di Picchio News

Ussita, uomo trovato in stato confusionale al rifugio: interviene l'eliambulanza

Ussita, uomo trovato in stato confusionale al rifugio: interviene l'eliambulanza

Uomo trovato in stato confusionale: interviene l'aliambulanza. Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 10:15, presso il rifugio Cristo delle Nevi a Frontigano di Ussita. L'uomo è stato trovato da una comitiva di 5 persone che, comprese le difficoltà, ha chiamato immediatamente il 118. Sono arrivati sul posto il personale del soccorso alpino unitamente ai carabinieri forestali di Ussita e all'eliambulanza Icaro2. L'uomo, che secondo fonti mediche sarebbe stato vittima di un principio di ictus, è stato recuperato e trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale di Macerata per essere sottoposto alle cure necessarie.

19/11/2021 12:34
Recanati, alla biblioteca comunale un incontro per sensibilizzare la lettura tra i bambini

Recanati, alla biblioteca comunale un incontro per sensibilizzare la lettura tra i bambini

La Settimana Nazionale Nati per Leggere terminerà sabato mattina, alle 10:30, con un incontro presso la sala conferenze della Mediateca Comunale di Recanati. L'iniziativa, istituita nel 2014 per sensibilizzare i genitori e tutori sull’importanza della lettura di storie ai bambini nelle fasce d'età più sensibili (tra 0 e 6 anni), prevederà l'intervento di alcuni membri del tessuto sociale e medico del comune adriatico. Interverranno Cinzia Bonifazi, referente del gruppo volontari NpL di Macerata e il Dott. Gabriele Garbuglia, che cercherà di spiegare i benefici della lettura applicata allo sviluppo cognitivo, linguistico, relazionale ed emotivo del bambino.

19/11/2021 12:00
UniMc, incontro internazionale sull'imprenditoria giovanile

UniMc, incontro internazionale sull'imprenditoria giovanile

Anche l’Università di Macerata tra le protagoniste della conferenza Aesis, la “rete per l'avanzamento e la valutazione dell'impatto sociale della scienza”, una comunità internazionale composta da accademici, professionisti, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni, che condividono e diffondono strategie per la valutazione dell’impatto e le politiche di finanziamento della ricerca.  Lorenzo Compagnucci, assegnista di ricerca in economia applicata al Dipartimento di Giurisprudenza, ha svolto una relazione sulla strategia di Terza Missione dell’Ateneo, approfondendo un approccio imprenditoriale tra gli studenti delle scienze umane e sociali, con riferimento alle industrie culturali e creative.  “La crisi economica e finanziaria, i cambiamenti climatici e le conseguenze della pandemia globale, hanno fortemente accentuato la complessità delle nuove sfide sociali, economiche ed ambientali – spiega Compagnucci -. Si sta sempre più affermando il ruolo strategico della Terza Missione degli Atenei fondati sulle scienze umane e sociali. Tuttavia, l'importanza dell'impatto di queste discipline è ancora sottovalutata e necessita di strutture, politiche e strategie di supporto”. 

19/11/2021 11:30
Il professor Maggi de "Il Collegio" in visita alle scuole superiori del Maceratese

Il professor Maggi de "Il Collegio" in visita alle scuole superiori del Maceratese

Dopo Galiano, arriva il prof Maggi, protagonista della fortunata serie tv “Il Collegio”. La sua “due giorni” in provincia si inserisce nell'ambito del progetto “Spazio giovani: insieme per crescere e progredire”, promosso dall'associazione Help Sos salute e famiglia di San Severino. Due le “tappe”: la prima domani – sabato 20 novembre – la seconda sabato 11 dicembre; ben sette le scuole maceratesi coinvolte nell'iniziativa, con centinaia di studenti delle Superiori pronti a incontrarlo e a scambiare con lui le considerazioni più disparate sugli argomenti del momento. Il professor Andrea Maggi, infatti, oltre a essere uno scrittore e un insegnante, è molto noto fra i più giovani proprio per la partecipazione nel programma di Raidue “Il Collegio”, giunto quest'anno alla sesta edizione.  Domani – sabato – alle ore 9 sarà all'Istituto tecnico tecnologico “Divini” di San Severino, poi alle 11.30 si trasferirà all'Itcg “Antinori” di Camerino. Sabato 11 dicembre, invece, incontrerà gli studenti del “Filelfo” di Tolentino, del “Matteo Ricci” di Macerata, dell'Ipsia “Pocognoni” di Matelica e dell'Ipsia “Renzo Frau” di Sarnano, nonché dell'Alberghiero “Varnelli” di Cingoli. C'è molta attesa per il suo intervento. E con il prof. Maggi fa ancora centro il progetto “Spazio giovani” che l’associazione Help sta portando avanti con grande impegno, grazie a fondi regionali e del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, allo scopo di valorizzare la dimensione creativa dei giovani, la loro capacità di ricerca e di crescere insieme. Tanti i partner coinvolti: Asur Marche, Unione montana del Potenza, Esino e Musone, Ambito sociale 17 di San Severino e Ambito Sociale 15, Rete del Centro Antiviolenza della Provincia associazioni culturali e sportive come il Centro culturale Andrej Tarkovskij di San Severino, l’associazione giovanile Judo Samurai di Jesi-Chiaravalle, l’Age Marche, l’Uisp di Jesi, il centro J-Etic di San Severino, l’associazione “Equilibri” e l’associazione RED.

19/11/2021 11:08
Potenza Picena, troppi rifiuti abbandonati: il Comune installa delle fototrappole

Potenza Picena, troppi rifiuti abbandonati: il Comune installa delle fototrappole

Stretta sull’abbandono indiscriminato di rifiuti a Potenza Picena: Il Comune installa delle fototrappole Giulio Casciotti , vicesindaco e assessore all'Ambiente, e Massimo Caprani Consigliere con delega alla Polizia Locale,  comunicano che il 15 novembre l'Amministrazione comunale ha votato un atto di indirizzo rivolto agli uffici competenti per acquisto e installazione di telecamere mobili avente come finalità il controllo delle aree in cui vengono abbandonati in modo scorretto i rifiuti. L’abbandono scorretto dei vari materiali di scarto avviene, sia nelle zone periferiche che centrali della città, soprattutto nelle ore notturne, dal momento che la Polizia Locale non espleta il proprio servizio.    

