I tecnici del soccorso alpino e speleologico delle Marche sono entrati in azione in Turchia per aiutare le autorità locali nel recupero dello speleologo statunitense di 40 anni bloccato in una grotta a circa mille metri di profondità.
Gli operatori - si apprende - fanno parte di una squadra di 46 tecnici del soccorso alpino e speleologico italiano arrivati nella notte tra mercoledì e giovedì al campo base, situato nei pressi della grotta Morca, nella provincia di Mersin.
Una parte degli specialisti italiani, tra cui 33 tecnici esperti nella progressione e soccorso in grotte profonde, sono stati trasferiti in Turchia da Pratica di Mare con un volo dell'Aeronautica militare e sono stati poi portati sul luogo dell'operazione dall'esercito turco.
Della squadra marchigiana fanno parte dieci tecnici e un medico specializzato in ambiente ipogeo. Tutti sono al momento impiegati nelle operazioni di soccorso. Al momento, oltre all'Italia, sono diverse le nazioni coinvolte in questa complessa operazione - coordinata dall'Afad, l'ente turco di protezione civile - tra queste la Bulgaria, la Polonia e l'Ungheria.
"L'attivazione della partoanalgesia presso l'ospedale di Civitanova Marche dimostra la volontà della regione e dell'Ast di Macerata di potenziare i servizi sanitari di questa importante città costiera e di dare alla comunità civitanovese i più alti livelli di assistenza previsti dalle normative nazionali e internazionali”. È quanto ha dichiarato l'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini nel corso della presentazione, in conferenza stampa, dell'attivazione della procedura di partoanalgesia all'ospedale di Civitanova.
Presenti, oltre all'assessore, il direttore generale dell'Ast di Macerata Daniela Corsi, il direttore dell'Uoc di ostetricia e ginecologia Filiberto Di Prospero, il direttore facente funzioni dell’Uoc di anestesia e rianimazione Antonio Conte e il consigliere regionale Pierpaolo Borroni.
La partoanalgesia ha lo scopo di ottenere una riduzione del dolore fisiologicamente presente durante il travaglio, l'analgesia come parte di un programma di assistenza alla gravidanza non si pone come alternativa al parto naturale, ma come mezzo addizionale che la medicina offre alle madri per partecipare con maggiore consapevolezza e collaborazione all’evento del parto.
Può essere richiesta dalla donna o consigliata dai medici o dalle ostetriche in particolari condizioni cliniche materne (per esempio ipertensione arteriosa gestazionale, epilessia, distacco di retina) o fetali (presentazione anomala, prematurità). Nell'ospedale di Civitanova la tecnica più frequentemente utilizzata è l'analgesia epidurale e viene effettuata dal medico anestesista dedicato.
"Ho sempre creduto in questa procedura di parto, in questo diritto di scelta per la madre, al di là della necessità contingente consigliata dai medici in casi particolari di gestazione, prima come primario dell’Uoc di Anestesia e Rianimazione e ancor più oggi nella veste di direttore generale di questa azienda sanitaria - ha affermato Daniela Corsi -, solo che prima non avevamo le risorse di personale medico per poter effettuare la partoanalgesia, ora dopo aver completato l’organico, l’abbiamo subito attivata”.
"Questa procedura rende ora completa la nostra offerta assistenziale e realizza un livello essenziale di assistenza tanto richiesto dalle donne - ha sottolineato il direttore dell'Uoc di ostetricia e ginecologia Filiberto Di Prospero -. Questa nuova attività è il frutto dell’impegno e dell’entusiasmo di tanti professionisti: anestesisti, ginecologi, ostetriche, pediatri e del sostegno della direzione generale. Abbiamo voluto offrire alle donne un servizio di qualità, dietro al quale c‘è stato un lungo periodo di formazione di tutte le professionalità coinvolte, anche con la frequenza in altri centri ospedalieri. Per informazioni l’utenza può contattare direttamente il reparto al numero 0733/823054".
Affaticamento muscolare per Ivan Zaytsev. L’atleta si è infortunato nell’allenamento mattutino di rifinitura all'Eurosuole Forum, in vista del test odierno (ore 20) in programma contro la Yuasa Battery Grottazzolina sul neutro di Recanati,
Il giocatore biancorosso, che verrà sottoposto ad accertamenti per stabilire l’entità della problematica, oggi sarà comunque presente con il resto della squadra al PalaCingolani-Pierini.
