di Picchio News

Singolare lite tra fratelli, uno istiga un caprone contro l'altro. Finiscono all'ospedale

Singolare lite tra fratelli, uno istiga un caprone contro l'altro. Finiscono all'ospedale

Ieri mattina il personale del 118 e i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire in una lite esplosa tra due fratelli nel territorio di Potenza Picena. Intorno alle 10, quella che era nata come una animata discussione familiare è degenerata in una lite dai toni violenti tra i due, nell'abitazione di campagna in cui vivono a Montecanepino. Il maggiore dei fratelli, tra minacce e urla, ha aizzato contro l'altro un caprone di loro proprietà; episodio singolare ma che ha creato non poco panico in famiglia, al punto che l'anziana madre 80enne, impaurita, per tentare di calmarli, si è messa tra i due figli per evitare che la situazione degenerasse, ma senza ottenere nulla. Solo con la chiamata ai carabinieri e al 118 si è riusciti a dividere i due; il fratello più piccolo e la madre sono stati trasportati in ambulanza all'ospedale di Civitanova per accertamenti.

14/05/2023 09:30
Lettera alla madre che non c'è più nel giorno della festa della mamma: "Ti ho persa nel modo più doloroso"

Lettera alla madre che non c'è più nel giorno della festa della mamma: "Ti ho persa nel modo più doloroso"

"Perdere la mamma è già un fatto doloroso. Perderla come è successo a me, lo è ancora di più". Così una figlia, Savina Trillini, ha scelto di far fluire in una lettera tutti i propri pensieri a seguito della perdita della madre, Settimia Piercamilli, di Grottaccia di Cingoli.  Di seguito il contenuto integrale della lettera inviata alla nostra redazione, il modo scelto dalla donna per ricordarla proprio nel giorno della festa della mamma, e di quello che era anche il giorno del suo compleanno. Un modo per stringerla a sé un'ultima volta, mettendo in fila i suoi ultimi giorni, non senza una nota di amarezza:  "Inizio con ringraziare il chirurgo Simone Castiglione che aveva tanto creduto in questo intervento ma che purtroppo non è riuscito a eseguirlo, la dottoressa Lombardello e tutto lo staff del reparto Hospice 'Il Glicine' dove mia mamma è stata trasferita dopo un lungo ricovero in un reparto di medicina.Partiamo dal giorno due ottobre, quando è stato richiesto l’intervento del 118 per un malessere improvviso di mia mamma. I dottori del Pronto Soccorso le hanno tempestivamente scoperto un tumore e mi hanno detto che il giorno seguente sarebbe venuto un chirurgo per spiegarci come muoversi. Abbiamo aspettato 5 giorni in un lettino senza mangiare.Dopo aver perso la pazienza, a seguito delle mie proteste è stata trasferita al reparto Medicina Oncologica per 40 giorni che porterò per sempre impressi nella mia mente.Mamma mangiava e camminava. Basta pensare che il giorno prima del ricovero era andata a fare una gita a Santa Rita. In ospedale è stata immobilizzata a letto e senza mangiare anzi a volte glielo portavano ma, appena ero pronta per darglielo, veniva inspiegabilmente portato via. Perché? Ancora devo avere una risposta.Solo in seguito ho capito che poteva tranquillamente mangiare, seguendo una dieta adeguata ma ormai aveva perso l'uso della deglutizione e non riusciva più a mangiare normalmente. Non ho potuto assistere mia mamma, pur essendo un mio diritto perché rientrava nella legge 104 (comma 5 art. 11 del 02 marzo 2021), come disabile. Mi sono sentita dire che, per avere tale agevolazione, doveva stare in una camera singola. Volevamo tanto capire cosa stesse succedendo ma purtroppo siamo riusciti in 40 giorni a parlare con un dottore al massimo 5 volte in corridoio, e sempre di fretta.Mi sono sentita dire dal personale sanitario che i familiari creano fastidio e confusione. È fare confusione quando una figlia chiede le dovute risposte per sapere della salute della madre o perché vuole assisterla?Premetto che fin dall'inizio mi sono sempre espressa contro un eventuale accanimento terapeutico. Dopo molte richieste di riportarla a casa, mia madre esce dall'ospedale ma viene spostata per fare riabilitazione a Cingoli. La prima sera va tutto bene, mangia regolarmente, ma il giorno dopo le sale la febbre alta e viene scoperta una grave infezione al sangue causata da un batterio al catetere intravascolare, nota come CVC.Riportata urgentemente a Macerata, viviamo due settimane da incubo. Mamma viene salvata dell'infezione ma il risultato finale è che da allora non è più riuscita né ad alzarsi né a mangiare. Voglio fare queste riflessioni, augurandomi che vengano ascoltate da chi di dovere per non ripetere eventi come questi.Non ci possiamo soffermare solo nel seguire i protocolli e perseguire i pazienti con accanimenti terapeutici che producono sofferenza e dolore. Se questa è la “cura”, come Sistema Sanitario si è fallito prima di iniziare. Non si ha a che fare con un “numero”, come spesso ho sentito chiamare mamma, ma con un nome che ha una dignità, una storia, che va rispettata. Vi invito ad aprire il cuore davanti a queste persone fragili e impotenti.Adottare procedure sanitarie in maniera dogmatica a volte può solo accelerare e peggiorare il corso di una malattia. Cito una famosa e triste frase: il malato è guarito, ma è morto…In più di un’occasione mi sono espressa sul fatto che non preferivo la durata ma l'intensità della vita che rimaneva a mia mamma. Mi rivolgo infine ai familiari che si trovano nella mia stessa situazione: fate valere i vostri diritti.Non abbiate paura, perché la paura rende noi impotenti e gli altri onnipotenti. Fatelo per voi e per i vostri cuori, non mollate e combattete per avere chiarezza e informazioni sulle possibili opzioni che si hanno a disposizione.Scusami mamma, potevo fare di più. Oggi è la festa della mamma e del tuo compleanno: auguri, che la terra ti sia lieve". 

