Piazza Conchiglia Summer, il format che coniuga buona ristorazione e musica di qualità nel bel salotto a cielo aperto di Civitanova Marche, torna ad animare l’estate della cittadina adriatica e lo fa portando nell'irripetibile piazzetta una programmazione anche quest’anno di primo livello.
Da domenica 3 luglio e sino a domenica 18 settembre, ogni giovedì, venerdì e domenica a partire dalle ore 21, Piazza Conchiglia si trasforma in location culturale pronta ad ospitare divertimento, esperienza enogastronomica e musicale. C
on il supporto dell’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche, di Pellegrini Giardini e organizzata dai tre locali che si affacciano sulla piazzetta, Mescola, Vicolo Marte e Vintage Cafè, Piazza Conchiglia Summer costruisce, anche quest’anno, un racconto capace di parlare a visitatori e ospiti sempre nuovi innamorati delle atmosfere intime e serali della città adriatica.
Il concept quest’anno sviluppa il concetto Jacovittiano di “umanità” percepita come corpo unico che vive nel presente. Così recita il manifesto di quest’anno: "Le nostre estati in Piazza Conchiglia sono sempre state questo. Il sentirci tutti appartenenti ad un’umanità unica. Un centro continuo, un presente infinito nel quale fare il pieno di socialità, condivisione, cultura musicale e gastronomica". A tradurlo in immagine il lavoro dell’illustratore Dimitri Papiri.
"Cinque anni di Piazza Conchiglia Summer, cinque anni di buona musica all’aperto e di buon cibo in compagnia – racconta il sindaco del comune di Civitanova Fabrizio Ciarapica -. Non posso che congratularmi con questo trio di imprenditori che si è formato per animare il centro d’estate, un’operazione non facile quando è fisiologico migrare verso il litorale, ma la passione dà sempre buoni frutti e così è cresciuta la qualità delle proposte musicali, la qualità dell’arredo urbano e l’attrattività di Civitanova in generale".
I 34 appuntamenti, che traghetteranno la riflessione musicale attraverso le calde sere d’estate, si differenzieranno per genere nelle tre giornate, riuscendo così ad accontentare un pubblico dai gusti eclettici: il giovedì la musica più leggera sebbene ricercata e di grande qualità capace di spaziare tra più generi di grande godibilità nell’ascolto; il venerdì torna l’appuntamento con la contaminazione, la musica d’ascolto su vinile selezionata dalla collezione personale del dj chiamato ad intervenire e qualche dialogo musicale live; la domenica si aprirà all’eclettismo del jazz, genere di dialogo per eccellenza.
Tanti i nomi degni di nota: dal sassofonista collaboratore tra gli altri di Paolo Belli, Marco Postacchini, a big del jazz nostrano ma con sguardo nazionale come Massimo Morganti, Massimo Manzi e Gabriele Pesaresi; dai giovani talenti come Giuseppe Cistola e Lorenzo Bisogno, a big intramontabili come Jimmy Villotti, storico chitarrista di Paolo Conte, Massimo Moriconi, storico contrabbassista di Mina e Ellade Bandini, storico batterista di Guccini, De Andrè e tanti altri; da Nico Gori sassofonista quotatissimo oggi in tour con Drusilla Foer a grandissimi talenti come Sam Paglia, Paolo Principi e Mauro De Federicis.
E come ogni anno, in questo contesto magico, la musica si inserisce in una modalità da club, sedendosi a tavola assieme ai commensali per diventare una nuova protagonista della serata. Non un elemento straniante ma un argomento piacevole ed elegante, un affaccio culturale tra un boccone e l’altro, tra un sorso e l’altro.
A conclusione dell’annuale seminario di formazione in “Storia religiosa e studi francescani” che si sta tenendo in questi giorni ad Assisi, martedì e mercoledì, 5 e 6 luglio, l’Università di Macerata ospiterà all’auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci l’incontro di studio “Donne e uomini nel Francescanesimo delle Marche”.
Il seminario è organizzato dalla Società internazionale di Studi francescani, che ha lo scopo di promuovere e agevolare gli studi francescani, chiamando a collaborare studiosi di ogni nazione.
I lavori si apriranno martedì alle 9 con i saluti del rettore uscente Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici John Francis McCourt, fresco di elezione alla carica di rettore per il prossimo sessennio, e il Ministro provinciale dei Frati Minori della Provincia Picena Simone Giampieri.
Interverranno, quindi, docenti di varie università che si esprimeranno su temi relativi al santo di Assisi e al movimento da lui costituito. La partecipazione all'incontro di studio è aperta a tutti gli interessati e l'evento sarà trasmesso anche in streaming sui canali social dell'Ateneo.
