Lo scorso 3 novembre è stato inaugurato a Mogliano, in località Santa Vittoria, il nuovo campo in erba sintetica per calcio a 5 dotato di impianto di illuminazione e recinzione.
Dopo la benedizione del parroco padre Mauro Valentini, ha preso la parola il sindaco Cecilia Cesetti ribadendo che lo sport è notoriamente importante come momento di aggregazione e di unione. Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa struttura, a disposizione di chiunque vorrà usufruirne tramite prenotazione. Fabio Romagnoli, presidente provinciale del CONI, ha da parte sua sottolineato come la comunità locale stia facendo molto per le attività ricreative, creando questo ulteriore spazio dove poter divertirsi giocando all'aria aperta.
L'assessore allo sport Adriano Nardi ha sottolineato come questo campo rappresenti "un ennesimo investimento portato a termine in tempi relativamente brevi". È poi iniziato un mini torneo tra ragazzini del Mogliano Calcio, seguito da una partitella tra adulti, a dimostrazione della completa fruibilità della struttura da parte di sportivi di ogni età.
La Halley Matelica chiude alla grande una settimana perfetta, infilando la terza vittoria in otto giorni con il successo interno sul Cab Stamura Ancona. Nella giornata del ritorno in campo di Verri a otto mesi esatti dall’ultima gara giocata (era il 5 marzo in un Piacenza-Fabriano che arriva giusto una settimana dopo aver punito proprio la Vigor), i biancorossi soffrono per un quarto e mezzo, poi prendono il largo contro il giovanissimo team biancoverde.
Piano partita chiaro per coach Trullo in avvio: martellare la palla dentro per cercare di far valere esperienza e tonnellaggio in particolare di Musci, che ripaga la fiducia con 8 punti in un amen per alimentare il primo strappo vigorino (19-11 al 7’). Ancona però è dentro la partita, D’Agnano porta brio in uscita dalla panchina e così il Cab Stamura non solo ricuce, ma mette pure il naso avanti in avvio di secondo periodo (20-21 all’11’ con la tripla di Gallo). I ceffoni scuotono la Halley, che trova energia dal solito Mentonelli e riprende il comando delle operazioni allungando fino al +12 (41-29 al 18’ con canestro di Provvidenza).
La resistenza dorica si va spegnendo progressivamente al ritorno dagli spogliatoi. La sagacia del capitano e le schiacciate di Mazzotti mettono il turno alla Vigor, che prende il largo nella seconda parte del terzo periodo schizzando a +23 con la tripla sulla sirena di fine quarto dello stesso Provvidenza. Ancona è alle corde, Matelica gestisce senza affanni e l’ultimo periodo scorre via senza particolari sussulti, con coach Trullo che può far tirare il fiato ai suoi big dopo una settimana decisamente faticosa ma che lascia un bel regalo allo scoccare della sirena: l’aggancio della vetta della classifica, visto il contemporaneo ko del Bramante Pesaro sul parquet di Pescara. Una bella iniezione di fiducia in vista della dura trasferta di sabato sera sul campo dell’Attila Junior Porto Recanati, forte di una striscia aperta di quattro sconfitte in fila.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Ancona è una squadra che ha molta intensità soprattutto all’inizio come tutte le squadre di giovani. Ma è un’ottima squadra, è prima in classifica nell’Under 19 Eccellenza, e abbiamo fatto fatica nella parte iniziale, con loro che ci mettevano le mani addosso e correvano tanto. Pian piano però abbiamo preso le misure e siamo stati bravi tra secondo e terzo quarto a costruire un bel vantaggio: da lì in poi non c’è stata più partita. Il rientro di Verri? Erano minuti prezioso per lui quelli di oggi, non ci aspettiamo che possa essere al 60-70% prima di 20-30 giorni ed è normale che sia così. Poi è chiaro che un giocatore con la sua esperienza magari riesce a darti qualche minuto importante nelle prossime partite proprio grazie a quella, un elemento che a qualcuno dei nostri esterni certamente manca. Serve pazienza, ma abbiamo una squadra che può ruotare serenamente in 9, non ci sono particolari problemi. Mettiamo fieno in cascina con queste tre vittorie e iniziamo a pensare a Porto Recanati, che ha vinto le ultime quattro partite sbancando anche Roseto. Dovremo farci trovare pronti perché vogliamo continuare questo trend: abbiamo vinto sei partite su sette perdendone una solo ai supplementari, va bene così ma è ancora lunga, ci sono partite importanti da affrontare».
HALLEY MATELICA-CAB STAMURA ANCONA 83-56
MATELICA: Provvidenza 16, Verri 2, Mentonelli 12, Ferretti, Carone 1, Mazzotti 12, Ciampaglia 7, Porcarelli, Riccio 5, Mariani 12, Sulina 4, Musci 12. All.: Trullo.