14/05/2023 09:00
Macerata, finisce fuori strada e si ribalta con l'auto: grave 22enne

Macerata, finisce fuori strada e si ribalta con l'auto: grave 22enne

Perde il controllo dell'auto che finisce fuori strada e si ribalta. L'incidente è avvenuto, poco dopo le 21:30, lungo la Strada Provinciale Rotelli, a Macerata.  Per cause in corso di accertamento, complice anche l'asfalto reso viscido dalla pioggia, il conducente ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori dalla sede stradale, finendo la sua corsa con un ribaltamento. Ai rilievi procedono i carabinieri. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.  Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il conducente dell'auto, un ragazzo pollentino di 22 anni, è stato estratto dalle lamiere e successivamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata in gravi condizioni, per poi venire successivamente trasferito all'ospedale regionale di Torrette. 

13/05/2023 23:30
Camerino, tutto pronto per la Corsa della Spada e il Palio cittadino: le novità del 2023

Camerino, tutto pronto per la Corsa della Spada e il Palio cittadino: le novità del 2023

Fervono i preparativi per dare il via alla quarantaduesima edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino. Si inizierà con la “Cena dei mille” che si svolgerà lunedì 15 maggio nell’area delle taverne dopo il taglio del nastro, alle ore 18, della mostra fotografica “Camerino Viva!”, allestita con il contributo del Circolo fotografico “Progetto Immagine” in piazza Umberto I, proprio davanti la chiesa di Santa Maria in via. Nel primo fine settimana di questa ricca edizione protagonisti saranno gli Arcieri De Varano che, dopo la partecipazione al corteo storico e all’accensione del falò del 17 maggio, sabato 20 maggio nella Rocca del Borgia, si sfideranno nel Palio degli Arcieri Studenti dedicato ai ragazzi soci dell’A.S.D. iscritti all’Università degli Studi di Camerino, segno del legame inscindibile tra la città e il suo ateneo. Domenica 21 maggio 2023 la giornata sarà dedicata nella sua totalità al Palio degli Arcieri. Durante la mattinata si svolgeranno i tiri di qualifica che garantiranno l’accesso alla finale dei migliori arcieri di ogni terziero partecipante. Nel pomeriggio ci sarà la finale e finalissima durante la quale i 12 arcieri qualificati (4 per ogni terziero) gareggeranno sia per la vittoria del Terziero, sia individualmente, ovvero l’arciere che avrà totalizzato il maggior numero di punti verrà nominato “Capitano di Compagnia” e gli verrà consegnato lo spadino o meglio detto, secondo basi storiche certe, Daga. Un nuovo nome caratterizzerà il palio degli Arcieri. Si chiamerà Palio di Sant’Ansovino, in onore del Santo primo patrono della città di Camerino e con l’occasione un nuovo stendardo è stato realizzato a mano da una giovane artista, Martina Paliani, che ha curato ogni minimo particolare rispettando le attinenze storiche. La Paliani svolge la sua passione a Bevagna, piccolo borgo medievale che ospita la nota rievocazione storica medievale de il Mercato delle Gaite, dove nasce la sua passione per la scenografia e la scenotecnica, la scultura, la pittura e la fotografia. Si perfeziona poi a Firenze presso l’Accademia di Belle Arti. Nell’opera per il Palio di Sant’Ansovino di Camerino, Martina trova ispirazione dalle opere di Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come il Perugino. La sua arte è fatta di armonie e silenzi, di prospettive attentamente studiate, di equilibrio ideale. In quest’opera, utilizza un'impaginazione architettonica delle figure sotto un portico, inserite sullo sfondo del paesaggio di Camerino che dilata lo spazio. Le tre figure in primo piano rappresentano il Vescovo Sant’Ansovino che dà la sua benedizione a due arcieri, un uomo e una donna. Il motivo ornamentale della cornice che racchiude il dipinto, è stato ripreso dall’Arca di Sant’Ansovino ed è un particolare della decorazione del tappeto lapideo. La Daga (solitamente detta “spadino”) che andrà in premio all’arciere più bravo del Palio degli Arcieri è stata realizzata dall’artigiano Nicola Porzi di Bevagna, esperto di ricostruzione di oggetti di epoca medievale, il quale ha preso spunto dal trittico di Camerino, dipinto nel 1482 da Carlo Crivelli e attualmente custodito nella Pinacoteca di Brera, noto principalmente per la raffigurazione di San Venanzio che tiene in mano Camerino. Caratteristiche principali sono la lama realizzata acciaio forgiata e temprata a mano con tecniche dell’epoca e il manico interamente realizzato in legno di rovere, successivamente dipinto e a completare il tutto finiture il bronzo. Lo stendardo e la daga saranno esposti al pubblico, per tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio, nella vetrina del negozio "SOS STYLE"di Martina Lucarini presso il Sottocorte Village. La ASD Arcieri de Varano è una associazione sportiva derivante da un gruppo storico di tiro con l’arco nato molti anni fa sotto il patrocinio della Corsa alla Spada e Palio, quale Ente organizzatore delle festività in occasione della ricorrenza del patrono di Camerino San Venanzio, che si svolgono ogni anno nel mese di maggio. Il gruppo storico, denominato anche Compagnia, trova le sue fondamenta nel lontano 1995 sotto il nome di Arcieri Camerti che, grazie all’opera fondamentale di Achille Marcelli, istituisce il primo palio di tiro con l’arco storico chiamato “Palio del Galletto”. Nel 2003 il gruppo diventa un’Associazione a tutti gli effetti e si costituisce con il nuovo nome “Arcieri De Varano”, continuando nell’organizzazione di eventi arcieristici durante le festività del Santo Patrono e cimentandosi nel corso degli anni in tornei e competizioni coinvolgendo altre Compagnie del territorio marchigiano e di altre regioni. Nel 2015 la Compagnia si trasforma in una Associazione Sportiva Dilettantistica iscritta regolarmente al registro CONI. In questo stesso anno il Palio cambia nome e diventa “Palio di Santa Camilla Battista” in onore di Camilla Battista da Varano, dichiarata Santa. Con l’occasione le monache clarisse del convento di Santa Chiara di Camerino realizzarono lo stendardo raffigurante l’effigie della stessa, come ringraziamento per l’Associazione. Gli Arcieri de Varano vi aspettano numerosi agli eventi in programma all’interno della Corsa alla Spada e Palio per farvi immergere per un momento nella storia e dove nulla è stato scelto a caso.

