Alessandro Sbaffo resta alla Recanatese. Sarà ancora il capitano della formazione leopardiana attesa dal prossimo campionato di serie D. Giovedì il raduno e l'inizio della preparazione allo Stadio Nicola Tubaldi. L'Us Recanatese ha sempre voluto incentrare il suo progetto su Sbaffo, la cui permanenza a Recanati, oltre alle evidenti motivazioni tecniche, ha un forte valore simbolico e di prospettiva: territorio, valorizzazione dei talenti locali, promozione dell'attività della Recanatese a tutti i livelli sono la chiave per un legame sempre più stretto tra la formazione maggiore ed il settore giovanile. Sbaffo sarà punto di riferimento per i giovani giallo rossi e, come già avvenuto nelle ultime due stagioni, sarà a disposizione delle scuole e dell'associazionismo per progetti educativi e sociali.
Sabato 20 luglio, presso l’Oratorio di Chiesanuova, grande festa per Daniele Rango, il calzolaio di Chiesanuova, per il suo 60° Compleanno; per questa occasione in serata amici e parenti si sono ritrovati per una “cena a base di pesce”.
Durante la cena tanto divertimento, dove i vari gruppi di amici hanno organizzato moltissimi giochi e scherzi: il Gruppo “Porca l’Oca” ha rievocato i suoi 60 anni, da quando era bambino fino ad oggi, successivamente si è esibito il Gruppo “Moto”, a seguire il Gruppo “Ballo” ed infine il Gruppo “Cacciatori”, tutti gruppi che Daniele frequenta e che rispecchiano i mille volti dei suoi interessi. Oltre all’azienda familiare,c’è proprio il ballo, la caccia, la moto e anche il calcio! Daniele segue assiduamente anche il Chiesanuova FC ASD che sta ben figurando in tutta la Regione Marche nella categoria Eccellenza.
Daniele Rango è un personaggio molto noto in tutta la provincia, in quanto, oltre ad avere una azienda a carattere familiare a Chiesanuova, ha la passione di creare le famose “Palle da gioco” per la Disfida del Bracciale che annualmente ad agosto si svolge a Treia. La perizia con cui fabbrica queste “Palle in pelle cucite a mano” è sicuramente encomiabile, in quanto, artigiani con tali capacità, sono ormai introvabili (pensate che il tempo occorrente per creare quest’oggetto, si avvicina a circa 5/6 ore di meticoloso lavoro).
In conclusione, la passione di far le cose per bene è il filo conduttore che lo ha portato a essere ancora alla ribalta all’età di 60 anni!!
Un brindisi finale e l’immancabile torta con spumante, e tanti…. Tanti auguri
Emiliano Toso torna nelle Marche giovedì 25 luglio 2024, alle ore 21:00 al teatro Velluti di Corridonia, e sarà la prima tappa marchigiana del Tour “Spirito libero”, con la conferenza/concerto esperienziale a 432hz.
Un evento unico dove la melodia del pianoforte di Emiliano Toso accordato a 432hz si fonde con il suono del violino di Valentina Wilhelm.
Sarà un’esperienza emozionante e coinvolgente per sperimentare i benefici effetti su corpo e mente. La magia del luogo insieme alla melodia dei brani promettono uno spettacolo unico e irripetibile.
Emiliano Toso, Ph.D. è un biologo molecolare, musicista e compositore che ha unito biologia e musica creando composizioni che vengono utilizzate in tutto il mondo in ambienti assistenziali, ospedalieri, centri olistici, lavorativi, didattici e creativi, per il benessere e lo stato psico-fisico delle persone donando pace, rilassamento e ascolto.
La sua carriera di scienziato lo ha portato a lavorare per 16 anni come biologo molecolare senza mai abbandonare la sua passione per la musica, diventata uno degli ingredienti principali della sua vita e della sua crescita personale.
Nel 2013, realizza il suo sogno incidere il suo primo album “Translational Music” - “Una mare di cellule sotto un cielo di stelle”, con il quale inaugura il suo progetto di integrazione fra Biologia e Musica a 432hz.
Translational Music è il suo modo di tradurre le sue emozioni in un piano più alto, quello della Musica. I brani Translational Music di Emiliano Toso sono eseguiti con strumenti acustici accordati con il Biological Tuning o diapason scientifico a 432Hz e i suoi concerti/conferenza regalano momenti esperienziali che uniscono scienza ed arte nella sinfonia della Vita, con la Musica che parla alle cellule – “Biology Experience”.
l 16 novembre 2020, fortemente voluto dal neurochirurgo Roberto Trignani, per la prima volta al mondo, Emiliano Toso, accompagnato da un pianoforte accordato a 432hz, ha suonato all’interno della sala operatoria dell’ospedale Salesi di Ancona, dove il dottor Trignani e la sua equipe hanno operato un bambino affetto da una patologia importante.
