Nottata di controlli lungo la fascia costiera della provincia da parte della polizia stradale di Macerata: la movida di Civitanova Marche sotto la lente. Durante la serata di venerdì 7 luglio le pattuglie, coadiuvate da personale medico e paramedico della Polizia di Stato, hanno sottoposto all'alt 80 veicoli. Sono state contestate 47 infrazioni, 9 delle quali a conducenti risultati positivi all’alcool test, con il conseguente ritiro della patente di guida.
In totale sono stati decurtati 136 punti per diverse tipologie di infrazioni al codice della strada. Non sono mancate contestazioni relative all'utilizzo improprio del telefono cellulare al volante. Una conducente aveva con sé soltanto una patente estera, non avendo mai conseguito quella italiana, nonostante fosse residente a Civitanova Marche da oltre un anno.
Gli agenti hanno anche rilevato un incidente stradale avvenuto esattamente in corrispondenza della rotatoria dove si stavano effettuando i controlli. Il rapidissimo intervento del personale sanitario ha consentito di prestare il primo soccorso agli infortunati in attesa dell’arrivo della Croce Rossa, mentre le pattuglie hanno consentito il rapido ripristino della circolazione, che nel momento in cui era avvenuto il sinistro era piuttosto intensa. Uno dei due conducenti coinvolti non aveva con sé la patente di guida, non avendola mai conseguita: il veicolo su cui viaggiava è stato sottoposto a fermo.
Il Design Terrae Festival prosegue con un importante e atteso appuntamento che vede protagonista uno dei più interessanti interpreti della scena pianistica internazionale. Mercoledì 12 luglio alle ore 21:00 arriva al Castello della Rancia il pianista di origini iraniane Ramin Bahrami con un concerto-evento dal titolo "In perfect harmony".
La serata sarà arricchita da momenti di dialogo e racconto in cui Ramin Bahrami sarà accompagnato da Fabio Tiberi, docente, divulgatore ed ex direttore artistico della 'Form- Orchestra Filarmonica Marchigiana'.
Un progetto che prevede la presenza del repertorio che ha reso Ramin Bahrami famoso e conosciuto in tutto il mondo, con musiche di Bach e Haendel, ma anche il brano di "Anoushiravan Roani Gole Sangam - Fiore di pietra", popolarissimo in Iran, dedicato dal pianista a quanti soprattutto donne e giovani, lottano con coraggio nel suo paese natale per la libertà di espressione.
Il programma scelto per la serata nasce come spinta al dialogo tra oriente e occidente e mette in risalto il difficile momento storico e culturale con un forte desiderio di costruire ponti tra le varie civiltà e lanciare un importante messaggio di pace e armonia. Come racconta lo stesso Bahrami "[…] la musica consente la connessione di culture, tradizioni ed esperienze artistiche diverse che vanno a formare un mondo dove imparare a vivere, ascoltandosi, 'In Perfect Harmony'. A Tolentino suonerò e racconterò tutto questo con grande gioia".
I brani che verranno eseguiti vengono dalla danza, elemento che da sempre caratterizza i popoli e i territori senza eccezioni. Ramin Bahrami è considerato uno dei massimi interpreti di Bach al pianoforte. Dopo l'esecuzione dei concerti di Johann Sebastian Bach a Lipsia nel 2009 con la Gewandhausorchester diretta da Riccardo Chailly, la critica lo ha definito "un mago del suono, un poeta della tastiera...artista straordinario che ha il coraggio di affrontare Bach su una via veramente personale".
La ricerca interpretativa del pianista iraniano è rivolta alla monumentale produzione tastieristica di Johann Sebastian Bach, che Bahrami affronta con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.
Gli appuntamenti del Design Terrae Festival proseguono giovedì 13 luglio alle ore 21.00 con il talk sperimentale "Edera. L’inizio della fine" a cura dell’Associazione Zagreus. Off Festival venerdì 14 luglio alle ore 21,00 con la quinta edizione del Tedx Macerata che affronta, con la consueta formula del format statunitense, il tema "connessioni". A chiudere il festival un grande appuntamento musicale, ad ingresso gratuito, sabato 15 luglio alle ore 21:30 con Meg, i Management e il dj set di Samuel.
Due persone arrestate e tre denunciate: è l'esito dei controlli effettuati nel corso della settimana appena trascorsa dai carabinieri della Compagnia di Macerata. A Corridonia, i militari della locale stazione il 6 luglio scorso, hanno tratto in arresto un 41enne pregiudicato di origini napoletane, eseguendo un provvedimento di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, emesso a suo carico dalla Corte d'Appello della 4^ Sezione Penale di Napoli.
L'uomo era imputato per il reato di estorsione commesso nel 2022 a Napoli e per il quale era sottoposto ai domiciliari presso una comunità di Corridonia: si trova attualmente ristretto nella casa circondariale di Ancona.
