Auto si schianta contro un muretto: interviene l'eliambulanza.
L'incidente si è verificato, intorno alle 14:45, lungo via dell'Industria a Porto Recanati. Ancora da ricostruire quanto accaduto, la cui dinamica spetterà alle Forze dell'Ordine. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che un uomo, alla guida di una Fiat Multipla, abbia perso il controllo del mezzo che è poi finito fuori strada andando a urtare contro un muretto. Con lui nell'auto c'era un 40enne pakistano.
Lanciato l'allarme sono intervenuti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Gli operatori sanitari, valutata la situazione, hanno subito allertato l'eliambulanza che, una volta atterrata nei pressi del luogo dello schianto, ha poi trasferito il passeggero dell'auto all'ospedale di Torrette in codice rosso. Praticamente illeso, invece, il conducente, un 40enne uomo residente a Potenza Picena di nazionalità romena.
Per i rilievi del caso è intervenuta la Polizia Locale di Porto Recanati.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nella doppia veste di assessore al turismo, questa mattina ha partecipato all’apertura della 58a edizione della Fiera TTG Travel Experience di Rimini alla presenza del ministro Massimo Garavaglia.
La manifestazione, che per tre giorni diviene di riferimento per la promozione B2B del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo, registra già una grande affluenza, qui si incontrano gli operatori italiani ed esteri e si gettano le basi per la nuova stagione turistica.
“E’ un’occasione importante per le Marche – ha detto Acquaroli che ha incontrato i 60 operatori marchigiani ospitati nello stand della Regione - speriamo sia la ripartenza ultima e definitiva, e che l’entusiasmo che cogliamo questa mattina possa costituire una base di partenza importante per la programmazione della fase invernale e della nuova stagione 2022. Una stagione che ci aspettiamo sia all’insegna della continuità, dovrà essere la stagione dell'affermazione e della conferma dei numeri di quest'anno. Bellezza, ospitalità, rinascita e soprattutto orgoglio di mostrare a tutti quello che abbiamo nelle Marche".
E il giudizio del presidente è positivo riguardo alla stagione turistica 2021. “Giudizio positivo soprattutto perché la stagione è partita tardi – è la considerazione di Acquaroli - sono numeri importanti che ci riportano alla stagione prepandemia senza dimenticarci che purtroppo anche nel mese di maggio e di giugno le restrizioni erano ancora pesanti”. “Sicuramente una ripresa c’è stata – conclude - ora sta a noi dare continuità e futuro, programmare e organizzare un turismo che possa dare con la destagionalizzazione un’opportunità ancora più ampia alla nostra regione”.
Sarà in presenza la prima seduta del Consiglio comunale dopo il voto per le Amministrative. L’Assise settempedana si riunirà sabato 23 ottobre alle ore 11, in prima convocazione, nell’ex aula udienze del Giudice di Pace, a palazzo dei Governatori. Per accedere e assistere alla seduta occorrerà essere in possesso della certificazione verde Covid-19-.
All’ordine del giorno della seduta la convalida dell’insediamento del nuovo Consiglio e l’esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità, il giuramento del sindaco, l’elezione del presidente del Consiglio comunale, la costituzione dei gruppi consiliari e la nomina dei capigruppo, la comunicazione dei componenti la Giunta comunale, la nomina della commissione elettorale comunale, quella della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari e gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni.
Dopo lo stop la scorsa stagione ai campionati minori, inevitabile da parte delle istituzioni sportive per fronteggiare la pandemia, il Cus Macerata è pronto a far ripartire la sua sezione di pallavolo femminile. Con 3 novità significative.
Anzitutto il passaggio al campionato federale. La Polisportiva di via Valerio lascia il Csi e, dopo 9 anni, si ri-affaccia nella Seconda Divisione allestita dalla Fipav. Una decisione importante da parte di una realtà che, proprio con il volley, negli anni ottante emerse fino a disputare campionati di serie A.
Ora però è tutto diverso, l’iscrizione del Cus è unicamente finalizzata all’obiettivo di far divertire le proprie tesserate, ragazze che in queste settimane sono aumentate di numero e hanno fatto sempre più pressioni al presidente Antonio de Introna affinché venisse realizzata la squadra. Il Cus ha mantenuto i desideri, tornando in un torneo più “professionale”.
