Classifica Censis, l’Università di Macerata sale sul podio dei piccoli atenei confermandosi al secondo posto tra i migliori d’Italia. “L’inclusione nel gruppo dei piccoli - è il commento del rettore Francesco Adornato - non rispecchia la realtà di un ateneo come il nostro, che anche quest’anno ha superato la soglia dei diecimila studenti propria del gruppo dei medi. Ma le rilevazioni Censis hanno una tempistica discrepante rispetto a quella Ministeriale e ogni anno questo comporta una sorta di altalena tra le due categorie.
Le classifiche, comunque, pur non esaustive di una realtà complessa come quella universitaria, ci permettono, di seguire le tendenze registrate dagli indicatori e di continuare a impegnarci per migliorare una realtà di prestigio come quella maceratese, con due dipartimenti di eccellenza riconosciuti dal Mur e la votazione Eccellente di recente conseguita dall’Anvur per la Terza Missione”.
In particolare, nelle graduatorie Censis, per Unimc sono aumentate le valutazioni relativamente ai servizi, che tengono conto del numero di alloggi e di pasti erogati dall’Erdis, l’ente regionale per il diritto allo studio; alle borse di studio, all’occupabilità dei laureati e alla comunicazione, quest’ultima cresciuta di ben sei punti rispetto all’anno precedente.
“Abbiamo avviato – prosegue il rettore Adornato - numerosi cantieri in tutto il centro storico, che, se renderanno necessario una riorganizzazione degli spazi in attesa della fine dei lavori, restituiranno però sedi rinnovate e più funzionali. Ci stiamo adoperando anche per aumentare il numero di alloggi per studenti.È un punto cruciale per il quale ci stiamo battendo da anni, così da aumentare l’attrattività verso i residenti fuori regione e consentire ai nostri iscritti di vivere il campus universitario pienamente e non da pendolari”.
Ottimi risultati anche sul fronte della didattica. Per quanto riguarda le graduatorie dei corsi di laurea, Unimc svetta in particolare per i corsi di laurea magistrale, con un secondo posto nel gruppo “politico-sociale e comunicazione”, che comprende scienze politiche e scienze della comunicazione, a solo mezzo punto dalla prima in classifica, Bologna, e un nono posto nel gruppo “economico”. Le lauree triennali e magistrali del gruppo “educazione e formazione” vedono l’ateneo rispettivamente al settimo e al nono posto in Italia. Il corso a ciclo unico in scienze della formazione primaria si conferma tra i migliori tre di tutte le Università. Tra i migliori venti anche i corsi triennali nei gruppi “giuridico”, “letterario-umanistico”, “linguistico” e “politico-sociale e comunicazione”.
L’Università di Macerata, specializzata in scienze umane e sociali, offre quest’anno 13 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali. Le iscrizioni si apriranno il 15 luglio. Per orientarsi tra le proposte formative ci si può avvalere degli Open day, che si terranno il 28 luglio e il 25 agosto. È possibile partecipare in presenza prenotandosi su unimc.it/openday.
La Classifica Censis delle Università italiane, giunta alla sua ventiduesima edizione, è uno strumento creato per fornire orientamenti alle scelte di tutti gli studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria. Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario italiano - atenei statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni - basata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione 2.0 e dell’occupabilità. Sono consultabili anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, delle magistrali a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali, rispettivamente raggruppate in 15, 7 e 14 gruppi disciplinari, ed è disponibile la metodologia utilizzata per la classificazione. Complessivamente, sono 69 le classifiche stilate.
Profondo cordoglio dell'intera cittadinanza del Comune di Terre Roveresche, colpita dalla scomparsa di Davide e Fabio Zandri, padre e figlio di 44 e 8 anni, morti annegati in un incidente in mare a Fano la mattina di sabato 9 luglio. "Interpretando il sentimento di profondo cordoglio dell'intera cittadinanza - informa il sindaco Antonio Sebastianellii - il Comune con un'ordinanza ha proclamato il lutto cittadino per martedì 12 luglio, giorno di svolgimento dei funerali di Davide e Fabio".
Il primo cittadino ha disposto di listare a lutto la bandiera esposta sul Palazzo Comunale, l'annullamento di ogni manifestazione pubblica prevista nel giorno suddetto, la sospensione delle attività ludiche e ricreative e dei comportamenti che contrastino con il carattere luttuoso della giornata. Gli uffici comunali osserveranno un minuto di raccoglimento alle ore 16.30 del giorno 12 luglio (orario di inizio del funerale)".
