Serata di controlli straordinari quella appena trascorsa a Civitanova Marche, dove le forze dell’ordine hanno messo in campo un’operazione congiunta per garantire la sicurezza durante i momenti più intensi della cosiddetta "movida" del sabato.
L’intervento ha coinvolto polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, impegnati in un’attività di presidio del territorio nel centro cittadino e lungo le zone costiere più frequentate per la presenza di locali di intrattenimento.
Nel corso del servizio sono state controllate ed identificate numerose persone, con particolare attenzione rivolta ai comportamenti illeciti legati al consumo di alcol, all’abuso di sostanze stupefacenti e alla sicurezza dei minori. Le verifiche hanno interessato anche due esercizi pubblici, all’interno dei quali sono state riscontrate violazioni amministrative: sei i verbali elevati per il mancato rispetto delle normative vigenti.
Due locali sono stati sanzionati per irregolarità legate alla somministrazione di alcolici a minori e alla presenza di slot machine accessibili a clienti non autorizzati. La tutela dei minori è stata infatti uno degli obiettivi principali del servizio, che ha visto un rafforzamento della vigilanza proprio nei luoghi di maggior aggregazione giovanile.
Durante l’attività non sono mancati interventi per episodi di liti nei pressi dei locali più frequentati. In alcuni casi, sono stati identificati giovani già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati a stupefacenti, risse e guida in stato di ebbrezza. Per loro sono in fase di valutazione eventuali provvedimenti amministrativi.
Nel complesso, l’operazione ha anche portato al sequestro di alcuni grammi di sostanza stupefacente, con la contestazione di tre violazioni ai sensi dell’articolo 75 del DPR 309/90 (detenzione per uso personale).
Le attività proseguiranno anche nei prossimi fine settimana, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità durante le serate estive e nelle zone maggiormente interessate dal flusso turistico e giovanile.
Il mondo dell’arte, dello sport e del sociale perde oggi una delle sue anime più vibranti: è morto Nazareno Rocchetti, conosciuto da tutti come "Rocky". Aveva 78 anni ed era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale di Torrette, ad Ancona, dove si è spento questa mattina. Originario di Filottrano, da tempo si era trasferito a Cingoli, dove aveva trovato una seconda casa e una comunità che lo aveva accolto con affetto. Lascia la moglie Sandra, due figli, nipoti e una miriade di amici e ammiratori che oggi ne piangono la scomparsa.
La notizia della morte ha colpito profondamente anche le istituzioni locali, in particolare il sindaco di Filottrano, Luca Paolorossi, che ha voluto ricordarlo con parole sentite e cariche di riconoscenza: "È curioso il fatto che continuamente veniamo messi alla prova. Non possiamo mai godere appieno di un successo che subito la vita ci proietta nella sua realtà più dura. E oggi ci porta a dare l’addio a un uomo a cui devo tanto, ma a cui forse tutta la nostra regione deve qualcosa".
Nazareno Rocchetti, artista, scrittore, agricoltore, oratore, sportivo e massaggiatore di fama internazionale (è stato lui a curare i muscoli di Pietro Mennea), è stato una figura poliedrica e visionaria. Con le mani creava, con la parola ispirava. "Lui tutto poteva - prosegue Paolorossi, - è riuscito a far dialogare i grandi dello sport, della musica e dello spettacolo. Casa sua era una fucina di idee e progetti. Quando ad un’iniziativa arrivava Nazzareno Rocchetti, tutto cambiava: quell’iniziativa diventava un evento".
Non solo un punto di riferimento per il territorio, ma anche per il Paese: Rocchetti ha saputo attraversare generazioni, toccando le vite di atleti, artisti, cittadini comuni con la sua energia e la sua visione. Un uomo "illuminato", come lo definisce il primo cittadino, capace di forgiare progetti e legami, di parlare alle persone con il cuore e di lasciare un segno ovunque andasse.
Il suo contributo non si è fermato all’arte o alla pratica sportiva: è stato un tessitore di comunità, un ponte tra mondi diversi, un catalizzatore di entusiasmo. "A Sandra, ai suoi figli, nipoti, parenti ed amici - conclude il sindaco Paolorossi - dico: teniamo duro e ringraziamo Dio, o chi per lui, per averci dato un uomo come Nazzareno Rocchetti, l’illuminato del terzo millennio".
La redazione di Picchio News, con in testa il direttore editoriale Guido Picchio, legato da un profondo rapporto di amicizia con Rocchetti, si unisce al dolore della famiglia e di tutte le persone che lo hanno conosciuto e amato.
I funerali saranno domani alle ore 16:00 a Cingoli, nella chiesa di Sant'Esuperanzio.
"Un Maceratese tra gli Indios del Perù" è il titolo dell’incontro conferenza in programma giovedì 29 maggio a Macerata. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale le Casette, in collaborazione con l'Accademia dei Catenati e la Società Filarmonico Drammatica.
Appuntamento alle ore 17:30 al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, in via Gramsci, con il relatore Romano Ruffini che racconterà ai presenti la sua nuova ricerca storica: un’avvincente storia di avventura e di coraggio. L’ingresso è gratuito.
Si è svolta lo scorso weekend a Pesaro la fase regionale dei Campionati di Società Master, manifestazione valida anche per le regioni Umbria e Abruzzo. Tra i protagonisti assoluti della rassegna, la Sef Macerata ha schierato ben 34 atleti, divisi in 19 donne e 15 uomini, che hanno dato il massimo per portare in alto i colori della società.
L’impegno collettivo ha prodotto punteggi molto incoraggianti per entrambe le formazioni: 11.040 punti per la squadra femminile e 9.816 per quella maschile, cifre che fanno ben sperare in vista della qualificazione alle finali nazionali, in programma a Catania nella seconda metà di settembre. La graduatoria per l’accesso tra le 24 migliori società italiane rimarrà aperta fino al 20 luglio, dando ancora margine per migliorare i risultati.