Lo stesso Comando, il 7 luglio scorso, ha tratto in arresto una 27enne pregiudicata originaria di Lecce, che ora si trova ristretta nel carcere di Pesaro. Anche per la giovane donna, a seguito di una rapina aggravata commessa nel maggio del 2022, è stato disposto dal Tribunale di Lecce un aggravamento della misura degli arresti domiciliari ai quali era sottoposta presso una comunità di Corridonia.
Tre invece le denunce in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. che hanno riguardato una 41enne di Fermo, un 37enne di Cingoli e un 39enne di Macerata. La donna e l'uomo di Macerata sono stati fermati entrambi nel capoluogo: avevano tassi alcolemici pari rispettivamente a 1,17 g/l (oltre due volte superiore ai limiti di legge) e 1,05 g/l (oltre due volte superiore ai limiti di legge).
L'uomo di Cingoli, invece, è stato fermato dai militari della locale stazione e sottoposto alla prova dell’etilometro che ha consentito di accertare un tasso alcolico pari a 1.21 g/l (quasi tre volte superiore ai limiti di legge). Per tutti è scattato l'immediato ritiro della patente di guida.
Un giusto riconoscimento per una personalità che tanto ha fatto per lo sport e la socialità morrovallesi. Si è tenuta sabato pomeriggio la cerimonia di intitolazione dell’impianto da bocce outdoor del Parco Pegaso ad Angelo Scocco.
Un uomo che ha lasciato il segno sulla città grazie al costante impegno che ne ha contraddistinto tutta la vita: dagli inizi come ciclista, passando per la carriera di calciatore negli anni Settanta e proseguendo poi con l’ingresso nel mondo delle bocce, nel quale è stato una figura importantissima a livello regionale e nazionale: prima come giocatore e presidente della Bocciofila Morrovalle, poi come arbitro e quindi, nel 1988, con l’elezione a presidente del Comitato Fib Macerata.
Scocco, venuto a mancare nel 2017, ha dato tantissimo alle bocce e per questo anche il Coni ne ha riconosciuto i meriti assegnandogli la Stella d'oro al merito sportivo. "Abbiamo voluto ricordarne l’impegno a tutto tondo con uno degli atti più importanti che un Comune possa fare nei confronti di un suo cittadino: intitolargli un impianto sportivo - sottolinea il sindaco Andrea Staffolani, che ha presieduto la cerimonia di sabato -, il suo contributo nella crescita del movimento boccistico ma più in generale di tutto lo sport cittadino, ma anche il suo impegno in favore della comunità a livello civile e sociale è un esempio per i giovani di oggi. Ad Angelo va il nostro ricordo ricco di gratitudine".
Edifici nuovi, versatili e di alto valore qualitativo in termini di prestazione energetica e ambientale saranno costruiti per ospitare i bambini degli asili nido comunali di Montegranaro, in provincia di Fermo, e Porto Recanati, in provincia di Macerata.
L’Agenzia del demanio, attraverso la Struttura per la Progettazione, ha dato supporto agli Enti locali e in pochi mesi dalla firma della convenzione è riuscita a consegnare la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi edilizi.
Il progetto, finanziato dalla stessa Agenzia, permetterà ai Comuni di appaltare i lavori tramite Invitalia, rispettando così le scadenze per accedere ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) destinati a queste iniziative.
L’operazione è stata presentata oggi, in conferenza stampa presso la Prefettura di Macerata, alla presenza del Sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, del prefetto, Flavio Ferdani, del direttore Territoriale Marche dell’Agenzia del demanio, Cristian Torretta, dei sindaci di Montegranaro, Endrio Ubaldi e di Porto Recanati, Andrea Michelini.
In particolare, la progettazione riguarda gli interventi per la costruzione di due moderni edifici scolastici secondo lo standard near Zero Energy Building (nZEB), con ridotti consumi di energia prodotta quasi esclusivamente da fonti rinnovabili, in grado di assicurare le migliori condizioni di comfort interno e qualità dell’aria e garantire la possibilità di futuri ampliamenti, come nel caso di Porto Recanati, o l’utilizzo degli spazi in modo versatile e modulabile a seconda delle esigenze.
Le opere esterne sono progettate per integrare l’edificio con l’area verde e prevedono la realizzazione di orti urbani didattici da gestire insieme ai residenti del quartiere, in modo da estenderne la fruibilità alla collettività, e sono dotate di sistemi di drenaggio sostenibile.
I progetti definitivi ed esecutivi sono stati consegnati ai Comuni secondo la procedura concordata, nel rispetto dei termini e delle risorse assegnate. I due comuni marchigiani sono tra i primi firmatari delle convenzioni con la Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del demanio, nata per accelerare la progettazione di opere pubbliche di qualità e offrire il supporto professionale ed economico agli Enti locali nell’elaborazione dei progetti e nell’iter di approvazione degli appalti, nel rispetto delle scadenze previste dal PNRR.