Nel 2023 ha pubblicato il suo primo libro per Mondadori, “In Armonia” – un viaggio alla scoperta del sorprendente legame tra la musica e le cellule. Il cinque aprile 2024, riceve a Genova il prestigioso premio Montale FDC per la sezione Musica. I biglietti dell'evento sono disponibili su Vivaticket.
Accusa un malore e si accascia a terra: il 66enne Graziano Compagnucci muore davanti agli occhi degli amici. Il tragico fatto è avvenuto, nella mattinata di oggi, in piazza Garibaldi, pieno centro di Urbisaglia.
In base a una ricostruzione, l'uomo si era radunato con alcuni amici nella piazza cittadina per recarsi a un pranzo, quando ha avuto un malore e si è accasciato a terra.
Lanciato l'allarme, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118. I sanitari hanno cercato in tutti i modi di salvargli la vita, ma ogni tentativo si è rivelato vano: il cuore del 66enne ha smesso di battere. Sotto choc gli amici che si trovavano con lui e la comunità di Urbisaglia. In quel momento la piazza era gremita di gente perché nella Collegiata di San Lorenzo si stava, tra l'altro, celebrando un matrimonio.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione per svolgere gli accertamenti di rito.
(E.L)
Il 20 luglio, l’Arena Sferisterio di Macerata ha ospitato una serata che ha saputo coniugare arte e impegno sociale in modo straordinario. In occasione della XXV edizione del "Rotary all’Opera", organizzato dal Rotary Club di Macerata, numerosi Rotariani provenienti da tutta Italia si sono riuniti per assistere a una rappresentazione davvero speciale: l’opera “Norma” di Vincenzo Bellini, diretta da Maria Mauti.
La scelta di “Norma” come pezzo centrale dell’evento non è stata casuale. Come ha sottolineato Irene Tedone, presidente neoeletta del Rotary Club di Macerata, quest’opera con la sua complessità drammatica e la sua bellezza artistica rappresenta un simbolo di perfezione e di grandiosità che ben si sposa con gli obiettivi della serata. Tedone ha espresso la sua gratitudine a tutti i Rotariani presenti e alle autorità civili, sottolineando che l'unione e la cooperazione possono generare momenti di straordinaria bellezza e utilità sociale. “Anche questa è la Magia del Rotary”, ha concluso.
Come detto, l’evento non è stato solo una celebrazione della cultura lirica, ma ha avuto anche un’importante componente benefica. Parte del ricavato della serata sarà devoluto al Centro Antiviolenza “Il Faro” di Macerata, un’organizzazione dedicata ad assistere donne in difficoltà. Questo aspetto sociale ha conferito alla serata un significato ancora più profondo, dimostrando come la cultura e l’arte possano essere strumenti potenti per il cambiamento sociale.
L’Arena Sferisterio, con il suo fascino storico e l’atmosfera unica, è stata il palcoscenico ideale per questo evento che ha visto la partecipazione di numerosi appassionati di opera e sostenitori della causa sociale. La combinazione di arte e solidarietà ha reso la serata un successo straordinario, dimostrando che il Rotary Club di Macerata non solo promuove la cultura, ma si impegna anche attivamente nella promozione della cultura e nella sensibilizzazione su temi di rilevanza sociale.
Un ciclista di 53 anni, di Ancona, è morto, colto da un malore mentre percorreva una strada dell'Altopiano di Asiago (Vicenza). Sul posto, allertato dal 118, è intervenuto il Soccorso alpino di Asiago.
L'uomo era in compagnia della moglie e stava seguendo un itinerario del Monte Torle. Una squadra è partita in fuoristrada, mentre venivano inviati anche l'ambulanza e l'elicottero di Trento emergenza, poiché nel frattempo il 118 veniva avvertito del peggioramento delle condizioni del 53enne.
Purtroppo una volta sul posto, il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatarne il decesso. La salma è stata imbarellata e trasportata a valle. I soccorritori hanno caricato le biciclette della coppia sul mezzo e accompagnato la signora nella sede di villeggiatura.
A 45 anni dal diploma, gli studenti della 5E dell'Istituto Tecnico E. Divini di San Severino Marche, diplomati nel 1979, si sono ritrovati a Corridonia per festeggiare.
Un breve giro di telefonate ed è come se 45 anni fossero passati in un minuto. In passato, la reunion si celebrava ogni 10 anni, ma con l'avanzare dell'età e dei capelli bianchi hanno deciso di rincontrarsi ogni 5 anni.