Numerose le specialità coperte dalle atlete maceratesi, con prestazioni di rilievo in tutte le discipline. Gabriella Belardinelli si è distinta nel martello e nel giavellotto, mentre Valentina Carletti ha gareggiato negli 800 e 1500 metri. Iolanda Centioni ha lanciato il martello, e Sandra Copponi, Fabrizia Fabiani, Federica Gentilucci ed Emanuela Stacchietti hanno composto la staffetta 4x100. Francesca Giri ha corso i 200 metri, Graziella Mercuri ha preso parte ai 200 e 400 metri, Chiara Morisi ha gareggiato nei 400 e 800 metri.
Nei salti si sono messe in luce Patrizia Nardi, Barbara Ottaviani, Chiara Sperandio e Raffaela Rambozzi. Nei lanci, ottimi risultati per Magdalena Pandele, Jelena Pocuca e Paola Zerbini. Nelle gare di resistenza, Carla Scattolini ha coperto sia i 3000 metri che la marcia, mentre Alberta Zamboni si è cimentata nei 3000 metri.
Anche la squadra maschile si è distinta per compattezza e qualità. Aldo Baggio Compagnucci ha gareggiato nel salto in alto, così come Vittorio Framarin e Maurizio Riccitelli, che ha preso parte anche al salto triplo. Nei lanci, ottime prove per Vincenzo Cappella, Luigi Duraccio, Andrea Paoli e Alessandro Porro. Tra i mezzofondisti, Diego Cotichelli ha corso gli 800 e 1500 metri, Alessandro Tifi i 400 e 800, mentre Nunzio Spina ha coperto i 5000 metri.
Sulle distanze brevi si sono alternati con successo Livio Bugiardini, Roberto Mandolesi, Gianfelice Morelli e Luca Salvatori. In marcia, buona prova per Carlo Carletti.
La Sef Macerata esce da Pesaro con il morale alto e la consapevolezza di poter lottare per un posto tra le migliori in Italia. La strada per Catania è ancora aperta, e il sogno di partecipare alla finale nazionale è più vivo che mai.
Una serata intensa, partecipata e ricca di significato quella tenutasi al Teatro Lauro Rossi di Macerata, con lo spettacolo “Il meglio di…noi” dell’attore e monologhista Marco Falaguasta, promosso da Banca Fideuram a favore dell’associazione La Goccia ODV, che da oltre venti anni è impegnata sul fronte dell’affido e dell’adozione dei minori.
L’evento, organizzato con il patrocinio della Città di Macerata e moderato dalla giornalista di SkyTg24, Veronica Voto, ha registrato il tutto esaurito, dando un forte segnale di attenzione, interesse e sensibilità verso i temi dell’accoglienza e della solidarietà. Sul palco a introdurre la serata sono saliti Paolo Carassai, fondatore de La Goccia Odv, Francesco Sampaolesi, regional manager Banca Fideuram, e Valeria Rossi , presidente dell’Associazione La Goccia Odv. Presenti alla serata anche la vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro e il rettore dell’Università di Macerata John Francis McCourt.
“Il meglio di…noi” ha rappresentato un viaggio ironico e suggestivo che ha attraversato le trasformazioni generazionali, sociali e culturali, mettendo in scena con leggerezza e profondità il passaggio da chi eravamo a chi siamo diventati. Un invito a riflettere sulla significatività del tempo e sul suo valore, in una società che corre sempre più veloce, perdendo talvolta di vista ciò che davvero conta. Sul palco, insieme a Falaguasta, anche la voce della cantante Sharon Alessandri, che ha accompagnato i momenti più significativi dello spettacolo.
“Dagli studi e dalla filosofia abbiamo imparato che l’uomo è al centro. Attraverso il pensiero di Giuseppe Lazzati abbiamo compreso che nella “Città dell’Uomo” questa centralità resta un punto fermo, evidente per tutti. I nostri studi in ambito bancario ci hanno mostrato che l’economia dovrebbe essere al servizio dell’uomo, e la finanza al servizio dell’economia. Eppure oggi sembra che stiamo vivendo il contrario. In questa dicotomia si inserisce l’invito di questa sera. Invito i colleghi di banca qui presenti a continuare a vivere la propria missione nel mondo bancario con questo spirito: mantenere l’uomo al centro e sostenere un’economia che sia davvero a favore dell’essere umano” con queste parole Paolo Carassai, fondatore La Goccia Odv ha donato una targa di ringraziamento a Banca Fideuram.
“Come rappresentante di Banca Fideuram, ma soprattutto dei consulenti di Macerata e di Civitanova Marche, che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, credo fermamente che una realtà importante come la nostra, ed una qualsiasi realtà importante in un territorio, debba necessariamente restituire del valore. Valore che non può essere soltanto identificato in valore economico, ma deve essere invece un valore umano.” – risponde al dono Francesco Sampaolesi, Regional Manager Banca Fideuram - “ Crediamo che un'economia che basa le sue fondamenta sulla solidarietà e guarda alla persona non soltanto per interesse economico, sia un'economia che guarda alle comunità in cui vive”.
“Come fondatore de La Goccia, voglio ringraziare anche la presidente dell’Associazione, Valeria Rossi, donandole un’orchidea.” – prosegue Paolo Carassai – “ L'orchidea è una pianta che nasce nelle sterpaie dell'America Latina, per cui non è una pianta nobile, ma è una pianta che si è resa nobile nell'aspetto, nonostante la sua resistenza al peggio, alle intemperie. E la bellezza è proprio questa: il riuscire a comprendere che la bellezza della vita, i colori della nostra storia, vengono fuori nel momento in cui si ha cura della parte più nobile della pianta, cioè della radice. Per cui invito La Goccia a mantenere fede a questo imprinting iniziale, di avere sempre la cura della vita partendo dalla radice”.
