Scontro tra auto e moto: due feriti trasferiti a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto in serata, intorno alle 20:30, in località Scossicci, a Porto Recanati. Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale, i due mezzi sono entrati in collisione.
Subito sono intervenuti i soccorsi e i sanitari del 118. Due i feriti, entrambi condotti per accertamenti all'ospedale regionale di Torrette. Ad aver riportati i traumi più gravi la persona che era in sella alla moto. Alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro e dei veicoli hanno provveduto i vigili del fuoco.
"Con il successo dell'Opa, il gruppo Tod's esce dalla Borsa. Abbiamo ritenuto di fare questa scelta per focalizzarci sul potenziale sviluppo dei nostri singoli marchi, facendo tutti gli investimenti necessari nei tempi che riterremo più idonei". A dichiararlo è il presidente e amministratore delegato del gruppo, Diego Della Valle, in occasione della presentazione dei ricavi del gruppo nel primo trimestre, pari a 252,3 milioni.
"Abbiamo una grande opportunità di crescita e cercheremo di coglierla, operando con una visione di lungo periodo - sottolinea Della Valle -. Abbiamo inoltre deciso di condividere questa nostra decisione strategica con due partners mondiali, che hanno una grande esperienza nel nostro settore: L Catterton e Lvvmh, con il quale abbiamo condiviso il nostro ingresso in borsa oltre vent'anni fa, che saranno sicuramente preziosi compagni di viaggio. Colgo l'occasione per ringraziare Borsa italiana e Consob per la loro disponibilità e collaborazione dimostrataci in questi anni di lavoro in comune".
Non c'è due senza tre, ma nemmeno tre senza quattro. L'Asd Sordi Citanò, infatti, ha vinto per il quarto anno consecutivo il campionato italiano FSSi Tennis. L'evento, disputatosi al circolo tennis di Tolentino, ha visto la società civitanovese imporsi in tutte le categorie, ad eccezione del singolare femminile, scavando un solco di oltre 100 punti sull'Asd Ens Comitti di Roma, classificatasi al secondo posto.
Nel singolare maschile il podio è stato composto unicamente da atleti civitanovesi con la finalissima che ha visto contrapporsi Antonio Salvi e Nicolò Della Betta. Quest'ultimo si è imposto in due set con il punteggio di 6-4/6-3. Terzo posto per Thomas Del Bo. Finale tutta a firma Asd Sordi Citanò anche nel doppio maschile: Antonio Salvi e Thomas Del Bo hanno sfidato Nicolò Della Betta e David Ponzo, vincendo in due set (6-3/7-5).
Stesso dicasi per il doppio misto dove il titolo è stata una questione di famiglia che ha visto fronteggiarsi la coppia Antonio Salvi/Giulia Bassini contro la coppia Nicolò Della Betta/Margherita Stuani. A imporsi sono stati Antonio Salvi e Giulia Bassini per 7-5/7-6 (2).
Anche quest’anno il Comune di Mogliano ha aderito alla XVI edizione del Grand Tour dei Musei promosso dalla Regione Marche. L’emozionante iniziativa mira a far conoscere i luoghi d’arte anche dei piccoli borghi marchigiani con una serie di manifestazioni di vario genere e visite guidate.
Nelle scorse edizioni, nel piazzale Boninfanti (antistante il Museo di Arte Sacra), si sono esibiti talentuosi giovani artisti con performances poetico-musicali: anche quest' anno, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, sabato 18 maggio alle ore 21.30, sempre all'ingresso del Museo, si potrà assistere ad un evento eccezionale: "Il cammino delle alchimie" con la poetessa Laura Cesetti ed accompagnamento musicale dei musicisti Michaela Ombrosi e Roberto Gatta. Seguirà "Notte al Museo", una visita guidata illustrata dall'assessore alla cultura Simone Settembri. Ingresso gratuito.
Dodici piazze per altrettanti spettacoli (il calendario è in via di definizione) ed un laboratorio musicale nel fine settimana. Da sabato 3 agosto a domenica 11 Maskamarke percorrerà, sostando, tutto il territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, che si prepara ad ospitare il terzo festival teatrale sulla commedia dell’arte.
L’iniziativa, annunciata nella sede dell’ente comunitario, è organizzata dalla compagnia teatrale Fabiano Valenti e si avvale della direzione artistica di Francesco Facciolli e del sostegno della Regione Marche, oltre al parziale contributo dei comuni coinvolti, e verrà presto presentata alla stampa.
“Con questa proposta unica e straordinaria il nostro territorio fa rete e accoglie con il sorriso spettacoli e serate nei dodici Comuni dell’Unione valorizzando le ricchezze dei nostri borghi che sono pieni di bellezza e carichi di storia, arte e cultura e che, anche per l’estate, sono pronti a scommettere sul turismo, una risorsa vera per la nostra economia" spiega Matteo Cicconi, presidente dell'Unione Montana Potenza Esino Musone.
"Con ferme volontà e convinzione abbiamo riproposto per il terzo anno una manifestazione che ha saputo conquistarsi la fiducia e la stima, nel tempo, aggregando sempre un numero di spettatori crescente, attento e partecipativo. Conoscenza del territorio anche con spettacoli dedicati ai ragazzi e laboratori di contenuto artistico fanno di Maskamarke un veicolo formidabile per la conoscenza e la scoperta del nostro entroterra" dichiara Renzo Marinelli, consigliere regionale.
Con spettacoli gratuiti, che permetteranno di vivere intere giornate andando alla scoperta del medio-alto maceratese, il cartellone di "Maskamarke" offrirà grande divertimento, teatrale e turistico, non escludendo l’enogastronomia ed i percorsi artistico-naturalistici, in stretta sinergia con i comuni ed i loro enti di promozione.