All'incontro hanno partecipato anche due professori. Per uno di loro, Giancarlo Marcelli, è stata l'occasione per presentare il suo libro autobiografico contenente una raccolta di pensieri e riflessioni ispirate dalle sue esperienze di insegnante, iniziate proprio con una supplenza nella loro classe.
Negli ultimi giorni, il dibattito attorno a Cosmari si è intensificato a seguito delle dichiarazioni del Presidente Massimo Rogante. Le ipotesi di apertura alla partecipazione di società private, avanzate da Rogante hanno suscitato numerose reazioni e richieste di chiarimenti.
In risposta a queste sollecitazioni, il Sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha espresso chiaramente la sua posizione.
“Ancora una volta voglio precisare che Tolentino, in quanto città ospitante sul territorio dell’impiantistica di Cosmari srl e di una discarica in fase di post mortem, è ovviamente orientata a mantenere la governance aziendale completamente pubblica, senza se e senza ma”. Ha affermato Sclavi, che ha sottolineato come Cosmari rappresenti un’eccellenza per il territorio, un patrimonio da preservare e migliorare.
“La qualità dei servizi offerti e dell’impiantistica non sono in discussione, e l’azienda è un’importante realtà occupazionale per circa 600 persone, senza contare l’indotto. L’impegno e la dedizione dei lavoratori di Cosmari sono stati evidenziati come elementi fondamentali per la cura dell’ambiente e delle città e paesi della zona. Senza dimenticare il fatto che l’azienda occupa circa 600 persone, a cui va aggiunto l’indotto, per cui dobbiamo garantire il posto di lavoro a tante persone che ogni giorno dimostrano, con grane professionalità e dedizione, il loro amore per la cura dell’ambiente e delle nostre città e paesi. Non a caso Cosmari, per i risultati raggiunti, ancora una volta è l’unica società del centro Italia presente nella classifica di Legambiente riservata alle aziende e consorzi migliori e questo testimonia il valore di una realtà che negli anni ha saputo migliorarsi e progredire, anche grazie alle scelte fatte dai tanti sindaci che si sono avvicendati, oltre ai diversi CdA e ai direttori generali”.
Guardando al futuro, il Sindaco Sclavi ha delineato alcune priorità fondamentali per Cosmari. Tra queste, l’individuazione del sito per una nuova discarica comprensoriale, la realizzazione del biodigestore e il rinnovo della gestione integrata dei rifiuti per i Comuni soci in house. Questi obiettivi sono essenziali per contrastare eventuali appetiti esterni e garantire una gestione dei rifiuti che rispetti l’interesse pubblico.
“Credo che dobbiamo focalizzare l’attenzione sul futuro che vogliamo dare a Cosmari, iniziando dall’individuazione del sito della nuova discarica comprensoriale e per questo si sta lavorando con l’ATA, dalla realizzazione del biodigestore e dal rinnovo della gestione integrata dei rifiuti dei Comuni soci in house, mettendo a tacere alcuni appetiti esterni. Non meno importante la piena applicazione della tariffa puntuale attualmente in fase di sperimentazione in due Comuni e che vorremmo quanto prima avviare anche a Tolentino, anche nell’interesse dei nostri cittadini-utenti. Infine, auspico una maggiore condivisione delle strategie aziendali da parte della governance con i Sindaci che devono essere in grado di poter decidere avendo un quadro completo dei diversi scenari, senza fughe in avanti e senza visioni che andrebbero a stravolgere l’azienda. Ci attende un proficuo quanto impegnativo lavoro, da affrontare con spirito unitario a vantaggio del territorio, dell’ambiente e di tutti i nostri cittadini”.
Il Trofeo Scarfiotti ha acceso i motori con la disputa dei due turni di ricognizione per le vetture moderne partecipanti al Campionato Italiano Velocità Montagna e le vetture del Trofeo Storico L. Scarfiotti per la gara CIVSA, con l’assegnazione prevista anche del 13° Memorial Giovanni Battistelli.
