Il Comune di San Severino Marche ha avviato un intervento di manutenzione straordinaria, che prevede la ripulitura dalla folta vegetazione e l’abbattimento anche di alcuni alberi cresciuti spontaneamente, in tutta l’area della dismessa discarica di Maricella, per una superficie complessiva di circa un ettaro e mezzo. L’appalto dei lavori è stato affidato dall’ufficio Manutenzioni alla ditta Costrem di San Severino Marche.
L’intervento, programmato dal Comune in compartecipazione con il Cosmari, consisterà nel taglio degli arbusti, con mezzi meccanici ma anche manualmente, nella trinciatura dell’erba, nell’abbattimento di alcuni alberi e nella ripulitura completa dalla vegetazione infestante anche sulle scarpate oltre che nello smaltimento di erbacce, rovi e legname che sarà recuperato durante l’operazione di bonifica del sito.
Lunedì 21 novembre, dalle 16 nell’aula blu del Polo Pantaleoni si terrà il seminario “Processo, presunzione d’innocenza, giustizia mediatica”, organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, dall’Ordine degli avvocati e dalla Camera penale di Macerata.
L’incontro è l’occasione per riflettere, a un anno dall’entrata in vigore del decreto legislativo 188 del 2021, su come si possa garantire, nella società mediatica, il diritto dell’indagato, scolpito dalla Costituzione, di essere considerato innocente fino ad una condanna irrevocabile, garantendo allo stesso un processo giusto, in cui il giudice sia sottratto a inevitabili condizionamenti, derivanti dalla pubblicazione di stralci di provvedimenti giudiziari e ordinanze cautelari, tendenti a presentare l’indagato come colpevole.
E’ evidente, d’altra parte, che il diritto di cronaca, proprio del mondo dell’informazione, debba bilanciarsi con la tutela dei diritti dell’indagato, altrettanto rilevanti sul piano costituzionale, quali la riservatezza e la reputazione, evitando il rischio, sempre più ricorrente, di costituire esso stesso una “sentenza anticipata”, in grado di compromettere definitivamente, a prescindere dall’effettivo accertamento della responsabilità dell’imputato nel processo, l’immagine e i rapporti sociali di quest’ultimo.
Il seminario sarà aperto da una relazione di Glauco Giostra, ordinario di diritto processuale penale alla Sapienza di Roma, introdotta dal penalista Roberto Acquaroli. Per Giostra, studioso da lungo tempo dei rapporti tra processo penale, garanzie dell’imputato e diritto all’informazione, si tratta di un ritorno nella sede universitaria in cui ha insegnato per più di venti anni, ricoprendo anche la carica di preside della facoltà di Giurisprudenza.
Alla tavola rotonda, coordinata dalla presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Macerata, l’avvocata Maria Cristina Ottavianoni, parteciperanno Marco Tarquinio, direttore del quotidiano “Avvenire”, il neo procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Fabrizio Narbone, l’avvocato Jacopo Allegri, presidente della Camera penale di Macerata e l’avvocato Andrea Tassi, docente di diritto processuale penale nell’Università di macerata. Le conclusioni sono affidate a Luigi Lacché, ordinario di storia del diritto nell’ateneo maceratese.
“Droghe: abusi e conseguenze penali” è il tema dell’incontro che si è svolto lunedì nell’aula magna della nuova sede dell’Itts “Divini”. Due i relatori: il maggiore Giulia Maggi, primo ufficiale donna in provincia di Macerata, che guida la Compagnia dei carabinieri di Tolentino, cui fa capo anche la Stazione dei militari dell’Arma di San Severino, e il luogotenente Massimiliano Lucarelli, comandante della locale Stazione carabinieri. La platea degli studenti del triennio di meccanica è stata particolarmente attenta alle tematiche affrontate.
Dalla droga come problema di “perdita della dignità personale” fino alla problematica delle famiglie coinvolte, loro malgrado, in questa che si può ancora definire una “piaga sociale”. Partendo dalla definizione di tossicodipendenza, sono stati spiegati ai giovani gli effetti dannosi dei vari tipi di droga, dal punto di vista fisico e comportamentale, economico e sociale. Oltre al dato sanitario, sono state spiegate le leggi in materia e le conseguenze connesse al fenomeno dello spaccio. I due ospiti hanno infatti parlato anche in veste di genitori cercando di far capire ai ragazzi quanto la stabilità familiare in queste situazioni venga compromessa, spesso tragicamente.
I relatori hanno saputo coinvolgere tutti con esempi concreti e non hanno usato mezzi termini per far comprendere la dura realtà del mondo dello spaccio, utilizzando una terminologia giovanile per meglio arrivare ai ragazzi. I giovani del triennio di meccanica hanno mostrato grande attenzione e sensibilità per l’argomento, estendendolo, con numerose domande, ad altri temi, abbracciando altre forme di dipendenza e toccando problematiche connesse alla sicurezza stradale.
Dopo il taglio del nastro che, questa mattina, ha dato il via alla seconda edizione di Tipicità Evo a Macerata, continuano gli appuntamenti del fine settimana con il festival che unisce cibo, conoscenza e scoperta. Dalla biodiversità in cucina, alle fusioni di gusto tra terre lontane, fino alle evoluzioni “terraformanti” in agricoltura e “#NutriMente, il cibo oltre la materia”.