Il seminario residenziale si sposta, quindi, da Assisi a Macerata per il suo evento finale ed è questo uno scambio simbolico di alto valore che va a consolidare il legame da tempo avviato con l’Ateneo maceratese: basti pensare all'intervento dei docenti Unimc, in testa Stefano Pigliapoco, per l'informatizzazione dell’archivio del Sacro Convento di Assisi, oppure al legame particolare con Mauro Gambetti, a lungo custode del monastero. Gli studenti Unimc possono, inoltre, candidarsi ogni estate ai Percorsi Assisi, la Scuola di Alta formazione Interuniversitaria aperta a giovani studenti e professionisti.
Prosegue sabato 2 luglio "#IoDesidero2022", il festival che promuove azioni concrete per i giovani e le loro famiglie, una manifestazione che lancia una ricca serie di spunti positivi in quattro serate, in programma da giovedì 30 giugno a domenica 3 luglio al cineteatro Cecchetti.
Ospiti del sabato sera l’artista Lorenzo Scipioni e Bip Gismondi e i giovani de "Il Palco". Dopo la Filosofia della Caffeina di Benedetta Santini, sarà la volta del mockumentary (cioè falso documentario) "Never sit down" e a di Marco Martellini, cantante, presentatore, scienziato. Quindi, spazio ad un’intervista spettacolo con il cantautore ed ex professore di matematica Lorenzo Baglioni.
Domenica 3 luglio, l’ultimo giorno di programmazione, prende il largo con il ritorno della fumettista Elena Cerisciola e con la bassista cingolana Elisabetta Tassi. Il più giovane atleta paralitico marchigiano, Lorenzo Marcantognini e lo scrittore e attore Massimiliano Follenti aprono i discorsi, fino all’ospite finale: Mauro Berruto, già allenatore della nazionale italiana di pallavolo.
Il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi hanno consegnato questa mattina al Cus Macerata il premio Macerata Più, riconoscimento simbolico che l’Amministrazione comunale ha istituto per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica. Un premio che testimonia la vicinanza dell’Amministrazione comunale e assume più valore alla luce del fatto che Macerata è Città europea dello Sport 2022.
«Al Cus Macerata vanno i complimenti dell’Amministrazione per i traguardi raggiunti nella stagione agonistica 2021/2022 – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo grati alla società, allo staff tecnico e agli atleti per aver promosso, nell’ambito della propria disciplina, la diffusione dell’etica dello sport, rappresentando un modello di crescita sano ed equilibrato per le giovani generazioni».
«Nell’anno in cui Macerata è Città Europea dello Sport, consegniamo il premio Macerata Più al Centro Sportivo Universitario della città che si è distinto ottenendo ben quattro risultati di spicco – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Ciò dimostra quanto l’associazionismo e l’attaccamento ai valori dello sport siano floridi e vivi nella nostra città. Il Cus, con la sua attività quotidiana, rispecchia pienamente i principi fondanti che ci hanno consentito di conseguire il prestigioso riconoscimento di Macerata Città Europea dello Sport 2022».
«La politica dello sport per tutti che sta portando avanti questa Amministrazione comunale è la stessa che il Cus Macerata persegue da sempre – ha detto il presidente del sodalizio sportivo cittadino Antonio De Introna -. Ringraziamo l’Amministrazione per la sensibilità mostrata nei nostri confronti e per l’attenzione ai grandi risultati che abbiamo ottenuto».
Il Cus Macerata, nell’appena conclusa stagione agonistica di Calcio a 5, ha ottenuto ben quattro riconoscimenti: il team di C1 è stato promosso in Serie B nazionale, l’Under 21 è diventata campione regionale, la rappresentativa che ha partecipato ai Campionati Nazionali Universitari di Cassino ha conquistato l’argento e i piccoli dell’Under 10 CSI hanno vinto i campionati regionali.
Brutta caduta da una scala per un allevatore: soccorso d'urgenza in eliambulanza. È quanto successo questa mattina, poco dopo le 8, a Visso, in località Cupi. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - un settantenne - era salito su una scala, all'interno di un magazzino, per svolgere dei lavori quando è caduto all'indietro battendo il capo.
Al momento dell'incidente nessuno era presente. A ritrovare il 70enne a terra, con una ferita alla testa, è stato il figlio che ha subito allertato i soccorsi. Immediato è stato l'arrivo dei sanitari del 118 che, dopo aver constatato i traumi riportati dall'uomo, hanno anche disposto l’invio dell'elisoccorso. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, l'uomo è stata trasportato all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso.