Si arricchisce ancora l’offerta formativa dell’Università di Camerino con un corso di laurea interdisciplinare ed estremamente professionalizzante, quello in “Scienza dei Materiali”, unico nelle Marche, che coniuga innovazione e sostenibilità.
Presentazione ufficiale questa mattina in Rettorato alla presenza del rettore professor Claudio Pettinari, del responsabile del corso professor Enrico Marcantoni e della delegata all’orientamento del corso la professoressa Serena Gabrielli.
Il nuovo corso di laurea triennale in “Scienza dei Materiali”, infatti, ha l’obiettivo di formare laureate e laureati con una solida preparazione sia chimica che fisica per un approccio attuale alla scienza dei materiali, fornendo una formazione scientifica di base su cui far crescere le conoscenze e le competenze relative alla costruzione e alla caratterizzazione di materiali innovativi, saperi necessari per lo sviluppo di avanzate tecnologie e metodologie di ricerca accademica e industriale.
“Il corso di laurea in Scienza dei Materiali – ha sottolineato il rettore Pettinari – nasce dall’interazione tra due discipline, la fisica e la chimica, contaminate in maniera significativa dalla biologia e dalla matematica, dall’architettura e dall’informatica. È un corso che ricoprirà un ruolo importante nello sviluppo industriale del nostro territorio e nella ricerca scientifica del nostro ateneo, un corso che potrà garantire alle giovani generazioni un impiego immediato e qualificato, oltre che una forma mentis utile per affrontare le sfide che ci attendono nei prossimi anni”.
La figura professionale formata sarà in grado di inserirsi in realtà produttive o di ricerca nelle quali vengono affrontate problematiche inerenti sia il miglioramento delle prestazioni dei materiali esistenti (polimeri, ceramiche, vetri, metalli, compositi) sia lo sviluppo di nuovi materiali per dispositivi per l’efficientamento energetico e per applicazioni strumentali e industriali.
“Si tratta di un corso – ha affermato il professor Enrico Marcantoni – che risponde alle esigenze del mondo del mondo produttivo, perché sarà in grado di formare figure professionali in grado di utilizzare e di contribuire allo sviluppo di materiali caratterizzati da specifiche funzioni, indispensabili per ottenere prodotti sempre più performanti e tecnologicamente migliorati in ottica di transizione ecologica. È sotto questo aspetto che la preparazione delle laureate e dei laureati in Scienza dei Materiali si differenzia da quella dell’ingegnere dei materiali, che è più rivolta alla conoscenza dei processi produttivi e di impiego di materiali con specifiche proprietà”.
“Durante il percorso formativo, le studentesse e gli studenti – ha sottolineato la professoressa Gabrielli – avranno non solo l’opportunità di poter lavorare in laboratori di ricerca con strumentazioni all'avanguardia che sono disponibili al ChIP-Chemistry Interdisciplinary Project, ma potranno prendere parte attivamente a progetti sui materiali innovativi con collaborazioni aziendali che si svolgono nel laboratorio di ricerca applicata “Marlic”, recentemente inaugurato a Camerino nell’ambito della piattaforma della regione Marche sulla manifattura sostenibile”.
Identificati 128 soggetti, ispezionati 92 autoveicoli con contestazione di 9 violazioni al codice della strada, 3mila euro di multe e due denunce in stato di libertà. È il risultato di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai carabinieri della Compagnia di Macerata nel pomeriggio di giovedì, che ha visto l’impiego di 10 pattuglie dell'Arma territoriale e del nucleo cinofili antidroga di Pesaro, supportati dalla sorveglianza aerea sulle aree di intervento di un elicottero del 5° Nucleo Elicotteri di Pescara.
TREIA - Il primo episodio in cui i militari sono stati chiamati ad intervenire si è verificato a Treia. Nella notte scorsa, infatti, è stata segnalata la presenza di un uomo che stava smontando i tubi in rame dell'Istituto Scolastico "E. Paladini".
Un testimone, accortosi delle "strane" manovre che lo sconosciuto stava compiendo, ha allertato immediatamente il 112. Nonostante, però, il tempestivo intervento dei carabinieri della sezione radiomobile e della stazione di Treia, prima del loro arrivo l'uomo è riuscito ad allontanarsi, con parte della refurtiva.
I successivi accertamenti hanno consentito, invece, di recuperare e sequestrare il veicolo utilizzato per il furto, all’interno del quale sono stati rinvenuti i tubi in rame rubati, il cui valore è stato stimato in 5mila euro.
