Domenica 12 novembre, alle ore 16, presso la Biblioteca comunale Zavatti di Civitanova Marche, avrà luogo la presentazione del libro "I sentieri del cuore" realizzato dall'associazione Un Battito di Ali Odv e promosso con la finalità di sostenere le attività del reparto di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica e congenita degli Ospedali Riuniti di Ancona.
L’evento è patrocinato dalla città di Civitanova Marche (Assessorati al Welfare e Pari Opportunità), associazione Un Battito di Ali Odv, Sportello Informadonna, Sportello Amare e associazione Amare aps, Veder Crescere con il Dialogo e rete sociale Oltre.
Nel corso dell’incontro, moderato da Andrea Foglia (Veder Crescere con il Dialogo e rete sociale Oltre), saranno raccontate le delicate storie di dieci famiglie e, in particolare, dei loro cuori birichini, di percorsi e scoperte, vittorie e difficoltà. Per l’occasione i bambini presenti potranno partecipare a divertenti laboratori creativi gratuiti.
Nel corso della serata sarà presentata anche l’esperienza dello "Sportello Amare", un servizio gratuito nato nel maggio 2022 all’interno della progettualità "Civitanova città con l’Infanzia" dell'Assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche in collaborazione con l’associazione Amare Aps di Pesaro. Si tratta di un servizio innovativo per coppie e famiglie che si trovano di fronte a diagnosi infauste nel periodo della gravidanza, diagnosi di bambini con disabilità che hanno vissuto il lutto pre o peri natale.
L’assessore alla famiglia Barbara Capponi spiega: "Sostenere la famiglia fin dai suoi albori, in particolar modo in situazioni così delicate che necessitano professionalità ed empatia, è un atto di civiltà e di responsabilità. Lo sportello Amare nasce in quest’ottica, per dare risposta a eventuali momenti di sofferenza nella vita genitoriale, e parallelamente offrendo lo spunto di riflessione della necessità sempre più stringente di avere cura della vita di ciascuno, a partire dal più fragile. Siamo contenti di poter coniugare questo sguardo a eventi anche benefici oltre che formativi, per una comunità sempre più educata ed educante”.
Diverse sono le iniziative messe in campo dallo Sportello Amare per i prossimi mesi. Dopo l’appuntamento di domenica presso la Biblioteca Comunale, lunedì 20 novembre, ore 10.30-12.30, presso l'ospedale di Civitanova Marche, all'interno della Campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne del Comune di Civitanova, Sportello Amare sarà presente ai banchetti informativi.
Lunedì 11 dicembre, in modalità online, in collaborazione con il primario del reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Civitanova Filiberto di Prospero e con la dottoressa Silvia Battistoni, l'associazione Amare di Pesaro, nelle figure professionali del dottor Alessandro Cecchi, medico ginecologo, e della dottoressa Laura Lippolis, psicologa psicoterapeuta, presenterà un incontro formativo per il personale medico e paramedico.Il servizio garantito dallo sportello è sempre gratuito e vi si può accedere su appuntamento per email informadonna@comune.civitanova.mc.it o prenotando per telefono allo 0733/822203.
Prosegue fino a sabato 11 novembre, nella Biblioteca comunale Silvio Zavatti di viale Vittorio Veneto, a Civitanova Marche, la mostra itinerante "Mamma Lingua" (Storie per tutti nessuno escluso) con oltre 100 libri nelle lingue maggiormente presenti in Italia.
Inoltre, in occasione dei dieci anni della rete Nati per Leggere della provincia di Macerata, giovedì 9 novembre si terranno due incontri speciali con le volontarie al Centro Vaccinale (quartiere San Giuseppe) dalle ore 10:00 e presso l'oratorio salesiano (quartiere san Marone) dalle ore 17:00.
Ingresso libero, prenotazione consigliata al numero 0733 813837. Nella Settimana Nazionale Nati per Leggere, mercoledì 22 novembre le volontarie Nati per Leggere e Nati per la Musica del presidio misto della Biblioteca Comunale si spostano nella sede Sted di Civitanova Alta, mentre il mese prossimo l'appuntamento è per mercoledì 6 dicembre in Biblioteca Comunale. Entrambi gli incontri si terranno a partire dalle ore 17:00.
"A Tolentino grazie alla Lega provinciale zero scuole". Questo quanto sottolineano in una nota congiunta i gruppi di maggioranza del consiglio comunale di Tolentino - ‘Tolentino Civica e Solidale’, ‘Tolentino Popolare’ e ‘Riformisti Tolentino’ – a seguito del servizio andato in onda sabato su "Striscia la Notizia".
"La scelta di non trovare una soluzione per gli studenti dei licei di Tolentino, non ha alcuna motivazione tecnica ma solo politica. È evidente che il presidente Parcaroli sia stato individuato dall'opinione pubblica come il principale responsabile, ma noi che abbiamo vissuto ogni situazione possiamo dire che non è l'unico responsabile della penalizzazione costante dei nostri ragazzi", puntualizzano i membri della maggioranza.
"Grandi responsabilità nell'attuazione di una strategia volta a penalizzare Tolentino e la sua amministrazione - si aggiunge nella nota - sono della Lega Provinciale guidata da Luca Buldorini, che insieme alla consigliera delegata all'istruzione Laura Sestili, si sono rivelati i veri nemici dello spostamento delle classi in centro storico per pura ripicca politica".
"Ma - si legge ancora nella nota - tutto parte da Tolentino. Non può essere un caso che la Lega abbia accolto con tutti gli onori l'ex Sindaco Pezzanesi, che sin dal primo momento, ha osteggiato questa soluzione, non perché credesse in un principio di sicurezza, ma per non essere ulteriormente sconfitto non avendo trovato una soluzione che sia una, negli anni successivi al terremoto, lasciando i ragazzi e i docenti in aule e spazi inadatti".