ANCONA: Kumer 2, Diop 2, Virgili 2, Filippetti 3, Piccionne 9, Tamboura 6, Monaco 2, D’Agnano 14, Barletta, Gallo 9, Paoletti 7, Balducci. All.: Petitto.
ARBITRI: Renga, Martini.
PARZIALI: 20-18, 22-13, 25-13, 16-12.
Si avvicina il week end della tredicesima edizione di “Cantine e castagne”, l’evento enogastronomico dell’autunno che richiama nel centro storico di Pollenza tanti giovani. Il 10,11 e 12 novembre saranno aperte le tradizionali cantine disseminate per i vicoli più suggestivi del paese con menù tipici del territorio marchigiano.
Tanti e per tutti saranno gli eventi e gli spettacoli di questi tre giorni, dai laboratori e intrattenimento per bambini alle degustazioni di vino e prodotti tipici, il tutto accompagnato da musica varia e di qualità.
Gli spettacoli musicali, infatti, saranno disseminati in tutto il centro storico: in piazza della Libertà venerdì 10 alle ore 22.30 ci sarà la serata in collaborazione con la discoteca “Much More” di Matelica, per una musica tutta anni ‘90, mentre sabato 11 alle ore 21.30 sarà la volta dell’esibizione live della band “Cheap Tequila” e alle ore 23.30 il “Wine House Party”.
Ci sarà spazio poi per tanti eventi musicali anche all’interno delle varie cantine: il Decantatore, Leopò, La Scimmia, Lu Missile, Il Cinghiale, Le Merenne, Lu Sfizzittu saranno quelle che ospiteranno musica di ogni genere, dal karaoke alla musica dal vivo passando per il DJ set; a queste si affiancheranno le cantine dove sarà possibile degustare tipicità del territorio: La Semenza, Da Paolina, il Castagnaro, Magnece lo Pà, la Nuttola, Lu Ciammellottu.
Soprattutto però ci sarà spazio per le degustazioni di vino e di tanti piatti tipici di questa stagione; non mancheranno le ricette più complesse e tradizionali, accanto allo street food più veloce e sfizioso. Tutto questo in una manifestazione organizzata dalla Pro Loco “Corporazione del Melograno” APS in collaborazione con l’AVIS sezione di Pollenza, l’Ass. Carabinieri “Salvo d’Acquisto”, l’AIDO, il Comitato Festeggiamenti Cantagallo e con il patrocinio del Comune di Pollenza che vede l’intervento volontario di tanti cittadini volenterosi e custodi di un patrimonio culinario che caratterizza il nostro territorio anche agli occhi dei turisti.
L’apertura serale delle cantine sarà a partire dalle 19,30, mentre domenica apriranno alle 16,00. Tutti gli spettacoli della manifestazione sono ad ingresso gratuito.
La Maceratese femminile si impone sull’Aurora Treia e strappa il pass per la finalissima di Coppa Marche Eccellenza. La partita inizia a ritmi molto bassi condizionata anche dal forte vento che ha fatto slittare di mezz’ora il fischio di inizio. Il primo tiro arriva al 23’, la Maceratese ci prova ma la palla sfila lenta alla sinistra del palo. L’Aurora che si presenta con una formazione fortemente rimaneggiata perde anche Alisia Senigagliesi per infortunio. L’attaccante treiese ha la peggio durante uno scontro di gioco con l’estremo difensore della Maceratese. Al 33’ Marangoni trova spazio per calciare ma non riesce a dare sufficiente potenza alla conclusione.
La Maceratese prova ad attaccare ma trova di fronte a se una Aurora che difende con ordine e chiude bene gli spazi. Il vantaggio delle locali arriva al 39’: Salvucci scaglia una conclusione che si stampa sulla traversa ma Stollavagli si fa trovare pronta sulla ribattuta e ribadisce in rete.
Al 42’ la Maceratese può raddoppiare sugli sviluppi di un corner ma il colpo di testa di Salvucci viene bloccato sulla linea da una reattiva Acqualagna. Il secondo tempo si apre con una Maceratese a trazione offensiva che prova a chiudere l’incontro sin dalle prime battute. Al 50’ è sempre Salvucci a farsi pericolosa ma il tiro del capitano finisce per la seconda volta sulla traversa.
Le atlete Maceratesi continuano ad attaccare e concretizzano il raddoppio al 76’: Ruffini riceve un cross pennellato dalla bandierina ed insacca di testa. L’Aurora prova a ridurre lo svantaggio da calcio piazzato ma la punizione di Mari finisce di poco a lato. La rete del definitivo 3-0 arriva all’89’ con Picchio che si mette in proprio ed infila la palla all’angolino. La Maceratese riprende la sua corsa dopo il pesante stop di una settimana fa e mette nel mirino l’Ascoli che nell’altro match di giornata ha ottenuto un importante successo sul campo dell’Ancona Respect.