L’altra novità riguarda il coach. Sarà Cinzia Destro a guidare il team, mentre Federico Domizioli rimarrà in qualità di responsabile e coordinatore della sezione.
La Destro (nella foto) è di Chioggia, classe 1988, si è trasferita da poco a Macerata e dunque è una new entry nel panorama locale. Vanta però un curriculum di rilievo poiché ha allenato prime squadre e giovanili, sia maschili che femminili, in più ha superato il corso da allenatore di secondo grado (valido fino alla serie B nazionale), è stata selezionatrice per rappresentative ed è maestra di beach. Ex schiacciatrice, funge anche da preparatore atletico.
Terza novità la palestra. Sarà infatti la nuova struttura della scuola “Alighieri”, a Macerata, la sede delle partite interne cussine.
“Avrò a disposizione un mix di ragazze – dichiara Cinzia Destro - composto da veterane, studentesse universitarie e giovanissime. Un organico in gran parte nuovo, pertanto il primo obiettivo sarà trovare l’amalgama e fare squadra. E’ un onore per me essere stata scelta per riportare la sezione nei tornei federali, sarà uno stimolo per tutti, per la sottoscritta, per la squadra e per il Cus”.
Accensione anticipata al 13 ottobre per i termosifoni. Considerato il calo di temperature di questi giorni, soprattutto nelle ore mattutine e serali, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato l'ordinanza con cui si autorizza l’accensione degli impianti di riscaldamento nel territorio comunale.
Secondo le disposizioni nazionali sul risparmio energetico, gli impianti possono essere attivati a partire dal 1° novembre, ma le disposizioni comunali consentono al sindaco di anticiparne l’accensione in caso di necessità.
Di conseguenza da oggi, 13 ottobre, e fino al 31 ottobre, i termosifoni nelle abitazioni e negli istituti scolastici e comunitari possono essere accesi per un massimo di 6 ore giornaliere con attivazione compresa dalle ore 5 alle ore 23 di ciascun giorno.
L’Amministrazione comunale di Macerata pone fine al contenzioso Starleasing, sorto nel 1995 con alcuni condomini dell’immobile di via Roma 114 e 116, che aveva visto il Comune condannato sia in primo grado che in grado di appello al risarcimento del danno e all’esecuzione delle opere di ripristino.
I fatti risalgono appunto all’anno 1995 quando, a seguito di lavori di manutenzione straordinaria di una fognatura pubblica, era stata danneggiata la struttura dei fabbricati limitrofi temporaneamente dichiarati inagibili.
Con l’accordo bonario stipulato dall’Amministrazione Parcaroli in questi giorni sono state evitate consistenti criticità che sarebbero emerse per effetto dell’esecuzione della condanna. Il Comune corrisponderà ai condomini la complessiva somma di 300mila euro, a completa soddisfazione delle pretese, anziché far fronte al risarcimento monetario e all’esecuzione di opere complessivamente quantificate in circa 640mila euro.
Con l’assistenza dell’avvocato Renzo Tartuferi, incaricato dall’Ente nella fase della pendenza del ricorso per Cassazione, il Comune ha pienamente soddisfatto l’onere su esso gravante di tutela della sicurezza delle persone e di custodia di interessi primari e ultraindividuali.
Tutti i condomini, infatti, provvederanno a eseguire le opere necessarie al ripristino dello stabile, estese anche al corpo di fabbricato prospicente su via Cioci che da anni versa in stato di manifesto degrado.
"Abbiamo ereditato un contenzioso annoso e siamo riusciti a raggiungere quell’accordo che i proprietari degli appartamenti chiedevano da tempo – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Lo abbiamo fatto dopo tante riunioni di lavoro senza mai perdere di vista l’obiettivo comune che era quello di riparare il danno e rigenerare gli immobili. Quella palazzina è stata spesso additata come simbolo di degrado nel cuore della città mentre oggi, con questa soluzione, potrà tornare decorosa nell’aspetto e sicura nella conduzione. L’accordo è manifestamente favorevole per il Comune e non comporterà variazioni di bilancio atteso che la somma è già stata accantonata nel fondo rischi. Ringrazio i proprietari degli appartamenti per la serietà dimostrata e i legali coinvolti nel giudizio per la professionalità con la quale si sono relazionati con l’Amministrazione".
Si avvicina un’altra fermata lungo il percorso della bontà e attraverso i sentieri tracciati da Bacco.
