Red carpet alla Mostra del Cinema di Venezia anche quest’anno per le Grotte di Frasassi grazie al libro fotografico "My Marche", prodotto da Stefano Antonelli con il contributo di Marche Film Commission, realizzato da Giuseppe Nardi, dedicato ai produttori internazionali, dove le Grotte di Frasassi e Genga vengono promosse come suggestive location per la produzione di film.
Giuseppe Nardi, autore del libro, è uno dei location manager italiani più affermati, che ha lavorato al capolavoro di Sorrentino, "La grande bellezza" e alle grandi produzioni americane come "Spectre", l’ultimo James Bond di Sam Mendes, "Ocean's Twelve" di Steven Soderbergh fino ai lungometraggi di Paolo Genovese come "Immaturi" e "Tutta colpa di Freud".
Il libro realizzato con il contributo di importanti eccellenze delle Marche, stampato con una tiratura limitata, verrà distribuito miratamente a importanti produttori e registi internazionali allo scopo di ispirare la realizzazione in loco di produzioni cinematografiche, pubblicitarie, televisive e fotografiche.
Nell’ambito della conferenza stampa all’hotel Excelsior del Lido di Venezia, Francesco Gesualdi, neo Direttore di Marche Film Commission, ha presentato la collaborazione con Stefano Antonelli, consulente strategico ed esperto di marketing, che proprio a Venezia ha organizzato una serie di incontri con i principali produttori internazionali per la promozione della realizzazione di importanti produzioni cinematografiche nel territorio di Genga e nelle Grotte di Frasassi.
“Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio che per le sue bellezze naturalistiche paesaggistiche, storiche e architettoniche è una scenografia naturale per ogni produzione televisiva e cinematografica -ha dichiarato il Sindaco Marco Filipponi - il nostro preciso intento è quello di farlo conoscere al grande pubblico e ai differenti target che ne possono essere promotori e quale migliore vetrina del Festival del Cinema di Venezia per farlo apprezzare direttamente ai produttori internazionali che cercano le più suggestive e migliori location italiane per girare film, serie televisive e documentari.
Per il secondo anno consecutivo le Grotte di Frasassi sono presenti alla Mostra del cinema di Venezia, lo scorso anno lo ricordiamo con la presentazione in anteprima nazionale del cortometraggio diretto dal Maestro Vittorio Storaro (tre volte Premio Oscar per Reds, Apocalypse Now e L’ultimo imperatore) che vede protagonisti i tre tenori de Il Volo tra le favolose forme calcaree delle Grotte.
Un cortometraggio realizzato con le musiche di Ennio Moricone e presentato in occasione del 50 ° Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi, ad oggi visibile ai visitatori del Museo di Genga “Arte Storia e Territorio”.
Sono 9 i Daspo che il questore di Macerata Vincenzo Trombadore ha emesso nei confronti dei responsabili della violenta rissa che si scatenò lo scorso 26 aprile al termine dell’incontro di calcio tra Matelica ed Elpidiense Cascinare presso lo stadio Giovanni Paolo II di Matelica, valevole per una gara di campionato di Prima Categoria.
In quell’occasione, alcuni giocatori della squadra ospite avevano scavalcato le recinzioni entrando in contatto con i tifosi di casa. L’attenta attività di indagine e ricostruzione dei militari della locale stazione dei carabinieri, anche in virtù delle immagini girate con il cellulare da chi era presente quel giorno, ha permesso l’identificazione dei responsabili e il loro deferimento per rissa all’autorità giudiziaria.
A seguito dell’attività istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine, il questore ha emesso il Daspo nei confronti di tre tifosi del Matelica, 5 giocatori e un appartenente alla Società dell’Elpidiense, che dovranno stare lontani dai campi di calcio. I provvedimenti di competenza sono stati notificati il 6 luglio 2022 dalla stazione di Matelica (che ha svolto le indagini).
Dopo l’esordio dei campioni d’Italia contro Grottazzolina nella preseason in formazione largamente rimaneggiata e con i postumi di tre settimane di carichi in sala pesi, il dg Beppe Cormio fotografa la situazione della Cucine Lube Civitanova e parla apertamente per la prima volta del protocollo d’intesa in via di definizione con la società bulgara del Levski Sofia, che vanta 18 Scudetti nella sua lunga storia.
Un’idea maturata con Vladimir Nikolov e David Davidov, presidenti del Club balcanico, e con il loro main partner Atanas Garov, durante una visita a Sofia del dirigente biancorosso. Oltre alla valorizzazione reciproca dei settori giovanili, entrambi protagonisti a suon di medaglie nel corso degli anni, l’accordo si basa sulla condivisione delle metodologie di lavoro per uno scambio di esperienze anche tra i membri dei rispettivi staff.