L’autore del furto, sebbene fosse riuscito a rendersi irreperibile, è stato individuato. Si tratta di un 62enne della zona, già conosciuto alle forze dell’ordine, che è stato pertanto denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà rispondere del reato di furto aggravato.
MACERATA - I controlli eseguiti nel centro cittadino del capoluogo dai carabinieri hanno, inoltre, permesso di individuare un 25enne della provincia, con diversi precedenti penali. I militari sono intervenuti insieme ad un’ambulanza del 118 visto che il giovane risultava privo di sensi. Come emerso poi, a causa di un abuso di alcol. Peraltro il 25enne era gravato da un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Macerata.
Al termine degli accertamenti e delle cure, il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’inottemperanza al provvedimento e allontanato dalla città. L'attività antidroga, infine, ha permesso anche di fermare un 19enne di origini tunisine, residente in città. A seguito di un controllo avvenuto nel pomeriggio di ieri nei pressi dei giardini pubblici di via Isonzo, è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish. Immediata è stata per lui la segnalazione alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente.
Torna il festival dedicato ai più piccoli “Una Piazza da Bimbi”. L’appuntamento, promosso dall’associazione Help Sos Salute e Famiglia e dal Comune di San Severino Marche con la collaborazione dell’associazione La Valigia delle Meraviglie e dell’associazione Virgilio Puccitelli, è per domenica (10 settembre) a partire dalle ore 16.
Per permettere lo svolgimento della manifestazione in assoluta sicurezza la polizia locale della città di San Severino Marche ha anche emesso un’ordinanza che vieta transito e sosta in piazza Del Popolo, con rimozione coatta, dalle ore 15 alle 19,30. La stessa ordinanza vieta anche transito e sosta in via Eustachio e in via Garibaldi, in questo caso eccetto i residenti e i clienti della farmacia Kaczmarek cui sarà consentito di percorrere la strada in senso unico alternato. Per tutti obbligo di proseguire dritti da via Nazario Sauro a via Salimbeni e da via Massarelli a via Salimbeni.
La rassegna “Una Piazza da Bimbi” sarà ricca di iniziative: dal laboratorio di educazione musicale attiva “Fare Musica” a cura dell’associazione Virgilio Puccitelli, al laboratorio “Piccoli Masterchef”, all’incontro dedicato a una sana e corretta alimentazione con la dottoressa Elisa Pelati “Nutrilab”, dal viaggio nel mondo delle letture ad alta voce, curato da Giaconi Editore, al laboratorio “Avalon Games” dedicato ai fumetti e ai giochi di ruolo. Alle ore 18 spettacolo di comicità, magia, acrobazie, poesie e follia “All’Incirco Varietà”.
In piazza Del Popolo saranno presenti i clown dottori della “Clinica delle meraviglie”, truccabimbi, gonfiabili, family fit, baby dance e playground. Ingresso libero per tutti.
Una fiera storica, giunta alla 35esima edizione quella del Colombaccio ad Offagna. Per questo Copagri Marche, presieduta da Andrea Passacantando, con la società Agenzia di Sviluppo Rurale propone, durante questo lungo weekend, seminari informativi gratuiti.
Tante le tematiche di interesse delle aziende e dei cittadini su un ricco programma per creare dibattito nel territorio. L'8 settembre, in collaborazione con Ais Marche, alla cantina Vigna della Cava, si svolgeranno due seminari di approfondimento: alle 16 "Il rosa del Conero" con Ettore Janni, enologo e Stefano Isidori, presidente Ais Marche e alle ore 17:30 "I vini bianchi: gli incroci coltivati nelle Marche" con Ettore Janni, enologo e Gualberto Compagnucci, maestro sommelier.
Ogni appuntamento prevede una degustazione a cura di Copagri Marche (posti limitati). Il 9 settembre, mentre per le vie del paese prenderà forma la Fiera, nel pomeriggio nella sala consiliare del comune di Offagna, ci sarà un incontro dedicato al tema dei grani antichi: alle 16 "Il ruolo della biodiversità dei frumenti supporto delle filiere locali" con Oriana Porfiri, agronoma; alle 17 "Macinazione dei grani antichi" con Samuele Spoletini del Molino Spoletini e alle 18 "La natura del pane. Una storia agricola" con Lucia Garbini dell'azienda agricola Coste del Sole.
