Un uovo gigante in dono per i piccoli pazienti di pediatria. È il gesto di grande generosità e altruismo nato dalla volontà di un bambino di Passo di Treia, che ha deciso di regalare ai bimbi ricoverati nel reparto dell'ospedale di Macerata un uovo di ben 10 chili vinto nella giornata di sabato a un concorso come messaggio di vicinanza e di buona Pasqua. Il miglior modo per allietare una giornata di festa come quella di oggi.
Tremendo incidente nel pomeriggio di ieri al crossodromo Alvaro Peverieri in località Acquasanta. Gravissime le condizioni di un pilota 17enne di Cingoli vittima di una tremenda caduta nella parte bassa della pista. Erano da poco passate le 17 quando il giovane, in sella al suo Tm125cc, stava facendo un giro di prova.
Una volta arrivato nella parte bassa della pista, la moto s’è trovata di fronte una duna e ha impuntato con la ruota anteriore: il Tm ha disarcionato il giovanissimo pilota, che è stato sbalzato al suolo. Una caduta choc, nell’impatto violentissimo col terreno, il ragazzo ha battuto la testa a terra perdendo conoscenza. L’allenamento è stato subito interrotto e il titolare dell’impianto e lo staff tecnico sono intervenuti, lanciando disperatamente l’allarme al 112.
Data la gravità della situazione, dalla centrale operativa del soccorso è stata inviata sul posto l’eliambulanza, atterrata proprio nell’area del crossodromo. I sanitari hanno subito intubato il pilota, trasferendolo con un codice rosso avanzato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette.
Le sue condizioni sono gravi. Per tutta la notte il 17enne è stato sottoposto ad accertamenti sanitari. I medici si sono riservati la prognosi. Al crossodromo sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Jesi che hanno eseguito i rilievi di legge e sentito le testimonianze dei presenti, tutti sotto choc per quanto accaduto.
La CBF Balducci HR chiude la sua prima storica stagione in Serie A1 salutando il massimo campionato senza riuscire a regalare un’ultima soddisfazione ai suoi tifosi: la Megabox Ond.Savio Vallefoglia si impone nel derby marchigiano al Banca Macerata Forum in tre set nell’ultima giornata di Regular Season. Nonostante i 18 punti di Chaussee, top scorer, le pesaresi emergono grazie alla MVP Drews (16 punti con il 57% in attacco), agli 8 muri e 8 ace a fine gara.
Coach Paniconi riparte come nelle ultime uscite con Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi centrali, Fiesoli-Chaussee in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici in campo Hancock-Drews, Mancini-Aleksic, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.
Il primo break è della CBF Balducci HR (5-3) ma la Megabox trova subito una buona correlazione muro-difesa costruendo il 6-8 in contrattacco e poi il 7-10 con Aleksic che ferma Fiesoli. Chaussee non ci sta e trova la riga in pipe per la nuova parità (10-10), le pesaresi si affidano ai colpi di Kosheleva (11-13) e ancora una volta al muro di Mancini che stoppa Aelbrecht permettendo a Vallefoglia di salire al +5 (12-17), complici anche due errori arancioneri. Paniconi si gioca la carta del doppio cambio inserendo Ricci e Okenwa (14-18) ma le pesaresi tengono il vantaggio, rientrano Dijkema e Malik, c’è Molinaro per Aelbrecht poi Cosi trova l’ace del 19-22. La Megabox fallisce tre set ball (da 19-24 a 22-24) poi chiude con il mani out di Drews, 22-25. Non bastano i 9 punti di Chaussee.
Nel secondo set resta in campo Molinaro al centro per Aelbrecht, proprio lei è protagonista di due muri consecutivi su Drews (4-4), Vallefoglia trova il break del 6-8 ma la CBF Balducci HR risponde con l’ace di Fiesoli (9-9). Le pesaresi iniziano a spingere di più dai nove metri e Kosheleva mette l’ace dell’10-13, riecco il doppio cambio con Ricci-Okenwa e proprio l’opposta americana mette giù la nuova parità (14-14). Aleksic rispinge avanti la Megabox (15-17), rientrano Dijkema-Malik (16-17) e Cosi insieme a Chaussee tengono ancora lì le maceratesi (19-19) e l’americana guadagna anche il +1 in contrattacco (21-20). In campo c’è Abbott per Fiesoli in prima linea, D’Odorico firma il 21-22, Vallefoglia arriva prima al set ball (23-24) però Malik annulla e si va ai vantaggi. Al secondo tentativo la Megabox chiude proprio sull’errore di Malik (24-26).