L'amministrazione invita "tutti i cittadini, le Istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali ed i titolari di attività di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune, e ad osservare, martedì 12 luglio alle ore 16.30 (ora di inizio del funerale che si terrà nella chiesa di Santa Croce a Calcinelli di Colli al Metauro), un minuto di raccoglimento in memoria di Davide e Fabio
Nella splendida cornice del Teatro Piermarini di Matelica si è svolto il Convegno per celebrare il centenario della Fratelli Gionchetti Srl di Matelica. La FGM infatti fu fondata nel 1921 da Aurelio Gionchetti un intraprendente giovane di venticinque anni. Numerosi gli ospiti in sala, sia sul palco che in platea, a moderare il Convegno, la giornalista-conduttrice TG1 Rai Barbara Capponi. L’evento si è aperto con i saluti del Sindaco di Matelica Massimo Baldini e del titolare della FGM Di Mattia Giandomenico.
C’è stata poi la presentazione del libro: “Fratelli Gionchetti una storia lunga un secolo” a cura dell’autore il Prof. Igino Colonelli che ne ha parlato con Claudio Mercorelli, Direttore e Amministratore Delegato della FGM. Un emozionante video sulla storia della Fratelli Gionchetti ha introdotto l’intervista fatta dalla dott.ssa Capponi a tre collaboratori, Mosciatti Sigismondo, Riganelli Giancarlo e Zanardino Mimma Flora, nonostante fossero di età e professionalità differenti, hanno trasmesso un attaccamento e un racconto comuni a tutti e tre, l’immagine cioè di un’azienda di successo, capace di innovarsi continuamente, attenta alle esigenze del mercato, che ha nei collaboratori il vero importante Patrimonio dell’impresa.
Il Prof. Pietro Marcolini, Docente Università di Macerata, nella sua relazione “Il Passaggio dalla mezzadria, alla “metalmezzadria”, quali prospettive?” ha ripercorso il secolo di storia che ha determinato il cambiamento e l’evoluzione da un’economia prevalentemente agricola ad una industriale. La tavola rotonda “L’impresa tra passato, presente e futuro”, alla quale hanno partecipato il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Magnifico Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, il Cav. Giuseppe Santoni della Santoni Spa, il Presidente di Confindustria Macerata Sauro Grimaldi, il Presidente dell’Associazione Produttori del Verdicchio di Matelica Umberto Gagliardi, l’Amministratore Delegato della Fratelli Gionchetti Claudio Mercorelli, ha dato vita ad un momento di interessante confronto e riflessione sul tema oggetto del dibattito. Le conclusioni sono state affidate al Presidente Piccola Industria Giovanni Baroni.
Al termine dell’incontro il Presidente Grimaldi di Confindustria Macerata ed il Direttore Niccolò hanno donato al titolare Di Mattia e all’Amministratore Mercorelli una preziosa pergamena realizzata dall’Antica Bottega Amanuense Màlleus di Recanati. Mercorelli poi a nome della Fratelli Gionchetti ha ringraziato gli intervenuti, il Presidente Acquaroli, i Relatori, le Autorità, la Dott.ssa Capponi, Confindustria Macerata, i collaboratori e tutto il pubblico presente in sala, affermando che a 100 anni dalla nascita la Fratelli Gionchetti è un’azienda con una forte posizione sui mercati nazionali ed esteri, sana nei bilanci, all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e digitale in linea con il piano transizione 4.0, che guarda al futuro in un clima di grande soddisfazione e di fiducia per futuri successi.
L'Unione sportiva Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto nella giornata di oggi l'accordo con il 21enne slovacco Filip Nagy. Difensore centrale, alto 188 cm, lo scorso anno ha militato nelle fila del Ravenna collezionando 21 presenze. In precedenza, dal 2017, ha disputato i campionati nazionali Under 17 e Under 19 con le maglie di Virtus Entella, Sassuolo e Torino.
“Mi ha fatto piacere che la società abbia mostrato interesse nei miei confronti. Ho subito accettato la proposta, sono molto contento di essere qui e non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza. Prometto massimo impegno per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi" , ha dichiarato il neo acquisto cremisi.
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia europea dei medicinali (Ema) raccomandano la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutti coloro che hanno più di 60 anni e alle persone vulnerabili.
Così si legge nell'aggiornamento delle linee guida di aprile, in risposta all'attuale situazione epidemiologica: "Non c'è tempo da perdere sulla nuova campagna di vaccinazione per i più vulnerabili. Invito gli Stati membri a lanciare immediatamente un secondo richiamo per tutte le persone di età superiore ai 60 anni e per tutte le categorie più a rischio, ed esorto tutti coloro che hanno diritto a farsi avanti e farsi vaccinare". A parlare la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, dopo le nuove raccomandazioni di Ecdc ed Ema: "È così che proteggiamo noi stessi, i nostri cari e le nostre popolazioni più fragili".
