L'Università di Macerata ha aperto le iscrizioni ai percorsi di formazione iniziale per i docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l'anno accademico 2024-2025. Questi percorsi sono fondamentali per garantire una preparazione adeguata agli insegnanti, assicurando competenze pedagogiche e disciplinari necessarie per affrontare le sfide educative contemporanee. L'Università di Macerata vanta una lunga tradizione nella formazione degli insegnanti e si distingue per la qualità dei suoi corsi.
Per l'anno accademico 2024-2025, l'Ateneo attiverà venti classi di specializzazione in diverse discipline: Arte e immagine, Discipline letterarie e Latino, Discipline letterarie negli Istituti di Istruzione secondaria di II grado, Filosofia e Scienze umane, Filosofia e Storia, Geografia, Italiano, Storia e Geografia per la scuola secondaria di I grado, Scienze e Tecnologie informatiche, Scienze motorie e sportive per la scuola secondaria di I e II grado, Storia dell'arte, Lingue e culture straniere (Inglese, Spagnolo, Tedesco, Russo, Cinese) per la scuola secondaria di II grado, Lingua inglese e seconda lingua comunitaria per la scuola secondaria di I grado (Inglese, Spagnolo, Tedesco) e Conversazione in lingua straniera (Inglese).
Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 13 del 21 marzo 2025. L'Ateneo offre riduzioni sulla quota di iscrizione per studenti universitari e per persone con invalidità superiore al 66%.
Importante passo in avanti verso la messa in sicurezza del porto di Civitanova grazie a una significativa proposta di modifica al progetto del bacino portuale. Nell’ultimo incontro con il responsabile della Regione Marche sono stati nuovamente evidenziati dubbi relativi alla messa in sicurezza dello specchio d’acqua portuale limitando l’intervento al solo prolungamento del molo est.
In risposta a queste preoccupazioni, è stata valutata positivamente la proposta, fortemente sostenuta anche dai diportisti, di rivedere il progetto introducendo un’ulteriore barriera protettiva in grado di garantire una protezione più robusta per l’area di diporto, che da tempo subisce gli effetti di mareggiate sempre più frequenti e violente.
"Siamo estremamente felici che le istanze dei diportisti siano state ritenute valutabili - commenta il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica -. Insieme anche agli assessori Francesco Caldaroni ed Ermanno Carassai che hanno sempre seguito con attenzione e impegno questo importante progetto, siamo riusciti ad ipotizzare una revisione progettuale che risponde meglio alle necessità di protezione dell’area di diporto da tempo esposta ai danni causati dalle mareggiate".
Un ulteriore passo avanti, con l’intento di realizzare un'opera fondamentale per la sicurezza, l'efficienza e la crescita economica dell’area, è stato fatto con l’approvazione da parte della giunta comunale dello schema di convenzione con la Regione Marche per la realizzazione del progetto. A questo atto deliberativo seguirà l’accordo con il Provveditorato per la redazione degli elaborati progettuali.
Il sindaco ricorda come il finanziamento di 10 milioni di euro per questo progetto, già inserito nel ‘Piano Regionale delle Infrastrutture Marche 2032’, rappresenti una straordinaria opportunità per mettere in sicurezza il porto e rafforzare il suo ruolo strategico come punto di riferimento per il commercio marittimo e il turismo nautico. "I diportisti - dice Ciarapica - sono una risorsa fondamentale per Civitanova, e il porto è uno dei principali motori economici per la nostra città. Questo intervento, oltre a garantire maggiore sicurezza, contribuirà anche a consolidare il ruolo del porto come un hub vitale per l'economia locale" .
Organizzato dalla Sezione di Macerata dell’Associazione della Polizia (Anps), con il patrocinio del Comune, si svolgerà l’11 marzo alle ore 17 all’Auditorium Mozzi Borgetti di Macerata l’incontro con il notaio Giuseppe Belogi, che tratterà due temi sempre attuali, visti nell’ottica della sicurezza pubblica.
Il primo ha per titolo, “Salvaguardare l’armonia tra gli eredi e tutelare il proprio futuro:donazione, testamento o altro” Il secondo “Gli imprevisti negli atti di compravendita di immobili”. Il presidente dell’Associazione Giorgio Iacobone ha sostenuto che gli argomenti, pur essendo prettamente di diritto privato, "hanno troppo spesso conseguenze sulla sicurezza, perchè fonte di dissidi, che possono sfociare in atti di violenza e comunque di turbamento delle relazioni, specie per i lunghi tempi del processo civile".
Proprio per tale motivo il convegno sarà introdotto dall’assessore alla Sicurezza Paolo Renna, cui seguiranno i saluti delle autorità presenti. Il notaio Giuseppe Belogi con la sua esperienza offrirà suggerimenti per prevenire situazioni conflittuali tra gli eredi e per tutelare nello stesso tempo il futuro dei proprietari dei beni, anche in considerazione che i miglioramenti nell’aspettativa di vita impongono previsioni di spese non calcolabili con sufficiente attendibilità.