L’Aurora chiude il girone al quarto posto con soli tre punti e focalizza l’attenzione sul debutto in campionato. Prosegue il percorso di crescita della nuova selezione treiese che già può tracciare un primo piccolo bilancio.
La Maceratese comunica inoltre che Alice Ruffini, classe 2005, è stata convocata al raduno della Nazionale Under 20, che si terrà mercoledì 8 novembre, a Roma, presso l’impianto sportivo della ASD Savio calcio sito in via Norma. Insieme alla calciatrice della C.F. Maceratese, anche l'ex biancorossa Elena Cavagna, classe 2006 ora in prestito alla Jesina.
Più attenzione alla sicurezza sulle strade morrovallesi. A partire dalle prossime settimane, l’amministrazione comunale intensificherà i controlli della velocità, da parte della polizia locale, attraverso l’utilizzo di strumentazioni mobili in diverse zone del territorio morrovallese. Inoltre, verrà a breve installato un nuovo autovelox fisso a Borgo Pintura, con l’obiettivo di scoraggiare coloro che corrono oltre i limiti di velocità in un tratto stradale molto frequentato e dove, nonostante la tortuosità e la carreggiata non così ampia, troppi tendono ad accelerare più del dovuto.
«Ci sono diverse strade nelle quali auto e moto sfrecciano a velocità troppo elevate, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti i cittadini – sottolinea il sindaco Andrea Staffolani – penso, oltre che a Borgo Pintura, anche a Santa Lucia, a via Verdi e a via Dante Alighieri e via Michelangelo a Trodica, solo per citarne alcune. L’obiettivo è tutelare la sicurezza di tutti, non le casse comunali, che non ne hanno bisogno. Troppe volte facciamo i conti con incidenti causati proprio dall’eccesso di velocità: vogliamo ridurre al minimo i rischi sia per i pedoni che per gli automobilisti. Per il bene di tutti, rispettiamo i limiti di velocità».
Vettura in fiamme nei pressi del casello autostradale di Marotta. I vigili del fuoco sono intervenuti questa notte, poco prima delle ore 3:30, per l'incendio di un'auto al casello dell'A14.
Sul posto la squadra dei pompieri di Fano, con in supporto personale da Pesaro con autobotte, ha spento le fiamme e messo in sicurezza l'auto e l'area dell'intervento. Non si registrano feriti.
Una grande CBF Balducci HR espugna il campo della Omag-Mt San Giovanni in Marignano e conquista altri tre punti che valgono la quinta vittoria consecutiva e il secondo posto in classifica. Vittoria fondamentale perché ottenuta in uno scontro diretto contro un avversario temibile e lanciato degli ultimi risultati: a spingere le arancionere la MVP Arianna Vittorini (12 punti), entrata a gara in corso, e i 17 punti di Alessia Fiesoli, top scorer delle maceratesi che hanno comunque messo in campo un’ottima prestazione a livello di squadra.
Coach Saja parte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico (Busolini ancora ai box per la distorsione alla caviglia rimediata mercoledì scorso, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Bertini Turco-Ortolani, Consoli-Parini, Nardo-Pecorari, Caforio libero.
Nel primo set la CBF Balducci HR sembra prendere in mano il gioco mettendo pressione alla ricezione romagnola ma riuscendo a concretizzare poco in contrattacco: San Giovanni ne approfitta restando attaccata al set, per poi trovare sempre migliore efficacia in attacco (Nardo e Ortolani sugli scudi), le ragazze di Saja subiscono il colpo e vanno sotto 1-0.
Secondo set fotocopia al contrario del primo: l’Omag-Mt scappa sulle ali dell’entusiasmo poi un calo della formazione di Bertini e una CBF Balducci HR che ritrova gioco e convizione firmano la rimonta arancionera guidata da Fiesoli, Korhonen e dalla neo entrata Vittorini. Proprio la schiacciatrice toscana è protagonista nella vittoria del terzo set per le arancionere, che sfruttano al meglio i 13 errori punti delle romagnole, stesso copione nel quarto set dove le maceratesi tengono sempre alto il livello del gioco e conquistano meritatamente l’intera posta in palio
LA CRONACA
Primo break arancionero con l’ace di Korhonen (2-4), allargato dal contrattacco di Civitico che firma il +3 (5-8). L’opposta finlandese sfrutta il servizio di Bolzonetti (7-10), la CBF Balducci non riesce a concretizzare la pressione in battuta con l’efficacia in contrattacco e Pecorari ne approfitta con l’ace del 12-13. Nardo aggancia con il pallonetto del 15-15 e mette in difficoltà la ricezione arancionera, Parini contrattacca il +2 per le romagnole (18-16). L’Omag-Mt continua a spingere con muro e difesa sugli scudi (21-17 muro Consoli e palla out di Korhonen): Bonelli reagisce fermando muro a uno Pecorari (22-20) ma non basta perché San Giovanni chiude 25-21.
