di Picchio News

Cambiamenti ambientali e climatici: studiosi internazionali a Unimc per il convegno

Cambiamenti ambientali e climatici: studiosi internazionali a Unimc per il convegno

Il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata organizza il convegno "Environmental changes, global challenges, and livelihoods" con l'obiettivo di promuovere una riflessione interdisciplinare sui cambiamenti ambientali e climatici e sugli adattamenti delle comunità locali, con un'attenzione particolare ad alcune aree del sud globale. Verranno approfondite le categorie teoriche impiegate per descrivere questi fenomeni, tra cui il concetto di "antropocene."  L'inaugurazione del convegno avverrà giovedì 24 ottobre alle 9:30 nell’Aula Verde del Polo Pantaleoni con i saluti istituzionali del rettore John McCourt e del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini. Seguirà l'intervento di Marco Armiero dell’Università di Barcellona e di Icrea, che terrà una keynote lecture sul concetto di "Wasteocene" o "era degli scarti," tema al centro dei suoi studi. I lavori riprenderanno il giorno successivo, venerdì 25 ottobre, alle 11 alla biblioteca statale. La seconda keynote, affidata a Estefania Bournot dell’Accademia di scienze austriaca, si terrà alle 14 e tratterà della "violenza ambientale" nella letteratura latino-americana.  Il programma del convegno prevede diversi panel a carattere geografico, letterario, politico e antropologico, con la partecipazione di studiosi e studiose provenienti da università italiane e straniere. Il dibattito sarà arricchito da una visita guidata all'Ecomuseo di Borgo Ficana. L’evento è aperto al pubblico.

21/10/2024 11:13
Maria Coluccini spegne 100 candeline: è festa a Pollenza

Maria Coluccini spegne 100 candeline: è festa a Pollenza

Ieri, domenica 20 ottobre, il sindaco di Pollenza Mauro Romoli e la vicesindaco, Antonella Menichelli, hanno portato i saluti e gli auguri dell’intera comunità alla neocentenaria pollentina Maria Coluccini che lo scorso lunedì 14 ottobre ha spento 100 candeline.  In tanti hanno voluto festeggiarla tra cui il maresciallo dei carabinieri della stazione di Pollenza Giuseppe Moretto e il parroco Don Roberto Angelucci. I festeggiamenti si sono conclusi nella giornata di ieri al ristorante Moulin Rouge di Pollenza, circondata dall’affetto della figlia Anna Rita e degli amici che si sono ritrovati numerosi per festeggiarla. “Oggi è una giornata storica per la nostra comunità – dichiara il sindaco Mauro Romoli – dobbiamo essere orgogliosi e consapevoli che la sua testimonianza custodisce i sani valori della vita. Alla concittadina Maria ho voluto porgere a nome mio personale, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità, i migliori auguri per il raggiungimento di questo splendido traguardo dei 100 anni”.

21/10/2024 11:00
San Severino, l'iniziativa Escape Room City va fortissimo e rilancia per Halloween

San Severino, l'iniziativa Escape Room City va fortissimo e rilancia per Halloween

La città di  San Severino Marche rilancia il turismo con l’Escape Room City all’aperto: oltre 200 i partecipanti già registrati. E intanto sono in arrivo speciali iniziative per Halloween. Soddisfazione per il successo dell’iniziativa è stata espressa dall’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi, che ha creduto fin dall'inizio in questo progetto innovativo, che in queste settimane ha divertito i partecipanti, ma ha anche dato nuova vita al tessuto turistico locale. Il merito va poi sicuramente alla straordinaria risposta del pubblico, che ha contribuito al successo e alla crescita dell’iniziativa. Per rispondere alla forte domanda, Escape City Italia ha deciso di tenere aperto il gioco dal 31 ottobre al 3 novembre, in occasione di Halloween. Durante questi giorni, tutti i partecipanti che si presenteranno vestiti da zombie potranno usufruire di uno sconto di 5 euro a persona. “San Severino Marche, con la sua capacità di innovare e attrarre visitatori, continua a essere un esempio per le altre città marchigiane, confermandosi al centro dell’attenzione del turismo regionale” – spiegano gli organizzatori di Escape City Italia.

21/10/2024 11:00
Macerata, il sindaco Parcaroli operato d'urgenza per un intervento all'aorta

Macerata, il sindaco Parcaroli operato d'urgenza per un intervento all'aorta

Domenica mattina, il sindaco e presidente della provincia di Macerata, Sandro Parcaroli, è stato operato d’urgenza nel reparto di Cardiologia dell’ospedale del capoluogo. In base alle informazioni, l’intervento è stato ritenuto necessario per il rischio di rottura dell’aorta. Già da qualche giorno, il sindaco accusava qualche malessere, da qui la decisione di rivolgersi al Pronto Soccorso per dei controlli che hanno evidenziato il rischio immediato per l’arteria e quindi la decisione immediata dell’intervento. Parcaroli è stato operato ieri mattina dall’equipe del dottor Francesco Pellone e l’intervento si è risolto con successo. Il presidente di provincia e sindaco sta bene e dovrebbe essere dimesso oggi in base a quanto prevede il protocollo.  Nel pomeriggio, attraverso un post sulla propria pagina social, il sindaco ci ha tenuto ad aggiornare la cittadinanza sulle proprie condizioni di salute: "Ci tengo a ringraziare personalmente tutti voi per le tante dimostrazioni di affetto e vicinanza ricevute. A seguito di una visita specialistica, sono stato sottoposto d’urgenza a un intervento cardiologico che si è risolto con successo e oggi sono stato dimesso dall’ospedale di Macerata con alcuni giorni di convalescenza". "Voglio ringraziare il responsabile di Cardiologia Interventistica, il dottor Francesco Pellone, e tutto il reparto di Cardiologia dell’ospedale di Macerata guidato dal dottor Mario Luzi per la professionalità, la preparazione e l’umanità che mi hanno riservato, a testimonianza delle eccellenze in ambito sanitario presenti sul nostro territorio. Dopo qualche giorno di riposo tornerò completamente operativo anche in vista dei tanti progetti da avviare e già avviati per la nostra città", ha concluso Parcaroli.  

21/10/2024 10:22
Volley A2 - Grinta e cuore per la Pallavolo Macerata:  Aci Castello battuta al tie-break

Volley A2 - Grinta e cuore per la Pallavolo Macerata: Aci Castello battuta al tie-break

