di Picchio News

Adotta un cane durante il primo lockdown per poi ridurlo allo stremo: denunciata proprietaria (FOTO)

Adotta un cane durante il primo lockdown per poi ridurlo allo stremo: denunciata proprietaria (FOTO)

Le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) del Nucleo di Ancona hanno sequestrato e messo in salvo un cane di circa due anni, forse adottato durante il primo lockdown, ridotto allo stremo e con il muso segnato da un cerchio senza pelo, con ogni probabilità il segno di una museruola stretta con un laccio. Chi lo deteneva è stato denunciato per detenzione incompatibile ai sensi dell’art. 727 comma 2 del Codice penale. "Muso, così lo abbiamo chiamato, è un cane molossoide derivato corso. Alla sua età dovrebbe pesare tra i 40 e i 45 chili, invece al nostro arrivo ne pesava appena 28", racconta Luana Bedetti, coordinatrice regionale delle guardie zoofile Oipa delle Marche. "Il cane era stato adottato da cucciolo, durante il primo lockdown, e poi ridotto in quelle condizioni - aggiunge Bedetti -. Presentava inoltre una cicatrice circolare attorno al muso che ci ha fatto subito pensare a un legaccio che gli impedisse di aprire la bocca. La proprietaria ha giustificato l’evidente magrezza del cane attribuendola a inappetenza, ma il cagnolone in nostra presenza è risultato molto vorace". Vista la situazione e lo stato del cane, le guardie Oipa hanno deciso procedere al sequestro dell’animale. Attualmente 'Muso' si trova presso un rifugio e si sta velocemente riprendendo.

21/02/2022 16:20
Motocross -  Campionato centro Italia, il baby centauro Santecchia vincente al debutto stagionale

Motocross - Campionato centro Italia, il baby centauro Santecchia vincente al debutto stagionale

Inizia bene la nuova stagione agonistica di Fabio Santecchia, il giovane centauro tolentinate che anche negli anni scorsi si era distinto per i suoi risultati conseguiti. Infatti Fabio, 10 anni, in sella alla sua moto ha vinto la prima gara stagionale del Campionato Centro Italia Moto ASI che si è disputata al crossodromo “San Savino” di Ripatransone. Nutrita la presenza dei giovani crossisti e Fabio Santecchia ha vinto sia entrambe le manches che lo “holeshot”, partendo e arrivando per primo alla prima curva, praticamente è sempre stato in testa alla competizione nelle due prove. Grande la soddisfazione del giovane pilota e dei genitori e del suo team. Tanta fatica e tanti sacrifici sono stati ripagati da questa bella vittoria. Prossima gara a Ponzano di Fermo, domenica prossima, dove Fabio sfiderà ancora una volta con la sua moto i pari età in un'altra avvincente tappa del campionato di categoria.   

21/02/2022 15:42
Automobili, la comodità è al primo posto: quali sono le migliori per chi è in pensione

Automobili, la comodità è al primo posto: quali sono le migliori per chi è in pensione

  Non ci sono dubbi: l’auto perfetta non è la più potente o la più bella al mondo, ma quella che riesce a mettere a proprio agio chi la guida. Soprattutto se si parla di fasce particolari, come i neopatentati, o come le persone in terza età. Ecco perché oggi scopriremo insieme quali caratteristiche dovrebbe avere una vettura indicata per chi è in pensione, e per chi desidera comprare un’auto nuova. Le migliori automobili per una persona anziana Ci sono poche caratteristiche (ma buone) che determinano l’identikit della perfetta automobile per una persona anziana. Per prima cosa, il veicolo dovrebbe avere una seduta alta, tale da consentire al guidatore di vedere meglio la strada e ciò che lo circonda. In secondo luogo, è bene che sia molto comoda, con una seduta spaziosa, ma al tempo stesso di dimensioni non troppo ampie. Questo per via del fatto che, dovendosi muovere nel traffico cittadino, conviene sempre optare per una classica citycar. È chiaro, comunque, che tutti questi comfort possono aumentare il prezzo della vettura, con costi che alle volte possono superare il budget a disposizione di un pensionato. Proprio per questo motivo, si può anche prendere in considerazione l’idea di fare un preventivo per la cessione del quinto online, così da avere un margine maggiore di spesa per comprare l’auto migliore per sé stessi. Quali sono le altre caratteristiche che dovrebbero appartenere ad un’auto per pensionati? Anche il tetto dovrebbe essere abbastanza alto, per garantire una mobilità più semplice all’interno del veicolo. Andando più nello specifico, però, scopriremo che ci sono modelli di auto più adatti di altri alle persone anziane. Nel prossimo paragrafo parleremo di alcune di queste. Le vetture più indicate per un guidatore pensionato Si comincia da un’auto che non è una semplice auto, ma un vero e proprio must, per tutte le età. Si fa riferimento alla nota Fiat Panda che da anni vince le classifiche delle vetture più vendute in Italia. La Panda è perfetta perché rispecchia appieno l’identikit tracciato poco sopra, e perché è una delle più maneggevoli e adatte al traffico cittadino. Un altro modello molto interessante è la Toyota Yaris, soprattutto per merito della sua seduta alta, e di un costo fra i più convenienti. Il podio viene chiuso con un’altra automobile particolarmente nota, ovvero la Ford Focus, che brilla per via di uno sterzo facile da manovrare e per lo spazio a disposizione nell’abitacolo. Non potremmo poi non citare la Dacia Duster, anch’essa ottima per gli automobilisti in terza età. Anche in questo caso gli elementi che la rendono una delle migliori sono la facile guidabilità, la manovrabilità dello sterzo e una seduta piuttosto alta. Infine, si chiude con altre vetture del calibro della Mercedes Classe B e della Nissan Qashqai.      