Arriverà anche una compagnia dalla Spagna, mentre il fine settimana proporrà, a Castelraimondo, un laboratorio musicale: "Il suono della Commedia" tamburelli e voce, dalle immagini di Callot alla prassi esecutiva sul tamburo all’italiana. Il percorso prevede l’apprendimento di alcune tecniche tradizionali rapportate all’iconografia della Commedia dell’Arte tra ‘500 e ‘600.
Si ricorda che tutti gli appuntamenti della rassegna "MaskaMarke" sono gratuiti e coinvolgeranno nell’organizzazione tutti i comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone: Apiro, Cingoli, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia.
Tutto pronto per il via all’edizione numero 43 della Corsa alla Spada e Palio, un evento che coinvolgerà per giorni tutta la città di Camerino. L’amministrazione comunale ha organizzato un servizio di trasporto urbano e extraurbano gratuito per tutto il periodo di svolgimento dell'evento, grazie anche all’ottenimento dell’ulteriore contributo ottenuto attraverso un bando della regione Marche e in collaborazione con la Contram.
Le navette urbane partiranno ogni mezz’ora per tutti i giorni della festa (dal 15 al 26 maggio) dalle ore 20.00 fino all’1.00 o alle 2.00 (in base alla giornata), con partenza dal Terminal di Via Le Mosse ed effettueranno fermate nei vari punti di interesse della città, comprese le taverne dei Terzieri. Una navetta speciale, inoltre, è stata organizzata per l’evento del 18 maggio presso Rocca Varano: un percorso fisso dal Terminal Le Mosse alla Rocca, dalle 14.30 alle 19.00 con cadenza ogni ora.
Infine, ci saranno anche i bus extraurbani con partenze da San Severino Marche, Matelica, Castelraimondo, Maddalena di Muccia e Muccia: saranno attivi il 17,18, 24, 25 (orari di partenza tra le 19 e le 20 dalle varie città con rientro da Camerino alle 00.30) e il 26 maggio pomeriggio (orari di partenza intorno alle ore 14, rientro da Camerino alle 20.30).
"Il Comune di Camerino ha vinto l'ennesimo bando da parte della Regione Marche – spiega il sindaco Roberto Lucarelli – Questa volta abbiamo voluto puntare sulla possibilità, soprattutto per i più giovani, di venire a Camerino a godersi gli eventi della Corsa alla Spada e Palio in completa sicurezza e tranquillità attraverso la messa a disposizione di un servizio gratuito di trasporto urbano ed extraurbano, che vada oltre al collegamento tra i luoghi della Città ma coinvolgendo anche altri Comuni del territorio. Un servizio messo a disposizione da parte dell'amministrazione comunale grazie anche alla collaborazione della Contram, proprio in quell'ottica di tranquillità e di sicurezza per far vivere al meglio la nostra festa".
"La Regione Marche continua a fare tutto ciò che è in suo potere per risolvere il problema per eccellenza della sanità marchigiana, italiana in generale, causata da una grave miopia politica del Pd che ha mal governato l’Italia e le Marche per decenni. La politica della spending review e degli accorpamenti ha depauperato i territori di strutture e personale, in particolare il personale medico dovuto in larghissima parte alla mancata programmazione del numero chiuso per l'accesso alle Facoltà di Medicina e alle Scuole di Specializzazione". Questa la dichiarazione del capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio regionale delle Marche, Simone Livi, a seguito del Bando di concorso approvato dalla Giunta regionale delle Marche.
"Tutto ciò ha determinato un imbuto che ha generato la carenza dei medici in Regione e, ovviamente, in Italia. Se manca il personale ne discende che anche si allunghino le liste d’attesa, soprattutto se si aggiunge lo stop all’erogazione di prestazioni per il biennio della pandemia da Coronavirus. E il Pd è tra i principali responsabili di questo stato dei fatti, se non l’unico. Detto ciò, noi del centrodestra che amiamo i fatti alle parole, stiamo cercando di porre rimedio a tutti i livelli", spiega Livi.
"A livello regionale, la Giunta guidata da Francesco Acquaroli, oltre ad altre innumerevoli iniziative intraprese in altri settori, ha stabilito - aggiunge il capogruppo Fdi - di finanziare un numero altissimo di 110 nuove borse di studio per i medici di Medicina generale, 42 nuove borse di studio per i medici specialisti, sia per il 2022 e il 2023. Un numero che non ha uguali nella storia delle Marche e di moltissime altre Regioni italiane".
"Ma non solo, si è deciso di proseguire e aumentare i numeri per il triennio 2024-2027: 156 borse di studio per la formazione di medici di Medicina generale, delle quali 65 saranno finanziate con risorse del Fondo sanitario nazionale destinato alla formazione specifica in medicina generali per un ammontare complessivo 2.454.905,7; 91 con ulteriori fondi regionali per complessivi 3.902.643,29. Formando medici di base in così alto numero si andrà incontro alle esigenze di sanità di prossimità di tutti i marchigiani, limitando anche l’afflusso incontrollato ai Pronto soccorso", conclude Livi.
Festeggia i suoi primi 60 anni guardando al futuro il marchio Tombolini che, in occasione dell’importante anniversario, annuncia la nascita della Fondazione Eugenio Tombolini, che si occuperà di dar vita a una scuola di sartoria interna all’azienda, che ha sede a Colmurano.
