Un anno intenso, ricco di attività, partecipazione e risultati concreti. L’Associazione Parkinson Marche (APM), attraverso lo Sportello di Macerata, traccia un bilancio estremamente positivo del percorso svolto tra maggio 2024 e giugno 2025, rivolto alle persone affette dal morbo di Parkinson e ai loro caregiver.
Grazie al sostegno di sponsor, donatori e istituzioni del territorio, lo sportello maceratese ha potuto offrire un programma strutturato e continuativo di attività fisico-terapeutiche e momenti informativi, che hanno riscontrato una forte adesione e un coinvolgimento crescente da parte degli iscritti. Al centro dell’intervento, l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, favorire la socializzazione e fornire strumenti pratici per affrontare con maggiore consapevolezza e serenità la malattia.
Nel corso dell’anno, i partecipanti hanno potuto seguire regolarmente lezioni di yoga adattativo, sotto la guida del maestro Stefano Pagnanelli, percorsi di Tai Chi curati dal maestro Massimiliano Pallotti e sessioni di Nordic Walking coordinate dagli istruttori Danilo Tombesi e Alfredo Bocci. Ogni proposta è stata attentamente calibrata sulle specifiche esigenze motorie e fisiche dei pazienti, con grande attenzione anche alla partecipazione attiva dei caregiver, spesso coinvolti in prima persona nelle attività.
L’esperienza si è rivelata altamente positiva, tanto che molti soci hanno espresso il desiderio di proseguire il cammino intrapreso. Una richiesta che l’Associazione ha accolto con entusiasmo, annunciando per il nuovo anno l’introduzione di nuove discipline, tra cui acquagym, logopedia e la pratica della Dance Well, una forma di danza pensata appositamente per le persone con il Parkinson, capace di stimolare movimento, espressione e relazione.
Oltre alla dimensione fisica, l’APM ha dedicato grande attenzione anche all’aspetto informativo e formativo, promuovendo incontri con professionisti di alto profilo. Tra i momenti più apprezzati, l’appuntamento con la dottoressa Rosita Gabbianelli sul tema “Parkinson e alimentazione”, e l’incontro con la neurologa Chiara Sensi, incentrato sui benefici dell’attività fisica nel trattamento della malattia.
Il progetto è stato possibile grazie al contributo solidale e concreto di numerosi soggetti del territorio, tra cui la Fondazione Carima, la Ditta Eurosole, Nuova Simonelli, Fisiomed, la Palestra Robbys, la Piscina Comunale di Macerata, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, la Consigliera regionale sulla disabilità e diversi privati cittadini. A tutti loro l’Associazione Parkinson Marche rivolge un sentito ringraziamento per aver creduto in un’iniziativa che ha saputo coniugare salute, comunità e dignità, offrendo ai malati di Parkinson e ai loro familiari un punto di riferimento stabile, umano e professionale.
Il calciomercato dei dilettanti entra nel vivo e le società maceratesi – e non solo – iniziano a muoversi con decisione per allestire rose competitive in vista della stagione 2025-2026. Dall’Eccellenza alla Seconda Categoria, è già un’estate di movimenti, ritorni illustri e colpi ad effetto.
Il Tolentino, fra le candidate a recitare un ruolo da protagonista, ha annunciato l’accordo con il Centrocampista Andrea Dolciotti.
Si tratta di un ritorno per il centrocamposta classe 2003 proveniente dalla Settempeda e cresciuto nel settore giovanile Cremisi. “Sono molto felice di indossare questa maglia, ringrazio il Direttore, il Mister e la Società. Ci vediamo in campo!”. Le prime parole del giocatore.
La Jesina accende il mercato con un doppio colpo di rilievo: arriva Matteo Minnozzi, bomber con oltre 100 reti all’attivo tra Serie D ed Eccellenza, e ritorna Luca Giovannini, jolly offensivo reduce dal Matelica.
A Montefano si lavora sulle conferme: dopo capitan Bonacci, vicino anche il fantasista Daniele Ferretti. Ai saluti invece il difensore Diego Orlietti, il centrocampista Gianluca Candidi e l’attaccante Filippo Papa, sul quale è particolarmente vivo l’interesse del Chiesanuova, che nel frattempo proseguirà con Monaco, Carnevali e Persiani. Dopo 4 stagioni in biancorosso sarà addio invece il difensore Nicolas Canavessio, che si traferirà in Sardegna per giocare, sempre in Eccellenza, con la maglia dell'Atletico Uri.
Nel Montefeltro si muove l’Urbino, che dopo l’addio di Bardeggia (salito in Serie D al Termoli), ufficializza tre nuovi innesti: Altobello (ex Monturano), Antonioni (ex Matelica) e il giovane portiere Cristian Semprini. Attivissima anche l’Urbania: annunciati Kalombo, terzino ex Montecchio, e l’esterno offensivo Giuseppe Serges. L’Osimana, dopo aver ufficializzato l'ex Maceratese Mancini, punta forte sugli under: arrivano Gianmaria Verdini (portiere 2007) e Nicolas Manini (centrocampista 2008).
In Promozione si muove con decisione la Settempeda, che accoglie l’attaccante classe 2006 Andrea Compagnucci dalla Maceratese, reduce da un’ottima esperienza alla Vigor Montecosaro. Proprio la Vigor risponde con un grande colpo: ufficiale l’arrivo di Mattia Ribichini, 58 gol in carriera tra Eccellenza e Promozione.
Il mercato dell’Aurora Treia dovrebbe partire da un super colpo, con l’ex Montefano Ernst Alla pronto a prendere in mano il centrocampo biancorosso. Il Casette Verdini riabbraccia bomber Matteo Ulivello e si rinforza con i centrocampisti Alex Morettini, Andrea Lattanzi e l’argentino Valentin Juarez Delfino, rivelazione all’Urbis Salvia.
Colpo di spessore per la Palmense, che in difesa si assicura l'ex vice-capitano della Maceratese Matteo Nicolosi. Il Camerino, tornato in Promozione, riparte da Mister Giacometti e si assicura l’attaccante Riccardo Raponi, ex Appignanese.
In Prima Categoria il Montecassiano si conferma molto attivo: dopo Luca Balloni, arriva anche Tommaso Massini, ex Maceratese e reduce dalla stagione alla Settempeda.
Dopo i primi botti iniziali, altre novità per Belfortese e Potenza Picena. Mister Fondati ritrova in biancorosso Marco Mariani e Gino Galdenzi, dopo l’esperienza al Corridonia. Belfortese che nei giorni scorsi avevano tesserato anche l’attaccante Dauuda Wali, protagonista di un ottimo girone di ritorno con la maglia dell’Aurora Treia nella scorsa stagione. Un esperto e un giovane talento: il Potenza Picena si assicura il difensore Marco Bigoni e il centrocampista Luca Moliterni.