"Mentre Pezzanesi veniva esaltato nel raduno dei leghisti a Pontida, da Parcaroli, Buldorini e tutta la Lega regionale, provinciale e comunale, a Tolentino la nostra amministrazione apriva le porte di una struttura meravigliosa, a tanti cittadini che hanno potuto constatare di persona la bontà della nostra scelta. Tale struttura, fra l'altro, messa in sicurezza dai tecnici della Provincia. Invece che rispettare il voto popolare che ha contestato le scelte precedenti sulle scuole - attaccano dalla maggioranza -, si è voluto tutelare il disegno di Pezzanesi, che ha portato a non avere nemmeno una scuola ricostruita a Tolentino in 7 anni".
"La Provincia ha grandi colpe e ci fa pensare ormai che stia attuando una precisa strategia. Non dimentichiamo, però, coloro che non hanno accettato di perdere il potere dopo le scorse elezioni comunali, i quali hanno agito contro Tolentino e i suoi cittadini con ogni mezzo a disposizione", concludono le tre liste di maggioranza "Tolentino Civica e Solidale", "Tolentino Popolare" e "Riformisti Tolentino".
Al rispetto dei diritti umani si è appellato il rettore dell’Università di Macerata John McCourt all'apertura delle celebrazioni per la rinnovata sede del dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, chiedendo un minuto di silenzio per le vittime dei conflitti internazionali in corso, a partire da quelli in Medio Oriente e in Ucraina.
"Non posso non esprimere - ha detto - la mia personale apprensione e quella di tutto il nostro Ateneo per quanto sta succedendo in Medio Oriente, in Ucraina e negli altri teatri di guerra accesi nel mondo. È fondamentale ribadire con forza l'obbligo di fermare la barbarie e di cercare vie che portino alla pace e alla civile convivenza".
"La Costituzione italiana è nata all'indomani di una lunghissima, sanguinosa, tragica guerra che ha trascinato nel conflitto il mondo intero. Nella lungimiranza dei Padri fondatori, in essa è ripudiata la guerra sia come strumento di aggressione alla libertà e alla integrità di altri popoli che come mezzo con cui definire il proprio status negli equilibri europei e mondiali. Anche in questa sede, sottolineiamo il rifiuto di ogni forma di violenza e la necessità assoluta del rispetto dei principi democratici, dei diritti, della libertà e della dignità di ogni persona. Come ci ha ricordato il Presidente Mattarella in questi giorni, il primo dei diritti fondamentali di ogni essere umano è quello alla vita", ha sottolineato McCourt.
"Condanniamo senza appello le atrocità commesse da Hamas, ricordando che ancora oltre 240 ostaggi, fra cui almeno 33 bambini, attendono di tornare a casa. Lo Stato di Israele ha diritto di difendersi contro un attacco terroristico tanto feroce e abominevole e di scongiurare che simili atrocità avvengano ancora, ma è come questo diritto viene esercitato che pesa. Oggi a Gaza - ha proseguito il rettore - vediamo una popolazione di oltre due milioni di persone lasciata senza acqua potabile, senza cibo sufficiente, senza luce, senza carburante, senza medicinali, esposta a continui bombardamenti che non risparmiano ospedali, scuole, luoghi di culto, abitazioni private, campi profughi. Chiediamo che la risposta di Israele sia proporzionata e rispettosa del diritto internazionale umanitario sapendo che le tante, troppe morti a Gaza di civili innocenti, anziani, bambini non faranno altro che rafforzare l’odio di cui si serve Hamas".
"Che si lavori per un immediato cessate il fuoco, per il rilascio degli ostaggi, per il rispetto del diritto internazionale umanitario, per l'evacuazione dei civili sfollati, per una adeguata assistenza ai feriti e ai rifugiati. Con altrettanta fermezza avversiamo e ripudiamo qualsiasi rigurgito di antisemitismo, la messa in pericolo delle comunità ebraiche in Italia e in Europa, le manifestazioni di intolleranza. Avversiamo pure l’islamofobia e tutte le forme di odio e discriminazione sulla base della religione, della razza, dell'etnia o dell'origine nazionale. È difficile, oggi, guardare verso il futuro, ma bisognerà operare per sostenere i moderati e fermare gli estremisti affinché questi due popoli possano avere ciascuno il proprio stato in una convivenza pacifica e nella sicurezza comune", ha concluso il rettore dell'università di Macerata, John McCourt.
Il consiglio di amministrazione dell'Associazione Arena Sferisterio, riunitosi oggi, ha nominato Paolo Gavazzeni direttore artistico del 60° Macerata Opera Festival. La notizia, già nell'aria da diversi giorni, diventa quindi ufficiale.
Bergamasco, diplomato in pianoforte principale al Conservatorio della sua città, Paolo Gavazzeni è laureato in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano con una tesi sul rapporto di lavoro tra Enti Lirici e masse artistiche.
Dopo un’esperienza professionale di quattro anni come direttore artistico del canale televisivo Tele+ 3 Classica, nell’anno 2000 entra all’Accademia del Teatro alla Scala dove svolge per due anni il ruolo di coordinatore artistico.
Nel 2002 viene chiamato a far parte della Direzione artistica del Teatro alla Scala dove rimarrà fino alla fine del 2011 con la qualifica di responsabile dei servizi musicali e dell’attività quotidiana del Teatro. Dal 2012 al 2016 ha ricoperto l’incarico di direttore artistico della Fondazione Arena di Verona e dal novembre dello stesso anno è stato nominato direttore artistico del canale televisivo Classica HD, in onda sulla piattaforma televisiva di Sky.