Sabato 16 ottobre, dalle ore 20:00, al Rifugio Pintura di Bolognola, andrà in scena un nuovo step dell’originale tour dell’enogastronomia di qualità con i migliori interpreti del sapere culinario ed enologico regionale.
Accompagnati dal suadente e raffinato incanto della musica, grazie alle note intrise di meraviglia della violinista di fama internazionale Nena Tintor, i commensali conosceranno la storia delle eccellenze marchigiane in una prelibata cena degustazione a base di carne. Palmiro Ciccarelli, stimato sommelier ed esperto assaggiatore di olio li guiderà infatti in un percorso ad hoc che coinvolgerà alcune delle più celebri cantine della nostra terra delle quali saranno svelati i segreti.
Le protagoniste di questa tappa saranno infatti le Cantine Belisario di Matelica, le Marotti-Campi (Vitivinicoltori Azienda Agricola Giovanni e Francesca Marotti- Morro d’Alba, Ancona) e la Tenuta de Angelis di Castel di Lama (Ascoli Piceno).
Il costo previsto a partecipante è di 25 euro. Il progetto complessivo è stato finanziato dal bando della Regione: “Marche dalla vigna alla tavola” operante nell’ambito del Piano Triennale di Promozione per il settore Agroalimentare con il fine di valorizzare il vino di qualità nell’ambito della ristorazione, della buona tavola e dell’hotellerie e dare così una forte spinta all’economia del nostro territorio da sempre vocato al turismo e alla convivialità.
L’organizzazione degli eventi è di Investments & Service.
Modo migliore per far ripartire la propria attività "in presenza" non poteva esserci per Li Matti de Montecò.
L'associazione culturale e folkloristica di Montecosaro da questo giovedì sarà nientemeno che in Ungheria, dove venerdì e sabato avranno luogo le Giornate Italiane, manifestazione che si tiene al castello di Varpalota, una città medioevale nei pressi del Lago Balaton.
Li Matti de Montecò saranno presenti con una decina di figure tra suonatori, cantanti, ballerini e naturalmente il presidente Claudio Scocco e l'insegnante Monia Scocco. Vi andranno assieme ad una delegazione composta da membri delle Amministrazioni comunali di Grottazzolina e Sant'Elpidio a Mare per presentare il territorio e le Marche.
Anzi Li Matti de Montecò avranno l'onore di essere l'unico gruppo folk di tutta Italia al castello.
Un riconoscimento eccellente, un attestato enorme circa la bravura e la serietà del gruppo montecosarese. Il gruppo folk terrà alto il nome dell'Italia e lo farà proponendo i canti, i balli e le attività della civiltà contadina marchigiana. In passato l'associazione era stato invitata per una esibizione a Madrid, ma stavolta l'emozione per la trasferta estera sarà senz'altro maggiore come spiega Monia Scocco.
"L'attesa è molto più alta in questa occasione perché l'esibizione in Ungheria rappresenta una vera ripartenza dopo mesi di blocco. In estate abbiamo fatto poche cose e nei mesi precedenti ci siamo limitati a iniziative virtuali, come il video con Francesca Travaglini della casa editrice Giaconi Editore che racconta i miti sulle fate dei nostri suggestivi Sibillini (produzione ispirata alle leggende narrate nei libri Il bosco delle lucciole di Barbara Cerquetti e Un salto nel folklore di Claudio Scocco e Monia Scocco). Qualcosa dovevamo fare per mantenere l'attenzione e la sensibilità verso le tradizioni maceratesi. Adesso finalmente stiamo tornando alla normalità e riprendiamo ad esibirci tra la gente. Questa esperienza all'estero ci valorizza e sarà bellissimo rappresentare le Marche, nonché l'Italia, come unico gruppo folk".
Da ottobre 2021 le Terme di Sarnano ampliano la propria offerta di servizi diagnostici con un servizio di radiografia, sia in struttura che a domicilio, al fine di facilitare l’accesso a tutti quegli utenti che hanno difficoltà a spostarsi dalla propria abitazione.
"Il nuovo servizio di RX si aggiunge alle diverse prestazioni sanitarie già offerte dal nostro stabilimento termale - spiega il Presidente della Sarnano Terzo Millennio Marco Nacciarriti - Con la possibilità di eseguire l’esame radiologico a domicilio veniamo ulteriormente incontro alle esigenze delle persone più fragili che, a causa di specifiche patologie o di condizioni invalidanti, già normalmente non possono accedere in autonomia alle strutture ospedaliere e che in questo momento soffrono ancor di più i necessari impedimenti legati alla pandemia da COVID-19".
