di Picchio News

San Severino, post-sisma: due abitazioni tornano agibili in viale Europa

San Severino, post-sisma: due abitazioni tornano agibili in viale Europa

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio in viale Europa  composto da due singole abitazioni. Dopo i lavori di riparazione del danno sismico, per un importo di 105mila euro assegnati a seguito dell’approvazione del decreto da parte dell’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, l’immobile è tornato di nuovo in uso ai proprietari.      

07/03/2020 13:56
Macerata, paura e disagio: viaggio all'interno dell'ospedale il giorno dopo il caso del medico trovato positivo (FOTO)

Macerata, paura e disagio: viaggio all'interno dell'ospedale il giorno dopo il caso del medico trovato positivo (FOTO)

Coronavirus, calano gli accessi ai pronto soccorso - FOTO„AaAAAmnUnDopo  E' notizia di ieri quella che ha riguardato un Medico del reparto di Dermatologia dell’ospedale di Macerata risultato positivo al Coronavirus (leggi qui). Si è trattato del primo caso di contagio che ha coinvolto direttamente la città di Macerata rendendo così necessaria l'evacuazione dell'ambulatorio che oggi al suo ingresso aveva affisso un cartello dove si comunicava la chiusura al pubblico fino all'11 marzo in via preventiva. Un ulteriorie disagio che limita un servizio al pubblico a causa dell'emergenza Covid-19 oltre che svuotare il nosocomio dove al suo interno oggi si respirava un'atmosfera quasi spettrale. Lo dimostrano le foto realizzate questa mattina nei corridoi e nelle sale d'attesa dei vari reparti, che si presentavano liberi e stranamente vuoti dove gli unici passi che si sentivano erano quelli del personale medico e paramedico che, munito di mascherina, erano intenti a trasportare qualche barella o si recavano ad assistere i ricoverati ai piani. Un viaggio quello all'interno dell'ospedale maceratese, che racconta una parte dell'"Effetto Coronavirus", cioè la paura della gente verso il contagio, riuscita anche a far crollare gli accessi nelle strutture sanitarie e che ogni giorno vede i suoi numeri aggravarsi. Un disagio che nessuno prova nemmeno a nascondere e di ciò, ci si può rendere conto molto bene quando si parla con le poche persone presenti nelle insolitamente snelle file al CUP, raccontandosi "preoccupati oltre che un pò anche stanchi psicologicamente". Una situazione che crea ulteriore smarrimento tra le gente e sopratutto desolazione un pò come si è potuto constatare camminando tra i corridoi dell'Ospedale Civile di Macerata questa mattina.

07/03/2020 13:19
Coronavirus, 41 nuovi casi nelle Marche: altri due decessi

Coronavirus, 41 nuovi casi nelle Marche: altri due decessi

In regione sono salite a 200 le persone contagiate, (41 casi in più rispetto a ieri),  a fronte di 795 tamponi effettuati. A renderlo noto è il Gores delle Marche nell'aggiornamento di stamani alle 10. La maggior parte dei positivi in provincia di Pesaro (152), a seguire Ancona (38), Macerata (7) e Fermo (3). Sono 34 le persone infettate ricoverati nei reparti di terapia intensiva e 91 in altri reparti, 90 quelle in isolamento domiciliare. In tutta la regione sono 1.230 le persone in isolamento: 774 a Pesaro, 291 ad Ancona, 84 a Fermo, 68 a Macerata e 13 ad Ascoli. Di questi ben 235 sono operatori sanitari, tra medici e infermieri (122 ad Ancona, 85 a Pesaro, 15 a Fermo e Macerata, uno ad Ascoli). Si registrano purtroppo due nuovi decessi per le conseguenze del Coronavirus sommate a patologie pregresse: uno a Marche Nord, un uomo 78enne con pluripatologie e uno all'ospedale regionale di Torrette, un uomo di 59 anni anch'esso con pluripatologie pregresse.