Dal sodalizio artistico con Piero Maranghi hanno preso forma numerose regie di spettacoli d’opera a partire da Aida di Verdi al Teatro Coccia di Novara (2016), Manon Lescaut di Puccini al Teatro Massimo Bellini di Catania (2017), sino alle più recenti per La Cenerentola di Rossini, La traviata di Verdi e Adriana Lecouvreur di Cilea al Teatro Bellini di Catania (2019, 2021 e 2022), La bohème al Teatro Regio di Torino (2020), Il tabarro al Teatro Filarmonico di Verona (2021), Don Giovanni al Teatro Comunale di Sassari (2022).
Sarà inaugurata giovedì 9 novembre, alle ore 17:30, alla palazzina sud del Lido Cluana, l’esposizione delle opere di Salvatore Negro e Lues. Nella mostra di quadri inediti i due artisti proporranno la loro diversa visione della realtà tra realismo e surrealismo, con varie tecniche, olio, acquerello, acrilico e anche tele di grandi dimensioni. L’iniziativa è patrocinata dal comune di Civitanova Marche.
Salvatore Negro, civitanovese, artista polivalente che dipinge prevalentemente paesaggi in acrilico prediligendo l’acquerello, ha partecipato a molteplici mostre tra collettive e personali nelle principali città italiane tra le quali Ferrara, Roma e Lecce. Torna con questo allestimento nella sua città, con opere mai esposte. Lues, altro pittore Civitanovese, ma di orientamento surrealista, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Macerata, ed ha esposto in varie città italiane ed europee.
I due artisti si esprimono con tematiche diverse, Negro con opere legate alla quotidianità del vivere e dal sapore paesaggistico, Lues invece racconta storie surreali e di grande impatto visivo spesso usando tele di grandi dimensioni. La mostra resterà aperta da giovedì 9 a martedì 14 novembre, tutti i giorni dalle 17,30 alle 20,00; sabato e domenica ore 10,00 – 12,30.
È partita, per la Toscana, la Colonna mobile della protezione civile della Regione Marche, attivata, nell'ambito del Sistema nazionale, per fronteggiare le criticità causate dall’eccezionale maltempo che ha colpito la Toscana.
“Siamo profondamente vicini alle popolazioni della Toscana e alle autorità locali, così duramente colpite da eventi atmosferici sempre più estremi – afferma il presidente Francesco Acquaroli – Immagini drammatiche che, purtroppo, abbiamo conosciuto anche nella nostra regione e che richiedono, specie sul fronte della solidarietà, un’ampia collaborazione. Esprimo nuovamente la massima disponibilità e solidarietà al presidente Eugenio Giani e il cordoglio per le vittime”.
“Abbiamo attivato la Colonna mobile della Regione Marche: purtroppo conosciamo fin troppo da vicino queste situazioni. – afferma l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi – L’aiuto ricevuto un anno fa non viene dimenticato, quindi le nostre squadre sono a disposizione ogni volta in cui c’è un’emergenza, dando un contributo prezioso con mezzi attrezzati e con tanta voglia di aiutare chi è in difficoltà. Siamo vicini alla Regione Toscana che sta affrontando un momento difficile”.
La Colonna mobile è partita verso Carmignano (PO) con due funzionari regionali, venti volontari dei gruppi comunali di Montelupone, Filottrano, Agugliano, Montefelcino, Mosano e Montelabbate; quattro volontari dell’Associazione Vigili del Fuoco in congedo, quattro volontari dell’Associazione Macerata Soccorso, sei volontari dell’Associazione SNS Senigallia, due volontari dell’Associazione di Protezione civile CB Club Mattei Fano e un volontario dell’Associazione VAB Marche. I mezzi, a supporto della Colonna mobile, sono nove motopompe di diverse misure, una unità mobile con gommone, due moduli AIB e due pompe centrifuga autoadescante barellata di diversi dimensioni.
In anteprima nazionale i Singolarmente presentano lo spettacolo “Joni’s Songs” dedicato alla carriera artistica di Joni Mitchell per festeggiare i suoi 80 anni, sabato 11 novembre alle 21,15 al teatro La Rondinella di Montefano.
Un emozionante viaggio nel repertorio di Joni Mitchell per raccontare il suo percorso artistico e per far scoprire al pubblico una straordinaria interprete del suo tempo, anticipatrice di molte tematiche sociali del nostro presente.
“Affascinata dalle sue melodie e dal suo modo personalissimo di scrivere canzoni, ho scoperto fin dai miei esordi come cantante una speciale affinità con i suoi gusti, con il suo modo di utilizzare la voce e comporre le sue narrazioni musicali.” - Ha detto Valentina Guardabassi, leader e voce della band Singolarmete -“Lo spettacolo ripercorre la carriera della cantante riproponendo alcuni brani dagli album ritenuti più rappresentativi e maggiormente narrativi della sua evoluzione artistica, dal folk al jazz, per testimoniare il suo percorso naturale e straordinariamente controcorrente, e la sua eccezionalità nel panorama musicale internazionale".
"La narrazione fluisce tra parole e canzoni accompagnando lo spettatore alla scoperta dell’artista anche grazie ad una voce narrante, che contestualizza le canzoni nel loro significato e nel momento in cui sono state scritte, con la presentazione dei brani ed aneddoti raccolti dalla voce della Mitchell e pubblicati in libri intervista.”