Un intenso programma di eventi animerà il centro storico con “narratori d’eccezione”, sabato 19 ci sarà la proiezione del docufilm con Piero Badaloni “La grande sete”, alle ore 10:00 presso il Cinema Italia, a cura dell’associazione Ho Avuto Sete, APM e Tipicità.
A seguire il talk show condotto da Sara Santacchi dedicato al tema della tutela della “risorsa acqua” a livello locale con la partecipazione di Legambiente, Istituto agrario, Parco Gola della Rossa e Frasassi, APM e Unimc. Spazio poi all’appuntamento “La biodiversità in cucina” con Monica Caradonna di Rai 1, alle 12:00 presso Macerati spiriti conviviali, a cura di AMAP Regione Marche.
Si viaggia poi in giro per il mondo tra “Zanzibar, Copacabana, Marche: fusioni del gusto” con l’appuntamento delle 16:30, presso Di Gusto, a cura dell’Accademia di Tipicità. Alle 17:00, presso la Galleria Scipione, in collaborazione con il Basquiat Bistrot, Carlo Cambi proporrà “#Nutrimente, il cibo oltre la materia”; insieme a lui ci saranno grandi chef ed esponenti degli atenei marchigiani in un viaggio che guarda ai significati del cibo.
Chiude gli appuntamenti del sabato, al Verde Caffè, a partire dalle 18:00, il confronto tra giovani imprenditori agricoli che stanno contribuendo all’innovazione del settore tra idee digitali e nuovi modelli di business. Conduttore d’eccezione per “Terraforming – evoluzioni in agricoltura” sarà Tinto della trasmissione Rai Camper.
Domenica 20 novembre si parte alle 12:00, al Centrale, con “Sapori lontani e saperi locali: incontro con Pierpaolo Ferracuti”, campione del mondo di cous cous. A cura di Laila non solo pasta e Dumpling bar, spazio, a partire dalle 16:30, a “La via della seta a tavola, con Ravioleria cinese e Laila” in corso della Repubblica 47.
Conclusione affidata al must della cucina maceratese reduce dal riconoscimento europeo STG con l’appuntamento in piazza della Libertà, a partire dalle 17:30, “Vincisgrassi Superstar: Don’t call it Lasagna!!”, organizzato da Tipicità, Confcommercio e Associazione cuochi provincia di Macerata.
Le piazze del centro storico saranno inoltre animate dai “mercatini dinamici” proposti dalle associazioni di categoria. In piazza della Libertà spazio al “Tipicità Village” del Grand Tour delle Marche che accoglie Electric Evo, una concept-area per un futuro a energia pulita, corredata anche di un’istallazione temporanea floreale, all’insegna del bello e sostenibile, realizzata dall'Infiorata di Castelraimondo.
Macerata è città da godere a piedi o in bicicletta e nel fine settimana è in programma una speciale cicloturistica con tappe golose nei locali e nei mercatini del centro storico. A disposizione di turisti e gourmet anche il trekking urbano “Tipicamente Marche. Il territorio tra leggenda e tradizione”. La versione per i bambini di Tipicità Evo 2022 propone laboratori con “Le Mani in pasta”, una caccia al tesoro tra gli stand dei piccoli produttori e anche un’inedita “pesca” del gusto.
Prodotto ittico non tracciato sequestrato in tre ristoranti. Nei giorni scorsi i militari della Guardia Costiera di Civitanova Marche hanno effettuato diverse operazioni finalizzate alla repressione e al contrasto della pesca illegale su tutto il territorio della provincia maceratese.
In particolare il personale dipendente, coordinato dal comandante del porto Ylenia Ritucci, ha effettuato numerose attività ispettive su tutta la filiera commerciale della pesca (controlli su motopesca allo sbarco, grande distribuzione, supermercati, ristoranti, pescherie, ecc..), all’esito delle quali sono state elevate cinque sanzioni amministrative e altrettanti sequestri, per un valore di circa 7.500 euro ed un totale di 40 kg di prodotto ittico sequestrato di diversa tipologia e specie.
Durante i controlli sono stati sequestrati in 3 noti ristoranti di Civitanova Marche 23 kg di prodotto ittico, pronto per essere servito alla clientela, ma privo di documentazione attestante la provenienza e la data di cattura, ragione per la quale si è proceduto all’immediato sequestro dello stesso.
L’Ufficio Circondariale Marittimo invita i consumatori a prestare la massima attenzione nell’acquisto dei prodotti ittici, facendo particolare attenzione alle informazioni poste sulle etichette,
I militari della stazione di Numana, dopo due mesi di indagini, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Ancona nei confronti di un 39enne di Potenza Picena, ora ai domiciliari, e della sua fidanzata di 33 anni di Reggio Emilia. I due sono ritenuti responsabili di concorso in danneggiamento aggravato e tentato incendio di un noto ristorante della Riviera del Conero.
I fatti risalgono alla notte del 18 settembre scorso: secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 39enne, sembrerebbe mosso da rancore per attriti con il suo ex datore di lavoro, intorno alle 2.30 di notte avrebbe messo in atto un doppio blitz. insieme alla fidanzata, che fungeva da palo, avrebbe inizialmente preso di mira l’auto del proprietario del ristorante presso cui aveva lavorato nella stagione estiva, una "Range Rover Evoque", distruggendola con una mazza da fabbro, per poi dirigersi al ristorante.