Partita vibrante al Banca Macerata Forum. Doveva esserci un innalzamento del livello di gioco per competere contro la Cosedil Acicastello e i biancorossi sono stati encomiabili. A viso aperto, su ogni pallone, su ogni opportunità che si sono costruiti: la Banca Macerata Fisiomed ribalta la Saturnia Cosedil Acicastello col punteggio di 3-2 dopo quasi tre ore di gioco e dimostra finalmente tutte le sue qualità tecniche e caratteriali. Si muove quindi la casellina dei punti per la squadra di Castellano che potrà quindi guardare con molta più fiducia e consapevolezza ai prossimi match in programma. Coach Placì manda nella mischia il capitano Saitta opposto ad Argenta, Manavi-Rottman sono gli schiacciatori, il mix di gioventù ed esperienza Bartolucci-Bossi al centro, Pierri è il libero. Castellano risponde con la stessa formazione di Fano, Ferri-Marsili nella diagonale principale, Ottaviani e Valchinov sono gli schiacciatori, Fall-Berger come centrali, Gabbanelli titolare in seconda linea. Primo set. Saitta e Marsili iniziano subito col gioco al centro, 3-3 a inizio partita. Macerata tiene bene il cambio palla in avvio, l’attacco funziona, ma l’invasione di Ottaviani vale il +2 Acicastello (6-8). Ace di Saitta, 6-10 e primo time-out maceratese. La Fisiomed Banca Macerata inizia a essere troppo fallosa, è un errore in battuta che sigla l’8-13. Super difesa e alzata dei biancorossi, Ferri capitalizza scrivendo 12 per i padroni di casa. La partita si ravviva, Saitta cerca Berger in ricezione, il centrale è preciso poi in attacco: 15-17. Ferri errore sanguinoso, Rottman poi apre di più la forbice: 18-21. Se l’errore dell’opposto era sanguinoso, peggio è la doppia di Marsili, 21-23. Chiude l’ace di Rottman, 21-25. Secondo set. È Fall il mattatore di inizio set, 4-5 in avvio con due suoi attacchi vincenti. Paurosa la murata di Manavi su Ferri, altrettanto spettacolare la difesa di Valchinov che propizia l’8-8. Rottman concede il primo vantaggio ai padroni di casa, 12-9 e time-out Placì. Valchinov è molto astuto, “sporca” sul muro il pallone del 15-12. Macerata prova a scappare, ma il turno di battuta di Bartolucci tiene Acicastello incollata al set. Polemiche per il videocheck del 18-16, viene premiata la magia di Marsili. Il neoentrato Volpe mette in difficoltà Gabbanelli, Bartolucci poi mura Ferri: 19-20 e primo vantaggio Catania. Sabbi perde il pelo, ma non il vizio: sigla l’importante muro del 21-22. Pozzebon e Cavasin per i primi vantaggi, finale al cardiopalma, 29-31 Acicastello.  Terzo set. Volpe al centro apre le danze, il no-look di Ottaviani è da manuale di pallavolo, 4-4. Parità in avvio, molte battute sbagliate. Il muro di Catania è imperioso, (10-11 su Ottaviani), ma risponde subito Fall su Volpe. Argenta è falloso, Macerata fa le prove di fuga: 14-11. Che pipe di Valchinov, livello altissimo in campo marchigiano: 17-12. Placì rivoluziona la sua squadra, Macerata non “uccide” il set. Sanfilippo si aggiunge alla lista dei subentrati con un ace micidiale, chiude Ottaviani 25-19. Quarto set. Il set si dimostra sin da subito molto equilibrato, Ottaviani usa il muro per il primo vantaggio casalingo: 7-5. È lo stesso schiacciatore laziale che spinge i suoi, la ricezione siciliana perde ritmo e concede il 9-6. Piovono battute sbagliate da parte degli ospiti, si rivede Bossi per Volpe, 12-11 e 15-12 Macerata. Le due squadre si mantengono a tre punti di distanza con azioni ordinate, Bartolucci però poi mura Fall e porta Acicastello a -1 (17-16). Manavi sembra schiacciare out, il videocheck non è di questa idea, le squadre poi tornano in parità a quota 19. Ferri è bravissimo in due occasioni, Rottman regala: 25-23. Macerata, ecco il tuo primo punto in classifica! Quinto set. Grande livello in battuta per Macerata, Marsili chiude di prima intenzione per il 5-4. Fall spinge i padroni di casa al cambio di campo sull’8-7. Berger spara sulla riga, entra Ichino per alzare il muro. Ottaviani d’esperienza mette l’ace corto dell’11-9. La diagonale di Cavasin è piena di coraggio, 13-11. L’errore dai nove metri di Bartolucci consegna il primo match point ai padroni di casa: Fall fa esplodere il Banca Macerata Forum siglando il 15-13 su Rottman. Maurizio Castellano, allenatore Pallavolo Macerata: “Io questi ragazzi li vedo tutti i giorni e non sono quelli delle prime due partite: lì abbiamo pagato uno scotto molto alto. Bravi loro, se la sono veramente meritata. Loro sono una squadra costruita per vincere il campionato, noi abbiamo giocato col “freno a mano libero” e abbiamo fatto vedere quello che realmente sappiamo fare. Ora ci aspettano molte altre partite, questa fa bene al morale. Bravissimi i ragazzi e bravissimo anche lo staff”. Banca Macerata Fisiomed - Cosedil Acicastello 3-2 ( 21-25, 29-31, 25-19, 25-23, 15-13); Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 5, Ichino, Ferri 14, Valchinov 14, Ottaviani 16, Cavasin 2, Fall 10, Sanfilippo 1, Berger 16, Gabbanelli (L1). NE: Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico. Cosedil Acicastello: Rottman 20, Argenta 15, Volpe 7, Bartolucci 13, Saitta 1, Sabbi 1, Orto 1, Lombardo, Manavinezhad 20, Bossi 6, Bernardis, Pierri (L1). NE: Bartolini, Basic (L2). All. Placì Camillo, Ass. Lionetti Marco.  Arbitri: Rosario Vecchione di Salerno e Maurizio Merli di Terni. MVP: Berger Note: Durata set: 29’, 42’, 28’, 37’, 23’ per due ore e 39 minuti. Battute punto Macerata 5 con 15 errori, Acicastello 5 con 28 errori. Muri punto Macerata 15, Acicastello 11. Attacco punto Macerata 49%, Acicastello 53%. Ricezione positiva Macerata 58% (42% perfetta), Acicastello 44% (31%).  

21/10/2024 09:48
Terza vittoria consecutiva per la CBF Balducci HR: Lecco espugnata con un altro 0-3

Terza vittoria consecutiva per la CBF Balducci HR: Lecco espugnata con un altro 0-3

