Con l’inizio dell’anno scolastico, l’Assessorato al Welfare del Comune di Civitanova ha provveduto ad acquistare materiale di cancelleria da consegnare gratuitamente alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà economica, aggravate dal perdurare dello stato di emergenza causato dalla pandemia.
Nei prossimi giorni, dunque, gli alunni che possono beneficiare della donazione, riceveranno quaderni, penne ed altro materiale scolastico, grazie al servizio di distribuzione di cui si occuperanno gli uffici comunali insieme ad una rete di organismi del terzo settore composta da Fondazione Caritas “In Veritate”, Svau, Proloco di Civitanova Alta e Proloco di Civitanova Porto. In campo, anche il consorzio operatori centro commerciale “Il Cuore Adriatico” che ha voluto aderire all’iniziativa donando più di due bancali di materiale, in compartecipazione ai fondi deliberati dall’Amministrazione comunale, che ha stanziato una somma complessiva di 10 mila euro.
Già lo scorso anno, l’Assessorato aveva distribuito un piccolo benvenuto per ogni alunno delle scuole dell’infanzia, primaria e medie inferiori, in considerazione del fatto che molte famiglie avevano subìto la sospensione di attività d'impresa, professionale e commerciale.
Con la ripresa ancora lenta dell’economia e le importanti ricadute di tipo economico per molte famiglie, anche per questo anno, il Comune si è impegnato a sostenere i nuclei familiari più bisognosi, in ottemperanza al protocollo d'intesa di durata triennale stipulato tra gli Enti coinvolti nel sociale, per la realizzazione di attività di contrasto delle povertà e marginalità sociale, in rete con altri organismi del Terzo Settore territorialmente operanti in tale ambito settoriale.
“L'ascolto costante della cittadinanza da parte dell'Assessorato – dichiara l’assessore al Welfare e Istruzione Barbara Capponi - ha portato a prendere conoscenza di questa necessità per molte famiglie, per cui ci siamo immediatamente attivati per far fronte a quanto necessario. Ringrazio le organizzazioni di volontariato che hanno dato piena disponibilità a collaborare per la distribuzione del materiale scolastico che abbiamo acquistato e il consorzio degli operatori del centro commerciale “ IlCuore Adriatico” che con grande entusiasmo e in maniera unanime ha finanziato parte del kit da distribuire alle famiglie in relazione al ciclo scolastico. Una menzione speciale alla direttrice Giulia Gamberini che con slancio si è fatta portavoce presso tutti gli aderenti del consorzio del centro commerciale di questa necessità sociale, raccogliendo immediatamente consenso ed adesioni. Esempio concreto e virtuoso di quella che è la Civitanova Città con l'infanzia che stiamo costruendo: ciascuno nel suo ruolo, in rete, al servizio reciproco, per il bene della comunità".
In questi giorni il Comune sta raccogliendo le richieste delle famiglie in difficoltà conosciute dalle Pro Loco e dalla Caritas o direttamente dal Servizio Sociale Professionale comunale per le situazioni già in carico o per nuove situazioni da valutare. Del ritiro e del deposito del materiale si occuperanno i volontari della SVAU, seguendo il criterio delle necessità di cancelleria in base alla classe frequentata da ciascun alunno.
Incontro partecipato e dibattuto quello che si è tenuto stamattina a Pieve Torina nella sala Rubner. Presenti i funzionari dell’agenzia Invitalia chiamati a presentare le opportunità per l’imprenditoria, in particolare Resto Qui e ON Nuove Imprese a tasso zero. Soddisfatto il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, per la risposta del territorio: “imprenditori, sindaci, associazioni di categoria sono intervenuti in rappresentanza di un tessuto produttivo che può ottenere, grazie agli incentivi statali, uno slancio importante. È questo il senso delle iniziative di informazione che stiamo portando avanti come Unione Montana attraverso lo sportello Europe Direct, favorendo anche incontri individuali con esperti per approfondimenti tecnici”.
Ad aprire i lavori l’assessore regionale al Bilancio e alla Ricostruzione, Guido Castelli, che ha salutato l’iniziativa lodando il dinamismo dei sindaci dell’area sisma per l’impegno continuamente profuso a favore delle proprie comunità e invitando i presenti a considerare le tante opportunità che si stanno aprendo sul fronte economico finanziario a livello nazionale e regionale.
“Resto Qui è una misura importante per sviluppare l’imprenditorialità dei nostri territori perché offre una opportunità in più” ha sottolineato Gentilucci: “per 24 comuni dell’area sisma nei quali la percentuale di edifici inagibili supera il 50% non vi sono limiti di età per accedere ad incentivi fino al 50% a fondo perduto”. Un invito, dunque, a sviluppare idee imprenditoriali e progettualità per giovani e meno giovani che vogliano scommettere sul loro futuro. Lo sportello Europe Direct, già attivo a Pieve Torina e nel territorio dell’Unione Montana, sarà a disposizione per fornire informazioni e contatti: info@fondazioneitinera.org.