"I vaccini COVID-19" approvati in Ue "funzionano e offrono buoni livelli di protezione contro malattie gravi e ospedalizzazione - evidenzia Kyriakides -. Con i casi e i ricoveri in aumento mentre entriamo nel periodo estivo, esorto tutti a vaccinarsi e procedere con il richiamo il prima possibile".
La Sangiustese riparte ufficialmente da Matteo Possanzini. Il club rossoblu, infatti, ha scelto il giovane trainer di Loreto per il dopo Nello Viti. Classe 1982, la passata stagione alla guida dell’Under 16 del Perugia, vanta esperienze in serie D con la Recanatese e con il settore giovanile del Matelica, oltre al campionato di Eccellenza che ha già avuto modo di sperimentare alla guida del Portorecanati e del Tolentino. Dopo quale giorno di attesa e riflessione la società calzaturiera ha sciolto le riserve e ha posto, così, il primo tassello tecnico in vista della nuova stagione, dopo aver ufficializzato il dirigente Fabio Roscioli.
Quest’ultimo, per altro, insieme ai due nuovi tecnici sangiustesi ha giocato per tre stagioni al Montegiorgio e disputato una finale play off al Tolentino. Entusiasta il neo tecnico rossoblu, che dovrebbe partire ufficialmente con la preparazione pre campionato dalla prima settimana di agosto. “Le ultime esperienze con i settori giovanili di Matelica e Perugia mi hanno formato molto sotto l’aspetto tecnico-tattico e umano – esordisce Possanzini –. Sono felice di approdare in un club ambizioso e storico come la Sangiustese, che vuole puntare sui giovani per ben figurare nel prossimo campionato di Eccellenza. Cercherò di portare tutto il mio bagaglio di esperienza, mettendo a disposizione di tutti la mia voglia di fare bene. Lavorare con i ragazzi mi appassiona e ho da subito compreso e sposato la linea verde del club, che lo scorso anno ha messo in mostra un parco giovani davvero interessante. Dovremo essere bravi a farli crescere e a metterli in condizioni di fare bene, valorizzandoli giorno dopo giorno, per fare in modo che siano pronti a scendere in campo e dare il loro contributo”.
Soddisfatto anche il vice presidente e responsabile Settore Giovanile Sandro Rossi, che dà il benvenuto al neo tecnico rossoblu: ”E’ una scelta che rispecchia a pieno la politica della società – afferma il dirigente della Sangiustese –. Abbiamo sempre puntato sui ragazzi e non potevamo che affidare la prima squadra ad un mister che, negli anni, ha dimostrato di saper lavorare egregiamente con i ragazzi. Questo è il primo passo per potenziare ancora di più il settore giovanile, che sarà interessato a breve di altre novità che verranno comunicate nelle prossime settimane”. Possanzini che, piccola curiosità, è fratello dell’ex bomber Davide, che molti ricorderanno nel Brescia in serie A, si avvarrà della collaborazione del vice Emanuele Liberti.
“Proseguiremo insieme anche quest’anno la nostra avventura sportiva – afferma Liberti – Siamo forti del bagaglio di esperienza acquisito in un club professionistico come il Perugia e abbiamo subito apprezzato come la Sangiustese punti sui giovani. Abbiamo un compito stimolante e difficile, quello di far crescere i giovani in un campionato tosto come quello di Eccellenza, che si preannuncia altamente competitivo. Noi siamo pronti e non vediamo l’ora di cominciare”.
L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 19mo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge un risultato straordinario con un punteggio assoluto di 99,5 e si conferma per il secondo anno prima tra tutti gli Atenei italiani statali, compresi i Politecnici. L’Università di Camerino è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei statali nonché tra gli Atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, migliorando addirittura di 19 punti, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti.
La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Bellissima conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (pagine social e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti mantenuto il punteggio massimo di 110 lanciando anche il nuovo sito web di Ateneo nelle scorse settimane. Le classifiche, stilate dopo un attento e scrupoloso esame degli atenei statali e privati italiani, oltre ad analizzare ogni singola realtà accademica, hanno anche il fine di aiutare studenti e famiglie alla scelta universitaria.
"Avevamo raggiunto giù un risultato incredibile lo scorso anno e migliorare sembrava addirittura impossibile, ma ci siamo riusciti grazie a tutta la comunità universitaria che ha lavorato in questo difficilissimo periodo, per ottenere un risultato che ci gratifica tantissimo – ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari – e che per il diciannovesimo anno consecutivo premia il nostro Ateneo nella classifica degli atenei fino a diecimila iscritti, ma soprattutto ci conferma al primo posto assoluto tra tutti gli Atenei statali italiani, indipendentemente dalle dimensioni, compresi i Politecnici".