21/02/2022 15:27
Macerata scherma fa il pieno di vittorie nel Grand Prix esordienti. Elisa Di Francisca madrina dell'evento

Macerata scherma fa il pieno di vittorie nel Grand Prix esordienti. Elisa Di Francisca madrina dell'evento

Si è svolta domenica 20 febbraio nel palazzetto della scherma di Jesi la seconda gara regionale del Gran Prix esordienti di scherma, riservata agli atleti dai 6 ai 14 anni. Ospite d'onore è stata Elisa Di Francisca, medaglia d'oro nel fioretto alle Olimpiadi di Londra del 2012 e per sette volte campionessa mondiale della specialità. La schermidrice plurimedagliata ha premiato le giovanissime promesse suscitando contemporaneamente emozione e speranza di emularla nei prossimi anni. Oltre 100 i partecipanti provenienti da tutte le Marche, ben 19 i giovanissimi atleti della Macerata Scherma che è risultata la compagine più numerosa a testimonianza della grande diffusione che questa disciplina sta registrando nella provincia di Macerata.   Per alcuni piccoli atleti maceratesi è stata la prima gara a cui partecipavano, rotta l'emozione iniziale hanno cominciato a mettere a segno stoccate su stoccate conseguendo un risultato complessivo di grande rilievo. La Macerata Scherma ha vinto entrambi le categorie dove era prevista la classifica finale con il podio. Nelle immagini della premiazione anche Elisa di Francisca.   Nella Categoria D (nati dal 2010 – 2011) si sono classificati: 1° Aurora Becerrica (Macerata Scherma), 2° Bianca Petrini (Adriatica Scherma Civitanova), 3° Elisa Fioretti (Club Scherma Jesi), 3° Chiara Coletta (Macerata Scherma).    Nella Categoria E (nati dal 2008 – 2009) sono saliti sul podio: 1° Ludovica Pettinari (Macerata Scherma), 2° Anna Tridici (Adriatica Scherma Civitanova), 3° Victoria Pantanetti Gonzalez (Adriatica Scherma Civitanova).  Nell'anno 2022 in cui Macerata celebra il titolo di Città Europea dello Sport, la scherma si afferma come sport emergente che convince sempre più ragazzi e genitori a sceglierla per le sue caratteristiche formative, per la sicurezza e per il divertimento. Anzi in più casi i genitori sono stati coinvolti dalla passione per questa disciplina ed hanno cominciato a loro volta gli allenamenti in sala scoprendo che si può imparare a duellare in pedana a qualsiasi età.   Peccato che Macerata non disponga di una sala dedicata alla scherma e attrezzata come le altre società marchigiane, i dirigenti e lo staff tecnico però ce la stanno mettendo tutta per non far sentire lo svantaggio. Non perdono la fiducia che l'amministrazione cittadina e magari qualche azienda sponsor diano il supporto necessario a colmare il gap strutturale che penalizza la città dello Sferisterio. E pensare che proprio nello Sferisterio già nella seconda metà del 1800 si tenevano le esibizioni di scherma dei giovani maceratesi.   Sabato 26 e domenica 27 febbraio nuova gara al Palascherma di Ancona, i colori biancorossi non mancheranno all'appuntamento!

21/02/2022 15:15
Scontro all'incrocio, una Fiat Panda si ribalta: gli occupanti estratti dall'abitacolo dai Vigili del Fuoco

Scontro all'incrocio, una Fiat Panda si ribalta: gli occupanti estratti dall'abitacolo dai Vigili del Fuoco

Scontro tra due auto all’incrocio, una si ribalta. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 9, nel tratto compreso tra via Trento e via Monterosa, a Porto Sant'Elpidio. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia Locale.  A seguito dell'impatto con un Volkswagen Polo, una Fiat Panda si è ribaltata sulla fiancata sinistra. Per estrarre dall'abitacolo le due persone presenti all'interno della Fiat, sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco dai Comandi di Fermo e Macerata. Una volta presi in cura dal personale del 118, le condizioni dei feriti non si sono rivelate gravi.     

21/02/2022 14:59
Civitanova, caserma della Polstrada e Casa della Comunità: al vaglio la cessione delle aree

Civitanova, caserma della Polstrada e Casa della Comunità: al vaglio la cessione delle aree

 Nuovo presidio della Polizia stradale ed individuazione dell’area per la realizzazione della nuova Casa della Comunità con i fondi del PNRR: se ne discuterà giovedì 24 febbraio, in Consiglio comunale, su proposta della Giunta comunale, che nella riunione di venerdì scorso ha approvato le delibere per la cessione delle rispettive aree di proprietà. Se ci sarà il consenso dell’Assise, la caserma potrà essere realizzata a Fontespina dietro l’ex Liceo scientifico (tra le vie Costa e della Giustizia), mentre la Casa della Comunità troverà spazio accanto all’attuale poliambulatorio di via Abruzzo. Da diversi anni è in discussione lo spostamento della sede della Polizia stradale, attualmente ospitata in un edificio di via Carducci non più consono per dimensioni e requisiti strutturali. Dopo ripetuti incontri tra l’Amministrazione Comunale e i vertici della Polizia Stradale, la zona idonea è stata individuata nel quartiere di Fontespina - IV Marine. L’area di circa 3200,00 metri quadrati è di proprietà comunale, si trova dietro all’ex liceo scientifico, nelle vicinanze della SS16 e ben collegata con la viabilità principale. In adiacenza, il Comune potrà poi realizzare una nuova scuola, già finanziata. Il Comune di Civitanova Marche dovrà mettere a disposizione il terreno con la cessione in favore del Demanio dello Stato del diritto di superficie per 99 anni al prezzo simbolico di un Euro. Per quanto riguarda la realizzazione della struttura che ospiterà la Casa della Comunità, la proposta è quella di farla sorgere accanto al poliambulatorio Asur in via Abruzzo, dove sono collocati vari servizi.  Il poliambulatorio costituisce un punto di riferimento per larga parte della popolazione di Civitanova in quanto si trova in posizione baricentrica rispetto a vari quartieri ed è dotato anche di un ampio parcheggio, che consente agli utenti di trovare facilmente lo spazio di sosta sull’area senza intasare la viabilità circostante. Tale struttura avrà una superfice di circa 1.200 metri quadri suddivisa su due piani oltre i locali tecnici per circa 150 mq. In base alla programmazione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Civitanova Marche avrà la “Casa della Comunità” dove confluiranno vari servizi di livello intermedio tra le cure domiciliari ed il ricovero in ospedale. Il Comune è proprietario del terreno tra il confine del poliambulatorio ed il sottostante fosso del Castellaro. L’Area Vasta 3 ha chiesto di poter ottenere la concessione del diritto di superficie per 99 anni in modo da poter partecipare al bando per accedere ai fondi del PNRR. La realizzazione della “Casa della Comunità” riveste sicuramente interesse per l’intera collettività di Civitanova Marche e la realizzazione di tale struttura sull’area attigua all’esistente poliambulatorio costituisce un valore aggiunto per la possibilità di facile accesso della cittadinanza. Il Comune è chiamato a concedere un diritto di superficie di soli 1.500 metri quadri di terreno oggi dedicato a Verde, a fronte del minimo sacrificio che l’Ente subisce con la messa a disposizione dell’area ottiene un beneficio importantissimo per tutta la popolazione e attira sul suo territorio un investimento quantificato in circa 3.800.000,00 euro. “Giovedì porteremo all’attenzione del Consiglio comunale due opere molto importanti per la città – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - una per la sicurezza, settore su cui questa Amministrazione ha sempre puntato, un’altra per la salute dei cittadini, che andrà garantita con una nuova riorganizzazione dei servizi sul territorio. In entrambi i casi si tratta di una cessione sostanzialmente gratuita delle aree, ma giustificate dal beneficio della presenza da una parte di un presidio della Polstrada, quale deterrente anticrimine in un quartiere di recente espansione dove non vi sono altre strutture di Forze dell’Ordine e dall’altra sarà importante poter contare su un polo unificato della salute, con servizi essenziali per la cittadinanza”.

