Aleksander Ramo firma un'altra pagina memorabile nella storia della boxe italiana. Il pugile italo-albanese di Recanati, allenato da Massimiliano "Momo" Duran, si è laureato campione italiano dei mediomassimi al termine di un combattimento avvincente disputato venerdì sera sul ring del PalaMacchia di Livorno.
Di fronte a un pubblico infuocato, Ramo ha avuto la meglio ai punti sull’idolo di casa Federico Gassani, imponendosi con una prestazione di grande tecnica, resistenza e determinazione. Nonostante la pressione di combattere in trasferta, il giovane talento ha saputo gestire il match con lucidità, respingendo gli assalti dell'avversario e convincendo all'unanimità i giudici.
"Aleksander è stato bravissimo - ha dichiarato il suo allenatore "Momo" Duran - ha combattuto con maturità, sapendo gestire i momenti più difficili del match. Dopo la metà gara, Gassani ha provato a rimontare, ma Aleksander ha mantenuto il controllo, dimostrando grande personalità e spirito da campione. Questa vittoria è frutto di un duro lavoro e di una preparazione meticolosa".
Il successo di Livorno non è solo un trionfo personale, ma anche un riconoscimento per l’intero team che lo supporta. L'Accademia Pugilistica Padana, con cui si allena stabilmente, sta lavorando con grande attenzione sulla sua crescita, permettendogli di affinare la tecnica e prepararsi per sfide sempre più impegnative.
L’attenzione ora si sposta sul Memorial Carlo Duran, evento pugilistico di grande prestigio che si terrà il prossimo 22 marzo. Ramo sarà tra i protagonisti della manifestazione e si sta già preparando con intensità per affrontare avversari di livello internazionale. Il Memorial rappresenta un’occasione fondamentale per consolidare il suo percorso e mettersi in mostra in un contesto di alto livello.
"Questa vittoria è solo l'inizio", ha dichiarato Ramo al termine dell’incontro. "Sono felice per questo successo e per il lavoro che stiamo facendo. Ora il focus è tutto sulla prossima sfida".
Con un futuro promettente davanti a sé, Aleksander Ramo è pronto a continuare a rappresentare Recanati e l'Italia con grinta e talento, portando avanti una carriera che si preannuncia ricca di successi.
Sabato 15 marzo alle 18:00, Palazzo Bisaccioni a Jesi ospiterà un evento unico dal titolo “Le parole diventano Arte”, un incontro che promette di unire parole, emozioni e creatività in una serata imperdibile. Protagonisti dell'evento saranno Fabrizio Caramagna, il re degli aforismi in Italia, e Barbara Trasatti, autrice di #Chic for life .
Il legame tra i due nasce da un incontro casuale che ha cambiato le sorti di entrambi. Barbara Trasatti, da sempre grande ammiratrice di Caramagna, lo seguiva con passione già prima che diventasse celebre per i suoi aforismi. La sua ammirazione si concretizzò in un gesto semplice ma significativo: un regalo, il suo libro #Chic for life , consegnato a Caramagna durante una cena del Rotary Club di Ancona, dove entrambi erano ospiti. Da quel momento, la loro connessione si è trasformata in una bella amicizia e una collaborazione che ha portato Barbara a realizzare le copertine dei libri di Caramagna, incluso il suo innovativo vocabolario di aforismi, dove ogni parola diventa una riflessione e un'opera d'arte.
L'evento del 15 marzo rappresenta l'apice di questo connubio artistico, in cui parole e arte si incontrano sullo stesso palco. Grazie alla collaborazione con la scuola grafica ACCA Acdemi di Jesi, gli studenti interpreteranno 10 aforismi di Barbara Trasatti e 10 di Fabrizio Caramagna. Un'occasione unica per vedere come le parole, quando cariche di significato e ispirazione, possono essere trasformate in vere e proprie opere artistiche.
Durante la serata, dopo i saluti istituzionali di Cinzia Gismondi, presidente di Attivamente, il giornalista Stefano Fabrizi modererà un'interessante conversazione tra gli autori. A rendere ancora più speciale l'atmosfera, gli interventi musicali del violinista Marco Santini, che accompagneranno il pubblico in questo viaggio tra le parole e l'arte. Al termine dell'evento, ci sarà anche l'opportunità di incontrare gli autori e ricevere una copia firmata dei loro libri. L'ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione, poiché i posti sono limitati.
“È dal 2016 che è avvenuto il terremoto ma soltanto oggi possiamo dire che siamo finalmente pronti a far partire nuovi progetti volti a rilanciare il territorio. Una volta ricostruite le strutture di accoglienza, queste potranno diventare quegli attrattori di nuove territorialità”.
Con queste parole il direttore generale Confcommercio Marche e Marche Centrali, Massimiliano Polacco, ha introdotto la conferenza tenutasi presso la sede Confcommercio di Macerata, nella mattinata di oggi.
A muovere le fila degli interventi la questione del rilancio e della valorizzazione del turismo per la zona del cratere attraverso la ricostruzione delle strutture ricettive alberghiere. Nello specifico, il focus ha riguardato l’ordinanza n.222 del 31 gennaio 2025 sull’aggiornamento e adeguamento dei costi parametrici del TURP, con la quale si aprirebbero nuove prospettive per l’intero settore messo in ginocchio dal sisma.
Durante la conferenza, moderata da Massimiliano Polacco, entrando nel vivo della situazione, hanno preso la parola il commissario straordinario alla Ricostruzione, Guido Castelli, il presidente Federalberghi Marche, Luca Giustozzi e il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli.
Hanno riportato la loro testimonianza anche alcuni albergatori locali come Gianfranco Tombini, titolare dello storico Hotel Felycita di Frontignano: "Grazie al senatore Castelli si stanno vedendo delle situazioni abbastanza avanzate, con la speranza che si porti a termine tutto il lavoro che serve. Frontignano è ridotta male, però stiamo ripartendo con degli impianti nuovi, con una cabinovia all’avanguardia per un turismo rinnovato. Da dicembre, insieme a mia moglie, gestiamo un rifugio, ma il grosso problema rimane la manodopera, che scarseggia nella zona. I lavori sono iniziati, ma procedono a rilento”.