La Folgore Castelraimondo risponde con un tris d’esperienza: ufficiali gli arrivi del portiere Marco Caracci, dell’attaccante Maicol Ulissi e del difensore Tommaso Gianfelici.
In Seconda Categoria la scena la ruba la Stese, protagonista di una raffica di ben sei acquisti. In difesa arriva l’esperto Edoardo Cerquozzi, mentre a centrocampo spiccano i nomi di Elias Ariel Carlini (ex Sangiustese) e Luca Romagnoli (ex Borgo Mogliano Madal). Dal San Marco Petriolo arrivano tre colpi: Saad Ennachat, Ousseynou Niang e il giovane talento Modou Faye, autore di 15 reti nell’ultima stagione.
L'Helvia Recina conferma gran parte dell’organico e si prepara ad accogliere in attacco Luca Giubilei, bomber ex Montecassiano, mentre saluta Massimiliano Prenna, passato all’Urbis Salvia.
Molto attiva anche l’Aries Trodica, che registra conferme importanti (Lombardelli, Lauteri, Paolucci, Re e Pennacchietti) e si rinforza con Jacopo Di Biagio, ex Vigor Montecosaro, colpo di qualità per la mediana.
Il calciomercato dilettantistico continua a regalare colpi a raffica e grande fermento in tutte le categorie. Tra ritorni eccellenti, scommesse giovani e movimenti strategici, l’estate delle squadre marchigiane si preannuncia rovente. E siamo solo all’inizio.
Ares Safety Macerata fa doppietta contro Itas Mutua Rovigo (5-0 e 4-2) sul campo di via Cioci, nella sedicesima giornata della Serie A1 di Softball. Vincendo entrambe le gare Macerata ha scacciato la pur remota eventualità di essere coinvolta nei play out. Anzi, fa un bel salto in avanti, piazzandosi al sesto posto in classifica insieme a Bertazzoni Collecchio e Thunders Castellana.
In Gara 1 l’head coach Rafael Garcia riporta in pedana Luconi, reduce da un intervento (ben sostituita da Serrani durante l’assenza). La maceratese lancia in tutti i 7 inning e vince la sfida con la rodigina Munaretto. La partita vede protagoniste più le difese che gli attacchi. ARES Safety si crea alcune opportunità in più delle venete e nella seconda ripresa sblocca il risultato con Giudice che va a punto su una palla mancata.
Macerata raddoppia solo al quinto inning, con un singolo di Tittarelli e Fagioli che va a casa base su errore difensivo.
Il sesto inning dà la svolta decisiva. A punto Giudice su singolo di Terrenzio, la stessa Terrenzio per una volata di sacrificio di Cacciamani e infine il fuoricampo da un RBI di Chikamoto. La sfida si conclude sul 5-0 senza che Rovigo riesca almeno ad accorciare.
Gara 2 vede subito avanti Macerata 2-0, a casa Fagioli con il singolo di Avery e Tittarelli con il triplo di Carletti. Il terzo punto arriva alla terza ripresa, dopo la volata di sacrificio di Avery che manda a punto Chikamoto. Primo punto di Rovigo nella parte alta del quarto inning, singolo di Bolognini che spinge Munaretto a casa base. Le venete nella parte alta della sesta ripresa ci riprovano e arrivano a -1 con un singolo di Begu che porta a punto Vescovo. Ma nella parte bassa il fuoricampo di Carletti, anche se solo di un RBI, ristabilisce la distanza.
Rovigo non recupera e si chiude 4-2.
RISULTATI 16a GIORNATA SERIE A1
Ares Safety Macerata - Itas Mutua Rovigo 5-0 e 4-2
Italposa Forlì - Inox Team Saronno 1-4 (al 9° inning) e 5-4
Mia Office Blue Girls Pianoro - Pubbliservice Old Parma 5-6 e 9-0 (al 5° inning)
Thunders Castellana - Bertazzoni Collecchio 3-6 e 5-2
MKF Bollate - Rheavendors Caronno 5-2 e 3-2 (anticipo giocato 18-19 giugno)
CLASSIFICA
MKF Bollate (30 vittorie – 4 sconfitte) .882; Inox Team Saronno (24-8) .750; Mia Office Blue Girls Pianoro (25-9) .735; Italposa Forlì (22-10) .688; Rheavendors Caronno (17-15) .531; ARES Safety Macerata (11-21) .344; Bertazzoni Collecchio (11-21) .344; Thunders Castellana (11-21) .344; Itas Mutua Rovigo (8-24) .250; Pubbliservice Old Parma (3-29) .094.
Nel cuore della notte, tra le fronde silenziose e il mormorio di acque cristalline, la piccola frazione di Valcimarra a Caldarola si trasforma in un luogo sospeso tra realtà e mito. Le cascate, con il loro incessante fluire, sembrano raccontare storie antiche, sussurrando leggende di fate e sibille che abitano le valli e le grotte nascoste. In questo scenario incantato, dove il muschio ricopre le pietre e l'aria è intrisa di mistero, ieri sera,6 luglio, si è svolta la prima edizione di “Cascatelle in musica”. Un evento che ha unito la magia della natura alla bellezza della musica, creando un'atmosfera unica e suggestiva, offrendo un’esperienza senza precedenti nel territorio. In un’atmosfera in cui natura e musica si sono intrecciate, oltre 170 persone hanno potuto vivere un concerto immersivo, uno spettacolo in cui la comunità ha riscoperto la connessione profonda tra ambiente, emozione e armonia.
La serata è stata resa possibile dalla Comunanza agraria di Valcimarra, che ringrazia l’Istituto Musicale Vaccaj di Tolentino, la direttrice Alessandra, i tecnici del suono e delle luci di Tonico Service, l’amministrazione comunale e la Comunità Montana: un lavoro di squadra che ha trasformato un angolo di paradiso in un palcoscenico naturale. Il luogo ha regalato una cornice perfetta per apprezzare i tre flauti del trio Nova, le cui note si sono unite alla melodia incessante dell’acqua.
Durante la giornata, la cascata si presta anche come luogo ideale per sostare, godersi un picnic e rinfrescarsi, mentre la sera si trasforma in scenario incantato, in cui la luce e il suono creano un’atmosfera sospesa. Al termine del concerto, tutti i partecipanti hanno potuto brindare al successo della serata con calici di vino locale e dolci tipici, suggellando l’armonia tra cultura, comunità e territorio.
Questo primo evento segna l’inizio di una nuova tradizione: la promessa è di un secondo appuntamento, in agosto o settembre, con la speranza di riproporre l’incanto di Valcimarra tra musica, natura e convivialità, in un’esperienza che resta nella mente e nel cuore.