21/02/2022 14:04
Quarta dose di vaccino per i più fragili, c'è la data di partenza: ecco quando le prime inoculazioni

Quarta dose di vaccino per i più fragili, c'è la data di partenza: ecco quando le prime inoculazioni

Quarta dose di vaccino per i più fragili al via dal primo marzo. Lo ha annunciato il commissario straordinario per l'emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo, a margine di una visita all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. “Per ciò che riguarda la quarta dose di vaccino anti Covid – ha dichiarato il commissario - stiamo per dare le disposizioni attuative perché con il ministero della Salute e le Regioni stiamo ben individuando le platee. Ovviamente sarà abbastanza estensiva "per le categorie fragili, e "la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo, quindi sicuramente continueremo a tenere l'organizzazione che c'è ora in atto". "Abbiamo delle dosi di vaccino stivate per ogni eventualità - ha fatto sapere Figliuolo - poi dopo il 31 marzo, quando passeremo la mano, ci sono tutte le interlocuzioni con il ministero della Salute per lasciare un pacchetto pronto. Oggi cadono i due anni dal primo caso e non dobbiamo dimenticarcene, è facile fare le cicale ma quando vengono i tempi duri dobbiamo aver messo del grano da parte. Guai a non aver fatto lezione di questo periodo. Naturalmente speriamo che non accada nulla". Rispondendo a chi gli chiedeva cosa farà dopo la fine dello stato di emergenza Covid il 31 marzo, Figliuolo ha detto: "Di cose da fare ne ho, perché sono il comandante operativo di vertice interforze e se vedete quello che sta succedendo oggi nel mondo penso che di cose da fare ne ho perché da me dipendono tutte le forze nelle missioni operative, sia in Italia che all'estero. Ci sono 37 missioni in atto, tre in Italia e 34 che spaziano in tutte le aree del mondo". "Per la fine di questa settimana arriverà il vaccino Novavax, ne riceveremo poco più di un milione di dosi che saranno subito distribuite a tutte le regioni e province autonome. Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo. Per cui ci sarà possibilità anche di utilizzo di questo ulteriore vaccino", ha detto il commissario. Sulle vaccinazioni anti Covid "noi oggi abbiamo, con ciclo completo, l'89% dei cittadini italiani, quindi oltre 48 milioni. Se pensiamo a prima dose e guariti, siamo quasi al 94%, quindi quasi 51 milioni. Dobbiamo continuare a vaccinare sperando che ci siano ancora persone esitanti che abbiano compreso, finalmente, l'importanza del vaccino”.

21/02/2022 13:12
Atletica Allievi, splendidi risultati ad Ancona ai Campionati Italiani per i maceratesi

Atletica Allievi, splendidi risultati ad Ancona ai Campionati Italiani per i maceratesi

Podio allargato per tre saltatori dell’Atletica AVIS Macerata ai Campionati Italiani allievi svoltisi nell’ultimo fine settimana al Palaindoor di Ancona, manifestazione difficile e con molti sbarramenti per via della pandemia. Un terzo, un quarto e un quinto posto per i ragazzi bianco-rossi con il bronzo vinto  Ambra Compagnucci nel salto in alto, con una magnifica progressione gara. La forte altista di Tolentino, allenata da Alessandro Fineschi, in un solo colpo ha saputo mettere a segno due personal best consecutivi, prima a  m. 1,68 (aveva m,1.67) e immediatamente dopo a m. 1,70. Un bel progresso che premia una ragazza di talento con un palmares di ottime prestazioni anche nel lungo dove vanta un personale di 5,30, realizzato nello scorso settembre in occasione della finale nazionale allieve di Sulmona dove le ragazze dell’AVIS furono grandi protagoniste, seconde dietro all’Atletica Lugo, punti 106,5 contro 106 delle avisine.   Quarto posto agguantato da Riccardo Ricci sempre nel salto in alto dove ha uguagliato il suo record personale con m. 1,91; il forte cingolano ha confermato ancora una volta le sue capacità dopo l’argento dei Campionati Italiani cadetti di Forlì del 2020. E sempre da Cingoli proviene la terza bella prestazione questa volta ad opera di Rachele Tittarelli nel salto con l’asta, specialità dove ha già vinto un bel bronzo sempre agli Italiani cadette di Forlì, nell’occasione con la misura di m. 3,00, Questa volta la brava Rachele partiva con un accredito di m. 3,20 ma ha saputo incrementare il suo personale prima oltrepassando i m. 3,25 e successivamente i m. 3,35, un progresso di ben 15 cm. per la quinta posizione finale, con la stessa misura della quarta classificata la sarda Benedetta Cadeddu della Libertas Campidano. Il clou dell’attività indoor ci sarà il prossimo fine settimana con i campionati Italiani assoluti in programma sempre in Ancona dove saranno presenti due atlete bianco-rosse: Eleonora Vandi negli 800 e Ilaria Sabbatini nei 3000.          