Francesco Ferranti dell'Hotel Ussita ha parlato di uno studio interno che ha identificato ben 21 strutture in difficoltà, Flavia Giosuè, titolare del resort Le Case di Macerata ha posto l'accento sui lavori di efficientamento energetico: "Abbiamo investito nel risparmio energetico, installando un impianto fotovoltaico per rendere la nostra struttura più sostenibile”. Infine, Andrea Valori del Hotel Sibilla di Sarnano: "L’attenzione al territorio è cruciale; non vendiamo solo camere, ma esperienze. Dobbiamo costruire una struttura moderna e sicura, collaborando tra pubblico e privato per sviluppare strategie di valorizzazione”. Mentre in rappresentanza del comune di San Severino è intervenuta l’assessore al turismo, Michela Pezzanesi.
Sul tavolo è stata portata la questione dell'integrazione percentuale del 20% rispetto al costo della ricostruzione per le imprese che scelgono di ricostruire le proprie strutture ricettive in classe d'uso IV (massimo grado di sicurezza a livello sismico), offrendo così rilevanti risorse aggiuntive.
“Abbiamo colto l’occasione- ha dichiarato il senatore Castelli- di introdurre delle misure che da tempo che ritenevamo necessarie nel caso della ricostruzione post sisma delle strutture alberghiere. Quest’ultime sono strutture grandi e nel caso in cui scelgano di riparare con il grado massimo di sicurezza sismica, necessitano di maggiorazioni. Da questo punto di vista abbiamo introdotto un’agevolazione del 20% destinata a strutture alberghiere ma anche ostelli e studentati i quali, essendo destinati a ospitare persone, devono essere in qualche modo ricostruite con criteri che guardano al massimo grado di sicurezza”.
Inoltre, per tamponare il tramonto del Superbonus 110%, nel 2025, sono stati stanziati 170 milioni di euro per 180 progetti, rivolti in particolar modo all’imprenditoria che si vuole mettere in gioco, al rilancio turistico, tra cui i tre Cammini che attraversano le Marche, nonché le zone del cratere sismico.
“Finalmente le nostre strutture di accoglienza possono ripartire- ha aggiunto Polacco; era necessaria l’ordinanza n.222 del 2025 destinata ad aiutare le imprese alberghiere della zona del cratere. Mancava solamente questa agevolazione del 20% che il commissario Castelli ha ritenuto di far approvare a livello nazionale. Oggi, abbiamo l’opportunità di far ripartire molte attività dell’entroterra e pertanto un turismo diffuso in quest’area”.
A tal riguardo, il direttore di Confcommercio Marche Centrali ha annunciato anche la prossima apertura di un’Academy a Roma che ha l’obiettivo di formare e valorizzare specifiche e fondamentali figure professionali nell’ambito turistico, non sempre dovutamente valorizzate.
“Si sono creati dei presupposti che agevolano la ricostruzione delle strutture ricettive che fino a oggi non riuscivano a ripartire perché il ragionamento del sisma è stato pensato come contributo economico sugli appartamenti e invece la struttura ricettiva ha un parametro di costruzione molto più alto. Nel caso del residenziale privato si sopperiva col 110% cosa che non riuscivamo a fare nell’ambito alberghiero. Con questa ordinanza chi non è riuscito a ripartire oggi ha l’opportunità di poter pensare a una progettazione e alla ricostruzione della propria struttura alberghiera”.
Successo e rammarico per Agata Parenti e Valerio La Porta al torneo nazionale di scherma Lui&Lei. Domenica 9 marzo, Firenze ha ospitato il torneo nazionale di scherma Lui&Lei, una competizione dedicata ai ragazzi fino a 14 anni, che favorisce la conoscenza, l'amicizia e lo spirito di squadra tra i giovani atleti. Un evento che, purtroppo, non viene mai organizzato nelle Marche, ma che offre un'importante occasione di crescita per i partecipanti.
Macerata è stata rappresentata da due giovanissime promesse della scherma: Agata Parenti e Valerio La Porta. La coppia ha ottenuto un ottimo risultato, vincendo tre degli incontri su quattro nel girone di qualificazione. Nella fase ad eliminazione diretta, i due atleti maceratesi hanno dapprima superato agevolmente il forte duo aretino composto da Scatragli e Peruzzi con un netto 20 a 8.
Successivamente, si sono trovati di fronte alla coppia di Jesi, composta da Emilia Caprari e Diego Stacchiotti, in un assalto molto equilibrato e combattuto. L'incontro è stato un vero testa a testa, con le stoccate che si susseguivano senza sosta, e il punteggio che si è fermato sul 15 pari al termine dei tempi regolamentari. Nella fase di overtime, la coppia jesina è riuscita a mettere a segno la toccata decisiva, chiudendo l'assalto con un 16 a 15.
Nonostante il rammarico per la mancata vittoria, Agata e Valerio sono riusciti a far emergere tutta la loro determinazione e capacità, ricevendo il plauso sia dai tecnici che dal pubblico presente. Per i due giovani schermitori, è stata un'esperienza che ha messo in evidenza non solo le loro qualità individuali, ma anche la solidità della scuola maceratese di scherma. Tuttavia, la Macerata Scherma deve fare i conti con le difficoltà di allenarsi in una sede scolastica temporanea e non completamente attrezzata.
Proprio per questo motivo, la società schermistica maceratese attende con impazienza la disponibilità del nuovo impianto comunale, "che permetterà ai propri atleti di allenarsi in una struttura adeguata e moderna, al pari delle altre società schermistiche marchigiane".
Il prossimo appuntamento per gli atleti della Macerata Scherma sarà il Campionato Regionale Under 14, che si terrà il 22 e 23 marzo al palazzetto dello sport di Loro Piceno, insieme alla prova promozionale Under 10. L'ingresso sarà gratuito, dando l'opportunità a tutti gli appassionati, curiosi e genitori di assistere a una manifestazione che promuove la scherma come sport formativo per i giovani.