19/11/2021 10:50
Macerata - Bagni 'horror" dell'ex ParkSì, Faisa-Cisal: "Aspettiamo incontro tra azienda e Comune"

Macerata - Bagni 'horror" dell'ex ParkSì, Faisa-Cisal: "Aspettiamo incontro tra azienda e Comune"

In risposta all'articolo del giorno 16 novembre 2021 - "Ex ParkSì da horror, prosegue lo scaricabarile tra APM e il Comune fra i disagi dei dipendenti" -  riceviamo e pubblichiamo: "La Faisa-Cisal consapevole dei disagi descritti da alcuni colleghi resta, comunque, in attesa dell’incontro con amministrazione comunale di Macerata e azienda previsto il giorno 24 novembre, dove l’ordine del giorno tratterà di questo argomento.  Auspicavamo, comunque,  un articolo unitario di risposta come RSU, dato che l’argomento dalla nostra parte sindacale è molto sensibile".

19/11/2021 10:04
Rilancio turistico del lago di Caccamo: accordo tra Enel e due Comuni

Rilancio turistico del lago di Caccamo: accordo tra Enel e due Comuni

Contribuire alla crescita economica e sociale del territorio nel rispetto dei valori ambientali e paesaggistici e in un’ottica di un modello di creazione di valore condiviso. È uno dei principi cardine della strategia di business del Gruppo Enel che trova piena applicazione nei protocolli firmati rispettivamente con il comune di Caldarola e con il comune di Serrapetrona per la valorizzazione naturalistica, turistica e paesaggistica dei due comuni marchigiani che circondano il lago di Caccamo .  Grazie agli accordi tra Enel, gestore dell’invaso di Borgiano che alimenta l’impianto idroelettrico Belforte I, i comuni di Caldarola e di Serrapetrona potranno utilizzare le aree che circondano il lago per la promozione turistica e sociale e la valorizzazione del territorio, realizzando percorsi naturalisti e appositi sentieri alla scoperta delle bellezze del luogo. Entrambi gli accordi integrano quello già vigente con l’Unione Montana dei Monti Azzurri, in virtù del quale è possibile praticare, sul medesimo invaso, sport acquatici quali canoa, kayak e cablewakeboarding. La fruizione delle sponde da parte del pubblico avverrà secondo le misure di sicurezza nell’ambito della gestione della diga e dei regolamenti previsti dalla Regione Marche. Dopo il difficile periodo per le attività turistiche messe a dura prova dalle restrizioni della situazione pandemia, la ripartenza delle attività turistiche rappresenta un’importante occasione per il rilancio e lo sviluppo economico e sostenibile dell’entroterra marchigiano e dei due comuni della provincia di Macerata, già provati dal sisma del 2016.  "Nel periodo post sisma il paese di Caldarola, scrigno di monumenti storici ed opere artistiche di inimmaginabile valore, ha dovuto purtroppo affrontare la chiusura di numerose strutture, perché inagibili e non fruibili ai turisti - ha dichiarato il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti -. In tale difficile contesto, valorizzare il territorio naturalistico e paesaggistico diventa un’opportunità ed una priorità assoluta. Il lago di Borgiano o di Pievefavera rappresenta la via principale per la valorizzazione di gran parte del nostro territorio, che attraverso la fruizione al pubblico dell’invaso secondo criteri ricettivi e sportivi può dare vita a strategie di sviluppo uniche nel settore. Enel si è dimostrata fin da subito particolarmente disponibile e sensibile alle necessità e alle esigenze di sviluppo del territorio".  “È stato fatto un importante lavoro di partecipazione con operatori turistici locali, con l’obiettivo di aumentare l’attrattività del territorio e sfruttarne le potenzialità - ha dichiarato il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi -. Questo è un territorio ricco di un notevole patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale ove l’immagine turistica dei Laghi, non solo quella di Borgiano ma anche di Fiastra e Polverina, e tutto il comprensorio limitrofo, andava colta per proiettare il territorio tutto verso una promozione turistica unitaria e più qualificante. Questo Protocollo di Intesa firmato con l’Enel, rappresenta un tassello fondamentale per l’attuazione del PIL, consentendo così l’opportunità di utilizzare delle specifiche aree adiacenti all’invaso per una fruizione turistica dedicata".  “Il lago di Caccamo rappresenta una importante risorsa del territorio - ha dichiarato Angelo Guastadisegni, responsabile idroelettrico Enel Green Power Area Centro Sud – non solo per la ricchezza dell’ambiente naturale e dell’attrattività turistico-sportiva, ma anche perché garantisce il funzionamento dell’impianto idroelettrico Belforte I che annualmente produce 22,3 GWh di energia, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuo di oltre 7000 famiglie. Con  l’arricchimento delle attività previste dai protocolli, che allargano il ventaglio di possibilità di fruizione al pubblico - in sicurezza, in quanto inerenti solo aree che non possono essere raggiunte, nemmeno in condizioni di piena, dalle acque -  dell’invaso, già rese possibili grazie all’accordo siglato nel 2018 con l’Unione Montana, vogliamo contribuire alla ripresa economica dei comuni marchigiani, valorizzando questi territori dal punto di vista ambientale, culturale, sportivo e turistico”.      