07/03/2020 13:17
La scuola al tempo del Coronavirus: didattica a distanza all'Ipseoa "Varnelli" di Cingoli

La scuola al tempo del Coronavirus: didattica a distanza all'Ipseoa "Varnelli" di Cingoli

Neanche il Coronavirus ferma l’Istituto Alberghiero “Varnelli” di Cingoli . Con la chiusura "obbligata" delle scuole, infatti, si scopre un nuovo modo di intendere la didattica che proietta, per certi versi, il mondo dell'istruzione in avanti. Quanto profetizzato fino a poco tempo fa, con il Dpcm del Governo Conte dello scorso 4 marzo, di fatto si materializza anche se per causa di forza maggiore. Se pur per un lasso di tempo "emergenziale", la scuola italiana scopre dunque un nuovo approccio con la didattica a distanza che va al di là delle comunicazioni scuola-famiglia-docenti-alunni attraverso il Registro elettronico. Anche a Cingoli  l’IPSEOA “Varnelli” si è attivato per tenere lezioni a distanza. La dirigente professoressa Maria Rosella Bitti  ha infatti fin dai primi giorni emanato una circolare interna dando opportune indicazioni ai docenti e agli studenti. È stata attivata una piattaforma on-line attraverso il registro elettronico, ogni docente potrà utilizzare la piattaforma del registro elettronico per condividere con gli studenti nuovi contenuti di studio o per ripetere parte del programma già svolto e può correggere i compiti in tempo reale. L’area virtuale è divisa per classi, il materiale digitale può essere visualizzato o scaricato dal singolo studente, e l’accesso all’area didattica virtuale consente anche la fruizione di webinar in streaming. L’accesso da parte di ciascun studente è così garantito anche da smartphone o da qualsiasi altro device, in modo da rendere particolarmente agevole la fruizione. I ragazzi sono tenuti a prendere visione e svolgere i compiti assegnati. In tal modo l ‘Ipseoa “Varnelli” conta di assicurare all’utenza un’attività didattica ricca e regolare, anche al di fuori delle aule, che non disperda il rapporto diretto fra docenti e alunni costruito con mesi ed anni di frequentazione quotidiana e rinsaldi lo spirito dell’intera comunità educante in tempi di emergenza. “Naturalmente la didattica a distanza permette di proseguire le lezioni ma ovviamente non sostituisce il rapporto che esiste tra docente e alunno di persona. Trovandoci in una situazione di emergenza,” sottolinea la Dirigente, “il metodo usato ora è quello che permette di tenere desta l'attenzione degli alunni e di proseguire comunque il programma. I nostri studenti, costretti a restare a casa, potranno continuare a seguire i propri docenti e a studiare attraverso le aule virtuali. Materiali didattici personalizzati on line sono invece stati predisposti anche per gli studenti con disabilità, con il coordinamento dei docenti di sostegno, con la possibilità di confronto via mail o telefonicamente con le famiglie. Inoltre nella nostra scuola le regole di tutela della salute e quelle previste per l’Hccp tese a garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti, ma anche le norme più elementari imposte nei laboratori di enogastronomia per l’utilizzo di divise appropriate, cappelli e guanti monouso sono sempre state la primo posto pertanto questa emergenza non ci ha trovato certamente impreparati. In questo momento però sono aumentate tutte le misure precauzionali grazie al lavoro dei collaboratori scolastici che si sono prodigati nel disinfettare tutte le aule, il convitto, e i laboratori, infine sono stati collocati all’ interno dell’ istituto molti dispenser con il disinfettante.   Ancora una volta l’Ipseoa “Varnelli” è in prima linea e non si ferma davanti a nulla, anzi, come scuola sta approfittando di questa occasione per potenziare la didattica a distanza, sfruttando la rete, condividendo, azioni formative diversificate per non interrompere le attività di studio e condividendo l’obiettivo di tutte le scuole:  superare insieme al più presto questa fase emergenziale per ritrovarci tra qualche giorno in classe pronti a ripartire”.  

07/03/2020 12:22
Coronavirus, Marche: il vice presidente del Consiglio regionale Minardi in isolamento volontario

Coronavirus, Marche: il vice presidente del Consiglio regionale Minardi in isolamento volontario

Misura volontaria e precauzionale per esser venuto a contatto con una persona risultata positiva al Covid-19. il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Renato Claudio Minardi ha deciso di auto-isolarsi nella sua abitazione di Fano dopo aver appreso la notizia di una persona risultata positiva al tampone del coronavirus con cui ha avuto, martedì 3 marzo, un contatto seppur minimo. "Ho segnalato il caso e ho seguito per prevenzione e correttezza verso gli altri, sin da subito, le indicazioni previste dalle misure adottate dal Ministero della Salute e dalla Regione Marche" spiega in una nota. "Sto bene e non presento alcun sintomo - sottolinea - ma è assolutamente necessario seguire regole semplici di prevenzione per contenere la diffusione del contagio, al fine di tutelare la salute di ognuno". "Coloro che sono stati in contatto con me negli ultimi giorni non dovranno sottoporsi ad alcuna misura precauzionale - conclude -. Lo dovrebbero fare volontariamente anche le altre persone che si trovano nella mia stessa situazione". (Fonte Ansa)