Vallefoglia inizia il terzo parziale con il break firmato D’Odorico e Drews in contrattacco, al servizio e anche a muro (3-8) sempre con la schiacciatrice delle biancoverdi. Le pesaresi ora trovano maggiori certezze sia in cambio palla (8-13) sia con grande attenzione in difesa con Sirressi sugli scudi per arginare i tentativi di rimonta arancioneri. La CBF Balducci HR tiene il -4 (13-17) con Fiesoli e la consueta staffetta Ricci-Okenwa per Dijkema-Malik poi arriva il muro di Mancini per il 13-19 che indirizza definitivamente il match in mano Megabox: le ragazze di Mafrici infatti gestiscono il cospicuo vantaggio e allungano ancora chiudendo senza problemi 17-25.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Fiori (L), Abbott, Napodano (L), Chaussee 18, Ricci, Quarchioni, Okenwa, Molinaro 7, Fiesoli 4, Malik 21, Poli n.e., Aelbrecht, Dijkema. All. Paniconi
MEGABOX OND.SAVIO VALLEFOGLIA: Piani, Furlan, Drews 16, D’Odorico 11, Sirressi (L), Aleksic 10, Papa n.e., Mancini 2, Hancock 6, Barbero, Berti n.e., Kosheleva 10, Ioni (L), Lazaro n.e.. All. Mafrici
Parziali: 22-25 (29’), 24-26 (29’), 17-25 (23’)
Arbitri: Brancati (PG), Brunelli (AN)
Note: Macerata 7 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 37% in attacco, 50% in ricezione 34% perfette). Vallefoglia 10 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri, 47% in attacco, 40% in ricezione, 14% perfette).
Tentativo di furto nel negozio “Tezenis” del centro commerciale di Macerata: due minorenni hanno cercato di rubare un quantitativo di merci dal valore complessivo di 250 euro, uscendo senza pagare. I sistemi antitaccheggio hanno allertato le commesse del negozio che hanno sventato il tentativo e contattato la questura di Macerata.
È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, 7 aprile, alle 19 e 30 presso il centro commerciale “ValdiChienti, quando gli agenti della Polizia di Macerata sono stati allertati dal personale del negozio dopo aver bloccato le due minorenni mentre cercavano di uscire senza aver pagato i vestiti. In corso gli accertamenti delle forze dell’ordine.
L’anno di riferimento è il 2022 e l’appuntamento è stato pieno di significativi e positivi messaggi con una narrazione come sempre particolarmente coinvolgente.
Questa è stata la “45^ Festa dell’Atleta”, svoltasi i 1 aprile durante la quale l’Atletica AVIS Macerata ha premiato gli atleti distintisi nello scorso anno.
Dopo una breve relazione tecnica del presidente Fabio Romagnoli che ha dato il via all’evento è intervenuto il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che ha portato il suo saluto sottolineato la costante vicinanza e attenzione dell’Amministrazione al mondo dei giovani e dello sport, importante strumento della formazione dei ragazzi.
Hanno avuto allora inizio le premiazioni partendo dai più giovani. La prima a salire sul palco è stata la cadetta Beatrice Stagnaro primatista sociale ragazze di Tetrathlon con punti 2811 premiata dal Sindaco in persona.
É stata poi la volta Edoardo Alfonsi che ha vinto la Finale Nazionale dei Campionati Studenteschi di Pescara lo scorso anno che è stato premiato dalla Responsabile per lo sport dell’Ufficio Scolastico Provinciale la Prof.ssa Nelly Zafirova.
La Presidente del C.I.P. della nostra Provincia Luisa Pocognoli ha consegnato un riconoscimento ai due cadetti convocati nella squadra Marche che hanno disputato i Campionati Italiani di categoria a Caorle: Bianca Sulzer per nel salto con l’asta e Nicolò Rubini nei m. 3000.
E’ stata poi la volta di due protagonisti della stagione della categoria allievi Samuele Libero Marino per la migliore prestazione sociale dei m. 5000 corsi in 16’36”05, premiato da Giovanni Torresi in rappresentanza del CONI Marche e a Riccardo Ricci che ha uguagliato il record sociale del salto in alto con m. 1,96, detenuto da ben 44 anni da Leonardo Sparvoli.
Il Sindaco ha poi premiato l’azzurra Elisabetta Vandi, una colonna della squadra assoluta femminile, per la partecipazone ai Giochi del Mediterraneo under 23 a Pescara lo scorso giugno e subito dopo Eleonora Vandi, Campionessa Italiana Universitaria il 21 maggio 22 a Cassino.
Poi riflettori sulla categoria junior dove e stato premiato Federico Vitali per il nuovo record sociale dei m. 800 dove ha ottenuto 1’51”80, un tempo che resisteva da 37 anni, l’anno era il 1985 e Matteo Silenzi che quell’anno vinse anche il titolo italiano, nell’occasione, presente in sala, ha premiato il forte mezzofondista cingolano.
E’ stata poi chiamata Margherita Forconi l’altra junior per il nuovo record sociale indoor dei m. 3000 di 10’21”32, che rappresenta anche l’attuale Record Marchigiano indoor, premiata dall’Assessore allo Sport Riccardo Sacchi.
Hanno poi chiuso le premiazioni individuali i primatisti sociali assoluti iniziando Ilaria Sabbatini, un’atleta magnifica per continuità e livello dei risultati, impegnata a tutto campo (pista, indoor e campestre sempre con risultati di grande spessore), per il nuovo primato dei m. 10.000 dove ha ottenuto 35’09”13 a Brescia, che è stata premiata da Gaetano Ripani, Presidente dell’AVIS Comunale di Macerata.