21/02/2022 13:00
San Severino, in scena al Feronia "Parenti serpenti": nuovo appuntamento dopo il rinvio

San Severino, in scena al Feronia "Parenti serpenti": nuovo appuntamento dopo il rinvio

Dopo il rinvio forzato imposto dalla pandemia che aveva interessato uno dei componenti del cast, lunedì prossimo (28 febbraio) torna al Feronia di San Severino Marche la comicità di Lello Arena in “Parenti Serpenti” di Carmine Amoroso. Lo spettacolo, per la regia Luciano Melchionna, vedrà sul palco anche Giorgia Trasselli, Raffaele Ausiello, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Luciano Giugliano e Anna Rita Vitolo. “Il testo – spiega Melchionna - fotografa uno spaccato di vita famigliare sempre assolutamente attuale. Si può far ridere nel raccontarlo e sorridere nell’assistere alle spumeggianti gag ma, allo stesso tempo, non ci si può riflettere sopra senza una profonda amarezza in un’epoca in cui i valori, primo fra tutti il rispetto, stanno pian piano sparendo e l’egoismo sta prendendo decisamente il sopravvento”. Una tranquilla famiglia di un piccolo paesino vive Natale a casa degli anziani genitori che aspettano tutto l’anno l’atteso momento per rivedere i figli cresciuti e andati a lavorare in altre città. Uno sbarco di figli e parenti affettuosi e premurosi che si riuniscono, ancora una volta, per cercare di spurgare le nevrosi e le stanche dinamiche di coppia di cui sono ormai intrisi.  All’improvviso i genitori, fino ad allora punti di riferimento, esprimono l’esigenza di essere accuditi come hanno fatto anni prima con i figli: uno di loro è destinato a ospitarli e prendersi cura della loro vecchiaia.  A chi toccherà? All’improvviso un terremoto segna una crepa nell’immobilità rassegnata di un andamento ormai sempre uguale, una crepa dalla quale un gas mefitico si espanderà e inquinerà l’aria. Sarà la soluzione più spicciola e più crudele a prendere il sopravvento. Verità? Paradosso? Spesso, come talvolta appunto accade,  la realtà supera la fantasia.

21/02/2022 12:51
La Lube Civitanova blinda i suoi gioielli: anche Balaso firma il rinnovo

La Lube Civitanova blinda i suoi gioielli: anche Balaso firma il rinnovo

  Fabio Balaso è sempre più biancorosso! Seduto al tavolo delle trattative con un anno di contratto all'attivo prima della scadenza, il libero padovano della Cucine Lube e della Nazionale italiana ha firmato un ulteriore accordo quadriennale con il Club Campione d’Italia per un totale di cinque anni a Civitanova. Il fuoriclasse veneto ha condiviso il desiderio di legare la sua carriera ai colori che lo hanno portato a vincere tutto.  TitoliDopo una prima parte di carriera passata a Padova, nel team della sua città tra A2 e SuperLega, l’atleta, classe '95, 178 cm d'altezza, nel 2018/19 è approdato alla Lube Volley, con cui ha vinto una Champions League (2019), un Mondiale per Club (2019), due Coppe Italia (2020 e 2021) e due Scudetti (2019 e 2021). Un bilancio eccellente arricchito da 102 presenze in Nazionale e dalla conquista dell’Europeo nel corso dell'estate, con tanto di riconoscimento individuale per le grandi performance. A fine 2021 è arrivato anche l’argento iridato al Mondiale per Club 2021 in maglia Lube.   Fabio Balaso: “Avevo un altro anno di contratto con la Cucine Lube - svela -, ma ho scelto di non andare in scadenza e ho accettato il prolungamento per ulteriori quattro stagioni. Sono molto contento perché la mia volontà e quella del Club viaggiano di pari passo. Mi trovo molto bene nelle Marche, in particolare a Civitanova e in questa società! La fiducia della dirigenza e gli sforzi della Lube per allestire sempre formazioni competitive sono alla base della mia scelta. Voglio continuare a vincere in biancorosso e centrare il maggior numero di titoli possibili. Le prime stagioni a Civitanova mi hanno dato una maggiore consapevolezza dei miei mezzi incrementando le sicurezze e aiutandomi a crescere dal punto di vista sportivo e umano. Il terzo Scudetto di fila o la conquista della Champions League? Noi scendiamo in campo per vincere su tutti i fronti, certo che la massima kermesse continentale esercita su di me un grande fascino! Di ricordi emozionanti ne ho molti qui, ma il primo Scudetto conquistato da biancorosso contro Perugia non lo dimenticherò mai!”.

21/02/2022 12:45
S. Stefano Avis ko nello scontro diretto per il primo posto contro Giuluanova. Fine dell'imbattibilità dei portopotentini

S. Stefano Avis ko nello scontro diretto per il primo posto contro Giuluanova. Fine dell'imbattibilità dei portopotentini

Uno stop improvviso nel giorno del potenziale sorpasso in classifica. I portopotentini della S. Stefano – Avis, finora imbattuti in questo campionato, sabato sono usciti sconfitti 69-56 dal derbyssimo dell’Adriatico contro i “cugini” abruzzesi dell’Amicacci Giulianova nel big match di giornata del campionato di serie A di basket in carrozzina. Le due formazioni arrivavano al derby entrambe prime nel girone B e si giocavano il primato, con la conseguente possibilità di entrare nel cross over delle semifinali scudetto come prima e non incrociare Cantù in semifinale. Nel derby anche tra tecnici della Nazionale maggiore, l’ha spuntata Carlo Di Giusto con il coach dei portopotentini Roberto Ceriscioli che, con in bacheca quest’anno già la Coppa Italia vinta a novembre, rende omaggio agli avversai ma al contempo è consapevole della voglia dei suoi di giocarsi ogni chance anche in questa stagione. Il che vuol dire far bene sabato prossimo in casa alle ore 16 contro Firenze, poi Sassari e successivamente entrare mente e corpo concentratissimi nelle due gare (andata e ritorno) della semifinale scudetto del 26 marzo e 2 aprile. Vittoria importantissima, dunque, per la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo che di fronte al proprio pubblico sabato ha battuto la Santo Stefano Avis portandosi così al primo posto del Girone B di Serie A a due giornate dal termine della regular season. Grande protagonista del match Matteo Cavagnini, l’ex capitano dello storica S. Lucia Roma, da alcune stagioni in terra abruzzese, si è regalato il suo best ever da quando gioca col Giulianova con 21 punti e 18 rimbalzi. Tra i marchigiani, ancora orfani di capitan Enrico Ghione e di Matteo Veloce, best scorer Bedzeti con 18 e poi Giaretti e l’ex di turno Miceli con 14 e Tanghe con 9. Prossimo impegno per i marchigiani come detto sabato ore 16 al PalaPrincipi di Porto Potenza contro Firenze e poi a Sassari.   Tabellino Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Benvenuto 6, Beginskis 8 (7 ass), Marchionni, Minella, Cavagnini 21 (18 reb), Berdun 20, Bundzins, Feltrin, Stupenengo 12, Ion, Fares 2, Castellani. Santo Stefano Avis: Chatzidakis, Schiera, Tanghe 9, Griffith-Salter, De Deus, Miceli 14, Giaretti 14, Bedzeti 18, Cini 1.      

