramonto e Notturna a Castelluccio  – Stelle Domenica 12 Agosto – Escursione alle Cascate di Castelsantangelo Mercoledì 15 Agosto – Alba sulle creste del Sibilla Giovedì 16 Agosto – Alba a Forca di Presta Sabato 18 Agosto – Tramonto alle Lame Rosse Domenica 19 Agosto – Escursione all’Infernaccio Martedì 21 Agosto – Escursione alla Cima del Redentore Mercoledì 22 Agosto – Tramonto alle Lame Rosse Giovedì 23 Agosto – Escursione al Lago di Pilato Sabato 25 Agosto – Tramonto al Cristo delle Nevi di Ussita con degustazione Domenica 26 Agosto – Alba al Passo del Lupo Domenica 26 Agosto – Monte Sibilla Martedì 28 Agosto – Escursioni ai Piedi del Gigante – (Altino- Santa Maria in Pantano) Mercoledì 29 Agosto - Escursione al Tramonto sul Monte Torrone di Frontignano Giovedì 30 Agosto – Escursione al Monte Sibilla Sabato 1 Settembre – Escursione al tramonto sul Monte Careschio Domenica 2 Settembre - Escursione sul Monte Bove

23/07/2018 16:39
Subappalti Sae, 4 indagati. Per la Procura "aziende in odore di mafia"

Subappalti Sae, 4 indagati. Per la Procura "aziende in odore di mafia"

Ci sono state aziende infiltrate in odore di mafia nei subappalti delle casette per i terremotati. Una piovra che si è infilata silenziosa in una fetta di guadagni sicuri ed elevati. Ne è convinta la Procura di Ancona che ha aperto l'inchiesta sul appalti e subappalti per le Sae, con quattro indagati, tra funzionari e dirigenti regionali: dal capo della Protezione civile David Piccinini ai dirigenti Erap Maurizio Urbinati di Ancona e Lucia Taffetani di Macerata oltre al responsabile del procedimento Stefano Stefoni. Tutti accusati di abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Secondo l'accusa qualcosa non ha funzionato nei controlli e nelle procedure dei bandi, tanto da far muovere la Direzione distrettuale antimafia. La Procura ha nominato un consulente per studiare i documenti sequestrati. Per l'inchiesta, partita a gennaio con l'apertura del fascicolo, sono stati già chiesti sei mesi di proroga.   (Ansa)

23/07/2018 15:15
Amianto nelle macerie pubbliche, Confindustria: "Individuare con chiarezza le responsabilità"

Amianto nelle macerie pubbliche, Confindustria: "Individuare con chiarezza le responsabilità"

Nell’ambito delle attività di rimozione delle macerie pubbliche, Confindustria Macerata intende richiamare l’attenzione sulla recente vicenda della presenza di fibre di amianto, riscontrata dalle autorità competenti, presso il deposito temporaneo del Cosmari, il sito dove vengono destinate le macerie pubbliche prodotte dal sisma. "E’ opportuno evidenziare che il meccanismo pubblico individuato a livello nazionale" si legge in una nota di Confindustria "prevede una fase di rimozione in sito effettuata dal Genio militare, di successivo trasporto al Cosmari per la selezione, e una fase finale di trasferimento alle aziende private per la lavorazione delle macerie per il loro riutilizzo.Come sempre sostenuto dalla nostra Associazione le prime fasi del processo devono essere realizzate con personale specializzato, idoneo a individuare la presenza dei materiali pericolosi, ivi incluso l’amianto, seguendo tutte le procedure previste dalla norma  e con impianti di prossimità, che ne limitino la circolazione, a tutela delle imprese, dell’ambiente e della salute dei lavoratori.La normativa prevede infatti un preciso protocollo e adeguati requisiti  per svolgere attività di demolizioni, con piani di gestione delle sostanze pericolose, piani di controllo delle polveri e del rumore e l’individuazione di apposite misure di protezione ambientale. E’ evidente che, la non corretta preventiva individuazione a monte della presenza di materiali pericolosi nelle macerie, rischia di compromettere l’attività delle aziende private di trasporto, selezione e lavorazione, sulle quali finirebbe per ricadere la responsabilità civile e penale per la non corretta selezione del materiale.Il paradosso è infatti che le aziende private che ricevono il rifiuto già selezionato e passato da rifiuto urbano a rifiuto speciale non pericoloso, e quindi nel passaggio dalla gestione pubblica a quella privata, si trovino poi a rispondere di responsabilità per fatti ascrivibili a fasi monte del processo stesso.Confindustria Macerata rivolge un appello alle istituzioni affinché venga individuata con chiarezza la responsabilità, salvaguardando i diritti degli operatori economici impegnati nella filiera produttiva".

23/07/2018 11:40
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