Ed è stato ancora l’assessore Sacchi a chiudere la manifestazione consegnando a Ndiaga Dieng la coppa a lui riservata per il primato assoluto degli 800 metri conseguito a Cracovia il 21/07/2022 e per i Primati del Mondo migliorati nell’attività Parolimpica.
Il traguardo della stessa d’oro per i 10 anni di attività è stato tagliato quest’anno da Sara Annibali ed il riconoscimento è stato consegnato dal Presidente Onorario della società Arnaldo Porro. La brava Sara, laureata in scienze motorie, sta crescendo anche a livello dirigenziale dove attualmente è la Delegata Provinciale del GGG di Macerata, ma sta maturando positive esperienze anche a livello tecnico dove è impegnata come istruttore nel settore giovanile dell’AVIS.
Uno stacco di grande significato è stata la consegna della maglia ricordo agli atleti delle squadre allievi e allieve che hanno conquistato la Finale Nazionale a Molfetta e che rappresentano, di fatto, il futuro dell’Atletica AVIS Macerata.
A tutti è stato consegnato l’Annuario 2022, uno straordinario documento di statistica realizzato dalla passione di Massimo Mozzoni attraverso il quale i presenti hanno potuto ripercorrere e apprezzare un anno di attività dell’Atletica AVIS Macerata, con la partecipazione a quasi 100 manifestazioni, con centinaia di foto e tanti ricordi.
La Festa si è conclusa con un ricordo di due atleti che rimarranno nella storia della società: Stefano Gallucci prima maglia azzurra avisina della nazionale assoluta, uno straordinario saltatore in alto con un personale da m. 2,23 che esordì a Cagliari nel 1981 nell’incontro Italia- Inghilterra e Vitangelo Corvatta tuttora primatista sociale della maratona con 2 ore20’56” ottenuto a Torino nel 1995.
La Festa è stata preparata e condotta in maniera impeccabile da Maurizio Iesari, Direttore Tecnico della società, da Antonella Gentili, Segretaria dell’Associazione, con collaborazione tecnica di Paola Antinori. La FIDAL è stata rappresentata da Vinicio Ruggeri consigliere del Comitato Marchigiano e Giovanni Bettini delegato provinciale di Macerata.
Sarà un ponte pasquale tra piogge e schiarite nelle Marche, dove la depressione in transito si sposterà verso sud dando luogo a un miglioramento del tempo già dal pomeriggio di domenica e per le giornate di lunedì e martedì.
In base al bollettino meteo emesso dalla Protezione civile regionale, per la domenica di Pasqua il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso nella prima parte della giornata per nubi in ingresso dal mare, con schiarite sempre più ampie nel pomeriggio a partire dai settori settentrionali.
Le precipitazioni nella prima parte della giornata saranno sparse, di durata temporale limitata, anche a carattere di rovescio, maggiormente insistenti nelle zone collinari. Nel pomeriggio i fenomeni si esauriranno nel settore centro settentrionale rimanendo confinati e più sporadici in quello centro meridionale. Limite delle nevicate attorno ai 1200m. Le temperature, invece, saranno in lieve aumento nei minimi ed in lieve diminuzione nei massimi.
Lunedì di Pasquetta il cielo si presenterà sereno nel settore centro settentrionale, irregolarmente nuvoloso nella prima parte della giornata in quello centro meridionale con prevalenza di sereno nel pomeriggio anche in queste zone.
Possibilità di deboli precipitazioni nelle prime ore della giornata, brevi ed isolati piovaschi nel settore meridionale della regione in rapido esaurimento e fenomeni assenti per il resto della giornata. Le temperature saranno stazionarie o in lieve aumento le massime, specie nel settore centro settentrionale della regione, in diminuzione le minime in particolare nelle zone interne.
Subito dopo il ponte pasquale, a Matelica partiranno due cantieri stradali in due diversi punti della città. Il primo a partire da martedì 11 aprile e per i successivi due giorni che prevedrà un restringimento della carreggiata sul tratto della SP 256 “Muccese” in località Passo Gabella (zona centro direzionale Lidl).
Il cantiere sarà regolamentato con un semaforo temporaneo. Il secondo mercoledì 12 aprile interesserà la strada comunale vocabolo Monacesca che rimarrà chiusa al traffico veicolare nelle ore della mattina dalle 9:00 a 12:00 per consentire un intervento di manutenzione del sottopasso ferroviario esistente.
La ditta incaricata dalla RFI disporrà apposita segnaletica e movieri per dare indicazioni ai veicoli provenienti dalla frazione Piane e/o dalla SP 256 “Muccese”. Il Comune di Matelica “fa presente che in entrambi i casi si tratta di interventi necessari alla sicurezza stradale, sia per coloro che viaggiano sulle arterie principali che per chi percorre le strade comunali verso le frazioni.
Nel sabato di Pasqua la città di Recanati ha celebrato i suoi numerosi campioni dello sport e le trentacinque associazioni sportive del territorio nell’aula magna del Comune di Recanati con l’evento “La Pasqua dello Sport 2023”.