19/11/2021 09:43
Superlega, la Lube non si ferma: tutto facile contro Taranto (FOTO)

Superlega, la Lube non si ferma: tutto facile contro Taranto (FOTO)

Non si arresta la corsa della Lube in Superlega. I cucinieri si impongono di fronte al proprio pubblico dell’Eurosuole Forum, liquidando la neopromossa Taranto con un agevole 3-0 (25-20; 25-21; 25-12).  Lube presa per mano dagli attaccanti Gabi Garcia Fernandez (15 punti) e Ricardo Lucarelli (10), 9 sigilli per il centrale Robertlandy Simon (3 muri), turno di riposo per Osmany Juantorena ancora in ripresa dai problemi alla spalla. I biancorossi si confermano, così, al comando della classifica generale, a pari punti proprio con Trento (19) e con quattro lunghezze di vantaggio su Perugia (15), ma i Block Devils hanno disputato tre incontri in meno rispetto alle due capoliste. La cronaca Ancora a riposo Juantorena. Cucine Lube in campo con lo stesso starting six impiegato con Modena: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, al centro Simon e Anzani, laterali Lucarelli e Jiri Kovar, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6-1 composto dall’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Sabbi, altro ex Lube, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. In avvio una Lube arrembante unisce qualità e concretezza (9-4). Lucarelli e Simon sprintano, Garcia aggredisce dai 9 metri e attacca forte (8 punti nel set). De Cecco smarca sistematicamente i compagni, la squadra carbura a muro (3 a 1 i block vincenti). Di Pinto inserisce Stefani per Sabbi sull’11-5. Biancorossi in controllo ma con un sussulto sull’ace di Randazzo (15-11), autore di 8 punti nel set. Sul 20-16 da segnalare l’infortunio alla caviglia di Stefani, portato fuori a braccia e acclamato con fair play dai tifosi di casa. In campo torna Sabbi e Taranto reagisce (20-17), ma la Lube riprende il pallino del gioco e chiude i conti al secondo set ball con Garcia Fernandez (25-20).  Nel secondo set il gioco è meno ordinato e le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto con sorpassi e controsorpassi fino al break targato Anzani (13-11). Un generosissimo Lucarelli perde un po’ in lucidità in attacco e Taranto si rilancia (15-16). I padroni di casa rimettono la testa avanti dopo un salvataggio da cineteca di Kovar e un malinteso tra gli ospiti (18-17). In un momento delicato Lucarelli pesca il jolly dai 9 metri (20-18). La Lube trova lo strappo con Garcia (23-19). Alla seconda palla set chiude Anzani (25-21). Terzo set in discesa per i campioni d’Italia (8-4), che giocano a memoria guadagnandosi punti e applausi, come in occasione del +6 con l’attacco stilisticamente perfetto di Lucarelli (13-7). Taranto prova a forzare i colpi, ma il muro di casa fa buona guardia. Di Garcia il block del 16-9 e il successivo mani out (17-9). Nel finale c’è spazio per l’esperienza di Kovar, la determinazione di Garcia e la classe di De Cecco, autore di un punto diretto (21-12). Al servizio entra Yant per Kovar e sigla subito due ace intervallati da un attacco vincente (24-12). Il match si chiude con un’infrazione. (25-12).   CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 15, Kovar 5, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 10, Diamantini , Simon 9, De Cecco 3, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 3. All. Blengini GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 2, Randazzo 13, Joao Rafael 4, Gironi, Sabbi 6, Pochini ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Dosanjh, Palonsky 1. All. Di Pinto Parziali: 25-20 (28’), 25-21 (31’), 25-12 (23’). Totale 1h 22’. Civitanova: 10 battute sbagliate, 7 ace, 8 muri vincenti, 49 % in attacco, 68% in ricezione (41% perfette). Taranto: 14 battute sbagliate, 4 ace, 2 muri, 34% in attacco, 41% in ricezione, 22% perfette). (Foto Spalvieri)

18/11/2021 22:30
San Severino, riciclo dei rifiuti: progetto del "Tacchi Venturi" protagonista a un concorso nazionale

San Severino, riciclo dei rifiuti: progetto del "Tacchi Venturi" protagonista a un concorso nazionale

Le scuole settempedane protagoniste al festival nazionale dell’Apprendimento Servizio – Service Learning che coniuga gli insegnamenti in aula con lo svolgimento di attività al servizio dei bisogni reali della comunità. Gli alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” prenderanno parte, infatti, alla presentazione di un progetto dedicato al tema del riciclo dei rifiuti che concorrerà, insieme a quelli di altre scuole italiane di ogni ordine e grado per il triennio 2018-2021, all’assegnazione di uno speciale riconoscimento nel corso di una cerimonia ufficiale in programma a Venezia Mestre presso il Museo del Novecento. Il lavoro dei ragazzi del Comprensivo è stato presentato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dalle classi coinvolte nell’iniziativa, rappresentate da Viola Miliani e Riccardo Corna, alunni della 3C, che andranno presto a Venezia insieme alle insegnanti, Cinzia Maccari e Sabrina Barchetta, coordinatrici del lavoro. Alla presentazione della proposta degli studenti hanno preso parte, ovviamente, anche il dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, e tutto il Consiglio comunale dei Ragazzi con in testa il baby sindaco, Alessandro Bordo. “Dobbiamo far crescere la coscienza civica e migliorare i comportamenti di tutti perché quando si parla di riciclo e raccolta dei rifiuti tutti possono fare qualcosa. Come Amministrazione comunale, grazie anche alla collaborazione delle scuole, lavoriamo per portare certi argomenti in aula sapendo che i ragazzi comprendono molto bene certe problematiche e sono pronti a modificare i propri comportamenti e a dare una mano per farli modificare ai più grandi quando questi sono sbagliati. Saremo sempre al fianco dei ragazzi e con loro, già da tempo, abbiamo fissato idee e azioni che coinvolgeranno anche la cittadinanza pure in incontri pubblici che, causa Covid, abbiamo dovuto stoppare” – ha promesso la Piermattei che si è detta orgogliosa per i risultati raggiunti tra le scuole che hanno preso parte al progetto. Il sindaco ha poi simbolicamente inaugurato un cestino per la raccolta differenziata che, insieme ad altri, sarà installato nei pressi dell’Istituto comprensivo grazie anche al lavoro del Cosmari. In base al progetto, se tutto andrà in porto, altri cestini compariranno agli ingressi delle scuole cittadine o in prossimità di luoghi particolarmente frequentati. “Lavoreremo insieme per una città più bella e coinvolgeremo tutta la nostra comunità” - è stata ancora la promessa che il sindaco ha rivolto agli studenti delle scuole ai quali ha assicurato che presto arriverà anche una recinzione per aumentare la sicurezza esterna. Il progetto, già avviato tre anni fa, era stato accantonato ma non per volontà dell’Amministrazione comunale. Sull’argomento è intervenuto pure il dirigente scolastico, Sandro Luciani: “Attorno alla scuola la situazione è molto migliorata dopo una recente Ordinanza del sindaco. All’esterno, comunque, per volontà del Comune sarà installata una recinzione”.    