07/03/2020 12:09
Castelsantangelo sul Nera, Falcucci: "Il Coronavirus e sisma combinati uccidono la montagna"

Castelsantangelo sul Nera, Falcucci: "Il Coronavirus e sisma combinati uccidono la montagna"

"Coronavirus e terremoto sono il combinato disposto per decretare la fine della montagna se non si prendono immediatamente provvedimenti urgenti”. È quanto dichiarato all’ANSA il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, commentando l’emergenza sanitaria che sta interessando anche le zone del cratere dell'entroterra  marchigiano. “Adesso – aggiunge – noi terremotati siamo affetti da due mali, il virus e il sisma che da oltre tre anni si è sedimentato dentro di noi”. “I sacrifici di una vita, cancellati in pochi istanti dal terremoto – spiega Falcucci – equivalgono a una lunga malattia”. Il sindaco ha di nuovo chiesto che anche per i comuni più colpiti vengano concessi al nuovo commissario per la ricostruzione gli “stessi poteri straordinari che ha avuto, giustamente, quello di Genova per la ricostruzione del ponte Morandi”.  

07/03/2020 10:41
Civitanova, annullati l'Open Day Ostetricia e l'evento sull'endometriosi per la Festa della donna

Civitanova, annullati l'Open Day Ostetricia e l'evento sull'endometriosi per la Festa della donna

Dato il momento estremamente delicato, in ottemperanza alle disposizioni di evitare ogni assembramento di persone, è stato annullato l'evento Open Day Ostetricia ed evento informativo sull’endometriosi, a cui si stava lavorando da settimane in occasione della Festa della donna insieme all’Assessorato alle Politiche sociali e Welfare di Civitanova.    Vista la recente emergenza causata dal Coronavirus si è ritenuto opportuno attuare queste misure preventive per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica. Asur e assessorato sono stati in contatto per realizzare questo evento, tardando anche a pubblicizzarlo proprio in vista della situazione incerta del periodo.    “Come di consueto l’Assessorato ha lavorato con grande collaborazione e in sinergia con l’Asur, che ringrazio, per organizzare un momento di prevenzione gratuita per la cittadinanza - dichiara l'assessore alle politiche sociali Barbara Capponi - inoltre, accogliendo le richieste di diversi cittadini di proporre un evento di sensibilizzazione sulla tematica dell’endometriosi, stavamo lavorando perché nella stessa data i professionisti del nostro ospedale potessero realizzarlo in sala consiliare. Purtroppo ci troviamo, data la contingenza, a dover sospendere tutte le iniziative rimandandole a data da destinarsi, certi che i cittadini comprenderanno che anche questa decisione nasce dalla volontà di tutelare la loro salute”    "D'accordo con la azienda sanitaria - conclude l'assessore - non appena sarà possibile e la situazione sarà ritornata sicura per tutti, troveremo una nuova data per festeggiare la donna con un momento di prevenzione concreta e di informazione importante".

07/03/2020 10:27
Camerino, lo sfogo dell'impiegata comunale Donatella Pazzelli: "Terremotati 0 - Pallonari 1"

Camerino, lo sfogo dell'impiegata comunale Donatella Pazzelli: "Terremotati 0 - Pallonari 1"

