Incandescente, libera, contemporanea. Montelago Celtic Festival saluta la sua 21ª edizione, definita “la più bella di sempre”.
Quattro rivoluzionari giorni di musica ed eventi no stop che hanno portato nella splendida cornice di Taverne di Serravalle di Chienti un pubblico eterogeneo di giovanissimi, famiglie, affezionati della prima ora, tutti insieme a confermare il rito di un festival che si rinnova e continua a sorprendere.
Con una media consolidata di 10mila presenze al dì provenienti da tutta Italia ed Europa, sono stati letteralmente polverizzati i biglietti in prevendita, e all’apertura dei cancelli in poche ore sono esauriti anche i ticket lasciati disponibili in loco a chi non è riuscito a organizzarsi prima. Indiscussa protagonista la musica, con una line-up da record. A cominciare dai travolgenti Blind Guardian, la band tedesca che ha dato vita a uno show andato oltre ogni aspettativa, preceduto, per la gioia dei fan, dall’eccezionale quanto rara intervista al frontman Hans Kürsch. Superlative, poi, le note di Alan Stivell, l’alfiere della musica celtica d’Oltralpe, l’ispiratore della rassegna, come hanno svelato gli organizzatori, e apprezzatissimi gli statunitensi Gangstagrass, per la prima volta in Italia, con le loro sonorità qui ancora poco conosciute, fra hip hop e bluegrass. E ancora, incantevole, la faroese Eivør (unica data italiana) con la sua voce raffinata, e poi i Wolfstone e il maestro Mark Saul che hanno fatto ballare il pubblico accorso al Main Stage. Senza dimenticare Startijenn, Bards From Yesterday, Mortimer Mc Grave, Kanseil, il mitico Vincenzo Zitello, Symbio, Trad.Attack! e tutti gli altri protagonisti della memorabile maratona musicale sui 5 palchi della rassegna.
Tutto esaurito anche alla Tenda Tolkien, dove guidati dalla madrina Loredana Lipperini, durante il giorno dopo le conferenze, i presenti, si sono intrattenuti con gli ospiti come Maura Gancitano o Andrea Donaera, per approfondire i temi degli incontri, mentre al calar della notte si è accesa la magia del cinema. Luogo di stregonerie e incantesimi, il padiglione The Riddle Pit è stato per tutta la durata della manifestazione il punto di riferimento per i giocatori delle sessioni multi-tavolo, mentre la nuova arena Balfolk Stage si è riempita di canzoni e balli. Sold-out gli oltre 50 workshop per scoprire o affinare il proprio talento fra lezioni di musica e danze folk, artigianato, storia e natura, osservazione del cielo e trekking outdoor. Da brividi le cerimonie con rito celtico alle tende Arwen e Eowyn, i suggestivi fuochi e le rievocazioni all’Accampamento Storico. Senza rinunciare all’agone sportivo, presso l’Arena Avalon, teatro dei tradizionali giochi celtici, del rugby e delle esibizioni Strongman, per vedere fondersi forza, coraggio e tanto divertimento. Un programma intenso e vastissimo capace di coinvolgere tutti: atmosfere inclusive e tanti spazi dedicati ai più piccoli come la Tenda Kids o il Family Village.
Del resto, ventun anni di storia significa accogliere appassionati della prima ora che oggi sono padri e madri, ma anche nuovi ospiti attratti dai racconti di chi ha già vissuto la magia dell’Altopiano. C’è persino chi come Dan in sella al suo Liberty 50 è partito da Verona - 500km e 13 ore di viaggio sul percorso appenninico – per poter tornare una seconda volta al Festival che l’aveva stregato-.
Un’edizione che, allo stesso modo delle precedenti, si è svolta in sicurezza e tranquillità, senza incidenti, grazie alla collaborazione con il Comune di Serravalle, la Protezione civile regionale, i Vigili del fuoco, le Forze dell’ordine, la Croce Rossa, Macerata Soccorso, centinaia di volontari e che vince la sfida ecologica: “Ecoevents” anche per il 2024, il prestigioso riconoscimento attesta l’impegno costante nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità ambientale, promosso e sostenuto in primis dagli organizzatori ma portato avanti, con grande responsabilità, da tutti i partecipanti.
Il direttore artistico Michele Serafini: “Un giorno in più di programmazione vuol dire valutare e modificare tanti aspetti organizzativi ma era necessario, già da qualche anno le persone arrivavano ai cancelli almeno da mercoledì. In questa piccola città che dura solo quattro giorni abbiamo visto, anche in questa edizione, un senso di appartenenza e collaborazione di coloro che partecipano. Uno dei segreti del Festival è non avere spettatori ma partecipanti. Chi viene a Montelago è attivo, c’è un interessante fenomeno di autogestione di chi, oltre a prendere parte alle mille attività come workshop, conferenze, cammini e tanto altro, si prende cura dell’ambiente e degli spazi che costruiamo. L’edizione 2024 ne è stata la conferma.”
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con
Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti, Cosmari, Contram, Università di Camerino, Protezione Civile e Croce Rossa.
Si è svolta sabato 3 agosto, all’Abbadia di Fiastra, la cerimonia di consegna del Premio Paesaggi di Pace 2024, accreditato riconoscimento per chi opera per il Paesaggio e la cultura nel nome della Pace, con Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione montana “Monti azzurri” e sostenitore del riconoscimento e Sandro Polci, l’ideatore.
Il primo dei premiati - compositore, pianista, scrittore e direttore di orchestra - Giovanni Allevi, ha dichiarato: "Paesaggi di Pace; mi è venuto istintivo fare un respiro profondo, accorgendomi di quanto, nella mia momentanea difficoltà e tensione, abbia bisogno di estendere lo sguardo nella lontananza e di trovare Pace. Una pace che arriverà, ne sono certo, e un paesaggio dolcemente modellato dal tempo, che richiama silenzioso le nostre radici e identità. Vedete non posso essere presente lì con voi eppure con due sole parole magiche mi avete regalato un sollievo".