I Carabinieri della Stazione di Castelraimondo hanno arrestato un 44enne di Gagliole, nel corso di un servizio preventivo mirato a contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.
I militari, impegnati in controlli nella mattinata di ieri, hanno fermato l’uomo mentre viaggiava a bordo del proprio motociclo. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, sono stati sequestrati 24,3 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e la somma di 610 euro in banconote di vario taglio.
L’uomo, già arrestato nel 2024 per reati analoghi e sottoposto fino allo scorso ottobre agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato posto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Secondo gli investigatori, il 44enne è sospettato di aver ceduto dosi di cocaina a diversi giovani residenti nel comune di Matelica e nelle zone limitrofe. Negli ultimi tempi i Carabinieri avevano notato movimenti sospetti riconducibili al soggetto, che hanno spinto a intensificare le attività di osservazione e pedinamento, sfociate nell’arresto di ieri.
Durante il controllo, l’uomo si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari volti a verificare un’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Per questo motivo è stato anche denunciato per guida in stato di alterazione psico-fisica. Successivi controlli hanno inoltre evidenziato che il 44enne guidava il motociclo con la patente sospesa, aggravando ulteriormente la sua posizione giudiziaria.
Il materiale sequestrato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente per i provvedimenti del caso.
I Carabinieri della Stazione di Recanati hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 46enne del posto per la violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa, misura cautelare emessa nel 2015 dal Tribunale dei Minorenni di Ancona a tutela del figlio minore, già vittima in passato di episodi di maltrattamento.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e gravato da precedenti di polizia, è stato sorpreso dai militari proprio all’interno della propria abitazione in compagnia del figlio, in palese violazione della misura di protezione ancora in vigore.
L’arresto è scattato immediatamente. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, il 46enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Da segnalare che lo stesso soggetto era stato già arrestato nel febbraio scorso per una violazione simile del medesimo provvedimento.
Un’arancionera sugli scudi in campo internazionale: la nuova centrale della CBF Balducci HR Macerata, l’argentina Bianca Farriol, ha infatti conquistato con la sua Nazionale la vittoria nella prima edizione della Copa America, andata in scena nei giorni scorsi a Betim, in Brasile.
“Las Panteras” argentine hanno battuto nella partita conclusiva del torneo, disputato con la formula del girone all’italiana, le padrone di casa della Nazionale brasiliana (fino a quel momento imbattute come la Nazionale albiceleste) per 3-1 (25/17, 25/17, 21/25, 25/15 i parziali), conquistando così il primo titolo della competizione appena creata con un percorso netto. L’Argentina, prima del trionfo conclusivo con il Brasile, hanno superato in precedenza Perù, Cile e Venezuela, tutte vittorie ottenute per 3-0.
Per Bianca Farriol non solo la soddisfazione della conquista della Copa America: la neo giocatrice arancionera è stata infatti premiata come Miglior centrale della manifestazione sudamericana, inserita nel sestetto ideale comunicato a conclusione del torneo. Per lei 10 muri vincenti nelle 4 gare disputate in Brasile con la maglia albiceleste. Per la Nazionale argentina e la centrale della CBF Balducci HR un ottimo biglietto da visita, con all’orizzonte l’importante obiettivo del Mondiale 2025 in programma in Thailandia dal 22 agosto al 7 settembre.
foto credit: Gustavo Rabelo BHFoto
Questa mattina, la Sala convegni della Scuola di Studi Superiori "C. Urbani" ha fatto da cornice a un evento di grande rilievo per l'Università di Camerino. Con uno sguardo rivolto al domani, l'ateneo ha svelato la sua nuova campagna promozionale per le immatricolazioni, un manifesto che incarna la sua visione di un'istruzione superiore all'avanguardia, radicata nel territorio ma proiettata su scenari globali. Il nuovo claim scelto, “Studia dove tutto parla di futuro. Vivi dove tutto ti parla di te”, racconta con forza e autenticità l’esperienza universitaria in Unicam: un percorso di crescita accademica e personale all’interno di una comunità dinamica, inclusiva e radicata in un territorio unico.
L'incontro con la stampa ha delineato un quadro dinamico, dove l'innovazione didattica, l'attenzione al benessere studentesco e l'apertura internazionale convergono per formare professionisti consapevoli e cittadini attivi.
Il rettore Graziano Leoni ha aperto la conferenza con parole che hanno scandito la filosofia di Unicam, un'istituzione che ha saputo rialzarsi con dignità e determinazione dopo eventi come il terremoto e la pandemia. L'impegno per il recupero degli spazi fisici, con la creazione di nuovi laboratori e aule all'avanguardia, testimonia la volontà di offrire un ambiente destinato alla crescita e alla ricerca. Il Rettore ha sottolineato l'importanza di un'esperienza universitaria che vada oltre la mera acquisizione di nozioni, mirando a formare individui capaci di affrontare le complessità del mondo lavorativo e della vita stessa, attraverso quelle "soft skills", inclusa la creatività nella risoluzione dei problemi, oggi più che mai richieste.
"Vogliamo esprimere con forza la nostra idea di come debba essere l'università. Veniamo da trascorsi difficili – il terremoto, il Covid – e stiamo superando tutte queste difficoltà. Oggi vogliamo rimarcare più che mai che Unicam è uno spazio da vivere insieme, deputato alla ricerca e allo sviluppo tecnologico. Abbiamo fatto uno sforzo significativo nel recuperare gli spazi fisici della città, come il Dipartimento di Chimica, con l'allestimento di nuovi laboratori e aule finalizzati ad attività formative e innovative. Dal 17 luglio potremo far vedere ai futuri iscritti questi spazi, una struttura che dà la possibilità di acquisire conoscenze tecniche ed esperienze di vita, utili a sviluppare e allenare quelle competenze richieste da tutte le aziende nel mondo del lavoro, come la capacità di risolvere questioni con creatività".
Per quanto concerne l’offerta formativa, “quest’anno, si arricchisce con un nuovo corso di laurea magistrale, Scienza e Innovazione del Cibo, progettato come naturale prosecuzione del già esistente corso in Scienze Gastronomiche” spiega Leoni, precisando che tutti i corsi si svolgeranno in presenza e per questo motivo emerge la necessità di rafforzare il sistema residenziale: “Poiché la didattica è in presenza, servono alloggi – quest’anno una parte delle residenze (in totale 1200 gestite dall’Erdis) sarà assegnata già in fase di iscrizione”.