La serata, organizzata nel mese di maggio, in cui cade la Giornata Nazionale dell’Affido, è stata un’occasione per sottolineare l’impegno quotidiano de La Goccia Odv, che dal 2001 ha accompagnato centinaia di bambini attraverso l’affido familiare, grazie a una rete di famiglie accoglienti e professionisti dedicati.
“Il nostro prezioso compito è quello di promuovere la vita” – chiude Valeria Rossi, Presidente de La Goccia Odv – “Questa serata è stata un momento di riflessione non tanto su ciò che ad oggi abbiamo fatto, ma sul futuro, sulle possibilità, su ciò che ancora possiamo offrire e ringrazio tutti coloro che con la loro presenza e il loro contributo scelgono di sostenerci”.
L’affido non è solo una risorsa per i minori le cui famiglie vivono un momento di difficoltà, ma è un’esperienza umana di solidarietà che arricchisce straordinariamente chi la vive. Un messaggio forte, che ha voluto creare consapevolezza e sensibilizzare sul tema, ricordando che “Il meglio di noi” emerge proprio quando scegliamo di prenderci cura degli altri.
Un grande traguardo quello tagliato oggi da Romano Rutili, che ha festeggiato i suoi 100 anni circondato dall’affetto di parenti e amici. Originario di Penna San Giovanni, aveva lavorato a lungo in una fornace, trasferendosi a Trodica nel 1991 insieme alla figlia.
Stamattina il sindaco Andrea Staffolani gli ha fatto visita per portargli il saluto di tutta la cittadinanza e fargli i migliori auguri per lo straordinario traguardo. «Non lo conoscevo di persona, ma abbiamo parlato a lungo della sua vita e di molte altre cose, è stata una piacevole chiacchierata – racconta il sindaco – una persona che ha dato tanto al nostro territorio con il lavoro e l’esempio quotidiani. Gli rinnovo i migliori auguri da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale per questo compleanno speciale».
D’estate, a Montecassiano, non ci si stanca mai. Il borgo si prepara a vivere un’estate piena di musica, arte, spettacolo e tradizione con oltre 40 serate di eventi che animeranno il centro storico e le frazioni. Un programma ampio e articolato - presentato questa mattina al bar Mercurio di Macerata - che si estende da giugno a settembre, nato grazie alla collaborazione tra il Comune di Montecassiano, le Pro Loco, e numerose associazioni locali, che si sono impegnate per dare vita a un’offerta culturale diffusa, variegata e di grande qualità, con ospiti nazionali e internazionali del calibro di Noemi e gli artisti del primo grande evento che animerà il territorio.
Ad aprire la stagione, come da tradizione, sarà infatti Svicolando (6-8 giugno), il festival organizzato dall’Associazione Zandagruel APS, giunto alla sua 19esima edizione. Un evento che è ormai diventato un vero must dell’estate marchigiana, capace di coinvolgere famiglie, bambini e adulti con performance artistiche, spettacoli di strada, laboratori, musica e giochi. Per l’occasione sarà attivo un servizio bus navetta e l’ingresso sarà di 5€ per singola serata (abbonamento 8€ per due giorni, domenica ingresso gratuito; gli under 14 entrano gratis tutte le sere).
Subito dopo, il 18 giugno, in scena uno spettacolo clownesco pensato per i più piccoli e le loro famiglie, che animerà i giardini di Sambucheto alle 21,30. A seguire, nelle giornate del 20 e 21 giugno, sarà la volta dell’appuntamento “L’estate del Sambuco”, promossa dall’Associazione Il Sambuco.
Countdown iniziato per il 29 giugno, alle 21, quando all’Auditorium San Marco prenderà ufficialmente il via il Montecassiano Music Festival con il concerto “Viaggio al termine dei notturni”, con il pianista Alberto Nones che interpreterà alcune delle più celebri opere di Chopin e presenterà in prima esecuzione assoluta un brano del compositore Mahmoud Abuwarda, il tutto arricchito da letture tratte da Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.
A luglio, l’estate si accende con una serie di appuntamenti imperdibili. Dal 4 al 6 luglio, la frazione ospita “Vivi Cerreto”, mentre l’8 luglio, in Piazza Unità d’Italia alle 21,30, va in scena lo spettacolo musicale “Dal classico al tango al pop”, con la partecipazione dell’Accademia di Tango di Macerata, organizzato da All’Opera 2.0!. Il 10 luglio, il suggestivo Chiostro degli Agostiniani ospiterà il concerto “Solamente una vez… Il tango argentino”, a cura dell’Associazione Musica e Territorio, mentre l’11 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, si potrà assistere a “I love musical”, concerto a cura della Banda Filarmonica Comunale “Piero Giorgi”.
Dal 12 al 20 luglio, il centro storico tornerà indietro nel tempo con il Palio dei Terzieri, una delle manifestazioni più amate e identitarie di Montecassiano. La rievocazione prenderà il via con il Concerto Corale “P. Giorgi” nel Cortile degli Agostiniani.
Ed ecco arrivare i grandi nomi. Il Macsi Festival, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, farà il suo debutto il 24 luglio in piazza Unità d’Italia, con lo spettacolo di Edoardo Prati, “Come è profondo il mare”. Il 26 luglio, salirà sul palco il comico e autore Alessandro Ciaccicon lo spettacolo “Fantasista”. Il 27 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, il teatro sarà protagonista con la brillante commedia in due atti “Il fidanzato ideale”, scritta da Stefania de Ruvo e diretta da Sauro Savelli, grazie all’impegno dell’Associazione Tuttascena.
Gran finale di luglio il 29, con la straordinaria partecipazione di Noemi, che porterà sul palco il suo “Nostalgia Summer Tour”. Un concerto-evento che promette di emozionare il pubblico con la voce intensa e inconfondibile della cantante fresca di Sanremo.