"Che noi terremotati non contiamo nulla è ormai risaputo e anche in questo periodo dove il Covid-19 (o Coronavirus o novella Sars) la fa da padrone continuiamo a contare meno di niente". Questo lo sfogo di un'impiegata comunale di Camerino, Donatella Pazzelli, a seguito della situazione di stallo che riguarda la ricostruzione post-sisma, a cui si aggiunge il paradosso della scadenza del 18 marzo per mantenere i requisiti valevoli per l'ottenimento del Contributo per l’Autonoma Sistemazione.  Ecco il contenuto integrale della lettera di protesta firmata da Donatella Pazzelli:  "Innanzitutto la gestione dell’emergenza che i ben pagati ciarlatani di Roma portano come esempio di azione governativa efficace è il ponte Morandi di Genova, che senz’altro è stata una tragedia epocale, però anche il terremoto che nel 2016 ha colpito il centro Italia ha avuto il suo bell’impatto su cose e persone. E’ vero però - lì dove il danno è più imputabile all’uomo che alla natura – che qualcosa si sta muovendo mentre in queste zone, dove la terra ha tremato e forte, a parte i movimenti dei Commissari straordinari che vanno e vengono, si muove ben poco. Sempre in questo periodo di allerta massima si danno battaglia il Governatore regionale con il Governatore supremo del Paese più bello del mondo: chiudiamo qui, anzi no apriamo là, anzi no chiudiamo tutto qui, là, sopra, sotto e anche di più. Pensate che vengono perfino sospese le partite di calcio. Ecco, il calcio viene sospeso e una scadenza importante per i terremotati no. In pochi sapranno che entro il 18 marzo 2020 i terremotati che beneficiano dei contentini statali tipo il Contributo per l’Autonoma Sistemazione, l’alloggio nelle Soluzioni Abitative d’Emergenza e negli invenduti e anche coloro che ancora stanno nelle strutture ricettive convenzionate, devono confermare il mantenimento dei requisiti. Tutto ciò lo prevede l’Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale n. 614 che è uscita lo scorso 19 novembre 2019, dopo essere stata preannunciata per anni, dopo una miriade di incontri con chi il terremoto lo conosce (e le cui esigenze sono rimaste disattese) e dopo svariate uscite sulla stampa, che hanno creato più allarmismi che altro. Comunque l’OCDPC 614 alla fine è uscita nella sua veste peggiore e come scadenza prevede 120 giorni dalla pubblicazione e quindi ecco il famigerato 18 marzo 2020. Migliaia di cittadini di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo sono coinvolti da questa legge dello Stato. Nelle incertezze dell’ordinanza in molti, ignari che un virus ci cambiasse la vita in quattro e quattr’otto, hanno atteso la scadenza per presentare l’istanza fatta di domande scontate, a volte inutili, di non facile interpretazione e soprattutto lasciate alla coscienza di ciascuno, ed eccoli che per mantenere l’unica regalia prevista per queste zone, si ritrovano in forma massiccia davanti agli uffici comunali per reclamare il loro diritto. In barba a tutte le previsioni di contenimento del contagio valide per l’intero Paese, una miriade di persone, soprattutto anziane (le così dette persone a rischio che dovrebbero restare a casa) e quindi poco avvezze alle tecnologie, si accalcano davanti agli uffici, incrementando il contatto tra terremotato e terremotato e tra terremotato e addetti, ma di una proroga della scadenza non se ne parla, appunto perché contiamo meno di una partita di pallone. Ma per quell’obolo in molti sfidano la sorte e il famigerato Coronavirus perché, semmai si riesca a sopravvivere, ogni mese ci sarà quel versamento che, come ho avuto modo di dire anche nel passato, è il prezzo della nostra rassegnazione".  

07/03/2020 10:00
Coronavirus, salgono a 202 i casi positivi nelle Marche

Coronavirus, salgono a 202 i casi positivi nelle Marche

L’aggiornamento del Gores di questa mattina indica un totale di 200 tamponi positivi al test Coronavirus sul totale dei 795 testati fino a oggi dalla Sod Virologia dell’ospedale di Torrette. L'aggiornamento del Gores delle ore 13 sui casi di Coronavirus.

07/03/2020 09:22
Regionali, M5S: ballottaggio tra il tolentinate Mercorelli e l'anconetano Quattrini. Al voto su Rousseau

Regionali, M5S: ballottaggio tra il tolentinate Mercorelli e l'anconetano Quattrini. Al voto su Rousseau

Il tolentinate Gian Mario Mercorelli e l'anconetano Andrea Quattrini sono i due candidati del Movimento 5 Stelle,  che andranno al ballottaggio per la corsa alla presidenza della Regione Marche. Nel voto sulla piattaforma Rousseau, non si è raggiunta la maggioranza assoluta tra i sei in lizza e quindi si andrà al ballottaggio tra i due più votati. Mercorelli e Quattrini sono "due figure storiche del Movimento nella nostra regione che saranno comunque due risorse preziose per portare avanti il cambiamento nel nostro territorio", è il commento del facilitatore marchigiano,Giorgio Fede ,che ha comunicato l'esito della votazione chiusa alle 12 di oggi. Al ballottaggio su Rousseau basterà la maggioranza semplice. "Grazie a chi si è candidato, grazie ai tanti che hanno votato - osserva Fede -  l'M5s è l'unica forza politica che, grazie alla piattaforma Rousseau, dà ai suoi iscritti la possibilità di partecipare attivamente alle decisioni politiche, in tempo reale e conformemente alle disposizioni di sicurezza sanitaria".