21/02/2022 12:40
Morti per Covid, Polizia Locale esclusa dai contributi per i familiari: al via una raccolta firme

Morti per Covid, Polizia Locale esclusa dai contributi per i familiari: al via una raccolta firme

Polizia Locale esclusa dai contributi economici del Ministero dell'Interno per i familiari degli appartenenti delle forze dell'ordine deceduti per Covid. Da mercoledì 23 febbraio parte la raccolta firme Cisl Fp in tutti i comuni delle Marche per chiedere una nuova legge quadro sulla Polizia Locale che elimini le attuali differenziazioni tra forze dell'ordine Il Decreto del Ministero dell'Interno, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei giorni scorsi, ha escluso i familiari degli operatori della Polizia Locale dai contributi economici riconosciuti agli appartenenti alle forze dell'ordine (Polizia Statale Vigili del Fuoco ) deceduti per aver contratto il virus in conseguenza della propria attività lavorativa. “Un atto grave ed incomprensibile per una intera categoria di lavoratori impegnati in questi ultimi due anni in continui controlli anti-Covid nei comuni della nostra regione a tutela delle persone e delle comunità” afferma il segretario della Cisl Fp Marche Luca Talevi . Per il sindacato “è fondamentale inserire nel decreto gli appartenenti alle polizie locali, poiché parliamo di lavoratori della sicurezza che, a parità di funzioni ed attività svolte rispetto alle altre forze dell'ordine, continuano a sopportare palesi differenziazioni in tema di previdenza, assistenza e fiscalità”. “Per questo parte in ogni comune della nostra regione una raccolta firme in tutti comandi per chiedere una nuova legge quadro che elimini le evidenti discriminazioni che stanno addirittura aumentando. Oltre ai trenta deceduti a livello nazionale per Covid nell'espletamento del loro servizio, sono state decine i lavoratori marchigiani che hanno contratto il virus con varia intensità e gravità operando al servizio dei cittadini. Correggere i contenuti del decreto, rappresenta un gesto minimo per riconoscere l'impegno ed il sacrificio di chi quotidianamente garantisce fondamentali controlli nelle piazze, nei mezzi pubblici, fuori dalle scuole, nelle attività commerciali e nei luoghi di assembramento”. Se le istanze a favore della Polizia Locale non troveranno adeguato recepimento legislativo, la  Cisl Fp attiverà iniziative di mobilitazione a supporto delle legittime istanze. Le firme raccolte verranno consegnate ai prefetti, ai parlamentari della Regione Marche, all'Anci ed al Ministero dell'Interno.  

21/02/2022 12:18
Regole, mercati e sentimenti morali nel nuovo libro del professor Minervini

Regole, mercati e sentimenti morali nel nuovo libro del professor Minervini

È dedicato al libro “Regole, mercati e sentimenti morali”, a cura di Leo Fulvio Minervini, l'incontro che le eum - edizioni università di macerata proporranno mercoledì 23 febbraio alle ore 17.00. Con il curatore dialogheranno Luca De Benedictis, presidente delle eum, e gli allievi della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” Nicola Maria Teodori e Lorenzo Bertolone. Sarà possibile seguire l’incontro, collegandosi al canale YouTube UNIMCWebTV e Facebook delle Eum.  Molti dei più gravi problemi che la collettività si trova ad affrontare, come epidemie, crisi finanziarie, danni ambientali, emergono da interazioni fra individui i cui comportamenti, specialmente quelli con effetti nella sfera sociale, non possono essere governati con il mero ricorso a incentivi economici e sanzioni di legge. Del resto, il benessere individuale e quello collettivo dipendono, in misura crescente, dal dispiegarsi degli effetti di norme sociali quali reciprocità, solidarietà e fiducia. Ciò richiede che sia compreso anche il modo in cui le persone rispondono alle informazioni, alle leggi, agli appelli e, citando Adam Smith, ai “sentimenti morali”. Gli scritti raccolti nel volume contribuiscono all’analisi e alla discussione delle relazioni, e delle possibili sinergie, fra incentivi economici, norme giuridiche, valori etici e morali nell’orientare i comportamenti individuali nella collettività.  Leo Fulvio Minervini è ricercatore di Scienza delle finanze presso l’Università di Macerata, Dipartimento di Economia e diritto. I suoi principali interessi di ricerca si rivolgono all’economia della regolazione, alla political economy dell’intervento pubblico, alla Law and Economics.  Il libro raccoglie contributi di Luca Barchiesi, Massimo Biasin, Francesco Bottoni, Nicola Castellano, Raffaella Coppier, Eleonora Cutrini, Bruno Maria Franceschetti, Emanuela Giacomini, Lara Gitto, Barbara Malaisi, Francesco Saverio Mennini, Leo Fulvio Minervini, Andrea Niutta, Anna Grazia Quaranta, Paolo Ramazzotti, Miria Ricci, Giulio M. Salerno, Alessandro Torello. 

21/02/2022 11:56
Tragico incendio in un appartamento del centro: perde la vita un 57enne

Tragico incendio in un appartamento del centro: perde la vita un 57enne

L'incendio in casa, forse a causa di un corto circuito elettrico, poi il fumo che invade l'abitazione uccidendo l'uomo di 57 anni che vi abitava. Le fiamme sono divampate, intorno alle 8:45 di questa mattina, al primo piano un appartamento sito in via Monteverde, a poca distanza del centro storico di Fermo. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. I pompieri, una volta entrati, hanno cercato di domare le fiamme portando subito l’uomo all’esterno dell'edificio e consegnandolo ai sanitari. Per il 57enne, però, non c’è stato più nulla da fare. Il medico sul posto non ha potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso, dovuto probabilmente per arresto cardiaco in seguito ad asfissia. I pompieri successivamente si sono occupati della totale estinzione dell’incendio. Restano da chiarire le cause della morte del 57enne, che si trovava solo in casa, e la natura del rogo. Da una prima indagine svolta, sembrerebbe che le fiamme siano divampate accidentalmente per un corto circuito. Presenti sul luogo dell’incendio anche gli agenti delle Volanti della Questura di Fermo e la Polizia Locale.