Con una sorpresa svelata dall'eccellenza Alberto Bradanini, già ambasciatore d’Italia a Pechino, è stato premiato anche Filippo Mignini, professore emerito in storia della filosofia e accademico dei Lincei, segnatamente per il suo profondo lavoro su Padre Matteo Ricci.
Ma valgano le parole di Giovanni Allevi alla notizia: "Il mio cuore trema di emozione al pensiero della presenza di un grande Filosofo, relatore della mia tesi di laurea in filosofia: 'Il vuoto nella Fisica contemporanea'. Lo ringrazio ancora per aver pensato allora, un argomento tanto innovativo e inconsueto, oggi quanto mai attuale".
L’incontro si è concluso nel giardino storico del Palazzo dei Principi, ascoltando la storia delle più antiche presenze vegetali e carezzandone le cortecce.
"L’emozione del momento, tra i presenti e chi presente non poteva essere, ha inverato il segno di amore - il riconoscimento “Paesaggi di Pace” - per i nostri paesaggi piceni e per i suoi figli migliori", ha dichiarato Sandro Polci.
Arriva all’Arena Gigli di Porto Recanati lunedì 5 agosto, alle ore 21:30, "Ciao Mimmo! - Omaggio a Domenico Modugno", lo show musicale ideato da Fabio Tiberi che sta riscuotendo grande successo di pubblico e di critica e che vede protagonista Riccardo Foresi, conosciuto ed apprezzatissimo “crooner” italiano, insieme alla That’s Amore Orchestra, con la partecipazione del Glissando Vocal Ensemble.
Una scaletta di diciotto canzoni, con versioni originali e nuovi arrangiamenti che guardano alla contemporaneità, arricchita da curiosità biografiche e aneddoti.
Mister Volare, come veniva chiamato in America Domenico Modugno infatti non è stato solamente "Nel blu dipinto di blu", canzone vincitrice del Festival di Sanremo del 1958 che lo ha reso famoso in tutto il mondo.
Dedicargli una serata, a trenta anni dalla sua scomparsa, significa rendere omaggio ad una figura che ha segnato profondamente la storia della canzone e della cultura italiana e riconoscere il valore di una ampia produzione che ha accompagnato l’Italia, e non solo, dagli anni ‘50 ad oggi.
Lo spettacolo "Ciao Mimmo! - Omaggio a Domenico Modugno", propone, accanto al repertorio più conosciuto come "Pasqualino Marajà", "Resta cu’ me", "La donna riccia", "la Lontananza", "Vecchio Frac", "Meraviglioso", "Piov", brani che raccontano la società e i suoi cambiamenti, ma anche l'impegno sociale e civile di un grande artista come "L’Anniversario" o la graffiante ed ironica "Il vecchietto", in un alternarsi coinvolgente ed emozionante di musica e parole.
Evento promosso dal Comune di Porto Recanati e Amat. Biglietto unico di 10 euro.
Dopo il successo delle passate edizioni, torna l’appuntamento con “Pianoforte al Tramonto”, a Potenza Picena. L’appuntamento è per domenica 18 agosto, alle ore 18:30. Unendo l’amore per la musica con il suggestivo belvedere (Pincio), si potrà ammirare il sole tramontare dietro le colline maceratesi circondati dai caldi colori del tramonto, accompagnati dalle melodie coinvolgenti del pianoforte.
Francesca Paoloni, neo presidente della Pro Loco, il direttivo, l’amministrazione comunale e Sebastiano Carestia (ideatore dell’iniziativa) hanno presentato il programma della terza edizione.
Suoneranno quattro pianiste del territorio maceratese e una sorpresa, ognuna delle quali porterà in scena il suo particolare tocco e interpretazione musicale: Maria Sole Fabbracci, Matilde Carestia, Lucia Nicolini, Giorgia Nicolini e Manuela Belluccini.
Direttore artistico Samuele Travaglini, presentatrice Giulia Ciarlantini, Miss Marche 2019. Partner dell’evento sarà l’azienda potentina Bontempi, leader mondiale degli strumenti musicali giocattolo, forte del successo ottenuto con la partecipazione a Sanremo 2024.
L'amministratore unico Andrea Ariola ha sottolineato: "Potenza Picena ha dato molto all’azienda e questa è un’occasione per ricambiare la comunità potentina".
Dalle 17.30 è prevista una passeggiata culturale nel centro storico con possibilità di aperitivo finale al Pincio (info 0733.671758 o 349.7366923 WhatsApp).
(Foto a cura del FotoClub Potenza Picena, immagini delle passata edizione)
In occasione della cinquantunesima edizione del Festival Internazionale del Folclore Terranostra, dal 9 al 14 agosto torna ad Apiro il progetto sul viaggio firmato da Sonia Antinori Walkabout/ Promenade. Anche quest’anno sarà Lucia Baldini, di casa nel borgo maceratese, a guidare i partecipanti con un nuovo percorso, una nuova esperienza, una nuova esplorazione multisensoriale.
La presenza del progetto performativo di Malte anche nel programma di questa edizione di uno dei più antichi e importanti festival folcloristici d’Italia rinsalda la stretta collaborazione fra la compagnia diretta da Sonia Antinori e l’amministrazione di Apiro che, quest’anno, ha scelto di offrire al suo pubblico l’ingresso gratuito alla passeggiata.
Le passeggiate, attraverso i percorsi naturali e urbani caratteristici di Apiro, sono centrali in questa edizione di Walkabout / Promenade. Curato da Ruggero Franceschini, il progetto si avvale della ricerca visiva della fotografa Lucia Baldini e della colonna sonora originale di Arlo Bigazzi, musicista e compositore.
Gli spettatori, accompagnati da cuffie wireless, seguiranno il percorso mentre ascoltano i diari di viaggio di Sonia Antinori, tratti da esperienze in Cuba, Burkina Faso, Messico e Australia. Le immagini suggestive e la musica avvolgente stimoleranno i sensi e guideranno i partecipanti in un'esplorazione che unisce passato e presente, locale e globale.