“Con la Videx è stato un piacevole allenamento. Siamo all’inizio e le assenze non ci permettono di coprire ogni ruolo - ha deto Beppe Cormio -. Giovedì Yant non poteva saltare, Garcia ha giocato ricevitore alternandosi con Zaytsev in ricezione. Diamantini non era al top e faceva reparto con i giovani dell’Academy. Di buono si è visto lo spirito con tanta volontà di progredire. Nei prossimi test andremo meglio. Come hanno notato gli spettatori, in panchina c’erano due promesse bulgare, ovvero Alex Kandev, classe 2005, e Simeon Nikolov, classe 2006, fratello minore del nostro schiacciatore Alex".
"Il loro stage a Civitanova è una sorta di viaggio premio voluto dal Levski Sofia ed è frutto di un accordo che stiamo per formalizzare con il Club bulgaro. Giorni fa sono stato a Sofia e con i vertici della società di casa abbiamo buttato giù un protocollo per crescere insieme. Di solito in Italia pensiamo di avere l’esclusiva sull’estetica del volley e di essere i migliori nell’organizzazione, ma ho visto un sodalizio come il Levski che ha costruito un palazzo dello sport modernissimo. Una realtà che può contare su turni di lavoro da mezzogiorno fino alla tarda sera, con centinaia di ragazzi e ragazze che si alternano - continua il dg biancorosso -. Un’esperienza stimolante. Più che a fare accordi sono andato per imparare. Tra l’altro vantano come allenatore un nostro connazionale, Andrea Burattini, che ha dato qualità. A livello di tecnici e scoutman è l'Italia a costituire un’eccellenza. L'imprenditorialità bulgara applicata al volley, invece, è un aspetto sbalorditivo che deve ispirarci. Mi complimento con il Levski”.
Positivo incontro a bordo vasca, al Blugallery di San Severino, per gli operatori degli impianti natatori della regione, che gestiscono circa cinquanta impianti nelle Marche, con il sottosegretario di stato allo Sport Valentina Vezzali per fare il punto della situazione sulla vicenda del caro bollette che rischia di affossare un intero settore.
"Sono consapevole delle difficoltà che stanno vivendo il mondo delle piscine e dell’impiantistica sportiva in generale. Il problema specifico dello sport è che non è tipizzato" ha dichiarato Vezzali. "Non rientrando nel dl aiuti, aiuti bis, né fra le misure di supporto per gli impianti ad alto consumo energivoro, né fra le imprese commerciali, gli operatori sono stati tagliati fuori e siamo riusciti ad intervenire solo con ristori a fondo perduto che comunque sono sempre pochi".
"Il prossimo governo dovrà far sì che attraverso norme opportune il mondo dello sport possa essere equiparato a tutti gli altri settori" ha aggiunto. L’auspicio del sottosegretario allo Sport è che "il decreto correttivo alla riforma del lavoro, che dà dignità a tutte le persone che operano anche in ambito sportivo, possa essere varato alla fine di questa legislatura. Siamo al rush finale".
Soddisfatta anche il sindaco Rosa Piermattei. "Al sottosegretario - ha rimarcato il primo cittadino settempedano - abbiamo chiesto il massimo supporto per il mondo natatorio che non ha trovato giovamento da nessuno dei recenti interventi a livello legislativo. Le realtà del settore stanno soffrendo. A San Severino siamo stati fortunati perché abbiamo avuto un privato (Lucentini, ndr) che nel 2005 ha costruito la piscina e un gestore (Aquili, ndr) al cui fianco siamo per le giuste richieste. Continueremo a fare quanto in nostro potere ma chi è al governo non deve mai dimenticare che il nuoto è salute, aggregazione e aiuto per gli anziani".
All’incontro, ispirato dal consigliere comunale forzista pesarese Michele Redaelli, hanno preso parte anche il candidato di Forza Italia al Senato, Jessica Marcozzi, il presidente regionale Fin Fausto Astelli, il presidente del Blugallery Gianluca Pecchia, il presidente del consiglio comunale di San Severino Marche Sandro Granata e l’ex assessore comunale Gilberto Chiodi.
Il rappresentante dell’associazione gestori piscine Marche, Mirko Santoni, ha ricordato. "Abbiamo superato a fatica il periodo del Covid, ma poiché il costo dell’energia, che pesa sulle nostre gestioni per un buon 40%, è di recente quadruplicato, dopo gli aiuti a breve che ci consentiranno di superare l’inverno chiediamo un tetto ai costi delle bollette e un piano di interventi sugli impianti per limitarne i consumi".