Valentina Guardabassi Inizia l’attività di cantante collaborando con numerosi gruppi musicali, spaziando dalla musica pop italiana agli standards jazz. Nel 1994 si trasferisce a Boston per frequentare un corso di canto jazz, al ritorno, l’incontro con tanti musicisti jazz e non solo la fanno crescere come cantante fino a vantare importanti collaborazioni tra cui Romano Mussolini, che si servirà della sua voce per almeno 3 anni, e Hector Ulises Passarella che invece farà affiorare in lei la passione per il tango e le sue doti di interprete apprezzata a livello nazionale dei brani di Cardel e Piazzolla. Nel frattempo continua la sua collaborazione con importanti studi di registrazione e dal 2008, anno di fondazione, fa parte de La Compagnia di Musicultura.
Ad accompagnare la splendida voce di Valentina Guardabassi cinque grandi artisti marchigiani: Alessandra Tamburrini (piano, tastiere e voce), Paolo Galassi ( basso), Kasta (chitarre, armonica e voce), Riccardo Andrenacci (batteria, percussioni e co-direzione artistica) e Elena Rocchetti (cori e voce narrante).
Ispirata sempre da un romanticismo sofferto e lucido, Joni Mitchell, al secolo Roberta Joan Anderson, nata in Canada il 7 novembre del 1943, rappresenta la massima esponente del “folk confessionale” nel suo esordio artistico e in seguito una figura di riferimento nel pop e nel jazz, pur mantenendo la sua caratteristica di cantautrice per eccellenza sulla scena del panorama musicale americano e internazionale.
29 album tra il 1968 e il 2020 di cui due album dal vivo e 8 raccolte, documentari, concerti pubblicati in VHS o DVD, numerose biografie, riconoscimenti e onorificenze, 10 Grammy e numerosi altri premi costellano la sua carriera. Difficile definire la sua arte in un’unica espressione per le sue molteplici sfaccettature, evoluzioni stilistiche, tematiche, musicali e testuali.
Joni Mitchell ha sempre avuto il coraggio di esprimere se stessa andando contro le regole del music business americano e dell’industria discografica. Decisa a conservare la sua assoluta libertà nel comporre testi, arrangiamenti e copertine dei suoi album, non ha mai accettato che il mercato discografico guidasse le sue scelte: ogni suo verso è un’esplosione di verità, come ogni composizione musicale è quanto di più originale i suoi contemporanei abbiano mai ascoltato. Anche la grafica delle sue copertine sono frutto del suo straordinario estro creativo, essendo anche pittrice.
Joni Mitchell ha sviluppato una forma canzone ibrida in cui c’è spazio per la dimensione melodica e armonica ma anche una struttura liquida nella quale inserire passaggi più dilatati per la sua narrazione. La sua vena poetica è superiore rispetto ai suoi contemporanei e fin dalle prime canzoni si coglie un linguaggio figurato insuperabile, un’intuizione strutturale e lirica cristallina.
Allusiva, mai perentoria, non pretende di rappresentare una generazione, piuttosto canta se stessa, con la sua chitarra, la sua storia quotidiana, di incontri, viaggi, libertà, tesori da custodire ed eventi tragici da cui ripartire.
L’antico chiostro di Castello al Monte illuminato da una luce nuova: si presenta così uno dei luoghi simbolo della città di San Severino Marche, grazie al progetto "Arte e luce narrano l’antico chiostro", frutto del lavoro del light designer settempedano Francesco Vignati e dello scenografo Gabriele Moreschi.
I due esperti, noti a livello nazionale e internazionale, hanno deciso di firmare una nuova istallazione e una nuova illuminazione presentandole per la candidatura per l'accesso a un finanziamento previsto da un bando della regione Marche, di cui sono poi risultati vincitori per conto del comune.
Autorizzato dalla Soprintendenza Archeologica per le Belle Arti e il Paesaggio, il lavoro di Vignati e Moreschi ha permesso l’adeguamento degli spazi e l’istallazione di alcuni apparati illuminotecnici, prodotti dalla ditta iGuzzini, sotto le loggette e tra i colonnati del chiostro mentre al centro dello stesso, realizzato dal Laboratorio Scenografico Pesaro, è stato posto un grande elemento ad uovo, inteso come simbolo di vista, creazione, rinascita, centro e fulcro dell’universo.
L’immagine della nuova realtà è stata applaudita da chi ha assistito all’inaugurazione della stessa, avvenuta a margine dell’apertura della mostra "Oggetti, riti, rituali. Morire a Septempeda tra I e III secolo d.C.".
Pienamente centrate le finalità dell’iniziativa, finanziata dalla Regione Marche, che aveva come scopo quello di valorizzare una realtà urbana attraverso innovative modalità di progettazione illuminotecnica e di riqualificare un luogo storico che, grazie all’arte contemporanea, è stato quindi trasformato in vivace e propositiva realtà e arricchito di un nuovo significato e rinnovato nella sua vivibilità culturale.
Grazie al linguaggio della luce la nuova illuminazione e la nuova istallazione offrono anche un primo esempio di light design in città: l’idea ora è quella di creare altre soluzioni progettuali integrate che promuovano e valorizzino i tanti "luoghi" culturali del borgo di Castello al Monte, realizzando un museo notturno, e non solo, diffuso.
"L’intervento di illuminazione è stato quello di utilizzare la luce come elemento decorativo per valorizzare l’architettura del chiostro, cercando attraverso delle linee di luce di esaltare quello che è la forma architettonica", è la descrizione che fa dell’incantevole realizzazione lo scenografo Lele Moreschi che è stato affiancato nel suo lavoro dal tecnico delle luci e dell'illuminazione Francesco Vignati. Ad inaugurare le nuove luci di Castello al Monte è intervenuto anche l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi.