"Abbiamo ancora margini di crescita per il prossimo anno, ma il grande risultato ottenuto è la dimostrazione che il nostro ateneo opera mettendo continuamente al centro tutte le studentesse e tutti gli studenti che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro crescita e per il loro percorso universitario".
"Con grande soddisfazione, - prosegue il rettore - dedico questo importante successo a tutta la comunità universitaria, che malgrado le difficoltà di questo anno ancora duramente colpito dall’emergenza sanitaria, non si è mai sottratta all’impegno continuo e costante per raggiungere il risultato che oggi ci troviamo a festeggiare. Ad ogni singolo componente va il mio più grande ringraziamento per aver proseguito, con grande senso di responsabilità e di appartenenza ad Unicam, nel continuo lavoro di crescita in tutti i settori, dalla didattica alla ricerca, dai servizi per gli studenti alle attività di terza missione per tutto il territorio".
Le iscrizioni anche per quest’anno si sono aperte lo scorso 1 luglio e per il nuovo anno accademico Unicam ha implementato l’offerta formativa dell’Ateneo, attivando un nuovo corso di laurea in “Scienze giuridiche per l’innovazione organizzativa e la coesione sociale” e un nuovo percorso formativo all’interno del corso di laurea magistrale in Biological sciences: Nutrizione e benessere per lo sport, svolto sia in lingua italiana che in lingua inglese.
Sarà implementato il numero di borse di studio e sono moltissime le agevolazioni relative alla contribuzione studentesca. Tante opportunità, quindi, per decidere di intraprendere un percorso formativo universitario dal momento che, come dimostrano anche i dati Almalaurea, la laurea rappresenta un importante investimento per il proprio futuro.
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di giovedì 14 alle 6:00 di venerdì 15 luglio, sarà chiusa la stazione di Loreto- Porto Recanati, in entrata verso Pescara/Bari e in uscita per chi proviene da Bologna/Ancona. Lo rende noto la stessa Autostrade per l’Italia. In alternativa si consiglia di utilizzare il casello di Civitanova Marche o di Ancona sud.
Tre pescasportivi dell'associazione dilettantistica Settempeda Italica di San Severino Marche - Gabriele Marozzi, Juri Torre, Leonardo Lucchi - hanno superato le finali individuali, per la categoria senior, al Campionato italiano esche naturali sulle acque dei fiumi Mae e Piave, in provincia di Belluno.
Un brillante risultato, il primo nella storia, che di fatto garantisce al terzetto l’ingresso tra la rosa degli atleti che verranno selezionati dal club azzurro per vestire la maglia della Nazionale italiana nelle varie gare di Coppa del mondo. Un altro settempedano, Graziano Ferretti, si è invece laureato campione italiano master sulle acque del fiume Calore, in provincia di Avellino.
Tolentino si conferma una città dove si vive e si invecchia bene. Infatti sono diverse le persone che hanno superato i cento anni e che festeggiano con tutta la comunità tolentinate questo importante traguardo. In pochi giorni due nuove nonnine.
Dopo Elena Cruciani, ha spento le 100 candeline la signora Maria Nardi. Nata a Tolentino il 9 luglio 1922 ha sempre vissuto a Tolentino. Si è sposata con Ruggero Teloni e ha avuto tre figli. Angela e i gemelli Egidio e Giuliano. Si è sempre occupata della casa, della famiglia e ha coadiuvato il marito nei lavori agricoli. Ancora lucida, racconta spesso alcuni aneddoti della vita passata. Attualmente vive con la figlia Angela in via Martin Luther King. Ha quattro nipoti Cristina, Donatella, Rossano e Claudia e i tre pronipoti Alessia, Elena e Mattia.
“Nonna Maria” è stata festeggiata sabato 9 luglio alla chiesa di Cantagallo con la celebrazione di una santa messa e con un momento conviviale a cui hanno partecipato i familiari, i parenti, gli amici e il sindaco Mauro Sclavi che ha portato gli auguri dell’amministrazione comunale di tutta la città di Tolentino.
Una donna 38enne di Recanati, Genair Gugliotta, è deceduta questa mattina all’ospedale di Macerata dove era stata ricoverata nella notte in seguito a una grave crisi respiratoria. La donna viveva nel quartiere Le Grazie della città leopardiana. A chiamare i soccorsi, allarmato per le condizioni in cui versava la 38enne, è stato il compagno. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con l’automedica.