Una volta entrato nel locale infrangendo il vetro di una porta finestra, l’uomo avrebbe cosparso di liquido infiammabile alcuni tavoli di legno per poi appiccare il fuoco con il fine di procurare un incendio, tra l'altro mettendo in serio pericolo anche l’incolumità delle persone che alloggiavano negli altri piani dell’edificio.
Le fiamme, che si erano estese anche ad altri arredi, non si sono propagate grazie alla presenza di materiali ignifughi. L’uomo è stato posto ai domiciliari con apposizione del braccialetto elettronico, mentre alla donna è stato imposto l’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia.
“All’indomani dell’ennesimo sisma che ha colpito la Regione Marche, appare necessario porre l’attenzione sul crescente numero di precari che ancora lavorano all’interno delle istituzioni soprattutto del cratere sismico del 2016”.
“Nonostante la prima tranche di stabilizzazioni dello scorso anno realizzata attraverso le misure prescritte dal D.L. 104 del 2020, infatti, si è assistito ad un costante aumento del personale, tecnico e amministrativo, assunto a tempo determinato dai Comuni del 'cratere' nel corso degli anni per assolvere alle incombenze legate alla ricostruzione che, pur avendo maturato i criteri per la stabilizzazione (previsti in tre anni, come stabilito dalla normativa in materia), risultano a tutt’oggi esclusi”.
È l’appello lanciato da alcuni dipendenti del Maceratese (Alessandro Campetella, Gloria Salvatori, Alessio Piccioni, Alessandro Pagliarini, Emanuele Piccioni, Lorenzo Biancini, Silvia Scoppolini, Agnese Marasca, Ludovica Mochi, Marco Lancellotti, Alessia Gagliardini, Luisa Giovenali e Iris Benoni) per porre l’attenzione sui lavoratori precari del sisma.
“Da una stima approssimativa – spiegano - si parla di almeno un centinaio di persone che hanno maturato o matureranno nei prossimi due anni i requisiti della stabilizzazione, presenti in tutti gli enti del cratere marchigiano”.
“Un provvedimento in tal senso è quanto meno necessario per garantire anzitutto ai Comuni ed ai cittadini una certezza nella capacità di assolvere alle complesse procedure necessarie alla ricostruzione, pubblica e privata, in tempi che non siano biblici”.
“Tenendo conto del fatto – continuano - che la quasi totalità della ricostruzione pubblica (come ad esempio i Comuni e le Scuole) e la stragrande maggioranza della ricostruzione privata deve ancora iniziare, appare sempre più urgente che le istituzioni provvedano ad assicurare agli enti chiamati a garantire gli interventi di tutti gli strumenti necessari affinché non si assista all’ennesimo stallo, dopo anni di impasse legata all’entrata a regime della normativa emanata nel frattempo”.
“In ballo c’è il rischio concreto che, di fronte all’incertezza per il futuro, ci si orienti verso opportunità di lavoro che diano prospettive più certe, al fine di evitare di giungere ad una situazione in cui, trascorsi anni al servizio della ricostruzione, ci si ritrovi dalla sera alla mattina senza più un lavoro negli enti locali, magari con una età tale da risultare troppo ‘anziani’ per il mondo del lavoro privato”.
“E il paradosso risiede nel fatto che, dopo anni di blocco delle assunzioni, i Comuni anzitutto, ma tutti gli Enti del territorio, risultano pesantemente sotto organico, e il personale aggiunto in occasione del terremoto (ma anche del PNRR) appare come una opportunità per aiutare le comunità locali dell’entroterra ad uscire dai ritardi storici che le caratterizza ed a cogliere tutte le opportunità offerte dalle risorse messe a disposizione”.
“Per queste ragioni, invitiamo le istituzioni ad affrontare in maniera costruttiva questo tema, tenendo conto del fatto che in ballo non ci sono solo le lavoratrici e i lavoratori del comparto, ma interi territori che necessitano, oggi più che mai, di un sostegno concreto per il futuro”.
Centro Nuoto Macerata in festa, questa volta non per vittorie e podi dei suoi atleti come capitato spesso fortunatamente, bensì per il presidente Mauro Antonini.
Il numero uno della società biancorossa infatti è stato insignito a Roma, dal presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli, della Palma d'oro, la più alta onorificenza italiana per un tecnico sportivo.
La cerimonia si è tenuta nella palestra monumentale del Foro Italico alla presenza del Ministro dello sport Andrea Abodi e del presidente del Coni Giovanni Malagò, il tutto con diretta tv su Rai2.
Un premio assolutamente meritato, in virtù dell’ottima spedizione in occasione delle Olimpiadi dei sordi in Brasile, dove Antonini è stato direttore tecnico per la Fssi (Federazione Sport Sordi Italia) e i risultati a dir poco spumeggianti.
"Questo riconoscimento riempie di orgoglio il CN Macerata perché certifica l'impegno da sempre portato avanti dalla società del capoluogo verso l’inclusione. Un obiettivo reale e prioritario che passa attraverso il merito e in particolare il merito sportivo", si legge in una nota della società maceratese.