Il termine "walkabout", reso celebre nel mondo occidentale da Bruce Chatwin, deriva dalla cultura aborigena australiana, e rappresenta il filo conduttore di questa esperienza. Come nelle antiche tradizioni, dove le camminate e i canti creavano mappe condivisibili del deserto, anche qui si cerca di mappare e comprendere il territorio urbano e naturale.
Walkabout / Promenade si propone di illuminare il territorio, rendendo visibile ciò che spesso rimane nascosto nel caos della vita quotidiana. È un’occasione per celebrare la diversità culturale, a riconsiderare e riscoprire lo spazio pubblico in modi nuovi e sorprendenti. È un invito a partecipare attivamente alla costruzione di una mappa emozionale della comunità, passo dopo passo.
Punto di partenza della passeggiata – guidata da Lucia Baldini - MercaTino (presso Casa Mestica, via Martiri della Libertà 6), dai locali che ospitano il mercato per la raccolta di fondi destinati a progetti a sostegno di paesi africani. Tutte le passeggiate inizieranno alle 17:30 a parte quella di domenica 11 agosto, alle ore 11.
Il MercaTino nasce nel 2003 dopo un viaggio in Kenya. Ha finanziato progetti in Kenya, Eritrea, Senegal, Burkina Faso, dove Stefania Scuppa con Sonia ha realizzato un laboratorio teatrale per ragazzi di strada. È un mercato ad offerta libera in cui è possibile acquistare oggetti anche donati con l'idea di riciclare e dare la possibilità a tutti di comprare.
(Credit foto: Marco Pacini)
Trasferta che ha lasciato bei ricordi quella in Puglia per "Li Matti de Montecò", invitati in qualità di ambasciatori delle Marche alla 40° edizione del festival “Città dei trulli”.
La rassegna è ancora in corso ad Alberobello e terminerà questa domenica, riservata ora ai gruppi internazionali, mentre nelle fasi iniziali ha ospitato associazioni e delegazioni delle città italiane capitali della cultura.
Li Matti de Montecò si sono esibiti nelle danze popolari della tradizione contadina, in particolare il saltarello e lo hanno fatto da rappresentanti delle Marche e di quella Pesaro che detiene il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2024.
Il "Città dei trulli" quest'anno è stato voluto proprio per lanciare la candidatura della città pugliese nel 2027 ed ecco perché si sono esibiti anche altri gruppi folk provenienti da Agrigento e l’Aquila, prossime capitali italiane della cultura rispettivamente nel 2025 e 2026.
"Per noi era la seconda volta in Puglia - afferma l'insegnante e vicepresidente Monia Scocco - in passato eravamo stati a San Giovanni Rotondo. Dal comune di Montecosaro abbiamo consegnato un piatto raffigurante proprio l'immagine del nostro paese. Inoltre abbiamo consegnato una targa lasciataci dalla Regione per celebrare il 50° anno del consiglio regionale delle Marche più dei libri proprio centrati sulla città di Pesaro".
"È stato bello rappresentare le Marche ed è stato bello confrontarci con le altre città rispondendo all’invito di un'associazione che appartiene alla nostra stessa federazione. Abbiamo ricevuto un attestato dal sindaco di Alberobello. I membri del nostro gruppo, oltre al piacere di esibirsi davanti a tanta gente, hanno apprezzato la grande ospitalità. Infine si sono goduti qualche ora di relax per visitare con la guida la stessa Alberobello e, sulla via di ritorno, fare un giro tra i vicoli di Polignano a Mare", conclude Scocco.
"Per ventuno anni la città di Civitanova ha camminato insieme verso un unico punto di arrivo per conquistare la Bandiera Blu: l’ente pubblico e i cittadini hanno seguito uniti il medesimo percorso per ottenere uno stesso risultato di crescita e miglioramento dei servizi di cui siamo molto orgogliosi".
Con queste parole il primo cittadino Fabrizio Ciarapica ha sottolineato l’importanza della certificazione FEE per il mare, un percorso a tappe che vede in primis impegnati gli uffici comunali, prosegue a Roma e si conclude in piena estate con la tradizionale cerimonia della consegna dei vessilli nella cornice del Club Vela sulle note della Banda cittadina.
Il momento istituzionale ha visto la presenza delle forze dell’ordine (carabinieri, polizia di Stato, finanza, polizia locale, guardia costiera, vigili del fuoco) e della protezione civile, dell'associazione Carabinieri, autorità, associazioni e operatori del settore balneare.
Per l’amministrazione comunale, insieme al sindaco c’erano il vice Claudio Morresi, gli assessori Ermanno Carassai e Giuseppe Cognigni. Per la Capitaneria di Porto era presente la comandante Chiara Boncompagni, che ha messo in evidenza il compito della Guardia costiera a tutela della vita, ma anche della salvaguardia dell'ambiente marino.
È stato quindi proiettato il video promozionale girato da "Cuk" Graziani "Civitanova estate 2024...sarà indimenticabile". Tutti gli interventi sono stati coordinati dalla presentatrice Daniza Marziali.
"La storia è iniziata nel 2004 con l’ex sindaco Erminio Marinelli e con l’allora assessore Sergio Marzetti che hanno creduto per primi nelle potenzialità delle città, avviando quel percorso di investimenti necessario per riqualificare tutto ciò che ruota intorno al mare e alla spiaggia e per questo vogliamo ringraziarli qui oggi" ha proseguito Ciarapica.
"Ma ogni anno si aggiungono tasselli per migliorare gli standard richiesti: inclusività, mobilità sostenibile, educazione ambientale nelle scuole ci hanno fatto ottenere le altre bandiere di cui andiamo fieri: Bandiera Lilla, Bandiera gialla che si aggiungono alle bandiere verdi delle scuole. La bandiera Blu è dunque una filosofia di vita intorno alla quale ruota il nostro impegno come amministratori e come cittadini. Grazie a tutti voi", ha concluso il primo cittadino.