Anche il secondo tema può essere fonte di conflittualità, specie nel caso in cui, dopo aver definiti il bene e il corrispettivo, ci si trovi davanti a certificazioni mancanti o non corrispondenti allo stato dei luoghi, ovvero a dichiarazioni non del tutto veritiere.
Come per le altre iniziative dell’Associazione, sarà dato ampio spazio al pubblico per domande e richieste di chiarimenti. L’invito a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza
Questa mattina i carabinieri forestali di Ancona sono intervenuti a seguito della segnalazione della presenza di un serpente all’interno di un treno Frecciarossa diretto a Milano. L’episodio ha generato momenti di agitazione tra i passeggeri, che si trovavano nella carrozza 10, costringendo il personale a spostarli in altre vetture per garantire la sicurezza.
L’avvistamento è avvenuto all’altezza di Civitanova Marche e, una volta giunti alla stazione di Ancona, sono intervenuti i militari con l’attrezzatura necessaria per catturare il rettile, inizialmente temendo potesse trattarsi di una specie pericolosa. Tuttavia, un video girato a bordo ha chiarito che si trattava di un serpente del grano, una specie innocua, probabilmente fuoriuscita dal bagaglio di un passeggero.
Nonostante il tentativo di recupero, il serpente è riuscito a sfuggire alla cattura nascondendosi all’interno di una bocchetta dell’aerazione del treno. Di fronte all’impossibilità di rimuoverlo immediatamente, il Frecciarossa è stato completamente evacuato e fatto ripartire vuoto verso Milano, mentre i passeggeri sono stati ricollocati su altri convogli, tra cui un altro Frecciarossa e alcuni Intercity.
Per recuperare il piccolo rettile sarà ora necessario smontare le bocchette o la sezione del treno in cui si è nascosto. L'episodio, sebbene insolito, si è concluso senza particolari disagi per i viaggiatori, grazie all’intervento tempestivo delle autorità competenti.
Appuntamento sabato 8 marzo alle 21, al teatro comunale di Sant'Angelo in Pontano con Signorina Else della compagnia Teatro Rebis, all’interno della rassegna dell'Unione Montana dei Monti Azzurri dedicata alla Generazione Z.
Lo spettacolo rientra infatti nel cartellone di Teatro Next Gen, concorso ideato dal presidente Giampiero Feliciotti, al quale possono partecipare i giovani della Generazione Z che potranno vincere premi in denaro in base al maggior numero di partecipazioni agli spettacoli della rassegna. Signorina Else è una produzione del Teatro Rebis, in collaborazione con Osa (Operai/e dello Spettacolo Associati) di Macerata, con il Gruppo Studentesco Officina Universitaria di Macerata, il Teatro Nuovo di Capodarco e con Artisti Drama di Modena
Signorina Else - diretto da Andrea Fazzini - è una lettura drammatizzata, tratta dall’opera omonima del 1924 di Arthur Schnitzler, uno dei primi autori ad occuparsi in maniera così endoscopica e viscerale del tema della violenza sulle donne - una violenza sottile, sociale, patriarcale, una violenza di costume, strisciante, che vede protagonista un’adolescente schiacciata da responsabilità più grandi della sua età.
Lettura intesa come partitura di scena, attraversamento drammaturgico del racconto di Schnitzler, alla ricerca delle sue nervature più enigmatiche, lasciando affiorare dal testo i momenti meno descrittivi e più emozionali, tratteggiando la geografia di un’anima che impercettibilmente, ma anche ineluttabilmente, scivola verso un abisso tragico, con onirica levità.
Signorina Else è anche uno dei primi esempi di utilizzo in letteratura del flusso di coscienza come tecnica narrativa. Introspezione dell’istantaneità delle pulsazioni emotive umane, spesso messa in relazione alle coeve sperimentazioni psicoanalitiche, data anche la fitta corrispondenza tra Schnitzler e Freud.
Il cantante Giuliano Bruscantini, con una tessitura vocale spezzata e minimale, fa da contrappunto ipnotico al precipitare degli eventi, dialogando con la voce interiore di Else, con le sue speranze e le sue incrinature. La materialità visionaria di Frediano Brandetti colloca nello spazio l’ingigantirsi delle soglie attraversate da Else.
Montecassiano è in lutto per la scomparsa improvvisa di Giuseppe Conocchiari, ex arbitro di calcio in Serie A e dipendente della Regione Marche in pensione. Un malore improvviso lo ha strappato all'affetto dei suoi cari all'età di 67 anni.
Conocchiari aveva esordito nella massima serie il 17 maggio 1992, dirigendo la sfida tra Juventus e Cagliari allo stadio Delle Alpi, terminata sullo 0-0. In quell'occasione annullò due gol ai bianconeri: uno a Roberto Baggio e uno a Totò Schillaci. Nel corso della sua carriera ha arbitrato 30 partite in Serie B, guadagnandosi il rispetto e la stima del mondo del calcio.