"È inoltre una gioia speciale visto che giunge dopo un paio di anni certamente non semplici per le piscine italiane, con la pandemia che prima ha ridotto se non azzerato corsi e attività, causando solo debiti, e poi l’esplosione del caro-bollette".
"Il premio va moralmente diviso con l'allenatore Franco Pallocchini e con la fantastica atleta maceratese Maria Chiara Cera, entrambi hanno fatto tutto il percorso sportivo nel nuoto silenzioso fino ai vertici olimpici".
Giovedì 24 novembre, alle ore 11.00 nel giardino della Scuola Primaria “D. e F. Costantini” di Passo San Ginesio, nel Comune di San Ginesio, sarà inaugurata una nuova Aula natura, nata grazie al WWF con il supporto di Procter & Gamble, nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, attraverso il quale l’azienda intende realizzare azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale in tutto il paese.
Il progetto Aule natura, che trasforma il tradizionale giardino naturale in una vera e propria aula, è stato lanciato dal WWF nel settembre 2020, dopo il primo lockdown, e dall’anno scorso è sostenuto da P&G, con l’obiettivo di realizzare, entro il 2024, almeno 50 Aule natura in tutta Italia.
Dopo il benvenuto del dirigente scolastico, il professor Claudio Orazi, interverrà a presentare il progetto Darina Vitali, curatrice dell’Aula Natura di Passo San Ginesio e responsabile del CEA “Sergio Romagnoli”, referente dell’Oasi WWF Ripa Bianca di Jesi, Riccardo Calvi, direttore comunicazione di Procter & Gamble Italia e Federica Rinaldi, referente Corporate Partnerships di WWF Italia.
All’inaugurazione parteciperanno anche la responsabile Credia WWF di San Ginesio Federica Di Luca, la docente associata di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione dipartimento di studi umanistici dell’ Università di Macerata Paola Nicolini, Arianna Simonetti, il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, il vicesindaco Daris Belli,l’assessore all’Istruzione e ai Servizi Sociali Maria Alessandrini, il capogruppo di maggioranza e vicepresidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Francesco Paletti, l'assessore associazioni ed eventi, Sport e Attività ricreative Angela Mari e infine l’assessore all’Urbanistica e alla Ricostruzione sisma Giordano Saltari.
Luigi De Magistris ospite a Civitanova Marche per un incontro pubblico alla sala consiliare del Comune. L’evento, in programma il prossimo martedì 22 novembre, fa parte della rassegna "informazione trasparente”, promossa dal gruppo Civitasvolta
L’ex magistrato, già sindaco di Napoli, nella stessa giornata risponderà alle domande degli studenti del polo scolastico Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio e nel pomeriggio visiterà Civitanova Alta e il museo Magma.
Per l’occasione presenterà il suo nuovo libro "Fuori dal sistema", che narra della sua storia e di come la politica si possa e si debba concretizzare anche fuori dal sistema.
L’avvocato Giuseppe Bommarito e Dimitri Papiri dialogheranno con De Magistris su temi specifici, il pubblico potrà intervenire con Civitasvolta, l'associazione che li ospita.
“Si pensa che si possa creare una coscienza collettiva sui temi e problemi della quotidianità di tutti noi cittadini informati”, dichiara l’associazione civitanovese. La rassegna "informazione trasparente" si coniuga con quella denominata "La cultura vien di notte", entrambe promosse da Civitasvolta
La Vigor Basket Matelica comunica di aver sollevato coach Lorenzo Cecchini dall’incarico di capo allenatore della prima squadra. “Una decisione sofferta, ma che la società ha voluto prendere per provare a dare una sterzata al deludente avvio di stagione della squadra, senza per questo volerne addossare tutte le responsabilità al coach fabrianese”, si legge in una nota della Vigor.
“La scelta maturata non scalfisce in alcun modo la stima e la gratitudine nei confronti di un allenatore il cui nome resterà per sempre scolpito nella storia vigorina per la vittoria del campionato di Serie C Gold. Quell’8 giugno 2022, la notte della festa biancorossa, è stato il culmine di un percorso iniziato nell’estate del 2019. Prima due stagioni “zoppe”, quella conclusa anzitempo nel 2020 per lo scoppio della pandemia (con la Halley prima in classifica) e poi quella ipercompressa del 2021 (con i biancorossi terzi dopo aver dovuto battagliare aspramente col covid)”.
“Poi, alla prima annata 'vera', subito il bersaglio grosso: una cavalcata in crescendo fino alla finale vinta davanti a un palasport di Castelraimondo ribollente di gioia. La conferma al timone della squadra per l’esordio in Serie B (ed era esordio da capo allenatore anche per lui) era stata scontata in estate: ma i risultati hanno finito per rendere la scelta, per quanto dolorosa, inevitabile”.
La dirigenza biancorossa è al lavoro in cerca del nome del suo sostituto, che verrà individuato entro brevissimo tempo, visto che alle porte c’è la sfida di domenica pomeriggio (palla a due ore 18) a Castelraimondo contro la Blacks Faenza.