Un passaggio pedonale in prossimità del plesso scolastico "Achille Grandi" per "garantire le migliori condizioni di sicurezza dei pedoni nel periodo scolastico". A stabilirlo è un'apposita ordinanza del comando di polizia locale di Tolentino, in prossimità dell'ingresso alla scuola, in vista del ritorno a lezione degli alunni.
Il passaggio pedonale sarà istituito "in Via Achille Grandi, a partire dall'angolo del cancello (inizio recinzione), lato sinistro senso di marcia, dopo l‘ingresso della scuola "Achille Grandi" fino al raggiungimento del marciapiede esistente".
"Gli stalli di sosta (a pettine) esistenti nell’area destinata al passaggio pedonale verranno soppressi e verranno istituiti due nuovi stalli di sosta paralleli alla strada secondo il senso di marcia - si legge ancora nell'ordinanza -. Inoltre verranno creati, dove possibile, e seguendo le prescrizioni del codice della strada altri stalli di sosta nel lato destro di Via Achille Grandi sempre seguendo il senso di marcia".
Siamo ormai agli sgoccioli della pausa estiva e domenica alle 15.30 il Chiesanuova farà finalmente il suo "vero" debutto in Eccellenza. Una settimana dopo l’esordio vincente in Coppa, i biancorossi giocheranno di nuovo in casa per la “prima” di campionato: si inizia con un altro match d'eccezione con il derby contro il Montefano Calcio.
Alla vigilia di una gara così importante, prende la parola il capitano biancorosso Carlo Mongiello, autore della rete decisiva su rigore nella scorsa gara. "É stata una liberazione. Tutti ci etichettano come la matricola che farà fatica a salvarsi. Volevo invece dimostrare che non solo abbiamo guadagnato la categoria, ma potremo anche restarci”.
Una vittoria convincente che fa da chiara dichiarazione di forza e d'intenti per la prossima stagione. "Nei primi 20’ li abbiamo sorpresi, forse si aspettavano di trovarci in difficoltà ed invece abbiamo rifilato loro 3 reti. Il nostro approccio deve essere sempre questo, umile. Poi siamo calati e siamo stati disattenti. Quindi nella ripresa, in 10, ci siamo difesi benissimo. Il secondo tempo ha manifestato ancora una volta la nostra compattezza, siamo una squadra e tutti sono disposti a dare il massimo”.
La prossima sfida sarà contro il Montefano, formazione che dal 2018 milita nella categoria ed ha cominciato col botto superando 2-0 la Maceratese negli ottavi di Coppa. "E non mi ha sorpreso il risultato. I viola conoscono bene ormai la categoria, la Rata è comunque una neopromossa e deve calarsi nella nuova realtà. Il Montefano ha diversi elementi di spessore, in primis penso a Dell’Aquila con cui ho giocato assieme in passato". Insomma un debutto tosto. "Molto, ma vogliamo iniziare nel modo giusto. Chi ben comincia è a metà dell’opera no?".
Cosa vuol dire ai tifosi biancorossi? “Vedere lo stadio pieno domenica scorsa è stato bello e tra due giorni lo sarà ancora di più. Questo è un piccolo paese ma dal cuore grande ed ama la sua squadra di calcio. Proveremo a regalare altre gioie ai supporters”.
Una carambola ha coinvolto tre auto questa mattina, intorno alle 10, in via Pace, a Macerata. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale del comune di Macerata un’autovettura Hyundai Crv, un suv Mercedes Gla e un suv Seat Arona sono entrati in collisione.
A bordo dei veicoli erano presenti tre donne, soccorse prontamente dai sanitari del 118 e trasferite, per accertamenti, all'ospedale di Macerata: nessuna di loro si trova in gravi condizioni. Coinvolta nell'incidente anche il consigliere regionale della Lega Anna Menghi. Il sinistro sta causando momentanei rallentamenti alla viabilità stradale. Presenti anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dei mezzi e dell'area in cui si è verificato l'incidente.
Primissimo test stagionale in archivio per la Cbf Balducci Hr: venerdì pomeriggio al Banca Macerata Forum le arancio-nere hanno disputato una sessione di allenamento congiunto insieme alla formazione slovacca del VK Pirane Brusno, allenata dall’ex giocatore di serie A maschile Martin Nemec.
La due squadre hanno provato diverse situazioni di gioco, senza punteggio e senza disputare una vera e propria partita, come da programma vista la primissima fase di preparazione che le ragazze di Paniconi stanno vivendo.