Dopo tre anni di pausa dovuti alla pandemia, la tradizionale festa dello sport recanatese, fondata dall’onorevole Franco Foschi a cavallo degli anni ‘80/90, organizzata dal Comune di Recanati e dal Circolo Acli San Domenico, ha premiato e ringraziato tutte le società e gli atleti che con il loro impegno e sacrificio tengono alto il nome di Recanati a livello regionale, nazionale ed internazionale non solo dal punto di vista agonistico.
“E’ un grande piacere ritornare a celebrare i nostri atleti in questa festa molto sentita e partecipata da tutto il mondo sportivo recanatese - ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi - Una tradizione che si rinnova e che quest’anno in particolare conta un gran numero di campioni che si sono distinti in Italia e nel mondo dando lustro alla nostra città. Una grande festa per promuovere la cultura sportiva recanatese dopo l’importante riqualificazione dei nostri principali impianti sportivi il Pala Cingolani-Pierini e lo stadio Nicola Tubaldi. Interventi che proseguiranno in futuro anche su altri impianti sportivi della città.”
Alla presenza del Sindaco Antonio Bravi, del Delegato allo Sport Sergio Bartoli, del Presidente Regionale del C.O.N.I. Fabio Luna, del Delegato Provinciale C.O.N.I. Fabio Romagnoli e della Presidente Provinciale ACLI Roberta Scoppa sono state premiate ben 35 società sportive recanatesi con 28 discipline, sono stati consegnati 15 i diplomi con menzioni speciali e 10 targhe ad atleti e società per i loro meriti sportivi che hanno reso onore alla Città di Recanati nell’ultimo triennio.
“Nonostante le piccole dimensioni la nostra città può vantare ben trentacinque associazioni sportive tutte molto attive sul territorio e una quindicina di campioni con titoli mondiali, nazionali e regionali nelle varie discipline. – ha affermato il Consigliere comunale con delega allo Sport Sergio Bartoli – A Recanati c’è la possibilità di praticare ogni tipo di disciplina sportiva e visto il numero degli iscritti possiamo dire con grande soddisfazione che non esiste in città un bambino o una bambina che non pratica almeno uno sport.”
A rappresentare i grandi campioni recanatesi, la leggenda del MotoGP Franco Uncini campione del mondo nel 1982 con la Suzuki 500 del Team Gallina, vincitore della SBK nel 1992 con la Ducati e Doug Polen e dal 1993 impegnato a migliorare la sicurezza nei circuiti e negli equipaggiamenti dei piloti.
“Sono molto legato a Recanati, mi sono formato come pilota proprio in questa città - ha detto Franco Uncini – “Questo è un territorio che regala molte soddisfazioni nello sport, grazie all’impegno delle numerose associazioni che offrono tante discipline i nostri ragazzi possono scegliere e praticare i loro sport preferiti fin da bambini vicino casa.”
Tra i campioni premiati con le targhe: Silvia Luna Campionessa Italiana Maratona Categoria SF40; Gianni Meschini 1° Classificato Coppa del Mondo E-Bike 2021; Alessandro Greco Campione Mondiale di Basket con la Nazionale Italiana IBA 21 e Campione d’Italia 2022 con la squadra dell’Anthropos di Civitanova Marche nel Basket per ragazzi con sindrome di down; Federica Sileoni 8° posto a livello individuale alle Paralimpiadi di Tokyo nel 2020 e qualifica alle Paralimpiadi del 2024 a Parigi; Armando Benedetti Campione Italiano 300 HS Cat. SF50 anno 2021; Paolo Marconi Campione Italiano Salto in Alto Indoor Categoria SM65 anno 2021; Cristina Grufi Campionessa Europea ed Italiana di Nordic Walking e il pluricampione mondiale ed europeo di bocce Mirko Savoretti.
Attestati di riconoscimento sono stati consegnati a squadre, atleti e a tutti coloro che con il loro impegno e professionalità hanno contribuito alla buona riuscita delle manifestazioni sportive nel corso del 2020-2021-2022 quali Croce Gialla, Polizia Municipale, Protezione Civile, Arma e Associazione Nazionale Carabinieri nonché alle responsabili dell’Ufficio Sport del Comune di Recanati: Silvia Batocco e Antonietta Rotini.
Venerdì 21 aprile, alle 20, centinaia di palloncini bianchi si leveranno in cielo dalle Marche, dalla Puglia e da altre località per chiedere giustizia sulla morte di Giuseppe Lenoci, lo studente16enne deceduto il 14 febbraio del 2022 in un incidente stradale avvenuto a Serra de' Conti (Ancona) mentre era impegnato in un progetto di alternanza scuola-lavoro. Perché il 21 aprile? Perché quel giorno Giuseppe avrebbe compiuto 18 anni.
Giuseppe, figlio di una coppia originaria di Canosa di Puglia, abitava con la famiglia a Monte Urano, in provincia di Fermo. Quella mattina di 14 mesi fa perse la vita mentre viaggiava su un mezzo dell'azienda titolare del progetto di alternanza, a circa 100 chilometri da casa. Il furgone, guidato da un 18enne, si schiantò contro un albero. La famiglia Lenoci vuole che venga accertata la verità, fino in fondo.