Nel secondo set due disattenzioni arancionere portano San Giovanni subito sul 3-0, Korhonen ci prova col diagonale del 4-3 ma le romagnole tornano subito a +3 (7-4) con Nardo scatenata. Saja inserisce Vittorini per Bolzonetti, Ortolani continua a martellare da zona due (11-7) e Parini mette anche l’ace del 12-7. L’opposta Omag-Mt firma anche il 15-9, la CBF Balducci ritrova un contrattacco con Vittorini sul 15-11 e Bonelli ferma Nardo (15-12), Civitico concretizza la reazione arancionere col primo tempo del 16-14. Ortolani commette fallo di seconda linea portando Macerata a -1 (16-15) e la rimonta si completa col muro di Fiesoli e il tocco a filo rete di Mazzon (19-20). Nardo sbaglia (19-21), l’arbitro fischia fallo a Korhonen in palleggio (21-21) ma si rifà con l’ace del 21-23: la CBF Balducci tiene e chiude con Vittorini (23-25).
Terzo set subito da battaglia punto a punti (6-4 Nardo e 7-7 Mazzon), poi sale in cattedra Vittorini con tre colpi consecutivi (7-9). Civitico inventa la difesa che vale il 10-13, Mazzon firma l’ace del 13-17 dopo una fase con molti errori al servizio da entrambi i lati. Alcuni contrattacchi non sfruttati dalle arancionere tengono sempre San Giovanni a -3 (15-18) che però sbaglia due volte con Pecorari (16-21 e 17-23) lanciando le maceratesi che vincono 19-25 sull’errore al servizio di Consoli.
Fiesoli prova a lanciare la CBF Balducci HR anche nel quarto set (3-5), Vittorini a filo rete mette giù il 5-8 poi Ortolani non passa (5-9). Korhonen trova la parallela del 6-11 e Fiesoli contrattacca l’8-14 e ancora l’11-18. Vittorini ferma Ortolani a muro (12-20), Mazzon si ripete sulla neo entrata Salvatori (15-23), Macerata chiude senza problemi 17-25.
IL TABELLINO
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO - CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (25-21 23-25 19-25 17-25)
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Pecorari 5, Consoli 16, Giacomello 1, Nardo 18, Parini 4, Ghibaudo, Caforio (L), Ortolani 13, Turco 1, Salvatori 1, Meliffi. Non entrate: Cangini, Saguatti (L). All. Bertini.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bolzonetti 1, Civitico 8, Korhonen 15, Fiesoli 17, Mazzon 9, Bonelli 2, Bresciani (L), Vittorini 12. Non entrate: Morandini, Masciullo, Stroppa, Busolini. All. Saja.
ARBITRI: Giulietti, Cavicchi.
NOTE - Durata set: 24', 28', 25', 25'; Tot: 102'. MVP: Vittorini.
I biancorossi ripartono subito, dopo il tie-break fatale a San Giustino e lo fanno con una prestazione convincente che lascia poco spazio a Palmi. Macerata controlla per tutta la gara, gestisce i tentativi di rimonta degli avversari e strappa applausi al pubblico di casa con alcuni punti importanti e spettacolari. Il modo migliore per prepararsi alla prossima trasferta di Lagonegro.
LA CRONACA – Per la Volley Banca Macerata Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili in regia, Gabbanelli è il libero. Palmi con Stabrawa, Russo e Corrado, Gitto e Rau al centro, Cottarelli palleggiatore e Giuliani libero. Subito buoni ritmi per le due squadre, entrambe a caccia della vittoria, giocano punto a punto poi Macerata prova la prima fuga: l’ace di Lazzaretto manda i biancorossi sul 7-4. Gioca bene la formazione di casa e il Banca Macerata Forum applaude un nuovo ace, stavolta con Zornetta che col braccio sinistro e una traiettoria insidiosa inganna la difesa ospite, 15-9. Palmi accorcia nel finale 21-18 dopo qualche errore di troppo dei parte dei biancorossi, coach Castellano chiama il time-out e Macerata torna in controllo: il salvataggio in tuffo di Marsili e il diagonale vincente di Casaro valgono il 24-19, poi chiude Zornetta 25-20.
Di nuovo avanti i biancorossi nel secondo set e altro bello scambio tra le due squadre: Macerata si salva due volte ed è ancora efficace il contrattacco di Casaro, 8-6. Allungano i padroni di casa, Palmi troppo impreciso in attacco, soffre il muro biancorosso e sul 16-11 coach D’Amico chiama il time-out per scuotere i suoi. Non basta, Macerata è in controllo e chiude 25-17.