Un test che la Cbf Balducci non ha potuto affrontare a pieno organico vista l’assenza della palleggiatrice Maria Irene Ricci (indisposizione) mentre sono rimaste a riposo precauzionale la centrale Aurora Poli e la schiacciatrice Giorgia Quarchioni (affaticamento).
Coach Paniconi ha dato spazio a tutta la rosa a sua disposizione nell’allenamento congiunto, in attesa dei primi test match che arriveranno la prossima settimana (lunedì sarà ufficializzato il calendario definito delle amichevoli).
L’allenamento congiunto con le slovacche del VK Pirane Brusno ha chiuso anche la settimana di lavoro delle arancio-nere, che torneranno in palestra lunedì mattina dopo il weekend di riposo concesso dallo staff tecnico.
“Un primo contatto con situazioni di gioco a livello di squadra che mi ha dato buone sensazioni, al di là delle problematiche che abbiamo avuto in questi giorni - ha commentato coach Luca Paniconi -. Volevo vedere come le ragazze avrebbero approcciato la ricezione a livello individuale e anche rilevare dei passi in avanti e sull’intesa tra regista e attaccanti: ho ricevuto risposte positive e l’appuntamento di stasera serviva sicuramente a questo".
"n allenamento che ci è stato utile, la situazione giusta come primo test in questa fase di preparazione. Test tenuto insieme ad una squadra slovacca molto giovane che ha potuto vivere un’esperienza stimolante confrontandosi con una formazione del massimo campionato italiano" ha concluso Paniconi.
(Foto di Roberto Bartomeoli)
I vigili del fuoco sono impegnati dal tardo pomeriggio di venerdì, nel comune di Fabriano per la ricerca di un uomo che non ha fatto rientro a casa. Si tratta di un escursionista di 32 anni, scomparso durante una passeggiata in montagna.
Il giovane, originario di Fabriano, era uscito di casa intorno alle 10, senza fare più rientro. L'allarme è stato lanciato dai genitori, intorno alle 19. Una vera e propria task force si è attivata: i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano insieme a una squadra del Nucleo cinofili, i volontari del Soccorso Alpino provenienti da tutte le Marche, i carabinieri della compagnia cittadina, a perlustrare la vasta superficie dove è stata ritrovata l'auto del 32enne, nella zona di Vetralla.
Dall'alto, per tutta la notte, anche l'ausilio di due elicotteri di Aeronautica militare e Soccorso Alpino-Protezione civile. Le operazioni sul campo sono dirette da un funzionario dei vigili del fuoco tramite l'Ucl (Unità Comando Locale) secondo le procedure previste dal piano di ricerca delle persone scomparse che è stato attivato sotto il coordinamento della Prefettura di Ancona.
Si è anche provato a tracciare la posizione del giovane attraverso la triangolazione delle celle telefoniche, ma senza apparente esito. In queste ore sono in arrivo altri volontari della Protezione civile e del Soccorso Alpino, compresa una squadra con unità cinofile, nello specifico cani molecolari da superficie. Al momento, i soccorritori non tralasciano alcuna pista: incidente, allontanamento volontario, un gesto inconsulto.
Rimprovera un avventore perché offendeva e molestava altri clienti di un bar nella zona portuale del Molo sud di Ancona, e viene ferito a coltellate al braccio e alla mano destri. E' accaduto stamattina davanti al locale.
Dopo la segnalazione alla Sala operativa da parte della Questura, le Volanti sono intervenute e hanno individuato - grazie anche agli operatori della Guardia di finanza - il responsabile dell'accoltellamento: si tratta di un 52enne tunisino, gravato da numerosi precedenti specifici. Dopo gli accertamenti, l'uomo è stato arrestato per lesioni personali aggravate, e trattenuto presso le camere di sicurezza, considerata la pericolosità sociale.
La persona accoltellata è un 54enne di Osimo. Secondo quanto da lui riferito ai poliziotti, aveva redarguito poco prima il tunisino perché questi stava offendendo e molestando gli avventori del "Bareto della Scogliera". La perquisizione a carico dell'aggressore dava esito negativo, in quanto il presunto responsabile aveva gettato in mare l'arma o l'oggetto atto ad offendere.
"Trilli merita una vita da 'principessa' come lo è stata finora, come vorrebbe Daniela". A scriverlo in un post è stata l'associazione animalista Bastardi di razza che tramite la propria pagina Facebook si è messa in moto alla ricerca di una nuova famiglia per la Yorkshire Trilli, la cagnolina di Daniela 'Toffee' Volponi, la donna di 57 anni - amica e fan del cantante Vasco Rossi - morta martedì a Falconara (Ancona).