Il mese di agosto sarà dedicato alla cultura, alla poesia e alla spiritualità. Il 6 agosto, il centro storicofarà da cornice a “Letture sotto le stelle”, una serata culturale curata dal circolo A. Scaramuccia. Dal 9 al 15 agosto, Montecassiano celebrerà le Feste Quinquennali, con un ricco programma di eventi religiosi e musicali organizzati dalla partocchia in Piazza Unità d’Italia.
Dal 25 al 31 agosto, protagonista la poesia contemporanea con il festival “I Fumi della Fornace”, organizzato dall’Associazione Congerie.
Ma “a pancia piena si ragiona meglio”, dice il saggio. Negli stessi giorni, dal 29 agosto al 1 settembre, torna la golosa Sagra della Papera, organizzata dal Circolo Acli, un appuntamento gastronomico molto atteso dai cittadini e dai visitatori, che si terrà in concomitanza con la tradizionale Fiera di Sant’Egidio, promossa dal Comune e in programma il 31 agosto e 1 settembre.
A chiudere questa intensa e ricchissima stagione estiva sarà il concerto “Tra terra e cielo”, in programma il 14 settembre alle 18 all’Auditorium San Marco. Protagonista sarà la pianista Letizia Michielon, che interpreterà musiche di Mozart, Beethoven e Ravel, in un evento raffinato a cura dell’Associazione Aemc e della Pro Loco Montecassiano.
L’estate a Montecassiano è, ancora una volta, il risultato di un impegno collettivo, una progettualità condivisa che coinvolge amministrazione, associazioni, volontari, cittadini e realtà culturali del territorio. Un calendario che punta a valorizzare ogni angolo del Comune – dal centro storico alle sue frazioni – offrendo serate di bellezza, emozione e partecipazione. “Un sentito ringraziamento a tutte le associazioni e ai volontari che rendono possibile una stagione di eventi come questa - commenta il sindaco Leonardo Catena -. In particolare, vorrei dedicare questo calendario a Fiorenzo Pergolesi, che ci ha lasciati quasi un anno fa. Da presidente della Pro loco, Fiorenzo è stato una colonna portante per la vita sociale di Montecassiano e ha contribuito a realizzare tantissimi momenti di ricreatività e divertimento”.
Il fine settimana a Camerino si preannuncia ricco di emozioni e tradizioni, con il culmine della XLIV edizione della Corsa alla Spada e Palio, l’evento storico e culturale più atteso dell'anno. Domenica 25 maggio, la città vivrà la sua giornata finale, con un programma che celebra la signoria dei da Varano di Camerino e le loro tradizioni che hanno reso unica questa rievocazione storica nata nel 1982.
Il Programma:
Sabato 24 maggio alle ore 18:30, l’Accademia della musica ospita Reccontata a veja la storia in vernacolo secondo Quinto de Martella narrata nella forma del cantastorie con Vincenzo Correnti (clarinetto) e Carla Casadidio (voce recitante).
A partire dalle 22:00, il Sottocorte Village ospita il suggestivo spettacolo Streghe e Demoni della Luna, una performance di luci e ombre che affascinerà il pubblico con giochi straordinari a cura di Sasselles Show - Luxury Entertainment.
Domenica 25 maggio la giornata conclusiva della 44ª edizione della Corsa alla Spada si apre alle 9:30 presso la sede del Rettorato Unicam con la Giornata dei laureati all’Università di Camerino, 5° incontro degli studenti di chimica degli anni 1967-72. Vari i temi che vengono affrontati durante l’incontro: La nostra rievocazione storica (Donatella Pazzelli) I da Varano, dalla Residenza Fortificata al Palazzo di Città (Fiorella Paino, Giovanni Marucci, Leo Marucci) Alchimia e Chimica nel Rinascimento / Scienza e segreti ai tempi dei da Varano (Claudio Pettinari).
Alle 10:00 il programma prosegue con una visita guidata ai Giardini di Palazzo Varano, dove è possibile esplorare l’Orto Botanico "Carmela Cortini", un angolo di natura e storia che racconta la passione per la botanica e la ricerca scientifica nel cuore della città.
Il pomeriggio si preannuncia come il cuore pulsante della manifestazione, con il ritorno della sfida che contraddistinguono il Palio. Dalle 15:00, il centro storico di Camerino si trasforma in un palcoscenico medievale con il tradizionale corteo storico, che vede sfilare oltre 600 figuranti in abiti d’epoca, e diventa terreno di gara per la Staffetta rosa e per l’attesissima Corsa alla Spada, momento culminante della giornata.
Ospiti d'eccezione i figuranti della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e della Compagnia del Grifoncello di Perugia, che porteranno la loro tradizione e il loro spirito festoso a Camerino. Momenti di spettacolo a cura de Le danze di Costanza di ETRA, le Soavi Allegrezze dei Da Varano con la Corte Malatestiana di Gradara e la Militia Bartholomei.
Quindi domenica a Camerino tutti possono vivere una giornata unica, tra cultura, storia e spettacolo, per celebrare la grandezza di una tradizione che continua a entusiasmare e a coinvolgere tutti.
Ieri pomeriggio, 24 maggio, si è svolta l’inaugurazione di Enocibo Il cuore delle Marche, il nuovo negozio situato nel suggestivo borgo di Potenza Picena, in via Mugellini 2. Questo spazio nasce con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici delle aziende agricole e vinicole marchigiane, offrendo un’ampia selezione che spazia dai legumi alla pasta, dal vino alle farine.
Ogni prodotto esposto sarà accompagnato da una ricetta ideata dalla rinomata chef internazionale Felicita Romagnoli, che ha voluto così incentivare l’utilizzo di materie prime a chilometro zero, sottolineando l’importanza di una dieta equilibrata e adatta a tutte le esigenze: dalle persone con intolleranze o celiachia a chi segue scelte alimentari vegane o vegetariane.