Blitz antidroga della Compagnia di Civitanova Marche. Sequestrati, presso i magazzini di tre imprese di spedizione, circa 42 Kg di marijuana, contenuta in sette colli insistentemente segnalati dai cani antidroga in forza al Reparto. Identificati e denunciati i tre destinatari.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, i militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno dato esecuzione ad una serie di attività di controllo presso i magazzini di alcune società di spedizione.
In particolare, i finanzieri, con il costante ausilio delle unità cinofile in forza al reparto, hanno sottoposto a controllo sommario esterno le unità di carico dei beni ivi giacenti, in attesa di essere consegnate ai destinatari.
Nel corso di tre distinti interventi, in seguito all’insistente segnalazione di svariati colli, da parte del cane antidroga, ritenendo che gli stessi potessero contenere sostanze stupefacenti, li hanno aperti e ispezionati, rinvenendo al loro interno, complessivamente, circa 42 Kg di marijuana. La sostanza stupefacente è stata così sottoposta a sequestro probatorio.
Alla luce delle evidenze emerse i tre destinatari della droga, tutti giovani fra i 20 e i 30 anni residenti a Civitanova Marche, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica.
Se sei in procinto di rinnovare la tua abitazione e sottoporla a una ristrutturazione, ci sono alcuni aspetti da tenere bene a mente per migliorare la qualità della vita. Vediamo quindi quali elementi moderni è il caso di inserire in base alla fascia d'età e alle abitudini.
Come migliorare la propria abitazione dopo una ristrutturazione
- Inserisci elementi di domotica
La nuova frontiera della connessione domestica è la domotica, che si occupa di automatizzare tramite i comandi vocali le principali funzioni di serramenti e impianti.
Montando un sistema di questo genere, con la tua voce potrai attivare termosifoni e luci, oppure programmare scenari musicali e aprire le tapparelle sempre a orari prestabiliti.
Esistono diverse tipologie, appartenenti a varie fasce di prezzo, utili sia per coloro che hanno poco tempo per gestire la casa, sia se sono presenti persone anziane e poco autonome.
- Pensa a un ascensore per interno
Inserire un ascensore per interno come quelli di stiltz si rivela la soluzione vincente sotto diversi punti di vista. Parliamo di un ottimo modo per collegare i diversi piani di un'abitazione, trasportando gli oggetti da sopra a sotto e permettendo anche alle persone anziane di salire e scendere con la propria sedia a rotella o i dispositivi di aiuto.
Non serve alcun permesso o pratica del comune per installare un mini ascensore da interno, poiché non visibile da fuori e quindi libero dal permesso degli altri condomini.
Si tratta di dispositivi moderni e sicuri, dotati di pulsantiera e di sistema di sicurezza, così da poter chiedere aiuto dall'abitacolo in caso di necessità.
- Cura porte e finestre
Per aumentare il valore di una casa le rifiniture rivestono un ruolo essenziale. Se noti che le porte e le finestre sono datate e rovinate, forse è il caso di fare un investimento ulteriore e scegliere un modello moderno e funzionale. Pensa a materiali durevoli nel tempo e capaci di colpire lo sguardo, come un legno ben definito o un alluminio colorato e originale.
Per le porte, opta per modelli scorrevoli, per divisori trasparenti e per soluzioni leggere in vetro e ferro, così da rendere lo spazio separato ma allo stesso tempo unico e aperto.
- Attenzione agli elettrodomestici
Se hai deciso di restaurare anche la cucina, fai attenzione alla scelta dei nuovi elettrodomestici che, se di qualità superiore, durano a lungo nel tempo e soprattutto offrono un consumo inferiore in bolletta alla fine del mese.
Spendi qualche euro in più ma punta alle classi energetiche più elevate, così da rispettare l'ambiente e creare un sistema virtuoso anche dal punto di vista del dispendio in bolletta.
Inoltre, attenzione al design e allo stile, poiché oggi gli elettrodomestici sono veri e propri complementi di arredo e devono integrarsi con il resto degli elementi.
- Crea degli angoli a tema
Le case moderne amano gli open space, con la cucina a vista sul salone e vani che si aprono dentro gli altri. Se hai la fortuna di avere una buona metratura, acquista dei mobili di qualità e realizza degli angoli specifici, come quello destinato al consumo dei pasti o un'area conversazione con divano e poltrone.
Il tuo immobile sarà così diviso nella maniera corretta senza perdere spazio alzando muri che soffocano e tolgono solo la luce.
Sorpreso da pioggia, vento e nebbia improvvisa, perde l’orientamento per poi precipitare in un canalone. Intervento nella notte dei Vigili del fuoco e del Soccorso alpino per un anziano escursionista, rinvenuto dopo ore di ricerche ferito, ma in discrete condizioni fisiche, a 1.380 metri d’altezza sul monte Catria nel Pesarese.
Una volta raggiunto dai soccorsi, l’uomo è stato caricato in spalla su una barella. Successivamente le squadre lo hanno portato in un’area sicura, dopo un cammino di oltre due chilometri, e affidato alle cure del personale sanitario. L’escursionista è stato poi trasportato all’ospedale per tutti gli accertamenti del caso.
Inseguimento da thriller nella serata di ieri sulle strade dell'entroterra tra Castelraimondo e Camerino: protagonisti carabinieri e ladri in fuga. Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che tutto sia scaturito da due furti commessi in altrettanti appartamenti a Castelraimondo da due malviventi in assenza dei proprietari. Trafugati gioielli e altri oggetti di valore.
