La bellezza di un Bambino rappresentata dai bambini. Il presepe realizzato dagli alunni del plesso di Colbuccaro dell'Isc "Manzoni - Lanzi" di Corridonia verrà esposto, dopo aver presentato la candidatura ed essere stato scelto, dall'8 dicembre al 6 gennaio in piazza San Pietro a Roma, nell’ambito dell’evento internazionale "100 presepi in Vaticano" accanto ad opere di artisti di tutto il mondo, a pochi giorni dall’inizio del Giubileo 2025.
La scena che rappresenta la Natività, realizzato con materiale di riciclo, è il frutto del lavoro delle mani degli alunni insieme a quelle degli insegnanti e ai saggi consigli dei nonni che hanno collaborato a questo progetto.
Il presepe, che vuole simboleggiare il dono che la nascita di Cristo è per l'umanità, è stato già posizionato sotto al loggiato in San Pietro, pronto per essere ammirato insieme ad altri 125 presepi, già dal giorno dell’Immacolata, 8 dicembre, fino all’Epifania, in un'esposizione ad ingresso gratuito che, da anni, riscuote successo e partecipazione.
Soddisfazione è stata espressa dalla dirigente scolastica Daniela Smorlesi che ha dichiarato: "Pur trattandosi di un lavoro realizzato prima del mio insediamento, la scelta caduta sul presepe del nostro ISC di far parte dei presepi esposti in Vaticano ci riempie di orgoglio. Non appena ce lo hanno comunicato stentavamo a crederci. Portare il nostro piccolo contributo a questo evento internazionale ci rende sempre più consapevoli della forza e del valore della scuola oggi. Per questo il mio ringraziamento ed i miei rallegramenti vanno ai nostri cari alunni che hanno espresso la loro creatività coltivando la cultura del riuso e della sostenibilità, alla guida dei docenti ed alle sapienti parole dei nonni, la cui collaborazione abbiamo sempre valorizzato".
Il presepe del plesso di Colbuccaro è stato accompagnato anche da una graziosa letterina scritta dagli alunni a Papa Francesco al quale, oltre alle parole di vicinanza e di incoraggiamento per quanto sta facendo con il suo impegno per il mondo, hanno anche rivolto gli auguri per l’imminente compleanno e espresso quelli di Buon Natale e felice anno nuovo.
Un evento che rimarrà per sempre impresso nella memoria degli alunni che hanno realizzato l’opera e che - con il loro gusto, manualità e fantasia - hanno dato vita ad un piccolo grande capolavoro, come solo i bambini sanno fare, loro che sanno esprimere bellezza e che sono – come li definiva Gianni Rodari – “artisti naturali”.
Resta coinvolto in un incidente, giovane di Pollenza si era messo alla guida con un tasso alcolemico più che doppio rispetto a quanto consentito per legge. Il sinistro è avvenuto lungo la strada provinciale 361, nel comune di Treia. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Appignano e, a seguito degli stessi, il ragazzo è risultato positivo all’esame dell’etilometro, con un tasso pari a 1,08 g/l.
I militari hanno, quindi, denunciato il giovane pollentino per guida in stato di ebbrezza alcolica, procedendo altresì al ritiro della patente di guida e al sequestro del mezzo.
Sempre nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Porto Recanati hanno arrestato un cittadino tunisino, già noto alle forze di polizia, in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Pesaro, che lo ha condannato per il reato di violenza privata. I fatti sono stati commessi proprio a Porto Recanati nel 2019. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Fermo.
San Severino Marche: spaccio di hashish, denunciato un operaio marocchino.I carabinieri della Stazione di San Severino Marche, nell’ambito di un servizio preventivo presso la stazione ferroviaria del comune, hanno sorpreso un operaio marocchino di 43 anni, incensurato, mentre cedeva una dose di hashish del peso di 2 grammi ad uno studente minorenne del posto, ricevendo in cambio 20 euro.
A seguito della perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto altro materiale utile al confezionamento dello stupefacente. L'operaio è stato denunciato all'autorità giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre allo studente è stata contestata una violazione amministrativa per uso personale di droga. Il materiale stupefacente e la somma di denaro sono stati sequestrati.
«L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha dato l’ok alla concessione del contributo di 5,2 milioni per il convento di Santa Maria delle Grazie di San Ginesio, nel Maceratese».
A darne notizia è il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, che aggiunge: «L’opera di rilancio del cratere sismico passa attraverso diversi canali, e li stiamo percorrendo tutti allo stesso modo poiché la rinascita di questi luoghi non può lasciare indietro niente e nessuno. Ringrazio come sempre per la puntualità il lavoro sinergico portato avanti con Usr e con la Regione guidata dal presidente Acquaroli». Il progetto di riparazione post sisma del grande immobile, composto da tre unità strutturali per un totale di circa 1100 metri quadrati, si concentrerà sulla parte più antica dell’attuale Istituto delle Suore Francescane, risalente ai primi anni del XVII secolo, e sulla parte più recente del convento, costruita negli anni ’70. Resta esclusa da questo progetto la chiesa di Santa Maria delle Grazie, che segue un altro canale di finanziamento.
Nel primo caso, a livello architettonico, l’intervento prevede la pulitura delle facciate esterne, la ridistribuzione interna al piano primo al fine di garantire una migliore distribuzione delle stanze e servizi igienici più ampi e funzionali. Contestualmente, si agirà sull’efficientamento energetico dell’immobile. Sulla seconda unità strutturale, è stato proposto un intervento di miglioramento sismico e di riqualificazione estetica.