18/11/2021 19:18
Macerata a tutto fumetto, apre i battenti la libreria firmata Star Shop

Macerata a tutto fumetto, apre i battenti la libreria firmata Star Shop

Apre a Macerata una libreria a tutto fumetto e molto altro. Star Shop Distribuzione Srl, azienda con esperienza e specializzazione trentennale nella distribuzione di fumetti e gadget, ha deciso di investire nel territorio e nella cultura, inaugurando sabato 27 novembre alle 16.30, uno spazio tutto nuovo e qui unico fino ad ora, in corso Cavour, al civico 109. Per l'occasione interverrà Emanuela Pacotto, attrice, doppiatrice, cantante e autrice, nota soprattutto per avere prestato la propria voce a protagonisti storici tra cui Bulma di Dragonball, Nami di One Piece, Jessie dei Pokemon, Sakura di Naruto, Twilight di My Little Pony, Barbie e tantissimi altri. Artista poliedrica, Emanuela è lei stessa una vera fan dell'universo manga e anime e  ha all'attivo migliaia di fan. Star Shop, con alle spalle una lunga storia nel settore e con un’avviata catena di franchising, dopo i punti vendita diretti di Perugia, Corciano, Bastia Umbra e Firenze, continua a scommettere su letteratura e arte, rafforzando il radicamento nel Centro Italia così da rispondere in maniera più completa e immediata alle sollecitazioni che arrivano dai lettori.  “La scelta di inaugurare una nuova libreria vuole essere l’opportunità di venire incontro alle richieste di un pubblico che è cresciuto in maniera importante nell’ultimo periodo. Input che riceviamo anche da Macerata e dalle Marche, terre così vicine a dove la nostra avventura è iniziata oltre tre decenni fa. Allo stesso tempo, questa apertura vuole essere un segnale di speranza rivolto verso il futuro prossimo e l’occasione per rafforzare la diffusione e la promozione del fumetto come forma d’arte” commenta l’amministratore di Star Shop Distribuzione, Sergio Cavallerin. “Il pieno riconoscimento di questa espressione culturale è un obiettivo che Star Shop persegue da sempre – aggiunge ancora Cavallerin – Ci piace pensare ai nostri punti vendita come luoghi di sana aggregazione intorno ai quali fare e promuovere cultura nelle sue tante forme, più o meno tradizionali. Questo è l’obiettivo che vogliamo raggiungere, questa è l’identità che vogliamo dare alla nostra libreria. Non solo un negozio, ma un luogo di incontro, scambio e arricchimento personale”.

18/11/2021 18:34
Vaccini, anticipata a lunedì 22 novembre la terza dose per gli over 40

Vaccini, anticipata a lunedì 22 novembre la terza dose per gli over 40

È stato ufficialmente anticipato a lunedì 22 novembre (a partire dalle ore 10) il via libera per la terza dose di vaccino che verrà rilasciato agli over 40, la cosiddetta dose “booster” che verrà effettuata con i vaccini a m-RNA Pfizer o Moderna a prescindere da qualsiasi tipologia di vaccino somministrata in precedenza. Originariamente previsto per il 1 dicembre, l'invito è esteso a tutti coloro che abbiano effettuato la seconda dose da almeno sei mesi e, indipendentemente dall’età, anche i caregiver (con 40 e più anni, seguendo la medesima procedura), cioè coloro che assistono persone non autosufficienti e i fragili che saranno presi in carico direttamente dai centri che li hanno in cura (ad esempio, diabetici, dializzati, malati oncologici e portatori di altre patologie croniche). «L'anticipazione della terza dose per gli over 40 rispetto alla data del 1 dicembre indicata dal Commissario Figliuolo – ha evidenziato l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini - risponde alle esigenze di permettere il completamento della fase vaccinale con la dose di richiamo nel più breve tempo possibile a quanti lo richiedano.» Nel caso degli over 40 - quindi, la fascia dai 40 (1981) ai 59 anni -, la platea complessiva conta 346 mila persone, ma a lunedì 22 avranno maturato i 5 mesi dalla seconda dose 115.297 persone. Per quanto riguarda i caregiver, si tratta complessivamente di 34.741 persone nelle Marche e 13.155 coloro che potranno vaccinarsi da lunedì perché scaduti i 6 mesi. Per comprendere meglio le ragioni di tale anticipo, basta tener fede al tasso d'incidenza raggiunto oggi nelle Marche dal Covid (con 290 nuovi casi segnalati) e al fatto che, come è stato discusso nelle ultime settimane, la protezione vaccinale stia andando incontro a una graduale perdita di efficacia. Appurato questo a livello scientifico almeno per quel che riguarda le probabilità di contagio (mentre si mantiene ancora alta la copertura rispetto alle ospedalizzazioni e ai decessi), si è reso necessario far partire con una settimana di anticipo il terzo richiamo per le fasce di età 40-60, al fine di rallentare un ulteriore sviluppo evolutivo del virus. Le modalità di prenotazione sono sempre le stesse tramite il sito https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it oppure attraverso il Numero Verde 800.00.99.66 dalle 8 alle 20 e con le altre modalità attivate da Poste italiane nonché anche dal sito regionale https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni. Sarà possibile inoltre prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale con la tessera sanitaria, tramite i portalettere che consegnano la posta a casa o inviando un SMS con il codice fiscale al numero 339.9903947 (entro 48-72 ore si verrà ricontattati per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento).      