Sarà una giornata di emozioni, storia e competizione quella che domenica 12 novembre andrà in scena all’ippodromo di Montegiorgio con la XXXV edizione del palio dei Comuni 2023. Civitanova sarà presente e questa volta con due grandi campioni: Jimmy Ferro Br, giovane e promettente cavallo di 5 anni di nazionalità tedesca, di proprietà dell’olandese Alexander Van Dijk, insieme al driver campione europeo e allenatore Alessandro Gocciadoro. Novità di quest’anno l’esibizione del gruppo “Caronto e i pirati” del Mario Garbuglia Fontespina Festival che insieme alle due Pro Loco cittadine metteranno in vetrina le tradizioni civitanovesi e stand gastronomici.
L’evento è stato presentato questa mattina in conferenza stampa. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il consigliere comunale nonché coordinatore dell’evento e appassionato di ippica Pierpaolo Turchi, l’assessore Roberta Belletti, i consiglieri comunali Crocetti e Nori, Antonella Folchi Vici organizzatrice del Palio, Aldo Foresi presidenti delle Pro Loco di Civitanova Alta, Aurelio Del Medico coordinatore della Protezione Civile locale, Siria Carella in rappresentanza del gruppo che si esibirà prima della corsa.
“Una grande manifestazione sportiva e di promozione del territorio – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -, ma anche un momento di condivisione e sinergia tra tutti i territori. Ringrazio il consigliere Turchi per l’opera di coordinamento e di scelta dell’accoppiata che ci rappresenterà”.
Turchi ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione “per la delega a seguire il Palio” e ricordato l’accoppiata scelta per questa edizione: il cavallo Jimmy Ferro Br, vincitore classico a Berlino e a Parigi che lo scorso 12 marzo si è aggiudicato il Gran Premio Padovanelle insieme al driver campione europeo Alessandro Gocciadoro. “Questo evento – ha continuato Turchi - è una vetrina importante per la nostra città".
"Non solo sotto l’aspetto ippico, ma anche turistico e culturale. Giovedì sera, all’Ippodromo, durante la serata di abbinamento cavalli/comuni, sia io che il Sindaco saremo intervistati da Sky. Domenica, alle ore 12, il Sindaco parteciperà alla tavola rotonda sul rilancio turistico dei territori colpiti dal terremoto insieme al commissario Guido Castelli e al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli”.
Alle 13.30 sfileranno tutti i comuni con i rispettivi gonfaloni. Poi spazio alle esibizioni delle associazioni e al termine inizieranno le corse. La finale del palio si terrà intorno alle ore 18.
“Una bellissima manifestazione – ha detto l’assessore Roberta Belletti - che lancia Civitanova oltre i confini regionali e rafforza il rapporto tra amministrazione, associazioni e Pro Loco. Parteciperò e mi auguro che anche gli altri assessori, consiglieri e civitanovesi facciano altrettanto”.
L’invito a partecipare numerosi “a questa grande opportunità per mettere in mostra le eccellenze turistiche e culturali del proprio territorio” è arrivato anche da Antonella Folchi Vici, organizzatrice del Palio. Fontespina è orgogliosa di rappresentare Civitanova al Palio dei Comuni con il gruppo “Caronto e i pirati” del Mario Garbuglia Fontespina Festival” ha detto Siria Carella dopo aver ha raccontato le origini di questo gruppo che valorizza le tradizioni più antiche di Civitanova. “Ringraziamo il sindaco ed il consigliere Turchi per questa bella opportunità”.
I petriolesi, classe 1953, hanno alzato i calici per brindare al traguardo dei 70 anni d’età. La festa, una conviviale tra amici, si è tenuta domenica 29 ottobre all'agriturismo "I Valeriani" di Macerata. La giornata è iniziata con una santa messa celebrata per loro, alle 11:00, da Don Marco nella chiesa parrocchiale,e si è conclusa in allegria tra abbracci, foto ricordo e scambi di saluti.
L’incontro è stata occasione per raccontare delle proprie vite e per riservare un pensiero particolare a coloro che, per vari motivi, non si sono potuti aggregare ai festeggiamenti. Una giornata particolarmente riuscita.
Cisl Magna Graecia è diventata il primo sindacato italiano ad ottenere la certificazione ISO 9001. L’attestazione, di solito riservata alle imprese, definisce i requisiti minimi che il Sistema di Gestione di un'organizzazione deve dimostrare di soddisfare per garantire il livello di qualità.
Ad attribuire la certificazione alla sigla territoriale che comprende i territori di Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone è l’ente Bureau Veritas, leader mondiale della verifica di conformità. Il raggiungimento di questo straordinario traguardo è stato possibile grazie alla guida del “Laboratorio delle Idee“, azienda marchigiana di Fabriano specializzata nell’innovazione organizzativa per lo sviluppo parallelo di territori, imprese e persone.
L'ottenimento della certificazione è il risultato di un intenso lavoro di squadra, che ha coinvolto professionisti di lunga data e giovani talenti, tutti uniti dalla volontà di portare innovazione e crescita all'organizzazione. In sei mesi di attività attenta, puntuale e corale, il Laboratorio delle Idee ha fornito alla CISL UST Magna Grecia formazione e consulenza sulla cultura della qualità, aiutandola a navigare i complessi processi e standard richiesti dalla certificazione ISO 9001, per garantire che ogni aspetto venisse ottimizzato e allineato ai criteri di eccellenza.