Consegnata questa mattina l’area alla ditta che eseguirà i lavori per la realizzazione delI’Istituto comprensivo Ugo Betti, nel quartiere di San Paolo. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo che qualche mese fa ha anche ottenuto il parere positivo della Conferenza Permanente, questa mattina si è compiuto un altro passo per la realizzazione della nuova scuola.
“Si tratta di un passo al termine di un lungo e impegnativo lavoro iniziato due anni e mezzo fa: sono questi risultati che ci devono spingere a continuare il percorso che abbiamo iniziato – ha detto il sindaco Sandro Sborgia - La realizzazione di questa scuola avrebbe dovuto essere una priorità per la città. Consapevoli di questo, fin da subito abbiamo fatto l’impossibile perché si arrivasse finalmente alla sua costruzione. Siamo arrivati alla consegna delle aree all’impresa che eseguirà i lavori da parte della struttura commissariale e credo che sia un passo fondamentale affinché si possa passare alla consegna vera e propria del cantiere che dovrebbe avvenire tra qualche settimana”.
Sempre questa mattina il sindaco Sborgia, insieme alla vice sindaco Lucia Jajani e all’assessore alla cultura Giovanna Sartori, ha anche ricevuto in sala consiliare i dirigenti scolastici Francesco Rosati e Maurizio Cavallaro per ringraziarli del lavoro svolto negli istituti scolastici fino a oggi, consegnando loro una targa realizzata proprio per l’occasione, alla presenza anche di Fabio Sargenti, presidente del Consiglio d’istituto dell’IC Ugo Betti. Francesco Rosati, ex dirigente dei licei di Camerino, da quest’anno è a capo dell’istituto Ugo Betti e reggente dell’istituto Antinori mentre il dirigente Maurizio Cavallaro, ex dirigenti dell’Istituto Betti oggi è a capo del plesso Strampelli di Castelraimondo.
“Sono persone impagabili – ha detto il primo cittadino consegnando le targhe - che amano il loro lavoro e che non smettono mai di esercitarlo. Essendo entrambi nostri concittadini tutta la città deve essere fiera di averli avuti come dirigenti scolastici. Volevamo testimoniare la nostra gratitudine con un piccolo gesto e abbiamo pensato fosse giusto farlo oggi, con l’augurio di un buon lavoro per il nuovo anno scolastico appena iniziato”.
Va nuovamente deserto il bando d'asta pubblica per la vendita di un appartamento in via Fratelli Cervi (al civico 15) e dell'area di proprietà comunale posta all’incrocio tra viale Matteotti e viale Benadduci, precedentemente data in concessione ad un'edicola.
La Giunta tolentinate, con apposito atto deliberativo, ha autorizzato la pubblicazione di un nuovo bando d'asta con conseguente abbassamento del valore di cessione dell'appartamento a 115.425 euro (con l'applicazione di un ulteriore ribasso del 5% rispetto al precedente valore di € 121.500,00 al quale era stato messo in vendita nella precedente asta pubblica) mentre il valore dell'area tra viale Matteotti e viale Benaducci scende a 27.360 euro (con l'applicazione di un ulteriore ribasso del 5% rispetto al precedente valore di € 28.800,00 al quale era stata messa in vendita nella precedente asta pubblica).
Infatti, una specifica normativa consente, qualora la gara di asta pubblica per due esperimenti consecutivi vada deserta, la possibilità di porre in vendita i beni ad un valore inferiore fino al 10% del valore di perizia e di base d'asta iniziale.
In caso di ulteriore esperimento deserto il valore sarà riducibile sino ad un ulteriore 10% e così via sino a che si raggiunga un valore pari al 70% del valore iniziale posto a base del primo esperimento.
Il Comune ha, pertanto, ritenuto opportuno, procedere alla pubblicazione di un nuovo Bando d'asta pubblica per la vendita sia dell’edicola che dell’appartamento.
Si è svolta in mattinata, presso la sala Giunta di Palazzo Sforza, la conferenza stampa relativa al “Sport Live – Il Festival dello Sport Marchigiano”, in programma domenica 26 settembre.
Alla conferenza erano presenti il Sindaco Fabrizio Ciarapica, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Domenico Rita della “Publiart 2000” organizzatrice dell’evento, Giovanni Torresi Vicepresidente vicario CONI Marche.
L’evento, patrocinato da Comune, Regione Marche, CONI regionale e Pro Loco Civitanova Marche, consiste in una giornata “full immersion sportiva” in cui verranno dislocati oltre 40 allestimenti, ove si svolgeranno esibizioni, gare, tornei, conferenze esplicative a tema con ospiti qualificati, nella zona centro di Civitanova Marche, tra Piazza XX Settembre, Varco sul Mare, Corso Umberto I e Via Bruno Buozzi.