Arriva un’altra vittoria per 3-0 per la CBF Balducci HR che espugna il campo della Orocash Picco Lecco nella terza di andata. Terzo successo di fila per le arancionere che continuano così a restare a punteggio pieno (9) in vetta al Girone A della Serie A2 Tigotà insieme alla Omag-Mt San Giovanni Marignano, avversario proprio nel big match di domenica prossima al palas Fontescodella di Macerata. Gara non semplice quella in terra lombarda contro una coriacea Lecco: a fare la differenza la MVP Decortes (14 punti), gli 11 muri e i 6 ace arancioneri. Il primo set si decide in pratica sul turno al servizio di Bonelli: un maxi parziale di 1-12 che porta la CBF Balducci HR sul 5-14: Lecco si aggrappa ai colpi di Piacentini (75% in attacco) per provare a rientrare ma Decortes (6 punti) è implacabile e chiude 20-25. Il secondo set sembra finire in mani arancionere fino al 15-21 poi Lecco, con Moroni in campo, grazie al turno al servizio della neo entrata Monaco mette in difficoltà la ricezione maceratese arrivando fino al 23-23: al terzo set ball risolvono il muro di Caruso (6 punti) l’ace di Decortes (altri 6 punti). Nel terzo set Lecco non molla la presa fino al 19-20 ma sul turno al servizio di Braida (entrata a metà parziale per Bonelli) la CBF Balducci HR con Battista, Fiesoli e Decortes guadagna il 19-25 finale con una parziale di 0-5. LA PARTITA Coach Lionetti sceglie ancora Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Fiesoli, Bresciani libero. Per coach Milano ecco Sassolini-Conti, Piacentini-Atamah, Mangani-Ghezzi, Napodano libero. Il primo break è di Ghezzi (3-1) ma Battista tiene lì le arancionere (4-3) e Bonelli agguanta a muro (4-4), Decortes e l’errore di Atamah fanno 4-6. Bonelli firma l’ace del 5-8, Battista ferma Atamah (5-9) e Caruso la imita su Mangani (5-10), ancora un ace di Bonelli e il contrattacco di Battista valgono il 5-12. Fiesoli arrotonda in pallonetto (5-13) sempre sul servizio della regista CBF Balducci HR che si chiude sul 5-14 (1-12 il parziale). Lecco prova a rialzarsi col muro di Ghezzi su Decortes (10-16) e il contrattacco di Mangani (11-16), Fiesoli risolve (11-17): un’incomprensione arancionera porta Lecco a -4 (15-19), Decortes tiene il +5 (17-22). Entra Morandini al servizio, Mazzon c’è in attacco (18-23), chiude Decortes in pipe (20-25). Il secondo set si apre nel segno del muro arancionero: Battista e Caruso firmano il 2-5, Fiesoli non trova la riga e Lecco torna a -1 (6-7) ma Mazzon schianta a terra la fast del 7-10. C’è Moroni opposta nel Lecco (8-10), Decortes e Caruso tengono a +3 le arancionere (10-13) poi Sassolini inventa il pallonetto del 12-13. Lionetti inserisce Bulaich per Fiesoli, Decortes piazza il 13-15 e Mazzon contrattacca il 13-16, arriva anche l’ace di Caruso (13-17). Mazzon a filo rete mette giù il 15-20 e Battista usa la sinistra per trovare il varco in lungolinea (15-21). Sassolini trova ancora il colpo di seconda (19-22) ma Decortes passa in pipe (19-23): il turno al servizio di Monaco porta però Lecco fino al -1 con i colpi di Piacentini (22-23) e sempre la centrale lombarda mura Decortes per il 23-23. Caruso firma il 23-24, Lecco impatta (24-24), Caruso mura (24-25) ma le lombarde pareggiano ancora (25-25). Ci pensa Decortes a chiudere con l’ace del 25-27. La CBF Balducci HR (con Bulaich rimasta in campo per Fiesoli) scappa due volte in avvio di terzo set (0-3 poi 4-4 e di nuovo 4-9) coi muri di Battista e Caruso e complici anche gli errori di Lecco in attacco. Battista trova anche un gran diagonale (4-10). Mangani guadagna il break (7-10) e la ricezione arancionera soffre sul servizio di Ghezzi (8-10), Battista firma l’ace del +4 (8-12). La CBF Balducci HR tiene il +4 (11-15) poi arrivano il muro di Ghezzi e il contrattacco di Mangani (14-15): Lionetti inserisce Braida per Bonelli e sul 16-16 rientra Fiesoli per Bulaich. Decortes inventa il pallonetto del 16-18, Battista i due diagonali del 17-20 ma Mangani non ci sta (19-20). Battista c’è (19-21) e Caruso mura il 19-22, Fiesoli contrattacca il 19-23 e ferma Monaco (19-24): chiude Decortes ancora a muro 19-25. Valerio Lionetti, head coach CBF Balducci HR Macerata ha dichairato: “Un 3-0 diverso probabilmente dagli altri fatti in precedenza, anche perché è stata una partita comunque impegnativa e sapevamo che loro erano una squadra che in fase muro difesa è molto molto importante. Bisognava stare molto concentrate con la testa e quindi secondo me l'abbiamo fatto a tratti, forse un po' meglio il primo set, nel secondo però siamo stati bravi e cinici poi a chiudere e a fare l'ultimo break nel terzo. Abbiamo sicuramente visto alcuni limiti che abbiamo sul nostro muro difesa su cui stiamo già lavorando ma dobbiamo ovviamente migliorare anche sul discorso di alcune situazioni del cambio palla in cui dobbiamo essere più precisi, sia nelle scelte che nella precisione in generale. Una partita che ci dà tanti stimoli e segnali per poter lavorare in settimana”. Anche le giocatrici hanno commentato la vittoria. Clara Decortes, opposta CBF Balducci HR Macerata ha espresso la sua soddisfazione per l'attenzione messa in campo: “Secondo me stasera l’abbiamo vinta nei momenti più importanti, quando abbiamo cambiato ritmo e abbiamo deciso di non mollare. Ogni punto è stato un punto importante, nelle fasi finali è venuta fuori la nostra grinta perché Lecco ci aveva messo in difficoltà”. A cui fanno eco le dichiarazioni di Federica Braida, palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata: “Abbiamo giocato secondo me una buona partita, nonostante ci siano stati alti e bassi. Bisogna dire che oggi Lecco difendeva molto e non è stato semplice ma alla fine abbiamo conquistato la vittoria pieno: sono contenta della prestazione che abbiamo fatto”. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Battista 12, Morandini, Bonelli 3, Mazzon 9, Orlandi n.e., Bulaich 2, Braida, Busolini (L), Fiesoli 5, Sanguigni, Caruso 10, Decortes 14. All. Lionetti OROCASH PICCO LECCO: Monaco 4, Amoruso, Napodano (L), Mainetti (L), Moroni 5, Conti 1, Sassolini 2, Piacentini 7, Casari n.e., Ghezzi 9, Atamah 2, Mangani 10, Severin 1. All. Milano Parziali: 20-25, 25-27, 19-25

20/10/2024 19:45
Altalena di emozioni a Verona, la Lube cade in quattro set dopo oltre due ore di battaglia sportiva

Altalena di emozioni a Verona, la Lube cade in quattro set dopo oltre due ore di battaglia sportiva