Macerata si prepara a importanti cambiamenti nella viabilità a causa dei lavori di modifica e ampliamento del tratto di via dei Velini compreso tra via Federico II e Borgo Pompeo Compagnoni. Contestualmente, verrà effettuato il rifacimento della rete idrica, un intervento necessario per migliorare l'infrastruttura cittadina.
A partire da oggi, lunedì 10 marzo, fino a domenica 30 marzo, la circolazione subirà variazioni significative per consentire lo svolgimento dei lavori in sicurezza. L'ordinanza emessa dalla polizia locale prevede l’istituzione di una segnaletica temporanea con il divieto di transito per gli autocarri con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate nella direzione Villa Potenza – Macerata, fatta eccezione per i mezzi del trasporto pubblico locale.
I residenti dei civici situati a monte dell’area di sbancamento potranno accedere ed uscire esclusivamente dal lato sud, in direzione Borgo Pompeo Compagnoni. Tuttavia, il passaggio sarà regolato dalla presenza di movieri specializzati della ditta esecutrice dei lavori, in base allo stato di avanzamento del cantiere. Durante le ore notturne, invece, il transito sarà vietato a tutte le categorie di veicoli nella direzione Macerata – Villa Potenza.
Nel tratto interessato dai lavori verrà revocato il doppio senso di circolazione e la carreggiata sarà ridotta a una sola corsia nella direzione Villa Potenza – Macerata. Per agevolare il traffico, sono state predisposte deviazioni: chi proviene dal lato Macerata dovrà seguire il percorso via Trento, via Ghino Valenti, SP77, Borgo Niccolò Peranzoni, per poi dirigersi verso Villa Potenza.
Per chi arriva dalla rotatoria di via Mattei / via Tucci in direzione Villa Potenza, il percorso alternativo prevede via Mattei, via Roma, Piazza Vittoria, Corso Cavour, Piazza Garibaldi, via Trento, via Ghino Valenti, SP77 e Borgo Niccolò Peranzoni.
La CF Maceratese torna a vincere in campionato e lo fa in maniera netta. Dopo la vittoria di mercoledì sera nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Marche Eccellenza femminile con la Mandolesi per 3-1, che è valsa l'accesso alla finale, le biancorosse hanno ripreso a macinare gioco in campionato.
Nel match valevole per la ventesima giornata, le ragazze allenate da mister Claide Torresi, si sono imposte per 11-0 contro una volenterosa Caldarola Gnc che resta sul fondo della classifica insieme alla Sibillini United.
Le padrone di casa hanno messo subito in ghiaccio il risultato chiudendo la prima frazione di gara avanti di 6 reti. Nella ripresa c'è stato tempo per assistere ad altri 5 goal. È stata anche l'occasione giusta per concedere spazio alle seconde linee e alle ragazze del settore giovanile che hanno dato modo alle titolari di recuperare le energie.
La CF Maceratese consolida il secondo posto in classifica (con una gara da recuperare), chiude al meglio una settimana intensa ed inizia a pensare alla sfida di sabato contro la Sangiustese, formazione che sta vivendo un buon momento di forma. Le marcatrici dell'incontro sono state: Stollavagli (tripletta), Salvucci (doppietta), Fodali (doppietta), Pierluigi, Tarulli, Carducci e Leskaj.
A fine mese, il dottor Guido Marcucci, medico di medicina generale che da circa vent’anni presta servizio a Fiastra, lascerà il posto al dottor Alfredo Mattii. A ringraziarlo e salutarlo è il sindaco di Fiastra, Giancarlo Ricottini: «L’amministrazione tutta vuole rendere omaggio al dottor Guido Marcucci per questi venti anni di umana e professionale attività rivolta a tutti i cittadini di Fiastra, nonché ai molti anziani che sono fetta importante e sostanziale di questa comunità. In qualità di sindaco e, ancor più di amico, sento di dover ringraziare in maniera universale il dottor Marcucci per le grandi qualità umane, per il suo lavoro svolto con garbo, dedizione e, sempre dietro le righe, in maniera timida ma sostanziale.
Non va dimenticato che il dottor Marcucci, viste le difficoltà operative dei sistemi sanitari regionale e nazionale, nonostante sia in pensione da circa tre anni, si è offerto di proseguire l’attività di medico di famiglia nel nostro comune malgrado non avesse obblighi in merito. Da amico, lo ringrazio anche per l’ottimo comportamento che ha sempre avuto nei miei confronti in tutto il periodo della sua lunga permanenza a Fiastra, Acquacanina e Bolognola, periodo che ha coinciso anche con le mie attività amministrative, durante il quale ha sempre risposto positivamente ad ogni nostra necessità».
A sostituire il dottor Marcucci, come detto, sarà il dottor Alfredo Matti, originario di Montegiorgio: «Colgo l’occasione per ringraziare anche il dottor Alfredo Mattii – commenta il primo cittadino, Giancarlo Ricottini – che, alla sua matura età di 68 anni, ha accolto la nostra supplica di mettersi a disposizione per sostituire il dottor Marcucci, garantendoci altri due o tre anni di certezze sanitarie per il nostro comune. Anche in questo caso, trovare la soluzione non era affatto cosa scontata in quanto, a causa delle enormi carenze di medici di base disponibili, ci sono Comuni ben più grandi e invitanti del nostro che sono attualmente senza medico».
«Ritengo questa soluzione molto positiva per i nostri cittadini, in quanto anche in dottor Mattii è figura di notevole personalità umana e professionale e lo ringrazio infinitamente di aver accettato l’incarico, soprattutto per i suoi già noti legami con il nostro territorio. Voglio, infine, rinnovare l’invito a tutti i cittadini di Bolognola, Fiastra e Valfornace, qualora non fossero iscritti con il medico di base della nostra competenza territoriale, a farlo, in quanto darebbe ulteriore forza e sostegno alla difesa di uno dei ruoli più importanti di cui le nostre già ferite comunità necessitano». Il sindaco Ricottini non manca di far sentire la sua voce sulle problematiche legate alla sanità, che riguardano le comunità montane del territorio «La nostra amministrazione è intenzionata a portare avanti la battaglia per difendere e mantenere, in una comunità già martoriata dal sisma, i servizi sanitari in loco, diritto inalienabile di ogni cittadino».