06/03/2020 21:15
Superlega, big match tra Lube e Trento a porte chiuse: come seguire la partita

Superlega, big match tra Lube e Trento a porte chiuse: come seguire la partita

Big match in un Eurosuole Forum a porte chiuse (domenica ore 18, diretta Rai Sport) per la Cucine Lube Civitanova che riceve la visita dell’Itas Trentino, ormai vecchia conoscenza stagionale per i cucinieri, visto che si possono contare già 5 incontri tra campionato, Champions League e Coppa Italia per le due formazioni. Per i biancorossi appuntamento fondamentale in chiave classifica: una vittoria da tre punti sulla formazione trentina significherebbe continuare la marcia in vetta alla graduatoria, obiettivo principale della fase finale di Regular Season per gli uomini di Fefè De Giorgi. Dall’altra parte della rete l’Itas cercherà invece il primo successo stagionale contro i campioni d’Italia e di blindare il quarto posto in classifica. Per l’Itas Trentino , Angelo Lorenzetti dovrebbe partire ancora una volta dalla regia di Simone Giannelli in diagonale con Luca Vettori (con l’alternativa Djuric), al centro l’ex Davide Candellaro con il serbo Srecko Lisinac (fresco di rinnovo), in banda ballottaggio per due posti tra lo statunitense Aaron Russell, il serbo Uros Kovacevic e l’altro ex biancorosso, lo sloveno Klemen Cebulj. Il libero è Jenia Grebennikov. Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova) “Si gioca ancora una volta contro Trento, una squadra che conosciamo ormai quasi a memoria, dopo le tante sfide già disputate in questa stagione. Scendiamo in campo sicuramente con l'obiettivo dei tre punti, ci servono assolutamente per restare in vetta alla classifica e restare in piena corsa per il primo posto, fondamentale in ottica play off scudetto. Arriviamo a questa gara dopo la bella vittoria in Belgio, quindi fiducia al massimo e continuiamo a giocare con la stessa intensità fatta vedere in Champions League: sarà la chiave giusta per approcciare bene un big match come quello con Trento”. Parla Simone Giannelli (palleggiatore Itas Trentino) “Sappiamo bene quanto sia forte la Cucine Lube e quanti campioni abbia nel suo organico. È una squadra che abbiamo sfidato già diverse volte in questa stagione e ci ha sempre battuto. Non vogliamo però arrenderci e giocheremo al massimo per provare a riscattarci e a guadagnare punti importanti per la nostra classifica”. Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino La decima giornata di ritorno sarà diretta da Simone Santi (PG) e Alessandro Cerra (BO). Sfida numero 73 tra le due formazioni, Cucine Lube in vantaggio con 40 vittorie contro le 32 Itas. Quinto match della stagione tra biancorossi e trentini: finora 4 vittorie in altrettante gare per Juantorena e compagni (andata Regular Season, le 2 gare del girone di Champions League, la Semifinale di Coppa Italia). Ben quattro gli ex in campo Davide Candellaro a Civitanova dal 2016 al 2018; Klemen Cebulj a Civitanova dal 2015 al 2017; Jenia Grebennikov a Civitanova dal 2015 al 2018; Osmany Juantorena a Trento dal 2009 al 2013.   Giocatori a caccia di record In Regular Season: Bruno Mossa De Rezende – 4 muri vincenti ai 100 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Uros Kovacevic – 11 punti ai 2600 (Itas Trentino); Aaron Russell – 33 punti ai 1800 e – 5 attacchi vincenti ai 1500 (Itas Trentino); Simone Anzani – 4 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni. Diretta Radio Arancia Network (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre). Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci.  