Lascia i due figli Roberta e Matteo. Il funerale si terrà domani, venerdì 7 marzo, alle ore 15:30 nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù di Sambucheto, dove amici, colleghi e familiari si riuniranno per dargli l'ultimo saluto.
La Corsa alla Spada e Palio sarà presente a Tipicità 2025 grazie all'ospitalità del comune di Camerino che è presente all’interno del Fermo Forum con un proprio stand. Nell'intera giornata di domenica 9 marzo i volontari della rievocazione storia promuoveranno la 44° edizione che si tiene a Camerino dal 14 al 25 maggio attraverso la presenza in costume, la distribuzione di materiale promozionale e il contest dedicato "Scatta e Vinci".
Per partecipare è necessario iscriviti alla pagina Instagram della Corsa alla Spada e Palio @corsallaspada. Fatto ciò nella giornata di domenica 9 maggio bisogna andare alla ricerca dei figuranti della Corsa alla Spada e Palio e scattare loro una foto o fare un selfie con loro. L'immagine va postata come storia su Instagram sempre durante la giornata del 9 marzo, quindi si può passare al desk del Comune di Camerino per ritirare il gadget gratuito.
A fine giornata le 3 storie Instagram con più like vinceranno una delle pubblicazioni della Corsa alla Spada e Palio (il volume del trentennale o il libro "Un nuovo sole"). Storia e tecnologia per cercare di far conoscere il più possibile questa manifestazione nata nel 1982 con l’intento di riportare Camerino alla sua epoca più feconda, quando la signoria dei Da Varano dominava su un vasto territorio.
Antichi documenti di archivio descrivevano rituali e tornei che, sin dal 1200, si svolgevano a maggio per celebrare il patrono della città (san Venanzio martire - 18 maggio); con Giulio Cesare (1434- 1502), il personaggio più autorevole della casata, questi divennero ancora più imponenti.
Oggi come allora, l'intera città intera partecipa ai giorni di festeggiamenti che propongono la Corsa alla Spada (25 maggio 2025), come evento sportivo clou, oltre a un calendario ricco di rigorosi cerimoniali, approfondimenti culturali, iniziative ludiche, attività sportive e prelibatezze gastronomiche servite nelle osterie aperte durante tutta la manifestazione.
I carabinieri della stazione di Cingoli hanno segnalato alla Prefettura di Macerata una giovane di 22 anni, residente nel cagliaritano, per detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale non terapeutico.
Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di droga, i militari hanno fermato un’autovettura con a bordo due persone nel centro cittadino di Cingoli. Nel corso del controllo, la 22enne è stata trovata in possesso di un involucro contenente 3,7 grammi di hashish.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata amministrativamente e messa a disposizione dell'autorità competente. La giovane è stata segnalata alla Prefettura di Macerata per gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di stupefacenti.
La scorsa notte, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Tolentino hanno denunciato un uomo di 34 anni, di origini romene e residente a San Severino Marche, per guida in stato di ebbrezza alcolica.
L'uomo è stato fermato nel centro cittadino di San Severino Marche mentre era alla guida della sua autovettura. Sottoposto agli accertamenti con l'etilometro in dotazione alle forze dell'ordine, è risultato positivo con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, un valore ben oltre il limite consentito dalla legge.
A seguito del controllo, il 34enne è stato denunciato all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Per lui è prevista un’ammenda compresa tra 1.500 e 6.000 euro, aumentata da un terzo alla metà in quanto il reato è stato commesso tra le ore 22 e le ore 7, e l’arresto da sei mesi a un anno.
Oltre alle sanzioni penali, all'uomo è stata immediatamente ritirata la patente di guida, con il contestuale sequestro della sua autovettura e la decurtazione di 10 punti dal documento di guida.
Dal 6 al 23 marzo, presso la Chiesa di Sant'Agostino, la città di Corridonia avrà l'onore di ospitare la mostra "Chi è l'uomo della Sindone?", un evento di grande rilevanza scientifica e culturale che promette di affascinare e coinvolgere visitatori di ogni età.
La mostra, organizzata dalla Confraternita "Santissimo Sacramento", dalla Confraternita "Morte e Preghiera" e dalla Parrocchia dei Santi Pietro, Paolo e Donato, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Corridonia, offrirà ai visitatori l'opportunità di approfondire la conoscenza della Sindone, uno dei reperti più misteriosi e studiati della storia attraverso un percorso espositivo curato in ogni dettaglio.