Boom di iscritti per la prima tappa del Circuito Nazionale Junior Next Gen dedicato ai giovani talenti tennistici in corso a Tolentino. La prima tappa della macroarea Centro-Sud si è aperta con un record: ben 611 le iscrizioni ricevute per il torneo iniziato questo sabato. L'elevato numero di atleti partecipanti ha obbligato l’organizzazione ad allungare di due giorni la conclusione della manifestazione, prevedendo di effettuare le finali il 18 marzo.
Le gare in programma prevedono lo svolgimento di singolare maschile e femminile e doppio maschile e femminile, per le categorie Under 10, Under 12 e Under 14. "Questo è il terzo anno che ci vede organizzatori dell’evento facente parte del circuito nazionale giovanile e, rispetto al primo anno, le iscrizioni sono triplicate", si sottolinea dal circolo tolentinate.
Segno che la struttura gode di apprezzamento generale, sia per la bellezza e funzionalità che per la qualità organizzativa, sempre più attenta alle esigenze dei piccoli atleti e degli accompagnatori, maestri e genitori coinvolti in questo evento.
La 6ª tappa della gara ciclistica Tirreno-Adriatico, sabato 15 marzo, interesserà la strada provinciale 256 (Muccese). La città di Matelica informa, dunque, che l'arrivo dei ciclisti, preceduti dalla carovana dei servizi di scorta e delle ammiraglie, è previsto tra le ore 14:50 e le ore 15:10, con un percorso che vedrà i ciclisti arrivare da Cerreto d'Esi, in direzione Castelraimondo.
La strada provinciale Muccese sarà presidiata a partire dalle ore 13 e la circolazione veicolare sarà chiusa al traffico a partire dalle ore 14. Chi abita o proviene dalle seguenti località: Piane, Pezze, Fornaci, Casoio, Manozzini, Casette San Domenico, Braccano, Mistriano, Petrara e Collepere non potranno, quindi, giungere sulla strada provinciale.
I clienti del centro direzionale commerciale (Elettrosat, Konve ed Acqua e Sapone), del centro commerciale La Sfera-Oasi, dell’Eurospin, del centro direzionale (Lidl e Multisala) e di agriturismi e strutture ricettive, che hanno lo sbocco dove passerà la Tirreno-Adriatico, dovranno seguire le disposizioni di traffico, che potrebbero limitare sia coloro che stanno per arrivare, o ritardare l’uscita di chi è all’interno."Nell’arco di tempo soprascritto si raccomanda dunque di limitare al massimo gli spostamenti veicolari, se non strettamente necessari", sottolinea l'amministrazione comunale in una nota stamoa.
"Si suggerisce, inoltre, di attendere il passaggio della corsa nelle zone più aperte, dove maggiore è la sicurezza e migliore la visuale. Si avverte poi di avere cura e custodia degli animali domestici e di non lasciarli liberi. Per maggiori informazioni è possibile contattare la polizia locale allo 0737/781822 oppure al 348/0023488", conclude nella nota l'amministrazione comunale.
Fornire nuove nanoformulazioni per la veicolazione di farmaci biotech, che hanno lo scopo di riprogrammare il microambiente tumorale dell’osteosarcoma, rendendolo oncosoppressivo: è questo l’obiettivo del progetto “OsteoTher” (Local nanoparticle-mediated drug delivery for effective osteosarcoma- targeted therapy), coordinato dalla professoressa Roberta Censi, docente della Scuola del Farmaco e Prodotti della Salute, che ha ottenuto un finanziamento di 1,5 milioni di euro nell’ambito del bando "Fondo Italiano per la Scienza (FIS) II, Schema Consolidator", promosso dal Ministero dell'Università e della Ricerca.
Il progetto, della durata di tre anni, è l’unico finanziato su scala nazionale nel settore Erc Pe5, ed è stato valutato con punteggio massimo consentito di 50 su 50. Il risultato è ancora più entusiasmante se si considera che il success rate su questa tipologia di schema è stato di circa il 4%.
Il prestigioso finanziamento è un “personal grant”, ovvero un grant attribuito alla singola ricercatrice per consolidare le proprie tematiche di ricerca e il proprio gruppo scientifico: Roberta Censi ha scelto Unicam come sua Host Institution, pertanto l’ateneo sarà unico beneficiario del finanziamento.
Collaboreranno con la professoressa Censi anche altri ricercatori e ricercatrici Unicam, in particolare Maria Giovanna Sabbieti, Consuelo Amantini e Dimitrios Agas, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.
“Sono naturalmente molto soddisfatta – ha sottolineato la professoressa Censi – perché questo risultato premia non soltanto la mia attività di ricerca, dal momento che si tratta di un grant individuale, ma premia anche l’Ateneo che mi ha permesso di formarmi, prima come studentessa e poi come ricercatrice. Sono infatti molto orgogliosa di aver investito tutta la mia carriera in Unicam: mi sono laureata in Unicam in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ho conseguito il dottorato di ricerca in Unicam e in co-tutela con un'università straniera; dopo aver effettuato un periodo di studio e di ricerca all’estero, sono rientrata ed ho portato in Ateneo le competenze acquisite”.
“L'innovatività del progetto – ha proseguito la professoressa Censi – sta nel fatto che non si vanno a colpire direttamente le cellule tumorali, come succede per la maggior parte delle terapie attualmente utilizzate, ma si va a modulare, con farmaci a base di acidi nucleici, quello che è il microambiente tumorale, andando a cambiare il fenotipo dei macrofagi da pro-tumorale ad anti-tumorale, aiutando quindi l'organismo a difendere se stesso. Tutto ciò è possibile grazie alla sintesi di nuove nanoparticelle che vengono veicolate in maniera mirata al sito tumorale”.