A sottolineare il ruolo delle nuove generazioni il vicesindaco Morresi, che ha voluto ringraziare in particolare le forze dell’ordine per il ruolo fondamentale nella sicurezza di tutti. "Le buone pratiche ambientali che vengono impostate oggi vanno trasmesse ai nostri figli, altriemnti non si va da nessuna parte - ha detto Morresi -. La bandiera blu è frutto dell’impegno di tutti, gli uffici comunali collaborano per mettere in atto le indicazioni e i progetti della Giunta e produrre la documantazione necessaria e per questo ringrazio tutto il personale del comune".
Nuovi progetti sono stati illustarti dall’assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, che ha messo in evidenza l’importanza delle strutture di base realizzate che vanno a servizio dei cittadini e dei turisti. “L’intenzione della Giunta è di far crescere la città, si è investito sulla spiaggia e sulle scogliere anche grazie alla Regione Marche che sostiene tutto il territorio".
Di ambiente, pulizia e decoro ha parlato l’assessore Cognigni: "Non esistono città perfette ma virtuose - ha detto l’assessore all’ambiente - Il servizio di pulizia a Civitanova funziona, gli operatori del Cosmari passano tre volte al giorno, chiediamo ai cittadini il rispetto del bene comune perché i buoni risultati sono la somma degli sforzi di tutti".
Nutrita la partecipazione dei bagnini di salvataggio della 539 Rescue, Aurea group e Csla e GV costruzioni. Le bandiere sono state consegnate anche a rappresentanti presenti o inviate a chi non è potuto intervenire in presenza: Fee, Prefettura, Regione, Provincia, Arpam, Legambiente, Protezione civile, Croce verde, Anc, Abc associazione dei balneari, Popolo produttivo, Cosmari, società partecipate tra cui mercato ittico, Civita.s, Atac, Paolo Ricci, Tdc e tutte le associazioni di categoria del commercio e della marineria e operatori del porto, strutture ricettive, hotel e B&b, gruppo sportivo Fontespina, Proloco e Fiab, Club Vela.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato eventi che potrebbero accadere in occasione delle imminenti ferie estive e nello specifico la "responsabilità dovuta dalla perdita del bagaglio" in capo agli organizzatori della vacanza o comunque del vettore che ha effettuato il viaggio.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: "In caso di viaggio con pacchetto turistico 'tutto compreso' giunta a destinazione davanti al nastro trasportatore dell’aeroporto si concretizza il fatto della perdita del proprio bagaglio. Chi deve risarcire?"
Sapere come comportarsi in questi casi e conoscere la corretta procedura da seguire, aiuta a recuperare la calma dopo l'iniziale momento di sconcerto e rabbia e, magari, anche le valigie o comunque il risarcimento danni.
Innanzitutto, giova ricordare che in caso di smarrimento, distruzione, deterioramento o ritardo nella consegna dei bagagli, la tutela dei viaggiatori, per le compagnie aeree comunitarie e quelle registrate nei Paesi che vi aderiscono, è assicurata dalla Convenzione di Montreal del 1999, nonché dal Regolamento 889/2002/CE, che stabilisce all’art. 22 la responsabilità del vettore, prevedendo un risarcimento danni fino a 1.000 DSP (Diritti speciali di prelievo) per passeggero, pari a circa 1.134,71 euro.
Mentre, per le compagnie aeree che non aderiscono a tale convenzione, è previsto un risarcimento pari a 20 euro per Kg sino al raggiungimento del peso massimo ammesso al trasporto in stiva senza pagamenti aggiuntivi.
Sulla base della normativa, pertanto, i passaggi da seguire per ottenere un equo ristoro per il danno subito sono i seguenti: innanzitutto, recarsi all’ufficio oggetti smarriti (Lost and found) dell’aeroporto e compilare l’apposito modulo Pir (Property irregurarity report), descrivendo la valigia ed il suo contenuto; poi, se trascorse le prime 24 ore, il bagaglio non è stato ancora rintracciato, alcune compagnie provvedono il rimborso di una somma per l’acquisto degli articoli di prima necessità, per le quali è quindi necessario conservare scontrini e ricevute.
Qualora il bagaglio non venga restituito, il proprietario è tenuto ad inoltrare reclamo alla compagnia aerea entro 21 giorni dallo smarrimento; in caso, invece, di danneggiamento, la richiesta di rimborso deve essere inviata alla compagnia entro 7 giorni.
Per i bagagli contenenti oggetti di valore come gioielli, pc portatili o denaro contante è sempre consigliabile dichiararne il contenuto al momento del check-in, chiedendo di poter usufruire della "dichiarazione di valore" che permette di elevare il limite di responsabilità del bagaglio registrato, oppure optare preventivamente per la stipula di una polizza assicurativa che, a fronte di un esiguo premio, consente di avere indennizzi superiori a quelli offerti dalle compagnie in caso di furto o perdita.
Ad ogni modo, anche in risposta alla nostra lettrice, nel caso in cui tale vicenda non venga risolta in via stragiudiziale, allora sarà possibile ottenere giudizialmente, previa dimostrazione del pregiudizio subito, il risarcimento di tutti i danni subiti, sia patrimoniali, sia non patrimoniali quali anche il danno morale considerato come "danno da vacanza rovinata".
Difatti, è oramai consolidato l’orientamento della Corte di Cassazione, secondo il quale, "il danno non patrimoniale da vacanza rovinata è un pregiudizio risarcibile, costituendo uno dei casi previsti dall’art. 2059 c.c., e spetta al giudice di merito valutare la domanda di risarcimento e prendere una decisione fondata sul bilanciamento del principio di tolleranza delle lesioni minime e della condizione concreta delle parti (Corte di Cassazione, Sez. III Civile, sentenza n. 17724/18, depositata il 06.07.2018)".
Inoltre, sempre nella medesima sentenza, la Suprema Corte, individua quali soggetti obbligati a risarcire il proprietario del bagaglio perduto, oltre al vettore, anche il venditore od organizzatore del pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni del viaggiatore, salvo comunque la possibilità, da parte di quest’ultimi, di rivalersi nei confronti della compagnia aerea.