Il laboratorio fabrianese, infatti, ha promosso l’implementazione da parte della CISL UST Magna Grecia di un metodo di analisi e osservazione dei processi. Grazie al Labidee, è stato possibile, per la prima volta nel mondo sindacale, centrare l’obiettivo di un’organizzazione trasparente ad ogni livello. La trasparenza rappresenta un decisivo valore civile per il territorio calabrese in grado di rappresentare un volano di crescita e un lievito essenziale per l’affermazione di una, sempre più solida, cultura della legalità.
L'arrivo dell'inverno solleva una sfida significativa per coloro che desiderano mantenere uno stile di vita attivo e in salute. Le temperature più basse e le giornate più corte spingono molte persone a ridurre drasticamente la loro attività fisica. Tuttavia, esiste un metodo semplice ma efficace per rimanere attivi durante la stagione invernale: camminare quotidianamente. In questo articolo, esamineremo come una passeggiata giornaliera possa rappresentare un mezzo adeguato per preservare il proprio benessere fisico durante i mesi più freddi.
I Benefici di una passeggiata invernale
Il camminare rappresenta un'attività fisica accessibile e adatta a tutte le età. Durante l'inverno, offre una serie di vantaggi per la salute. Innanzitutto, camminare contribuisce a mantenere attivo il nostro metabolismo, aiutando a bruciare calorie e a controllare il peso corporeo. Inoltre, è un potente alleato nella lotta contro lo stress e la depressione, grazie alla produzione di endorfine, noti anche come "ormoni della felicità".
Mantenere l'energia durante l'Inverno
Un aspetto cruciale durante l'inverno è mantenere alti i livelli di energia. Il freddo può rendere allettante il divano, ma resistere a questa tentazione può fare la differenza. Anche una breve passeggiata può ridare vigore al nostro corpo e migliorare la circolazione sanguigna. Questo, a sua volta, può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Camminare 10.000 passi ogni giorno per un mese
Uno degli obiettivi comuni per chi pratica il walking è raggiungere i famosi 10.000 passi ogni giorno per un mese. Questo obiettivo personale può motivarci a rimanere costantemente attivi, anche durante l'inverno.
Scegliere l'abbigliamento giusto
La chiave per godersi le passeggiate invernali è l'abbigliamento adeguato. È essenziale indossare strati termici, guanti, cappelli e scarpe impermeabili per mantenere il calore corporeo e proteggersi dall'umidità. Assicurarsi di coprirsi adeguatamente è fondamentale per mantenere la motivazione a uscire anche quando fa freddo.
Varietà nelle passeggiate
Per evitare la noia e mantenere l'interesse nelle passeggiate quotidiane, è possibile variare il percorso. Esplorare nuovi quartieri o parchi può rendere l'attività più divertente e stimolante. Inoltre, coinvolgere un amico o un familiare può rendere le passeggiate invernali un momento sociale e piacevole.
Il ruolo dell'alimentazione
Anche l'alimentazione gioca un ruolo importante nella tua capacità di rimanere in forma durante l'inverno. Mantenere una dieta equilibrata e idratarsi regolarmente è essenziale per sostenere il tuo corpo mentre cammini e ti mantieni attivo.
L’azienda municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche ha pubblicato un bando di selezione per l’assunzione di un assistente tecnico addetto al servizio elettrico con contratto a tempo indeterminato, con periodo di prova di 12 mesi ed inquadramento nella categoria B1. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il giorno 27 novembre.
Al candidato è richiesta la conoscenza in materia di: impianti elettrici relativi alle reti di distribuzione pubblica in AT, MT e BT, costruzione di macchine elettriche di tipo statico, rotante e di elettronica di potenza, impianti di produzione dell’energia elettrica in particolare impianti fotovoltaici e centrali idroelettriche, sistemi di misura delle grandezze elettriche, problematiche connesse all’esercizio delle reti di distribuzione in media e bassa tensione.
Sono anche richieste un’appropriata preparazione circa la normativa tecnica e la regolazione vigenti nel campo della distribuzione dell’energia elettrica, adeguate capacità organizzative del lavoro e del personale nonché la conoscenza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro (D. lgs. 81/2008 e s.m.i.) e delle norme CEI EN 50110 e CEI 11-27. E’ infine richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e la capacità di utilizzare software quali Office e Autocad. Al candidato potrà essere richiesto di prestare servizio di reperibilità.
La sede di lavoro sarà l’Assem Spa di San Severino Marche.Le domande di partecipazione al bando vanno presentate esclusivamente attraverso una delle due seguenti modalità: a mezzo Pec all’indirizzo assemspa@legalmail.it, nell’oggetto dovrà essere riportato il mittente e la posizione di lavoro per cui ci si candida, in busta chiusa a mano o spedita a mezzo raccomandata, sulla busta dovrà essere riportato il mittente e la posizione di lavoro per cui ci si candida. Si precisa che la consegna a mano potrà avvenire tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, tassativamente dalle ore 09 alle ore 12 e comunque fino alle ore 12 del giorno 27 novembre prossimo.
In tutti i casi farà fede la data e l’orario di arrivo al protocollo dell’Assem SpA. Non saranno ritenute ammissibili le domande che attestino un orario di protocollo successivo alle ore 12 del 27 novembre.
Una serata quella di ieri ricca di emozioni dove Andrea Delogu ha conquistato il pubblico del Politeama di Tolentino con il suo ultimo spettacolo 40 e sto. Attingendo dalla sua vita privata, l’attrice e conduttrice radiofonica si è raccontata con ironia portando sul palco la crisi, i momenti di rinascita e i luoghi comuni delle donne alla soglia dei 40. Unica data delle Marche, lo spettacolo è andato sold out dopo la prima settimana dalla presentazione della stagione del Politeama.