Il servizio di radiografia a domicilio viene eseguito da un Tecnico di Radiologia direttamente nell’abitazione del paziente ed è limitato ad alcune prestazioni diagnostiche che si prestano a un’esecuzione non ospedalizzata e decentrata. Gli esami prenotabili sono: Rx anca, Rx avambraccio, Rx bacino, Rx braccio, Rx clavicola, Rx femore, Rx gamba, Rx ginocchio, Rx gomito, Rx mano, Rx piede, Rx polso, Rx spalla, Rx tibio-tarsica caviglia, Rx torace. È possibile prenotare contattando telefonicamente le Terme di Sarnano allo 0733 65 7274.
Soddisfazione anche da parte dell’Amministrazione Comunale. "Fin dalla loro fondazione, quasi novant’anni fa, le Terme di Sarnano si sono poste come missione quella di essere vicini alle persone offrendo un servizio sanitario di qualità - commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili – oltre ai reparti di terapia termale e fisioterapia, nel tempo si sono aggiunti numerosi ambulatori specialistici e diverse prestazioni diagnostiche, compresa la possibilità di effettuare tamponi antigenici rapidi e test sierologici. Il progetto è quello di istituire un vero e proprio centro medico all’avanguardia, che sia un punto di riferimento non solo per Sarnano, ma per tutto il territorio".
Il servizio per la distribuzione gratuita dei sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, gestito dal Cosmari nel comune di Civitanova Marche, si sposterà da lunedì 18 ottobre da via Trieste in via Marinetti 47, presso la palazzina tecnologica comunale (piano terra). Il trasferimento è necessario per consentire i lavori di adeguamento dei locali situati a palazzo Sforza.
Nel contempo, anche gli operatori addetti alla riscossione dei ticket per i parcheggi blu gestiti dalla Civitas si sono trasferiti nei locali dell’Ufficio turistico comunale di piazza XX Settembre, sempre dalle 09.00 alle 13,00 e il pomeriggio dalle 16,00 alle 20,00 dal lunedì al sabato.
Gli orari della nuova sede rimangono: il lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13 e il martedì e il venerdì pomeriggio, dalle 16 alle 19. Possibilità di ritiro anche a Civitanova Alta il mercoledì dalle 16 alle 19; a Fontespina il lunedì dalle 15 alle 18; a Santa Maria Apparente il sabato dalle 8 alle 10.30; nel quartiere di San Marone il sabato dalle 11 alle 13.30.
Dopo una pausa di parecchi mesi consigliata dalla prudenza nei confronti della pandemia, sabato scorso si è svolta l'assemblea degli "Amici del Liceo Galilei", l'associazione degli ex-alunni del Liceo Scientifico di Macerata.
Tra i vari argomenti discussi, i soci hanno posto le basi per i futuri programmi di celebrazione del Centenario del Liceo Scientifico. Il Liceo Galilei, infatti, fu istituito nel 1923 e fu il primo liceo scientifico delle Marche.
Nel corso dell'assemblea è stato anche rinnovato il Consiglio Direttivo, del quale fanno parte alcuni consiglieri del precedente Direttivo e quattro nuovi consiglieri.
Il nuovo Direttivo è così composto: Stefano Perugini (presidente), Serenella Pagnanini (vice-presidente), Claudio Marini (tesoriere), Francesco Lambertucci (segretario), ed i consiglieri Angelo Angeletti, Massimo Catarini, Daniela Latini, Carla Pelagalli e Giulio Cesare Savoretti.
Dopo l'assemblea i soci con i loro familiari si sono ritrovati in un ristorante maceratese per pranzare e scambiarsi saluti ed opinioni.
Firmato presso la sede del Comune di Sarnano l’accordo che vedrà la presenza da qui alle olimpiadi di Parigi 2024 degli atleti e dei tecnici delle nazionali maschili e femminili junior e senior della specialità del fioretto che si alleneranno presso il locale Palasport ed alloggeranno nel Residence delle Terme di Sarnano.