18/11/2021 18:21
Macerata, dopo la morte della madre va in crisi: due avvocati ne approfittano e gli soffiano eredità

Macerata, dopo la morte della madre va in crisi: due avvocati ne approfittano e gli soffiano eredità

Due avvocati del Foro di Macerata indagati per falsificazione di testamento e circonvenzione di incapace. Scattate le misure cautelari nei loro confronti. La vicenda Dopo la morte di una ultranovantenne, avvenuta nell’ottobre 2020, all’unico figlio sarebbe spettata l’intera cospicua eredità. Al momento dell’apertura della successione, però, si era scoperto che la metà dell’ingente patrimonio, sulla base della volontà espressa dalla defunta attraverso un testamento olografo, doveva essere in realtà destinata a un’avvocatessa; questa si era infatti presentata dal notaio attestando la propria qualità di erede e, una volta incamerati i beni mobili e immobili caduti nella successione, aveva da subito iniziato a disporne, compiendo tutti gli atti che spettano tipicamente al proprietario (ad esempio, sostituendo le serrature delle abitazioni). L’avvocatessa, unitamente a un suo collega di studio (entrambi iscritti all’Ordine degli Avvocati di Macerata), aveva a suo tempo assistito l’anziana defunta per alcuni affari. Tuttavia, dopo la sua scomparsa, i due legali avevano iniziato a recarsi sempre più frequentemente presso l’abitazione del figlio, il quale aveva risentito pesantemente, dal punto di vista fisico e psicologico, della morte della mamma, per lui unico e fondamentale punto di riferimento. Prima della scomparsa di quest’ultima, il figlio aveva provveduto a rilasciare al collega dell’avvocatessa, davanti a un notaio, una procura generale con la quale gli affidava la gestione totale del patrimonio e dei suoi interessi personali, accompagnata dalla designazione dello stesso ad amministratore di sostegno, in previsione della propria eventuale futura incapacità; designazione che veniva superata da quella disposta dal Giudice tutelare di Macerata su richiesta del Procuratore nel luglio 2020. Dalle investigazioni, eseguite dai finanzieri anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali, su delega della Procura della Repubblica di Macerata a seguito di specifica denuncia,  è emersa l’esistenza di un testamento apocrifo, sulla base del quale la metà del patrimonio sarebbe spettata di diritto all’avvocatessa.  Oltre a ciò  la circostanza che gli indagati, approfittando della condizione di debolezza dell’unico figlio in precarie condizioni fisiche e mentali, e attraverso una frequentazione assidua e costante, anche in periodo di pieno lockdown dovuto alla pandemia, lo avevano indotto a firmare la citata procura generale a favore di uno di loro: in tal modo, sostanzialmente, i due legali hanno potuto agevolmente disporre dell’intero patrimonio, senza alcun tipo di impedimento. Da questo, derivano le contestazioni, a vario titolo, di falsità in testamento olografo e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri a carico della professionista, nonché, in concorso con il suo collega di studio, di circonvenzione di persona incapace. Sulla base degli elementi emersi nel corso degli approfondimenti investigativi svolti dalle Fiamme Gialle maceratesi, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Macerata, Domenico Potetti,  accogliendo le richieste formulate dal Procuratore della Repubblica  Claudio Rastrelli e dal P.M. titolare del procedimento Vincenzo Carusi, per impedire che i reati venissero portati a ulteriori conseguenze e che venissero reiterati, ha disposto a carico dei due avvocati: l’interdizione per un anno dalla professione di avvocato, in ordine alla cura, in ogni sede giudiziaria ed extragiudiziaria, degli interessi della vittima nonché alla cura e gestione di ogni procedura in materia di interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno; il divieto di comunicazione e di avvicinamento all’abitazione e alla persona della vittima, mantenendo una distanza minima, da controllare mediante l’applicazione di braccialetti elettronici. Inoltre, è stato ordinato ed eseguito il sequestro preventivo della somma di circa 1.500.000 euro, pari alla metà dei beni caduti in successione, corrispondenti alla parte dell’asse ereditario che erano finiti illecitamente nella disponibilità dell’avvocatessa, per effetto del testamento olografo, di cui diverse perizie calligrafiche hanno attestato l’inequivocabile falsità.

18/11/2021 18:07
Civitanova, Cipolla: "Porto insicuro, serve procedura urgente. Sì alla darsena, ma nella zona est"

Civitanova, Cipolla: "Porto insicuro, serve procedura urgente. Sì alla darsena, ma nella zona est"