  La Cucine Lube Civitanova rimanda l’appuntamento con la prima vittoria esterna nella SuperLega 2024/25. Al Pala Agsm AIM, nel 4° turno di andata della Regular Season, i biancorossi di Giampaolo Medei cedono in quattro set (25-23, 17-25, 25-23, 25-14) contro i padroni di casa della Rana Verona di Radostin Stoytchev. Dolorose le volate di primo e terzo set, illusorio il successo netto nel secondo parziale, improvviso il cortocircuito del quarto. Dopo oltre due ore di gioco i marchigiani restano così a 6 punti in classifica. Servirà un cambio di marcia nel prossimo match, in programma tra le mura amiche. Domenica 27 ottobre i cucinieri torneranno in campo alle 18 per sfidare Cisterna all’Eurosuole Forum, mentre gli scaligeri, saliti a quota 8, affronteranno l'anticipo alle 16 sul campo dell’Allianz Cloud con Milano. Statistiche alla mano, la Lube è avanti nel computo degli ace, dei muri vincenti e, complessivamente, in ricezione, ma a fare la differenza, oltre all'inatteso calo del quarto set, sono le percentuali di attacco di Rana Verona, trainata dai 27 punti del top scorer Keita (62%), premiato MVP, dai 15 punti di Jensen e dai 13 di Dzavoronok. Anche sul fronte di Civitanova sono tre i giocatori in doppia cifra: Bottolo (18), Loeppky (15) e Lagumdzija (10).  La gara Civitanova in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin (esordio stagionale per lui) al centro, Balaso libero. Verona si schiera con Abaev in cabina di regia in diagonale con l’opposto Jensen, Keita e Dzavoronok schiacciatori, Cortesia e l’ex Lube Vitelli centrali, libero un altro ex biancorosso, D’Amico. Parentesi suggestiva sugli spalti grazie al gemellaggio tra i numerosi tifosi Predators accorsi in Veneto e i supporter di casa. Nel primo set i biancorossi sono solidi a muro (2 i vincenti), ma vengono traditi dagli 8 errori in un parziale condotto fino alla volata. Tra i veneti (70% di squadra) Keita sfodera un 7 su 10 in attacco. Vanificati i 5 punti di Lagumdzija con il 100% di positività. Buon avvio della Lube che sul primo muro di Podrascanin va sul +2 e sul successivo di Boninfante trova uno strappo (6-9). Gli scaligeri si riavvicinano dopo l’attacco di Keita (11-12). Il punto a punto sfocia nel pari di Jensen (16-16) che porta al time out di Medei. Sul 17-18 entra Poriya e trova l’ace (17-19). Stoytchev risponde con l’ingresso lampo di Mozic e, nell’azione seguente, di Spirito per Cortesia. La battuta impegnativa di Lagumdzija e l’attacco di Bottolo valgono il +3 (18-21). I padroni di casa si rifanno sotto (20-21). Jensen spara fuori (20-22), ma il pari è solo rimandata e arriva con Keita (22-22). Il maliano colpisce anche dai nove metri (23-22). Medei inserisce Orduna e Dirlic. Si lotta, ma Keita la chiude 25-23. Nel secondo set Civitanova cresce in tutti i fondamentali, annulla Verona a muro (4 a 0 i vincenti), batte meglio (2 a 1 gli ace), svetta in attacco, limita gli errori, regge in ricezione e capitalizza i 6 punti di Loeppky. In avvio la Lube sprinta, lo dicono la pipe di Bottolo e il muro del canadese (5-8). Bottolo è sempre nel vivo del gioco (8-12). I miracoli di Balaso, nel giorno del suo compleanno, non impediscono ai veronesi di rifarsi sotto (10-12). Gli uomini di Medei spingono allora sull’acceleratore al servizio e in attacco mettendo pressione ai rivali (11-15), che trovano l’ennesima reazione sgretolando il divario con Keita e Dzavoronok (14-15). La battuta diventa l’ago della bilancia: Verona sbaglia, Loeppky trova l’ace, sollecita l’attacco out dei rivali, fornisce un pallone d’oro per Bottolo e crea scompiglio sul fronte opposto con Verona che incassa il muro subito dopo l’ingresso di Spirito (15-21). Il team marchigiano prevale sulla battuta out degli scaligeri (17-25). Il terzo set è deciso da episodi, ma pesano gli 8 errori dei marchigiani, che battono meglio, ma per la prima volta si ritrovano sotto nel computo dei muri vincenti. Loeppky (7) e Bottolo (6) lottano come leoni, ma i riflettori sono per il padrone di casa Keita (9 con l’82%). Nel terzo atto, quindi, Verona si rivitalizza a muro (6-2), Civitanova alza i giri con Lagumdzija e Loeppky (7-6). Il muro di Podrascanin vale il pari (9-9). L’inerzia gira e la Lube vola sul +2 col diagonale di Bottolo (11-13), ma Verona smorza subito l’entusiasmo (13-13) e rimette la testa avanti sul doppio vantaggio a muro (16-14). Il mani out targato Dzavoronok (18-15) mette alle corde la Lube. Con il punto di Gargiulo, entrato dalla panchina, la Lube cerca di reagire (21-19), gli uomini di Stoytchev spingono con Keita (24-21). I biancorossi annullano due palle set, ma capitolano sul servizio out di Boninfante (25-23) Al rientro in campo, Civitanova sembra in grado di riprendersi, ma si spegne del tutto a metà parziale, lasciando spazio al solito Keita e ai suoi 8 punti. Il team veneto, spinto dal proprio palazzetto, comprende il momento difficile degli ospiti e inanella un filotto letale. Con Gargiulo in campo dall’inizio, si apre un serrato braccio di ferro con la Lube sul pezzo (11-12), ma a metà parziale è la Rana Verona a prendere le redini del gioco (16-13). Sul 16-14 Stoytchev inserisce Mozic per Jensen puntando sui tre schiacciatori, i fatti gli danno ragione, con un Keita implacabile e con i biancorossi troppo frenetici (21-14). Medei rispolvera anche Nikolov e Orduna, ma i cucinieri non riescono a ritrovare il ritmo (24-14) e vengono condannati da Keita, che mette a terra il punto della vittoria, il nono consecutivo della sua squadra (25-14). Queste le parole dell'allenatore Giampaolo Medei: “A mio giudizio ci sono soprattutto due aspetti da analizzare per quanto riguarda questa partita. Il primo è che siamo stati un po’ ingenui, sia nel primo che nel terzo set, perché in alcune fasi non abbiamo sfruttato delle occasioni che ci avrebbero consentito di uscire da qui con almeno un punto, e penso che sarebbe anche stato meritato. L’altro aspetto da analizzare, il più importante, riguarda invece il quarto parziale, in cui a un certo ci siamo rassegnati, abbiamo smesso di giocare, e questo non deve più accadere. La nostra è una squadra giovane che deve mettere in campo tanto entusiasmo, mai rassegnazione. Questa è una cosa su cui lavoreremo di sicuro, perché non dovrà mai più accadere”. Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 17-25, 25-23, 25-14) VERONA: Zingel, Cortesia 5, Dzavoronok 13, D’Amico (L), Abaev, Keita 27, Chevalier ne, Sani, Jensen 15, Spirito, Bonisoli (L) ne, Vitelli 4, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 3, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 1, Nikolov, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin 8, Bottolo 18, Tenorio. All. Medei Arbitri: Carcione e Caretti, entrambi di Roma   Note: durata set 31’, 31’, 41’, 32’. Totale 2h 15’. Verona: errori al servizio 14, ace 2, muri 6, attacco 52%, ricezione 48% (26%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 6, muri 8, attacco 43%, ricezione 49% (24%). Spettatori: 3.536. MVP: Keita.