Nel febbraio scorso la Procura ha notificato un avviso di conclusione delle indagini per omicidio stradale all'autista del mezzo sul quale viaggiava il 16enne. L'uomo è un operaio della ditta di Molini di Tenna nel settore termoidraulico nella quale Lenoci si stava formando come operaio specializzato.
(Fonte Ansa)
Una epigrafe, in un piccolo largo che apre alla vista sulla meravigliosa piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche; finalmente porta il nome di Giorgio Zampa, scrittore e critico letterario qui nato il 24 febbraio 1921 e morto il 13 settembre 2008, docente all’Università di Firenze e Urbino, collaboratore del Corriere della Sera, della Stampa, del Giorno, dell’Espresso, Panorama, Domus, di Atlante e del Giornale Nuovo di Indro Montanelli di cui fu inviato e tra i fondatori.
A scoprire la targa il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, il sindaco, Rosa Piermattei, la figlia del giornalista e germanista, Giovanna Zampa, l’ex primo cittadino settempedano Adriano Vissani. Presenti alla cerimonia anche il viceprefetto, Emanuele D’Amico, il soprintendente di Marche sud, Giovanni Issini, l’arcivescovo emerito di Ancona Osimo cardinale Edoardo Menichelli, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore alla Cultura e vicesindaco, Vanna Bianconi, quello al Patrimonio, Sara Clorinda Bianchi, il consigliere comunale Tiziana Gazzellini.
“Giorgio Zampa è stato un settempedano illustre, forse il primo del Novecento, e dedicargli questo largo, che è un largo del cuore, era cosa necessaria. È giusto che questa lapide lo faccia ricordare a quanti, passanti distratti, vedano nel nome di Zampa il riferimento all’anima viva di San Severino Marche e dell’arte italiana”. Così Sgarbi, poco prima lo scoprimento dell’epigrafe.
Il sottosegretario di Stato alla Cultura ha subito dopo annunciato: “Questo momento è una riparazione a cui io stesso ho cercato di collaborare ma, soprattutto, la riparazione per la quale ho chiamato anche il soprintendente e il prefetto è che da questo momento si possa segnare la rinascita del premio Salimbeni che è un dovere e su questo non credo che il ministero abbia difficoltà particolari. Ciò significherà indicare con il nome di San Severino Marche la gloria della ricerca di uno studioso oltre che far venire studenti e vedere le loro opere”.
Tra i tanti meriti, infatti, Giorgio Zampa, ha quello di aver dato vita, insieme a due dei maggiori storici dell’arte d’Italia, Federico Zeri e Pietro Zampetti, al Premio Lorenzo e Jacopo Salimbeni per la storia e la critica d’arte. Correvano gli inizi degli anni ‘80. Lo scopo, come disse lo stesso Zampa in un’intervista, era quello di “far rifiorire quei caratteri di fierezza e finezza, di autonomia, di energia e bellezza della San Severino Marche città d’arte, un tempo rigogliosi”, che però negli anni si erano attenuati.
“Adesso – ha spiegato ancora Sgarbi pubblicamente - occorre che portiamo avanti l’impresa di Zampa e la sua opera che significa opera per San Severino Marche, opera per l’arte e per quella che è una Capitale dell’arte. Per fare diventare quello che oggi San Severino Marche è, Zampa ha combattuto la sua vita per cui è il primo cittadino di questa città nel Novecento come la persona più consapevole della storia, della verità e della forza dell’arte per collegarci agli uomini e a Dio”.
La giornata, pensata in occasione del centenario dalla nascita di Zampa, ma rimandata causa Covid è stata una festa di paese e di città per un figlio davvero illustre. “Zampa è stato non solo un cittadino illustre, ma un illustre cittadino – è intervenuta, portando il saluto della comunità il sindaco, Rosa Piermattei - che ha deciso di donare molte delle sue opere alla città di San Severino Marche, che oggi ne rimpiange la grandezza ma, soprattutto, ne ricorda la grandissima personalità. Questa epigrafe ricorderà per sempre la sua figura e mi piace pensare che chi passerà di qui, senza sapere chi fosse Giorgio Zampa, da oggi ne avrà almeno coscienza”.
A ringraziare, a nome della famiglia Zampa, è stata Giovanna Jörgensen Zampa, figlia del giornalista e germanista, arrivata da Stoccolma insieme alle figlie per prendere parte alla cerimonia organizzata dal Comune: “Sono qui con i miei cari perché so bene quanto amore mio padre provasse per San Severino Marche. Questo amore era più grande di tutto. Nella sua stessa maniera anche io torno qui ogni volta che posso, ogni angolo di questa città è un ricordo di lui. Lo rivedo sempre con il libro in mano”. Giovanna Zampa, che ha una casa in città, guida la Nynäshamns bibliotek e dal papà ha ripreso la passione per i libri e l’arte.