L’Agenzia del Demanio è a servizio delle amministrazioni locali e territoriali per imprimere un impulso positivo alle attività di progettazione e realizzazione di opere ed edifici pubblici, secondo principi di sostenibilità energetica e ambientale, riqualificazione sismica, trasformazione digitale, accessibilità e connettività, con l’obiettivo di garantire servizi pubblici efficienti, a beneficio della collettività.
Un successo strepitoso l’inaugurazione, sabato mattina, del percorso Kneipp a Pieve Torina. "Questa proposta si candida a diventare un grande attrattore turistico. Abbiamo dato il via a un modo nuovo di vivere l’estate: camminare a piedi nudi su ciottoli immersi tra le acque del torrente Sant’Angelo, su basi di tronchi d’albero, sulla ghiaia, sulle pietre, sulle cortecce, insomma un trattamento salutare gratuito, divertente e particolarmente adatto a chi soffre di problemi di circolazione in un contesto di grande bellezza, sano e rigenerante, dove il tema delle acque e del benessere procedono insieme. Una opportunità che, a livello regionale, solo Pieve Torina può offrire".
A sottolinearlo è il sindaco, Alessandro Gentilucci, che in occasione della cerimonia ufficiale del taglio del nastor ha voluto accanto a sé il vescovo di Camerino, Francesco Massara, il commissario straordinario per il sisma, Guido castelli, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, il primario di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Macerata, Mauro Pelagalli "e tanti cittadini, perché crediamo, insieme, nel rilancio del nostro territorio. Già ieri, domenica, abbiamo registrato un numero incredibile di persone che sono venute qui a sperimentare il percorso Kneipp, entusiaste non solo dell’esperienza di cammino a piedi nudi ma anche del sentiero delle acque, la pista ciclopedonale che collega Pieve Torina alla frazione di Fiume", aggiunge il primo cittadino.
"È un segnale importante, perché testimonia come da una realtà che vive ancora le conseguenze traumatiche del sisma, possa partire un messaggio concreto di speranza per il futuro. Il mio è un appello" conclude Gentilucci "perché la gente riscopra il piacere di luoghi incantati e salutari come questo, e ci aiuti a rigenerare l’economia di un territorio, senza venir meno al rispetto che questo territorio merita".
La Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, nel fine settimana, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio sull’intera costa maceratese con l’impiego dei reparti dipendenti ed il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona.
La serrata e capillare attività di controllo ha consentito di individuare e identificare diversi soggetti interessati da provvedimenti di polizia, oppure coinvolti in reati commessi sul territorio rivierasco che, all’esito di ulteriore attività di indagine, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Macerata.
Nel dettaglio, la scorsa notte è stato tratto in arresto un venticinquenne residente nel codominio multietnico Hotel House di Porto Recanati che, nonostante sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nello stesso Comune, è stato riconosciuto aver preso parte a una rissa che si è verificata sul lungomare nord di Civitanova Marche la notte dello scorso 4 luglio, mentre aveva la perentoria prescrizione di permanere in casa.
Quindi, al termine degli accertamenti supportati dalle immagini di videosorveglianza che gli attribuivano la responsabilità del fatto, insieme al recupero e sequestro degli indumenti e calzature che indossava quella notte, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nella sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida ed il giudizio di rito, fissato per la mattina di oggi 10 luglio dinanzi al Tribunale di Macerata.
Mentre un trentottenne dell’alto maceratese è stato denunciato per la violazione del provvedimento di foglio di via obbligatorio dal Comune di Civitanova Marche dove, nonostante il divieto imposto, è stato rintracciato ed identificato mentre circolava liberamente sul lungomare.
Nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, è stata denunciata una studentessa ventiduenne recanatese che, controllata nel centro di Civitanova Marche a bordo della sua autovettura, è risultata positiva al controllo etilometrico con tasso di alcolemia pari a 1,11 g/l, mentre altre due persone, un ventiseienne fermano ed un trentaquattrenne dominicano, sono stati sanzionati con provvedimento amministrativo pari ad euro 543,00 poiché trovati alla guida dei rispettivi veicoli con tasso etilico pari o inferiore a 0,80 g/l: per tutti è scattato il ritiro della patente.
Sul fronte degli stupefacenti, è stato segnalato alla Prefettura di Macerata ex art. 75 del d.p.r. 309/90 un ventitreenne residente nella provincia maceratese trovato in possesso di circa un grammo di hashish occultato nel suo pacchetto di sigarette.
Infine, il personale specializzato del NAS di Ancona ha proceduto a controlli di due esercizi pubblici insistenti sul lungomare sud di Civitanova Marche, uno chalet ed un ristorante, in entrambi i casi sono state riscontrate inadeguatezze igienico sanitarie, mentre per il secondo anche l’omessa applicazione delle procedure di autocontrollo previste dal piano haccp, quindi èscattata la sanzione amministrativa duemila euro e la contestuale segnalazione alla competente Autorità Sanitaria.