13/05/2023 18:50
Finale Scudetto, Lube verso la bella delle belle a Trento: il programma di avvicinamento a Gara 5

Finale Scudetto, Lube verso la bella delle belle a Trento: il programma di avvicinamento a Gara 5

La bella delle belle, la sfida definitiva, un ‘V-Day’ guadagnato con tenacia. Comunque la si chiami, Gara 5 di Finale Scudetto, in programma mercoledì 17 maggio (ore 20.30) sul campo della BLM Group Arena, regalerà emozioni forti. La degna conclusione di un campionato appassionante, combattuto, con la Lube ancora una volta protagonista. Nel quarto round della finale titolata la Cucine Lube Civitanova ha raddrizzato una serie che sembrava compromessa dopo l’infortunio di Ivan Zaytsev. Tegola improvvisa nel primo set di una Gara 3 persa malamente nel quartier generale dei dolomitici. La riscossa è arrivata nel match successivo sul campo tricolore di casa. Con un colpo d’occhio d’altri tempi all’Eurosuole Forum sold out grazie una prestazione in cui tutti hanno inciso giocando al meglio la propria parte. A iniziare dallo staff tecnico, perfetto nella gestione delle proprie scelte, per proseguire con l’orgoglio, la forza mentale e le qualità individuali di chi è sceso in campo a inizio gara e nel corso della partita.  Il sabato di riposo concesso da Chicco Blengini servirà al gruppo per ricaricare le energie, ma in vista di una partita di tale importanza significa anche non staccare del tutto la spina. “Bisogna pensare all’obiettivo!”, parola del coach.  Programma di lavoro fino a mercoledì 17 maggio Sabato: riposo Domenica: pesi, tecnica Lunedì: riposo, tecnica Martedì: riposo, partenza per Trento Mercoledì: tecnica, Gara 5 di Finale Scudetto VS Trento (ore 20.30 alla BLM Group Arena).  

13/05/2023 18:20
Calcio Femminile, le Under della Yfit Macerata a confronto con l'AS Roma: doppia amichevole nella Capitale

Calcio Femminile, le Under della Yfit Macerata a confronto con l'AS Roma: doppia amichevole nella Capitale

La YFIT Macerata dà il via alla collaborazione con l'AS Roma, societá di serie A femminile che quet'anno si è laureata campione d'Italia. Presenti all'evento il presidente Massimiliano Avallone, e i tecnici della YFIT, Stefano De Stephanis, allenaotre della categoria U12 Nazionale, Clyde Torresi e Marina Fiorentini della categoria U10 Regionale e Iole Volpi, responsabile del settore giovanili dell'AS Roma. Nella giornata di venerdì 12 maggio presso l’impianto sportivo di Acetosa dell'AS ROMA, si sono svolti due incontri amichevoli a confronto con i settori scuola calcio tra la società di Macerata e qualla capitolina."Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto negli ultimi anni, tanto sul piano della crescita delle squadre a livello aggregativo che su quello tecnico e personale - commenta il patron Avallone - Da anni ci siamo dimostrati precursori del calcio femminle nella provincia di Macerata e oltre e ora siamo arrivati a contare 90 calciatrici tesserate da tutto il territorio, sfornando anche giocatrici convocate nelle rappresentative regionali e nazionali". Tanta la partecipazione degli spettatori, fra curiosi e genitori romani, maceratesi, e gli staff delle due formazioni per gli incontri disputati. "Il calcio giovanile femminile maceratese della YFIT batte i confini Regionali".