Al termine del pomeriggio sarà offerta a tutti i partecipanti una degustazione di crescia e prodotti tipici a cura di Copagri Marche. Il 10 settembre nella sala consiliare del comune, alle 10:30, si svolgerà il seminario "Prodotti Agricoli Officinali e i loro estratti" con Moreno Pesaresi, aerotecnico e naturopata; successivamente, alle 16, gli eventi si sposteranno nell’azienda agricola 'La lavanda di Donatella' ad Offagna per un approfondimento su "Uso naturopatico ed erboristico degli oli essenziali e idrolati" con Moreno Pesaresi e alle 17:30 ci sarà una sessione pratica "Approccio all'aromaterapia naturopatica in azienda agricola" con Moreno Pesaresi e Donatella Manetti. Al termine del pomeriggio sarà offerto a tutti i partecipanti un aperitivo. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
Saranno presentati mercoledì 13 settembre, a partire dalle ore 18:00, nella sede dell’ASP “Paolo Ricci” in via Einaudi, a Civitanova Marche, i “Percorsi di Musicoterapia di Gruppo”, un progetto nato dalla collaborazione tra assessorato alla Famiglia del Comune di Civitanova Marche, ASP “Paolo Ricci”, l’assessorato Omphalos e il collettivo di musicoterapeuti TmT (Team Musicoterapico). La musicoterapia, infatti, è una forma di terapia che utilizza la musica come strumento per promuovere il benessere fisico, emotivo e cognitivo.
Si tratta di dieci incontri gratuiti dedicati a bambini da 4 a 10 anni organizzati e seguiti dai musicoterapeuti del Team Musicoterapico, Paolo Romagnoli, Nicola Pallotto, e coordinato dall’equipe dello Sportello Disabilità.
"Continuiamo nella direzione di proporre attività inclusive, a misura di tutti e che valorizzino i talenti di ciascuno, favorendo al contempo la socializzazione e il potenziamento della propria autostima – ha detto l’assessore ai Servizi sociali e Famiglia, Barbara Capponi. Proseguiamo concretamente un cambio di passo culturale che vuole coniugare attraverso la musica un percorso di crescita a tutti i livelli".
Il progetto fa leva sulla totale accessibilità dell’esperienza sonoro-musicale. Il contesto musicoterapico è un elemento fondamentale nel lavoro con la fragilità e il disagio, poiché offre strumenti di espressione e regolazione delle proprie emozioni.
Durante l’Open Day di mercoledì 13 settembre nell’ASP “Paolo Ricci”, sarà possibile partecipare alla presentazione del progetto. Contestualmente, si procederà con la raccolta delle iscrizioni. I posti disponibili sono limitati.
L’associazione storico culturale Filottrano44 ambienterà un set fotografico nei sentieri e nelle strade delle campagne settempedane.
La ricostruzione di alcune scene storiche verrà allestita domani (sabato 9 settembre) lungo la strada Septempedana ma non occuperà la carreggiata e non creerà problemi o disagi alla circolazione. Rievocatori e fotografi sfrutteranno solo alcuni camminamenti usati normalmente per escursioni e passeggiate.
Perde l’orientamento lungo il sentiero: salvato escursionista. Si è concluso poco dopo le 23 di ieri un intervento di soccorso ad un uomo residente in provincia di Macerata che stava percorrendo un sentiero nella Valle Scurosa, Sefro .
L’escursionista ha perso l’orientamento e si è ritrovato in una zona molto impervia, a ridosso di salti di roccia. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata, intorno alle 17.30, e la centrale del Soccorso alpino ha così chiesto l’intervento della Stazione competente di Macerata.
Le squadre, una volta arrivate sul posto, hanno effettuato delle calate di corda ed individuato l’uomo, impossibilitato a muoversi. Successivamente recuperato, l'escursionista - apparso in buono stato di salute - è stato riaccompagnato all’auto dai tecnici del CNSAS.
Il Ponte del Diavolo di Tolentino torna a vestirsi a festa proponendo la rievocazione che ricrea momenti di vita del Duecento e la leggenda. Diverse le novità previste per la nuova edizione. La manifestazione “Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda” è a cura dell’associazione artistico culturale “I Ponti del Diavolo, presieduta da Carla Passacantando.
L’iniziativa, comunque, aprirà i battenti il prossimo 10 settembre, alle 21, in piazza della Libertà per la consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno. Quest’anno l’associazione, di concerto con l’Amministrazione comunale, ha deciso di attribuirlo all'agente sportivo Silvio Pagliari.