Nella notte, i vigili del fuoco di Urbino sono intervenuti per domare un incendio che ha coinvolto un appartamento al primo piano di un complesso residenziale situato nella zona di Urbino 2, a Petriano (PU). L'allarme è stato lanciato alle ore 4.00 circa, quando le fiamme hanno iniziato a propagarsi all'interno di una delle abitazioni.
Subito dopo l'arrivo sul posto, la squadra dei vigili del fuoco ha avviato le operazioni di spegnimento, riuscendo a contenere rapidamente l'incendio e mettere in sicurezza il locale coinvolto. Durante le operazioni, è stata evacuata precauzionalmente una parte dell'edificio, e tre appartamenti sono stati sgomberati per garantire la sicurezza degli occupanti.
Una persona è stata soccorsa sul posto e affidata alle cure del personale sanitario del 118, che è intervenuto tempestivamente. Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti gravi. Le cause dell'incendio sono ancora in fase di accertamento, ma non si escludono possibili danni da cortocircuito o problemi elettrici.
La pronta risposta dei vigili del fuoco ha permesso di evitare il propagarsi delle fiamme e il coinvolgimento di altre abitazioni. Le operazioni di messa in sicurezza sono proseguite per diverse ore, ma al momento il rischio è stato completamente neutralizzato. Le forze dell'ordine stanno continuando a indagare sulle cause del rogo.
Dalle 15,30 alle 19,30 inaugurazioni presepi, casa Babbo Natale e accensione luminarie, Torna a Civitanova Alta la straordinaria esposizione di presepi e la casa di Babbo Natale al chiostro San Francesco, magici appuntamenti del calendario natalizio realizzati dalla Pro Loco Civitanova Alta in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della città di Civitanova Marche, azienda Atac spa e diverse associazioni cittadine (Sted, Sentinelle del mattino, Contemporanea 2.0, TdC teatri di Civitanova Marche, Archeo club, Centro studi civitanovesi, circolo fotografico il Faro e gruppo scout Civitanova Alta 1).
La giornata inaugurale di questa IV edizione sarà domenica 8 dicembre alle ore 16,30, allo Spazio multimediale San Francesco, dove il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della Pro Loco Aldo Foresi accoglieranno gli ospiti e inizieranno le visite agli allestimenti che si trovano in diverse vie cittadine: spazio multimediale e chiostro San Francesco, ex archivio Tribunale, ex Pescheria, ex Liceo Classico corso Annibal Caro, famiglia Broglia via del Girone, e al convento dei frati cappuccini, luoghi che ospiteranno oltre 300 modelli artigianali italiani.
Alle ore 17,30, in piazza della Libertà, ci sarà l’accensione delle luminarie e delle luci dell’albero di Natale con il concerto della banda cittadina e il coro degli alunni della scuola primaria “Sant’Agostino”.
Oltre all’inaugurazione dei presepi e casa babbo Natale, in programma ci sono: dalle 15:00 alle 17:30 “Mani in pasta storie in festa” a cura di “Sted”, alle ore 18,30, Concerto presso il teatro Annibal Caro “Quelli che... Non solo Gospel” (ingresso gratuito su prenotazione su viva ticket).
“Lo scorso anno la città dei presepi ha chiuso i battenti con oltre 30 mila visitatori durante tutto il periodo di apertura – ha ricordato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Un grande successo che ha gratificato tutti e reso orgogliosi i Maestri che hanno partecipato. Quest’anno a Civitanova abbiamo in programma oltre 50 eventi fino all’12 gennaio e aspettiamo tutti per vivere insieme la magia del Natale. Esprimo un doveroso ringraziamento alle persone e associazioni che anche quest’anno hanno contribuito a realizzare un così ricco calendario di eventi”. Il 12 gennaio, chiusura presepi con corteo nel centro storico.
APERTURE DICEMBRE:
15, 16, 21, 22, 27, 28, 29, 30 – Ore 15.00/19.30
24, 26 – Ore 10.00/12.00 e 15.00/19.30
25 – Ore 10.00/12.00 e 16.30/20.00
31 – Ore 10.00/12.00 e 15.00/17.30
APERTURE GENNAIO:
2, 3, 4, 5, 11, 12 – Ore 15.00/19.30
6, 7 – Ore 9.30/12.00 e 15.00/19.30
Si sono conclusi i lavori di riqualificazione del sottopasso di via Marche iniziati lo scorso aprile e realizzati e finanziati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), nell’ambito del programma di investimenti previsto sulla rete ferroviaria, in collaborazione con il Comune di Macerata. L’intervento, che ha visto la demolizione e ricostruzione del sottopasso, ha permesso di eliminare l’impianto semaforico che regolava la circolazione e di realizzare la carreggiata a doppio senso di marcia con altezza di circa 3,5 metri e con il relativo passaggio pedonale in sicurezza.
Il progetto, del valore di 3 milioni di euro finanziati da RFI (Gruppo FS), è propedeutico all’elettrificazione della linea Civitanova – Albacina e all’introduzione dell’ERTMS (European Rail Transport Management System), il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo della marcia dei treni, una tecnologia che permette di sfruttare appieno il potenziale della rete e di gestire in modo più efficiente eventuali anormalità.
“Un ringraziamento a RFI per l’attenzione dimostrata al nostro territorio e gli investimenti che ha dedicato sia al fabbisogno passeggeri che alle infrastrutture; il risultato che abbiamo raggiunto è frutto di un lavoro di grande collaborazione con l’Ufficio Tecnico comunale ma anche i privati cittadini e gli enti gestori dei servizi – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli oggi durante la cerimonia del taglio del nastro alla quale ha partecipato anche Nicola Aquilanti, responsabile Ingegneria Rfi Marche -. Il sottopassaggio rappresenta una delle opere che daranno un nuovo volto a Rione Marche; penso, a esempio, anche alla realizzazione della bretella di collegamento con via Ancona, di una nuova area parcheggi, del nuovo plesso della scuola Mameli e di nuove abitazioni”.