“Abbiamo documentazioni che del porto di Civitanova si è iniziato a parlare dal tempo dello Stato della Chiesa, Napoleone era interessato a trovare una soluzione, il Regno d’Italia aveva speso delle promesse, ma qualcosa si è fatto solo nella metà del ‘900 e mai ultimato, tanto è vero che il porto è tutt'oggi insicuro”. A sottolinearlo è PierLuigi Cipolla, referente per il porto della lista civica “La Nostra Città” che correrà alle prossime elezioni amministrative del 2022, a Civitanova Marche, appoggiando il candidato sindaco Vinicio Morgoni.  “Da 16 anni siamo in attesa della definizione di un progetto mai avvenuta - aggiunge Cipolla -. Voglio, quindi, fare chiarezza sul nostro di progetto. La necessità primaria è proprio la sicurezza, che dovrà essere garantita con procedura di somma urgenza. Soltanto poi si potranno porre le basi per la realizzazione della nuova darsena. La protezione al porto ha dei costi di molto inferiori anche al solo prolungamento del molo est”. Per Cipolla la nuova darsena deve essere realizzata nella zona est e non nella zona nord “perché nel primo caso abbiamo fondali già adeguati al diporto, mentre nel secondo dobbiamo fare sbancamenti. Non si può far sfogare il torrente Castellaro in una darsena, dobbiamo pensare all’imprevisto che, sempre più spesso, si verifica”. Inoltre “non possiamo distruggere la spiaggia più bella di Civitanova - spiega Cipolla -, senza considerare che i costi di una darsena a nord portano necessariamente ad una colata di cemento per il recupero dell’investimento (Dubai)”. Averla ad est, invece, “ci permette di allargarci verso il mare – puntualizza il referente della lista 'La Nostra Città' -, di acquisire spazi che altrimenti non avremmo se non a caro prezzo delle persone che lo vivono e ci lavorano. Infine, avremmo lo sbocco sul mare con tutti i servizi di ristorazione, spazio sociale e di aggregazione che la città ed il turismo richiede” “I tempi, per la realizzazione completa del progetto, non andranno ad impattare sull’attuale attività cantieristica e sociale e ci lasciano modo di iniziare il processo di riqualificazione della darsena attuale e dei suoi spazi. La visione avveniristica del progetto è ampliamente supportata dalla sua semplicità, semplicità dettata dalle idee delle persone che vivono il porto, operatori e fruitori che ne conoscono le problematiche e ne intravvedono le opportunità” conclude Cipolla.  

18/11/2021 17:30
Marche, 540 mila euro a sostegno degli apicoltori: la soddisfazione dei consorzi regionali

Marche, 540 mila euro a sostegno degli apicoltori: la soddisfazione dei consorzi regionali

I quattro consorzi apistici delle Marche esprimono soddisfazione per il provvedimento adottato dalla giunta della Regione Marche al fine di sostenere gli apicoltori colpiti dalla crisi generata a seguito dell'emergenza sanitaria e dalle avverse condizioni climatiche. Sono stati stanziati, infatti, per il settore 540 mila euro.   “Siamo nuovamente grati alla Regione Marche, in particolare al vice Presidente e Assessore all'Agricoltura Mirco Carloni, ai componenti della II commissione e a tutti coloro che hanno collaborato attivamente per ottenere il risultato un ringraziamento speciale al consigliere regionale Anna Menghi che, sempre attenta ai problemi del nostro territorio ha seguito ed appoggiato l’iter del procedimento fin dall’inizio”. Così, in una nota, i presidenti dei Consorzi della provincia di Pesaro e Urbino, Frederic Oliva, della provincia di Ancona, Sergio Coccarini, della provincia di Macerata, Alvaro Caramanti, della provincia di Fermo-Ascoli, Giovanni Zucconi. “Il risultato ottenuto consiste in un sostegno economico pari a 540 mila euro ai nostri associati, penalizzati in modo importante dai cambiamenti climatici e dalle condizioni atmosferiche avverse che hanno colpito la nostra regione”, spiegano . “Nello specifico ad aprile, con un freddo anomalo dovuto a neve e gelate con la conseguenza che la produzione di miele di acacia si è praticamente azzerata, e con la forte siccità estiva che ha compromesso la produzione del Millefiori estivo. Un provvedimento atteso che garantisce liquidità alle imprese, consentendo loro di sopravvivere e di ripartire. L'intervento, inoltre, porta di conseguenza dei benefici all'attività connessa all'apicoltura e al ruolo prezioso svolto dalle api nella tutela della biodiversità. Una disposizione simile era già stata adottata dalla Regione Marche nel 2019 attraverso un atto diretto di sostegno all'alimentazione di soccorso agli alveari in difficoltà”. Nel 2021 gli apicoltori associati hanno subito una perdita pari al 70/80% della produzione totale di miele regionale (fonte: Osservatorio nazionale del Miele e Ismea). In totale, nella regione Marche, sono 2.230 soci di cui 580 nella provincia di Pesaro e Urbino, 380 in quella di Ancona, 750 a Macerata e 550 a Fermo – Ascoli. I consorzi apistici sono formati da coloro che possiedono alveari e propongono la diffusione, il miglioramento e l'incremento dell'apicoltura nel territorio. Scopi dei consorzi sono l'assistenza tecnica ai soci, la tenuta di corsi di formazione e di aggiornamento, il censimento del numero degli alveari, la distribuzione dei presidi sanitari, l'interazione e il coordinamento con le istituzioni e gli enti di ricerca (Regione Marche, Assam Marche, Istituto Zooprofilattico, Servizi veterinari).

18/11/2021 17:07
Perde la mamma per un tumore: la piccola Luna dona i regali della prima Comunione alla ricerca

Perde la mamma per un tumore: la piccola Luna dona i regali della prima Comunione alla ricerca