Verranno consegnate anche delle menzione d’onore al carabiniere scelto Loris Margiotta e al brigadiere Alessio Paolini; alla memoria dell’imprenditore e manager Dandolo Guido Giacconi; al Doppiatore marchigiano, Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci; a Isa Vitaliani De Bellis, presidente Auser Tolentino; all’imprenditore Giuliana Bernardoni, presidente Consorzio Mastri pellettieri Tolentino; all’attore Giovanni Moschella; all’azienda Laipe di Tolentino; all’artista e dj producer Riccardo Prosperi; all’Avis comitato di Tolentino; all’imprenditore Giorgio Longhi.
Partecipano all’evento il Liceo Coreutico di Tolentino, la Fashion Gia. Man. Dance di Morrovalle, l'Istituto musicale Vaccaj di Tolentino. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il comune ed è patrocinata dalla Regione Marche e Prefettura di Macerata come del resto le altre iniziative inserite nella rassegna ‘’Sul Ponte del diavolo … tra storia e leggenda’’.
Seguiranno il 13 settembre, alle 21, la messa che sarà celebrata da monsignor Giancarlo Vecerrica e la rievocazione delle ‘’Antiche canestrelle’’ all’aula verde del Ponte del Diavolo. Si proseguirà il 16 settembre, alle 21, con la partenza del corteo storico da piazza Don Bosco per piazza della Libertà dove ci sarà uno spettacolo per poi raggiungere il Ponte del Diavolo per la rievocazione della leggenda con il gruppo storico e la competizione tra sbandieratori delle cinque contrade. Sfilate, tamburini del ‘’Gruppo tamburini’’ e sbandieratori di Offagna, allieteranno il centro storico. Testimonial della serata sarà l’attore Pietro Masotti direttamente dalla serie televisiva su Rai 1 ‘‘Il paradiso delle signore’’.
Al termine, come negli altri due appuntamenti, ci sarà una degustazione di prodotti tipici. Si ringraziano Assm e Terme di Santa Lucia, Rhutten, Gruppo Gravina, Associati fisiomed, Gioielleria Tesei Valli, Talamonti, Parrucchieria Michela, Panificio ristorante pizzeria Rispan, Artigiansementi, Avis, Ales, Vissani macchine, Mamma Rosa, Cantina Serboni, Floridea, Croce Rossa Comitato di Tolentino, Varnelli, Nerea, Tre mori, Cartoleria Filelfo.
I militari della Compagnia carabinieri di Civitanova Marche, questa notte, hanno rintracciato un cittadino straniero 34enne che nel mese di luglio si era reso responsabile di una rissa insieme ad altri suoi connazionali. L’uomo è risultato destinatario di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata nel mese di agosto.
Il 34enne, dopo la compiuta identificazione, è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune rivierasco, dove dovrà presentarsi tutti i giorni negli uffici di polizia giudiziaria per la firma. I fatti risalgono ai primi giorni del mese di luglio quando, unitamente altre cinque persone identificate e deferite, hanno dato luogo ad una rissa nel tratto nord del lungomare nord di Civitanova Marche. Grazie al prezioso il contributo delle immagini della videosorveglianza, e le testimonianze dei presenti, i carabinieri sono riusciti a identificare tutti i partecipanti e a denunciarli all’autorità giudiziaria.
Auto in fiamme lungo corso Matteotti: i soccorsi evitano il peggio. I vigili del fuoco sono intervenuti, nella mattinata di oggi, in pieno centro, a Porto Recanati, a causa di un incendio che ha interessato un’autovettura posteggiata.
La squadra intervenuta con un’autobotte ha provveduto a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone coinvolte, resta da stabilire cosa abbia provocato il rogo.
Camion imbocca lo svincolo della superstrada contromano. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri a Pollenza, direzione Civitanova Marche. In base a una ricostruzione, il camionista, è entrato contro il senso di marcia allo svincolo della SS 77 “Val di Chienti”. Accortosi del pericoloso errore, appena entrato in superstrada, il conducente ha fatto retromarcia e, dopo una delicata manovra, è riuscito a tornare sulla corretta direzione.
Gli automobilisti che hanno assistito alla scena hanno segnalato il tutto alla polizia stradale. Gli agenti, giunti sul posto, non hanno però trovato traccia del mezzo pesante che nel frattempo aveva proseguito la sua corsa. Fortunatamente non sono stati registrati incidenti, ma soltanto rallentamenti al traffico veicolare.