Per incentivare il merito e il talento, sono state introdotte nuove borse di studio, tra cui le borse ‘Welcome in Unicam’, dedicate a studenti diplomati con votazioni da 80/100, mentre le borse negli anni successivi, chiamate ‘Talenti in Unicam’, premiano il rendimento e l’acquisizione crediti. Non mancano risorse anche per gli atleti; sono disponibili borse per studenti-atleti impegnati a livello agonistico nazionale, come nel caso di Elisa Cocciaretto, studentessa UniCam.
Sull’accesso alle facoltà a numero programmato come Medicina Veterinaria, il Rettore chiarisce che “non prevede test d’ingresso vincolante, le iscrizioni sono aperte fino al 25 luglio, e il numero degli ammessi sarà definito in base ai primi cinque esami e a una graduatoria nazionale, con possibilità di trasferimento presso altri atenei se i posti verranno saturati; chi resterà fuori graduatoria vedrà comunque riconosciuti i crediti formativi in altri corsi Unicam”. Infine, Leoni chiude con un appello al senso di comunità: “In un’epoca di incertezza, è fondamentale ritrovare il piacere di stare insieme: solo così gli studenti possono sostenersi a vicenda.
L'offerta formativa, cuore pulsante di ogni ateneo, si arricchisce di nuove prospettive, testimonianza di un'attenzione costante alle evoluzioni del mercato del lavoro e alle esigenze del territorio. L'introduzione di nuovi corsi di laurea e l'adozione di metodologie didattiche innovative riflettono la volontà di Unicam di formare figure professionali complete, in grado di affrontare le sfide del futuro.
Giulia Bonacucina, prorettrice con delega alla Didattica, Orientamento e Formazione, ha delineato un percorso di costante innovazione, che coinvolge non solo gli studenti ma anche i docenti, chiamati a evolvere le proprie metodologie per rispondere ai cambiamenti generazionali.
"Il percorso che Unicam sta intraprendendo è un percorso di innovazione per studenti e docenti. Stiamo coinvolgendo i docenti in termini non solo di contenuto, ma anche di competenze trasversali, per creare professionisti aperti al mondo del lavoro. Da quest'anno è ufficiale l'uso del metaverso e dell'Intelligenza Artificiale, a partire dalla realtà immersiva, con un occhio molto importante al futuro. È fondamentale la formazione dei docenti, che devono evolvere anche in base ai cambiamenti delle generazioni, con metodologie didattiche innovative che incentiveranno il lavoro di gruppo e la collaborazione, non solo la nozione, ma arrivando a costruire le proprie conoscenze. Stanno nascendo altri corsi di studio che usciranno il prossimo anno. Quello che vogliamo fare è aumentare le competenze trasversali degli studenti attraverso i cosiddetti percorsi ‘Minor’, declinati sotto tanti punti di vista, per ampliare le conoscenze e acquisire tanti tasselli che un domani si potranno spendere nel mondo del lavoro. Una didattica innovativa che permetta di essere buoni professionisti, ma anche buoni cittadini”.
Emanuele Tondi, prorettore vicario, ha posto l’accento sul fatto che Unicam si pone come un ponte verso il mondo, offrendo agli studenti la possibilità di vivere un'esperienza accademica senza confini. A tal riguardo, l’Ateneo si distingue per un’attenzione particolare alla dimensione del globale, con l'implementazione di programmi che facilitano la ricerca in contesti internazionali, sia tramite stages, Erasmus sia attraverso l'acquisizione di doppi titoli di studio. La presenza di un ufficio dedicato e di ben quattro delegati all'internazionalizzazione testimonia la priorità che l'ateneo conferisce a questa dimensione. Con una notevole percentuale di studenti internazionali che compongono la comunità universitaria, Camerino si conferma un crocevia di culture, un luogo dove il dialogo e lo scambio arricchiscono l'intera comunità.
"Crediamo molto nella formazione internazionale: chi si iscrive a Unicam deve considerarsi uno studente internazionale. Questo lo realizziamo con le collaborazioni con atenei in tutta Europa, ma anche extraeuropei, con i "joint degree". Crediamo in un futuro internazionale dove i confini nazionali siano trasparenti. Unicam è l'unica università ad avere quattro delegati all'internazionalizzazione, con un ufficio dedicato a questo. Grandi novità sono già in corso per ogni corso formativo: avere l'opportunità di essere uno studente internazionale, sia con stage che acquisendo un titolo di studio internazionale. A Camerino il 15% della popolazione studentesca è composto da studenti internazionali: c'è incastonato un nucleo del mondo".
Dallo scorso 1° luglio è possibile iscriversi ad uno dei numerosi corsi di laurea attivati dalle cinque Scuole di Ateneo: Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie. Nel periodo estivo sono previsti numerosi appuntamenti di orientamento per scoprire Unicam: scegliendo tra Porte Aperte, Open Day e Laboratori Aperti, si avrà l'opportunità di fare visite guidate dei nostri campus, incontrare docenti e studenti attuali, assistere a lezioni dimostrative e partecipare a sessioni informative, visitare le strutture all'avanguardia di UNICAM ed i laboratori scientifici.
Venerdì copie in omaggio alla cittadinanza. Venerdì prossimo, alle ore 18, presso la sede del Banco Marchigiano, verranno ufficialmente consegnate alla cittadinanza copie omaggio della ristampa del libro “La Cecchetti”, volume dedicato all’azienda simbolo della storia produttiva civitanovese, scritto da Livia Brillarelli e Bianca Maria Fracasso. Un momento atteso e sentito dalla città, promosso dal Rotary Club in collaborazione con l’amministrazione comunale ed il Banco Marchigiano.
L’annuncio è stato dato oggi nella Sala dell’Amicizia di Palazzo Sforza, alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, del vicesindaco Claudio Morresi, degli ex presidenti del Rotary Pio Amabili ed Emilia Calderisi, e del nuovo presidente Marcello Matteucci. “Rendere omaggio alla storia della Cecchetti significa valorizzare le radici di Civitanova e riconoscere il contributo di chi, con il proprio lavoro, ha costruito il tessuto sociale ed economico della nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Ciarapica –. Ringrazio il Rotary per aver reso possibile questa iniziativa: custodire la memoria è un modo per prendersi cura del futuro.”
Presenti in sala anche Fernanda Angeletti, pronipote di Adriano Cecchetti, e suo figlio Stefano Prenna. “Mi fa piacere – ha commentato Angeletti – vedere quante persone si impegnino ancora oggi per mantenere viva la memoria di Adriano. Nonostante i suoi numerosi impegni lavorativi, è sempre stato una figura presente e fondamentale nella nostra famiglia.”