13/05/2023 17:45
Civitanova, inaugurata la seconda edizione della mostra Bonsai: gemellaggio con Foligno

Civitanova, inaugurata la seconda edizione della mostra Bonsai: gemellaggio con Foligno

Al via la seconda edizione della mostra Bonsai a Civitanova Marche, organizzata dal club Bonsai ’95 con il coordinamento Marche (Pesaro Bonsai 88, Bonsai club Falconara, Bonsai club Conero Ancona e club Bonsai Fermo) e la partecipazione del club amici del Bonsai di Foligno, con il patrocinio dell’associazione nazionale UBI Unione Bonsaisti Italiani e del Comune di Civitanova Marche.  L’inaugurazione é presidiata dal sindaco Fabrizio Ciarapica: “È un onore accogliere questa iniziativa e avere anche gli amici di Foligno a cui siamo molto legati. Abbiamo sostenuto convintamente questa iniziativa perché è una forma d’arte che è nata in Giappone ma si è diffusa anche qui da noi, ma soprattutto perché é un modo per imparare a rispettare la natura". "Per far crescere un bonsai c'è bisogno di pazienza e di cura nel tempo e di tutte  quelle prerogative che servono anche per far crescere una città. Sono i risultati di questo lavoro che portano ad ottenere i risultati attesi, come per esempio l’ottenimento proprio ieri della Bandiera Blu a Roma, dove Civitanvoa Marche è uno dei paesi più longevi ad averla da ormai 20 anni. L’attenzione da parte nostra al tema dell’ambiente ci avvicina a questo mondo e ci auguriamo di poter continuare su questo percorso”. Il taglio del nastro ha dato il via alla mostra con la partecipazione e il supporto degli Istruttori nazionali UBI Raffaele Perilli e Diego Fortuna, che in questa due giorni effettueranno laboratori operativi e momenti formativi di come gestire un bonsai attraverso la tecnica dello Shohin, di come lavorare un “pre-bonsai” e di come avviene l’evoluzione di una pianta. Il presidente del Club Bonsai ’95 Guido Mecozzi: “Oggi si inaugura la seconda edizione della mostra bonsai a Civitanova, diventato ormai momento imperdibile per la comunità che apprezza quest’arte. Quest’anno abbiamo voluto organizzare un evento di rilevanza regionale coinvolgendo tutti i club delle Marche e il club gemellato di Foligno perché crediamo sia sempre più importante diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente e della bellezza attraverso la natura. Ringrazio il sindaco, tutta l'amministrazione comunale e tutti gli sponsor per la sensibilità e la valorizzazione di questo evento".  Le piante in esposizione provengono da tutta italia e in particolare dal Giappone, come il ginepro itoigawa, l’acero palmatum e altre piante pregiate lavorate nella tecnica Shohin. La mostra é a ingresso gratuito e i soci del club sono a disposizione del pubblico per far conoscere sempre più questo mondo.

13/05/2023 17:30
Lavori al cavalcavia, chiude tratto marchigiano dell'A14: ecco quando

Lavori al cavalcavia, chiude tratto marchigiano dell'A14: ecco quando

Chiuso tratto della A14, Bologna-Taranto, per consentire l'attività di demolizione degli attuali impalcati dei cavalcavia posizionati al km 232+870 e al km 235+050, nelle due notti di martedì 16 e mercoledì 17 maggio, con orario 21-7. Il tratto interessato è quello compreso tra Ancona sud e Loreto, in entrambe le direzioni, Pescara/Bari e Ancona/Bologna.  Di conseguenza, saranno inaccessibili le aree di servizio "Conero ovest" e "Conero est", fa sapere Autostrade. In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari. Verso Pescara/Bari: dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Ancona sud, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare sulla A14 a Loreto; verso Ancona/Bologna: dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Loreto, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare sulla A14 ad Ancona sud.  