L’obiettivo dello “Sport Live” è quello di permettere soprattutto ai bambini ed ai ragazzi, ma anche agli adulti, di conoscere meglio tutte le realtà cittadine e del territorio al fine di scegliere la disciplina da praticare. A tal riguardo, all’evento saranno presenti 50 Associazioni per 65 discipline sportive.
Alle 9,30 presso la palazzina sud di Lido Cluana è previsto il taglio del nastro in presenza delle Autorità cittadine, regionali e sportive a cui seguirà nella stessa struttura alle ore 10.00 il convegno “Alimentazione, Sport e Adolescenza” curato dal Dott. Massimiliano Petrelli.
“L’idea è nata – ha dichiarato Domenico Rita - in un periodo particolare in cui i ragazzi hanno bisogno di tornare alla normalità dopo mesi di didattica a distanza, vita sedentaria, attività sportiva sospesa. Lo sport rappresenta un veicolo fondamentale per il benessere e la salute delle persone; la pratica di una disciplina sportiva permette di socializzare, stringere amicizie e divertirsi nel senso più puro e sano del termine. L’iniziativa è volta ai giovani ma anche agli adulti a cui saranno riservati degli spazi. Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Civitanova, la Regione Marche ed il CONI per il loro sostegno alla manifestazione”.
“Ringrazio Domenico Rita – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica - per aver organizzato un evento che comprende ben 65 discipline sportive. L’iniziativa è un importante segnale per il ritorno alla normalità e costituisce un ottimo approccio allo sport per i nostri bambini per meglio valutare e scegliere le discipline a loro più adatte e più piacevoli. Oltre ai risvolti positivi riferiti al divertimento ed alla salute, lo sport apporta indubbi benefici nell’ambito educativo e sociale”.
“Porto i saluti del Presidente Acquaroli e della Giunta Regionale – ha dichiarato Borroni . Sono d’accordo con quanto espresso dal Sindaco Ciarapica in merito all’importanza della funzione sociale dello sport in quanto un ragazzo impegnato in un’attività sportiva difficilmente si perde. Questa iniziativa è stata appoggiata congiuntamente dall’Amministrazione comunale civitanovese e dalla Regione Marche che punta decisamente sullo sport e su manifestazioni che lo promozionano come questa”.
“L’anno magico vissuto dallo sport italiano – ha dichiarato Torresi – deve far da traino ad iniziative come questa per far avvicinare i giovani allo sport. Domenica prossima saranno rappresentati all’evento di Civitanova quasi tutti gli sport olimpici, compresi quelli invernali, per aiutare i nostri giovani a scegliere lo sport da loro preferito”.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, i Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche, a seguito di mirata attività informativa, hanno approfondito la posizione fiscale di una ditta individuale che confeziona abiti, la quale è risultata aver omesso il versamento delle imposte sui redditi e dell’IVA per complessivi 481.122 Euro.
Dagli incroci condotti attraverso la consultazione delle banche dati, i militari hanno riscontrato che la ditta individuale, dopo aver maturato il debito erariale, ha cessato l’attività commerciale. Tuttavia, è emerso che, a seguito della cessazione, presso i locali in uso alla “vecchia” ditta individuale è subentrata una nuova ditta individuale, anch’essa operante confezionamento in serie di abbigliamento, con una forza lavoro ed un pacchetto clienti e fornitori risultati pressoché uguali alla precedente.
Sulla base delle evidenze, i Finanzieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata la titolare della ditta individuale cessata per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, che tra l’altro prevede la reclusione fino a sei anni per chiunque, “al fine di sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi o sul valore aggiunto ovvero di interessi o sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo superiore ad euro cinquantamila, aliena simulatamente o compie altri atti fraudolenti, sui propri o su altrui beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva”.
Sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria Maceratese, le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione, presso l’attività commerciale, ad un decreto di perquisizione.
L’attività delegata, condotta con l’ausilio dell’unità cinofila antivaluta in forza alla Compagnia Pronto Impiego di Ancona, si è conclusa con il rinvenimento di 36.800 Euro in contanti, sottoposti a sequestro in quanto ritenuti pertinenti al reato fiscale in esame.
Mobilità in bici, città e territori al futuro, ma anche shopping e moda tra gli ingredienti del Festival del bike patrocinato dall’Assessorato allo Sport del Comune di Civitanova, che si è svolto dal 3 al 5 settembre negli spazi del Lido Cluana.
Nel corso della manifestazione, gli organizzatori hanno inserito anche iniziative a favore del commercio in città, come il concorso: “I negozi e gli aperitivi più belli in bicicletta” e il bike shopping tour di sabato 4 settembre. I partecipanti alla pedalata gratuita, seguendo un itinerario cittadino prestabilito, hanno ammirato e votato le vetrine più belle addobbate sul tema “bicicletta e città del futuro”, sull’esempio delle vetrine in rosa del Giro d’Italia. Nell’itinerario sono state programmate soste per gustare i migliori aperitivi della città preparati appositamente per l’arrivo in bicicletta.