Le condizioni della donna sono apparse subito gravi e il personale sanitario – dopo le prime cure del caso – l’ha trasportata con urgenza all’ospedale di Macerata, dove la 38enne è deceduta nella prima mattinata di oggi. Si sospetta un’overdose per la morte della donna e sul caso indagano i carabinieri.
La Procura nel frattempo, per far luce sulle cause del decesso, ha disposto l'autopsia sul corpo della 38enne che sarà eseguita dal medico legale Roberto Scendoni. Genair Gugliotta, originaria della Sicilia, lascia tre figli oltre all’attuale compagno.
Il Comune di San Severino Marche, con la compartecipazione del proprietario di alcuni fabbricati ubicati sulla stessa strada, ha ultimato i lavori di asfaltatura di un tratto della comunale che collega le frazioni di Rocchetta e San Giuseppe.
Il tratto in questione, della lunghezza di circa 300 metri, è stato interessato dal rifacimento della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso tipo binder su progetto redatto dall’area Manutenzioni.
Lo scorso sabato si è concluso lo stage estivo per ragazzi “Tutto Musica 2022”, organizzato dall’Istituto musicale “Nelio Biondi” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Camerino. All’esterno dell’Accademia della musica, con il profilo di Camerino a guardare, 78 giovani partecipanti, diretti dal maestro Vincenzo Correnti, direttore artistico della manifestazione e dell’Istituto musicale, hanno proposto un concerto che ha sintetizzato il lavoro svolto nella settimana dello stage, che è iniziato lunedì 4 luglio.
Diversi i generi e gli stili trattati, con brani arrangiati e calibrati per ogni ragazzo, a seconda del proprio livello di preparazione e proprio per questo il maestro Correnti, durante il concerto finale, ha voluto illustrare la scelta di ogni singolo brano eseguito. Gilberto Spurio, presidente di Adesso Musica, ha voluto salutare e ringraziare e presenti e i numerosi sponsor e partner che hanno voluto dare il loro contributo o patrocinio a questa manifestazione, che ogni anno si presenta sempre più ricca di partecipanti e di contenuti.
Presente al concerto il vice sindaco e assessore alla cultura di Camerino Antonella Nalli la quale, insieme al presidente Spurio e alla segretaria generale Martina Casadidio, ha consegnato gli attestati di partecipazione. “È un onore essere qui con voi – ha detto l’assessore ai ragazzi – che siete il futuro di questo territorio e che attraverso le note ci date la speranza. L’Istituto musicale Biondi è un’eccellenza e il mio ringraziamento va al maestro Correnti e a tutti i suoi collaboratori, perché non si sono mai fermati, superando le avversità di ogni genere, e perché ci regalano momenti speciali come quello che abbiamo vissuto in questo pomeriggio”.
Hanno preso la parola anche Deborah Pantana per la provincia di Macerata, Patrizio Romaldini per la Figest, Roberta Rovelli per la BCC, Andrea Resparambia per la PRO. GE.CO. srl. Sono stati giorni intensi e ricchi di emozioni, di condivisione e di rispetto, con la musica quale mezzo per esprimere suoni, emozioni e colori attraverso lezioni individuali, di sezione, laboratori e prove d’insieme.
Nella settimana di Tutto Musica c’è stata anche la conferenza stampa del Camerino Festival, che ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi, la visita del cantante Giovanni Caccamo con tutto lo staff dell’Andrea Bocelli Foundation, del sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, degli assessori Antonella Nalli e Silvia Piscini e di Gianluca Pasqui, in rappresentanza della Regione Marche e sono arrivati i messaggi da parte di Veronica e Andrea Bocelli, i quali seguono con interesse tutte le attività dell’Istituto musicale.
I docenti coinvolti coordinati dal direttore Vincenzo Correnti sono stati: Fabio Paciaroni, Francesco Fratini, Chiara Severini, Chiara Ercoli, Letizia Forti, Alessio Orsi, Giacomo Correnti, Francesco Ricci, Sabrina Barboni, Raffaela Zannini, Cinzia Bardeggia, Roberto Micarelli e Silvia Camertoni. Tutor: Micaela Mancinelli, Martina Mancinelli, Sara Buldrini, Letizia Filegi Tomè, Giulia Brutti, Gianluca Aureli, Arianna Quintiliani e Diego Minnozzi.
Una Iena in riviera. Reduce dalle fatiche di un servizio girato nelle Marche, Filippo Roma, l’inviato del fortunato programma televisivo Mediaset, ha trovato accoglienza e ristoro da Acapulco Beach di Porto Recanati
La magica atmosfera, l’ottimo cibo e la cortesia dello staff del ristorante-chalet, capitanato da Pino Frisari, hanno catturato la Iena che dal pomeriggio in spiaggia si è trattenuto in compagnia di amici e della giornalista romana Liliana Chiaramello fino a cena.