Esposti in 24 pannelli ci saranno infatti i più importanti aggiornamenti scientifici sul tema, che spazieranno dalla biologia all’archeologia. Esposta anche una statua a grandezza naturale del Cristo sepolto ed una bacheca con alcuni strumenti della passione (chiodi, corona di spine e due flagelli). Visibili anche un Crocifisso del Cristo morto in croce, una copia del telo sindonico e i positivi fotografici delle famose immagini in negativo.
L'inaugurazione della mostra si terrà sabato 8 marzo alle ore 17.15 presso il Teatro L. Lanzi di Corridonia con una conferenza di P. Rafael Pascual LC, Professore Ordinario della Facoltà di Filosofia dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e Coordinatore del Progetto Othonia sugli Studi Sindonici. L’incontro, offrirà un'introduzione autorevole e approfondita ai temi della mostra.
"Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di sostenere questa mostra – afferma Massimo Cesca, assessore alla Cultura del comune di Corridonia - in quanto riflettere e meditare sulla Sacra Sindone non solo rappresenta un’occasione di grande rilevanza culturale, ma anche una grande occasione per vivere in maniera più consapevole il Giubileo della Speranza proclamato da Papa Francesco. Anche metodologicamente crediamo molto in un’azione amministrativa basata sulla piena attuazione del principio di sussidiarietà, in cui l’amministrazione si affianca alle realtà private nella promozione di eventi cittadini".
Dal 6 al 23 marzo sarà possibile visitare gratuitamente la mostra con i seguenti orari: 08.30 – 12.30 / 16.00 – 20.00. Per informazioni è possibile contattare i numeri 3456673612 – 3407623512.
Intitolare a Tito Antinori la piazzetta che si trova tra via dell’Acquedotto e via Giovanni Palatucci a Villa Potenza: lo ha deliberato la Giunta comunale di Macerata nei giorni scorsi. Il Comune, come da normativa, ha richiesto l’autorizzazione alla Prefettura di Macerata per procedere all’intitolazione.
Nato il 25 novembre 1945 a San Ginesio, Antinori si trasferisce in Toscana all’età di 5 anni con la sua famiglia d’origine. Trascorre l’infanzia e la giovinezza in provincia di Grosseto fino al matrimonio, avvenuto nel 1969, anno in cui torna a vivere nelle Marche, a Macerata. Nel 1979, insieme alla moglie e ai tre figli, si trasferisce nella frazione di Villa Potenza. Muore il 10 luglio del 2015.
Dipendente dell'Asur Marche, ha sin da subito vissuta la frazione impegnandosi per la collettività nell’associazionismo e dedicando la sua vita ai giovani, soprattutto in ambito sportivo. Per anni è stato componente del direttivo e presidente della Pro loco di Villa Potenza, associazione per la quale si è speso con impegno e grande passione.
È stato uno dei collaboratori attivi di Macerata Expo, realtà fieristica nata anche per far fronte ai bisogni della frazione e della parrocchia. Ma è soprattutto nell’associazionismo sportivo e in particolare nella pallavolo marchigiana che Antinori si è speso senza riserve per oltre 25 anni tanto da conseguire, rispettivamente nel 2006 e nel 2013, dal Coni Nazionale, le Stelle di bronzo e d’argento al merito sportivo.
A Villa Potenza, Tito Antinori, grazie anche all’aiuto di tanti cari amici, ha gettato le basi di quella che oggi è una delle realtà pallavolistiche più importanti delle Marche; dopo aver collaborato, a partire dalla fine degli anni ’80, con la società pallavolistica Montalbano di Macerata, ha fondato nei primi anni ’90 la società “Helvia Recina Volley” di cui si è occupato per oltre 25 anni.
Dalla palestra di via dell’Acquedotto della Scuola elementare è partita tutta l’attività con corsi di volley e la formazione della prima squadra che dal livello provinciale più basso è arrivata a militare nei campionati regionali e poi nazionali fino a oggi al campionato nazionale di A2 femminile.
Negli anni, Antinori è diventato un vero e proprio pilastro del movimento pallavolistico maceratese e punto di riferimento della Fipav provinciale e regionale, dove ha ricoperto a lungo il ruolo prima di consigliere e poi di vice presidente del Comitato regionale “"Le Marche del volley". Per anni è stato dirigente responsabile della rappresentativa regionale delle Marche accompagnando ogni anno la squadra nel torneo dedicato alla gara fra tutte le rappresentative di ogni regione.
Da ultimo, la militanza di Antinori nella politica maceratese: negli anni ’80 e per 15 anni è stato consigliere comunale della Democrazia Cristiana e anche la politica cittadina lo ricorda per il suo impegno, sempre rivolto agli interessi di Villa Potenza, di cui è stato in Comune portavoce attento e appassionato.