Questa mattina, nella sala della Giunta comunale, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto i quattro vincitori del concorso, complimentandosi per la creatività e la ricercatezza degli addobbi. Il primo premio è stato assegnato alla profumeria Vittoria, il secondo a Didi White Parrucchieri e il terzo premio ex-aequo a Gommalacca e Mary Market.
Presenti alla cerimonia di consegna anche il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, Debora Pennesi presidente associazione Centriamo, Mauro Fumagalli di Marche Bike Life e Ruben Baiocco, urbanista e docente universitario che ha spiegato come la questione del fare la spesa in bicicletta, agevolmente e in sicurezza, sia un tema di grandissima attualità, emerso con una forza dirompente durante le fasi più dure della pandemia da Covid-19 in tutte le città del mondo.
“Questo è un nuovo festival, arrivato alla sua terza edizione – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – e vuole coinvolgere tutta la città e fa piacere ci sia stata una bella risposta tra i commercianti del centro. La tre giorni deve essere anche una occasione per chi viene da fuori, per scoprire Civitanova Marche con le sue bellezze e le sue attrazioni anche del settore commercio. Mi complimento con Mauro Fumagalli e con i suoi collaboratori per aver organizzato una serie di eventi che coinvolgono tutte le fasce di età, attraverso pedalate in bici, incontri, workshop, laboratori e il concorso vetrine più belle. Mi fa particolarmente piacere l’occhio di riguardo rivolto verso i bambini con l’organizzazione di attività ludiche a loro destinate. Il festival è in costante crescita, suscita sempre più interesse presso gli appassionati e non solo delle due ruote, presso le associazioni sportive e turistiche, presso il mondo delle università”.
Onorate del premio, Vittoria Sbrascini e Daniela Frontoni per Gommalacca hanno ringraziato gli organizzatori e il sindaco per l’invito alla cerimonia di premiazione, complimentandosi per la manifestazione. Debora Pennesi era presente per conto di Didi White e Mary Market. Primo premio: Weekend per due persone in una struttura ricettiva bike-friendly delle Marche–presso Palazzo Gentili San Severino Marche; Secondo premio: Escursione in E-bike con guida e pic-nic per due persone; Terzo premio: Vouchers per noleggio giornaliero di due e-bike.
Gira per Firenze, si chiama Taxi Milano 25 e alla guida c’è zia Caterina, al secolo Caterina Bellandi, divenuta famosa in tutta Italia per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che lei accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche. Zia Caterina infatti è alla guida di una comunità di volontari e amici per aiutare i bambini negli ospedali e non solo.
Inoltre Zia Caterina è anche la protagonista di un libro, scritto da Alessandra Cotoloni, dove racconta la sua storia partendo dall’inizio dell’avventura, quando Stefano, il grande amore scomparso, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano25.
E tra le tante fermate di questo bizzarro e colorato mezzo c’è anche Caldarola.
Lunedì 27 settembre zia Caterina incontrerà la cittadinanza presso la Sala Tonelli, il giorno successivo invece, in accordo con la dirigente scolastica e gli insegnanti, incontrerà i bambini e le ragazze dell’Istituto De Magistris.
L’Amministrazione Comunale quindi rivolge un invito a tutti gli appassionati, l’appuntamento è per lunedì prossimo 27 settembre, sala polivalente “Annalena Tonelli”, dalle ore 20.45 con posti limitati nel rispetto delle normative anti Covid vigenti.
In una sola giornata elevate 136 multe e decurtati complessivamente 621 punti dalle patenti di guida: è l'esito dei controlli svolti dalla Polizia stradale di Macerata in occasione dei "Safety Days" del 21 settembre, iniziativa inserita all'interno del programma del Network Europeo delle Polizie Stradali “Roadpol".
L'OPERAZIONE - La Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Tommaso Vecchio, con sei pattuglie dipendenti, ha effettuato controlli dinamici lungo la viabilità ordinaria in superstrada (SS 77 “Valdichienti"), sulla Strada Statale 16 Adriatica e sulla Strada Statale 361 “Settempedana”.
Gli agenti hanno, inoltre, utilizzato apparecchiature autovelox e un telelaser di ultima generazione.
La giornata ha prodotto numerosi risultati: sono stati elevati complessivamente 136 verbali al Codice della Strada, per eccesso di velocità, per il mancato uso delle cinture di sicurezza, per l’utilizzo del cellulare durante la guida, nonché altre contestazioni di varia natura per una decurtazione complessiva di 621 punti dalle patenti di guida.