20/10/2024 19:30
La CF Maceratese vince al debutto contro la Pink Arzilla

La CF Maceratese vince al debutto contro la Pink Arzilla

Allo stadio “Della Vittoria” di Macerata, CF Maceratese e Pink Arzilla si affrontano nel match valevole per la seconda giornata del Campionato di Eccellenza femminile. La CF Maceratese non stecca il debutto casalingo e trova tre punti al termine di una partita spigolosa e combattuta.  Le pesaresi nonostante alcune defezioni hanno dimostrato di essere una squadra ordinata in mezzo al campo e pericolosa nei contropiedi creati. Buon avvio della Maceratese che si riversa subito nell’area ospite alla ricerca del vantaggio, le avversarie provano ad alzare il baricentro sfruttando la velocità dei terzini.  La prima occasione pericolosa è registrata al 10’, Stollavagli si coordina e impegna Pulzoni in girata. L’estremo difensore dell’Arzilla risponde con un buon intervento e devia in corner. Le biancorosse approfittano di una sbavatura difensiva delle ospiti e passano al 14’ con Stollavagli che insacca con un tiro potente alle spalle di Pulzoni. L’Arzilla reagisce e scheggia il palo con Battistelli dimostrando di essere in partita. Salvucci ha tra i piedi la palla del raddoppio ma il pallonetto provato dalla centravanti biancorossa si spegne di poco sul fondo. Il pari viene siglato al 35’: Cinti è brava a vincere un rimpallo nell’area piccola e deposita alla sinistra di Ranalli con un rasoterra preciso. Il primo tempo si chiude con le padrone di casa sbilanciate in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, l’Arzilla sviluppa una buona trama di gioco senza però riuscire ad impensierire particolarmente Ranalli. Nella ripresa sono le bianco-rosa a giocare i primi minuti con maggiore vivacità rispetto alle padrone di casa. Della Chiara trova l’opportunità per calciare dalla breve distanza ma Ranalli raccoglie facilmente la sfera. La Maceratese grazie alle sostituzioni trova il giusto assetto ed inizia a creare non pochi grattacapi alla retroguardia pesarese grazie alle scorribande di Stollavagli. Al 60’, Creti mette un pallone con il contagiri per Stollavagli che si ritrova a tu per tu con Pulzoni che indovina i tempi dell’uscita e disinnesca la minaccia. Il goal è nell’aria e bisogna attendere solo un giro di lancette per assistere al secondo vantaggio delle locali: Fermani mette un cross invitante sul secondo palo e Stollavagli si presenta puntuale in spaccata all’appuntamento con il 2-1. La Rata sfiora il 3-1 con una torsione di Salvucci che manca di poco il bersaglio. Le biancorosse gestiscono il prezioso vantaggio senza correre particolari rischi, l’Arzilla risente della stanchezza e non riesce più ad imbastire trame pericolose in fase offensiva. L’ultima occasione degna di nota passa dai piedi di Salvucci che si fa neutralizzare in due tempi la conclusione da Pulzoni. Grazie a questo successo, la CF Maceratese ottiene il sesto punto del campionato e resta a punteggio pieno. Si ferma l’Arzilla che esce comunque dal “Della Vittoria” con una prestazione convincente. Al termine dell’incontro, il tecnico della CF Maceratese Claide Torresi, ha voluto rilasciare delle dichiarazioni: “Abbiamo giocato bene una prima porzione del primo tempo poi nell’ultimo quarto d’ora la squadra ha sofferto anche troppo. Nel secondo tempo siamo ripartite con il giusto piglio e dopo qualche aggiustamento abbiamo mantenuto la concentrazione fino al triplice fischio. Le nostre avversarie andavano prese con le pinze ed hanno saputo dimostrare molto. Al termine dell’incontro già pensavo alla partita di ritorno contro l’Arzilla e ricorderò particolarmente la sfida di oggi. La base sta tenendo in queste prime partite poi valuteremo l’andamento nel lungo percorso. Serve una squadra più focalizzata alla resistenza anziché allo scatto perché i campionati sono lunghi, gli impegni sono tanti e vanno affrontati con il tempo.   CF MACERATESE: Ranalli, Ciccale, Marangoni (51’ Silvestrini M), Crispini, Tedeschi, Salvucci, Creti, Stollavagli (82’ Picchio), Micheloni, Giustozzi (51’ Fodali), Fermani. A disposizione: Tarulli, Carducci, Tesei. Allenatore: Claide Torresi. POL. PINK ARZILLA: Pulzoni, Marcucci, Silvestrini G, Della Chiara, Scatassa (79’ Alegi), Conti, Canestrari, Mandolini, Battistelli, Rossi (68’ Livi), Cinti. A disposizione: Maroccini, Bosco. Allenatore: Luca Virgulti. MARCATRICI: Stollavagli 14’,61’, Cinti 35’. ARBITRO: Alessandro Petroselli – Sezione di Macerata. NOTE: angoli 8-1; recuperi 1’-3’.

20/10/2024 19:15
La Climacalor San Severino sfiora l'impresa corsara a Porto San Giorgio

La Climacalor San Severino sfiora l'impresa corsara a Porto San Giorgio

La Climacalor San Severino sfiora l’impresa (56-53) alla palestra Nardi di P.S.Giorgio nonostante la situazione falli pesante che ha fatto perdere, strada facendo, diverse pedine di spicco al quintetto di coach Campetella. "Purtroppo – analizza il diesse Gabriel Cingolani - abbiamo dovuto fare a meno di Sorci per un fallo tecnico fischiato con eccessiva severità dopo 3’ di gioco ed un antisportivo “istintivo” della nostra guardia volto ad evitare un contropiede dei rivieraschi. Se consideriamo che al secondo quarto il nostro pivot Potenza era già gravato di 4 falli, sorte identica per Ortenzi ad inizio terzo periodo, e che nella stessa frazione abbiamo subìto un passaggio a vuoto in fase di attacco, dato che abbiamo realizzato la miseria di 2 punti, possiamo ritenerci soddisfatti anche perché abbiamo condotto per metà partita (31-37 all’intervallo lungo, ndr) e siamo arrivati al momento topico del match con la possibilità di portare i padroni di casa all’overtime. Ci è mancato solo un pizzico di buona sorte nell’ultimo tentativo da 3 punti. Terminare la gara senza Sorci, Potenza, Vissani e Corvatta out per raggiungimento di limite di falli personali e tuttavia restare in partita contro una formazione attrezzata come la B-Chem, comunque, ci rincuora". "Tenendo anche conto – rimarca Cingolani – che abbiamo dovuto giocare in condizioni ambientali un po’ particolari. La partita è durata infatti oltre le due ore, con il quarto d’avvio terminato dopo 36’ (!) per le continue interruzioni a causa dell’umidità che creava seri problemi di equilibrio agli atleti in campo. Ora, però, concentriamoci sul prossimo impegno che sarà durissimo: il derby con il quotato Basket Macerata". Climacalor chiamata a domare la sua bestia nera, contro cui non vince da tempo, venerdì 25 ottobre, alle 21.45, al palas Albino Ciarapica.   B-CHEM VIRTUS P.S.GIORGIO-CLIMACALOR SAN SEVERINO 56-53 B-CHEM PORTO SAN GIORGIO: Gazzani, Morresi 11, Giacobbi 10, Martinelli, Del Prete, Monteriù 9, Treggiari 14, Pacioni 3, Evandri 2, Polonara 7 All. BoccoliniCLIMACALOR: Magnatti 2, Severini 4, Potenza 3, Uncini 2, Della Rocca 8, Corvatta 13 (1 tiro da 3 punti), Tiranti 6, Pettinari n.e., Ortenzi 2, Vissani 8, Sorci 5 (1t. da 3p.), Strappaveccia n.e. All. Campetella Arbitri: Todini e SampaolesiNOTE: parziali: 18-21/13-16/13-2/12-14; progressivi: 18-21/31-37/44-39/56-53; usciti per 5 falli Potenza, Corvatta e Vissani (San Severino): espulso Sorci per fallo tecnico e antisportivo. Add. stampa Luca Muscolini  

20/10/2024 17:10
Serralta, secondo pareggio di fila nella sfida con la Sefrense

Serralta, secondo pareggio di fila nella sfida con la Sefrense

Secondo pareggio di fila per il Serralta, dopo quello di Treia, questa volta in casa contro la Sefrense. Gara combattuta, intensa e che si è decisa nel secondo tempo, precisamente nell’ultimo quarto d’ora quando sono giunti i quattro gol che hanno sancito il 2-2 definitivo. Dopo un primo tempo più di marca gialloblù nel corso del quale i locali hanno avuto diverse occasioni, anche clamorose, per portarsi in vantaggio(una ce l’hanno avuta anche gli ospiti), le due squadre tornano in campo dopo l’intervallo(al riposo 0-0) affrontandosi con attenzione e sul filo dell’equilibrio, in pratica fino alla mezzora quando poi succede di tutto. Nel finale di match diventano protagonisti i giocatori entrati dalla panchina (nel Serralta dentro Cappellacci, Rapaccioni, Simonetti, Buratti e Pelagalli), tre dei quali riescono a trovare la via della rete. Comincia Pelagalli per il Serralta che trova il vantaggio sfruttando un calcio di punizione e soprattutto la complicità del portiere del Sefro che si lascia sorprendere con il pallone che gli scappa dalle mani e rotola in porta. Poi è il turno dei due neo entrati della formazione ospite che nel giro di quattro minuti capovolgono il risultato: prima Cullhaj e poi Sampaolo (ex di turno) trovano il modo di battere Lanari. Il Serralta è a sorpresa sotto e restano pochi minuti per organizzare reazione e rimonta. Per fortuna dei locali ci pensa Rocci allo scoccare del novantesimo e trovare il guizzo vincente: gran tiro dalla distanza con palla imparabile alle spalle di Pazzelli. E’ l’ultima emozione di una partita vibrante che non ha deluso gli spettatori presenti. Serralta che prende un buon punto e muove dunque la classifica pensando al prossimo turno che sarà sul campo della Lorese.  IL TABELLINO SERRALTA-SEFRENSE 1-1 RETI: st 30’ Pelagalli, 34’ Cullhaj, 38’ Sampaolo, 44’ Rocci SERRALTA: Lanari, Sparvoli, Crescenzi, Lacchè, Cruciani, Testa, Moretti, Rocci, Vissani, Orlandani, Falconi. A disp. Baruni Qazim, Baruni Roland, Vissani Enrico, Gega, Cappellacci, Rapaccioni, Simonetti, Buratti, Pelagalli. All. Masciani SEFRENSE: Pazzelli, Lupidi, Fabiani, Midei, Carbone, Hoxha, Granili, Mogliani, Bernabei, Scuriatti, Di Pillo. A disp. Dalipi, Agasi, Cullhaj, Dolce, Sinanai, Mancini, Sampaolo. All. Testiccioli  