Un istituto innovativo dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica: ospiterà 500 alunni su una superficie complessiva di 14.550 metri quadrati, offrendo venti aule, otto laboratori, una biblioteca, una palestra e un auditorium con 200 posti.
È stato presentato questa mattina il progetto definitivo della nuova scuola innovativa che ospiterà l’istituto superiore “Bramante”, un complesso che sarà realizzato accanto all’istituto agrario “Garibaldi”, in contrada Lornano, per dare vita a una sorta di grande campus scolastico sullo stile americano.
Presenti il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, la consigliera delegata alla rete scolastica Laura Sestili, l’ingegner Luca Fraticelli, dirigente del settore ricostruzione, patrimonio ed edilizia scolastica della Provincia e Maria Antonella Angerilli, dirigente dell’istituto agrario “Garibaldi” e reggente all’istituto “Bramante”.
“Si tratta di un progetto molto importante per il nostro territorio – ha spiegato il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -, che permetterà di dare spazi ampi e sicuri ai nostri ragazzi e di accrescere l’offerta formativa sul territorio. Per una provincia come la nostra, a forte vocazione professionale e agricola, avere una scuola che si possa integrare con il vicino istituto agrario e diventare la nuova sede dell’Itg “Bramante” sarà un’occasione di crescita determinante per il futuro”.
La Provincia, nel 2020, si era aggiudicata un finanziamento di 9,7 milioni partecipando al bando "Scuole innovative" del Miur, con un progetto che si è classificato tra i primi in Italia e primo nelle Marche. Il progetto vincitore della nuova scuola di Macerata è realizzato dallo studio di architettura Homu, fondato e diretto dagli architetti Lucia Zamponi e Filippo Nanni, che hanno partecipato insieme agli ingegneri Antonio Zamponi e Paolo Trovellesi.
L’edificio si compone di due corpi di due livelli ciascuno con al primo piano le aule e con l’obiettivo di rendere i differenti spazi della scuola integrati, ma autonomi: il corpo a monte ospita i laboratori, il corpo a valle le attività del civic center, aperte anche in orario extra-scolastico, quali la palestra e servizi dedicati, l’auditorium e la biblioteca.
La progettazione definitiva, a cui hanno collaborato anche gli ingegneri Matteo Morettini, Simone Tascini e Dante Cesetti, ha sviluppato le scelte architettoniche e tecnologiche individuate in fase concorsuale come l’utilizzo della struttura a secco acciaio-legno, ampie vetrate, l’utilizzo di dissipatori dell’onda sismica e il consolidamento del terreno in pendenza tramite opere di terrazzamento.
La progettazione esecutiva sarà affidata all’ufficio tecnico della Provincia, nello specifico agli ingegneri Daniele Del Gobbo, Sara Capodaglio e Melania Pecorelli. Responsabile unico del procedimento, invece, sarà Piero Rubino. Il progetto poi passerà all’Inail che dovrà occuparsi della gara di appalto e dell’esecuzione dell’opera (come previsto dal bando del Ministero) che tornerà nella disponibilità della Provincia solo dopo il collaudo.
“Quando un’amministrazione provinciale decide di costruire nuove scuole – ha concluso la dirigente Angerilli – si pensa al futuro e questo è molto importante. I nostri ragazzi hanno diritto di svolgere la loro formazione in ambienti piacevoli, perché trascorrono a scuola talmente tante ore della giornata che devono trovare ambienti migliori di quelli che troverebbero a casa. Per questo determinante che si continui a lavorare tutti insieme”.
Nuovo provvedimento da parte del Comando della Polizia locale di Macerata per consentire il montaggio di una gru in viale Trieste. L’ordinanza sarà in vigore domenica 3 luglio dalle ore 6 alle ore 19, e impone il divieto di sosta in Viale Trieste, con rimozione coatta, su 5 stalli di sosta opposti al civico 12 in direzione piazza Nazario Sauro, lato mura, in concessione Apm per esigenze tecniche e spazio di manovra autogru e restringimento carreggiata con divieto di transito sulla corsia di marcia lato sinistro a partire dall’intersezione con via Pannelli.
Previsto, inoltre, il divieto di sosta con rimozione forzata del mezzo e divieto di transito pedonale in tutta l'area parcheggio in concessione Apm compresa tra gli stalli di sosta per portatori di handicap e l’isola di traffico (monumento sfera di Peschi) lato mura in Piazza Nazario Sauro.
Il comune di San Severino Marche ha affidato all’impresa settempedana Folgore, specializzata nel campo dell’igiene ambientale, disinfestazione, derattizzazione e disinfezione, una campagna di intervento che verrà effettuata martedì 5 e mercoledì 6 luglio in orari notturni, a partire dall'una di notte, sia nel capoluogo che nelle frazioni.