Durante il servizio per il controllo e la repressione del superamento dei limiti di velocità sono state rilevate un totale di 125 violazioni al Codice della Strada.
Oltre all’attività del 21 settembre, anche nello scorso week-end sono stati eseguiti specifici controlli finalizzati alla repressione del triste fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’alterazione di sostanze stupefacenti. Dal controllo di numerosi utenti sono stati trovati 12 conducenti positivi all’alcoltest, cui è stata immediatamente ritirata la patente di guida, per un totale di 130 punti decurtati.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3194 tamponi: 1711 nel percorso nuove diagnosi (di cui 799 nello screening con percorso Antigenico, con 10 positivi rilevati) e 1483 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 44,82 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 49,55).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 102, di cui 33 nella provincia di Macerata, 20 nella provincia di Ancona, 15 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Ascoli Piceno, 17 nella provincia di Fermo e 9 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (19 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (25 casi rilevati), contatti in ambito domestico (31 casi rilevati), contatti extra regione (1), contatti in ambito lavorativo (2), contatti in ambiente di vita/socialità (3), contatti in ambito assistenziale (1), screening setting sanitario (1), casi che necessitano di ulteriore approfondimento epidemiologico (19).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6% oggi, contro il 4% registrato ieri.
Aumenta di un'unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 79, tra i quali 20 in Terapia intensiva (-1 rispetto a ieri), 37 in reparti non intensivi, e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è anche registrato un decesso: si tratta di una 82enne di Porto Recanati spirata presso l'ospedale di Civitanova Marche.
Vi sono, infine, 47 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 3 pazienti Covid positivi (2 a Civitanova Marche e 1 ad Ascoli Piceno).
In occasione della Notte dei Ricercatori del 24 settembre, prenderà il via il ciclo di letture dantesche “Dante young” organizzato dall’Università - Dipartimento di Studi Umanistici - e dal Comune di Macerata per celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Si tratta di un ciclo di cinque Lecturae Dantis per le classi dei Licei e degli Istituti superiori del maceratese, distribuite sulle tre cantiche della Divina Commedia e svolte da dottorandi e laureandi magistrali della Cattedra di Letteratura Italiana.
Ad ospitare le letture dantesche nei propri spazi aperti al pubblico sarà la Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’, che offrirà a ciascuna la cornice ogni volta diversa delle sue sale e dei suoi ambienti.
Il primo incontro sarà dedicato al IX canto dell’Inferno (relatore il dott. Matteo Maselli) e si svolgerà venerdì 24 settembre alle ore 14.30 nell’Auditorium della Biblioteca, in concomitanza con la Notte Europea dei Ricercatori, nell’ambito della quale l’Università di Macerata promuove iniziative per diffondere la conoscenza delle attività di ricerca dell’Ateneo.
Gli incontri saranno fruibili in presenza e in diretta streaming.
Per il pubblico in presenza è possibile partecipare tramite prenotazione del posto sul sito www.sharper-night.it/sharper-macerata ed esibizione del green pass, secondo le norme antiCovid di ingresso, capienza e distanziamento attualmente in vigore.
Per il pubblico a distanza è possibile seguire la diretta streaming sul canale Facebook della Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’. Le scuole parteciperanno in collegamento online tramite piattaforma di videoconferenza dedicata. Per questo primo appuntamento, si collegheranno gli studenti dei Licei classici di Macerata e Recanati.
Venerdì 24 settembre alle ore 9:15 a Villa Lauri si svolgerà un convegno internazionale nell'ambito del progetto di ricerca internazionale “Decision and New Technologies”, decisioni e nuove tecnologie, coordinata dal professor Ermanno Calzolaio e inserita tra le attività del Dipartimento di Eccellenza di Giurisprudenza, Università di Macerata.
Il convegno avrà ad oggetto un tema particolarmente importante, "L'errore nella decisione nell'era dell'intelligenza artificiale". Sarà l'occasione per riflettere sulle implicazioni, sotto il profilo giuridico, degli errori che si verificano mediante l'uso dei sistemi di intelligenza artificiale e che sollevano profili particolarmente complessi.
Il convegno sarà aperto dal rettore Francesco Adornato e dal direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli. Insieme ai docenti dell’Ateneo maceratese si confronteranno studiosi francesi (Università di Orléans) e scozzesi (Università di Strathclyde e Università di Sterling).
Le tre sessioni saranno presiedute dai docenti Massimo Meccarelli, Stefano Pollastrelli e Pierre Serrand. Sarà possibile seguire i lavori anche online attraverso la piattaforma Zoom all’indirizzo https://bit.ly/2Vqkokz.
Un disoccupato di 48 anni di Fano ha spillato quasi 100mila euro a cinque donne, vedove o separate, dedicando loro molte attenzioni e facendole invaghire di sé. Un 'corteggiamento simultaneo' che gli ha permesso di svuotare i conti correnti delle donne, tra i 55 e i 75 anni, di Pesaro e di Fano, le quali non si sono accorte dei risparmi che andavano in fumo.