Un one woman show dove Andrea Delogu ha cantato, ballato e coinvolto il pubblico rendendolo parte integrante dello spettacolo. Sulle note delle canzoni di Max Pezzali e altri brani iconici che hanno caratterizzato la sua vita, ha “festeggiato” i quarant’anni di una donna che nonostante le molteplici difficoltà ha trovato finalmente se stessa.
Da un’idea della stessa Delogu e Rossella Rizzi, scritto da entrambe con Alberto Caviglia e Giovanna Salvatori, per la regia di Enrico Zaccheo, Andrea Delogu si è messa a nudo, scoperta dopo scoperta. Il risultato? La libertà di essere se stessi a qualsiasi età, anche a quarant’anni.
Per questo spettacolo, già tutto esaurito dalla fine di settembre, il Politeama ha visto in platea giovani e meno giovani provenienti da tutte le Marche e anche oltre; segno inequivocabile di quanto è amata e seguita un’artista poliedrica come Andrea Delogu, popolare in televisione come presentatrice di tanti programmi di successo e seguitissima alla radio nel suo programma in onda su Rai Radio2.
Prossimo appuntamento con il teatro il 3 dicembre Blondie con Paola Giorgi e Cesare Catà. Il ruolo che l’icona della “Bionda” ha assunto nei miti, nella società e nella cultura occidentale raccontato attraverso le vicende di figure come Marlene Dietrich, Marylin Monroe, Brigitte Bardot e Lady Gaga.
A seguire il 7 gennaio Giampaolo Morelli in Scomode verità e 3 storie vere e il 4 febbraio Luca Bizzarri in Non hanno un amico.
Dopo la presentazione dei lavori di riqualificazione del sottopasso di Porta Montana, sono state ultimate anche le opere di illuminazione architetturale su Porta San Giuliano, un'altra installazione realizzata nell'ambito del Programma Unitario di Rigenerazione Urbana a valere sui fondi per investimenti complementari al PNRR.
Molto suggestiva l'immagine notturna della porta di accesso al centro storico che conduce alla Basilica del Duomo; sia provenendo da Borgo San Giuliano che da viale Pantaleoni, la porta appare in tutta la sua armonica bellezza, ma anche da via Gioberti l'immagine della fortificazione attrae l'attenzione con il dipinto della Traslazione della Santa Casa di Loreto.
“Con questa ulteriore opera il Programma Unitario, fatto di tanti interventi tra loro coordinati, diventa sempre più concreto – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Per dare continuità alla rigenerazione delle parti storiche della città, procederemo con il restauro della cinta delle mura urbiche, dallo Sferisterio a Rampa Zara, e al rifacimento del marciapiede del viale”.
Occupano una cabina elettrica. La polizia di Fermo ha denunciato tre cittadini maghrebini e un italiano, due di loro anche per possesso di oggetti atti a offendere.
Il fatto è avvenuto a Fermo alcuni giorni, quando gli agenti hanno ricevuto la segnalazione del danneggiamento e della conseguente occupazione di una cabina dell’energia elettrica nel quartiere San Tommaso.
Immediato l’intervento dei poliziotti della squadra mobile e dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico che hanno fatto irruzione nella cabina e hanno scovato, nascosti al suo interno, un cittadino marocchino di 45 anni, un cittadino tunisino di 40, entrambi noti alle forze dell’ordine, nonché un cittadino algerino di 38 anni e un cittadino italiano di 20, residenti nel Fermano.
Due di loro, il tunisino di quarant’anni e il marocchino di quarantacinque anni sono stati trovati rispettivamente in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 27 cm e una tronchese della lunghezza di 16 cm.
I quattro soggetti sono stati quindi per l’occupazione del bene pubblico, mentre i due uomini, trovati in possesso del coltello e della tronchese, sono stati anche denunciati anche per il possesso di oggetti atti ad offendere.
Lo scorso 3 novembre è stato inaugurato a Mogliano, in località Santa Vittoria, il nuovo campo in erba sintetica per calcio a 5 dotato di impianto di illuminazione e recinzione.
Dopo la benedizione del parroco padre Mauro Valentini, ha preso la parola il sindaco Cecilia Cesetti ribadendo che lo sport è notoriamente importante come momento di aggregazione e di unione. Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa struttura, a disposizione di chiunque vorrà usufruirne tramite prenotazione. Fabio Romagnoli, presidente provinciale del CONI, ha da parte sua sottolineato come la comunità locale stia facendo molto per le attività ricreative, creando questo ulteriore spazio dove poter divertirsi giocando all'aria aperta.
L'assessore allo sport Adriano Nardi ha sottolineato come questo campo rappresenti "un ennesimo investimento portato a termine in tempi relativamente brevi". È poi iniziato un mini torneo tra ragazzini del Mogliano Calcio, seguito da una partitella tra adulti, a dimostrazione della completa fruibilità della struttura da parte di sportivi di ogni età.
La Halley Matelica chiude alla grande una settimana perfetta, infilando la terza vittoria in otto giorni con il successo interno sul Cab Stamura Ancona. Nella giornata del ritorno in campo di Verri a otto mesi esatti dall’ultima gara giocata (era il 5 marzo in un Piacenza-Fabriano che arriva giusto una settimana dopo aver punito proprio la Vigor), i biancorossi soffrono per un quarto e mezzo, poi prendono il largo contro il giovanissimo team biancoverde.
Piano partita chiaro per coach Trullo in avvio: martellare la palla dentro per cercare di far valere esperienza e tonnellaggio in particolare di Musci, che ripaga la fiducia con 8 punti in un amen per alimentare il primo strappo vigorino (19-11 al 7’). Ancona però è dentro la partita, D’Agnano porta brio in uscita dalla panchina e così il Cab Stamura non solo ricuce, ma mette pure il naso avanti in avvio di secondo periodo (20-21 all’11’ con la tripla di Gallo). I ceffoni scuotono la Halley, che trova energia dal solito Mentonelli e riprende il comando delle operazioni allungando fino al +12 (41-29 al 18’ con canestro di Provvidenza).