21/02/2022 11:23
Virtus Civitanova, gara da applausi ma è Ozzano in extremis a portare a casa il risultato

Virtus Civitanova, gara da applausi ma è Ozzano in extremis a portare a casa il risultato

Una Virtus Civitanova tutto cuore se la gioca fino in fondo sul campo della Sinermatic Ozzano, che se la cava soltanto nei secondi finali. Partita in gran parte di rincorsa per i ragazzi di coach Schiavi, che arrivavano in Emilia senza Pedicone e Vallasciani: sono solo gli episodi a dividere i biancoblu da un successo che sarebbe valso oro, ma la prestazione è di nuovo molto positiva, in linea con le ultime uscite. Gli aquilotti entrano subito in partita con la tripla di Rosettani, lanciato in quintetto al fianco di Musci, ma Ozzano prende presto il comando delle operazioni, seppur in senza riuscire a scrollarsi la Virtus di dosso almeno fino a metà secondo quarto. È qui che arriva il momento più duro della serata per Civitanova. Dopo che Costa firma il secondo sorpasso virtussino (22-23 al 13’), l’attacco biancoblu va in tilt collezionando palle perse e lanciando così l’allungo della Sinermatic, che con un 13-2 tocca il massimo vantaggio della serata (35-25 al 18’ con un libero di Chiappelli). Ozzano, però, è tutt’altro che scintillante e spreca diverse occasioni per dilatare il vantaggio, così quando Riccio firma a fil di sirena la tripla del -7 non è per nulla un brutto affare (35-28 all’intervallo lungo). La guardia avellinese, come contro Rieti e Rimini, accende i reattori proprio al rientro dagli spogliatoi, cambiando volto alla gara. Sono due sue triple, inframezzate da un canestro da due, a riportare la Virtus al comando coronando un break tutto firmato dal numero 20 (36-36 al 22’). Ma Ozzano c’è, Lasagni e Ceparano rimettono i virtussini con la testa sott’acqua con un controparziale di 9-0 (45-36 al 25’), ma la gara procede ad elastico. Un fallo e canestro di Guerra nel cuore del quarto periodo porta gli aquilotti ancora a -1 (55-54 al 36’), poi tre triple rossoblu in fila per la firma di Chiappelli, Ceparano e Lasagni sembrano mandare i titoli di coda (66-57 a 2’ dalla sirena). Ma la Virtus ha un cuore enorme, due canestri di Costa tengono accesa la speranza e una palla recuperata direttamente dalla rimessa dal fondo ozzanese da parte del play reggino consegna a Felicioni e compagni anche la palla per mettere davvero i brividi alla Sinermatic. La Virtus costruisce una tripla piedi per terra dall’angolo per Dessì, il cui tiro a 37” dalla fine viene sputato dal ferro. Sul 66-62 Ozzano rischia comunque ancora oltre il lecito confezionando un misero 1/4 dalla lunetta, ma la gara va in ghiaccio quando Riccio, sul 67-62 per i padroni di casa, fallisce la tripla del nuovo -2 con poco meno di 20” da giocare. Un’altra gara con tanti applausi e zero punti per la formazione biancoblu, che però non può fare altro che guardare avanti, verso domenica prossima quando al PalaRisorgimento scenderà la General Contractor Jesi. SINERMATIC OZZANO-VIRTUS CIVITANOVA 67-62  OZZANO: Landi, Folli 2, Iattoni, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 18, Chiappelli 11, Barattini 8, Ceparano 8, Bonfiglio 8, Lasagni 12. All.: Loperfido. CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani 3, Seri ne, Guerra 5, Felicioni 5, Vallasciani ne, Dessì 10, Riccio 20, Musci 7. All.: Schiavi. ARBITRI: Farneti, Zara. PARZIALI: 15-15, 20-13, 16-17, 16-17.  

21/02/2022 11:10
Covid, Marche in giallo con 560 nuovi contagi

Covid, Marche in giallo con 560 nuovi contagi

Sono 560 i nuovi contagi oggi nelle Marche (ieri 1.634), con i tamponi del percorso diagnosi-screening che sono stati 1.336 (ieri erano stati 4.368). La percentuale di positività oggi è del 41,9% (da 37,4%) e il tasso di incidenza cumulativa passa a 888,30 (da 919,20). Meno tamponi, dunque, e meno casi positivi nelle ultime 24 ore. Questo quanto emerge dai dati giornalieri diffusi dall’Osservatorio epidemiologico.  Report di oggi a parte, l'ingresso in zona gialla delle Marche testimonia che il virus nella regione è in una fase di costante diminuzione. Resta comunque sempre Ancona la provincia con il maggior numero di positivi: 213. Seguono nell'ordine quelle di Macerata con 113 casi, Pesaro Urbino con 89, Fermo con 68 e Ascoli con 63. Sono 14 i nuovi positivi di fuori regione. Permangono ancora le classi di età 25-44 e 45-59 anni quelle in cui il virus continua ad infettare di più. Nelle ultime 24 ore hanno registrato rispettivamente 151 e 122 nuovi contagi. Scendono anche i positivi tra i bambini 6-10 anni che contano 62 casi. Salgono leggermente i ricoveri legati al Covid nelle Marche: in 24 ore ne sono stati segnalati 2 in più, facendo arrivare il totale a 303. I pazienti in terapia intensiva sono 31 (+1 su ieri), quelli in semi intensiva 64 (+2), quelli in reparti non intensivi 208 (‐1), con 11 pazienti dimessi. Cinque i decessi legati al Covid, che fanno salire il totale a 3.561: un 70enne di Macerata, una 87enne di San Benedetto del Tronto, una 81enne di Fabriano, un 76enne di Barletta (deceduto all'Inrca di Ancona) e un 81enne di Fermo. 