L'uomo è stato denunciato da tutte - ognuna era all'oscuro dell'altra - solo quando si sono rese conto che l'interesse del 48enne non era per il sogno d'amore ma per i soldi che si faceva consegnare tramite versamenti in contanti o su carte prepagate.
Ieri si è svolta un'udienza del processo per truffa aggravata a carico dell'uomo, che sembra irreperibile come riporta Ansa, con la richiesta del pm di 2 anni di reclusione e di una multa di mille euro.
Sono state ascoltate due vittime che non si sono costituite parte civile (solo una lo ha fatto); hanno raccontato di aver creduto e, in un caso, amato l'uomo e che per questo gli hanno consegnato oltre 30mila euro a testa.
La prima di 62 anni, vedova, si è fatta prestare 34mila euro da alcune finanziarie; la seconda, 64 anni, separata, ha dato fondo ai risparmi per 35mila euro pensando che l'uomo, conosciuto in treno, avrebbe saputo investirli al meglio in Borsa con l'aiuto di un cugino a Piazza Affari.
L'imputato non ha mai detto alle donne di essere un investitore finanziario ma solo un disoccupato o un muratore. Malgrado questo ha ottenuto tutto ciò che voleva sfruttando, come scrive il pm nel capo di imputazione "la minorata difesa della vittima per età e carenza affettivo-relazionale".
Il processo è stato aggiornato a novembre per la sentenza.
Finproject annuncia che è stato avviato l’iter che porterà al passaggio del 100% delle proprie azioni societarie a Versalis, società chimica di Eni.
ll Gruppo Industriale marchigiano Finproject è leader nella produzione di compound reticolabili e termoplastici e nello stampaggio di prodotti per il settore calzaturiero e manufatti in materiali ultraleggeri con il brand XL EXTRALIGHT®.
“Questa operazione industriale per noi significa moltissimo perché rappresenta di fatto la consegna dell’azienda alla storia industriale del Paese e investire in maniera decisiva sul futuro dell’azienda stessa. Quando tutto è cominciato, nel 1965, non avremmo mai pensato di poter contribuire in modo così incisivo ad una trasformazione che ci ha portati ad essere riconosciuti come un’autentica eccellenza nel nostro settore di riferimento” afferma Maurizio Vecchiola, Presidente e Amministratore Delegato di Finproject.
"L’operazione è stata realizzata nella piena continuità operativa del management e di tutti i collaboratori Finproject e consentirà all’azienda di affrontare sfide più avvincenti, acquisire nuove competenze e diventare più forte e internazionale di sempre" aggiunge Vecchiola "Quanto siglato rappresenta la dimostrazione che si può ambire a cambiare le dimensioni del proprio business mantenendo salde le radici italiane".
Versalis - a seguito di questa operazione - acquisisce nel suo portafoglio una gamma di prodotti che vanno a valle della filiera e soluzioni che contribuiranno ad accelerare la transizione energetica in corso, ponendo grande attenzione alla sostenibilità. L’accordo assume peraltro un ulteriore valore alla luce dell’attuale congiuntura che sta attraversando l’Italia e nel complesso scenario mondiale post-Covid.
“Quando abbiamo avviato il dialogo con Versalis (Eni) abbiamo avuto la certezza di parlare la stessa lingua e di poter contare su una forte corrispondenza di valori – cura e attenzione alle persone e al territorio in primis - che è anche il risultato derivante dalla stessa provenienza geografica dei fondatori delle due società: le Marche, la nostra cultura e il nostro modo di fare impresa solida e vicina alle Persone e al Territorio" conclude Vecchiola.
"L'impegno dell'azienda nell'affrontare e risolvere le problematiche sollevate dai sindacati è stato massimo, in un clima costante di dialogo e apertura. Nonostante questo, non è stato possibile trovare soluzioni concilianti. Eppure gli orari proposti dall'azienda, applicati nella maggior parte delle strutture del settore, pubbliche e private, non toccano né il debito orario totale né i diritti dei lavoratori e permettono di concentrare la forza lavoro nelle ore di maggior carico assistenziale, diluendo le ore notturne di sorveglianza e attesa".
È quanto affermano, in una nota stampa, i vertici del Gruppo Kos-Santo Stefano Riabilitazione dopo aver appreso "con rammarico" la conferma dell'agitazione sindacale dei lavoratori, prevista nel pomeriggio odierno, a seguito di una rimodulazione dei turni ("con l'aggravio della nuova turnazione notturna pari a 10 ore particolarmente gravosa" secondo la versione dei sindacati).
"Sono state affrontate tutte le problematiche relative alla programmazione dei recuperi, alla programmazione dei turni e ai piani di lavoro, il tutto comunque in una ottica di continuo confronto e condivisione" aggiungono nella nota dal Gruppo Kos-Santo Stefano Riabilitazione.