E precisamente: "Il venditore o organizzatore di un pacchetto turistico, in virtù dell’assunzione legale del rischio per i danni che possa subire il viaggiatore, è responsabile del risarcimento patito per fatto illecito commesso da un terzo, salvo la possibilità di rivalersi nei confronti di quest’ultimo".
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Un finanziamento di 238.950 euro dalla regione Marche: il comune di Corridonia viene ammesso al bando per la realizzazione di "infrastrutture verdi urbane". L'intervento previsto si configura come un completamento e un ampliamento del Parco della Villa Fermani attraverso la realizzazione di percorsi aggiuntivi e collegati a quelli già presenti, che consentiranno di ampliare l'offerta di spazi verdi accessibili e attrattivi, con l’obiettivo di creare un percorso ad anello che ampli il percorso già presente in tutta l’area verde sottostante alla bocciofila.
"Una nuova ulteriore opportunità di vita all'aperto, strutturata e protetta, dove sarà possibile giocare, leggere e svolgere attività ricreative. Un ulteriore nodo di una rete Ecologica Comunale, inserito nei percorsi pedonali e ciclabili che si sviluppano in prossimità", sottolinea la sindaca Giuliana Giampaoli.
L’area interessata è strettamente connessa al progetto, già finanziato con quasi un milione di euro lo scorso dicembre, di riqualificazione della struttura sportiva tennis-bocciofila che prevede la costruzione di due campi da padel, la riqualificazione degli spogliatoi e l'abbattimento delle barriere architettoniche (leggi qui).
"Un progetto organico che sta prendendo forma con coerenza, frutto di grande determinazione e di una visione ben precisa dell’amministrazione, che intende potenziare e riqualificare l'area del parco di Villa Fermani coniugando la vita libera all'aria aperta con la possibilità di fruire di una proposta sportiva varia e di qualità. Un grande sforzo progettuale e di risorse con l’obiettivo di far diventare il nostro parco storico un unicum nel contesto regionale", conclude Giampaoli.
Nel pomeriggio di venerdì 2 agosto si è tenuta un’importante iniziativa di beneficenza che ha coinvolto la pizzeria "Kata" di Matelica. L’evento "Pizza e solidarietà" ha riscosso un bel successo che si è concluso con ben 800 euro raccolti a favore del progetto "Una vacanza indimenticabile" per persone con Alzheimer.
All’iniziativa ha partecipato anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Denis Cingolani: "Ringraziamo la famiglia Pecchia della pizzeria da Kata e l’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche che da anni si prende cura dei nostri cari che purtroppo sono colpiti da questa lenta e complicata malattia. Fare del bene porta sempre benr, quindi donate!». Si può ancora partecipare alla raccolta fondi sul sito www.unavacanzaindimenticabile.com.
Anche quest’anno grandissimo successo per la tredicesima edizione di "Marche in Vetrina" a Castelraimondo. Venerdì sera una piazza Della Repubblica gremita già dalla cena ha assistito a uno spettacolo ricco di ospiti e di personalità premiate sul palco.
A presentare la serata sono stati Melissa Di Matteo e Alvin Crescini che sono stati supportati musicalmente dagli Operapop, Michele Foresi e l’orchestra That’s Amore. Grande attesa per l’esibizione nel finale della regina della serata, ovvero la cantante Ivana Spagna, che ha fatto cantare e ballare tutti sulle note dei suoi successi.
Applausi e show anche con gli altri ospiti che si sono succeduti sul palco, da Massimo Giletti (padrone di casa a Castelraimondo dopo tante partecipazioni negli anni) a Franco Nero, Simone Montedoro, Lisa Marzoli e il regista Simone Riccioni.
Ad aprire la serata ci hanno pensato il sindaco Patrizio Leonelli, il consigliere regionale Renzo Marinelli, l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani e Massimo Paoloni di Mediolanum Private Banking, main sponsor dell’evento e presidente del premio Cassero d’Argento 2024. Ampia e variegata la lista dei premiati di quest’anno, ovvero di aziende, realtà o personaggi che si sono distinti nel corso dell’anno e che sono saliti sul palco a ritirare l’ambito premio.
Si è partito con i fratelli Reversi (fabbri), poi con lo Studio Valentini e Associati, Mar.Bre, Italtorniti, i primari dell’ospedale di Camerino, la cantante Perla Palmieri, Copagri, Coldiretti, Confagricoltura, Valeria Nicu di Sibillini Romantici, il ciclista Giulio Pellizzari (in videocollegamento, ha ritirato il premio la famiglia), Frenexport, Civitanavi, l’imprenditore Rodolfo Mucci, il regista Paolo Consorti, Falc Spa (delegato a ritirare il premio Fabio Cardona), il giovanissimo pianista Alberto Cartuccia Cingolani (che a soli 6 anni ha stupito tutti con una fantastica esibizione), l’attore Simone Montedoro, l’attrice Azzurra Lo Pipero (ha ritirato per lei il premio Simone Riccioni), il giornale online Vivere Camerino con il direttore Riccardo Antonelli e lo scultore Nazzareno Rocchetti.
Grande soddisfazione per l’amministrazione comunale di Castelraimondo, guidata dal sindaco Patrizio Leonelli: "La nostra è una città viva, la serata di Marche in Vetrina lo conferma ancora una volta – ha commentato il primo cittadino – un evento che nasce a Roma, ma che è stato portato qui grazie all’intuito di Renzo Marinelli e alla volontà dell’organizzatore Vladimiro Riga. Anche quest’anno abbiamo raccolto circa 400 persone a cena, più tantissime altre che sono venute a godersi la serata e i tanti ospiti. Avere personaggi di spicco qui a Castelraimondo è un onore e speriamo che questa manifestazione possa continuare a crescere negli anni".
Vicinanza all’evento da parte della Regione Marche è stata espressa dal consigliere regionale Renzo Marinelli (erano presenti anche gli assessori regionali Antonini, Biondi e Brandoni): "Quando siamo partiti con Marche in Vetrina per noi era una scommessa, ora siamo una realtà consolidata che testimonia la vivacità del territorio soprattutto grazie ai premi consegnati alle varie realtà - ha spiegato Marinelli - oltre allo spettacolo è giusto riconoscere i meriti alle tante persone e aziende che fanno grande il nostro entroterra e la nostra regione in generale. Come amministrazione regionale cerchiamo sempre di supportare questo tipo di iniziative, soprattutto nelle aree interne".