06/03/2020 20:50
Coronavirus, Gostoli (Pd) risponde alla Lega Marche: "Fanno sciacallaggio, non è un tema da propaganda"

Coronavirus, Gostoli (Pd) risponde alla Lega Marche: "Fanno sciacallaggio, non è un tema da propaganda"

"Combattere il  Coronavirus proteggere le persone e riaccendere l’economia. Queste sono le sfide che dovrebbero unire l’Italia e le Marche. Invece la Lega fa sciacallaggio politico sulla pelle dei marchigiani. Questo non è un tema da propaganda. Questo è il tempo della responsabilità".  È la risposta del segratario regionale del Pd Giovanni Gostoli alla Lega Marche, che aveva accusato i dem di aver gestito male l'emergenza Coronavirus per via di guerre interne al partito. (Leggi qui)

06/03/2020 20:34
Coronavirus, volontari Anpas in prima linea, Sbaffo: "Un pensiero a coloro che sono in isolamento precauzionale"

Coronavirus, volontari Anpas in prima linea, Sbaffo: "Un pensiero a coloro che sono in isolamento precauzionale"

Oltre 6.000 volontari Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) sono impegnati nell’emergenza coronavirus, ai quali vanno aggiunti  circa 30.000 soci di fondamentale supporto alle operazioni in tutte le provincie della Regione. Questo è l’impiego delle forze dell’Anpas Marche nei tempi del coronavirus, con mezzi e squadre di volontari di supporto alle equipe delle auto mediche del 118 previste dal Gores gruppo operativo per l’emergenza sanitaria delle Marche. “ Vorrei fare  un ringraziamento particolare a tutti i volontari che si stanno adoperando 24 ore su 24  in questa importante emergenza, - ha dichiarato il Presidente Anpas Marche Andrea Sbaffo – un particolare pensiero  va ai 20 volontari e alle loro famiglie che in questo periodo  si trovano a casa per i quattordici giorni di isolamento previsti dalle norme di sicurezza del Ministero della Sanità, in quanto non tutti i casi di contagio possono essere previsti a monte  e filtrati dall’avvallo del 118. Alcuni equipaggi impegnati nel normale servizio di assistenza sanitaria hanno soccorso persone che solo in seguito sono risultate positive al covid -19. Ci tengo in particolar modo a far presente che le nostre normali procedure standard di sanificazione, rendono totalmente  sicuri i mezzi e gli ambienti dove sono state trasportate le persone assistite.”  I volontari Anpas in caso di possibile presenza di coronavirus,  indossano i dispositivi di protezione individuale (Dpi), attrezzature di autoprotezione utilizzate allo scopo di tutelare la salute e la sicurezza durante il servizio, composti da una maschera con filtri in carbonio, occhiali di protezione, una tuta che va indossata sopra la divisa di servizio e due paia di guanti, (uno per l'attività e l'altro per completare la rimozione finale del Dpi monouso.)  In questo momento difficile, oggi più che mai, il nostro plauso va  ai volontari dell’Anpas che  con lo spirito altruistico che li contraddistingue, soccorrono, ogni giorno, con coraggio  le persone più deboli e in difficoltà”.      

06/03/2020 19:41
Ceriscioli in visita alla tenda pre-triage di Torrette: "Presto 100 nuovi infermieri"

Ceriscioli in visita alla tenda pre-triage di Torrette: "Presto 100 nuovi infermieri"

Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, ha visitato la nuova struttura del pre-triage del Pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona. Allestita dalla Protezione civile, servirà a "filtrare" i pazienti che manifestano sintomi da coronavirus. Accompagnato dal direttore generale Michele Caporossi ha anche incontrato il Gruppo di crisi dell'Azienda ospedaliera. Caporossi ha annunciato l'assunzione di un centinaio di nuovi infermieri; entro il 16 marzo arriveranno i primi 57, seguiti da un nuovo contingente di operatori: "Provengono dal concorso lampo che abbiamo concluso: in 72 ore è stato definito il concorso e le graduatorie.    Garantiremo una bella immissione di risorse, giovani e motivate, nel sistema ospedaliero". Ceriscioli ha ribadito che le Marche stanno registrando "un impegno fortissimo da parte degli operatori sanitari. Quanto oggi sta avvenendo a Marche Nord, a livello organizzativo, sta crescendo anche nelle altre province. Marche Nord ha fatto da apripista". (Fonte Ansa)

06/03/2020 19:11
Sisma, il commissario Legnini in visita a Norcia con i sindaci: "Semplificare le procedure per la ricostruzione"

Sisma, il commissario Legnini in visita a Norcia con i sindaci: "Semplificare le procedure per la ricostruzione"