“Con la realizzazione di questa opera infrastrutturale, il 2024 verrà ricordato come l’anno della trasformazione urbana del quartiere di Rione Marche – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’investimento, condiviso con Rfi, si inserisce infatti in un disegno ampio che apre le porte dello storico “cancello giallo”. L’amministrazione Parcaroli dimostra come sia possibile raggiungere grandi obiettivi, in tempi record, con il lavoro di squadra e la collaborazione tra Enti e aziende pubbliche. Il nuovo sottovia ferroviario, con l’eliminazione del semaforo, consentirà sia il comodo e sicuro transito delle autovetture che quello dei pedoni i quali avranno un percorso protetto sopraelevato rispetto alla sede stradale”.
Mercoledì 4 dicembre si è concluso il laboratorio universitario "Cultural Heritage and Wikipedia", tenuto dai professori Capriotti e Feliciati, e frequentato dagli studenti delle classi magistrali lm49 e lm89. Presente alla chiusura del corso anche il rettore dell'università John McCourt.
Attraverso il laboratorio gli studenti hanno scritto ed elaborato la pagina Wikipedia dell'Aula Magna dell'Università di Macerata, che si trova in all'interno della sede di Giurisprudenza in piazza della Libertà.
Edificata e decorata tra il 1890 e il 1894 dall'ingegnere Italiano Bezzi, dall'architetto Giuseppe Rossi e dal pittore Giulio Rolland per celebrare le antiche origini dell'ateneo, attualmente l'Aula Magna è inagibile a seguito del terremoto che ha colpito la regione nel 2016. Attraverso ricerche bibliografiche e storiche, gli studenti hanno raccontato il processo di creazione e costruzione dell'Aula Magna, il contesto storico in cui si incastona la sua costruzione e hanno descritto il ciclo storico, pittorico e allegorico presente all'interno dell'aula.
A questo link è possibile visitare la pagina Wikipedia creata e riscoprire un gioiello di Macerata e dell'Unimc che, con un progetto di restauro e messa in sicurezza programmato per l'anno 2025, potrà tornare visibile a tutti.
La pietra naturale è un materiale che unisce eleganza, durata e rispetto per l'ambiente, rendendola una scelta ideale per chi cerca soluzioni di rivestimento per interni ed esterni. Negli ultimi anni, questo materiale è tornato in auge, grazie alla crescente consapevolezza dell'importanza di scegliere materiali sostenibili e di qualità per le nostre abitazioni. Tra i tanti tipi di pietra naturale disponibili, spicca il Travertino di Roma Noce Falda, un'opzione versatile e di grande impatto estetico.
Benefici della pietra in termini di sostenibilità
La sostenibilità è uno dei principali vantaggi dei rivestimenti in pietra naturale: estratto direttamente dalla terra, richiede un processo di lavorazione meno complesso rispetto ad alternative come ceramica e parquet, riducendo così l'impatto ambientale. Inoltre, la pietra naturale è completamente riciclabile. Inoltre, a fine vita può essere riutilizzata o reintegrata nel ciclo naturale senza produrre rifiuti dannosi.
Dal punto di vista della durabilità, la pietra è una scelta vincente: resistente al tempo e all'usura, richiede una manutenzione minima, il che si traduce in un ulteriore risparmio di risorse nel lungo periodo. Non meno importante, la sua produzione non comporta l'uso di sostanze chimiche inquinanti, rendendola una scelta ecologica a tutti gli effetti.
Scegliere la pietra per abbellire gli ambienti interni
I rivestimenti in pietra naturale rappresentano una soluzione elegante e di design per gli spazi interni della casa: grazie alla loro versatilità, possono essere utilizzati per creare punti focali unici, come una singola parete decorativa in salotto o in camera da letto. Una parete rivestita in pietra naturale non solo aggiunge carattere e personalità all’ambiente, ma offre anche vantaggi pratici: è facile da pulire, resistente alle macchie e non richiede cure particolari.
Un altro impiego interessante della pietra naturale è nelle zone umide, come il bagno o la cucina. La resistenza all’umidità e la facilità di manutenzione la rendono ideale per queste aree, garantendo al contempo un aspetto sofisticato e senza tempo. Inoltre, materiali come il marmo travertino per pavimentazioni e rivestimenti in pietra naturale sono in grado di adattarsi a diversi stili di arredamento, dal classico al moderno, grazie alla loro gamma di colori e texture.
Applicazioni esterne: bellezza e funzionalità
La pietra trova un impiego perfetto anche negli spazi esterni: rivestimenti in pietra per facciate, muretti e pavimentazioni non solo aumentano il valore estetico degli edifici, ma garantiscono anche una resistenza eccezionale agli agenti atmosferici. Ad esempio, il Travertino di Roma Classico Falda è un’opzione eccellente per chi desidera un materiale che coniughi bellezza e funzionalità. Con il suo colore caldo e le sfumature naturali, questo travertino è ideale per creare ambienti esterni accoglienti e raffinati.
Le proprietà termiche della pietra naturale contribuiscono inoltre al comfort abitativo: d’estate aiuta a mantenere gli ambienti freschi, mentre d’inverno, se abbinata a sistemi di riscaldamento a pavimento, migliora la distribuzione del calore.
Un investimento accessibile e duraturo
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la pietra naturale non è un materiale elitario: il suo costo è spesso comparabile a quello della ceramica e del parquet, ma offre una durata molto superiore e richiede minore manutenzione. Questa caratteristica la rende un investimento intelligente per chi desidera un materiale di alta qualità senza dover affrontare spese eccessive nel tempo.