La fondazione si occuperà quindi di formazione, per avvicinare i giovani al mondo del lavoro ed incentivare i più piccoli alla creatività. Importante sarà il legame della fondazione con lo sport per aiutare e sostenere i ragazzi con le scuole di tutti gli sport.
Nata nel 1964 a Urbisaglia dalla passione del fondatore Eugenio Tombolini, quella dell’azienda Tombolini - che oggi impiega 150 dipendenti - è una vera storia 'made in Italy', fatta di un profondo legame con la propria terra, manodopera altamente qualificata e capacità d’impresa.
Il rapporto con il territorio è sempre stato determinante. Da qui la naturale propensione a uno sviluppo nel rispetto dell’ambiente e del territorio, iniziato già da tempo. L'obiettivo vedrà anche la riduzione delle emissioni, per rimanere al passo nel mercato in termini di competitività e innovazione.
L'azienda ha saputo costruire anno dopo anno una filosofia green, dando vita a prodotti ecosostenibili, puntando sulla durata di vita dei capi, sul riciclo e su una ricerca ad alta tecnologia. Alla ristrutturazione dell’headquarter, seguirà un altro importante passo: l'assunzione di nuovi dipendenti, a supporto della continuità generazionale del Made in Italy. "L'investimento sul capitale umano e lo stretto legame con il territorio - chiosa Silvio Calvigioni Tombolini, rappresentante della terza generazione di famiglia - rimangono i valori chiave del Dna Tombolini".
Passione, eccellenza manifatturiera e Made in Italy sono la chiave di lettura della filosofia di Tombolini che, dal 1964 ad oggi, ha saputo interpretare al meglio lo stile dell’uomo contemporaneo dando vita a un lusso fatto di unicità, cura del dettaglio e uso di materiali pregiati e performanti. Il tutto in quei suoi 60 anni di savoir faire capace di unire innovazione tecnologica e know how storico che il brand ha deciso di celebrare a Pitti Uomo in un concentrato di codici sartoriali identitari dove passato e futuro dialogano per costruire il menswear del presente.
Un’idea aggiornata di eleganza che nasce nel rispetto dell'ambiente e da un atteggiamento consapevole ed è racchiusa nella nuova capsule Ss25 collection Ultra Light di Zero Gravity, il porgetto che da 10 anni è portavoce dell’idea di leggerezza e di sartorialità in cui si esprime l’estetica del brand. La tela di lana e seta sottilissima - in doppio ritorto, dal peso di soli 86 gr al m2 - e la delicatezza delle mani artigiane che l’hanno trattata sono l’anima, leggerissima, di un guardaroba maschile in continua evoluzione e creato all’insegna di un autentico trasformismo.
Perché lo stile è anche la capacità di vedere oltre. Così ci sono l’abito, monopetto e doppiopetto, e lo spolverino richiudibile che diventa un poggiacollo; la camicia classica abbinata alla cravatta e alla pochette, che esplorano la stessa texture. E ancora il completo due pezzi con camicia, cravatta e pochette il cui peso non supera i 500 grammi mentre per la sera è perfetto lo smoking in due versioni, con punta lancia o con collo a scialle. Per il casualwear l’abito con sahariana da diversificare con tre t-shirt – due in filo di scozia, di cui una con logo del 60mo anniversario e una raffinatissima in seta – e da indossare con un mocassino inedito, realizzato con lo stesso tessuto speciale di Tombolini. Due le varianti di colore, l’iconico blu e un rigato.
A Pitti, Tombolini arricchirà anche la sua Zero Impact, in cui sono le tecniche produttive a disegnare una linea realizzata con filati organici e biodegradabili e tessuti RYC, utilizzando tecniche all’avanguardia che limitano i consumi di acqua e di Co2, sia in fase di produzione che dopo l’acquisto grazie alla possibilità di lavare i capi in lavatrice a 30 gradi senza necessità di stiratura.
La proposta più formale di Tombolini è principalmente il capospalla, classic e dynamic, irrinunciabile per un consumatore elegante che si caratterizza per tessuti innovativi appartenenti al mondo del classico, ma mai scontati. I dettagli diventano optional che spaziano dai bottoni alle impunture sui revers, tra gli high-lights spiccano la linea formale T300 – T500 e quella più contemporanea slim T800. Anche le giacche Casual Dream realizzate nei modelli doppiopetto e giacca camicia sono l’ideale per un guardaroba contemporaneo e fanno perno sulla visione dell’easy to wear.
Prosegue poi il fortunato binomio tra Tmb Running e l’universo sportivo riassunto in una proposta in continuo aggiornamento che rispecchia un’eleganza dinamica in chiave urbana in cui la morbidezza e il comfort creano modelli pensati per adattarsi a ogni fisicità, atleti in primis. Tailoring sartoriale e tessuti tecnici ultraleggeri sono declinati in quei capi che, nel tempo, hanno caratterizzato le collaborazioni tra il marchio italiano con squadre internazionali e gli sportivi delle più svariate discipline.
Le collezioni di Tombolini sono articolate in proposte studiate per soddisfare ogni esigenza alla luce di un solo trait d’union, quello di riflettere il dna di un’azienda profondamente radicata nel territorio italiano con il quale mantiene da sempre un legame vitale. Un esempio ne è la celebrazione dell’eccellenza nazionale con progetti che hanno incluso, tra gli altri, la riqualificazione della storica sede aziendale, gli investimenti sul capitale umano e la nascita della Fondazione Eugenio Tombolini che, tra i suoi programmi, prevede anche una scuola sartoriale.