Un luglio scoppiettante iniziato con un grande 1500 a Foligno che ha visto Ndiaga Dieng migliorare il record europeo FISDIR con il tempo di 3’51”59, in una gara di assoluto livello. L’atleta, bronzo alle Parolimpiadi di Tokio proprio nei 1500 è in partenza per le Virtus European Regional Games di Cracovia, in programma dal 16 al 24 luglio, dove sarà tra i protagonisti della manifestazione.
Rieti ha ospitato i Campionati italiani Junior con un Federico Vitali in grande spolvero. Nella prima giornata il forte ottocentista avisino, iscritto alla gara con l’ottavo tempo assoluto, il recente 1’52”38 di Ancona, impegnato nella seconda batteria dei m. 800 con l’ accesso alla finale riservato ai primi tre classificati, ha corso una gara veramente rocambolesca, passando il turno, come terzo classificato, per un solo centesimo; a volte l’eccessiva sicurezza può giocare brutti scherzi.
In finale però il bravo mezzofondista di Cingoli ha invece fatto la gara perfetta con un primo giro insieme agli atleti di testa, ragazzi di livello assoluto, e un passaggio ai 400 in 53”43, ottimo per lui e nel secondo giro ha tenuto il ritmo dei primi fino ai 200 finali difendendo un bellissimo quarto posto in 1’51”80 che rappresenta il nuovo record sociale junior; il precedente apparteneva a Matteo Silenzi, già campione italiano allievi, dal 1985, ben trentasette anni fa.
È un quarto posto di peso tenendo conto che i primi tre: Francesco Pernici, Giovanni Lazzaro e Gabriele Angiono sono in partenza per i Campionati del Mondo junior di Calì (BO) perché in possesso del minimo di partecipazione. Vitali già nel 2020 ha partecipato al campionati italiani allievi sempre a Rieti, vincendo la sua batteria e agguantando un bel quinto posto in finale in 1’54”91. Poi lo scorso anno un infortunio ha frenato la sua attività, ma l’atleta ha saputo superare il periodo difficile e riproporsi come uno dei più promettenti mezzofondisti italiani.
All’’Helvia Recina l’Atletica AVIS Macerata ha organizzato una brillate edizione del Trofeo Città di Macerata - 30^ Edizione che ha visto il club bianco-rosso aggiudicarsi la classifica di squadra riservata al settore giovanile, davanti alla Collection San Benedetto e alla Libertas ARCS Perugia. La manifestazione è stata anche l’occasione per completare la classifica per il campionato di società assoluto con l’acquisizione di alcuni fondamentali risultati come quello di Emanuele Salvucci, il forte giavellottista dell’AVIS ha scagliato l’attrezzo a 64.41 vincendo la gara, con Giovanni Stella Fagiani secondo a m. 53,27, come i 400 ostacoli corsi da Simone Coppari in 59”94 pur essendo allievo, e il buon progresso di Riccardo Ricci che si è portato a m. 13,02 nel triplo ma che nel fine settimana a Teramo si è migliorato di nuovo nel lungo con m. 6,69, dimostrando di avere talento anche per i salti in estensione.
Buona anche la prova di Libero Samuele Marino nei m. 5000 dove l’atleta, ancora allievo ha ottenuto 16’36”05 e di Chiara Menotti nei 200 corsi in 26”01. Fra le cadette buona prova di Beatrice Cippitelli nei 300 ostacoli seconda in 50”43 mentre nei cadetti bravo nei 1000 Marcel Provenziani, secondo, con un bel progresso in 2’51”82. Vittoria fra le ragazze di Beatrice Stagnaro nel vortex con m. 34,81; la stessa, il giorno successivo a Fabriano, ha ottenuto un significativo m. 1,47 nell’alto.
Cresce ancora la cingolana Rachele Tittarelli nel nel salto con l’asta dove, dopo aver uguagliato il suo personale a Milano in occasione ai Campionati Italiani allieve con m. 3,40, confermarsi fra le finaliste con un bel sesto posto, è riuscita questa settimana a superare m. 3.45 vincendo il 2° Meeting di Foligno. Nella stessa gara fra le cadette Bianca Sulzer ha superato i m. 2.60 del nuovo personale dopo aver migliorato, anche lei a Fabriano, il suo personal best negli 80 ostacoli con 12”45. Sempre a Foligno bel progresso nella gara dei m. 2000 di Nicolò Rubini che è sceso a 6’12”31, con Giovanni Ruzzu a 6’29”43 e Marcel Provenziani che si è portato a 6’29”97.