Scattato l'allarme i carabinieri si sono recati sul posto e sarebbe partito un inseguimento sulle strade verso Camerino. I ladri, a bordo di un'Audi A3 bianca, sono poi stati intercettati sempre dai militari nella città ducale, lungo via Madonna delle Carceri.
Lì si è verificato uno speronamento con un'auto dei carabinieri e a seguito dello scontro i ladri si sono poi dati alla fuga a piedi tra le campagne. Le ricerche sono in corso da parte dei militari coadiuvati dalla polizia locale. La refurtiva, lasciata dai malviventi all'interno della vettura abbandonata, è stata recuperata dai carabinieri.
Attese davanti al portone di casa della ex convivente, pedinamenti, minacce e insulti: un 47enne pregiudicato è stato arrestato da polizia e carabinieri a San Benedetto del Tronto in quanto gravemente indiziato di atti persecutori nei confronti della ex convivente.
Gli agenti del commissariato di San Benedetto del Tronto e i carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i colleghi della sezione della Procura di Ascoli Piceno, hanno bloccato l'uomo il 12 novembre scorso.
Era destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Ascoli . Dall'aprile scorso polizia e carabinieri erano intervenuti più volte nei pressi dell'abitazione della vittima e nei luoghi dalla stessa maggiormente frequentati, riscontrando atti vessatori e molestie ripetute nel tempo conseguenti alla decisione della donna di separarsi.
Le indagini, avviate dopo la denuncia presentata dalla donna, hanno rilevato condotte pericolose da parte dell'indagato che in varie circostanze attendeva la ex davanti al portone di casa pedinandola, minacciandola ed insultandola, ingenerando nella stessa un permanente stato di ansia e paura.
Il primo novembre scorso, l'indagato, in preda alla gelosia, aveva aggredito e percosso un amico della ex procurandogli lesioni varie e proseguendo con insulti e minacce proferite brandendo un coltello. Le indagini hanno fatto emergere messaggi vocali dall'inequivocabile contenuto vessatorio e minacciosi inviati dall'indagato non incline ad accettare la fine della relazione.
Le condotte sono proseguite anche dopo l'informazione di garanzia all'indagato alcuni giorni prima dell'esecuzione della misura, confermando il disinteresse dell'uomo per le conseguenze penali del suo comportamento, la sua elevata pericolosità e insensibilità ai richiami.
(Fonte Ansa)
Si appropria del bancomat smarrito da un'anziana e lo usa per prelievi e acquisti per complessivi 7mila euro; mentre una 30enne trova 550 euro in contanti caduti a una donna che li aveva appena ritirati al bancomat e li consegna alla polizia municipale per restituirli alla legittima proprietaria. Due comportamenti opposti nelle Marche in situazioni analoghe accadute a poche ore di distanza rispettivamente a Pedaso e a Fabriano.
Nel primo caso un'anziana aveva smarrito il bancomat che è stato trovato da una 40enne, campana, nota alle forze dell'ordine, che non ha esitato a utilizzare la carta a proprio vantaggio. Con successive indagini, i carabinieri di Pedaso hanno individuato e denunciato in stato di libertà alla Procura per i reati di indebito utilizzo di carte di pagamento e ricettazione, la 40enne. La donna è stata identificata, anche mediante un'accurata analisi dei filmati di videosorveglianza pubblica e privata, quale autrice di numerosi indebiti e fraudolenti prelievi bancomat con la tessera smarrita dall'anziana.
A Fabriano, invece, una 50enne del posto, dopo un prelievo bancomat in centro città, si era accorta che il denaro le era caduto mentre passeggiava. Una ragazza di Matelica ha trovato a terra i 550 euro e li ha consegnati agli agenti della Polizia Municipale di Fabriano, diretta dal comandante Cataldo Strippoli, che li ha restituiti alla proprietaria.
Dopo la consegna immediata del denaro ai vigili da parte della 30enne, gli agenti avevano visionato le telecamere di sicurezza nella zona dove la giovane aveva raccontato di aver trovato i soldi, e hanno poi contattato la banca. Effettivamente pochi minuti prima del ritrovamento, era stato fatto un prelievo dallo sportello bancomat; i vigili urbani hanno cercato di contattare telefonicamente l'interessata che si è prontamente recata in via Veneto, sede della Polizia municipale, per riprendersi il denaro.
Parte nuovamente il servizio di trasporto sociale di Progetti del Cuore grazie alla generosità delle attività del territorio. Anche a Macerata sarà garantito l’apporto di un importante servizio di mobilità gratuita: un aiuto importante fornito dall’ente a chi vive in stato di indigenza, a chi ha problemi di deambulazione ed è impossibilitato nel sostenere spostamenti, nel raggiungere centri medici per cure e visite specialistiche, o semplicemente è impossibilitato a sbrigare le pratiche quotidiane attraverso un Fiat Doblò completamente attrezzato con pedana idraulica che facilità lo spostamento di persone in carrozzina.