Esce oggi in tutte le librerie Il manifesto di un eretico. Saggi sull’indicibile di Brendan O’Neill, in cui il noto giornalista inglese, dalla sua prospettiva libertaria, rifà il punto sulla questione dell’eresia con “gloriosa intemperanza”. «Un libro insolito e inquietante» lo definisce Michele Silenzi nella prefazione, «in estrema sintesi, una galleria di mostri generati dal sonno della ragione».
In nove capitoli – i “saggi sull’indicibile” del sottotitolo – (Il pene di lei; La caccia alle streghe; Il Covid come metafora; Islamocensura; La vergogna bianca; L’amore che non osa dire il suo nome; Viva l’odio; Gli impostori; Le parole feriscono), il caporedattore politico della rivista londinese «Spiked» passa in rassegna quelli che ritiene i temi centrali del nostro tempo, fornendo un’immagine drammatica dello spazio culturale e mentale della contemporaneità e ponendoci molte cruciali domande.
Una donna può avere un pene? L’ideologia gender sta stravolgendo la relazione tra linguaggio e realtà biologica, cercando di rimodulare la realtà attraverso una neolingua. L’Occidente sarà per sempre macchiato dal razzismo? È in corso una spaventosa riattualizzazione del concetto di razza in chiave di politiche identitarie anti-maschio-bianco, e per timore dell’accusa di “razzismo” non siamo più capaci di difendere i valori della ragione occidentale, soprattutto la libertà della donna, di fronte alle ideologie islamiste.
Moriremo presto tutti a causa del cambiamento climatico? L’esistenza umana dovrebbe essere sottoposta a una Nuova Inquisizione per questa forma di peccato originale del XXI secolo; persino il Covid diventa la metafora della nostra colpevolezza nei confronti di una Natura che si ribella e ci punisce, e per la cui salvaguardia dovremmo essere pronti a rinunciare alla nostra libertà.
Ma per l’establishment liberal europeo e anglosassone, la risposta a tutte queste domande è “sì”, e chiunque non sia d’accordo viene bollato come transfobo, razzista, negazionista. Le nuove élites governative e tecnocratiche stanno imponendo idee bizzarre, irragionevoli ed estreme, mentre nelle accademie, in teoria i luoghi per eccellenza del pensiero libero, trionfa un’ideologia repressiva che bandisce ogni forma di pensiero difforme.
Brendan O’Neill, Il manifesto di un eretico. Saggi sull’indicibile, prefazione di Michele Silenzi, Liberilibri 2024, collana Altrove, pagg. XIV-168, euro 16.00, ISBN 979-12-80447-41-8
Una delegazione del Bayer Cappuccini sarà ospite della Domenica Sportiva, domenica 19 maggio alle ore 22.40 su Rai 2. Ad annunciarlo la storica squadra di calcio a 5 maceratese.
“Tutto questo è avvenuto grazie al nostro dirigente responsabile della segreteria Fabrizio Fattori, si legge in una nota della società. Questo è il regalo che Fabrizio ha voluto fare all' ASD Bayer Cappuccini in occasione del 20° anno di fondazione del sodalizio maceratese che cade proprio quest'anno 2024.
La delegazione sarà composta dal presidente Daniele Starnoni, dal capitano nonché storica bandiera e fondatore Paolo Bonfigli, dal responsabile della segreteria Fabrizio Fattori, dagli atleti fondatori Simone Guardati e Bledar Naci, dall'ex atleta Skerdi Imeraj, dagli atleti Fabio Tibaldi e Andrea Albani, dagli under Giulio Polzoni, Alessio Cericola e Arturo Seferi.
Ancora una volta l'Iis Bramante Pannaggi di Macerata si dimostra attento al futuro dei suoi studenti e pronto a modulare la propria offerta formativa per trovare il giusto connubio tra la formazione scolastica e le concrete esigenze del mondo lavorativo.
Tra le numerose iniziative di orientamento in uscita di cui gli studenti del quinto anno dell'Istituto si possono avvalere ogni anno, il 22 aprile scorso i ragazzi hanno potuto partecipare ad un incontro con i referenti del Museo Magma (Museo Archivio Grafica Manifesto), museo comunale di Civitanova Alta che raccoglie manifesti, archivi di progetto, collezioni a cui dedica mostre, iniziative, pubblicazioni e cataloghi.
Una collaborazione centrata e perfetta per gli studenti dell’Istituto, impegnati nello studio del disegno grafico fin dal primo anno scolastico, come materia di indirizzo. Attraverso l’incontro, i ragazzi, avvalendosi della competenza di Enrico Lattanzi e Barbara Carano, referenti del museo, e della disponibilità dei docenti dell’Istituto, professoressa Menchini e del professor Moretti, hanno potuto approfondire la propria conoscenza della storia della grafica in Italia e nel mondo, accumulando un’esperienza formativa importante nel proprio percorso di crescita culturale, al fine di essere adeguatamente orientati a fare scelte consapevoli per il proprio futuro.
L'Univpm Università Politecnica delle Marche ha pubblicato un nuovo bando per assegnare il Premio di Laurea in ricordo degli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor.
"Le vite di due nostri compagni sono state interrotte nelle Marche nel 2019 dalla violenza stradale - si legge in una nota dell'ateneo anconetano - dal mancato rispetto delle regole sulla strada e sul lavoro. Manuel è stato travolto e ucciso da un automobilista mentre rientrava a casa in moto dal lavoro a Potenza Picena. Huub è stato travolto e ucciso di ritorno dal lavoro vicino a Jesi: un rimorchio si è staccato dalla motrice di un camion e ha colpito la sua auto".