La gara riparte come si era conclusa, i biancorossi giocano sul velluto e allungano con il tocco sotto rete di Marsili e poi l’ace di Casaro, 6-2 e time-out per Palmi, tornato in campo senza Stabrawa. Fase centrale del set più combattuta: gli ospiti accorciano ma Macerata riesce a scappare di nuovo, poi ancora break per Palmi che arriva al 15-14; rispondono i biancorossi che tornano sul +4. Zornetta a servizio fulmina ancora la difesa avversaria, 21-16, finale in controllo e il 25-19 decreta la vittoria per la Volley Banca Macerata.
I COMMENTI – Lazzaretto commenta la vittoria, “Ci voleva un 3-0, è una bella risposta dopo la gara di San Giustino, dove non siamo riusciti a rendere come sappiamo. Oggi abbiamo sempre spinto e mantenuto un bel vantaggio, bravi noi”. Un’altra bella prestazione al Banca Macerata Forum, “È sempre importante giocare davanti a tanti tifosi, sono l’ottavo uomo in campo per noi e creano una grande atmosfera”.
Nella notta tra sabato e domenica scorsi, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Civitanova Marche, impegnati in un servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, hanno individuato ed identificato un uomo di 45 anni, pregiudicato, residente nel comune di Tolentino.
L’uomo, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di non uscire dal comune di residenza, poiché ritenuto socialmente pericoloso a causa dei suoi numerosi pregiudizi penali, era sorpreso a passeggiare per le vie del centro di Civitanova Marche, in occasione della movida che, ogni fine settimana, vede la ridente e frizzante cittadina riempirsi di giovani e meno giovani, grazie alla presenza di numerosi localini e discoteche.
Il quarantacinquenne, alla richiesta dei carabinieri di fornirgli le proprie generalità ha, dapprima, cercato di dissimulare la propria identità, riferendo di non aver con sé i documenti personali. Tuttavia, condotto in caserma per gli accertamenti tesi alla sua identificazione, non ha potuto sottrarsi alle proprie responsabilità.
Tratto in arresto, è stato ricondotto presso la sua abitazione nel comune di Tolentino, in regime di arresti domiciliari ed in attesa dell’udienza di convalida. Rischia una pena da uno a cinque anni di reclusione.
Urbisaglia torna ad avere il suo spazio per i giovani. Domenica scorsa è ufficialmente entrato in funzione il nuovo “Epic'entro”, un locale completamente rinnovato e fatto su misura per ragazzi e ragazze del paese e dei comuni limitrofi, arredato con biliardini, play station, tavolo da ping pong, freccette, chitarre, tantissimi giochi da tavolo e divani dove potersi rilassare e dare sfogo alla propria creatività, un luogo di aggregazione dove svagarsi e socializzare.
Un centro fortemente voluto dall'amministrazione comunale, che ha appoggiato l'idea nata da una coppia di giovani cittadini, desiderosi di rendere fruibile alla collettività uno spazio simile a quello che era il vecchio “Epicentro”, punto di riferimento per ragazzi e ragazze ma divenuto inagibile a causa del terremoto del 2016.
Fondamentale e prezioso il contributo dei proprietari del locale, che ne hanno concesso l'utilizzo gratuito, e dell'associazione “Socialmente”, gestore della biblioteca comunale e ora anche del centro giovanile. Questo nuovo spazio sorge nel cuore di Urbisaglia, all'ingresso del centro storico, in prossimità di Porta Vittoria, in piazza Salvia, proprio di fronte all'ex “Epicentro”.
In pochi mesi i lavori hanno ridato vita ad un locale ormai in disuso da diversi anni, grazie a fondi comunali e ad un prezioso contributo della Fondazione Carima, oltre al tempo dedicato da privati e alle donazioni di cittadini. Come detto, domenica scorsa il taglio del nastro alla presenza di autorità ed istituzioni, mentre il venerdì precedente l'apertura in anteprima per i giovani e le giovani, accorsi davvero numerosi ed entusiasti, che hanno visto e apprezzato il nuovo “Epic'entro”, le cui aperture ed attività sono costantemente pubblicate sul canale social “epicentro_urbisaglia”.
Civitanovese e Sangiustese trovano entrambe il terzo pareggio di fila con l’1-1 finale, strappato in extremis dai locali. La partita è segnata dal fortissimo vento che rende difficile giocare a ritmi regolari.
Le condizioni climatiche vanificano molte delle occasioni ambo i lati e il risultato fatica a sbloccarsi. Al 43’ Becker segna su rigore dopo il fallo in area dei padroni di casa.