Mette in vendita la propria vettura on-line, ma finisce vittima di una truffa. È accaduto ad un uomo residente ad Ancona. La vettura infatti, una Volkswagen T-Roc, era stata pagata solo in parte, in contanti. Il resto doveva avvenire tramite bonifico bancario istantaneo ma l’operazione è stata truccata.
Nella giornata di ieri la polizia, a seguito di articolata attività investigativa, ed in collaborazione con il servizio di cooperazione internazionale, ha rinvenuto e sequestrato in Romania l’automobile.
La vittima l’aveva venduta con un annuncio sul sito Subito.it e la vendita era stata seguita tramite una pratica completata in un'agenzia di Jesi. Invece di incassare i 18mila euro, tramite bonifico istantaneo, il venditore ha notato che non era stata accreditata sul suo conto corrente nessuna cifra. L’operazione, nonostante gli acquirenti avessero fornito copia del bonifico, non era mai stata avviata nei circuiti bancari.
La trattativa era andata avanti con un'altra persona All’agenzia che ha seguito la pratica si sono presentati in tre, tutti rumeni. Hanno pagato 1.500 euro in contanti e per il resto hanno mostrato la ricevuta del bonifico istantaneo. Nei giorni successivi constatando il ritardo del bonifico, ed il tergiversare degli acquirenti, il venditore ha capito di essere stato truffato.
Dagli accertamenti investigativi, gli agenti sono risaliti a quattro individui di nazionalità rumena esperti di truffe, riconosciuti dalla vittima, e al momento irreperibili. Nella giornata di ieri, invece, grazie all'inserimento del veicolo nel sistema d'indagine interforze da parte del personale del Commissariato di polizia di Jesi, il mezzo è stato rinvenuto e sequestrato in Romania dalla polizia rumena. Ora verrà restituito al legittimo proprietario.
Incolpava la madre della sua ex convivente per la fine della loro relazione e per questo ha iniziato ad appostarsi davanti al negozio gestito a Porto San Giorgio dalla donna.
Il questore di Fermo Luigi Di Clemente ha emesso un provvedimento di ammonimento per atti persecutori nei confronti di un 30enne residente in una cittadina del Maceratese.
La fine della relazione era dovuta al comportamento violento tenuto dallo stesso nei confronti della ex convivente, nei confronti della quale in passato aveva tenuto comportamenti vessatori.
Recentemente, l'uomo aveva cambiato obiettivo, la madre della sua ex appostandosi con l'auto davanti al negozio della donna anche per più di un'ora. Neppure l'intervento della polizia, allertata dalla vittima, era stato sufficiente a farlo desistere, tanto che gli agenti avevano faticato non poco a convincerlo ad andare via.
Da qui la decisione del questore e la notifica all'uomo del provvedimento che rappresenta una sorta di avvertimento a cambiare atteggiamento nei confronti della vittima, pena la possibilità di irrogazione di misure di prevenzione ancora più incisive. Gli sono stati illustrati, infine, in una ottica preventiva, i percorsi da seguire presso strutture specializzate della provincia in materia di gestione dei soggetti maltrattanti dove poter cambiare i propri comportamenti.
(Fonte Ansa)
Una regina, acque miracolose, strani animali e un territorio ricco di presenze archeologiche sono al centro della terza edizione di “MarcheStorie: racconti & tradizioni dai borghi in festa”, a Cingoli dall’8 al 10 settembre.
La città accoglie la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche con tre giorni di festa, eventi, spettacoli, passeggiate, laboratori, incontri, degustazioni e show drinking ad ingresso libero. L’iniziativa vede il Comune di Cingoli collaborare con il Teatro Giovani Teatro Pirata, la Pro Loco di Cingoli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi” Cingoli, I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” Istituto Alberghiero di Cingoli il presidio Nati per leggere e Nati per la musica Cingoli, il Gruppo Folkloristico “Balcone delle Marche” di Cingoli, e tanti bar, enoteche, pub, ristoranti, alberghi, agriturismi e B&B del territorio comunale.
Tra il verde dei boschi e l’incanto di panorami sconfinati, dall’alto dei 630 metri del Monte Circe e di una storia millenaria, l’antica cittadina – vero e proprio museo a cielo aperto – propone al pubblico una serie appuntamenti per scoprire i tesori d’arte, luoghi, tradizioni, enogastronomia locale, seguendo quest’anno il filo conduttore delle storie collegate all’arcaica fonte sacra di San Vittore di Cingoli, retaggio di riti di epoca romana o protostorica.