"Per nove belli e intensi anni, Trilli e il suo benessere sono stati la priorità di Daniela”, prosegue il post dell’associazione. “Oggi, mentre cerchiamo di realizzare, con immenso dolore e incredulità, che Daniela non c'è più, Trilli è tornata ad essere una nostra priorità".
La donna era stata investita nel quartiere di Villanova, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali (leggi qui). Nelle ultime ore, anche il Blasco ha voluto ricordare la sua fan con una storia su Instragram in cui si susseguono foto in cui sono insieme, la scritta "Ciao dolce Toffee", con in sottofondo una delle canzoni più famose del rocker, "Toffee".
"A me sembra assurdo che chi è stato votato dai cittadini per dare risposte venga commissariato nel dare quelle risposte". A parlare è il presidente della regione Francesco Acquaroli, in occasione della sua visita ad Ascoli Piceno in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Insieme all’on. Francesco Lollobrigida (anche lui presente per sostenere i candidati marchigiani e inaugurare la sede elettorale di Guido Castelli), il governatore delle Marche ha affrontato la questione post terremoto, evidenziando criticità importanti riguardanti il meccanismo della ricostruzione.
"Domani sarò a Visso per l'inaugurazione della piazzetta delle Sae, dopo sei anni dal sisma”, ha proseguito Acquaroli. “Non parliamo di una piazza di Visso, ma quella che è stata costruita in emergenza”. Il presidente è tornato poi a parlare del commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini. "Non è una questione personale - ha precisato - il problema è che c'è bisogno di un quadro normativo che non abbia più duplicati e che dia invece risposte".
Riprendono sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” i lavori di manutenzione programmata e riqualificazione avviati da Anas (Gruppo FS Italiane) e sospesi nelle scorse settimane per agevolare il traffico dell’esodo estivo.
In particolare, da martedì 13 settembre saranno eseguiti i lavori di risanamento profondo della pavimentazione in corrispondenza dello svincolo di Montecosaro sulla carreggiata in direzione Foligno, dopo il completamento della carreggiata in direzione Civitanova.
Per consentire le attività, il transito sarà regolato a doppio senso di marcia in carreggiata opposta mentre lo svincolo di Montecosaro sarà temporaneamente chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Foligno. Il completamento di questa fase è previsto entro il 7 ottobre.
Saranno 199.392 gli studenti e le studentesse che il 14 settembre torneranno fra i banchi delle 10.002 classi e sezioni delle 233 istituzioni scolastiche statali della regione Marche. Circa mille in meno dello scorso anno a fronte di un incremento delle classi e sezioni autorizzate (9.924 nel 2021/22). Lo rende noto l'Ufficio scolastico regionale.
Ad attenderli 22.871 docenti di materie disciplinari e di sostegno, di cui 4.911 insegnanti assunti a tempo determinato, pari al 21,47% del totale. Più precisamente, 19.752 sono i posti in organico di diritto, 524 i posti in organico di fatto, per un totale di 20.276. A questi vanno aggiunti i 2.595 posti in deroga istituiti dall’Ufficio scolastico regionale solo per questo anno per rispondere alle esigenze aggiuntive del sostegno rappresentate dalle scuole. Il totale dei posti di sostegno raggiunge così la somma di 5.663 con i 3.068 già previsti in organico di diritto.
Al netto del sostegno, i posti comuni sono invece 17.208, di cui 2.311 saranno coperti da insegnanti a tempo determinato (13,42%). I posti di sostegno destinati alle supplenze sono invece 2.600 (il 45,8% del totale). Del totale di 4.911 degli incarichi a tempo determinato, 891 sono costituiti da supplenze annuali, 2.688 da assunzioni fino al termine delle attività didattiche e 1.332 da incarichi assegnati su spezzoni orari.
Quanto alle assunzioni in ruolo dei docenti, il contingente assegnato dal Ministero all’ USR Marche era di 2.009 posti, pari al totale dei posti vacanti e disponibili in organico di diritto. Di questi 671 sono stati coperti con le assunzioni autorizzate ed effettivamente operate, su 900 si assegneranno parte degli incarichi a tempo determinato, 438 sono stati messi a disposizione delle scuole per supplenze temporanee in attesa delle nomine dalle graduatorie del concorso straordinario per la scuola secondaria tuttora in corso.
Oltre ai docenti sarà ad accogliere gli studenti anche il personale ATA (collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici e altri profili) per circa 6.000 unità assegnate all’ Ufficio scolastico, di cui circa 550 con contratti a tempo determinato, oltre ai così detti spezzoni resi disponibili per la loro copertura direttamente alle scuole. A queste 6.000 unità l’USR, a seguito di una puntuale analisi delle esigenze funzionali delle scuole, ha provveduto nei giorni scorsi ad istituire ulteriori 423 posti ATA “in deroga” per l’anno scolastico 2022/23, coprendoli, ovviamente, con personale assunto a TD.