Scegliere i rivestimenti in pietra naturale significa puntare su un materiale che unisce estetica, sostenibilità e praticità. Che si tratti di una parete interna che diventa il punto focale della casa o di una facciata esterna capace di resistere al tempo e agli agenti atmosferici, la pietra naturale rappresenta una scelta senza tempo.
Tra le tante opzioni disponibili, il Travertino di Roma Noce Falda e il Travertino di Roma Classico Falda sono esempi eccellenti di come questo materiale possa soddisfare esigenze estetiche e pratiche. Per approfondire le caratteristiche di questo materiale, è possibile visitare https://www.lapietraditrani.com/prodotto/travertino-di-roma-classico-falda/.
Optare per la pietra naturale significa arricchire gli ambienti con uno stile unico, senza rinunciare alla sostenibilità e alla durata. Una scelta che parla di qualità e rispetto per l’ambiente, oggi e per il futuro.
Grande attesa per la sfida tra Civitanovese e Fermana, in programma domenica 8 dicembre alle 15:00 al Polisportivo di Civitanova Marche. La gara, che promette spettacolo sul campo, si accompagna a scelte organizzative precise, tra cui l'obbligo di acquistare i biglietti esclusivamente in prevendita, una misura adottata per garantire una gestione più ordinata dell'evento.
Per assistere alla partita, i tifosi potranno scegliere tra diverse soluzioni, ma a destare qualche perplessità è il costo dei biglietti, soprattutto in alcuni settori dello stadio. La tribuna centrale, infatti, avrà un prezzo di 27 euro, senza riduzioni previste. Per la tribuna laterale e il settore ospiti il costo sarà di 13 euro, con una tariffa ridotta di 8 euro per donne e bambini. Per la curva, il prezzo è fissato a 12 euro, sempre con riduzioni a 8 euro per le fasce agevolate. Non è la prima volta che le decisioni sui prezzi allo stadio fanno discutere in casa Civitanovese. Anche in estate i costi elevati degli abbonamenti avevano creato non poche polemiche, che avevano indotto poi la società a rivederli.
Non mancano le limitazioni per motivi di sicurezza: i residenti nella provincia di Ascoli Piceno non potranno acquistare biglietti per nessun settore dello stadio. Una decisione che mira a prevenire eventuali criticità ma che inevitabilmente esclude una parte di pubblico interessato alla gara. Con la gara fra Termoli e Sambenedettese verso il 3-0 a tavolino in favore dei rossoblù, si era infatti ipotizzato un arrivo in massa da parte della tifoseria sambenedettese, gemellata con quella civitanovese e divisa da un'accesa rivalità da quella fermana. Ipotesi dunque tramontata.
I biglietti per il settore locale potranno essere acquistati online tramite il circuito Ciaotickets o presso rivenditori autorizzati come la Tabaccheria Frenquelli Angelo Enea e la Ricevitoria Lucky Point a Civitanova. Saranno inoltre disponibili presso la Bocciofila Comunale, il Tiro a Volo Cluana e, negli orari stabilità, direttamente al Polisportivo Comunale venerdì 6 dicembre e sabato 7 dicembre. Per il settore ospiti, sono stati messi a disposizione 950 posti, con prevendita attiva fino alle ore 19:00 di sabato.
La società invita tutti i tifosi, sia locali che ospiti, ad accedere con anticipo allo stadio per evitare lunghe code. Nonostante alcune difficoltà logistiche ed economiche, la partita si preannuncia come uno spettacolo imperdibile, sia in campo che sugli spalti.
Nell’ambito del cartellone degli appuntamenti natalizi “Un universo di eventi” organizzati dall’Amministrazione comunale, trovano spazio anche i mercatini realizzati con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio, volti a favorire la promozione turistica e lo sviluppo commerciale del territorio cittadino e a valorizzare le tradizioni locali attraverso la vendita di prodotti tipici e artigianali.
Domenica 8 dicembre, piazza XX Settembre ospiterà la tradizionale Fiera di Natale, mentre lungo i vialetti ci sarà il mercatino della Sibyl project srl e in corso Dalmazia quello dei prodotti tipici natalizi curato dalla ditta Moroncini Maria Dolores con 40 stand aperti dalle 8 alle 20. In piazza Don Ramini, invece si potranno acquistare i prodotti alimentari della Coldiretti.
Tra le tante discussioni che hanno animato il 2024 a Macerata, una delle più accese riguarda la chiusura de “la corta”, la strada che collega Villa Potenza al centro cittadino. Mentre la città si ritrova invasa da cantieri, il progetto per la costruzione del marciapiede lungo via dei Velini ha catalizzato polemiche e critiche senza precedenti.
Con la chiusura de “la corta”, inevitabilmente “la lunga”, alias via Ghino Valenti, è diventata il principale asse viario tra Villa Potenza e Macerata. Le code chilometriche, immortalate e condivise sui social, hanno esasperato residenti e automobilisti, trasformando il cantiere in un simbolo emblematico della difficile convivenza tra lavori pubblici e gestione del traffico. La riapertura a senso unico, per chi sale verso Macerata, ha portato un parziale sollievo, ma il nodo critico persiste. Il tratto finale di via Ghino Valenti, che sfocia nella rotonda di Villa Potenza, continua a essere congestionato, specie nelle ore di punta.