"Tito Antinori è stato un cittadino di Villa Potenza che ha voluto sinceramente bene alla sua frazione, vivendola appieno e, a sua volta, è stato apprezzato con sincero affetto dai suoi concittadini diventando un vero punto di riferimento – ha commentato l’assessore alla Sicurezza e al Decoro Urbano Paolo Renna -. Il suo cuore batteva prima di tutto per la sua amata famiglia, alla quale non ha mai fatto mancare nulla, e poi per la 'sua' Villa Potenza che riteneva la sua casa pur essendo vissuto altrove per la prima parte della sua vita, e alla cui vita sociale ha sempre partecipato attivamente, spendendosi per la comunità ogni volta ce ne fosse bisogno, tanto da aver lasciato un bel ricordo di uomo sempre sorridente, disponibile e generoso in tutti quelli che l’hanno conosciuto".
"Grazie al suo impegno senza sosta in palestra e alla grande passione per la pallavolo, con lui sono cresciute generazioni di giocatrici e giocatori che lo ricordano tutti ancora con sincero affetto e gratitudine. Nonostante negli ultimi mesi di vita le cure fossero diventate pesanti e la malattia avanzasse, per Villa Potenza e per la sua pallavolo Tito ha continuato a esserci sempre partecipando, quando le forze glielo consentivano, a una riunione, un torneo o una premiazione magari anche solo per pochi minuti, perché il suo cuore ha continuato a battere fino alla fine per la sua 'sua' amatissima Villa Potenza", ha concluso Renna.
I carabinieri forestali della provincia di Macerata hanno recentemente ricevuto in dotazione un aeromobile a pilotaggio remoto (APR), un dispositivo tecnologico avanzato che promette di rivoluzionare le operazioni di controllo e monitoraggio del territorio. Grazie alle sue caratteristiche innovative, il drone fornirà un supporto essenziale nelle attività di prevenzione e contrasto di illeciti ambientali.
Dotato di una telecamera con potente zoom da 50 ingrandimenti e della capacità di registrare immagini e scattare fotogrammi ad alta risoluzione, il drone consente di osservare con precisione un’ampia gamma di scenari dall’alto. Questo lo rende particolarmente utile per il monitoraggio di aree difficilmente raggiungibili, come zone boschive, aste fluviali e terreni impervi.
Inoltre, grazie al sensore a infrarossi integrato, il dispositivo può essere impiegato per la ricerca di persone smarrite e per il controllo di situazioni di emergenza in cui è necessario un monitoraggio su larga scala.
L’uso del drone si rivela determinante anche nelle indagini su crimini ambientali e traffici illeciti, permettendo una sorveglianza discreta e la raccolta di prove senza esporre il personale a rischi inutili. In particolare, la possibilità di acquisire informazioni in tempo reale contribuisce a migliorare l’efficacia delle operazioni investigative, aumentando la sicurezza degli operatori.
L’introduzione di questa tecnologia avanzata rappresenta un significativo passo avanti per i Carabinieri Forestali di Macerata, rafforzando le capacità operative e garantendo un maggiore controllo del territorio. L’impiego del drone, infatti, non solo migliora l’efficienza delle attività di prevenzione e repressione, ma contribuisce anche a una più efficace tutela dell’ambiente e della sicurezza pubblica.
Nuova sfida per Riccardo Trillini. L'allenatore di Cingoli è stato ufficialmente nominato nuovo tecnico dell'Olympiakos Pireo, prendendo il posto di Zeljko Babic sulla panchina della prestigiosa società polisportiva greca. Trillini, direttore tecnico della Nazionale Italiana di pallamano dal 2017 al 2025, affronta così una nuova avventura in un club di primo piano nel panorama europeo.
L’Olympiakos, attuale campione di Grecia, milita in Handball Premier e occupa attualmente la seconda posizione in classifica con 34 punti, a quattro lunghezze dall’AEK Atene capolista. La società, rifondata nel 2017, ha già conquistato quattro titoli nazionali e punta con determinazione a riconfermarsi ai vertici.
Per Trillini si tratta della seconda esperienza all’estero dopo quella in Lussemburgo con il Kaerjeng (2013-2017). Il tecnico cingolano ha espresso grande entusiasmo per questa nuova avventura: “Per me è un onore poter far parte della famiglia di questo club. L’Olympiakos è un simbolo dello sport in Grecia e in Europa! Sono entusiasta e non vedo l’ora di gustare l’atmosfera che circonda lo sport in questa Nazione.
Non è facile entrare in corsa in una squadra appena tre mesi prima della fine della stagione, ma sono molto fiducioso che possiamo migliorare l’attuale situazione. Voglio conoscere a fondo i giocatori e gettare le basi per costruire una squadra forte nei prossimi anni. Dopo il grande traguardo della Nazionale Italiana ai recenti Mondiali, mi piacerebbe vincere anche con l’Olympiakos. Spero che la mia determinazione e il mio entusiasmo possano ispirare i giocatori”.
La polisportiva greca, guidata dal vulcanico presidente Evangelos Marinakis, uno dei maggiori operatori al mondo nel settore delle navi cargo, ha dunque scelto Trillini per dare continuità al progetto tecnico e provare a strappare il titolo nazionale all'Aek Atene. Con la sua esperienza e il suo carisma, il tecnico italiano è pronto a lasciare il segno anche in Grecia.