Il Commissario alla Ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 2016, Giovanni Legnini, ha visitato oggi la città di Norcia per verificare lo stato della ricostruzione. Accompagnato dal sindaco, Nicola Alemanno, e dal direttore dell’Ufficio Ricostruzione dell’Umbria, Stefano Nodessi Proietti, il Commissario Legnini ha visitato il centro storico della città, che conta oltre 2.300 abitazioni lesionate, molte in modo grave, e danni ingentissimi al patrimonio culturale e alle infrastrutture, con 70 milioni di opere pubbliche finanziate, anche per il recupero degli edifici di culto, ma non  ancora spesi .  Subito dopo Legnini ha incontrato i sindaci dei comuni umbri colpiti dal terremoto, il primo vero incontro con gli amministratori locali del cratere, al quale ne seguiranno altri già la prossima settimana.  “L’ascolto dei sindaci non è solo un dovere, ma  rappresenta il modo migliore per conoscere rapidamente  la realtà, difficile, delle aree colpite dal sisma. Con voi voglio avere un rapporto diretto, costante e apertissimo.È essenziale per recuperare il tempo perduto ed accelerare la ricostruzione” ha detto Legnini, aggiungendo di voler visitare tutti i comuni del cratere.  Ai sindaci il Commissario ha illustrato i suoi obiettivi immediati: accelerare la ricostruzione privata e semplificare quella pubblica. Sulle prime decisioni prese, con il ritiro di cinque Ordinanze non ancora entrate in vigore, reso necessario a seguito dei rilievi dalla Corte dei Conti, ha dichiarato :  “Stiamo rivedendo in profondità quei provvedimenti, molto attesi, che riguardano la semplificazione delle procedure e il rapporto con i professionisti, utilizzando tutti gli spazi normativi a disposizione del Commissario per ampliare l’utilizzo dell’autocertificazione dei progetti, prevista dall’ultima legge sul terremoto, uno strumento la cui potenzialità rischiava di essere vanificata dalla precedente impostazione dell’Ordinanza. Il lavoro di riesame avviato, intende verificare la possibilità di allineare le procedure semplificate per la concessione del contributi per la ricostruzione privata ,  con quelle previste  dalla legislazione urbanistica vigente sulla Scia”, la segnalazione certificata di inizio dell’attività, che consente di avviare  i cantieri subito dopo il deposito del progetto ”.

06/03/2020 18:45
Tolentino, torna potabile l'acqua in contrada San Giuseppe e Vicigliano: revocata l'ordinanza

Tolentino, torna potabile l'acqua in contrada San Giuseppe e Vicigliano: revocata l'ordinanza

Revocata a Tolentino l’ordinanza che disponeva il divieto di utilizzo dell’acqua a scopi potabili in contrada Vicigliano e contrada San Giuseppe nella zona compresa tra i civici n. 18A ed il n. 25. Decisione presa, dal sindaco Giuseppe Pezzanesi,  vista  la nota dell’Asur Marche 3 – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, dalla quale si rileva: “esito conforme ai parametri previsti dalla legge” , – si legge in un comunicato del Comune – e visto il referto dell’Arpam, Dipartimento di Macerata che allo stato attuale, certifica che l’acqua erogata nelle zone di riferimento del campione  prelevato risulta idonea al consumo umano e conseguentemente propone la revoca dell’ordinanza sindacale". Il primo cittadino “dispone che l’Assm, gestore dell’acquedotto, dovrà incrementare i previsti controlli analitici interni e verificare in particolare che il valore del cloro residuo libero nell’acqua erogata sia rispondente a quello consigliato dal D.Lgs. 31/01 e s.m.i., che è pari o inferiore a 0,2 mg/l”.

06/03/2020 18:27
Porto Potenza Picena, travolto dal treno: muore Antonio Martiniello, il giovane arbitro colpito da Daspo

Porto Potenza Picena, travolto dal treno: muore Antonio Martiniello, il giovane arbitro colpito da Daspo

Tragedia nel primo pomeriggio odierno lungo la linea ferroviaria Adriatica, a Porto Potenza Picena. Un uomo è stato investito da un treno in corsa e ha perso la vita: si tratta dell'arbitro 31enne Antonio Martiniello, di origini napoletane. Vano l'arrivo sul posto dei soccorritori del 118, che avevano anche richiesto l'intervento dell'eliambulanza, ripartita vuota verso l'ospedale di Torrette.  L'uomo, a inizio febbraio, era stato sottoposto a Daspo, dal questore di Macerata Antonio Pignataro, dopo che al termine della partita di Seconda Categoria tra il Borgo Mogliano e il Montottone nella quale arbitrava, aveva colpito con una testata il calciatore Matteo Ciccioli. Nel giorno di San Valentino, inoltre, Martiniello era stato arrestato per stalking nei confronti della ex compagna. Il giovane era ai domiciliari e gli era stato applicato il braccialetto elettronico, con divieto di allontanarsi da casa. Oggi il tragico epilogo.