Nella ripresa la Sangiustese prova a rifarsi sotto e preme sugli avversari, faticando a trovare la rete. Poco da segnalare fino ai minuti di recupero: è il 48’ quando Palmieri supera finalmente testa e segna il gol del pareggio definitivo.
Il forte vento continua ad abbattersi sulla provincia e vengono registrati i primi danni entro i confini di Macerata. Una grande pianta si è infatti abbattuta su un’auto parcheggiata in via Borghi, poco distante dal supermercato adiacente al piazzale dove era posteggiata.
L’albero si sarebbe spezzato in seguito alle forti raffiche, fino ai 90 km/h. La segnalazione è arrivata intorno alle 15 e ancora non sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco, oggi chiamati a rispondere all’emergenza in molti comuni dell’entroterra.
I carabinieri della stazione di Sant'Elpidio a Mare, hanno messo la parola fine alla minaccia rappresentata da un giovane algerino, classe 1995, pregiudicato, che aveva commesso atti persecutori e lesioni personali aggravate nei confronti della sua ex convivente.
I militari hanno dato esecuzione a una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessa dal gip del Tribunale di Fermo.
La misura era stata richiesta dalla Procura della Repubblica, che ha condiviso le minuziose e plurime evidenze investigative raccolte dai militari dell'Arma. L'azione è partita dalla denuncia-querela presentata da una donna che aveva intrattenuto una relazione sentimentale con il 29enne, interrotta a causa delle violente condotte ripetute e minacciose di lui.
La vittima ha dettagliatamente raccontato che l'uomo era solito appostarsi nei pressi della sua abitazione, l'aveva minacciata di violenza, l'aveva molesta e infine l'aveva aggredita fisicamente, provocandole lesioni.
La misura cautelare emessa dal gip include rigorose prescrizioni, tra cui il divieto di avvicinarsi alla persona offesa e ai soggetti con cui convive, nonché ai luoghi da loro abitualmente frequentati, compresa l'abitazione e sue pertinenze, a una distanza inferiore a 500 metri.
È stato inoltre imposto il divieto di comunicare con la persona offesa e i soggetti con cui convive, tramite qualsiasi mezzo diretto e/o mediato, compresi i mezzi telefonici e telematici.
Durante l'esecuzione della misura cautelare, è emerso che il giovane era anche coinvolto in reati predatori: i carabinieri hanno rinvenuto a casa sua un motociclo risultato rubato a Civitanova Marche il 2 agosto. Il 29enne ha ammesso spontaneamente la sua responsabilità diretta nel furto e il motociclo è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Riparte con una festa riuscitissima l’attività della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata. La serata, organizzata dal direttivo della Sfd in collaborazione con il Centrale, ha infatti raccolto nel teatro di via Gramsci oltre cento partecipanti, adulti e giovanissimi provenienti da tutta la provincia, insieme a un parterre di autorità delle grandi occasioni.
"Un colpo d’occhio che è anche un emozionante colpo al cuore per l’effetto che suscita una adesione tanto ampia alla nostra Festa d’Autunno", afferma Enrico Ruffini presidente della Filarmonica, che ha colto l’occasione per annunciare le iniziative di novembre nel segno della cultura: dopo Cesare Catà e lo spettacolo dal titolo "Il mare colore del vino", con musiche e produzione esecutiva di The Unconventional Affair (Andrea Yanez Gasparrini e Adriano Brando Alessandrini) andato in scena ieri sera; martedì 7 novembre protagonista la Scuola Scodanibbio in concerto con l’esecuzione delle Quattro stagioni di Vivaldi; per chiudere venerdì 17 novembre con la conferenza del giornalista e scrittore Marcello Veneziani.
Nel salutare, dunque, l’avvio di questa nuova stagione Ruffini ha anche ringraziato le numerose autorità presenti, a partire dal vicesindaco Francesca d’Alessandro la quale ha rivolto ai presenti il suo indirizzo di saluto e sottolineato l’azione dell'amministrazione comunale per la valorizzazione del territorio e la sua promozione, riconoscendo alla Filarmonica un ruolo di riferimento per la vita culturale della città.
Oltre al vicesindaco, hanno preso parte alla serata Nicoletta Pascucci, vicequestore e dirigente Digos, l’assessore al bilancio Oriana Piccioni, il comandante provinciale dei Carabinieri Nicola Candido, e il nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, Angelo Chiantese, il Rettore Unimc John McCourt, il consigliere regionale Anna Menghi, il direttore ConfCommercio Marche, Massimiliano Polacco, il presidente di FederAlberghi Marche, Luca Giustozzi, il capo-delegazione del Fai Macerata Giuseppe Rivetti e il presidente della Pallavolo Macerata, Gianluca Tittarelli.
Fiore all’occhiello della serata è stata l’esibizione di atleti e atlete della Ginnastica Macerata, dei Fuzzy Dice l'intrattenimento musicale.