La giornata dedicata a Zampa si è infinte conclusa, al teatro Feronia, con la presentazione del libro di Sgarbi “Canova e la bella amata”, un vero e proprio viaggio dove il critico d’arte più famoso d’Italia e sottosegretario alla Cultura ha mostrato la grandezza e l’unicità di Canova, lo scultore e pittore italiano autore di capolavori unici come l’abbraccio di Amore e Psiche, esposto in Francia al museo del Louvre di Parigi.
La speciale lectio si è aperta con un curioso siparietto che ha visto salire sul palco ben tre sindaci della città di San Severino Marche: l’attuale primo cittadino, Rosa Piermattei, chi vestì la fascia tricolore tra il 1978 e il 1990, Adriano Vissani, e lo stesso Sgarbi, che ha guidato l’Amministrazione settempedana tra la fine del 1992 e quella del 1993.
Si chiama Il cinema va a teatro la nuova manifestazione cinematografica curata dall’azienda dei Teatri e dal Civitanova Film Festival e inserita all’interno del cartellone di Teatro di Primavera.
Per l’occasione, nella consueta rassegna del CFF 50 anni di…, si proporranno tre importanti film della storia del cinema, che festeggiano quest’anno mezzo secolo di vita. Le proiezioni avverranno proprio nel bellissimo teatro Annibal Caro di Civitanova Alta (21.15): una cornice di assoluto fascino e prestigio.
Si partirà giovedì 13 aprile con Jesus Christ Superstar, il musical diretto da Norman Jewison trasposizione sul grande schermo dell’omonima opera rock di Tim Rice. Giovedì 20 aprile sarà la volta di American Graffiti, malinconico e autobiografico successo che catapultò in avanti la carriera di George Lucas. Le conclusioni, giovedì 27 aprile, sono affidate a La stangata, il colossal - con Paul Newman e Robert Redford - che fece man bassa di statuette agli Oscar.
Dal 5 al 7 aprile, sono stati effettuati controlli su tutto il territorio comunale di Civitanova Marche. Nel corso dei servizi sono state identificate 361 persone e sottoposti a controllo 182 veicoli.
L’attività di prevenzione, messa in atto dalla polizia di Stato per garantire maggiore sicurezza sul territorio, è stata svolta, oltrechè nel centro cittadino, anche nelle zone circostanti con posti di controllo nelle vie di accesso e uscita dalla città.
Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi di aggregazione giovanile, alle aree verdi della città, alla stazione ferroviaria e le aree ritenute più a rischio sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche al fine di prevenire episodi di violenza e fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
All’esito degli accertamenti, i carabinieri di San Ginesio, unitamente alla polizia locale di Tolentino, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un uomo per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Il 17 marzo scorso questi si era introdotto nell’androne di un teatro locale infastidendo alcuni cittadini sia all’interno che all’esterno della struttura, lungo le vie del centro.
All’arrivo della polizia locale e dei carabinieri si era rivolto ad agenti e militari intervenuti con frasi molto offensive alla presenza di numerose persone. Già sanzionato per ubriachezza molesta, dovrà rispondere anche del reato penale.
I militari della Stazione carabinieri di Tolentino hanno eseguito oggi l’ordine di carcerazione nei confronti di un uomo di 37 anni, residente in zona. In particolare i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordine della Procura della Repubblica di Macerata,Ufficio Esecuzioni Penali, di espiazione della pena detentiva residua di 7 mesi, oltre a una multa per il reato di guida in stato di ebbrezza commesso anni addietro, per i quali l’uomo è stato condannato in via definitiva.
Ammesso alla pena alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali nel marzo del 2022, l’uomo aveva violato le disposizioni imposte dalla magistratura, in particolare allontanandosi per un periodo senza autorizzazione dal territorio nazionale.
A seguito denuncia dei carabinieri il magistrato di sorveglianza ha pertanto revocato il beneficio della misura alternativa alla detenzione. Il trentasettenne, ora ristretto al carcere di Fermo, era già stato condannato per due volte per un reato analogo e ha taluni precedenti di polizia.
Numerosi nei giorni scorsi i controlli alla circolazione stradale da parte dei carabinieri della Compagnia di Tolentino. All’esito degli accertamenti i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un ventenne, residente in provincia, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Alla guida di un motociclo, in località Abbadia di Fiastra, il giovane era rimasto coinvolto in un incidente stradale (con lievi lesioni per conducente e trasportato). Seguito accertamenti sanitari richiesti dai carabinieri presso l’ospedale di Macerata, è emerso che il ragazzo si era posto alla guida positivo ai cannabinoidi.
Analogamente, a seguito di un incidente stradale avvenuto in Sant’Angelo in Pontano, i militari hanno denunciato un trentasettenne proveniente da fuori provincia per rifiuto a sottoporsi all’accertamento mediante etilometro. Dopo l’incidente l’uomo era stato accompagnato presso il pronto soccorso per le cure delle lesioni riportate. Alla richiesta di eseguire gli accertamenti finalizzato a verificare se vi posse positività ad alcol e sostanze stupefacenti, l’uomo ha opposto rifiuto, allontanandosi anche subito dal pronto soccorso.