Durante gli interventi i cittadini sono invitati a osservare alcune semplici regole: chiudere le finestre, ricoverare all’interno delle abitazioni gli animali domestici. La disinfestazione non verrà effettuata in prossimità di orti, giardini o coltivazioni. Per cause di forza maggiore (condizioni atmosferiche non idonee) gli interventi potranno essere eseguiti in date successive.
Il Rotary Club di Macerata, col patrocinio del Comune, sta per dare il via a un corso di lingua Italiana, della durata di 3 settimane per un totale di 30 ore, rivolto ai bambini ucraini, in fuga dal conflitto in atto che hanno trovato rifugio, da soli o con le proprie famiglie in città.
Lo scopo di questo corso è di fornire ai bambini gli strumenti linguistici di base necessari per potersi relazionare con i propri compagni che parlano italiano e i loro insegnanti. Il corso si terrà alla scuola "Italiano &Co. - Lingua e Cultura” con sede a Macerata.
Da oggi, primo luglio, torna l'appuntamento con i saldi estivi. Quest'anno le previsioni oscillano tra l'ottimismo legato al ritorno della piena libertà di circolazione oltre che del turismo nazionale ed internazionale e le preoccupazioni sulla situazione economica generale con la crisi dei prezzi energetici e il peso dell'inflazione.
"Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio – commenta Massimiliano Polacco, direttore generale Confcommercio Marche - quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 195 euro, pari a 85 euro pro capite, per un valore complessivo di 128 milioni di euro".
“Le stime di spesa media a famiglia per questi saldi estivi sono in leggero aumento rispetto allo scorso anno - continua Polacco - I saldi estivi potranno rappresentare una vera opportunità, considerando il generale aumento dei costi e le previsioni di crescita dei listini delle prossime collezioni. Il settore tessile, abbigliamento, calzature ed accessori, infatti, ha finora resistito all’incremento dei prezzi a fronte dell’importante crescita dei costi fissi aziendali per affitti, energia, carburanti, prodotti e servizi, dando alla clientela la possibilità di acquistare a prezzi veramente convenienti".
"L’acquisto nei negozi di prossimità, rappresenta il vero sostegno ai nostri centri urbani in termini di sostenibilità economica, ambientale e sociale - conclude il direttore generale Confcommercio Marche -. Anche per questo non è ammissibile una concorrenza sleale dei colossi del web che hanno, peraltro, beneficiato di un’importante rendita di posizione. Stiamo a questo proposito chiedendo quindi, che vengano quanto prima attuati gli accordi internazionali sull’entrata in vigore della global minimum tax. Già questo, sarebbe un primo passo verso un mercato più democratico".
Emanate le Ordinanze relative agli 11 bandi dal valore di circa 700 milioni di euro della Macromisura B del Fondo complementare sisma al PNRR, che è dedicata al rilancio economico e sociale delle quattro regioni colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Un passo fondamentale, anche per rispettare le stringenti tempistiche dettate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il pacchetto di misure approvato dalla Cabina di Coordinamento integrata, presieduta dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini, mira a favorire lo sviluppo, la crescita occupazionale, l’inclusione sociale, anche attraverso il terzo settore, il turismo, la cultura, l’economia circolare, il riuso delle macerie, la filiera del legno ed agroalimentare e le comunità energetiche, nei due crateri post-sisma 2009 e 2016-17 dell’Appennino centrale.
I bandi sono già pubblicati sul sito www.sisma2016.gov.it. Con il completamento della procedura relativa al regime di aiuti da parte della Commissione Europea, i soggetti gestori Invitalia e Unioncamere provvederanno poi alla pubblicazione degli avvisi entro la metà di luglio con l’indicazione dei relativi tempi di apertura e chiusura degli sportelli.
Di particolare rilievo l’approvazione dei progetti per la prima rete integrata territoriale per la ricerca e l'innovazione, per la realizzazione di quattro centri di ricerca e alta formazione, uno per ogni regione e ciascuno dedicato a un ambito specifico: economia circolare e salute nel Lazio, con sede principale a Rieti, digitalizzazione, valorizzazione, conservazione e fruizione dei beni culturali e ambientali in Umbria, in Abruzzo il centro sulla sicurezza e tecnologie agroalimentari, nelle Marche quello dedicato alla scienza e tecnica delle ricostruzioni. A questi si aggiunge la nuova sede decentrata della Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione a L’Aquila in accordo con l’Università.