(Credit foto: Giuseppe Saluzzi)
Il maestro civitanovese Alfredo Sorichetti è tornato a dirigere nella Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, in quello che è considerato il tempio della musica sinfonica, celebre anche per essere la sala dalla quale viene trasmesso il concerto di capodanno in mondovisione.
La trasferta in Austria lo ha visto impegnato in un doppio concerto, oltre che a Vienna il 2 novembre anche al Konzerhaus di Klagenfurt il 4 novembre. Per l’occasione ha diretto una delle più blasonate orchestre ungheresi: la Hungarian State Symphony Orchestra of Szolnok.
Di rilievo il programma che prevede l’esecuzione integrale delle 21 Danze Ungheresi di Johannes Brahms, compositore particolarmente legato alla Sala d’Oro, viste le numerose prime esecuzioni di sue opere qui avvenute.
Sorichetti è stato accolto con un grande successo: a Vienna ha ricevuto una standing ovation dal numerosissimo pubblico. Il direttore d’orchestra marchigiano è in questi mesi impegnato ad allestire la Stagione Lirica Civitanova all’Opera, in particolar modo la prima del Rigoletto del 16 dicembre per la quale c’è una grande attesa.
Pareggio pirotecnico per la Kappabi Futsal Potenza Picena. I potentini impattano per 5-5 in terra umbra contro l’Unicusano Futsal Ternana, al termine di un match tirato e combattuto. Una gara tosta tra due squadre che non si sono risparmiate, e che si sono incontrante nuovamente dopo l’esperienza della passata stagione.
I giallorossi hanno confermato la loro crescita, nonostante una direzione gara rivedibile in alcuni frangenti. Subito avvio pirotecnico con De Michelis che dopo 30” dall’avvio trova la spizzata vincente di testa, risponde a stretto giro di posta Pizzo che impatta sull’1-1. Rossi fa il 2-1 in maniera fulminea e dopo nemmeno due minuti di gioco il punteggio è 2-1 per i giallorossi.
I padroni di casa non stanno a guardare e trovano il pari con Jodas, al termine di una bella azione. I potentini non demordono e Gomez trova la deviazione vincente per il 3-2 giallorosso. Ultimi minuti palpitanti con i portieri che si ergono a protagonisti ma Luciani non può nulla sul gol di Sachet da corner.
Si va al riposo lungo sul 3-3. Alla ripresa delle ostilità le due compagini ripartono subito con il piede sull’acceleratore. De Michelis porta avanti i suoi, al 3’ risponde Nunzi con un fendente preciso. Le due squadre si affrontano a viso aperto, così Pizzo all’8’ trova il gol del 4-5, poi tocca a Jodas al 14’ rimettere le cose in parità.
Finale palpitante con i potentini che rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Pizzo per doppia ammonizione, mentre i locali falliscono un tiro libero con Sachet.
"Abbiamo fatto una grande prestazione sia in fase difensiva che offensiva - afferma mister Moro -. La partita è stata come ce l’aspettavamo: tanta intensità contro una squadra ostica che non molla mai su ogni palla. Faccio un grande plauso a tutti i ragazzi perché hanno sfoderato una grande prova di carattere giocando a tratti un ottimo futsal: purtroppo abbiamo pagato qualche disattenzione che contro una squadra come la Ternana non ti puoi permettere ma va bene così ora testa al prossimo impegno perché sicuramente siamo sulla strada giusta".
UNICUSANO FUTSAL TERNANA – KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA 5-5 (3-3 pt)
FUTSAL TERNANA: Fagotti, Sachet, Almadori F., Persichetti, Jodas, Capotosti M., Mariani, De Michelis, Venarubea, Romagnoli, Corpetti, Mingioni. All. Pellegrini
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Tognetti, Di Iorio, Nunzi, Pizzo, Carnevali, Rossi, Gomez M., Belleggia, Tinteanu, Sgolastra, Babucci. All. Nikinha-Moro
Arbitri: Diego Loris Mitri di Albano Laziale e Roberto Galasso di Aprilia
Reti: De Michelis (T) Pizzo, Rossi (P) Jodas (T) Gomez M. (P) Sachet (T) primo tempo De Michelis (T) Nunzi, Pizzo (P) Jodas secondo tempo
Note: Ammoniti Polito, Pellegrini, De Michelis (T) Nunzi, Di Iorio (P) Espulsi Pizzo (P) per somma di ammonizioni
Anche quest'anno, tanti amici del quartiere di Fontespina, su input di Toni Giammorcaro e Maurizio Giorgini hanno proposto, come da 13 anni a questa parte, esclusa la pausa forzata durante la pandemia, la festa di Halloween presso il verde pubblico di via Magnaghi, a Civitanova Marche.