"Erano due persone che svolgevano con passione la loro professione". Un bel modo per onorare la loro memoria e sensibilizzare sui temi della prevenzione e della sicurezza stradale è la decisione presa dal senato accademico dell'Università Politecnica delle Marche.
Esso ha istituito un premio di laurea in loro ricordo da assegnare a una tesi di Laurea Magistrale conseguita presso l'Univpm in Ingegneria Civile, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Informatica e dell'Automazione o Environmental Engineering su argomenti riguardanti: mobilità sostenibile, progettazione di strade e infrastrutture sicure, innovazioni tecnologiche per la prevenzione dell'incidentalità stradale, progetti di mobilità urbana nel rispetto della sicurezza stradale e dell'impatto ambientale. Il bando ha cadenza annuale, è stato pubblicato in questi giorni con scadenza il 10 luglio 2024.
I familiari dei due ingegneri esprimono la propria gratitudine: "Speriamo che iniziative come questa possano aiutare a diffondere la cultura della prevenzione, a richiamare l'attenzione di cittadini e istituzioni sui diritti fondamentali alla salute e alla vita che devono essere tutelati anche sulle strade. Lo dobbiamo alle tante vittime, ancora oltre tremila ogni anno nel nostro Paese, e a tutti i cittadini utenti della strada. Grazie ai docenti e agli studenti che si dedicano a progetti e ricerche per difendere la vita".
Degustare buon vino abbinandolo ai sapori autentici delle Marche. Torna all'hotel Cosmopolitan di Civitanova, dal 18 al 19 maggio, la X edizione del Festival "Artevinando" organizzato dall’associazione "Di Arte in Vino" in collaborazione con regione Marche, Provincia di Fermo, Città di Civitanova Marche e Sant’Elpidio a Mare, Camera di Commercio di Ancona e Fondazione Cassa di risparmio di Fermo.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala giunta del comune di Civitanova Marche dal presidente dell’associazione "Di arte in vino" Marino Calvigioni insieme al vice Fabio Conti, dal sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e al sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Pignotti.
Saranno 26 le cantine vitivinicole marchigiane che dalle 16 alle 20:30 di sabato e domenica, avranno l’opportunità di mettersi in mostra. L'ingresso è libero e all'interno sarà possibile acquistare dei ticket a seconda del tipo di degustazione.
Artevinando continuerà dal 20 al 23 giugno a Sant’Elpidio a Mare nel nome di Andrea Bacci, il ‘genio poliedrico del Rinascimento’, uno dei personaggi più illustri delle Marche grazie al suo studio sulle acque e a quello sul vino di cui seppe esaltare anche le proprietà curative all’interno del più importante studio sull’enologia.
Anche per il 2024, l'Università di Camerino ha bandito un concorso per l’attribuzione di due premi di 2.500 euro, per ricordare la figura professionale e umana di Maria Grazia Capulli, giornalista televisiva del TG2 originaria di Camerino prematuramente scomparsa qualche anno fa.
I premi sono destinati alle migliori tesi, elaborati scientifici, prodotti di ricerca, pubblicazioni su riviste scientifiche e brevetti, presentati da laureate e laureati, dottoresse e dottori di ricercai Unicam che abbiano conseguito il titolo negli ultimi due anni, dottorande e dottorandi e assegnisti e assegniste di ricerca dell'Università di Camerino.
Previsto un premio per elaborati in ambito sanitario, diagnostico e terapeutico e dell’health care ed un premio per elaborati in ambito culturale, comunicativo, sociale e organizzativo, con focus su corretta alimentazione e salute, benessere psicofisico delle persone, sanita digitale, corretta informazione e divulgazione scientifica.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla volontà manifestata dal dottor Angelo Capulli, di voler ricordare la sorella giornalista attraverso il finanziamento di un premio, per un importo di 2500 euro, volontà che l’Ateneo ha accolto con grande entusiasmo tanto da voler integrare con una somma di pari importo un ulteriore premio.
“Ringrazio il dottor Angelo Capulli – ha affermato il rettore Unicam Graziano Leoni – per essere sempre al fianco di Unicam e delle giovani generazioni di ricercatrici e ricercatori del nostro ateneo”.
Evidenziare le notizie positive presenti nel nostro Paese, che spesso non emergevano nell’analisi del quotidiano fatta dalle redazioni giornalistiche, ideando la seguitissima rubrica “Tutto il bello che c’è”, è quanto fatto nel suo lavoro da Maria Grazia Capulli. E proprio la sua rubrica è stata fonte di ispirazione per l’evento che l’Università di Camerino propone ogni anno, “Il bello di Unicam”, dedicato alla valorizzazione delle eccellenze dell’Ateneo e del sistema universitario e scientifico del nostro Paese.
Il 10 maggio scorso, nell’Aula Magna dell’Ite "A. Gentili", si è tenuta la "finalissima" del progetto L’Europa per Me, promosso nell’ambito della Festa dell’Europa 2024, con le premiazioni dei vincitori dell’omonimo contest che si inserisce all’interno di questo percorso fornendo ai ragazzi un’ulteriore occasione di riflessione, apprendimento e partecipazione con lo scopo di stimolare e valorizzare la loro creatività.
Gli studenti delle scuole aderenti al contest sono stati infatti invitati ad elaborare dei prodotti multimediali di varia natura per rappresentare la loro idea di Europa in maniera originale, accessibile ed inclusiva. Hanno partecipato al contest le classi: 2A, 2B e 2C del Convitto Nazionale G. Leopardi; 1G, 2G, 3G e 5G dell’ITE A. Gentili; 3A dell’IIS Agraria Garibaldi; 1B, 1C, 3E/G, 3L e 3H del Liceo Classico Linguistico G. Leopardi Macerata.