Progetti del Cuore collabora con le più importanti Istituzioni e Associazioni di volontariato di tutta Italia e integra nel proprio oggetto sociale lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sul territorio. L’obiettivo prevalente dell’attività è il rafforzamento del senso di unione che lega la collettività, con uno sguardo speciale verso le fasce più deboli, che trovano assistenza quotidiana nei servizi di mobilità gratuita e prevenzione sanitaria.
Le aziende che parteciperanno potranno trasferire sul proprio marchio il valore sociale di questa iniziativa ed “abbracciare” le persone più fragili della comunità, cercando di migliorare la loro qualità di vita. L’Avulss Macerata Onlus potrà così continuare a occuparsi di coloro che sono meno fortunati, come fa ormai da anni.
“Ricevere questo mezzo per noi è veramente importante. Sarà utilizzato per trasportare persone con handicap da e per l’ospedale - spiega il presidente dell’ente Giorgio Salvucci - per sostenere visite e raggiungere i servizi ambulatoriali. Verrà utilizzato dai volontari dell’Avulss, che da anni svolge attività di volontariato socio-sanitario continuativo, gratuito e organizzato in favore di persone indigenti e sole in maniera gratuita. Sarà utilizzato anche per svolgere le pratiche quotidiane dei nostri ‘ospiti’, su prenotazione. Attraverso questo tipo di supporto, riusciamo a portare a termine circa 1000 servizi principalmente a Macerata arrivando però fino ai comuni limitrofi”.
“Abbiamo un diario di bordo sul quale i nostri volontari annotano le distanze. Ringraziamo Progetti del Cuore per il mezzo di trasporto con il sollevatore e ci teniamo a ricordare che si tratta di un servizio totalmente gratuito per la comunità”.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è tenuta a Macerata, martedì 15 novembre presso la sede dell’ente in via Beniamino Gigli Tra i testimonials di Progetti del Cuore figurano nomi noti dello sport e dell'impegno sociale, tra cui Annalisa Minetti, Beppe Signori e Andrea Devicenzi: esempi di persone vere, piene di passione, campioni fortemente impegnati nel sociale, che sfidano ogni giorno i propri limiti e combattono contro i pregiudizi, mettendo la loro popolarità al servizio del prossimo. Gesti semplici, ma importantissimi, che ognuno di noi dovrebbe seguire.” Da soli possiamo fare poco. Insieme possiamo fare molto”.
A Civitanova Marche modifiche alla viabilità in occasione della sfilata della ‘Fanfara dei carabinieri a cavallo’, prevista per sabato 19 novembre. L'amministrazione comunale informa, a parziale modifica delle ordinanze vigenti, che la circolazione stradale sarà modificata come segue:
- Divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, dalle ore 14 alle ore 19 e comunque fino a fine manifestazione in Corso Umberto I, dall’intersezione con Via Lauro Rossi a Piazza XX Settembre, Fratelli Rosselli, piazza Don Minzoni, piazza XX Settembre, e nel tratto antistante il Palazzo Comunale. Divieto di sosta anche sul Lungomare Piermanni, corsia est e corsia ovest, nel tratto compreso tra via Cavour e via Santorre di Santarosa;
- Divieto di transito per tutti i veicoli, esclusi quelli partecipanti alla manifestazione, dalle ore 14 alle ore 19 in Corso Umberto I, F.lli Rosselli, piazza Don Minzoni, piazza XX Settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale, Vialetto Nord (esclusi i residenti), via Duca degli Abruzzi (esclusi i residenti).
- Divieto di transito per tutti i veicoli, esclusi quelli partecipanti alla manifestazione, limitatamente al passaggio della sfilata in Lungomare Piermanni, corsia est e corsia ovest, Santorre di Santarosa, viale Matteotti, nel tratto compreso tra vialetto Sud e via L. Rossi.
- Divieto di sosta con rimozione dalle ore 14 alle ore 19, e comunque fino al termine della manifestazione, per tutti i veicoli, esclusi quelli autorizzati dall’organizzazione della manifestazione e i veicoli al servizio di disabili muniti di contrassegno, in via Buozzi, nel tratto antistante il Cine Teatro Rossini;
- Divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle ore 14 alle ore 19 e comunque fino al termine della manifestazione, in Via Trieste, ambo i lati del tratto compreso tra via Buozzi e l’intersezione con Vicolo Sforza; Via Venezia, lato nord, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Trieste e quella con Corso V. Emanuele;
Sono state disposte, inoltre, le seguenti deviazioni del traffico dalle ore 14 alle ore 19: in via Zara, per i veicoli circolanti in Corso Umberto I; in via Trieste per i veicoli circolanti nelle vie Cecchetti e Buozzi; in corso Vittorio Emanuele per i veicoli provenienti da via Vela.
L’accesso alla stazione ferroviaria dovrà avvenire esclusivamente da via Marconi; l’istituzione del capolinea per gli autobus di linee urbane ed extraurbane in via Santa Rita lato ovest, nel tratto compreso tra via San Luca e via San Marco; l’apposizione di specifica segnaletica in corrispondenza delle principali intersezioni della Ss16 che indichi la chiusura del centro città l'installazione di transenne completa di segnaletica indicante il divieto di transito in tutte le vie afferenti a quelle interessate dal percorso della manifestazione.