"Sorge il dubbio che la presa di posizione dei sindacati sia strumentale a dare visibilità al tema del rinnovo del CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro). Da quel punto di vista, l'azienda comprende la preoccupazione dei dipendenti per il mancato rinnovo del CCNL ARIS extra-ospedaliero e condivide la necessità che le retribuzioni vengano allineate con il comparto pubblico. Tuttavia si rammenta che la trattativa deve essere condotta a livello nazionale dalle associazioni datoriali con il Ministero e correlata a quella sull’adeguamento delle tariffe delle prestazioni affinché sia sostenibile" concludono nella nota i vertici del Gruppo Kos-Santo Stefano Riabilitazione.
Sabato 18 settembre, nell’ambito della manifestazione “Il Salone del Camper” presso la “Fiera di Parma”, ha avuto luogo la cerimonia di assegnazione della “Bandiera Gialla” al Comune di Cingoli alla presenza del Sindaco Michele Vittori e dell’Assessore al Turismo Cristiana Nardi.
"Questo riconoscimento rappresenta un’occasione unica in quanto consente al Comune di Cingoli, ora insignito della “Bandiera Gialla”, di diventare partner della Federazione Nazionale ACT Italia in manifestazioni future e sarà inserito in un “circuito” privilegiato di eccellenza, a reciproco vantaggio di ospiti ed ospitanti – dichiara soddisfatta l’Assessore Cristiana Nardi – una giusta gratificazione alle azioni messe in campo con tenacia e dedizione".
Un riconoscimento di qualità destinato alle strutture/località che si distinguono per investire in accoglienza e servizi, a favore del “Turismo del movimento”, specialmente a quelle minori dell'entroterra e delle fasce costiere.
A.C.T. Italia – A.P.S, dopo essersi impegnata a livello nazionale nel riconoscere le aree sosta Bandiere Gialle, ha ora creato un sito www.bandieregialle.it per far identificare a tutti gli amanti del “turismo del movimento” i luoghi dove: sostare in sicurezza, trovare un’adeguata accoglienza per gli equipaggi e per i loro mezzi.
“Il comune di Cingoli ha dimostrato negli anni, una crescente sensibilità ed attenzione verso questo target di riferimento, questo riconoscimento è la coronazione di un percorso articolato – afferma il Sindaco Michele Vittori – la nascita di numerose attività ricettive e associazioni per la promozione del territorio testimonia la fervente passione e dedizione ad accogliere, “coccolare” il turista curioso di conoscere la storia, la cultura e le tipicità di cui il nostro territorio è ricco".
"È doveroso ringraziare la Pro Loco di Cingoli per il grande lavoro svolto, che in questi anni si è occupata con costanza e serietà della gestione dell’area attrezzata camper di Cingoli e nell’accoglienza dei turisti. Negli ultimi due anni infatti abbiamo raddoppiato la presenza dei camper nella nostra area di sosta attrezzata, ciò dimostra un sempre crescente interesse per Cingoli, il Balcone delle Marche” conclude il sindaco.
Torna nella sua San Severino Marche la straordinaria artista Mafalda Minnozzi, ambasciatrice della canzone italiana in Brasile, che domani (giovedì 23 settembre) si esibisce alle ore 21 al teatro Italia, accompagnata da Paul Ricci, con il repertorio e gli arrangiamenti originali di Sensorial Estate.
In programma brani e atmosfere maturati durante i lunghi mesi lontani dal palco, in cui Mafalda Minnozzi ha dato sfogo alla sua incontenibile creatività realizzando avvincenti concerti in streaming e nuove produzioni. Per tornare ad incontrare gli applausi della platea l’artista ha così immaginato una proposta sul filo dell'emozione, disegnando una dimensione intimista ed essenziale a quei ritratti musicali "in bossa & jazz" grazie ai quali il suo album “Sensorial” si appresta a concorrere al Grammy Latino 2021 in sette diverse categorie.
Nel concerto Sensorial Estate, affiancata dal chitarrista e produttore newyorchese Paul Ricci, Mafalda propone quindi nuove e personalissime riletture del maestro Antonio Carlos Jobim e di altri raffinati autori brasiliani in un sorprendente viaggio musicale ricco di sorprese.
Il concerto, ospitato dai Teatri di Sanseverino, chiude ufficialmente il tour Sensorial Estate 2021 applaudito dal pubblico in importanti festival in Italia, Austria e Germania, prima dei concerti extra di Roma e Milano durante il mese di ottobre, che già segnano l'inizio della nuova stagione del viaggio musicale che porterà Mafalda ad esibirsi in vari paesi del mondo.