Nel corso dell’intero servizio sono state controllate 103 autovetture, identificate 167 persone, accertate e contestate ulteriori 23 violazioni al codice della strada, principalmente per omesso uso della cintura di sicurezza, mancata revisione, uso del telefono cellulare, guida con patente scaduta.
Bambino di tre anni investito da un'auto nei pressi dei Giardini Diaz, a Macerata. Il fatto è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno 12. Ancora da stabilire l’esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetta ai carabinieri considerando anche che si tratta di una zona a traffico limitato. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118 e le forze dell'ordine.
Il bambino, di origine africana, è stato portato in ambulanza all’ospedale di Macerata. Disperata la madre, così come la donna al volante dell’auto che non è riuscita ad evitare l’impatto.
Scontro tra moto e auto: centauro di 40 anni trasportato all’ospedale di Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 13, a Civitanova Marche lungo la Statale Adriatica, al confine con la località di Porto Potenza.
Per cause in corso di ricostruzione, una Fiat Panda, che proveniva da un incrocio laterale, e una moto sono entrate in collisione.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l’eliambulanza che ha traportato il motociclista all’ospedale di Torrette. Praticamente illesa, invece, la persona al volante dell’auto.
L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 20mo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge il risultato straordinario del punteggio assoluto di 101,7 e si conferma per il terzo anno prima tra tutti gli atenei italiani, compresi i Politecnici.
L’Unicam è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti.
La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Importante il punteggio massimo di 110 per i servizi così come bellissima è la conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (account social ufficiali e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti mantenuto il punteggio massimo di 110.
“Il punteggio ottenuto quest’anno – sottolinea il rettore Claudio Pettinari – va oltre ogni più rosea aspettativa: abbiamo infatti raggiunto il punteggio di 101,7, aumentando di due punti rispetto allo scorso quando avevamo già raggiunto un risultato straordinario, e siamo l'unico Ateneo italiano che supera i cento punti. Abbiamo confermato la posizione che ci vede primi tra le Università fino a diecimila iscritti, ormai da vent'anni, ma per il terzo anno consecutivo siamo primi assoluti tra tutti gli Atenei, al top in Italia per servizi e comunicazione, in crescita per strutture e internazionalizzazione”.
“Con grande soddisfazione – prosegue il rettore – dedico anche quest’anno questo importante successo non solo alle nostre studentesse e ai nostri studenti, che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro formazione e crescita, ma anche a tutta la comunità universitaria, perché abbiamo dimostrato, ancora una volta, che i risultati si ottengono con serietà, impegno, lavoro e dedizione. Sappiamo, infatti, quanto le classifiche Censis impattino su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari”.
“Era fondamentale non solo mantenere le posizioni degli anni scorsi ma migliorarsi ancora: ci eravamo dati questo obiettivo ed abbiamo lavorato per raggiungerlo, insieme. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”.
Festa della Montagna sul San Vicino grazie al Gruppo Alpini Val Potenza tra sabato e domenica (8 e 9 luglio). Tante persone per le iniziative organizzate nel magnifico contesto montano. La festa è partita sabato con il raduno del camper club “Il Cassero”, seguito da una cena a base di polenta.
Domenica hanno aperto la giornata le musiche della banda musicale P. Veschi di Matelica, diretta dal maestro Gabriele Bartoloni. Subito dopo la consegna del premio “Nello Mosciatti e Alfredo Panichelli”, poi la Santa Messa officiata da monsignor Giancarlo Vecerrica con la partecipazione della corale polifonica A. Antonelli diretta dal maestro Cinzia Pennesi.
Con un momento conviviale per il pranzo si è chiusa la 19esima edizione della Festa della Montagna, a cui hanno preso parte diverse autorità civili e militari, tra cui anche l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Massimo Baldini. «Due belle giornate sul San Vicino con gli alpini e con tanti appassionati – commentano gli amministratori – ringraziamo gli organizzatori e i partecipanti di questa festa che rappresenta sempre un bel momento di unione e convivialità in un contesto naturale mozzafiato».
Riconosce il suo monopattino elettrico, che gli era stato rubato alla fine di giugno, e tenta di farselo restituire: ne nasce una colluttazione. Alla fine la vittima, un turista di Terni, ottiene il maltolto ed i carabinieri di Fermo denunciano un cittadino senegalese classe 1995, senza fissa dimora in Italia e con precedenti penali, per i reati di ricettazione, danneggiamento e lesioni personali.