La cerimonia di apertura è stata allietata da un raffinato buffet preparato proprio dalla Chef Romagnoli, durante il quale si sono susseguiti momenti di confronto e convivialità. All’evento hanno preso parte il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, e l’assessore Mirco Braconi, che hanno ufficialmente tagliato il nastro, dando il via a questa nuova realtà dedicata ai sapori autentici delle Marche.
Prosegue con attenzione l’impegno dell’Amministrazione comunale di Tolentino per risolvere le criticità legate alle case popolari di via Proietti, attualmente inagibili a causa dei danni subiti dal sisma.
Nella giornata di venerdì 23 maggio, si è svolto un incontro operativo tra il sindaco Mauro Sclavi e i vertici dell’Erap, l’ente proprietario dello stabile. Presenti al tavolo anche il presidente dell’Erap Saturnino Di Ruscio, il responsabile della sezione di Macerata Paolo Sabbatini, e diversi tecnici e funzionari comunali, tra cui Katiuscia Faraoni, Emanuele Tiberi, Paolo Bini, Patrizia Meo e Iris Porfiri.
Durante la riunione, sono stati analizzati nel dettaglio i problemi strutturali e gestionali dell’edificio. È stato ribadito quanto già emerso in precedenti incontri: si procederà, entro la fine di maggio, allo sgombero, alla pulizia e alla chiusura degli appartamenti, così da impedire accessi abusivi e migliorare le condizioni di sicurezza.
Nel frattempo, l’Amministrazione ha rinnovato la richiesta di avviare l’iter per la demolizione e la successiva ricostruzione del complesso abitativo. Il progetto, già depositato, ha ricevuto il parere favorevole dell’Erap, che si è impegnata a concretizzare l’iniziativa nella seconda metà dell’anno.
Il nuovo intervento edilizio prevede anche la creazione di un’area a verde pubblico, come suggerito dal Comune nell’ottica di una riqualificazione urbanistica dell’intera zona. «La nostra priorità – ha sottolineato il sindaco Sclavi – è garantire la sicurezza e il decoro della città. La chiusura immediata degli appartamenti è un passaggio fondamentale, a cui seguirà la demolizione per porre fine a problemi annosi legati a incuria, vandalismo e occupazioni abusive. La decisione finale spetta all’Erap, ma c’è piena condivisione sull’obiettivo di dare un nuovo volto all’area».
È stato appena adottato un atto molto atteso e particolarmente importante per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Cingoli dove troveranno sede l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri (Ipseoa) ‘G. Varnelli’ (unico nella provincia) e il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane ‘G. Leopardi’.
La Provincia di Macerata, infatti, ha pubblicato il bando di gara per il completamento della fase progettuale (affidando la parte complementare a quella sviluppata internamente dell’ufficio Tecnico dell’Ente) per poter poi procedere con la fase realizzativa (mediante una nuova gara di affidamento dei lavori). L’intervento in oggetto ha un costo complessivo stimato che supera 30 milioni di euro e che saranno messi a disposizione dalla struttura commissariale sisma.
Il progetto dovrà prevedere tutte le dotazioni necessarie a ospitare ogni materia del Piano triennale dell’offerta formativa delle due scuole, compreso lo svolgimento curriculare dell’educazione fisica e motoria in spazi propri; la nuova sede sarà destinata ad ospitare un numero di studenti pari a quello degli iscritti al momento del sisma nelle due scuole, con le stesse classi del 2016 e lo stesso numero di indirizzi, specializzazioni triennali e corsi serali.
“Si tratta di un’opera molto complessa, frutto del lavoro di squadra che ha visto impegnati in sinergia la Provincia, in particolare l’Ufficio Tecnico dell’Ente che ringrazio per il costante impegno, l’Usr e il Commissario Guido Castelli sempre al nostro fianco e il Comune di Cingoli – spiega il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. L’inserimento della nuova sede in un contesto di pregio ma complesso, sia dal punto di vista morfologico che paesaggistico, ha richiesto una particolare attenzione nella fase di pre-valutazione del progetto e molteplici confronti con gli Enti preposti al rilascio dei pareri sull’opera. Ha richiesto anche una variante urbanistica specifica che ha già raccolto riscontro positivo nelle Conferenze dei Servizi a livello di Comune, Soprintendenza, Usr e degli altri Enti coinvolti.
Il misurarsi con i limiti imposti dalla specifica conformazione dell’area individuata dal Comune, infatti, attraverso un’azione partecipativa della cittadinanza, come possibile sede del nuovo Polo scolastico e dal contesto ambientale di alto valore paesaggistico e storico, come quello in cui insisterà, hanno imposto un delicato e lungo processo che ha condotto all’individuazione di una soluzione progettuale congrua capace di calare nella realtà del sito le indicazioni delle normative in vigore in materia e rispondere a tutte le istanze. Dunque il passaggio il testimone ai futuri affidatari della gara che oggi si avvia, per la conclusione della fase progettuale, ha già all’attivo questa mole di lavoro svolta e pareri raccolti che consentirà una rapida discesa di scala”.
“Uno dei principali obiettivi del nostro lavoro è quello di garantire scuole efficienti e sicure per i nostri studenti – sottolinea il commissario alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli –. Dobbiamo proseguire con quel cambio di passo che abbiamo intrapreso e che non si deve fermare. Gli interventi sulle scuole sono cruciali anche per permettere alle famiglie di poter scegliere i nostri territori per creare il loro futuro. Attraverso l’accordo quadro, nella provincia di Macerata siamo intervenuti con 103 progetti sulle scuole per una cifra che si avvicina ai 400 milioni di euro”.