Un ventiduenne è stato denunciato dai carabinieri di San Severino Marche perché durante un controllo alla circolazione stradale, effettuato a Tolentino, è stato fermato alla guida della propria auto in palese stato di ebrezza. Seguito accertamento mediante etilometro il ragazzo è risultato positivo con un tasso di 1,78 gr/l. oltre alla denuncia penale per lui è scattato il ritiro del titolo di guida.
"Sussiste certamente un vizio di motivazione decisivo" nella condanna per peculato emessa dalla Corte di appello di Perugia, il 27 ottobre 2021, nel processo di appello bis a carico dell'ex presidente dem della Regione Marche Gian Mario Spacca e dell'ex consigliere regionale del Pdl Giacomo Bugaro condannati - con ribaltamento dell'assoluzione pronunciata dal Tribunale e poi dalla Corte di appello di Ancona nel 2019 - rispettivamente a un anno e otto mesi, e a un anno e sei medi di reclusione, con sospensione della pena.
Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni depositate ieri - nelle quali definiscono "anomala" la condanna dei due imputati con riferimento alla introduzione di elementi di "confusione ed incertezza" - con le quali gli 'ermellini' spiegano perché hanno disposto l'appello ter per il processo sulle presunte 'spese facili' al Consiglio regionale delle Marche.
L'udienza si è svolta lo scorso otto febbraio e le spese si riferiscono al periodo 2008-2012. Accogliendo il ricorso dei legali di Spacca e Bugaro, il primo difeso da Salvatore Tesoriero e Alessandro Gamberini, il secondo da Davide Toccaceli insieme a Gamberini, i supremi giudici hanno annullato le condanne con rinvio "per nuovo giudizio" davanti alla Corte di Appello di Firenze individuando molte pecche nel verdetto dei magistrati umbri.
Secondo la Cassazione è tutta da rivedere la fondatezza dell'accusa di appropriazione di fondi pubblici - per 4600 euro contestati a Bugaro per spese postali e convegnistiche, e per 23.300 euro a Spacca per le spese di spedizione dei periodici 'Marche Domani' e 'Koinè' e la messaggistica Aruba.
Nel ricorso alla Suprema Corte, le difese hanno sostenuto che "nel riformare la pronuncia assolutoria" i togati perugini non si erano "adeguatamente confrontati con la ricostruzione del giudice di primo grado che aveva affermato che si trattava di spese lecite aventi ad oggetto tematiche strettamente connesse a questioni di interesse regionale ed all'attività consiliare e del suo presidente"
Si è conclusa nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile la kermesse veronese di "Vinitaly", e per le Marche continua a crescere l'attenzione verso i propri vitigni che dimostrano di essere sempre più apprezzati.
Al "Vinitaly" si è respirata dagli esperti del settore la sensazione che anche per il 2023 il trend di crescita dell’export del vino marchigiano sarà assai positivo e che supererà di molto l’aumento delle vendite avvenuto nel 2022 che ha toccato quasi un più 26%.
Numeri importanti che fanno ben sperare per il prossimo futuro e che faranno da volano per la promozione di tutto il territorio regionale. La Copagri, Confederazione produttori agricoli, presente con uno stand ha ospitato una selezione di cantine da tutta Italia di cui tre marchigiane, l'azienda agricola Marchetti di Ancona con il suo Verdicchio, la cantina Villa Pigna di Ascoli Piceno con il Rosso piceno superiore e l’azienda agricola Colleluce di Serrapetrona, in provincia di Macerata con la Vernaccia.
Tante sono state le visite, in primis del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e forestale, Francesco Lollobrigida che ha inaugurato lo stand e che ha voluto sapere tutto dei vini marchigiani ponendo particolare attenzione alla vernaccia di Serrapetrona, vitigno unico al mondo con le sue tre fermentazioni illustrate dalla titolare della cantina Colleluce, Franca Malavolta.
"L'esperienza del ‘’Vinitaly’’ - spiega il presidente di Copagri Marche, il tolentinate Andrea Passacantando - è stata una vetrina importante che ha permesso di incontrare tantissime personalità, ma soprattutto, grazie al contributo di Copagri e Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, siamo riusciti a portare nell’area Copagri con cinque incontri ben 50 buyer internazionali, tra i quali dal Canada, Portogallo, Regno Unito, Polonia, Asia. E tutti hanno dimostrato molto interessate ai vini proposti".
Visitatori speciali questa mattina a Castelraimondo per vedere "Habitus", il Museo Nazionale del Costume Folcloristico di via Della Croce. La visita è stata organizzata da Cinzia Marchesini, demoetnoantropologa funzionaria del Ministero della Cultura per l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Castelraimondo e su specifica richiesta di Victoria Luna Mezza Irrutia, funzionaria antropologa culturale del Ministero della Cultura del Cile.
Con loro il professor Daniele Parbuono, direttore della Scuola Beni Demoetnoantropologi dell'Università di Perugia, due giovani borsisti, il presidente nazionale della Fafit (Federazione Associazioni Folkloriche Italiane) Luca Barbini e il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli insieme all’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani.