La Cabina di Coordinamento ha preso inoltre atto dello stato attuativo degli oltre 800 progetti finanziati con la Macromisura A, dal valore di 1 miliardo e 80 milioni di euro, che hanno raggiunto gli obiettivi fissati dal Mef grazie al lavoro intenso dei Comuni e degli Uffici Speciali alla Ricostruzione. “I bandi approvati dalla Cabina di coordinamento integrata sono il risultato di mesi di lavoro molto fruttuoso, da parte dei soggetti attuatori Commissario sisma 2016 e Struttura di missione 2009, del Dipartimento Casa Italia, delle Regioni, dei Sindaci, dei soggetti gestori Invitalia e Unioncamere e degli esperti, le dirigenti della Struttura commissariale – ha sottolineato il Commissario Legnini -. Si è altresì svolto un confronto molto collaborativo con il Dipartimento politiche europee della Presidenza del Consiglio e con la Commissione europea finalizzato a massimizzare il regime di aiuti con le deroghe previste dal Temporary framework per il Covid e per il contrasto alla crisi Ucraina”.
Ha aggiunto il Commissario Legnini: “Voglio ringraziare tutti i soggetti istituzionali e professionali grazie al cui impegno siamo riusciti a rispettare la milestone del 30 giugno. Si tratta di un’opportunità straordinaria per sostenere lo sviluppo, il lavoro e la ricerca nei territori dei due crateri, che con questo step attuativo potranno giovarsi non soltanto dei processi di ricostruzione in corso ma anche di strumenti e incentivi per affrontare i nodi storici dello sviluppo dell’Appennino centrale”. Conclude Legnini: “Adesso spetta alle Regioni e in particolare alle Società di sviluppo regionali designate, al sistema camerale, alle associazioni di categoria, che voglio ringraziare per i contributi forniti, ai Sindaci e a tutti gli attori sociali interessati, far conoscere, promuovere e accompagnare le misure varate per attrarre nuovi investimenti nei territori colpiti dai terremoti”.
Tanta, tantissima gente a Villa Colloredo per la serata promossa da Vivere Recanati per raccontare la storia di Attilio Pierini. La maglia gialloblù del capitano, protagonista di 14 stagioni al Basket Recanati con la cavalcata trionfale dal torneo regionale alla A2, era lì, al centro, vicino al babbo Giuseppe e alla famiglia, con la mamma, la sorella, la moglie Francesca ed il meraviglioso frutto del loro amore.
Non sono mancati l'allenatore Pozzetti, il general manager Paoletti, i compagni di quella avventura che hanno mandato testimonianze video da ogni parte dell'Italia e del mondo. Attilio Pierini era presente nelle immagini proiettate, nei ricordi, nel dolore che diventa forza e impegno per un nuovo progetto sportivo rivolto ai giovani, già decollato con ottimo risultati a Porto Recanati.
Alla fine i dirigenti dell'Attila Porto Recanati e quelli del Pallacanestro Recanati hanno parlato a lungo, anche di una possibile e auspicabile collaborazione. Con il Palasport da 2000 posti oramai pronto si potrebbero scrivere altre belle pagine di sport.
A coordinare la serata Fabrizio Carbonetti e Luca Sampaolo, che è stato team manager del basket leopardiano in quel periodo. Marco Canalini, capogruppo di Vivere Recanati, ha ricordato come ad Attilio Pierini verrà cointitolato il Palasport per rendere visibile per sempre la sua storia sportiva ed umana.
È stata svelata la cinquina finalista della prima edizione del Premio Letterario "Dolores Prato - Città di Treia": Martina Merletti (“Ciò che nel silenzio non tace”, Einaudi), Francesca Manfredi (“L’impero della polvere”, La Nave di Teseo), Romana Petri (“Cuore di furia”, Marsilio), Veronica Galletta (“Nina sull’argine”, Minimum fax), Giulia Baldelli (“L’estate che resta”, Guanda).
La selezione è stata opera di un’attenta lettura da parte di una giuria popolare composta da 30 lettrici forti del territorio. Si consegnano così alla giuria tecnica, composta da Simonetta Sciandivasci, Anna Bardazzi, Francesca Chiappa, Marta Perego, Lucia Tancredi, Yari Selvetella e Fabrizio Catalano, cinque romanzi molto diversi tra loro eppure rappresentativi di un fermento letterario che guarda ai temi del rapporto con le proprie origini con particolare interesse.
Il vincitore verrà proclamato durante la serata finale del Festival Letterario “Giù la Piazza”, in programma domenica 4 settembre, alla presenza delle scrittrici finaliste e della giuria tecnica. Il premio, lo ricordiamo, si caratterizza proprio per la sua declinazione al femminile, puntando i riflettori sulla scrittura delle donne.