L’uomo è stato identificato dalla vittima lungo il lungomare Gramsci di Porto San Giorgio, mentre si spostava su un monopattino elettrico. Su richiesta del denunciante, che cercava di riprendersi il proprio bene, l’individuo ha opposto resistenza sostenendo di averlo acquistato poco prima da un altro extracomunitario sconosciuto.
Nel tentativo di divincolarsi e allontanarsi, il giovane senegalese ha spintonato l’altro individuo facendolo cadere a terra e si è allontanato solo per pochi metri, poiché è stato prontamente intercettato e bloccato dai militari giunti tempestivamente sul posto.
Nell’incidente, il denunciante ha riportato solo lievi abrasioni agli arti inferiori, per le quali è stato medicato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Fermo e successivamente dimesso. Inoltre, si è verificato un danneggiamento lieve al telefono cellulare e al monopattino, entrambi restituiti al legittimo proprietario.
É stata la nuova sede del CAEM/Scarfiotti in territorio di Montecassiano a dare il la alla seconda edizione de “I giovani di Lodovico”, manifestazione per auto d’epoca ideata dal movimento giovanile CAEM guidato da Gabriele Teodori, che con passione, spirito sportivo e d’amicizia ha ospitato 25 equipaggi al via da diverse regioni del centro Italia.
L’evento, valido per il Trofeo ASI Giovani, è stato ritmato da due sezioni di prove d’abilità per un totale di 16 tratti, intervallate da un suggestivo itinerario di strade poco trafficate nel maceratese, l’ideale per questi eventi di auto d’epoca.
Dalla sede del club, dopo il benvenuto e il briefing dello staff guidato da Gabriele Teodori e il saluto del commissario ASI Marco Poponi, gli equipaggi hanno affrontato la prima sezione di prove di abilità presso il vicino Centro Fiere di Villa Potenza-Macerata, per poi dirigersi verso Cingoli nella zona del lago di Castreccioni.
Qui, un break di metà giornata con panino e porchetta innaffiato da Vernaccia docg di Serrapetrona, ispirato dal notevole successo che in ogni stagione riscuote durante il Circuito Chienti e Potenza motociclistico.
La sosta all’ombra, in una calda giornata, ha ritemprato i protagonisti che si sono poi misurati in una goliardica e divertente sfida su bici tandem, che ha riscontrato notevole successo, per poi passare all’interessante visita del museo del Sidecar, di Costantino Frontalini, una collezione di mezzi a tre ruote che ha sviluppato nel tempo una parte dedicata alle moto rese celebri dal cinema italiano e internazionale, da Easy Rider a Indian-La Grande Sfida, da La Grande Fuga a Indiana Jones, da Il Selvaggio a I Diari della Motocicletta.
La successiva tappa lungo l’itinerario è stata la seconda sezione di prove di abilità nei pressi di San Severino Marche, per poi ripartire con obiettivo Sassotetto, salendo dal versante di San Liberato che ha aperto splendidi scorci di paesaggio sui Monti Sibillini e tutta la parte marchigiana collinare che scende verso l’Adriatico.
Giunti a Sassotetto a circa 1300 metri di altitudine, la serata è stata caratterizzata dal confronto di abilità ad eliminazione diretta su due tratti paralleli, che ha chiuso la parte divertente del programma decretando il successo nella classifica “speciale” abbinata alla sfida tandem, che ha premiato la perugina Martina Alessandrelli con Mirko Montarani su Volkswagen Maggiolino del 1970.
La serata si è conclusa con una suggestiva cena “sotto le stelle”, conclusa dalle premiazioni e tanta musica. La classifica assoluta della prova del Trofeo ASI Giovani ha confermato con una nuova vittoria la supremazia dei romani Luigi Ruggeri-Valentina Recchia su Autobianchi A112E del 1976, che hanno regolato per sole 6 penalità il viterbese Andrea Gregori su A112 Abarth del 1978.
Al terzo posto i recanatesi Stefano Beccerica e Martina Giorgetti su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo del 1972. Ha partecipato anche il neopresidente dei Giovani ASI, il cesenate Matteo Ruffilli, che ha espresso il suoi complimenti allo staff per la riuscita dell’evento e “per aver visto al via numerosi equipaggi legati tra loro in un’atmosfera di grande amicizia, nel pieno rispetto dello spirito ASI”.
Ache la seconda edizione di MagnaForte si è chiusa in spensieratezza ed allegria, davanti a piatti con cibi prodotti e serviti direttamente dai produttori belfortesi. Organizzato dal Comune di Belforte del Chienti, in collaborazione con la Pro Belforte, con il patrocinio e la compartecipazione del Consiglio Regionale delle Marche e il patrocinio dell'Ufficio di Presidenza della Regione Marche, MagnaForte è un format che si differenzia da altre manifestazioni perché mette insieme i produttori locali che si uniscono per presentare un paese grazie ai sapori della tradizione, grazie al lavoro portato avanti ogni giorno nella cura di aziende agricole, zootecniche ma anche di quelle piccole “botteghe” dove c’è ancora spazio per parlare mentre magari si acquista una fila di pane.