20/10/2024 16:20
Civitanova, sabato sera con 34 patenti ritirate: in tre "troppo" ubriachi, scatta anche il sequestro dell'auto

Civitanova, sabato sera con 34 patenti ritirate: in tre "troppo" ubriachi, scatta anche il sequestro dell'auto

Nottata di controlli a Civitanova Marche con l'impiego di pattuglie della Polizia di Stato sia in uniforme che in abiti civili, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. La sezione della polizia stradale ha proceduto a specifici accertamenti di laboratorio per verificare l’alterazione da sostanze stupefacenti da parte dei conducenti. Nel corso del servizio sono state ritirate 34 patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica e due per guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti.  Sono stati, inoltre, sequestrati - ai fini della confisca - tre veicoli poiché i proprietari sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1.5 g/l, tre volte superiore al limite consentito per legge. Una donna è stata trovata al volante con una patente revocata. In totale sono state contestate 39 infrazioni al codice della strada con la decurtazione di 410 punti complessivi.  Durante la notte, nonostante la presenza di tante persone, non si sono verificati né atti di violenza, né atti di vandalismo, né altri episodi rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Al termine dei servizi sono state identificate 74 persone e sottoposti a controllo 52 veicoli.  I controlli delle forze dell'ordine, come stabilito in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Isabella Fusiello, verranno ripetuti anche le prossime settimane al fine di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini, in particolare delle persone che vivono nelle zone interessate dalla movida e dei giovani che intendono trascorrere in tranquillità il sabato sera.

20/10/2024 12:14
Caldarola, la compagnia "Noi del Teatrino" di Camporotondo dà il via a Dialettiamoci 2024

Caldarola, la compagnia "Noi del Teatrino" di Camporotondo dà il via a Dialettiamoci 2024

Il valore dell’amicizia, il rapporto di coppia e quello con la tecnologia, conditi da tante risate e una forte morale nell’epilogo, sono stati al centro della prima commedia dialettale andata in scena ieri sera al Teatro comunale di Caldarola quasi sold out per l’occasione. La tredicesima edizione di Dialettiamoci, il festival nazionale del teatro dialettale, ha preso il via con gli attori della compagnia Noi del Teatrino di Camporotondo diretti dal regista Claudio Scagnetti. Il testo di Camillo Vittici è stato interpretato da Gianluca Fattinnanzi, Fabbrizio Cartechini, Paolo Antonini, Teresina Giannandrea e Silvia Capradossi. Tra i tecnici anche Massimiliano Micucci, sindaco di Camporotondo (comune che sostiene la rassegna). Una pièce brillante, grazie al ritmo scandito dai momenti comici, dove volti già noti della commedia dialettale del territorio hanno fatto divertire divertendosi. Gli onori di casa affidati al sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, che ha ricordato “di aver preso in mano la rassegna - a cui ha sempre partecipato da spettatore negli anni precedenti - dai suoi predecessori e di aver deciso di proseguire con un progetto valido che quest’anno ha aggiunto la possibilità di acquistare abbonamenti e biglietti su liveticket.it grazie anche alla linea wi-fi installata a teatro". Gli ha fatto eco il presidente della Compagnia Valenti di Treia - ideatore e organizzatore del festival - Fabio Macedoni: “È un piacere vedere tra il pubblico, questa sera, i tre sindaci di Caldarola con cui ho condiviso questo progetto nato 15 anni fa e che nel tempo si sono passati il testimone: Mauro Capenti, Luca Maria Giuseppetti e oggi Fabbroni a cui rivolgo il mio augurio di buon lavoro per i prossimi anni di amministrazione. Presenti anche i sindaci di Serrapetrona, Silvia Pinzi, e di Cessapalombo, Giuseppina Feliciotti. Immancabile con il suo sostegno anche il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti. Grazie quindi agli amministratori dei Cinque Comuni, all’Unione Montana e agli sponsor senza i quali tutto questo non sarebbe possibile”. Oltre alla giuria tecnica, composta dal presidente Gaetano Tartarelli e da Alberto Cingolani, Fabio Macedoni, Giulia Sancricca e Paola Scaficchia, ieri sera - come avverrà anche nelle prossime serate - anche il pubblico ha potuto esprimere un suo giudizio sulla commedia.

20/10/2024 11:58
Pallamano, la Macagi Cingoli cade in Puglia: Conversano vince 32-25

Pallamano, la Macagi Cingoli cade in Puglia: Conversano vince 32-25

Niente da fare per la Macagi Cingoli: anche la nona storica partita contro il Conversano finisce con una sconfitta. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 32-25 al Pala San Giacomo, nella sfida della settima giornata di Serie A Gold. Restano 2, dunque, i punti in classifica dei cingolani all’11° posto del campionato di massima serie.  PRIMO TEMPO - La Macagi Cingoli, però, gioca a viso aperto con i pugliesi per oltre 40 minuti. L’inizio di partita è molto equilibrato: D’Benedetto apre le marcature, Marrocchi ribalta il parziale, Strappini fa 2-2. Dopo il botta-risposta Bulzamini-Naghavialhosseini, Noack ipnotizza Scaramelli. Bulzamini piazza il primo +2 sul 5-3: Cingoli risponde con un break di 0-3 firmato Ciattaglia, Strappini e Makhlouf, per il 5-6 al 7’.  Dopo il 6-6 di Radovcic, gli ospiti trovano un altro 0-3 grazie a doppio Somma dai 7 metri e a Ciattaglia: dopo 16 minuti i cingolani sono in vantaggio sul 6-9. In tutta risposta, Conversano mette in fila un 6-0 con i centri di Scaramelli (3), Lupo, Radovicic e Brenne per il 12-9 del 21’. I pugliesi trovano il +4 con Scaramelli al 24’ (14-10): gli ultimi minuti del parziale sono un testa a testa tra le due squadre. I conversanesi che riescono a chiudere il primo tempo sul 18-13, con l’ultimo mini break timbrato Brenne e Lupo.  SECONDO TEMPO - Nella prima parte della ripresa la Macagi Cingoli tiene testa ai locali, che poi riescono a scappare definitivamente negli ultimi 15 minuti. Dopo il +6 di Scaramelli, doppio Mangoni e Strappini ristabiliscono il -3 del 19-16 al 35’, con Noack decisivo su Bulzamini. Sul 21-17, poi, due reti consecutive del capitano cingolano piazzano il -2 del 21-19 al 40’. In questo frangente Noack salva su Brenne per due conclusioni consecutive.  Conversano, però, si sveglia e risponde con un break di 3-0 firmato Hidtun, Possamai e Radovcic, piazzando il +5 sul 24-19 al 44’. Di Giandomenico salva i suoi su Strappini. Naghavialhosseini prova a tenere a galla i cingolani, tuttavia i locali trovano un altro 3-0 con i gol di Hidtun, Scaramelli e Bulzamini, conquistando il 27-20 che chiude definitivamente i giochi. Cingoli riesce solamente a evitare il -8 (che si era materializzato sul 29-21), accorciando con Rossetti e Latini sul 31-25, prima del sigillo finale di Iachemet.  Conversano 32-25 Macagi Cingoli (18-13) Conversano: Di Caro, Di Giandomenico, Scaramelli 8, Bulzamini 4, Goux 1, Gligic, Midtun 3, Degiorgio, Brenne 4, Radovcic 5, Scarcelli, Possamani 2, Di Mascio, Marrochi 2, Iachemet 1, Lupo 2. All. Tarafino Macagi Cingoli: Noack, Albanesi, D’Agostino, D’Benedetto 2, Ciattaglia 3, Naghavialhosseini 2, Mangoni 2, Somma 3, Latini 1, Strappini 5, Rossetti 1, Compagnucci, Ceccardi 1, Makhlouf 5. Arbitri: Ciro e Luciano Cardone   (Credit foto: Vanni Caputo) 