Una commissione ha valutato gli elaborati pervenuti secondo i criteri di contenuto/coerenza, linguaggio, tecnica/originalità, decretando così i vincitori dell’edizione 2024 che hanno ricevuto un premio in denaro offerto dalla Banca di Credito Cooperativo Recanati e Colmurano, che ha sposato con entusiasmo le finalità del progetto e che individua nelle scuole un target prezioso per perseguire la propria mission rivolta anche al supporto e alla formazione delle giovani generazioni.
Hanno consegnato i premi, in rappresentanza della BCC, il vicepresidente Gerardo Pizzirusso e il direttore generale Davide Celani e sono intervenuti anche gli assessori comunali alla Cultura e all’Istruzione e alle Politiche Giovanili che hanno riconosciuto il valore del progetto rinnovando l’impegno del Comune di Macerata per le prossime edizioni.
La classifica del contest per la categoria scuole secondarie di primo grado ha visto al primo posto la classe 2B del Convitto Nazionale "G. Leopardi", al secondo la 2C del Convitto Nazionale G. Leopardi e al terzo la 2A del Convitto Nazionale G. Leopardi.
Invece per la categoria scuole secondarie di secondo grado la classifica ha visto al primo posto la 3L del liceo classico linguistico "G. Leopardi Macerata", al secondo, a pari merito le classi 3H e 1C del Liceo Classico Linguistico G. Leopardi Macerata e al terzo la 3A dell’IIS Agraria Garibaldi.
L’evento è stato promosso dal comune di Macerata in collaborazione con la scuola di dottorato dell'Università degli Studi di Macerata. Il progetto, coordinato dalla dottoranda UniMc Rebecca Marconi, ha permesso di supportare le scuole secondarie di I e II grado nell’educazione alla cittadinanza europea incentivando l’informazione, la formazione e l’approfondimento riguardo a tematiche europee di rilievo, anche al fine di contribuire alla promozione della partecipazione attiva alla vita democratica e all’impegno sociale e civico dei giovani nella comunità locale, nazionale ed europea.
I dottorandi e le dottorande Unimc hanno accompagnato i giovani studenti verso il riconoscimento del valore dei principi fondanti dell’Unione Europea e dei valori comuni, declinando i loro temi di studio e ricerca all’ambito tematico scelto dalle scuole tra le priorità definite dalla Commissione Europea e dalla Strategia Europea per i Giovani, con l’ausilio di metodologie didattiche altamente interattive di apprendimento non formale.
Grazie a questo format innovativo, i dottorandi hanno avuto modo di cimentarsi in nuove strategie di divulgazione dei propri temi di ricerca rivolgendosi ad un pubblico non accademico d’eccezione, la scuola, da cui hanno ricevuto stimoli inediti per il proseguimento del loro lavoro di ricerca. I giovani studenti, a loro volta, sono indirettamente entrati in contatto con il mondo accademico e si sono avvicinati a tematiche di grande interesse e attualità con grande spirito partecipativo favorito anche dal proficuo scambio tra giovani generazioni.
Quest’anno il progetto si è avvalso anche della collaborazione con l'Associazione Alunni della Scuola di Studi Superiori "G. Leopardi", che, con il supporto della SSSGL, ha organizzato un ciclo di incontri dal titolo “Prospettive inedite su guerre e gestione dei conflitti in età contemporanea” a cui alcune scuole aderenti al progetto hanno partecipato per approfondire temi legati a fenomeni globali di attualità.
Inoltre, uno specifico appuntamento è stato dedicato alla visione del docufilm "La grande sete" prodotto e realizzato dal giornalista Piero Badaloni, in collaborazione con 'Ho Avuto Sete Odv'. L’incontro, svoltosi al cineteatro Italia, ha visto anche la partecipazione del professore Roberto Mancini con un intervento sull’impatto ecologico delle nostre vite e sulla responsabilità civica di ciascun cittadino, anche mediante il volontariato.
Hanno aderito al progetto ben 8 istituti scolastici, il doppio della precedente edizione - Ite "A. Gentili", Convitto Nazionale "G. Leopardi", Liceo Classico Linguistico "G. Galilei", Liceo Scientifico "G. Galilei", IIS Agraria Garibaldi, Itg Bramante Pannaggi, Liceo Artistico "G. Cantalamessa", liceo linguistico e delle scienze umane di Cingoli - per un totale di 37 classi e circa 700 studenti coinvolti.
Hanno contribuito al progetto i dottorandi Rebecca Marconi, Silvia Benigni, Caterina Ciccotti, Andrea Ballestrazzi, Camilla Lobascio, Alessandra Gierszewska, Martina Tullio, Bianca Maria Minetti, Nicolò Maria Ingarra e Andrijana Paljusevic.
Il teatro Rossini ospiterà per quattro giorni la storica rassegna comunale dedicata al teatro della scuola, organizzata con il coinvolgimento delle scuole primarie cittadine dall’Assessorato ai Servizi educativi e formativi del Comune di Civitanova nell’ambito del progetto Civitanova città con l’Infanzia con la direzione artistica di Vanessa Spernanzoni.
Dal 20 al 23 maggio, gli alunni porteranno sul palco i lavori sviluppati in classe nella scrittura del tema indicato dall’Assessorato che quest’anno è: “Il mio futuro nel passato”. I piccoli attori sono pronti a calcare la scena e ad esibirsi davanti ad un pubblico numeroso.