13/05/2023 17:10
Pieve Torina, full immersion nella natura con il forest bathing: "Fiore all'occhiello per il territorio"

Pieve Torina, full immersion nella natura con il forest bathing: "Fiore all'occhiello per il territorio"

Acqua, foreste, biodiversità, in una parola natura, da coniugare insieme a benessere. Prende il via a Pieve Torina il corso sul forest bathing lungo il sentiero delle acque, che ha visto e vedrà protagonisti, da ieri e per tutto il mese di maggio, una ventina di partecipanti provenienti anche da fuori regione, ma con interesse a sviluppare attività nel territorio dell’alto maceratese. “È un’opportunità di crescita personale e professionale quella che stiamo offrendo a questi giovani grazie a fondi messi a disposizione dalla strategia nazionale delle aree interne”, sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino soggetto capofila della strategia. "Sfiorare l’acqua, respirare l’aria dei boschi ricca di monoterpeni, scoprire quanta energia può donarci un ambiente sano e rigenerante e riuscire a trasformare tutto ciò in valore turistico e, dunque, economico è la sfida che attende questi nostri luoghi". "Il forest bathing è una disciplina legata al benessere che sta prendendo sempre più piede, prosegue Gentilucci, e il fatto di poter ospitare qui un corso per formare operatori in tale ambito, affidato a professionisti del settore, rappresenta un fiore all’occhiello per il nostro territorio". "Noi sindaci- conclude Gentilucci - stiamo investendo molto in queste iniziative per restituire ai visitatori l’immagine di una realtà viva, dinamica, desiderosa di superare le criticità che ancora ci derivano dal sisma”.

13/05/2023 16:40
Recanatese, il messaggio di fine stagione del patron Guzzini: "Abbiamo dimostrato di valere la Serie C"

Recanatese, il messaggio di fine stagione del patron Guzzini: "Abbiamo dimostrato di valere la Serie C"

Il messaggio del presidente Adolfo Guzzini dopo l'eliminazione al primo turno dei playoff ha che ha posto fine alla bella stagione della Recanatese in Serie C: "Si è conclusa una stagione esaltante. La Recanatese ha dimostrato di valere la serie C arrivando addirittura ai play off. Una grande soddisfazione per tutti: la dirigenza, la città, i ragazzi, il mister e ogni collaboratore che ha dato il massimo per raggiungere questo obiettivo". "Appena un anno fa festeggiavamo la storica promozione in serie C, poi lo Scudetto dilettanti che abbiamo portato con orgoglio sul petto e che tra qualche settimana cederemo ai nuovi campioni d'Italia - conclude il presidente giallorosso -. Grazie ad un grande lavoro di squadra, la Recanatese è sempre più protagonista. Ora si continua a lavorare in città e nel territorio per organizzare sempre meglio e potenziare questo progetto. Tanti tifosi allo stadio, i ragazzi e le ragazze del settore giovanile e le famiglie ci incoraggiano ad andare avanti. Partendo dalla riconferma di un grande allenatore come Giovanni Pagliari. Grazie a tutti!"  

13/05/2023 16:30
Picchia la madre in auto, interviene la polizia: denunciato 37enne

Picchia la madre in auto, interviene la polizia: denunciato 37enne

La scorsa notte personale della polizia di Stato è intervenuto lungo la via Cameranense, ad Ancona, per una segnalazione di un uomo che stava percuotendo una donna a bordo di un'automobile all'altezza di un distributore di benzina. Gli equipaggi delle Volanti hanno individuato il veicolo, dove c'erano una donna di circa 60 anni e il figlio di 37, quest'ultimo in evidente stato di alterazione dall'alcol stava dando in escandescenze verso la madre. All'arrivo dei poliziotti, ha inveito anche contro gli agenti, che hanno messo in sicurezza la vittima, spaventata e con tumefazioni al volto. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, la madre subisce maltrattamenti da tempo, ma non vuole denunciare il figlio. Il 37enne, condotto in Questura, al termine degli accertamenti è stato denunciato per maltrattamenti, oltraggio a pubblico ufficiale e resistenza. Il questore di Ancona, Cesare Capocasa, sta valutando l'emissione nei riguardi del maltrattante di una misura di ammonimento e ricorda "a tutte le donne e madri che questo non è amore”. “Esistono gli strumenti e i percorsi di recupero per aiutare sia le vittime, che i carnefici, ad uscire dalla spirale di paura e violenza". Anche familiari, medici, vicini di casa, "ovvero chiunque sia a conoscenza di situazioni di pericolo come in questo caso - ricorda la Questura -, può favorire l'apertura di un'istruttoria finalizzata all'emissione di provvedimenti per violenza domestica, la loro identità non sarà rivelata".

13/05/2023 16:20
Tolentino, lavori in viale Vittorio Veneto: cambia la viabilità fino al 30 dicembre 2024

Tolentino, lavori in viale Vittorio Veneto: cambia la viabilità fino al 30 dicembre 2024

“Per consentire l’installazione di un cantiere per effettuare la demolizione e la ricostruzione di un edificio di viale Vittorio Veneto,  a Tolentino, viene resa necessaria la modifica della viabilità ordinaria per permettere l’esecuzione dei lavori e pertanto è stata emessa un’ordinanza valida dalle ore 7:00 del 15 maggio 2023 alle ore 24:00 al giorno 30 dicembre 2024.  “È vietata la sosta ed è disposta la rimozione forzata dei veicoli nella porzione di piazzale maestro Piero Ciarapica situata alla sinistra del senso di marcia dei veicoli che entrano in detto piazzale dal viale Vittorio Veneto per raggiungere il parcheggio adiacente alla ferrovia”. “È istituito il doppio senso di circolazione nel primo tratto di piazzale maestro Piero Ciarapica per consentire la circolazione veicolare dal parcheggio adiacente la ferrovia al viiale Vittorio Veneto". "I veicoli in uscita dal piazzale maestro Piero Ciarapica hanno l’obbligo di arrestarsi e cedere la precedenza ai veicoli in circolazione in viale Vittorio Veneto”.  