Grandi sorrisi anche per l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani grazie all'ennesimo successo del'’estate castelraimondese: "Piazza e corso pieni testimoniano il successo dell’iniziativa, il lavoro dietro a questi eventi è tanto, ma quando arrivano le soddisfazioni la fatica non si sente - ha ammesso Torregiani - abbiamo un calendario ricco di appuntamenti che completano l’offerta turistica di un territorio fantastico, Marche in Vetrina è la ciliegina sulla torta".
Contento, ma già proiettato al futuro l’ideatore Vladimiro Riga: "Quest’anno siamo arrivati alla 13esima edizione nelle Marche, più le 6 passate a Roma. Sono molto soddisfatto dell’evento di quest’anno, anche se come organizzatore sono sempre alla ricerca del meglio e molte cose possono migliorare per i prossimi anni. Marche in Vetrina a Castelraimondo ha ancora tanto da dire e da raccontare".
Visto il successo riscosso dalle aperture della Torre civica nei venerdì sera di giugno, l’iniziativa verrà riproposta per tutto il mese di agosto estendendola anche al sabato.
La Torre civica, infatti, con il nuovo allestimento museale multimediale, sarà aperta tutti i giorni, dalla domenica al giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 23 con l’ultimo ingresso possibile fino a 30 minuti prima.
“Vista la numerosa e sempre crescente presenza di visitatori in città per le tante iniziative culturali offerte, ci impegniamo costantemente per accogliere tutti al meglio e offrire ad ognuno la possibilità di godere appieno delle bellezze della nostra città – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Investire in cultura significa anche investire in servizi e flessibilità di orari e opportunità per andare incontro a tutti i desideri e gusti di chi sempre più sceglie la nostra città per una visita turistica. Un pubblico che arriva da tutta Italia e dal nord Europa principalmente, un pubblico che sa apprezzare godere appieno delle tante opportunità che riusciamo ad offrire. Un lavoro costante che non finisce mai e ha bisogno degli input di tutti quelli che vorranno collaborare a rendere sempre più accogliente Macerata”.
Apertura non stop anche per l'Infopoint Macerata di piazza della Libertà fruibile tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 19.
Per quanto riguarda i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, che in queto periodo, fino al 12 gennaio 2025, stanno ospitando la mostra “Vis-à-vis. Ritratti moderni e contemporanei” durante il Macerata Opera Festival ovvero fino all'11 agosto, saranno aperti con orario continuato dalle 10 alle 19 con chiusura il lunedì. Nel periodo di Ferragosto, dal 13 di questo mese, i Musei rimarranno aperti dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Il giorno di Ferragosto e per la festa di San Giuliano, Palazzo Buonaccorsi, l'Arena Sferisterio, la Torre Civica e l'Infopoint saranno regolarmente aperti.
Infine gli orari di visita dello Sferisterio: dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Presentate oggi in conferenza stampa le date di Lunaria 2024, l’amata rassegna musicale estiva ideata e curata da Musicultura col sostegno del Comune di Recanati.
“Le elezioni di giugno e i tempi necessari all’insediamento hanno un po’ ritardato la convocazione di questa conferenza stampa, ma non hanno scalfito la convinzione che quella di Lunaria sia un’esperienza virtuosa, che contribuisce a tenere alto il profilo culturale e spettacolare della città. Grazie al lavoro della nostra Amministrazione e alla reattività di Musicultura è quindi con vera soddisfazione che oggi possiamo presentare due appuntamenti nazionali di grande spessore artistico – Ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa- Lunaria è il festival fiore all’occhiello di Recanati, che celebra l’incontro magico tra i grandi artisti della musica e della parola, nei luoghi più suggestivi della città, unendo la comunità e i tanti visitatori presenti in un'esperienza culturale di bellezza di divertimento e di riflessione”.
Sarà Edoardo Bennato, gigante della canzone d’autore e insieme stella del rock italiano, a far brillare il cielo di Lunaria 2024. Lo vedremo in azione il prossimo 21 agosto in Piazza Leopardi alla guida della sua storica band, sarà una grande, potente festa collettiva, con libero ingresso al pubblico. Il 6 settembre, per la prima volta nel suggestivo cortile di Palazzo Venieri, Lunaria offrirà un affascinante concerto di Antonella Ruggiero. Ad accompagnarla sul palco ci saranno Roberto Colombo (synth basso, organo liturgico, vocoder) e Adriano Sangineto (arpa celtica, clarino basso).
“Dopo il grande successo di EMF, la presentazione del calendario del Gigli Opera Festival oggi con grande piacere apriamo anche il magico scenario di Lunaria.- Ha affermato l’assessore alla Cultura Ettore Pelati – La qualità artistica degli ospiti e la bellezza dei nostri luoghi si fondono in Lunaria, una grande occasione per lasciarsi trasportare dalla musica, per riflettere sulle parole, per sentirsi parte di una comunità che valorizza e celebra la cultura Eventi come Lunaria contribuiscono inoltre a promuovere il nostro territorio, attirando visitatori e turisti, con un indotto economico che premia il lavoro degli operatori commerciali della città”.
La Camera di Commercio delle Marche sarà per la prima volta a fianco del Comune di Recanati in veste di partner dell’evento, in conferenza stampa è arrivato il messaggio del presidente Gino Sabatini :“Abbiamo sposato con piacere questo progetto, grazie al sindaco Emanuele Pepa che intende promuovere e valorizzare con i grandi eventi anche il mondo del turismo delle imprese ricettive e degli operatori economici del territorio. Auguro a tutti un buon lavoro e una grande Lunaria”.
Lunaria caratterizza da quasi trent’anni le estati della cittadina leopardiana, la rassegna si è conquistata nel tempo l’apprezzamento e la fiducia di un pubblico folto e variegato, che tiene a informarsi per tempo sul cartellone, non a caso nelle ultime settimane Musicultura ha registrato un flusso continuo di mail e telefonate che chiedevano lumi sull’edizione 2024.
“Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura, ai quali auguro buon lavoro, sono stati tempestivi nel convocarci subito a ridosso del loro insediamento, ma l’oggettiva ristrettezza dei tempi di programmazione poteva effettivamente mettere a rischio Lunaria 2024.
A parte questo, è bastato poco per intenderci, sintonizzarci e focalizzarsi su due obiettivi: mettere in sicurezza con la massima urgenza Lunaria 2024 e lavorare già da ora per il futuro, consapevoli che quella di Lunaria è una formula che può regalare ulteriori, belle sorprese. – Ha osservato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri - Tornando a oggi, pensiamo di essere riusciti a mettere in pista un’edizione che non deluderà il pubblico, che in due appuntamenti speciali direi condensi il DNA della rassegna”.
Da anni al fianco di Lunaria la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano. “Lunaria è per la BCC Recanati e Colmurano un appuntamento storico, seguiamo la rassegna dal 2011, personalmente ho visto con grande piacere tutti gli spettacoli – Ha detto il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano Sandrino Bertini - Non c’è un investimento migliore per la nostra Banca e sono molto felice per la scelta di questi due straordinari artisti. Auguro con tutto il cuore una lunghissima vita a Lunaria”.
Sarà una Lunaria costellata di canzoni bellissime che hanno segnato sentimenti e pensieri di intere generazioni, di successi che il tempo ha levigato e reso se possibile ancor più evocativi, specie al cospetto di certe proposte offerte dal panorama odierno. Da un lato il mondo di Edoardo Bennato, una voce che è un marchio di fabbrica, un suono di fuoco che sa farsi essenziale quando serve, un’inimitabile capacità di raccontare e denunciare in forma di amara metafora, realtà difficili e contraddittorie, con Napoli che si erge a emblema universale. Dall’altra parte la poetica, straordinaria vocalità di Antonella Ruggiero, esploratrice instancabile di mondi espressivi sempre nuovi, con una tecnica e una profondità stilistica che le consentono di riunirli suggestivamente in uno scenario unico tutto suo.
“Arpeggio elettrico” è il titolo del concerto che l’artista proporrà a Lunaria 2024. Si spazierà dalla canzone d’autore all’etnico, dai grandi successi di Antonella al sacro. Il fascino della liason tra il canto di un artista che a ragione è considerata un patrimonio della musica italiana e la peculiarità delle sonorità e degli arrangiamenti saranno una bella sorpresa per il pubblico
Importante novità nell’organigramma 2024-2025 della Maceratese. C’è l’aggiunta della figura di responsabile scouting e l’incarico è stato affidato a Matteo Siroti. Un ruolo di spessore perché riguarderà sia la sfera dei fuoriquota in prima squadra, sia tutto il settore giovanile della "Rata".
Per svolgere nel migliore dei modi questa attività, il club biancorosso ha appunto deciso di affidarsi ad una persona che conosce il movimento del territorio e che ha alle spalle ben 5 stagioni di lavoro in un club prestigioso come il Perugia.
"Lasciare il Perugia non è stato facile - afferma Siroti, corridoniense classe 1981 e in passato difensore - lavorando per la società umbra sono molto cresciuto a livello umano e professionale. A Perugia in 5 anni ho portato 25 talenti ed è motivo d’orgoglio sapere che in Prima squadra, in Lega Pro, ben 4 li ho scelti io ed erano del maceratese (Polizzi, Seghetti, Viti e Giunti). Ma nella vita ad un certo punto sei chiamato a fare delle scelte".
Ed ecco la Maceratese: "Sì perché la chiamata della Maceratese non può lasciarti indifferente se vivi qui e poi mi ha colpito la voglia di fare. Con i direttori Serangeli e De Cesare, con i responsabili Morresi e Porro, ho constatato la grande attenzione sui giovani e l’intenzione di costruire partendo da loro".
In effetti non solo chiacchiere, ben 14 dei giocatori del ritiro del gruppo di Eccellenza sono proprio ragazzi del vivaio: "Appunto. E ora tocca a me. So che lavorare dove si vive è sempre una responsabilità maggiore, ma ti dà anche tanta gioia e carica".
Montelago Celtic Festival è entrato nel vivo della sua 21ª memorabile edizione. Aspettando la notte celtica, il Festival folk an plein air più grande d’Italia è sold out da mercoledì, primo dei 4 giorni di festa a Serravalle di Chienti, quando tra gli altri si sono esibiti gli epici Blind Guardian, la potente band tedesca che dagli anni ‘80 sprigiona sui palchi più prestigiosi del mondo un power metal evocativo e lirico, capace di travolgere anche il main stage.
In migliaia sui verdi prati dell’altopiano di Colfiorito - i 10 ettari dell’area camping più colorati e vivi che mai - per godere a pieno di ogni momento di questo lungo e appassionato weekend estivo, tra musica, danze, concerti e jam session, fra attività outdoor, sport, workshop, rievocazione, conferenze e spettacoli.
È il Festival sempre più inclusivo e partecipato, orgogliosamente green, grazie alla certificazione “Ecoevents”, che testimonia una grande attenzione anche ai temi etici più attuali, promuovendo con decisione la sostenibilità ambientale.
Attraverso la decennale collaborazione con gli operatori di Stammibene del Dipartimento dipendenze patologiche dell'Ast e le forze dell'ordine si rinnova l’impegno costante anche alla promozione della salute giovanile per contrastare l’abuso di alcol e l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Risuonano i corni, si accendono i falò, il sogno folk di una notte di mezza estate continua.
Un motociclista è rimasto vittima di un incidente accaduto a Meschia, mentre praticava enduro. Per soccorrerlo è stato necessario l'intervento degli uomini della stazione di Ascoli Piceno del soccorso alpino e speleologico Marche.