Secondo una delle leggende più note, nella zona regnava un tempo una "regina" che aveva l’abitudine di fare il bagno nuda entro una grande vasca. Ancora oggi, di notte – così si racconta - si odono i colpi cadenzati del suo telaio d'oro e il canto con il quale accompagna la tessitura. Spesso, di notte, appaiono presso la vasca sette maialetti accompagnati dalla matrana (scrofa) che nessuno è mai riuscito a catturare.
Al centro del programma, ogni sera alle ore 21.15 presso l’Hortus della Biblioteca c’è lo spettacolo “La Regina senza nome. Gli dei se ne vanno… gli arrabbiati restano”, che racconta la leggenda della Fonte di San Vittore, un antico luogo, il fiume Musone, una ignota divinità, strani animali, bambini che giocano… storie che si intrecciano. Il progetto è curato dal Teatro Giovani Teatro Pirata, firma la regia Mauro Maggioni, la consulenza storica è di Luca Pernici, in scena Carmela De Marte ed Enrico Desimoni. Nel cartellone di MarcheStorie 2023 sono anche tanti eventi collaterali, tutti ad ingresso libero.
Venerdì 8 settembre ore 11.30 presso la Biblioteca Comunale Ascariana c’è l’incontro “Cingulanae Aquae. Cingoli città d’acqua. La presenza dell’acqua nella geografia, nella storia e nella cultura di Cingoli”, con la presentazione a cura degli studenti del Liceo delle Scienze umane “G. Leopardi”.
Alle ore 17 in località S. Vittore di Cingoli, nella zona del fiume Musone, ci sono le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli dal titolo “C’erano una volta... una regina e tanti, tanti bambini”, a cura del gruppo Nati per Leggere.
Sabato 9 settembre alle ore 10 presso la Badia di S. Vittore appuntamento con “Nel mito della Regina senza nome”, tavola rotonda con la partecipazione di storici, scrittori e artisti.
Tutto da scoprire il sito dell’incontro che, in antichità, era un centro termale e sede di un santuario. Ne darà occasione la passeggiata, con guida, “A spasso sui luoghi della leggenda” programmata dalle ore 11,30 in località S. Vittore Antiquarium, a Badia e nella zona del Fiume Musone.
Altra passeggiata con guida è prevista alle ore 16.30 nel centro storico del borgo, dal titolo “A spasso per Cingoli dietro ai suoi racconti”. Domenica 10 settembre alle ore 16.30 nel giardino dell’istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” di Cingoli c’è l’evento “Acqua da gustare”, laboratorio di degustazione e show-drinking a cura dell’Istituto Alberghiero. Segue alle ore 17,30, stesso luogo, ospita il concerto “Il canto della Regina” a cura del Gruppo Folk Balcone delle Marche.
Tutti i giorni i bar, enoteche, pub e ristoranti della città e del territorio comunale presentano menù a tema (“A tavola con la Regina”), mentre alberghi, agriturismi, B&B della città propongono pacchetti di soggiorno “Un soggiorno da Regina”.
La scorsa stagione la società sportiva biancorossa in collaborazione con l’istituto di credito, hanno dato il via alla prima edizione del progetto Borsa di studio sport e scuola “Paolo Mercuri”, che prende il nome di un amico della Pallavolo Macerata, scout man e allenatore biancorosso, tragicamente scomparso due anni fa. A seguito di un’attenta analisi di tutte le domande pervenute, la commissione di valutazione ha individuato quindi le due giovani vincitrici del progetto, Anna Pinzi del Convitto Nazionale “G. Leopardi” e Martina Bedini del Liceo Linguistico “G. Leopardi”.
Le due borse di studio, ciascuna del valore di 500€, sono state destinate a studentesse e studenti iscritti alle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado del Comune di Macerata, impegnati nello sport come dilettanti o professionisti di qualsiasi categoria e che si sono distinti sia per i risultati ottenuti a scuola sia per quelli nell’attività sportiva durante l’anno scolastico 2022/2023. I premi sono costituiti da buoni regalo da utilizzare presso tutti gli esercizi commerciali del Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di Macerata.