21/02/2022 10:54
L'Halley Matelica conquista il secondo posto in solitaria nello scontro diretto contro il Pisaurum

L'Halley Matelica conquista il secondo posto in solitaria nello scontro diretto contro il Pisaurum

Vittoria di platino per la Halley Matelica, che si aggiudica lo spareggio per il secondo posto sul campo di Baia Flaminia mandando ko un’ostica Baseart Pesaro. I biancorossi, ancora senza Genjac, giocano una gara di grande solidità mentale, restando lucidi nel finale e violando così un campo dove solo il Bramante era uscito coi due punti. L’inizio di gara vigorino è più che promettente. Due canestri di uno scatenato Falzon (15 dei suoi 17 punti nel primo tempo) lanciano il 2-7 con il quale la Halley sembra prendere il comando delle operazioni. L’unico canestro della serata di Bugionovo serve a spingere i biancorossi al massimo vantaggio (28-37) nel cuore del secondo quarto, ma il Pisaurum (a sua volta orfano di Myers) pian piano esce dal guscio. La gara si fa dura e combattuta, si procede a strappi con nessuna delle due squadre in grado di prendere nettamente il comando. Le triple di Clementi riportano gli arancioverdi dentro la partita prima dell’intervallo lungo (39-39 al 19’ con canestro di Cecchini) e nella ripresa il match diventa un’autentica battaglia. Il Pisaurum mette per la prima volta il naso avanti in apertura di terzo quarto, approfittando di una difesa biancorossa tutt’altro che perfetta, e resta al comando per lunghi tratti della seconda parte di gara, toccando il massimo vantaggio sul +6 (60-54 a 7’ dalla sirena), ma la Vigor tiene botta nel momento più difficile della serata con 5 punti in fila firmati Mentonelli e un Provvidenza chirurgico per preparare il terreno a un finale ad alta tensione. Un tap-in di Provvidenza fa entrare la Vigor nell’ultimo minuto avanti di 1 (69-70) e lo stesso giocatore umbro firma il possesso pieno di vantaggio con un 2/2 in lunetta (69-72 a 36” dalla sirena). Sul ribaltamento di fronte, Mujakovi fa scena muta e così l’1/2 in lunetta di capitan Caroli a 13” dalla fine basta per sparigliare le carte. Il canestro di Bianchi per il 71-73 con 6” da giocare mette l’ultimo brivido ai biancorossi, che però lo fugano sulla rimessa in attacco conseguente al timeout chiamato da coach Cecchini: la difesa della Baseart fa harakiri abbandonando completamente Provvidenza solo sotto canestro e per il numero 0 vigorini è un gioco da ragazzi firmare il canestro che chiude i conti. Un successo di capitale importanza per la Halley, che si riprende il secondo posto solitario spedendo i pesaresi a -2 e con il 2-0 a proprio favore negli scontri diretti: un bel macigno nella corsa a tenere uno dei primi due posti in classifica, importante perché eviterebbe ai biancorossi il primo turno di playoff. Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «Vittoria fondamentale, veniamo da un periodo difficile tra covid e infortuni e siamo riusciti ad uscire dalla doppietta Osimo-Pisaurum, due dirette inseguitrici, con 4 punti. Quella di Baia Flaminia è stata la classica partita che ti costringe a giocare il Pisaurum: dura, fisica, tosta, con tanti canestri nati dalla cattiveria a rimbalzo offensivo. Ma queste cose le metti sempre in conto quando giochi contro di loro. Noi oggi siamo stati duri e concentrati per tutti i 40’, non abbiamo mollato neanche quando siamo andati sotto di 6 ed è il primo vero finale punto a punto che facciamo nostro, dopo averci perso sia ad Assisi che Valdiceppo. E questo è un grosso step di crescita. Svolta della stagione? Lo spero, abbiamo avuto tanti momenti particolari fino ad ora per cui forse più che di una svolta abbiamo bisogno di continuità, sia all’interno della stessa partita che tra una e l’altra. A volte ci eclissiamo di testa quando le cose iniziano ad andare male, mentre oggi siamo stati bravi a tenere botta. Sabato salirà da noi Jesi, lavoreremo per cercare di non rovesciare il secchio del latte che abbiamo riempito: il +2 e 2-0 nello scontro diretto ha valenza reale se non facciamo altri passi falsi, considerando anche che il Pisaurum ha già affrontato Bramante, Osimo e noi e avrà un finale di stagione teoricamente un po’ più in discesa». BASEART PESARO-HALLEY MATELICA 71-75 PESARO: Cecchini 10, Gnaccarini 2, Giunta 11, Bianchi 17, Poggi 2, Clementi 22, Parlani 5, Vichi 2, Siracusa ne, Mujakovic. All.: Surico MATELICA: Bugionovo 3, Caroli 10, Vissani 2, Falzon 17, Ciampaglia 6, Mentonelli 7, Tosti 13, Provvidenza 17, Genjac ne, Poeta ne, Fianchini ne. All.: Cecchini. ARBITRI: Pompei, Camilletti. PARZIALI: 16-22, 25-22, 16-10, 14-21.  

21/02/2022 10:50
Vis Civitanova, sconfitta a testa contro la Brixen Obi: "Questo è lo spirito giusto per conquistare la salvezza”

Vis Civitanova, sconfitta a testa contro la Brixen Obi: "Questo è lo spirito giusto per conquistare la salvezza”

La Vis Civitanova esce senza sfigurare dalla sfida contro il Brixen Obi. Le rossoblu cedono per 3-1 al termine di una sfida combattuta ad armi pari contro la quarta forza del torneo. Nonostante alcune assenze, le ragazze di mister Renzo Morreale hanno risposto bene al ritorno in campo dopo la pausa forzata dello scorso turno a causa del covid. Uno spirito battagliero e propositivo quello visto in campo dalle “ragazze di Citanò” che non hanno mollato mai. Nel primo tempo le due formazioni si sono affrontate a viso aperto anche se i due portieri non hanno effettuato grandi interventi, positivo comunque l’esordio da titolare per la giovanissima 2004 Raimondi Vallesi. L’equilibrio si è rotto al 40’ con la rete di Stockner. Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova ha mantenuto un atteggiamento propositivo, cominciando la ripresa con un piglio ancora più convinto. Nel miglior momento delle locali è arrivata la doccia fredda con il penalty assegnato al Brixen Obi e realizzato da Dorfmann al 60’. Le ragazze di mister Morreale hanno riaperto i giochi al 64’ con la punizione da lontano di De Luca ed il match è rimasto vivo ed appassionante. Le ospiti sono riuscite a chiudere la questione al 75’ con il bel gol da fuori di Maloku ma per la Vis Civitanova rimane comunque una prestazione di grande livello. “Non posso che fare i complimenti alle ragazze per la partita – commenta mister Morreale – Anche se eravamo rimaneggiate, viste alcune assenze, la squadra ha giocato con personalità, e questo è il giusto atteggiamento per conquistare la salvezza” VIS CIVITANOVA – BRIXEN OBI 1-3 (0-1 pt) VIS CIVITANOVA: Raimondi Vallesi, Langiotti, Eugeni, Piscitelli (76’ Suarez), Spinelli, De Luca, Silvestrini, Uzqueda, Monterubbianesi (52’ Fernandez), Ciccalè (46’ Natalini), Aparicio Perez All. Morreale BRIXEN OBI: Holzer, Bauer, Dorfmann, Oberhuber, Ladstätter, Maloku, Rieder L, Santin, Reiner (56. Rieder A.), Bielak, Stockner All. Castellaneta Arbitro: Gallo di Bologna Reti: 40’ Stockner, 60’ Dorfmann (rig.), 64’ De Luca, 75’ Maloku