13/05/2023 15:50
CBF Balducci HR Macerata, l'opposta finlandese Piia Korhonen sceglie l'arancionero

CBF Balducci HR Macerata, l'opposta finlandese Piia Korhonen sceglie l'arancionero

Ulteriore e fondamentale colpo di mercato per la CBF Balducci HR: il Club maceratese comunica di aver messo sotto contratto per la stagione 2023/24 l’opposta finlandese Piia Korhonen, classe 1997 per 187 di altezza. La giocatrice della Nazionale finnica arriva nelle Marche con un importante bagaglio di esperienza a livello internazionale, sia per le avventure con la selezione del suo Paese con cui disputerà anche gli Europei nel prossimo agosto sia per le stagioni giocate nel massimo campionato francese con la maglia del Pays d’Aix Venelles (2021/22) e in quello tedesco con il Dresdner (2017/2020), con cui ha conquistato anche due Coppe di Germania. Per Piia Korhonen due stagioni pure in Italia in Serie A2, ad Olbia (2020/21) e successivamente a Soverato proprio nell’ultima annata, dove si è rivelata tra le migliori giocatrici nel suo ruolo con 458 punti messi a segno in Regular Season. Prima di giocare all’estero, in Finlandia la neo opposta arancionera è cresciuta nella società dell’Euran Raiku per poi vestire le maglie di LiigaEura e Hämeenlinnan con cui vince il campionato finlandese nel 2015/16. “Sono stata subito molto carica quando ho saputo che Macerata era interessata a me – dice l’opposta finlandese dopo la firma del contratto che la lega per un anno in arancionero – Ho sentito dire cose fantastiche sul Club e sulla sua organizzazione, penso di avere una buona opportunità di crescere come giocatrice in quell'ambiente". "In questa nuova tappa della mia carriera farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere tutti i suoi obiettivi e anche per migliorare le mie capacità il più possibile. I miei maggiori punti di forza? Sono una persona ambiziosa e che punta verso i suoi obiettivi, posso dire di essere una giocatrice calma e determinata”.  

13/05/2023 15:22
Dramma a Porto Recanati, uomo si toglie la vita in casa

Dramma a Porto Recanati, uomo si toglie la vita in casa

Dramma a Porto Recanati dove un uomo di 58 anni si è tolto la vita all'interno dell'abitazione nella quale viveva. La scoperta nella mattinata di oggi. Lanciato l’sos sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Nonostante i disperati tentativi dei sanitari di salvargli la vita, il cuore del 58enne ha smesso di battere. Sul posto i carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Non sembrano, comunque, esserci dubbi sulla volontarietà del gesto.  

13/05/2023 14:50
San Severino, intitolato piazzale all'imprenditore Oliviero Grandinetti: "Un eroe del lavoro"

San Severino, intitolato piazzale all'imprenditore Oliviero Grandinetti: "Un eroe del lavoro"

“Oggi ricordiamo anzitutto un eroe del lavoro che credo vada celebrato per aver sacrificato sé stesso davanti ai propri operai ancor prima che per aver dato vita a un’impresa fiorente dalla quale è nata la lunga tradizione artigiana settempedana”. Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha scoperto la targa d’intitolazione all’imprenditore Oliviero Grandinetti del piazzale della stazione ferroviaria. Alla cerimonia erano presenti tre dei quattro figli dell’imprenditore deceduto il 12 maggio 1958, travolto da pesantissime lastre di marmo mentre interveniva in soccorso dei suoi operai in difficoltà all’interno del laboratorio della ditta paterna, la Grandinetti Nello e figli. Con loro, e le loro famiglie, le autorità locali e regionali con il sindaco, il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui, il cardinale emerito di Ancona e Osimo, monsignor Edoardo Menichelli, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco Vanna Bianconi, i colleghi assessori Jacopo Orlandani, Paolo Paoloni e Michela Pezzanesi, l’ex presidente di Confartigianato Imprese Macerata – Ascoli – Fermo, Renzo Leonori, il presidente dell’associazione Attività Produttive, Pierino Verbenesi, dal quale è partita la richiesta di intitolazione dello spazio cittadino. “Ad Olivia e Paolo, quest’ultimo oggi all’estero per lavoro, Fabrizio e Antonella, i suoi figli, Oliviero Grandinetti – ha sottolineato ancora il sindaco, portando il saluto della città – ha passato un testimone importante cedendo anche una tradizione che ha fatto la storia dell’impresa di casa nostra”.     Commovente il ricordo di uno dei figli, Fabrizio, presentato a nome della famiglia Grandinetti alla cerimonia di intitolazione del piazzale: “Questo è un riconoscimento che viene dato a mio padre, dopo 65 anni e a 19 anni dalle prime proposte dell’avvocato Serri e della Pro Castello, come eroe del lavoro. Quella tragedia cambiò la vita di tutti noi, della mia famiglia, ma dagli insegnamenti di mio padre e di mio nonno riuscimmo ad uscirne con sacrificio e impegno per dare una risposta anche ai tanti dipendenti dell’azienda di famiglia che già anni in cui il lavoro era qualcosa di veramente difficile”.   Plauso all’amministrazione settempedana e alla Giunta comunale è giunto dal vice presidente del Consiglio regionale, Gianluca Pasqui: “Quella di oggi non è una semplice cerimonia che dà un nome a una piazza ma è una cerimonia dai grandi contenuti che lasceranno il segno nel presente ma, soprattutto, nel futuro. Prima di essere imprenditore, la persona cui viene intitolato questo spazio ha dimostrato di essere un grande uomo dando il più grande segnale che è stato il donare la propria vita per gli altri”, è stato il saluto portato da Pasqui alla cerimonia di intitolazione.  