La delegazione è rimasta molto colpita dalla quantità di elementi e di spunti presenti all’interno del museo. Dagli oggetti agli elementi multimediali, fino alla ricerca condotta per la realizzazione dell’allestimento stesso. Particolarmente soddisfatta la funzionaria cilena che ha fatto i complimenti agli amministratori di Castelraimondo per l’alta qualità dell’esposizione museale sul tema del folclorismo.
Uomo trovato morto nel cortile della propria abitazione: il dramma si è consumato nel pomeriggio, poco dopo le 17, in via Roma, a Macerata. A perdere la vita il 66enne Gabriele Serafini, che lascia una compagna e due figli.
Una volta scattato l’allarme, l’intervento del 118 non è bastato a salvargli la vita. Gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo, il cui corpo è stato rinvenuto nel cortile di casa.
Presenti sul luogo anche i carabinieri per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulle cause naturali del decesso.
Uomo cade da una pianta e impatta violentemente a terra dopo un volo di circa due metri. È quanto avvenuto, nel pomeriggio di oggi, a Mogliano in contrada San Gregorio.
Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118 che ha soccorso il ferito e richiesto il supporto dell'eliambulanza. L'uomo - un settantenne - è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nella caduta.
Numeri da capogiro, numeri da Velox e Cleti. I due tornei di calcio giovanile curati dalla Maceratese si confermano gemme brillanti e desiderate, calamite dalla grande forza d’attrazione, perché l’edizione 2023 avrà ben 116 squadre iscritte.
Un totale incredibile, per la precisione 40 club saranno al via del Velox Allievi ed altrettanti del Velox Giovanissimi, mentre 36 società saranno protagoniste al Cleti, da sempre riservato alla categoria Esordienti.
Il responsabile, Marcello Temperi, è consapevole che la mole di lavoro sarà notevole (anche considerato i tempi sempre più ristretti) ma intanto si gode l’eccellente raccolta e un graditissimo ritorno: "La fase relativa alle iscrizioni è andata alla grande, oltre le nostre aspettative. Un anno fa avevamo 84 squadre che erano comunque tante, siamo arrivati a 116 e anzi abbiamo dovuto dire basta dato che la Figc consente di cominciare solo a giugno. Evidentemente l’organizzazione della Maceratese viene apprezzata e speriamo di continuare ad essere all’altezza del prestigio di queste manifestazioni. Ulteriore bella notizia è il ritorno di società abruzzesi al Cleti, saranno 4 ed avranno un girone tutto loro".
I tornei inizieranno il primo di giugno, queste le formazioni partecipanti.
45° Velox Allievi: Maceratese, Candia Baraccola Aspio, Senigallia Calcio, Invictus, Campiglione Monturano, United Civitanova, Vigor Senigallia, Montecosaro, Borghetto, Giovane Ancona, Junior Jesina, Montemilone Pollenza, Osimana, Aurora Treia, Osimostazione, Sangiustese, Civitanovese, Moie Vallesina, Camerino Castelraimondo, Matelica, Urbania Calcio, Academy Civitanovese, Biagio Nazzaro, Valdichienti Ponte, Ancona, Portorecanati, Union Picena, Settempeda, Loreto, Real Elpidiense, Monserra 1996, Forsempronese, Corridonia FC, Recanatese, Camerano Calcio, Real Metauro, Fabriano Cerreto, Fermana, Vigor Macerata, Marina.
34° Velox Giovanissimi: Maceratese, Palombina Vecchia, Senigallia, Invictus, United Civitanova, Afc Fermo, Montemilone Pollenza, Nuova Folgore, Vigor Senigallia, Villa Musone, S.A. Calcio Castelfidardo, Giovane Ancona, Atletico P.S. Elpidio, Aurora Calcio Jesi, Sangiustese, Accademia Granata, P.G.S. Robur 1905, Civitanovese, Moie Vallesina, Academy Civitanovese, Matelica, Osimana, Camerino Castelraimondo, Biagio Nazzaro, Ancona, Portorecanati, Union Piceana, Settempeda, Real Elpidiense Calcio, Loreto, Recanatese, Fermana, Real Metauro, Fabriano Cerreto, Vigor Macerata, Calcio Atletico Ascoli, FC Pedaso 1969, Tolentino, Passatempese, Salesiana Vigor.
37° "Nando Cleti": Maceratese, Junior Jesina, Invictus, United Civitanova, Campiglione Monturano, Nuova Folgore, Porto Potenza, Villa Musone, S.A. Calcio Castelfidardo, Borghetto, Giovane Ancona, Atletico P. S. Elpidio, Aurora Calcio Jesi, Montemilone Pollenza, Osimostazione, Osimana, Salesiana Vigor, Aurora Treia, Corridonia FC, P.G.S. Robur 1905, Civitanovese, Moie Vallesina, Academy Civitanovese, Camerino Castelraimondo, Biagio Nazzaro, Portorecanati, Union Picena, Real Elpidiense, Recanatese, Veregrense, Valdichienti Ponte, Tolentino, Alba Adriatica, Giulianuova, River Chieti, Pineto.