Un’iniziativa che ha visto impegnato in prima linea il vicesindaco Claudio Morresi: “Ho seguito sin dall’inizio questo progetto e l’ho condiviso con entusiasmo. Mi ha colpito la passione degli ex dipendenti della Cecchetti e l’incredibile lavoro di Stefano Moschettoni sul plastico, che continua a essere aggiornato. È una memoria viva, che resiste nel tempo e dimostra quanto la Cecchetti abbia inciso nella vita di tanti.”
Pio Amabili, ideatore dell’iniziativa, ha ricordato come la ristampa del volume sia nata lo scorso anno, in occasione del convegno per i 30 anni dalla chiusura della fabbrica Cecchetti, a cui parteciparono numerosi “Cecchettari”, dove fu presentato anche lo straordinario plastico realizzato da Stefano Moschettoni. “In quell’occasione – ha spiegato – in tanti chiesero con entusiasmo di avere il libro. Così da un’idea nata quando ero presidente del Rotary per non dimenticare una realtà che ha segnato profondamente la storia di Civitanova, siamo riusciti insieme ai miei successori e al sostegno dell’amministrazione comunale, a produrre questo libro”.
Il libro doveva essere curato direttamente da Livia Brillarelli, recentemente scomparsa. “Ho voluto rispettare la sua volontà – ha aggiunto Amabili – ristampando il volume in forma integrale e arricchendolo con nuove pagine dedicate alla commemorazione del trentennale, come lei stessa aveva richiesto. A Livia va il mio ringraziamento più sentito: questo progetto le aveva risvegliato emozioni profonde e autentiche".
Emilia Calderisi, già presidente del Rotary e tra le promotrici dell’iniziativa, ha lanciato la proposta “di costituire un’associazione culturale dedicata alla Cecchetti” mentre il presidente del Rotary, Marcello Matteucci, ha parlato di “di un libro che è un’opera preziosa, che affida alle generazioni future il ricordo di una grande stagione industriale e umana della nostra città”.
Durante l’incontro si è discusso anche della futura collocazione del plastico realizzato da Moschettoni, che potrebbe trovare posto all’interno del comparto Trieste, per restituire alla città uno spazio della memoria permanente e accessibile a tutti.
Aumentano anche quest’anno le Bandiere Arancioni nei borghi marchigiani: “Sono 30 le Bandiere Arancioni che oggi sventolano nei nostri borghi: una certificazione dell’alta qualità dell’accoglienza, dei servizi turistici e dell’impegno delle comunità locali - ha detto il presidente della Regione Francesco Acquaroli alla cerimonia regionale di consegna che si è svolta ieri pomeriggio a Camerino - un momento per esprimere la gratitudine della Regione per chi ogni giorno si impegna per un turismo sostenibile e di qualità. Con grande orgoglio le Marche si confermano la terza regione italiana per numero di Comuni insigniti dal Touring Club di questo prestigioso riconoscimento. Un risultato che premia il lavoro costante delle amministrazioni, degli operatori e dei cittadini nel valorizzare il nostro straordinario territorio, che ha un enorme potenziale sul quale in questi anni abbiamo fortemente creduto e investito”.
Numero che può crescere, auspica Acquaroli, grazie alla grande azione per valorizzare l’entroterra e recuperare il significato dei borghi: “Questi riconoscimenti creano un circuito virtuoso, sono sinonimo di eccellenza e diventano punto di riferimento per tanti. Continueremo a lavorare per accrescere il numero e migliorare la nostra regione che tramite i borghi e l’entroterra può ritrovare competitività dal punto di vista del turismo, esaltare il patrimonio enogastronomico e culturale, vantare tante tradizioni del folklore. Siamo sulla strada giusta per ridare autenticità e forza a un territorio straordinario. Oggi è l'occasione per rivendicare l’orgoglio per la bellezza della nostra terra”.
Il marchio viene attribuito ai territori che promuovono un turismo di qualità, con iniziative tese a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, la ristorazione, la degustazione dei prodotti tipici, la conoscenza delle tradizioni e dei costumi locali.Nel 2025 la Regione Marche ha ottenuto 30 bandiere arancioni, classificandosi terza tra le regioni italiane con i comuni di: Acquaviva Picena (AP), Amandola (FM), Apecchio (PU), Camerino (MC), Cantiano (PU), Cingoli (MC), Corinaldo (AN), Frontino (PU), Frontone (PU), Genga (AN), Gradara (PU), Mercatello sul Metauro (PU), Mondavio (PU), Montalto delle Marche (AP), Montecassiano (MC), Montelupone (MC), Monterubbiano (FM), Morrovalle (MC), Offagna (AN), Ostra (AN), Ripatransone (AP), San Ginesio (MC), San Severino Marche (MC), Sarnano (MC), Serra San Quirico (AN), Staffolo (AN), Urbania (PU), Urbisaglia (MC), Valfornace (MC), Visso (MC).
Confindustria Macerata ricerca, per azienda operante nel settore gomma e plastica, un/a commerciale estero – addetto/a alla promozione digitale e customer management (codice annuncio Conf 503). La figura sarà coinvolta nella definizione delle strategie e delle priorità commerciali aziendali e si occuperà della promozione e vendita dei prodotti attraverso strumenti di marketing digitale, della gestione diretta dei contatti e delle relazioni con i clienti (pre- e post-vendita), collaborando inoltre con il reparto produzione per assicurare la corretta esecuzione delle attività.
Mansioni e responsabilità: promozione e vendita dei prodotti aziendali tramite canali digitali e social media; partecipazione alla definizione delle strategie commerciali e allo sviluppo di nuove opportunità di mercato; presenza a fiere di settore in Italia e all’estero; Visite commerciali presso clienti, sia in ambito nazionale che internazionale; gestione delle richieste clienti (italiani ed esteri) in tutte le fasi del processo commerciale, inclusa l’assistenza post-vendita. Requisiti richiesti: esperienza pregressa di almeno 2 anni in ruoli analoghi (Commerciale Estero, Sales & Marketing, Customer Care); ottima conoscenza degli strumenti di marketing digitale e gestione dei social media;
Diploma o Laurea in discipline afferenti a Commercio Estero, Marketing, Comunicazione Internazionale o simili; ottima conoscenza della lingua inglese (livello professionale) - costituisce titolo preferenziale la conoscenza di una o più tra le seguenti lingue: spagnolo, portoghese, francese, polacco; Disponibilità a trasferte, in Italia e all’estero, per la partecipazione a fiere e incontri con clienti. Sede di lavoro: Provincia di Macerata.
Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/
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Confindustria Macerata ricerca, per azienda operante nel settore gomma e plastica, un/a operaio/a generico/a addetto/a allo stampaggio di materie plastiche (codoce annuncio Conf 504), con esperienza pregressa nel ruolo, da inserire all'interno del reparto produttivo.