Per la federazione ha presenziato il presidente Dott. Paolo Azzi accompagnato dal direttore tecnico Andrea Cipressa, per le Terme di Sarnano il Presidente Marco Nacciarriti insieme con il Vice Alessandro Rocchetti e Mauro Monaldi, membro del CDA, per il Comune di Sarnano il Sindaco Luca Piergentili, il Vice Sindaco Franco Ceregioli e l’Assessore con delega allo sport Stefano Censori.
L’accordo prevede che Sarnano diventi la sede di allenamento e stage formativo di tutte le squadre nazionali di fioretto nonché la possibilità di organizzare eventi di carattere nazionale ed internazionale e campus formativi per giovani atleti e tecnici.
Il Comune e le Terme di Sarnano si impegnano a garantire l’accoglienza e l’ospitalità di atleti e tecnici presso le proprie strutture già dal primo stage che si svolgerà nel corso del prossimo mese di novembre.
Grande soddisfazione viene espressa dal Sindaco di Sarnano per l’importante risultato raggiunto che consentirà di legare il nome della cittadina dell’entroterra marchigiano alla federazione della scherma italiana che rappresenta un’eccellenza assoluta nel panorama della scherma mondiale.
Da parte sua il presidente delle Terme di Sarnano si è detto orgoglioso di poter avere presso la struttura termale gli atleti di una disciplina sportiva che è un vero e proprio fiore all’occhiello dello sport mondiale, rappresentando la seconda federazione sportiva al mondo per numero di titoli olimpici conquistati.
"Non abbiamo rinunciato ad alcun finanziamento per rotatorie e sottopasso. Piuttosto, l’occasione d’oro per la città l’ha definitivamente persa la sinistra, con Corvatta sindaco, che ha rinunciato a 34 milioni di euro della Quadrilatero per la realizzazione di un cavalcavia per collegare la superstrada con via Aldo Moro, permutandoli in 12 milioni per una rotatoria e un sottopasso ferroviario da realizzare senza tempi certi e in contemporanea, con il rischio di bloccare un’intera città".
È quanto dichiara Fausto Troiani, assessore all'Urbanistica del comune di Civitanova Marche nel replicare alle accuse di poca trasparenza sulla questione rotatorie al termine della superstrada.
"La Giunta Ciarapica e gli uffici dell’Assessorato all’Urbanistica hanno lavorato in questi 4 anni in maniera concertata con Anas e Quadrilatero per spacchettare il progetto delle rotatorie che sostituiranno il semaforo di via Martiri di Belfiore che, se realizzate insieme al sottopasso, avrebbero comportato la paralisi del traffico veicolare con conseguenze catastrofiche per l’economia di tutta la città, il turismo e la qualità della vita dei civitanovesi - afferma l'assessore -. Dopo ripetuti incontri con gli organi preposti a Roma, mettere in campo risorse comunali era l’unica strada per avere l’opera in tempi certi. Si è trattato di un iter complesso, che ha richiesto un notevole impegno degli uffici per poter pianificare ogni passo in maniera concordata e ora siamo arrivati agli atti conclusivi".
"Abbiamo più volte spiegato che la decisione di spacchettare l’intervento della superstrada e di via Carducci è stata presa per consentire in primis il riammagliamento viario verso il centro, poiché è impensabile lasciare le strade al punto in cui erano 50 anni fa - precisa ancora Troiani -. L’altro obiettivo dell’Amministrazione era non paralizzare la città con un doppio cantiere a pochi metri di distanza uno dall’altro, perché non si realizza un sottopasso in pochi mesi. Coloro che criticano, dicano dove hanno letto che Civitanova ha rinunciato ai 12 milioni della Quadrilatero. Dove è l’atto che attesta questa rinuncia?".
"Sono solo chiacchere, perché la realtà è che la Giunta è pronta ad approvare il progetto esecutivo per una rotatoria provvisoria più grande, che avrà un importo complessivo di 250 mila euro, di cui 149 mila per i lavori a base di appalto. Come ben spiegato dall’architetto Paolo Strappato, dirigente di settore, i passi sinora intrapresi sono frutto di azioni concertate che porteranno alla stipula di una convenzione con Anas e ad un protocollo operativo con Quadrilatero, dopo l’accordo del 13 settembre 2021 sul progetto di bonifica del sito" conclude Troiani.