È questo ciò che si tenta di far continuare a vivere nei piccoli paesi, con difficoltà ma anche con la fierezza di essere parte di una comunità. Su questi valori, sui presidi territoriali, sulla consapevolezza nella scelta del cibo che un cittadino attento dovrebbe avere, si fondano i principi di MagnaForte.
Anche domenica i produttori sono stati gratificati dalle tante persone che sono intervenute all’evento e che hanno gustato piatti e bevande, difficili da trovare in una sola serata e tutti insieme, preparati da allevatori e contadini, pastai, gelatai, vignaioli e panettieri, molto apprezzati da chi quel cibo ha scelto di gustarlo nella bella piazzetta del paese.
MagnaForte ha dato spazio anche all’associazionismo locale, rafforzando il senso di comunità e la socializzazione grazie all’associazione DireDareFare A.P.S. e al laboratorio “Tanto di cappello” in cui i bambini hanno potuto creare cappelli e copricapi ispirati al cibo descritto nelle favole. Presente anche la Biblioteca Comunale Mario Ciocchetti che ha proposto le attività che si svolgono in un luogo che conta oltre 8mila libri, molti donati dai cittadini subito dopo il sisma del 2016.
Il Fotoclub Diaframmazero, instancabile negli scatti e nelle pose con il loro set messo a disposizione dei partecipanti, che potranno rivedersi nelle pagine social dell’associazione belfortese nei prossimi giorni. Anche la signora Orlanda Vissani, appassionata di sartoria, non è voluta mancare a MagnaForte testimoniando quanto il lavoro manuale sia semplicemente e straordinariamente creativo! La musica della Elot Band, le percussioni di Frank Nastri e il ritmo della festa creato da Elenoir dj, hanno chiuso la seconda edizione di un evento apprezzato anche dai turisti.
Due visitatori davvero originali sono stati Mimma ed Igor, che da Trieste stanno raggiungendo la Sicilia ed hanno deciso di fermarsi proprio a Belforte del Chienti per la bellezza del paese e delle campagne circostanti. La coppia viaggia con pappagalli al seguito, volatili salvati da abbandoni o fughe più o meno consapevoli. Sono molto amati e per questo non vogliono lasciarli soli in casa. Mimma ed Igor li portano in spalla in zainetti con chiusura trasparente, di modo che i simpatici animaletti possano guardarsi intorno. Anche loro dunque sono stati graditi ospiti di MagnaForte! Chissà, magari per il prossimo anno anche loro avranno imparato a pronunciare il nome di questo progetto che racchiude un piccolo ed interessante mondo al suo interno.
Principio d’incendio in un’azienda: intervengono i vigili del fuoco. Le fiamme sono divampate, poco prima delle ore 6, in una stazione filtrante all’interno di una ditta di lavorazione metalli.
Sul posto due squadre dei vigili del fuoco provenienti da Fano e Pesaro hanno spento le fiamme, raffreddato il macchinario e messo in sicurezza l’area interessata. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
Nel contesto di piazzale Gerani si sono tenute ieri mattina - sabato 8 luglio - le premiazioni degli studenti più meritevoli delle scuole medie della provincia di Macerata. Decine di ragazzi che si sono distinti per aver concluso il loro anno scolastico con voti eccellenti.
Accompagnati dai loro docenti e da sindaci e amministratori di tutta la provincia, i giovani alunni sono saliti sul palco per ritirare l’attestato di merito e ricevere l’applauso dei presenti.
Tra i tanti studenti anche un nutrito gruppo di ragazzi matelicesi da “10 e lode”. Per l’Istituto Comprensivo Mattei, infatti, sono stati premiati: Matteo Curzi, Matilde Falcioni, Amelia Rocchetti, Sabrina Bartocci, Emma Santarelli e Vittoria Paoli.
Grande soddisfazione per il sindaco di Matelica Massimo Baldini, affiancato dal collega di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci: "La Città di Matelica è onorata di ospitare il tradizionale evento per la valorizzazione delle eccellenze '10 e lode' – ha detto sul palco il primo cittadino Baldini - Ringraziamo Roberto Vespasiani, dirigente scolastico provinciale, per aver scelto la nostra città per ospitare questa manifestazione".
"L’amministrazione comunale di Matelica è lieta di organizzare questa giornata insieme all’Ufficio Scolastico e all’Istituto Comprensivo Mattei - prosegue - Agli studenti meritevoli di lode, ai loro genitori ed ai docenti facciamo i complimenti per aver raggiunto questo traguardo che sicuramente sarà il primo di una lunga serie. Tutti voi ragazzi rappresentate il futuro dei nostri comuni e della nostra Italia: sono sicuro che porterete alto il nome degli Istituti che avete frequentato e dei nostri territori provinciali".