In occasione della Giornata internazionale della donna, l'amministrazione comunale di Civitanova Marche, tramite l'assessorato alle pari opportunità e lo Sportello Informadonna, persegue nel proprio scopo di promuovere una cultura di parità attraverso numerose iniziative.
Nel mese di gennaio 2025, il progetto "Contro la violenza di genere ed il bullismo" presentato dell'Assessorato in collaborazione con la sezione regionale di "Fijlkam - Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali" è risultato vincitore del bando della commissione regionale pari opportunità, quindi nel mese di aprile sarà operativo presso il Liceo Stella Maris che ha aderito alla proposta.
Domenica 2 marzo, l'assessore alle pari opportunità Barbara Capponi e la responsabile dello Sportello Informadonna Eleonora Tizzi hanno partecipato alla premiazione delle aziende provinciali che hanno ottenuto la certificazione di genere, durante l'evento organizzato dalla consigliera di parità della provincia di Macerata Deborah Pantana. L'iniziativa è stata occasione per riflettere nuovamente sulla cultura della parità e presentare i servizi gratuiti offerti dallo sportello alla cittadinanza.
L'amministrazione ha valutato inoltre una pregevolissima proposta della professoressa Gloria Alpini (MPhil, PhD Università of Cambridge) docente di lingua e letteratura inglese, assegnista di ricerca presso l’Università di Urbino, che sarà portata nella commissione consigliare apposita, al fine di approfondire temi universali come i diritti umani, la parità di genere, i diritti dei minori.
A questo proposito, la presidente della commissione, consigliera comunale Fabiola Polverini riferisce: "Sarà convocata una commissione per condividere le iniziative che l'amministrazione sta proponendo in materia pari opportunità nel territorio. Ringrazio tutti i membri per la collaborazione e tutti coloro che hanno presentato delle progettualità che discuteremo".
Infine, in occasione dell'8 marzo il comune di Civitanova aderisce all'invito della nuova insediata commissione provinciale pari opportunità di illuminare Palazzo Sforza di giallo per sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche legate alla parità di genere.
Mercoledì 26 febbraio il campo "Italico Conti" di Ancona ha ospitato la fase regionale delle "Competizioni studentesche", alle quali hanno partecipato 16 scuole provenienti da tutto il territorio marchigiano.
Le studentesse del Liceo “G. Leopardi” di Macerata Sofia Chantal Ciccioli (2EI), Irene Ippoliti (IC), Lucia Vigilante (IV A) e Anna Faletti (3EI) non si sono lasciate intimorire dalle condizioni proibitive dovute a una pioggia incessante e sono volate verso il traguardo, totalizzando un punteggio che le ha viste classificarsi al primo posto, a pari merito con le studentesse del Liceo Rinaldini di Ancona.
Purtroppo, da regolamento, qualora ci fosse una fase nazionale, le studentesse del Leopardi dovranno cedere il passo alle atlete del Rinaldini, che hanno avuto i migliori piazzamenti singoli, ma questo non toglie nulla all’orgoglio per questo ottimo risultato, che dimostra ancora una volta come l'impegno nello sport e nello studio non si escludano certamente a vicenda. Al contrario, essi possono, insieme, insegnare che la fatica si può affrontare, superare e, soprattutto, può dare grande soddisfazione.
La sessantesima edizione del Carnevale Passotreiese è stata un autentico successo. Un’edizione storica partita giovedì 27 febbraio, sotto al tendone di Piazza Carboni, e conclusa con la tradizionale sfilata di martedì 4 marzo. Migliaia di persone provenienti da tutta la provincia si sono riversate nelle strade di Passo di Treia per festeggiare il Martedì Grasso.
Immancabile la presenza di gruppi mascherati e carri allegorici che hanno portato colore, gioia e allegria. Da "I Flintstones" del gruppo di Corridonia, ai tradizionali costumi messicani del gruppo di Mogliano, passando per il "Carnavao do Rio Potenzao" dei ragazzi passotreiesi. Immancabile la comitiva di Madonna del Monte che per l’occasione ha scelto il tema "la magia delle farfalle".
Presenti anche i gruppi della Scuola Materna ed Elementare con tantissimi bambini che hanno sfilato accompagnati da insegnanti e genitori. Questi sono stati alcuni dei temi proposti in un pomeriggio soleggiato e dominato dall’entusiasmo. Nel corso della manifestazione sono state premiate dalla giuria le maschere più belle scelte fra il pubblico.
In un’atmosfera festosa, il Carnevale Passotreiese è stato animato dai balli dei "Matti de Montecò" e "ASD Energic Dance" che hanno deliziato il pubblico con danze della tradizione marchigiana, pizzica e taranta.