Il progetto nasce da diverse necessità, prima tra tutti quella di restituire al territorio idonee strutture scolastiche a seguito del sisma del 2016 che ha compromesso le strutture in uso ai due istituti, in secondo luogo quella di raggruppare più istituti scolastici per ottimizzare le risorse anche – e soprattutto - in termini di gestione, sia inerente la necessità di disporre di strutture più adeguate alle esigenze di studio della nostra contemporaneità.
“Accogliamo con soddisfazione la pubblicazione del bando di gara per il completamento della fase progettuale del nuovo polo scolastico di Cingoli – conclude il sindaco Michele Vittori –, un passaggio che attendevamo da tempo e che rappresenta una risposta concreta alle esigenze del nostro territorio. Questo intervento darà finalmente ai nostri ragazzi la possibilità di studiare in una struttura moderna, sicura e all’altezza delle sfide educative del presente. Le scuole coinvolte – l’Ipseoa ‘Varnelli’ e il Liceo ‘Leopardi’ – sono da sempre un fiore all’occhiello per Cingoli, espressione di un’offerta formativa di eccellenza che ha saputo attrarre studenti da tutta la provincia. Confido nella qualità del lavoro già svolto e nella solidità della procedura avviata, certo che i risultati saranno all’altezza delle aspettative della nostra comunità”.
Festa dello Sport Paralimpico delle Marche: il sindaco Michelini premia l’atleta Andrea Giaretti
Ieri pomeriggio, presso l’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona, si è svolta la Festa dello Sport Paralimpico delle Marche, promossa dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) regionale. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per celebrare i valori dello sport, la passione e i successi di atleti, tecnici e dirigenti del movimento paralimpico marchigiano.
Tra i momenti più emozionanti della cerimonia, la consegna delle Benemerenze sportive per l’anno 2023. Tra i premiati, spicca l’atleta paralimpico Andrea Giaretti, insignito della prestigiosa Medaglia di Bronzo al Valore Atletico Paralimpico, riconoscimento conferito dal presidente nazionale del CIP, Luca Pancalli.
La presenza del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha sottolineato l’importanza del sostegno istituzionale verso lo sport inclusivo e le eccellenze locali. “È stato un onore partecipare a questa cerimonia e rendere omaggio a chi, con determinazione e passione, rappresenta un esempio di forza e resilienza – ha dichiarato il Sindaco Michelini –. In particolare, esprimo i miei complimenti al nostro concittadino Andrea Giaretti per questo importante riconoscimento nazionale. Il suo impegno è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità”.
La festa si è svolta in un clima di grande partecipazione, celebrando non solo le imprese sportive ma anche l’impegno quotidiano per una società più equa e accessibile a tutti.
Non è stato un semplice saluto istituzionale, ma un vero ritorno alle origini quello del sindaco Fabrizio Ciarapica, che ieri mattina ha fatto visita all’IIS “Bonifazi-Corridoni” di Civitanova Alta, scuola che ha frequentato da ragazzo, per incontrare la classe 2°N – indirizzo Geometri, vincitrice dell’8ª edizione del concorso nazionale “PretenDiamo Legalità”, promosso dalla Polizia di Stato.
I ragazzi, guidati dal prof. Alberto Romani, si sono distinti con il brano originale “Carta falsa – Il gioco sporco”, che affronta in modo creativo e consapevole i temi della legalità e delle truffe online. Un lavoro di squadra premiato lo scorso 10 aprile in piazza XX Settembre, in occasione del 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
Accompagnato dalla vice preside dell’istituto Daniela Patriarca, dalla consigliera comunale Paola Fontana e da Anna Skrobisz, rappresentanti dei genitori nel Consiglio di classe, il Sindaco ha voluto incontrare personalmente gli studenti per congratularsi e condividere l’importanza di questo traguardo. “Anche io ho frequentato queste aule, e sapere che oggi da qui parte un messaggio così forte di legalità e creatività mi riempie d’orgoglio. Questa scuola è parte della mia storia, ed è bello vederla crescere attraverso i suoi giovani talenti. È importante educare i ragazzi, sostenerli e indirizzarli: cresceranno, magari commetteranno errori, ma se accompagnati da scuola, famiglie e istituzioni possono costruire un futuro positivo”, ha dichiarato Ciarapica.
La consigliera Paola Fontana ha aggiunto: “Questa vittoria ci dimostra quanto i giovani sappiano interpretare la realtà e trasformarla in un messaggio di valore. Legalità, senso civico e responsabilità sociale devono essere alla base del loro percorso, e noi adulti dobbiamo essere presenti, credere in loro e aiutarli a esprimersi. Questo progetto è una lezione di cittadinanza attiva per tutti.”
Il brano, frutto di un’elaborazione collettiva, è stato lodato dalla commissione per “l’originalità del testo e la modernità del sound, con temi forti legati alla sicurezza online e al fenomeno degli haters”.
Un plauso particolare è andato al prof. Romani, docente appassionato e già noto nel panorama culturale per il suo impegno come liutaio e promotore di iniziative legate alla pace e alla formazione civica, tra cui il progetto simbolico della chitarra per la pace,realizzata artigianalmente e firmata da grandi nomi della musica per sostenere il dialogo e l’educazione attraverso l’arte.
Il 25 maggio si celebra la Giornata internazionale dei bambini scomparsi, un'occasione importante per riflettere su un fenomeno ancora troppo diffuso e preoccupante. Anche la Polizia di Stato ha voluto ribadire l’importanza di tenere alta l’attenzione su ragazzi e ragazze che si allontanano da casa, spesso spinti da situazioni di disagio, maltrattamenti, paure o inganni.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire supporto concreto, la Polizia ha realizzato una brochure informativa e un segnalibro distribuiti giovedì mattina a Civitanova Marche, in piazza Abba, in occasione della tappa del truck della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la campagna nazionale “Una vita da Social”.