20/10/2024 11:10
Eccellenza femminile, Aurora Treia sull'ottovolante: travolta la Giovane Offagna

Eccellenza femminile, Aurora Treia sull'ottovolante: travolta la Giovane Offagna

Volano le biancorosse del mister Luigi Tedeschi che rifilano un roboante 8-0 alla Giovane Offagna nella seconda giornata del Campionato di Eccellenza femminile. Seconda vittoria consecutiva per l’Aurora Treia che dà continuità al suo buon momento di forma dimostrando qualità in attacco e solidità nel reparto arretrato. Cinque le reti segnate nel primo tempo, tre nella ripresa. Doppiette di Mari e Senigagliesi, poi Lo Presti, Bernacchini e Guazzaroni. Cade con lo stesso punteggio di una settimana fa la Giovane Offagna che paga diverse assenze, in primis quella del portiere di ruolo. Nonostante il punteggio sfavorevole, nella ripresa le rossoblù hanno provato a sviluppare delle buone trame di gioco da cui il tecnico Gramacci potrà prendere spunto per il futuro. Al termine dell’incontro il dirigente dell’Aurora Treia femminile, Alberto Scuffia, ha voluto commentare la prestazione della squadra: "Oggi la squadra è partita bene contro una formazione al debutto nel Campionato di Eccellenza. Abbiamo inserito due nuove giocatrici, Cecarelli e Castelli, che porteranno il loro contributo nel corso della stagione". "Dopo aver trovato il vantaggio la partita si è messa subito in discesa, ci è stato concesso abbastanza campo e siamo riusciti a costruire delle buone occasioni - ha aggiunto Scuffia -. Nonostante l’ampio vantaggio, la squadra è ripartita nella ripresa concentrata e decisa a portare a casa il risultato fino alla fine".  "Le prossime due sfide contro Val Tordino e Recanatese ci diranno se la nostra crescita è stata costante rispetto al passato campionato oppure se bisognerà andare a rivedere qualcosa - ha concluso -. Con Mister Tedeschi ci stiamo trovando molto bene e grazie al suo lavoro è arrivata la scossa che serviva all’ambiente. Il tecnico si sta dimostrano molto disponibile e attento a tutte le cose". GIOVANE OFFAGNA – AURORA TREIA 0-8 MARCATRICI: Senigagliesi 15’,25’, Lo Presti 22’, Mari 23’,71’, Bernacchini 68’, Guazzaroni 79’. ARBITRO: Lorenzo Vallesi – Sezione di Macerata.  

20/10/2024 11:00
Cacciatore colto da malore: recuperato dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino (FOTO)

Cacciatore colto da malore: recuperato dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino (FOTO)

Cacciatore colto da malore: recuperato e trasferito in ospedale per accertamenti. L'allarme è scattato poco prima delle 8:30 nei boschi sopra Montegallo, in località Rigo. L'uomo, secondo le prime informazioni, ha accusato un malessere mentre si trovava in un capanno di caccia durante una battuta.  Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del presidio di Arquata del Tronto e gli uomini della stazione di Ascoli del Soccorso Alpino e Speleologico Marche. Il cacciatore è stato stabilizzato su una barella e successivamente trasportato a piedi per circa 200 metri fino al punto d’incontro con l’ambulanza del 118 dove è stato preso in consegna dai sanitari e condotto all’ospedale di Ascoli Piceno. Sul posto anche i carabinieri.

20/10/2024 10:40
Fidal Marche, il maceratese Fabio Romagnoli eletto presidente regionale: in carica fino al 2028

Fidal Marche, il maceratese Fabio Romagnoli eletto presidente regionale: in carica fino al 2028

Fabio Romagnoli è il nuovo presidente del Comitato regionale Fidal Marche. Nell’assemblea ordinaria elettiva, al PalaCasali di Ancona, l’unico candidato al ruolo ha ottenuto 1738 preferenze ed è stato votato all’unanimità dai presenti. Mezzofondista da atleta, agente assicurativo di professione, il 58enne maceratese ha già avuto l’incarico di consigliere regionale tra il 2016 e il 2020. È delegato del Coni nella provincia di Macerata, dal 2021, e presidente dell’Atletica Avis Macerata dal 2017 dopo aver fatto parte del primo gruppo di fondatori della società indossando anche una maglia azzurra a livello giovanile: nella categoria juniores si è piazzato al secondo posto sugli 800 metri ai campionati italiani indoor di categoria nel 1984 a Milano prima di partecipare nei 1500 all’incontro internazionale Italia-Ungheria ad Ancona nella stessa stagione. Sarà alla guida dell’atletica marchigiana nel prossimo quadriennio fino al 2028. A lui il compito di ricevere il testimone da Simone Rocchetti, a capo del Comitato negli ultimi quattro anni ed eletto da poco più di un mese nel consiglio federale nazionale, di cui era stato lo sfidante nel 2021. Si è andati alle urne anche per il consiglio regionale che avrà otto componenti: Sergio Bambozzi (1646 voti), Alberta Zamboni (1416), Maria Gabriella Trisolino (1412), Mauro Ficerai (1269), Giuseppe Agabiti Rosei (1245), Giovanni Bettini (1225), Andrea Corradini (1176), Leonardo Sanna (915). Non eletto Marcello Salati (253). Per la carica di revisore dei conti è stato confermato Mauro Granarelli con 1693 voti. "Ci sentiamo pronti a metterci in gioco - le parole di Fabio Romagnoli - e il pieno consenso dell’assemblea dà ancora più motivazione. Nei prossimi quattro anni dobbiamo avere l’obiettivo di portare entusiasmo a tutti i livelli nel nostro movimento, per far sì che cresca ulteriormente sotto ogni punto di vista, non solo nei numeri e nei risultati ma anche nel sociale, in modo da far conoscere l’atletica il più possibile". "La maggior parte dei consiglieri ha già maturato esperienza nel ruolo e potrà dare impulso ai nuovi eletti - aggiunge Romagnoli -. Tutti avranno un ambito, che potranno gestire in autonomia ma con responsabilità, in un’organizzazione chiara per chi opera all’interno e per le società”. Nell’assemblea presieduta da Fabio Luna, presidente Coni Marche, affiancato da Marco Porcarelli, vicepresidente Coni Marche, erano rappresentate 57 società su 89 aventi diritto al voto, per un totale di 1738 voti su 2218 pari al 78,36%. Presenti tra gli altri Giuseppe Scorzoso, Romano De Angelis e Paolo Maria Mariotti, ex presidenti del Comitato regionale.