La conduzione dell’evento è stata affidata a Giusi Minnozzi e Luca Moretti di Multiradio che sono stati accompagnati dalla satira pungente di Dubbing Marche e dalle esilaranti canzoni di Zio Pecos. Buona la prima per l’Associazione "Passo dopo Passo" che ha raccolto il testimone dell’organizzazione dal circolo ACLI "La Torre".
I due presidenti, Edoardo Teloni e Daniele Bianchi, hanno ringraziato sentitamente tutti i volontari, gli sponsor e l’amministrazione comunale per il supporto, il duro lavoro svolto ed il contributo dato per l’ottima riuscita di tutti gli eventi programmati nel corso della settimana.
Una manifestazione che dimostra sempre grande attaccamento, unità e senso di comunità di un paese intero. Valori fondamentali che da sempre hanno contraddistinto tutti i comitati che si sono impegnati nel corso di questi lunghi sessant’anni.
(Credit foto: Francesco Tartari)
Grave incidente questa mattina a Cantiano, in provincia di Pesaro-Urbino, dove un'auto è precipitata per quattro metri nel fiume Burano. La persona coinvolta è stata immediatamente soccorsa e trasportata in elisoccorso all’ospedale Torrette di Ancona in stato di ipotermia.
L’episodio è avvenuto intorno alle 12:30, quando i vigili del fuoco sono intervenuti sul luogo del sinistro. Il veicolo coinvolto trasportava due donne: la conducente era già scesa dall’auto prima che questa precipitasse nel fiume. Secondo le prime ricostruzioni, il mancato inserimento del freno a mano potrebbe essere stata la causa dell’incidente, permettendo al mezzo di muoversi fino a sfondare il guard rail e finire in acqua.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri, che stanno effettuando accertamenti sulla stabilità e l’integrità del guard rail. Si ipotizza, infatti, che la barriera non fosse ben fissata o fosse in fase di ristrutturazione, motivo per cui potrebbe non aver retto l’impatto con l’automobile.
Dopo il soccorso alla donna rimasta all’interno del veicolo, i vigili del fuoco hanno avviato le operazioni di recupero del veicolo dal fiume. L’intervento, piuttosto complesso, è durato alcune ore prima che il mezzo venisse estratto dall’acqua. Le indagini proseguono per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità legate alla sicurezza della strada.
(Foto di repertorio)
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L'applicazione è stata presentata questa mattina presso il Tribunale di Macerata, alla presenza di importanti rappresentanti del settore, tra cui Paolo Parisella, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Macerata, e Antonio Delfino, direttore relazioni esterne e istituzionali di Giuffrè Francis Lefebvre.
Uno degli aspetti più innovativi dell'app è la possibilità di ricevere notifiche mirate, permettendo così agli avvocati di rimanere sempre informati sulle ultime disposizioni normative, sulle iniziative dell’Ordine e sulle comunicazioni di servizio. Un servizio pensato per rendere più efficiente l’accesso alle informazioni, migliorando la condivisione e la fruibilità degli aggiornamenti professionali.
"Un servizio ulteriore per l'avvocatura maceratese che consente un costante e proficuo aggiornamento anche delle iniziative e delle comunicazioni dell'Ordine, strumenti di interesse ed utilizzo da parte dei colleghi", ha dichiarato Paolo Parisella durante la presentazione.
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"L'app dell'Ordine degli Avvocati di Macerata rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di digitalizzazione e innovazione avviato nel 2022 da Giuffrè Francis Lefebvre, con l'obiettivo di offrire agli avvocati uno strumento innovativo per agevolare gli iscritti nel lavoro di tutti i giorni", ha concluso Antonio Delfino.
L’ex difensore e attuale direttore sportivo dell’Aurora Treia, Andrea Ballini, è stato ospite del format IGCLUB sul canale YouTube IGsport47. Durante l’intervista, Ballini ha parlato del ritrovato entusiasmo in casa biancorossa, delle ambizioni legate al progetto Lube e ha ripercorso la sua carriera, dagli esordi nelle giovanili dell’Inter fino alla consacrazione come uno dei migliori difensori del nostro calcio dilettantistico con le maglie di Vis Macerata, Helvia Recina e Aurora Treia.
L’Aurora Treia sta vivendo un ottimo periodo di forma, con ben 11 risultati utlili consecutivi. L'ultimo la vittoria contro il Monticelli di sabato scorso. "Sia noi che loro avevamo delle assenze. È stata una partita combattuta decisa da un gran gol di Wali, che merita questo risultato perché si impegna tantissimo in settimana," ha raccontato Ballini. "Siamo felici perché nelle ultime partite stiamo vedendo tranquillità e solidità, cose che ci sono mancate nel girone di andata. Se continuiamo con questa marcia possiamo toglierci belle soddisfazioni".