Pensato dall’amministrazione comunale di Treia, in collaborazione con la giornalista Lucrezia Sarnari, al Premio letterario hanno potuto concorrere le opere di narrativa italiana prodotte da scrittrici e pubblicate per la prima volta nel periodo 1° Marzo 2019 – 31 marzo 2022.
"La partecipazione e l’entusiasmo – dice Lucrezia Sarnari – col quale il Premio è stato accolto e le case editrici hanno partecipato, ci dice che c’è bisogno di iniziative come queste che rimettono la donna al centro. La nostra attenzione si è voluta focalizzare sul punto di vista femminile e su quello che questo pensiero sta producendo a livello letterario".
"La cinquina rimarca la volontà della scrittura, al di là dei generi, di approfondire il legame con le proprie origini, spesso intrise di tradizioni antiche o di antichi stereotipi, e che quasi sempre si vogliono superare non prima di essersene riappropriate" conclude Sarnari.
Il borgo diventa rock ‘n’ roll: dal 6 al 9 agosto 2022 a Potenza Picena torna "Rock ‘n’ Roll Bonsai". Un festival sui generis, che si propone di esplorare i numerosi mondi connessi all’universo della musica. “Connessioni” è appunto il tema scelto per questa edizione, che metterà insieme tanti ingredienti e soprattutto diversi linguaggi.
Tra gli eventi di punta, l’installazione artistica immersiva dedicata ai Radiohead: foto e video per raccontare lo storico gruppo rock inglese a dieci anni dal tour del 2012. Autori due potentini d’eccezione: gli scatti sono infatti quelli di Henry Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio. Le immagini che scorreranno saranno invece da annoverare nelle produzioni del videomaker e regista Gianluca Grandinetti. Il risultato è un connubio umano e artistico tra due grandi talenti.
Il festival, che quest’anno si sposterà da Villa Buonaccorsi al cuore dell’antico borgo di Montesanto, vedrà numerosi eventi che coinvolgeranno artisti ed ospiti provenienti da tutta Italia, con concerti “vista Pincio” (Belvedere Donatori di Sangue, ndr). “Amiamo la musica, l’arte, lo stare insieme e le buone energie che si creano dalle sinergie umane. – scrivono i referenti dell’associazione Nevermind, organizzatrice dell’evento – Il Rock ‘n’ Roll non è solo un genere musicale, ma lo stile con cui vogliamo vivere e condividere questo evento”.
L’associazione, composta da giovani del territorio, ha trovato subito il supporto dell’amministrazione comunale: l’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune di Potenza Picena. A partire da oggi, venerdì 1° luglio, sui canali social ufficiali di R’N’R Bonsai, Facebook e Instagram, verrà resa nota la line up del festival.
Civitanova Alta è pronta ad accogliere il pubblico tra vicoli e locali del centro. Si apre domenica “Borgo magico”, l’evento organizzato dalla Proloco Civitanova Alta con il patrocinio dell'amministrazione comunale e la collaborazione dell’agenzia Spettacoli Eventi.
Tanti gruppi di artisti animeranno questa serata magica sotto le stelle, proponendo circo teatro, sand art, fuochi, aerea, comicità e tanto altro. Inoltre, dalle 20 cena spettacolo per le vie del borgo: Tranvia, Via Roma, Vicolo della Luna, Piazza della Libertà, Via Duca D’Aosta. Per l’occasione, l’Atac metterà a disposizione un bus navetta gratuito disponibile dal parcheggio del convento dei frati cappuccini e dal parcheggio Itcg Corridoni.
Per consentire lo svolgimento in sicurezza dell’iniziativa domenica 3 luglio, dalle 15 alla mezzanotte e comunque fino al termine della manifestazione, scatterà: divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli in piazza della Libertà; Il divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto quelli di soccorso, di polizia e quelli a servizio di disabili in via Nazzario Sauro e in piazza della Libertà e nelle vie afferenti la Piazza della Libertà; divieto di sosta con rimozione e di transito per tutti i veicoli in via F.Corridoni con istituzione di due stalli di sosta riservati ai veicoli a servizio di disabili che espongono il relativo contrassegno di fronte all’istituto bancario.
Previsto inoltre il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, in via Duca D'Aosta ; divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli eccetto quelli a servizio dei disabili che espongono il relativo contrassegno in piazza dell'Unità, lato farmacia e lato edificio scolastico; divieto di transito per tutti i veicoli in via Roma; Il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli in via XXIV Maggio, ambo i lati, per un tratto di circa 100 metri a partire dall’intersezione con via F. Corridoni; Il divieto di transito per tutti i veicoli in piazza Garibaldi e in via T. Minniti; divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli nel piazzale della Tranvia sede ex Atac.