“Mi congratulo a nome dell’intera comunità universitaria con la professoressa Roberta Censi – ha affermato il rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni – per questo importante riconoscimento che conferma l’eccellenza della ricerca scientifica del nostro Ateneo, che ne conferma la competitività, consentendo anche di incrementarla. Si sottolinea inoltre ancora una volta quanto le attività di ricerca svolte nei nostri laboratori universitari non siano fini a stesse, ma cerchino di apportare il maggior contributo possibile per la risoluzione di problematiche importanti in questo caso relative alla salute pubblica”.
Il modello tumorale prescelto è l’osteosarcoma, un tumore osseo aggressivo che colpisce soprattutto giovani e adolescenti, con poche opzioni di cura efficaci, soprattutto nei casi metastatici. Il progetto OsteoTher propone un'innovativa terapia basata su nanocarrier di Mrna, piccole particelle capaci di riprogrammare specifiche cellule del microambiente tumorale (macrofagi) per trasformarle da alleate del cancro a difensori dell'organismo.
Questa tecnologia mira a colpire il tumore in modo mirato e potenziato, combinando il rilascio controllato dei farmaci con avanzate tecniche di biostampa 3D. Test su modelli preclinici aiuteranno a verificare l’efficacia della terapia, aprendo la strada a nuove possibilità di trattamento per migliorare la sopravvivenza dei pazienti.
Quando si acquista un nuovo oggetto in negozio o online è molto frequente che sia accompagnato da etichetta adesiva. Che si tratti di piatti, bicchieri, soluzioni per cucinare o oggetti per la casa, togliere lo sticker è fondamentale per non andare ad impattare sull’estetica, la texture e ovviamente il possibile utilizzo.
Per poterle eliminare ci sono vari modi, vediamo insieme come riuscirci e qualche consiglio pratico.
Utilizzare uno spray apposito
L’utilizzo di spray rimuovi adesivi è il primo consiglio che vogliamo darvi: questa referenza è capace di rimuovere etichette o residui di colla da diverse tipologie di superficie agendo come un vero e proprio detergente.
L’applicazione è facile grazie alla composizione e lavora come stacca etichette, basterà seguire le indicazioni sul flacone, lasciarlo agire per qualche minuto e poi procedere con la rimozione dei residui.
Si tratta di una soluzione poliedrica: cere, oli, siliconi, catrame e inchiostri si possono trattare con questa etichetta che vi stiamo consigliando.
Un motivo in più per sceglierlo? È ottimo anche per trattare stickers e adesivi da muro, in caso vengano applicati su mobili potrebbero lasciare qualche traccia ma con questo prodotto la parete torna come nuova.
Su quali superfici si può utilizzare?
Si tratta di una soluzione versatile: metallo, vetro e ceramica possono essere trattate senza alcun problema. Marcia in più è possibile detergere aree verniciate, plastica e gomma trattandosi di un flacone con formulazione universale.
Oltre agli stickers, lo spray rimuovi etichette è in grado di eliminare residui di altri materiali quali siliconi, oli, cere e addirittura inchiostri da stampa.
In qualsiasi caso, leggere con attenzione le indicazioni sulla confezione del prodotto e seguire pedissequamente le regole imposte per l’utilizzo è il modo migliore per non dover affrontare problematiche e danni.
Evitare i rimedi fai da te
Molto probabilmente potreste essere tentati dal provare soluzioni casalinghe: acqua calda e sapone, aceto bianco, olio vegetale e alcool ma attenzione perché la situazione potrebbe persino peggiorare.
C’è addirittura chi consiglia di provare a riscaldare l’etichetta con l’asciugacapelli facendo in modo che il getto d’aria possa aiutare a far sollevare l’adesivo: in realtà questo procedimento potrebbe asciugare ulteriormente la colla seccandola, rendendo quasi impossibile la sua rimozione.
Unica alternativa? Quando si tratta di stoviglie una buona opportunità è posizionarle in lavastoviglie: molte volte lo sticker si indebolisce e con l’aiuto poi di uno spray apposito si rimuove ogni tipo di residuo.
Dopo aver concluso la rimozione dell’adesivo (magari con l’aiuto di una pinzetta) si dovrà procedere con una pulizia della superficie.
Utilizzando lo spray ancora una volta e un panno umido si riuscirà ad ottenere un risultato preciso e impeccabile.
Perché rimuovere gli adesivi con cura
Imballaggi e oggetti d’uso quotidiano escono spesso in vendita con l’applicazione di adesivi e sticker. Tra i principali motivi per rimuoverli c’è l’estetica dell’oggetto stesso che potrebbe essere compromessa.
La stessa cura va impiegata per motivi di riciclo: gli adesivi sono normalmente di plastica e avendo colla applicata non possono essere lasciate sui rifiuti ma vanno inserite nella raccolta indifferenziata, salvo indicazioni diverse.
Con i consigli che vi abbiamo fornito, rimuovere qualsiasi tipo di etichetta senza danneggiare il prodotto è un gioco da ragazzi.
Treia si prepara a onorare il suo patrono con il tradizionale San Patrizio Festival offrendo una serie di eventi che abbracciano cultura, tradizione e intrattenimento. Dal 14 al 22 marzo 2025, la città s’immergerà in un'atmosfera festosa e coinvolgente, a partire dallo spettacolo del venerdì (14 marzo) quando alle ore 21 la centralissima Piazza della Repubblica si animerà con l'esibizione de "I Brutti di Fosco". In caso di maltempo, l'evento si terrà presso il Mercato Coperto.
Il giorno successivo il Teatro Comunale ospiterà lo spettacolo "Ti amo o qualcosa del genere", parte della stagione teatrale. Una commedia brillante che esplora le sfumature dell'amore con ironia e profondità, alle ore 21,15. Il 16 marzo dalle ore 09,30 alle 12 e dalle 15 alle 18 la prestigiosa Accademia Georgica apre le sue porte per il secondo Open Day "Luigi Emili", offrendo al pubblico l'opportunità di scoprire tesori culturali e storici.