Lungo i 9927 metri del percorso fino a Sassotetto i protagonisti hanno preso le misure per la gara di domani, non senza imprevisti, con alcuni dei migliori tra i candidati al podio assoluto, gli ultimi a salire, che non sono riusciti a completare il secondo turno per un errore di un concorrente che ha bloccato temporaneamente le vetture successive. Il miglior crono della giornata è stato segnato dal solito Simone Faggioli su Nova Proto NP01, che ha ritoccato il tempo fino a 4’20”53, precedendo il teatino Stefano Di Fulvio ed il siracusano Luigi Fazzino (Osella Pa30), che al momento dell’interruzione ha trovato anche la pioggia. Una leggera pioggia a brevi sprazzi non ha disturbato più di tanto il programma. Tra le migliori prestazioni da registrare quelle del frusinate Alberto Scarafone (Osella Pa21/P) migliore nel gruppo CN, del tarantino Vito Tagliente (Peugeot 308) nel gruppo TCR, dell’ascolano di Grottammare Giovanni Marconi (Mini Cooper JCW) nella RS Plus, del reatino Antonio Scappa (Seat Leon St) nella RS. Tra le storiche si è confermato Stefano Peroni con la Martini-Bmw di F.2 alla caccia del sesto successo consecutivo. Ha preceduto il siciliano Totò Riolo (Prc-Bmw) ed il padre Giuliano Peroni (Osella). Nel 2° raggruppamento il migliore è stato Marco Ceteroni (Fiat 128) e nel 1° Tiberio Nocentini (Chevron B19). Domani in gara i protagonisti si contenderanno i punti per il Campionato Italiano Montagna Nord e Sud e i piloti delle storiche per il CIVSA.
Un numeroso pubblico ha già preso parte a questa prima giornata di prove e si aspetta il pienone per domani, quando i piloti daranno il massimo secondo le indicazioni che hanno potuto trarre nelle prove. Grande appeal ha riscontrato il paddock tornato ad occupare anche Piazza della Libertà e Via Benedetto Costa. Soddisfatto il neosindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, che ha seguito completamente questa prima fase della manifestazione. Tra gli altri ha raggiunto Sarnano anche Simone Livi, capogruppo FdI nel Consiglio Regionale.
Salita unica per tutti con il via delle storiche alle ore 9 ed a seguire, orario indicativo 10:30, la gara delle moderne. Le premiazioni delle moderne avverranno durante la gara nei pressi del parco chiuso a Sassotetto, mentre per le storiche saranno ospitate in Piazza Perfetti in centro storico con il suggestivo sfondo della montagna teatro dell’evento.
I migliori tempi delle prove auto moderne: 1° Faggioli (Nova Proto NP01) 4’20”53; 2° Di Fulvio St. (Nova Proto NP01) 4’23”81; 3° Fazzino (Osella Pa30) 4’26”48; 4° Lombardi (Osella Pa21 4C Turbo) 4’26”90; 5° Caruso (Nova Proto NP01-2) 4’27”08. Prove auto storiche: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) 4’55”89; 2° Riolo (Prc A6-Bmw) 4’58”23; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’22”92; 4° Angiolani (March-Toyota 783) 5’36”18; 5° Nocentini (Chevron B19-Ford) 5’50”09.
Lo staff organizzatore dell’Associazione Sportiva AC Macerata e dell’Automobile Club Macerata ringrazia per il supporto il Comune di Sarnano, la Provincia di Macerata, la Regione Marche, CONI Marche e tra gli altri gli sponsor Francucci Srl, Centro Commerciale Valdichienti, PAT Prevenzione a tavola, Fisiomed e SASP Autolinee.
Fiamme in un appartamento al quarto piano. L'incendio è divampato oggi pomeriggio, intorno alle ore 16, in una palazzina sita in via Indipendenza a Macerata. Da chiarire da dove si sia originato.
Le fiamme si sono subito alzate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno domato l’incendio e fatto subito evacuare la famiglia dal terrazzo dell'appartamento. Sul luogo del fatto anche i carabinieri di Macerata con a supporto i carabinieri di Treia. La polizia locale ha bloccato Viale indipendenza al traffico. L'area è stata transennata per consentire tutte le operazioni di soccorso. Non risultano feriti o intossicati dal fumo.
La Civitanovese ha ufficializzato l’arrivo di un altro under: approda in rossoblù il difensore centrale Nicola Capodaglio.
Classe 2005, civitanovese doc e prodotto del settore giovanile dell’Academy Civitanovese, negli ultimi anni ha maturato esperienze importanti con la Sangiustese in Eccellenza ed il Notaresco in D. La scorsa stagione ha militato nel Montegranaro. Nonostante la giovane età, Capodaglio vanta dunque un curriculum di tutto rispetto, alimentato da grandi motivazioni.
“Giocare per la squadra della mia città è un sogno che si avvera e un onore immenso – ha affermato il giovane difensore - Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura e sono pronto a dare il massimo per la squadra, lavorando duro in allenamento e dando tutto in campo per raggiungere i nostri obiettivi. Ringrazio la dirigenza e il mister per la fiducia che hanno riposto in me”.