“Il teatro della scuola a Civitanova – ha detto l’assessore Barbara Capponi – è una iniziativa storica a cui questo assessorato ha voluto sin dall'inizio dare una nuova identità unitaria, indicando anche un tema comune che stimolasse i piccoli a esplorare sguardi nuovi. Crediamo fortemente che il teatro sia un mezzo potente per l'inclusione e la valorizzazione dei talenti di ciascuno, e lo sosteniamo con la convinzione e la volontà ferme di mettere a disposizione di ogni bambino nel suo percorso uno strumento potente. Invito anche la cittadinanza a partecipare e a valorizzare l'eccellente lavoro di tutti i nostri istituti comprensivi, oltre che ad applaudire i giovani attori.”.
Il programma teatrale si apre lunedì 20 maggio ore 21,15 con l’istituto Sant’Agostino “Finché c’è spazio c’è speranza”, martedì 21 maggio (ore 18) ISC Ugo Bassi, primaria Zavatti e A. Garibaldi “Ricordi in valigia” (ore 21,15), mercoledì 22 maggio ore 18,30 ISC via Tacito primaria San Marone e ore 21,15 Santa Maria Apparente “inTempoperilFuturo” e si conclude giovedì 23 ore 21,10 con l’ISC Regina Elena, scuole primarie San Giovanni Bosco e Don Milani: “Sognavo, sogno e sognerò”.
Vanessa Spernanzoni ha sottolineato il valore di questo progetto sostenuto dall’Amministrazione comunale. “Anche quest’anno l’assessorato Servizi Educativi - Formativi promuove l’attività teatrale nelle scuole primarie del comune, confermando che Civitanova è città con l’infanzia. In queste serate calcheranno il palcoscenico circa 350 bambini delle classi quinte. l teatro nella scuola è un mezzo espressivo importantissimo e sono molto felice che ci sia questa sensibilità nel permettere ai bambini di fare un’esperienza così formativa. Il tema di quest’anno ha offerto lo spunto per riflettere su quale sia la prospettiva futura partendo dal nostro passato. Non vediamo l’ora di assistere alle messe in scena dei bambini” – ha concluso Spernanzoni.
Ultimo appuntamento venerdì 17 maggio, dalle ore 17 al Teatro Cecchetti di Civitanova con il Festival della Diplomazia Culturale "Oltre i confini", evento di grande rilevanza culturale e sociale per il territorio promosso dal Movimento Cristiano Lavoratori Unione Regionale Marche che ha coinvolto i comuni di Civitanova, Sant’Elpidio a Mare e Ortezzano, l'Università degli Studi di Macerata e la Regione Marche.
L'incontro, così come tutto il Festival, punta a valorizzare le potenzialità della regione nell'ambito delle diplomazie culturali partendo dalle figure di illustri personaggi marchigiani come Padre Matteo Ricci. E proprio di "Padre Matteo Ricci Ambasciatore d'Europa" parleranno il professor Dario Grandoni, presidente della Fondazione Matteo Ricci e Song Yuan e segretario China Europe Development Reserch Center di Shanghai.
Successivamente, intorno alle 18, il giornalista Giuseppe Severgnini terrà una conferenza pubblica dal titolo "Gli europei esistono peccato che non lo sappiamo".
Porteranno il loro saluto il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente della Regione Francesco Acquaroli, Il presidente di Mcl Marche Vincenzo Inchingoli e il già presidente nazionale MCL Antonio Di Matteo. Modera il professor Maurizio Petrocchi dell'Università di Macerata.
Il mondo del trading è sempre stato affascinante e allettante per molti, ma può anche essere estremamente complesso e impegnativo. Con l'avvento della tecnologia e l'evoluzione delle piattaforme di trading, il trading automatico è diventato sempre più popolare tra gli investitori di tutti i livelli di esperienza. Tra i vari software disponibili, uno dei più rinomati è sicuramente Il Boss del Trading scalper MT4.
Ma cosa rende questo software così speciale? Come funziona e perché dovresti considerare di utilizzarlo per le tue operazioni di trading? In questo articolo analizzeremo in dettaglio Il Boss del Trading scalper MT4 e i motivi per cui potrebbe essere la scelta ideale per te.
Il Trading Scalper MT4: una panoramica
Il trading scalper è una strategia di trading che mira a ottenere piccoli guadagni da movimenti di prezzo minimi, sfruttando le fluttuazioni del mercato a breve termine. Questo tipo di trading richiede un monitoraggio costante dei mercati e una rapida esecuzione delle operazioni per capitalizzare sulle opportunità di profitto.
MT4, abbreviazione di MetaTrader 4, è una delle piattaforme di trading più utilizzate al mondo, apprezzata per la sua affidabilità, flessibilità e funzionalità avanzate. Il Boss del Trading scalper mt4 è un software progettato specificamente per MT4, che implementa strategie di trading scalper in modo automatizzato.
Come funziona Il Boss del Trading scalper MT4
Il Boss del Trading scalper mt4 sfrutta algoritmi avanzati e analisi tecnica per individuare segnali di trading redditizi in tempo reale. Il software è in grado di analizzare simultaneamente diversi mercati finanziari e reagire istantaneamente alle opportunità di trading che si presentano.
Una volta configurato, Il Boss del Trading scalper mt4 opera in modo completamente autonomo, eseguendo ordini di acquisto e vendita in base ai parametri e alle regole predefinite. Questo significa che non è necessario monitorare costantemente i mercati o prendere decisioni manuali, poiché il software fa tutto il lavoro per te.
Inoltre, Il Boss del Trading è in grado di adattarsi dinamicamente alle condizioni di mercato in continua evoluzione, aggiornando automaticamente le proprie strategie e parametri per massimizzare i profitti e ridurre al minimo le perdite.