Nel pomeriggio, alle 17 i più piccoli saranno affascinati dallo spettacolo "Avventure Straordinarie" al Teatro Comunale, un viaggio teatrale pensato per ragazzi e famiglie. Dalle ore 19:30 alle 21 piazza della Repubblica si trasformerà in una pista da ballo a cielo aperto con i coinvolgenti balli celtici, invitando tutti a danzare al ritmo della tradizione. Il 17 marzo, giorno del patrono, dalle 8 le vie del centro storico saranno animate dalla tradizionale Fiera di San Patrizio, con bancarelle e stand gastronomici che offriranno prodotti tipici e artigianato locale.
Alle ore 18 la comunità si riunirà per la solenne processione in onore di San Patrizio, percorrendo le strade storiche della città in un momento di profonda devozione. Seguirà la messa celebrata dal Vescovo Marconi. La sera alle 21,15 il teatro comunale ospiterà un nuovo appuntamento con il musical "Forza Venite Gente", un'opera che narra la vita di San Francesco attraverso melodie emozionanti e scenografie suggestive. Le celebrazioni si concluderanno in grande stile con il Concerto di San Patrizio al Teatro Comunale sabato 22 marzo alle ore 21,15.
Durante l'intero periodo festivo, il centro storico di Treia sarà abbellito dai "Giardini di Marzo", installazioni floreali che trasformeranno la città in un incantevole giardino primaverile, offrendo scorci pittoreschi e angoli suggestivi per tutti i visitatori.
Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle ore 12, si è verificato un incidente lungo la strada comunale nota come "corta" di Serripola, che collega il centro abitato di San Severino Marche alla frazione omonima.
Per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia locale, un'autovettura Audi è uscita di strada, terminando la propria corsa contro un albero dopo aver percorso diversi metri lungo un dirupo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che con l'ausilio di una gru stanno provvedendo al recupero del mezzo incidentato. La strada è stata chiusa per permettere le operazioni di soccorso, si consiglia di utilizzare la normale viabilità.
Alla guida dell'Audi vi era una donna di mezza età, residente a San Severino Marche, che è riuscita ad uscire autonomamente dall'abitacolo. Successivamente, è stata trasportata all'ospedale "Bartolomeo Eustachio" per accertamenti sulle sue condizioni di salute.
Vent’anni fa, il 9 marzo 2005, il cervo tornava a popolare i Monti Sibillini dopo quasi due secoli dalla sua scomparsa; risaliva infatti al 1825 l'ultimo avvistamento documentato con la probabile uccisione nella zona di Cascia degli ultimi due esemplari. Il ritorno di uno dei più grandi ungulati europei ha segnato un momento storico per la Natura del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e l’inizio di un ambizioso progetto di riqualificazione faunistica.Il primo rilascio avvenne nel paesaggio innevato di Castelsantangelo sul Nera, con la liberazione di quindici esemplari provenienti dalla Foresta Demaniale di Tarvisio. Dieci di loro furono dotati di radiocollare per consentire un monitoraggio costante da parte di esperti e agenti del Corpo Forestale. Gli animali, un po’ spaesati dopo il lungo viaggio, furono accolti con emozione da un piccolo gruppo di tecnici, osservatori e rappresentanti del Comune di Castelsantangelo sul Nera e del Corpo Forestale dello Stato. "Il ripristino degli equilibri ecologici non è solo una delle priorità del Parco, ma anche un’opportunità per valorizzare il territorio nella sua interezza, dal punto di vista ambientale, storico e culturale. - sottolinea Andrea Spaterna, presidente del Parco - La reintroduzione del cervo nei Monti Sibillini rappresenta un successo straordinario, che arricchisce la biodiversità dell’area e consente ai visitatori di vivere l’emozione di ascoltare e talvolta persino osservare questi magnifici animali nel loro habitat naturale, contribuendo a una maggiore sensibilizzazione sulla tutela della fauna selvatica e sull’importanza di un ecosistema in equilibrio" .Il progetto, avviato nel 1998 con uno studio di fattibilità, prevedeva il ripristino degli ecosistemi originari e l’arricchimento delle risorse naturali. Complessivamente, fino al 2012, sono stati rilasciati 79 cervi, provenienti anche dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dalla Riserva del Monte Peglia e dalla Riserva dell’Acquerino. L’obiettivo era quello di ricostituire gli ecosistemi originari, fornendo anche maggiori risorse naturali per carnivori come il lupo e l’orso bruno marsicano, ma anche di valorizzazione socio-economica territorio, per il richiamo turistico legato alla presenza di questo splendido animale. Ora la popolazione del nobile Signore dei boschi si è consolidata e in autunno i “bramiti”, i potenti e suggestivi vocalizzi dei maschi in amore, riecheggiano nelle vallate selvagge dei Sibillini, rievocando l’ancestrale richiamo della Natura.
Si terrà venerdì 14 marzo alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, l’incontro dal titolo “L’Età dell’Oro”, un evento pensato per offrire un approfondimento sul legame tra economia, filosofia e società, organizzato da Moneta Aurea Investimenti S.p.A., in collaborazione con FilosofArte.
Patrocinato dall’Amministrazione Comunale, l’incontro vedrà la partecipazione di tre esperti d'eccezione, che porteranno diverse prospettive su temi economici e filosofici: Diego Fusaro, filosofo economico, Andrea Cecchi, analista economico, e Aldo La Barbera, amministratore delegato di Moneta Aurea Investimenti S.p.A.
Ad aprire la serata, che offrirà l'opportunità di ascoltare approfondimenti sulle prospettive di mercato, unendo analisi economiche ad un contesto filosofico più ampio, saranno il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale Gianluca Crocetti, ideatore della rassegna culturale FilosofArte. L’ingresso è libero e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare e approfondire temi di grande attualità e rilevanza.