All’evento hanno partecipato gli studenti della scuola secondaria di primo grado, protagonisti di una mattinata formativa dedicata ai rischi del mondo digitale. Dietro alcune scomparse, infatti, si celano spesso allontanamenti volontari di minori vittime di bullismo, cyberbullismo o di reati gravi come l’adescamento online e il sexting. Questi episodi possono generare vergogna, paura e isolamento, impedendo ai ragazzi di chiedere aiuto.
A spiegare i pericoli e i possibili strumenti di tutela sono stati gli operatori della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale e delle Comunicazioni e della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che hanno incontrato i giovani per fornire informazioni utili su come riconoscere e segnalare situazioni di rischio. L’obiettivo è spezzare sul nascere spirali di violenza, anche quando questa si manifesta solo in forma digitale, ma non per questo è meno traumatica o dannosa.
Un messaggio forte di vicinanza e prevenzione, per proteggere i più giovani e costruire una cultura della sicurezza e del rispetto, anche online.
Nell’ambito di un servizio antidroga interforze finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Porto Recanati, nella giornata di ieri, 23 maggio, è stato arrestato un cittadino tunisino di 44 anni, richiedente asilo e disoccupato, con precedenti per droga.
L’attività investigativa, condotta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Macerata in collaborazione con i Carabinieri e l’unità cinofila della Guardia di Finanza di Macerata, ha permesso di individuare l’uomo dedito allo spaccio nelle vie cittadine.
Ieri mattina, gli agenti in borghese hanno intercettato il sospetto presso la sua abitazione. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha tentato di disfarsi di una busta lanciandola dal balcone. La busta è stata prontamente recuperata e conteneva 22 grammi di cocaina e 44 grammi di hashish, sostanze sequestrate.
Il cittadino tunisino è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Macerata, è stato trasferito nel carcere di Ancona Montacuto, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
Una giornata speciale per la comunità di Macerata: Enrico Fioretti, conosciuto affettuosamente da tutti come "Righetto", festeggia oggi il suo centesimo compleanno, circondato dall’amore dei suoi familiari, amici e conoscenti.
Classe 1925, residente a Madonna del Monte, Righetto è una figura amata e stimata da intere generazioni. La sua vita è stata segnata da un instancabile impegno come agricoltore e da un profondo attaccamento ai valori che contano: la famiglia, il lavoro, il rispetto per gli altri.
Nel corso degli anni, Righetto si è fatto apprezzare per la sua onestà, la lealtà, la generosità d’animo e uno spirito semplice ma autentico, che ha lasciato un segno indelebile in chi lo ha conosciuto.
Il traguardo dei 100 anni sarà celebrato con un pranzo conviviale organizzato dai familiari, in un clima di affetto e gratitudine, per rendere omaggio a un uomo che, con il suo esempio quotidiano, ha saputo trasmettere valori profondi e insegnamenti di vita.
I comuni dell’Unione Montana Marca di Camerino – Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Muccia, Camerino, Ussita e Fiastra – insieme all’Università di Camerino, saranno al centro della puntata di “Una gita fuoriporta”, in onda su Sky martedì 27 maggio.
Il tema scelto per raccontare questo angolo delle Marche è l’acqua, elemento simbolo di un territorio che si distingue per bellezze naturali, biodiversità e risorse ambientali uniche. Dalle sorgenti cristalline ai laghi, passando per ruscelli e torrenti che animano il paesaggio montano, l’acqua rappresenta una vera e propria chiave di lettura dell’identità locale.
“È importante promuovere le nostre bellezze e le nostre specificità in contesti televisivi che possano raggiungere un pubblico ampio”, afferma Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino. “È un lavoro continuo di valorizzazione territoriale che portiamo avanti partecipando a fiere internazionali come la Bit di Milano o il Festival di Sanremo, e coinvolgendo anche emittenti nazionali come Sky. Il nostro obiettivo è raccontare un territorio vivo, che si sta rialzando con forza grazie alla ricostruzione, e che può offrire esperienze autentiche e coinvolgenti ai turisti”.
La puntata è stata realizzata in collaborazione con l’Unione Montana Marca di Camerino e Europe Direct Marca di Camerino, e sarà disponibile su tutte le piattaforme in chiaro, unendo la televisione tradizionale al mondo digitale e social.
Il Comune di Matelica ha voluto rendere omaggio a uno dei suoi concittadini più illustri nel panorama calcistico nazionale: l'attaccante Mattia Bortolussi, classe 1996, protagonista di una stagione da incorniciare con la maglia del Padova.
Nella stagione 2024/2025 di Serie C, la punta centrale ha messo a segno ben 16 gol e fornito 4 assist, laureandosi capocannoniere del club biancoscudato. Un rendimento che non è passato inosservato e che ha spinto l’amministrazione comunale a consegnargli un riconoscimento ufficiale per i risultati ottenuti.
Durante la cerimonia, l’assessore allo Sport Filippo Maria Conti ha espresso grande soddisfazione per i traguardi raggiunti da Bortolussi: “È con immenso piacere che mi complimento con Mattia per i grandi risultati raggiunti nella sua carriera calcistica e soprattutto per essere stato in questo anno il capocannoniere e trascinatore del Padova calcio. Le sue abilità tecniche, le sue condizioni fisiche, la sua tattica e il suo comportamento sono stati fattori importanti per aver raggiunto le qualità di un giocatore completo e di successo”.
Il riconoscimento rappresenta non solo un tributo sportivo, ma anche un simbolo di quanto i valori del lavoro, della determinazione e dell’attaccamento alla propria terra possano condurre a traguardi significativi. Matelica applaude il suo bomber, esempio per le nuove generazioni e ambasciatore dello sport locale.
Operazione congiunta tra i carabinieri della Stazione di Mogliano e il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata nei giorni scorsi: sotto la lente due cantieri edili, uno situato a Petriolo e l’altro a Mogliano. Obiettivo dell’attività ispettiva: verificare il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e le misure di tutela ambientale.