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Requisiti richiesti: diploma tecnico a indirizzo meccanico; esperienza anche minima su macchinari Cnc o impianti di stampaggio plastica; conoscenza delle procedure di montaggio/smontaggio stampi; padronanza della lingua italiana, parlata e scritta; buona manualità e precisione; capacità di lavorare in autonomia e in team. Sarà considerato un plus il possesso di competenze nella manutenzione e riparazione degli stampi, nonché una buona conoscenza delle fasi di realizzazione degli stampi. Sede di lavoro: Provincia di Macerata.
Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it
I presenti annunci sono rivolto a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Una forte pioggia cadrà” cantava Bob Dylan in “A hard rain’s gonna fall” ed in effetti il temporale che nel pomeriggio si è abbattuto sulla costa ha rischiato di far saltare l’ultimo appuntamento, quello di chiusura, di Popsophia a Civitanova Alta. Invece la serata conclusiva del festival ha saputo regalare momenti di grande lirismo con un omaggio all’ enigmatico e schivo artista della musica americana, Bob Dylan. Like a Rolling Stone, il philoshow dedicato alla filosofia del menestrello del rock ha saputo regalare 2 ore di musica e viaggio all’interno della vita e dei testi di Dylan.
Sul palco la Factory ha interpretato alcuni brani iconici dell’artista, da The Times They Are A-Changin a Blowing in the wind col suo misticismo che parla a tutti, atei e credenti, e poi ancora Masters of war, Mr. Tambourine Man. A ripercorrere la vita e la parabola musicale di Dylan, dal folk al rock fino al Nobel il critico Carlo Massarini che ha esplorato l’universo Dylaniano alla luce delle “moltitudini” dell’artista, le suggestioni del tempo, le relazioni da quella con Joan Baez all’amicizia con Patti Smith.
L’appuntamento ha segnato la conclusione della 4 giorni a Civitanova Alta, un ritorno che come ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica nel saluto, dando l’arrivederci al 2026, ««È stata una vera festa del pensiero e della libertà. Popsophia ha significato molto per Civitanova e ha lasciato un segno importante, perché non è soltanto un evento, ma un luogo in cui l’arte incontra il pensiero critico, generando riflessioni e confronto. La cultura è il motore invisibile di una comunità viva e consapevole, uno strumento prezioso da coltivare. C’è la volontà di far crescere questo progetto, mantenendo alta l’attenzione su un appuntamento che arricchisce la nostra città. Ci auguriamo che la sete di sapere ci possa sempre ispirare e diamo l’appuntamento al prossimo anno».
Un bilancio culturale al termine dei quattro giorni che è di soddisfazione anche da parte della direttrice artistica Lucrezia Ercoli: «Siamo molto soddisfatti di questa edizione di Popsophia dedicata al tema “Retromania”, una sfida concettuale e organizzativa che abbiamo vinto insieme al pubblico, agli ospiti e alla città. Non è stata una semplice celebrazione del passato, ma un’indagine sul potere della nostalgia come forza creativa. La nostalgia che ci interessa e che abbiamo raccontato in questi giorni, non è uno sguardo malinconico o la copia sbiadita di un’epoca perduta, ma un’operazione di assemblaggio, di contaminazione: uno sguardo rivolto al futuro. È stato un viaggio filosofico e musicale che, partendo da Achille Togliani, ci ha condotti fino a Bob Dylan, attraversando decenni di cambiamenti culturali, sociali e artistici. Ogni serata ha proposto una narrazione originale che ha fatto dialogare le icone della musica pop con il pensiero critico contemporaneo».
L’incognita del trasferimento a Civitanova Alta a causa dei lavori in corso al Varco sul mare non ha inciso sulle presenze: «ormai in questi 14 anni abbiamo un pubblico fidelizzato che ci segue a tutti gli appuntamenti sul territorio, da Pesaro ad Ancona, fino a Civitanova e che arriva da tutta la Regione. La nuova location di Civitanova Alta ha rappresentato certamente un’ulteriore sfida: più complessa da gestire ma anche estremamente suggestiva, capace di valorizzare la qualità delle proposte artistiche e creare un’atmosfera unica. La partecipazione calorosa e continua del pubblico ha dimostrato che la filosofia può e deve essere un’esperienza pop, coinvolgente e condivisa».
Il pomeriggio del festival, bagnato dalla pioggia, ha visto protagonisti il sociologo Alfonso Amendola con un’interessante discussione sul confronto fra generazioni passando in rassegna la Z Generation, dei nati negli anni Duemila, con le loro fragilità, ma anche coi loro valori identitari. A seguire Davide Navarria con l’analisi filosofica del cartoon per adulti Rick e Morty (ispirato ai protagonisti di Ritorno al futuro Doc e Marty) e infine Alessandro Lolli con una lezione sull’evoluzione del concetto di fama, da Giulio Cesare ai social.
Torna RisorgiMarche e tornano i concerti nei luoghi più belli e autentici delle Marche. I prati si trasformano in palcoscenici naturali, le colline diventano cassa armonica e la musica si intreccia ai passi e alle emozioni di tutti. Sabato 12 luglio, sarà Treia a ospitare uno degli appuntamenti più attesi: alle ore 18, nello scenario mozzafiato de La Roccaccia di San Lorenzo, arriverà Niccolò Fabi, cantautore raffinato e profondo, accompagnato eccezionalmente da Neri Marcorè, ideatore e anima del festival.
Un concerto che promette emozione, silenzi carichi di significato e parole che trovano eco tra gli alberi e la natura. Un momento da vivere nella bellezza di un territorio che si racconta anche così, attraverso la musica. Ma la serata non finisce così. Dopo il concerto, Treia si apre al Dopo Festival: si comincia con la cena nei locali a San Lorenzo: da Oh, Locanda San Lorenzo e La Stalla, dove i sapori autentici del territorio si uniscono a un’accoglienza calda e informale e poi, dalle campagne al cuore del borgo: il centro storico di Treia si accende con Fermento Festival, tra musica e birre artigianali.
Attimi di paura nella notte a Civitanova Marche. Intorno all’una, sul lungomare centro, tra gli chalet Hosvy e Galliano, un intervento della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un giovane di 23 anni, ritenuto responsabile di una violenta aggressione ai danni di due ragazzi e di due agenti intervenuti sul posto.
Gli agenti del Commissariato locale sono arrivati prontamente sul luogo, trovando due persone ferite. Il più grave, un ragazzo ventenne italiano, presentava profonde ferite al volto ed è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso cittadino per le cure del caso. L’altro soggetto coinvolto, un ventitreenne italiano di origini nordafricane, identificato come aggressore, ha rifiutato l’assistenza medica manifestando un atteggiamento ostile anche verso le forze dell’ordine.