Le squadre del soccorso alpino, una volta individuata la posizione dell'infortunato, hanno provveduto a stabilizzarlo ed imbarellarlo. Successivamente lo hanno trasportato con la tecnica della "barella portantina" fino all'ambulanza del 118. Nel territorio regionale sono presenti medici, infermieri e tecnici formati dalla scuola nazionale medici del soccorso alpino e speleologico.
La formazione specialistica dei sanitari e dei tecnici ha consentito lo sviluppo di un soccorso che permette di giungere sull'infortunato e prestare le prime cure, utilizzando presidi sanitari, quali barelle e zaini allestiti, in grado di supportare il personale e di trovare le soluzioni ai differenti problemi che presenta la gestione di un infortunato in ambiente impervio.
L’estate pievetorinese si veste di moda: dopo il talent show di ieri, venerdì 2 agosto, che ha dato spazio a tanti giovani artisti emergenti, domani, 4 agosto, la serata si aprirà con una grande sfilata accompagnata dalla musica swing di Riccardo Foresi.
“È il fine settimana della moda pievetorinese” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, “dove protagoniste sono l’eleganza, la bellezza, la creatività. Abbiamo scelto due luoghi simbolo del nostro paese, la piscina benessere e la scalinata del Parco Rodari che affianca la chiesa di Sant’Agostino, per valorizzare al meglio gli artisti e le modelle che partecipano agli eventi. Lo slogan con cui abbiamo lanciato la stagione estiva è un invito a vivere Pieve Torina e tutto ciò che può offrire, a cominciare dal percorso kneipp. È quello l’attrattore principe del nostro territorio, attorno al quale, però, abbiamo costruito tante altre opportunità come, appunto, il fine settimana della moda”.
L’appuntamento è per domani, domenica 4 agosto alle ore 21, con “Notte sotto le stelle”, una sfilata di classe accompagnata dalla musica trascinante di Riccardo Foresi. L’evento è a ingresso libero.
Quattro denunciati e 51 segnalati per stupefacenti: è il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Camerino, con l’ausilio del nucleo cinofili, durante il Montelago Celtic Festival.
Ad essere deferite per spaccio sono state quattro persone, mentre i restanti 51 giovani - di cui 4 minorenni - sono stati segnalati alle autorità amministrative in qualità di consumatori di stupefacenti.
In totale i militari dell'Arma, nelle fasi di filtraggio, hanno identificato centinaia di persone e sequestrato complessivamente 278 spinelli, 340 grammi di marijuana, 134 di hashish, 2 di cocaina, 4 di speed, 4 di ketamina e 5 di Mdma.
La manifestazione, che ha visto impegnati circa 100 carabinieri alternatisi sul posto unitamente ad altre forze di polizia, si è conclusa senza problematiche di rilievo.
La replica del sindaco Fabrizio Ciarapica alla critica di Giulio Silenzi sulla spiaggia libera per i cani di Civitanova che in una diretta facebook l'ha definita: «E' deserta. Non c’è l’acqua, manca pure l’ombra»:
“Fortunatamente il servizio confezionato da Silenzi e dai suoi collaboratori sull’area cani ha sortito il solo effetto di renderlo ridicolo davanti alle persone. L’acqua - spiega - è stata sospesa nella giornata di ieri a causa di un intervento manutentivo sulla linea. Abbiamo cercato di ripristinare il servizio quanto prima. Infatti questa mattina mi sono recato personalmente nell’area per sincerarmi che tutto era tornato alla normalità.
Guarda caso, Silenzi, approfittando di un’interruzione momentanea, ha preso la palla al balzo per sghignazzare e svilire un servizio che per la prima volta abbiamo lanciato a Civitanova per attrarre sempre più persone. Capisco che a Silenzi “brucia” dover constatare come questa idea non sia figlia della sua amministrazione dove ha ricoperto per ben cinque anni il ruolo di assessore al turismo, ma tutti sanno come le uniche presenze di cui si preoccupava erano quelle degli zingari e dei commercianti abusivi.
Difendo l’utilità e l’importanza delle aree cani attrezzate sulla spiaggia libera, un servizio avviato in via sperimentale, per una città turistica come Civitanova che con impegno e sacrificio stiamo cercando di rendere sempre più accogliente, anche per coloro che amano e vivono con un amico a quattro zampe. Questa mattina in spiaggia ho incontrato dei turisti di Torino (foto) che mi hanno raccontato di aver scelto Civitanova perchè avevano letto la notizia che era possibile andare in spiaggia con il proprio cane. Un riscontro positivo che ci incoraggia a fare sempre meglio. Infatti, stiamo già interloquendo con la Regione per poter, dal prossimo anno, dare anche ai nostri cani la possibilità di fare il bagno”.
Il precampionato della Settempeda si arricchisce con un test molto interessante, stimolante e di prestigio. Oltre a quello con la Maceratese, previsto per il 22 agosto, al Soverchia ore 18.00, ecco che la società biancorossa ha raggiunto un accordo per il giorno 17 agosto per ospitare, sempre al Soverchia, l’Ancona Calcio, squadra che sarà protagonista in serie D.
Anche in questo caso il calcio di inizio sarà alle ore 18.00. Match questo che rappresenta il primo dei quattro che il gruppo biancorosso sosterrà dopo il Ferragosto nel giro di una settimana.Gli incontri vanno dal 17 al 24: gli altri due con il Moie Vallesina, in trasferta, il 10 agosto e contro il Sassoferrato Genga a San Severino il 24 agosto.
Questo periodo riserverà alla truppa biancorossa una serie di impegni ravvicinati probanti, ma sicuramente utili per avvicinarsi al meglio agli impegni ufficiali, in primis l’inizio del campionato previsto il 7 aprile, per il quale c’è attesa per la composizione del girone, che sembra essere il B, e del calendario. Insomma, un periodo con tante prove in campo e in partita voluto da mister Ciattaglia per impegnare a fondo la squadra, molto rinnovata e dunque bisognosa di giocare per assimilare movimenti e creare la giusta intesa ed amalgama, e i giocatori stessi i quali avranno modo di rifinire la condizione oltre che “testarsi” in campo contro avversari di livello.