La stagione dell’Aurora Treia è stata segnata da diversi cambi in panchina, con gli esoneri di Zannini prima dell’inizio del campionato e di Cornacchini a metà stagione. L’arrivo di mister Nocera ha portato stabilità al gruppo: "Il mister è stato molto bravo nella gestione della squadra, trovando il giusto equilibrio. Sapevamo di partire in ritardo nella costruzione della rosa, ma con i rinforzi di gennaio abbiamo dato forma a una squadra molto competitiva. I numeri parlano chiaro: nelle prime 9 partite del girone di andata abbiamo subito 15 gol, mentre nelle prime 9 del ritorno solo 5. Non prendere gol aiuta a costruire i risultati."
Per Ballini, il passaggio da calciatore a direttore sportivo ha significato una nuova prospettiva sul mondo del calcio: "È un ruolo completamente diverso. Si scoprono dinamiche nuove, sia tattiche che emotive. Ringrazio l’ex ds Diego Fraticelli e il presidente Cegna per l’opportunità, così come la Lube, che ci sta permettendo di crescere sia come staff che come squadra, ma anche come popolo di Treia. Un progetto di questa portata in Promozione è qualcosa di raro".
Uno degli aspetti più significativi del progetto Lube riguarda il settore giovanile. "Stanno facendo un lavoro straordinario a livello sociale. Pochi giorni fa è stato inaugurato un centro in cui i ragazzi potranno fare i compiti prima dell’allenamento e ritrovarsi dopo. È un’iniziativa che va oltre il calcio, con un impatto positivo sulla comunità". Ballini ha sottolineato anche la crescita di diversi giovani talenti della prima squadra: "Cacciamani, Potetti, Giuli, Dominino, Bontempo e Facundo Garcia sono ragazzi d’oro che si stanno mettendo in luce".
Ripercorrendo la sua carriera, Ballini ha parlato del periodo nelle giovanili dell’Inter, esperienza purtroppo segnata da un grave infortunio: "Avevo fatto tre anni ad Ancona e dopo il fallimento sono passato all’Inter, che mi aveva notato già a gennaio. Ho trascorso due anni a Milano, ma ho subito una rottura del ginocchio. Al rientro ho provato a riprendermi, ma i problemi fisici sono continuati. Rimane comunque un’esperienza bellissima, che mi ha fatto conoscere persone straordinarie."
Infine, ha ricordato i migliori giocatori con cui ha condiviso il campo: "Giacomo Bindi ai tempi dell’Inter, che ha poi fatto tanta Serie C, ma anche Fabio Gentili e Carlos Aquino nel dilettantismo, che non avevano nulla da invidiare ai professionisti".
L’intervista a Ballini ha offerto uno sguardo approfondito sulla sua carriera e sulle prospettive dell’Aurora Treia, tra ambizioni, crescita del settore giovanile e il forte legame con il progetto Lube.
Banca Macerata conferma il proprio impegno nel sociale con un nuovo gesto di grande generosità nei confronti di Anthropos Asd, associazione polisportiva dilettantistica e culturale di Civitanova Marche, che da anni opera nel territorio per promuovere e incentivare l'attività sportiva, ludica e agonistica di persone con disabilità fisica, visiva e intellettivo relazionale. Già sponsor di Anthropos dall’estate scorsa, l’istituto di credito ha donato numerosi arredi derivanti dall’ammodernamento e trasferimento della propria sede legale dai locali in Via Carducci alla nuova direzione generale in Contrada Acquevive.
Una scelta concreta di sostenibilità e solidarietà, che ha permesso di destinare mobili e attrezzature a una realtà che quotidianamente lavora per l’inclusione attraverso lo sport e la cultura. Il materiale è stato recuperato dai volontari dell’associazione con il supporto logistico delle aziende Trasporti Ecologici Cirioni Arduino Srl e Carlo Luzi di Civitanova Marche.
Il presidente di Anthropos, Nelio Piermattei, ha espresso grande riconoscenza: "Ringrazio Banca Macerata per l’ennesima dimostrazione di sostegno ai nostri progetti e alle nostre attività. Sin dagli inizi, questo rapporto si è basato su reciproca stima e collaborazione, questa donazione ne è la conferma. Un sentito ringraziamento anche alle aziende che hanno reso possibile il trasporto e la logistica di tutti questi arredi".
Anche Toni Guardiani, direttore generale di Banca Macerata, ha commentato l’iniziativa, sottolineando l’importanza della responsabilità sociale d'impresa: "Siamo orgogliosi di poter contribuire concretamente al lavoro di una realtà come Anthropos, che rappresenta un punto di riferimento per lo sport inclusivo, aperto a tutti. Il nostro sostegno non si limita a una semplice sponsorizzazione. Vogliamo essere al fianco di chi opera sul territorio per creare valore e opportunità per tutti. Inoltre, dare una seconda vita a questi arredi significa anche sposare un’idea di sostenibilità che ci sta particolarmente a cuore".