Tutte le operazioni sono state completate grazie allo sforzo dell’Ufficio scolastico regionale, come pure dell'amministrazione centrale e delle scuole, in modo da garantire la presenza in cattedra di tutti i docenti necessari. Sforzo che ha visto tutto il personale adempiere ai propri doveri d’ufficio con spirito di abnegazione e consolidata professionalità.
Infine, l’Ufficio scolastico regionale ha provveduto a rendere disponibile a Prefetture e Regione il quadro dei flussi di tutti gli studenti della secondaria di II grado dal loro luogo di residenza al plesso da ciascuno frequentato, così da facilitare al meglio la programmazione del trasporto pubblico locale e dei servizi di accompagnamento.
Il 14 settembre l’Usr ha in programma una duplice cerimonia di apertura dell’anno scolastico con la partecipazione della Regione. Per le scuole secondarie di II grado, una manifestazione si terrà all’Istituto “Podesti-Calzecchi Onesti” di Ancona, alla presenza anche del presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali in rappresentanza anche del presidente UPI Giuseppe Paolini e, simbolicamente, di tutti i presidenti delle Provincie marchigiane, l’ente che assicura le sedi agli istituti superiori. Per le scuole del I ciclo la cerimonia si terrà invece all’Istituto comprensivo “Leopardi” di Pesaro, con la partecipazione del sindaco Matteo Ricci in rappresentanza anche del presidente ANCI Valeria Mancinelli e, simbolicamente, di tutti i sindaci dei Comuni che assicurano le sedi alle scuole del I ciclo.
L’occasione sarà quindi utile per dare atto a Regione, Provincie e Comuni, da parte di tutta la comunità scolastica, del loro fondamentale impegno in sinergia con lo Stato, a dimostrazione della rete di leale collaborazione istituzionale creatasi nella nostra regione, nel rispetto delle competenze di ciascuno.
In picchiata i ricoveri per Covid-19 nelle Marche: -7 degenti nell'ultima giornata, -19 negli ultimi due giorni. A riferirlo sono gli ultimi dati diffusi dalla Regione.
Il totale di ricoverati si attesta ora a 64 (l'altro ieri erano 83) di cui solo due in Terapia intensiva (invariati nell'ultimo giorno), due in Semintensiva (-1) e 60 nei reparti non intensivi (-6). I casi di positività rilevati sono 455 (3.610 in una settimana) in base a 1.792 tamponi, e l'incidenza scende ancora (da 247,54 a 240,03).
Nessun decesso è stato registrato nell'ultima giornata; il totale resta 4.096. Oltre ai ricoveri, ci sono otto persone in osservazione nei pronto soccorso, mentre le quarantene scendono sotto le 6mila unità (5.876; -372 in un giorno).
Si è svolta sabato 3 settembre, presso il ristorante Chiaro Scuro, la tradizionale festa dei 50enni per la classe ’72. Grande partecipazione per una serata allietata dalla musica di Mr Lucignolo e Roberto Gardelli Dj, giochi e premi offerti da molte attività commerciali di Tolentino. Emozionante il rito del passaggio della chiave con il Comitato del ’71.
“Felici e onorati della partecipazione del comitato 1971. L’obiettivo della nostra festa era quello di vivere un momento di condivisione e lasciare un contributo tangibile” dichiarano gli organizzatori. Una parte del ricavato dalle quote di partecipazione è stato devoluto all’associazione “Piccole farfalle crescono” , presieduta da Patrizia Intini.
La Lega Provincia di Fermo mette a punto gli ultimi dettagli della festa di piazza di sabato 10 settembre a Porto Sant’Elpidio. Dalle 18.30 alla Rotonda del Lungomare Centro, nei pressi della fontana di viale della Vittoria, musica, gonfiabili per bambini e buffet finale. Ospiti l’eurodeputato della Lega Antonio Maria Rinaldi e i candidati al Parlamento per la Lega Marche: il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti (proporzionale Camera Marche), Mauro Lucentini (proporzionale Senato Marche) e Giorgia Latini (uninominale Camera).
La scelta di Porto Sant’Elpidio come palcoscenico del ritorno tra la gente dopo la lunga pausa Covid non è casuale come sottolinea il segretario provinciale della Lega Alan Petrini: “La costa fermana ha eccellenze indiscusse quanto enormi potenzialità: i lidi sono rappresentativi di una provincia in cui le risorse e le prospettive territoriali sono il frutto di una programmazione ricca di visione e concretezza. In questo scenario la Lega nel suo complesso svolge un ruolo determinante per il quale il supporto di rappresentanti del territorio al Parlamento sarà fondamentale”.