Per un difensore centrale in entrata, ce ne sono due in uscita. De Vito ha già lasciato la squadra raggiungendo Pasqualini alla Sangiustese. Probabile anche l'addio di Ballanti.
L'Associazione sportiva Monti Azzurri Canoa Kayak ASD, con il patrocinio dei Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e dell'Unione Montana Monti Azzurri, organizza la prima edizione di "Pagaie in festa". Questo evento, che si terrà domenica 21 luglio presso il lago di Caccamo, promette una giornata ricca di attività tra sport acquatici, natura, solidarietà e musica.
Il programma della giornata si apre con la presentazione ufficiale prevista per le 9:00, durante la quale saranno dimostrate manovre, manifestazioni e salvataggi in kayak, offrendo uno spettacolo affascinante e istruttivo per tutti i presenti. A partire dalle ore 10:00, i partecipanti potranno poi cimentarsi in diverse discipline nautiche. Sarà possibile provare la canoa canadese, il kayak, la polinesiana, la dragon boat, il SUP e il canottaggio.
Ogni partecipante riceverà un attestato del "battesimo dell'acqua", un ricordo speciale della loro prima esperienza in queste attività. Alle ore 13:00, la Pro Loco di Serrapetrona offrirà un pranzo conviviale, un'occasione per ristorarsi e socializzare. Le attività nautiche riprenderanno alle ore 15:00 e proseguiranno fino alle 19:00, offrendo ulteriori opportunità per esplorare e divertirsi con le varie discipline. La giornata si concluderà con un grande evento musicale: alle ore 21:00, Francesco Baccini terrà un concerto con la splendida vista sul lago di Caccamo, promettendo un'esperienza indimenticabile.
L’organizzazione ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento alla Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino per l'assistenza sanitaria e al Gruppo civico di Serrapetrona per il volontariato. Numerose associazioni sportive animeranno la giornata, permettendo ai partecipanti di provare direttamente le varie specialità. Fra queste: Ternana Canottaggio ASD della Federazione Italiana Canottaggio, Canoa Club Città di Castello ASD della Federazione Italiana Canoa Kayak con il Dragon Boat guidato dalle Tiber Dragon Lady gruppo AMA "Farfalle" della AACC, il Gruppo Kayak di Porto Sant'Elpidio con le canoe polinesiane autocostruite, l’USB Calypso Adventure di Padova con le canoe canadesi, il Gommonig di San Severino Marche con il gommone a ciambella per la discesa sul fiume Potenza, Follow Me Tour di Numana con i SUP
Saranno presenti anche diverse associazioni di volontariato sociale, tra cui: il gruppo femminile Auto Mutuo Aiuto le "Farfalle" dell'Associazione Altotevere Contro il Cancro, Fondo Ambiente Italiano giovani di Macerata, AVIS Caldarola "5 comuni Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona", AIDO ADMO Monti Azzurri
Il presidente dell'Asd Monti Azzurri Canoa Kayak e tutto il direttivo invitano calorosamente tutti a partecipare a questa giornata unica, "non solo per vivere un'esperienza sportiva indimenticabile, ma anche per godere delle bellezze naturalistiche offerte dal lago di Caccamo".
Presentato giovedì pomeriggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Camerino, il FIM Enduro Vintage Trophy 2024, evento mondiale che la città si prepara a vivere dal 4 al 7 settembre. Ad aprire il pomeriggio i saluti del sidaco Roberto Lucarelli, che ha ringraziato primo fra tutti Giovanni Copioli, presidente della Federazione Motociclistica Italiana, per aver voluto concedere alla Città di Camerino questo grande evento, cinquant‘anni dopo la mitica “Sei Giorni” del 1974.
“L’evento che la città si appresta ad ospitare è prima di tutto un grande regalo e poi una grandissima opportunità - dice il sindaco Roberto Lucarelli – per lo sport, il turismo e la sostenibilità ambientale ma soprattutto una grande occasione per mostrare Camerino al mondo, nonostante le ferite del sisma. Ringrazio tutta la FMI, i suoi tecnici ed in particolare il presidente Copioli, il Moto Club Camerino, tutti i volontari e le realtà del territorio che si sono messe a disposizione per l’organizzazione della manifestazione. Camerino sarà pronta per il FIM Enduro Vintage Trophy 2024 così da dare la migliore accoglienza possibile agli oltre 400 piloti che gareggeranno e ai tanti spettatori che per una settimana vivranno la Città e il territorio”.