In questo contesto, prende piede un'ipotesi che potrebbe segnare una svolta: mantenere “la corta” aperta solo per il traffico in discesa verso Villa Potenza, chiudendola per chi sale verso Macerata. Una soluzione che potrebbe snellire il flusso veicolare, riducendo l'impatto delle code in vista del periodo natalizio, tradizionalmente caotico. Rimane, però, un quesito aperto: questa inversione di marcia rappresenta davvero una soluzione o rischia di complicare ulteriormente la situazione?
Tra chi spera in un miglioramento della viabilità e chi teme che questa modifica possa creare ulteriori disagi, il dibattito è acceso. E voi, cosa ne pensate? Meglio scendere o salire?
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche ha annunciato che, a partire dai prossimi giorni, saranno intensificati i controlli nell’area operativa del porto, con particolare attenzione alla zona adiacente allo scalo pubblico. La misura è volta a migliorare la sicurezza delle operazioni portuali e a garantire il corretto funzionamento delle attività quotidiane.
In particolare, i controlli riguarderanno le aree di sosta, con focus sulla mattinata del sabato, in concomitanza con il mercato cittadino. Durante questo periodo, infatti, si verificheranno problemi di intralcio causati da veicoli parcheggiati in modo non conforme, che potrebbero ostacolare il passaggio del travel lift, un mezzo fondamentale per le operazioni del porto e per la gestione di situazioni di emergenza.
L'Ufficio Circondariale Marittimo ha precisato che tali misure sono essenziali per evitare problematiche legate al traffico e per consentire l’accesso senza impedimenti ai mezzi operativi, che devono essere liberi di muoversi per garantire la sicurezza delle operazioni marittime. La presenza del travel lift, che ha il compito di sollevare e spostare imbarcazioni, è cruciale per la funzionalità del porto e per affrontare situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi.
A tal proposito, viene fatto un appello a tutti gli utenti del porto affinché rispettino rigorosamente le aree di sosta designate e le normative in vigore. L’obiettivo è garantire che le attività portuali si svolgano senza intoppi, con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti. Solo con il rispetto delle regole si potrà infatti assicurare un ambiente sicuro e operativo per tutti.
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Il sindaco dà il benvenuto a due nuove attività nel centro: “Civitanova città attrattiva”. Aprono nuove attività commerciali nel centro della città rivierasca. Le prime due (ce ne saranno altre) hanno inaugurato nel pomeriggio di ieri: Ultra Milk, in Corso Umberto I, un flagship store dedicato alla cultura streetwar con sneakers e capi di abbigliamento sportivo tra i più ricercati a livello internazionale. L'altro, un famoso ristorante nella Riviera del Conero, il Bocasalina Bistrot, nella suggestiva location del Ciacco presso l’Hotel Miramare. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme al consigliere comunale Gianluca Crocetti, ha voluto portare il suo personale benvenuto e quello di tutta la città.
"Siamo orgogliosi di vedere nuove attività aprire le loro porte in città e ringrazio gli imprenditori che hanno scelto di investire nel territorio - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. La nostra città è da sempre aperta alle novità, è un hub strategico grazie alla sua posizione, al suo enorme potenziale e alla crescente attrattività. La conferma arriva da queste aperture e da quelle già in programma. In un momento di grande trasformazione economica, quindi, Civitanova si distingue come un luogo dove le idee e le novità possono prosperare. Ben venga dunque questo dinamismo imprenditoriale che gratifica anche gli investimenti che stiamo facendo per far crescere Civitanova".“Civitanova - ha detto Giuseppe Benni, amministratore delegato di Ultra Milk - e’ una delle piazze marchigiane più importanti e soprattutto e’ un punto di riferimento per i giovani, il target a cui ci rivolgiamo”.
Si propone come un nuovo punto di riferimento per gli amanti della buona cucina e delle atmosfere accoglienti il Bocasalina Bistrot, il nuovo format del Bocasalina Numana. “ Ambiente intimo e rilassante - ha detto il responsabile Christian Sulpizio - per un viaggio di sapori autentici e ricercati. La proposta culinaria, incentrata sul pesce di qualità, è studiata per esaltare le eccellenze del territorio, con un’attenzione particolare alla freschezza degli ingredienti e alla cura dei dettagli. Il tutto in una bella città colorata ed accogliente come Civitanova”.
In programma ci sono ulteriori aperture di attività commerciali sempre nel centro città. La prossima, sabato 7 dicembre. Si tratta di una “Barber shop Garberia”, in corso Vittorio Emanuele. "Siamo pronti ad accogliere nuove idee e progetti - dice il sindaco - e l'auspicio è che anche altre attività possano unirsi a noi in questo percorso di crescita".
New entry che arrivano a pochi giorni dalla pubblicazione dei dati sul turismo forniti dall'Osservatorio regionale sul Turismo che vede Civitanova nella Top dei 15 Comuni marchigiani con maggiori presenze. "Un dato che ci stimola a fare sempre di più – conclude il sindaco -. L'amministrazione comunale continuerà a sostenere i commercianti, le iniziative che promuovono l'attrattività e l'accoglienza, investendo in progetti, idee ed eventi".
La Civitanovese accoglie un nuovo portiere: si tratta di Matteo Raccichini, classe 2000, che si unisce alla squadra rossoblù per la stagione in corso. Il giovane estremo difensore, cresciuto nel Settore Giovanile della Sambenedettese, ha poi proseguito la sua carriera nella Primavera del Genoa, prima di tornare alla Sambenedettese in prima squadra.
Raccichini ha accumulato esperienza importante anche in Serie D, con il Campobasso, dove ha vinto il Campionato, per poi affermarsi in Serie C con la stessa squadra. Negli ultimi dodici mesi, il portiere ha militato con il Foggia e la Correggese, per poi iniziare la stagione corrente con il Monturano.