A questi risultati va aggiunto uno strepitoso 10”51 nei 100 metri di Lorenzo Angelini nel Tolentino Sprint; è stupefacente come l’atleta nella sua maturità (nato nel 1992) riesca ancora a progredire con risultati di valore nazionale. Nella stessa manifestazione brava anche Sofia Stollavagli nei 100 piani femminili corsi in 12”18.
Uomo trovato morto a Castelraimondo. Quinto Lazzarelli, 63 anni, è stato trovato senza vita - nella giornata di domenica - dietro al bancone del bar del centro sportivo “Feggiani”, locale che gestiva da diversi anni.
A lanciare l'allarme è stato un cliente che è entrato nel locale e si è accorto del corpo di Lazzarelli inerme dietro al bancone. Inutili tutti i tentativi di soccorso: il personale sanitario del 118, giunto tempestivamente sul luogo, ha provato a lungo a rianimare il 63enne, ma non c'è stato nulla da fare.
Il motivo del decesso è riconducibile a cause naturali e la salma è stata restituita alla famiglia. I funerali avranno luogo, questo pomeriggio alle 16.30, nella chiesa della Sacra Famiglia a Castelraimondo.
L’Amministrazione comunale di Caldarola ha reso pubblico in una nota stampa comunica lo stato dei finanziamenti attualmente accordati alla città, nell’ambito del Pnrr e dei bandi regionali e nazionali cui ha partecipato in termini di ricostruzione e riqualificazione.
Per la Rigenerazione urbana (Pnrr Sisma A 3.1) sono stati finanziati ad oggi 910mila euro, che saranno impiegati per il rifacimento delle pavimentazioni, sottoservizi e parcheggi nelle frazioni di Pievefavera e Vesignano e per la realizzazione di un nuovo parcheggio a servizio del centro storico del capoluogo in Via Faleriense. Altri 275mila euro (Pnrr Sisma A4) serviranno invece per interventi di rifacimento del manto stradale su diversi tratti della viabilità comunale.
Sul fronte viabilità, pronti 130mila euro (Bando Regionale Marche) per interventi di rifacimento del manto su diversi tratti stradali all’interno del Comune, più 603mila euro (PSR) validi come finanziamento per le strade di Colcù e Raje (a gestione diretta comunale), San Lorenzo e la strada della montagna (a gestione dell’Unione Montana dei Monti Azzurri).
Inoltre, è stato accolto il progetto per la riqualificazione dell’immobile ex Spitfire, rientrato nella disponibilità del Comune, per 595mila euro (CIS), insieme alla richiesta di finanziamento per 845mila euro da destinare alla messa in sicurezza dei muri di Vestignano e Valcimarra e le strade Via Rimessa e C.da San Domenico (Pnrr Nazionale).
Ancora, finanziati 320mila euro per la strada di collegamento area SAE – Via Buscalferri, tramite fondi regionali (Protezione Civile), e 175mila euro per la realizzazione della nuova area camper nella zona industriale (Bando regionale).
Chiude la lista, il contributo di 320mila euro (Bando nazionale) per la progettazione definitiva ed esecutiva di interventi di messa in sicurezza. Sono stati stanziati, inoltre, 6 milioni di euro per la progettazione e altri 30 milioni per la realizzazione della bretella viaria che costituirà il primo tratto della pedemontana, che al suo completamento arriverà fino ad Ascoli.
Si tratta di una serie di risorse importanti e straordinarie, che permetteranno nei prossimi anni di sviluppare notevolmente Caldarola e di migliorare ed arricchire le sue infrastrutture, rendendola più facilmente accessibile e fruibile e permettendole di sfruttare al meglio la sua posizione baricentrica per i traffici turistici e commerciali.
"Dietro la cartolina. 100 giorni a cavallo per cento anni di parchi", questo lo slogan che accompagna Paola Giacomini nel suo viaggio attraverso l'Italia per celebrare il secolo di vita dei Parchi del Gran Paradiso e di Abruzzo, Lazio e Molise. A cavallo, in solitaria, con i fidi "mongoli" Tcigherè e Custode, è partita l'8 giugno da Alba Fucens, in Abruzzo, alle pendici del Monte Velino, con l'obiettivo di raggiungere il 18 settembre la diga del Serrú, in Piemonte, all'interno del Parco del Gran Paradiso.