A sostenere l'iniziativa l'amministrazione comunale, rappresentata per l’occasione dalla consigliera Paola Fontana, e numerose aziende della città, che hanno voluto contribuire come sponsor attraverso donazioni e numerosi premi per una ricca lotteria.
È stata una festa molto partecipata da famiglie e bambini, intrattenuti da animatori che hanno fatto giocare e ballare grandi e piccini come ad un colorato carnevale. Sono stati anche consegnati tre premi: alla maschera più "horror", alla più simpatica e alla più bella. L'allestimento impeccabile stile Halloween, curato dallo stesso organizzatore e ideatore,Toni Giammorcaro, ha fatto da cornice ad un pomeriggio di divertimento, con panini, pop corn, zucchero filato, caramelle e dolci a volontà.
Quest'anno il ricavato di questa iniziativa ha permesso di consegnare un assegno di 2.370 euro all'associazione Gaia destinando i fondi ai bambini ricoverati presso l’ospedale Salesi di Ancona.
Una terribile malattia ha tolto troppo presto alla vita il portorecanatese Leonardo Mastrella, a soli 29 anni. L'intera comunità è in lutto per la scomparsa del giovane, avvenuta ieri all'ospedale di Civitanova, dove era ricoverato da qualche giorno a seguito del peggioramento delle sue condizioni di salute.
Leonardo da più di un anno combatteva contro il brutto male. Laureato in biologia all'Università Politecnica della Marche, stava svolgendo un dottorato di ricerca con l’Universidad Autonoma de Madrid. Il giovane, la cui famiglia è molto conosciuta in città per via dell'impegno politico del padre Maximiliano, lascia oltre al papà la mamma Firminia, il fratello Tommaso, la fidanzata Leire, i nonni Anna e Tolmino.
La salma è stata allestita all’obitorio dell'ospedale di Civitanova. Il funerale sarà celebrato lunedì 6 novembre, alle 10:30, nella chiesa Preziosissimo Sangue di Porto Recanati.
Altra giornata segnata dal maltempo in provincia di Macerata. I vigili del fuoco sono impegnati, sin dalle prime ore di questa domenica, nell'entroterra - in particolare nella zona di Camerino, Sarnano e Cingoli - per provvedere alla rimozione di diversi alberi che, spezzati dalla forza del vento, sono caduti sulla sede stradale. Le raffiche sono arrivate sino a 90 km/h.
A Serravalle di Chienti un uomo di 36 anni, è stato colpito dal ramo staccatosi da una pianta mentre era intento in alcuni lavori. Tempestivo l'intervento dei sanitari del 118, che hanno subito operato le prime cure in loco.
Sul posto, a seguito dei traumi riportati dal 36enne, era stato richiesto anche l'intervento dell'eliambulanza che, però, proprio a causa del maltempo non ha potuto alzarsi in volo. Il paziente è stato, così, trasferito all'ospedale regionale Torrette di Ancona in ambulanza.
Gara tesa e a tratti molto bella al “Tommolini” tra un arrembante Atletico Centobuchi ed una Cluentina ordinata e ben disposta in campo: al termine del lungo recupero concesso dall’arbitro esultano i ragazzi di Canesin mentre quelli di Fusco recriminano per i due punti persi che avrebbero loro consentito di mantenere la scia della capolista Trodica.
La gara inizia con due azioni speculari: al 7’ un cross di Scoccia viene deviato di testa da Samuele Stacchiotti e finisce di poco altro; dall’altra parte ci prova De Cesaris ad imbeccare Galli il quale, sempre di testa, colpisce analogamente alto.
Al 17’ una bordata di Galli destinata alla destra di Rocchi viene “murata” da Andrea Mancini il quale, al 34’, pennella una punizione per l’accorrente Menghini che sfiora la deviazione di testa ad un metro dalla porta di Camaioni. L’occasione più ghiotta del primo tempo è per i padroni di casa e arriva al 41’ quando il fortissimo Zadro scaglia una cannonata angolatissima e Rocchi vola alla sua sinistra a respingere.
Nella ripresa accade di tutto: dapprima il Centobuchi passa in vantaggio grazie a Picciola che raccoglie al volo l’assist perfetto di Veccia poi, neanche due minuti dopo, De Cesaris trattiene vistosamente in area Andrea Mancini: rigore e gol dello stesso Mancini.
La squadra di Fusco riprende a macinare gioco alla ricerca del gol della vittoria ma è la Cluentina a passare inaspettatamente in vantaggio: assist preciso di Marini per Mongiello che entra in area e supera Camaioni.
Il forcing finale del Centobuchi viene premiato a due minuti dalla fine quando un cross perfetto di Filipponi trova Liberati ad impattare altrettanto perfettamente il pallone di testa e a ristabilire la definitiva parità.