Dopo aver perso la mamma Susanna, a causa di una neoplasia al pancreas, decide di devolvere i regali della prima Comunione alla Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona, dove era stata presa in cura. È il gesto fortemente simbolico, a sostegno della ricerca, fatto dalla piccola Luna in concomitanza con la Giornata mondiale della lotta contro il tumore al pancreas, a favore del reparto guidato dalla prof. Rossana Berardi, con i collaboratori prof. Riccardo Giampieri e dott. Alessandro Bittoni. “In occasione della mia Prima Comunione – spiega Luna - insieme al mio papà e alle persone che mi vogliono bene, ho voluto dare un contributo alla ricerca, che grazie al gesto di mia mamma ora sta cercando di scacciare via questa brutta malattia e non farla tornare mai più”.  “Nel gennaio 2019 una diagnosi crudele ci ha proiettati all’improvviso nell’incubo di un universo parallelo – chiarisce Raffaele Menzella, marito di Susanna e padre di Luna -, senza punti di riferimento, senza informazioni affidabili, soli nella nostra disperazione e nel nostro dolore”. “La Professoressa Berardi ci ha accolti nella Clinica Oncologica degli Ospedali Riuniti di Ancona – prosegue Raffaele -, mettendoci a disposizione le (poche) armi oggi presenti per combattere questa terribile malattia. La Clinica Oncologica così è diventata parte della nostra vita: i nostri riti, la nostra complicità più forte della disperazione, le ore interminabili nelle stanze e nei corridoi; il confronto con le storie altrettanto disperate di chi viveva il nostro stesso incubo, e per le quali Susanna aveva sempre una particolare sensibilità, tanto da mettere sempre in secondo piano la sua sofferenza perché ‘quella signora, quella mamma, quella ragazza del letto vicino...c’era sempre chi soffriva più di lei". "Susanna lascia un vuoto enorme nelle nostre vite ma continua a riempire le nostre anime e ad infondere coraggio in tutti quanti con il suo esempio. Ha insegnato molto a tutti e considero un dono della vita l’averla incontrata, un privilegio aver beneficiato del suo affetto e del suo amore - ha aggiunto papà Raffaele -. Per raccogliere la sua eredità, con il supporto della Professoressa Berardi, abbiamo voluto dare un contributo alle attività di ricerca della Clinica Oncologica, attraverso una raccolta fondi in occasione della Prima Comunione di nostra figlia Luna. Un gesto di riconoscenza e di speranza, affinché questa opportunità possa condurre a risultati utili a migliorare lo scenario attuale.” “Un gesto di enorme generosità, quello di Luna e del suo papà, a cui siamo profondamente grati, che si pone a favore della ricerca scientifica – conclude la prof.ssa Berardi -. Solo combattendo insieme possiamo cambiare la storia del cancro al pancreas, una neoplasia che fa ancora troppa paura. Solo il 12% delle donne e l’11% degli uomini sono vivi a 5 anni dalla diagnosi”.    

18/11/2021 16:52
Delegazione giapponese in visita all'Università di Macerata

Delegazione giapponese in visita all'Università di Macerata

Un passo avanti nelle relazioni tra l’Università di Macerata e la giapponese Kanagawa University: ieri una delegazione del prestigioso Ateneo di Yokohama, composta dal vicerettore e direttore del centro internazionale Akihiro Matoba e dal suo collaboratore Yuma Fujita, è stata ricevuta dal rettore Francesco Adornato e dalla delegata alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola insieme allo staff dell’area internazionale di UniMc. “Questa ulteriore occasione di conoscenza e incontro ha prospettato significative possibilità di dialogo e confronto”, ha commentato il rettore Adornato. Le due istituzioni avevano firmato un accordo in seguito alla visita, nel novembre del 2019, della delegazione maceratese in Giappone, prevedendo la possibilità di collaborazioni in termini di ricerca, mobilità di docenti e studenti, inclusi dottorandi. Con l’allentamento delle misure imposte dall’emergenza pandemica da Covid-19, i rappresentanti della Kanagawa University hanno potuto finalmente conoscere l’Università e la città di Macerata. Oltre ad incontrare il rettore, gli ospiti hanno potuto visitare alcuni luoghi identitari di UniMc, come l’Aula Magna (anche se parzialmente, perché danneggiata dal sisma del 2016), l’antica biblioteca, l’aula “sacrestia” e il Polo Pantaleoni, dove hanno potuto assistere a una delle lezioni tenute in lingua inglese; nel pomeriggio sono stati accolti anche nelle residenze del polo di Santa Croca. Grazie alla collaborazione dell’assessore alla cultura del Comune di Macerata Katuscia Cassetta e dell’ufficio cultura, la delegazione ha potuto godere anche di una visita guidata a due luoghi di prestigio della città, come i Musei di Palazzo Buonaccorsi e lo Sferisterio.  L’Ateneo giapponese, fondato nel 1928, ha il suo principale campus a Yokohama, e un altro campus a Shonan, entrambi nelle vicinanze di Tokyo, conta circa 20 mila studenti distribuiti in sette scuole universitarie e otto scuole di specializzazione

18/11/2021 16:12
Acquaroli dice 'no' al modello Austria: "Rischio tensioni con nuove restrizioni per i non vaccinati"

Acquaroli dice 'no' al modello Austria: "Rischio tensioni con nuove restrizioni per i non vaccinati"

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ritiene che non siano "utili" ulteriori restrizioni per i non vaccinati o un Green pass rinforzato, "perché anche se il contagio ha ripreso a correre siamo in una fase diversa dallo scorso anno" e anche perché "nonostante il primo e il secondo Green pass, non stiamo vedendo un aumento sconvolgente delle vaccinazioni". Acquaroli lo ha detto a Sky Tg 24, poco prima dell'incontro delle Regioni che dovrebbe decidere sulle ulteriori misure. Misure che, secondo il governatore marchigiano, rischierebbero di creare "altre tensioni e divisioni tra chi è vaccinato e chi non lo è". "Dovremmo anche dire che - ha aggiunto - tra chi non è vaccinato c'è chi non lo è per scelta e chi non lo è perché non può vaccinarsi. Andremmo ad innescare un meccanismo pericolosissimo che in questo momento non credo sia utile, lo ritengo sin dall'inizio della discussione sul Green pass". "La fase che stiamo vivendo - ha ribadito - è completamente diversa da quella dello scorso anno, anche se c'è una recrudescenza del virus. Lo scorso anno avevamo bar e ristoranti chiusi, la Dad, teatri, cinema e strutture sportive chiuse, era impossibile avere qualunque tipo di socialità e nonostante tutto avevamo nelle Marche 400-500 contagi giornalieri, le terapie intensive stracolme e così l'area medica". "Invece di ulteriori restrizioni - ha proseguito Acquaroli -, vedo troppa gente senza mascherina, troppa gente che sta abbassando la guardia. Bisogna intervenire sul trasporto pubblico locale, efficientare il sistema di ventilazione meccanica che abbiamo adottato per le scuole, una serie di accortezze che non creino discriminazioni e che facciano sì che questa pandemia la superiamo uniti e compatti e non divisi".