Dalle prime ricostruzioni, il giovane avrebbe perso il controllo del proprio scooter a seguito di alcune manovre spericolate, cadendo rovinosamente a terra e procurandosi delle lesioni. Successivamente, avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente i presenti, concentrando la violenza soprattutto sul ventenne poi trasportato in ospedale.
Portato negli uffici del Commissariato, l’aggressore ha continuato ad agitarsi, scagliandosi anche contro gli agenti di Polizia. Nel tentativo di fermarlo, un poliziotto è stato colpito brutalmente riportando la frattura di una mano. Durante la colluttazione, il giovane ha danneggiato anche alcuni elementi di arredo degli uffici.
Solo grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri, giunta in supporto, è stato possibile contenere definitivamente il 23enne, che è stato arrestato con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre alle lesioni inflitte al ragazzo aggredito in strada.
Dalle verifiche è emerso che il giovane non era nuovo a episodi di questo tipo, risultando già gravato da precedenti per rapina, danneggiamento, rissa e lesioni. Inoltre, era destinatario di un DASPO urbano che gli impediva di accedere a diversi locali della città.
Al termine delle procedure, l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
MACERATA - Il Comando della Polizia Locale ha emesso due ordinanze per regolamentare temporaneamente la viabilità in città, a causa di lavori di manutenzione straordinaria e operazioni di pulizia. Interventi previsti nei prossimi giorni in via Mattei, dove verranno eseguiti lavori sul sottovia ferroviario, e nella zona di via Verdi e piazza XXV Aprile per lo spazzamento meccanizzato.
Per quanto riguarda via Mattei, l’ordinanza è valida dalle ore 8 alle 18 dei giorni 8, 9 e 10 luglio. I lavori, che interessano il sottovia della linea ferroviaria Civitanova–Albacina (km 29+430), prevedono la chiusura di una corsia per volta, a seconda dello stato di avanzamento dell’intervento. Il tratto compreso tra via Roma e via Tucci sarà chiuso al transito in direzione via Tucci, con divieto di circolazione eccetto che per i residenti di via Mattei, di contrada Fontescodella (dal civico 42 al 44) e per i mezzi delle ditte incaricate. L’accesso sarà consentito solo per raggiungere le proprietà private.
Sempre in via Mattei, ma in direzione opposta, è prevista la chiusura anche per chi proviene da via Tucci con direzione via Roma. Anche in questo caso, il divieto riguarda tutti tranne i proprietari dei terreni precedenti il sottovia e gli addetti ai lavori. La circolazione sarà interrotta fisicamente con uno sbarramento all’altezza dell’area di cantiere. Per i veicoli non autorizzati, il percorso alternativo prevede il transito da via Tucci, la galleria delle Fonti, contrada Fontezucca (esclusi gli autocarri) e via dei Velini, oppure da via Martiri delle Foibe fino a via dei Velini.
L’altra ordinanza riguarda invece via Verdi e piazza XXV Aprile, dove è programmato un intervento di pulizia stradale nella mattinata di mercoledì 10 luglio. Dalle ore 7 alle 12 sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati di via Verdi (tra via Pianesi e piazza XXV Aprile) e su tutta l’area esterna al cantiere ferroviario della piazza, eccetto i veicoli impegnati nello spazzamento della carreggiata.
Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, è il primo cittadino più apprezzato d’Italia secondo il Governance Poll 2025, l’indagine annuale condotta dall’istituto demoscopico Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore. Con un consenso del 70%, Fioravanti – riconfermato lo scorso anno alla guida di una coalizione di centrodestra – conquista il vertice della classifica, scalzando dal primo posto Michele Guerra, sindaco di Parma (centrosinistra), che si ferma quest’anno al 65%, ma resta comunque in seconda posizione.
I sindaci marchigiani: gradimento alto, ma non mancano i segnali di flessione
Tra i sindaci delle Marche, spicca anche Paolo Calcinaro, primo cittadino civico di Fermo, che con un consenso del 60% si colloca al quinto posto nazionale, a pari merito con Mattia Palazzi (Mantova), Mario Conte (Treviso) e Pierluigi Biondi (L’Aquila). Tuttavia, per Calcinaro si registra un netto calo rispetto all’anno precedente: -11,4%.
Segue Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata (centrodestra), che ottiene un gradimento del 55%, in crescita di 2,2 punti rispetto al 2024. Al 34° posto, troviamo anche Andrea Biancani, sindaco di Pesaro (centrosinistra), con lo stesso dato di Parcaroli (55%), ma in calo di 5,6 punti. Più in basso in classifica Daniele Silvetti, sindaco di Ancona (centrodestra), che si piazza al 69° posto con il 51,7% di gradimento, dato sostanzialmente stabile.
Gli altri sindaci in classifica
Al terzo posto, ex aequo con il 61%, si trovano i sindaci di Bari (Vito Leccese) e Napoli (Gaetano Manfredi), entrambi espressione del centrosinistra. Numerosi i primi cittadini appaiati nella nona posizione con il 59%: tra questi Clemente Mastella (Benevento), Jamil Sadegholva (Rimini), Valeria Cittadini (Rovigo), Chiara Frontini (Viterbo), Alan Fabbri (Ferrara), Beppe Sala (Milano) e Massimo Mezzetti (Modena).
Tra i sindaci delle grandi città, Matteo Lepore (Bologna) ottiene il 58° posto con il 53,5%, Stefano Lo Russo (Torino) è 72° con il 50,5%, Sara Funaro (Firenze) è 34ª con il 55%, mentre Roberto Gualtieri (Roma) è 89° con il 47%, in lieve miglioramento rispetto allo scorso anno.
Governatori: Fedriga ancora al top. Acquaroli 12° con il 50,5%
Tra i presidenti di Regione, svetta ancora Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, centrodestra), che si conferma al primo posto con il 66,5%. Al secondo Luca Zaia (Veneto, centrodestra) con il 66%, mentre chiude il podio Alberto Cirio (Piemonte, 59%), anche lui centrodestra.
Il primo esponente del centrosinistra è Eugenio Giani (Toscana), al quarto posto con il 58%, seguito da un terzetto di presidenti meridionali: Roberto Occhiuto (Calabria), Renato Schifani (Sicilia) e Vincenzo De Luca (Campania). Completano la top ten Michele De Pascale (Emilia-Romagna), Stefania Proietti (Umbria) e Attilio Fontana (Lombardia). Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche (centrodestra), si posiziona dodicesimo con un gradimento del 50,5% (in crescita rispetto al 2024 quando era ventesimo)
«Il trend generale è in calo rispetto al consenso elettorale – ha spiegato Antonio Noto, direttore di Noto Sondaggi – e anche chi si colloca in cima alla classifica spesso registra flessioni. Il Governance Poll non misura l’intenzione di voto ma il gradimento sull’operato degli amministratori locali, indipendentemente dal colore politico».