"Con sofferenza e sacrifici, ma ho vinto la battaglia restando salda nei miei principi". Sono le parole di Roberta Salimbeni, la professoressa di Lettere della scuola media Gentile di Fabriano (Ancona) che un anno fa aveva intrapreso una battaglia contro il vaccino obbligatorio e il Green pass.
"Non mi sono vaccinata contro il Covid l'anno scorso, quindi non ho insegnato fino a gennaio 2022”, racconta la docente. “Ovviamente, sono stata senza stipendio: un grande sacrificio che mi è costata una certa difficoltà economica. E’ stata una scelta in piena libertà la mia, non trovando corretto che le istituzioni avessero prima dato la possibilità di scegliere e poi reso la profilassi obbligatoria in modo surrettizio, pena l'esclusione dalla vita sociale e addirittura dal lavoro".
Nella piena consapevolezza di tutte le conseguenze del caso, Salimbeni si è rifiutata anche di sottoporsi costantemente al tampone, necessario per ottenere la certificazione verde base. In seguito, è arrivata la decisione del Governo circa l'obbligo vaccinale per la categoria degli insegnanti: ciononostante, la professoressa ha voluto proseguire la propria battaglia fino a quando, dopo le scorse vacanze natalizie, non ha contratto il Covid.
"A seguito del mio contagio - ricorda - ho ricevuto il green pass per guarigione e sono tornata a lavoro nel secondo quadrimestre. Rifarei tutto anche perché, nonostante la poca solidarietà riscontrata dal corpo docente, ho trovato sempre grande riscontro negli alunni che hanno compreso la mia scelta. Mi spiace per chi si è sottoposto al vaccino non per convinzione, ma per poter continuare a insegnare. I loro sacrifici si sono azzerati e ora siamo tornati a essere tutti uguali, senza discriminazioni”.
Salimbeni, nel frattempo, ha terminato l'anno scolastico e ora, a distanza di 12 mesi e con l'approssimarsi della prima campanella (nelle Marche il 14 settembre) sarà regolarmente in cattedra dal primo giorno.
Lo scorso giugno, l’assemblea generale dei Comuni, con voto favorevole unanime, ha ratificato la nomina di nuva direttorice del Cosmari srl di Brigitte Pellei che da circa un mese è entrata in servizio assumendo ufficialmente il nuovo incarico.
È prevista una assunzione a tempo pieno a tempo determinato, per tre anni, con affiancamento nei primi mesi, fino al 30 novembre 2022, da parte del direttore uscente Giuseppe Giampaoli che nel frattempo sta anche svolgendo la funzione di presidente del Consiglio di amministrazione.
La neodirettorice generale Pellei è stato presentato alla stampa nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala riunioni del Cosmari alla presenza del presidente Giampaoli e dei componenti del CdA.
“Sono felice di presentare il nuovo direttore generale Brigitte Pellei - ha sottolineato il presidente Giuseppe Giampaoli - . Sono certo che la scelta dell’Assemblea e del CdA sia stata quella giusta per la competenza e le qualità che Pellei ha dimostrato in sede di selezione e, soprattutto, con le sue precedenti esperienze lavorative”.
“Il destino ha voluto che a presentare il mio sostituto sia proprio io nella nuova e del tutto temporanea veste di presidente facente funzione. Di questo ringrazio i sindaci, che hanno sempre sostenuto questa società anche nei momenti difficili, e che ancora una volta riposto fiducia nel sottoscritto”.
“Ringrazio anche i miei collaboratori di tutti questi anni, che hanno contribuito a rendere grande ed importante questa società e, con loro, anche tutti i dipendenti che ogni giorno operano con dedizione al loro compito importante di tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Un buon lavoro alla collega Pellei”.
“Rivestire questo ruolo in una azienda così importante nelle Marche mi riempie di soddisfazione e di orgoglio – ha detto l’Ingegner Brigitte Pellei - . Figlia di padre marchigiano ho vissuto in questa regione ed in particolare nella provincia di Macerata per 18 anni e con gioia ritorno in una terra che ho sempre frequentato e presentato a tante persone”.
“La voglia è di far bene e di dare un contributo in un contesto molto critico per l’ambiente quale quello della gestione dei rifiuti, che fornisce continui stimoli di ricerca e sviluppo per il miglioramento nella gestione per le generazioni future”.