Marco Sonaglia torna al suo pubblico con un terzo disco solista intitolato "Ballate dalla grande recessione”: dieci brani inediti realizzati in collaborazione con il poeta Salvo Lo Galbo, autore dei testi. Anticipato dal singolo e videoclip di “Primavera a Lesbo”, brano rappresentativo degli argomenti politico-civili a cui Sonaglia ci ha abituati, il disco è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed in formato cd su etichetta Vrec/Audioglobe distribuzione (etichetta da sempre attenta al miglior cantautorato e rock d'autore italiano).
È il 2019 quando il cantautore marchigiano, insegnante di musica presso l'Accademia dei cantautori di Recanati, e Salvo Lo Galbo, giornalista, poeta, traduttore dagli chansonniers siciliano, si conoscono, scoprendo di condividere la stessa militanza e la passione per la musica d’autore.
Dalla sorprendente affinità nasce subito un promettente sodalizio. Nella struttura della ballata francese, resa leggendaria da François Villon, Lo Galbo trova la forma immediata, un richiamo quasi naturale per il lamento di un’umanità dannata che invoca inconcessa pietà nei convalescenti miasmi di un medioevo industrializzato. Questo dolente «ragionar per versi» che descrive un riferimento da Guittone a Fortini si innesta con le suggestive melodie e la rapsodica interpretazione di Marco Sonaglia, capace di trasformare la poesia in canzone e riaffermarne il legame atavico.
Composte durante il primo lockdown 2020, nascono e si presentano come “canzoni emergenziali”. In qua dalle sbarre grafiche della più grande crisi recessiva dalla seconda guerra, “Ballate dalla grande recessione” è tuttavia un album che riesce a far tenere ancora sulla pelle quel sol dell'avvenire che più si sente lontano e più si sa necessario. Il disco ha ricevuto lusinghiere recensioni sulla stampa specializzata.
Marco Sonaglia è nato a Fabriano nel 1981. Oltre a una decennale esperienza come insegnante di educazione musicale ha all’attivo tre dischi da solista "Il pittore è l'unico che sceglie i suoi colori” (2012), "Il vizio di vivere"(2015) e "Ballate dalla Grande Recessione" (2021), due dischi con il gruppo dei Sambene "Sentieri partigiani, tra Marche e memoria" (2018) e "I Sambene cantano De Andrè"(2019), una partecipazione al live dei Gang "Quando gli angeli cantano" (2011).
Autore anche di un cd di musiche per l'infanzia intitolato "I galletti bulletti" (2017). Ad inizio della sua carriera musicale, ha avuto l'occasione di aprire i concerti di alcuni nomi importanti come Claudio Lolli, Massimo Bubola e Modena City Ramblers. Svolge un'intensa attività live in tutta Italia.
L'appuntamento è per domenica 24 ottobre, alle ore 17:00, al Museo Civico di Villa Colloredo Mels.
Con una cerimonia sobria ma significativa svoltasi ieri nella sede della Fondazione Divina Provvidenza – Santo Stefano di Porto Potenza Picena, è stato consegnato un nuovo mezzo ai responsabili dell’ANT zonale di Civitanova e Potenza Picena. Si tratta di un’automobile di servizio che andrà ad ampliare il parco mezzi ad uso dei sanitari e dei volontari dell’Associazione Nazionale Tumori attivi sul nostro territori, acquistata con il contributo della Fondazione portopotentina, sempre sensibile a temi sociali e di solidarietà.
Il mezzo prima di essere messo in strada ha ricevuto la benedizione del parroco benemerito della Parrocchia di Sant’Anna, don Cesare Di Lupidio. Alla cerimonia erano presenti il Presidente della Fondazione Divina Provvidenza – Santo Stefano Mario Ferraresi, i fondatori dell’Ente benefico nonchè componenti del direttivo della Fondazione Matilde Cassano Rosali ed Antonello Rosali, il coordinatore nazionale degli psicologi ANT Marco Boccaccini, la coordinatrice della sezione ANT di Civitanova Marche Fiorenza Paffetti Perugini insieme ai volontari del gruppo di Porto Potenza Picena.
“Una prima importante collaborazione tra due realtà impegnate fortemente nel sociale – ha sottolineato Marco Boccaccini – con l’auspicio di rafforzarla con altre iniziative rivolte al nostro territorio”.
Dopo sette anni di servizio l'agente di Polizia locale Alessandra Spurio Deales diventa assistente. La vigilessa, da circa due anni in servizio nel comune di Urbisaglia, ottiene una qualifica superiore e aggiunge un ulteriore tassello alla propria carriera professionale.