Settembre è il mese dei “ritorni” in palestra e il Cus Macerata apre i suoi spazi di via Valerio presentando una importante novità nella sua offerta. Da questo venerdì con le prove, di fatto scattano e debuttano i nuovi corsi di Grappling, Mma (arti marziali miste) e Kick boxing.
Discipline del ramo delle arti marziali che negli ultimi anni hanno avuto una forte espansione e un notevole incremento di interesse, da parte soprattutto dei giovani, comprese le ragazze.
Discipline che per la prima volta verranno proposte al Cus e il presidente Antonio de Introna si è affidato ad una figura assai conosciuta e stimata nel panorama maceratese, regionale e nazionale, come Marco Bentivoglio. Classe 1976, diplomato Isef, cintura nera 2° Dan di Viet vo Dao (medaglia di bronzo ai Mondiali del 2007 in Vietnam), istruttore di Kick Boxing, Mma e Grappling, Bentivoglio per ben 17 anni è stato titolare della palestra Zicatela a Casette Verdini dove ha formato tanti talenti in queste discipline, alcuni dei quali giunti ad indossare la maglia azzurra.
Bentivoglio è anche consigliere regionale della FederKombat per il Kick boxing e Mma e si dedica alla promozione e diffusione di questo sport.
Questi nuovi corsi si terranno il lunedì ed il venerdì e l’offerta è rivolta a tutte le età, principalmente è pensata per bambini, ragazzi e popolazione studentesca con un occhio di riguardo alle ragazze. Sì perché le attività sono affini alla difesa personale, anzi ritenute più efficaci in virtù della miglior preparazione e le ragazze avranno basi tecniche specifiche.
“Sono orgoglioso di entrare a far parte della famiglia del Cus –afferma Marco Bentivoglio- e con il presidente mi sono trovato immediatamente in sintonia, sono bastati appena dieci minuti per metterci d’accordo. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare e divertirmi per questa realtà storica. Inoltre sono emozionato perché sarà, stranamente, la prima volta che proporrò i miei corsi proprio a Macerata”.
"A coronamento di un lungo percorso fortemente voluto da questa Amministrazione comunale, e condiviso con gli Uffici comunali e con i Funzionari della Stazione Unica Appaltante della Provincia di Macerata, è stato pubblicato il bando di gara volto ad individuare il gestore della stazione turistica di Frontignano". Ad annunciarlo è il sindaco di Ussita, Silvia Bernardini.
La Giunta comunale, con apposita delibera, ha infatti stabilito di avviare la procedura di gara per la concessione, a un soggetto esterno, della stazione che comprende la gestione dell’intero comprensorio turistico e delle strutture annesse, inclusi i rifugi “Saliere”, “Cristo delle Nevi” e “Cornaccione”, la manutenzione e la battitura delle piste da sci e il bike-park.
"Si tratta di un primo passo importantissimo verso la ripartenza economica e sociale di Ussita e, più in generale, dell’intera vallata dell’Alto Nera che, da sempre, vive di turismo - aggiunge Silvia Bernardini -. L’Amministrazione comunale crede fortemente che la riapertura, al momento, di una parte della stazione turistica di Frontignano, e in particolare del settore denominato “Saliere”, per l’indotto che essa crea a favore delle attività economiche presenti sul territorio comunale e su quello dei comuni limitrofi, rappresenta un importantissimo volano per la ripresa dell’economia ussitana e auspica che il comprensorio turistico funzioni sia durante la stagione invernale per l’esercizio degli sport invernali, sia durante la stagione estiva per attività sportive come l’escursionismo, il cicloturismo, le attività all’aria aperta, nell’obiettivo finale di estendere l’offerta turistica della stazione di Frontignano ad ogni periodo dell’anno".
"Un particolare ringraziamento va alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Macerata, al suo dirigente, dott. Luca Addei ed al funzionario dott. Giuseppe Costantini, che hanno supportato gli Uffici comunali nella redazione degli atti di gara" ha concluso il sindaco.
Lo avevano promesso e hanno mantenuto la parola: gli scalatori treiesi sono tornati sulla cima del Gran Sasso dopo l’esperienza del settembre dello scorso anno. Si tratta di (“lupo”) Alberto Cristofanelli, Giuseppe Rastelletti, Enrico Fermani, Lauro Spurio e Gianfranco Rossetti.
A un anno di distanza e con un compagno di viaggio in più, il gruppo ha percorso ancora una volta l’Appennino abruzzese e raggiunto i 2912 metri del Corno Grande. Partiti da Campo Imperatore di buon mattino, prima dell’alba, dopo circa tre ore di salita (e altrettante per riscendere) i cinque, stavolta, “vecchietti”, come si erano definiti nella scalata del 2020 (leggi qui), hanno immortalato l’impresa sportiva e la loro passione senza età per la montagna con una foto ricordo.
«Gli ultimi 300 metri, tutti rocciosi e in gran pendenza, sono stati faticosi - hanno detto -, ma valeva la pena ritornare».