Durante l’anteprima non potevano mancare i ringraziamenti da parte del sindaco a Gianluca Pasqui, vice presidente del Consiglio regionale: grazie ad un suo emendamento la Regione Marche ha concesso un importante contributo economico per la manifestazione, oltre ad aver permesso la concessione del patrocinio del Consiglio regionale.
Il presidente FMI Copioli ha evidenziato poi come l’Enduro Vintage Trophy 2024 sarà al centro dell’attenzione del panorama mondiale, grazie anche alla presenza del padiglione “Casa Italia” che presiederà la Città nei giorni della manifestazione e che avrà l’onore di ricevere il presidente della Federazione Internazionale, Jorge Viegas. Copioli ha sottolineato anche come, a 50 anni dalla “Sei Giorni” di Camerino, lo stesso territorio ospiterà un evento di Regolarità molto atteso e come nel corso del tempo questo appuntamento internazionale sia cresciuto sensibilmente e abbia visto l’Italia come riferimento, sia dal punto di vista organizzativo che sportivo. Il presidente ha poi informato che per l’evento la FMI, come fatto nelle altre edizioni, realizzerà un docufilm che verrà trasmesso dalle principali emittenti televisioni dando ancor più risalto alla manifestazione e a Camerino.
Emozionate e piene di orgoglio le parole del presidente del Moto Club Stefano Ronconi, che sta seguendo quotidianamente l’organizzazione da mesi, assieme a tutti i soci dell’associazione. Ronconi ha proseguito introducendo il programma tecnico delle gare e delle prove speciali, che attraverseranno numerosi Comuni del territorio, e ha fissato il primo grande appuntamento con la cerimonia di apertura, che si svolgerà martedì 3 settembre alle ore 19 nella splendida Rocca Borgesca. Saranno ben 430 i piloti attesi alla partenza, un numero di iscritti raddoppiato dall’ultima edizione del FIM Enduro Vintage Trophy che si è tenuta in Spagna e ampliato dalla Federazione Mondiale rispetto agli iniziali 400, considerate le numerose richieste di iscrizione.
Ad arricchire l’anteprima gli interventi del delegato Coni Macerata Fabio Romagnoli, del Vicepresidente FMI Giuseppe Bartolucci e del Direttore di gara Roberto Romoli. Particolare attenzione all’ambientale e alla sostenibilità: il dirigente della Commissione Ambiente della FMI Giancarlo Strani, durante il suo intervento, ha infatti evidenziato che la Commissione Ambiente della FMI, in accordo con l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), eseguirà un impegnativo controllo di tutte le misure ambientali, sia prima sia dopo la gara, con particolare riguardo alle operazioni di ripristino. Inoltre a fine gara, proprio ai fini della compensazione ambientale, l’Ing. Strani ha comunicato che saranno donati dalla FMI alla città alcuni alberi da porre a dimora, in collaborazione con i Carabinieri Forestali. Il sindaco Roberto Lucarelli, senza farsi cogliere impreparato, ha individuato immediatamente dove posizionarli, ovvero nelle aree a verde della nuova scuole Ugo Betti che è in fase di ultimazione in via Madonna delle Carceri, proprio davanti allo spazio dove verrà attrezzato il “paddock chiuso”, in ricordo anche dell’evento.
La chiusura del pomeriggio, diretto e moderato dalla segretaria del Moto Club Camerino Romina Maccari, ha svelato quella che sarà la Mascotte dell’evento, il pulcino con un casco internazionale nato proprio dall’idea di un concorso che il Moto Club ha organizzato coinvolgendo le scuole dell’Infanzia “L’Aquilone” e “D. Ortolani”, con la realizzazione di alcuni disegni.
Al fine di consentire le operazioni di trasporto di materiali all’interno del cantiere edile oggetto di ricostruzione post sisma 2016 edificio, il Comune di Tolentino ha istituito una modifica temporanea alla circolazione in corso Garibaldi per il giorno 23 luglio.
Dalle ore 8:00 alle ore 12:00 sarà attivo il divieto di sosta con rimozione esteso a tutti i veicoli, per il tratto compreso dal civico n. 66 al civico n. 22. Dalle ore 9:00 alle ore 11:45 è istituito il divieto di transito veicolare dall’intersezione con viale Cesare Battisti, ad eccezione dei veicoli dei residenti del centro storico che possono transitare fino all’intersezione con via Oberdan, piazza Strambi, via Valporro e via Flaminia.
Scontro tra auto e scooter: un ferito trasportato a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto intorno alle 13 a Recanati, in via Le Grazie lungo la statale 77. Per cause da accertare, una vettura alimentata a Gpl e il motociclo sono entrati in collisione. Ad avere la peggio lo scooterista che nell'impatto è stato sbalzato a terra.