“L’azienda che mi trovo a rappresentare – ha proseguito Pellei - è una realtà che negli anni ha saputo gestire nel territorio provinciale uno sviluppo in crescita sia in termini di impianti che di persone e che in tale contesto è riuscita a sostenersi e fornire ottimi servizi. Sostituisco una direzione solida e consapevole che ho l’onore di avere accanto all’inizio del mio percorso per fornirmi collaborazione e memoria storica”.
“Colgo l’occasione per un saluto a tutti i dipendenti molti dei quali non ho ancora il piacere di conoscere personalmente ma che ringrazio per il lavoro che svolgono ogni giorno convinta che i risultati vengono raggiunti grazie alla serietà e alla competenza delle persone che lavorano all’interno di qualsiasi organizzazione".
"Ringrazio il Cda e tutti i comuni soci per la fiducia riposta nella mia persona che mi permette di prendermi carico di questo ruolo in un periodo di transizione ecologica così rilevante a livello nazionale e internazionale”.
Brigitte Pellei, laureata in ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Bologna, indirizzo georisorse, dal 2011 ha coordinato il Servizio Idrico Integrato della Secam spa gestore unico della Provincia di Sondrio per un bacino di circa 182 mila abitanti.
Ha lavorato, come libero professionista, per la Asl di Sondrio presso il servizio di sicurezza negli ambienti di lavoro e come responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Nel corso degli anni, sempre come libero professionista ha prestato attività per società di consulenza su temi ambientali e di sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai settori acqua e rifiuti.
Nel corso dell’attività lavorativa ha partecipato a tavoli tecnici regionali e di filiera. La formazione continua è stata negli ultimi anni focalizzata oltre agli aspetti di aggiornamento obbligatorio in tema di sicurezza, verso aspetti ambientali e gestionali riferiti al settore idrico e al settore rifiuti fino alla frequentazione della Scuola di Alta Formazione per la transizione ecologica diretta da Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Nel corso degli anni ha partecipato a diversi convegni nazionali sui temi di specifico interesse anche in qualità di relatore.
Si rinnova la collaborazione tra Università di Macerata e Carabinieri, avviata già dal 2016. È stato firmato il nuovo accordo tra l’Ateneo e il Comando Legione “Marche” per favorire la formazione accademica, garantendo al personale dell’Arma la piena partecipazione alle attività didattiche e curriculari.
La convenzione è stata siglata stamattina dal rettore Francesco Adornato e dal Comandante della Legione Carabinieri “Marche” Generale di Brigata Fabiano Salticchioli. Presenti anche il Comandante Provinciale dell’Arma Nicola Candido, l’Ispettore regionale AncTito Baldo Honorati, il vice presidente del CO.BA.R. Marche Salvatore Strocchia, la professoressa Ninfa Contigiani, oltre a una rappresentanza del CO.BA.R. Marche, che ha voluto fortemente l’accordo siglato nell’interesse del personale in uniforme.
“È una sfida per l’Università – ha commentato il rettore Adornato – che deve rispondere nel modo migliore alle esigenze del personale dell’Arma, mettendo a disposizione una storia plurisecolare e un’offerta formativa ricca”.
“La cultura – ha ribadito il comandante Salticchioli – è un viatico per comprendere e affrontare il futuro. Ci auguriamo che il modello adottato con l’Università di Macerata possa in futuro estendersi anche al di fuori dell’ambito regionale”.
La convenzione, della durata di cinque anni, ha l’obiettivo di favorire la formazione del personale dei Carabinieri, attraverso la partecipazione alle attività didattiche curriculari: corsi di laurea e laurea magistrale compresi quelli a ciclo unico e quelli impartiti con modalità e-learning. Possono usufruire della convenzione i militari, in servizio e in congedo, i coniugi e conviventi, i figli e le figlie.
L’Università si impegna a favorire l’iscrizione ai corsi di studio con una riduzione del 30% sui contributi universitari e a consentire il riconoscimento delle eventuali conoscenze, competenze e abilità maturate in ambito lavorativo e professionale. Il Comando Regionale Marche assicurerà, dal canto suo, l’organizzazione di attività seminariali attraverso la valorizzazione delle proprie professionalità. Referenti dell’accordo sono la professoressa Ninfa Contigiani per Unimc e il presidente pro-tempore del Consiglio di base di rappresentanza del Comando regionale.
Dall’anno accademico 2016/2017 ha avviato convenzioni istituzionali con Carabinieri, Guardia di Finanza, Aeronautica, Polizia, Guardia Costiera, favorendo la formazione di alcune centinaia di studenti appartenenti alle Forze dell’ordine. Visto l’interesse riscontrato, l’Ateneo ha redatto un modello unico di convenzione che le forze dell’ordine possono condividere su richiesta.