La resistenza dorica si va spegnendo progressivamente al ritorno dagli spogliatoi. La sagacia del capitano e le schiacciate di Mazzotti mettono il turno alla Vigor, che prende il largo nella seconda parte del terzo periodo schizzando a +23 con la tripla sulla sirena di fine quarto dello stesso Provvidenza. Ancona è alle corde, Matelica gestisce senza affanni e l’ultimo periodo scorre via senza particolari sussulti, con coach Trullo che può far tirare il fiato ai suoi big dopo una settimana decisamente faticosa ma che lascia un bel regalo allo scoccare della sirena: l’aggancio della vetta della classifica, visto il contemporaneo ko del Bramante Pesaro sul parquet di Pescara. Una bella iniezione di fiducia in vista della dura trasferta di sabato sera sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati, forte di una striscia aperta di quattro sconfitte in fila.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Ancona è una squadra che ha molta intensità soprattutto all’inizio come tutte le squadre di giovani. Ma è un’ottima squadra, è prima in classifica nell’Under 19 Eccellenza, e abbiamo fatto fatica nella parte iniziale, con loro che ci mettevano le mani addosso e correvano tanto. Pian piano però abbiamo preso le misure e siamo stati bravi tra secondo e terzo quarto a costruire un bel vantaggio: da lì in poi non c’è stata più partita. Il rientro di Verri? Erano minuti prezioso per lui quelli di oggi, non ci aspettiamo che possa essere al 60-70% prima di 20-30 giorni ed è normale che sia così. Poi è chiaro che un giocatore con la sua esperienza magari riesce a darti qualche minuto importante nelle prossime partite proprio grazie a quella, un elemento che a qualcuno dei nostri esterni certamente manca. Serve pazienza, ma abbiamo una squadra che può ruotare serenamente in 9, non ci sono particolari problemi. Mettiamo fieno in cascina con queste tre vittorie e iniziamo a pensare a Porto Recanati, che ha vinto le ultime quattro partite sbancando anche Roseto. Dovremo farci trovare pronti perché vogliamo continuare questo trend: abbiamo vinto sei partite su sette perdendone una solo ai supplementari, va bene così ma è ancora lunga, ci sono partite importanti da affrontare».
HALLEY MATELICA-CAB STAMURA ANCONA 83-56
MATELICA: Provvidenza 16, Verri 2, Mentonelli 12, Ferretti, Carone 1, Mazzotti 12, Ciampaglia 7, Porcarelli, Riccio 5, Mariani 12, Sulina 4, Musci 12. All.: Trullo.
ANCONA: Kumer 2, Diop 2, Virgili 2, Filippetti 3, Piccionne 9, Tamboura 6, Monaco 2, D’Agnano 14, Barletta, Gallo 9, Paoletti 7, Balducci. All.: Petitto.
ARBITRI: Renga, Martini.
PARZIALI: 20-18, 22-13, 25-13, 16-12.
Si avvicina il week end della tredicesima edizione di “Cantine e castagne”, l’evento enogastronomico dell’autunno che richiama nel centro storico di Pollenza tanti giovani. Il 10,11 e 12 novembre saranno aperte le tradizionali cantine disseminate per i vicoli più suggestivi del paese con menù tipici del territorio marchigiano.
Tanti e per tutti saranno gli eventi e gli spettacoli di questi tre giorni, dai laboratori e intrattenimento per bambini alle degustazioni di vino e prodotti tipici, il tutto accompagnato da musica varia e di qualità.
Gli spettacoli musicali, infatti, saranno disseminati in tutto il centro storico: in piazza della Libertà venerdì 10 alle ore 22.30 ci sarà la serata in collaborazione con la discoteca “Much More” di Matelica, per una musica tutta anni ‘90, mentre sabato 11 alle ore 21.30 sarà la volta dell’esibizione live della band “Cheap Tequila” e alle ore 23.30 il “Wine House Party”.
Ci sarà spazio poi per tanti eventi musicali anche all’interno delle varie cantine: il Decantatore, Leopò, La Scimmia, Lu Missile, Il Cinghiale, Le Merenne, Lu Sfizzittu saranno quelle che ospiteranno musica di ogni genere, dal karaoke alla musica dal vivo passando per il DJ set; a queste si affiancheranno le cantine dove sarà possibile degustare tipicità del territorio: La Semenza, Da Paolina, il Castagnaro, Magnece lo Pà, la Nuttola, Lu Ciammellottu.
Soprattutto però ci sarà spazio per le degustazioni di vino e di tanti piatti tipici di questa stagione; non mancheranno le ricette più complesse e tradizionali, accanto allo street food più veloce e sfizioso. Tutto questo in una manifestazione organizzata dalla Pro Loco “Corporazione del Melograno” APS in collaborazione con l’AVIS sezione di Pollenza, l’Ass. Carabinieri “Salvo d’Acquisto”, l’AIDO, il Comitato Festeggiamenti Cantagallo e con il patrocinio del Comune di Pollenza che vede l’intervento volontario di tanti cittadini volenterosi e custodi di un patrimonio culinario che caratterizza il nostro territorio anche agli occhi dei turisti.
L’apertura serale delle cantine sarà a partire dalle 19,30, mentre domenica apriranno alle 16,00. Tutti gli spettacoli della manifestazione sono ad ingresso gratuito.