Una volta lanciato l’allarme, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. La squadra dei pompieri di Macerata ha messo in sicurezza i mezzi coinvolti e l’intera area dell’incidente. Il conducente del motoveicolo è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Illeso, invece, il conducente dell’autovettura.
Per i rilievi del caso è intervenuta la polizia locale.
Continuano i controlli dI viabilità e su strada della polizia locale di Macerata che, a seguito di sequestri e relativi accertamenti ha ritirato quattro patenti di guida false. I controlli sono stati eseguiti tra maggio e luglio e gli agenti della polizia locale hanno contestato ai quattro uomini la violazione amministrativa per guida senza patente.
Nel primo caso, a maggio, si è trattato di un cittadino egiziano domiciliato a Macerata che, fermato mentre conduceva un autocarro ai Giardini Diaz, ha esibito una patente di guida rilasciata dalla Repubblica d’Egitto che, a seguito dei controlli da parte della Polizia Scientifica di Ancona è risultata essere contraffatta.
Nel secondo caso, durante un controllo di polizia stradale in via Lauro Rossi, sempre nel mese di maggio, è stata fermata una vettura condotta da un cittadino venezuelano residente a Macerata; a seguito della richiesta del documento da parte degli agenti di polizia locale, l’uomo esibiva una patente di guida che riportava la dicitura “International Driver’s Licens”. A seguito di controlli il documento è risultato essere falso.
Sempre nel mese di maggio, in piazza XXV Aprile, veniva fermato un veicolo condotto da un cittadino pakistano domiciliato a Recanati che esibiva una patente che risultava essere rilasciata dalla Repubblica dell’Arabia Saudita. Anche in questo caso, a seguito di approfondimenti, il documento è risultato essere falso.
L’ultimo episodio è avvenuto a inizio luglio quando un veicolo è stato fermato in via Sforza. Alla guida del mezzo un cittadino nigeriano residente a Macerata che mostrava una patente di guida polacca; a seguito di controlli il documento è risultato essere falso.
“L’attenzione della polizia locale alle attività relative alla viabilità stradale è molto alta e uno degli obiettivi dell’Amministrazione è contrastare l’incidentalità sotto tutti i punti di vista, anche rilevando violazioni come queste - hanno detto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna e il comandante della polizia locale Danilo Doria -. In nemmeno tre mesi abbiamo fermato quattro persone che avevano delle patenti false e questo fenomeno desta particolare preoccupazione; i controlli e gli approfondimenti proseguiranno anche nei prossimi giorni a tutela dell’ incolumità dei concittadini da persone non abilitate alla guida".
Il giorno dopo il dramma, il comune di Montecassiano è in lutto per la scomparsa di Nicolò Cesini, il ragazzo di 14 anni che, intorno alle ore 22, ha avuto un incidente mortale fuori dal centro storico.
L'incidente è avvenuto all'inizio di via dei Mori, una strada che sale verso Montecassiano, adiacente alla zona industriale e vicino a uno spiazzo utilizzato fare le guide per la patente. Nicolò Cesini è finito con il suo scooter sul marciapiede tra la strada e il largo sopracitato, andando poi a sbattere contro un palo della luce. il giovane viaggiava in gruppo con altri amici, che subito hanno allertato il 118.
"Un ragazzo sereno, gli volevamo tutti bene. quando ieri è arrivata la notizia mentre eravamo al campo scuola con un gruppo di ragazzi, è sceso il dispiacere su tutti noi. Insieme ai suoi coetanei si preparava a ricevere la cresima. Sarebbe dovuto venire anche lui al camposcuola verso fine estate, con i ragazzi pronti a ricevere il sacramento. La città si è stretta intorno ai familiari in ricordo di Nicolò", il pensiero di Don Franco della chiesa di Santa Maria Assunta.
Il funerale di Nicolò avrà luogo, domenica 21 luglio a Montecassiano, nella chiesa di Santa Maria Assunta. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino annullando la giostra dei Cavalieri del Palio dei Terzieri prevista per la stessa giornata.
Sabato 20 luglio, il principe Emanuele Filiberto di Savoia, XXVII duca di Savoia, ha voluto visitare il Centro Orizzonte della Cooperativa sociale Il Faro di Macerata e conoscere chi vive quotidianamente la disabilità.
Durante la visita c’è stato anche il saluto della vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, e del presidente della Cooperativa Sociale Il Faro, Marcello Naldini: una doppia presenza che conferma e ribadisce la forte collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Cooperativa.
La visita è avvenuta a seguito della cena, con ospiti illustri e personaggi di rilievo, voluta dal principe stesso per raccogliere fondi a sostegno dei progetti educativi destinati ai 50 bambini e bambine che seguono il Centro.