Il Comune di Potenza Picena ha un nuovo canale di comunicazione rivolto al cittadino: a partire da lunedì 4 luglio infatti, sarà possibile iscriversi al servizio Whatsapp per ricevere direttamente sullo smartphone notizie relative alla città.
Per farlo basterà memorizzare sul proprio telefono il numero '333 4916357' e richiedere l’iscrizione alla lista broadcast inviando, via Whatsapp, il messaggio di testo "Potenza Picena notizie on". Entro 48 ore si riceverà notifica di avvenuta iscrizione con relative informazioni sulla privacy.
Sarà possibile recedere dal servizio in qualsiasi momento inviando il messaggio "Potenza Picena notizie off". Il numero indicato è valido esclusivamente per il servizio descritto, non risponde quindi a messaggi o chiamate.
"Abbiamo scelto di puntare su un canale di messaggistica istantanea ormai estremamente diffuso, che ci consente una comunicazione tempestiva e capillare. – spiega l’amministrazione comunale – Il servizio andrà ad integrare quanto già esistente: sito web e canali social. Questo con l’obiettivo di arrivare ad una fetta sempre più ampia di popolazione".
"Un importante problema ambientale è relativo alla cava in località Sant'Egidio, attualmente dismessa. La cava, esaurita l'escavazione di argilla, doveva essere recuperata mediante ritombamento. È quindi logico chiedersi, in considerazione della cessione della proprietà ad una nuova società, quando e soprattutto come verrà recuperata". A dichiararlo, in una nota, è Maurizio Maccioni, presidente del comitato 'Voce Libera Montecassiano'.
"La riqualificazione della cava può diventare un’occasione concreta di economia circolare - spiega Maccioni - In Italia più di 2.000 Comuni, uno su quattro, ha almeno una cava attiva sul proprio territorio e sono quasi 1.000 quelli con almeno due cave, mentre 1.680 ne hanno almeno una abbandonata o dismessa".
"Lo stato di completo abbandono di moltissime cave, come quella nel nostro comune, con il rischio che si trasformino in discariche abusive, contribuisce ad aggravare non poco il dissesto idrogeologico nonché l’inquinamento diffuso del territorio - prosegue il presidente del comitato 'Voce Libera' -. Il settore è stato sollecitato a un processo di innovazione anche in seguito alle pronunce della Corte di Giustizia della Ue e del Consiglio di Stato e all’approvazione da parte dell’Unione Europea del pacchetto sull’economia circolare. Le nuove direttive Ue dovevano essere recepite dagli Stati membri entro il 5 luglio 2020, cosa che ad oggi, trascorsi 2 anni, inciderà fortemente sugli specifici settori".
"Nella direttiva n. 2008/98/CE non è stata inserita, per esempio, la definizione di backfilling (riempimento) che nella riforma della direttiva rifiuti viene invece prevista: la fase del riempimento è considerata un’operazione di recupero (i rifiuti sono utilizzati per la bonifica in aree escavate o per interventi paesaggistici o costruttivi in sostituzione di altri materiali). Saranno, inoltre, esaminati gli utilizzi delle cave in chiave di Green Economy e presentate esperienze di riqualificazione delle cave come ad esempio delle Solar Farm, ovvero impianti fotovoltaici di medie dimensioni" conclude Maccioni.
Nell’occasione dell’approvazione del Bilancio di esercizio 2021, l’Assemblea dei Soci della Coopertiva Sociale ‘Il Faro’, riunitasi mercoledì nella sala convegni della Domus San Giuliano di Macerata, ha anche provveduto all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2022-25.
Il nuovo Consiglio, nella sua prima riunione post insediamento, ha eletto come presidente Marcello Naldini di Fermo e come vice-presidente Stefania Stacchiotti di Montecassiano. Completano il consiglio i membri Manuela Gaspari e Beatrice Pini entrambe di Montegranaro e Roberta Perini di Porto San Giorgio. Sono stati confermati in toto i componenti del collegio sindacale e il revisore legale.
Il nuovo Consiglio subentra a quello storico che ha condotto continuativamente la cooperativa il Faro fin dal 1995, e che ha visto in Lorenzo Staffolani, Rosanna Trippetta e Marisa Pacioni tre instancabili guide, mosse quotidianamente da professionalità e passione nell’offrire, attraverso l’operato della Cooperativa, servizi di accoglienza, ascolto e cura a bambini, giovani, famiglie, disabili, donne vittime di violenza e anziani.
"Una sfida importante, sia personale che professionale per me e per i nuovi consiglieri, entusiasmante e piena di responsabilità - esordisce Naldini, che sottolinea come - il nuovo Consiglio si pone in continuità con quanto finora svolto, con delle importanti traiettorie di sviluppo di innovazione sociale sia in termini organizzativi, sia di servizi socio-assistenziali, educativi e socio-sanitari da proporre al territorio e alle persone che quotidianamente accompagniamo con le nostre attività".