06/03/2020 18:03
Macerata, la Provincia vende al Comune il chiosco del Sasso d'Italia e rinnova la gestione del parco

Macerata, la Provincia vende al Comune il chiosco del Sasso d'Italia e rinnova la gestione del parco

La Provincia di Macerata ha raggiunto l’accordo con il Comune di Macerata per la vendita del chiosco situato al Sasso d’Italia, con relativa corte circostante. Il prezzo stimato è di 14.780 euro. Al tempo stesso l’ente provinciale, mantenendo la proprietà, affida il diritto d’uso del bosco urbano di 4 ettari al Comune per trenta anni (rinnovabili per uguale durata) a condizione che venga garantita la custodia, la cura e la pulizia, la sorveglianza, la manutenzione ordinaria e straordinaria. Il Presidente Antonio Pettinari ha decretato dunque la regolarizzazione e la formalizzazione contrattuale dell’intesa con il Comune di Macerata per permettere una migliore fruizione pubblica da parte dei cittadini di questa zona verde, che negli anni passati è stata molto frequentata. “È questa un’intesa molto importante - afferma Pettinari - a cui stiamo lavorando da tempo con l’Amministrazione comunale e in particolare con l’assessore ai Lavori Pubblici. L’obiettivo è rilanciare quest’area verde, cara alla città, non solo ai residenti della zona; inoltre la cessione del chiosco permetterà una riqualificazione della zona con una nuova attività”.  

06/03/2020 17:01
Porto Potenza Picena, tragedia sui binari: 31enne muore travolto dal treno

Porto Potenza Picena, tragedia sui binari: 31enne muore travolto dal treno

Investito da un treno lungo la tratta ferroviaria che costeggia il centro riabilitativo "Santo Stefano", nel territorio comunale di Porto Potenza Picena. Un uomo perde la vita, nonostante il tempestivo arrivo dei sanitari del 118. I sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.  Vano l'intervento dell'eliambulanza, ripartita vuota in direzione dell'ospedale Torrette di Ancona. Presenti, per effettuare i rilievi del caso e ricostruire la dinamica di quanto accaduto, i carabinieri. Non è chiaro se sia trattato di un gesto volontario o di un incidente.  Aggiornamento  A perdere la vita è stato l'arbitro 31enne Antonio Martiniello. (LEGGI QUI)  

06/03/2020 16:50
Tolentino, scontro tra due mezzi, furgone si ribalta: due feriti al pronto soccorso

Tolentino, scontro tra due mezzi, furgone si ribalta: due feriti al pronto soccorso

Nella tarda mattinata di venerdì 6 marzo, intorno alle ore 12, in via Pertini, per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale, coordinati dal Sovrintendente Capo Fabio Sciamanna, un furgone dotato di cestello che marciava in direzione centro città, condotto da V.F. di 39 anni residente a Tolentino, ha improvvisamente invaso la carreggiata andando ad urtare una Lancia Lybra condotta da M.F. di 48 anni, anche lei tolentinate, che sopraggiungeva in senso contrario. Il furgone, dopo essersi scontrato con l’autovettura, ha proseguito urtando prima il guard rail all’altezza di Poltrona Frau, attraversando nuovamente la strada fino a salire sulla scarpata, rovesciandosi sul proprio lato sinistro. Subito sono accorsi sul luogo dell’incidente i sanitari del 118 con due ambulanze che hanno provveduto a trasportare al pronto soccorso dell’Ospedale di Macerata i due feriti che fortunatamente non sono in gravi condizioni. Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Tolentino. Via Pertini è rimasta a lungo chiusa al traffico che è stato deviato in via Colombo, evitando file e congestionamento della circolazione vista anche l’ora in cui si è verificato lo scontro, coincidente con l’uscita dalle tante aziende presenti in zona.    

06/03/2020 16:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.