Il progetto vede Pallavolo Macerata e Banca Macerata unite dal comune obiettivo di promuovere e potenziare la cultura e la pratica sportiva, fondamentale occasione di socialità per i giovani, che deve ben conciliarsi con l’attività di studio a scuola e a casa. Pallavolo Macerata e Banca Macerata si complimentano con le studentesse Anna e Martina per la vittoria delle borse di studio e augura loro di proseguire con successo nella carriera scolastica ed in quella sportiva.
Arriva anche nella regione Marche la sperimentazione di IT-Alert, il nuovo sistema pubblico di allertamento tramite sms. Martedì 12 settembre, alle ore 12:00 il primo test: tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile nelle Marche squilleranno contemporaneamente con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche e riceveranno un "messaggio di prova".
Il servizio It-Alert, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso. Non è necessario iscriversi né scaricare alcuna applicazione.
"È molto importante - ha spiegato oggi nel corso di una conferenza stampa l’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi - che i cittadini siano informati di questa iniziativa voluta dalle istituzioni europee e intrapresa dal Dipartimento di Protezione civile nazionale che ha dato il via al percorso in molte regioni italiane tra cui le Marche. Cosa accadrà quindi il 12 settembre? Tutti coloro che avranno il cellulare acceso nel territorio di riferimento indipendentemente dal fatto che siano residenti o visitatori, riceveranno il messaggio di test con una suoneria diversa rispetto al solito. Non c’è nulla da temere e non si dovrà fare niente, tranne leggere il messaggio stesso".
"Lo squillo infatti continuerà fino all'apertura del messaggio che conterrà l'avviso del test in atto e l'invito per tutti ad andare sul sito www.it-alert.it e compilare il questionario: non è un obbligo, ma le risposte fornite permetteranno di migliorare il sistema e di evidenziare eventuali falle nella ricezione - ha proseguito Aguzzi -. Una volta chiusa questa prima fase esclusivamente di prova, nel 2024, IT-alert diventerà operativo sul territorio nazionale e si attiverà in sei casi di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, precipitazioni intense".
"I messaggi arriveranno automaticamente, non c'è bisogno né di iscriversi al servizio che è completamente gratuito né di scaricare app – ha aggiunto il direttore della Protezione Civile Stefano Stefoni -. Una volta che il sistema sarà operativo dovrà essere pianificata anche l’attività delle istituzioni locali in merito e la popolazione sarà avvisata sui comportamenti da tenere in base ai messaggi ricevuti con campagne informative ad hoc. Ovviamente IT-alert è un servizio aggiuntivo a tutte le attività di prevenzione che ogni regione svolge già in autonomia. Non sostituisce altri allarmi, ma è un aiuto in più soprattutto per i non residenti".
Nella stessa giornata del 12 settembre il test sarà effettuato anche in Campania e in Friuli Venezia Giulia. La sperimentazione dei test regionali ha già riguardato la Toscana, la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia Romagna.
Il sindaco Franco Capponi insieme al vice sindaco David Buschittari e a Giorgio Bartolacci, per l’Ente Disfida del bracciale, sono stati ricevuti al Ministero della cultura a Roma, insieme ad altri sindaci, per la consegna della pergamena per il riconoscimento Unesco del Tocatì, Festival internazionale dei giochi di strada di cui fa parte il Gioco della palla col Bracciale di Treia. Si tratta della prima candidatura italiana al registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale Unesco
Il percorso Unesco è iniziato nel novembre del 2016 con lo scopo di favorire la reciproca conoscenza di tante comunità ludiche praticanti giochi e sport tradizionali in Italia e nel mondo e si è concluso il 3 dicembre 2022 a Rabat in Marocco dove la Rete del Tocatì è stata riconosciuta come Patrimonio Unesco e di conseguenza iscritta nel registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Il riconoscimento è stato consegnato dal sottosegretario Mazzi e dal sindaco di Verona Damiano Tommasi (grande ex giocatore di calcio della Roma ed ex presidente dell’Associazione nazionale calciatori).
«Un altro successo treiese – ha detto il primo cittadino Capponi, grazie ai tanti giocatori, ai Quartieri Borgo, Cassero, Onglavina e Vallesacco, ai collaboratori, a chi costruisce i palloni, agli appassionati di questo bellissimo gioco e ai componenti dell’Ente Disfida Del Bracciale».
«Un grazie speciale ai due Presidenti dell’ente Disfida che si sono molto impegnati per conseguire questo importante risultato: Giorgio Bartolacci e Alessandro Verdicchio. È un riconoscimento importante che gratifica e ripaga di tanti anni di intenso lavoro di tutta la comunità».