Prima dell’elezione del nuovo Consiglio, l’Assemblea ha approvato il bilancio sociale e il bilancio di esercizio 2021, che registra un incremento del volume di affari pari a circa il 30% rispetto all’anno precedente.
“In un tempo storico delicato e inaspettato, quale è stato il 2020 dove tutto suggeriva di arroccarsi su posizioni di conservazione, la scelta è stata quella di un rilancio complessivo della Cooperativa rinnovando i livelli direzionali con nuove figure professionali qualificate e sviluppando attività in settori che riteniamo strategici per il futuro" ha commentato il presidente uscente Lorenzo Staffolani.
"Gli anni 2021 e 2022 sono incentrati su un importante lavoro per predisporre le basi per una Cooperativa fortificata e sostenibile, capace di affrontare le sfide in una visione a lungo termine, sicura delle proprie forze e cosciente del ruolo di importante attore nel Terzo settore. La cooperativa, quindi, ha interpretato al meglio questa linea con un convinto ricambio generazionale e ampliamento del CdA. Esprimo a nome di tutto il Consiglio uscente - conclude Staffolani - i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi Amministratori che sanno di poter contare sull’esperienza e supporto di chi li ha preceduti".
A chiusura dell’Assemblea, il neo-eletto Presidente Marcello Naldini, esprimendo un sentito ringraziamento ai membri del Consiglio uscente (che resteranno in Cooperativa con dei ruoli strategici ben definiti), ha augurato a tutti i Soci della Cooperativa buon lavoro.
Si sprigiona incendio sul pianerottolo del palazzo, inagibili gli appartamenti al quarto e al quinto piano. L'episodio è accaduto ieri sera, poco dopo le 20:30, a Macerata, in borgo Piediripa. Le fiamme hanno coinvolto il pianerottolo del terzo piano e il fumo generato ha bloccato nei propri appartamenti gli inquilini del quarto e quinto piano.
Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Macerata che, in breve tempo, hanno spento l'incendio. Non ci sono state persone ferite o intossicate. Gli appartamenti del quarto e quinto piano sono stati, però, resi momentaneamente inagibili a causa del fumo.
Le cinque famiglie interessate hanno dovuto recarsi in un altro alloggio messo a disposizione dal Comune di Macerata. Presenti, per i rilievi, anche gli agenti della polizia.
Le Acli di Macerata tornano a distribuire i buoni spesa, per dare un concreto sostegno e aiuto ai cittadini e alle famiglie che vivono un momento di disagio socio–economico. La distribuzione inizierà lunedì 4 luglio previo appuntamento.
I buoni spesa, erogati attraverso lo sportello del Punto Acli Famiglia a Piaggia della Torre (civico 14), potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità, alcolici esclusi. L’erogazione è subordinata ad un colloquio di accertamento dello stato di bisogno.
L’iniziativa, promossa dalle Acli di Macerata e nata in collaborazione con Acli Marche, si colloca nell’ambito del Progetto "Facciamo rete – Terzo settore Marche per l’emergenza covid-19" il cui obiettivo è quello di dare una prima rapida risposta ai fenomeni emergenti di povertà estrema attraverso il contrasto della povertà educativa, da un lato, e dall’altro, favorendo il sostegno alla comunità. Inoltre, un contributo per l’acquisto delle gift card proviene anche dal 5x1000 annualità 2020.
"Questa iniziativa – afferma la presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa – ci dà nuovamente l’opportunità di essere concretamente vicini alle tante persone che con discrezione e silenzio vivono situazioni di pesante disagio socio-economico".
"Le famiglie incominciano a soffrire il forte caro vita che ci troviamo a dover affrontare - continua la presidente Roberta Scoppa - e molte di esse non riescono ad arrivare a fine mese, con il conseguente stato di disagio sociale che ne deriva".
"Riuscire a dare a queste persone, a queste famiglie un piccolo ma concreto ristoro economico – conclude la presidente Scoppa - oltre che al sostegno psicologico e morale è importante e come Acli di Macerata cercheremo sempre di promuovere e sostenere iniziative come queste perché le persone in difficoltà è di questo che hanno bisogno".
Anche a progetto concluso, quindi, le Acli di Macerata proseguiranno la loro attività in favore di coloro che in questi mesi si sono visti privati di un reddito sufficiente a sostenere la propria famiglia, anche accompagnando queste persone nella conoscenza e nell’accesso ai servizi di sostegno già presenti nel territorio.