++ AGGIORNAMENTO 11 MARZO ++
La presente per comunicare che l’evento "L’età dell’oro" in programma venerdì 14 marzo presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova, è stato rinviato, a causa di motivi di carattere personale legati a uno degli organizzatori. La nuova data verrà comunicata non appena possibile.
In occasione della Giornata Mondiale del rene, che ricorre giovedì 13 marzo, l’Ast di Macerata organizza un Open Day con visite nefrologiche gratuite presso i Centri dialisi degli ospedali di Civitanova Marche e Recanati.
L’iniziativa è organizzata dall’Unità Operativa di Nefrodialisi di Civitanova Marche, diretta dal dottor Angelo Santoferrara, in collaborazione con la Società Italiana di Nefrologia e la Fondazione Italiana del Rene.
La giornata mondiale del rene di quest’anno è dedicata alla prevenzione e richiama l’importanza del ruolo della diagnosi precoce sottolineando la necessità che i cittadini siano consapevoli dei fattori di rischio della malattia renale e delle misure di prevenzione e protezione che possono salvaguardare i reni da un’evoluzione della patologia.
“La malattia renale cronica si calcola colpisca in Italia circa il 10% della popolazione adulta e rappresenta l’ottava causa di morte. Ipertensione arteriosa, diabete mellito, malattia cardiovascolare, obesità, familiarità per malattia renale sono i principali fattori di rischio” – spiega il primario dell’ospedale costiero dottor Santoferrara.
La U.O.C. Nefrodialisi di Civitanova Marche aderisce all’iniziativa “Porte aperte in Nefrologia”, la campagna nazionale di sensibilizzazione che vede coinvolti numerosi Centri Nefrologici in Italia proponendo attività di screening con visite, misurazione della pressione arteriosa, esame delle urine e distribuzione di materiale informativo.
Le visite nefrologiche verranno effettuate presso i Centri dialisi dell’ospedale di Civitanova Marche e dell’ospedale di Recanati nel pomeriggio di giovedì 13 marzo, dalle ore 15.00 alle 17.45.
Sono previste 12 visite per ciascun Centro, ma è obbligatoria la prenotazione telefonando nei giorni 11 e 12 marzo, dalle ore 9.30 alle 11, ai seguenti numeri: per il Centro dialisi dell’Ospedale di Civitanova Marche 0733 - 823032, per il Centro dialisi di Recanati 071-7583509.
“L’Open day organizzato dall’Ast per la Giornata mondiale del rene è un’iniziativa di prevenzione gratuita per i cittadini, che mira ad educare sull’importanza della salute renale, facendo conoscere i corretti stili di vita da adottare per prevenire l’insorgenza delle malattie renali – dichiara il direttore Generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini.
"Come Regione siamo fortemente impegnati nel promuovere la cultura della prevenzione - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - Questa iniziativa è l'ennesima dimostrazione del lavoro che stiamo portando avanti per la tutela della salute dei cittadini. La diagnosi precoce e la corretta informazione sono fondamentali nel contrastare le malattie renali e nel garantire trattamenti tempestivi per una prognosi migliore".
Perché nell’epoca del desiderio, della prassi, della tecnica, della produzione generalizzata si assiste a una diffusione epidemica della melanconia? Perché, a partire dagli ultimi due secoli e, in modo particolare, nel XX, la melanconia cessa di essere un fenomeno di natura “personale” e diventa un evento sociale, culturale, storico e persino metafisico? Queste sono le domande da cui muove “Melanconia e fine del mondo”, l’ultimo libro di Paolo Godani, che sarà presentato mercoledì 12 marzo alle 17.30, nell’aula Omero Proietti al terzo piano di via Garibaldi 20, nell’ambito degli incontri del Dipartimento di Studi Umanistici.
Insieme all’autore, ne discuteranno Roberto Mancini, direttore del dipartimento di Studi Umanistici, insieme ai filosofi Ilaria Mariani e Luigi Pezzoli. L’ingresso è libero e non richiede prenotazione.
Il libro parla della melanconia intesa non soltanto come affezione psicologica e personale, ma come disagio culturale, sociale e politico caratteristico dell’età moderna. Nel libro l’autore conduce i lettori in un viaggio alla ricerca di concetti fondamentali quali il corpo, la finitudine, il vivente. La modernità è l’epoca in cui ogni essere viene concepito come un’entità vivente, finita, effimera, assediata dal pericolo della dissoluzione e della morte. La “vita” per una simile entità sostituisce gli antichi concetti di “essere” e “natura”. Di qui il sentimento tipicamente moderno della melanconia, dettato dalla convinzione che ognuno di noi viva all’interno di sé, separato dal tutto, in un mondo privo di senso. Durante l’incontro saranno approfonditi questi temi.
Paolo Godani insegna estetica all’Università di Macerata. Si occupa di filosofia moderna e contemporanea, ed è autore fra l’altro di “Bergson e la filosofia”, “Deleuze”, “Senza padri. Economia del desiderio e condizioni di libertà nel capitalismo contemporaneo” e “La vita comune. Per una filosofia e una politica oltre l’individuo”, “Sul piacere che manca”, “Traits. Une métaphysique du singulier”, “Il corpo e il cosmo”. Collabora con le riviste “Alfabeta 2” e “Opera Viva”.
Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare attenzione al traffico di sostanze stupefacenti, i militari della Compagnia di Civitanova Marche, con il supporto dell’unità cinofila, hanno intensificato i controlli sui magazzini dei corrieri espressi presenti nella provincia di Macerata. Questi controlli si inseriscono nel più ampio dispositivo concordato durante le riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Durante una delle operazioni di controllo, il cane antidroga "Edir" ha segnalato in modo insistente alcuni colli, apparentemente destinati alla consegna, presenti in uno dei magazzini monitorati. Sospettando che potessero contenere sostanze stupefacenti, i finanzieri hanno provveduto ad aprirli e ispezionarli, previa autorizzazione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata.