Nel cantiere di Petriolo, i militari hanno riscontrato irregolarità relative al ponteggio metallico allestito. In particolare, l’amministratore della ditta esecutrice è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per non aver redatto ed esibito la relazione di calcolo sulla resistenza e la stabilità del ponteggio, in violazione del Decreto Legislativo 81/2008. A suo carico è stata elevata anche una sanzione amministrativa di 2.847 euro.
Ben più gravi le violazioni riscontrate nel cantiere di Mogliano, dove sono state denunciate tre persone. Il legale rappresentante di una ditta esecutrice è stato deferito per non aver predisposto il Piano Operativo di Sicurezza (POS), con una sanzione di 9.112 euro. A ciò si aggiungono ulteriori violazioni delle norme antinfortunistiche, con ammenda di 2.847 euro e conseguente sospensione dell’attività.
Stessa sorte per l’amministratore di una seconda impresa, accusato di non aver coordinato le misure generali di tutela dei lavoratori e di non aver verificato la congruenza del POS, con un’ulteriore sanzione di 2.847 euro.
Infine, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione – un geometra – è stato anch’egli denunciato per non aver verificato che le imprese applicassero correttamente le disposizioni in materia di sicurezza. Per lui, un’ammenda pari a 9.112 euro.
L’attività dei militari dell’Arma e degli ispettori del NIL rientra nell’ambito di un piano di controlli straordinari a tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, in un settore, quello edile, particolarmente esposto a rischi per l’incolumità degli operatori.
In un’economia sempre più segnata da incertezze, tassi di interesse elevati e tensioni geopolitiche, le imprese maceratesi cercano spazi di manovra tra vincoli creditizi sempre più selettivi e nuove opportunità legate all’innovazione e alla sostenibilità.
È questo il quadro tracciato nel pomeriggio di ieri, 23 maggio, nel corso dell’incontro pubblico promosso da Confidi Macerata a margine dell’assemblea ordinaria dell’ente, svoltasi al Casolare dei Segreti, a Treia.
Un confronto ad alta densità istituzionale ed economica, che ha visto la partecipazione del presidente di Confidi Gianluca Pesarini, dell’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Goffredo Brandoni, del dirigente regionale al credito, Silvano Latini e dei ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche, Noemi Giampaoli e Matteo Renghini.
Al centro del dibattito, lo stato di salute del credito alle imprese nella provincia e nella regione, in un momento in cui la domanda di liquidità resta alta, ma la capacità di accesso ai finanziamenti si restringe. I dati illustrati dai ricercatori evidenziano una contrazione dell’accesso al credito negli ultimi due anni, effetto diretto del contesto macroeconomico: l’aumento dei tassi d’interesse, l’inflazione persistente e la volatilità dei mercati internazionali, aggravata dai conflitti in corso, hanno spinto il sistema bancario verso criteri di erogazione più restrittivi, penalizzando in particolare il comparto produttivo.
A livello regionale, il PIL è cresciuto di appena lo 0,2% nel primo semestre del 2024, mentre la produzione industriale ha mostrato segni di arretramento. L’export marchigiano è diminuito, risentendo anch’esso delle tensioni globali, anche se Macerata ha registrato performance più solide in settori specifici, come quello del legno e della produzione di apparecchi elettrici e prodotti chimici.
In questo contesto, la liquidità delle imprese è rimasta elevata, ma non si è tradotta in un corrispondente incremento degli investimenti. Solo nella seconda parte dell’anno si è registrata una timida ripresa delle nuove erogazioni, trainata da un lieve allentamento dei tassi e da un rinnovato interesse per l’immobiliare e il manifatturiero ad alto contenuto tecnologico.
Confidi Macerata ha chiuso il 2024 con un utile positivo, confermando una struttura patrimoniale solida che gli consente di svolgere un ruolo attivo e affidabile nel supporto alle piccole e medie imprese del territorio. In un contesto segnato da un accesso al credito sempre più selettivo, il Confidi si è confermato un presidio tecnico-finanziario fondamentale, accompagnando le imprese nella richiesta di finanziamenti bancari e offrendo garanzie che ne migliorano l'affidabilità creditizia. Determinante in questa azione è la collaborazione con la Regione Marche, che fornisce una controgaranzia pubblica agli interventi del Confidi, rafforzandone l’efficacia e riducendo il rischio percepito dagli istituti di credito. Lo stesso ente regionale si distingue per il sostegno agli investimenti attraverso bandi annuali per circa 91 milioni di euro.
A distinguersi, nel panorama marchigiano, sono in particolar modo le imprese maceratesi, che negli ultimi sei anni hanno mostrato una crescita degli investimenti più costante e strutturata rispetto alla media regionale, soprattutto nel comparto manifatturiero. Una tendenza che premia le realtà più dinamiche e innovative, mentre i settori tradizionali, come il tessile, continuano a mostrare segnali di sofferenza.
Sul fronte dell'ottenimento del credito a lungo termine, si registra una maggiore difficoltà, salvo che in comparti più robusti come la metallurgia e i mezzi di trasporto. Tra le leve emergenti per migliorare l’accesso al credito figura, infine, l’adozione di politiche ESG (Environmental, Social, Governance): le imprese che si dotano di standard ambientali, sociali e di governance responsabili risultano sempre più attrattive per gli istituti finanziari. A tal riguardo, sebbene il ricorso a criteri ESG sia ancora in fase di sviluppo sul territorio, quest’ultimo rappresenta una prospettiva strategica per rafforzare la competitività e il dialogo con il sistema bancario.
In sintesi, il sistema produttivo maceratese si muove tra criticità strutturali e segnali di resilienza: se da un lato l’accesso al credito si fa sempre più selettivo, dall’altro le imprese più innovative e sostenibili dimostrano di saper interpretare il cambiamento, posizionandosi meglio rispetto alla media regionale in termini di capacità di investimento, crescita e stabilità finanziaria.