20/10/2024 10:16
Macerata, pagano con il bancomat rubato a un libero professionista: denunciati due operai

Macerata, pagano con il bancomat rubato a un libero professionista: denunciati due operai

Rubano bancomat e lo utilizzano per 15 transazioni economiche: denunciati due operai edili di nazionalità rumena, entrambi pregiudicati e residenti in provincia di Frosinone. Sono accusati di ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento.  Le indagini da parte della stazione dei carabinieri di Macerata sono partite da una querela sporta da un libero professionista del luogo. Le operazioni contestate sono avvenute in modalità contactless con il bancomat oggetto di furto per un importo complessivo di 139 euro.  Sempre i militari della Compagnia di Macerata, inoltre, hanno revocato la patente di guida a un 30enne di Pollenza, beccato alla guida della propria auto con un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite consentito per legge (0,94 g/l). 

20/10/2024 09:50
Macerata, “La gioia dov’è? Riesci a vederla?”: una giornata di studi indimenticabile per il Liceo Classico Leopardi

Macerata, “La gioia dov’è? Riesci a vederla?”: una giornata di studi indimenticabile per il Liceo Classico Leopardi

È stata una giornata a dir poco suggestiva e memorabile quella vissuta dagli studenti delle classi quarte del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Macerata in occasione del convegno sulla tragedia greca, intitolato “τὰ τέρποντα δ' οὐκ ἂν ἴδοις ὅπου· (OC vv. 1217-1218) - La gioia dov'è? Riesci a vederla? Riflessioni sulla tragedia greca”, tenutosi venerdì 18 ottobre 2024, presso la Biblioteca Statale di Macerata, organizzato dall’Associazione “Amici del Liceo Classico” insieme all’Istituto. Nella mattinata, si sono succeduti gli interventi della proff.ssa Maria Grazia Moroni dell’Università di Macerata e della prof.ssa Liana Lomiento dell’Università di Urbino, rispettivamente sulla Medea di Christa Wolf e sul tema della "xenia", dell'"ospitalità" nel teatro. Nel pomeriggio, il prof. Camillo Neri dell’Università di Bologna ed il prof. Catrambone della Scuola Normale Superiore di Pisa hanno invece parlato del terzo stasimo dell’Edipo a Colono e dei giochi di riconoscimento nell’Elettra di Sofocle. Gli studenti e tutti i partecipanti sono rimasti estremamente colpiti, oltre che dall’altissimo livello degli interventi dei relatori, anche dalla loro massima disponibilità a trattenersi alla fine dell’evento per rispondere ad ulteriori domande e la piacevolissima affabilità con cui si sono svolte le discussioni.  

19/10/2024 19:50
Castelraimondo, va in scena il "Teatro delle Armonie" con sei speciali spettacoli: ecco la rassegna

Castelraimondo, va in scena il "Teatro delle Armonie" con sei speciali spettacoli: ecco la rassegna

Presentata stamattina, sabato 19 ottobre, presso la sala consiliare del Comune di Castelraimondo l’ottava stagione della rassegna “Il teatro delle armonie” che quest’anno vedrà in calendario sei appuntamenti tutti al Lanciano Forum. Si parte sabato 16 novembre con “Un matrimonio con sorpresa” di Camillo Vittici della compagnia L’Alternativa di San Severino Marche con la regia di Adriano Rocci. Il sabato successivo,23 novembre,va in scena “Mi moje adè un robotte” sempre di Camillo Vittici con la compagnia “Noi del teatrino” di Camporotondo di Fiastrone e la regia di Claudio Scagnetti. Sabato 18 gennaio il teatro club Gubinelli presenta “Quanno una fija se spusa” di Amedeo Gubinelli con la regia di Fabio Sparvoli e Alessandra Granata. Sabato 1 febbraio invece la compagnia Arca di Trevi presenta “Il morto sta bene in salute” di Gaetano Di Maio con la regia di Graziano Sirci. Sabato 1 marzo torna la Filodrammatica Piorachese con “Niente da dichiarare”, un adattamento da Hennequin con la regia di Luisella Tamagnini. Sabato 15 marzo si conclude la rassegna con uno spettacolo finale e premiazioni. Tutti gli appuntamenti si terranno alle ore 21.15. Alla presentazione erano presenti l’amministrazione comunale e le compagnie coinvolte nel cartellone. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Patrizio Leonelli: “Questa rassegna è fortemente voluta dall’amministrazione comunale in quanto tutti gli spettacoli sono sempre molto partecipati ogni anno – ha spiegato il primo cittadino - Castelraimondo risponde bene a questi appuntamenti e per ciò ringrazio Fabio Macedoni che coordina il programma e tutte le compagnie coinvolte”. In linea anche l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: “Siamo arrivati all’ottava edizione, sono tanti anni che collaboriamo con la Compagnia Fabiano Valenti e con Fabio Macedoni – ha detto -. Ci troviamo molto bene con loro e anche i cittadini si trovano bene con questo tipo di spettacoli. Avere tutte le compagnie qua oggi per la presentazione della rassegna significa che anche loro ci credono e si trovano bene. Il teatro delle armonie ci fa divertire e ogni volta ci rende più contenti dopo degli ottimi spettacoli”. A rigirare i ringraziamenti è lo stesso Fabio Macedoni: “Ringrazio l’amministrazione comunale, l’Unione Montana Potenza Esino Musone e gli sponsor – ha affermato -. Abbiamo tanti bellissimi spettacoli in calendario e siamo soddisfatti di aver allestito una stagione divertente e di qualità. Mi fa piacere vedere qui oggi la signora Maria Lucilla Oliva che è una nostra affezionata seguace che non perde uno spettacolo, per noi è un onore e allo stesso tempo un’opportunità come occhio critico per questa attività che si fa a Castelraimondo”. E’ la stessa signora Oliva a commentare così la rassegna: “Tutti gli anni degli spettacoli eccellenti come contenuto e come morale. Ci si dà appuntamento ogni volta per l’evento successivo ed è bello ritrovarsi nel pubblico”. Della rassegna e del mondo dialettale in generale ne ha parlato il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Oggi abbiamo qui due figure come Fabio Macedoni e Luisella Tamagnini che fanno parte del comitato regionale dei dialetti, non sono lì a caso, speriamo a breve di poter mettere a disposizione delle risorse per valorizzare ancora di più questo settore e questa tradizione – ha annunciato Marinelli -. Questa rassegna sta avendo grandi risultati su questo fronte, abbiamo vissuto sempre con entusiasmo l’iniziativa. Per far vivere il territorio c’è bisogno di manifestazioni come questa che creano aggregazione e intrattenimento”. Il teatro delle Armonie è organizzato dalla Compagnia Fabiano Valenti insieme al Comune di Castelraimondo e l’Unione Montana Potenza Esino Musone con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Macerata e Uil. Si ringraziano per la partnership Infissi Design, Oro della Terra e Artigianvetro.   

19/10/2024 19:15
Donna trovata senza vita e con ecchimosi sul corpo in un b&b a Porto San Giorgio: indagini in corso

Donna trovata senza vita e con ecchimosi sul corpo in un b&b a Porto San Giorgio: indagini in corso

La donna è stata ritrovata priva di vita questa mattina in un B&B a Porto San Giorgio. Sul corpo della giovane, nata in Russia ma con passaporto italiano, sono state rinvenute diverse ecchimosi. Sul posto oltre alle volanti e alla Squadra Mobile sono intervenuti anche la Polizia Scientifica per i rilievi, il medico legale e il pm della procura di Fermo. Secondo le prime ricostruzioni  la 34enne, che si trovava nella struttura da una settimana, sarebbe deceduta da almeno tre giorni.

19/10/2024 18:55
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