In passato ha ricoperto il ruolo di agente nei comuni di Treia, Sirolo, Porto Sant'Elpidio, Comunanza, Sarnano e Montemonaco. Per l'occasione il sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo e il responsabile del settore affari generali Stefano De Angelis le hanno conferito i tubolari di polizia locale.
"Sono veramente felice per lei - esordisce il primo cittadino -. In questi due anni Alessandra è sempre stata disponibile e gentile con i colleghi e con i cittadini. In ogni occasione si è dimostrata all'altezza del suo ruolo e questo passaggio di qualifica rappresenta il giusto premio per il lavoro finora svolto. Che sia per lei un punto di partenza. Mi auguro che possa proseguire il suo percorso nei modi migliori, come d'altronde ha fatto in questi anni".
La Polizia di Stato ha eseguito a Jesi una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un uomo, con divieto di avvicinarsi alla moglie. Si tratta di un 26enne del Bangladesh, residente da diversi anni in città, responsabile di prolungati maltrattamenti nei confronti della compagna.
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, è scaturita da una segnalazione da parte dell'Asur di Jesi di una donna in grave stato di disagio per problemi connessi alla convivenza con il marito: tra le mura domestiche era vittima di lesioni, percosse, ingiurie, minacce e di molteplici atti di disprezzo e di offesa alla dignità, tali da provocare in lei un profondo senso di prostrazione morale e fisica.
Dopo il ricovero presso una struttura sanitaria, esasperata dal comportamento del marito, aveva chiesto aiuto ai medici che si erano presi cura di lei.
La vittima è stata quindi messa in protezione in una struttura designata dai Servizi Sociali, mentre il marito è stato raggiunto nel domicilio coniugale dagli operatori della Polizia di Stato, che hanno applicato il provvedimento di allontanamento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona.
"La corretta sinergia tra Polizia di Stato, Asur, Autorità Giudiziaria ha assicurato la tempestiva risposta in termini di sicurezza ed efficacia dell'intervento, a tutela delle donne e delle possibili vittime di violenza, a cui la Polizia di Stato esprime vicinanza e disponibilità assoluta, rammentando che una via di uscita c'è sempre e che le donne non sono sole nel loro percorso di emancipazione dalla sofferenza e dai maltrattamenti", fa sapere all'Ansa la Questura di Ancona.
Camerino si prepara al ritorno delle Giornate del Fai d’autunno, una bella conferma voluta per rendere accessibili i tesori della città nel fine settimana (sabato 16 e domenica 17 ottobre) dopo lo stop causato lo scorso anno dalla pandemia.
Un weekend unico e irrepetibile in cui potersi immergere a pieno alla riscoperta di luoghi incantati e dei tesori del suo territorio tra storia e di antiche leggende. Protagonista delle Giornate del Fai di quest’anno sarà Rocca Varano, in un viaggio tra cultura e leggenda di una rocca inattaccabile.
In uno dei castelli più affascinanti della Regione, nonché uno dei “Luoghi del cuore” Fai più votati nelle Marche lo scorso anno, si svolgerà un vero e proprio tuffo nella storia nell’evento reso possibile anche grazie alla collaborazione col Comune di Camerino, il comitato Rocca Varano, Archeoclub d'Italia - Sede Marca di Camerino.
Un’apertura che permetterà non solo di conoscere curiosità in merito a questo splendido tesoro, ma anche di scoprire il podcast del Fondo Ambiente italiano, i mestieri dell'epoca, gli usi e i costumi camerti del XII e XIII. Ci sarà un focus sulla zona verde che circonda la costruzione, con la partecipazione della Pro Loco di Camerino della Militia Bartholomei, delle Soavi Allegrezze dei Da Varano che intratterranno i visitatori con le danze, le musiche e gli stili di combattimento tutte frutto di ricerche su documentazione dell'epoca.
Le Giornate del Fai sono anche un’occasione per rinnovare la grande collaborazione tra Comune di Camerino e Contram: una navetta infatti accompagnerà nel viaggio e provvederà agli spostamenti.
“Il mio ringraziamento va a tutte le associazioni che si sono adoperati per queste giornate – commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori – è davvero un gioco di squadra alla riscoperta di uno dei nostri luoghi del cuore simbolo della storia di cui Camerino è stata protagonista. Siamo contenti di riproporre le Giornate del Fai dal momento che quest’ultimo si impegna ogni giorno per proteggere la bellezza del Paese e per raccontarla, proposito che abbiamo sposato a pieno già due anni fa quando le abbiamo proposte per la prima volta”.