Il risultato del controllo è stato sorprendente: all’interno dei colli sono stati rinvenuti circa 190 chilogrammi di marijuana, pronti per essere distribuiti. La sostanza è stata immediatamente sequestrata per le successive indagini. Il destinatario dei pacchi è stato identificato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata, mentre il caso rimane aperto, in attesa di ulteriori accertamenti.
Questa operazione rappresenta un importante passo nell'attività della guardia di finanza contro il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. L'impegno costante delle forze di polizia è volto non solo alla tutela della salute pubblica, ma anche alla salvaguardia della vita umana, in una battaglia incessante contro il crimine organizzato e il traffico di droga che compromette la sicurezza e il benessere della comunità.
Si è svolto, l’altro giorno, nel resort Villa Berta di San Severino Marche l’evento “Un regalo a Noemi”, organizzato dal Rotary Club Tolentino in collaborazione con il Rotaract Tolentino e il Rotaract distrettuale.
Una serata che ha saputo coniugare arte e beneficenza, coinvolgendo i partecipanti in un’iniziativa a sostegno del “Progetto Noemi”, realtà impegnata nell’assistenza ai bambini affetti da atrofia muscolare spinale e alle loro famiglie.
Nel pomeriggio ha preso il via la gara pittorica estemporanea, alla quale hanno partecipato dodici giovani, in gran parte membri dell’Interact Tolentino. Prima di iniziare gli organizzatori hanno illustrato le modalità del concorso, lasciando ai ragazzi libertà di espressione su un tema a scelta. Durante la prova, i partecipanti sono stati affiancati da artisti esperti, che li hanno guidati nel perfezionamento delle loro opere.
Conclusa la fase creativa, i quadri sono stati incorniciati ed esposti nella sala del resort, pronti per essere valutati dagli ospiti della cena che nel frattempo erano arrivati per l’evento serale. La giuria ha decretato i tre migliori lavori, ai cui autori è stata consegnata una targa ricordo. Successivamente, tutte le opere sono state messe all’asta, raccogliendo fondi destinati interamente al “Progetto Noemi”.
Ospite d’onore della serata è stato Andrea Sciarretta, padre di Noemi, la bambina affetta da una grave malattia rara che ha ispirato la creazione dell’associazione “Progetto Noemi” con sede a Pescara. Dopo essere stato introdotto dalla moderatrice della serata, la rotaractiana Laura Valentini, Sciarretta ha raccontato il percorso della sua famiglia e il costante impegno dell’associazione nel garantire assistenza, supporto e sensibilizzazione sull’atrofia muscolare spinale. “Senza mai arrendersi” è il motto che guida ogni azione del “Progetto Noemi”, un messaggio di speranza e resilienza che ha toccato profondamente tutti i presenti. Sciarretta ha illustrato le attività portate avanti dall’associazione, sottolineando l’importanza della ricerca e del supporto alle famiglie che affrontano questa malattia.
La serata si è conclusa in un clima di grande partecipazione e solidarietà, con un forte coinvolgimento da parte del pubblico, che ha dimostrato entusiasmo e generosità nel sostenere la causa. L’evento rientra nel programma service del Rotaract per l’anno 2024/25, confermando l’attenzione del club per iniziative di impatto sociale. Ancora una volta, il Rotary e il Rotaract di Tolentino hanno dimostrato come la sinergia tra giovani, arte e impegno sociale possa trasformarsi in un aiuto concreto per chi ne ha più bisogno.
CNA Macerata segnala alle imprese metalmeccaniche del territorio una significativa opportunità di internazionalizzazione e sviluppo commerciale: un viaggio in Cina organizzato dall’Associazione sportiva Union Picena di Potenza Picena in collaborazione con Meccanica Service di Recanati e con società specializzate in scambi culturali, economici e politici con il Paese asiatico.
Tra le protagoniste di questa iniziativa c'è Feinda Sampaolo, imprenditrice della Meccanica Service e associata CNA, che parteciperà all’esperienza per esplorare nuove possibilità di business nel settore: “Questo progetto offre alle imprese metalmeccaniche della regione Marche l'opportunità di selezionare partner strategici in base alle proprie esigenze per aumentare la competitività nel mercato europeo. Siamo sicuri che questa iniziativa offrirà un contesto privilegiato per rafforzare le relazioni economiche e istituzionali, contribuendo ad accrescere la visibilità e il prestigio delle aziende che vorranno partecipare”.
Il viaggio si svolgerà nella provincia di Suzhou, nelle città di Taicang, Xiangcheng e Zhangjiagang, tutte aree di forte sviluppo industriale e strategicamente posizionate per l’industria metalmeccanica. Le imprese partecipanti avranno l’opportunità di entrare in contatto con la Camera di Commercio Cinese e Italiana, le amministrazioni locali e importanti aziende del settore, beneficiando di incontri mirati con potenziali partner e investitori.
Il programma prevede visite aziendali, meeting istituzionali e momenti di confronto con operatori economici locali, con il supporto di interpreti tecnici specializzati nel settore metalmeccanico. CNA Macerata si rende disponibile a raccogliere eventuali manifestazioni di interesse da parte delle imprese locali per metterle in contatto con gli organizzatori: “Questa iniziativa - sottolinea Massimiliano Moriconi, Direttore di CNA Macerata - rappresenta un’importante occasione per le nostre imprese di rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali. La Cina offre enormi possibilità di crescita per il settore metalmeccanico, e il supporto di CNA Macerata vuole agevolare il processo di internazionalizzazione delle aziende del nostro territorio, offrendo loro strumenti e contatti strategici per affermarsi con successo”.
Per approfondire i dettagli dell’iniziativa e comprendere le opportunità offerte, è stato organizzato un incontro informativo che si terrà giovedì 13 marzo 2025 alle ore 21 presso la Sala Boccabianca di Potenza Picena in via Trento,1. Le imprese interessate a partecipare o ad avere maggiori informazioni possono contattare CNA Macerata, che fungerà da punto di riferimento per facilitare i contatti con gli organizzatori.