Il Governance Poll 2025 ha analizzato 97 capoluoghi di provincia e tutte le Regioni con elezione diretta, escludendo i comuni andati al voto nel 2025 o con sindaci decaduti. Le interviste si sono svolte tra aprile e giugno 2025 su un campione rappresentativo di 600 elettori per comune e 1.000 per regione.
Mercoledì 9 luglio il Tau Teatri Antichi Uniti intreccia i suoi percorsi con Buon’Estate e fa tappa a Macerata al Cortile di Palazzo Buonaccorsi – su iniziativa del Comune di Macerata con l’Amat, il contributo di Regione Marche e MiC - con Minotaurus. Ballata per mostro solo scrittura di scena e regia di Andrea Fazzini con Andrea Pierdicca.
Minotaurus è un melologo per voce e violoncello, tratto dall'omonima ballata di Friedrich Dürrenmatt, che rovescia il mito del Minotauro adottando il punto di vista del mostro, del diverso, dell'inconcepibile.
Un tema ricorrente negli scritti, ma anche nell’opera visiva dello scrittore svizzero, a cui fin da bambino il padre raccontava i miti al posto delle fiabe, influenzandone il modo di percepire e decifrare il mondo.
Il testo è stato rielaborato, sfrondandone le circonvoluzioni letterarie, per concentrarsi sugli aspetti ritmici, rituali e introspettivi, trasformando un racconto extradiegetico in un monologo proteiforme, a tratti struggente soliloquio, a tratti epica e ironica narrazione, a tratti ululato cosmico.
La polifonia vocale di Andrea Pierdicca è stata orchestrata da Andrea Fazzini in modo da perlustrare il labirinto interiore del Minotauro - né uomo né bestia né dio, innocente e colpevole - una danza della coscienza, còlta dall'origine prismatica al sublime spirare. Il violoncello di Giuseppe Franchellucci scava nel fiume del non-detto del testo, danza col mostro tra sonorità ancestrali e distorsioni di rivalsa, dando corpo ai doppi aleggianti tra le parole di Dürrenmatt.
La musica originale è di Giuseppe Franchellucci, la produzione dello spettacolo di Teatro Rebis, in collaborazione con Festival Macerata Racconta, Università degli studi di Macerata, ERDIS Marche, Regione Marche – Assessorato alla Cultura.
Evasione fiscale per oltre 1,7 milioni di euro scoperta dalla Guardia di Finanza nel settore della ristorazione. A finire nel mirino dei militari della Compagnia di Civitanova Marche una società attiva nella ristorazione, risultata evasore totale per diversi anni d’imposta.
L’attività investigativa è scaturita da un attento monitoraggio economico del territorio e dall’analisi approfondita delle informazioni contenute nelle banche dati in uso al Corpo, che ha permesso di individuare anomalie fiscali riconducibili alla società in questione.
I finanzieri hanno quindi avviato una verifica fiscale riferita al quinquennio 2019–2023, al termine della quale è emersa una rilevante evasione fiscale: oltre 1,7 milioni di euro di ricavi non dichiarati, a cui si aggiungono costi ritenuti non deducibili.
Alla luce delle risultanze emerse, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata i due legali rappresentanti che si sono succeduti nella guida della società durante gli anni oggetto di accertamento. Per entrambi l’ipotesi di reato è quella di omessa dichiarazione dei redditi, in violazione delle disposizioni previste dal Testo Unico delle imposte sui redditi.
L’estate di Civitanova si tinge di magia. Un luogo intimo e suggestivo, il Giardino dell’Anima, custodito all’interno di Bottega Malatini, in Corso Umberto I, si trasformerà in un palcoscenico vivo di parole, suoni ed emozioni grazie a una rassegna di eventi unici. A ideare questo viaggio tra cultura e suggestioni è proprio Bottega Malatini, in collaborazione con Caterina Trucchia, Giusy Shin, Manuel Coccia e con il contributo di due attività del centro storico, “La Bottiglieria” e “Gossip Cocktail Lab”, che accompagneranno ogni appuntamento con aperitivi speciali e sapori da scoprire.
La rassegna è patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. “Accogliamo con entusiasmo questa iniziativa che arricchisce il nostro calendario estivo di appuntamenti culturali di qualità – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Civitanova si conferma ancora una volta una città viva e creativa, capace di valorizzare le collaborazioni tra realtà culturali, artisti e attività commerciali del territorio. Il Giardino dell’Anima diventerà il cuore pulsante di serate intense e suggestive, aperte a cittadini e visitatori. Un grazie a Bottega Malatini, a Caterina Trucchia, Giusy Shin, Manuel Coccia e a tutte le realtà coinvolte”.
Tutti i mercoledì di luglio ed agosto andrà in scena “Sibille e Sibilli in Bottega”, a partire dalle ore 21. L’11 luglio invece “Gracias a la Vida”, omaggio a Mercedes Sosa (testo di Giusy Shin, lettura di Giusy Shin e Adán Schwindt, musica e voce Caterina Trucchia e Manuel Coccia). Il 25 luglio sarà la volta di “Per filo e per sogno”, liturgia poetica di suoni e parole di e con Roberto Ficosecco e Ivan Pirani. L’8 agosto “Fado e dintorni” concerto con Vittoria e Mariano Gaetani. Il 22 agosto “Musica originale per organetto e chitarra jazz” con Tommaso Gagliardini e Tonino Monachesi. Il 29 agosto “Ninne nanne dal mondo” con Serena Abrami, Caterina Trucchia e Manuel Coccia.
Gli eventi sono ad ingresso libero, ma su prenotazione ed inizieranno alle ore 21. Aperitivo, quando previsto, alle ore 20.
FERMO - Intervento dei Vigili del Fuoco nella notte tra domenica e lunedì, intorno alle ore 2:30, per un incidente stradale avvenuto in contrada Ete Palazzina. Coinvolta una sola vettura, che per cause in corso di accertamento ha perso il controllo finendo nel cortile di una palazzina.
Alla guida del mezzo, alimentato a GPL, si trovava una persona che è stata soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata in ambulanza all’ospedale “Murri” di Fermo per accertamenti.
I Vigili del Fuoco, intervenuti con una squadra da Fermo e supportati dall’autogru proveniente dal comando di Ascoli Piceno, hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e al suo recupero, considerata la particolare posizione in cui era finito.
Sul posto anche la Polizia Stradale, che ha effettuato i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Le operazioni di soccorso si sono concluse intorno alle ore 7:00 del mattino.