21/02/2022 10:30
Feba Civitanova, troppa Battipaglia nello scontro diretto: "Questa era una partita da vincere"

Feba Civitanova, troppa Battipaglia nello scontro diretto: "Questa era una partita da vincere"

La Feba Civitanova Marche cede all’O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia per 57-63 al termine di una gara combattuta. Una sfida che si è vissuta sempre sul binario dell’equilibrio tra due compagini in cerca di punti per la corsa salvezza. Alla fine l’hanno spuntata le campane, che hanno avuto la giusta lucidità nei momenti topici del match. Alle biancoblu non sono bastati i 18 punti e 17 rimbalzi di Bocola, i 17 punti di Paoletti ed i 14 punti di Rylichova, che ha subito mostrato una buona personalità, oltre alla solita grinta delle giovanissime. La partita è stato un continuo botta e risposta tra le due formazioni, con le ospiti che hanno sempre tenuto il muso davanti con scarti comunque minimi. La Feba è stata brava a ricucire sempre gli strappi degli avversari, soprattutto nel terzo quarto quando le campane sono arrivate sul +8, 37-45 a 4’42’’ da giocare, ma in quel caso Paoletti e Bocola hanno impattato sul 45-45. Nell’ultimo quarto le momò hanno rincorso le avversarie arrivando sul -2, 55-57 a 2’58’’ dal termine, però la compagine di coach Maslarinos ha trovato il canestro pesante di Logoh, 55-59 a 1’37’’ al termine.   Bocola con i liberi ha accorciato, 57-59, ma nel finale la freddezza dalla lunetta di Milani ha portato in dote i due punti.   “Era una partita da vincere per la classifica – commenta coach Gabriele Carmenati – Abbiamo giocato anche abbastanza bene, soprattutto nei dettagli a differenza dell’ultima uscita. Alla fine però i dettagli hanno fatto la differenza ed alcune situazioni non ci sono girate a nostro favore. Buona la prestazione di Rylichova, che deve ancora integrarsi al meglio nei nostri schemi, ed abbiamo ancora fatto fare esperienza alle nostre giovanissime. Tuttavia d’ora in avanti diventa importante vincere per cercare di cogliere la salvezza”.    FEBA CIVITANOVA MARCHE - O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA 57 - 63 (13- 16, 30-33, 45-49, 57-63)   FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti NE, Paoletti* 17 (1/3, 4/12), Angeloni, Bocola* 18 (8/16, 0/2), Trobbiani* 4 (2/3 da 2), Binci, Severini, Giacchetti* 4 (2/4, 0/1), Rylichova* 14 (3/8, 0/7), Grande NE, Malintoppi, Pronkina Allenatore: Carmenati G.   O.ME.P.S. AFORA GIVOVA BATTIPAGLIA: Logoh* 14 (5/6 da 2), Gerostergiou* 9 (3/8, 1/1), Potolicchio* 13 (3/10, 2/6), Montiani, Dione NE, De Feo* 2 (1/1, 0/1), Nwachukwu 4 (1/3 da 2), Scarpato 5 (0/2, 1/4), Chiovato, Milani* 16 (2/4, 1/3) Allenatore: Maslarinos V.   Arbitri: Servillo F., Acella A.

21/02/2022 10:25
Vaccini bluff, ci sono nuovi indagati: una 52enne di Civitanova finisce ai domiciliari

Vaccini bluff, ci sono nuovi indagati: una 52enne di Civitanova finisce ai domiciliari

Falsi vaccini al centro Paolinelli di Ancona: l’inchiesta si allarga a macchia d’olio. Fin dalle prime ore della mattinata di oggi gli agenti della Squadra Mobile dorica e maceratese stanno notificando 35 misure cautelari a carico dei altrettanti soggetti. L’operazione fa parte del filone bis dell’indagine Euro Green Pass che aveva portato precedentemente agli arresti di cinque persone, coloro che erano considerati gli artefici dell’azione truffaldina (Leggi qui).  La seconda tranche dell’attività investigativa ha quindi consentito di delineare altre posizioni indiziarie rafforzando inoltre quelle già chiarite a carico dei principali indagati già sottoposti a misure cautelari. Gli sviluppi investigativi hanno accertato responsabilità di più soggetti, indagati in merito ai reati di corruzione, falso ideologico, peculato, continuati e in concorso, finalizzati ad ottenere, previo corresponsione di somme di denaro, l’indebito rilascio delle certificazioni Green Pass, attraverso la finta inoculazione del vaccino. Eseguiti provvedimenti cautelari 'fotocopia' per cinque persone (una custodia in carcere e quattro agli arresti domiciliari) già destinatarie di analoghe misure lo scorso 10 gennaio in relazione ad altre condotte emerse, nel frattempo, dalle indagini della Squadra mobile. A queste cinque si sommano due ordini di custodia ai domiciliari per una 52enne imprenditrice balneare di Civitanova Marche, già gravata di obbligo di dimora, e per un 73enne pensionato di Fabriano, per le medesime accuse di concorso in reati continuati di corruzione, falso ideologico, peculato.  Nella prima tranche delle indagini erano stati eseguiti anche 45 obbligo di dimora nei confronti di persone provenienti da varie parti d'Italia, 'beneficiarie' dei finti vaccini; in questa seconda parte d'inchiesta, sempre su ordine del gip di Ancona, emessi altri 28 obblighi di dimora, di presentazione alla polizia giudiziaria con divieto di uscire di casa nella fascia oraria 21-6. In corso altre quattro perquisizioni delegate dalla Procura di Ancona. Sequestrati in via 'digitale' e annullati, attraverso la piattaforma Asur, i Green pass indebitamente ottenuti. 

21/02/2022 10:21
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