"La nostra società ha bisogno dei vostri talenti e della vostra partecipazione alla vita attiva per poter mantenere alti i valori più nobili. Le nostre terre marchigiane sono meravigliose e con tutti voi continueranno ad esserlo e potranno ancora migliorare; abbiate a cuore i valori storici, culturali e sociali delle nostre tradizioni affinché possano essere tramandate e rinnovate nel tempo, magari adeguandole alle nuove realtà ed esigenze future - conclude - Ringraziamo vivamente l’Istituto Comprensivo Mattei, la dirigente Arianna Simonetti e tutti i docenti che si sono adoperati alla riuscita dell’evento".
I vigili del fuoco sono intervenuti questo pomeriggio presso il parcheggio scambiatore di Portonovo, ad Ancona, per domare l'incendio di un autobus.
Sul posto si sono recate due squadre dei vdf, quella presente nella località balneare durante il periodo estivo e quella della Centrale di Ancona, le quali hanno domato le fiamme dalla parte posteriore dell’autobus e messo in sicurezza l'area dell'intervento.
Tutte le persone presenti all’interno dell’autobus sono scese dall'automezzo incolumi grazie al pronto intervento dei soccoritori.
Matelica torna ad animarsi in occasione del Matelica Wine Festival che quest’anno si terrà venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 luglio. La città sarà invasa per tre giorni da amanti del vino, giornalisti e addetti del settore, turisti e cariche istituzionali che affolleranno le vie del centro storico animate da tre giorni di iniziative.
Il successo riscosso dal Verdicchio di Matelica negli ultimi decenni è impressionante. Premi e riconoscimenti internazionali sono solo la punta dell’iceberg dell’incremento che ha avuto questo settore negli anni, tanto che per il territorio il vino è diventato un vero e proprio "oro verde" che ha fatto da traino dal punto di vista economico e turistico.
Il Matelica Wine Festival nasce per celebrare ogni anno a luglio questo straordinario prodotto, mettendo a disposizione dei visitatori decine di etichette riconosciute in tutto il mondo. Si inizia venerdì 14 luglio con la conferenza istituzionale di apertura del festival che si terrà alle ore 19 presso il loggiato degli Ottoni in piazza Mattei.
Sempre in quel contesto, a seguire, spazio alla cena degustazione che quest’anno sarà aperta al pubblico per degustare le prelibatezze del ristorante "Il Marchese del Grillo" abbinate a 15 vini di 4 annate delle cantine matelicesi. Un’occasione unica per degustare le varie sfaccettature del Verdicchio di Matelica insieme a un menù pensato appositamente per l’occasione (prenotazioni al tel. 348 8868022).
Sabato 15 luglio, grazie alla collaborazione con l’Ais, gli appassionati potranno assaggiare varie annate e tipologie di Verdicchio di Matelica creando così una “verticale”, tra sentori sempre più complessi e articolati. Le degustazioni si terranno tra Palazzo Filippini e il Foyer del Teatro dalle ore 15 e 30.
Dalle ore 19, poi, il via alla festa tra piazza Mattei e corso Vittorio Emanuele. Lungo quest’asse saranno disposti gli stand dei vari ristoranti matelicesi in stile "street food" con banchi di assaggio del vino, musica live e dj set, tutto a ingresso libero.
Il Matelica Wine Festival si chiude domenica 16 luglio con il "FuoriFestival", appuntamento di chiusura della tre giorni a cura del Foyer del Teatro che si terrà dalle ore 18 presso il loggiato degli Ottoni con un grande banco di assaggio e un dj set fino a tarda serata.
Un ultimo momento in un contesto storico nel cuore della città in cui poter assaggiare tutte le etichette di vino delle cantine dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica, ovvero: Belisario, Borgo Paglianetto, Casalucciola, Cavalieri, Colpaola, Gagliardi, Gatti, Lamelia, Le Cime Basse, Maraviglia, Provima, Tenuta Grimaldi, Tenuta Piano di Rustano, Vigneto Fernando Alberto e Villa Collepere. Il Matelica Wine Festival è patrocinato dal Comune di Matelica, dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e dalla Regione Marche.
Richiesta di un immediato tavolo di intervento comune con le altre regioni italiane per tutelare i vitigni e le imprese del settore. L'assessore regionale all'agricoltura Andrea Maria Antonini ha lanciato un appello ai rappresentanti istituzionali delle altre regioni italiane per affrontare insieme un tema molto delicato e d’attualità relativo alla "peronospora", una malattia che colpisce la vite, provocando gravi danni alla pianta, alle foglie e ai grappoli. Con evidenti riflessi negativi sulle produzioni e sulle attività delle imprese del settore.