Con il suo arrivo, la Civitanovese rinforza la propria porta, puntando su un portiere dalle indubbie qualità e con una solida esperienza nelle categorie superiori. Un acquisto che aggiunge ulteriore competitività al team e promette di contribuire al raggiungimento degli obiettivi stagionali.
Con la conclusione del mese di novembre, è andata in archivio l'annata agonistica e grazie a diverse vittorie e numerosi podi, il Centro Nuoto Macerata si è confermato quale terza società migliore delle Marche.
Un piazzamento di pregio conseguito anche grazie alle performance di Roberto Ripani che ha disputato il circuito Paratriathlon anche quest’anno con risultati di rilievo, confermandosi in tre occasioni ai piedi del podio.
Il terzo posto regionale gratifica il Centro Nuoto Macerata anche perchè la sezione nel contempo si è allargata e ormai conta 20 atleti Age Group e sta guardando al futuro con altri giovani da inserire.
Gli atleti del CNM hanno gareggiato coprendo tutte le distanze. Specialista assoluto dello Sprint è stato Enrico Ribichini, classe M5 veterano che ha fatto uno straordinario en plein salendo sul podio in tutte le 5 gare disputate. Per lui 3 primi posti, un secondo e un terzo posto! Le vittorie sono arrivate sia nel duathlon di Tolentino con cui ha aperto la stagione, che nel triathlon di Senigallia e Piediluco.
Sulla scia di questi risultati si è collocato il giovane S1 Francesco Marconi che ha festeggiato ben 4 i podi e la perla di aver vinto l’Eaglexman Olimpic, gara estrema su distanza atipica che si è svolta nella splendida cornice del Gran Sasso in Abruzzo. Stakanovista Simone Leoni (M3), protagonista anche ai Campionati Italiani di Cervia e eccellente a Foligno cogliendo il 3° posto nel duathlon sprint. Un'altra medaglia è arrivata dal settore femminile con Lorena Sgariglia, seconda al triathlon sprint di Civitanova.
Nel triathlon, oltre alle specialità veloci che sono lo Sprint e l’Olimpico, ci sono anche le lunghe distanze ovvero il Triathlon medio 70.3 e l'Ironman. In questa stagione la partecipazione del team biancorosso all’unico evento IM che si disputa in Italia è stata straordinaria: 7 atleti hanno preparato l’intera stagione per poter prendere parte all’Ironman Italy Emila Romagna (3000 partecipanti da tutto il mondo). C'erano Mattia Baldoni, Luca Carancini, Franco Pallocchini, i fratelli Alessandro e Marco Peca, Stefano Wosz. Hanno completato il ricco circuito con gare importanti Matteo Angelozzi, Mauro Borghiani, Francesco Callarelli, Matteo Carnevali, Daniele Felicioli e Riccardo Olive.
Infine hanno debuttato nella triplice disciplina, con i colori del Centro Nuoto Macerata, Manuele Battistelli, Edoardo Domizi, Vittorio Fiorani e Marco Peca.
Il Cinema Italia di Macerata ha ospitato il Graduation Day dell’Università degli Studi di Macerata, un evento speciale che vede protagonisti gli studenti dal 5 al 7 dicembre, celebrando il raggiungimento di un traguardo significativo: la laurea. Un momento di grande emozione, che ha rappresentato il culmine di anni di impegno, sacrifici e sfide, ma anche di crescita personale e professionale.
Ad aprire la cerimonia è stato il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt che ha rivolto un caloroso messaggio ai laureati, sottolineando l’importanza di questa giornata. "È un privilegio stare con voi in questa occasione speciale, in cui celebriamo non solo la fine di un percorso straordinario, ma anche il vostro impegno e la passione che vi hanno permesso di arrivare fin qui", ha dichiarato. Il rettore ha evidenziato come gli studenti abbiano affrontato non solo esami e lezioni, ma anche momenti di incertezze, decisioni difficili e sfide personali. "Avete vissuto anni intensi, soddisfacenti e stimolanti, trovando nuovi amici e imparando a gestire in modo autonomo il vostro percorso all’interno di una comunità universitaria", ha aggiunto.
Il rettore ha poi voluto ricordare il contesto storico complesso in cui questi laureati hanno completato il loro percorso di studi, con la pandemia che ha reso meno stimolante l’esperienza universitaria per molti, ma senza fermare la determinazione degli studenti. "Viviamo in un periodo di rapidi cambiamenti, ma sono proprio questi cambiamenti che richiedono persone coraggiose, capaci di sognare e di agire con competenza nel mondo che troveranno", ha affermato. Un messaggio di fiducia e speranza per il futuro, che invita i laureati a non fermarsi al traguardo odierno, ma a vedere la laurea come un punto di partenza per la loro carriera e crescita personale. "Il faro che oggi illumina il vostro futuro vi guiderà nei prossimi passi", ha concluso.
McCourt ha anche colto l’occasione per fare un accenno ai numeri in crescita dell’Università di Macerata, simbolo di un Ateneo che continua a crescere e a migliorare, offrendo una solida preparazione accademica e un ambiente stimolante. Inoltre, ha invitato i laureati a diventare ambasciatori dell’Università, raccomandando loro di diffondere la propria esperienza positiva con il passaparola: "Spargete la voce, perché il passaparola è uno degli strumenti più potenti per attrarre nuovi studenti". Un augurio che invita i giovani laureati a rimanere legati alla loro Università, anche dopo aver ottenuto il titolo, contribuendo alla crescita della comunità accademica.