Con sei titoli in abbonamento prende il via da dicembre la stagione del teatro Velluti di Corridonia proposta dal Comune che ha scelto di tornare ad essere affiancato dall’Amat, con il contributo di MiC e Regione Marche. Presentato oggi dal sindaco Giuliana Giampaoli con l’assessore alla cultura Massimo Cesca e con il presidente Amat Piero Celani e il direttore Gilberto Santini, il programma del Velluti offre sei titoli: nomi notevoli e grandi temi all’insegna del miglior teatro.
In sintonia con l’idea di dialogo costante del teatro con il territorio sostenuta dal presidente Amat Piero Celani, il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli apre l’incontro. «Siamo lieti – dice – di ripartire con il teatro dopo la lunga chiusura. Crediamo nella rinascita attraverso la cultura, e la stagione costruita insieme all'Amat ne è riprova, con un cartellone che crediamo possa essere un punto di partenza per la comunità e per un nuovo felice percorso della città perché il teatro parla continuamente a tutti noi». «Un cartellone – aggiunge l’assessore Cesca – che ben rappresenta l'idea che abbiamo di un teatro che sia aperto verso l'esterno, in evoluzione, e che, proponendo molteplici forme d'arte, possa diventare un punto di riferimento per le realtà limitrofe».
Ad aprire il sipario sarà venerdì 9 dicembre Simone Cristicchi in “Esodo”. “Esodo” racconta con voce, parole ed immagini un frammento di storia attraverso la quotidianità. Al Porto Vecchio di Trieste il Magazzino 18 conserva sedie, armadi, arredi e stoviglie, fotografie e giocattoli di quanti, nel 1947, dovettero abbandonare Istria e Dalmazia, per un Trattato non più italiane, lasciandosi alle spalle casa e radici e affrontando paure e insicurezze.
Domenica 1 gennaio a teatro si festeggia il nuovo anno con JP & The Soul Voices in “New Year’s Gospel”. Il leader JP Polk, pastore e musicista, forma nel 2006 il gruppo diventato poi la resident band dei famosi ‘gospel bruch’ della House of Blues di Orlando, in Florida. “New Year’s Gospel” è un viaggio attraverso le mille sfumature di un genere che ha conquistato il mondo divenendo un must della playlist festiva.
Venerdì 20 gennaio arriva a Corridonia, in unica data regionale, “Amen” di Massimo Recalcati con la regia di Valter Malosti. Testo rivelazione scritto durante la pandemia, “Amen” vede in scena tre grandi attori della generazione giovane come Marco Foschi, Federica Fracassi e Danilo Nigrelli. «Come direbbe il grande pittore Rothko – scrive Recalcati, che compare in scena in video in una lunga introduzione – quando si fa arte o si parla della vita e della morte o è meglio non farla. ‘Amen’ è la parola che consacra la possibilità che la vita possa esistere anche dove è la morte, che la morte non possa essere l’ultima parola sulla vita».
I cantanti, attori e musicisti Andrea Mirò e Enrico Ballardini, insieme alla verve scoppiettante di Musica Da Ripostiglio (Luca Pirozzi e Luca Giacomelli alle chitarre, Raffaele Toninelli contrabbasso, Emanuele Pellegrini alla batteria) sono in scena venerdì 3 febbraio con “Far finta di essere sani” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, nell’adattamento e regia di Emilio Russo. A quasi cinquant’anni dall’uscita di questo capolavoro (e a quasi venti dalla scomparsa di Gaber), la riflessione ironica sul rapporto fra desiderio di essere e impossibilità di esserlo, mostra ancora la graffiante modernità del Signor G.
Domenica 5 marzo, il Teatro Velluti omaggia, a 101 anni esatti dalla nascita, Pier Paolo Pasolini, con la compagnia Aletheia–Teatro di Voci e Corpi di Donne in “Mio Sacro Poco. Omaggio a Pier Paolo Pasolini” ideato e diretto dalla formatrice teatrale Fabiana Vivani e interpretato da Anna Rita Antonelli, Elisabetta Conocchia, Emanuela Duranti, Laura Frascarelli, Leonilde Gambetti e Jessica Vitali. Ritratto interiore dell'artista, lo spettacolo mette in luce la relazione con alcune figure femminili fondamentali sia nella sua vita personale che del suo repertorio intellettuale.
Ultimo appuntamento di cartellone, venerdì 31 marzo con Alessia Navarro e Pino Insegno in “Imparare ad amarsi” di Michèle Laroque e Pierre Palmade per la regia di Siddhartha Prestinari. Una storia d’amore, un matrimonio, un divorzio, un rincorrersi di dubbi, mancanze, rancori. La forza di questo testo, di enorme successo in Francia, è l’originalità della struttura in cui gli attori interagiscono con personaggi invisibili ma reali creando sublimi siparietti.
Gli abbonamenti a sei spettacoli sono in vendita dal 27 al 30 novembre alla biglietteria del teatro Velluti. I biglietti per i singoli spettacoli sono in vendita dal primo dicembre, a teatro il giorno precedente lo spettacolo dalle 18 alle 20 e il giorno stesso dalle 18. Biglietti disponibili anche in tutti i punti vendita Amat/Vivaticket, su vivaticket.com (con aggravio in favore del gestore del servizio e senza accesso alle riduzioni). Inizio spettacoli ore 21,15 domenica 1 gennaio e domenica 5 marzo ore 17.