18/11/2021 15:45
Covid, 290 nuovi casi oggi nelle Marche: ricoveri in calo (-5), ma l'incidenza delle infezioni è alta

Covid, 290 nuovi casi oggi nelle Marche: ricoveri in calo (-5), ma l'incidenza delle infezioni è alta

A fronte di una diminuzione dei ricoveri, continua a crescere il tasso di incidenza del virus. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche. Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 4582 tamponi: 2425 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1149 nello screening con percorso antigenico, con 94 positivi rilevati) per un rapporto positivi/testati del 12%. Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 112,50 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 108,50). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 290, di cui 43 nella provincia di Macerata, 83 nella provincia di Ancona, 85 nella provincia di Pesaro-Urbino, 38 in provincia di Fermo, 29 in provincia di Ascoli Piceno e 12 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (65 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (66 casi rilevati), contatti in ambito domestico (81 casi rilevati), contatti extra regione (2), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (53), contatto in ambiente lavorativo (6), positivi in ambito scolastico/formativo (11), contatti in ambito assistenziale (1), contatti in ambienti di vita/socialità (4) e contatti in ambito sanitario (1).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una sostanziale stabilità rispetto a ieri: incidenza al 12% oggi, rispetto all 12,4% di ieri. Nelle ultime 24 ore è sceso il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 86 (-5 rispetto a ieri, a fronte di 4 dimissioni), tra i quali 22 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto alle ultime 24 ore), 42 in reparti non intensivi e 22 pazienti nel reparto di Semi Intensiva.  Oggi, purtroppo, si registrano anche due decessi: si tratta di una 88enne di Servigliano spirata presso la residenza Valdaso e di un 70enne di Ancona che ha perso la vita all'ospedale Torrette. Vi sono, infine, 84 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone e alla Rsa di Galantara) e 6 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 1 a Senigallia, 1 a Jesi, a 1 Civitanova Marche, 1 a Macerata e 2 ad Ascoli Piceno. 

18/11/2021 15:23
Castelraimondo, hashish nascosto nell'auto: patente ritirata a un diciannovenne

Castelraimondo, hashish nascosto nell'auto: patente ritirata a un diciannovenne

Droga in auto: i carabinieri ritirano la patente ad un diciannovenne. Fermato anche un uomo alla guida di un'auto sequestrata, senza patente, assicurazione e revisione.  È il risultato di un servizio svolto dai carabinieri della stazione di Castelraimondo e di Serravalle di Chienti. Il diciannovenne, neopatentato, è stato trovato a bordo del proprio mezzo, in possesso di un modico quantitativo di hashish. I militari sono stati insospettiti dal nervosismo mostrato dal giovane, dopo averlo fermato per un controllo di routine dei documenti di guida. Successivamente i carabinieri hanno esteso le loro ricerche anche all’abitazione che 19enne divide con i suoi familiari. Anche in questo caso la ricerca ha portato al rinvenimento di un mix di marijuana ed hashish. Il giovane è stato segnalato come assuntore di stupefacenti. Nel comune di Serravalle di Chienti, invece, una pattuglia della locale stazione ha fermato un trentacinquenne alla guida di un'utilitaria. Gli accertamenti successivi hanno portato alla luce il fatto che l'uomo conducendo un mezzo sequestrato e sprovvisto di revisione ed assicurazione. Il guidatore, di origine rumena, era inoltre privo di patente di guida perché mai conseguita. Scattato, di conseguenza, anche il sequestro dell'auto.   

18/11/2021 13:20
Tolentino, Rai 5 racconta la storia della Compagnia della Rancia: come vedere la puntata in tv

Tolentino, Rai 5 racconta la storia della Compagnia della Rancia: come vedere la puntata in tv

Racchiudere quasi quarant’anni di persone, di ricordi, di spettacoli, di palcoscenici in 50 minuti? È stata una sfida ardua ma stimolante quella che Compagnia della Rancia ha raccolto da Rai 5 per la realizzazione della puntata di "Apprendisti stregoni" in onda sabato 20 novembre in seconda serata e in prima visione (disponibile su RaiPlay dal giorno successivo). Con la regia di Raffaella Offidani, il progetto editoriale di Felice Cappa, la produzione esecutiva di Serena Semprini, la puntata – a cura di Giulia Morelli – ha preso forma in lunghi mesi grazie a uno stimolante confronto con il team di Rai5  e alla condivisione di materiali d’archivio video e fotografico e di memorie. Le riprese sono state realizzate al Teatro Vaccaj di Tolentino – sede storica di Compagnia della Rancia – , alla Mostra Permanente presso il Castello della Rancia e al Teatro Repower di Milano: luoghi che sono stati e sono protagonisti di momenti indimenticabili, dove si è vissuta e si continua a vivere non solo l’eccezionalità degli spettacoli in scena, ma anche la quotidianità familiare che rende eccezionale l’esperienza di Compagnia della Rancia. La puntata diventa così anche l’occasione per valorizzare le bellezze artistiche e paesaggistiche di Tolentino, conosciuta in tutto il Paese come la “piccola Broadway italiana”, sede privilegiata di debutti nazionali di tantissimi spettacoli. Insieme a Saverio Marconi, il racconto si snoda anche attraverso le voci di Michele Renzullo, Fabrizio Angelini, Giampiero Ingrassia, Gillian Bruce, Mauro Simone, Giulia Ottonello e del giovane protagonista di Grease Simone Sassudelli: ciascuno di essi porta con sé simbolicamente, nei racconti pieni di emozione, anche quelli di oltre 1500 compagni di viaggio – artisti, tecnici, team creativi e organizzativi – che hanno collaborato, collaborano e collaboreranno con Compagnia della Rancia.  

18/11/2021 12:45
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