13/05/2023 14:14
"Apparizioni e santuari mariani nel mondo": una mostra internazionale a Corridonia

"Apparizioni e santuari mariani nel mondo": una mostra internazionale a Corridonia

Presentata ieri nella sala Consigliare del Comune di Corridonia la mostra internazionale “Gli Appelli della Madonna nel Mondo – Apparizioni e Santuari Mariani nel mondo” - . Alla conferenza hanno preso parte i i priori delle confraternite del Santissimo Sacramento, della Morte e Preghiera e della Madonna di Guadalupe, promotrici dell’iniziativa, rappresentati in conferenza stampa da Pieraldo Michetti. Presenti, inoltre, Don Fabio Moretti, parroco della Parrocchia dei Santissimi Pietro Paolo e Donato,  Maurizio Spernanzoni, presidente dell’associazione Olmo, il sindaco Giuliana Giampaoli e l’assessore alla cultura e turismo Massimo Cesca. La mostra è stata allestita nella chiesa di Sant’Agostino e verrà inaugurata oggi alle ore 16:00 da  monsignor Giancarlo Veccerica, vescovo emerito di Fabriano Matelica, e storico fondatore del pellegrinaggio Macerata Loreto. "Il progetto è stato ideato e inizialmente realizzato da Carlo Acutis – spiega l’assessore Cesca -  interrotto a causa della leucemia che lo ha colpito e poi ultimato nel 2014. Un ragazzino assolutamente normale, con le fragilità e le esigenze di ogni ragazzo, amante dei computer, della pizza, degli amici, ma che ha messo totalmente al centro della sua vita Cristo”. "Un ragazzino morto nel 2006, vissuto soli 16 anni, ma che ha saputo illuminare e continua ad illuminare la vita di tantissime persone. Famosa la frase che Carlo ripeteva spesso: 'Tutti nascono originali ma molti muoiono fotocopie' . Speriamo e auguriamo in particolare ai giovani che grazie all’esempio di Carlo e anche grazie a questa iniziativa sappiano non perdere mai l’originalità che li costituisce".

13/05/2023 12:56
Maurizio Castellano è il nuovo tecnico della Med Store Tunit: "Lavoreremo per essere all'altezza"

Maurizio Castellano è il nuovo tecnico della Med Store Tunit: "Lavoreremo per essere all'altezza"

La squadra biancorossa accoglie il coach campano che avrà il compito di alimentare le ambizioni della Pallavolo Macerata. Maurizio Castellano ha da poco concluso la sua esperienza con la Vigilar Fano, quest’anno avversaria diretta della Med Store Tunit sia in campionato sia in Coppa Italia: Castellano ha portato i fanesi al primo posto del Girone Bianco per poi cedere soltanto nella gara 3 della Finale di Play Off contro Casarano. Precedentemente il coach è stato per tre stagioni in Serie A2 sulla panchina di Castellana Grotte e vanta anche una lunghissima carriera da schiacciatore, durante la quale ha girato l’Italia vestendo maglie di squadre importanti come Spoleto, Napoli, Treviso, Parma, Taranto, tra Superlega e Serie A2. Comincia quindi una nuova avventura per il coach Maurizio Castellano e la Pallavolo Macerata, c’è stata subito sintonia tra le parti, “Conosco molto bene Italo Vullo, il direttore generale - spiega - ho giocato insieme a suo fratello tanti anni fa, Riccardo Modica il direttore sportivo è un caro amico, ho parlato con loro del progetto sportivo e abbiamo un’idea di pallavolo simile, poi ho incontrato anche il presidente Gianluca Tittarelli". "Quando arriva una proposta da una società importante come la Pallavolo Macerata - continua Castellano - vuol dire che è stato riconosciuto qualcosa di buono nel proprio lavoro”. Conosci molto bene anche la città, “Macerata è una piazza ambita da tutti. In particolare ho sempre apprezzato come la società non faccia mai il passo più lungo della gamba e sia riuscita a crescere costantemente nel tempo grazie ad un’attenta pianificazione". "Arrivo in un bellissimo palazzetto, il Banca Macerata Forum, c’è una bella atmosfera in città, un piazza ambiziosa. Ho trovato una dirigenza disponibile ad ascoltare le mie proposte e insieme siamo a lavoro per costruire una squadra all’altezza di Macerata”.