Giovedì ha toccato Castelluccio e Visso e ha fatto visita alla sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini raccontando il suo progetto che ha non solo un intento celebrativo, ma anche, e soprattutto, simbolico: durante il viaggio Paola raccoglie e mischia le acque di fiumi, laghi e sorgenti in una piccola borraccia che poi restituirà al cielo del Gran Paradiso sottoforma di vapore perché possa trasformarsi in neve. Un gesto che rivela il lato poetico di una donna che ha fatto del mondo dei cavalli e della natura la propria scelta di vita.
"Siamo lieti di aver accolto questa viaggiatrice nella natura, e di rilanciare il suo messaggio di attenzione all'ambiente celebrando la bellezza e la biodiversità dei Parchi", ha sottolineato Maria Laura Talamè, direttrice del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. "Un modo inconsueto ma straordinariamente efficace per parlare di natura e di come sia necessario recuperare un rapporto più equilibrato con essa, a cominciare dalla gestione delle acque, un tema su cui saremo costretti a confrontarci con sempre maggior sensibilità ed efficacia".
Sul suo sito (sellareepartire.it), Paola racconta i suoi viaggi e spiega le ragioni delle sue scelte: "Non credevo e credo sempre di meno all’estremismo misantropo di chi vede nell’essere umano l’unico male del mondo. Credo che sintonizzandoci sulle nostre reali possibilità e pagando agli altri esseri che abitano il pianeta il giusto prezzo per ciò che ci offrono, possiamo fare ancora qualcosa di bello. La questione degli arretrati con cui abbiamo sfruttato oltre misura altri popoli e continenti va affrontata onestamente, credo che sia l’unico modo per avanzare con dignità".
Restano alti i numeri legati al covid nelle Marche: a fronte di 2.596 nuovi positivi rilevati nelle ultime 24 re, secondo i dati della Regione, il tasso di incidenza cumulativo sale a 1.270,81 su 100mila abitanti, in maniera meno decisa dei giorni scorsi (ieri era 1.230,98). Quattro i decessi legati al covid, che fanno salire il totale a 3.957.
Dopo l'impennata di sabato continuano a salire più lentamente anche i ricoveri, arrivati a 163, +4 su ieri: 7 in terapia intensiva, 17 in semi intensiva, 139 in reparti non intensivi. Ci sono poi 33 persone nei pronto soccorso e 6 ospiti di strutture territoriali di area post critica. Crescono le persone in quarantena o isolamento domiciliare: 26.344 (ieri 25.826), di cui 279 con sintomi.
A Colli al Metauro (PU), città di residenza della famiglia protagonista della tragedia occorsa sulla spiaggia di Gimarra di Fano (leggi qui) - dove hanno perso la vita Davide Zandri (44 anni) e suo figlio (8 anni), mentre un altro (13 anni) ricoverato in ospedale ad Ancona - si valuta la proclamazione del lutto cittadino per il giorno in cui saranno celebrati i funerali. Giorno per altro non ancora fissato, nell'eventualità sia necessario eseguire un'autopsia sui due corpi.
"Tutta la nostra comunità è stata colpita", ha dichiarato il sindaco Pietro Briganti. Nel frattempo, proseguono le indagini per ricostruire l'esatta dinamica di quanto è accaduto: la famiglia Zandri - insieme a un'amichetto dei figli piccoli - sono arrivati al mare presto, ben prima dell'orario di inizio del servizio di salvataggio. Secondo alcuni testimoni, i ragazzini, poi, sarebbero entrati subito in acqua, nonostante il mare agitato e la bandiera rossa della balneazione pericolosa.
Il padre - vedendo i propri figli in difficoltà fra correnti e cavalloni - avrebbe tentato di soccorrerli tuffandosi subito in acqua; secondo altri, l'uomo e i tre ragazzini sarebbero invece entrati in acqua insieme. Una volta in acqua, i quattro sono stati travolti dalle onde: l'amico 13enne è riuscito a tornare a riva da solo, gli altri tre sono stati trascinati verso una scogliera.
I primi soccorritori - il titolare di uno stabilimento balneare vicino e due esperti di sport acquatici, oltre che volontari di protezione civile - sono riusciti a recuperare il padre e il figlio più grande: ma per Zandri, a quel punto, non c'era più niente da fare, mentre il ragazzino è stato rianimato e trasportato all'ospedale Salesi di Ancona, con un principio di annegamento.
Il corpo del bambino più piccolo, invece, è stato recuperato dopo ore di ricerche da parte dei mezzi aerei e navali della Guardia Costiera e dei nuclei sub dei Vigili del fuoco. La madre Stefania Carpignoli (tuttora in stato di choc), era stata trasportata a seguito di un malore presso l'ospedale Santa Croce di Fano, prima di essere successivamente dimessa.
(Foto ANSA Marche)