La Rocca Varano fu eretta all'inizio del XII secolo sullo sperone roccioso a picco fra le valli del Chienti e del suo affluente, il torrente San Luca, a sud di Camerino. Fu tra le fortificazioni più importanti dei signori di Camerino.
Dopo la fine del ducato fu trasformata in casa colonica, restaurata dal comune di Camerino è oggi utilizzata come centro di convegni, mostre e spettacoli. Merita di salirvi anche per lo splendido panorama sul paesaggio circostante.
Visitabile solo all'esterno Originariamente fu la residenza fortificata dei Da Varano e, antecedentemente al periodo comunale, rappresentò la fortuna degli stessi feudatari che imponevano pedaggi a chi attraversava l'Appennino da Roma all'Adriatico e viceversa. Dal 1997 Rocca Varano viene gestita dall'Associazione “Arti e Mestieri” che ogni anno ne cura l'apertura al pubblico come Centro espositivo permanente dell'artigianato artistico.
Per informazioni e prenotazioni: https://www.fondoambiente.it/luoghi/rocca-varano-16828?gfa
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Si richiede diploma ad indirizzo tecnico e/o laurea in ingegneria meccanica o gestionale, conoscenza autocad e revit. Sede del tirocinio: provincia di Macerata.
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Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Sopralluogo effettuato questa mattina dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, insieme al dirigente Luca Fraticelli, al Liceo Artistico “G. Cantalamessa”.
Sulla sede di via Cioci, a Macerata, si sta effettuando un primo lotto di lavori dell’importo complessivo di 860mila euro, finanziato con i fondi della Regione Marche destinati all’edilizia scolastica. Si tratta di un intervento corposo, effettuato dalla ditta Ciccioli Costruzioni SRl di Petriolo, di adeguamento sismico nella palazzina che si trova più in basso rispetto al piano stradale.
Il Liceo Artistico, infatti, si sviluppa su un terreno di forte dislivello e pertanto è organizzato per macro-corpi, quattro per la precisione, più la palestra, disposti a quote altimetriche differenti, per seguire le curve di livello del pendio. I vari corpi sono poi collegati da una scala centrale. Per questo motivo, i lavori procedono per lotti differenti.
In questo caso l’intervento prevede l’inserimento di ritegni dissipativi nell’edificio, ovvero delle travi che hanno la capacità di migliorare la risposta sismica dell’intero stabile. La stima dei fine lavori è per il mese di febbraio 2022.
Nei giorni scorsi, il Presidente ha approvato, con proprio decreto, per lo stesso istituto, il progetto esecutivo relativo al secondo stralcio, del valore di 4,6 milioni di euro. Le risorse, in questo caso, derivano dalla partecipazione della Provincia di Macerata a un avviso del Ministero dell’Istruzione (MIUR) per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e l’innovazione digitale, quindi risorse extra-terremoto.
Questo secondo progetto prevede tutti gli altri interventi di adeguamento sismico riguardante le palazzine che compongono l’istituto, compresa la palestra, già oggetto negli anni scorsi di alcuni lavori, e la scala di emergenza, con opere di demolizione e ripristino, inserimento di ritegni dissipativi, nonché la realizzazione della nuova scala centrale che collega i corpi stessi.
La strategia progettuale ha tenuto conto del rispetto dell’architettura esistente, della riqualificazione impiantistica e della scala, senza alterare i cromatismi dell’edificio. Inoltre, la copertura è stata prevista con convogliamento delle acque meteoriche per assicurare la massima protezione e durabilità delle superfici in cemento armato.
“È un intervento di manutenzione straordinaria molto importante e impegnativo - afferma il Presidente Antonio Pettinari - che comporta, come abbiamo già annunciato, il trasloco di alcune classi. Dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, abbiamo spostato circa 160-170 ragazzi ai Salesiani, dove abbiamo sistemato 8 aule, 3 laboratori e alcuni uffici. Quando sarà terminato il primo lotto dei lavori, gli studenti torneranno nelle loro aule d’origine e ai Salesiani saranno spostate altre classi in modo che potremo procedere con il secondo lotto di lavori. Per l’adeguamento sismico di tutte le palazzine del Liceo Artistico ci vorranno circa due anni”.