Un altro pensiero del rettore è stato rivolto ai genitori, che hanno supportato i loro figli in questo percorso, spesso con sacrifici e fiducia, senza mai far mancare il loro sostegno. "Grazie ai genitori, che hanno creduto nei vostri sogni e nei nostri progetti, permettendo a voi di vivere un’esperienza formativa unica", ha detto il rettore, riconoscendo il ruolo fondamentale della famiglia nel percorso di crescita degli studenti.
Anche Daniela Gasparrini, presidente di ALAM (Associazione Laureati dell'Università di Macerata), ha voluto sottolineare l’importanza della dimensione "intima" dell’Unimc, una piccola università che permette agli studenti di creare legami solidi e duraturi. "Dovete considerarvi fortunati, perché in una piccola università si studia bene e si intrecciano rapporti importanti per la vita futura", ha dichiarato. Il suo intervento ha messo in evidenza anche l’adattamento dell’Università alle nuove sfide, come la digitalizzazione degli eventi e la capacità di affrontare la pandemia senza compromettere la qualità dell’esperienza accademica.
Marcello Lamatina, delegato del rettore per gli studenti, ha introdotto il progetto Worldwide Alumni, un’iniziativa che mira a creare una rete globale di laureati Unimc, offrendo loro opportunità di scambio professionale e culturale. Lamatina ha sottolineato come questo progetto nasca dall’intuizione del Rettore e rappresenti una delle tante iniziative innovative dell’Ateneo per mantenere un legame costante con i suoi laureati, a livello mondiale.
La giornata si è conclusa con una festa di laurea che ha visto gli studenti festeggiare insieme alle loro famiglie e ai professori. Il Graduation Day dell’Unimc non è stato solo un momento di celebrazione, ma un invito a guardare al futuro con speranza e determinazione. Come ha detto il Rettore: "L’istruzione non è riempire un secchio, ma accendere un fuoco". Un fuoco che, oggi più che mai, deve guidare i giovani laureati verso il futuro, spronandoli a essere curiosi, coraggiosi e a non smettere mai di imparare.
“Non è affatto vero, come affermato da Falcucci, che la mia amministrazione si rifiuti di pagare lo straordinario al responsabile dell’area tecnica”. Così l’attuale sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Alfredo Riccioni, in risposta all’ex primo cittadino, Mauro Falcucci, che aveva accusato l’amministrazione di non voler retribuire gli straordinari a un dipendente dello stesso ente (leggi qui).
“Come ben sa l’ex sindaco, avendo ricoperto la carica per 24 anni, la competenza per la liquidazione degli straordinari spetta al funzionario preposto e non all'organo politico”, spiega Riccioni. Se, come sostiene, fosse stato compito dell'organo politico provvedere al pagamento degli straordinari, la domanda che pongo a Falcucci è la seguente: Perché, se la liquidazione spettava all'organo politico, non ha provveduto al pagamento prima, assumendosene la responsabilità, visto che lo straordinario richiesto riguarda il periodo da gennaio 2019 fino ai primi mesi del 2024, e Falcucci ha terminato il suo mandato il 10 giugno 2024?”
La posizione della Regione e la liquidazione degli straordinari. “In realtà, il funzionario incaricato non ha provveduto alla liquidazione, nonostante la presenza di una nota della Protezione Civile nazionale, che lascia alcuni dubbi, ma che è stata condivisa anche con la Regione Marche. Quest’ultima, infatti, con più comunicazioni, ha sempre ribadito, richiamando esplicitamente riferimenti normativi, che allo stesso dipendente non spettava alcun straordinario e che quindi non sarebbe mai stato rimborsato”, dichiara ancora Riccioni.
Nomina del legale per opporsi al decreto ingiuntivo. “Per quanto riguarda la nomina del legale per opporsi al decreto ingiuntivo, ritengo che sia stato un atto dovuto. Tuttavia, noto che l’ex sindaco Falcucci non ha letto con attenzione l’atto di nomina, il quale, nella sua redazione, richiede espressamente di chiamare in causa la Regione. Quest’ultima, infatti, avrebbe dovuto rimborsare l'intera somma, come previsto dalle normative vigenti”.
Accuse sulla gestione dei dipendenti. “Falcucci accusa la mia amministrazione – prosegue il sindaco - di scarsa attenzione verso i dipendenti. Ritengo che questa accusa sarebbe meglio rivolta a lui stesso, considerando che durante il suo mandato molti dipendenti, anche altamente qualificati, sono stati spinti ad andare via dal Comune. Pertanto, rigetto questa accusa con fermezza, anche perché, come noto, amministro il Comune da meno di sei mesi. Non ho mai messo in discussione, né tanto meno attaccato, il dipendente a cui si fa riferimento. Al contrario, nutro la massima stima per la sua professionalità e competenza, tanto che gli ho confermato la posizione organizzativa”.
Straordinario percepito dal sindaco .“Infine, riguardo allo straordinario percepito da me, Falcucci sembra avere la memoria corta, sottolinea Riccioni. Nel dicembre 2018, su sua specifica richiesta, si stabilì che l’emergenza fosse terminata, in quanto tutte le Sae erano state consegnate agli aventi diritto e i cittadini restanti ricevevano il Cas (Contributo Autonomo di Sistemazione). Pertanto, Falcucci riteneva non giusto che i dipendenti pubblici continuassero a percepire straordinari. È importante ricordare che, nonostante nel 2019 abbia effettuato numerose ore di straordinario, non ho mai richiesto il pagamento di tali ore, né mi è stato liquidato alcun compenso”.
“La mia amministrazione – conclude Riccioni - continua a lavorare con trasparenza, impegno e correttezza, nel rispetto delle normative e dei dipendenti comunali. In futuro, comunico che non risponderò ulteriormente alle provocazioni, concentrandomi invece sul lavoro per la nostra comunità”.