"Molte regioni stanno facendo, purtroppo, i conti con questo autentico flagello che riguarda un fungo patogeno che insidia i vitigni - scrive nella missiva ai colleghi delle altre regioni l'assessore Antonini - soltanto nelle Marche, man mano, che arrivano i dati cresce la criticità: siamo ormai al 40-50% del danno sul produttivo vigneti".
"Al momento, non conosciamo, di preciso, quali azioni ogni singola Regione colpita abbia intrapreso. Come Marche abbiamo segnalato al Ministero la criticità il 22 giugno scorso chiedendo un allargamento del fronte regionale dello stato di calamità. Ma è evidente che occorra fare fronte unico tra le Regioni colpite e procedere con un'azione comune e condivisa. In tale direzione - prosegue Antonini - ho proposto al coordinamento delle Regioni italiane la costituzione di un tavolo interregionale di crisi per discutere col Ministero competente tutte le azioni da intraprendere con una certa urgenza".
Già informalmente sono giunte diverse adesioni all'iniziativa dell'Assessore Antonini. "In settimana vorrei incontrare il Presidente della Commissione Agricoltura del Senato Mirco Carloni, che conosce molto bene le dinamiche del settore vitivinicolo; venerdì poi sarà presente il Ministro Lollobrigida al villaggio Coldiretti di San Benedetto. Occasione per condividere le difficoltà del momento per i produttori marchigiani e non solo", conclude l'assessore regionale all'agricoltura Andrea Antonini.
Tra le richieste da mettere sul tavolo: realizzare un intervento legislativo con copertura finanziaria adeguata; introdurre deroghe per l’attivazione del fondo di solidarietà nazionale (L.102); attivare la mobilitazione di fondi Ue per il ristoro dei danni; stabilire le misure di intervento d’urgenza come: 1) indennizzo dei danni ; 2) prestiti/mutui a tasso agevolato (fino al 100%) di durata almeno settennale; 3) deroghe per la produzione di vino dell’annata (aumento della quota consentita di annate diverse).
L’Anthropos di Civitanova Marche alza al cielo la settima Coppa Italia per società di atletica Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) nella sua storia, la sesta nelle ultime sei edizioni. Poco fa, al Campo Scuola "G. Lenzi" di Ferrara, si sono conclusi i campionati italiani di atletica promozione, valevoli anche per l'attribuzione della Coppa tricolore.
L'Anthropos sin da venerdì era in Emilia con 21 atleti, 7 tecnici, il presidente Nelio Piermattei e numerosi familiari al seguito. Una due giorni intensissima di gare e successi anche a livello individuale per i ragazzi civitanovesi, che hanno regalato una partenza sprint facendo subito capire di poter riconfermare il titolo che dal 2017, fatta eccezione per il 2020, anno in cui le gare sono saltate a gara della pandemia, vede il nome del sodalizio civitanovese nell’Albo d’Oro dei vincitori.
La mattinata di oggi non ha cambiato gli equilibri. Il team marchigiano ha ottenuto i risultati migliori: l’ennesimo successo di un gruppo di ragazzi e istruttori che sa dare continuità e rinnovarsi con nuovi tesserati che si aggiungono rispettando le attese.
Ecco tutti i nomi degli atleti presenti nella rappresentativa Anthropos: Anna Bobnyeva di Potenza Picena, Sara Marinelli di San Severino Marche, Erica Carlini e Giorgio Morresi di Civitanova Marche, Patrizia D’Elia di Castelfidardo, Morgana Gallicchio, Alessia Sacchini e Paolo Catinari di Fermo, Davide Capponi di Grottazzolina, Nicola Carletti di Jesi, Davide Cesini di Montecassiano, Alessandro Greco di Recanati, Matteo Marinsalda di Tolentino, Luca Sbrolla di Porto Sant’Elpidio, Leonardo Volatili di Monte San Giusto, Mattia Nasini di Macerata, Antonio Sicignano di Porto San Giorgio, Lorenzo Viezzoli, Francesco Novelli e Francesco La Rocca di Ancona, Olexandr Drachuk di Agugliano, allenati dagli istruttori Alice Sacconi, Carla Cipriani, Fabio Battellini, Andrea Croia, Andrea Donninelli, Francesco Marchetti, Alceste Nepi (in collaborazione con la SAF Fermo), Riccardo Panza e Federico Pergolini.
"Ancora un grande successo e un riconoscimento per il nostro lavoro, per l'attaccamento ai colori dei ragazzi, per la passione e competenza dei tecnici, per la presenza delle famiglie - ha dichiarato il presidente Piermattei -. A rendermi orgoglioso di quello che facciamo, oltre all’ennesimo successo, c’è anche l’aver potuto e saputo regalare ai nostri ragazzi un bel fine settimana di amicizia, condivisione, divertimento e crescita. Non posso non ringraziare tutti coloro che collaborano con noi nel raggiungimento di tutto questo"