Perché scegliere Il Boss del Trading
Ci sono diversi motivi per cui potresti considerare di utilizzare Il Boss del Trading scalper mt4 per le tue operazioni di trading:
1) Automatizzazione: Il software esegue operazioni di trading in modo completamente automatizzato, consentendoti di risparmiare tempo e sforzi.
2) Precisione: Grazie agli algoritmi avanzati e all'analisi tecnica sofisticata, Il Boss del Trading è in grado di individuare segnali di trading con una precisione elevata, riducendo al minimo il rischio di errore umano.
3) Rapporto rischio/rendimento: Il software implementa strategie di trading scalper progettate per massimizzare i profitti e ridurre al minimo le perdite, garantendo un ottimo rapporto rischio/rendimento.
4) Adattabilità: Il Boss del Trading è in grado di adattarsi dinamicamente alle condizioni di mercato in continua evoluzione, garantendo un'efficacia costante nel tempo.
5) Supporto tecnico: Il team di assistenza dedicato è disponibile per fornire supporto e assistenza in caso di necessità, garantendo un'esperienza di trading senza problemi.
Il trading automatico offre numerosi vantaggi agli investitori, consentendo loro di sfruttare le opportunità di trading senza dover dedicare tempo e sforzi considerevoli. Il Boss del Trading scalper MT4 si distingue per la sua precisione, affidabilità e adattabilità, rendendolo una scelta ideale per coloro che desiderano massimizzare i profitti e ridurre al minimo le perdite nei mercati finanziari.
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Riceve un appuntamento per la vendita di un'auto, ma in realtà è una trappola: ignoti lo picchiano e rapinano. Il fatto è avvenuto a San Severino Marche, in viale Bigioli, all'interno di un parcheggio nei pressi della locale scuola media, in corrispondenza con l'orario di uscita degli alunni, intorno alle 16:00 del 18 dicembre scorso. Individuati dopo mesi di ricerche i responsabili.
IL FATTO - L'uomo, un commerciante di autovetture residente fuori provincia, nei giorni precedenti alla rapina aveva distribuito dei biglietti pubblicitari per promuovere la sua attività commerciale, è stato attirato in città con l'inganno da una donna, che, fingendosi intenzionata a vendere la sua autovettura, ha fissato un appuntamento all’interno del parcheggio.
Quando, però, il commerciante è arrivato sul posto è stato avvicinato e picchiato da due persone parzialmente travisate, che gli hanno strappato il giubbotto, con all'interno il portafoglio e i soldi necessari all'acquisto del veicolo. Tremila euro il bottino.
La vittima, dopo aver subito la rapina, è riuscita a scappare e chiamare il numero di emergenza 112. È stato raggiunto da una pattuglia dei carabinieri di San Severino Marche, ai quali ha denunciato quanto gli è accaduto.
La testimonianza della vittima, nonché l'immediata acquisizione delle immagini registrate dalle numerose telecamere del sistema di videosorveglianza del comune di San Severino Marche, prontamente fornite dalla polizia locale, ha permesso di stabilire in maniera precisa luoghi e tempi della commissione del reato.
Sotto la direzione della procura della Repubblica di Macerata, sono stati acquisiti i tabulati telefonici della vittima e dell'utenza con cui era stata contattata per l'appuntamento. L'attività investigativa - sia di tipo tecnico che di tipo convenzionale, basata sull’analisi dei traffici telefonici, sulle fonti testimoniali, sulla visualizzazione delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza comunali - ha permesso di ricostruire con precisione sia tutte le fasi preparatorie del grave reato, nonché quelle esecutive, individuando i responsabili.
La procura della Repubblica di Macerata ha, quindi, richiesto ed ottenuto due misure cautelari personali a carico di un uomo e una donna del posto, già noti per vari precedenti di polizia. Gli indagati nel fine settimana sono stati pertanto sottoposti agli arresti domiciliari e potranno esporre le proprie difese nelle prossime fasi del procedimento.
“Secondo un sondaggio SWG sull'efficacia dell'operato dei presidenti di Regione nell'ultimo anno, il presidente Acquaroli è risultato quello che ha fatto peggio di tutti in Italia nel 2023. È quello che in Italia regredisce di più. Il suo operato è valutato sempre più come negativo dalla maggioranza dei marchigiani”. È il commento del Pd marchigiano riguardo alla rilevazione di Swg, effettuata su un campione di 11.589 maggiorenni residenti in Italia nel periodo 21 febbraio -26 aprile. Acquaroli con 36 punti risulta undicesimo in Italia, ma perde 4 punti rispetto allo scorso anno.
“Noi del Pd Marche – sottolinea la segretaria regionale Chantal Bomprezzi - lo diciamo da tempo che l'operato disastroso suo e della sua giunta è sotto gli occhi di tutti e ora lo confermano anche i dati. Impossibile nascondere quanto poco e quanto male ha fatto, anche i suoi elettori se ne sono accorti”.
La segretaria Pd ribadisce quindi l’importanza delle prossime elezioni: “Noi rappresentiamo l’alternativa. Le elezioni amministrative ed europee sono un’opportunità straordinaria per ripartire e per combattere il sovranismo della destra assieme a tutta la comunità democratica, a partire dalle Marche, ridotte a colonia del ‘modello Meloni’ che sta dimostrando tutti i suoi inganni e le sue debolezze. Con la nostra segretaria Elly Schlein e insieme a tutti i candidati alle europee stiamo cercando di riportare i temi cari ai marchigiani al centro della discussione. Su tutti il contrasto al lavoro precario e sottopagato e la sanità pubblica”.