Della Cooperativa Il Faro hanno presenziato Beatrice Pini, responsabile Centro Servizi del Centro Orizzonte di Macerata, il dottor Marco Gentili, psicologo, neuropsicologo e direttore sanitario del Centro Servizi Orizzonte di Macerata, e Ilaria Gallucci, coordinatrice del Centro.
“Al Cento Orizzonte, centro ambulatoriale e riabilitativo accreditato a livello di eccellenza dalla Regione Marche ci occupiamo della prevenzione, della diagnosi e dei trattamenti dei disturbi del neurosviluppo in età evolutiva”, si legge in una nota della cooperativa. Dietro i bambini e le bambine seguiti, 50 famiglie, hanno ricevuto una doccia fredda di fronte alla diagnosi, e si sono rivolte al nostro Centro”.
“Alcune di queste famiglie hanno più figli o figlie che rientrano nello spettro autistico. In Italia, i dati dell’Osservatorio nazionale parlano di 1 diagnosi di autismo su 77 (età 7-9 anni), con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle bambine”.
“Attraverso la cena solidale avvenuta il 19 luglio, a San Benedetto del Tronto, il principe Emanuele Filiberto ha fornito un sostegno importante al nostro Centro, riuscendo inoltre a creare un importante momento di sensibilizzazione su questa tematica”.
Lavori ultimati in via Zara, il comando della polizia locale ha pubblicato l’apposita ordinanza che ripristina il senso unico di circolazione (ovest-est), con stop e precedenza a via Matteotti, fissando il limite di velocità di 30 km/h e il divieto di transito per autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t. Sul posto saranno predisposti anche dissuasori di velocità per garantire la sicurezza dei pedoni.
“Con il rifacimento del manto stradale in via Zara, l’Amministrazione comunale ha portato a completamento la sistemazione delle perpendicolari che portano al mare – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. Nell’ottica della riqualificazione delle vie del borgo marinaro, la prossima strada sarà via Nave, nel tratto tra via Duca degli Abruzzi e Lauro Rossi”.
Il primo intervento è stato eseguito dall’Atac e ha riguardato il rifacimento delle linee principali della rete idropotabile, con allacci alle abitazioni perimetrali, sostituzione saracinesche e realizzazione raccordi con le vie perimetrali.
Il Comune si è occupato invece della demolizione dei marciapiedi, della fresatura del vecchio manto d’asfalto e del rifacimento dei marciapiedi adeguandone la larghezza media a 110 cm per facilitare il transito dei pedoni con pavimentazione in pietra di quarzo arenile e i cordoli in travertino. Terminate la nuova asfaltatura e la segnaletica orizzontale e verticale, la via è stata riaperta al traffico. I lavori sono stati eseguiti dalla Edilasfalti & C srl. La spesa totale è di 295 mila euro, di cui 185 mila a carico dell’Amministrazione comunale e 110 a carico dell’Atac.
Si è costituito il 19 luglio 2024, ad Ancona presso la sede di Cgil Marche, il Comitato promotore marchigiano per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, "una legge sbagliata che divide il Paese, aumenta le diseguaglianze e le ingiustizie sociali", si legge nella nota dei sindacati.
Ne fanno parte oltre alla Cgil e alla Uil, le associazioni che formano la rete della Via Maestra (Coordinamento Democrazia Costituzionale, Acli, Anpi, Arci, Libera, Legambiente e Cnca, Emergency, Auser, Federconsumatori, Ali, Articolo 21, Associazione Proteo fare sapere, Dipende da NOI, Forum italiano Movimento per l’acqua, Istituto Gramsci, Comitati aderenti Marche alla Fondazione Nilde Iotti, Sunia, Uniat, Adoc, Rete degli studenti medi, Associazione Gulliver), i partiti politici (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Sinistra Italiana e Verdi, Partito della Rifondazione Comunista, Partito comunista italiano, Partito socialista Italiano). Il comitato si dice aperto anche ad altre associazioni che vogliano aderire.
Già da sabato 20 luglio i cittadini potranno firmare presso i banchetti che saranno allestiti nei vari territori, presso le sedi delle associazioni aderenti al comitato promotore, così come nella piattaforma referendaria online attraverso lo spid.
"L’obiettivo - spiegano i sindacati - è quello di raggiungere il maggior numero possibile di persone affinchè non solo si superi il numero minimo necessario per la presentazione del referendum ma si crei una forza popolare che con il voto nel 2025, possa superare il quorum e abrogare la legge sull’autonomia differenziata".