"Oggi possiamo dire che sono stati compiuti importanti passi avanti sui lavori dell'ex imbottigliamento, ripartiti da diversi mesi, e l’entusiasmo ritrovato è il punto di partenza per vincere la sfida". A sottolinearlo, in una nota, è l’amministrazione comunale di Tolentino nel riferire gli sviluppi degli interventi di ristrutturazione degli immobili che appartengono al complesso sanitario delle Terme di Santa Lucia.
"Recentemente è stato avviato un altro importante intervento - prosegue il sindaco Mauro Sclavi - presso la parte più antica delle Terme, quella che sino ad oggi ha rappresentato il biglietto da visita non solo dell'azienda ma di tutta la città di Tolentino, Grazie a fondi del Pnrr, saranno realizzate nuove aree ipogee per il wellness oltre che adeguati gli spazi esistenti per la rifunzionalizzazione, l’efficientamento energetico e la mitigazione delle vulnerabilità sismiche di un edificio risalente agli anni Trenta".
Tant'è che la stagione termale 2024 si è conclusa in anticipo di un mese, rispetto al consueto calendario, ma tutti gli altri servizi sanitari che compongono l'offerta del marchio Terme Santa Lucia (Medicina dello sport, Riabilitazione e Rieducazione funzionale, Adi riabilitativa ed Ambulatori specialistici) sono funzionanti.
La nuova governance dell’Assm, inoltre, in occasione del pensionamento del direttore sanitario Danilo Compagnucci (dipendente della partecipata), ha fornito ragguagli sulla riorganizzazione interna delle Terme di Santa Lucia che si avvarrà della consulenza esterna - per quanto riguarda la gestione sanitaria - del dottor Alessandro Maccioni.
La scelta è stata quella di inserire nella struttura due direttori sanitari con competenze diverse e convenzionati con l'azienda per "ottimizzare una proposta ricca e ponderata in tutti i suoi aspetti", sottolinea Assm. Le figure scelte sono quelle del dottor Ovidio Ciarpella (specialista in otorinolaringoiatria) per la direzione sanitaria del comparto termale e riabilitativo e della dottoressa Laura Pecilli per la Medicina dello Sport.
Arricchita anche l’offerta del poliambulatorio che potrà contare, oltre che sulle eccellenze già note agli utenti, anche su nuovi professionisti esperti come il dottor Vincenzo Carletti, per la diabetologia, dietologia e medicina generale; il dottor Remo Di Matteo, specialista ortopedico; il dottor Matteo Gioacchini, chirurgo estetico, nonché su un pool di specialisti per l’infanzia, con il dottor Maurizio Pincherle, neuropsichiatra infantile, il dottor Enrico Gasparrini, pediatra, e la dottoressa Ludovica Properzi, logopedista.
Già ultimata da alcuni giorni, è stata inaugurata oggi la nuova rotatoria realizzata dalla Provincia di Macerata a Civitanova, all’intersezione tra la strada provinciale 10 “Bivio delle Vergini – Civitanova”, la strada comunale “Costamartina” e contrada San Domenico (l’unica strada d’accesso alla piscina comunale).
I lavori per un importo complessivo di 950mila euro (di cui 400mila concessi dalla Regione Marche e il resto finanziato dalla Provincia), sono stati eseguiti dalla Pipponzi srl e hanno previsto, oltre alla costruzione di una rotatoria del diametro di 38 metri, anche la realizzazione di un muretto a valle, interventi sulla rete fognaria e l’allargamento del ponticello che si trova nelle vicinanze.
“Grazie al contributo economico della Regione Marche, la Provincia è riuscita a concretizzare un progetto importante che andrà a garantire maggiore sicurezza alla circolazione in una zona molto trafficata di Civitanova – commenta il presidente Sandro Parcaroli –. Voglio ringraziare i tecnici dell’Ufficio Viabilità per aver ideato il progetto e seguito i lavori e la ditta Pipponzi per aver rispettato i tempi stabiliti”. Il progetto, infatti, è stato realizzato dall’ingegner Matteo Giaccaglia, dirigente dell’ufficio Viabilità della Provincia, il responsabile unico del procedimento, invece, è stato l’ing. Piero Casucci, mentre i lavori sono stati diretti dal geom. Maria Beatrice Amici Abbati. Presenti all’inaugurazione, oltre al Presidente Parcaroli e al Vicepresidente della Regione Marche Filippo Saltamartini, anche il vicesindaco di Civitanova Claudio Morresi, l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il consigliere provinciale Giorgio Pollastrelli.
“Questa opera realizzata dalla Provincia di Macerata con un co-finanziamento della Regione Marche – ha aggiunto il vicepresidente Saltamartini – sta a dimostrare l’impegno che il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore Francesco Baldelli mettono sul tema della viabilità e sull’arretratezza delle infrastrutture, comprese quelle digitali su cui la Regione si sta impegnando tantissimo. Questo incrocio con la nuova rotatoria garantirà maggiori livelli di sicurezza della circolazione stradale, ma soprattutto mette in luce come una strada così importante costituisce un presidio irrinunciabile di comunicazione all’interno di una città che è diventata una vera metropoli a livello marchigiano”.
“Siamo orgogliosi di aver concretizzato un’opera di cui si parlava dal 2008, a dispetto di chi pensava fosse un sogno irrealizzabile – commenta il vicepresidente della Provincia Luca Buldorini, assente all’inaugurazione per impegni di lavoro –. Fin dal primo giorno in cui si è insediata l’amministrazione Parcaroli ha messo la sicurezza al primo posto e la realizzazione di una rotatoria fornisce maggiori tutele agli automobilisti rispetto all’intersezione a raso precedentemente esistente”.