13/05/2023 12:10
Lube-Trento, spettacolo non solo in campo ma anche sugli spalti: tutti i volti del tifo al Forum (FOTOGALLERY)

Lube-Trento, spettacolo non solo in campo ma anche sugli spalti: tutti i volti del tifo al Forum (FOTOGALLERY)

Una serata in cui la Cucine Lube Civitanova si è costruita un domani: questo l'obiettivo centrato dai ragazzi di coach Blengini in gara-4 della finale scudetto contro l'Itas Trentino. Sotto 1-2 nella serie, i cucinieri hanno riportato tutto in parità al termine di una partita esaltante e potranno difendere il tricolore mercoledì prossimo in quel di Trento. Il pubblico di casa, come testimoniano le foto scattate da Guido Picchio durante il match della verità, ha rappresentato uno dei fattori chiave della sfida. Il popolo dell'Eurosuole Forum ha polverizzato i biglietti disponibili (4000 tagliandi) in un solo pomeriggio, nonostante il mezzo pasticcio della Lega riguardante l'avvio delle prevendite. I Predators, con il loro instancabile canto e il tambureggiare continuo (non solo in senso figurato), hanno reso elettrico l'intero palas. Sugli spalti segnalata anche la presenza delle istituzioni, con il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli. Di seguito la fotogallery con i volti dei tifosi che hanno colorato il Forum, con una tonalità prevalente, l'immancabile rosso.    

13/05/2023 11:28
Laureata Unimc ospite della trasmissione Rai “O Anche No”

Laureata Unimc ospite della trasmissione Rai “O Anche No”

Domenica 14 maggio alle 10.15 (e in replica lunedì notte all'una), su Rai 3, andrà in onda la puntata di "O Anche No" con la storia e l'intervista di Margherita Campanelli, studentessa con sindrome di Down laureata con 110 in Scienze Pedagogiche all’Università di Macerata.  Margherita il 20 maggio sarà al Salone del Libro di Torino per la sua tesi, riconosciuta come meritevole dalla Regione Marche. “O Anche No” è un programma di inclusione sociale e disabilità realizzato con la collaborazione di Rai per la Sostenibilità e Rai Pubblica Utilità condotto da Paola Severini Melograni.

13/05/2023 11:00
Elezioni amministrative 2023: ecco come si vota

Elezioni amministrative 2023: ecco come si vota

Tempo di vigilia delle elezioni amministrative in programma per domenica 14 e lunedì 15 maggio. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale (in caso di smarrimento va richiesta all’ufficio elettorale del comune di residenza). I Comuni chiamati alle urne nelle Marche Oltre ad Ancona, al voto Falconara, Porto Sant'Elpidio, Grottammare che hanno una popolazione superiore ai 15mila abitanti e nei quali, dunque, è previsto l'eventuale secondo turno. L'eventuale ballottaggio si svolgerà nelle giornate del 28 e 29 maggio, in caso di mancato superamento della soglia del 50% + 1 delle preferenze. Gli altri 11 Comuni che si recheranno al voto sono: Chiaravalle, Maiolati Spontini, Morro D’Alba e Ostra Vetere in provincia di Ancona; San Ginesio, Penna San Giovanni e Gagliole in provincia di Macerata; Montegiorgio e Altidona in provincia di Fermo; Castel di Lama e Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno. Per i cittadini dei comuni fino a 15mila abitanti ecco come si vota Nei Comuni fino a 15mila abitanti (come i tre in provincia di Macerata), l'elettore potrà votare per un candidato sindaco; o votare per una lista. Sulla scheda azzurra è già stampato il nome del candidato sindaco, con accanto il contrassegno dell'unica lista che lo appoggia. Le preferenze dei candidati consiglieri andranno scritte negli appositi spazi sotto al simbolo della lista votata. Andrà scritto il cognome o, per i casi di omonimia, nome e cognome. Nei Comuni fino a 5mila abitanti si potrà esprimere una sola preferenza; nei Comuni sopra a 5mila abitanti si potranno esprimere fino a due preferenze di genere diverso (donna/uomo o viceversa). In caso di voto per due donne o due uomini, la seconda preferenza scritta non sarà considerata valida. I primi risultati si avranno nel pomeriggio di lunedì. Per i tre Comuni del Maceratese a chiamati a rinnovare la giunta comunale non è previsto il ballottaggio (essendo sotto i 15 mila abitanti). Il voto nei Comuni con più di 15mila abitanti Nei Comuni con più di 15mila abitanti (Ancona, Falconara, Porto Sant'Elpidio, Grottammare), l'elettore potrà votare solo il candidato sindaco; votare la lista e il voto si estenderà anche al candidato sindaco; votare un candidato sindaco e votare per una delle sue liste collegate; votare per un candidato sindaco e per una lista non collegata (il cosiddetto “voto disgiunto”). Sarà eletto sindaco il candidato che otterrà la maggioranza assoluta dei voti validi. In caso contrario, si procederà al ballottaggio tra i candidati sindaci che avranno ottenuto più voti validi il 28 e il 29 maggio. Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano. Una volta eletto il sindaco viene anche definito il consiglio: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.  

13/05/2023 10:03
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